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Simone
09-09-2006, 10:16
Buon giorno a tutti.
leggo spesso sul forum tante domande sull'alimentazione delle acropore e ho letto di tutto, papponi (usato anche da me ma da un po di tempo ridotto drasticamente); polveri varie (cyclops, naupli di artemie) insomma di tutto.....
Ma da un pò di tempo, grazie anche ad un amico conosciuto presso il mio negoziante di fiducia, Filippo Mirabile, laureando in biologia marina ho aperto gli occhi (voglio usare un termine biblico) e mi sono accorto che in effetti la maggior parte di tutto quello che mettiamo in vasca non fa che apportare inquinanti e allora giù con le resine antifosfati e schiumatoi potentissimi. Cosa ho fatto allora? ho sospeso praticamente tutto ciò che davo fino ad ora e ho cominciato una alimentazione a base di Nannochloropsis, tretraselmis e isocrysis (scusate se ho scritto male i nomi), aggiungendo ogni tanto un pò di marine del luxe. Il risultato in circa un mese è stato spettacolare!!! i coralli hanno assunto una tinta molto chiara, quasi metallica per alcune acropore e la vasca ha assunto una luminosità che da parecchio non vedevo. Lo schiumatoio (LG 900) ha ridotto la sua schiumazione perchè non butto più tanto cibo; e tutto questo senza far soffrire i coralli che sembra abbiano accelerato la loro gia grande crescita.
Tra qualche giorno inizierò a coltivare le alghe di cui sopra. usero per prova acqua della vasca sterilizzata o bollita per elimitare eventuali concorrenze (non vorrei usare colture fertilizzate per evitare inqunanti) le colture fertilizzate le userò solo per mantenere le colture da cui attingere per inoculare l'acqua della vasca e per nutrire i Brachionus P. (mi sono procurato anche il super selco per lo scopo).
Dopo questa premessa gradirei il parere di di tutti coloro che hanno esperienza in merito e anche quella di Alessandro Rovero.

franklin
09-09-2006, 12:40
Nannochloropsis, tretraselmis e isocrysis

cos'è:fito oi zoo?in che quantità lo dai?

Rama
09-09-2006, 13:29
Fin quando ho avuto la pazienza di tenere le colture, ho riscontrato gli stessi effetti positivi.

Il lavoro che svolge il fito mi sembra logico, visto che le alghe unicellulari, in quanto vive, nutrono e ripuliscono l'acqua nello stesso momento...

Così si ha una massiccia riproduzione dello zooplancton, che è la vera "ciccia per coralli", e nel contempo le alghe fotosintetizzano i nutrienti presenti...
Inoltre assorbono anche altri elementi, e la loro azione sembra che abbia riscontri molto positivi anche sulla trasparenza dell'acqua (tipo un bel lavaggio di carbone, ma il perchè di questa cosa lo ignoro...)

A lungo andare mantenere le colture di fito è stressante, almeno per me lo è stato... dai il fito, togli l'acqua per mantenere la salinità, metti acqua nuova nel reattore, fertilizzi, metti via i nuovi starter, inizi a tenere la coltura nuova, ecc... il tutto ovviamente per ogni coltura che vuoi fare (ho provato le colture miste ma c'è sopraffazione)

Mi stà balenando l' idea di rispolverare il reattore per tenere solo i rotiferi... quasi quasi, visto che sembra che un pò di Selco3000 si possa rimediare, l'operazione diventa meno problematica e fornire cibo vivo credo sia comunque una marcia in più rispetto ai surrogati, se ci sono i presupposti (e col Selco ci sono) per fornire ai rotiferi un arricchimento qualitativamente alto...

P.S: Per valutare i sovraddosaggi osserva in controluce un campone di schiumato, meglio se in provetta o simili... tetraselmis lo riconosci per il colore tipico, ma anche le altre "tingono" lo schiumato...
Da quello che ho riscontrato, sembra che tutto quello che non viene direttamente consumato dalla vasca venga facilmente ripulito dallo skimmer...

ALGRANATI
09-09-2006, 13:57
Simone, perchè non fai 1 bell'articolo dettagliato?? #24 #24

franklin
09-09-2006, 13:57
visto che sembra che un pò di Selco3000 si possa rimediare

dove lo trovi?

dodarocs
09-09-2006, 14:06
Lo stesso risultato l'ho avuto quando ho usato i rotiferi e il fili della marine life, ma è troppo complacato dovevo fare un ordine ogni 15 giorni.
Simone spiega meglio il tutto mi interessa Nannochloropsis, tretraselmis e isocrysis dove li trovi.

Simone
09-09-2006, 16:08
Dunque. Come ho detto sopra circa un mese fa ho conosciuto questo ragazzo laureando in biologia marina. E' molto preparato ed e appassionato di acquariofilia. la cosa che mi ha sorpreso quano ha cominciato a parlare è la naturalezza con la quale mi ha detto che alleva le goniopore (ne ha una da sette anni che si è riprodotta!). ma questo vorrei farvelo dire da lui perchè ha usato (da quello che ho capito ) una tecnica particolare: niente schiumatoi, fito e zooplancton e sistema di filtrazione jaubert (a cui sta lavorando apportando alcune modifiche, argomento della tesi di laurea). Avendo quindi la possibilità di ottenere tuttti i campioni di alghe unicellulari e protozoi si è fatto delle colture. In effetti l'allevamento dei rotiferi (brachionus P.) è facilitato dal SUper selco 3000. io l'ho preso da una ditta che si chiama aquatrade. Ho parlato con chi si occupa di acquacoltura e mi ha mandato 2,5 kg di prodotto (esiste solo in questa quantita!). Costa caro, ma all'hobby non si comanda (nei limiti delpossibile) e quindi ieri mi è arrivata la busta. Però sto pensando se mi conviene allevare i brachionus viste le loro dimensioni (da 70 a 400 micron) contro i 2-10 del fito. Adesso sto usando solo il fito. partiro' con lo zooplancton appena mi arriveranno le colture. Siccome sono all'inizio di questa esperienza prima di scrivere un articolo che possa essere utile a tutti vorrei farmi un pò di esperienza (non mi va di scrivere stupidaggini che potrebbero nuocere a qualcuno o meglio a qualche vasca) pertanto sto cercando persone che hanno avuto questa esperienza per capire le difficolta , i successi, gli insucessi ecc. Quindi per ora chiedo la vostra (preziosa) collaborazione.Se non farò danni tutto sarà messo a vostra disposizione.l

franklin
09-09-2006, 19:44
era gai qualche tempo che pensavo di usare del plankton vivo per i coralli,però ho sempre accantonato l'idea,ora visto che dici che hai avuto anche solo nell'utilizzo del fito vorrei provare anch'io ad usarlo.
pensavo di usare il nannochloropsis,ho trovato scritto che è una specie euriliana,ma che significa:posso coltivarlo in acqua dolce e usarlo nel marino senza che quando lo metto dentro in vasca muoia per la differnte salinità o per usarlo in acqua marina va coltivato in acqua marina?

franklin
09-09-2006, 19:47
Nannochloropsis, tretraselmis e isocrysis dove li trovi.

da thereefer trovi i primi due e il porphyridium.

dodarocs
09-09-2006, 20:11
Infatti ho usato questo come alimentazione dei rotiferi Marine-Life phytoplankton vivo Nannochloropsis125 gr.
Di questo ne davo 30 ml tutte le sera Marine- Life Rotiferi 125 ml
In quel mese che l'ho dato colori spettacolari.
Il problema che abitando lontano ci sono problemi con le spedizioni e quando fa troppo caldo o troppo freddo essendo vivi muoiono.
Poi la coltura dei rotiferi dura un mese con un areatore e dopo si deve rifare, qualcuno ha altre esperuienze?

rveronico
09-09-2006, 23:00
ciao Simone, ci dici qualcosa di piu' sull'allevamento dei rotiferi con il selco3000?
ciao
Rob

Simone
09-09-2006, 23:18
Domani mattina dovrei incontrarmi con questa mio amico per discutere un pò di fito e zoo. é necessario avere un minimo di attrezzatura come pipette, piastre Petri, un microscopio e buona volontà (tanta). Da quello che ho letto in giro il problema principale è quello di mantenere una quasi assoluta sterilita dei rotiferi a causa della facilità con cui le colture si infettano (batteri e ciliati) il problema però è di coloro che allevano avannotti. Infatti le colture di fito vanno cambiate ogni 3-4 mesi e così pure lo zoo (comunque bisogna controllare spesso la coltura al microscopio). Diversamente per i coralli non è necessaria una cosi stretta osservanza della sterilità (addirittura le beute contenenti le colture pure vanno maneggiate dopo avere sterilizzato il collo dei contenitori al calore di una fiamma, insomma cose da laboratorio). Per i nostri coralli la cosa è diversa. Quello che più mi ha colpito di questa storia è il fatto che Filippo alleva coralli senza schiumatoi o resine antifosfati e i coralli prosperano bene. In laboratorio hanno vasche che non sono allestite dal punto di vista estetico, ma funzionale. Per questo sto studiando come fare e in modo semplice. Altro particolare che mi sta spingendo a percorrere questa strada: circa due mesi fa mi è stato regalato un ramoscello di MERELLA (un gorgonaceo che a dire di molti (e a ragione) in vasca muore.......beh con il fitoplancton non solo ha i polipetti aperti che è uno spettacolo a vederersi, ma ha anche cominciato a crescere. Penso che ci dovremmo soffermare un pò di più a guardare il microcosmo che abbiamo in vasca e a considerarlo più importante degli stessi coralli che alleviamo. Molta gente compra il corallo verde o rosso o giallo (dei nomi e specie neanche a parlarne) solo per il piacere del colpo d'occhio.....e potrei essere d'accordo. Ma non ci si può incazzare perchè il corallo dopo un mese muore (ho visto persone guardarmi come se fossi pazzo quando alla domanda del perchè i coralli morivano nonostante i fosfati e nitrati zero, pare che esistano solo quelli, chiedevo " ma come alimenti gli animali"? beh due risposte tipo sono: " perche li chiami animali"? e poi ancora: " perchè, mangiano"?. Dunque sto rifacendo un percorso inverso che avrei dovuto fare tempo fa. Cominciare a guardare e conoscere (per quanto mi sia possibile) il piccolo per apprezzare come diretta e naturale conseguenza il grande. Penso (mio modesto parere personale) che raggionando in questi termini, molti guai in una vasca (e tanti soldini persi) potrebbero essere evitati.

Simone
09-09-2006, 23:32
ciao Simone, ci dici qualcosa di piu' sull'allevamento dei rotiferi con il selco3000?
ciao
Rob
Ciao Roberto. purtroppo non so dirti molto, anzi quasi niente. L'ho comprato e sto aspettando le istruzioni che ho chiesto alla ditta che me lo ha venduto, che grazie alle poste si sono perse per strada.
Domenica (domani) ne devo dare un po a Filippo (il neo biologo) che comincerà a usarlo per le sue colture. Ti (anzi ) vi terrò informati. ;-)

mariobros
09-09-2006, 23:58
l'argomento è molto interessante, anche se per il momento non posso dedicarmi a colture, ma se c'è qualcosa di meno impegnativo sono pronto a sperimentare pure io :-))

zefiro
10-09-2006, 00:23
Ho trovato qualche link interessante a riguardo..

http://www.ilprogressoveterinario.it/rivista/01n08/03.htm

http://www.tropicalfish.it/livefood/

ALGRANATI
10-09-2006, 08:00
bellissimo post..continuate ;-) #25
ma cosa è il selco3000?? #24 #24

Simone
10-09-2006, 10:35
"CULTURE SELCO PLUS" una miscela di proteine, ceneri, grassi HUFA( acidi grassi pliinsaturi), vitamina A-D3-E-C, alghe.il prodotto va miscelato con un frullatore per tre cinque minuti (dosaggio 100 gr max per litro). Bisogna partire con un inoculo compreso tra 250-500 rotiferi per ml. partendo dal tempo zero (momento dell'inoculo) si prevede un "raccolto" al terzo giorno dopo l'inoculo di 1200 rotiferi/ml o 2500/ml a seconda dell'inoculo di partenza. la somministrazione del Selco va eseguita 4-6 volte al giorno. le colture devono essere areate con areatore (essenziale). la concentrazione del selco da somministrare è di 0,7 - 0,5 -0,4 (g/ml) al tempo 0 - 1-2 giorno (nel caso di un inoculo di partenza con 250 rotiferi/ml ) oppure 0,7-0,5-0,4 g/ml (sempre al tempo 0-1-2)nel caso si parta da una coltura di 500 rotiferi/ml). al terzo giorno (giorno 3), quello del raccolto non si somministra il selco.
Questo è uanto ne so fino ad ora (ho riporato le istruzioni sulla confezione. Non so che succederà nella pratica. Si vdrà.

rveronico
10-09-2006, 11:39
la concentrazione del selco da somministrare è di 0,7 - 0,5 -0,4 (g/ml) al tempo 0 - 1-2 giorno

finalmente delle indicazioni sul dosaggio, finora non ne avevo trovate..
pero' non mi convincono molto: se devo mettere (il primo giorno) 0,7 grammi per millilitro, in un litro d'acqua ne dovrei mettere 700 grammi???
Cmq l'idea credo che sia di produrre per 3 giorni una coltura di rotiferi ad alta densità, da diluire poi in n colture a bassa densita' da far durare per piu' giorni (nutrendole con il fito).
Simone, secondo il tuo amico, con che frequenza sarebbe opportuno nutrire i coralli in vasca con fizo e rotiferi? E con che dosaggio all'incirca?
Domando questo per farsi un'idea se sia "conveniente" (rispetto per es. a comprarli belli e pronti) allevare rotferi e fito e con che modalità..
Ciao
Rob.

Simone
10-09-2006, 14:35
Prezzo fito 5 litri 210 euro + IVA + spedizione. durata 7 giorni. Penso non convenga.
prezzo del concime per fito 70 euro per 5000 litri di acqua
Penso sia conveniente.
Per il resto non lo so ancora. avevoappuntamento con lui questa mattina ma ho dimenticato di accendere il cell (mi chiamano a tutte le ore del giorno e della notte).
ti farò sapere in modo più approfondito.
a presto

Simone
10-09-2006, 14:38
dimenticavo: per ulteriori informazioni, se conosci il francese (io no!) ti invio un sito dove puoi trovare indicazioni utili.

www.inve.com

rveronico
10-09-2006, 15:18
Simone, direi che la pagina che ci interessa è questa:
http://www.inve.com/fish/index.asp?id=245
(in inglese)
e mi domandavo se ci puo' essere utile piu' il selco 3000 per colture ad alta densità od il normale selco (come nutrimento in sostituzione del fito, per allevare i rotiferi).
ps una breve descrizione dei prodotti del gruppo inve in italiano si trova qui:
http://www.acquacoltura.com/aquatrade/prodotti/arricchitorirot.htm
ciao
Rob.

Simone
10-09-2006, 17:32
Precisazione sul dosaggio del Selco. Ho letto male. da quello che ho potuto capire si tratta di 0,7g/mill dove mill penso stia per mille o million (dall'inglese) questo perche accanto è riportato il dosaggio per metro cubo di acqua che sarebbe 80 grammi circa al tempo 0. Da domani si comincia a provare. grazie per il sito. questa sera gli do un'occhiata.

rveronico
10-09-2006, 17:51
dosaggio per metro cubo di acqua che sarebbe 80 grammi circa

allora un metro cubo sono mille litri, per cui per litro 0,08 grammi...
azz e come li misuri?? devo telefonare ad un mio amico colombiano... -e13
:-D :-D

cromis
10-09-2006, 18:17
ho scritto anch'io nella sezione "invertebrati sessili" un post per alimentazione sps però visto questo mi accodo perchè credo sia molto interessante
Ciao.

Simone
10-09-2006, 18:17
non ci sto a capire niente sulla confezione c'è scritto:"#g/mill 0.7 al tempo 0; per l'allevamento non intensivo si parla di 80 ppm in generale.
mill sta per che cosa?.
Poi scusami tanto.....dalle nostre parti coltiviamo ottima cannabis. #19

Rama
10-09-2006, 22:53
bibarassa, anche questo è un argomento interessante e da approfondire, ma è decisamente Off-topic qui, quindi se ti và di parlarne possiamo aprire un altro post e non inquinare questo che è giusto possa continuare senza fare confusione. ;-)

Rama
10-09-2006, 23:14
Ripulito il post, continuate pure. ;-)

Modder
11-09-2006, 17:53
ma io non ho capito niente....quale sarebbe la novità?immettere zoo e fito al posto del cibo morto...non mi sembra così originale.oppure è nutrire il fito e zoo con questo selco....bho, mi spiegate quale sarebbe la cosa innovativa dato che non ci capisco una mazza?

ALGRANATI
11-09-2006, 19:25
Modder, la novità è che si stà cercando di capire come fare e quali reali benefici ci siano adosare il vivo.
se x tè è poco.......... ;-)

Modder
11-09-2006, 19:43
no, non è poco, è solo che non avevo capito,
penso sia meglio aprire un post intitolato CIBO VIVO NELL'ACQAURIO DI BARRIERA e con l'aiuto di um mod segnalarlo come importante

Simone
11-09-2006, 22:33
grazie ragazzi: questi link li avevo trovati pure io. vi ringrazio per la collaborazione. Oggi ho finito di preparare l'imoianto che mi consentirà di avere circa 20 litri di fito in diversi momenti di maturazione in modo da avere sempre una quantità disponibile.
Questa settimana comincio con gli inoculi.
Mi pongo alcune domande che mi fanno avere dei dubbi sul risultato obbiettivo di questo chiamiamolo esperimento e cio:
1) l'immissione del fito in vasca comporta tutta una seri di effetti benefici (cibo vivo, ricco di HUFA, riduzione di CO2, non inquina ecc)
2) per cominciare una alimentazione cosi voglio ridurre fino ad eliminare papponi e altra roba inquinante.
Domanda: se otterrò un successo (fino ad ora acqua pulita nitrati 2,5 e fosfati 0,02) a cosa sarà imputabile? alla sospensione del pappone e derivati o alla introduzione di un regime alimentare più naturale?
Avrei bisogno di tre vasche: una alimentata regoalrmente, una con fito e una non alimentata (insomma e il dubbio che viene ad un ricercatore quando intuisce se un farmaco e meglio del placebo)
Intanto comincio poi vi darò ulteriori informazioni.
PS: grazie a chiunque potra aiutarmi.
E chi non potra aiutarmi? grazie lo stesso per la buona volonta
A presto

Rama
11-09-2006, 23:14
Simone, e continuare ad alimentare con pappone integrando fito? #24
Non riduci il metabolismo, gli animali continuano a nutrirsi (anche se sinceramente diminuirei le dosi...), maggiore apporto di zooplancton vivo che può nutrirsi e riprodursi, effetto benefico di pulizia dell'acqua assolutamente naturale da parte delle alghe...

Il bello del fito mi sembra proprio questo: alimenti e non sporchi (a patto che la coltura immessa abbia consumato i nutrienti immessi per la crescita... sennò N, P e Fe a manetta in vasca...)

Interrompere la pappa (pesantuccia ed inquinante, ma finchè la vasca metabolizza...) e iniziare a dosare fito in contemporanea non hai paura che crei uno smagrimento troppo rapido? #24

Io la chiave di volta la vedo più nei rotiferi vivi, sinceramente, che nel fitoplancton come alimentazione mirata, anche se la sua integrazione la reputo comunque positiva...

Simone
12-09-2006, 01:49
PER FAVORE ANDATE NELLA SEZIONE INVERTEBRATI SESSILI E DATEMI UNA MANO DI AIUTO.
SONO NEI GUAI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Pfft
12-09-2006, 15:12
Simone, mi potresti dire precisamente (anche via mp che qui sarebbe un mezzo off-topic) come hai fatto l'impianto per il phyto ? quante vasche , litri, pompe, specie coltivate, ecc.ecc.
grazie.
La mia opinione è che il phytoplancton sia un eccezionale aiuto per la vasca in generale e non in particolare per le acropore e che se si facesse un impianto con immissione di phyto e rotiferi vivi e a ciclo continuato sarebbe una cosa quasi perfetta.

Rama
12-09-2006, 18:42
La mia opinione è che il phytoplancton sia un eccezionale aiuto per la vasca in generale e non in particolare per le acropore e che se si facesse un impianto con immissione di phyto e rotiferi vivi e a ciclo continuato sarebbe una cosa quasi perfetta.

Quoto parecchio! #25 #25 #25

Pfft
12-09-2006, 19:05
Rama, allora dammi una mano a farlo per la nuova vaschina...

Rama
12-09-2006, 20:02
Andrea, avessi indea di come realizzare un impianto autonomo pensi che avrei durato mesi a fare a mano? ;-)

Se vengono fuori idee sarebbe interessante... parecchio... ma cose tipo i reattori Grotech lasciano il tempo che trovano, imho.

Non sò se potrebbe ssere utile parlarne anche qui o se siamo troppo OT pensando ad un impianto automatico...

Pfft
12-09-2006, 20:16
qui andiamo OT .. facciamo così... ne parliamo su msn appena ci becchiamo... poi vediamo di buttare giù qualcosa e se viene fuori qualcosa di interessante apriamo un topic ad hoc.

Modder
13-09-2006, 21:50
io ne ho progettato uno veramente interessante....roba top secret, adesso lo vuole realizzare zenith, ma costa parecchio

apollo01
13-09-2006, 22:16
io ne ho progettato uno veramente interessante....roba top secret, adesso lo vuole realizzare zenith, ma costa parecchio


Cioè?? #24

Modder
13-09-2006, 23:03
[quote:d9555c8967="apollo01"][quote:d9555c8967]
io ne ho progettato uno veramente interessante....roba top secret, adesso lo vuole realizzare zenith, ma costa parecchio
[/quote:d9555c8967]

Cioè?? #24[/quote:d9555c8967]

ok, posto, non rispondo a NESSUNA domanda....scusate ma è un periodo che mi girano.... http://www.acquariofilia.biz/allegati/reattore_di_phyto_150.jpg

Modder
13-09-2006, 23:08
anzi a dir la verità mi sono scordato pure una cosa....si vede che ho altro per la testa -04 #07

questo è quello definitivo. http://www.acquariofilia.biz/allegati/reattore_di_phyto_478.jpg

Rama
13-09-2006, 23:17
Modder, questo è un semplice reattore di fito... Andrea ha avuto un idea davvero geniale, c'è da ottimizzare qualche particolare ma a grandi linee il progetto è completo.

Se ti interessa fare un reattore senza diventare pazzo, prendi un tubo di plexi lo rubinetti in basso per il prelievo e ci metti un neon accanto ed un areatore... non costa più di 30€...

Resta il fatto che l'argomento è off-topic, quindi se riuscissimo a continuare la discussione parlando dell'alimentazione degli sps con phytoplancton e rotiferi vivi, sarebbe senz'altro interessante. :-)

HD
13-09-2006, 23:48
Io la chiave di volta la vedo più nei rotiferi vivi, sinceramente, che nel fitoplancton come alimentazione mirata, anche se la sua integrazione la reputo comunque positiva...


Non mi convincono molto le loro dimensioni #24 #24 #24 #24

Simone
14-09-2006, 10:34
Certo.Queste magari sono idee su cui si potrebbe aprire un topic a parte.
restiamo in argomento.
Questa notte ho cominciato ad inoculare con nannoecc le colture. Due le ho concimate con un concime ritirato da Filippo (il biologo) e opportunamente dosato in aggiunta a vitamine. altre due bottiglie le ho inoculate con acqua della vasca. in una ho aggiunto mezza dose di concime. in un'altra niente. sto a guardare e vedo che succede. attendo lo stereo microscopio per vedere anche le concentrazioni di alghe che si svilupperanno nelle diìverse condizioni e poi ho intenzione di misurare sia il P che N quando le colturesaranna al top (quelle concimate).
intanto continuo con l'alimentazione di fito e mi sta accorgendo che la frequenza e l'intensità con cui si sporcano i vetri è diminuita in modo drastico. La xenia ha aumentato le contrazioni. non sta notanto tiraggi da nessuna parte e tutto sembra procedere bene. Devo dire comunque che non sono passato drasticamente a questa alimentazione ma supporto ancora con marin de luxe e gli aminoacidi concentari della corallen Z. non voglio che si verifichi il disastro che stava accadendo quando passai da pappone a sistema zeovit (abbandonato per moria i coralli). la coltura con plicatilis penso che la inizierò tra 5-6 giorni.
fino ad or sto notando solo benefici e colori più accesi, ma non saprei dirvi se è il nuovo tipo di alimentazione o la riduzione delle sostanze organiche (o tutte e due le cose)

Modder
14-09-2006, 14:49
Modder, questo è un semplice reattore di fito... Andrea ha avuto un idea davvero geniale, c'è da ottimizzare qualche particolare ma a grandi linee il progetto è completo.

Se ti interessa fare un reattore senza diventare pazzo, prendi un tubo di plexi lo rubinetti in basso per il prelievo e ci metti un neon accanto ed un areatore... non costa più di 30€...

Resta il fatto che l'argomento è off-topic, quindi se riuscissimo a continuare la discussione parlando dell'alimentazione degli sps con phytoplancton e rotiferi vivi, sarebbe senz'altro interessante. :-)

ok, ma ti serve il fito per alimentare i rotiferi:è un ciclo complesso, dza riprodurre...pensavo a delle camere con membrane osmotiche e i reti, ma ancora non sono arrivato a niente di veramente concreto.....

tu stai scherzando sul consiglio del reattore vero?dopo che ho disegnato questo mi proponi un tubo, aereatore e neon!!!!!tra l'altro accanto!!!!!

comunque chiudo il mio OT

Pfft
14-09-2006, 15:07
ok, ma ti serve il fito per alimentare i rotiferi:è un ciclo complesso, dza riprodurre

relativamente ...

pensavo a delle camere con membrane osmotiche e i reti, ma ancora non sono arrivato a niente di veramente concreto.....

non serve una cosa così complessa.. basta molto meno.

tu stai scherzando sul consiglio del reattore vero?dopo che ho disegnato questo mi proponi un tubo, aereatore e neon!!!!!tra l'altro accanto!!!!!

beh.. con il tuo e un tubo con areatore e neon ottieni le stesse identiche cose... in USA dove moltissime persone hanno il phyto lo fanno con delle semplicissime bottiglie di coca cola da due litri ed areatore con flusso diviso.. e neon normalissimi.. di più non serve..
Poi se ci si vuole complicare la vita ognuno è libero di farlo come vuole..

franklin
14-09-2006, 15:15
sistema automatico:cilindro in plexi con neon accanto(maggiore di 4000 k inquanto sembra che gradazioni inferiori rendano la coltura tossica),aereatore per il movimento(sembra che l'agitatore magnetico non sia efficente come l'ereatore inquanto non garantisce sufficenti scambi gassosi),tubicino di troppo pieno che scarica in sump(il topo sarebbe farlo scaricare nel refugium se presente),affinacato da una tanica con acqua marina fertilizzata(concime NPK 6.6.6.+ vitamine prese in farmacia,non sono necessari altri elementi tanto son contenuti nel sale,la dose è un 0.8 m/l se si intende prelevare fito quotidianalmente,altrimenti anche qualcosa di piu') tenuta in costante movimento da una pompettina,la sera una dosometrica(o una pompettina attacata ad un timer e ti fai il conto di quanto farla stra attacata per buttare tot millilitri)pesca acqua nella tanica con acqua salata e la butta nel reattore,il quale per troppo pieno scarica in sump,almeno una volta a settimana dovrà però essere corretta la salinità che andra gradualemnte alsandosi all'interno del reattore,oppure si fa l'acqua di ripristino con salinità leggermente inferiore,naturalmente se mettiamo 200 ml di fito a sera dovremo toglierne altrettanti dalla vasca altrimenti si va incontro ad un aumento di salinità,naturalemnte può essere automatizzanto anche questo con una dosometrica o con un altra pompa timerizzata.
infondo è un sistema automatico dai costi di reallizzazione piottosto contenuti.si consigli di tenere un capione di coltura in frigo come starter in caso di crollo di quella principale,il fito in frigo dura un mesetto,va agitato di tanto in tanto.

Pfft
14-09-2006, 15:18
franklin, esatto.. questo è un semplice , poco costoso ed efficace reattore..

Abra
14-09-2006, 16:48
io me ne sono costruito uno xrò prelevo l'acqua direttamente dal'acquario l'unico mio cruccio che vi chiedo se il fito lo rilascio in sump passando attraverso la pompa di risalita non succede nulla???io penso di nò ma x sicurezza chiedo,stò aspettando gli inoculi.

rveronico
14-09-2006, 17:15
abracadabra, credo che il problema sia che, alimentando il fito con l'acqua della vasca, è facilissimo che la coltura ti crashi.
Non invece alcun problema nel rilasciare il fito in sump...
Ciao
Rob.

Abra
14-09-2006, 17:18
rveronico, ma non crashia solo se immetti acqua dove ci siano batteri o altro che prende il sopravvento??.o dici che succeda x mancanza di cibo??

apollo01
14-09-2006, 17:24
Pfft, è troppo presto per parlare del tuo progettino o qualcosa ce la puoi già svelare? ;-)

Pfft
14-09-2006, 18:26
abracadabra, crasha perchè immetti acqua con forme di vita che si possono cibare di phytplancton.. basta mezzo rotifero o altra forma zooplanctonica che ti fa fuori una cultura di phyto.

apollo01, per ora è solo un'idea...

Abra
14-09-2006, 18:31
Pfft, allora ho risolto #12 forse nelle prove che ho fatto guardando al microscopio (qelli da poco) forse ce ne vuole uno migliore non ho trovato traccia di vita,come posso fare x essere sicuro di non immettere forme di vita o meglio con cosa devo controllare l'acqua dopo che è passata nel mio sistema??

Pfft
14-09-2006, 18:33
abracadabra, non puoi controllare tutta l'acqua che passa... lascia perdere.. c'è chi prova con reti da plancton finissime e lampade battericide..
secondo me non ha senso.. basta ogni tanto preparare dell'acqua nuova e stop... almeno non rischi crash inutili della cultura.

Abra
14-09-2006, 18:39
Pfft,io ci provo oramai sono partito poi ti farò sapere come và e quanto dura,non devo controllare tutta l'acqua se non passano al inizio non passano nemmeno dopo,forse il problema + grosso che potrei incontrare sarebbero i nutrimenti xchè ho nitrati a 0-0,5 e fosfati non rilevabili con test,proverò.grazie

franklin
14-09-2006, 18:40
la tanica con acqua serve apposta,poi fai sto conto:in vasca dosi max 100 ml per 200 litri,quiandi ti occorrono 100 ml al giorno di reintegro:una tanichetta da 10 litri(davvero piccola) ti dura 100 gg(anche troppo)

Pfft
14-09-2006, 18:42
non devo controllare tutta l'acqua se non passano al inizio non passano nemmeno dopo

scusa.. ma come fai ad esserne certo ? come fai ad essere certo che non immetterai mai un rotifero , un misidaceo o copepode o altro ?
non è una domanda provocatoria eh... se davvero trovi una soluzione mi aiuterebbe ...

Abra
14-09-2006, 18:45
franklin, capisco il discorso ma con cosa alimenti la cultura e soprattutto quando alimenti la cultura sò che non và dosata in vasca x non immettere le sostanze che gli hai dato da mangiare,giusto.

Abra
14-09-2006, 18:58
Pfft, io ho propio usato una lampada battericida x eliminare tutto ora mi dici che non và bene xchè???forse non elimina tutti gli esseri pericolosi x la cultura??

Pfft
14-09-2006, 19:02
no..perchè la lampada battericida allo zooplancton non gli fa nulla .. e basta 1 copepode che ti salta la cultura.. inoltre la lampada in questione non ammazza TUTTI i batteri.. solo in parte e anche quelli positivi per l'acquario.

Abra
14-09-2006, 19:29
Pfft, grazie allora andrò di tanichetta.

franklin
14-09-2006, 21:21
la cultura la alimenti con un fertilizzante 6.6.6(consiglio di farlo fare in farmacia con sali e non comprare fertlizzanti per pinate che cintengono altra roba potensialemnte tossica per la vasca)+vitamine,la dose normale sarebbe 1.1.5 ml/per litro di cultura,se leggi ho scritto di mettere nell'acqua per il ripristino 0.8 ml/l in modo che sia metabolizzabile entro il dosaggio successivo di fito.
non scrodiamoci che il fito è un organismo dal metabolismo molto attivo che consuma molto molto velocemente i nutrienti,pertanto non bisogna abusarne e sopratutto iniziare cauti con le dosi,se no si rischia che le acro tirino per l'abbasamento dei nutrienti.

Simone
16-09-2006, 12:39
dunque sono al terzo giorno dalla prima inoculazione della coltura. in due colture fertilizzate con concime ad hoc per acquariofilia le due bottiglie hanno raggiunto giaà una buona intensita di colore. la stessa cosa ma più lentamente sta accadendo alle colture inoculate con acqua della vasca (senza aggiunta di fertilizzanti). Da tre giorni ho cominciato a mettere in vasca fito vivo è che cosa è successo? che initrati e fosfati si sono ridotti a zero (fotometro) l'acqua sembra che in vasca non ci sia talmente è trasparente e i coralli hanno tutti i polipi estroflessi. non so che succedera ta un mese. ora è troppopresto per dirlo ma vi terrò informati. tra qualche giorno partiro con le colture di Brachionus.

rveronico
16-09-2006, 15:06
Da tre giorni ho cominciato a mettere in vasca fito vivo

quanto ne metti ?

Simone
16-09-2006, 19:46
Ciao Roberto. Beh circa 300 ml la sera!
Pensavo di aumentare la dose ma invece di immetterla tutta in una volta volevo utilizzare una sacca tipo flebo e farla scorrere tutta la notte in modo da avere un costante apporto di plancton così come avviene in natura.
Comunque le colture con l'acqua di mare crescono ugualmente anche se molto lentamente (bassa concentrazione di alghe). La cosa buona è che non immetto fosfati e altre sostanze che comunque sono gia state metabolizzate dalle alghe, quindi non so quanto ne metto in realta in vasca se uso fito concimato all'apice della sua crescita.

Modder
16-09-2006, 19:47
bellissima l'idea della flebo, sempre più naturale il metodo!

franklin
16-09-2006, 22:14
ho letto che ne dosano fino a 80ml/100L,l'unica cosa è che bisogna partire da una dose bassa e andare aumentando,imettendo da subito grandi dosi di fito si rischia di abbassare troppo velocemente nitrati e fosgati.
Pensavo di aumentare la dose ma invece di immetterla tutta in una volta volevo utilizzare una sacca tipo flebo e farla scorrere tutta la notte in modo da avere un costante apporto di plancton così come avviene in natura.

secondo me non è necessario:basta che sbicchieri lo skimmer tutta la notte e il fito rimane vivo e in circolo tutta la notte,poi la mattina rimetti il bicchiere e così lo skimmer ti porta via il fito che non è stato mangiato dallo zoo...e con il fito anche i fosfati e nitrati che ha metabolizzato.....ho un unico dibbio su questo sitema,secondo me il fito essendo un vegetale si metabolizza anche il potassio oltre hai nitrati e fosfati,è solo un idea,andrebbe verificata.

Simone
16-09-2006, 22:54
CIao Franklin grazie per l'informazione. questo particolare mi sfuggiva. Ora capisco perche nitrati è fosfati in tre giorni si sono azzerati. quindi consigli di togliere il bicchiere dello schimmer ? potrebbe essere una buona idea. cosa ne pensano gli altri?
Grazie sempre per l'aiuto

NIKO
16-09-2006, 23:08
Anche con il pappone si sbicchiera lo slkimmer, sarebbe una buona idea, anche se pallosa vista che e' un'operazione che va ripetuta tutte le sere.

Una soluzione potrebbe essere anche l'uso di una pompa dosometrica invece della flebo.

Rama
16-09-2006, 23:18
Simone, come ti avevo accennato all'inizio, anche io ho riscontrato gli stessi identici fattori positivi che stai vedendo in vasca: il fito ha un metabolismo altissimo (col tempo sono sicuro che porterai le colture alla saturazione, visto che i fertilizzanti, ti accorgerai, che vengono totalmente consumati per la crescita e la riproduzione in pochissimo tempo) e proprio grazie a questa loro peculiarità riescono a consumare anche i nutrienti presenti nell'acqua della vasca.
Sbicchierare lo skimmer può aiutare a cercare di mantenere in soluzione le alghe unicellulari per più tempo possibile, anche in virtù del fatto che vengono estratte e rimosse con estrema facilità...
Ho provato questo sistema per diverso tempo, fin dall'avvio della vasca stessa: figurati che (anche grazie all'utilizzo di chaetomorpha nel refugium) ho iniziato con fotoperiodo completo dal quarto giorno di maturazione, ed il tasso massimo di nitrati registrato dal giorno zero ad oggi è stato di soli 2 mg/l!!! Anche i fosfati stessi sono stati prontamente consumati, lo dimostra anche il fatto che pur partendo con forte luce da subito non ho mai avuto alghe filamentose, derbesia o bryopsys... al contrario, avendo usato per lo più rocce freschissime e totalmente da spurgare, tranne che in minima parte, ho notato una vera e proprio esplosione di vita ed ho assisitito addirittura allo sviluppo di due crinoidi importati con le rocce!
Alla lunga la gestione dei dosaggi quotidiani è diventata impegnativa e troppo dispendiosa in termini di tempo da dedicargli, e dopo qualche mese ho mollato non essendo riuscito a studiare un impianto di gestione automatica per inserimento/prelievo acqua...
Il rammarico che ho, è che ho usato questo sistema con pochissimi coralli in vasca, mentre oggi mi piacerebbe riprovare ed osservare i benefici riscontrabili sugli animali...
Dal mio punto di vista, un sistema basato sull'immissione di plancton vivo, sia animale che vegetale, altro non è che il sistema migliore che abbiamo per avvicinarsi quanto più possibile alla riproduzione della catena alimentare naturale... con tutti i vantaggi che stiamo elencando, ed abbassando in maniera drasticissima il problema di input/output che ci troviamo invece a dover gestire con un alimentazione basata su "surrogati" di vario genere.

franklin
16-09-2006, 23:34
entro questa settimana inzio anchio :-))
Alla lunga la gestione dei dosaggi quotidiani è diventata impegnativa

secondo me sta tutto nel fatto di trovare un sistema "personale di gestione" in modo da far diventare tutto quesi automatico.poi penso che non sia piu' così impegnativo...ho trovato le stesse difficoltà con le colonie di cibovivo per i miei rettili:ora che ho trovato una tabella di marcia è diventato automatico per me fo tutto in pochissimo tempo,spero di riuscirci anche con il fito.

Simone
17-09-2006, 01:04
GRazie a tutti per le preziose informazioni!!!
l fatto del dispendio di tempo è relativo........penso di essere l'unico cretino che OGNI notte all'una alimenta la tubastrea coccinea polipo per polipo con una pipetta, dopo avere dato da mangiare ai due Lysmata che altrimenti ruberebbero il cibo con chiusura del corallo. Tempo impiegato per l'operazione circa 30 minuti OGNI notte!!!!!!
Se però vedi la tubastrea ti impressioni per le dimensioni dei polipi.
Come dice Franklin tutto diventa automatico. Per me alimentare ogni notte questo corallo è diventata una abitudine per cui non ci faccio quasi caso. buttare 100-200 ml di fito è una bazzecola, tanto più che tolto 200 ml ne metto altri 200 di acqua e il gioco è fatto. Non mi ero spinto prima di adesso in questa nuova "avventura" per il timore di complicarmi la vita ma neanche tre anni fa pensavo che sarei riuscito ad allevare le famose acropore......invece.
Approfitto per fare una domanda a RAMA: quante ore di foto periodo: c'è chi da 18 ore e chi 24 su 24 di luce. io sto facendo 24 ore su 24. Sbaglio?

Modder
17-09-2006, 02:53
ma non eri tu quello che diceva: non crasha niente...

comunque io so che a qualcuno è craschata la coltura

Rama
17-09-2006, 05:15
Approfitto per fare una domanda a RAMA: quante ore di foto periodo: c'è chi da 18 ore e chi 24 su 24 di luce. io sto facendo 24 ore su 24. Sbaglio?

Io sono contrario alle forzature dei cicli naturali... ;-)

Ho usato tra le 15 e le 18 ore di luce: sotto, la coltura impiega più tempo a intensificarsi, sopra non ho visto sostanziali miglioramenti da giustificare un illuminazione prolungata (ritengo che se Madre Natura ha creato due diverse fasi fotosintetiche nei vegetali, un motivo ci debba pur essere...)

Con questo sistema, riuscivo a portare il mio reattore da 9 litri dall'acqua preparata ed inoculata con circa mezzo litro di coltura semi-satura, alla competa saturazione in circa 6/7 giorni, garantendomi fito disponibile a volontà...

P.S: Mi stà venendo voglia di ricominciare, oggi mi sono fatto dare una bottiglietta di fito vivo... vediamo se rispolvero il reattore. ;-)

Simone
17-09-2006, 08:55
Acolta MODDER. ci conosciamo da qualche tempo. sono stato sempre gentile con tuttti, lo sono e lo sarò sempre. Ti prego solo di una cosa. Scendi un pò dal piedistallo. cerca di avere un atteggiamento meno critico (nel senso piu stetto del termine), ascolta leggi e impara. Ripeto: nonvoglio avere discussioni con nessuno. ma non tollero (ognuno avrà sui difetti) chi critica senza avere esperienza.
Qundi regolati. Se avessi letto bene ho chiesto ( da ignorante quale sono) il fotoperiodo pr la coltura algale. non ho scritto che ho avuto un crash delle colture. C'è differenza no?

Modder
17-09-2006, 12:46
infatti quando ci siamo incontrati o detto: tu da quanto tempo alleva fito? e mi hai risposto da 5-6 giorni, allora ho chiesto "tu che hai più esperienza di me" che ciclo di illuminazione fai? risposta:24 ore.controrisposta:ma non crasha?e tu:non crasha niente.

l'ho detto solo perchè ho sentito(mi pare forum americani) che un ciclo di 24 ore fosse causa di crashature.

era solo un consiglio, mi spiace molto che te la sei presa.


ascolta leggi e impara


sono iscritto al forum per questo.


ma non tollero (ognuno avrà sui difetti) chi critica senza avere esperienza.


infatti ho detto "tu che hai più esperienza di me:quanto illumini?"
era di fatti un consiglio perchè "avevo sentito che era possibile" una crashatura.

volevo solo dare un'avvertimento, spero di non essere stato scortese.


Scendi un pò dal piedistallo


do proprio l'idea del presuntuoso vero?.....ti giuro che riesco a farmi un esame e posso dirti che tra i miei difetti non dovrebbe rientrare, forse è l'impressione che do alla gente..bho, comunque mi spiace il fatto che la prima impressione e quello che rimane alle persone facendo incasellare le altre in delle categorie.

ma se hai dei consigli, avanti , sono sempre accettati!(non è una presa in giro)

Modder
17-09-2006, 14:00
comunque voglio essere di aiuto:

http://www.vetrotecnica.net/catalogo.asp?parte=1&sez=2

ecco un sito dove comprare tutto il materiale possibile per laboratorio(ovviamente ci sono pipette, micropipette, bottiglie speciali per colture ecc.ecc. basta andare sulla sezione del vetro.ci sono pure le doso programmabili.non ci sono scritti i costi, ho paura che siano altissimi.


e poi una volta c'era un sito che si chiamava italianlivefood o qualcosa di simile e parlava di qualunque cosa sul cibo vivo

Modder
17-09-2006, 14:09
http://www.tropicalfish.it/livefood/index.htm

ho trovato il link esatto

Modder
17-09-2006, 18:22
Simone,

hai mai pensato di come fare con lo skimmer? perchè ho paura che tutto questo sforzo per fare colture ecc. vada a finire dritto nel cesso.hai detto anche che non schiumi come prima, non sarebbe un'idea provare anche una sola settimana senza skimmer?o magari chiudi poco a poco l'aria e vedi come si comporta il tutto, il sistema dovrebbe reggere, insomma non è una vasca nuovissima, poi tu conosci la tua vasca meglio di me...

dopo tutto il laureando non usa skimmer.
ma son sistemi diversi, bho!

mi hai risposto l'altro giorno dicendo che una delle cause della riproduzione potrebbe essere dovuta al giovamento dato dal nutrire con cibo vivo.questo non ti terrorizza dal continuare a somministrarlo?

NIKO
17-09-2006, 19:04
Modder io non ho capito se scrivi tanto per scrivere o eggi prima di sparare *******.

Ti sarei grato se la smettessi di scrivere cose insulse su un post piu' che interessante.

Grazie.

Modder
17-09-2006, 19:14
ok spiegami in mp perchè scrivo *******:

le possibilità sono due:

1)dare dei link per aiutare è sparare *******.
2)chiedere qualcosa che non conosco è sparare *******.

allora, io non intervengo più in questo post, se tu mi dai una motivazione valida in privato.

franklin
17-09-2006, 20:04
ma perche deve levare lo skimmer?perche deve fare prove così inutili e rischiose visto che la vasca gira a meraviglia....lo skimmer schiuma meno perche butta meno raba da schimare e perche in parte le alghe svolgono la funzione dello skimmer,poi secondo me è sbagliato levarlo:è bene che vengano eliminate le alghe che non son state mangiate dallo zoo...

Pfft
17-09-2006, 20:28
Per tutti : cercate di calmarvi per cortesia.... il post è interessante e non ha senso rovinarlo.

Zenith
17-09-2006, 21:04
una domanda stupida, le colture di rotiferi se congelate muoiono?

Modder
17-09-2006, 21:36
franklin,
allora è possibile farlo lavorare ad intervalli.e quando non funziona un'elettrovalvola apre il tubo della flebo.così quando lo skimmer schiuma e leva le alghe in eccesso.i tempi di funzione sono tutti da stabilire.
difetto:facendo lavorare alternamente la pompa si rischia di spezzare le giranti, si potrebbe mettere un'elettrovalvola a chiudere l'aira del venturi, non so...
domanda, ma lo skimmer se si accende e si spegne riprende a schiumare giusto?

Zenith,

penso proprio di no, insomma non puoi congelare un essere vivente e scongelarlo vivo, sarebbe criogenesi


scusate se sparo *******, ma voglio solo cercare di dare il mio contributo per un progetto che mi sembra abbastanza importante, e poi siamo su un forum, se propongo una cosa sbagliata, per fortuna che c'è sempre qualcun'altro che mi corregge, così si migliora!

Simone
17-09-2006, 22:05
A proposito di benefici del cibo vivo.
Questa mattinami chiama Filippo dicendomi che ha la vasca invasa da uova. Io rispondo "ma che è una moda?" sembra impossibile ma è cosi.
la cosa che più mi lascia senza parole è che le uova pare vengano da una goniopora che tiene in vasca da circa 5 anni poichè non ha altri coralli in vasca se non un discosoma secondo voi la goniopora potrebbe avere espulso delle uova?
Io non so come si riproduca tale corallo (non mi sono mai interessato poichè so che in vasca muore). Ne sapete niente voi?

Modder
17-09-2006, 22:12
Simone,

Andreè è riuscito a riprodurne una per via sessuale!!!

contatta lui ;-)

cavolo, certo andreè è andreè, ma questo tizio per mantenerne una per 5 anni....secondo me è proprio per la qualità del cibo che sopravvive così a lungo mentre nelle nostre vasche solo 6#12 mesi(l'ho sentito dire)

Simone
17-09-2006, 22:29
Rispondo alla domanda sul perchè non è possibile congelare questo tipo di cibo.
Il problema è che la costituzione delle alghe unicellulari è prevalentemente acquosa. congelando la cellula l'aumento del volume del liquido citoplasmatico romperebbe la cellula stessa per cui si avrebbe una poltiglia di granuli citoplasmatici anchessi rotti e citosol libero che non penso sia nutriente ma anche inquinante.
Per quanto riguarda il fotoperiodo alcuni allevatori usano la luce 24 ore su 24, altri usano un fotoperiodo di 18 ore di luce e il resto buio, altri 8 ore di luce e un'ora di buio, questo perchè la divisione cellulare si ha prevalentemente durante il buio mentre durante l'illuminazione la cellula "incamera" energia che sfrutterà per i processi di mitosi.
Per quanto riguarda il SELCO: qualche problema con i Brachionus nel senso che le colture allevate in questo modo rispetto all'alimentazione con fito sono infestate da ciliati (tantissimi), cosa che non avviene con il fito. Il problema è relativo perchè al limite i ciliati potrebbero fungere da cibo. Diventa un problema serio per l'alimentazione di avannotti. Questo il risultato di alcune prove fatte in maniera praticamente sterile da Filippo (tra l'altro lo sto convincendo a scrivere su questo forum per trattare di argomenti che riguardano il microcosmo che regge una vasca, in maniera scientifica).

*Tuesen!*
17-09-2006, 22:34
A proposito di benefici del cibo vivo.
Questa mattinami chiama Filippo dicendomi che ha la vasca invasa da uova.
Anch'io stamani avevo la vasca invasa da uova e non somministro niente di vivo....secondo me è la stagione degli amori altro che phito e zoo..... ;-)

Modder
17-09-2006, 22:36
un'ora di buio, questo perchè la divisione cellulare si ha prevalentemente durante il buio


allora perchè fare un'esposizione di 24 ore?

Simone
17-09-2006, 22:36
:-D

*Tuesen!*
17-09-2006, 22:42
:-)) pensa te, skimmer bloccato per mezza giornata e vasca piena di minuscole uova.......e un'odore pungente per tutta la stanza.....e ti giuro le uniche cose vive che ci sono sono quelle dentro la vasca. Tra l'altro sono frequentissimi questi casi anche in sistemi in cui venivano usati papponi e surrogati quindi non legherei il fatto di somministrare cibo vivo al fenomeno dell'emissione di uova. IMHO :-))

Mat
18-09-2006, 14:14
Qualcosa su cui meditare :-)) :-))

There are a couple of points in this discussion that I feel the need to address:

1) Shops selling phytoplankton as coral food - most research that I have read involving feeding in stony corals deals mainly with the ingestion of ZOOplankton. Soft corals, particularly azooxanthellate ones such as Dendronephthya have been shown to feed on phytoplankton. This makes sense to me since most of these corals lack nematocysts and their polyp structures appear to be more suited for sieving food from passing water than stinging and capturing it as can be seen in stony corals which all seem to have nematocysts ... why sting a phytoplankton cell to capture it which is basically a passive entity unlike a struggling copepod?

I have a pet theory that people who report responses from corals when fed phytoplankton could be seeing the result of any number of factors such as the addition of nutrients, the decay of phytoplankton leading to increased nitrogen and phosphorous levels, to the increase in filter feeders and hence, an increase in reproduction of these i.e. more zooplankton being generated.

2) Feeding vs. non-feeding of corals in captivity - yes corals will feed on zooplankton and more meaty food in the case of corals with polyps large enough to take them. No one disputes this. What is in question is do corals in captivity need this? Given that nitrogen, phosphorous and organic nutrient levels are generally several times that found on natural reefs is this enough to keep the corals "happy"? The success of aquarists in Europe with stony and soft corals in the 1970s and 1980s, without any feeding, would tend to support this idea.

3) The role of dissolved nutrients - The Waikiki Aquarium has been keeping, propagating and spawning stony corals, mainly Acropora, Montipora etc since the late 1970s. We have never added any sort of zooplankton or phytoplankton to our systems. We use a saltwater well as a water source for the majority of our exhibit and they are semi-open systems. The well is 80ft down in coral rock, the chemistry of this water has been discussed in Atkinson et al. 1995, there is no zooplankton or phytoplankton in this water. That is not to say that there isn't any bacteria in the water, or that there could be plankton being generated in the systems themselves. All I can say with absolute certainty is that WE do not feed the corals. Yet, we have observed the release of eggs, sperm and egg/sperm bundles in corals such as Acropora, Sandalolitha, Montipora, Euphyllia and Goniopora. What our water IS rich in is nitrogen, phoshporous, iron, managense, carbon dioxide etc. ... so my feeling is that the zooxanthellae and perhaps the coral tissue itself, is getting more than enough of what they need from the water.

...

Finally, I think one needs to be cautious about making sweeping generalizations about what corals need or don't need in terms of feeding when it is becoming increasingly obvious that the corals have various abilities to gather, use and process sources of nutrition spread across the genera.

Aloha!

J. Charles Delbeek M.Sc.
Aquarium Biologist III
Waikiki Aquarium,
University of Hawaii

rveronico
18-09-2006, 14:43
Gia'.. quello che dice Charles Delbeek è che nel loro acquario, The Waikiki Aquarium, che alleva e riproduce con successo coralli, non introducono ne' fito ne' zoo plancton.
Pero' dice anche:
We use a saltwater well as a water source for the majority of our exhibit and they are semi-open systems.
Ossia, se capisco bene, introducono direttamente acqua di mare e si tratta di sistemi semi aperti.. cosa non vera in genere per le nostre vasche...
Ciao
Rob.

Mat
18-09-2006, 14:48
Correttissimo. Però dice anche:

2) Feeding vs. non-feeding of corals in captivity - yes corals will feed on zooplankton and more meaty food in the case of corals with polyps large enough to take them. No one disputes this. What is in question is do corals in captivity need this? Given that nitrogen, phosphorous and organic nutrient levels are generally several times that found on natural reefs is this enough to keep the corals "happy"? The success of aquarists in Europe with stony and soft corals in the 1970s and 1980s, without any feeding, would tend to support this idea.

....

Dico solo che questo ci deve far riflettere.

Pfft
18-09-2006, 14:52
Mat, perfettamente d'accordo... ma quanti passi avanti si sono fatti da quando è stato scoperto che le Acropore e gli altri coralli mangiano ?

Comunque a me il phyto serve come cibo.. e almeno personalmente non ho mai sostenuto che serva alle acro... che sono principalmente carnivore... a me serve per "altro".

franklin
18-09-2006, 14:52
modder,secondo me ti fai troppe seghe mentali.....se uno vuole far stare il fito in vasca sbicchiera lo schimmer,punto absta...ma che flebo e e elettrovalvole....poi la skimmer non si spenge mai,al limite si sbicchiera ma spengerlo no,diminuisci drasticamente gli scambi gassosi.

Mat
18-09-2006, 15:02
...volevo solo che le argomentazioni di Delbeck fossero prese in considerazione. A mio parere ha tanto ragione. Ma poco importa.

spero che i moderatori non se la prendano se vi indirizzo a questo link (di un altro forum) perché ci sono moltissimi ulteriori link a pagine web dove si spiega come allevare cibo vivo. Nel caso fosse un problema, chiedo ai moderatori di eliminare il link...

Credo che le info siano molto utili per questa discussione.

Anche il post è interessante. Come sempre quando scrive mesososm.

http://www.zeovit.com/forums/showthread.php?t=4796


Ciao

Pfft
18-09-2006, 15:13
Mat, figurati se qualcuno mette in dubbio queste argomentazioni :) e oltretutto come riporta anche Lorenzo ci sono tantissime (la stragrande maggioranza) vasche che vanno benissimo anche senza dosare il minimo cibo.

L'importante (ed è una cosa secondo me decisamente sottovalutata) è sapere cosa si vuole ottenere e non solo fidarsi e fare qualcosa solo perchè va di moda.

Per esempio io vorrei utilizzare il phyto per riuscire ad allevare una Diodogorgia nodulifera e qualche altro Gorgonaceo ... e so che serve quello...

rveronico
18-09-2006, 15:23
The success of aquarists in Europe with stony and soft corals in the 1970s and 1980s, without any feeding,

boh io non mi interessavo di allevamento di acropore negli anni 70 e 80, ma da quello che ho letto mi sembra di capire che ci siano stati notevoli passi in avanti..
cmq ogni info in piu' sull'argomento è utile!
Ciao
Rob.

Simone
18-09-2006, 18:28
Vedi un pò come cambiano le mode!!!
Un'anno fa ( o poco più ) per poco non ci si ammazzava sul forum per il mitico pappone versione "soft" o "hard" (con l'aggiunta dell'additivo " segreto").
Centinaia di post in cui si chiede con che cosa alleviamo i nostri coralli poi alla fine...........nessuno da cibo ai coralli. Certo se avessi una vasca collegata all'oceano non mi spremerei le meningi sul tipo di cibo da dare o come fare a mantenere i nutrienti bassi.
Sarà che i coralli sono carnivori, non mangiano, si alimentano con le sostanze disciolte in acqua ecc ;sta di fatto una cosa: da quando metto in vasca le alghe l'acqua ha un aspetto straordinario: praticamente è come se i coralli non fossero immersi. Forse non riesco a rendere l'idea ma dire che è un cristallo è riduttivo.
non noto alcuna sofferenza nei coralli (forse è troppo presto per dirlo),
ma allora i "fissati" del metodo Zeovit con tutto il loro batterioplancton e tutte le teorie...............
Sarà pure che mi illudo e non aggiungendo nutrienti eccessivi la qualità dell'acqua ne risente in maniera positiva (avrei ottenuto lo stesso risultato non aggiungendo alcun alimento?). non credo.
Anche io ho molti dubbi e non dico che questo tipo di conduzione sia esatto e tutto il resto è sbagliato. Sto facendo delle prove cercando di valutare il rateo di crescita di alcuni coralli che uso come "monitor". il fatto di avere fosfati 0,00 e nitrati (anzi ione ammonio 0,1) nel giro di una settimana e soprattutto colori molto più chiari per adesso mi spinge a proseguire così.
Vi informerò su risultati positivi o negativi che raggiungerò.

sebyorof
18-09-2006, 20:48
si si Simone facci sapere. io sono mooolto interessato alla faccenda! ti ho anche scritto una mail...

Zenith
18-09-2006, 21:44
sicuramente una discussione interessantissima. Simone, tienici informati!

*Tuesen!*
18-09-2006, 23:13
Un'anno fa ( o poco più ) per poco non ci si ammazzava sul forum per il mitico pappone versione "soft" o "hard" (con l'aggiunta dell'additivo " segreto").
Centinaia di post in cui si chiede con che cosa alleviamo i nostri coralli poi alla fine...........nessuno da cibo ai coralli.
Non sò chi ma dire nessuno mi sembra un'attimino vaga la cosa.....io alimento i coralli eccome ma di vivo non somministro niente. Nel mio intervento ho solo puntualizzato che le emissioni di uova da parte delle acropore avvengono sovente anche nelle vasche alimentate con cibi non vivi...addirittura ci sono state in vasche alimentate con surrogati alimentari di famose ditte produttrici di boccettini per acquari.
Attenzione, non dico che l'immissione di fitoplancton in vasca sia una cosa negativa, anzi,si vanno ad alimentare altri organismi.....di certo le acropore no, perlomeno in maniera diretta.Per quanto riguarda l'alimentazione con vivo delle acropore (argomento del post) suggerirei di provare con colture di infusori...tutto il resto credo sia di dimensione troppo grande....IMHO.
Anche io ho molti dubbi e non dico che questo tipo di conduzione sia esatto e tutto il resto è sbagliato. Sto facendo delle prove cercando di valutare il rateo di crescita di alcuni coralli che uso come "monitor". il fatto di avere fosfati 0,00 e nitrati (anzi ione ammonio 0,1) nel giro di una settimana e soprattutto colori molto più chiari per adesso mi spinge a proseguire così.
Non per svilirti...ma se provi con degli zuccheri semplici ottieni gli stessi risultati più velocemente, inoltre aumenta anche il rateo di crescita delle acro.... lo stesso vale per la limpidezza dell'acqua....IMHO.
:-))

Simone
18-09-2006, 23:51
Certo, ho generalizzato. volevo solo enfatizzare quello che dicono in molti e cioè che basta fare cambi parziali d'acqua per nutrire i coralli; per quanto riguarda lo zucchero, lo so; ho provato anche quello ; solo che con lo zucchero a parte qualche ciano alla lunga selezioni monocolture batteriche. e poi con lo zucchero ho notato repentini cali del ph verosimilmente legati alla produzione di CO2.
Proverò anche con gli infusori. Aspetto che mi arrivi lo stereomicroscopio per sapere che cosa allevo.
Tu intendi gli infusori che si originano macerando bucce di banana o di patate vero?

*Tuesen!*
19-09-2006, 23:20
Tu intendi gli infusori che si originano macerando bucce di banana o di patate vero?
Bhè ,si...proverei così anche se la maggior parte degli organismi saranno di origine batterica IMHO.

Abra
20-09-2006, 14:25
Simone, come stà andando???

Simone
23-09-2006, 19:36
Piccolo aggiornamento.
Ormai sono circa 10 giorni che alimento con fito a dosi sempre crescenti. sono arrivato a quasi un litro.
Il risultato: nitrati e fosfati costantemente 0. assenza di ciano contrariamente allo zucchero. acqua assolutamente limpida, i coralli colorati di un colore molto intenso. Ho eliminato le resine antifosfati (controllerò giornalmente eventuali variazioni).
Da stasera comincio l'allevamento dei brachionus e artemia salina.
Ho notato una cosa interessante ma di cui potrò dirvi con sicurezza appena arriva lo stereo microscopio.
e cioe: il fito allevato in acqua della vasca dopo 5 giorni circa comincia asbiadire divenanto torbido. Non imputo questo ad un crash del sistema ma al fatto che probabilmente il fito permette la crescita di animale che se ne cibano contribuendo ad arricchiere il cibo per coralli: credemi non ho mai avuto colori cosi intensi.
in più lo schumatoio dopo una iniziale riduzione di schiumazione ha ripreso a schiumare molto. segno evidentemente che quacosa cresce in vasca. lo schiumato è nero quindi poichè alimento sempre alla stessa maniera i pesci suppongo che lo schiumato comprenda molto plancton.
Sarò più preciso tra qualche giorno appena arriverà lo strumento.

rveronico
23-09-2006, 19:46
Simone, grazie veramente per i continui aggiornamenti #25 #25
perche' hai aumentato la dose di fito che versi in vasca?

*Tuesen!*
23-09-2006, 19:48
credemi non ho mai avuto colori cosi intensi.
Io ti credo parecchio, ma una foto aiuterebbe....... :-)
assenza di ciano contrariamente allo zucchero.
Strano, a me li abbatte i ciano...proprio perchè và ad alimentare ceppi batterici antagonisti dei ciano...... #24

Simone
23-09-2006, 20:28
Purtroppo non so inserire le foto. chiedo a Pieme di inserire quelle che gli ho mandato.

Abra
23-09-2006, 20:46
Simone, sarebbe molto interessante vederle io stò aspettando che maturi poi inizio :-))

*Tuesen!*
25-09-2006, 20:19
Vai Piemme che la cosa mi interessa parecchio...sto fito m'intrippa.... :-))

HD
25-09-2006, 20:31
Ne metto 2 tra quelle che mi ha mandato. http://www.acquariofilia.biz/allegati/dscn1414_321.jpg http://www.acquariofilia.biz/allegati/dscn1409_139.jpg

HD
25-09-2006, 20:41
Sempre rimanendo in tema di alimentazione, anche se non viva, copio la sceda di un prodotto che ho trovato in rete x chiedervi che ne pensate.


****************
Presenta un profilo nutrizionale simile allo zooplancton naturale e può essere utilizzato come integratore, grazie alla sua ricchezza in acidi grassi polinsaturi.
E’ incapsulato in un polimero facilmente digeribile e la dimensione delle particelle varia da 50 a 150 micron.

Nella sua preparazione sono utilizzate microalghe, rotiferi, ciliati, dafnie, uova e olii di pesce, vitamine e sali minerali.

Inoltre, il contributo proteico di pesce, gamberetti, calamari, farina di fegato, farina di krill e tuorlo, assicura un eccezionale livello di proteine altamente digeribili e di amminoacidi essenziali.

L’Artificial Plancton viene utilizzato perché:
• La microincapsulazione assicura l’idrostabilità;
• Riproduce lo zooplancton naturale;
• E’ ricco di proteine, HUFA e biopigmenti;
• Contiene vitamine e antiossidanti.

Analisi compositiva:
Proteine: 50%;
Fibre: 1%;
Carboidrati: 12%;
Ceneri: 4%;
Grassi/lipidi: 24%;
Umidità: 6%.
*****************
Non vi ricorda il pappone di Borneman?

*Tuesen!*
25-09-2006, 22:56
Non vi ricorda il pappone di Borneman?
Bhè, più o meno....girala come vuoi ma i surrogati son sempre quelli eh?
Per le foto vedo dei bei coralli...colori un pò scuri ma belli pieni...... i like it.. #25

blureff
26-09-2006, 00:26
be la valida e da primato complimenti,x me e spettacolare
ma usi solo il pyto vero x ora?

ciao da blureff

Simone
26-09-2006, 12:33
Ciao Blureef.
si solo fito. aspeto che si accresca la coltura di Brachonus per cominciare anche con questa alimentazione.
in realtà le colture di fito che allevo con acqua della vasca non hanno un colore limpido come le colture pure (realizzate con acqua sterile + concime che uso per allevare lo zooplancton), quindi suppongo che dentro queste bottiglie ci saranno altre bestie (ciliati, batteri,protozoi ecc) che vanno ad arricchire l'acqua della vasca. aspetto il microscopio per avere qualche elemento in più. lo schiumatoio ha cominciato a schiumare nuovamente moltissimo (come quando aggiungevo zucchero) segno che qualcosa nella composizione della fauna sta cambiando.
raramente aggiungo un goccio di marine del luxe per evitare variazioni repentine nell'alimentazione. indipendentemente da ciò. considera che l'acropora valida cresce in maniera spropositata e cosi tutti gli altri coralli, tant'è che dopo tre mesi dalla demolizione della vasca per troppo affollamento mi trovo nelle stesse condizioni.

Benny
26-09-2006, 13:10
Sempre rimanendo in tema di alimentazione, anche se non viva, copio la sceda di un prodotto che ho trovato in rete x chiedervi che ne pensate.


****************
Presenta un profilo nutrizionale simile allo zooplancton naturale e può essere utilizzato come integratore, grazie alla sua ricchezza in acidi grassi polinsaturi.
E’ incapsulato in un polimero facilmente digeribile e la dimensione delle particelle varia da 50 a 150 micron.

Nella sua preparazione sono utilizzate microalghe, rotiferi, ciliati, dafnie, uova e olii di pesce, vitamine e sali minerali.

Inoltre, il contributo proteico di pesce, gamberetti, calamari, farina di fegato, farina di krill e tuorlo, assicura un eccezionale livello di proteine altamente digeribili e di amminoacidi essenziali.

L’Artificial Plancton viene utilizzato perché:
• La microincapsulazione assicura l’idrostabilità;
• Riproduce lo zooplancton naturale;
• E’ ricco di proteine, HUFA e biopigmenti;
• Contiene vitamine e antiossidanti.

Analisi compositiva:
Proteine: 50%;
Fibre: 1%;
Carboidrati: 12%;
Ceneri: 4%;
Grassi/lipidi: 24%;
Umidità: 6%.
*****************
Non vi ricorda il pappone di Borneman?

che alimento sarebbe.. ??

please........

sstella75
26-09-2006, 13:29
http://www.scubla.it/pagine_acquacoltura/Gruppo_C/artificial_plancton.php

franklin
26-09-2006, 14:51
a me sembra il coral day :-D

HD
26-09-2006, 17:47
Se non sbaglio il coral day è:
proteine 7%
fibre < 0,2%
carboidrati 8%
ceneri 2%
grassi totali 2,49%
umidita 80%

Abra
26-09-2006, 18:19
sstella75, non apre la pagina :-)) mi dici il link giusto grazie.

Pfft
26-09-2006, 18:22
http://www.scubla.it/pagine_acquacoltura/Gruppo_C/artificial_plancton.php

ecco il link giusto..

Abra
26-09-2006, 18:37
grazie. :-)

sstella75
26-09-2006, 18:55
http://www.scubla.it/pagine_acquacoltura/Gruppo_C/artificial_plancton.php

ecco il link giusto..

andrea oltre ad aiutarmi quando serve con l'acquario.... ;-)
mi corregge anche i link che inserisco sbagliati.... #23
tra poco si farà pagare!!!! :-D
scusate OT

BiAndrea
27-09-2006, 15:23
ti farà sicuramente fattura..... :-D

Benny
27-09-2006, 22:12
insomma che prodotto è ??

HD
27-09-2006, 23:18
Benny, basta che clicchi sul link. E' tutto ciò che so.
Forse lo sperimento tra un mesetto.

Benny
27-09-2006, 23:26
sembra il cyclop-eeze

HD
27-09-2006, 23:30
Vendono pure quello, insieme ad un'infinità di altre cose.
Prezzi da paura ma credo che i dosaggi siano minimi, quindi durano un sacco di tempo

Rama
27-09-2006, 23:43
Sono prodotti per acquacoltura... è da un pezzo che mi ronza in testa qualche idea, se ne trovano di diversa tipologia e con dimensione certificata per poter effettuare un alimentazione mirata secondo ciò che si vuole alimentare... #36#

BiAndrea
28-09-2006, 09:58
sembra il cyclop-eeze

sembra + simile al Procoral Zooton della Tropic marin

sebyorof
28-09-2006, 21:49
Simone la valida ha un colore stupendo!! tienici informati perchè quasi quasi ci provo pure io...(ammesso che ci capisco qualcosa)
volevo chiederti in oltre se continui a notare che i vetri si sporcano di meno come dicevi prima e quindi se confermi.

Simone
30-09-2006, 10:21
Ciao Sebastiano. Ciao anche a voi del forum.
come procede la mia vasca?
Dunque dalla prime impressioni ho notato che:
Se alimento con fito ottenuto da acqua pura che è stato a "maturare" per circa 10 giorni (il tempo di diventare verde scuro) buttando in vasca anche grosse quantità (300-400 ml al giorno) ho notato nitrati e fosfati in vasca pari a 0 (usando il fotometro).
Inoculando le colture con acqua della vasca il colore della coltura stessa non raggiunge mai un colore verde scuro intenso, ma somiglia ad una aranciata Fanta ed è molto torbido. penso che ciò sia dovuto ad una proliferazione batterica oltre che algale. ieri mi è arrivato lo stereo microscopio, ma non ho avuto i tempo di usarlo (e penso che non ne avrò i prossimi giorni per il troppo lavoro). Ho chiesto anche ad un laboratorio (gestito da un mio amico) se possono dare un'occhiata con un microscopio per vedere che cosa c'è dentro alla coltura (ma non ho avuto il tempo per portare il campione d'acqua).
quello che ho notato è che la quantità di coltura così ottenuta "sporca " molto, e l'acqua aumenta in fosfati e nitrati; i coralli però non soffrono, anzi appena metto in vasca la "porcheria" si aprono tutti in maniera esagerata.
Dunque ho cominciato ad introdurre questa brodaglia in maniera contenuta.
fino ad ora il risultato sono i colori molto scuri (ma non nel senso di proliferazione delle zooxantelle).; intendo scuri nei loro colori naturali. La acropora valida per esempio è blu scuro (sembra dipinta) stilopore e montipore idem.
lo schiumatoio tira fuori un sacco di roba nera.
Da ciò deduco che in vasca non immetto solo fitoplancton ma anche altre "bestie" batteri, ciliati ecc.
intanto parallelamente sto portando avanti la coltura di Brachionus p. Sembra che si riproducano bene (non ho controllato quante uova hanno per lo stesso otivo di cui sopra (ma non potevo nascere ricco cosi non lavoravo?).
ancora è presto per avviare una coltura in grande (3-4 litri) perchè vado aggiungendo acqua appena questa diventa chiara. oggi dovrei cominciare a filtrarli per dare loro un'acqua più pulita in termini di residui.

rveronico
30-09-2006, 12:57
Inoculando le colture con acqua della vasca il colore della coltura stessa non raggiunge mai un colore verde scuro intenso, ma somiglia ad una aranciata Fanta ed è molto torbido


Da ciò deduco che in vasca non immetto solo fitoplancton ma anche altre "bestie" batteri, ciliati ecc.

concordo con te, in pratica credo che introducendo acqua della vasca produci "zooplancton" (che, contenuto in quantità modesta nell'acqua della vasca si riproduce invece rapidamente una volta immesso nel fito), non selezionato come puo' essere invece un allevamento specifico di rotiferi di un determinato ceppo.
Ora potresti domandare al tuo amico biologo se puo' essere meglio per gli animali in vasca avere solo rotiferi o questo "mix"..!
Continuo a ringraziarti per i tuoi aggiornamenti, a presto
Rob.

Simone
30-09-2006, 13:25
gia chiesto. La risposta è stata (e mi sembra ovvia, almeno credo) che avendo una maggiore varietà di plancton si riescono a "soddisfare" bocche con diverse esigenze. Potrò essere più preciso sulla composizione della coltura con acqua della vasca appena avrò la possibilità di guardarci ( e farci guardare) dentro.

pieme74
30-09-2006, 13:35
Simone!!!
quando vieni a portarmi la brodaglia? :-))
secondo me sarebbe l'ideale per riuscire finalmente a sporcare l'acqua :-D

franklin
30-09-2006, 14:41
ho inziato anch'io a fare le colture ma il fertilizzante che ho usato mi fa precipitare qualcosa nell'acqua -04 sarà mica colpa dei chelanti presenti???

Abra
30-09-2006, 15:00
Simone, è una settimana che alimento anche io con fito prodotto da acqua del'acquario io doso 0,5l problemi di fosfati e nitrati nisba e acqua molto limpida adesso provo a farne una con acqua pura e vediamo cosa succede x adesso non avendo duri noto solo una crescita forte di xenia,euphylia,e sarco e una prolificazione di sicon (se si chiamano così)e altri animaletti filtratori segno che la pappa è aumentata,xrò mi chiedevo come mai il tuo fà aumentare i valori e il mio nò??

Simone
30-09-2006, 15:42
forse dipenderà dal fatto che io nelle bottiglie ho un carico organico molto elevato; infatti riducendo il quantitativo non ho problemi.

Abra
30-09-2006, 15:56
Simone, quindi troppo zooplacton sporca comunque la vasca mentre solo fito nutre il sistema ma non sporca??giusto o ho capito male,aiutami io allevavo il fito x le artemie da dare hai cavallucci non lò mai usato in acquario :-)

Simone
30-09-2006, 18:47
csì mi è sembrato. del resto il fito essendo di natura vegetale e vivi, si nutre asportando nutrienti; La "brodaglia" (come la chiamo io) evidentemente no.

Rama
01-10-2006, 23:31
Simone, piccolo OT... te lo chiedo perchè hai una vasca grandicella: quanti litri di colture tieni in ciclo per averne sempre disponibile? E con i rotiferi?

Non mi sono scordato di chiamarti, sono un pò incasinato coi nuovi ospiti della vasca e mi tocca pensare a tenere un sacco di colture di artemie e non posso mettermi al lavoro col fito... stò "svezzando" un Pygo e degli anthias che mi fanno lavorare di brutto... #06

Simone
02-10-2006, 09:33
ciao Rama.
Aggiungo circa 2 bicchieri in plastica a giorni alterni, mentre il fito puro un bicchiere al giorno.
L'allevamento dei rotiferi procede bene. ancora non ho cominciato l'introduzione in vasca ( a dire il vero guardandoli con il microscopio mi fanno pena) perchè la quantità è ancora molto bassa. Però devo dire che l'allevamento dello zooplancton è un pò più impegnativo del fito, forse perchè ancora non ho molta esperienza.

pieme74
02-10-2006, 09:37
bene. ancora non ho cominciato l'introduzione in vasca ( a dire il vero guardandoli con il microscopio mi fanno pena) .
:-D :-D :-D
Simone smonta tutto è fai una vasca tematica di rotiferi.... :-))

Latiaxis
02-10-2006, 11:01
Simone, per il fito usi una batteria di bottiglie che fai andare avanti a rotazione o tieni tutto in un unico contenitore dal quale prelevi giornalmente? La coltura di fito da quanti litri è?
Grazie Ciao

gerry
02-10-2006, 11:03
Scusate, faccio una domanda forse stupida ma........
Mi piacerebbe provare anche io a far crescere del plancton (fito e poi zoo); purtroppo in questo momento ho vari casini e quindi devo rimandare :-(
Ho visto però che in commercio ci sono vari intrugli che dicono di essere del fitoplancton vivo; secondo voi questi surrogati possono essere utili o è meglio lasciare perdere ed aspettare di avere le colture in casa.


Ciao Gerry

Simone
02-10-2006, 13:25
Per Pieme74: strunz!!!
Aspetto che mi chieda qualche pò di coltura: te la arricchisco con il solfato di rame e poi mi sai dire :-))
I plicatilis li modificherò in modo che saranno loro a mangiarti le acro e non viceversa.
Perlamao seriamente.
Ho una batteria di bottiglie inoculate in periodi diversi in modo da avere fito e " brodaglia" (come chiamo l'intruglio ottenuto con 'acqua della vasca) sempre pronto da cui attingo e sostitisco l'acqua (pura o della vasca)

Ricca
02-10-2006, 16:32
Continuate da qua:

http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=77439&start=150

;-)

Ricca
02-10-2006, 16:32
Continuate qua:
http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?p=879233#879233

Grazie ;-)
:-)

igorbolo
03-10-2006, 21:11
simone, ma tu quale fertilizzante usi per il phytoplancton , e se te lo fai da solo quali sono i composti che usi?

igorbolo
03-10-2006, 21:13
altra cosa quale specie di fitoplankton è meglio utilizzare
-Phytoplancton Porphyridium
-phytoplankton Nannochloropsis
-phytoplankton Tetraselmis

Rama
04-10-2006, 00:14
igorbolo, per le varie specie di alghe è importante la dimensione delle stesse, a seconda di cosa si vuole alimentare...

Per arricchire rotiferi ad esempio, le più usate sono Nannocholoropsis Salina (dimensione media 5 micron)

Oltre a quelle citate, le alghe più usate in acquacoltura marina sono

Chlorella minutissima
Isochrysis Galbana
Isochrysis luterii
Isochrysis Tahitian
Nannochloropsis salina
Nannochloropsis oculata
Nannocholoropsis Gaditona
Pavlova
Tetraselmis Tetralis
Tetraselmis Suecica
Dunaniella Salina
Thalasiosira weissflogii

Sul fertilizzante da usare, ancora non ho trovato risultati certi sul famoso rapposto N/P/K... alcuni testi riportano una percentuale di azoto più alta rispetto a fosfato e potassio, altri consigliano un rapporto fisso tra i tre elementi, altri ancora indicano 10%N 4% P 6% K

Poio ci sarebbe da vedere tutti gli elmenti traccia che ci sono dietro, oltre a questi... #19

... anche se forse la soluzione "perfetta" non è che poi ci serva troppo... almeno con le nannochloropsis non ho mai riscontrato problemi a far saturare le colture in tempi abbastanza brevi.

pasantop
04-10-2006, 09:59
Quindi tu quale fertilizzante consigli di usare per non fare danni......quale marca?

igorbolo
04-10-2006, 14:44
io volevo sapere quale sono le migliori specie tra quelleelencate da me per fare quello che sta facendo simone e cioè buttarle in vasca per i coralli e company

Abra
04-10-2006, 14:53
Nannochloropsis salina,è la + facile da allevare e quella che dura di + x i coralli duri non rappresenta un cibo quindi se devi alimentare loro non serve a molto ,serve x molli tridacne e soprattutto al sistema,x i duri ti serve lo zoo che allevi con il fito ma dovresti usare culture miste xchè solo questo tipo di alga non apporti allo zoo tutti i nutrimenti di qui abbiamo bisogno.

igorbolo
04-10-2006, 14:59
MA QUALE CONCIME DATE ?( ditemi la marca e dove si può acquistare) è quello il punto cruciale ;-) e quanto ne va messo per litro di acqua

igorbolo
04-10-2006, 15:44
altra cosa in un acquario marino mediamnete popolato di 300 litri quanto phytoplankton va messo ogni giorno?

pasantop
04-10-2006, 16:17
interessa anche a me.....nessuno? #24 #25

Abra
04-10-2006, 16:39
www.tropicalfish.it e ce ne sono altri se cercate ;-)

igorbolo
04-10-2006, 17:18
o ma su quei siti non c'è scritto una cosa importante

1. un avolta che la coltura è partita e l'acqua è diventata di un bel verde scuro quanta se ne deve versare al giorno per un acquario di 300 litri?

2. non per essere ripetitivo ma quale concime va dato e in che misura per litro di coltura?

igorbolo
05-10-2006, 14:19
nessuno???????

igorbolo
06-10-2006, 14:40
va bene , per taglaire la testa al toro ho comprato il fertilizzante apposito della grotech vediamo cosa ne viene fuori

igorbolo
07-10-2006, 09:59
ma simone non si sente più?

pasantop
07-10-2006, 21:09
Quale sercondo voi va bene?

franklin
07-10-2006, 21:59
ma scusate....cercatene uno senza rame!ci sono....su altri forum hanno avuto successo usandone uno con rapporto tra npk fisso.

pasantop
07-10-2006, 22:05
e quali sarebbero questi fertilizzanti #24

franklin
07-10-2006, 23:32
per esempio io ho trovato il concime universale della fito che è NPk 7.7.7 + microelementi(zinco,boro,molibdeo,ferro e basta)

igorbolo
08-10-2006, 19:45
scusate volevo sapere una cosa,
quale tra le seguenti specie di alghe è meglio allevare per buttare in vasca

-Nannochloropsis
-Tetraselmis

Simone
17-10-2006, 21:27
Salve a tutti.
purtroppo per grossi problemi legati sempre al lavoro accendo o molto di rado il PC
dunque le colture che sto portando avanti con facilità estrema sono quelle di Nannochloropsis. tra quache giorno comincio con le tetraselmis.
Ho cominciato ad allevare i brachionus Plicatilis e ho cominciato a aggiungere in vasca il fito e lo zoo plancton. devo dire che ancora un po di marine de luxe lo aggiungo (una volta a settimana). i risultati sono eccellenti soprattutto per i colori e la qualità dell'acqua.
Avevo pensato di vedere cosa succede se spengo lo schiumatoio per alcuni giorni.
Il fertilizzante che uso e una miscela di NPK + oligoelementi che mi ha passato un mio amico. Vi faccio sapere dove lo ha comprato (mi sembra presso un negozio che si occupa di acquacoltura. in 10 giorni le alghe raggiungono il massimo della concentrazione del colore. aggiungo 0,8 ml di questa miscela (molto diluita ) in due litri di acqua inoculata con 40 ml di fito.
per i dettagli più tardi o domani.

franklin
17-10-2006, 22:27
io per ora a poco piu' di una settimana dall'inizio del dosaggio ho notato acqua molto molto cristallina e estroflessione esagerata.
io fo così:preparao acqua salta gia fertlizzata(o,5 ml/l di npk777),la sera tolgo 300 ml dalla bottiglia che butto in vasca e riabbocco con acqua fertilizzata.
secondo voi è meglio dosare a luci spente o un paio d'ore prima di spengere le luci in modo che il fito fotosintetizzando in vasca abbia un metabolismo maggiore e porti via piu nutrienti?

Latiaxis
18-10-2006, 10:38
A che temperatura mantenete l'acqua delle colture di nannocloropsis?

Rama
18-10-2006, 13:02
Simone, sarei curioso di sapere... che quantità di N.P.K. contiene questa miscela per acquacoltura?
Per chi vorrebbe usare fito in maniera continuativa nella vasca credo sia importante utilizzarne una corretta... il concio per i gerani lo lascio volentieri negli scaffali dei garden.

Attendiamo notizie fresche!

franklin
18-10-2006, 14:40
oggi quandoho acceso la luce, ho trovato la vasca piena di microparticelle bianche,tipo pulviscolo:può darsi che qualche crostaceo o altro invertebrato planktonico abbia rilasciato uova in vasca?

igorbolo
19-10-2006, 14:25
ma di fertilizzante ne va aggiunto 0,5 o 1,5 ml/ litro non ho capito

Simone
19-10-2006, 20:02
dunque il si sito e www.scubla.it
via alla voce "mangimi e preparazioni alimentari" clicca sul pulsante e cerca micro algae growth.
per le dosi ti faccio sapere tra qualche giorno.

Rama
19-10-2006, 20:07
Simone, sei riuscito ad acquistare da scubla?

Alle mail non rispondono... #24

Simone
19-10-2006, 20:46
si anzi no!
lo ha fatto un mio amico.

HD
19-10-2006, 20:52
A me hanno sempre risposto, anche celermente.
Avrò avuto c......fortuna :-D :-D

Rama
19-10-2006, 22:07
Se ho ben capito è una preparazione modificata rispetto alla configurazione base Guillard's.
Se i silicati sono assenti nella preparazione (acquistabili a parte nella parte "C"), la base dovrebbe essere N K in rapporto 15:1... :-))

E questo mi garba... :-)) :-)) :-)) :-)) :-)) #36#
Avvalla dunque la mia ipotesi che la composizione ideale del fertilizzante debba essere identico alla concentrazione del peso a secco che riporta il rapporto di Redfield!!!

Questo significa che i fertilizzanti a rapporto fisso N.P.K sono una putt... per il fito, e che bisogna smettere di fare i pecoroni e andare a cercarsi da soli un pò di informazioni serie senza andare a mettere porcai solo perchè l'ha detto il coltivatore di turno!!!

Se le microalghe non assorbono la parte fosforica quando la componente azotata è limitante, si accumulano i po4 come mattoncini liberi finchè non abbiamo altro cemento per costruire un ipotetico muro che è la nostra microalga!

Quindi, la parte "A" sono gli elementi minori e vitamine (B12, Thiamina, Biotina), la parte "C" sono silicati che al momento non ci interessano (anche se pure le diatomee sono un alimento basilare nel reef), e la parte "B" è fertilizzante diciamo "nudo e crudo"...

Bene bene bene... spero proprio di riuscire a prendermi questo fertilizzante, è da un pò che cerco un prodotto simile e da scubla non ho mai avuto risposta (nemmeno dopo aver telefonato, ho aspettato inutilmente il listino con le modalità per fare l'ordine diverso tempo...)

Sarei pure curioso di sapere le concentrazioni residue di P e K che si hanno coi concimi per gerani che tanto sembrano andare di moda... :-))

Riporto anche la composizione Guillard's originale, non dovrebbe essere molto diversa... ;-)


Nitrate/Phosphate Solution
Working Stock: add 75 g NaNO3 + 5 g NaH2PO4 to 1 liter distilled water (DW) (Componente fertilizzante "B")

NaNO3

75 mg/l (concentrazione finale)

NaH2PO4.H2O

5 mg/l (concentrazione finale)



Trace Metal/EDTA Solution
Primary stocks: make 5 separate (Componente microelementi parte "A")

-Na2C10H14O8N2.H2O (Na2EDTA)

4.36 mg/l (concentrazione finale)

- CoCl2.6H2O

0.01 mg/l (concentrazione finale)

1-liter stocks of (g.l-1 DW) 10.0 g CoCl2, 9.8 g

- CuSO4.5H2O

0.01 mg/l (concentrazione finale)

CuSO4, 180 g MnCl2, 6.3 g Na2MoO4, 22.0 g ZnSO4

- FeCl3.6H2O

3.15 mg/l (concentrazione finale)

- MnCl2.4H2O

0.18 mg/l (concentrazione finale)

Working stock: add 1 ml of each primary stock solution + 4.35 g Na2C10H14O8N2 + 3.15 g FeCl3 to 1 liter DW

- Na2MoO4.2H2O

0.006 mg/l (concentrazione finale)

- ZnSO4.7H2O

0.022 mg/l (concentrazione finale)


Vitamin Solution
Primary stock: add 20 g thiamin HCl + 0.1 g biotin + 0.1 g B12 to 1 liter DW(Componente vitaminica parte "A")

Thiamin HCl

0.1 mg/l (concentrazione finale)


Biotin

0.0005 mg/l (concentrazione finale)


B12

0.0005 mg/l (concentrazione finale)



Silicate Solution
Working Stock: add 30 g Na2SiO3 to 1 liter DW(Componente parte "C" silicati)

Na2SiO3.9H2O

30 mg/l (concentrazione finale)




Sembra che alla fine tutto combaci... se i migliori allevatori professionali, centri di acquacoltura e centri universitari utilizzano la formulazione Guillard's, e se effettivamente c'è modo di avere a disposizione dalla scubla la soluzione nutriente, allora è la volta buona che si inizia a dosare fitoplancton bilanciato e qualitativamente corretto! #19 #19 #19 #36# -11

C'è comunque da considerare che per l'assorbimento di questi elementi le alghe necessitano di 105 parti di carbonio per ogni parte di fosfato presente in soluzione, e questo significa fornire co2 in abbondanza per non avere fertilizzante residuo nella soluzione di coltura del fitoplancton.

Se a questo punto il problema è non avere mai il carbonio come elemento limitante per la crescita e la moltiplicazione cellulare, basterebbe attrezzare i nostri reattori con un impianto di Co2 e lasciare areare abbondantemente la coltura prima di somministrarla... #18

#27 #27 #27 #27 #70

igorbolo
20-10-2006, 15:17
che ne dite di questo fertilizzante

http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=83906

Rama
20-10-2006, 18:16
igorbolo, mi chiedo... che c...o ho scritto a fare? :-))

#24

sstella75
20-10-2006, 18:43
mi chiedo... che c...o ho scritto a fare?


evidentemente non avevi altro da fare..... :-D :-D :-D

allora si compra sto arricchitore per alghe? :-))

magari simone ce ne regala un poco da provare visto che lo danno per 10000L... #22 #22
vuoi vedere che domani vende il phyto a bottiglioni su ebay!!! #13

Simone
20-10-2006, 23:02
Già, come lo avete capito?
15 euro la bottiglia. #22
Al più presto vi faccio sapere come ordinare il concime.
a me non costerebbe nulla inviarne un pò a voi. il problema è l'assoluta mancanza di tempo. posso fare in modo che vi arrivi a casa. io l'ho comprato con un mio amico perchè in effetti 1 kg di concime (da diluire e tenere in frigo ) è una quantità enorme, per cui conviene comprarlo in tre quattro persone e dividere le spese.
vedo di provvedere all'ordine. chi è interessato mi mandi l'indirizzo con un MP e spero di potervelo ordinare (non vi prometto la riuscita dell'ordine però)

Rama
20-10-2006, 23:29
Simone, si potrebbe organizzare un gruppo di acquisto in Reef Cafè, così magari è più facile gestire la cosa e capire quanti sono gli interessati. ;-)

Se hai bisogno, ti dò una mano volentieri io... in due ed entrambi con problemi di mancanza di tempo potrebbe venire bene la cosa. :-D

Abra
20-10-2006, 23:48
non sò se sia utile io sparo poi al limite mi sparate voi io stò usando x il fito un prodotto NK3-6 contiene azoto 3%potassio6% carbonio 14%.

Abra
20-10-2006, 23:51
io ci stò se lo prendete tenetemi in considerazione :-)

Rama
20-10-2006, 23:57
abracadabra, occhio che il carbonio organico non sia sangue di bue... :-)) ;-)

Abra
20-10-2006, 23:58
Rama, cè scritto biologico,ma secondo tè và bene??

Rama
21-10-2006, 00:08
abracadabra, personalmente preferisco non usare cose strane in vasca... già se mettono tante senza volere anche col sale (e faccio solo cambi d'acqua io, gli oligoelementi li dosi chi ne è povero... :-D )

Io... non lo userei. :-)

In via temporanea ci sono alcuni fertilizzanti estremamente poveri di altre sostanze che si usano in acqua dolce...

Io sinceramente usavo un PMDD riformulato quando davo il fito in maniera continuativa, adesso che mi stò organizzando per ripartire in maniera seria e con un impianto autosufficiente per il ciclo continuativo, spero proprio di farmi scorta di fertilizzante da acquacoltura. ;-)

Oltre al plancton vegetale avrei qualche altra ideuzza sullo zoo vivo, peccato che qui l'automatismo diventa quasi impossibile anche con le dosometriche (il plancton che ci passa dentro più o meno farebbe questa espressione... #06 )

Abra
21-10-2006, 00:13
certo se si prende io ci stò,x il vivo ti dò una idea nel impianto delle mie spine ho il vino rosso fermo in questo non si può usare il gas e quindi si usa una pompa a pistone mossa dal gas e non dovrebbe schiacciarne troppo :-))

Simone
21-10-2006, 07:23
grazie ragazzi maio il fertilizzante già ce l'ho. ne ho circa 500 grammi.
volevo dirvi che potevo fare l'ordine per qualcuno di voi che ha diffoltà e farvelo inviare presso il vostro domicilio.
io non devo acquistarlo per ora.

Benny
21-10-2006, 09:11
igorbolo, mi chiedo... che c...o ho scritto a fare? :-))

#24

:-D :-D :-D :-D :-D

Fantastico.......

igorbolo
21-10-2006, 09:23
che ***** hai scritto a fare non lo so :-D però ditemi se per voi va bene visto che non contiene rame

altra cosa ma chi ve lo dice che questo fertilizzante sia perfetto, e se poi è come quello della grotech che ci vuole un mese per farlo diventare verde
comunque è anche vero che se lo usano i professionisti un motivo ci sarà
e finchè qualcuno non lo prova non si può dir niente.

altra cosa, ma allora da dove è nata la storia che ci vuole NPK fisso

igorbolo
21-10-2006, 10:39
altra cosa, ma quanto costa una confezione della parte in polvere e una di quella liquida lasciando strae quella con i silicati

Rama
21-10-2006, 16:12
che ***** hai scritto a fare non lo so :-D però ditemi se per voi va bene visto che non contiene rame

No, non credo vada bene... sia per il discorso sopra, sia perchè i fertilizzanti per piante in genere hanno contenuto di cloro.
In qualche confezione c'è specificato che c'è "un basso contenuto"...
Inoltre la "parte organica" utilizzata di solito è sangue di bue per la componente carbonio (il sangue di bue viene venduto in bottiglioni come fertilizzante, viene anche usato come terreno di coltura batterica solidificandolo in Agar-agar, ma dosarlo in vasca mi sembra un pò esagerato...) mentre l' Azoto Ureico ti lascio indovinare a te cos'è...
Il fatto che ci siano 6 parti di N in un fertilizzante non dice poi molto, anzi... bisogna vedere anche di quanta pipì è costituito... :-D

altra cosa ma chi ve lo dice che questo fertilizzante sia perfetto, e se poi è come quello della grotech che ci vuole un mese per farlo diventare verde
comunque è anche vero che se lo usano i professionisti un motivo ci sarà
e finchè qualcuno non lo prova non si può dir niente.

Simone lo stà provando... io è una vita che cerco di averlo da Scubla...
In teoria è perfetto, in pratica è come sempre tutto da vedere. ;-)
Il Grotech è un fertilizzante che ricordo andrebbe usato in un reattore che sfrutta a ciclo continuo l'acqua della vasca, prlevando e reimmettendo...
Usandolo in coltura esterna è lento e poco efficace, ma credo che sia abbastanza cautelativo proprio perchè andrebbe usato nel reattore che lavora in vasca...

altra cosa, ma allora da dove è nata la storia che ci vuole NPK fisso

E che ne sò io... qualcuno l'avrà pur detto no? :-D

*Tuesen!*
21-10-2006, 16:25
Scusate eh? Ma che diavolo centra l'allevamento del fito con l'alimentazione delle acropore? Almeno cambiare titolo al post...mi sembrerebbe il minimo....tutte le volte mi ci infilo e si riparla di fito.....mi parrebbe un poino ot...a me. :-))

Rama
21-10-2006, 17:31
Giusto *Tuesen!*, ho cambiato il titolo... ;-)

Comunque anche se il fito non alimenta direttamente le acropore (o lo fà in minima parte...), la produzione di cibo utile c'è eh... :-))

basilio
21-10-2006, 19:27
#07 il grotech lo sta usando un amico da 2 settimane e ancora l acqua è limpida all interno del reattore (esterno) cmq in ogni caso se dovete organizzare un ordine d acquisto del fertilizzante della scuba io mi aggiungo alla lista..

Rama
22-10-2006, 01:51
http://reefkeeping.com/issues/2006-10/cj/index.php

Giusto per dimostrare che non lo dico io, ma che il rapporto stechiometrico sulla Redfield Ratio è importante... ;-)

E' proprio di questo mese. :-)

sstella75
22-10-2006, 05:47
comunque è anche vero che se lo usano i professionisti un motivo ci sarà

ti sei risposto da solo! :-))

ALGRANATI
22-10-2006, 08:54
Rama, Flavio noi ...e sai chi :-D :-D :-D ci stiamo tutti e 3 x il fertilizzante ..poi facciamo la divisione noi.....sè hai bisogno di qualche cosa x ordinarlo..fai 1 fischio ;-)

Simone
22-10-2006, 11:38
Ciao Ingorbolo (ma da dove cacchio prendete questi nick name)
Il fertilizzante che ho preso funziona stop
dopo quindici giorni coltura matura stop
al microscopio densità al microscopio elevata stop
Tutto il resto inutile
puoi usare anche il fertilizzante per gli alberi di olivo ma cazzi tuoi.
#18

Simone
22-10-2006, 11:58
IL Fitoplancton specie Nannoc ecc non alimenta le acropore in quanto non possedendo organismi mobili non viene riconochiuto dal polipo come preda, però contribuisce ad alimentare copepodi e altro plancton che cresce a stento in vasca che poi servirà come alimento per i coralli.
il fertilizzante della Scubla (a proposito chi lo ha ordinato per me non ha fatto che una sola telefonata ed è arrivato dopo tre giorni) e perfetto per questo uso.
ho provato ad analizzare l'acqua con solo dentro il fertilizzante con il refrattometro e fosfati 0,01 e nitrati circa 2. il potassio non so.
considerato che ne metto in vasca circa 1/2 bicchire al giorno (di coltura) pensate che concentrazioni esigue di fertilizzane andiamo ad aggiungere.
che ne pensate.
MA Alessandro Rovero che fine ha fatto?
Non è che ha mangiato pasta finocchi e sarde, queste ultime prese da qualche vasca, magari da una settimana a mollo? :-D
Rovero se sei vivo dai il tuo parere.

franklin
22-10-2006, 13:08
simone,mi puoi dire(anche in mp) il costo dell fertlizzante?

Simone
22-10-2006, 13:47
circa 70 euro mi sembra spedizione compresa

igorbolo
22-10-2006, 17:21
o simone, primo il nick è igorbolo secondo sarà bellino i tuo che un sa di nulla, :-D
a parte le bischerate
io non ha mai detto niente di questo fertilizzante solo che andrebbe provato, so na sega che te tu l'usi da parecchio , un tu l'avvevi mica scritto prima , comunque, io ho preso uesto fertilizzante dal piante
perchè ho letto dappertutto che andava bene , tutto qui
se poi il tuo è meglio bene lo piglio anchio

Rama
22-10-2006, 17:40
Restiamo in topic, grazie. #36#

Simone
22-10-2006, 19:38
che bella lingua il fiorentina. mi ricorda tanto mia cugina (una gnocca infinita).
#19
comunque ti posso assicurare che il fertilizzante che uso è ottimo.

franklin
22-10-2006, 20:33
io ci sto,però se si divide il contenuto in diversi,del fertlizzante per 10 000litri di fito non me ne fo di nulla :-D .fatemi sapere.

Rama
22-10-2006, 20:39
franklin, se ne teniamo per 1000 litri a testa, in 10 ci viene 7€+ spedizione a testa. ;-)

ALGRANATI
22-10-2006, 21:23
noi ci stiamo :-)) ;-)

Rama
22-10-2006, 22:19
Gruppo d'acquisto in Saper Comprare. ;-)

http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?p=912735#912735

igorbolo
23-10-2006, 13:48
anche se ormai state parlando del fertilizzante della scubla vi devo dire che mi ha risposto il chimico della ditta che produce il fertilizzante "quello per piante" e mi ha detto di non preoccuparmi per di rame dentro non ce n'è un atomo,
però se dite che il rapporto NPK non deve essere pari ma come quello della scubla allora rimane un fertilizzante poco adatto

Rama
25-10-2006, 01:08
Ok, appurato che coi fertilizzanti più o meno ci siamo...

Metodo di allevamento... sia fito che zoo...

Caratteristiche, progetti, quantità, proporzioni?

Io mi stò ancora scervellando per la realizzazione di un reattore definitivo, sopratuttto per lo spazio che è tiranno nel mio caso, e mi piacerebbe tenere anche rotiferi e forse i tiger pods (copepodi, ceppo selezionato che negli States ha riscosso un bel successo tra i malati del live-food...)

Stillare un bel "menù" basato sull'indice di gradimento delle acropore non sarebbe male... (*Tuesen* m'ha fatto cambiare titolo, ma ci arriviamo... ;-) )
Pappa viva compresa tra 1 e 60 micron, possibilmente ricca di HUFA acidi grassi polinsaturi vitamine e amminoacidi.... che gli riempia il pancino... e anche un pò tonta magari, così anche il polipetto più sfigato se la cattura bene? :-))

ALGRANATI
25-10-2006, 08:19
Flavio, fammi sapere quando hai il disegno definitivo del reattore.
io comunque stò ripensando al disegno di Roby...4 camere #24 #24

franklin
25-10-2006, 14:36
il mio reattore è meglio che del vostro :-D :-D hahahaha
bellissima e complessa bottiglia della cocacola affiancata a uno dei terrari in modo che prenda luce hahaha non mi raggiungerete mai :-D

ALGRANATI
25-10-2006, 14:45
franklin, :-D :-D :-D mi fai 1 foto?? ;-)

Abra
25-10-2006, 15:08
io mi sono costruito 4 di questi contenitori con aereatore e l'illuminerò con 2 neon ne ho usati 4 xchè in questo modo quando ho preso il giro prima di prelevare da quello successivo passano 4 giorni in modo che assorba tutto il fertilizzante.

ALGRANATI
25-10-2006, 15:15
abracadabra, l'areatore dove lo attacchi?

Abra
25-10-2006, 15:16
algranati,vedi quel tubino lì ci và attaccato l'aereatore ;-)devo ancora metterci il rubinettino x il prelievo.

ALGRANATI
25-10-2006, 15:20
abracadabra, a ok ...pensavo che quello fosse x il prelievo.

x il prelievo lo fai comunque sul fondo.... vero?? #24 #24

areatore nè usi 1 solo x 4 fustini??
xil rabbocco cosa fai???manuale o con dosometrica??

Abra
25-10-2006, 15:25
il prelievo lo faccio a 5cm dal fondo,l'areatore volevo usare un motore da frigo dovrebbe reggere bene, rabbocco rubinettino sul tappo collegato alla tanica posizionata al di sopra.io questo lo tengo in magazzino visto la comodità si perde pochissimo tempo x fare tutto il necessario.

ALGRANATI
25-10-2006, 15:42
abracadabra, scusa non ti conviene , x il rabbocco, dato che metti il bidone più in alto dei reattori, mettere 1 galleggiante con 1 elettrovalvolina?? #24 #24

Abra
25-10-2006, 15:47
algranati, non vedo l'utilità tirare via 500ml e rimetterli dentro ci vuole un'attimo senza complicarmi la vita tra galleggianti e elettrovalvole,anche xchè bisogna ricordare che almeno una volta a settimana bisogna svutarli e lavarli con acqua calda senno rischi un collasso della cultura.

ALGRANATI
25-10-2006, 15:50
abracadabra, hai ragione #12 #12
io pensavo così , xchè volevo farlo in cascata in automatico con la vasca x poter dar da mangiare anche quando non ci sono ;-)

Abra
25-10-2006, 15:56
nò io quando andro via vado con una tanichina dosando goccia a goccia e quando finisce aspetta che torni non mi fido troppo di tutto già quando vai via ti succede sempre qualcosa così ci dobbiamo mettere un problema in +,anche xchè quando si dosa il fito da quello che sò bisognerebbe scappellare lo schiumatoio sennò te lo tira sù subito con evidente perdita di benefici.

ALGRANATI
25-10-2006, 15:57
Non mi dire così, che stò fine settimana vado via #23 #23 #23 -28d# -28d# :-D :-D

Abra
25-10-2006, 15:59
algranati, :-D :-D :-D :-D

gthunder69
25-10-2006, 16:35
...anche xchè bisogna ricordare che almeno una volta a settimana bisogna svutarli e lavarli con acqua calda senno rischi un collasso della cultura.scusa, come ogni settimana bisogna svuotarli?ma se prima di usare il fito dobbiamo aspettare quattro giorni, cosa vuol dire che ogni settimana dobbiamo far partire una nuova coltura, oppure prendo il fito da un contenitore, lo metto in uno pulito, sciacquo il contenitore sporco e riparto? in questo caso, nella tua architettura ti servono 5 contenitori e non quattro, aiuttt... mi sto perdendo #12

Abra
25-10-2006, 16:47
nò non si butta via la cultura io la filtro lavo il contenitore con acqua bollente e rimatto dentro la cultura,ho notato che usando questo procedimento la cultura non mi collassa + forse xchè filtrandola elimino parte degli esseri che se ne cibano.

ALGRANATI
25-10-2006, 16:50
abracadabra, la filtri con cosa? #24

Abra
25-10-2006, 16:52
algranati,mi dispiace segreto professionale devo metterlo in commercio :-D :-D :-D :-D

ALGRANATI
25-10-2006, 16:55
-04 -04 -04

Abra
25-10-2006, 17:05
algranati guarda che bella cultura :-D :-D :-D ne vuoi un pò??????? -11 -11

ALGRANATI
25-10-2006, 17:10
che ci hai messo dentro????? gli spinaci?? :-D :-D

Abra
25-10-2006, 17:14
hai visto che bello e pensa che 3 giorni fà lò diluita del 50%,ma da quando mi sono messo a filtrarla in 4 giorni diventa molto + scura che prima.

rveronico
25-10-2006, 21:08
Matteo il plancton va filtrato con un filtro tipo quelli dei rotiferi: se ci sono animali vengono trattenuti dalle maglie, il fito invece ci passa attraverso.
Abracadabra mi puoi dare qualche info in piu' su quei contenitori? dove li hai presi, di cosa sono fatti, dimensioni e costi..?
Io per prelevare il fito farei un buco sulla parete laterale del contenitore ma in alto, in modo che immettendo nuova acqua il fito possa uscire da sopra per troppo pieno... in questo modo si evita di aprire il contenitore e magari si riesce ad allungare il tempo di non lavaggio.. bisognerebbe provare!
Ciao
Rob.
ps basta aggiungere un altro contenitore per i rotiferi ed abbiamo tutta la pappa pronta per la nostra vasca :-))

Abra
25-10-2006, 22:13
rveronico, ci sei andato vicino io x il filtraggio uso le mie tovaglie che sono in microfibra + sottile delle delle maglie x rotiferi così tiro via ancora + animaletti.x prelevare basta metterlo un pò sotto la metà e il carico lo posiziono nel coperchio dove ci farò un altro buco x sfiatare l'aria e il coperchio non si apre mai a parte quando devi lavarlo.il materiale :-D :-D :-D sono semplici contenitori da spaghetti presi alla coop a 2,10€ l'uno 2,200l in plastica

rveronico
26-10-2006, 09:00
semplici contenitori da spaghetti presi alla coop a 2,10€ l'uno 2,200l in plastica

perfetto proprio quello che cercavo io :-))
grazie mille, ciao
Rob.

Abra
26-10-2006, 11:29
di nulla ;-)

gthunder69
26-10-2006, 12:24
rveronico, ci sei andato vicino io x il filtraggio uso le mie tovaglie che sono in microfibra + sottile delle delle maglie x rotiferi così tiro via ancora + animaletti.ma sei sicuro che le tue tovaglie non siano state trattate con qualche prodotto chimico( es. per la colorazione ) o detersivi?

Abra
26-10-2006, 13:50
gthunder69, nò sono pure non trattate con colori xchè sono bianche.

Rama
26-10-2006, 19:46
Due articolini interessanti sullo zoo e possibile allevamento... ;-)

Rotiferi:

http://www.advancedaquarist.com/issues/sept2002/breeder.htm

Giusto per dare un idea del consumo di fito di cui necessitano, riporto una frase:

Rotifers are voracious animals - a single (L) strain will consume about 115,000 cells of Nannochloropsis each day.

Traduzione spicciola: ogni rotiferozzo si pappa circa 115 mila alghe unicellulari al giorno... :-))

Copepodi...

http://www.advancedaquarist.com/issues/feb2003/breeder2.htm

I naupli sono la più grande biomassa planctonica presente in molti reef...

Ottimo cibo vivo per i coralli a polipo piccolo, ma il problema del veloce sviluppo dei primi stadi larvali è un bel limite per l'utilizzo come cibo vivo per le acropore...

Abra
26-10-2006, 19:55
azzoooo che cesso il rotiferozzo

roby3
08-12-2006, 15:57
Ci sono novità sulle colture?
Io ho in programma di realizzarne una e stavo seguendo i vostri progressi....

Rama
28-07-2008, 18:13
Up per la nuova sezione. ;-)