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Ciao a tutti, avrei un piccolo problema: il mio impianto Co2 (collegato ad un elettrovalvola insieme al timer luci) inizia la sua diffusione circa un ora e mezza dopo l'accensione delle luci. Avrei pensato che dipenda dalla pressione in uscita, avendola impostata ad 1 bar; forse è troppo poco?
Santuzzo
30-05-2005, 20:16
Ciao,
reattore, diffusore, flipper e categoria...
dipende da cosa usi per scioglierla, quindi la condizione peggiore (in fatto di resistenza al passaggio) è tutto quello fatto con i setti porosi.
Se è il tuo caso, è possibile che tu debba aumentare la pressione.
Vai per gradi....1,5....2,0....3,0.
Poi, probabilmente, una certa influenza, potrebbe dartela la sequenza dei componenti. Più è corto il tratto dopo la valvola a spillo, e meglio dovrebbe essere.
Uso un diffusore di CO2 con disco in ceramica di diametro 26 mm, che mi svolge anche la funzione di contabolle, e sono proprio quest'ultime che prima di uscire ci mettono circa un'ora e mezza -28d#
Poi, probabilmente, una certa influenza, potrebbe dartela la sequenza dei componenti. Più è corto il tratto dopo la valvola a spillo, e meglio dovrebbe essere.
Penso la causa principale sia dovuta proprio da questo, infatti il tratto non è affatto corto......
Cmq aumentando la pressione come mi hai suggerito si dovrebbe risolvere?
Marco Conti
31-05-2005, 09:20
Secondo me e' troppo bassa la pressione di uscita.
Apri la valvola a 0.1 bar ogni 15 minuti alla volta.
Quando inizia ad uscire la co2, ti fermi per 30 minuti.
Guarda poi la diffusione come avviene e regola ulteriormente se e' il caso.
CIAO
P.S.
Io ce l'ho impostato su 1.6 bar con il diffusore TFJ classico a barilotto con il
disco di porosa.
Santuzzo
31-05-2005, 13:13
Ciao,
quoto il "sistema zortac" è ancora più progressivo di quello che ti ho proposto.
Ma il diffusore/contabolle tende a riempirsi completamente di acqua? Se sì, meglio aggiungere un ulteriore antiritorno appena fuori della vasca, e, se possibile, sposta la valvola a spillo immediatamente a monte di codesta.
Per contro avrai l'interruzione della diffusione leggermente posticipata.
Ma il diffusore/contabolle tende a riempirsi completamente di acqua? Se sì, meglio aggiungere un ulteriore antiritorno appena fuori della vasca, e, se possibile, sposta la valvola a spillo immediatamente a monte di codesta.
Per contro avrai l'interruzione della diffusione leggermente posticipata.
Santuzzo scusa l'ignoranza in materia, ma cosa intendi con l'aggiunta di un antiritorno? Cosa può succedere se il diffusore/contabolle si riempe di acqua?(Come mi è successo).
Infatti tutta l'apparecchiatura purtroppo ce l'ho posizionata sotto la vasca..........
la quale te mi consigli l'inverso giusto?
Santuzzo
31-05-2005, 15:51
Ciao,
l'attrezzatura va bene sotto la vasca (penso che sia così per il 99.9999% dei casi).
L'antiritorno non è altro che una valvola che lascia passare il fluido (gas o liquido) in una direzione, mentre nell'altra lo blocca.
Se proprio non ne hai, aggiungili, ti proteggono l'impianto della co2 (valvola, riduttore, ecc).
Sono quelli che si usano anche per proteggere gli aereatori.
Per esempio http://www.acquaingros.it/edisplay/cat1274.htm (guarda antiriflusso)
Se entra acqua, e riempie il diffusore, l'unica cosa, è, che essendo più densa della co2, riuscirà ad uscire con maggior difficoltà, e quindi maggior tempo. Forse è quello che ti succede. Probabilmente, un antiriflusso direttamente attaccato al diffusore (in plastica lo piazzi in vasca) potrebbe risolvere il problema.
Vi ringrazio per tutti i chiarimenti, provvederò al più presto all'acquisto di un antiriflusso #36#
Un ultima cosa Santuzzo: cosa intendi quando dici di spostare la valvola a spillo a monte di codesta? Sai io ho tutto collegato al riduttore di pressione.....
sirlucas
01-06-2005, 18:04
A mio parere, aumentare la pressione non è un sistema molto sicuro. Quando la pressione entrerà a regime l'erogazione di CO2 sarà sicuramente superiore al desiderato.
Il ritardo è molto probabile che sia dovuto alle dispersioni intrinseche dell'impianto (ad es. un tubo troppo flessibile e lungo che si dilata - presenza di un riflusso di acqua, ecc.. quindi fa fatica ad entrare in pressione).
Secondo me la soluzione migliore è quella di adottare un timer separato con una partenza anticipata di un paio d'ore rispetto all'illuminazione, in modo tale che otterremmo anche che l'erogazione effettiva avvenga una mezzoretta prima e la concentrazione di CO2 sia già ad un buon livello per essere usata dalle piante.
Skotty81
03-06-2005, 11:55
mi permetto di intromettermi visto che ho un problema simile.
Io ho anche cambiato i tubi e li ho accorciati al minimo.
L'impianto è aquili a 2 manometri.
Il ritardo è di circa 40 minuti.
L'elettrovalvola è collegata subito dopo la valvola a spillo in quanto non riuscivo a svitare l'attacco della valvola a spillo e ho preferito non rischiare.
Il mio dubbio è che il riduttore non sia proprio efficiente, in quanto ho sul manometro di alta pressione la pressione che c'è nella bombola e fin quì tutto ok.
Il fatto anomalo è che il manometro di bassa pressione non arriva mai a più di mezzo bar anche aprendo totalmete il rubinetto principale.
Secondo voi è normale oppure è un problema del riduttore di pressione?
Vi prego aiutatemi in quanto mi scade il termine per rendere il prodotto al venditore on-line.
Santuzzo
03-06-2005, 12:45
Ciao,
scotty, è strano che non salga la pressione avvitando la regolazione.
Sicuramente il riduttore prevede un limite di regolazione della pressione, ma 0,5 mi sembra poco poco.
Se anche avvitando a fondo la molla di regolazione (manopola) la pressione non sale, hai due possibilità, manometro KO, oppure riduttore KO.
Quello che mi suona strano, è che parli di rubinetto principale.
Allora, sulla bombola dove è contenuto il gas, c'è la valvola di intercettazione, la quale non ha alcun potere di regolazione. Con i nostri consumi, o è aperto o è chiuso, stop.
poi, tramite il raccordo, il gas arriva al riduttore.
In ingresso hai detto che hai un manometro. Bene, a valvola d'intercettazione aperta, vedi la pressione della bombola.
Il riduttore, è formato da una membrana contrastata da una molla. A seconda che il gas nella zona di bassa pressione (dove hai il secondo manometro) sia ad una pressione più alta o bassa, vince o meno la forza della molla, aprendo o chiudendo il passaggio, e quindi aumentando la pressione fino al valore voluto. [highlight=yellow:22362b86b0]Quello che devi fare è regolare la molla.[/highlight:22362b86b0]
Per fare ciò, devi agire o sulla manopola (evidenziata) o tramite una chiave o cacciavite sulla vite di regolazione. Non puoi sbagliare, in quanto la vite di regolazione e la molla, sono sull'asse della parte cilindrica (per intenderci, passano per il centro del cerchio che delimita poi la membrana).
Skotty81
03-06-2005, 13:14
io ho il manometro in figura 1, l'unica differenza è che i manometri sono uno opposto all'altro e non a formare un angolo di 90°.
Io avvito tutta la manopola fino arrivare a fine corsa e max ho 0.5 bar di pressione.
Forse dovrei avvitare o svitare il bulloncino sulla manopola per fare si che la pressione aumenti...dal tuo ragionamento supponi in pratica che la manopola sia a fine corsa vero?Oppure è meglio rispedire il tutto e farmela cambiare?
Io ho anche un elettrovalvola, che ho collegato subito dopo la valvola a spillo in quanto non riuscivo a svitare la valvola a spillo.
In pratica ho svitato il beccuccio di uscita della co2 sulla valvola a spillo (quella a ciu si attacca il tubicino) e al suo posto ho messo il nottolino con l'elettrovalvola.
Poi il beccuccio l'ho collecato a valle dell'elettrovalvola.
Secondo te questo potrebbe influenzare negativamente la pressione? Io penso di no sennò anche tutti quelli che la collegano semplicemente con il tuvicino di gomma compreso tra valvola a spillo e contabolle, avrebbero il problema.
Potresti spiegarmi bene bene la procedura te ne sarei grato.
Santuzzo
03-06-2005, 14:01
Io ho anche un elettrovalvola, che ho collegato subito dopo la valvola a spillo in quanto non riuscivo a svitare la valvola a spillo.
In pratica ho svitato il beccuccio di uscita della co2 sulla valvola a spillo (quella a ciu si attacca il tubicino) e al suo posto ho messo il nottolino con l'elettrovalvola.
Poi il beccuccio l'ho collecato a valle dell'elettrovalvola.
Secondo te questo potrebbe influenzare negativamente la pressione? Io penso di no sennò anche tutti quelli che la collegano semplicemente con il tuvicino di gomma compreso tra valvola a spillo e contabolle, avrebbero il problema.
Nessun problema, anche così funziona senza problemi.
io ho il manometro in figura 1, l'unica differenza è che i manometri sono uno opposto all'altro e non a formare un angolo di 90°.
Io avvito tutta la manopola fino arrivare a fine corsa e max ho 0.5 bar di pressione.
Forse dovrei avvitare o svitare il bulloncino sulla manopola per fare si che la pressione aumenti...dal tuo ragionamento supponi in pratica che la manopola sia a fine corsa vero?Oppure è meglio rispedire il tutto e farmela cambiare?
Prima di rispedire fai una verifica.
Allora, partendo dall'esterno dovresti trovare la manopola con il suo sistema di aggancio (vitina o qualsiasi altro metodo), vite di regolazione che entra nel corpo valvola ed agisce sulla molla di regolazione, [highlight=yellow:5c57de4ba3]eventuale[/highlight:5c57de4ba3] controdado di blocco (seve, bloccandolo verso il corpo, ad evitare variazioni di regolazione), corpo del regolatore. Il corpo del regolatore è costituito da almeno due parti, unite per mezzo di un filetto. il cappello, dove entra la vite di regolazione, presenta un esagono ricavato direttamente dalla fusione, [highlight=Yellow:5c57de4ba3] da non toccare[/highlight:5c57de4ba3]. O almeno, mai quando collegato alla bombola ed in pressione, è pericoloso.
Il controdado, invece, puoi allentarlo, cioè avvicinarlo alla manopola.
Altra verifica, sviti completamente la manopola ri regolazione, scarichi l'impianto a valle (verso l'acquario), poi chiudi l'elettrovalvola, e provi, avvitando la manopola di regolazione, ad aumentare la pressione. Dovresti vederla aumentare progressivamente. in caso aumenti bruscamente, o non cambi proprio, manda in riparazione.
Magari con uno schema standard è più facile.
Skotty81
03-06-2005, 15:00
il fatto e che a me non sembra di avere un controdado.
Per vederlo dovrei togliere la manopola in quanto scitando tutta la manopola non risco a vedere la vite di regolazione e quindi il relativo controdado.
Intendevi di scitare la manopola per verificare la presenza del controdado?
Il manometro di bassa pressione ipotizzando un buon funzionamento del riduttore a quanto arriva aprendo tutta la valvola principale?
Giusto per farmi un idea
Santuzzo
03-06-2005, 15:14
La pressione massima non saprei, presumo almeno 3-4 bar
Se non hai il controdado, fine, avviti o sviti, tutto avvitato massima pressione, tutto svitato minima pressione.
Ma a impianto scaricato (chiudi valvola bombola, stacca il tubo che và in vasca, apri la spillo, apri l'elettrovalvola) quanto segna il manometro di bassa?.
E poi, se fai la verifica della regolazione (chiudi l'elettrovalvola, apri la valvola della bombola dopo aver messo la molla al minimo),aumentando la regolazione, il manometro sale progressivamente o no?
Santuzzo
03-06-2005, 15:18
Ma le istruzioni non riportano i dati tecnici?
Dovrebbe esserci qualcosa...
Skotty81
03-06-2005, 15:35
Ma devo togliere la manopola in plastica o no per avvitare fino alla fine?
Se non tolgo la manopola ottengo questo:
Io uso la bombola usa e getta da 500g
con tubo che va in vasca staccato valvola a spillo e elettrovalvola aperti al massimo valvola principale chiusa hao il manometro di bassa che segna 0
Con elettrovalvola chiusa e agendo sulla manopola della valvola principale ottengo un max di 0.5 bar.
Questo testato così com'è non ho ancora potuto verificare se c'è un controdado in quanto ripeto dovrei togliere la manopola e ora non sono a casa.
Stasera provo.
Questo test lo avevo già fatto ieri.
Un altra cosetta....scusa ma vedo che sai molte cose e mi stai dando veramente una mano.
Ho l'elettrovalvola ruwal ed ho notato che ad alcune accensioni fa un ronzio abbastanza forte, il che mi sembra anomalo visto che l'altra che ho non da alcun problema.
Pwnso sia il magnete che sbatte contro l'astina in ferro a cui è fissato...pertanto mi chiedevo se questo potesse pregiudicarne il buon funzionamento.
Pensavo di mettere un po' di teflon per evitare il gioco che ha, secondo te può dare problemi questo o è meglio farmela sostituire.
Grazie veramente
Santuzzo
03-06-2005, 15:45
Direi di non toccarla, verivica solo che non vi siano residui di acqua, quindi sali.
Avendone due, prova ad invertire le bobine (sempre che siano uguali come tensione).
Strano che entri in vibrazione, di solito succede con una bobina per la corrente continua alimentata per errore in alternata, se hai il tester, compara la resistenza delle due bobine. Comunque nelle elettrovalvole non ci sono magneti, c'è l'otturatore che è in un materiale che consente di essere attirato da un campo magnetico (generato dalla bobina). Controlla eventualmente che non sia la bobina ad essersi allentata, di solito c'è un dado che la fissa.
Santuzzo
03-06-2005, 15:49
Dimenticavo, la manopola, se è fissata in maniera semplice, potresti toglierla, dopo aver avvitato al massimo, in modo da capire se hai ancora corsa (cioè se aumenta la pressione).
Se non fossi in garanzia ti direi di aprire il corpo, perchè probabilmente la molla è ko. Sempre che il manometro sia a posto. Eventualmente, inverti il manometro di bassa con l'altro impianto.
Skotty81
03-06-2005, 16:04
l'altro impianto nonha manometri purtroppo.
Provo a vedere togliendo la manopola se ho ancora corsa, anche se dubito.
Senno mando tutto indietro e me lo faccio cambiare.
Grazie delle preziose info ti farò sapere.
Santuzzo
03-06-2005, 16:15
Auguri...visto il forum direi "in cu--o alla balena.
Comunque, la prossima volta prendi quelli per saldatura, anche se fosse a parità di spesa, ne guadagni in qualità.
Se vuoi approfondire http://www.siad.it/documento.asp?rec=432
Skotty81
03-06-2005, 16:33
sono daccordo che siano buoni, però sno anche più grandi o no?!?
Pio non so se si possono collegare alle usa e getta mi sa che perforza bisogna prendere una ricaricabile no?!?
Santuzzo
03-06-2005, 16:43
Già, dimenticavo che avevi segnalato l'uso delle rcaricabili.
Come dimensione, direi che sono leggermente più grandi, più che altro i manometri.
Skotty81
03-06-2005, 16:46
e per la mia elettrovalvola?
Tornando invece al discorso manometri e riduttori per saldatura....
Es:
prendo un riduttore per saldatura
che bombola gli abbino?Se ne trovano di grandi al massimo 2-3 Kg sennò sono enormi.
Per l'elettrovalvola...ne esistono da collegare direttamente al riduttore?
Poi come faccio a raccordare il tutto al mio contabolle e diffusore che hanno attacchi più piccoli e richiedono un tubo più piccolo di quello che montano quegli impianti.
Auguri...visto il forum direi "in cu--o alla balena.
Comunque, la prossima volta prendi quelli per saldatura, anche se fosse a parità di spesa, ne guadagni in qualità.
Se vuoi approfondire http://www.siad.it/documento.asp?rec=432
Santuzzo ha detto una cosa giustissima,i riduttori per acquriofilia,magari anke se piu' "belli",e di dimensioni ridotte,hanno tutti un certo deficit quantitativo rispetto a quelli da saldatura
Santuzzo
03-06-2005, 17:06
e per la mia elettrovalvola?
che bombola gli abbino?Se ne trovano di grandi al massimo 2-3 Kg sennò sono enormi.
Nessun problema, parti da quelle standard per acquaristica, passi attraverso quelle per saldatura, giri a fianco di quelle per i bar, e alla fine, probabilmente compri un ex estintore, e fai cambiare la valvola di intercettazione.
Per l'elettrovalvola...ne esistono da collegare direttamente al riduttore?
Poi come faccio a raccordare il tutto al mio contabolle e diffusore che hanno attacchi più piccoli e richiedono un tubo più piccolo di quello che montano quegli impianti.
Nessun problema neanche quì, l'elettrovalvola e la valvola a spillo le hai, in uscita dal riduttore di pressione, eventualmente monti un nipplo (nottolino) ed al limite una riduzione. Se gli acquari sono vicini, un gruppo con due valvole di bilanciamento (spillo) e sei a posto. Non sò quante usa e getta fai fuori all'anno, fai quattro conti se ti conviene. (in qualità sicuramente sì, ed anche in praticità)
Skotty81
03-06-2005, 17:16
per ora ho calcolato 4 usa e getta circa.
Mi domandavo però se esistevano le riduzioni per attaccare la mia elettrovalvola che necessita di un nottolino più piccolo, al riduttore di pressione x saldatura che ne monta uno più grandicello.
Poi la valvola a spillo regge vero....basta ad esempio se essa è tarata per 6 bar non superarli, è cosi no?!?
Per l'estintore, che valvola devo fare cambiare e che valvola devo fare mettere
?Chi me lo fa e soprattutto è sicuro?
Per l'elettrovalvola intendevo il rumore che fa la mia della ruwal che ho citato in un post precedente...posso mettere il teflon per evitare che il magnete sbatta contro la parte in ottone per evitare il ronzio oppure meglio cambiarla?
Ma siete dei maghi voi, grazie per le mille info che mi state dando.
Santuzzo
03-06-2005, 18:20
per ora ho calcolato 4 usa e getta circa.
Minimo minimo 50 €, considerando già la quantità di co2 che comunque devi comprare.
In un anno ammortizzi tranquillamente il costo di una bombola.
In un primo momento puoi anche usare i tuoi riduttori (sempre che siano previsti per le ricaricabili) comprando l'adattatore (anche se non mi piace)
Mi domandavo però se esistevano le riduzioni per attaccare la mia elettrovalvola che necessita di un nottolino più piccolo, al riduttore di pressione x saldatura che ne monta uno più grandicello.
Si tratta di normale raccorderia in ottone, grezzo o nichelato. In tutti i negozi di pneumatica..(anche di idraulica e qualche ferramenta ben fornita)
Poi la valvola a spillo regge vero....basta ad esempio se essa è tarata per 6 bar non superarli, è cosi no?!?
Infatti, sul lato di "bassa" non vi sono problemi, anche se sbagli non ci sono grossi problemi, diverso è il discorso per l'alta. Inoltre sul circuito di bassa è montata la valvola di sicurezza. superata la pressione max prevista, questa apre, scaricando l'eccesso di pressione. Dovresti vederla, assomiglia a quelle montate nella parte inferiore delle caffettiere (moka) e dovrebbe riportare stampigliata la pressione limite.
Per l'estintore, che valvola devo fare cambiare e che valvola devo fare mettere? Chi me lo fa e soprattutto è sicuro?
devi far sostituire la valvola rapida con pescante (per intenderci quella a leva, in più pesca la parte liquida non gassosa) con una valvola standard per co2. E' assolutamente sicuro, sempre che la bombola sia collaudata, nella parte superiore, vicino alla valvola, si riportano i dati del gas che si può immagazzinare, un numero di matricola, produttore bombola, e soprattutto fino a quando è valido il collaudo, ad esempio dicembre 2012.
http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=10190
http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=9931
Per l'elettrovalvola intendevo il rumore che fa la mia della ruwal che ho citato in un post precedente...posso mettere il teflon per evitare che il magnete sbatta contro la parte in ottone per evitare il ronzio oppure meglio cambiarla?
Se per magnete intendi la bobina che sbatte, cioè balla, ti ho già detto di provare a stringere il bullone che la fissa, altrimenti un pò di teflon può andare, poco, e soprattutto solo da una parte, altimenti la bobina non dissipa il calore tramite il corpo dell'elettrovalvola.
Skotty81
03-06-2005, 18:31
Ottimo ho capito.
Secondo te quanto può costare una ricarica di co2 su una bombola da 500g o di 1 Kg?
Altra cosetta, secondo te le bombole usa e getta dell'askoll vanno bene per il riduttore aquili?
Santuzzo
03-06-2005, 18:42
Ottimo ho capito.
Secondo te quanto può costare una ricarica di co2 su una bombola da 500g o di 1 Kg?
Se non trovi il classico furbo, qualche euro. Direi assistenza estintori o servizi per i bar. Considera che la co2 in sè é tra i gas più economici.
E' più il costo del servizio che la ricarica.
Prova a guardare anche nei siti di vendita online tedeschi.
Altra cosetta, secondo te le bombole usa e getta dell'askoll vanno bene per il riduttore aquili?
Penso che rispondano ad uno standard, anche se costruttivamente sono leggermente diverse. Per maggior sicurezza dovresti chiedere nel forum chi usa tale abbinamento. Oppure manda una mail a qualche negozio online che tratti ambedue.
Skotty81
03-06-2005, 20:33
Ok grazie per ora.
Ho provato a smontare e rimontare tutto, il dadino sopra la manopola non riesco a toglierlo, non ho la chiave.
Dopo lo smonta-monta, ora il rubinetto tutto aperto mi da una bassa pressione di 1 bar...il doppio di prima.
Non capisco come sia possibile.
Secondo voi è giusto quello che ha detto santuzzo che a rubinetto principale aperto al massimo e con la valvola a spillo mediamente aperta il manometro dovrebbe segnare 3 bar almeno?
Santuzzo
06-06-2005, 11:17
ciao,
...1bar, ma se avviti la manopola di regolazione fino in fondo, a quanto arriva, e soprattutto, cambia la pressione?
Skotty81
06-06-2005, 15:01
è quello che ho già detto più volte, il massimo è 1 bar completamente avvitata (mi sembra troppo poco), se la svito un po' la pressione scende fino poi arrivare a zero se scito tutto, ma arriva a zero ben prima di svitare tutto.
Penso proprio come avevi detto che sia difettoso, stamattina ho rispedito tutto tanto mi hanno detto che verificavano e poi cambiavano in quanto sono in garanzia (fortunatamente).
Appena torna vi faccio sapere.
Santuzzo
06-06-2005, 15:20
Ciao,
direi che visto la garanzia, hai fatto bene a rispedire. Sicuramente qualcosa non và. ;-) ;-)
Scusate se mi intrometto, ma volevo chiedere una cosina :-))
É normale che il "gruppo rubinetti" ed elettrovalvola si scaldino parecchio durante l'utilizzo? #24
Ciao e grazie! ;-)
Skotty81
13-06-2005, 16:41
direi di si, se vuoi limitare l'effetto puoi mettere un po' di stagnola attorno all'elettrovalvola lasciandone dei pezzi lunghi tipo frangette per dissipare un po' il calore.
Ok, grazie per l'informazione....se è tutto regolare e se non compromette il funzionamento allora va bene :-))
Ciao e grazie!
Skotty81
13-06-2005, 22:25
mi hanno rispedito il pezzo difettoso.
Tutto sembra ok ora, la pressione indicata nel manometro di bassa è di 2 bar a rubinetto tutto aperto e va bene, non ci sono perdite di carico.
Sono contento, adesso devo solo provarlo in acqua ma penso sia aposto.
fiuuuuu!!!! :-) :-))
Santuzzo
14-06-2005, 12:00
Ottimo, facci sapere....
Skotty81
24-06-2005, 15:16
ho provato il tutto da una settimana, e devo dire che ora la pressione max indicata anche aprendo tutta la valvola principale è di poco superiore a 1 bar e fin qui più o meno va bene.
L'unica cosa è che impiega sempre circa 40-60 minuti a essere micronizzata.
Non so se comprerei dinuovo aquili ragazzi.
Volevo solo farvi sapere la mie esperienza sperando che serva anche ad altri.
Santuzzo
24-06-2005, 17:23
Ciao Skotty,
giusto qualche giorno fà, Simo -69 -69 -69 (almeno mi sembra fosse lui),
a qualcuno che aveva problemi di atomizzatore, diceva che gli atomizzatori Aquili forniti con i kit vanno un pò a -63 , mentre quelli acquistati separatamente vanno bene. Faceva riferimento a
http://www.acquaingros.it/edisplay/cat1273.htm#12
o
http://www.acquaingros.it/edisplay/cat1273.htm#14
o
http://www.acquaingros.it/edisplay/cat1273.htm#17
Non ricordo bene, era forse qualcuno nelle canne con un atomizzatore askoll.
Alla fine mi stò rendendo sempre più conto che i reattori sono la soluzione migliore.
Forse puoi anche nasconderlo nel fondo.
E se ha una pompetta dedicata, puoi creare movimento in una zona dove non ce ne è a sufficienza.
Santuzzo
24-06-2005, 17:32
Ecco, questo lo avevo già visto,
http://www.aquaristic.net/AQ21146f52ccac9e295c3168f9bef64985/app/details.php?shop=1,650,0,0,id4191,,0,
sarà anche esagerato, ma però costa come un normalissimo diffusore (non parliamo dei flipper).
Skotty81
24-06-2005, 20:39
io uso il diffusore elos dell'impianto che montavo sull'acquario più grande.
Il diffusore aquili lo uso sulla vasca più grande in quanto è di circa 2 cm e quello va benissimo, come pure andava benissimo il diffusore elos quando era li.
Il problema per me è il riduttore che non riesce a erogare abbastanza pressione per contrastare la forza che oppone lo strato micronizzante.
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