Visualizza la versione completa : temperatura, come la misurate?
SI, lo so che sembra una domanda stupida, ma............
Ho appena montato l'aquatronica e la sonda della temperatura segna 24.8; a fianco della nuova (usata di pochi mesi) ho ancora la sonda dell'IKS che segna 26.2 (stessa età dell'altra), a chi dare retta?.
Ho ancora un altro termometro (cinese) che segna 25.3.........
Già quest'estate avevo tre termometri (refrigeratore, iks e cinese) che segnavano tre temperatura diverse e non sapevo che fare....
Quindi adesso se devo dar retta all'aquatronica devo alzare la temperatra in vasca, se do retta all'iks devo accendere la ventola, che faccio?
Voi come fate ad essere sicuri che la temperatura in vasca sia letta in modo corretto?
Ciao GErry
un termometro certificato NIST
sendykey
25-11-2006, 01:19
Io uso un termostato digitale che funge sia per le ventole che per il riscaldatore e ha una sonda immersa nell'acqua...il suo errore è di circa 0,3 - 0,4 gradi e cmq, ogni tanto, misuro la temperatura con un termometro per macellai (sono termometri con una punta da infilzare la carne che io immergo in acqua) che mi conferma l'errore.
Procurati un termometro simile e affidati a lui!
Diffida dalla roba da 4 soldi
Supercicci
25-11-2006, 01:21
gerry,
Le sonde elettroniche di temperatura, nonostante tutto non sono così affidabili come si creda.
Non conosco le sonde in questione, ma spesso utilizzano vari tipi di sensori (ometto diodi transistor ecc.)
nell'ordine dal peggio al meglio:
NTC, termocoppie, integrati tipo lm35, termoresitenze (pt100 4 fili)
si va da una ripetibilità di 3-4 gradi fino a 0,2 0,3 gradi
ed un costo per il solo sensore sensore da pochi centesimi a 150 euro (ed oltre se si passa ad un sistema pt100 certificato come primario).
In questo calcolo ho escluso la sprecisione dello strumento di lettura.
Quindi come ti sarai accorto i tre valori letti da te concordano con quanto detto.
Ovviamente se lo strumento di lettura viene tarato in un arco ristretto di temperature qualche miglioramento si può ottenere, ma se il sensore è da poco anche la misura risulta scarsina.
Una prova certa per capire la deviazione è la taratura sullo zero gradi, si prende la sonda e la si immerge per almeno 30 minuti un una soluzione di acqua con ghiaccio in fusione (di osmosi meglio) siamo sicuri che la nostra sonda è sullo zero.
Il problema è che se lo strumento è tarato tra 20 e 30 gradi magari risponde male a zero e meglio alle temperature che ti interessano.
Insomma purtroppo le industrie devono fare i conti con i costi, e se non spendi una cifra è difficile ottenere una misurazione un pochino + seria.
Alla fine comunque il miglior termometro è quello con la colonnina di mercurio.. quelli della febbre sarebbero precisi, ma peccato che non hanno la scala adatta.
e quelli con la scala adatta costano una cifra :-( :-(
Sorry ma non se ne esce....
Potresti metterti la sonda elettronica ed il termometro sotto il braccio e vedere cosa ti misura :-D :-D :-D
Ciao
LUCA
un termometro certificato NIST
E' già... sarebbe l'ideale... anche solo in prestito per tararlo...
cmq tempo fà qualcuno spiegò che immergendo la sonda nell'acqua in un bicchiere contenete ghiaccio che si stà sciogliendo, si ha come parametro di riferimento lo Zero... questo perchè il ghiaccio potrebbe essere anche ad una temperatura inferiore allo zero, mentre il ghiaccio completamente sciolto sarà sicurament sopra lo zero... tarando uno strumento in questo stadio intermedio abbiamo la sicurezza necessari al nostro scopo per avere una temperatura di riferimento.
Io utilizzo un termostato Fantini&Cosmi a doppia soglia, e facendo questa prova ho visto che la sonda è abbastanza precisa... invece con un paio di termometri digitali classici (cineserie varie) ho visto che c'è un discreto scarto...
Supercicci
25-11-2006, 01:37
un termometro certificato NIST
E' già... sarebbe l'ideale... anche solo in prestito per tararlo...
Visto che siamo in Italia non scomodiamo gli americani e facciamoci dare una bella termoresistenza 4 fili pt100 (400-500 euro) certificata SIT.. poi dobbiamo acquistare lo strumento per leggerla diciamo voltmetro fluke o Agilent (ex Hp) con 4000 euro stiamo a posto :-D :-D :-D
O però se poi misuriamo in ambiente termostatato abbiamo un laboratorio secondario per le temperature (cioè possiamo anche fare tarature in temperatura) :-D :-D
Ciao
LUCA
cmq tempo fà qualcuno spiegò che immergendo la sonda nell'acqua in un bicchiere contenete ghiaccio che si stà sciogliendo, si ha come parametro di riferimento lo Zero... questo perchè il ghiaccio potrebbe essere anche ad una temperatura inferiore allo zero, mentre il ghiaccio completamente sciolto sarà sicurament sopra lo zero.
E' esattamente così, il ghiaccio lasciato in una bacinella d'acqua, è chiamato ghiaccio fondente e la temperatura del sistema è costantemente a zero gradi per tutto il tempo necessario allo scioglimento totale del ghiaccio........si chiama temperatura latente di fusione, anche se forniamo calore al sistema, questo calore verrà utilizzato per lo scioglimento del ghiaccio e non per l'aumento della temperatura dell'acqua.............
Detto questo, un sistema del genere è utile per conoscere l'errore del nostro termometro...........
***dani***
25-11-2006, 10:21
A zero gradi spesso si sballano le sonde... perché non sono nel loro arco di funzionamento.
Io semplicemente lo taro con un termometro a mercurio :-)) ma siccome la media sta nel mezzo... misuro la temperatura aerea e acquatica con tutte le sonde che ho, e prendo come riferimento ciò che si ha nel mezzo.
Difficilmente si va oltre il mezzo grado di differenza, che è ampiamente tollerabile da un sistema acquario, anche perché non è tanto la T in se a fare la differenza, ma la costanza di una certa T.
Inoltre le sonde in vetro, come aquatronica che ho da diverso tempo, hanno la peculiarità di non stararsi, la mia misura la stessa temperatura da oltre 2 anni... senza sgarri
Potresti metterti la sonda elettronica ed il termometro sotto il braccio e vedere cosa ti misura
Ottimo compromesso tra precisione e costi :-D :-D :-D ,
QUindi alla fine della fiera o si spendono cifre "importanti" o la temperatura della vasca viene affidata al caso.
PErò......., utilizziamo computer e sonde (perennemente in taratura) per il monitoraggio continuo dei valori stiamo andando verso il controllo a distanza della vasca, fotometri per fosfati rifrattometri ecc. ecc. e poi uno dei valori più importanti (insieme alla salinità) non viene misurato in modo adeguato (almeno nella maggior parte delle vasche).
Ciao Gerry
PS
ora tolgo il termometro dall'ascella e taro l'aquatronica
***dani***
25-11-2006, 13:18
A mio parere i rifrattometri che si usano in acquariologia, che hanno un errore +- 0.04 sono INUTILI.
Lo scostamento dei termometri è sempre molto basso, tanto da non creare problemi. Tra l'altro basta un confronto con un paio di termostati che si hanno in casa per evitare di usare un valore estremo
Lo scostamento dei termometri è sempre molto basso, tanto da non creare problemi. Tra l'altro basta un confronto con un paio di termostati che si hanno in casa per evitare di usare un valore estremo
uno scarto di 1.4°C non è da poco......
considerando poi l'eventuale errore dei due apparecchi potrebbe essere un valore veramente sbagliato
Ciao GErry
maurofire
25-11-2006, 15:14
Potrai fare mille prove, ma nessuno dei tuoi termometri darà uguale temperatura, fai comandare tutto all'acquatronica e ti togli tutti i dubbi, sappi che gli scarti di temperatura da un'apparecchio all'altro possono essere notevoli,ciao.
Grazie ad un'amico che ha un termometro certificato SIT abbiamo tarato o controllato tutti i termometri in nostro possesso, io ne ho almeno 8, ne avevo uno solo che era preciso come quello certificato.... e non era mercurio....
Le differenze sono nell'ordine di 1 grado come 0,2.... alla fine secondo me non c'e' una grande differenza se teniamo la vasca a 27 pensando di tenerla a 26.... lo stesso al contrario...
Ciao
Supercicci
25-11-2006, 16:29
Grazie ad un'amico che ha un termometro certificato SIT abbiamo tarato o controllato tutti i termometri in nostro possesso, io ne ho almeno 8, ne avevo uno solo che era preciso come quello certificato.... e non era mercurio....
Ciao
forse non sono come la foto che ti allego :-))
I termometri a mercurio sfruttano un principio fisico ben definito e l'eventuale errore è dovuto al posizionamento più o meno corretto della scala, invece in quelli elettronici, c'è l'errore tipico del tipo di sonda, dello strumento di misura e della curva di taratura... mai lineare.
ciao
LUCA
Supercicci, non metto minimamente in dubbio che il tuo possa essere perfetto o eccelso, quelli che ho in casa io di elettronici e non sballavano... se ti dicessi che uno e' precisissimo ma ho scoperto avere la scala con scritti i valori che si muovono?
Io mi fido della taratura che ho effettuato "sostemandoli" con il riferimento del termometro certificato, se sbagliero' anche cosi', va beh, saranno 2 decimi di grado, non credo che le mie Acropora si incavoleranno per questo ;-)
Ciao
Supercicci
25-11-2006, 22:01
Gilberto,
Non ho detto che quello che ho io è il migliore, ripeto infatti, come lo confermi anche tu che il ptoblema del termometro a mercurio è la scala, mentre invece per quelli elettronici oltre al sensore c'è lo strumento di misura, la curva di taratura e non ultima la variazione di temperatura dello strumento stesso, non a caso le certificazioni sit sono con strumento a temperatura costante, e la necessità di portare a taratura periodica tutta la cantena di misura.
Ho fatto solo l'osservazione che il vedere la temperatura digitale non significa avere una misura precisa, che invece a volte strumenti + semplici garantiscono.
Oh poi visto come sta la tua vasca io direi il il tuo termometro è meglio del mio...
:-) :-)
Ciao
Luca
Luca, condivido in pieno la tua osservazione.
Ciao
***dani***
27-11-2006, 10:13
con il dono della sintesi, che non ho, volevo dire quello che ha detto gilberto...
anche se pensiamo di tenere 26 ed invece abbiamo 27 non cambia nulla, l'importante è la costanza della temperatura in vasca
Si, hai ragione la cosa importante è che la temperatura sia costante; ma se tu avessi combattuto per anni con il troppo calore (ventole, refrigeratore ecc) e poi scoprissi che la tua temperatura invece di 28 era a 26 (e qualche cosa) ti incavoleresti.
Se la vasca tende ad avere una temperatura alta (28°C) badi molto alle ventole, che bene o male rompono le scatole (rumore, ingombri ecc), e ti danni per portare la temperatura ai 26°C.
Se invece la vasca è stabile a 26 (circa) stai più tranquillo........
Ecco io per tre anni ho avuto una vasca stabile (grazie alle ventole) sui 27.8 - 28 e ora scopro che forse è stabile sui 26 (le ventole le ho momentaneamente staccate per fare i collegamenti con il nuovo computer).
Ciao Gerry
***dani***
27-11-2006, 11:13
io ho sempre combattutto con il calore... e ho 4 termostati della oregon scientific, 3 a liquido, ed uno ad infrarossi, oltre a 3 sonde in vetro...
ho tarato le sonde con la media dei valori di tutti gli altri, che guarda caso, a parte uno, segnano tutti la stessa T +- 0.2 gradi, quello peggiore è +0.5 quindi l'ho eliminato...
tutto qua :-)
Io la temperatura la misuro con il termometro a mercurio (quello integrato con il densimetro) che ne dite? Mi avete fatto venire un grande dubbio #13 . La temperatura segnata è di 25° e mezzo che ne dite la alzo un pò? Perchè se il termometro non segna giusto potrei avere in vasca anche 24° e mezzo
***dani***
29-11-2006, 09:49
ma anche 26,5...
Si anche 26,5 ma mi preoccupa più la temperatura bassa. Faccio male?
***dani***
29-11-2006, 15:35
no, è che non sai se la temperatura che hai sia alta o bassa... quindi non puoi prendere contromisure...
se ad esempio fosse 26.5 e tu la alzi credendo che sia 24,5... e la porti a 27,5... fai dei danni no?
cmq la temperatura fa dei danni sia che sia più alta che più bassa
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