safen
09-10-2018, 17:14
Ho pensato di scrivere qui dato che trovo l'argomento vicino alla descrizione.
Allora, la mia domanda è legata al filtro biologico localizzato nei nostri acquari.
Ricordando il ciclo chimico:
-pesci:ammoniaca;
-nitrosomonas:ammoniaca trasforma in nitriti;
-nitrobacter:nitriti -> nitrati.
poi i nitrati li eliminiamo con; l'acqua che evapora, i continui cambi d'acqua settimanali o le piante sommerse e non.
Fin qui, nessuno ci piove.......
Però la mia prima domanda è :
dove si trovano tutti questi batteri quando avviamo la vasca?(questa è la domanda del curiosone, sono anni che ho 1 acquario e non l'ho mai capito!)
Adesso da titolo ho scritto "Acquaponica", perchè ..... vedendo e leggendo in giro ho trovato agricoltori che usano come filtro i batteri localizzati in un letto di argilla che con 1 sifone si scarica e si ricarica ogni tot di tempo, sempre in rete leggo che i nitrosomonas sono batteri aerobi e fotosensibili e vivono proprio in quel letto di argilla.
Allora vi chiedo, ok chiudere il filtro in casse oscure lo posso comprendere, ma essendo aerobici la teoria de; "i cannolicchi devono sempre rimanere in acqua" , non si va a far benedire?
Cioè , sump con sifoni per scaricare e caricare le zone con i cannolicchi non renderebbero una sump chimicamente superiore rispetto un sistema a filtraggio chiuso?
Allora ho letto che i batteri, anche sommersi, si formano cmq però lentamente e non sono proprio attivi come lo sarebbero in un sistema misto, allora mi chiedo se le sump sono state create in maniera erronea!
Si potrebbero sfruttare meglio?? I filtri stessi si potrebbero sfruttare meglio??
Ho pensato:
1-l'acqua arriva nel filtro meccanico ed elimina i detriti;
2-riempie un secchio pieno di materiale poroso per i nidi dei batteri;
3-appena finisce di riempirsi si attiva un sifone che svuota il secchio facendo cadere l'acqua nella zona di stoccaggio;
4-dalla zona di stoccaggio viene inviata nella vasca e ricomincia il ciclo.
Facendo una sump in questo modo non avremmo 1 forte ossigenazione e una forte depurazione e attivazione dei batteri??
Allora, la mia domanda è legata al filtro biologico localizzato nei nostri acquari.
Ricordando il ciclo chimico:
-pesci:ammoniaca;
-nitrosomonas:ammoniaca trasforma in nitriti;
-nitrobacter:nitriti -> nitrati.
poi i nitrati li eliminiamo con; l'acqua che evapora, i continui cambi d'acqua settimanali o le piante sommerse e non.
Fin qui, nessuno ci piove.......
Però la mia prima domanda è :
dove si trovano tutti questi batteri quando avviamo la vasca?(questa è la domanda del curiosone, sono anni che ho 1 acquario e non l'ho mai capito!)
Adesso da titolo ho scritto "Acquaponica", perchè ..... vedendo e leggendo in giro ho trovato agricoltori che usano come filtro i batteri localizzati in un letto di argilla che con 1 sifone si scarica e si ricarica ogni tot di tempo, sempre in rete leggo che i nitrosomonas sono batteri aerobi e fotosensibili e vivono proprio in quel letto di argilla.
Allora vi chiedo, ok chiudere il filtro in casse oscure lo posso comprendere, ma essendo aerobici la teoria de; "i cannolicchi devono sempre rimanere in acqua" , non si va a far benedire?
Cioè , sump con sifoni per scaricare e caricare le zone con i cannolicchi non renderebbero una sump chimicamente superiore rispetto un sistema a filtraggio chiuso?
Allora ho letto che i batteri, anche sommersi, si formano cmq però lentamente e non sono proprio attivi come lo sarebbero in un sistema misto, allora mi chiedo se le sump sono state create in maniera erronea!
Si potrebbero sfruttare meglio?? I filtri stessi si potrebbero sfruttare meglio??
Ho pensato:
1-l'acqua arriva nel filtro meccanico ed elimina i detriti;
2-riempie un secchio pieno di materiale poroso per i nidi dei batteri;
3-appena finisce di riempirsi si attiva un sifone che svuota il secchio facendo cadere l'acqua nella zona di stoccaggio;
4-dalla zona di stoccaggio viene inviata nella vasca e ricomincia il ciclo.
Facendo una sump in questo modo non avremmo 1 forte ossigenazione e una forte depurazione e attivazione dei batteri??