PDA

Visualizza la versione completa : test in maturazione


egabriele
25-09-2007, 16:08
Non riesco a ritrovare questa informazione, che avevo gia' letto da qualche parte.

Che test si fanno ed ogni quanto in maturazione ?

e che range di valori mi devo aspettare ?

La salinita' si misura con un densitometro a termometro o a lancetta, o con un rifrattometro o con un conduttimetro. Queste tre tecniche di misura (posta la temperatura fissa dato che di fatto in un acquario e' cosi) sono intercambiabili, ne va fatta piu' di una, o cosa ?

il mio negoziante (di fiducia ?!?) per il cambio di acqua mi propone questi
prezzi:

Acqua osmotica 0,20 cent/litro
Acqua gia' pronta circa 50 cent/litro
Sono decenti ?

P.S. domanda scientifica: avete documenti o link che spiegano il funzionamento del rifrattometro ?

Perry
25-09-2007, 16:42
egabriele,

non impazzire nei primi tempi con i test. Molti valori (nitrati, fosfati ecc), saranno "ballerini", quindi non preoccuparti. Più avanzerai con la maturazione e più si stabilizzeranno. Spesso saranno accompagnati da vari fenomeni come esplosioni algali, destinate a rientrare.
I test sono i classici. Nitriti (bene o male solo in maturazione), nitrati, fosfati. Più avanti se ne aggiungeranno altri come Ca, Kh,Mg, ma ora non è il caso di preoccuparsene.
La salinità si misura SOLO (se vuoi fare le cose come si deve) con un rifrattometro ottico. Gli altri lasciali perdere, il conduttivimetro non serve per misurare la salinità ma i sali disciolti..un discorso diverso..

Per l'acqua per i cambi ti consiglio di comprarti un impianto d'osmosi, ce ne sono a prezzi abbordabili. Innanzitutto ti risparmi i viaggi con le taniche, ma soprattutto hai acqua pronta quando vuoi tu e con valori ok..capita che l'acqua dei negozi non sia il massimo (esperienza personale).

Per il rifrattometro è semplice. Lo tari con acqua bidistillata a 20°C tramite una vitina, regolandolo sullo 0 (mettendo 1-2 gocce sotto il vetrino..quello davanti che si vede nelle varie foto ;-) ). Una volta tarato, quando dovrai fare le misurazioni prenderai tramite una pipetta in dotazione un po' d'acqua, farai cadere 1-2 gocce sotto al vetrino (che poi eè di plastica..ma è per capirci ;-) ), guardi controluce ed avrai a dx la salinità e a sx la densità..è una cavolata ;-)

egabriele
25-09-2007, 17:03
Perry,
grazie. Che vuol dire guardi in controluce? pensavo che il rifrattometro fosse un aggeggio elettronico che da i numeri (hi hi ) invece c'e' da vedere la posizione o il colore di qualche riflesso ?
#24

Perry
25-09-2007, 17:07
egabriele,
Per spiegarla molto semplice, è tipo un binocolo..c'è una scala graduata che ti indica la salinità, e per vederla devi guardare controluce. Ci sono sì dei numeri ma non è elettronico ;-)
Hai una zona blu ed una bianca, il cui limite dipende, per l'appunto, dalal salinità

Perry
25-09-2007, 17:10
vedrai una cosa del genere, per l'esattezza come il quarto da sinistra (l'immagine si riferisce a vari tipi di rifrattometro)


http://img.photobucket.com/albums/v43/xxperry71xx/5d_10.gif

egabriele
25-09-2007, 17:11
egabriele,
Per spiegarla molto semplice, è tipo un binocolo..c'è una scala graduata che ti indica la salinità, e per vederla devi guardare controluce. Ci sono sì dei numeri ma non è elettronico ;-)
Hai una zona blu ed una bianca, il cui limite dipende, per l'appunto, dalal salinità

bene, interessante!!

ik2vov
26-09-2007, 17:16
egabriele, i test nel primo mese della maturazione, a parte il controllo della salinta', sono soldi buttati.
Dopo il secondo mese potrai controllare Nitriti (No2), Nitrati (No3), Fosfati (Po4), Ammonio (Nh4), Calcio (Ca), durezza carbobnatica (Kh) e sempre la salinita'.

Perry,
La salinità si misura SOLO (se vuoi fare le cose come si deve) con un rifrattometro ottico. Gli altri lasciali perdere, il conduttivimetro non serve per misurare la salinità ma i sali disciolti..un discorso diverso..

Il rifrattometro cosa misura se non i sali disciolti? ed il conduttivimetro? ed il misuratore di TDS? :-)) ;-)

Ciao

Perry
26-09-2007, 17:33
Sì ok..infatti dicevo che è un discorso diverso, non che è sbagliato usare TDS e conduttivimetro....

Perchè usiamo tutti il rifrattometro per controllare la salinità in vasca? Lo useremmo anche per l'acqua d'osmosi ecc ecc (e viceversa)

ik2vov
26-09-2007, 23:27
Perry, perdona il mio continuare a non capirti....

Perchè usiamo tutti il rifrattometro per controllare la salinità in vasca? Lo useremmo anche per l'acqua d'osmosi ecc ecc (e viceversa)

e' d'obbligo usare il rifrattometro o e' la nuova moda? io che uso 2 conduttivimetri sbaglio?
E sempre io che uso altri due conduttivimetri ed un misuratore di TDS per misurare l'acqua d'osmosi sbaglio?
I rifrattometri che ho (2) li utilizzo saltuariamente per confrontare i valori dei conduttivimetri, sono da tenere questi come valore di riferimento? anche se il riferimento e' d20/20 contro una taratura spessissimo approssimativa ? Perche' forse ancora pochi hanno capito la differenza tra densita', peso specifico e conducibilita' ;-)

Se la tua domanda sul perche' usino in molti il rifrattometro per controllare la salinita' in vasca voleva una risposta te la do....... qualche anno fa qualcuno ha iniziato a disquisire sulla veridicita' delle letture degli strumenti a lancetta che costavano pure abbastanza.... da qui si e' passati ai densimetri a galleggiamento cercando di capire quale misurasse il peso specifico e quale invece la densita'.... la risposta e' stata semplice, comperiamoci un conduttivimetro.... qualcuno ha fatto assieme a me questa scelta, abbiamo visto e comprovato che il 90% dei densimetri a lancetta e quelli a galleggiamento scazzano ed anche tanto.... il problema era pero' che il conduttivimetro costava abbastanza..... quindi si e' trovato il rifrattometro che poteva essere un'alternativa a minor prezzo anche se meno preciso ed affidabile.

Ciao

Perry
27-09-2007, 08:40
Ma fammi capire..allora qual'è meglio per misurare la salinità in vasca? Perchè se uno ha già il conduttivimetro per l'acqua d'osmosi potrebbe evitare l'acquisto di un rifrattometro, dico bene? Ma i sali disciolti "misurati" da un rifrattometro ed un conduttivimetro sono gli stessi? Non credo, altrimenti la precisione sarebbe la stessa..o la precisione è data solo dal "tipo" diverso di misurazione?
Quello che vorrei capire è (dato che della moda in questo campo non mi interessa ;-) ) se si consiglia il rifrattometro solo per una questione di qualità/prezzo, di moda o cos'altro..

SJoplin
27-09-2007, 09:05
E sempre io che uso altri due conduttivimetri ed un misuratore di TDS per misurare l'acqua d'osmosi sbaglio?
Gilberto, perchè anche il tds sull'acqua di osmosi?

Io avevo capito che la misura dei solidi disciolti era solo un dato approssimativo per stabilire se l'acqua fosse "buona" o meno, in quanto, confrontandola un tds a zero, la lettura di un conduttivimetro ci potrebbe riservare ugualmente delle sorprese.

Di sicuro non misuri i tds per svago :-) mi piacerebbe sapere lo scopo, anche se un'idea di massima ce l'avrei...

Sull'uso del conduttivimetro in vasca, pure io c'ho provato... solo che la mia pennetta da 10euro mi sa che va a fondo scala :-D :-D


ciao ;-)

ik2vov
27-09-2007, 10:47
Ma fammi capire..allora qual'è meglio per misurare la salinità in vasca?
Lo strumento migliore per misurare la salinita' in vasca e'.......... LO STRUMENTO TARATO ED AFFIDABILE...... :-))
Lo strumento piu' preciso in assoluto e' il conduttivimetro, questo e' uno strumento da laboratorio portato nel campo dell'acquariofilia..... perche' sia preciso ed attendibile deve essere tarato.....
Il rifrattometro e' uno strumento valido, ma con una scala approssimativa, difficile riuscire a leggere esattamente la salinita' in uno schermino di pochi mm...... per quanto uno possa vederci bene non saprai mai se hai un 1026,55..... dopodiche' ti chiedo, da una parte hai la misura in salinita' per tonnellata, dall'altra hai una misura differente, secondo te a cosa corrisponde e quale dovrebbe essere il valore corretto?
Inoltre ho potuto vedere piu' rifrattometri, alcuni di questi hanno una scala ddifferente da altri.... ovvero a parita' di lettura in parti per tonnellata non corrisponde lo stesso valore dall'altra parte.....
Perchè se uno ha già il conduttivimetro per l'acqua d'osmosi potrebbe evitare l'acquisto di un rifrattometro, dico bene? se si possieede un conduttivimetro per misure "alte" (53mS circa e' il nostro valore) si puo' certamente fare a meno del rifrattometro
Ma i sali disciolti "misurati" da un rifrattometro ed un conduttivimetro sono gli stessi? Si
Non credo, altrimenti la precisione sarebbe la stessa..o la precisione è data solo dal "tipo" diverso di misurazione?
La precisione e' una cosa il valore un'altra..... la precisione dipende dagli strumenti, il conduttivimetro e' piu' preciso, il rifrattometro lo e' meno. Il valore letto varia a seconda della misura che vuoi leggere..... se leggi la conducibilita' espressa in mS non puoi pretendere che sia uguale alla lettura in parti per tonnellata..... dovrai fare una conversione, no? e' come pensare di prendere 1Kg di pere ed 1Kg di kiwi e pretendere che il numero dei pezzi sia lo stesso........
Quello che vorrei capire è (dato che della moda in questo campo non mi interessa ;-) ) se si consiglia il rifrattometro solo per una questione di qualità/prezzo, di moda o cos'altro..
Si consiglia il rifrattometro perche' probabilmente e' lo strumento piu' attendibile a basso costo..... e' inoltre uno strumento di facile utilizzo in teoria..... peccato pochi lo tarino correttamente.

Ciao

ik2vov
27-09-2007, 11:02
E sempre io che uso altri due conduttivimetri ed un misuratore di TDS per misurare l'acqua d'osmosi sbaglio?
Gilberto, perchè anche il tds sull'acqua di osmosi?
La misurazione del TDS (Total Disciolted Salts = somma totale dei sali disciolti) e' una misura a mio avviso di poco conto, non ci dice cosa non vada bene e non ci da dei numeri precisi, ma appena questo numero e' un poco alto c'e' qualche cosa che non va nell'impianto d'osmosi.
Io avevo capito che la misura dei solidi disciolti era solo un dato approssimativo per stabilire se l'acqua fosse "buona" o meno, in quanto, confrontandola un tds a zero, la lettura di un conduttivimetro ci potrebbe riservare ugualmente delle sorprese.
La misura espressa in TDS ha un significato relativo, e' una misura esponenziale etc etc, la misura espressa in micro Siemens e' una misura molto piu' precisa..... sapere che l'acqua d'osmosi esce a 10 microSiemens ci fa capire se la membrana e' da cambiare o se basta cambiare il carbone, se il TDS e' a 145 potrrebbe significare lo stesso valore, ma meno preciso ed indicativo.
Di sicuro non misuri i tds per svago :-) mi piacerebbe sapere lo scopo, anche se un'idea di massima ce l'avrei...
La lettura dei TDS e' comoda con uno strumento semplicissimo che ti dice a quanto entra ed a quanto esce l'acqua, lettura immediata mettendolo in linea con l'impianto d'osmosi e' quindi comodo oltre che utile....
Sull'uso del conduttivimetro in vasca, pure io c'ho provato... solo che la mia pennetta da 10euro mi sa che va a fondo scala :-D :-D
Questo perche' il tuo conduttivimetro e' a scala bassa.


ciao ;-)
Ciao

Perry
27-09-2007, 11:15
ik2vov,
thanks..
Ma quante ne sai?? ;-)

egabriele
27-09-2007, 11:23
A volte ci dimentichiamo che certi parametri sono chimici e fisici prima che acquariologici. Vado a memoria di studi, quindi se sbaglio, correggetemi!
Inoltre non sono esperto di acquariologia quindi prendete il messaggio come stimolo alla discussione e non come oro colato!!

Densita' e Peso specifico sono rispettivamente la massa e il peso per unita' di volume. Quindi, fissata l'altitudine il loro rapporto e' 'G' a quella altitudine sul livello del mare.

Salinita' e' invece una misura dei sali disciolti nell'acqua. Ora dato che il 99% di quello che noi aggiungiamo all'acqua osmotica sono sali, nel nostro caso, Salinita' densita' e PEso specifico possono essere considerate con buona approssimazione la stessa misura, a parita' di sale usato. Cambiando sale infatti cambierebbe il rapporto tra essi.

Conduttivita' nell'acqua e' causata dal fatto che i sali scigliendosi nell'acqua vengono separati in ioni positivi e negativi, che permettono all'acqua di condurre la corrente. (p.e. il sale da cucine NaCl si separa in Na+ e Cl-). E' fortemente dipendente dalla temperatura, in quanto salendo la temperatura le molecole nel liquido sono piu' mobili. E dipende dal sale sciolto in quando diversi ioni hanno quantita' di cariche diverse e masse diverse, e provocheranno quindi conduttivita' diverse.

Il rifrattometro infine ho letto che misura la 'densita' del liquido poiche' e' essa che influenza l'indice di rifrazione dello stesso.

Una volta trovate e fissate altitudine sul livello del mare, temperatura, tipo di sale quindi, pensando da 'scienziato' mi verrebbe da dire che le tre misure indicano alla fine la stessa cosa, e cioe' quanto sale c'e' nell'acqua.
Ovviamente lo strumento va tarato e trovato dei coefficienti che dipendono solo dal nostro acquario. Una volta fatto questo le tre misure sono equivalenti!

Infine sorge un'altra domanda... si ma qual'e' biologicamente il parametro che 'sentono' i pesci e gli inverterbati in vasca? A tal proposito mi pare di aver letto che e' proprio la conduttivita' che permette certi scambi ed equilibri nelle membrane cellulari dei nostri esserini acquatici.

Concludendo io proporrei la seguante soluzione

1) lo strumento per eccellenza e' il conduttimetro che pero' e' costoso e necessita di tarature periodiche (in particolare per la degenrazione degli elettrodi a quanto ho capito)
2) al secondo posto gli altri purche' inizialmente comparati con un buon conduttimetro tarato e confrontati con opportune tabelle di equivalenza. Tenendo conto che se si cambia sale, o se si decide di cambiare la tmeperatura dell'acqua tali tabelle andrebbero ritoccate.
3) per l'esperienza di molti acquariofili pare che il rifrattometro sia il miglior compromesso tra stabilita' nel tempo, riproducibilita' e manutenzione.

NOta finale: in realta' anche Kh, Ph, ecc... influenzano tali grandezze. Ma mi pare di capire in misura minima. Cioe' se ho tanti nitrati da influenzare pesantemente la conducibilita' per esempio, i pesci sono gia' tutti malati perche' ci sono troppi nitrati.

ik2vov
27-09-2007, 11:33
egabriele, ottimo post.

Ora non ho molto tempo per rispondere come meriterebbe, ma ti do un solo veloce spot, anche il Kh come i No3 influenzano la conducibilita', perfetto, pero' in una grandezza come 53mS un valore di circa 100No3 corrisponde approssimativamente a 200 microSiemens ovvero uno 0,002mS (se non ho sbagliato la conversione) valore che possiamo permetterci di non cosiderare, no?
Pensiamo che neella nostra acqua cio' che e' in quantita' piu' elevata e' il sale....

Ciao

SJoplin
27-09-2007, 17:07
ik2vov, quando risponderai al post di egabriele (che per il contenuto non starebbe male come complemento a quel post del rovero sulla salinità) mi piacerebbe anche sapere la tua opinione sul misuratore di TDS fisso.
mi pare d'aver capito che tu lo utilizzi, ma io, a "naso" ho sempre ritenuto che fosse poco affidabile per 2 motivi:

1) sonde fisse col tempo si sporcheranno falsando la lettura
2) come lo tari?

giusto per capire se son dubbi leciti o pippe mentali mie :-)

grazie.
ciao