Visualizza la versione completa : ma il gusto estetico si acquisisce o è innato?
digitalhawk
29-11-2006, 11:04
ciao a tutti, domandona semplice ma su cui discutere...
guardando le vasche ma anche tante altre cose che si possono personalizzare nella vita (auto, modo di vestirsi, arredamento della casa) mi sono chiesto:
ma il gusto estetico si può acquisire o è innato nella persona?
faccio un esempio non riguardante acquari ma auto, molte volte ci si trova davanti ad auto "elaborate" che sono davvero belle e buon gusto, mentre altre volte ci si trova davanti a delle robe pacchiane.
secondo voi il secondo caso, potrà mai acquisire un'esperienza che lo porterà ad avere un'auto bella?
non penso che il gusto estetico sia solo qualcosa di personale, xke' è soggettivo dire "a me piacciono le bionde e non le more" ma è oggettivo dire (e faccio un esempio a caso) la Canalis è una bella donna (che piaccia o meno, ha cmq delle caratteristiche nel viso e nel corpo che la fanno risultare una donna piacevole a vedersi)
questo discorso secondo me si può fare anche sulle nostre vasche, secondo voi (faccio un esempio anche qui), Takashi Amano ha una dote innata per riuscire a realizzare delle vasche piacevoli alla vista oppure ha iniziato con le colonne romane e i legni finti per poi migliorarsi?
Ora dopo queste domande a cui spero rispondiate sinceramente, dico la mia:
Io penso (e qui non voglio offendere nessuno) che il gusto dell'orrido difficilmente si possa "estirpare" da una persona. probabilmente fa parte del modo di vivere di quel soggetto e quindi qualsiasi cosa gli passerà sotto mano da poter personalizzare avrà qualcosa di pacchiano, ad esempio colonne romane in vasca, una fiat ritmo con lo scarico di una Ferrari e le luci di natale sul vetro, un divano leopardato, etc...
Dall'altro canto penso che la dote di saper arredare o "sfornare" qualcosa di piacevole alla vista sia qualcosa di innato ma che si può migliorare, penso che Takashi Amano non abbia sempre fatto vasche del genere ma che da subito ripudiasse il partenone in vasca.
Voi cosa ne pensate?
Sono domande un po' altezzose, ma non le pongo con la convinzione di essere una persona che sa realizzare vasche o altro stupende...
architect
29-11-2006, 11:13
e dai diciamo la verità...tutti abbiamo iniziato con aeratore, anfora e galeone dei pirati!!!! :-D :-D :-D poi pian piano ci siamo innalzati come stile...
Certo che non me lo vedo proprio Takashi Amano mettere un teschio finto nell'acquario pieno di verde... :-D :-D
digitalhawk
29-11-2006, 11:19
ed è qui che ti sbagli!
non voglio fare il superbo, ma a me non mi sono mai piaciuti galeoni e menate varie...forse xke' tutti gli acquari che ho sempre visto fin da piccolo erano in stile "naturale" e quindi mi sono abituato all'idea, ma quando in qualche acquario anche dei ristoranti vedevo teschi e anfore non li apprezzavo...
Il gusto estetico secondo me è qualcosa di innato... non si impara...
Vale
The Wolf
29-11-2006, 12:16
secondo me il gusto estetico è innato
inoltre sempre secondo me è una cosa che hanno tutti!
e chiaramente ci sono persone che hanno un gusto estetico totalmente differente dal nosto
ancora secondo me, poi il gusto estetico si evolve e si modifica o può rimanre statico!!
Ciao a tutti e complimenti per la discussione
#25 #25 #25
Secondo me, in generale, il gusto estetico è innato, ma si raffina con l'esperienza.
Per quel che riguarda gli acquari, molto conta l'esperienza e l'aver visto acquari belli. Non credo che ci sia qualcuno che vedendo un acquario di Amano possa dire che non gli piace.
cristian71CF
29-11-2006, 12:47
Pur reputando innato il senso estetico, credo sia da prendere in considerazione un altro aspetto, IMHO, altrettanto importante: la capacità di mettere in pratica quanto il nostro senso estetico ci suggerisce.
Mi spiego meglio: non vi è mai capitato, specie con i primi allestimenti, di documentarvi fino allo spasimo, di fare tutta una serie di schizzi e prove, di sapere perfettamente cosa mettere e dove, ma, una volta fatto tutto, di accorgersi di aver ottenuto qualcosa di diverso dalle proprie aspettative?
Credo che la capacità di riprodurre fedelmente quanto la nostra mente ci suggerisce venga acquisita con un sacco di pratica e, soprattutto, con una serie di flop più o meno "mostruosi" ;-)
Resta comunque il fatto che, in un contesto adeguato, anche una mostruosità può essere apprezzata: circa 5 anni fa, in un locale austriaco (con un nome tipo "temple o' pain - dark rock cafee") che credo voglia porsi sullo stesso piano dei nostri "transylvania", ho visto una vasca lunga un paio di metri arredata con fondo scuro, diversi piranha e... uno scheletro #19
Vi assicuro che la vasca, in quel contesto "gotico", era davvero bella, con i pesci che facevano lo slalom tra le costole del finto malcapitato... certo non farebbe la stessa figura in un salotto!!! #23
digitalhawk
29-11-2006, 12:52
The Wolf, sicuramente ci sono gusti diversi, ma oggettivamente quando una cosa è fatta bene non si puo' dire è fatta male, ci si puo' limitare a dire non mi piace xke' non si avvicina ai miei gusti personali soggettivi.
Miranda, beh secondo me ce chi puo' dire che non gli piacciono le sue vasche, magari ce chi preferisce le vasche di sole rocce e per lui non sono di suo gusto vasche piantumate. ma oggettivamente le sue vasche sono ben fatte.
quello che io intendo è che bello e ben fatto o piacevole alla vista sono 2 cose differenti. perchè il bello è soggettivo mentre una cosa costruita bene è oggettivo.
già in grecia si parlava di uomo perfetto il cui corpo doveva seguire alcune regole canoniche (ad esempio quella della dimensione della testa e del corpo, secondo la quale la testa doveva poter essere "contenuta" 7 volte sull'altezza del corpo...forse mi sono spiegato male), di conseguenza sarebbe stato un uomo con un'estetica ben fatta e piacevole alla vista.
poi ovviamente ce' chi potrebbe dire che bell'uomo oppure no non mi piace senza imperfezioni, ma come dicevo prima sono gusti soggettivi e non oggettivi.
fecendo un'esempio, tecnicamente le Ferrari sono auto complete e belle, hanno forme areodinamiche ma anche belle a vedersi. ma ce chi preferisce una berlina piuttosto che una supersportiva come Ferrari o Pagani perchè non viene attratto da quei tratti sportivi, eppure tecnicamente sono perfette.
digitalhawk
29-11-2006, 13:02
cristian71CF, su tutti e due i tuoi discorsi sono d'accordo.
sicuramente serve molta esperienza per poter raggiungere un certo livello di "perfezione" o cmq di soddisfazione personale, ma rimane il fatto che il gusto oggettivo del bello è già dentro di te. di conseguenza se anche non raggiungi la perfezione subito nei tuoi allestimenti (sto parlando di vasche, ma si puo' estendere a tutto questo discorso) si vedrà il tuo gusto e da li si vedrà se hai un gusto estetico OGGETTIVAMENTE bello oppure orribile.
per il discorso del contesto, ovviamente hai ragione, ma cmq come hai riconosciuto tu stesso non era bello OGGETTIVAMENTE ma era bello soggettivamente xke' si trovava nel contesto giusto. una cosa bella oggettivamente è bella nella quasi totalità dei contesti.
per fare un esempio terra terra, la Canalis è bella sia in un concorso di donne piu' belle del mondo sia in mezzo a dei bidoni della spazzatura, xke' il suo corpo come dicevo nel post precendente si avvicina molto alle regole di perfezione greche.
il bello è soggettivo mentre una cosa costruita bene è oggettivo
Sono d'accordo perchè penso che "costruita bene" sia sinonimo di funzionale.
Il bello è storicamente soggettivo, nel senso che in ogni epoca sono stati stabiliti i famosi canoni (giustamente digitalhawk, ricorda il canone greco), ma anche rispetto ai canoni storicamente stabiliti c'è poi il gusto personale.
Io direi che il bello "oggettivo" è comunque relativo storicamente.
digitalhawk
29-11-2006, 13:33
in effetti se si pensa che (se non erro) nei primi dell'800 i ritratti di nudo ritraevano donne "sovrappeso" come donne belle, sicuramente il bello va di pari passo con la "moda" del momento.
ma secondo me il gusto e' ancora qualcosa di diverso.
voglio dire negli anni 60#70 si usavano i pantaloni a zampa di elefante, ora non vanno piu' di moda (anche se stanno tornando di nuovo), ma anche negli anni 70 c'era chi si vestiva bene e chi no.
io penso che quasi a tutti noi pensiamo che non abbia gusto una donna con calze rete nere, gonna leopardata (del tipo "o famo strano?") e una maglia con colori che non ci azzeccano molto con il resto. ecco quello e' il gusto...fare qualcosa che nel suo insieme sia apprezzato oggettivamente da tutti ma che non perforza sia bello soggettivamente.
cristian71CF
29-11-2006, 13:33
digitalhawk, uno dei punti deboli di questa nostra discussione riposa proprio nell'estrema soggettività del senso estetico: ammesso che una "cosa" risulti bella in un dato contesto, occorre anche essere oggettivamente in grado di giudicare l'idoneità del contesto stesso.
Mi spiego meglio (spero...): io non metterei mai una vasca simile nella cameretta di mia figlia, ma ti assicuro che si adatterebbe alla grande in quelle dei miei nipoti, non tanto per il contesto "ambientale" in quanto tale (camerette più che normali), ma perchè più che adatta alla loro indole.
E' lo stesso motivo per il quale una modella ventiduenne taglia 38 ed una signora in carne taglia 52 non possono portare lo stesso modello di abito...
Il succo è: come dici tu, una cosa bella è soggettivamente bella, ma è altrettanto vero che "la bruttina simpatica" è un genere che spopola!!! ;-)
digitalhawk
29-11-2006, 13:37
come dicevo nella risposta a Miranda, esiste cmq un canone oggettivo su cui basarsi per giudicare qualcosa (cosa o persona che sia).
anche per questo in concorsi di vario genere si pongono regole ferree su cui basarsi per giudicare. ad esempio i guppy show, devono avere certe dimesioni, certi colori, certe forme e se si discostano da essere non sono considerati oggettivamente belli, seppure vedendoli sono belli soggettivamente.
Io direi che il bello e il brutto sono una cosa soggettiva ma il gusto estetico é una cosa innata e temo non si possa acquisire... o ce l'hai o no... poi, vabé, abitando in Germania di cose mostruose ne vedo tutti i giorni... anche se devo ammettere che qui non c'é la via di mezzo: o ci sono persone (poche) con buon gusto (in genere quelli che viaggiano molto) o ci sono persone che proprio non ne hanno idea!
Ma... non é bello ció che é bello ma é bello ció che piace...
io mi sono abituata a chiudere gli occhi e passare oltre!!! ;-)
digitalhawk
29-11-2006, 16:00
ecco...io concordo con te, fino ad ora non mi sono sbilanciato più di tanto.
ma secondo me se hai gusto bene, senno non avrai molta strada nell'"arte" del creare...
cristian71CF
29-11-2006, 16:43
"...senno non avrai molta strada nell'"arte" del creare..."
Mi permetto di aggiungere: ci si può sempre accontentare e diventare almeno degli abili "copioni"! ;-)
Credo che si possa imparare ad avere buon gusto...
Io penso che il gusto estetico dipenda dalla famiglia in cui sei nato (purtroppo), dalla cultura che ti circonda (beato Takashi, la cultura giapponese é sicuramente lo specchio delle sue vasche), dall'ambiente in cui cresci (come quelle tribù africane dove la bellezza è avere il collo lunghissimo, o in Cina dove le donnine con i piedi corti e che non riescono a camminare sono le più apprezzate. E ho portato esempi appositamente innaturali. Le prime fin da bambine hanno cerchi che mano a mano si aggiungono per tenere il collo "allungato" e in Cina obbligano fin dalla nascita le figlie di famiglie benestanti a scarpine minuscole e fasciature che comportano una postura errata, per di più.)
Il resto dipende solo da te.
Come al solito, non è mai o bianco o nero. Anche e soprattutto nelle cose così soggettive.
P.S.
Secondo me Paris Hilton è una delle ragazze più brutte del pianeta.
Passo e chiudo :-)
digitalhawk
29-11-2006, 19:36
hem cosa c'entra Paris Hilton -04 lo sai ke pagherai per questo :-D
cmq sia io penso che come dice cristian il buon gusto si puo' anche imparare, ma a patto che come dice lisetta si faccia parte di un contesto in cui il buon gusto e' di famiglia....
che bella discussione :-))
per me è indubbiamente innato, come il talento, poi diversi fattori e l'impegno, la passione, possono fare la differenza :-)
digitalhawk
29-11-2006, 23:18
beh grazie x i complimenti, da una moderatrice e' un complimentone :-))
lecchinate a parte, penso che quasi tutti convengano sul fatto che il gusto sia dentro di noi e nn si possa acquisire ma al massimo migliorare.
Jackrock
30-11-2006, 13:25
secondo me non è innato. In base alle esperienze, ai modi di vivere si cambia anche il modo di vedere il mondo. assolutamente si acquisisce.
Credo che uno che potrebbe capire subito questo discorso e' architect.
ciao!
digitalhawk
30-11-2006, 14:09
#24 quindi secondo il tuo punto di vista, anche chi parte (ad esempio) con vasche con il colosseo e la sabbia rosso blu puo' arrivare ad avere un gusto con cui allestire vasche simili a quelle di Amano?
Il gusto non è innato e non potrebbe esserlo, dato che cambia (e molto velocemente) a seconda delle epoche e dei luoghi. Es. il gusto Barocco oggi non è più attuale. Il senso estetico è solamente cercare di dare delle definizioni alle varie tendenze del gusto... Secondo me la percezione de Bello è condizionata da molteplici fattori, dalle esperienze personali, alla cultura e alla società di cui facciamo parte, dall'età alla salute....fattori che ci influenzano in modo spesso inconsapevole.
Si ma per esempio una camicia a quadri e una cravatta a righe sotto una giacca a pois non si mette perché é un cazzotto a un occhio, oggettivamente... o no?! Ma c'é gente che non se ne accorge...
Accidenti, sono vestito proprio così!! #12 :-D ;-)
Aver gusto é un po' come saper distinguere l'elegante da ciò che non lo é... utimamente ho litigato col mio ragazzo perché sostiene (ancora) che le sue nike di pelle nera sono eleganti... potranno essere belle e di pelle ecc ma elengti non lo sono di certo! Giá solo per il fatto che si chiamano scarpe da ginnastica non possono essere eleganti! Ecco! Queste cose sono oggettive! Secondo me piú le cose sono semplici più sono belle! #21
Raino :-D mandaci una foto!
digitalhawk
30-11-2006, 16:59
Si ma per esempio una camicia a quadri e una cravatta a righe sotto una giacca a pois non si mette perché é un cazzotto a un occhio, oggettivamente... o no?! Ma c'é gente che non se ne accorge...
ecco e' questo che io intendevo...
anche se la "moda" cambia, ci sara' cmq sempre chi ha gusto nel vestirsi, fare vasche etc...
chi si vestiva male 50 anni fa', secondo me anche cambiata la moda e quindi i vestiti scegliera' i vestiti peggiori anche adesso...
Jackrock
30-11-2006, 21:15
No io credo che sia una questione anche ti luoghi, persone che si frequentano, ambienti. vi assicuro che ho visto gente fare dei cambiamenti in certe situazioni. credo piuttosto che una persona portata a vedere il mondo in generale in un determinato modo non cambi mai il punto di vista perche magari non viene sfiorata dall'idea di farlo, perche crede di non essere interessata, o perchè non viene stimolata. Credo si possa piuttosto "allargare" il modo di vedere le cose.
a beh.. guarda... io sono un casinista di natura.. fatti due conti sul gusto che posso avere :-D :-D :-D
Credo si possa piuttosto "allargare" il modo di vedere le cose
Solo se ti rendi conto che il tuo non é proprio il massimo! Ma per rendertene conto... insomma é un circolo vizioso! Se non hai gusto neanche te neaccorgi, di non averlo!
Penso che se qualcuno, e ci siamo passati più o meno tutti (soprattutto chi ha iniziato da molto giovane), mette le colonne in vasca, non abbia buon gusto... ma se si confronta con altri, si può rendere conto del fatto che la sua scelta è antiestetica, e può di conseguenza migliorare... tutti possono migliorare. Ma il senso estetico per eccellenza, come quello di "alcuni" artisti, è innato.
Morale... chiunque può migliorare e fare buone cose, ma l'opera d'arte è riservata a pochi.
Jackrock
01-12-2006, 01:09
Per questo mi riferisco all'ambiente che frequenti e alla gente con cui vivi. Perche di per se è difficile cambiare modo di vedere le cose.
Ma il senso estetico per eccellenza, come quello di "alcuni" artisti, è innato.
Morale... chiunque può migliorare e fare buone cose, ma l'opera d'arte è riservata a pochi.
#36# :-))
digitalhawk
01-12-2006, 10:14
Penso che se qualcuno, e ci siamo passati più o meno tutti (soprattutto chi ha iniziato da molto giovane), mette le colonne in vasca, non abbia buon gusto... ma se si confronta con altri, si può rendere conto del fatto che la sua scelta è antiestetica, e può di conseguenza migliorare... tutti possono migliorare. Ma il senso estetico per eccellenza, come quello di "alcuni" artisti, è innato.
Morale... chiunque può migliorare e fare buone cose, ma l'opera d'arte è riservata a pochi.
Esatto, anche se cmq come diceva Ale. ce sempre chi ha gusto nel fare le cose e chi no ed è difficile, x questi ultimi, accorgesene o cmq arrivare a migliorare....
La cosa più importante in generale é sapersi confrontare con gli altri, sapersi mettere in discussione... se non fai quello non ti accorgi che il tuo gusto è "discutibile".. e la maggior parte delle persone senza gusto che conosco non lo fa!
RamPrealpino
01-12-2006, 21:25
Il gusto estetico è innato ma, a mio avviso, i paletti fra cui può spaziare dipendono moltissimo dal condizionamento ambientale e questo lascia sempre spazio alla crescita. In fondo nel "bello" (se costruito e non naturale) c'è sempre una gran parte di tecnica e quella si può anke apprendere.
ciao ciao
RamPrealpino
01-12-2006, 21:27
La cosa più importante in generale é sapersi confrontare con gli altri, sapersi mettere in discussione... se non fai quello non ti accorgi che il tuo gusto è "discutibile".. e la maggior parte delle persone senza gusto che conosco non lo fa!
non sono completamente d'accordo...
ki ha davvero talento nel "creare" si trova spesso a essere il primo a cimentarsi con uno stile (a inventarlo)..e quasi sempre non piace mai agli altri. Al primo colpo almeno.
ciao ciao
sicuramente innato! spesso però,senza lavoro, dedizione e sacrificio, rimane inespresso
newgollum
02-12-2006, 13:16
secondo me il gusto estetico ha una parte innata e molto da acquisire. già in molti avete detto che viene raffinato con l'esperienza, dipendentemente da ambiente, persone con cui si vive e così via. secondo me c'è qualcosa in più, è come il talento artistico o musicale o il talento per qualsiasi altra cosa: c'è una parte con cui nasci e unaparte che acquisisci sia a causa dell'ambiente che a causa di un certo 'allenamento'. Faccio un esempio banale per capirci col talento musicale: già alla nascita si possono avere dei doni particolari quali uno spiccato senso del ritmo, un bel timbro vocale, un buon orecchio... c'è chi non li metterà in pratica mai se non sotto la doccia e magari neanche se ne accorge, c'è chi non ce l'ha e riuscirà comunque studiando molto a raggiungere livelli ben sopra la media, c'è chi ce l'ha e li mette in pratica e diventa un grande della musica! Io per esempio a detta di alcuni musicisti che ho conosciuto ho un timbro vocale molto piacevole e caldo ed una capacità di apprendere musicalmente parlando con gran facilità e velocità sia in fatto di canto che per la tecnica per l'uso di strumenti musicali... diciamo che sono portata naturalmente a questo. Però il giorno che chiesi a mia madre di poter suonare uno strumento mi rispose che per lei sarebbe stato pesante (lavorava anche in casa) sentire le prove in casa ed anche al condominio avrebbe dato fastidio... quello che avevo mi è rimasto e mi continua a far piacere per esempio cantare in chiesa, ma non ho sviluppato, oltre alle capacità e alle competenze musicali, quella sensibilità musicale, quel gusto del bello ecc. ecc. che avrei potuto.
Ho un amico che è cresciuto in una famiglia ricca e con origini nobili, per cui è stato educato in famiglie bene, a comportarsi in un certo modo, a prediligere determinate cose (quelle belle), educandolo ad un gusto nello scegliere che i ocredo no npotrei mai avere. Lui però è stato portato dalla sua vita a ribellarsi a questo stato di cose e a questo modo di vedere il mondo e ad un certo punto se ne è andato da casa, si è trovato un lavoro e si è creato una vita diversa, dove gli dà gusto mentre mangia ogni tanto far cose schifose come mostrare ciò che sta masticando, scaccolarsi in pubblico o via dicendo... ha deciso inoltre di adottare uno stile molto più sobrio, semplice ed economico di quello che gli è stato insegnato, ma nonostante questo continua ad avere inconsapevolmente e involontariamente un innegabile stile in come si muove, nei suoi gesti, in come appoggia il pullover sulla spalla e in come sceglie anche le ciabattine per girare in giardino d'estate.. per quanto voglia apparire semplice non sarà mai sciatto, perché non è nelle suo capacità...
non so se mi sono spiegata, forse ho detto più concetti mischiati un po' confusamente...
A quanto pare sono il solo a pensare che il gusto sia un prodotto culturale di una certa società in una data epoca... e che non ha niente di innato: altrimenti il gusto non sarebbe così soggettivo!
digitalhawk
03-12-2006, 17:15
A quanto pare sono il solo a pensare che il gusto sia un prodotto culturale di una certa società in una data epoca... e che non ha niente di innato: altrimenti il gusto non sarebbe così soggettivo!
sicuramente la società influisce sui nostri gusti, ma cmq io penso che ci sia sempre una differenza tra buon gusto e senso dell'orrido...
come ho gia' detto, chi si vestiva male 30anni fa' a meno che qualcuno gli abbia imposto ed insegnato di vestirsi in un certo modo, continuera' a vestirsi male anche con la moda di adesso..
il buon gusto viene dall'ambiente, dall'educazione e soprattutto dal saper coniugare le nozioni acquisite con il buon senso....c'è chi nasce coatto nonostante le migliori scuole e chi, pur proveniendo da ambienti non "à la page" riesce a vedere e ascoltare.... ;-)
alucard82
04-12-2006, 09:21
Sono d'accordo con chi dice che c'e un canone di bellezza di partenza per ogni cosa,il fatto e che per alcuni l'orrido può essere un'opera d'arte e per altri una cosa bella può essere una schifezza quindi ognuno ha i suoi standard,quello che magari tu vedi "pacchiano" per quella persona è un opera d'arte,quindi credo che ognuno di noi sia un artista di tutto quello che fa, come ho letto in alcuni post basta confrontarsi con altre persone e se la propria"opera d'arte" può essere migliorata ben venga :-)
digitalhawk
04-12-2006, 12:46
ovviamente ognuno da' un suo parere personale sulle cose altrui.
però io penso che ci sono dei canoni di bellezza, non relativi al tempo in cui ci si trova, ma che rimangono invariati nel passare del tempo.
ad esempio ci sono opere d'arte di secoli fà ma che rimangono oggettivamente belle secoli dopo. questo xke' l'artista aveva dentro di sè qualcosa che magari qualcun'altro non ha.
cè chi ci prova a fare opere d'arte ma poi i critici (che cmq seguono delle "regole" per giudicare") lo smontano...
Questa ve la devo raccontare! A proposito di gusto... Oggi sono andata con la mia amica nel mio negozio di fiducia per prendere alcune cose per l'acquarietto quando lei mi viene lì con una specie di castello di plastica e mi dice di metterlo nel mio acquarietto! -05
Poi ha provato a tutti i costi a convincermi a comprare rovine varie, teschi e stelle marine di ogni sorta colore e grandezza, piante finte... #07 Eppure è una bravissima sarta con un bel gusto, fa degli abiti bellissimi, sa vestirsi bene e ha una bella casa... menomale che non ha acquari!!! :-))
Ho dimenticato di dire che ieri nel negozio di pesci c'era un acquario stile hawayano tutto colorato con pesci di diversi colori e dentro palme finte con capanne finte ecc, ora a raccontarlo sembra una cosa bruttissima ma in realtá devo dire che era proprio bello, vivace, colorato, per niente di cattivo gusto. Certo, se adesso mettessi una palmetta finta nel mio, di acquario, non c'entrerebbe niente e sarebbe bruttissima!
ad esempio ci sono opere d'arte di secoli fà ma che rimangono oggettivamente belle secoli dopo.
Rimangono belle perchè sono entrate a far parte della cultura di un popolo... E poi certe altre vengono "accantonate" o rivalutate perchè proprio la cultura sente più di suo gusto aspetti dell'arte di volta in volta diversi (oggi nessun architetto si sognerebbe di creare un edificio barocco ma la lezione del Bernini rimane ben presente).
Ale. magari puoi provare a farti le palme fissando in cima ad una canna di bambù una piantina di microsorum... ;-) :-D
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