Visualizza la versione completa : Metodo Walstad
tetrazoma
04-05-2005, 14:47
Ciao,
qualcuno di voi ha provato ad allestire una vasca seguendo il metodo descritto da Diana Walstad ?
Come si trova?
Consigli per chi volesse provare?
Grazie
AttilaFlacellodiDio
05-05-2005, 01:15
e in cosa consiste sto metodo Walstad?
MaxPower
05-05-2005, 01:46
Qualcosa riguardo ad allestimenti del fondo con torba. Però non so di specifico. Servirebbe l'aiuto di qualche guru del forum
tetrazoma
05-05-2005, 12:48
La Walstad illustra un metodo di gestione per vasche low tech.
Non c'è nessuno qui che ha allestito un acquario con questo metodo?
Sembrerebbe interessante un acquario " massima resa con una minima spesa" che ne pensate?
Andrea
Jalapeno
05-05-2005, 13:52
Io no, ma la cosa mi interessa sai darmi qualche link?
Be se questo è uno dei suoi acquari non lo voglio nemmeno sapere...
http://www.aquabotanic.com/images/NeonRainbowswalstad.jpg
ciao!
mmmmmm suggestivi i vasi.......
datemi qualche link......mi avete incuriosito... #22 #22
anche se i vasi non sono il massimo. #06
sono come i vasettini di coccio che hanno le piante da acquario quando le comperi all'ikea !!!!!
mooooooolto carini
pensare che quando qualcuno qui sul forum proponeva di usare terriccio da giardino per l'acquario lo abbiamo sbranato !!!!!
tetrazoma
05-05-2005, 18:33
Penso che si possa fare pure a meno dei vasi,che ne pensate?
Andrea
A me non sembra una cosaper niente furba e raccomandabile... cmq...
Per i link basta che vai su Google efai una ricerca...
ciao! :-))
CarloFelice
05-05-2005, 18:53
quella foto dovrebbe stare nel post degli acquari di cattivo gusto #06
però sto metodo mai sentito m'interessa #36#
Jalapeno
05-05-2005, 18:55
Le uniche cose che ho trovato sono vari forum che parlano vagamente del libro oltre a siti che lo vendono, nessuno che usa questo metodo. Almeno in italiano ho trovato solo questi non resta che comprare il libro però prima vorrei capire il principio che c'è alla base del metodo.
le informazioni che ho trovato io riguardano l' uso di terriccio da giardino nell acquario #06
Dice che lei teneva una vasca vicina alla finestra con del terriccio da giardino sul fondo, quella è statala vasca che le ha dato maggior successo...
mah...
CarloFelice
05-05-2005, 19:05
forse il terriccio potrebbe anche far dimezzare l'uso dei concimi, e quindi le pante prosperano senza problemi. in più contiene una miriade di animaletti di cui i pesci ne vanno matti............forse sto metodo è buono per questo.....bo?!
tetrazoma
05-05-2005, 19:09
Io il libro l'ho letto da poco ed ho deciso di allestire una vasca seguendo il suo metodo.
Possibile che sia l'unico su questo forum, non c'è nessun altro che l'abbia già fatto da un po di tempo e che quindi sia in grado di darci qualche impressione? #24
Be se questo è uno dei suoi acquari non lo voglio nemmeno sapere...
http://www.aquabotanic.com/images/NeonRainbowswalstad.jpg
ciao!
beh, siamo in italia, la patria del design e della cultura.... di sicuro con il "low tech" facciamo sempre la nostra bella figura.
credo che carlo felice abbia azzeccato in pieno dicendo "quella foto dovrebbe stare nel post degli acquari di cattivo gusto ".
magari della stessa autrice troviamo copertoni, scarpe, scodelle, bicchieri ed altre cinafrusaglie orribili alla faccia dei biotipi ed del nostro buon gusto.
quì altre foto... io questo splendore non ce lo vedo proprio ma cmq... anzi mi fanno un po' schifino...
http://www.aquabotanic.com/diana_walstad_gallery.htm
ciao! :-))
ma. . . forse sotto il ghiaietto un po' di terriccio può dare dei risultati...perlomeno ci si può discutere, ma i vasi... #06
secondo me il libro della walstad va preso con le pinze, ci sono concetti che condivido pienamente, e altri che condivido meno.
per i vasi, tenete presente che e' una ricercatrice, le piante in vaso, si tolgono e mettono con facilita', senza stravolgere il fondo.
chiedete a magnum cosa significa togliere un'echino sviluppata :-))
Cleo2003
07-05-2005, 15:13
Beh.. nn vedo dove sono i successi di questo metodo alla fine #24 ... nn mi sembran proprio granchè quelle vasche.
Cmq a parte i tipi di terriccio ecc ho letto da poco un libro della dupla che mi ha lasciata perplessa: utilizzano ora una specie di spugna nel fondo dove si incastrano delle vaschette di plastica. Nelle vaschette di plastica si mette fondo fertile e ghiaino e si piantano le piante.. poi si inserisce ogni vaschetta nel "buco" apposito (avendo precedentemente deciso che paesaggio ottenere).
Nel loro libro di una decina di anni fa invece nn c'era questo sistema.. è molto strano.. in teoria sembrerebbe più semplice piantare e se ti stanchi togli la vaschetta.. nn dovrebbero crescerti in giro piante da rizomi. Ma se devi toglier la vaschetta mi sa che il ghiaino va nel buco e crea casino.. mah.. #24 chissà se qualcuno l'ha fatto..
bacarospo
08-05-2005, 10:32
Ciao,
guardate che il libro della Walstad non è un libro sul layout o sui "protocolli" di allestimento per avere una vasca stile olandese/giapponese. Lo scopo è un altro ed è quello che avere piante in salute senza troppi "supporti" tecnologici non solo è possibile ma anche facile (beh oddio fare tanto con poco, come fa lei, non è alla portata di tutti forse...). Tra l'altro sfata parecchie leggende frutto di una tradizione orale molto in voga negli anni passati. Leggerlo aiuta a capire la fisiologia vegetale (che non è semplicissima), traslando le nozioni tecniche in un contesto hobbistico.
Imho, uno dei migliori testi pubblicati in italiano negli ultimi dieci anni...meglio di quelli di Amano che a fare allestimenti e foto è bravo (ma in rete ne trovo almeno una dozzina al suo livello) ma che di fisiologia vegetale capisce quanto io capisco di sfragistica... :-) ...tutto imho of course
Lo scopo è un altro ed è quello che avere piante in salute senza troppi "supporti" tecnologici non solo è possibile.....
Non mi sono ancora informato di nulla ma immaginavo che c'era qualcosa del genere dietro :-)
Il vaso di coccio in acquario mi ricorda che in casa ho una vasca in cui ho messo dei sassi, dell'acqua proveniente da un tubo, dei pesci e delle piante commerciali il tutto messo in soggiorno.
Un vasetto di coccio con una pianta poggiato sul fondo dell'acquario sembra un'immagine di vita concreta e guardarlo rende forse più naturale il rapporto tra me e la mia vasca. Mi ricordo in qesto modo che non c'è uno squarcio di natura nella mia stanza materializzatosi per favorire il mio bisogno di contemplazione ma solo un accrocco organizzato al meglio per cercare di mantenere delle specie in cattività nel miglior modo possibile. La piantina sarà splendida in quel suo vasetto :-))
ciao
Alessandro
bacarospo
09-05-2005, 13:32
Ciao ale,
ma che cinismo riduzionista :-) :-) ... mi sa che la pensiamo allo stesso modo.
Prima o poi devomettere su le foto delle Cryptocorine che ho nel terrario umido.. :-))
bah sinceramente se devo seguire il suo metodo x avere una schifezzzz del genere...se non vuoi spendere neanche un soldo ti compri un criceto al posto dei pesci...
bacarospo
09-05-2005, 22:07
Ciao,
non è che se spendi 1000 euro hai un risultato garantito.
Dimenticati del discorso del layout perché potresti tranquillamente fare un allestimento zen col suo metodo...il layout non è vincolato al "metabolismo" della vasca. Che poi i suoi acquari, da un punto di vista puramente estetico, non siano bellissimi è una cosa che condivido.
Pero' mi è venuta una curiosità...ma hai letto il libro???
Jalapeno
09-05-2005, 22:19
non è che se spendi 1000 euro hai un risultato garantito.
Dimenticati del discorso del layout perché potresti tranquillamente fare un allestimento zen col suo metodo...il layout non è vincolato al "metabolismo" della vasca.
Stra super quoto!
no no...parlo da completo ignorante... :-))
so solo quello che hai detto te...e ho visto che l'acquario fa schif...
MaxPower
10-05-2005, 19:18
Ma l'acquario fa schifo perchè lo utilizza soltanto a fini di ricerca e non per un semplice gusto estetico. Io non penso che per utilizzare il suo metodo bisogna munirsi di vasetti. Si può semplicemente mettere la torba come lei dice, e poi ricoprirla con del ghiaino. Ovviamente io ci andrei cauto e ci penserei bene prima di iniziare una cosa del genere anche se devo dire la verità sono molto tentato :-)) #18 #18 #18 #18
un fondo tutto di torba... #24 #24 e il ph??
MaxPower
10-05-2005, 23:18
lol non torba ma terriccio. Sorry
Ma l'acquario fa schifo perchè lo utilizza soltanto a fini di ricerca e non per un semplice gusto estetico.
Ma dai, non credo che tu allestisci un acquario solo per semplice gusto estetico, no? L'acquario è una ricerca continua e, dal principiante al più esperto, credo che il gestore della vasca non faccia altro che osservare, valutare, sperimentare di continuo e un vaso di coccio è senz'altro meglio che un galeone spagnolo, un colosseo, una pianta di plastica, una noce di cocco rovesciata forata alla perfezione, un tubo in PVC, una sala parto, ecc... per assurdo una scarpa vecchia aperta a metà sul fondo della vasca sembra più realistica :-D
Tutto questo per dire che l'idea di un obbiettivo esclusivamente estetico e apparentemente perfetto tipo vasca Amano da perseguire, soprattutto da un principiante, come nel mio caso, può essere un'idea molto discutibile #23
Alessandro
MaxPower
11-05-2005, 10:49
Sono perfettamente d'accordo con te, infatti io volevo intendere che si può utilizzare questo metodo anche senza vasetti. Alla fine li utilizza perchè così può mettere e togliere le piante dall'acquario molto più facilmente che se le avesse piantumate. Poi è ovvio che se uno fa un'acquario per un solo gusto estetico allora poteva semplicemente appendere un quadro.
:-)
si può fare, per l'amor di Dio, ma i valori rimarranno sballati per lungo tempo....
CarloFelice
11-05-2005, 20:43
si può fare, per l'amor di Dio, ma i valori rimarranno sballati per lungo tempo....
per via degli svariati composti che contiene il terriccio vero?
Certo!
poi tutti i terricci universali non sono terra del giardino...
mi spiego...
Voi in giardino avete la terra che già è stata "lavorata" e le piante hanno gia' assorbito molti composti, quindi avete una terra compatta.
i terricci invece sono soffici.
Questa sofficità è data dalla sua composizione e da una miriade di particelle e non che in acqua galleggerebbero. Un'altra grossa quantità si alzerebbe ad ogni minimo spostamento...
fare un fondo con terriccio o farlo con prodotti appostiti non so quanto possa cambiare nel breve periodo.
nel lungo, ivece, posso prevedere che la terra si "esaurisca" come gli altri e debba quindi essere integrata con pastiglie apposite.
forse nei vasi è comodo e da risultati (io proverò così) ma per quanto riguarda un fondo con terriccio, ci penserei due volte!
MaxPower
12-05-2005, 15:26
IO utilizzo il substrato fertilizzato della Tetra, che più o meno penso che sia come il terriccio. E' ovvio che se metti solo il terriccio questo tende a sollevarsi e dopo un po di tempo diventa come il fango ma penso che se ci metti sopra uno stato di sabbia fine o comunque a granulometria bassa diciamo da 2 a 1/16mm di diametro, il problema del galleggiamento potrebbe essere ovviato.
sto leggiucchiando il libro di diana,secondo me alcune cose si possono anche adottare ma altre mi sembrano utili solo a chi fa ricerche come lei ;-)
Nightsky
14-05-2005, 01:21
Be se questo è uno dei suoi acquari non lo voglio nemmeno sapere...
http://www.aquabotanic.com/images/NeonRainbowswalstad.jpg
ciao!
che schifo... #07
voglio dire che anche con la sabbia in molti terricci ci sono rimasugli di radici, foglie.......che vanno in acqua e galleggiano...
a giudicare dalle foto del sito che avete linkato, una condizione necessaria per gestire acquari sfruttando questo metodo è PIAZZARE TAPPARELLE come sfondi della vasca... :-D :-D :-D
a giudicare dalle foto del sito che avete linkato, una condizione necessaria per gestire acquari sfruttando questo metodo è PIAZZARE TAPPARELLE come sfondi della vasca... :-D :-D :-D
ecco un esempio:
http://www.aquabotanic.com/walstad/45galwfull.JPG
wow che splendoreeeee!!!! io non so quei pirla che stanno a costruirsi gli sfondi 3D, quando in casa ci sono delle elegantissime tapparelleeeee!!!! :-D :-D :-D
a parte il lay out della vasca che non penso tenga in considerazione,le piante stanno veramente alla grande ;-)
Sono daccordo, è una vasca "selvaggia" molto ma molto più vicina ad uno scorcio naturale di quanto la scenografia di un finto sfondo 3D possa dare.
Quello che mi disturba un po' è la luce forse di un flash e la calamita sulla sinistra, per il resto le tapparelle come sfondo sono ok per me :-))
Alessandro
ma lo sfondo 3D è quello fatto con radici, rocce, sabbia e legni... non c'entra niente con la disposizione delle piante... e tra uno sfondo 3D ed una tapparella... vedi tu... ;-) :-D :-D :-D
poi di "selvaggio" in una vasca piena di vasi da balcone, non è che ce ne veda molto... #07
poi di "selvaggio" in una vasca piena di vasi da balcone, non è che ce ne veda molto...
Nella foto qui sopra predomina altro, non vasi di coccio, non te ne accorgi ?
Poi è ovvio che tra uno sfondo 3D tipo quelli che dici tu e una tapparella la differenza è sostanziale ma sono scelte e questione di gusto personale #22 Io di certo rispetto il tuo #36# , ci mancherebbe !
:-))
ciao
Alessandro
Zannini Luca
08-03-2006, 21:50
quel libro ho finito di leggerlo ora e devo dire che è illuminante...l' unico vero limite che trovo nel metodo è la luce, se devo avere un acquario splendido, voglio poterlo guardare, non voglio dover limitare la mia illuminazione a due ore di luce bianca fredda e con un metodo che oserei definire spannometrico dosare una luce naturale che consuma poco ma rende l'ambiente piuttosto anonimo, pena un'infestazione algale di proporzioni bibbliche dovuta al rilascio da parte del terreno di ferro e un poco efficente sistema filtrante costituito dal fondo stesso che pur essendo molto più ricco di batteri secondo me, non riesce per sua natura a ifluire in modo adeguato sulla colonna d'acqua soprastante essendo appunto terriccio proveniente da pascoli esausti tendente al compattamento, sfavorendo in tal modo il ricircolo dell'acqua la suo interno.
ciò nonostante aspetto delucidazioni da parte di qualcuno che se la senta di provare sul campo, magari tentando di apportare qualche modifica per l' illuminazione :-)
ragazzi oggi ho provato a allestire un acquarietto da 14 netti con il suo fondo...
due dita di terriccio torboso da giardino e sopra un buono strato di sabbia non finissima...vedremo come va...a differenza sua però ho co2 e una buona illuminazione (più di 1w/l di compatte)...
sono molto curioso di vedere come andrà avanti...ho messo piante che assorbono abb dalle radici (hemianthus callli, pogostemon e blixya)... :-)
ddrenato
09-03-2006, 14:51
a me sto metodo sembra una grande *******!
ddrenato
10-03-2006, 21:32
no non parlavo di te mark del metodo walstad in generale!!
si l'avevo intuito... :-))
digitalhawk
10-03-2006, 23:01
facci sapere come va' a finire...mi sta' venendo un'idea allestire la vaschetta da 10lt in questo modo!
eh penso ci vorrà un pò per vedere come va comunque vi terrò informati...
Il metodo mi interessa #36# ,
perchè cerca di ricreare un equilibrio il più naturale possibile, senza usare troppe aggiunte chimiche, tipo CO2 o fertilizzanti, e quindi scegliendo piante robuste e adattabili.
Certo che lasciare le piante nei vasetti però non è tanto carino esteticamente, #24 anche l'occhio deve essere appagato...
"L'olandese" è troppo spinto per me, che non ho soldi per tutta quella tecnologia, diciamo che l'acquario Zen è quello che più mi piace! #22
Pupa
Massimo Suardi
11-06-2006, 19:03
Il concetto di base è sicuramente fuori dalla portata di molti. #24
Il concetto di base, sta nella bassa gestione tecnologica e di ottenere risultati in termini qualtativi di crescita delle piante soddisfacenti.
Tanto per essere diretto come al solito, sono convinto che almeno l'80% delle persone che hanno sputato sul metodo, hanno vasche, con piante che in confronto sono schifezze, enonostante w/l elevati, co2 e superfertilizzanti, continuano a chiedersi perchè le loro piante non crescano.
Lei non si propone come amano...si propone come coltivatrice di piante.
Non penso abbia mai detto di voler fare vasche da contest.
però piante come le sue, in quelle condizioni di coltivazione, sono eccellenti...segno che il sistema, è comunque degno di nota.
pensate anche a questo, oltre al fatto che lei abbia usato o meno vasetti di coccio, per motivi di praticità. #24
Alex Carbonari
11-06-2006, 20:39
Non credo si debba denigrare così questo metodo. Esso va considerato per quello che è, un esperimento scientifico. Far crescere le piante (ancorchè in vaso per questioni pratiche) senza gli ausili tecnologici che l'acquariofilo medio possiede, credo che sia prima di tutto interessante, in secondo luogo encomiabile, visti i risultati
Io non lo denigro affatto, anzi voglio provare!
#22
Ne avevo già sentito parlare, però non è facile trovare informazioni chiare sul web, bisogna proprio comprare il libro...
Mark87 lascia perdere...da quel poco che so sei già fuori strada, Co2 e lampade per 1watt/lt lo chiami low tech?? :-D :-D
Pupa
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