Visualizza la versione completa : Aiuto riconoscimento alghe - possibili cause e soluzioni
Ciao, ho un acquario da 350 litri lordi, circa 280 netti secondo miei calcoli, avviato a settembre 2019 (se interessati trovate tutta la discussione nel forum "il mio primo acquario").
I valori dell'acqua sono i seguenti:
PH: 8
GH: 13
KH: 5
NO2: 0
NO3: circa 5
PO4. circa 0,25
L'acquario direi che è fittamente piantumato, fondo inerte, fertilizzo con protocollo avanzato Sechem a metà dose fatto salvo l'Excel che lo somministro a dose intera. No CO2.
Popolazione composta praticamente solo da Poecilidi, uso acqua di rubinetto a cui aggiungo il Seachem Prime nelle dosi consigliate, cambio acqua 1 volta alla settimana 30 litri (poco più del 10% quindi). Fotoperiodo continuo dalle 14 alle 23, ma solo dalle 16 alle 18 al 100%, prima e dopo è un dimmer del 10% in aumento/diminuzione ogni 30 minuti. Plafoniere a led, temperatura led 6500K e 4000K.
Non so se servono altri dati.
Vediamo al dunque. L'acquario sostanzialmente è in buona salute, valori sempre stabili, riproduzione dei pesci costante, piante anche a loro in crescita e riproduzione costante, anzi sono spesso a potare.
Ho però un problema in particolare sulle Limophila e le Cryptocorine. Crescono alla velocità della luce, ma sono anche soggette a riempirsi di alghe molto facilmente. Nulla di infestante o che mi sia sfuggito di mano, però mi dà fastidio specialmente perchè non ne capisco le cause, se potessi risolvere ovviamente ne sarei felice.
In particolare:
- Cryptocorine: mi sembra che alcune foglie tendano ad essere attaccate da quelle che mi sembrano delle BBA (vedi foto)
- Limnophila: mi sembra che alcune foglie tendano ad essere attaccate da quelle che mi sembrano delle diatomee (vedi foto)
- le altre piante grossomodo non hanno nulla, solo qualche alga stile Cryptocoryne sull'Hygrophila Plysperma, specialmente nella parte centrale della pianta (base e punta sembrano non venire attaccate)
Quel che noto è quanto segue:
- i valori dell'acqua, non riesco in nessuna maniera ad alzare i valori di NO3 e PO4, volevo provare a raddoppiare la dose di Phosporus e Nitrogen ma prima di fare casini volevo chiedere. Detto questo, tali valori mi sembra rappresentino un problema
- so che usare acqua di rubinetto porta all'introduzione di silicati, ideali per le diatomee, anche si si tratta solo del 10%, ma non so se la cosa sia legata o meno
- tutte le settimane devo pulire i vetri, su cui tende a depositarsi facilmente una leggerissima patina verde, anche le rocce tendono a sporcarsi velocemente (però non so dire quale sia la "normalità", detto che il deposito di sedimenti su rocce e legni è ovviamente normale nel tempo)
- il martedì, dopo che il lunedì ho somministrato una forte dose di Excel come da protocollo, le alghe che pensia siano BBA tendono a diminuire, come quindi se l'introduzione massiccia di CO2 le faccia regredire. Tendono poi a tornare nel corso della settimana, e così via. Nessuna differenza invece sulle Limnophila
Chiedo quindi un vostro parere sul tipo di alghe, e su cosa potrei provare per migliorare la situazione, magari eradicando completamente il problema, anche se so che eliminare del tutto le alghe è sostanzialmente impossibile. Vorrei evitare di usare la CO2. Se servono altre info ovviamente chiedete, scusate il post lungo ma ho voluto darvi più informazioni possibili.
Grazie.
LIMNOPHILA
https://i.postimg.cc/vxBt3d5v/IMG-20200412-180136727.jpg (https://postimg.cc/vxBt3d5v)
https://i.postimg.cc/5jTCZvJJ/IMG-20200412-180157273.jpg (https://postimg.cc/5jTCZvJJ)
https://i.postimg.cc/8FpJhmRR/IMG-20200412-180205782.jpg (https://postimg.cc/8FpJhmRR)
https://i.postimg.cc/mt9HRDZH/IMG-20200412-191617406.jpg (https://postimg.cc/mt9HRDZH)
CRYPTOCORINE
https://i.postimg.cc/SXSdJ8j5/IMG-20200412-180320713.jpg (https://postimg.cc/SXSdJ8j5)
https://i.postimg.cc/Z9z8dNnZ/IMG-20200412-180328864.jpg (https://postimg.cc/Z9z8dNnZ)
https://i.postimg.cc/F7c1JBLd/IMG-20200412-180347765.jpg (https://postimg.cc/F7c1JBLd)
https://i.postimg.cc/jLVSK4Fs/IMG-20200412-191716723.jpg (https://postimg.cc/jLVSK4Fs)
Manu1988
13-04-2020, 17:33
Ciao per un acquario ben piantumato io ti consiglierei di pensarci sull'introduzione di co2. Il beneficio lo noti già con il fatto che quando introduci l exel vedi una diminuzione delle alghe questo perché stai dando carbonio alle piante che migliorano l'assorbimento dei nutrienti togliendolo alle alghe.infatti sulle indicazioni dell exel consigliano proprio l abbinata con la co2 ciò significa che lui da solo non la sostituisce. I vetri si riempono di polverose spesso per un eccesso di microelementi. Cerca di capire in che modo li stai introducendo e riduci le dosi.
Per i nitrati e i fosfati non riesci ad aumentarli perché le tue piante ne assorbono in grande quantità. Aumenta leggermente le dosi e cerca di mantenerli sui 10/20 no3 e 1 po4. Tutto questo si intende con una buona dose di co2 se no ci vai solo ad alimentare le alghe. Io ad esempio tengo i no3 a 40/50 e po4 a 2. Per le luci solo 2 ore di luce al 100% non è il massimo io farei 8 ore al 100% e mezz'ora di alba e mezz'ora ti tramonto.
Una luce non sufficiente non stimola la fotosintesi mentre le alghe traggono energia da ogni minimo scorcio di luce.
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Ciao per un acquario ben piantumato io ti consiglierei di pensarci sull'introduzione di co2. Il beneficio lo noti già con il fatto che quando introduci l exel vedi una diminuzione delle alghe questo perché stai dando carbonio alle piante che migliorano l'assorbimento dei nutrienti togliendolo alle alghe.infatti sulle indicazioni dell exel consigliano proprio l abbinata con la co2 ciò significa che lui da solo non la sostituisce. I vetri si riempono di polverose spesso per un eccesso di microelementi. Cerca di capire in che modo li stai introducendo e riduci le dosi.
Per i nitrati e i fosfati non riesci ad aumentarli perché le tue piante ne assorbono in grande quantità. Aumenta leggermente le dosi e cerca di mantenerli sui 10/20 no3 e 1 po4. Tutto questo si intende con una buona dose di co2 se no ci vai solo ad alimentare le alghe. Io ad esempio tengo i no3 a 40/50 e po4 a 2. Per le luci solo 2 ore di luce al 100% non è il massimo io farei 8 ore al 100% e mezz'ora di alba e mezz'ora ti tramonto.
Una luce non sufficiente non stimola la fotosintesi mentre le alghe traggono energia da ogni minimo scorcio di luce.
Ciao, grazie per il riscontro.
Che la CO2 aiuti è scontato e che l'Excel non lo sostituisca è altrattanto ovvio, ma per una serie di motivi vorrei evitare.
Il fotoperiodo penso vada bene, tieni conto che le plafoniere fanno 13.000 lumen circa, quindi anche quando sono al 90% o 80% luce ne tirano fuori ancora parecchia. Intendo dire che alle 15 sono già al 60%, alle 20 sono di nuovo al 60%, in mezzo a questa fascia luce ne fanno veramente tanta secondo me.
E poi io sapevo che la fotosintesi nelle piante si attiva immediatamente, e che un fotoperiodo troppo lungo favorisce l'esplosione algale. Almeno questo ho letto su questo stesso forum.
I microelementi che dovrebbero essere in eccesso non ho la minima idea di quali possano essere, seguo il protocollo a metà dose scrupolosamente. Pensavo, come dicevo e come mi hai consigliato, di passare a dose piena per fosforo e azoto.
Detto questo, vorrei anche capire che alghe sono, quindi capire quali sono le possibili cause. E' inutile pensare a una soluzione se non si conosce il "nemico".
Manu1988
13-04-2020, 18:40
Ok quindi sei consapevole dell'utilità della co2 però se non intendi utilizzarla va bene. Per la luce ci può stare se dici che sono molto potenti per il momento lasciale così poi valutiamo se non risolviamo in altri modi. I microelementi sono ferro, cloro, manganese, boro, zinco, molibdeno e rame. A volte il ferro può essere considerato un macroelemento con alcune specie di piante. Molibdeno e rame per alcuni sono addirittura elementi traccia.
Non conosco bene il protocollo che utilizzi quindi vedi un po quale dei prodotti che usi contiene questi elementi e riducono un pochino. Per capire le giuste quantità da usare di utilizza proprio questo sistema. Se ne mette un po e si aumenta piano piano fino alla comparsa delle polverose sui vetri a quel punto si mantiene un dosaggio leggermente inferiore. Io li introduco una volta ogni 15 giorni più o meno ma uso un altro protocollo.
Le alghe potrebbero essere bba ma non sono sicuro non si vede bene dalle foto.
Guarda te se ti sembrano dei ciuffetti stile pennello o barba sono bba se invece sembrano dei fili che si diramano come corna di cervo sono staghorn.
Asterix985
13-04-2020, 19:16
Sì, non sono BBA ma staghorn, comincia col togliere le foglie piu' colpite poi calcola che piante come Limnophila/Hygrophyla ecc.. a crescita rapida, vanno sempre potate - tolta la parte inferiore e ripiantati gli apici.
Questa tecnica ti aiuta sia con le alghe che ad avere sempre piante belle verdi dato che hai sempre parti nuove di vegetazione.
Facendo così difficilmente ti ritrovi con piante come Hygrophyla e Limnophyla così colpite da questo tipo di alghe.
Per le Crypto invece per prima cosa se sono in piena luce cerca di fargli imbra con altre piante.
Per la fertilizzazione, protocollo avanzato vuol dire tutti i prodotti o solo alcuni?
Quanto e' piantumato l'acquario e con che piante?
Sì, non sono BBA ma staghorn, comincia col togliere le foglie piu' colpite poi calcola che piante come Limnophila/Hygrophyla ecc.. a crescita rapida, vanno sempre potate - tolta la parte inferiore e ripiantati gli apici.
Questa tecnica ti aiuta sia con le alghe che ad avere sempre piante belle verdi dato che hai sempre parti nuove di vegetazione.
Facendo così difficilmente ti ritrovi con piante come Hygrophyla e Limnophyla così colpite da questo tipo di alghe.
Ciao grazie per il supporto.
E' una tecnica che ho già utilizzato, e in effetti subito la pianta è verde e pulita, il "problema" è che quando ricresce (diciamo mezza vasca in altezza) puntualmente le alghe si riformano. La limnophila che vedi in foto sarà già la terza/quarta ripiantatura.
Per le Crypto invece per prima cosa se sono in piena luce cerca di fargli imbra con altre piante.
Sì sono abbastanza alla luce diretta. Ho anche delle Anubias che patiscono per questo. Mi sto aiutando con della Salvinia galleggiante, che copre la luce diretta, e che butto a tonnellate tutte le settimane! :-))
Per la fertilizzazione, protocollo avanzato vuol dire tutti i prodotti o solo alcuni?
Direi tutti, Excel Iron Potassium Trace Flourish Nitrogen Phosphorus.
Quanto e' piantumato l'acquario e con che piante?
Parechio, ci sono: Limnophila (davanti e sfondo), Cryptocorine (due varietà), Anubias, Microsorum, Hygrophila, Ludwigia (appena potata), Echinodorus (due varietà), Salvinia galleggiante. Ti metto una foto appena fatta.
https://i.postimg.cc/TLJX4MMy/IMG-20200412.jpg (https://postimg.cc/TLJX4MMy)
Leggendo sulle staghorn ho trovato che le cause più probabili sono:
1) Carenza di nitrati. Blocco delle piante per conseguenza.
2) Temperatura di colore delle lampade, troppo alta. Le piante non sfruttano quella luce, ma le alghe sì.
3) Fotoperiodo troppo lungo, superiore alla necessità delle piante.
Punti 2 e 3 mi sembra di essere ok.
Punto 1 invece ci sono in pieno.
Come avevo sospettato anche nel primo post, sottolineando come i valori di NO3 e PO4 secondo me non andavano bene.
Io credo che il problema sia tutto lì. O almeno spero.
Per cui vi chiedo: cosa posso fare per aumentare significativamente questi due valori?
Non un palliativo, qualcosa da fare costantemente per risolvere in maniera più o meno definitiva.
Manu1988
14-04-2020, 21:33
Io uso cifo fosforo e cifo azoto.
e basta?
in teoria è quello che somministro anche io con il protocollo....
quantità troppo bassa per le piante che ho?
Manu1988
14-04-2020, 22:43
Ma tu non usi quelli della seachem? Comunque se i valori non aumentano è perché le piante lo assorbono subito quindi dovresti aumentare il dosaggio leggermente per portarlo ai valori che vuoi.
Ricorda che quello che tu misuri sono gli no3 mentre il nitrogen fornisce anche una parte in forma ammoniacale che potresti misurare solo con il test nh3-nh4.
Questa è la forma preferita dalle piante che useranno per primo per poi usare gli no3.
si intendevo che tu somministri azoto e fosforo della cifo, ma all'interno del protocollo seachem anche io li somministro.
quindi se mi dici che per aumentare i nitrati devo fornire questi due elementi, non può che essere che attualmente le dosi che somministro sono troppo poche.
fornisco metà dose, proverò a passare alla dose piena a sto punto.
pensavo che per aumentare i nitrati servisse qualche altro accorgimento.
Io uso cifo fosforo e cifo azoto.
Leggevo proprio adesso su alcune discussioni vecchie in questo forum un dettaglio che mi era sfuggito a proposito del Seachem Nitrogen, come riportato sulla scheda del prodotto:
Poiché Flourish Nitrogen è composto per metà da nitrati è possibile ottenere una stima ragionevole dei livelli di azoto raddoppiando la lettura di un nitrato
Questo vuol dire che se io dai test ho rilevato circa 5mg o poco meno, in realtà a nitrati sono messo a 10 o poco meno. E quindi non sarebbero dei valori così anomali!
Se tutto questo è vero, il discorso che la causa delle Staghorn siano i nitrati bassi verrebbe un pò meno, sbaglio?! #24
Manu1988
15-04-2020, 12:42
Ci può stare perché l'altra parte è in forma ammoniacale come ti dicevo prima. Il nitrato rimarrebbe una scorta per le piante che prima utilizzano l ammonio. È come se io ti dessi una frittata già pronta e l'altra solo il necessario per prepararla, quale mangeresti prima? I fosfati invece a quanto li hai? Ricorda che comunque un qualunque fattore limitante impedisce il corretto assorbimento di tutto il resto. Hai per caso un conduttimetro?
i fosfati direi circa 0,25, si colora talmente poco che è difficile fare una stima precisissima.
il conduttimetro non ce l'ho.
a questo punto sto brancolando nel buio, non so cosa provare o cambiare per diminuire la presenza di ste alghe.
penso di avervi dato tutte le info possibili, ditemi voi che siete esperti!
Asterix985
15-04-2020, 16:14
Secondo me stai semplicemente fertilizzando troppo.
Quando fertilizzi devi tenere conto di tante cose tra cui quantita' e tipo di piante (piu' o meno esigenti) luce-co2 ecc...
L'acquario e' piantumato ma per quel tipo di piante e gestione.. secondo me non hai bisogno del protocollo completo.
Usa solo Fluorish + Excel e se servono Phosphorus e Nitrogen, se noti carenze aggiungi altro.
Quelle sono tutte piante poco esigenti tranne la Ludwigia e con quel tipo di gestione e' piu' probabile che vai in eccesso piuttosto che il contario.
Stupende quell Cryptocoryne, ti do un consiglio sull'allestimento.
Vista la forma dell'acquario pensa alle cripto centrali nell'angolo posteriore della vasca con ai fianchi Limnophyla-Hygrophila-Ludwigia.
A scalare metti altre piante da centro acquario tipo Staurogyne-Anubias-Microsorum...
Così com'e' ora quelle Crypto ti bloccano tutta la visuale.
Se non hai il fondo fertile usa anche le tabs.
Secondo me stai semplicemente fertilizzando troppo.
Quando fertilizzi devi tenere conto di tante cose tra cui quantita' e tipo di piante (piu' o meno esigenti) luce-co2 ecc...
L'acquario e' piantumato ma per quel tipo di piante e gestione.. secondo me non hai bisogno del protocollo completo.
Usa solo Fluorish + Excel e se servono Phosphorus e Nitrogen, se noti carenze aggiungi altro.
Il protocollo base utilizza tutti i prodotti salvo Phosphorus e Nitrogen.
Ero passato al completo perchè alcune piante, Hygrophila su tutte, pativano parecchio la mancanza di questi due elementi (almeno così mi era stato detto qua, e anche cercando vecchie discussioni osservando le foglie).
Quindi sostanzialmente mi stai dicendo di togliere Potassium, Trace e Iron.
Però così non è una gestione un pò sbagliata? Nel senso: sono dell'idea e ho sempre letto che un protocollo se lo si segue, lo si segue correttamente.
Eventualmente provare a ridurre le dosi a 1/3 o 1/4, Excel a parte?
Provare a ridurre il fotoperiodo?
Stupende quell Cryptocoryne, ti do un consiglio sull'allestimento.
Vista la forma dell'acquario pensa alle cripto centrali nell'angolo posteriore della vasca con ai fianchi Limnophyla-Hygrophila-Ludwigia.
A scalare metti altre piante da centro acquario tipo Staurogyne-Anubias-Microsorum...
Così com'e' ora quelle Crypto ti bloccano tutta la visuale.
Se non hai il fondo fertile usa anche le tabs.
Hai ragione tappano. Ma non immaginavo sarebbero diventate delle bestie così!
E pensa che la settimana scorsa ho tolto parecchie foglie belle grandi, erano sane ma coprivano veramente troppo.
Dovrei eradicarle e spostarle, ma ho paura di fare un gran casino in vasca, tra l'altro ci sono non so quante piante figlie, devo tagliare tutti gli stoloni.
Comunque la parte centrale è fatta così, da sx a dx: Echinodorus (dalla foto non si vede, coperta dalla Limno), Ludwigia Red (potata, non si vede), Hygrophila, Echinodorus (varietà diversa, dalla foto non si vede). Quindi a fare come dici te dovrei eliminare le Echinodorus, se le sposto più avanti al posto delle Cripto sono punto a capo.
Non ho fondo fertile. Le tab le ho messe sotto Echinodorus e Ludwigia.
Le altre crescono pure troppo.
In primo piano avevmo messo tre Pogostemon Helferi ma i pesci me le hanno sbranate. -41
Asterix985
16-04-2020, 14:54
Io per base intendo Flourish + Excel e se vedi che servono aggiungi Phosphorus e Nitrogen.
Non ricordo che pesci hai ora ma un bel gruppo di Caracidi o Poecilidi ti aiuterebbe anche con questi ultimi due elementi che magari riusciresti a non dover dosare a parte.. senza sovrappopolare.
Gli altri fertilizzanti sono un plus che si utilizza se hai una gestione avanzata e le piante ne hanno bisogno.
I fertilizzanti li devi dosare in base al consumo che hai in acquario, tu hai un acquario con diverse piante ma per la gestione - il tipo di piante e anche il loro numero.. non hai bisogno di tutti quei fertilizzanti, sempre secondo me.
Fai una prova, non ti costa niente, fai un mese come ti ho detto e vedi come va' l'acquario, meglio ancora se suddividi la dose settimanale e fertilizzi giornalmente...
Il fotoperiodo 8/9 ore vanno bene.
ok, ormai finisco la settimana, poto le foglie più colpite e seguo il tuo consiglio.
ti aggiorno.
al momento somministro giornalmente, quindi nessun problema a continuare così.
spero proprio sia come dici te, sarebbe semplicissimo e risparmierei pure....
Ciao, riprendo la discussione perchè riguarda sempre il mio acquario.
Dopo un discreto periodo in cui tutto era abbastanza sotto controllo in questi ultimi giorni ho notato una notevole crescita di queste alghe marroni. Devo dire che sono uscite sopratutto sugli arredi, sulle piante sono molto meno evidenti, seppur presenti specialmente sulle punte delle foglie.
Ho tolto e ripulito i legni, ma dopo poco sono tornate.
Sulle rocce invece non ho ancora fatto nulla, come da foto.
Non so bene cosa siano, se sono quelle della pagina precedente o diverse.
Secondo me la causa principale è stata l'incremento di temperatura dell'acqua (dai 23/24 sono passato a 28/29), che ha causato anche danni a diverse piante (Limnophila e Ludwigia su tutte). Alle Limnophila si sciglie letteralmente il gambo, e mi ritrovo tutti i giorni dei pezzi che galleggiano, in quanto staccati dalla pianta madre.
Volevo sapere se anche secondo la causa di questa proliferazione algale può essere la temperatura oppure se è altro. Ho anche messo un condizionatore per tenerla a bada, ma è veramente complicato abbassare la temperatura di una tale massa d'acqua.
In caso affermativo, mi chiedo se secondo voi la cosa andrà a regredire con il ritorno di temperature più basse, e se adesso devo fare qualcosa (pulire anche le rocce, ripulire i legni, ecc).
Continuo a fare cambi settimanali per il 10% dell'acqua, somministro protocollo Seachem a 1/4 di dose tranne per l'Excel che lo somministro a dose piena non avendo impianto CO2. Valori dell'acqua sempre soliti.
Grazie.
https://i.postimg.cc/B8fTGHVD/IMG-20200907-175400560.jpg (https://postimg.cc/B8fTGHVD)
https://i.postimg.cc/7C1gPhFR/IMG-20200907-175424217.jpg (https://postimg.cc/7C1gPhFR)
Manu1988
07-09-2020, 19:59
Ciao secondo me la temperatura non è la causa diretta ma quella indiretta, cioè come hai detto te con l'aumento delle temperature le piante hanno patito rallentando l'assorbimento dei fertilizzanti che metti e le alghe ne hanno tratto vantaggio. Comunque questa volta si tratta di alghe nere a pennello e potresti anche trattare le aree colpite con l exel che utilizzi spruzzandolo con una siringa direttamente sui ciuffi delle alghe. Entro qualche giorno i ciuffi colpiti muoiono e vengono poi mangiati dai pesci.
Ok provo.
E' che ce ne sono parecchie, quindi dovrò fare diversi trattamenti giornalieri.
Di norma nel periodo estivo o comunque in fase di rallentamento crescita è meglio sospendere la fertilizzazione?
Comunque ho notato che anche in questo periodo estivo nascite quasi nulle, la temperatura penso abbia influito notevolmente anche su quello....
Manu1988
07-09-2020, 20:47
Sospendere no però se vedi che le piante rallentano devi diminuire di conseguenza le dosi. Ok prova fammi sapere.
Sono già a 1/4....
Dici scendere tipo a 1/8?
Manu1988
07-09-2020, 22:18
Si forse è il caso. Vediamo come si comportano le alghe e le piante nelle prossime settimane.
Ciao Manu,
ti dò un aggiornamento.
Dall'ultima volta nel frattempo ho aggiunto l'impianto di CO2, come hai letto nell'altro thread, adesso sto aggiustando con il phMetro la giusta erogazione di bollicine anche se sto avendo un pò di difficoltà a trovare la quadratura.
Ho ripulito anche il filtro, il tubo di aspirazione dopo un anno si era quasi tappato dove c'è la pallina, per cui ne ho approfittato e pulito le spugne meccaniche e sostituita la lana.
Detto questo, la crescita delle alghe (a me paiono staghorn) si è praticamente arrestata, ne resiste solo qualcuna particolarmente resistente sopratutto sugli arredi o nelle zone più nascoste con probabilmente meno ricircolo d'acqua. Le sto trattando con l'Excel spruzzato a siringa in maniera da eliminarle del tutto. Però non noto nuovi attecchimenti, fatto che mi fa ben sperare.
Questa mattina ho avuto un pò di tempo e ho rifatto il controllo dei valori dell'acqua. Ho sempre il cronico problema dei valori NO3 e PO4 sostanzialmente sempre a zero. Dall'avvio dell'acquario non ho mai avuto valori apprezzabili.
Per cui ti chiedo: come posso migliorare tali valori?
E' ovvio che le alghe traggono vantaggio dalla mancanza di nitrati.
PO4 lo immetto secondo protocollo Seachem, ma tieni conto che sono a meno di 1/4 di dose.
NO3 non saprei come aumentarla se non fornendo più cibo?
Vorrei verificare anche il ferro, ma non so come mi sembra di capire che i test sul ferro sono poco attendibili e che la misurazione migliore è vederne l'eventuale carenza nelle piante.
Consigli?
Manu1988
27-10-2020, 00:15
Ciao pissa.
Sinceramente parlando io trovo quei prodotti per fertilizzare acqua sporca, guarda un po la concentrazione di azoto presente nel nitrogen e poi mi dici. Si parla del 1,5 %, guarda un po quella del cifo azoto, 30%.
Non ti stupire se devi versare mezzo barattolo a ogni somministrazione mentre io vado a gocce in 200 litri, idem per il fosforo.
Poi ognuno spende i soldi come meglio crede.
No la soluzione non è aumentare il cibo, non rilascia solo quello che serve a te il cibo ma tutta una serie di sostanze che poi uniti alla fertilizzazione possono andare ad accumularsi.
Tra l'altro secondo me pasticci un po troppo nel filtro che sarebbe meglio non toccare mai a meno che l'acqua non diminuisce sensibilmente la portata e anche in quel caso bisogna dare una pulita leggera alle spugne e se è proprio il caso di cambiarne qualcuna non farlo tutte insieme ma a distanza di qualche settimana una dall'altra.
Somministrare azoto ha un certo peso sul filtro che deve aumentare la sua capacità di lavorare quelle sostanze, andare a mettere le mani nel filtro non giova mai in queste situazioni.
I test Sera, JBL e Tetra leggono il ferro libero e quello legato con tutti i chelanti usati in acquariofilia: EDTA, DTPA e EDDHA.
Il test della seachem invece misura il ferro gluconato e quardacaso il flourish iron contiene proprio il ferro complessato con gluconato, quindi se vuoi testare il ferro che metti ti conviene usare il test della stessa marca del fertilizzante, se un giorno decidi di cambiare fertilizzante allora mi sa che ti conviene cambiare anche il test.
Ciao Manu,
innanzitutto ti ringrazio per le tue risposte sempre esaustive.
Onestamente non ho preclusioni su alcun protocollo, è il mio primo acquario sono un principiante le cose come vedi le faccio più su consiglio degli esperti che non mi di mia volontà. Mi era stato consigliato il protocollo Seachem, che in efeftti vedo utilizzano in molti, e quello ho fatto. Ma, ripeto, sono aperto a qualsiasi alternativa, anzi se funziona meglio e costa meno non vedo proprio perchè no. Te cosa segui, il PMDD?
Per il filtro guarda non lo tocco praticamente mai anche perchè tutte le volte poi mi viene male a farlo ripartire, il getto di aspirazione (e di conseguenza la mandata) era praticamente occluso, per cui ne ho approfittato e ho lavato le spugne meccaniche, che effettivamente erano veramente tanto sporche, e cambiato la lana nell'ultimo scomparto, che ormai era diventata una poltiglia.
Vorrei trovare una quadra che ad oggi per un motivo o per l'altro non ho ancora trovato. Tra fertilizzazione, tra CO2, tra altre cose non ho ancora trovato una situazione soddisfacente tale da farmi godere l'acquario, la cosa è un pò frustante. Adesso se ammazzo definitivamente ste Staghorn vorrei ovviamente cercare di mantenere la vasca alga free e con piante sane.
Dammi pure tutti i consigli che ritieni necessari, protocollo compreso.
Grazie
Manu1988
27-10-2020, 13:37
Si seguo il pmdd, non dico che il protocollo seachem non sia valido ma comunque è molto diluito. Innanzitutto potresti aumentare piano piano le dosi del nitrogen tenendo sempre sotto controllo gli no2 perché il filtro si deve abituare ad un carico organico maggiore. Quando poi finisci il nitrogen allora se vuoi puoi prendere il cifo azoto e vediamo bene le dosi da usare.
Ok. In realtà secondo me non si tratta solo del Nitrogen, anche gli altri flaconi dovrei dosarli secondo necessità delle piante, purtroppo mi manca esperienza e fatico a comprendere le esigenze. Credo di essere carente anche di potassio. MA non posso nemmeno chiedere qua ogni volta che vedo una foglia di colore strano....
Detto questo, avevo letto e mi ero informato sul pmdd. Indubbiamente è efficace, non a caso lo seguono in molti, ma proprio perchè secondo me richiede una'esperienza più elevata della mia avevo preferito partire dall'opzione meno difficile, e penso di aver fatto bene altrimenti qualche disastro lo avrei fatto sicuro.
Approfitto per chiederti quello che ho rilevato nell'altro thread. Cercando di trovare la quadratura all'erogazione di CO2, sono giunto alla conclusione che oltre una certa soglia una maggiore erogazione non porta a modifiche del pH, per cui diventa inutile anzi solamente pericoloso pe i pesci. Ti risulta?
Con 30 bolle/min scendo il pH dell'acqua di rubinetto da 8,1/8,2 a 7,5. Aumentando l'erogazione, il pH non scende oltre 7,5. Sembra che ci sia una soglia limite a livello chimico per cui la CO2 oltre un certo abbassamento non va, per cui poi bisogna agire sul kH.
Manu1988
27-10-2020, 19:18
Strano, il kh è a 5 giusto? Dovresti arrivare almeno a ph 7 se non anche un po meno con facilità.
Sicuramente il kh fa da tampone al ph quindi se è troppo alto si fa fatica a scendere a livelli di ph acidi ma il tuo non è poi altissimo.
Secondo me la co2 si disperde prima di sciogliersi nell'acqua.
Rammentami un po il diffusore com'è fatto e dove è posizionato e soprattutto se hai l'acqua tanto mossa in superficie e anche se c'è uno skimmer.
Sicuramente il metodo migliore è dosare il fertilizzante in base alle necessità e con un po di impegno ci si arriva, questo è lo scopo di avere un fertilizzante a elementi separati, che sia pmdd o prodotti commerciali, se no tanto vale usarne un fertilizzante tutto in uno, la cosa che li distingue è che in quelli commerciali bisogna anche fare dei cambi d'acqua proprio indicati da protocollo per eliminare le sostanze in eccesso. Comunque chiedi pure se hai dei dubbi cerchiamo di aiutarti, siamo qui per imparare qualcosa di nuovo gli uni degli altri.
Ciao.
Allora il kH è 6.
Il pH dell'acqua del rubinetto è 8,2.
Attualmente erogando 30 bolle/min il pH scende a 7,5 spaccati.
Aumentando l'erogazione non noto variazioni (in diminuzione) significative, resto fermo a 7,5.
Il diffusore è un Askoll (mi è stato regalato usato), prima di installarlo ho pulito per bene la pietra porosa mettendola in aceto e in candeggina, infatti l'erogazione mi pare ottima, bollicine fitte e finissime.
L'ho piazzato in fondo, subito sopra il substrato, sulla verticale dell'uscita della mandata. Le bolle infatti risalgono e quando incrociano il flusso vengono sparate in vasca. Non ho skimmer. In superfcie il movimento è minimo, avendo avuto anche io questo dubbio ho ulteriormente alzato il livello dell'acqua (avevo un pò di margine) in maniera da diminuire ancora il poco movimento. Posso rifare delle foto se servono, forse sarebbe meglio un video.
Parlando di fertilizzazione, il protocollo lo seguo scrupolosamente, chiaramente a dosi minime avendo quasi tutte piante poco esigenti. E' ovvio che però dovrei imparare a "capire le piante", per cui non tutti gli elementi devono necessariamente essere aumentati o diminuiti in proporzione. Questo che ho è un grande limite, per cui fatico tremendamente a trovare la quadratura di tutto.
Manu1988
28-10-2020, 00:14
Usi il phometro digitale per misurare il ph?
Non è che hai anche un test a reagente per una controprova?
Mi viene il dubbio che sia starato.
Così mi risulta che la co2 è praticamente insufficiente, è quasi come se non la mettessi.
Certo che capire le carenze delle piante è difficile, la stessa carenza su lo stesso tipo di pianta può manifestarsi in modo diverso da acquario a acquario però si può imparare a capire cosa ci indicano le piante con un po di esperienza. Prova a postare qualche foto nel dettaglio delle piante che secondo te hanno problemi e cerchiamo di capire di cosa hanno bisogno.
si, ho entrambi.
l'ho appena comprato e tarato, quindi o è fallato o non saprei.
però ho fatto il test con diversi tipi di liquidi sia con il phmetro che con il reagente, segna valori differenti e i colori combaciano. quindi direi che funziona correttamente.
vedi foto allegata, il pHmetro mi dà 7,5, il regente anche. e quando ho fatto quel test ne erogavo 50!
ma il discorso è un altro, se anche segnasse sballato dovrebbe comunque segnare valori diversi (anche se errati) a seconda della diversa erogazione della CO2, invece oltre le 30 bolle è sempre fisso su quel valore.
cioè il pH effettivamente è sceso di 0,7 punti, ma poi lì si ferma e non scende più....
non capisco....
https://uploads.tapatalk-cdn.com/20201027/65e2576fe322c2bbbcd7b69f7de03380.jpg
Manu1988
28-10-2020, 13:41
Questo è un bel dilemma, vediamo se qualcun altro passa di qui e ci illumina. ilVanni , tu che hai più esperienza hai qualche idea?
Non che mi intenda di fertilizzazione spinta, ma la CO2 dovrebbe abbassare il pH come da tabella.
O è stato il test (pH o kh) o l'erogazione è insufficiente (nel senso che si disperde).
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ciao, come dicevo se i dati letti fossero sbagliati, dovrebbero comunque variare. per cui penso che la cosa più probabile a sto punto sia la dispersione, non vedo altra spiegazione. ma non capisco nemmeno dove sbaglio, non mi sembra così complicato, cmq ho letto e riletto un sacco di post, ho fatto tutto come consigliato!
ora sto facendo dei test a distanza di 24h uno dall'altro. sono ripartito da 25 bolle e ogni 24h aumento l'erogazione, chiaramente prima di aumentare rifaccio il test. in vasca non faccio altro a parte nutrire i pesci (dopo il test).
vi aggiorno, ma vi anticipo già che passando da 25 a 32 il valore NON è assolutamente variato. per cui non mi aspetto nulla di positivo.
Questo è il risultato del test di questi 3gg:
giorno 1 erogazione 25 bolle/min ph 7,66
giorno 2 erogazione 32 bolle/min ph 7,58
giorno 3 erogazione 42 bolle/min ph 7,50
#28f
io non so che dire....
sicuramente sbaglierò qualcosa, l'unica alternativa che mi viene in mente è spostare il diffusore in altra posizione, mi scoccia perchè l'ho piazzato benissimo e in teoria quella è la posizione considerata da tutti la migliore.... altre idee non ne ho....
Manu1988
30-10-2020, 01:17
In sti giorni ci ho pensato al tuo problema, ma il test del kh è affidabile al 100%.
Il mio dubbio è che in realtà sia molto più alto,magari 12 o 13
Avevo lo stesso dubbio sul kh. L'hai misurato di recente o è una misura vecchia? Hai misurato anche usando il doppio dell'acqua e contando ogni goccia come mezza?
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Ciao, le misurazioni le ho appena rifatte, tutte (NO2, NO3, GH, PO4, ecc).
Confermo che ho fatto il test anche con il doppio dell'acqua.
Infatti ho scritto kH 5,5/6 perchè con 5ml ha virato alla sesta goccia, con 10ml ha virato all'undicesima, per cui il range è quello.
Ho rimisurato stamattina, numero bolle invariato, sono sceso a 7,42.
Evidentemente allora la CO2 viene dispersa (dal diffusore? Dal movimento?).
Come estrema ratio controlla eventuali perdite del tubo, riduttore e/o diffusore...
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perdita dal tubo la escludo.
e se fosse che per qualche motivo (dispersione?) ci mette parecchio tempo a scendere?
adesso la lascio così, aspetto 2/3gg e poi ricontrollo, se è scesa ancora un pochino il motivo potrebbe essere quello.
purtroppo non posso fermare la pompa per fare una prova sennò addio filtro, quindi devo studiarmi qualcosa di diverso....
No, no, assolutamente non fermare il filtro.
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Manu1988
30-10-2020, 13:43
Possiamo fare ancora qualche prova.
1 fare in modo che il movimento della superficie sia completamente nullo, cioè vuol dire rivolgere l'uscita dell'acqua verso il basso.
2 se puoi fare un altro test del kh con un altro reagente, magari per non comprarlo per niente chiedere al negoziante se ti fa una misurazione, magari ti chiederà 1 euro.
Così escludiamo che il reagente tuo sia andato alle cozze.
Anche un striscette va bene, giusto per avere un'indicazione grossolana del valore.
3 si può prendere uno di quei test a reagente della co2 permanente, quelli che rimangono dentro la vasca.
Anche perché se facciamo l'ipotesi che nell'acqua ci siano naturalmente disciolti 3 mg/l di co2 abbassando il ph di 1 punto si decuplica la sua concentrazione e ciò vuol dire che ci sarebbero 30 mg/l adesso.
Essenzialmente a noi serve avere la giusta quantità di co2 per le piante e per non gasare i pesci, magari stiamo dietro a una tabella che per qualche assurdo motivo chimico nel tuo acquario non ha valore.
Almeno penso io poi qualcuno di più esperto mi può smentire su questo.
ciao, inizio domani con la prova uno, che mi sembra la più semplice ed immediata.
se non ne esce nulla proverò la due, non fosse altro che il negozio è a 30km da casa mia....
in ultimo andrò con la tre.
stasera quando torno da lavoro ri-controllo il valore comunque.
grazie ad entrambi per il supporto!
Manu1988
30-10-2020, 19:27
Comunque il ph non scende in poche ore, ci vuole un po di tempo.
Tra l'altro la co2 è accesa 24/24 o solo di giorno?
Ok aggiornaci magari dopo 24 ore che hai fatto la prima prova.
24/24.
per il valore kH pensavo che comunque la rilevazione è corretta, in quanto è praticamente lo stesso valore che ho dall'avvio dell'acquario più di un anno fa.
per cui o il reagente è fallato fin dall'origine oppure la rilevazione direi che è ok.
Manu1988
31-10-2020, 00:32
Si probabilmente sarà corretto il test ma non si sa mai. Tentare non nuoce.
ciao, vi aggiorno.
sabato mattina ho modificato il tubo di mandata sparando il flusso verso il basso.
superficie dell'acqua assolutamente ferma.
ho fatto il test questo pomeriggio tornato da lavoro: pH 7,42 #06
quindi possiamo escludere.
sabato pomeriggio sono andato al negozio e gli fatto fare il test della mia acqua.
kH confermato.
mi resterebbe il test della co2 permanente, ma boh non so nemmeno io se ne valga la pena o no.
tra l'altro non so se la cosa sia dovuta a sti continui cambi nell'erogazione del pH, ma mi sono tornate prepotentemente in vasca le alghe nere, e nemmeno poche.
le avevo quasi eliminate completamente, nel giro di 10gg hanno ripopolato la vasca.
sono depresso.... #07
Manu1988
02-11-2020, 23:14
Non so a sto punto le abbiamo provate tutte non capisco perché sto ph non scende.
Prova a riportare tutto come prima e vediamo se le alghe regrediscono. Se avevi trovato il giusto equilibrio e le piante crescevano bene direi che è inutile impuntarsi sul ph e sballare tutto.
eh si per carità le piante crescevano pure troppo, ma il problema è che ero arrivato a passare le 50 bolle/min.
cioè non vorrei nemmeno gasare i pesci per una questione di pH, come dici giustamente te....
magari vi faccio una foto dall'alto, così capite meglio la disposizione.
ma posso giurarti che CO2 in vasca se ne vede, ho fatto il test della mandata intanto non mi costava nulla ma ero certo che npn avrebbe portato ad alcun risultato.
domanda: ma è possibile che una vasca media (350 litri lordi, 300 netti) e piantumata come la mia possa richiedere appunto 50/60 bolle al minuto per scendere il pH di un punto (tenendo conto cmq un pH di partenza parecchio basico)?
perchè se è una cosa che può accadere allora me ne faccio una ragione, vorrà dire che ricaricherò una volta in più la bomola all'anno e amen.
ma se è una cosa fuori logica allora mi fermo.
le alghe direi sono a barba cmq, le stavo osservando adesso che ne ho tolta qualcuna.
non che sia una gran consolazione! :-))
Manu1988
03-11-2020, 00:25
Purtroppo le alghe nere a pennello sono le più maledette, approfittano di tutto, spesso più cerchiamo di combatterle e mettiamo le mani in vasca più le piante patiscono e loro aumentano, per questo ti dicevo che se avevi trovato il giusto equilibrio di lasciare tutto com'era prima.
La cosa importante è che le piante crescano sane e forti e loro combattono ad armi pari le alghe meglio di noi.
Per il ph io nella mia vasca da 200 litri netti molto piantumato noto sempre un'aumento di qualche decimo di punto durante il giorno per poi tornare al valore iniziale durante la sera. Questo è dovuto alle piante che durante il giorno assorbono la co2 lasciando ossigeno e quindi per conseguenza il ph aumenta.
Comunque ti dirò io avevo lo stesso problema l'anno scorso del ph che non scendeva e erogavo 60 bolle al minuto e il ph stava sui 7, 2/7,3 più o meno, poi ho cambiato il diffusore e ho messo il jbl proflora taifun m con in più la prolunga e adesso arrivo a 6,7 /6,6 con neanche 20 bolle, prima una bombola da mezzo chilo mi durava un mese adesso sono 3 mesi che non la cambio.
Non so se consigliarti di cambiarlo anche te io ho voluto provare e ho risolto così ma non vorrei farti spendere soldi per niente che poi non risolvi il problema. Cioè non sono sicuro che sia un problema di atomizzatore tutto qui. Vedi te se vuoi provare o no.
Posso provare a cambiare diffusore, per il costo che ha non è che sia tutta sta spesa, vedo che il tuo siamo su poco più di 20 euro, mi preoccupa più come fissarlo (ho gli sfondi sulle pareti, quindi non posso fissarlo al vetro).
Secondo me forse quello che influisce di più per il mio problema è che ci andrebbe un kH più basso di un paio di punti, evidentemente con 6 e 300 litri netti servono tutte quelle bolle, magari se avessi un kH 4 mi basterebbero 20 bolle.
Dovrei fare una prova con acqua di osmosi ma di farmi l'impianto proprio non ne ho voglia....
Manu1988
04-11-2020, 21:08
No in teoria se bastano 20 bolle con kh 4 ad arrivare al ph giusto servono 20 bolle con kh 6 per arrivare al corrispettivo ph ideale, dipende anche tanto dal ph di partenza, l'unica differenza se il kh è più alto o più basso e la facilità nel raggiungere un ph più acido o meno.
Comunque ho letto anche di gente che usava 2 atomizzatori in vasche abbastanza grandi.
Potresti anche valutare di prendere l'atomizzatore chiamato bazooka, non costa tanto e ho letto che è molto efficiente.
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Tra l'altro non hai poecilidi in vasca? Addirittura servirebbero durezze più alte, io alzerei kh e gh di qualche punto.
Quoto Manu.
Eventualmente se il problema è diffondere efficientemente la CO2, prova un reattore di CO2 (che la manda in soluzione veramente TUTTA).
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Potresti anche valutare di prendere l'atomizzatore chiamato bazooka, non costa tanto e ho letto che è molto efficiente.
Bello! Veramente interessante, probabilmente riuscirei anche a fissarlo meglio nella mia vasca.
Ho visto i video su YouTube.
Ci faccio un serio pensierino....
Tra l'altro non hai poecilidi in vasca? Addirittura servirebbero durezze più alte, io alzerei kh e gh di qualche punto.
Infatti....
Quoto Manu.
Eventualmente se il problema è diffondere efficientemente la CO2, prova un reattore di CO2 (che la manda in soluzione veramente TUTTA).
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Dovrei studiarmela bene perchè non so se ho spazio.
L'acquario è ad angolo, sul tubo di mandata ho già il riscaldatore, poi il tubo passa tra acquario e muro ed entra in vasca. Non saprei dove infilarlo se non in uscita dal filtro prima del riscaldatore o subito dopo il riscaldatore.
Diciamo che la cosa più semplice sarebbe sicuramente un diffusore efficiente! :-))
EDIT: certo che però mi evito la rottura di fissare il diffusore in vasca e relative periodiche pulizie....
Anche se anche questo immagino andrà pulito più o meno regolarmente.
il JBL Proflora Direct com'è?
Manu1988
04-11-2020, 22:31
Non lo so non l'ho mai provato, certo un reattore sarebbe la cosa ideale perché non spreca neanche una bolla.
Si può anche studiare un sistema venturi che poi sarebbe come il reattore che unisce la co2 all'acqua ma questo si può fare direttamente in vasca mentre il reattore si monta prima di entrare nell'acquario.
Diciamo che di sistemi ce ne sono abbastanza tutti molto validi, c'è solo da scegliere in base alle proprie esigenze.
Tra JBL Proflora Direct e Bazooka non è che ci sia tutto sto delta prezzo.
Ce ne sono anche di più economici cmq.
Accetto volentieri consigli.
Un dubbio: ho i tubi corrugati originali del Pratiko. Non è che il corrugato "intrappola" le bollicine di CO2, e la situazione peggiora pure?
Più ci penso e più mi sa che un reattore mi toglie parecchie rotture....
Manu1988
04-11-2020, 23:25
In realtà il principio è proprio quello di far stare le bollicine più tempo possibile a contatto con l'acqua prima di arrivare in vasca per farle sciogliere meglio, quindi in sostanza potrebbe essere anche un vantaggio che siano rallentate.
intendevo proprio bloccate, quel corrugato è comodissimo per evitare pieghe ma ad esempio si ci ferma parecchia sporcizia.
non vorrei che la stessa cosa succedesse per la CO2, che resta bloccata negli scalini del corrugato.
hai/avete esperienze dirette o suggerimenti su quale modello prendere eventualmente?
Manu1988
05-11-2020, 00:35
Pissa mi sa che qui stiamo andando un po troppo OT, forse è il caso di aprire un topic in tecnica.
Hai assolutamente ragione.
Mi sonmo fatto trascinare dalla discussione, sorry.
Per una "provaccia", fatti anche prestare un secondo diffusore e un deviatore a T. Su 350 lt un solo diffusore può non bastare (è un problema di scambio superficiale, che è tanto anche ad acqua ferma).
Se il pH scende di più, allora valuta questa soluzione in alternativa al reattore attivo (che occupa spazio, è brutto, ecc.).
ciao, non saprei da chi farmelo prestare onestamente.
ma perché sconsigli il reattore?
alla fine resta tutto nascosto nel mobile assieme a filtro e riscaldatore quindi non si vede nulla, e anzi mi tolgo il tubo e il diffusore in vasca, quindi a estetica ci guadagno.
me ne perdo un pezzo?
Non sconsiglio nulla, era una alternativa, per fare una prova prima dell'acquisto.
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Manu1988 da lunedì volevo mettermi ad aumentare i valori di NO3 e PO4, sempre tristemente stabili a zero. Sono giunto alla conclusione che i problemi algali che ho sono legati al 99% a queste carenze, perchè per il resto rientro in tutti i parametri normali (fotoperiodo, erogazione co2 che spero migliori con il reattore, ecc.)
Stavo leggendo le dosi come da etichetta Seachem e sono rimasto un attimo perplesso, tantè che voglio chiedere per conferma prima di sbagliare. Nel caso i miei calcoli fossero giusti appena finisco i prodotti passo al volo al PMDD, perchè significherebbe far fuori flaconi in dosi industriali.
NO3
La formula è NO3=0,05 x volume in galloni x aumento desiderato
Quindi nel mio caso sarebbe NO3=0,05 x 80 x 10 = 40ml, da spezzare in due somministrazioni settimanali
PO4
La formula è PO4=0,8 x volume in galloni x aumento desiderato
Quindi nel mio caso sarebbe PO4=0,8 x 80 x 1 = 64ml, da spezzare in due somministrazioni settimanali
Possibile?!?! -:33
Mi sembrano dei valori enormi....
Sbaglio qualcosa?
Manu1988
08-11-2020, 13:43
Ciao Pissa, guarda non ti so dire bene le dosi perché non uso quei prodotti ma potrei cercare su internet e probabilmente arriverei alla stessa tua conclusione, quello che so perché mi ero informato tempo fa è che la composizione dei due prodotti è praticamente acqua sporca quindi in un acquario grande come il tuo è più che probabile che ci dovrai andare giù pesante.
Comunque per gli no3 arrivare a 10 sarebbe già un bel aumento dato che il nitrogen apporta azoto sia sotto forma di nitrato che in forma ammoniacale, quindi sarebbe meglio avere un valore di 5 dal test no3 e calcolare che ce né più o meno il doppio.
Le formule indicate sulle etichette sono quelle che ti ho indicato.
Ok per gli NO3 a 5.
Mi sembrano cmq valori enormi, il fosforo poi non ne parliamo....
A meno che quelle sono le formule di "attacco" per arrivare alla concentrazione desiderata in vasca, e poi le dosi vadano ridotte per il mantenimento del valore.
Manu1988
08-11-2020, 14:44
Eh purtroppo se le indicazioni in etichetta dicono così sarà così Non ci possiamo fare nulla, poi tutto dipende dalla velocità delle piante nell'assorbire quello da te messo, se si bevono il mg/l di fosforo che metti in una settimana vuol dire che lo devi reintegrare tutte le settimane con quella dose, se ne bevono di meno ovviamente per il mantenimento del valore ce ne vorrà di meno.
Boh ne somministerò prudenzialemnte di meno, mi pare una follia così tanto....
Manu1988
08-11-2020, 15:11
Bene, sempre meglio andarci piano e aumentare le dosi al bisogno e solo se le piante lo richiedono.
Allora domenica ho messo il reattore CO2.
Oggi ho fatto il test.
Rispetto a prima, il pH è leggermente peggiorato, è passato da 7,5 a 7,7.
Confermato anche dal test a reagente.
Voglio morire.... #06
Ma come è possibile, come?!?! #23
E' illogico!
Alzo bandiera bianca sulla CO2....
Domani dedicherò la domenica a pulire legni, rocce e sopratutto pareti.
Prevedo lavoraccio, pensavo di pulire gli arredi con una bella lavata con candeggina in rapporto 10:1, in maniera da ammazzare ben bene tutto.
Chiaro che poi dovrò risciaquare ultrabene, magari faccio anche un pò bollire per sicurezza.
Detto questo, resto sempre perplesso su cosa fare per evitare un ritorno allo stato attuale.
Consigli da parte vostra?
Manu1988
22-11-2020, 04:36
Ciao pissa riassumi un po qual è la situazione che siamo arrivati a 8 pagine ed è un po lungo da rileggere tutto?
Metti anche qualche foto panoramica e delle alghe e un giro di test.
Per la co2 ti giuro ho esaurito le idee, non riesco a capire quale può essere il problema.
Ciao Manu,
ho sterminato praticamente tutte le alghe, almeno ovviamente visivamente, poi va da sè che le spore saranno un pò ovunque e qualche ciuffo mi sarà scappato.
Però sostanzialmente foglie, rocce, legni e pareti sono stati ripuliti.
Ho rimesso il vecchio diffusore interno Askoll e il pH è subito sceso a 7,6, segno che il reattore Sera nel mio caso proprio non funzionava. Lo rivenderò. Ad ogni modo la CO2, anche se scarsa, è presente in vasca. Mi accontento così.
Adesso vorrei, comè ovvio, gestire l'acquario evitando il ritorno delle maledette, o quantomeno limitandone il più possibile la presenza. Ho inserito sul fondo due nuove piante a crescita ultrarapida che volevo mettere da un pezzo (Hydrocotyle e Heteranthera), in maniera da non lasciare il minimo nutrimento alle alghe.
Questione fertilizzazione.
In attesa di passare magari al pmdd, vorrei capire se e quanto fertilizzare. A seguito del blocco estivo, avevo ridotto il protocollo Seachem a 1/8 della dose, fatto salvo l'Excel. Ho iniziato gradualmente ad aumentare la somministrazione di Phosphorus e Nitrogen fino ad arrivare a dose piena, nell'ottica di avere finalmente dei valori rilevabili di NO3 e PO4. Devo testare, sono appena arrivato a dose piena, mi prendo una settimana per stabilizzare i valori e poi verifico.
Il resto che faccio?
Mi dirai, se non lo sai te che vedi le piante, come faccio a dirtelo io? :-))
Oppure passo subito al pmdd e via?
Però so pochissimo, mi devo documentare bene.
Oltre alla fertilizzazione, altri fattori a cui prestare attenzione per non aiutare le alghe?
Ho finito con le domande, giuro.... #36#
Manu1988
23-11-2020, 23:03
Oltre alla fertilizzazione, altri fattori a cui prestare attenzione per non aiutare le alghe?
Tutto.
Allora ricordami un po quanta luce hai e di che tipo.
Un giro di test per capire la situazione attuale .
Foto panoramica della vasca e qualche dettaglio se noti qualche carenza.
Per la fertilizzazione se vuoi rimanere sul protocollo seachem allora seguiamo il protocollo nelle dosi indicate, partiamo più bassi in base alla quantità di piante e andiamo ad aumentare con l'aumento della massa vegetale, se vuoi passare al pmdd ti aiuto a capire come usarlo non c'è problema.
ciao manu, grazie.
allora per l'illuminazione ti rispondo subito: doppia plafoniera a led autocostruita con strisce alternate 6500K e 4000K, totale circa 13000 lumen o poco meno. vedi qua:
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=540342
fotoperiodo 7 ore 15-22.
i test te li faccio ormai domani quando torno da lavoro, prima di fertilizzare, per non alterare il risultato.
ti faccio le foto che hai chiesto, le piante appena messe chiaramente sono ancora piccole ma hanno già preso bene.
per la fertilizzazione mi pare più logico ed economico passare a pmdd, volevo giusto finire i flaconi però in effetti forse andiamo lunghi....
Manu1988
24-11-2020, 00:19
Ok quindi sei a circa 46 lumen/litro giusto? Intanto porterei il fora 8 ore circa aumentando di mezz'ora a settimana a meno che la vasca non prenda altra luce diretta dal sole.
Allora aspettiamo domani con i test e le foto.
Io in teoria consiglio di non sprecare nulla ma vedi te se vuoi passare al pmdd già adesso o aspettare di finire gli altro prodotti.
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Intendevo il fotoperiodo a 8 ore
Ciao Manu, eccomi ho fatto i compiti a casa. :-))
Inizio rispondendoti:
- sì direi che sono circa sui 45 lumen/litro
- il fotoperiodo lo lascerei a 7, la vasca è all'angolo tra due finestre, l'illuminazione non è mai diretta ma ovviamente di luce ne entra in stanza, prima avevo un fotoperiodo più lungo (9 ore) ma mi pare che la vasca risponda meglio con 7, alcune piante tipo le Limnophila le trovo già chiuse poco prima della fine della luce, segno che ne hanno presa abbastanza
TEST
PH 7,5 (curiosamente stesso risultato stamattina alle 7 e adesso alle 18, in teoria la mattina doveva essere più basso per via della mancata fotosintesi notturna)
KH 6
GH 16
NO2 0
NO3 5 (sarebbe un 10, sono commosso! :-)))
PO4 0,25 ma anche qualcosina meno (direi scarso quindi)
Sto dosando:
excel, phosphorus, nitrogen dose piena
iron, trace, potassium, flourish 1/4 dose
Metto foto vasca (si nota la CO2) e foto delle due piante più in difficoltà:
- le alternanthera crescono bene, ma come vedi le foglie hanno patito l'attacco delle bba, tra l'altro le macchie verdastre restano anche dopo spruzzata di Excel, segno che forse la foglia è compromessa?
- le hygrophila polysperma hanno (da sempre) buchi nelle foglie e tracce nere lungo i bordi, che tendono a portare la foglia a marcire
Le altre piante, presenza di bba a parte, stanno bene. Le uniche sempre bruttine sono le anubias, ma lì credo ci sia poco da fare, semplicemente non sono coperte e prendono troppa troppa luce (sono sotto la plafoniera principale).
Dammi il tuo parere.
Per il PMDD hai un articolo o un approfondimento da consigliarmi?
Ciao e grazie, come sempre!
Manu1988
24-11-2020, 23:18
Con che acqua hai riempito e con cosa fai i cambi? Riesci a trovare le analisi dell'acqua del tuo gestore idrico?
Le puoi trovare su internet o in una bolletta dell'acqua.
Vorrei capire se il gh così tanto più alto del kh è dato tutto dal calcio già presente nell'acqua di rubinetto o se stai dando troppo magnesio con il fertilizzante.
sempre acqua del rubinetto con biocondizionatore.
per cui non basta che misuro il gh dell'acqua così come esce e confrontiamo?
cmq a memoria ti direi che è proprio così, ricordo quando ho fatto la primissima analisi per valutare la fauna da mettere e ricordo chiaramente che era un'acqua basica e piuttosto dura, d'altra parte si sa che qui da me è così.
Manu1988
25-11-2020, 01:07
Si però ho visto che nella prima pagina avevi scritto kh 5 e gh 13 e adesso hai kh 6 e gh 16 quindi c'è un aumento del kh magari irrilevante ma il gh è aumentato parecchio.
Se trovi le analisi faccio due conti.
Un eccesso di calcio ostacola il corretto assorbimento di altri elementi primo su tutti il potassio.
Inoltre non riusciamo a stabilire come detto prima se magnesio c'è ne abbastanza o se è addirittura troppo.
Prova un po a cercare su internet così capiamo meglio la situazione.
Ciao Manu,
allora ho misurato questa mattina i valori della durezza dell'acqua del rubinetto.
kH 7
gH 16
Quindi il gH è assolutamente identico, il kH addirittura è più alto di un punto.
E' possibile?
I valori del mio acquedotto sono un pò un casino, li avevo già cercati ma quelli proprio del mio comune non si trovano, si trovano quelli del comune vicino ma so che l'acqua varia un pò tra "noi" e "loro".
Ad ogni modo questa è la pagina: http://www.amat-imperia.it/pages/analisi-acqua
Devi guardare acquedotto del Roja, in fondo c'è questo schema:
https://i.postimg.cc/XXbjWmXN/Immagine.png (https://postimg.cc/XXbjWmXN)
Quindi durezza totale tra 23 e 32 gradi francesi e durezza permanente 31,5 gradi francesi.
Le ultime analisi sono vecchissime e nessuna è stata fatta nel mio comune. Inoltre tranne una nemmeno riportano il valore della durezza.... #28f
Manu1988
25-11-2020, 15:09
Ok i conti tornano, se guardiamo che ci sono 89,5 mg/l di calcio e 15,1 di magnesio possiamo risalire al gh che mi da 16 quindi ok.
In realtà magnesio ce né anche troppo quindi una cosa utile che possiamo fare ad esempio e abbassare un po il gh con qualche cambio d'acqua con osmotica.
ma questo può influenzare una eventuale infestazione algale?
perché sostanzialmente il problema è che il negozio più vicino è a 30km e fuori provincia, al di là di questo periodo covid mi viene veramente male andare tutte le settimane a prendere acqua di osmosi.
l'impianto ovviamente non ce l'ho.
per cui se la cosa non influenza o influenza in poca parte non starei a fare tutto sto giro....
per il resto che te ne pare?
forse dovrei somministrare più fosforo?
la situazione almeno sulla carta non mi pare messa male, sbaglio?
Manu1988
25-11-2020, 16:23
Certo capisco, allora facciamo in modo che le piante assorbano questo leggero eccesso.
Allora aumenta un pochino il fosforo e lo porti a 1, potassio adesso in che dosi lo stai dando? Evita di mettere magnesio per un po di tempo e niente cambi d'acqua.
Certo capisco, allora facciamo in modo che le piante assorbano questo leggero eccesso.
Allora aumenta un pochino il fosforo e lo porti a 1, potassio adesso in che dosi lo stai dando? Evita di mettere magnesio per un po di tempo e niente cambi d'acqua.
ok aumento il fosforo, da testa a reagente infatti era scarso.
il magnesio devo capire qual è il prodotto che lo contiene..... uhm penso il trace? devo guardare le etichette a casa....
con il potassio sono a 1/4, che faccio?
quindi interrompo i cambi settimanali del 10%?
scusa se ti chiedo conferma ma non vorrei cannare i tuoi consigli.....
approfitto per chiederti se mi puoi linkare qualche articolo ben fatto per il discorso PMDD, mi ero informato ma molto superficialmente, se voglio passare devo capire prima, sennò poi faccio casini....
Manu1988
25-11-2020, 18:52
Purtroppo non penso di poterti linkare l'articolo perché è esterno a questo forum ma possiamo fare una cosa apriamo un nuovo topic per parlarne e ti spiego.
Il magnesio non viene dato singolarmente in questo protocollo?
Ok scrivi la composizione del trace così vediamo che si può fare.
Si il potassio aumenta pure a metà dose.
Purtroppo non penso di poterti linkare l'articolo perché è esterno a questo forum ma possiamo fare una cosa apriamo un nuovo topic per parlarne e ti spiego.
Si allora penso di aver capito.
Comunque apro un altro thread, in effetti qui poi si andrebbe OT.
Il magnesio non viene dato singolarmente in questo protocollo?
Ok scrivi la composizione del trace così vediamo che si può fare.
No. Ho guardati i flaconi, l'unico in cui trovo del magnesio è il Flourish, con una dose pari al 0,11%.... #30
Si il potassio aumenta pure a metà dose.
Cioè da 1/4 a 1/2. Salto 1/3?
Manu1988
26-11-2020, 01:31
Cos'altro c'è nel flourish?
Si va bene 1/2.
Ho aperto un topic chiamato pmdd, se hai tempo dagli uno sguardo.
Cos'altro c'è nel flourish?
Copio/incollo:
Il Seachem Flourish è un integratore di oligoelementi; oltre a questi, integra il macroelemento potassio e i mesoelementi calcio e magnesio. Sono presenti anche tracce di azoto e fosforo.
È il prodotto “base” della linea.
Composizione: 1.15% cloro, 0.37% K2O (=0.31% potassio), 0.32% ferro, 0.27% zolfo, 0.14% calcio, 0.13% sodio, 0.11% magnesio, 0.0118% manganese, 0.01% P2O5 (=0.004% fosforo), 0.009% boro, 0.007% azoto, 0.0009% molibdeno, 0.0007% zolfo, 0.0004% cobalto, 0.0001% rame.
Ferro come gluconato ferroso, altri microelementi come sali (solfato, cloruro etc).
Ho aperto un topic chiamato pmdd, se hai tempo dagli uno sguardo.
Visto e iscritto! #70
Manu1988
26-11-2020, 12:46
Ok allora di cloruri ne hai già 10 mg/l nell'acqua del rubinetto, potassio ne dai già separatamente e basta aumentare un pochino la dose, ferro dovresti avere l iron giusto? Zolfo ne hai 180 mg/l di solfati nel rubinetto, calcio ne hai 89 mg/l, sodio lasciamo perdere, magnesio abbiamo detto più che sufficiente, manganese, molibdeno,rame,boro sono microelementi e sono già sufficienti tra quelli che hai e quelli che hai già messo, in più sono presenti anche nel trace insieme al cobalto e altri che sono elementi traccia, inutile accumularli i così grosse quantità.
Io direi che lo possiamo sospendere per un po'.
si dò anche l'iron a 1/4 di dose, ma non so come misurare se come somministrazione è ok oppure no, tranne che guardando visivamente le piante.
quindi stacco il flourish, zero completo, nemmeno 1/8 come adesso?
gli altri resto così come sono adesso, potassio a parte?
poi non ho capito se devo interrompere i cambi settimanali del 10% di acqua.
per il pmdd vedo il prima possibile di procurarmi il necessario, mi sono letto il thread che hai aperto ieri. ho controllato non ne avrò ancora per tantissimo con i flaconi che ho, specialmente se devo aumentare le dosi. giusto l'iron ne ho uno nuovo di pacca, ma magari lo posso riutilizzare....
intanto direi che tengo d'occhio la vasca per controllare che non parta nessun'altra infestazione algale. credo che ci sia anche un bisogno di un pò di stabilità.
Manu1988
26-11-2020, 14:25
Si i cambi interrompili vediamo come risponde l'acquario, l iron aumentiamo a metà dose, flourish 0. Il resto così a parte il potassio.
#70
ti tengo informato sull'evolversi della situazione.
per ora grazie, grazie.
dopo una settimana qualche bba sulle pareti è tornata.
me lo aspettavo, le ho sradicate manualmente, era ovvio che qualcosa rimanesse aggrappato, a volte la parte proprio "incollata" alla parete proprio non viene via se non tramite spazzolini o raschietti, ma non l'ho fatto per evitare di spargere spore ovunque.
su piante, rocce e legni invece nulla, direi buon segno.
domani come da tue indicazioni niente cambio acqua, oggi niente flourish.
posso fare qualcos'altro nel frattempo secondo te?
Manu1988
28-11-2020, 22:06
Con le bba se ho imparato una cosa è proprio quella di fare il meno possibile, bisogna imboccare la strada giusta e lasciare che il tempo e le piante facciano il resto. A volte cercare sempre di cambiare qualcosa perché non si vedono risultati immediati porta solo a peggiorare la situazione perché le piante sono più lente ad adattarsi a continui cambi e mettere sempre le mani in vasca porta ad un continuo diffondersi delle spore.
La cosa che possiamo fare nel breve periodo è osservare e notare se il proliferare delle alghe rallenta, se imbocchiamo questa strada siamo già a buon punto, poi il regredire delle alghe invece è una cosa che avviene nel lungo periodo successivo ma la cosa importante è che le piante crescano sane e velocemente.
Metto foto vasca (si nota la CO2) e foto delle due piante più in difficoltà:
- le alternanthera crescono bene, ma come vedi le foglie hanno patito l'attacco delle bba, tra l'altro le macchie verdastre restano anche dopo spruzzata di Excel, segno che forse la foglia è compromessa?
- le hygrophila polysperma hanno (da sempre) buchi nelle foglie e tracce nere lungo i bordi, che tendono a portare la foglia a marcire
Ciao, le alternanthera (o meglio, quella più grande) ha iniziato a fare radici avventizie, segno che sta cercando nutrimento credo. Tieni conto che nel fondo, essendo una pianta che si nutre sopratutto dalle radici, avevo messo delle tabs. Ne metterò ancora. Cosa potrebbe mancarle? Azoto? Potassio?
Le foglie basse sono rimaste verdastri, quelle superiori più nuove per ora tengono il rosso. C'è anche da dire che, da quello che so, è una pianta piuttosto lenta nel fornire risposte, quindi magari le radici e le foglie sono dovute a carenze pregresse (prima che mi aiutassi ad aggiustare le dosi)....
Le hygrophila invece sempre uguale, sono chiaramente in carenza ma non so di cosa. Le foglie nuove sono sempre belle, ma come la pianta cresce e fa i nuovi getti, quelle sotto deperiscono bucandosi a piccole macchie nere, come da foto. Forse anche in questo caso manca potassio? E dire che dovrebbe essere una pianta semplicissima....
Sto continuando senza Flourish, anche sto week salto il cambio acqua?
Manu1988
02-12-2020, 00:18
Per caso sei riuscito a prendere un conduttivimetro? Sarebbe utile per capire se c'è abbastanza potassio o se ce né troppo.
Dimmi te, ti sembra necessario il cambio d'acqua? Nel senso la situazione ti sembra migliorare o peggiorare?
Che tabs sono?
Ciao, no il conduttivimetro non l'ho preso, aspettavo di passare al pmdd, ma se serve mi attrezzo subito. Ne va bene uno qualsiasi?
La vasca mi sembra stabile, a parte il leggero ritorno delle bba, tra l'altro assolutamente prevedibile, a me pare tutto ok.
Le tabs nulla di che, sono le florenette della sera, ovviamente passerei agli stick npk....
Manu1988
02-12-2020, 20:05
Mah se tanto vuoi passare al PMDD allora prendilo il conduttivimetro che tanto ti servirà e potrebbe già servirci adesso.
Si uno vale l'altro, l'importante è che abbia il compensatore di temperatura.
Per la domanda sul cambio acqua penso ti sia risposto da solo no?
Per le tabs secondo me è il caso di passare agli stick npk perché come al solito quelle tabs non contengono nitrati e fosfati e come dicevi te, se l' alternanthera ha radici avventizie o mancano no3 o potassio, le tabs il potassio lo hanno, cosa manca allora alla pianta? Prova a indovinare?
Velocissimo aggiornamento.
Ho rincontrollato questa mattina i valori di NO3 e PO4.
NO3 confermati a 5 (ovvero 10), ovvero come la scosa settimana, ci sta essendo che ho somministrato la stessa dose.
PO4 aumentati a un bel 0,25 pieno, infatti questa settimana avevo leggermente aumentato la somministrazione.
Direi che ci siamo?
Continuo a non dare il Flourish, e niente cambio acqua anche domani.
Nel frattempo ho ordinato il conduttivimentro, che mi arriverà la prossima settimana.
Non ho la minima idea cosa rappresentino i valori che esprime, quindi mi dovrai spiegare.
Lunedì inizierò ad andare tutto l'occorrente per il passaggio a pmdd....
Ho una bottiglietta nuova sigillata di Iron, secondo te la posso utilizzare al posto del ferro chelato o lascio perdere?
Ciao!
Manu1988
05-12-2020, 16:49
Ciao pissa, no se passi al pmdd è meglio usare il ferro chelato s5.
Piuttosto la bottiglietta nuova prova a venderla sul mercatino.
Il conduttivimetro misura la conduttività dell'acqua data dalla concentrazione di sali disciolti in essa.
A un numero basso corrisponde una bassa presenza di sali e viceversa ad un numero molto alto corrisponde un eccesso di elmenti.
Alcuni elementi come potassio e magnesio influiscono molto su questi valori quindi, anche se il conduttivimetro non ci dice con esattezza cosa c'è disciolto in acqua possiamo dedurre che per farti un esempio, se ho kh 3 e gh 5 e una ec di 600 μS/ cm probabilmente c'è molto potassio.
Se invece come nel tuo caso con un gh elevato, quindi con forte concentrazione di calcio e magnesio una ec di 600 potrebbe anche starci ma se fosse ad esempio di 1000 e passa no.
Serve a questo sostanzialmente.
Oltre che per capire anche quando è ora di fare un cambio d'acqua.
Anche con la gestione migliore al mondo e introducendo sempre solo quello che serve alle piante è inevitabile che la ec salga piano piano nel tempo, ci si prestabilisce un valore da non superare, anche in base ai nostri valori dell'acqua come detto prima e quando si arriva a quel valore si fa un piccolo cambio d'acqua per ristabilire la conducibilità.
Una curiosità, la famosa acclimatazione dei pesci quando li vai a comprare e li porti a casa non è tanto quanto per la temperatura o per i valori in se ma più importante per la conducibilità, infatti i pesci mal sopportano variazioni di conducibilità in quanto ad essa è legata alla pressione osmotica, quest’ultima misura la pressione a cui i tessuti del pesce sono sottoposti quando varia l’equilibrio tra la concentrazione salina interna e quella esterna, quando un pesce viene spostata da un acquario ad un altro con valore di conducibilità diversa, esso cerca di contrastare questa variazione assumendo o espellendo acqua dalle proprie cellule, se la diversità tra i valori di conducibilità’ dei due acquari è notevole , il meccanismo di compensazione , a causa della sua lentezza, non riesce nel tentativo in tempo utile, e le membrane cellulari si lacerano portando il pesce alla morte dopo un agonia di qualche ora.
Quindi anche questo è un buon motivo per avere un conduttivimetro sempre a portata di mano.
Ciao pissa, no se passi al pmdd è meglio usare il ferro chelato s5.
Ok!
Il conduttivimetro misura la conduttività dell'acqua data dalla concentrazione di sali disciolti in essa.
A un numero basso corrisponde una bassa presenza di sali e viceversa ad un numero molto alto corrisponde un eccesso di elmenti.
Alcuni elementi come potassio e magnesio influiscono molto su questi valori quindi, anche se il conduttivimetro non ci dice con esattezza cosa c'è disciolto in acqua possiamo dedurre che per farti un esempio, se ho kh 3 e gh 5 e una ec di 600 μS/ cm probabilmente c'è molto potassio.
Se invece come nel tuo caso con un gh elevato, quindi con forte concentrazione di calcio e magnesio una ec di 600 potrebbe anche starci ma se fosse ad esempio di 1000 e passa no.
Serve a questo sostanzialmente.
Oltre che per capire anche quando è ora di fare un cambio d'acqua.
Anche con la gestione migliore al mondo e introducendo sempre solo quello che serve alle piante è inevitabile che la ec salga piano piano nel tempo, ci si prestabilisce un valore da non superare, anche in base ai nostri valori dell'acqua come detto prima e quando si arriva a quel valore si fa un piccolo cambio d'acqua per ristabilire la conducibilità.
Capito, grazie. Bisogna allora capire qual è questa soglia, adesso appena mi arriva testo subito e ti dò i valori.
Una curiosità, la famosa acclimatazione dei pesci quando li vai a comprare e li porti a casa non è tanto quanto per la temperatura o per i valori in se ma più importante per la conducibilità, infatti i pesci mal sopportano variazioni di conducibilità in quanto ad essa è legata alla pressione osmotica, quest’ultima misura la pressione a cui i tessuti del pesce sono sottoposti quando varia l’equilibrio tra la concentrazione salina interna e quella esterna, quando un pesce viene spostata da un acquario ad un altro con valore di conducibilità diversa, esso cerca di contrastare questa variazione assumendo o espellendo acqua dalle proprie cellule, se la diversità tra i valori di conducibilità’ dei due acquari è notevole , il meccanismo di compensazione , a causa della sua lentezza, non riesce nel tentativo in tempo utile, e le membrane cellulari si lacerano portando il pesce alla morte dopo un agonia di qualche ora.
Quindi anche questo è un buon motivo per avere un conduttivimetro sempre a portata di mano.
Ignoravo completamente questa cosa.
Grazie per la spiegazione, veramente interessante!
ciao Manu,
mi è arrivato il conduttivimetro, ho rilevato questi dati:
480/490 ppm
960/980 ecc
temp 23,4°
come li interpreto?
ho tutto per il pmdd, mi manca solo il nitro-k che non l'ho trovato da nessuna parte, quindi l'ho preso su internet, mi dovrebbe arrivare domani.
poi apro un thread apposito, ok?
ciao!
Manu1988
10-12-2020, 21:08
Ciao pissa, con il conduttimetro devi aspettare che il valore si stabilizza su un numero ben preciso, comunque la conducibilità è un bel po alta. Si guarda soltanto la ec il tds non ci interessa.
Hai voglia di misurare anche la conducibilità dell'acqua del rubinetto? Almeno sappiamo da che valore parte per capire quanta roba in più c'è in acquario.
si ferma su 980.
acqua del rubinetto 580, quindi un bel pò meno.
forse mi conviene rifarlo domani mattina, un'ora prima avevo fertilizzato (fosforo, azoto e il trace), magari ha falsato un pò il dato.
Manu1988
10-12-2020, 23:04
Ok allora facciamo una bella cosa, visto che c'è un sacco di roba in eccesso e ci vorrebbe troppo tempo a far assorbire tutte queste sostanze alle piante fai qualche cambio settimanale del 20/ 30% per portare la conducibilità vicina a quella del rubinetto.
Se puoi aiutati con acqua osmotica.
Una volta raggiunto un valore intorno a 600 allora vediamo come fertilizzare.
In questo periodo che fai i cambi non introdurre nessun fertilizzante se non per alzare nitrati e fosfati se vanno a zero.
procedo, grazie!
quindi se ho capito bene i cambi acqua li posso "spalmare" un pò nella settimana, non fare un cambio unico del 20/30%, giusto?
quando ho fatto apro il thread specifico.
Manu1988
10-12-2020, 23:54
No se fai cambi d'acqua più piccoli finiamo a natale, dell'anno prossimo però, fai 20/ 30% a settimana, tutto in una volta.
Non è la stessa cosa cambiare il 30% di acqua in 2 o 3 volte o 30% tutto insieme.
immaginavo.
devo studiarmi allora come, perchè ovviamente non ho una tanica da 100 litri, quindi per scaldarla e far agire il biocondizionatore dovrò fare più passaggi.
mi sa che l'unica è prepararmi una tanica da 30 litri, togliere 100 litri, aggiungere l'acqua preparata, lasciare la vasca con 70 litri in meno, ripreparare la tanica, aspettare (quanto?), ecc fino a nuovo riempimento.
ho cambiato oggi poco più del 50% dell'acqua, circa 150 litri.
sono sceso da 980 a 740, acqua di rubinetto a 580.
curioso che infatti il valore si è poco più che dimezzato, sembra ci sia proporzionalità.
devo scendere ancora?
mi sa che prima di domenica prossima non riesco, ci vuole parecchio tempo e lavorando ovviamente non riesco.
lascio tutto così com'è e controllo solo i valori di fosforo e azoto, per poi ricambiare domenica prossima?
o lascio così com'è e inizio a piccoli step con il pmdd, secondo istruzioni che mi dirai?
grazie.
EDIT
l'hygrophila polysperma mi sembra sempre più in difficoltà, foglie in decadimento e internodi molto distanti l'uno dall'altro, dovrebbe essere una pianta semplice, non è mai stata stupenda ma nemmeno così ridotta male. allego foto.
Manu1988
13-12-2020, 20:50
È tanto 50%, soprattutto per la conducibilità scesa così bruscamente potrebbe dar fastidio ai pesci, controlla questa settimana che non diano segni di sofferenza.
Se riesci la prossima settimana fai un altro cambio del 30% poi cominciamo a fertilizzare un po.
l'ho fatto abbastanza lentamente, aspettando tra un versamento e l'altro, anche per dare tempo all'acqua di scaldarsi e al biocondizionatore di fare effetto.
mi sembrano tutti assolutamente normali e belli vispi, comunque tengo d'occhio.
l'acqua è chiaramente più limpida, cristallina, non so spiegare, sembra ci sia più luce ma è l'acqua che è più chiara.
ok allora questa settimana nulla, domenica prossima faccio un 20/30%.
fosforo e azoto li controllo e nel caso immetto? o nemmeno quelli?
Manu1988
14-12-2020, 00:26
Ok perfetto.
Si quelli mettili in modo che non manchino e così le piante aiutano a consumare un pochino di sostanze in eccesso, un aiuto in più oltre i cambi in modo naturale.
Comunque il biocondizionatore adesso l'hai usato e va bene ma in seguito non è necessario, basta lasciare decantare l'acqua per 24 ore in un fusto aperto e il cloro evapora da solo, inoltre questi biocondizionatori fanno decadere i metalli pesanti che altro non sono che microelementi necessari alle piante per crescere.
Cioè paghi per toglierli e poi paghi per rimetterli.
Tra l'altro li fanno decadere non li eliminano davvero, «Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma» con il rischio che si vadano ad accumulare sul fondo dove poi le piante devono impiegare più energie per slegarli e poterli assimilare oltre al fatto che non tutte le piante si nutrono dalle radici quindi potrebbero rimanere lì per molto tempo e accumularsi o tornare in soluzione in maniera incontrollata.
Solo una precisazione (non è assolutamente una critica all'ottimo Manu1988, ci mancherebbe!).
I biocondizionatori (i chelanti in genere) NON fanno precipitare i metalli, li chelano, ossia li tengono (al contrario) in soluzione, in una forma non dannosa a pesci e piante (ma "a disposizione" per essere eventualmente assorbiti alla bisogna).
La decantazione, al contrario, fa precipitare i metalli (quei pochi che ci sono nell'acqua potabile) a causa della loro ossidazione (o meglio, alcuni precipitano perché formano ossidi meno solubili, tipo il ferro), altri se ne sbattono e rimangono in soluzione (tipo il calcio o il sodio, perché in acqua restano in forma ionica e non si legano all'ossigeno).
Chelazione e precipitazione sono due fenomeni (quasi) opposti. Ai fini della vasca cambia poco, comunque.
C'è da dire i metalli pesanti presenti nell'acqua di rubinetto potabile sono trascurabilissimi ai fini di quello che metti in vasca, a meno di situazioni davvero particolari (acque non bevibili, acquedotti compromessi, tubi in piombo (che oggi non si usano più).
Per fare un esempio, fa molto più "male" aggiungere acqua calda (per esempio scaldata da caldaia a gas o dal boiler con serpentina in RAME) all'acqua del cambio, per portarla a temperatura più velocemente, come fanno tanti (invece di usare un riscaldatore). Se poi la caldaia ha un filtro a sali butti in vasca sodio al posto del calcio e/o fosfati (a seconda del tipo di sali ammorbidenti usati). Ma anche qui siamo al limite della sega mentale.
ho letto tutto, veramente interessante ogni volta scopro qualcosa di nuovo, ma alla fine quindi non ho capito se biocondizionatore sì oppure no....
mi pare di capire un sì?
Manu1988
14-12-2020, 19:50
Grazie IlVanni per la tua spiegazione sempre esaustiva.
Comunque io personalmente non lo uso da molto tempo e essenzialmente non ne vedo il bisogno, i pesci stanno bene e le piante pure quindi risparmio quei soldi.
In ogni caso se qualcuno si ricorda una volta sulle etichette compariva solo la dicitura elimina il cloro, poi qualcuno si è accorto che il cloro evapora da solo e quindi hanno pensato di aggiungere la dicitura abbatte i metalli pesanti ( che detto tra noi non esiste ancora una definizione universalmente accettata di metallo pesante basata sulle proprietà chimico-fisiche. Citazione da Wikipedia).
Quindi vorrei capire quali sono per le case produttrici questi metalli pesanti che chelano con i loro prodotti.
Un bel giorno poi la gente si è accorta che questa fantomatica acqua piena di metalli pesanti la beviamo tutti i giorni e quindi sono apparse le sostanze colloidali. Chissà come hanno fatto sti pesci fino ad oggi senza queste sostanze miracolose, boh.
Vediamo se un giorno salterà fuori qualche cosa nuova su ste etichette pur di vendere.
Magari riusciranno a far tornare in vita i pesci morti, chissà.
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Grazie IlVanni per la tua spiegazione sempre esaustiva.
Comunque io personalmente non lo uso da molto tempo e essenzialmente non ne vedo il bisogno, i pesci stanno bene e le piante pure quindi risparmio quei soldi.
In ogni caso se qualcuno si ricorda una volta sulle etichette compariva solo la dicitura elimina il cloro, poi qualcuno si è accorto che il cloro evapora da solo e quindi hanno pensato di aggiungere la dicitura abbatte i metalli pesanti ( che detto tra noi non esiste ancora una definizione universalmente accettata di metallo pesante basata sulle proprietà chimico-fisiche. Citazione da Wikipedia).
Quindi vorrei capire quali sono per le case produttrici questi metalli pesanti che chelano con i loro prodotti.
Un bel giorno poi la gente si è accorta che questa fantomatica acqua piena di metalli pesanti la beviamo tutti i giorni e quindi sono apparse le sostanze colloidali. Chissà come hanno fatto sti pesci fino ad oggi senza queste sostanze miracolose, boh.
Vediamo se un giorno salterà fuori qualche cosa nuova su ste etichette pur di vendere.
Magari riusciranno a far tornare in vita i pesci morti, chissà.
La risposta, per la gran parte delle acque potabili italiane, è se c'è l'hai già usalo pure, se lo vuoi usare usalo, altrimenti fai decantare l'acqua e puoi farne tranquillamente a meno.
In breve è indifferente.
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A me ha salvato, anni fa, i miei carassi che tenevo all'esterno, in vasche alimentate da un pozzo.
Un bel giorno, durante dei lavori, dei prodotti non ben definiti (forse del diluente) fu rovesciato per sbaglio nella aiuola in cui c'è la bocca del pozzo, protetta da un pozzetto. Nulla di grave, se non che la notte stessa la pioggia riempì l'aiuola e l'acqua tracimò nel pozzo, finì in falda, e il prodotto fu lentamente pompato nelle vasche dei pesci (l'acqua passa di lì prima di finire in cisterna).
Me ne accorsi quando metà pesci erano già morti, gli altri, moribondi, ricominciarono a respirare in acqua nuova con biocondizionatore (che evidentemente riuscì a chelare le sostanze nocive).
Normalmente non lo uso mai. Può essere utile per un cambio d'acqua urgente, in cui manca il tempo di decantare, oppure se l'acqua è disinfettata con sostanze che non evaporano, tipo le cloroammine.
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Manu1988
15-12-2020, 19:16
Ok ci sta benissimo, però questo non è la normalità, non succede tutti i giorni giusto?
Anche io ho una boccetta di biocondizionatore lì nello sportello del mobile dell'acquario per ogni evenienza ma appunto può servire in rarissimi casi, forse fa prima a scadere che a finire.
Ricordiamoci che le nostre acque di rubinetto sono potabili e controllate periodicamente da enti professionali che fanno analisi chimiche e fisiche affinché non ci siano in acqua sostanze pericolose al di fuori di limiti ben precisi.
Mi pare di ricordare che la stessa Walstad dice di utilizzare dei biocondizionatori perché certe sostanze secondo i suoi studi sono tollerate da noi ma non per alcuni pesci ma questo nel suo paese e non in Italia dove ci sono regole più restrittive (per fortuna).
Il biocondizionatore mi pare di ricordare fosse nato in America perché molto spesso nelle loro acqua ci finivano dentro pesticidi vari usati in agricoltura che contaminavano le falde acquifere e noi come al solito da bravi italiani ci piace copiare tutto quello che fanno gli americani.
Tra l'altro pensavo oggi ma che chelante viene usato in questi biocondizionatori? No perché dato che il 99,9% delle nostre acque di rubinetto ha ph al di sopra di 7 se non 8 a volte, dovrebbero utilizzare un chelante molto forte o mi sbaglio?
Onestamente la dico tutta? Quando scrivono in etichetta ben chiaro cosa ci mettono dentro quell'acqua colorata allora ne parliamo se no non la do da bere ai pesci e alle piante, poi magari mi sbaglio.
Nel mio c'è edta, un normalissimo acido organico usato anche in molti fertilizzanti, anche fai da te (c'è nel rrinverdente, per tenere in colonna il ferro e altri metalli).
I tannini del legno sono anche essi dei chelanti.
Non ricordo che la Walstad ne parli come di una sostanza dannosa, ma potrei sbagliare. Penso si possa essere ragionevolmente sicuri che non faccia male (può, in effetti, riportare in colonna certi ioni precipitati, ma di nuovo si parla di casi limite).
Per i pesticidi, non saprei se possa inattivarli, credo dipenda dal modo in cui agiscono.
Detto questo, convengo che è quasi sempre una cosa di cui si può fare a meno.
Inviato dal mio Redmi Note 8T utilizzando Tapatalk
Manu1988
16-12-2020, 00:36
No dicevo appunto che anche la Walstad utilizza il biocondizionatore perché nel suo paese ha rilevato quantità più alte di.....non mi ricordo quali elementi che secondo i suoi studi erano un po più alti di quello che tollerano i pesci.
Comunque ho cercato un po di notizie sui chelanti, da quello che ho capito è che una volta che le piante hanno assorbito l'elemento chelato questo chelante rimane in soluzione, sicuramente è molto più ben accetto anche in grosse quantità da piante e pesci rispetto a ciò che in origine viene chelato, vedi rame, piombo, zinco e altri dannosi già in quantità molto basse ma c'è un ma.....se io per l'appunto uso un fertilizzante che già contiene dei chelanti come ad esempio il rinverdente e una volta che le piante hanno preso per esempio lo zinco e hanno lasciato libero il chelante che viaggia in acqua alla ricerca di qualcos'altro da chelare e in più aggiungo con biocondizionatore con altro chelante questo si andrà ad accumulare.
Come detto è molto ben tollerato un accumulo di chelanti ma da quanto ho capito c'è anche il problema che l edta a ph basico tende a rilasciare il ferro per chelare il calcio che normalmente non è chelato.
Sicuramente questo ci costringe a ridurre il tempo tra i cambi d'acqua per eliminare tali eccessi o sbaglio?
ciao Manu,
ho effettuato il cambio del 30% dell'acqua ma il riscontro è stato negativo, questa volta.
Partiamo dal fatto che in settimana ho somministrato solo azoto e fosforo, nient'altro, e che partivo da una conducibilità di 740 dopo il cambio della settimana scorsa.
Prima del cambio di questa mattina ero a 820/830, dopo il cambio ho atteso un pò di ore affinchè si mischiasse tutto e purtroppo la conducibilità è scesa solo a 780.
Quindi dopo una settimana ed un ulteriore cambio ho "peggiorato" di circa 40 punti. #06
Un pò sorpreso dal risultato, ho ri-testato l'acqua del rubinetto, e scopro che oggi misura 640 ppm, contro le 580 della settimana scorsa. Non so perchè. Quindi ovviamente un minor cambio di acqua usando acqua con più ppm ha portato ovviamente ad una diminuzione modesta della conducibilità.
Quindi ora che fare?
Sono due settimane che non somministro nulla (azoto e fosforo a parte), l'hygrophila secondo me ormai mi sta lasciando, amen metterò qualcos'altro.... ma come mi muovo?
Manu1988
20-12-2020, 23:39
Forse è il caso di utilizzare un po di acqua osmotica, hai modo di reperirla? Nel frattempo fai un giro di test e qualche foto vediamo che possiamo fare.
posso prendere 4/5 taniche da 5L di acqua demineralizzata al supermercato e metterci quella....
stasera volevo rimettere fosforo e azoto, faccio prima o test?
Manu1988
21-12-2020, 19:18
Fai prima giro di test e foto poi vediamo.
Usi già i cifo o ancora i seachem per i nitrati e fosfati?
Purtroppo con 20/25 litri ci fai ben poco, attualmente ti servirebbero almeno 70 litri a conducibilità quasi 0 per scendere sotto i 600.
Fai prima giro di test e foto poi vediamo.
Usi già i cifo o ancora i seachem per i nitrati e fosfati?
Purtroppo con 20/25 litri ci fai ben poco, attualmente ti servirebbero almeno 70 litri a conducibilità quasi 0 per scendere sotto i 600.
Letto solo ora....
Ho messo pomeriggio azoto e fosforo, ti confermo ancora i seachem, per i cifo aspettavo te, so che sono potenti quindi non vorrei sbagliare subito le dosi al primo colpo.
A sto punto faccio i test in settimana e ti dico, spero solo di non mandare in carenza le piante non somministrando più nulla....
Per l'acqua direi c'è poco da fare, ma anche andassi al negozio a 30km non saprei come portarmi via 70/80 litri d'acqua....
Manu1988
21-12-2020, 23:17
Ok allora appena puoi in settimana fai un giro di test e delle foto e poi partiamo a fertilizzare, cerchiamo di fare in modo che le piante assorbano un po di sostanze in eccesso anche se la vedo difficile.
Intanto continua a fare un cambio del 30% a settimana.
ok tieni conto che da giovedì sono (finalmente!) in ferie, quindi avrò molto più tempo, anche per cambi più frequenti.
Manu1988
21-12-2020, 23:54
Ok ma non esagerare per non stressare troppo i pesci.
Poniamoci l'obbiettivo di arrivare a circa 600 di conducibilità, però nel frattempo proviamo a dare qualcosa in base ai test che farai appena puoi.
Vediamo se anhe le piante ci aiutano a far scendere la conducibilità insieme ai cambi.
Per far questo dobbiamo dargli solo quello che realmente manca quindi sarà molto difficile ma ci proviamo.
Mi ricordi solo che tipo di fondo hai?
nessun fondo fertile solo ghiaietto, dennerle 1732 per la precisione
Ciao, rieccomi.
Questa mattina nuovo cambio del 30% d'acqua, circa 90 litri.
Non ci sto capendo più una mazza! #28f
Partivo da una conducibilità di 800 (quindi da domenica a oggi era aumentata di 20).
Ho verificato la conducibilità dell'acqua che immettevo, pari a 640/650 circa.
Finito il cambio, ho atteso un pò di ore e ho ricontrollato la conducibilità della vasca.
780.
Come domenica scosa.
Ma come è possibile?!?!
Sono sempre fisso a quel valore e non mi schiodo.
Ha un senso tutto questo?!
Ma può essere ci sia qualcosa nella vasca o nel giro dell'acqua che aumenta la conducibilità?
Io non so più cosa fare, alzo bandiera bianca....
Sono quello dei casi umani, che non riesce ad abbassare il PH e la conducibilità....
Comunque ho fatto il giro di test, i risultati:
PH 7,7 (ci sta un pelino più alto, sono passate poche ore evidentemente la CO2 non ha ancora saturato la vasca)
GH 17 (un punto più alto)
KH 7 (mezzo punto più alto)
NO2 0
NO3 <5 (o 10 che sia, cmq scarsa)
PO4 0,25
NO3 credo siano così bassi anche perchè la Heteranthera è cresciuta parecchio, e da quello che ho letto e che so quella è una pianta che ne assorbe un botto.
In teoria oggi dovrei mettere azoto e fosforo, ma dimmi te come muovermi.
Inzio il pmdd, sì, no, metto solo fosforo e azoto della seachem, altro?
Con sto discorso della conducibilità lascerei perdere, mi sto solo facendo del nervoso, a meno che non vi venga qualche idea in mente.... alla fine mi sa è come con il PH, me ne faccio una ragione e resto così....
Manu1988
24-12-2020, 16:55
Io penso che ci sia qualcosa nella vasca che rilascia calcio.
Proverei a testare fondo e pietre con acido muriatico perché altrimenti non si spiega l'aumento di kh gh e conducibilità.
Puoi mettere qualche foto della vasca e delle piante?
Le pietre le avevo testate prima di introdurle ad inizio allestimento, posso assicurarti che non sono calcaree. Il fondo non l'ho mai testato, ma ovviamente è sempre quello.
Onestamente l'aumento di 1 punto di KH e GH non mi preoccupa, nel senso avevamo visto che l'acqua del rubinetto ha quei valori, in più di un anno di acquario evientemente i valori erano scesi di un punto, adesso con tre cambi molto ravvicinati (50+30+30) i valori sono sostanzialmente tornati a quella del rubinetto. Non ci trovo nulla di anomalo onestamente.
Per la conducibilità brancolo proprio nel buio invece....
Ti rimetto una foto, ma non è cambiato nulla rispetto all'ultima che ho messo, solo come dicevo la Heteranthera è cresciuta parecchio e anche un pochino la Heteranthera, anche se non è bellissima....
Però non dò ferro da una vita ormai.
EDIT
Tra l'altro la conducibilità, correggimi se sbaglio, dovrebbe salire continuamente se ci fosse qualcosa che rilascia sostanze calcaree.... invece sostanzialmente è sempre stabile tra i 780 e gli 800, domenica scorsa era 780, oggi era 790/800 ma nel frattempo in settimana avevo introdotto azoto e fosforo, quindi ci sta.... non noto degli step giornalieri di aumento stile 800, 810, 820, 830, ecc ecc, cosa che mi aspetterei in caso di rilascio. E anche ci fosse qualcosa non si spiegherebbe come avrebbe fatto a tornare così velocemente (un paio d'ore) al livello pre-cambio.
Manu1988
24-12-2020, 19:18
Ok potrebbe starci.
Allora cominciamo a mettere ferro che dici che è da un bel po che non lo metti, comincia con l s5 provando con il trucco dell'arrossamento.
Vuoi che te lo spiego?
Poi metti 0,2 ml di cifo azoto, lo puoi mettere ogni 2 o 3 giorni.
Dopo 24 ore dal ferro puoi mettere il cifo fosforo, ne puoi mettere 0,5 ml.
Che dici è meglio che apro una discussione ad hoc?
Sta discussione altrimenti diventa enorme, la utilizzerei solo per i problemi algali.
Tra l'altro: ste BBA mica le ho debellate definitivamente?
Pian piano tornano semre un pochino, è una guerra infinita maledizione....
Non so proprio come eliminarle definitivamente.
Il trucco dell'arrossamento l'ho letto, solo che non ho la minima idea di quale possa essere la dose iniziale. Suppongo qualche millilitro come hai suggerito per azoto e fosforo?
Comunque devo ancora preparare le tre bottiglie, mi metto all'opera.
Approfitto per augurarti Buon Natale! #28
Manu1988
24-12-2020, 22:02
Ma no lasciamo questa discussione, in realtà alghe e corretta fertilizzazione vanno di pari passo quindi è più che pertinente allo scopo iniziale del topic.
Con il ferro inizia con 10 ml, dopo qualche minuto ne aggiungi altri 10 e così via fino a vedere un leggero arrossamento e ti fermi.
Dovresti avere un primo arrossamento con 25 ml che corrispondono a un valore di 0,1 mg/l, questo andrà via nel giro di qualche ora, arrivando fino a 60 ml che corrispondono a uno 0,25 mg/l che invece renderà l'acqua più scura e ci metterà più tempo ad andare via.
Diciamo che è il caso di cominciare con la prima dose per poi vedere la risposta delle piante e capire se hanno bisogno di più ferro ma bisogna anche capire se ti piace o no l'acqua scura.
In tal caso si può potenziare la bottiglia del ferro con il cifo ferro in bottiglia, essendo che quello che colora tanto l'acqua è il chelante con EDDHA è comodo per utilizzarlo con il trucco dell'arrossamento ma se l'acquario richiede maggiori quantità di ferro facendo quello potenziato si utilizza meno prodotto per avere lo stesso risultato colorando meno l'acqua. Si unisce l s5 con 30 ml di cifo ferro che è chelato con DTPA che non colora l'acqua e in tal caso basteranno meno di 10 ml per portare il ferro a 0,1mg/l.
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Auguri di buon natale anche a te
Ok a sto punto inizio domani, tra poco le luci si spengono.
Così faccio il regalo alla vasca! :-))
Gli altri componenti del pmdd per adesso li ignoro?
Ho preso anche gli stick.
Manu1988
24-12-2020, 23:50
Il ferro per le prime volte dallo pure a luci accese o poco prima che si spengono per vedere l'arrossamento, quando poi avrai capito più o meno le dosi e i tempi di somministrazione sarebbe meglio darlo a luci spente.
Si potassio per il momento niente dato la ec alta e il magnesio pure dato il gh molto alto e visto che ce ne tanto nell'acqua del rubinetto. Vediamo la settimana prossima per il potassio. Il magnesio lo metterei tra un bel po salvo altri cambi d'acqua.
curiosità: come mai il ferro meglio a luci spente?
Manu1988
25-12-2020, 01:55
Perché il ferro è fotosensibile, anche se è chelato con EDDHA un chelante molto forte è meglio non rischiare, questo vale soprattutto quando userai il rinverdente che al contrario è chelato con DTPA un po meno forte.
ciao manu,
ho messo il ferro, mi sono fermato a 20ml perchè mi sembrava che l'arrossamento fosse già evidente. avevi ipotizzato un 25, quindi direi che ci siamo.
domani metto fosforo e azoto e poi mi fermo, corretto?
poi ogni quanto devo ripetere con il tris, di massima?
approfitto per darti degli aggiornamenti:
1) l'hygrophila è messa male, mi sa che la cambierò con qualcos'altro, non è mai stata bella, non mi pare di avere allelopatie, evidentemente qualche incompatibilità c'è. ad esempio ai tempi non c'è stato verso di far venire la vallisneria, per cui se non si riprende con il pmdd credo mi orienterò su un'altra pianta.
2) mi sono ritrovato un piccolo fusto di heteranthera galleggiante, l'ho ripiantato ma ho notato che sia il fusto che le foglie sono molli, le foglie quasi trasparenti, ricordo chiaramente che questo era il sintomo di una qualche carenza ma non ricordo puoi aiutarmi?
3) ste caxxo di bba stanno tornando alla grande, ho spruzzato un goccio di aqua ossigenata sui punti più colpiti, ma non posso e non voglio fare sta vita.... la vasca ormai la conosci discretamente bene, secondo te quale può essere il problema e come posso risolvere in via più o meno definitiva? so che è una domanda complicata, ma sto seguendo tutti i consigli, mi girano!!
Manu1988
27-12-2020, 00:21
Purtroppo il PMDD funziona solo se viene applicato nel modo corretto, quindi va inserito ogni elemento in base alle necessità e non periodicamente come un fertilizzante commerciale.
Il bello è proprio capire cosa serve e quando, magari ad arrivare al punto di inserire ciò che sta finendo poco prima che le piante ci mostrano la carenza ma questo è molto difficile e ci vuole tempo, all'inizio è inevitabile aspettare che le piante ci mostrino prima la carenza e che dopo diamo quello che gli serve.
Questo ci fa capire in quanto tempo le piante consumano quello che abbiamo messo e che poi nel tempo riusciamo a creare un piano di fertilizzazione più o meno periodico.
Adesso aspettiamo la risposta delle piante a ciò che hai messo.
In teoria si stabilisce un giorno a settimana in cui si ha del tempo libero dove si fanno i test e si osservano le piante e poi si procede a fertilizzare con ciò che ci serve.
Questo lo vedrai con l'esperienza e lo studio delle tue piante che inevitabilmente nessuno potrà conoscere meglio di te che le vedi di persona.
A me sembra che le tue piante gridano POTASSIO e MAGNESIO a gran voce ma so anche che un loro eccesso può manifestarsi come se ci fosse una carenza e questo lo deduco da la ec e il gh alto, quindi per il momento non li metterei.
Vediamo in questa settimana come si comportano le piante e valutiamo il prossimo weekend.
Più che acqua ossigenata che sicuramente funziona ma è un po più pericoloso potresti utilizzare il flourish Excel o l' easy carbo da spruzzare sulle zone più colpite.
Purtroppo il PMDD funziona solo se viene applicato nel modo corretto, quindi va inserito ogni elemento in base alle necessità e non periodicamente come un fertilizzante commerciale.
Il bello è proprio capire cosa serve e quando, magari ad arrivare al punto di inserire ciò che sta finendo poco prima che le piante ci mostrano la carenza ma questo è molto difficile e ci vuole tempo, all'inizio è inevitabile aspettare che le piante ci mostrino prima la carenza e che dopo diamo quello che gli serve.
Questo ci fa capire in quanto tempo le piante consumano quello che abbiamo messo e che poi nel tempo riusciamo a creare un piano di fertilizzazione più o meno periodico.
Adesso aspettiamo la risposta delle piante a ciò che hai messo.
Si avevo letto del pmdd, infatti se ti ricordi la mia più grossa paura è proprio l'inesperienza, perchè non ho ancora le conoscenze per capire queste cose, per cui non vorrei sbagliare, sia per difetto che per eccesso.
Mi faccio una sorta di diario dove tengo memorizzate data di somministrazione, cosa e quanto, spero mi aiuti a trovare una sorta di scadenziario standard che rispecchi le esigenze della mia vasca. Pomeriggio somministro il cifo azoto e il cifo fosforo, nelle dosi che mi hai indicato (0,2 e 0,5 rispettivamente). Pe l'azoto mi hai scritto "lo puoi mettere ogni 2 o 3 giorni", quindi lo somministro con queste cadenze e queste dosi? Il fosforo invece?
Il mio dubbio adesso è cosa dirti e quando, perchè il mio dubbio è proprio quello di non essere capace a "leggere" le piante, apparte quelle cose evidenti che ti ho detto ieri.
In teoria si stabilisce un giorno a settimana in cui si ha del tempo libero dove si fanno i test e si osservano le piante e poi si procede a fertilizzare con ciò che ci serve.
Questo lo vedrai con l'esperienza e lo studio delle tue piante che inevitabilmente nessuno potrà conoscere meglio di te che le vedi di persona.
A me sembra che le tue piante gridano POTASSIO e MAGNESIO a gran voce ma so anche che un loro eccesso può manifestarsi come se ci fosse una carenza e questo lo deduco da la ec e il gh alto, quindi per il momento non li metterei.
Ok. Mi pare strano, però, ci sia un eccesso, sia perchè somministravo a 1/4 1/2 di dose, sia perchè come mi hai fatto notare nei prodotti seachem la cconcentrazione è molto bassa, quindi mi viene difficile pensare ad un eccesso, specialmente adesso che abbiamo cambiato diciamo il 110% dell'acqua. Però in effetti la conduittività è alta, quello è sicuro.
Vediamo in questa settimana come si comportano le piante e valutiamo il prossimo weekend.
Più che acqua ossigenata che sicuramente funziona ma è un po più pericoloso potresti utilizzare il flourish Excel o l' easy carbo da spruzzare sulle zone più colpite.
Volevo "disintossicare" la vasca da prodotti tipo l'Excel, visto i cambi effettuati voelvo diaciamo ripartire come da zero evitando appunto l'uso di questi prodotti. Comunque ne ho spruzzato veramente pochissimo, le alghe sono diuventate rosso mattone, adesso vediamo se muoiono perchè lo avveo già fatto una volta ma si erano riprese come nulla fosse.... >:-(
Manu1988
27-12-2020, 15:08
Se vuoi "disintossicare" la vasca da prodotti come l'exel dovresti farlo in modo graduato, sicuramente in questo periodo un po instabile ci potrebbe aiutare.
Conta che però se la tua acqua di rubinetto esce già con conducibilità intorno a 600 ed eri arrivato a più di 1000 capisci che un bel po di roba si è andata ad accumulare, adesso capire cosa esattamente si è accumulata nel tempo è difficile, quello che possiamo fare è andare per esclusione e partire con un certo ragionamento.
Magnesio mi sembra di ricordare dalle analisi dell'acqua che avevi postato che ce ne già tanto nella tua acqua, da sommare a quello che hai aggiunto con i fertilizzanti quindi quello io non lo darei per un bel po, il potassio invece è carente nell'acqua del rubinetto ma bisognerebbe capire quanto ne è stato introdotto con i fertilizzanti, anche se ne metti poco ma se non viene assorbito si va ad accumulare.
Adesso vediamo se la prossima settimana la ec scende se no potrebbe essere che con i vari cambi lo hai azzerato e allora lo mettiamo.
Comunque azoto e fosforo è meglio non metterli insieme, forse era meglio dare azoto e ferro insieme e fosforo il giorno dopo.
Questo perché anche nel cifo fosforo ce una parte di azoto ammoniacale che insieme a quello del cifo azoto potrebbe creare problemi di aumento di nitriti se il filtro non è in grado di lavorarli subito.
Se puoi distanziali di 24 ore questi 2.
Poi il cifo azoto lo puoi dare ogni 2/3 giorni nella dose che ti ho scritto fino ad arrivare a misurare circa 10 mg/l di nitrati, il cifo fosforo invece lo diamo solo quando serve in base ai test.
Adesso vediamo se la prossima settimana la ec scende se no potrebbe essere che con i vari cambi lo hai azzerato e allora lo mettiamo.
Comunque azoto e fosforo è meglio non metterli insieme, forse era meglio dare azoto e ferro insieme e fosforo il giorno dopo.
Questo perché anche nel cifo fosforo ce una parte di azoto ammoniacale che insieme a quello del cifo azoto potrebbe creare problemi di aumento di nitriti se il filtro non è in grado di lavorarli subito.
Se puoi distanziali di 24 ore questi 2.
Poi il cifo azoto lo puoi dare ogni 2/3 giorni nella dose che ti ho scritto fino ad arrivare a misurare circa 10 mg/l di nitrati, il cifo fosforo invece lo diamo solo quando serve in base ai test.
Nessun problema, allora oggi azoto e domani fosforo.
Questi si possono dare a luci accese o meglio spente?
Per la cronaca, appena misurato la conducibilità, sono a 810.
Manu1988
27-12-2020, 15:54
La conducibilità non serve misurarla continuamente, meglio misurarla una volta a settimana insieme a gli altri test.
In genere io qualche ora prima di fare il giro di test rabbocco l'acqua(con osmotica o demineralizzata) per portarla sempre allo stesso livello e poi prendo la conducibilità sempre nello stesso punto e più o meno alla stessa ora, questo perché ogni cosa in acqua contribuisce ad aumentare o diminuire la ec, pure la concentrazione di co2 in acqua può far variare questo valore e quindi misurare questo valore tipo a inizio o fine fotoperiodo può sballare il valore anche di molto.
In sostanza se si vuole avere dei valori attendibili le misurazioni devono essere fatte più o meno sempre nelle stesse condizioni.
Non mi sembra che per questi due elementi ci siano controindicazioni per la luce, io comunque fertilizzo sempre poco prima che si spengono.
ciao manu, oggi ho verificato una cosa che forse tu davi per scontata, ma io no e forse spiegherebbe un pò di cose.
continuavo a pensare a sto discorso della conduttività che proprio non mi quadrava, non capivo perchè introducendo acqua con un ec più basso poco dopo mi ritrovavo con lo stesso ec di prima. alla fine ho capito il perchè, è ho fatto un test per verificarlo.
in pratica la conduttività aumenta all'aumentare della temperatura dell'acqua. chiaramente non so in che proporzione.
ho fatto questa prova.
ho messo in una tazza dell'acqua appena uscita dal rubinetto, temperatura 13,4°, ec 570 circa.
ho scaldato la tazza al microonde portandola a 23,5°, ovvero la temepratura che ho in vasca, è l'ec è passata a 730 circa.
la stessa acqua, un minuto dopo!
ho atteso un pochino perchè magari il riscaldamento tramite microonde era stato un pò "violento", ma posso confermare che dopo un pò il valore di ec era sempre quello.
se questo è vero, vuol dire che l'acqua del mio rubinetto portata a 23,5° ha una conducibilità di 730. per cui se io in vasca rilevo circa 780 vuol dire che le sostanze disciolte dovrebbero essere poche, corretto? o almeno molto inferiori a quanto pensavamo. ci sta?
dimmi cosa ne pensi.
ieri, nel frattempo, ho messo altri 0,2ml di azoto.
adesso volevo capire come muovermi, ma a sto punto attendo tue considerazioni.
ciao!
Manu1988
30-12-2020, 13:55
Poiché l’attività ionica aumenta con la temperatura, anche la conducibilità elettrica si incrementa.
Quindi, a parità di contenuto di ioni presenti, il valore della conduttività di un campione, a 25 °C, sarà maggiore di quello dello stesso campione a 20 °C.
L’incremento ammonta di circa il 2% per ogni grado Celsius.
Per ridurre tale influenza sulla misura, si ricorre alla compensazione della temperatura (ATC), che solitamente è lineare.
In pratica, la differenza tra i valori misurati, tra la temperatura del campione e quella di riferimento (solitamente 20 °C o 25 °C), è moltiplicata automaticamente per un fattore di compensazione.
Lo strumento visualizzerà il valore misurato già corretto.
A sto punto io direi che si ho dato per scontato che il tuo conduttivimetro fosse dotato del compensatore della temperatura e che quindi cambia un po di cose.
In questo modo potrebbe voler dire che di potassio ce ne poco e forse è meglio metterlo.
Vai con un 10 ml di nk e vediamo che ne pensano le piante.
Segnati ec prima di fertilizzare e dopo qualche ora aver fertilizzato.
ma quello che ho comprato ha l'ATC, era l'unica cosa che mi avevi detto di controllare.
c'è anche scritto nel libretto di istruzioni che è provvisto di compensazione della temperatura.
quindi? non va?
Manu1988
30-12-2020, 21:29
Penso che non funzioni a sto punto.
Anche il mio non funziona ma non mi è mai interessato cambiarlo perché tanto mi interessa la ec in acquario che ha sempre una temperatura tra i 24 e i 25 gradi e io di cambi di acqua ne faccio relativamente pochi.
Comunque svelato l'arcano adesso lo sappiamo e ci comportiamo di conseguenza.
Penso che non funzioni a sto punto.
Mi sa anche a me! >:-(
Anche il mio non funziona ma non mi è mai interessato cambiarlo perché tanto mi interessa la ec in acquario che ha sempre una temperatura tra i 24 e i 25 gradi e io di cambi di acqua ne faccio relativamente pochi.
Quindi io tengo buoni i 780/800 che mi rileva in vasca.
Comunque svelato l'arcano adesso lo sappiamo e ci comportiamo di conseguenza.
Ok quindi che faccio?
Domani somministro il potassio.
Dopodomani azoto.
Ok?
Fosforo e ferro per ora nulla vero?
Faccio un giro di test sabato?
Niente cambio acqua a sto punto?
Scusa per tutte le domande....
Manu1988
30-12-2020, 23:19
Si teniamo buono quel valore.
Ricordati che con l'nk aggiungi anche nitrato quindi con 10 ml di prodotto aggiungi altri 5 mg/l di no3 circa a quello che già hai.
Ferma fino a sabato che fai il giro di test la somministrazione di azoto e poi valutiamo come andare avanti.
Stessa cosa per il fosforo aspettiamo sabato i test e per il ferro non ricordo se hai il test, se no sabato vediamo se metterlo o no.
Ciao Manu,
innanzitutto buon anno! ;-)
Ho fatto i compiti a casa, appena finito giro di test.
Per completezza ti riporto quello che ho somministrato dall'ultima volta in cui avevo controllato i valori (vedi post 134):
26/12/2020 ferro 20ml
27/12/2020 cifo azoto 0,2ml
28/12/2020 cifo fosforo 0,5ml
29/12/2020 cifo azoto 0,2ml
31/12/2020 potassio 10ml
I risultati sono i seguenti:
PH 7,6 (0,1 in meno, anche se speravo un pochino di più)
GH 16,5 (mezzo punto in meno)
KH 6,5 (mezzo punto in meno)
NO2 0
NO3 0
PO4 0,50
EC 840
L'ultima volta che avevo controllato i valori era stato subito dopo l'ultimo cambio acqua, quindi come immaginavo PH, GH e KH si sono lievissimamente ridotti, tornando ai valori pre-cambi. Direi che ci siamo.
Noto invece che l'NO3 si è completamente azzerato, quindi ne abbiamo somministrato poco, le piante evidentemente lo assimiliano alla velocità della luce, mentre il PO4 è raddoppiato, il che non credo sia positivo specialmente visto il valore dell'NO3. Ho sbagliato a non mettere cifo azoto ieri, ma come dicevi te nel post precedente con l'nk ho aggiunto anche nitrato, evidentemente insufficiente. Metterò cifo azoto oggi pomeriggio, in ogni caso mi sa che con 0,2 siamo scarsi.
Per l'EC ho controllato l'acqua del rubinetto (580), l'ho scaldata fino alla temperatura della vasca arrivando a 730, per cui il delta di 110 dovrebbe essere il valore dei sali disciolti.
Queste sono le mie riflessioni, attendo ovviamente le tue e relative indicazioni.
Approfitto per dirti che ste maledette BBA continuano ad essere presenti, anzi direi che stanno lentamente iniziando a riprendere piede. >:-(
Manu1988
02-01-2021, 15:37
Il cifo azoto lo puoi aumentare a 0,3 questa settimana, ogni tanto controlli gli no2 che non aumentano, poi vediamo la prossima settimana se aumentarlo a 0,4.
Per il resto mi sembra ok.
Possiamo mettere un po di rinverdente questa settimana, magari un 5 ml.
Metti solo una foto del rinverdente dietro per la composizione per favore?
Ecco la foto.
Allora adesso metto l'azoto a 0,3ml e ripeto l'operazione ogni 2/3gg.
Il resto nulla? Intendo fosforo, potassio, magnesio e il ferro.
Secondo te posso mettre un mezzo stick dalle radici della alternathera?
EDIT: mi ha girato la foto #23
Manu1988
02-01-2021, 16:59
Hai già messo stick interrati? Quando l'ultima volta?
Si esatto cifo azoto 0,3 ml ogni 2/3 giorni e 5 ml di rinverdente che va benissimo.
Magnesio no perché abbiamo detto che ce ne già tanto nell'acqua di rubinetto, aspetterei che il gh scenda di almeno un punto prima di inserirlo, potassio se ti sei segnato la ec pre fertilizzazione aspettiamo che ritorni a quel valore prima di reinserirlo, ferro invece ne stiamo già dando più o meno 0,16 mg/l con 5 ml di rinverdente quindi fino a settimana prossima almeno niente più.
Il rinverdente per almeno 15 giorni non lo diamo più.
Fosforo vediamo se scende in questa settimana così capiamo a che velocità viene assorbito.
Hai già messo stick interrati? Quando l'ultima volta?
No mai.
Ok per tutto il resto.
Manu1988
02-01-2021, 17:36
Si prendi mezzo stick, lo dividi in piccoli pezzettini e lo metti vicino alle piante.
Inseriscili fino a toccare quasi il vetro sotto.
Metti una foto anche degli stick per favore?
ho preso i classici compo, vedi foto
https://uploads.tapatalk-cdn.com/20210102/a6dd3413d1f19aee1a71d4690b1de670.jpg
Manu1988
02-01-2021, 19:34
Oooooook ;)
Grazie.
A sto punto direi che la prossima settimana vado solo di cifo azoto, a fine settimana nuovo giro di test e ti aggiorno.
Uso quelli della Aquili, tra non molto finisco qualcosa tipo il test NO3 e il GH mi pare (ce ne va parecchio ogni volta), riprendo sempre questo o secondo te c'è di meglio?
Ti chiedo ancora una cosa: quanto ci mettono le piante grossomodo ad assimilare quello che introduciamo? Immagino che dipenda anche da cosa, ma all'incirca? Che ne so, un'ora, un paio d'ore, quattro ore, di più? Curiosità....
Manu1988
02-01-2021, 22:35
Ok fai così.
Per i test io uso sera e jbl, altri non li ho mai provati e non saprei dirti se sono buoni o no.
Qui mi fai una domanda troppo tecnica e non ti saprei dire, sicuramente non ore o almeno non per tutte le sostanze, ammonio e ammoniaca possono essere assorbiti in grosse quantità da alcune piante in poco tempo e anche al buio. Se non dico cavolate ha fatto uno studio la walstad.
Per le altre sostanze non saprei esattamente le tempistiche, in ogni caso ogni acquario è diverso dall'altro e ogni pianta assimila le sostanza in quantità diverse e con tempi diversi quindi è per questo che ti dico che è meglio fare i test una volta a settimana per vedere come si è evoluta la situazione, in tempi più brevi sarebbe più difficile capire cosa è stato assorbito e in che quantità, poi con il tempo si può definire meglio un piano di fertilizzazione più o meno periodico.
Ciao Manu,
giro settimanale di test.
Ricordo che questa settimana ho somministrato solo cifo azoto 0,3ml (lun, mer e ven). Questi i risultati:
PH 7,6
GH 16
KH 6
NO2 0
NO3 0
PO4 0,50
EC 860
Sostanzialmente i valori sono quasi invariati rispetto al controllo del 02/01.
Rilevo che:
- GH e KH sono scesi di mezzo punto, tornado ai valori pre-cambio totale acqua, mi aspetto pertanto che ora si stabilizzino su tali valori e non scendano più
- NO3 sempre a zero, nonostante l'aumento di 0,1ml di azoto
- PO4 allo stesso valore del 02/01, quindi come se in questa settimana non sia stato assimilato nulla
- EC +20, secondo me frutto del rinverdente e del mezzo stick npk introdotti il 03/01, comunque un aumento direi minimo
Il problema secondo me restano i valori di NO3 e PO4. Fosfati troppo alti rispetto ai nitrati assenti. Questa settimana le BBA hanno proliferato parecchio e ora ne sono di nuovo mezzo pieno. Dovrò di nuovo inventarmi qualcosa per ripulire tutto. Con le rocce è facile, con i legni e le pareti è un casino. Non ne posso più. Tra l'altro anche il piccolo test che ho fatto con acqua ossigenata non ha funzionato, nel senso che l'alga è diventata rossa mattone ma non è assolutamente morta, si è solo fermata per qualche giorno.
Non capisco dove sto sbagliando, la vasca la stai seguendo anche te e mi pare che i valori di massima siano ok, dobbiamo solo trovare la quadra con azoto e fosforo. Le piante crescono pure troppo, quindi non mi pare ci sia un problema di rallentamento che favorisca le alghe. Io non capisco. Perchè ste alghe continuano ad infestarmi l'acquario?!?!
Manu1988
10-01-2021, 17:34
Ok allora aumentiamo a 0,4 l'azoto, io ne do 0,6 in 200 litri ma voglio farti aumentare piano piano.
Che il fosforo non sia stato assimilato non è vero perché se no sarebbe aumentato.
Il fattore limitante per il momento è sempre lazoto.
Per il momento continuano a rimuovere le alghe manualmente finché non troviamo la quadra ma secondo me siamo sulla strada giusta.
Ok allora aumentiamo a 0,4 l'azoto, io ne do 0,6 in 200 litri ma voglio farti aumentare piano piano.
Ok fatto.
Per questa settimana direi di andare avanti così?
O somministreresti qualcos'altro? Tipo potassio, ferro, ecc.
Evieteri sicuramente il rinverdente, qualche gg dopo che l'ho dato il vetro si è riempito di polverose.
Che il fosforo non sia stato assimilato non è vero perché se no sarebbe aumentato.
Ah questo non lo sapevo. Come mai, perchè sarebbe aumentato?
Davo per scontato che stesso valore = mancanza di assimilazione.
Per il momento continuano a rimuovere le alghe manualmente finché non troviamo la quadra ma secondo me siamo sulla strada giusta.
Fatto, per lo meno il grosso.
Praticamente un pomeriggio a fare quello.... #28g
Manu1988
10-01-2021, 20:28
I fosfati come anche i nitrati si generano da soli, quindi se settimana scorsa avevi 0,5 e non fossero stati assimilati per niente avresti avuto quei 0,5 più quello che si è creato naturalmente.
Andare in pari è già un buon punto ma penso che i nitrati siano ancora il fattore limitante dato che vengono assorbiti sia quelli che si creano da soli sia quelli che mettiamo.
Finché i nitrati saranno a 0 a fine settimana vuol dire che alle piante non basta e ce un momento in cui ne vorrebbero ancora e invece sono finiti.
Il rinverdente per almeno 15 giorni niente, la prossima volta che lo dai ne metti un paio di ml in meno e vedi se vengono le alghe polverose, se arrivano la volta dopo ne dai qualche ml in meno fino a che trovi la dose che non fa comparire le polverose.
Comunque niente per questa settimana vai ancora di azoto e basta.
Perfetto grazie.
Ci riaggiorniamo come al solito
P.S: non ti ho mai chiesto del tuo acquario.
Hai per caso fatto un thread apposito, che me lo vado a leggere volentieri?
Ciao!
Manu1988
10-01-2021, 20:40
L'avevo fatto tempo fa poi ho cambiato un po di cose e non ho più aggiornato il thread, adesso è così
Bellissimo, complimenti! #70
Vedo che sei di Racconigi, la prima volta che vieni in Riviera tira un fischio che ti offro da bere! -97c
Manu1988
10-01-2021, 21:40
Grazie.
Ahaha ok#70
ciao Manu,
scusa se ti disturbo, ho una mini emergenza.
Domenica ho dato una potata alle piante, tra cui per la prima volta alla alternanthera che era arrivata a pelo d'acqua. Ho tagliato gli steli e li ho ripiantati.
Lunedì ancora tutto ok, martedì ho iniziato a notare qualche frammento di foglia, ieri e oggi il disastro, le foglie delle piante si sono praticamente sbriciolate, si stanno completamente sciogliendo. Sia le piante madri che gli steli ripiantati. Credo che la foto in allegato valga più delle parole (me la gira sempre, boh). Domenica e lunedì le foglie erano sanissime, apparte un pò di alghe su quelle più basse.
Non so cosa sia successo. Come fertilizzazione, ho solo aumentato il cifo azoto a 0,4ml, domenica ho usato piccolissime dosi a spot di acqua ossigenata nei punti dove non riuscivo a levare le bba (mai sulle piante, ma su pareti/arredi), operazione che comunque avevo già fatto in passato senza alcuna controindicazione, nè per la fauna che per la flora. Tutte le altre piante stanno benissimo.
Altre cose in vasca non le ho fatte.
Secondo te?!?!
Manu1988
14-01-2021, 13:34
Eh bella domanda, mi era successo anche a me tempo fa con una ludwigia.
Prova a lasciarle galleggiare qualche giorno e poi ripiantate in piena luce e metti un pezzettino di stick npk vicino a loro.
Nel frattempo ho buone notizie per il discorso pH. #70
Ieri è venuto un mio amico che ha un albergo con piscina qua in zona, e ha portato il suo rilevatore di Ph diciamo un pò più professionale del mio.... :-D
Risultato: pH 6.9!! -:33
A quel punto mi ha lasciato un pHmetro portatile, non preso su Amazon, e abbiamo verificato che rileva sostanzialmente come quello professionale, lo scarto massimo è stato di 0,1.
Quindi tutte le pippe che mi ero fatto erano in realtà legate ad un funzionameto difettoso del pHmetro!! A quel punto labbiamo provato a ricalibrarlo con le tre bustine e niente.... sempre uno scarto per eccesso di 0,7/0,8 punti.... e non a caso io rilevavo 7,6.
Quindi adesso uso quello che mi è stato lasciato, se uso l'altro so che devo sottrarre circa 0,7/0,8.
Per quel che riguarda il misuratore di EC, secondo lui:
- la compensazione la fa, ma se il delta rispetto alla temperatura di calibrazione (24°?25°? non c'è scritto) è minima, nell'ordine dei 2/3 gradi massimo. Se il delta è maggiore i dati non sono compensati. Per cui se io adesso misuro acqua di rubinetto che esce diciamo a 10°, la rilevazione sarà totalmente errata.
- detto questo, misurando un campione portato a 25°, secondo lui anche questo misuratore rileva per eccesso, e nemmeno di poco, perchè a memoria non gli risulta assolutamente che l'acqua che esce qua abbia una conduttività così alta.
Purtroppo non ha nulla di professionale per testare, ma ricordava che in sede di analisi il valore era nettamente inferiore, diciamo di almeno 150 microsiemens.
Manu1988
15-01-2021, 13:30
Molto bene quindi il problema del ph è risolto meno male.
Per il discorso del conduttimetro può anche essere che è come dice lui.
Comunque a noi interessa poco sapere se la ec è in realtà 500 o 600 per farti un esempio, a noi serve sapere che se registri 500 prima di inserire potassio e dopo averlo messo registri 530 sai che prima di rimetterlo la ec dovrà tornare pressoché al valore iniziale.
Poi si fa la differenza avere 100 o 200 punti in più per sapere se c'è già un eccesso in partenza, forse sarebbe meglio cambiarlo se misura così tanto sballato.
Giro test della domenica
PH 6,9
GH 16
KH 6
NO2 0
NO3 <5
PO4 0,50-0,75
EC 880
1) Finalmente sugli NO3 l'acqua non è più limpida e trasparente, ma il viraggio è veramente minimo, sicuramente dovrò aumentare ancora. C'è anche da dire che la settimana scorsa (che ero a 0) avevo introdotto azoto il venerdì e testato la domenica, mentre questa settimana ho introdotto ieri, quindi c'è caso che se riprovo domani magari sono a zero. Boh, ma è normale tutto questo assorbimento?
2) Per i fosfati il viraggio mi sembrava leggermente più intenso, per cui ho messo qualcosa sopra i 0,50
3) EC aumentata di 20, noto che ho un aumento costante di 20 tutte le settimane (era 840, poi 860, adesso 880)
Tutto il resto non si è mosso.
Manu1988
17-01-2021, 14:27
Ciao pissa.
Secondo me va bene questo dosaggio del cifo azoto per adesso, conta che comunque stai apportando azoto in 3 forme diverse e con il test no3 ne puoi misurare solo 1 quella nitrica mentre ci sono ancora quella ammoniacale e quella urea.
Continua con quel dosaggio e vediamo se la prossima settimana il valore rimane costante o aumenta.
Le piante crescono bene?
Ok perfetto grazie.
Infatti te lo volevo chiedere, se il valore degli NO3 che rilevo lo devo in qualche modo moltiplicare/aumentare oppure no.
Le piante direi stanno bene. L'unica eccezione è l'alternanthera: le foglie della la talea che ho ripiantato si sono sostanzialmente sciolte, è rimasta sola la talea per l'appunto, le madri hanno subito anche loro un pò di danni a livello fogliare ma sono messe benino.
Continua ad esserci con persistenza la presenza di BBA sulle foglie della Anubias, mentre sulle altre piante la presenza è solo sporadica. Direi che il grosso è sulla parte alta delle rocce, che non avevo ripulito. Tengo sotto controllo i legni, che è dove attecchisce di più.
Mega OT
1) Ne arrivo adesso dalla spiaggia che ho portato i cani a correre. Certo che se il legno che si trova sulla battigia in questo periodo andesse bene, potrei fre allestimenti da qui all'eternità.... :-D Si trovano dei pezzi veramente belli e dalle forme più svariate.
2) Ho visto la tua vasca (che ho votato :-))), ho visto che hai la superficie quasi totalmente piena di salvinia (credo). Ma non ti tappa troppo? E come fai con le manutenzioni? Io tutte le volte che dovevo mettere le mani in vasca poi me ne portavo fuori a chili e odiavo sta cosa, alla fine ho tolto tutto....
Manu1988
17-01-2021, 17:24
Non credo sia il caso di usare legni raccolti al mare.
No non è salvinia, ho soltanto pistia stratiotes e lemna minor, comunque ne tolgo a quintali tutte le settimane#rotfl#, per la manutenzione cerco di mettere le mani in vasca meno possibile.
Grazie del voto#70.
Le anubias le hai in ombra?
No sono in luce piena.
Lo so che non va bene.
Immagino che la presenza di BBA sia dovuta anche a quello.
Ma sono ancorate ai legni, che sono messi nella porte frontale della vasca, per spostarli più indietro dovrei rivedere tutto il layout e proprio non ne ho voglia.
Ho provato come ti dicevo con delle galleggianti (salvinia), ma:
1) non mi piacciono
2) vanno delimitate e con la vasca semicircolare è una rottura
3) rompono durante la manutenzione della vasca
Manu1988
17-01-2021, 21:03
Neanche la pistia ti piace? Puoi anche mettere qualche pianta alta che crescendo la copre un po' se no avrai sempre problemi di alghe sulle anubias.
Perchè ho fatto la cavolata (prima vasca, tutta esperienza!) di mettere sul frontale i legni, davanti ai legni le Cryptocoryne.
Morale: se lascio crescere le Crypto diventano delle bestie che coprono le Anubias, ma di contro non vedo più una mazza in vasca! :-))
Per cui le tengo "basse", tagliando le foglie più vecchie e grosse e lasciando quelle più giovani e piccole. Le Anubias così restano perennemente esposte.
Detto questo: questa setttimana sempre solo azoto? Resto niente?
Manu1988
18-01-2021, 21:42
Ah ok:-D.
Si solo azoto vediamo se si sblocca la ec e smette di salire.
Comunque non mi ricordo se te l'ho già detto cerca di misurarla sempre più o meno alla stessa ora e più o meno nello stesso punto della vasca.
Comunque non mi ricordo se te l'ho già detto cerca di misurarla sempre più o meno alla stessa ora e più o meno nello stesso punto della vasca.
Yess faccio sempre domenica tarda mattina.
Grazie.
Giro test della domenica
PH 6,9
GH 16
KH 6
NO2 0
NO3 0
PO4 0,50
EC 880
EC e PO4 invariati rispetto alla settimana scorsa.
NO3 tristemente a zero (ultima somministrazione venerdì pomeriggio).
A me pare che per quel che riguarda il cifo azoto dovrei aumentare o la dose o la frequenza di somministrazione. Ormai è un mese che uso il pmdd e sostanzialmente non mi sono mai mosso tra 0 e 5. E' sempre un valore basso, specialmente in confronto al fosforo.
L'heternathera, che so essere pianta affamata di nitrati, mi sembra un pò in difficoltà.
Invece noto lenti ma costanti miglioramenti per quel che riguarda le BBA, che sono in regressione. #36#
La EC non si è mossa, quindi penso di poter dare qualcosa tipo potassio e ferro?
OT: ho visto un video in cui si può calibrare il misuratore EC usando un il solfato di magnesio del pmdd, penso lo farò pomeriggio in maniera da avere valori reali. #70
Manu1988
24-01-2021, 16:30
Certo puoi aumentare il cifo azoto ma sempre facendo molta attenzione che non salgano gli no2.
Ok prova a calibrare il conduttivimetro poi fammi sapere, così ci regoliamo per il potassio, comunque se le piante fanno getti laterali e gli steli sono croccanti e si tagliano facilmente con le dita vuol dire che c'è ne ancora.
Ferro è un po che non lo dai giusto? Non esagerare vai fino ad arrossamento.
Se le alghe stanno diminuendo è un buon segno cerchiamo di continuare così.
Certo puoi aumentare il cifo azoto ma sempre facendo molta attenzione che non salgano gli no2.
Ok.
Ok prova a calibrare il conduttivimetro poi fammi sapere, così ci regoliamo per il potassio, comunque se le piante fanno getti laterali e gli steli sono croccanti e si tagliano facilmente con le dita vuol dire che c'è ne ancora.
Allora ho fatto la calibrazione, a 20°. Secondo il video la soluzione doveva essere a 247 us, mentre il mio ha rilevato 332 us, per cui misura 85 us in più. Come da previsioni rileva per eccesso. Per cui attualmente il valore reale della vasca dovrebbe essere di circa 800, tenendo conto che l'acqua è a 24°, non so se quei 4 gradi me li compensa o no.
Ferro è un po che non lo dai giusto? Non esagerare vai fino ad arrossamento.
Se le alghe stanno diminuendo è un buon segno cerchiamo di continuare così.
Direi che adesso metto azoto, stasera quasi al buio il ferro resto sui 20ml così sto tranquillo.
Per il potassio dimmi te, adesso che hai un valore più o meno veritiero. Radici avventizie laterali non ne vedo in nessuna pianta, per gli steli l'unica pianta che posso valutare è sulla limnophila ma quella mi cresce anche se la pianto nel cemento. :-))
Comunque ultima somministrazione ferro 26/12, ultima potassio 31/12.
Apro parentesi. Avevo fatto la soluzione di magnesio per il pmdd un mese va assieme alle altre soluzioni. Da allora il contenitore di plastica (non è trasparente, ed era stato lavato ed asciugato bene) non l'avevo mai più aperto, ed è dentro al mobile dell'acquario completamente al buio. Adesso aprendolo ho notato una leggera muffa sul coperchio, e qualche spora in sospensione nella soluzione. E' normale sta cosa? Non credo. Devo rifare tutto? Ma non capisco come mai si è creata....
Manu1988
25-01-2021, 13:38
Io potassio non lo metterei ancora se non ci sono carenze e visto che la ec è ancora alta.
Ok vai solo di azoto e ferro.
Le soluzioni se puoi dagli un giro di carta stagnola, comunque quella del magnesio la rifarei per sicurezza.
ciao, nessuna novità settimanale.
valori assolutamente stabili, sono sorpreso dal fosforo è sempre presente in discreta quantità, sembra quasi auto-regolato, e l'ho introdotto solo un'unica volta un mese fa....
in settimana ho lievemente alzato l'azoto a 0,6ml, ma il risultato è sempre zero, e ho solo dato il ferro lunedì sera prima che le luci si spegnessero.
proseguirei così alzandolo ancora gradualmente.
nell'articolo sul pmdd si diceva che "per una vasca da 80 litri 1ml potrebbe essere una base di partenza", in effetti per la mia essendo più di tre volte più grande probabilmente la dose continua ad essere troppo scarsa?
devo fare un lieve rabbocco dell'acqua evaporata, lo farò con acqua demineralizzata per evitare di introdurre microelementi inutili in vasca.
non so se mettere anche un pochino di potassio o no, la ec è stabile direi.
L'heteranthera è sostanzialmente morta, amen.
Invece questa che carenza potrebbe essere?
Manu1988
02-02-2021, 00:54
Il rinverdente lo hai dato un mese fa l'ultima volta giusto? Metti pure 5 ml e poi proviamo con 10 ml di magnesio.
sì rinverdente solo una volta il 03/01.
magnesio mai.
mhh stanno peggiorando.
i buchi sulle foglie non sono causati da mancanza di potassio normalmente?
proverei....
Arcibaldo
03-02-2021, 22:32
Da quel po' che ho capito e sperimentato, il potassio anche se un po' in eccesso non causa grandi danni.
Dai buchini può sembrare una carenza di potassio.
Io lo metterei ...
Le foglie bucate non credo proprio si riprenderanno, tieni d'occhio le altre.
Comunque aspetta consiglio dagli esperti.
Ciao
Inviato dal mio SM-A300FU utilizzando Tapatalk
Manu1988
03-02-2021, 23:36
Ti posso assicurare che anche al contrario un eccesso di potassio può manifestarsi come una carenza, su alcune piante può anche portare ad uno scorretto assorbimento di magnesio e di calcio e quindi può sembrare come se ci fosse una carenza di questi ultimi.
Purtroppo non è semplice recuperare la situazione in questi casi senza poter fare un bel cambio di osmosi per eliminare questi eccessi e l'acqua del rubinetto in questo caso è peggio che andar di notte ma mi rendo conto che la vasca è grossa e sarebbero tanti litri da movimentare.
non so cosa fare.
però ok la ec è alta, ma è anche vero che l'ultima volta che ho dato potassio era il 31/12.
come potrebbe essere un eccesso?!
Manu1988
04-02-2021, 13:38
Puoi provare a metterne qualche 10 ml e vedere se noti miglioramenti magari mi sbaglio.
ne ho dato 10ml, vediamo.
una cosa: domenica ho tolto un paio di litri d'acqua e ne ho messi 5lt di demineralizzata, per ripristinare quella evaporata.
oggi prima di mettere il potassio ho misurato la conducibilità e.... sorpresa: era scesa a 720 circa.
contando che ero a 900, con soli 5lt è scesa veramente di tanto, anzi mi sembra onestamente troppo, ma ho misurato più volte e l'esito è stato quello.
c'è anche da dire che di solito misuro il mattino a vasca spenta dalla sera prima, mentre oggi erano le 18 con vasca al 100% dell'illuminazione, non so se la cosa possa aver influito.
l'ho rimisurata adesso dopo 2h30min dalla somministrazione, salita di circa 100 us tondi tondi.
quindi sono sugli 820, tenendo conto che il tester misura circa 90us in più vuol dire che dovrei essere sui 730 us.
Manu1988
05-02-2021, 00:05
Matematicamente se hai 280 litri netti con 900 di ec e cambi 5 litri con conduciamo a 0 dovresti avere 883,9.
La conducibilità va sempre presa a parità di condizioni quindi più o meno a nello stesso punto e alla stessa ora perché anche una diversa concentrazione di co2 nell'acqua modifica il risultato.
Comunque se riuscissi a fare dei piccoli cambi con acqua demineralizzata o osmotica ogni tanto non sarebbe male.
Ok vediamo come reagiscono le piante con il potassio.
ma infatti te l'ho specificato apposta.
la differenza è troppa, evidentemente il motivo è il diverso momento di rilevazione, perché altrimenti non si spiegherebbe solo con 5lt di demineralizzata.
detto questo, vediamo come reagiscono le piante....
Ciao Manu ti devo fare due domande:
1) il ferro tu lo somministri secondo esigenza delle piante o tramite test? perchè fatico veramente a capire quando ne serve dare.... tra l'altro la sua carenza si confonde con altre carenze, per cui la cosa è ancora più complicata. l'ultima volta l'ho dato il 25/01, ora non capisco se ne devo reintrodurre oppure no....
2) il fosforo continua ad essere costante sui 0,50/0,75. se gli NO3 rilevati dal test sono circa 5 (per cui in vasca saranno di più), come proporzioni ci siamo giusto? e mi spieghi come mai non scendono mai? cioè l'ho somministrato solo una volta, a fine dicembre, poi stop, e i valori sono sempre quelli.
Per il cifo azoto direi che ho trovato la quadra sui 0,7/0,8, ho provato a spingermi su 1ml ma il test NO2 si è lievissimamente colorato, anzi colorato non lo era ma l'acqua non era limpida come appena prelevata, per cui sono tornato indietro.
Manu1988
07-02-2021, 22:26
Considera il fatto che in moltissimi acquari il fosforo non viene mai aggiunto e anzi tende ad aumentare perché quello che si produce da solo è maggiore di quello consumato e quindi si è costretti a cambi frequenti. Il fatto che sia stabile vuol dire semplicemente che su quel fronte il tuo piccolo ecosistema è in equilibrio il che non è male. Se vuoi veder calare il fosforo drasticamente devi aggiungere piante che ne hanno grande richiesta come ad esempio il miryophillum.
Per l'azoto direi perfetto:-#70.
Per il ferro io mi sono preso il test e mi sono tolto tutti i problemi. Se lo vuoi prendere ricordati che jbl e sera riescono a rilevare il ferro del pmdd, forse anche altri ma di questi sono sicuro.
Se non vuoi prendere il test ci sono piante come la limnophila che te lo fa notare bene sulle cime, quando arrivano vicino la superficie arrossano, quando il ferro sta finendo difficilmente lo fanno anche sotto una luce molto forte.
Con il trucco dell'arrossamento se per esempio la prima volta metti 10 ml di ferro per arrossare e avere una concentrazione di circa 0,1 mg/l e la settimana dopo riprovi scopri che magari per arrossare te ne basta 5 ml per avere la stessa concentrazione di ferro, sarebbe uno sbaglio a quel punto mettere ogni settimana 10 ml, una volta capito quanto ne viene consumato settimanalmente si può andare in automatico senza fare le prove con i bicchieri.
Il punto del pmdd è quello di osservare le carenze e dare ciò che serve quando serve ma con un po di astuzia si possono prevenire ed evitare di dover aspettare che qualche foglia si rovini per indicarci cosa manca. Con questo sarebbe uno sbaglio darne sempre 10 ml come nell'esempio di prima perché andresti a creare un accumulo ed è quello che si cerca di evitare con questo metodo di fertilizzazione.
Ricordati sempre che il ferro lo dai anche con il rinverdente, questo non arrossa l'acqua perché ha un altro tipo di chelante.
Io il test del ferro lo prenderei che ti aiuta meglio a capire quanto ferro viene consumato e in quanto tempo poi una volta capito questo si può anche non ricomprare più .
preciso e completo come sempre, grazie!
sì il test lo prenderò, intanto devo prendere anche quello per no3 che l'ho praticamente finito. il valore del ferro in vasca quanto dovrebbe essere comunque?
la prossima settimana magari vado al negozio, vorrei rimettere le piante rosse che quelle che si erano sciolte stanno facendo veramente fatica a riprendersi (sono anche a crescita lenta a dire il vero) e ne approfitto per farmi una tanica da 30lt di osmotica....
Manu1988
08-02-2021, 01:18
Ok bravo, il ferro va bene tra i 0,1 e i 0,25, in acquari molto spinti anche 0,5 ma secondo me non conviene raggiungere quelle concentrazione per lungo periodo, sembra che ne godano di più le alghe.
Io di solito lo porto a 0,25 e quando scende a 0,1 lo rimetto (praticamente ogni 3/4giorni nel mio caso)
ciao manu, non ti ho più scritto pechè tutto procede abbastanza bene.
almeno fino a oggi.
in due giorni ho avuto tre decessi (un guppy e due molly), entrambi erano apparentemente in salute e non mi hanno dato alcun preavviso.
mi sono fiondato a fare i test dell'acqua (che comunque controllavo), e i valori sono ok.
ho riscontrato solo una grande anomalia: ho un crollo del pH.
ti premetto che:
- non ho fatto cambi
- ho diminuito l'erogazione di CO2 da quando ho scoperto che il phmetro non era calibrato, dimezzando le bolle (ora sono a 25 bolle/min)
- ho sempre e solo dato cifo azoto tranne un'aggiunta di ferro domenica scorsa
avevo già notato che era diminuita di qualche punto, ma adesso l'ho appena misurata ed entrambi i phmetro mi danno 6.2/6.1!
ora non so se i decessi possono essere legati a questo, ma è indubbio che il pH sta crollando.
ti viene in mente quale potrebbe essere la causa?
p.s: le piante (limnophila a parte) mi sembra si siano fermate, nel senso che sono in salute ma faticano a crescere.
Manu1988
18-02-2021, 22:32
Ciao pissa, ma il kh è sceso?
Hai voglia di scrivere i valori dei test che hai fatto?
kh gh e po4 non li ho misurati, ho controllato solo no2 e no3 perché ovviamente ho pensato subito ad un eccesso di no2, rivelatasi fortunatamente falsa.
lo faccio subito e ti dò il risultato....
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ok c'è qualcosa che non va.
con il test aquili il valore del kh è quando il colore vira da azzurro ad arancione.
come metto la prima goccia diventa subito tendente ad arancione, azzurro non lo è mai.
tipo che il kh sia 0?!
provo anche il gh?!
edit: GH 6
confermo il crollo di entrambi i valori
ho testato l'acqua del rubinetto per accertarmi che non fosse un problema dei reagenti, sono ok rilevano correttamente.
è proprio l'acqua della vasca che si è inacidita ed è diventata tenera.
Manu1988
19-02-2021, 19:45
Ok è come pensavo hai avuto un crollo del kh, errore mio che non ti ho detto di controllarlo periodicamente.
Praticamente dando il cifo azoto aumenta il carico organico e i batteri quindi aumentano e consumano bicarbonati, i 6 punti di gh mi viene da pensare che siano tutto magnesio, adesso la soluzione sarebbe o fare un cambio d'acqua per reintegrare il kh per fare da tampone al ph oppure reintegrare soltanto il calcio con dell'osso di seppia. Ogni 2 grammi di osso di sappia aumentano di 1 grado il kh e il gh.
Lo puoi polverizzato con la lama di un coltello seghettato, poi comunque ne metterei un pezzettino magari nel filtro per evitare futuri crolli del kh.
ok quindi per tornare a 6 (va bene?) devo inserire 12gr di polvere, corretto?
a quel punto tengo sempre monitorato, e quando noto di nuova una diminuzione integro per differenza.
due cose:
1) così aumenta di nuovo anche il pH?
2) secondo te i decessi possono essere dipesi da quello?
sospendo l'azoto per precauzione, comunque vedo di essere operativo già domani con l'osso.
Manu1988
19-02-2021, 23:50
Certo se il kh è sceso a 0 o 1 non c'è più l'effetto tampone e il ph diventa ballerino, cioè ha degli sbalzi che possono essere anche abbastanza rilevanti e questo può aver dato problemi ai pesci.
Io comincerei ad aumentare il kh a 2 almeno e poi lo aumenti di un punto a settimana in modo da non avere ulteriori sbalzi di valori che possono far male ai pesci già stressati.
Hai delle lumachine in acquario?
La polvere di osso mettila la sera in modo che i pesci dormono e non se la mangiano, non che gli faccia male ma non serve a niente, le lumachine invece se la mangiano li aiuta a prevenire la corrosione dei gusci.
Ti sembrerà che sia caduta la neve in acquario ma stai tranquillo il giorno dopo non troverai più nulla.
ciao manu, venerdì sera ho preso l'osso di seppia, l'ho frullato finissimo in polvere finissima e l'ho dato secondo dose. il test non ha dato alcuna variazione, sto week end ne ho aggiunto altro pian piano scaglionato a piccole dosi controllando sempre il kH il giorno dopo, non ho mai notato variazioni. Ok che ci metterà un pò ad essere totalmente solubile ed assorbito, ma in vasca non si vedeva più nulla eppure il valore era sempre fermo.
così ho finto per metterlo tutto (12gr), stamattina finalmente ho rilevato un kH di circa 2/3 punti.
non mi spiego però perchè ce ne sia voluto così tanto.
il pH invece è tornato ad un valore stabile di 7, misurato adesso.
mi sa che dovrò comprare un altro osso e somministare ancora, ma come mai ne serve così tanto?
un'altra cosa: mi è andata alle stelle la conducibilità, mi sono procurato 30lt di osmosi ma è ovvio che se la mettessi adesso abbatterei ancora il kH.
quindi cosa faccio?
per adesso lascio così, aspetto di alzare ancora un pò il kH e poi procedo con l'osmosi?
ultima cosa: come mi muovo con il cifo azoto?
grazie, ciao!
Manu1988
23-02-2021, 13:38
L'osso di seppia aumenta il kh e il gh di 1 punto ogni 2 grammi in 100 litri, il tuo acquario è di circa 300 litri giusto? Quindi 12 grammi aumentano il kh e il gh di 2 punti.
Il calcio aumenta tantissimo la conducibilità quindi è normale, a quanto è arrivata?
Ricorda che più il ph aumenta e più lentamente l'osso si scioglie.
Io metterei un pezzo di osso nel filtro, lui si scioglierà lentamente mantenendo il ph abbastanza stabile così potrai continuare tranquillamente con il cifo azoto.
In ogni caso una volta raggiunto un kh di 3/4 farei un cambio d'acqua mischiando ocqua osmotica e rubinetto che avranno un kh di 3/4 per diminuire la conducibilità.
mi ero perso: ogni 100lt.
ora i calcoli mi tornano!
allora ne devo mettere altrettanto.
conducibilità ho passato i 1000 purtroppo, quindi con un altra dose si alzerà ancora. farò il cambio come mi hai detto te, speriamo bene.
metterò l'osso nel filtro, mi spiace solo dover aprire tutto, il filtro è esterno tutte le volte è un mezzo casino.
mi girano, stava andando tutto liscio....
ok preso l'osso e polverizzato, stasera a luci spente lo metto.
dovrei andare su un kh di 4, quindi sto week end farò il cambio acqua, quanta ne sostituisco più o meno? un 10%? per non avere sbalzi bruschi nella conducibilità.....
oh ma sai che non so se è lo stop al cifo azoto, se è lo sbalzo nei valori del ph e della durezza, se è entrambe le cose, ma le BBA che erano quasi sparite mi sono ripartite a manetta, e che palle.... #28b
Manu1988
24-02-2021, 01:17
Sicuramente il ph più acido ha favorito il ritorno delle bba.
Infatti è più facile avere questo tipo di alghe in allestimenti amazzonici con ph acido piuttosto che in allestimenti malawi con ph sopra 8 dove la loro presenza è quasi impossibile.
Sta conducibilità è molto strana boh, sarebbe dovuta scendere anche per il semplice fatto del crollo del kh e sarebbe dovuta tornare come prima reintegrato con l'osso di seppia ma non capisco come mai tende solo a salire.
Io ti dico la mia, io farei cambi d'acqua cercando di recuperare acqua osmotica mischiata a rubinetto, mantenendo un kh intorno a 3/4 e portando la conducibilità intorno a 500, ovviamente con calma e non tutto in una volta.
Altrimenti con questa conducibilità così alta non abbiamo margine di errore nel fertilizzare e le piante comunque patiscono.
Se le piante patiscono le alghe pappano.
Allora kH arrivato a 4, gH salito a 18.
Ho tolto 35 litri d'acqua, rimesso 50% rubinetto e 50% osmosi.
Domani mattina controllo i valori, così li verifico all'ora in cui lo faccio di solito.
Se siamo ancora messi male farò ulteriore cambio domenica.
Con la fertilizzazione resto ancora fermo?
p.s.: il ragazzo del negozio mi ha regalato i test JBL per potassio e magnesio! :-))
Manu1988
25-02-2021, 22:48
Come mai il gh è salito così tanto? Sarebbe dovuto salire di 4 punti anche lui.
Ok appena puoi fai anche quelli del potassi e del magnesio, ti dico già che quello del magnesio è difficilissimo da leggere ma sarai sicuramente a fondo scala.
non ne ho la minima idea, ho solo ripolverizzato e inserito un altro osso, altro non ho fatto.
domenica mattina rifaccio tutti i test, così valuto gli effetti di questo primo cambio di acqua. per ora non metto nessun fertilizzante in vasca direi?
aggiornamento situazione.
ieri nuovo cambio acqua con osmosi e acqua di rubinetto.
ho appena testato i valori:
EC 840/860
PH 7,2
KH 5
direi che ci siamo a parte la conducibilità che resta ancora lontana dai 500 (però ero sui 1100, quindi è scesa bene).
potrei procedere con ulteriore cambio, ma ho finito l'acqua di osmosi per cui al monento potrei introdurre solo quella di rubinetto, è circa sui 550/600 quindi in ogni caso più bassa, ma ovviamente l'effetto sul totale della vasca sarebbe minore.
cosa mi consigli di fare? riprendo blandamente la fertilizzazione in attesa di procurarmi la ro? non somministro nulla fino a nuovo cambio? altro?
per quel che riguarda l'osso di seppia, ti volevo chiedere se lo posso mettere intero in vasca piuttosto che nel filtro. ho parecchi punti in ui nasconderlo, quindi non sarebbe un problema, e avrei il vantaggio di vedere lo stato di consumo senza dover aprire il filtro.
ciao!
Manu1988
01-03-2021, 13:22
Ciao pissa, si il pezzetto di osso lo puoi mettere direttamente in vasca se non ti crea problemi ma mettine un pezzetto piccolo e tieni monitorato il kh.
Il resto dei valori sei riuscito a musurarli?
Mi piacerebbe sapere il potassio e il magnesio visto che hai i test e poi gli altri per capire se serve qualcosa.
Se poi metti qualche foto delle piante vediamo come stanno.
Per i cambi io andrei avanti con ro e rubinetto per il momento perché se non ricordo male quella di rubinetto da sola aveva un po troppo magnesio.
li misuro oggi appena arrivo a casa e te li riporto.
ho voluto fare questa mattina solo EC e PH per farlo di mattina a luci spente, in modo da avere un dato confrontabile con le vecchie misurazioni. poi mi sono dovuto fiondare a lavoro! [emoji24]
per l'acqua di osmosi provo a vedere se riesco a recuperarla in settimana.
pomeriggio faccio due foto anche alle piante così mi dici se somministrare qualcosa o no.
ok ho fatto i due test.
ti allego le foto con i risultati, il potassio direi che è sui 20mg/lt (la X era invisibile con quella dose) mentre il magnesio pare sia 0, possibile?
le foto alle piante non ho avuto il tempo, ho fatto al volo quella all'hydrocotyle che è completamente bloccata, non è mai cresciuta, ed è sempre più bucherellata.
le altre ti direi che stanno bene, magari domani metto altre foto, mi sembrano solo un pò rallentate, di solito le cryptocoryne crescevano più velocemente, ora crescono ma più lentamente.
l'anubias è sempre un pò ricorperta per via della troppa luce, però è ok ed è bella grande. ieri ho buttato i soliti venti kg di limnophila, quella fa sempre eccezione. -41
scusa ma ho fatto tardi perchè sono andato a recuperare al volo dell'osmosi.
tra l'altro ti chiedo: esiste un calcolatore online o una formula per poter calcolare il valore della conducibilità pre e post cambio? cioè io ho 300 litri con data conducibilità, ne tolgo 30 litri e la sostituisco con acqua con altra conducibilità, riesco a calcolarmi a priori quale dovrebbe essere il valore finale?
sono una pippa in matematica.... :-))
Manu1988
02-03-2021, 13:33
Il potassio potrebbe essere anche oltre i 20 visto che sei fuori scala e le tacche sulla provetta non sono sempre alla stessa distanza, comunque resta il fatto che è tanto forse anche troppo.
Per il magnesio mi sembra molto strano ma può essere che sbaglio, prova ad aggiungere 20 ml, dovrebbe apportare 2 mg/l di magnesio nel tuo acquario, poi tra una settimana ne metti altri 20 e provi a rifare il test, il gh dovrebbe aumentare di un punto.
Se è questo l'elemento limitante allora poi la conducibilità comincerà a scendere.
Si su internet trovi il calcolatore per la conducibilità e i cambi d'acqua, non so se posso linkartelo perché è su un altro forum.
Il potassio potrebbe essere anche oltre i 20 visto che sei fuori scala e le tacche sulla provetta non sono sempre alla stessa distanza, comunque resta il fatto che è tanto forse anche troppo.
Lo posso abbassare in qualche maniera?
Per il magnesio mi sembra molto strano ma può essere che sbaglio, prova ad aggiungere 20 ml, dovrebbe apportare 2 mg/l di magnesio nel tuo acquario, poi tra una settimana ne metti altri 20 e provi a rifare il test, il gh dovrebbe aumentare di un punto.
Se è questo l'elemento limitante allora poi la conducibilità comincerà a scendere.
Ok ma se nel frattempo faccio dei cambi?
Ieri mi sono procurato altri 30lt di osmosi.
Poi non ho capito perchè la conducibilità dovrebbe scendere, mi spieghi?
Si su internet trovi il calcolatore per la conducibilità e i cambi d'acqua, non so se posso linkartelo perché è su un altro forum.
Io ho trovato questo: http://www.mauriziogiunti.it/calcoliacqua/litchange.php
Non ho idea di che calcoli faccia, ma se metto:
litri 300
valore vasca 860
valore ricambio 0 (osmosi)
valore da ottenere 500
risulta che dovrei cambiare 125,58 litri di acqua di osmosi.
Onestamente la vedo impossibile....
Per l'Hydrocotyle hai delle idee?
Manu1988
02-03-2021, 21:43
Non uso quel calcolatore ma il calcolo è esatto.
Per abbassare il potassio dovrai fare dei cambi d'acqua, di conseguenza calerà la conducibilità, introducendo il magnesio anche se poi in parte lo toglierai farà abbassare la conducibilità ulteriormente se questo è l'elemento limitante, semplicemente perché le piante miglioreranno l'assorbimento di tutti gli altri elementi.
Le piante crescono in base a ciò che hanno di meno per la legge di liebig, se gli dai quello che manca le piante cresceranno meglio e più velocemente assorbendo gli altri elementi che contribuiscono sul valore della conducibilità.
ok ho messo i 20ml di magnesio.
domenica controllo i valori (mi arriva anche il test del ferro) e poi faccio altro cambio d'acqua.
metto qua i risultati dei test così mi dici.
poi mercoledì prossimo metto altri 20 di magnesio e ricontrollo domenica.
ok?
Ciao, oggi nuovo cambio 20% acqua (10% rubinetto 10% osmosi) e giro di TUTTI i test.
Direi che ci siamo, sono tornato ad uan situazione "normale":
PH 7,4
EC 610
KH 5
GH 17
NO2 0
NO3 5
PO4 0,75
Test SERA
NO3 50
FE 0
Test JBL
MG 0
K 15
La EC è scesa bene, direi che potrei accontentarmi, di più non scenderà se non solo con osmosi perchè l'acqua del rubinetto grossomodo ha quella conduttività.
Il KH è stabile a 5, il GH resta altino a 17.
Totale assenza di ferro e di magnesio, potassio lievemente sceso direi come conseguenza del cambio acqua.
La nota dolente è quella differenza abissale sul test NO3. Ho fatto l'ultimo test con il reagente Aquili, che mi ha dato un 5 come valore. Ho voluto ripetere lo stesso test con il reagente Sera appena comprato, e il valore è stato di 50. La differenza è assurda e non giustificabile. Presumo che sia più veritiero il test Sera, non fosse altro perchè è nuovo, il problema è che se devo fertilizzare su cosa mi baso? Cioè non vorrei che fino a oggi mi sono sempre mosso basandomi su dei dati totalmente errati (vedi phmetro fallato).
Mi chiedevo anche. Non somministro il cifo azoto dal 17/02 per il problema che ho avuto. Se 50 è il valore vero, ci sta che dopo tutto questo tempo e tutti i cambi d'acqua fatti i nitrati siano così alti? Tra l'altro l'egeria densa (nota pianta divora nitrati) è creciuta a dismisura nel frattempo. Quando somministravo il cifo azoto le BBA erano quasi del tutto sparite, ora tendono a tornare (come le rimuovo ricrescono dopo pochi giorni), segno che o ho un eccesso, o una carenza. Non so, mi sembra un pò sovrastimato come valore....
Sto pensando di prendere anche il test NO3 della JBL e vedere che risultato fornisce. Se venisse confermato il valore del Sera a quel punto avrei dei dubbi anche sui valori di KH, GH e sopratutto NO2.
Nel frattempo come mi muovo?
Inserisco un pò di ferro e di magnesio?
Cifo azoto?
Attendo una tua illuminazione! :-))
Ciao!
Manu1988
08-03-2021, 20:06
Mi sa che qualcuno deve illuminare me adesso.....con un lampione però #rotfl#.
Comunque il cifo azoto difficilmente alza gli no3 in questo modo quindi secondo me il test sera o è fallato o hai eseguito male il test, comunque basta prendere un po di acqua in bottiglia e fare il test anche a quella, se ti spara valori alti pure su quella direi che è fallato.
Io metterei solo ferro e un po di magnesio.
Il test Sera NO3 non mi sembrava così difficile.
6 gocce reagente 1.
6 gocce reagente 2.
1 cucchiaino di polvere reagente.
6 gocce di reagente 3.
Boh provo con l'acqua del rubinetto come hai detto te e ti dico.
La butto lì, non è che per caso questo test rileva tutti i tipi di azoto presenti (nitrico, ammoniacale e ureico), per cui è per quello che rileva un valore più alto?
I valori cmq a parte magnesio e ferro mi sembrano buoni, no?
Le piante stanno bene, sempre un pò bloccate, però le vedo sane.
Manu1988
09-03-2021, 01:33
No il test no3 rileva solo gli no3 cioè nitrati, se vuoi rilevare la parte ammoniacale c'è quello nh3 nh4.
Ok la cosa importante è che le piante stanno bene, vediamo se si sbloccano con un po di ferro e di magnesio.
L'unica cosa che non mi piace tanto è quel gh.
Comunque dopo che metti la polverina se non ricordo male devi agitare bene la provetta chiusa per 15 secondi esatti e poi mettere il reagente 4.
Comunque dopo che metti la polverina se non ricordo male devi agitare bene la provetta chiusa per 15 secondi esatti e poi mettere il reagente 4.
Si si, te l'ho un pò riassunta ma è così, l'ho fatto.
Anzi l'ho rifato pure due volte, proprio perchè al primo giro ero talmente sorpreso dal risultato che pensavo di aver cannato qualcosa.
Oggi quando torno da lavoro provo con quella di rubinetto.
Ferro e magnesio quanto ne daresti?
20ml uno per l'altro?
Test NO3 fatto.
Sembrerebbe che il reagente sia ok.
A sinistra acqua del rubinetto: 0
A destra acqua della vasca: 50
Che faccio?
Manu1988
09-03-2021, 19:51
Va bene allora diciamo che era sbagliato quello che avevi prima.
Comunque poco male non sono un problema gli no3 così alti, il cifo azoto per un po lo lasciamo da parte e lasciamo consumare il resto alle piante.
Si io direi 20 ml per entrambi.
Va bene allora diciamo che era sbagliato quello che avevi prima.
Comunque poco male non sono un problema gli no3 così alti, il cifo azoto per un po lo lasciamo da parte e lasciamo consumare il resto alle piante.
Si io direi 20 ml per entrambi.
Ok procedo grazie.
A sto punto tremo per i valori di KH, GH, NO2 e PO4.... #:O
Qui cmq gli Aquili non erano messi male: https://www.acquaportal.it/comparazione-test-acquario/
Manu1988
09-03-2021, 21:26
A me quello che preoccupa di più è quello del magnesio che ti segna 0 e questo non mi torna per niente, ma che dobbiamo fare ci fidiamo.
Dirò una stupidagine: non posso verificarlo misurando un campione, ad esempio, di quello che ho preparato per il PMDD?
Allora ieri sera ho messo ferro (a luce spenta) e magnesio (20ml/cad).
Il ferro finalmente viene rilevato, a me pare un colore compreso tra 0,10 e 0,25.
Vedi foto (in realtà è meno rosa di quello che appare).
Quindi direi ancora basso?
Il magnesio, invece, risulta sempre a zero.
Questa evidenza, unita ai tuoi dubbi, mi porta a pensare che il reagente non funzioni.
Non vorrei che sto introducendo ml di magnesio che non servono una mazza, anzi sono in eccesso.
Come ti dicevo, posso fare un test con un campione della soluzione del PMDD?
Dovrebbe essere una soluzione di magnesio al 3%, ma non so a quanti mg/lt corrispondano....
Per togliermi il dubbio....
Manu1988
10-03-2021, 13:35
Basta fare un test all'acqua di rubinetto, mi sembra di ricordare che era intorno a 15 mg/l nelle analisi che avevi postato giusto?
Ti dovrebbe risultare a fondo scala.
Anche secondo me magnesio ce n'è e anche in eccesso, quel gh così alto non può essere dato tutto da calcio lo escludo.
Poi in ogni caso fai il test all'acqua di rubinetto e se anche quella ti risulta a 0 aggiungi qualche goccia di magnesio dalla bottiglia direttamente nella provetta, dovrebbe colorarsi velocemente. Se neanche così cambia colore allora il test è andato.
Ok, è andato.
Provato con acqua del rubinetto: uguale.
Provato con soluzione pmdd: uguale.
Avrò sicuramente un eccesso. >:-(
Mi devo preoccupare?
Leggo che un suo eccesso non dovrebbe causare problemi.
Mi sarà di sicuro tornata alta la conducibilità....
Per il ferro cosa dici, lascio così o ne aggiungo ancora tra qualche gg?
Manu1988
10-03-2021, 23:46
Ah infatti mi sembrava impossibile.
Niente per il momento va bene poi se riesci fai qualche cambio con osmotica per diluire un po questo eccesso, in ogni caso magnesio non ne darei più per un bel po.
Più che altro i cambi li farei anche per il calcio che è sicuramente troppo e questo blocca l'assorbimento del potassio, forse anche per questo che la conducibilità non scende.
Ferro va già bene, controlla tra 3 giorni se è a 0 e lo rimetti uguale.
ciao manu, è da un pò che non scrivo.
i test sono sempre piuttosto stabili, la vasca non l'ho più toccata, nessun cambio.
sto aggiungendo a cadenza settimanale solo del ferro, nient'altro.
il test sera rileva sempre gli no3 sui 50, non scendono mai.
è normale secondo te sta cosa?
le piante comunque mi sembrano stare bene, l'unica che fa sempre schifo è l'hydrocotyle, mi spiace anche perchè è una pianta che esteticamente mi piace molto, ma proprio non ne vuole sapere. allelopatie non ne ho lette, quindi boh, si vede che proprio non si adatta alla vasca.
mi sa che il kit della aquili è andato, ho fatto il test no2 e mi dà un valore altissimi che se fosse vero sarebbero già tutti andati. scade a giugno 2022 ma c'è scritto che dopo un anno dall'apertura l'attendibilità potrebbe venire meno, l'ho aperto un anno e mezzo fa, quindi ci sta....
ciao!
ciao manu,
oggi ho rifatto i test, una settimana dopo gli ultimi.
gli no3 sono sempre, perfettamente stabili, a 50 mg/l.
io non capisco se è normale che il valore si mantenga costante o meno.
pensavo dovesse diminuire perchè l'azoto viene assorbito dalle piante (e quindi da reintegrare a cadenza), ma ormai non ne metto più da una vita.
mi devo preoccupare secondo te?
come valore da tenere a lungo mi sembra un pò alto o sbaglio?
Manu1988
31-03-2021, 00:11
Ciao pissa scusa se non ti ho più risposto mi era sfuggito il post.
Probabilmente i nitrati che si producono normalmente sono in pari con quelli che vengono assorbiti, hai aumentato il numero di pesci? Oppure hai aumentato un po le dosi di cibo? O magari hai dato una sfoltita alle piante un po più del normale ultimamente?
Comunque non è che per forza bisogna integrare azoto, questo accade solo in casi in cui le piante siano tante e la fauna poca, anzi in casi in cui i nitrati non aumentato e non diminuiscono si ha un equilibrio quasi perfetto che in realtà non è male come cosa.
Comunque se vuoi diminuirli un po va bene, puoi anche farli scendere a 10 con qualche cambio d'acqua con osmotica.
Ciao pissa scusa se non ti ho più risposto mi era sfuggito il post.
Ma figurati ci mancherebbe.
Probabilmente i nitrati che si producono normalmente sono in pari con quelli che vengono assorbiti, hai aumentato il numero di pesci? Oppure hai aumentato un po le dosi di cibo? O magari hai dato una sfoltita alle piante un po più del normale ultimamente?
Nulla di tutto questo, non sto più toccando niente, per quello il fatto mi sembra strano.
Comunque non è che per forza bisogna integrare azoto, questo accade solo in casi in cui le piante siano tante e la fauna poca, anzi in casi in cui i nitrati non aumentato e non diminuiscono si ha un equilibrio quasi perfetto che in realtà non è male come cosa.
In effetti è da una settimana che noto un leggero pearling di alcune piante, non mi era mai successo, quindi deduco che stiano bene. Però ho notato anche un leggerisima comparsa di quelle che mi sembrano staghorn sulle foglie delle Microsorum, tra l'altro stranissimo perchè è una pianta che da un pò di tempo è diventata rigogliosissima. Ho letto il tuo articolo sulle alghe e non trovo nulla di quello che potrebbero essere le cause della loro nascita, quindi o non sono staghorn o c'è qualcos'altro.
Comunque se vuoi diminuirli un po va bene, puoi anche farli scendere a 10 con qualche cambio d'acqua con osmotica.
Devo prenderla, anche perchè devo reintegrare quella evaporata. Farò così a sto punto, ma se mi dici che essere costante a 50 non è un problema lascio così.
Manu1988
31-03-2021, 18:41
Se non ricordo male avevi anche il potassio un po alto vero? Io farei un cambio con osmotica così riduci entrambi.
Guarda le stoghorn le ho avute anche io qualche ciuffetto poi come sono venute se ne sono anche andate.
La magia della natura e dell'adattamento a ogni condizione soprattutto nelle alghe è qualcosa di fenomenale, purtroppo ci proviamo a contrastarle ma sai loro anno giusto qualche milione di anni più di noi di evoluzione :-)).
In ogni caso se la situazione non è critica non me ne preoccuperei, l'importante è che non diventano invadenti e poi ricorda che comunque l'acquario è sempre un piccolo ecosistema dove anche le alghe ne fanno parte nel bene e nel male.
no invadenti no, ma forse ho capito quale potrebbe essere la causa.
sono solo in un determinato punto preciso delle foglie della microsorum. adesso con l'ora legale quando alzo le tapparelle prima di andare a lavoro, ho notato che dalla finestra passa una fettina di luce solare, abbastanza potente, che picchia esattamente in quel punto. poi sparisce perchè il sole gira dietro un palazzo che fa ombra. prima con l'ora solare non me ne accorgevo. secondo me quell'ora o forse anche di più di esposizione diretta alla luce solare aiuta le staghorn. perchè mi sembra troppo una coincidenza strana.
da domani lascio le tapparelle giù e verifico....
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