Visualizza la versione completa : Potenziare un gruppo di continuita'
Con l'estate aumenta il rischio che salti la corrente, vuoi x i condizionatori, vuoi xche' la mamma attacca 2 condizionatori, lavatrice e lavastoviglie tuttt'assieme (3kw di contatore mi ha fatto un picco di 5,2kw facendolo scattare #23 )
Quindi ho messo anche l'acquario sotto il gruppo di continuita' che gia' copre 2 pc.
Il problema maggiore dei gruppi sono le batterie, quelle standard durano poco e sono piccoline, quindi ho ovviato al problema prolungando i fili delle batterie e sostituendo le 2 misere batterie da 12v12Ah con 2 batterie da auto 12v55Ah.
Cosi' facendo se manca la corrente ho tutto il tempo di spegnere il pc e al tempo stesso lascio l'acquario tropicale sempre alimentato, luci, riscaldatore e filtri sopratutto.
Se lasciassi i soli 2 filtri sotto il gruppo credo che l'autonomia sarebbe ben superiore alle 8 ore, con riscaldatore e luci stimo tra le 3 e le 6 ore.
http://img159.imageshack.us/img159/9761/apcmodqk9.jpg
Il gruppo e' un APC smart ups 1000
X altre info sono qui visto che mi pare l'argomento interessi a molti che hanno paura dovendo andare in vacanza che gli si fermino i filtri x qualche ora magari danneggiando i batteri insediati...
;-)
Ma quelle stime temporali sono date senza il carico dei pc #24 #24 #24 ???
TuKo, il pc mi assorbe sui 100#120W, il monitor un po' di + visto che e' un crt da 19" ma come ho detto li spengo subito se non vedo tornare la corrente...
Non so se conosci i gruppi dell'APC, sono i migliori in assoluto, se lo interfacci al pc ti da tutte le caratteristiche di funzionamento, carica della batteria, tempo stimato di durata, carico alimentato...
Quei tempi li ho stimati io, x esperienza e per varie prove fatte (metti un amperometro in serie alle batterie, stacchi l'alimentazione e vedi quanta corrente esce dalle batterie, se per esempio sono 5A e sai che le batterie sono da 55Ah teoricamente sai che hai un autonomia di 11ore, pero' poi si sa, le batterie decadono col tempo e magari hanno una carica di solo 45Ah, quindi x stare sicuri diciamo 7ore...)
Se ti interessa metto un carico che vuoi tu e ti dico quanto assorbe in A dalle batterie ;-)
Ovvio che quello che ho fatto io lo consiglio solo a chi ha un minimo d'esperienza con l'elettricita' altrimenti si puo' fare danni...
Si li conosco molto bene(la mia società li forniva a corredo sui rack per alimentare i vari dispositivi router,switch,ect..ect...).Anche le prove che hai fatto sono in grado di capirle(ho pur sempre un diploma in elettronica ;-) ) e la durata ci sta tutta se stacchi i pc.Te l'ho chiesto perche pensavo che avessi quella durata anche con i pc sotto,se fosse stato cosi ne prendevo una 20ina di quelle batterie ;-) ;-) ;-)
:-)) e' un piacere parlare con chi mastica l'elettronica, non lo sapevo, x questo ho cercato di fare un esempio terraterra... gli APC sono in assoluto i migliori, spendi i soldi una volta e sei apposto x sempre a patto di sostituire le batterie dopo 3-4 anni #36#
Aggiungo che ho anche un APC back ups cs 500, piccolino quindi, pero' lo hanno limitato, dopo 44 minuti d'assenza dell'alimentazione si spegne anche se la batteria e' ancora al max, volevo metterlo sotto le pompe dei 2 filtri (20W in totale) pero' mi rompe questo limite -04
Al max visto che non lo uso lo metto lo stesso sotto le pompe e se si scarica quello grosso della foto ho altri 44 minuti, ok e' da pazzi #17 :-D
aengusilvagabondo
19-07-2007, 20:58
Allora reizel io ho trovato questo ,monta due batterie da 12v 7,2 Ah
Potrei fare come hai fatto tu sostituendole con due piu potenti da macchina? o ci sarebbero problemi?
caratteristiche
1100 VA 660W
tensione di uscita sulle batterie 230V + 15-20%(184#264V)
tensione di uscita sulla rete 184#253V+/-3%
Autonomia batterie a pieno carico(2PC) 15min circa
Protezione di entrata disgiuntore 250V/10A
Tempo di ricarica 8 ore per recuperare 80% della ricarica dopo un autonomia completa
batterie piombo 12V/7,2Ahx2
Fammi sapere che batterie potrei mettere
grazie
Ferdy
aengusilvagabondo, e' esattamente quello che ho fatto io, il tuo gruppo non e' un APC ma non credo possano esserci problemi, miraccomando prendi 2 batterie dello stesso lotto di produzione, nel ponticello che le collega in serie mettici un fusibile da 40/60A, e' importante xche' se fai corto sono cazzi, sicuramente dovrai prolungare i fili, usa fili molto grossi da 6mm quadri in su come sezione, + grosso e' meglio e' quando devono passare alte correnti.
Per il resto potrebbe surriscaldarsi il gruppo dopo 1 ora o + di funzionamento (in assenza della rete) pero' internamente hanno delle protezioni, non succede di certo che si bruci, al max si autospegne (non mi e' mai successo).
Ciao ;-)
aengusilvagabondo
19-07-2007, 22:06
Grazie reizel ,questo l ho trovato qui a Tunisi al carrefour e l ho pagato 250 DINARI (175EURO circa)
Volevo L apc ma qui non l hanno ,cmq ok ho capito com fare domani vado a prendere due batterie uguali dello stesso lotto ,fusibile 40/60A ,prolungo i fili aumentando la sezione
Grazie Reizel
sempre disponibile ;-)
Be', hai capito tutto :-))
Il fusibile e' x sicurezza, va bene da 30ampere in su, quello che trovi.
175 euro sono tanti pero' e' vero che e' nuovo...
aengusilvagabondo
19-07-2007, 23:29
si in effetti lo so che sono tanti ma qui la roba importata costa 1/3 in piu ,cmq l importante faccia la sua funzione
ciao
Ferdy
scriptors
20-07-2007, 09:01
sinceramente, non mi sono mai posto il problema in modo scrupoloso, ma ho qualche dubbio sulla sicurezza del tutto ...
- le batterie di auto/camion contengono acido e durante la ricarica sviluppano gas nocivi
- in caso di malfunzionamento (specialmente dopo lunghi tempi di inutilizzo) possono scoppiare ... mi è capitato 3 volte, anche se la corrente di spunto richiesta non era certamente quella necessaria ad un acquario, trattandosi di un gruppo elettrogeno, che comunque aveva un sistema di carica continua forse anche migliore di quello che può avere un UPS economico.
sicuramente l'autonomia migliora di parecchio ma suggerirei:
- di compartimentare meglio le batterie in uno scatolato con un fondo tale che possa contenere eventuali uscite di acido (per intenderci tipo bacinella in plastica sotto le batterie ed il tutto chiuso in un contenitore sempre in plastica abbastanza robusto)
- di sistemare il parco batterie in un posto aereato (fuori al balcone, in un posto all'ombra)
;-)
aengusilvagabondo
20-07-2007, 10:45
riguardo la bacinella e il comparto chiuso e ben areato non ho problemi per di piu la mia sala è climatizzata 24 ore su 24 a 26 gradi e quindi ...ora in questo periodo fuori all ombra ho 48 gradi ....meglio tenere in sala :-)) :-)
Ora cmq vedo come fare per ottimizzare meglio il tutto
ciao
Ferdy :-)
scriptors
20-07-2007, 12:17
ps. comunque parlavo di aereazione non tanto per il raffreddamento delle batterie ma per i "vapori" sviluppati che è sempre meglio non respirare in quanto nocivi alla salute ;-)
scriptors, il dubbio sui vapori era venuto anche a me, io ho il tutto in uno stanzone sempre aerato e il gruppo come in foto e' cosi' in funzione da + di un anno.
Per il fatto che le batt possano scoppiare lo escluderei, sono in un ambiente a temperatura costante, sono sempre monitorate dall'elettronica dell' APC, la corrente usata per ricaricarle e' molto bassa e costante, una volta che il gruppo rileva le batterie "cariche" da solo una corrente di mantenimento.
Dopo un anno ho solo verificato il livello dell'acqua e l'ho raboccata dove era bassa.
Ripeto, il fare questo lavoro su un grupp dell' APC non mi ha creato nessun problema, con altri gruppi non saprei e prendere altre precauzioni non e' certo sbagliato, anche il mettere le batterie in un box stagno e aerato verso l'esterno e' un ottima idea... ;-)
aengusilvagabondo
26-07-2007, 00:41
Reizel l ho finito e mi sembra funzioni,l unico dubbio è mi trovo 25,75V alla base dei due cavi a monte dei morsetti della batteria
La seconda cosa ,ho dovuto stagnare non direttamente sulla basetta perchè avevo paura che con lo stagnatore da 60w mi bruciasse qualche componente e quindi ho lasciato un moncherino del vecchio cavo e l ho usato come supporto per la stagnatura.
Ora,visto che ci sono le varie uscite rs232 e ethernet ,secondo te riuscirei a vedere l andamento dell ups ,il carico,l amperaggio ,assorbimento etc etc?
ciao
Ferdy
25,75volt e' una tensione normale, hai provato prima quanti volt facevi con le 2 batterie originali?
Si, va bene come li hai stagnati, io non li avrei tagliati pero', hai il gruppo nuovo, cosi' non sei + in garanzia, io avrei solo proungato i fili con 2 faston maschi...
Di solito dalla rs232 si puo' monitorare tutto del gruppo, almeno cosi' si fa con gli APC, prova a cercare del tuo gruppo se c'e' un sito internet dove scaricare il software per monitorarlo.
Ciao ;-)
aengusilvagabondo
26-07-2007, 09:23
L ho trovato reizel `veramente ben fatto
Porca vacca non lo sapevo che potevo prolungare i fili con i faston ,pensavo che essendo una sezione piu piccola potesse creare problemi -04 -04
Vabbe è partita la garanzia ,fa niente ,speriamo abbia fatto un buon acquisto almento.
Da quello che leggo sul sito ufficiale del MGI mi sembra di ottima fattura e ben fatto.
Posso usare anche l usb con il software in dotazione e questo per me è meglio.
http://www.mgeups.com/download/soft/explore/fra/default_fr.htm?lang=fr&os=WIN
ciao ,grazie ancora reizel
Ferdy
scriptors
26-07-2007, 09:28
è normale, 12V+12V = 24V teorici ... ma con le batterie cariche il voltaggio è leggermente superiore ;-)
aengusilvagabondo
26-07-2007, 09:30
Non mi da nessun allarme cmq e la zona dove le ho poste è ben ventilata ,appena finito di installare il software e messo a posto tutto vi do ulteriori info cosi' mi date eventualmente spiegazioni piu dettagliate :-)
ciao
Ferdy
aengusilvagabondo, mi spiace solo che hai tagliato i fili, cmqe mi confermi che per prolungarli hai usato dei cavi di rame di grossa sezione?
E' importantissimo che tu abbia usato fili uguali o meglio superiori di sezione rispetto a quelli originali, altrimenti quando il gruppo assorbira' alte correnti la tensione crollera' giu' e potresti anche sciogliere i cavi x la temperatura.
Ciao, per il software che dati ti da sul gruppo?
;-)
antoeeli
26-07-2007, 15:28
reizel c'è una cosa che mi torna poco, siamo sicuri chè il circuito di carica della batteria dell'ups riesce a ricaricare anche le batterie aggiunte? te lo chiedo perchè di solito i circuiti di carica sono dimensionati per buttar fuori delle correnti ben precise che variano a seconda della carica delle batterie ed aggiungere batterie in parallelo significa una corrente di carica almeno il doppio (dipende da quanto sono le batterie) di quella erogata normalmente...sono un po arrugginito con il discorso batterie ups etc ma mi pare di ricordare che è una cosa delicata
aengusilvagabondo
26-07-2007, 17:50
antoeeli ,no quello sono sicuro che è giusto ,la batteria si sta ricaicando ,lo vedo dal software,ci mette un po di piu delle canoniche ore predisposte per una doppia batteria da 12v 7,5 Ampere pero si stanno ricaricando .
L ups in questione cmq è per una doppia batteria in serie infatti eroga oltre 24 v
Se è questo che volevi sapere ...correggimi se ho capito male :-)
ciao
Ferdy
antoeeli, hai fatto una giusta osservazione, le batterie + "capienti" verranno ricaricate molto + lentamente visto che il circuito di ricarica e' dimensionato x batterie 5 volte + piccole, apparte questo nessun problema, aengusilvagabondo l'ha confermato ;-) anzi, riesci a fare uno screenshot del programma che monitora il tuo ups? volevo vedere se era simile a quello dell'apc #24
(io i prog di monitoraggio non li ho + instalati, li ho usati all'inizio solo per fare le prove...)
Ciao ;-)
aengusilvagabondo
27-07-2007, 08:45
Reizel ,ora sono al lavoro quando rientro ti invio qualche cosa cmq:
Mi dice stato della batteria al 100% e se vado a mettere il tester sui morsetti a trovo questa volta 27,33 vol contro i 25 e qualche cosa della volta scorsa
Riguardo il tempo di backup continua a dirmi che ho 16 min e 40 sec come se vedesse le vecchie batterie.
Penso sia un problema di configurazione dello script del programma che tiene in memoria batterie standard
Ha tantissimi punti di monitoraggio e oggi provo a fare qualche screenshot
Una cosa che non capisco reizel ,cosa vuole dire tempo di shotdown? di default `al 30% della capacità posso solo incrementare ma non posso scendere sotto il 30.
Lo devo lasciare cosi?
ciao
Ferdy
Una cosa che non capisco reizel ,cosa vuole dire tempo di shotdown? di default `al 30% della capacità posso solo incrementare ma non posso scendere sotto il 30.
Penso che sia riferito all'uso per il PC. Teoricamente quando la batteria raggiunge quel livello residuo di capacità manda un comando al computer per spegnersi, cioè per lo shutdown. Lo puoi ignorare, semprechè non si spenga pure l'UPS, dopo..
antoeeli
27-07-2007, 10:08
allora vediamo se riesco a farvi capire per bene
Molti gruppi di continuità sono corredati dal circuito che carica le batterie. Tale circuito fornisce alle batterie una tensione sui 13,6 Volt per monoblocco (monoblocco = batteria) con un amperaggio che dev'essere limitato al 10 … 20% della capacità della batteria montata; per esempio, montando una serie di batterie da 150 Ah (Ampere ora) dovremmo ricaricarla con un amperaggio compreso tra 15 e 30 A, se invece avessimo due serie in parallelo dovremmo ricaricarle con una corrente compresa tra 30 e 60 A. I circuiti di ricarica sono progettati in modo tale da ridurre la corrente a valori di mantenimento quando rilevano che la batteria è carica.
In alcuni modelli di UPS la carica avviene in modo ancor più intelligente, regolando la tensione in base alla temperatura delle batterie, oppure sottoponendo le batterie a continui cicli di carica e di rilassamento. Tutto questo al fine di migliorare il rendimento e la durata degli accumulatori.
allora se il circuito di carica dell'ups da PC è dimensionato per la ricarica delle batterie di serie, non riuscirà mai a fornire la corrente necessaria per la corretta ricarica delle batterie supplementari, quindi potresti avere a lungo termine problemi di durata che di sicuro sarà minore e potresti compromettere anche gli accumulatori
antoeeli, non posso che quotarti. in un altro post, nel marino, è stata una delle perplessità che ho espresso su questa modifica... però sto seguendo... nsisamai :-)
aengusilvagabondo
27-07-2007, 10:54
Ripeto non me ne intendo tanto in materia cmq quando avro tutto a pieno carico ,simulero un arresto di corrente e vedo quanto tiene la carica ,poi rifaro caricare le batterie e verifichero il tutto .
Oggi cmq vi inviero un po di screenshot per quanto riguarda il software
ciao
Ferdy
aengusilvagabondo
27-07-2007, 12:13
Reizel da quello che leggo sul sito :
MGE UPS SYSTEMS after the acquisition of APC by MGE's parent company
http://www.mgeups.com/indexint.htm
Quindi presumo che il mio software corrisponda piu o meno con il tuo
ciao
Ferdy
sjoplin, antoeeli, capisco tutte le vostre perplessita', le avevo tutte prima di modificare il mio ups, lo sto usando da + di un anno cosi' e quando capita che salta la corrente mi regge tutto (capita sempre + spesso ora che ho 2 condizionatori) se la mancanza di corrente e' prolungata al ripristino impiega molto a ricaricare le batt ma lo so gia'...
aengusilvagabondo, quindi la mge e' stata acquisita dalla apc? saranno molto simili allora.
Fai pure una prova, se funziona come il mio la batteria scendera' di carica molto lentamente e l'autonomia stimata tendera' ad aumentare, non esagerare col carico, lascia il pc e monitor (200w circa) il tuo ti da anche la temperatura interna??
Ciao ;-)
aengusilvagabondo
28-07-2007, 01:16
Reizquesto diciamo che è l elenco globale dei parametri di base ,se voglio posso mettere in grafico tutto
Come vedi pure avendo messo una doppia batteria da 40Ampere mi da sempre il tempo di backup di default ma da quello che sto vedendo va ben oltre ben oltre i 16 min
domani con tutti i carichi attaccati faccio la prova
Calcolando i 3 dolphin C1000 30 watt ciascuno
2 Atman 3335 15 Watt ciascuno
2 bravo 300 hydor 9 Watt ciascuno
lifetech ap 3500 50 Watt
3 lifetech ap 1500 20 watt
1 lifetech ap 2000 25 watt
bluwave 9 16 watt
rena 5watt
Mi ritrovo con circa 300 watt di assorbimento 48% di carico in uscita
sembra che i conti tornano
Federico Sibona
28-07-2007, 17:13
Volevo chiarire qualche punto sulle batterie al piombo (sigillate o no, con elettrolita a gel o a liquido). I modi di utilizzo della batteria sono principalmente due, quello ciclico e quello in tampone, nel primo caso si carica a fondo e quindi si utilizza fino a scarica per poi caricarla nuovamente, nel secondo è costantemente sotto carica e viene utilizzata, anche solo erogando parte della sua capacità, a fronte di necessità contingenti. Nel primo caso è ammessa una tensione di carica di 2,4V a elemento (12V = 6 elementi), nel secondo ci si deve limitare a 2,25/2,3V. Comunque riferiamoci solo alla carica in tampone che è quella che ci interessa. Le batterie al piombo durante la carica assorbono corrente prevalentemente in funzione della scarica della batteria stessa. La tensione della batteria tende asintoticamente alla tensione del caricabatteria e la corrente di carica si porta automaticamente ad una minima corrente di mantenimento. Però la corrente di carica a batterie scariche non può essere qualsiasi, se troppo elevata il calore e l'eccessiva formazione di gas rovinerà la batteria (con anche pericolo di esplosione). Perciò il caricabatteria dovrà essere limitato in corrente (a meno di un terzo della capacità della batteria per quelle a gel, es. 6Ah, meno di 2A).
Perciò se sovradimensiono le batterie restando uguale il caricabatterie il tempo di ricarica si allungherà. Per quanto detto prima non credo che i caricabatteria in tampone per batterie al piombo trarrebbero vantaggio da gestioni sofisticate della ricarica (a differenza delle NiCd e NiMh).
Un'ultima cosa, la capacità delle batterie è in genere dichiarata per una scarica di 20h, ad es. 40Ah = 2A per 20h. Se, nello stesso esempio, la corrente di scarica è 4A la scarica non sarà di 10h, ma di circa 9h, e così via.
Scusate lo sproloquio, spero di essere stato utile a chi queste cose non le sapeva.
aengusilvagabondo
29-07-2007, 15:59
Dunque non riesco a trovare come fare per dire a ll ups che non c è piu una 24V 15 ampere ma 24V 80 ampere ,ho provato a simulare lo stacco corrente ma dopo 15 minuti l ups si ferma ,penso sia lo shotdown reizel ,non riesco a capire come entrare nello script,lui dice che al 30% della carica batteria rimasta si ferma e purtroppo pur eliminando lo shotdown fa uguale....cioe si ferma #24 #24
ciao
Ferdy
Federico Sibona
29-07-2007, 16:45
aengusilvagabondo, solo per informazione:
due batterie da 12V 7,2Ah:
collegate in parallelo 12V 14,4Ah
collegate in serie 24V 7,2Ah
due batterie da 12V 40Ah:
collegate in parallelo 12V 80Ah
collegate in serie 24V 40Ah
Comunque, sempre solo per informazione in quanto non è il nostro caso, non è consigliabile collegare normali batterie al piombo in parallelo perchè non saranno mai perfettamente identiche come tensione e scarica e quindi si genererebbero correnti di scambio tra le due batterie.
aengusilvagabondo
29-07-2007, 17:13
no federico sono in serie
collegate in serie 24V 40Ah
sono cosi ,prima erano sempre 2 in serie ma ognuna da 12v 7,5 ampere
Federico Sibona
29-07-2007, 17:37
aengusilvagabondo, certo infatti per il parallelo ho scritto "non è il nostro caso". Era solo che avevi scritto 24V 80AH e 24V 15Ah, comunque tutto chiarito ;-) .
aengusilvagabondo
29-07-2007, 18:01
è vero ,scusami fede,devo capire comunque come bypassare quel blocco del programma se no dopo 16 min mi spegne L ups con le batterie praticamente cariche,forse dovrei provare senza collegamento al pc ma dubito ...
ciao
Ferdy
aengusilvagabondo, prova scollegato dal pc, come ti dicevo io il mio e' totalmente indipendente dal pc (lo usavo collegato al pc solo per le prove) in questo momento e' il software che gli da il comando di spegnersi.
Non c'e' un altra versione del software di gestione + configurabile??
Cmqe usa il gruppo da solo, simula la mancanza di corrente e non dovrebbe + staccarsi a 15min. Il mio apc cosi' facendo va avanti finche' non rileva una tensione di batteria molto bassa...
Federico Sibona
30-07-2007, 06:57
aengusilvagabondo, in genere quegli UPS hanno più prese, per le varie apparecchiature (PC, monitor, stampanti, ecc), vedi sulle istruzioni se una di quelle prese non è sotto quel vincolo di spegnimento a tempo.
aengusilvagabondo
30-07-2007, 10:13
ok reizel oggi pomeriggio riprovo come hai detto
riguardo Federico invece l ups ha 4 prese di dietro ma sono tutte uguiali non hanno nessun vincolo
ciao
Ferdy
aengusilvagabondo
30-07-2007, 16:36
allora reizel ho fatto come avevamo detto,la carica ha durato circa 45 minuti ,poi si è accesa la spia di allarme e un suono continuo ,il problema è che ora pur collegando la rete 220 all ups non manda corrente alle prese e pertanto ho dovuto staccarlo
Ti premetto che le batterie mi danno ancora una carica di 25,35 volts
C è qulche cosa che mi sfugge #24
aengusilvagabondo, #24 non saprei, la spia era un allarme generale o specifico?
Per farlo ripartire prova a staccare le batterie e riattaccarle.
45minuti con che carico, 300W che dicevi?
E com'era la temperatura del gruppo in generale dopo 45 minuti? (il tuo ha anche una ventolina che il mio non ha...)
Dal libretto d'istruzioni non c'e' una procedura di reset o di autotest??
Non so che pesci pigliare, io con il mio apc non ho mai avuto problemi se non la temperatura alta dopo un certo periodo di funzionamento...
Federico Sibona
30-07-2007, 20:21
Il mio APC 650 che non uso per l'acquario perchè non capisco cosa serva un UPS per mancamenti di rete dovuti a sovraccarico o stacco del salvavita mentre sono in casa o c'è qualche famigliare (se lo attiverò sarà solo per tenere attiva la pompa del filtro in caso di mia assenza e/o in caso di prolungata mancanza di rete da parte dell'ENEL) ha tre prese bianche per PC, Monitor ecc ed una nera per stampante e credo che qualche differenza ci sia. Forse quella della stampante, è esclusa dallo spegnimento a tempo per consentire, qualora la stampante sia in rete, di ricevere le stampe dalla rete (se la stampante è in grado di stampare a computer spento). Ora vado a vedere il manuale che ho scaricato da internet.
Federico Sibona, una presa su 4 e' surge only, ti riporto: "Presa di corrente solo per protezione dalle sovratensioni transitorie (Surge Only Outlet).Questa presa eroga sempre corrente (quando è disponibile la corrente dell’impianto di rete) e non è controllata dall’interruttore di alimentazione (On/Off). In caso di guasto della rete elettrica questa presa non eroga corrente. Ad essa vanno collegati una stampante, un fax o uno scanner."... e' una presa che non uso mai visto che sotto il gruppo voglio solo cio' che devo proteggere/alimentare.
Federico Sibona
30-07-2007, 21:49
Grazie reizel, mi hai risparmiato di andare a spulciare il manuale.
aengusilvagabondo
30-07-2007, 22:45
si reizel la temperatura era alta ,quello si ma la cosa bizzarra è che il reset lo fa solo se non collego la presa della 220,praticamente:
spina 220 staccata
ups in marcia come se dovesse erogare corrente dalla batteria ma non la eroga #24
se attacco la presa 220 mi va in allarme la spia rossa di anomalia ma non so cosa sia #24
bho ,ho provato a staccare le batterie e non funziona nulla ,riprovo a collegarle mi va in allarme
ti confermo che ha una ventolina e che il carico che ho usato era 250 watt circa
non capisco,domani rimetto le sue batterie e provo
:-(
aengusilvagabondo, azz... ripeto, non so che pesci pigliare, non saprei cosa puo' essere successo...
E con il software che tipo d'errore ti da adesso? ti segnala malfunzionamenti?
aengusilvagabondo
02-08-2007, 20:43
Reizel.....penso si sia bruciato qualche cosa perchè ogni volta che attacco la 220 va in allarme e con il tester controllando le uscite non da corrente
L ho portato da un amico che fa questo lavoro fortunatamente penso sia partito un diodo o qualcosa del genere
Poi vedeva lui come fare
Ti faro sapere
ciao
Ferdy
aengusilvagabondo, per fortuna hai un amico esperto, sara' una cavolata ma se non sai dove mettere le mani e' un casino... poi mi spiace che hai tagliato i fili, dovresti rimetterli come erano originali se vuoi avvalerti della garanzia, cmqe vedrai che il tuo amico se lo fa di lavoro risolve subito, poi fatti spiegare bene cosa e' successo secondo lui #24
Ciao ;-)
scriptors
03-08-2007, 08:58
ho paura che, se il gruppo di carica della batteria è di tipo switching, si sia bruciato (ma speriamo di no)
vado ad intuito ...
il mio carica batterie, che usavo anche per alimnetare un vecchio amplificatore da auto, è conposto semplicemente da un trasformatore 220/12V, un ponte a diodi 25A e un condensatore
quando mi capita di collegarci una batteria scarica non eroga più di 8A (credo che, a prescindere i dati di targa del trasformatore) sia il massimo che il trasformatore riesca ad erogare
se qualcuno ci ha fatto caso alcuni caricabatterie arrivano ben oltre i 10-15A e, credo, che la normale batteria da auto, se non gli si da un limite, potrebbe assorbire in ricarica molto di più
ovviamente è sconsigliato in quanto per salvaguardare le batterie queste devono essere caricate lentamente
il problema è che non decide la batteria quanto assorbire (lei assorbe sempre il massimo possibile ... tranne quando inizia ad essere carica)
se quindi non abbiamo un sistema di limitazione perchè magari il tutto è studiato per batterie di tipologia diversa ... dopo aver scaricato le batterie ... queste assorbendo il massimo amperaggio dall'alimentatore possono averlo surriscaldato
e/o
assorbendo parecchio, il voltaggio si è abbassato e la batteria ha scaricato sul gruppo di alimentazione bruciando qualche diodo messo apposta per far rtansitare la corrente solo in un senso
ps. posso aver scritto qualche stroxxata ... ma il linea di massima mi sono avvicinato :-D
ps2. potrebbe benissimo non centrale nulla quello che ho scritto e magari è una batteria rovinata e/o l'UPS con qualche difetto di fabbrica
Federico Sibona
03-08-2007, 10:36
scriptors, il problema del tuo caricabatteria è che a vuoto darà una tensione di circa 16#17V che può anche andare bene per la carica ciclica di batterie robuste a condizione di staccarle dal caricabatteria appena cariche (circa 14,4V per batteria da 12V). Sarebbe già meglio se ci fosse una resistenza in serie (di wattaggio adeguato) che limitasse la corrente assorbita, anche perchè il lasciarla limitare dal trasformatore comporta un notevole riscaldamento di quest'ultimo. Comunque sicuramente un caricabatteria di quel tipo non può essere utilizzato per la ricarica in tampone, ossia per lasciarlo permanentemente collegato alla batteria.
D'accordo che le batterie più grosse possono richiedere più corrente iniziale di carica, ma deve essere il caricabatterie che la limita ad un valore massimo erogabile. Perciò la batteria sotto carica non può assorbire più corrente di quanto sia previsto dal caricabatteria. Ed è per questo che sostituendo quelle originali con batterie più grandi si allungano i tempi di ricarica, perchè la corrente resta la stessa.
Detto tutto questo, per riuscire a capire cosa può avere ceduto, si dovrebbe avere sott'occhio il circuito elettrico. Però, se quello a cedere è stato un diodo di protezione, temo fortemente che possa essere andato in avaria anche il circuito che doveva proteggere. Speriamo di no e che magari si tratti solo di qualche fusibile da sostituire.
Credo anche che il circuito in avaria non sia il caricabatteria che, come detto, si autoprotegge, ma quello che fa' capo all'inverter.
aengusilvagabondo, non è che hai invertito anche solo per un istante la polarità delle batterie?
antoeeli
03-08-2007, 10:38
scriptors hai riscritto semplicemente quello che avevo scritto qualche post sopra #36#
aengusilvagabondo
03-08-2007, 13:13
no no ,sono strasicuro che non ho invertito nulla e il problema è accaduto quando stavo simulando lo stacco di corrente di rete ,dopo circa 45 minuti mi è successo quello che ho sopradescritto
speriamo sia come ha detto il mio amico
ciao
Ferdy
scriptors
03-08-2007, 14:48
ps. io non userei mai il mio "caricabetterie" per delle batterie tampone, in realtà è più un alimentatore che altro ...
il mio era solo un esempio per cercare di spiegare quello che penso possa essere capitato
e comunque con batterie per auto è sempre meglio andarci il più cauti possibile considerando le elevate correnti e il contenuto di acido :-)
Federico Sibona
11-08-2007, 15:41
aengusilvagabondo, novità?
aengusilvagabondo
11-08-2007, 17:04
Si mi ha detto che è partito il ponte a diodi dell alimentatore ,non ci capisco molto ma penso sia quello che raddrizza la corrente #24
Federico Sibona
11-08-2007, 23:24
Sinceramente non capisco come possa essere andato in crisi il ponte. Probabilmente il caricabatteria non è limitato in corrente e mettendo batterie più grandi gli è stata richiesta una corrente per la ricarica molto più elevata del previsto (con le batterie originali) portando al surriscaldamento il ponte.
Strano che non ci siano fusibili.
Tienici al corrente degli sviluppi.
aengusilvagabondo
28-08-2007, 12:26
Federico,il problema è piu grave di quello che sembrava....tutt oggi oltre ad avere cambiato il ponte deve esserci ancora qualche cosa che non funzia poichè continua a dare lo stesso allarme....
Senza schema purtroppo è ancora piu difficile #07
Ho comunque recuperato dal lavoro un altro ups di quellii un po vecchiotti ma efficienti
Il problema di questo è un altro ...
Metto il carico su una presa circa 30w (aereatori)
Se metto per esempio un carico da 50w sull altra presa (esempio un ventilatore) l ups marcia benissimo anche per oltre due ore (stesse batterie dell altro)
Ma se invece del carico da 50w metto una ciabatta con inseriti due carichi da 25w(due filtri esterni) ...non funziona mi va solo la prima presa da 30w #24
Non capisco ....
possibile che sia predisposto solo per un carico per ogni presa?
Ho detto una caxx?????
ciao
Ferdy
Mi spiaceaengusilvagabondo... non riesci a "risistemarlo" nel senso di farlo passare x "ancora in garanzia"?
Per il problema con il nuovo ups sinceramente non ha senso, sembar che la ciabatta non si alimenti, non c'e' altra spiegazione, di solito le uscite dell'ups sono tutte in parallelo tranne la "surge only" che e' una presa che ti da il 220 dell'ingresso...
Attacca la ciabatta alla presa che "funziona" e li attaccaci aeratori, filtri ecc
(puoi postare una foto dell'ups visto da dietro?)
Ciao ;-)
aengusilvagabondo
28-08-2007, 13:38
Ok reizel appena rientro la posto
grazie
Ferdy
Federico Sibona
28-08-2007, 15:31
aengusilvagabondo, ho letto di UPS con inverter che non funzionano correttamente con carichi inferiori ad un tot di watt, ma nel caso particolare non sembra questo il problema. Mi sentirei invece di dare ragione a reizel. Probabilmente la presa a cui hai attaccato la ciabatta è disattivata in caso di mancanza di rete.
aengusilvagabondo
28-08-2007, 15:43
Allora :
c è una ciabatta su una presa ,su questa ciabatta c è una spina dove sono collegati 2 aereatori
Sulla seconda presa c è un altra ciabatta con collegati due filtri esterni 50 w circa
Se metto un carico da 55 watt nella seconda presa della ciabatta e stacco la corrente la batteria eroga corrente e funziona tutto.
se tolgo il carico da 55 watt funziona solo l aereatore e non funziona piu i due filtri perche?
non capisco....ma porcaccia miseria tutte a me capitano?
:-)
aengusilvagabondo
28-08-2007, 16:31
ok reizel
non so se si vede bene cmq
a parte la prima presa che è passante le altre due sono sotto ups la prima è scritto COMPUTER e la seconda AUX
ciao
Ferdy
aengusilvagabondo
28-08-2007, 16:32
frontale
aengusilvagabondo
28-08-2007, 16:33
interno
Federico Sibona
28-08-2007, 18:06
aengusilvagabondo, perbacco, servizio completo!
Lo stai provando con le sue batterie o quelle esterne?
Comunque devo essere rimbecillito #19 perchè non ho ancora capito: consideriamo solo le prese con scritto computer e aux, nella prima ciabatta con aeratori, nella seconda ciabatta con filtri OK? Ma allora quel carico di 55W dove lo inserisci e cosa è?
Prova cambiare ciabatte o ad invertirle e vediamo cosa succede.
aengusilvagabondo, a questo punto io ipotizzerei che la presa sotto ups e' solo la "computer" se non capisco male la "aux" non e' alimentata dall'ups?
Apparte che dalla foto dell'interno dell' ups riesci a vedere se aux e computer sono in parallelo o no, prova a controllare...
Ps.: bello come ups, ordinato, potresti metterci qualche ventolina per tenerlo sempre fresco x quando entra in funzione cosi' stai certo che non ti cede nessun componente...
aengusilvagabondo
28-08-2007, 20:26
Allora reizel,ti dico subito che mettendo il carico sotto aux va tranquillamente come in computer ,la batteria praticamente va in funzione sia con computer che aux
il prblema persiste come scritto nel post precedente
Riguardo l ups ....ne ho recuperati 3 uguali ...haiqualche suggerimento da darmi come potrei usarli?
Sono vecchiotti ma credimi sono piu robusti dei nuovi
non so se si vede ma all interno ci sono anche degli switch ...se trovo uno stralcio di schema lo posto cosi eventualmente mi darete qualche spunto di come usarli al meglio
Comunque è un 550 Va
ciao
Ferdy
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