Visualizza la versione completa : Primo acquario - consigli e suggerimenti
Ciao, mi sono appena iscritto, vi seguo da un pochino, fin da piccolo sognavo di avere un acquario, poi il corso della vita (studi, primo lavoro, figlio in arrivo....) mi ha sempre impedito di realizzare questo sogno.
Ora vorrei concretizzarlo, e chiaramente mi affido a voi per tutti i consigli del caso.
Partiamo da un presupposto: sono totalmente ignorante in materia. :-))
Ho già letto qua un pò di guide (a proposito: la guida per nuovi utenti di questa sezione contiene due link morti che non ho potuto leggere: "Prima di diventare acquariofili" e "La maturazione della vasca". Potreste provvedere a ripristinarli?), vorrei esporvi quello che VORREI fare, chiaramente ci saranno delle incompatibilità quindi vorrei mi diceste cosa POSSO fare o meno. Penso di avviare il progetto per inzio settembre, quindi ho tutto il tempo per reperire le info più utili da parte vostra.
Innanzitutto ho capito che una delle prime cose da fare è il test dell'acqua. So già che l'acqua che abbiamo qua è terribile, quindi non mi aspetto nulla di positivo. Comprerò il kit per il test e vi riporterò i risultati.
Seconda cosa che ho capito è che l'aspetto fondamentale dell'acquario è dato dalla sua capacità, fattore che permette ovviamente di realizzare più o meno cose. Da questo punto di vista, ovviamente per motivi di spazio, ero orientato su un Juwel Trigon 190. Infatti ho un angolo della casa al momento completamente inutilizzato, e penso che arredarlo con un bell'acquario angolare possa essere molto bello per la stanza (ho l'idea che dià più l'impressione di tridimensionalità?). Altri grandi spazi non ne ho, per cui la scelta è un pò ristretta. Tecnicamente ci starebbe anche il modello 350, ma devo essere onesto è completamente fuori dal mio budget, a meno che non riesca a trovare un buon usato, ma la cosa non mi entusiasma. So che 190 litri non sono un pò pochi, ma forse per le mie esigenze bastano.
Fatte queste premesse, vi elenco quello che vorrei ed alcune mie considerazioni, così che possiate rispondermi punto su punto.
1) Il Trigon 190 va bene o potrei trovare di meglio?
2) Ho letto che molti sostituiscono il filtro interno con uno esterno. Io non avrei problemi di rumore in quanto si tratterebbe di un salottino, quindi vi chiedo nel caso il cui il rumore non fosse un problema se va bene tenere il filtro interno o comunque è preferibile passare ad uno esterno.
3) [modalità ignorante totale ON] Mi piacciono i pesci piccolini e colorati #12. Ne preferisco tanti ma piccoli a pochi ma grandi. Il fatto della dimensione penso sia di aiuto viste le dimensioni della vasca. Detto questo, cosa mi potete consigliare? Specie, numero, ecc. Da questa scelta mi pare di aver capito che dipenderà anche il tipo di fondo da mettere.
4) Vorrei ovviamente inserire delle piante vere e dell'arredamento (passatemi il termine) tipo scogli, pietre, legni, ecc.
5) Grossomodo potreste ipotizzarmi un budget finale totale, ipotizzando circa 600 euro per vasca e relativo mobiletto?
6) Altre cose da tenere in considerazione?
Per ora mi pare sia tutto.
Aspetto le vostre considerazioni ed i vostri consigli.
Ciao! #28
Fatte queste premesse, vi elenco quello che vorrei ed alcune mie considerazioni, così che possiate rispondermi punto su punto.
1) Il Trigon 190 va bene o potrei trovare di meglio?
2) Ho letto che molti sostituiscono il filtro interno con uno esterno. Io non avrei problemi di rumore in quanto si tratterebbe di un salottino, quindi vi chiedo nel caso il cui il rumore non fosse un problema se va bene tenere il filtro interno o comunque è preferibile passare ad uno esterno.
3) [modalità ignorante totale ON] Mi piacciono i pesci piccolini e colorati #12. Ne preferisco tanti ma piccoli a pochi ma grandi. Il fatto della dimensione penso sia di aiuto viste le dimensioni della vasca. Detto questo, cosa mi potete consigliare? Specie, numero, ecc. Da questa scelta mi pare di aver capito che dipenderà anche il tipo di fondo da mettere.
4) Vorrei ovviamente inserire delle piante vere e dell'arredamento (passatemi il termine) tipo scogli, pietre, legni, ecc.
5) Grossomodo potreste ipotizzarmi un budget finale totale, ipotizzando circa 600 euro per vasca e relativo mobiletto?
6) Altre cose da tenere in considerazione?
Per ora mi pare sia tutto.
Aspetto le vostre considerazioni ed i vostri consigli.
Ciao! #28
Ciao!
Ti rispondo alle tue domande :-)
1) Se cerchi necessariamente un angolare il trigon della Juwel mi sembra una buona scelta. 190 Litri lordi sono più che sufficienti.
2) Come primo acquario inizierei con il filtro interno, più intuitivo sicuramente. Quello della Juwel è ottimo tra l'altro.
3) In un 190l potresti anche inserire un gruppo di scalari con una 20ina di neon/rasbore...ma dato che i valori dell'acqua sono pessimi (dicci e poi valutiamo...) e ti piacciono i pescini bellini e colorati :-)), ti suggerisco i poecilidi che sono una specie che si adatta ad acqua dure e basiche (guppy-portaspada-platy ecc.). Comincia comunque ad allestire e ad aspettare il mese di maturazione; avrai tempo per decidere!
4) Ci sono molti esempi di allestimenti NATURALI qui sul forum, prendi spunto e scegli in base ai gusti e alla popolazione dell'acquario.Per favore evita anfore e areatori assurdi che sono antiestetici #07
5) Un budget è difficile da considerare, dipende molto da dove compri e cosa compri. Sicuramente io risparmierei sull'acquario prendendone uno usato...ma è una scelta personale.
6) Ci sono tantissime altre considerazioni...ti consiglio di farti un bel giro in questa sezione e di capire bene il ciclo di maturazione dell'acqua e del filtro biologico, a questo ti rimando all' articolo: http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=152678
Ciao Lucas,
innanzitutto grazie per il tuo riscontro, interessantissimo e utilissimo.
Inizierò comprando un kit per l'acqua, così vi dò i risultati e da lì possiamo/potete fare ulteriori considerazioni. Prenderei il kit Aquili Test 7in1, mi pare che sia stato consigliato in altre discussioni che ho letto. Mi confermate che va bene? Meglio altro?
Per i pesci grazie per i consigli, inizio a guardare ma vediamo il test acqua cosa dice.
Filtro ok quindi.
Mi hai messo invece il dubbio sulla questione vasca. Ne ho trovate diverse usate, anche del modello 350, è il risparmio non sarebbe poco. Mi lasciava però perplesso il fatto che, essendo usato, non saprò mai come è stato utilizzato dal precedente possessore. Non so se le vasche hanno una "vita utile" e se certi fattori ne possono compromettere l'integrità. Per quello preferivo andare sul nuovo. Però se mi dici così posso rivalutare la cosa. Dovrei fare attenzione a qualcosa in particolare?
Ciao e grazie!
Ciao Lucas,
innanzitutto grazie per il tuo riscontro, interessantissimo e utilissimo.
Inizierò comprando un kit per l'acqua, così vi dò i risultati e da lì possiamo/potete fare ulteriori considerazioni. Prenderei il kit Aquili Test 7in1, mi pare che sia stato consigliato in altre discussioni che ho letto. Mi confermate che va bene? Meglio altro?
Per i pesci grazie per i consigli, inizio a guardare ma vediamo il test acqua cosa dice.
Filtro ok quindi.
Mi hai messo invece il dubbio sulla questione vasca. Ne ho trovate diverse usate, anche del modello 350, è il risparmio non sarebbe poco. Mi lasciava però perplesso il fatto che, essendo usato, non saprò mai come è stato utilizzato dal precedente possessore. Non so se le vasche hanno una "vita utile" e se certi fattori ne possono compromettere l'integrità. Per quello preferivo andare sul nuovo. Però se mi dici così posso rivalutare la cosa. Dovrei fare attenzione a qualcosa in particolare?
Ciao e grazie!
I test basta che siano a reagente e non striscette. Per l'acquario vedi te...a me è sempre andata bene e ho fatto degli ottimi affari, ma il rischio c'è ovviamente. Se il privato è trasparente e l'acquario è in buone condizioni è un risparmio, sto notando che il mercato degli acquari si è abbassato notevolmente negli ultimi tempi e si trovano grossi acquari a pochi euro...se lo compri in negozio avrai invece la sicurezza di un prodotto nuovo e un riferimento da chi andare se qualcosa va storto.
I test basta che siano a reagente e non striscette.
Ok quello che ho indicato io è a striscette.
Ne cerco un altro....
Consigli?
Qualcosa che esegua più test simultaneamente.
Questa recensione è ancora buona?
http://www.acquaportal.it/comparazione-test-acquario/
Un buon compromesso qualità/prezzo : https://www.amazon.it/Aquili-Test-misurazione-acquario-colorimetrica/dp/B016H5HOFU
Test preso! #70
Appena arriva vi dò il riscontro.
Ciao, nel caso optassi per una vasca usata mi potreste dire quali sono le cose su cui dovrei fare più attenzione per valutare se si tratta di un buon acquisto o meno?
Ne ho trovato uno che mi sembra ottimo e ad prezzo fantastico, ma non saprei come valutare eventuali difetti.
Grazie
Asterix985
25-07-2019, 11:07
Per prima cosa vai a vederlo e nel caso ritirarlo di persona.
Poi nell'ordine:
1) chiedigli se possibile vederlo riempito.
2) siliconature, controlla se ci sono screpolature del silicone e/o se passandoci il dito il siliconte si stacca (succede ai bordi della siliconatura solitamente), in questo caso decidi se trattare sul prezzo o lasciar perdere.
3) condizioni vetri, graffi sulle lastre e scheggiature su spigoli e bordi.
4) luci-fltro ecc.. accendi tutto.
5) il mobile, attento ai piedi d'appoggio e alle cerniere delle ante, guarda se noti parti dove si puo' essere rovinato per l'acqua.
Queste sono le cose piu' importanti, se poi ci sono altri accessori controlla anche quelli.
Tranne il primo acquario gli altri li ho acquistati tutti usati quindi ti parlo per esperienza personale, risparmi piu' della meta' del valore del nuovo e se stai attento cosa compri ci sono dei veri affari MA, le cose che ti ho scritto le ho viste quasi tutte quando sono andato a vedere un acquario quindi chiedi e perdici tutto il tempo che ti serve.
Per prima cosa vai a vederlo e nel caso ritirarlo di persona.
Poi nell'ordine:
1) chiedigli se possibile vederlo riempito.
2) siliconature, controlla se ci sono screpolature del silicone e/o se passandoci il dito il siliconte si stacca (succede ai bordi della siliconatura solitamente), in questo caso decidi se trattare sul prezzo o lasciar perdere.
3) condizioni vetri, graffi sulle lastre e scheggiature su spigoli e bordi.
4) luci-fltro ecc.. accendi tutto.
5) il mobile, attento ai piedi d'appoggio e alle cerniere delle ante, guarda se noti parti dove si puo' essere rovinato per l'acqua.
Queste sono le cose piu' importanti, se poi ci sono altri accessori controlla anche quelli.
Tranne il primo acquario gli altri li ho acquistati tutti usati quindi ti parlo per esperienza personale, risparmi piu' della meta' del valore del nuovo e se stai attento cosa compri ci sono dei veri affari MA, le cose che ti ho scritto le ho viste quasi tutte quando sono andato a vedere un acquario quindi chiedi e perdici tutto il tempo che ti serve.
quoto quanto detto da Asterix985 controlla siliconature e graffi e poi valuta. Le condizioni generali devono essere buone e cerca di optare per un usato ma di buona marca (tipo juwell, askoll ecc.) eviterei acquari artigianali o marche sconosciute. Anche io personalmente ho avuto un 70 litri apero e poi un RIO 125 Juwell nuovi, poi mi feci fare un artigianale da 360l (puoi anche virare su questa opzione se come me conosci qualcuno di affidabile). Ora ho preso un Lido120 + mobile in ottime condizioni e tantissimi accessori originali alcuni ancora imballati ...tutto a 90 euro. Direi che il risparmio è evidente :-)
Grazie ad entrambi.
Il problema fondamentale è che quelli che sto valutando sono lontani da me. Quindi mi sono fatto mandare delle foto e sto valutando tramite quelle. Mi sembra tutto ok ma chiaramente le verifiche che mi avete giustamente indicate voi vanno fatte in loco, con l'acquario davanti. Quindi viene un pò difficile. Al massimo posso andare, se è ok chiudo sennò me ne torno indietro e amen ho speso un pò di autostrada e benzina.
Comunque presumo che acquari "giovani" (2/3 anni di utilizzo) di marca tipo Juwel (quelli che sto guardando) non siano soggetti così velocemente a degrado su componenti tipo siliconature, ecc. Almeno credo. I graffi mi sono stati riportati, sono piccolissimi e lievi, nulla di che insomma.
Il risparmio economico sarebbe notevolissimo in effetti.
Magari quando vai a vederla chiedigli di fartela trovare piena d'acqua.
Inoltre per i juwel controlla che il tirante centrale in plastica sia ben attaccato.
Magari quando vai a vederla chiedigli di fartela trovare piena d'acqua.
Inoltre per i juwel controlla che il tirante centrale in plastica sia ben attaccato.
Quelli che sto valutando sono attualmente in funzione, quindi penso di poter escludere problemi di siliconaggio ecc ecc.
Ho ristretto la cerchia a due (identico modello), entrambi i venditori mi sembrano esperti avendo fatto modifiche che sento spesso consigliare qua sul forum (filtro esterno Pratiko, ricambi luci, ecc), cambia il colore di acquario e mobile, uno nero l'altro marrone scuro.
Differenza importante nella vita dell'acquario, uno in funzione da circa 10 anni, uno solo da 3.
10 potrebbero essere troppi?
Nel frattempo domani mi arriva il kit per il test dell'acqua così si comincia con quello! #70
Magari quando vai a vederla chiedigli di fartela trovare piena d'acqua.
Inoltre per i juwel controlla che il tirante centrale in plastica sia ben attaccato.
Quelli che sto valutando sono attualmente in funzione, quindi penso di poter escludere problemi di siliconaggio ecc ecc.
Ho ristretto la cerchia a due (identico modello), entrambi i venditori mi sembrano esperti avendo fatto modifiche che sento spesso consigliare qua sul forum (filtro esterno Pratiko, ricambi luci, ecc), cambia il colore di acquario e mobile, uno nero l'altro marrone scuro.
Differenza importante nella vita dell'acquario, uno in funzione da circa 10 anni, uno solo da 3.
10 potrebbero essere troppi?
Nel frattempo domani mi arriva il kit per il test dell'acqua così si comincia con quello! #70
Dipende da come sono tenuti...non per forza quello da 3 anni è migliore perchè ha meno anni di vita #70
Ciao ragazzi, ho fatti i tesr con l'Aquili 5in1.
Ho fatto le prove sia con una misurazione da 5ml sia con quella da 10ml, i risultati coincidono abbastanza.
Questi i risultati.
5ml
PH 8
KH 8
GH 15
NO2 0
NO3 0
10ml
PH 8
KH 15 -> 7,5
GH 29 -> 14,5
NO2 0
NO3 0
Per quanto riguarda il PH vi posto le foto con le due provette, a me sembra un 8 e in effetti leggendo le analisi dell'acquedotto (le più recenti del 2017, vabbè....) il dato indica 7,6.
Che mi dite?
Con questi valori cosa potrei introdurre in acquario?
Grazie!
https://i.postimg.cc/ns0DhyjT/IMG-20190727-143323319.jpg (https://postimg.cc/ns0DhyjT) https://i.postimg.cc/xXPk6wRY/IMG-20190727-143727382.jpg (https://postimg.cc/xXPk6wRY)
Nessuno?! #30
Mi stavo leggendo un pò di schede dei pesci, ma non essendo esperto fatico a restringere il campo di quelli che andrebbero bene. Ci andrebbe una sorta di filtro per PH e durezza dell'acqua.
Che gruppi o famiglie potrei valutare?
Nessuno?! #30
Mi stavo leggendo un pò di schede dei pesci, ma non essendo esperto fatico a restringere il campo di quelli che andrebbero bene. Ci andrebbe una sorta di filtro per PH e durezza dell'acqua.
Che gruppi o famiglie potrei valutare?
Se è il tuo primo acquario valuta sicuramente i poecilidi. Portaspada,guppy,platy,molly ecc.
leggiti qualche scheda e capirai che sono tra i più facili e che ben si adattano ai tuoi valori dell'acqua.
Ok ragazzi, mi sono regalatoun Trigon 350 usato in perfette condizioni! :-))
Sono veramente contento dell'acquisto.
Procederei con l'allestimento, voglio fare con calma ma ovviamente devo comprare un pò di cose.
Ho calcolato circa 40/45kg di ghiaia per avere uno strato di 5cm.
Il fondo è meglio metterlo?
Ho letto un pò di discussioni contrastanti.
I pesci che metterei sono quelli che mi ha consigliato lucas, così parto sul "facile", per le piante invece non ho ancora un'idea ben chiara.
Ma se è preferibile metterlo e non ci sono grosse controindicazioni sarei tentato di fare lo strato.
Che mi dite?
Nel caso ci sono marche preferibili o consigliate?
Ciao!
Asterix985
12-08-2019, 17:42
Che illuminazione ha, T5 o LED?
In realtà T8, il precedente proprietario ha modificato l'impianto.
Comunque tubi non led.
Asterix985
12-08-2019, 18:30
Comprali nuovi, watt?
Comprali nuovi, watt?
Scusami, rettifico.
Sono T5 da 895mm al posto dei 438 originali.
2x45W.
Sono nuovi e ho i ricambi.
Ho anche plafoniera e tubi originali più corti, 2x24W.
Anche in questo caso con ricambi nuovi.
Ancora una cosa.
Voglio chiaramente sostituire tutti i materiali del Pratiko 400, dopo accurato lavaggio.
Solo che apparte i cannolicchi e le spugne meccaniche non riesco a trovare il restante materiale.
In particolar modo i PureLava.
Avete dei consigli su come impostare i quattro cestelli?
Se non li trovi li puoi tranquillamente sostituire con dei cannolicchi
Ok.
Consigli per il discorso del fondo?
Per il fondo fertile dipende dalle piante che vuoi mettere; per i pesci ho letto che non metterai pesci che scavano, quindi nessun problema. Nel caso va messo solo nelle zone che deciderai di piantumare. In alternativa puoi usare le pastiglie fertilizzanti da inserire nel fondo vicino alle radici delle piante, cosa che dovrai fare comunque anche quando l'eventuale fondo fertile sarà esaurito.
Ma nel caso, se lo metto (anche se le piante non ne avessero così bisogno) faccio il danno?
Nel dubbio lo metterei....
Di base sprecheresti dei soldi, poi finché sta sotto non crea particolari problemi.
Qualora venisse in superficie, se scavi tu o un pesce, potresti avere un eccesso di fertilizzanti, quindi alghe. Potrebbe alla lunga filtrare comunque qualcosa dal ghiaino.
Fatti almeno un progetto di massima prima di allestire.
Asterix985
14-08-2019, 20:46
Con entrambe le plafoniere potresti anche mette il fondo fertile perche' qualche pianta poco esigente la puoi mettere sul fondale, se stai solo con i 2 t5 da 45 watt non ti conviene al massimo usa le tabs.
Se poi vuoi migliorare un po' l'illuminazione potresti utilizzare dei riflettori.
Come ti ha detto Avvy, pensa bene a quello che vuoi fare, guarda altri allestimenti e prendi spunto..
Prima decidi che pesci vuoi e poi in base alla popolazione decidi come allestire.
Grazie ad entrambi.
Pensavo di tenere solo la plafoniera con i due neon da 45W, quindi mi pare di capire che mi sconsigliate il fondo. Ah i neon hanno già i riflettori.
I pesci sono quelli che mi sono stati consigliati.
Voglio iniziare con qualcosa di non toppo impegnativo, sono alle prime armi se mi lancio su pesci impegnativi temo il disastro.
Per le piante non saprei, ne sono poco e nulla e devo anche vedere cosa hanno i due negozi qui della zona. Al max allora vado di tabs.
Volendo invece del fondo fertile, sotto la ghiaia potresti mettere uno strato di gravelit, un materiale inerte e poroso che facilita lo sviluppo delle radici e limita il compattamento del fondo. Poi comunque alla bisogna aggiungerai le pastiglie di fertilizzante.
Unica controindicazione è che come tutti gli strati multipli con l'inserimento o l'asportazione delle piante tende a mischiarsi con lo strato superiore e comparire in superficie.
Ho letto un pò di discussioni, per le piante mi orienterei tra queste, volendo cercare di fare un biotipo il più possibile del centro/sud america. Nella scelta ho valutato origine, robustezza, poca illuminazione (direi che ne ho poca) e poca importanza del substrato.
- Hydrocotyle leucocephala
- Cabomba caroliniana
- Elodea densa
- Bacopa caroliniana (forse ho poca illuminazione)
- Vallisneria spiralis (da mettere sul fondo)
Cosa ne pensate?
Si può fare di meglio?
Mi pare un buon habitat per i poecilidi.
Asterix985
16-08-2019, 11:42
Per le piante che hai elencato:
- Hydrocotyle leucocephala-galleggiante ok sul fondo poca luce
- Cabomba caroliniana-poca luce
- Elodea densa-galleggiante ok sul fondo poca luce
- Bacopa caroliniana-poca luce
- Vallisneria spiralis-poca luce
Poi, come sempre con le piante, anche con poca luce magari vivono comunque ma cominciano a fare internodi lunghi, perdono le foglie alla base e son brutte da vedere.
Io visti anche i pesci che hai deciso di mettere ti direi di utilizzare del Najas lasciato come pianta galleggiante, gli fai riempire tutto l'acquario e ti fa' una foresta, l'effetto e' sia bello da vedere che utile per i pesci visto che gli avannotti trovano riparo e una buona parte di loro riesce a diventare adulta senza usare sale parto varie.
Oltre a questo ti mantiene una buona qualita' dell'acqua..
Sul fondale metti qualche Criptocoryne-Anubias-Microsorum, queste sono le piu' semplici, usa le tabs solo per le Cryptocoryne.
Se vuoi mettere qualche Corydoras attento al fondale, deve essere adatto a loro.
Al posto dei classici guppy guarda anche gli endler e ci sta anche qualche Japonica volendo.
Così e' come farei io poi vedi tu ovviamente.
Grazie per i consigli.
Alcune delle piante che hai elencato le avevo valutate, ma ho dato importanza alla provenienza. Comunque penso che le prenderò in considerazione, come il Najas, l'Anubias e il Microsorum.
Chiaramente devo anche vedere cosa hanno i rivenditori qua in zona, magari qualcosa in elenco non la troverò.
Volessi fare un pò di pratino (ma non ne sono sicuro) cosa mi consiglieresti?
Per i pesci gli Edler li avrei in elenco, i Japonica no.
Diciamo che comunque pian pianino mi sto schiarendo le idee! :-))
mi correggo per l'illuminazione: due plafoniere, 2x45W + 2x24W.
totale 138W [emoji6]
Asterix985
19-08-2019, 19:43
Potresti provare con "Echinodorus tenellus" magari partendo con un paio di vasetti (vanno divise le piante, da un vasetto ci favi una decina e piu' piantine) e vedi come vanno, ci vorrebbe un po' piu' di luce ma magari coi riflettori riesci a tenerle.
Un'altra che potresti provare e' "Eleocharis parvula", stesso discorso.
Entrambe con fondo fertile, io visto che e' il tuo primo acquario ti consiglio di stare sulle quelle che ti ho elencato prima, puoi sempre partire con piante semplici e quando ci hai fatto la mano passi ad altre piu' impegnative.
Le japonica sono caridine..
sull'argomento: leggevo sul numero di piante da mettere in acquario.
e ho letto che, al di là che più c'è n'è meglio è, un parametro da usare è la formula lunghezza x larghezza / 50.
quindi nel mio caso parleremmo di circa 130 piante.... è possibile?! [emoji848]
mi sembra un numero spropositato....
Quei calcoli lasciano spesso il tempo che trovano...anche perché mettere un'Echinodorus o una egeria sono due cose completamente differenti in quanto a spazio occupato, quindi i conti non sono così semplici.
Comunque conta anche che molte piante ti si moltiplicheranno da sole in vasca...
Grazie, immaginavo.
Resta il fatto che non ho la minima idea con quante piante partire.
Penso mi farò consigliare dal negoziante in base alle specie che gli dico, ho visto che le vendono anche on line ma le piante preferisco prenderle in negozio.
Anche perchè, per l'appunto, non saprei quante prenderne.
Per le due che mi hai consigliato alla fine ho deciso di non mettere il fondo ma usare solo tabs e il fertilizzante liquido (tipo Sera Florena), ma dalle schede mi pare di capire che non siano piante particolarmente esigenti quindi potrebbero andare.
Se vuoi provare il pratino, come ti ha detto Asterix985 ti conviene mettere il fondo fertile.
niente pratino allora! [emoji16]
Ciao, rieccomi.
Ho praticamente finito di allestire l'acquario, ora volevo andare a comprare le piante, mettere l'acqua ed avviare per inziare il ciclo di maturazione.
Ho letto bene questo articolo (https://www.acquaportal.it/la-maturazione-nellacquario-di-acqua-dolce/), ho alcuni dubbi che volevo chiedervi:
- Con che acqua devo riempire la vasca all’avvio?
Io intendevo utilizzare acqua di rete. Ho parecchie confezioni di biocodizionatore, posso usare quelli per rendere l'acqua abitabile? E devo farlo prima di introdurre i pesci o da subito, appena riempio e inizio il ciclo?
Devo tenere le luci accese durante la maturazione?
- Forse è una domanda stupida, ma le luci accese devo farlo di sera con il buio o va bene anche durante il giorno? Le tempistiche indicate sono ok?
Devo cominciare a fertilizzare?
- Come avevo scritto, non ho messo di fondo fertilizzante. Ho sia le caps che il liquido da aggiungere all'acqua. Devo mettere subito (caps o liquido) o, come scritto, aspetto 3/4 settimane? Mi pare tanto un mese, penso sia meglio da subito nel mio caso?
Il resto mi pare chiaro e ok.
Mi chiarite questi dubbi?
Non vorrei inziare male.... -41
Asterix985
10-09-2019, 14:18
- Il bio condizionatore ora puoi dosare direttamente in acquario, quando avrai i pesci lo aggiungi all'acqua di cambi nel secchio/tanica e la fai girare con una pompa di movimento finche' non e' della stessa temperatura di quella che hai in acquario (nel secchio ci vuole anche un termo riscaldatore).
Che acqua usare dipende dalle specie che dovrai tenere in acquario, facendo i test dell'acqua del tuo rubinetto vedi se puo' andar bene per quelle specie - se devi tagliarla con osmosi o se magari vuoi fare osmosi + sali.
- Sì, magari parti con 6 ore ad aumentare gradualmente, 30 minuti a settimana, fino a 8 ore. Non c'e' una regola fissa..
- No in colonna, le piante devono ambientarsi e rischieresti solo di favorire le alghe che in avvio sono frequenti.
Le tabs mettile subito nel fondale seguendo le istruzioni.
Tutto chiaro, grazie! #70
Ciao ragazzi, allora finalmente ho comprato le piante, domani salvo imprevisti piantumo e avvio l'acquario.
Ho da farvi qualche domanda, perchè il ragazzo del negozio (gentilissimo, simpatico e disponibile) mi ha un pochino confuso le idee, volevo il vostro parere su un paio di cose, specialmente sulla fertilizzazione delle piante. Vi ricordo che NON ho messo il fondo fertile.
1) Mi ha confermato di mettere le tabs dalle radici, e fin qui ok. Ma mi ha dato anche una serie di prodotti della Seachem per fertilizzare da subito a colonna, fatto che mi era stato sconsigliato per non favorire la nascita di alghe. Gli ho espresso questo mio dubbio, ma mi ha confermato che i prodotti che mi ha dato non hanno questa contrindicazione. Ha inserito il litraggio del mio acquario in una sorta di configuratore al computer e mi ha dato un "piano" di fertilizzazione per principianti su 7 giorni, basato sul litraggio. I prodotti sono i seguenti: Flourish, Flourish Excel, Flourish Potassium e Advanced (effettivamente l'opuscolo riporta "....non contiene nitrati e fosfati che favoriscono la proliferazione delle alghe").
Che faccio?
2) Gli ho chiesto per quanto tempo dovrei eseguire questa fertilizzazione. La sua risposta è stata: per sempre. Risposta che mi ha lasciato spiazzato. Nel senso: per quanto sicuramente mi vorrò dedicare all'acquario, non penso che avrò tempo e modo di mettermi lì TUTTI i giorni con una siringa a dosare tot ml di quello, tot ml di quell'altro, ecc.
Ma veramente bisogna fare così o si tratta di una cosa estrema e un pò maniacale?
Normalmente con quali tempistiche si fertilizza?
3) Questione biocondizionatore. Non ho capito se con la mia acqua del rubinetto che ha valori (come da analisi fatte con i test a reagente) buoni per i Poecilidi (con i quali vorrei iniziare), è comunque meglio utilizzare il biocondizionatore o se è meglio che lascio l'acqua così com'è.
Ciao e grazie!
Ma veramente bisogna fare così o si tratta di una cosa estrema e un pò maniacale?
Normalmente con quali tempistiche si fertilizza?
Domanda del ca**o, quanto ti è costato lo scherzetto "seachem" (ottimi prodotti, per carità di dio)?
Rispondi a questa domanda, moltiplica pper "per sempre" e ricaverai anche la risposta alla tua domanda sopra.
La fertilizzazione dipende da troppi fattori, ad esempio, integrare il potassio, perchè? Quanto? Hai misurato il potassio? Hai carenze?
Mediamente basta una buona fertilizzazione con tabs e un fertilizzante generico in colonna sottodosato per venire incontro alle esigenze medie, diversamente, se vuoi essere preciso e maniacale lo devi essere davvero ma dubito che il competentissimo commesso si sia preso la briga di misurare cosa consuma la tua vasca,,,diciamo che ti ha venduto tutto quel che poteva vendere.
Asterix985
13-09-2019, 09:32
Per il biocondizionatore: http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=296937
Ma veramente bisogna fare così o si tratta di una cosa estrema e un pò maniacale?
Normalmente con quali tempistiche si fertilizza?
Domanda del ca**o, quanto ti è costato lo scherzetto "seachem" (ottimi prodotti, per carità di dio)?
Rispondi a questa domanda, moltiplica pper "per sempre" e ricaverai anche la risposta alla tua domanda sopra.
La fertilizzazione dipende da troppi fattori, ad esempio, integrare il potassio, perchè? Quanto? Hai misurato il potassio? Hai carenze?
Mediamente basta una buona fertilizzazione con tabs e un fertilizzante generico in colonna sottodosato per venire incontro alle esigenze medie, diversamente, se vuoi essere preciso e maniacale lo devi essere davvero ma dubito che il competentissimo commesso si sia preso la briga di misurare cosa consuma la tua vasca,,,diciamo che ti ha venduto tutto quel che poteva vendere.
Ma infatti.
Avevo messo in preventivo che il negoziante mi avrebbe rifilato qualcosa, ma ci sta.
Era la prima volta che andavo, volevo instaurare un buon rapporto in vista degli acquisti futuri! :-))
Poi, non avendo messo il fondo fertile, in effetti pensavo che almeno all'inzio aiutare le piante ad attecchire e a partire con un pò di prodotti male non avrebbe fatto.
Ma da qui a dire "per sempre" ce ne passa direi....
Direi che per tutta la durata di maturazione del filtro seguo le istruzioni, quando mi sembra che le piante siano ok rivedo la cosa e mi regolo diversamente.
Grazie per la conferma!
Per il biocondizionatore: http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=296937
L'avevo già letto, onestamente non capisco a quali conclusioni si giunge.
Anche perchè è praticamente impossibile trovare delle analisi complete e aggiornate sull'acqua del proprio acquedotto.
Asterix985
13-09-2019, 10:41
Per il biocondizionatore: http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=296937
L'avevo già letto, onestamente non capisco a quali conclusioni si giunge.
Anche perchè è praticamente impossibile trovare delle analisi complete e aggiornate sull'acqua del proprio acquedotto.
La conclusione e' che alla fine sei tu che devi decidere cosa e' meglio fare per il tuo acquario.. lo stesso vale per i fertilizzanti.
Per il biocondizionatore: http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=296937
L'avevo già letto, onestamente non capisco a quali conclusioni si giunge.
Anche perchè è praticamente impossibile trovare delle analisi complete e aggiornate sull'acqua del proprio acquedotto.
La conclusione e' che alla fine sei tu che devi decidere cosa e' meglio fare per il tuo acquario.. lo stesso vale per i fertilizzanti.
Come pensavo!
Il problema principale è che per un principiante come me non è semplice fare certe valutazioni.
Cmq graze.
Ragazzi fatto, ho piantumato e avviato tutto.
Speriamo bene! #28c
Vi metto un paio di foto.
Che ve ne pare?
Adesso vediamo se le piante tengono e aspettiamo sto mese monitorando i valori dell'acqua.
Incrocio le dita.
Per adesso, e solo per adesso, grazie! -69
Acquario avviato da 6 giorni (sabato scorso).
Niente fondo fertile, ho messo le tabs dalle radici e sto fertilizzando a colonna con il protocollo Seachem che mi ha dato il negoziante (vedi qualche messaggio prima).
La maggior parte delle piante mi pare stia decisamente bene, verdi e visivamente in salute.
Ho dei problemi, invece, con l'Echinodorus e con le Vallisneria.
L'Echinodorus, in particolare, ha foglie sempre più tendenti al nero/marrone, con qualche parte addirittura in decomposizione (la punta o il lato della foglia si sta sgretolando). Le Vallisneria meno, però anche loro hanno perso il verde originario e sono un pò molli, piegate, non bellissime.
Allego foto (non delle grandi foto lo so, ma con il vetro curvo e il cellulare non è il massimo).
Pensavo fossero diatomee ma a sto punto direi che non lo sono.
Mi devo preoccupare o ci sta nelle prime settimane di avvio?
Ripeto, le altre piante direi che stanno decisamente bene, quindi non credo sia una questione di acqua, altrimenti dovrebbero essere tutte più o meno deperite, almeno credo.
Al momento plafoniere accese 5 ore al giorno, dalle 18 alle 23.
Ciao, oggi sono due settimande dall'avvio dell'acquario.
Ho fatto i test dell'acqua, questi i risultati:
PH 8
KH 7
GH 16
NO2 0,1
NO3 25 (ma direi qualcosina di più, meno di 50 ma un pò superiore a 25, il colore era a metà strada)
Gli NO2 non sono ancora a zero ok quindi non va bene e anche gli NO3 sono ancora un pò altini.... ci sta per essere passate solo due settimane?
Rispetto all'acqua che avevo testato all'inizio i KH sono scesi di 1 grado mentre i GH si sono alzati di 1.
Capitolo piante: credo che la fase di adattamento sia passata e sono tutte in lenta ma costante crescita. Le Limnophila stanno diventando enormi. Domani volevo eliminare tutte le foglie vecchie e abbandonate dalla piante, in maniera da favorire le nuove. Le uniche che trovo in patimento sono le Anubias. Non so perchè ma presentano questi problemi:
- foglie macchiate o con qualche piccolo buco nero
- foglie sanissime ma che si sono staccate perchè è marcito proprio l'attacco dello stelo alla foglia (ma il gambo è verde)
- foglie sanissime ma che si sono staccate perchè è marcito tutto il gambo
Il rizoma mi sembra bello verde e sano, non ho usato la lenza quindi non sono strette. Onestamente non capisco, forse essendo piante molto lente stanno subendo adesso la fase di adattamento, in ritardo rispetto alle altre?
E' comparsa in acquario un pò di muffa trasparente, sembra proprio come una ragnatela, segue il movimento dell'acqua attaccandosi sopratutto a pietre, legni e punte delle foglie. Passando uno stecco si avvolge e viene via. Credo che la causa sia un mix tra fertilizzazione a colonna, fotoperiodo di 6h e mancanza di pulitori.
Vostre impressioni?
Ciao!
Asterix985
28-09-2019, 14:48
Per i valori e possibili muffe-alghe tipo diatomee-film batterico superficiale ecc.. l'acquario deve maturare almeno 30 giorni proprio perche' adesso le condizioni in acquario possono cambiare anche velocemente.
Non toccare niente, puoi aggiungere piante e modificare l'allestimento se vuoi.
Le Anubias mi sembra strano che si rovinano così, a differenza delle altre piante anche se arrivano da coltivazione in emersione come quasi tutte le piante d'acquario.. non perdono le foglie per farne di altre adatte alla vita acquatica quindi mi pare strano che perdano tutte quelle foglie.
Non e' che nel trasporto o prima di metterle in acqua le hai lasciate troppo tempo all'asciutto?
Ti succede con tutte le Anubias o solo su una pianta?
Non e' che nel trasporto o prima di metterle in acqua le hai lasciate troppo tempo all'asciutto?
Ti succede con tutte le Anubias o solo su una pianta?
Ciao,
questo lo escludo perchè fatto salvo il breve tragitto negozio-casa sono sempre rimaste in acqua.
Di Anubias ne ho prese due, una direi che è abbastanza ok, l'altra (quella in sofferenza) quando l'ho tolta dal vasetto era praticamente divisa in due piante, fatto che mi veniva anche bene perchè volevo metterla in due punti diversi del legno. Mi è bastatao tirare lievemente per separarle. Potrebbe essere questa la causa, tipo un trauma al rizoma?
Però strano che si manifesti dopo due settimane.
Allego le foto comunque (tranne la prima foto, le altre sono di quella con problemi).
Foto 1) Anubias intera, come dicevo mi pare in buona salute salvo qualche foglia un pò bucata, ma in centro si vede una nuova foglia appena nata quindi credo sia un salute
Foto 2-3) Macchie biancaste sulle foglie, ho cerchiato in rosso gli steli marciti da dove si sono staccate le foglie.
Foto 4) Gambo che sta marcendo nonostante la foglia sia bella verde, immagino che si staccherà a breve
Foto 5) Visione di insieme delle due Anubias, ovvero dell'Anubias che si è divisa/ho diviso in due piante
Asterix985
29-09-2019, 14:50
Quindi succede sulle due che prima erano una pianta singola..non saprei perche' sono piante robuste e anche se le tagli non risentono delle potature-la luce e' piu' facile che sia troppa piuttosto che il contrario-lo stesso per i fertilizzanti.
Aspetta un po', se vedi che va avanti io le toglierei, non sono esperto in materia funghi e virus delle piante d'acquario ma vedendo come marciscono i gambi potrebbe essere qualcosa del genere.
Taglia via le parti marcescenti arrivando fino al tessuto sano. Dovrebbero riprendersi senza grossi problemi.
Taglia via le parti marcescenti arrivando fino al tessuto sano. Dovrebbero riprendersi senza grossi problemi.
Come avevo scritto ieri questa mattina ho potato tutte le piante, eliminando le foglie vecchie in maniera da agevolare la crescita di quelle nuove nate immerse. Ho tagliato parecchie talee di Limophila che ho ripiantanto in un altro punto della vasca, vediamo se attecchiscono.
Ne ho approfitato per eliminare le parti delle Anubias che non mi sembravano sane, nei prossimi giorni ne valuterò l'evoluzione.
Al massimo, come dice Asterix985, le elimino e ne metto di nuove.
Comunque lavorare in una vasca angolare di 90cm di lato e con 60cm di acqua è un lavoraccio! #28f
Buongiorno a tutti!
Controllati questa mattina i valori dell'acqua:
NO2 0
NO3 < 5
#70
Direi che il filtro dovrebbe essere ormai sostanzialmente maturo.
Ad ogni modo non ho fretta, quindi resto ancora tutta questa settimana in maturazione e valuterò solo la prossima se introdurre i pesci o meno, dopo ulteriore controllo dei valori.
Così nel frattempo le piante mi crescono ancora un pò, le vorrei un pò più grandicelle.
Approfitto per chiedervi due cose:
1) Quando deciderò di introdurre i pesci, dovrò prima fare un sostanziale cambio dell'acqua? Perchè pensavo di no in quanto altrimenti andrei a squilibrare l'ambiente e il filtro dovrà di nuovo mettersi al lavoro per riportare i valori in equilibrio. Però leggevo alcune discussioni nelle quali veniva detto di farlo al termine del ciclo di maturazione. Al momento ho fatto solo dei rabbocchi settimanali per reinserire l'acqua evaporata. Mi potete schiarire le idee?
2) In questo mese sono ovviamente comparse delle alghette e della sporcizia, tantè che noto che specialmente sulle rocce e sui legni sono presenti dei sedimenti. Basta dare dei piccoli colpetti sulle rocce che immediatamente si alza un pulviscolo abbastanza marcato. La cosa si nota anche in quanto le rocce erano grigie chiare, adesso tendono al giallognolo (e mi piacciono molto meno). Ho lasciato le lumachine in azione invece che eliminarle, per far sì che pulissero un pò specialmente dalle alghe (adesso cmq iniziano ad essere numerose e pure grandi....). Volevo chiedervi se questi sedimenti verranno puliti dai pesci o comunque dall'ambiente, una volta introdotti, o se devo provvedere ad eliminarli manualmente. In questo secondo caso preferirei non sifonare non essendo esperto, ho visto che vendono dei piccoli aspirarifiuti a batteria, eventualmente mi posso direzionare su quelli?
Ciao e grazie!
Asterix985
06-10-2019, 14:41
Non serve fare il cambio dell'acqua prima di cominciare a mettere i pesci, non tanto per l'equilibrio della vasca dato che una volta che e' matura i cambi si possono fare senza problemi, ma proprio perche' non serve, fatti i test se l'acqua e' ok non hai bisogno di fare cambi.
I cambi a fine maturazione, prima di mettere i pesci, si fanno se devi modificare i valori dell'acqua e vuoi evitare di farlo in maturazione.
Usa solo acqua di osmosi per rabboccare quella evaporata..
Per rocce e arredi dipende da che pesci metti, alcuni le tengono abbastanza pulite ma se vuoi che restino quasi come appena messe in acquario le dovrai pulire tu con uno spazzolino da denti (nuovo da usare solo per l'acquaio).
Puoi usare anche una spugna dalla parte ruvida ma lo spazzolino e' piu' comodo.
Gia' che ci sono ti do' qualche consiglio per la pulizia in generale visto che mi sembri alle prime armi e rischi di perdere tempo e non avere buoni risultati.
Piu' lasci passare tra una manutenzione e l'altra e piu' tempo ci vorra' per la pulizia.
Per i vetri utilizza una spugna per piatti (no dalla parte ruvida), da fare settimanalmente.
Puliti i vetri fin dove arrivi con la spugna fai la parte di vetro vicino al fondale e appena sotto il fondale con lo spazzolino da denti.
Per la parte di vetro appena sopra la superfice usa sempre la spugna.
Per il fondale ti basta nei cambi d'acqua passare col tubo vicino al fondale e gia' così lo ripulisci senza dover sifonare.
Preciso come sempre, grazie per i consigli!
Quindi dici non serve a nulla comprare l'aspirarifiuti?
Perchè ok passo lo spazzolino su rocce e legni, ma ovviamente i sedimenti finiranno in sospensione e di conseguenza sul fondo, aspirati e quindi nel filtro, o ricadranno sugli stessi arredi. No?
Per il vetro utilizzo già la spugna da cucina, ho anche una di quelle calamite doppie da attaccare interna/esterna, l'ho già usata non è male solo bisogna passare sia in orizzontale che in verticale per pulire bene, e fare attenzione che non ci finisca nulla altrimenti addio vetro....
Per i pesci inizierò sicuro con i poecilidi, facili da tenere e perfetti per l'acqua che ho.
Asterix985
06-10-2019, 17:46
La calamita ti consiglio di non utilizzarla perche' basta niente per graffiare i vetri.
I sedimenti che finiscono in sospensione finiscono poi nel filtro; quelli che finiscono sul fondale o tornano in sospensione finendo poi nel filtro.. oppure si decompongono o ancora vengono mangiati da qualche detritivoro.
Quando fai lavori di pulizia ad arredi, vetri ecc.. prima fai quello che devi fare e poi fai il cambio dell'acqua.. gia' così elimini una parte di quello che togli da arredi e vetri.
Non vedere l'acquario come un'ambiente che deve rimanere lustro come appena allestito perche' non deve essere così per essere ospitale per gli animali.
Nel fondale ci sara' sempre qualche sedimento e su arredi e piante qualche alga..
Ciao ragazzi,
per adesso l'acquario va molto bene, le piante crescono e i pesci sono tutti in forma.
Sono particolarmente soddisfatto.
Non ci sono particolari alghe, le foglie delle piante sono belle pulite, solo gli steli delle Lilaeopsis sono un pò anneriti da quella che mi pare sicuramente una formazione algale (vedi ultima foto).
Vi chiedo solo una conferma su quanto appena detto, per darvi un'idea vi mostro due pietre durante l'allestimento (quella davanti in centro e quella tutta a sinistra) e come sono adesso.
A me pare che si tratti di formazioni del tutto normali, anzi che rendono più naturale e meno artificiale l'allestimento, come diceva l'amico Asterix985 nel post precedente. E' ovvio che un pò di patina si crea e si ferma su rocce e su legni.
E' ok o secondo voi c'è qualcosa che non va?
Ciao!
Ragazzi ho bisogno di un aiuto.
Mi stanno, seppur lentamente, comparendo alghe BBA sulle foglie.
Tra l'altro SOLO sulle foglie, invece arredi, rocce e pannelli di sfondo ne sono completamente privi.
La situazione è abbastanza sotto controllo, però vorrei evitare un'esplosione e quindi sto cercando di capirne la cause.
I valori dell'acqua sono sempre stabili e i cambi li faccio periodicamente.
I pesci stanno benissimo e anzi si sono già riprodotti praticamente tutti (guppy, platy, molly, portaspada).
Le piante sono cresciute bene (Vallisneria a parte che non ne vuole proprio sapere: ha fatto non so quante piante figlie, ma in altezza proprio non vuole crescere).
Proprio guardando i valori noto che i NO3 sono SEMPRE a zero, non si sono mai mossi.
La cosa, leggendo altre discussioni, pare anomala e una possibile causa della proliferazione algale, in quanto ad acquario maturo i valori dovrebbero essere positivi, entro certi limiti.
Mi confermate questa cosa?
Nel caso, non ne capisco la causa e non saprei come fare per aumentare i nitrati in acqua. Consigli?
P.S.: è meglio se chiedo in sezione alghe? Ho scritto qua perchè c'è tutta la "storia" dell'acquario....
Non è che invece che vallisneria è Sagittaria subulata? Le due piante sono parecchio simili...
Per le alghe nere fai bene a intervenire subito. Mi pare che fra la varie cause da investigare ci sia anche l'eccesso di fosfati o le luci vecchie...
Ciao Avvy.
Luci vecchie le escluderei perchè mi sono fatto da pochissimo una plafoniera a led -> http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=540342
Per i fosfati purtroppo non ho il reagente PO4, lo prendo il prima possibile così verifico.
Per adesso, ripeto, l'unica anomalia che trovo è negli NO3 che sono sempre a zero, fatto che mi sembra veramente strano.
Al di là di questo, una causa potrebbe anche essere carenza di CO2. Non ho l'impianto. Siccome non fertilizzavo praticamente più, ho ripreso il protocollo Seachem base, a 1/3 della dose. Spingo solo un pochino di più l'Excel proprio per sopperire (parzialmente) alla CO2.
Detto questo, non ho altre idee! #24
dario1988
25-11-2019, 23:19
Ciao Pissa!
Ho letto un po' tutta la conversazione..
La vasca si presenta molto bene, complimenti, hai avuto buon gusto fin dall'inizio #70
Intervengo per dirti che, anche secondo me, quella che tu consideri vallisneria sembrerebbe proprio sagittaria subulata.
Io l'ho avuta e non diventa più alta di 10/15 cm. E' una pianta da primo piano.
Al contrario della vallisneria che invece cresce in altezza molto velocemente.
Sono d'accordo sul conoscere il valore dei fostati per approfondire la causa delle alghe,
ma credo che prima di questo, la cosa più importante per prevenirle sia dare stabilità alla vasca.
E' importante fertilizzare con quantità e cadenze regolari, fare cambi d'acqua regolari ecc, per evitare alle piante il dover riadattarsi continuamente all'ambiente nel quale vivono, "bloccando" temporaneamente la loro crescita e favorendo di conseguenza le alghe.
E' frequente vedere che, nel cambiare abitudini di gestione, le piante perdano le loro foglie per farne crescere di nuove, talvolta anche visivamente diverse dalle precedenti (sopratutto in vasche che passano da una gestione "spinta" ad una "normale").
Questo per adattarsi al nuovo ambiente, ma implica un rallentamento, spesso anche un vero e proprio blocco di crescita della pianta.
Il tuo negoziante non aveva poi tutti i torti nel dire che dovrai fertilizzare "per sempre" :-D
Forse sarebbe stato più chiaro dire che, se vorrai avere un certo tipo di vasca, dovrai mantenere una regolarità di gestione.
Buona fortuna e tienici aggiornati :-))
Ciao ciao
Ciao Pissa!
Ho letto un po' tutta la conversazione..
La vasca si presenta molto bene, complimenti, hai avuto buon gusto fin dall'inizio #70
Grazie ma sopratutto grazie per lo sbattimento di esserti letto tutto!
Intervengo per dirti che, anche secondo me, quella che tu consideri vallisneria sembrerebbe proprio sagittaria subulata.
Io l'ho avuta e non diventa più alta di 10/15 cm. E' una pianta da primo piano.
Al contrario della vallisneria che invece cresce in altezza molto velocemente.
Su questo non so cosa dire. I cartellini attaccati alle piante (li ho ancora) indicavano proprio Vallisneria Spiralis. Se poi hanno fatto casini a monte allora non posso farci nulla purtroppo. In ogni caso ho deciso di cambiare pianta (vedi thread di oggi in sezione piante).
Sono d'accordo sul conoscere il valore dei fostati per approfondire la causa delle alghe,
ma credo che prima di questo, la cosa più importante per prevenirle sia dare stabilità alla vasca.
E' importante fertilizzare con quantità e cadenze regolari, fare cambi d'acqua regolari ecc, per evitare alle piante il dover riadattarsi continuamente all'ambiente nel quale vivono, "bloccando" temporaneamente la loro crescita e favorendo di conseguenza le alghe.
E' frequente vedere che, nel cambiare abitudini di gestione, le piante perdano le loro foglie per farne crescere di nuove, talvolta anche visivamente diverse dalle precedenti (sopratutto in vasche che passano da una gestione "spinta" ad una "normale").
Questo per adattarsi al nuovo ambiente, ma implica un rallentamento, spesso anche un vero e proprio blocco di crescita della pianta.
Il tuo negoziante non aveva poi tutti i torti nel dire che dovrai fertilizzare "per sempre" :-D
Forse sarebbe stato più chiaro dire che, se vorrai avere un certo tipo di vasca, dovrai mantenere una regolarità di gestione.
Hai ragione al 100%. I cambi di acqua adesso li faccio molto regolari e, come detto prima, mantengo una fertilizzazione costante a 1/3 dose. La cosa non mi dispiace affatto nè mi pesa, ed economicamente non è poi tutto questo sacrificio. Preferisco spendere qualcosa in più ma non vedere il "quadro" rovinato, se permetti questa metafora. Ho pulito il filtro. Sicuramente, come sempre in questi casi, il colpevole sono stato io, che ho rallentato e quindi interrotto il protocollo, con la contemporanea immissione della fauna, che ovviamente ha squilibrato il tutto. Ripeto la situazione è veramente minima, quindi non dovrebbe rappresentare un problema, fortunatamente.
Buona fortuna e tienici aggiornati :-))
Ciao ciao
Sicuramente! Appena prendo il test per i PO4 posto anche i risultati di quello, così magari ne capiamo qualcosa di più.
Per adesso grazie grazie! #28
Ragazzi è arrivato il reagente PO4, ho rifatto i test:
NO2 0
NO3 0
PO4 direi un valore tra 0 e 0,25, era un azzurrino tenue tenue più chiaro dello 0,25
Quindi sostanzialmente non ho nè nitrati nè fosfati.
Sono un problemi questi valori?
Possono essere una causa del piccolo problema algale che ho avuto?
Ciao ragazzi, fornisco ancora aggiornamenti.
Dal mio ultimo messaggio del 28/11 ho apportato alcune modifiche. Ho eliminato dal fondo la Vallisneria, sempre che lo fosse, e vi ho messo dei gambi tagliati di Limophila, che ovviamente ha subito attecchito e sta crescendo a vista d'occhio. A centro vasca sempre al posto della Valli ho messo della Hygrophila Polysperma e della Ludwigia Super Red, e anche loro stanno crescendo notevolmente, specialmente l'Hygrophila.
Quindi direi lato crescita piante tutto bene.
Per prova, ho provato a saltare un ciclo di cambio acqua. Ho cambiato il 10% domenica 1/12, non ho fatto nulla domenica scorsa, oggi ho ricambiato il 10% di acqua con simultanea pulizia del filtro esterno (che non era messo malissimo).
In questi 15gg ho provveduto solo alla fertilizzazione secondo protocollo base Seachem a 1/3 della dose.
Risultato:
- i valori sono sempre quelli, con nitrati inesistenti e fosfati pressochè nulli
- le alghe, che erano praticamente scomparse, stanno/stavano riprendendo "forza", inziando a ri-colonizzare le foglie, specialmente delle Cryptocoryne
Diciamo che non me ne sono riuscito a sbarazzare completamente, e che una settimana di "stasi" ne ha comportato il ritorno immediato, nonostante l'introduzione e la crescita di piante a crescita rapida (scusate il gioco di parole). Nel frattempo ho perso la conta dei numeri di avannotti che sono nati, meno male che se ne salvano solo pochi....
Detto che la situazione è assolutamente tranquilla e sotto controllo, vorrei però capirne le cause, le motivazioni, e prevenire. Io continuo a sospettare che quei valori siano anomali, ma non ne capisco nè la causa nè una possibile soluzione naturale.
Mi potete aiutare?
Asterix985
16-12-2019, 10:20
Quando riposti la situazione generale metti anche gli altri valori dell'acqua per avere un'idea migliore e così valutare meglio.
Calcola una cosa, forse te l'ho anche gia' scritta, sopra tutto su acquari grandi e' molto difficile mantenere l'acquario immacolato senza alghe e perfetto come appena allestito.
Le alghe ci sono e ci saranno sempre in acquario.
Quando vedi acquari olandesi o allestimenti comunque perfetti le cose sono due, o sono appena allestiti o ci passano molte ore di manutenzione settimanali di cui i cambi d'acqua sono solo una parte del lavoro generale che si fa sull'allestimento.
Po4 e No3 dovrebbero essere indicativamente 1 a 10.
Un'altra cosa, piante come criptocoryne-anubias-microsorum sono sì facili da tenere perche' poco esigenti ma allo stesso tempo sono le prime ad essere colonizzate dalle alghe..
Grazie per il riscontro.
Il problema è che (mi pare) sono proprio le BBA, che so essere le più fastidiose e difficili da debellare. Per questo vorrei capirne la causa e cercare di prevenire.
Oltre al fatto che sono veramente antiestetiche.
I valori cmq sono questi:
PH 8
KH 7/8
GH 14/15
NO2 0
NO3 0
PO4 < 0,25
Come dicevi giustamente te nitrati e fosfati dovrebbero avere un valore positivo.
I primi sono a zero, i secondi quasi.
L'acquario è avviato da tre mesi e mezzo ormai, è poco lo so però mi aspettavo dei valori in tal senso.
Poi magari non c'entrano nulla con la questione alghe eh!
Però visto che si parte sempre dai valori dell'acqua, a me quelle lì sembrano delle anomalie.
Ciao, dopo circa un anno dall'avvio dell'acquario ho deciso di mettere l'impianto CO2.
Questo perchè ho provato a coltivare delle piante più difficili ed esigenti, senza successo.
Dalle tabelle, considerando il mio pH (8) e il mio kH (6), la CO2 risultava essere sostanzialmente inesistente, per cui avevo necessità di abbassare il PH.
Mi era stato regalato un impianto Aquili, l'ho pulito ed installato. Ho seguito tutte le raccomandazioni che ho letto: diffusore il più in basso possibile (l'ho bloccato praticamente sul fondo) e sotto il getto di mandata.
Il diffusore funziona bene, mi pare micronizzi egregiamente le bollicine, le quali vengono effettivamente sparate dal getto in tutta la vasca (vedi foto, scattata dal basso verso l'alto). Infatti adesso toccando una qualsiasi foglia, si staccano e vanno immediatamente in superficie numerosissime bollicine "ancorate" alle foglie. Quindi mi pare tutto ok.
Le piante a crescita rapida (Limnophila su tutte) sono diventate disumane nel giro di pochi giorni.
Ho un solo dubbio: erogo 50 bolle al minuto. Ho considerato i valori sopra riportati e la vasca è di 300 litri netti, dai test non notavo sostanziali diminuzioni del pH per cui ho aumentato fino a 50 bolle, dopodichè mi sono fermato. Sono sceso a pH 7,5 (vedi foto). A me sembra un valore (e un colore) molto simile a quello dell'avvio acquario (vedi post 15: link (http://www.acquariofilia.biz/showpost.php?p=1062935628&postcount=15)).
E' normale che con 50 bolle/min il pH sia sceso solo di 0,5 gradi?!?! #28f
Sbaglio qualcosa?! #13
Manu1988
18-10-2020, 14:18
Il getto di uscita dell'acqua del filtro per caso smuove la superficie creando turbolenze? Se si prova a rivolgere il getto più verso il basso così da non smuovere la superficie dell'acqua e non disperdere la co2 immessa.
Altra cosa, qusndi si eroga co2 secondo me è meglio utilizzare il phometro digitale che si può trovare su Amazon a 10 € circa, è più preciso dei reagenti ed evita di asfissiare i pesci.
Il getto smuove pochissima acqua in superficie, una cosa veramente minima.
Sicuramente una piccola dispersione ci sarà, ma non la reputo sufficiente a giustificare una variazione così bassa del pH....
Asterix985
19-10-2020, 20:17
Fai dei cambi con osmosi (non sola osmosi, modifica i valori gradualmente) porta il Kh da 6 a 4, tieni d'occhio poi i valori dell'acqua perche' a parita' di co2 erogata ma con minore effetto tampone del kh.. il ph dovrebbe diminuire rispetto ad ora.
Tieni sempre d'occhio la tabella PH-Kh-Co2 per capire se stai erogando troppa co2 o il contrario.
Ciao.
Ok posso diminuire il kH, ma quello che proprio non capisco è come mai con 50 bolle/min il pH mi è sceso grossomodo solo di 0,5 punti.
Cioè da NON erogare completamente ad erogare 50 bolle/min c'è una differenza abissale, che secondo me non spiega una variazione così risicata. Se guardate le tabelle base di erogazione dovrei assestarmi sulle 25 bolle, ora sono al doppio....
Ok che quelli sono dati di massima e che ogni vasca fa storia a sè, ma parliamo pur sempre del doppio!
Per quello cercavo di capire se sto sbagliando qualcosa o se mi sfugge qualche dettaglio.
Tra l'altro, ripeto, l'ho messo da pochissimo, ma ho già notato che le piante meno esigenti ne hanno subito "approfittato", ho le Limnophila che sono diventate una foresta di mangrovia ormai! :-))
Vorrei cercare di coltivare con successo piante più esigenti e stroncare l'attecchimento ciclico di alghe, con il caldo di quest'estate ed il conseguente rallentamento delle piante è stato un mezzo disastro....
Asterix985
19-10-2020, 21:27
Le bolle al minuto sono indicative, se ad esempio ottimizzi l'erogazione di co2 con un reattore hai biosogno di erogare meno co2 a parita di valori..
Manu1988
20-10-2020, 19:03
Secondo me se prendi un phometro digitale vedi che il ph non è quello indicato dal reagente ma ben più basso.
Ho tribulato anche io parecchio con il reagente per poi scoprire con il pennino che in realtà stavo dando anche troppa co2.
Con il reagente mi dava mezzo punto in più.
Poi ci sarebbe anche da fare una prova, tu dici che il ph è sceso solo di mezzo punto ma sai a che valore è il ph originale della tua acqua?
Nel senso che se prendi un campione d'acqua e lo agiti molto bene e lo lasci riposare per qualche ora in modo che tutta la co2 disciolta in esso vada via e poi misuri il ph magari scopri che il valore è più alto di 8 e quindi introducendo la co2 non l'hai abbassata di solo mezzo punto ma molto di più.
Altra cosa non so per caso hai uno skimmer di superfice?
Anche questo ho notato personalmente che alza il ph, una volta tolto ho visto che scendeva più facilmente.
Ciao!
Poi ci sarebbe anche da fare una prova, tu dici che il ph è sceso solo di mezzo punto ma sai a che valore è il ph originale della tua acqua?
No però il confronto è fatto usando li stessi "mezzi", per cui metti anche che i valori del pH pre impianto CO2 e post impianto CO2 siano diversi, comunque il delta è quello. Mi spiego meglio. Poniamo che effettivamente il reagente indichi mezzo punto in più. Vuol dire che invece di 8->7,5 la diminuzione è stata 7,5->7. La differenza ai fini erogazione CO2 ok è abissale, ma il delta della rilevazione sempre quello resta, ovvero 0,5.
Nel senso che se prendi un campione d'acqua e lo agiti molto bene e lo lasci riposare per qualche ora in modo che tutta la co2 disciolta in esso vada via e poi misuri il ph magari scopri che il valore è più alto di 8 e quindi introducendo la co2 non l'hai abbassata di solo mezzo punto ma molto di più.
Faccio questa prova. Però scusa io dovrei valutare la differenza tra l'acqua dell'acquario così com'è con e senza impianto CO2, il fatto di agitarla secondo me falsa il test, perchè l'acqua dell'acquario ovviamente è piuttosto statica. Sbaglio?
Altra cosa non so per caso hai uno skimmer di superfice?
No.
Secondo me se prendi un phometro digitale vedi che il ph non è quello indicato dal reagente ma ben più basso.
Su Amazon intendi tipo quello giallo che costa sui 10/15 euro?
Non so se si possa linkare, magari puoi dirmi qual è il tuo con cui sicuramente ti sarai trovato bene....
Manu1988
20-10-2020, 22:31
Si quelli che trovi su Amazon, uno vale l'altro, il prezzo è irrisorio e penso che con l'utilizzo della co2 sia quasi indispensabile, se no ci sarebbe il reagente jbl che ha una scala di 0,2 e non di 0,5 come altri, anche questo è abbastanza affidabile.
Comunque ti dico per esperienza personale se il reagente fosse sballato ci stiamo facendo paranoie inutili.
Quando hai il phometro vediamo che dice.
Se anche questo ti dà un valore più o meno simile al reagente allora cerchiamo di capire come mai il ph non scende.
È meglio avere 2 riscontri prima di aumentare di più la co2 e rischiare di frizzare i pesci perché il reagente non funzionava.
Per caso non è che hai il reagente per la co2 permanente?
Quello che si mette in acquario e cambia colore.
Perché ad esempio a me è quello che mi ha fatto venire il dubbio quando ho avuto il problema con il reagente del ph, infatti se guardavo la tabella con il ph che mi dava il reagente ero in carenza di co2 ma se guardavo il reagente permanente della co2 mi diceva che ero in esubero e allora li ho preso il phometro e non contento ho preso anche il reagente jbl e ho scoperto che il primo reagente del ph era sballato.
Ciao Manu,
mi è arrivato il PHmeter, l'ho calibrato e testato.
Morale: pH 7.5!
A quel punto ho provato l'acqua del rubinetto, e come valore mi dà un 8.1.
Quindi vuol dire che con 50 bolle/min sto abbassando di 0.6.
Ho rifatto il test kH con il doppio dell'acqua per avere più precisione, e il reagente mi conferma un kH compreso tra 5.5 e 6.
Ne consegue che secondo me con la sola erogazione di CO2 non posso arrivare ad un pH di 7, pena asfissia dei pesci.
Il tuo parere?
Grazie.
Sempre io, volevo dare un aggiornamento.
Ho abbassato l'erogazione delle bolle ed il pH è rimasto invariato.
Ho l'impressione che oltre una certa soglia l'acqua si "saturi", ovvero passato un certo livello l'aggiunta di CO2 non contribuisca più ad una diminuzione del pH, per cui a quel punto bisogna necessariamente agire sul kH.
Non so se sto sparando cavolate o se c'è un fondamento alla base di quanto mi sembra di rilevare in vasca.
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