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Visualizza la versione completa : Il primo acquario da 100 lt


andrelapo
24-08-2015, 16:02
Buongiorno a tutti, sono Andrea ed ho 25 anni. Con gli acquari non ho praticamente esperienza, pur avendone sempre visti e nonostante mi abbiano sempre suscitato una forte passione. Sia mio padre sia mio zio infatti ne hanno quasi sempre avuto uno.

Ora che ho una casa mia, sto decidendo di prendere un acquario sui 100 litri o qualcosa di più non sarebbe un problema. Direi lunghezza massima di un metro. Ho iniziato già da tempo ad informarmi visto che le mie uniche conoscenze erano i nomi di alcuni pesci e ho visto tutti i 4 video su youtube di Acquariofilia, ma ho comunque ancora del tempo prima di allestirlo, visto che presumibilmente inizierò tra qualche mese. Per questi motivi credo sono pronto ad ascoltare tutti i vostri consigli visto che non ho particolari preferenze ma solo alcune esigenze.

In primo luogo sottolineo il fatto che, dal Lunedi al Venerdi, non sarò a casa dal mattino alle otto fino anche alle 21. Mi chiedo se questo comporta qualche limitazione, anche per una successiva idea di far riprodurre qualche specie con conseguente necessità di far mangiare più volte al giorno i piccoli (vi chiedo dunque se vi siano specie i cui piccoli possono essere nutriti come i genitori, oppure se esistono apposite macchine per dare cibo ad intervalli prestabiliti).

Opto sicuramente per un'acquario di acqua dolce con piante vive; in termini di fauna, invece, sono indeciso tra pesci piccolini e basta oppure abbinare a piccoli pesci qualche esemplare più grande (scalari perchè no? Unica cosa che mi frena è una riproduzione impegnativa da gestire.). Quello che mi piacerebbe comunque è un acquario "vivace" con pesci colorati ed abbastanza numerosi. Mi piacerebbero anche le ampollarie, per una dimensione del genere quanti esemplari?

Direi che questo possa rappresentare il mio post iniziale, riservandomi di volta in volta la possibilità di aggiungere info.

Ah, dimenticavo, ho pubblicato cosi in anticipo rispetto all'allestimento per arrivarci ben preparato, volevo evitare in ogni modo di prendere un acquario e pesci vari con una conoscenza molto scarsa.#70

Grazie a tutti

kent572
24-08-2015, 17:05
Ciao Andrea e benvenuto sul forum! Avere voglia di informarsi e fare le cose per bene è già un grande passo #70 in ogni caso, un grandissimo in bocca al lupo per questa esperienza -b01

Lasciando stare le questioni più tecniche, che esamineremo quando avrai le idee più chiare, ti do un mio parere su quanto hai chiesto (parere personalissimo, aspettane altri per farti un'idea :-) ). Personalmente in 100 litri non terrei degli Scalari, sono pesci che necessitano di un litraggio più alto. Se poi vuoi anche riprodurli, devi dire addio alla vasca di comunità perché la maggior parte degli altri pesci, per quanto piccoli, prederebbero le uova o comunque creerebbero scompiglio nella vasca. Il fatto che tu sia assente per gran parte della giornata non è un grosso problema, i pesci si abituano ad essere alimentati, ad esempio, solo di sera. Questo però, come hai detto, può essere un problema per eventuali avannotti. Una soluzione potrebbe essere avere un acquario ben piantumato e allevare dei poecilidi (conosciuti anche come guppy, platy, molly) e lasciare che gli avannotti vivano liberi nell'acquario (quindi senza usare una sala parto). Se vuoi pesci più grandi potresti pensare ad una coppia di ciclidi nani, ma in questo campo non ho molta esperienza. Qualche esempio: Apistogramma cacatuoides o Mikrogeophagus ramirezi. Se ti interessano puoi informarti nella sezione dedicata del forum in modo da capire quali pesci da banco puoi affiancargli.

In base ai tuoi gusti, andremo a scegliere la flora (e quindi l'illuminazione).

leonardo89
24-08-2015, 17:20
aggiungo anche che devi considerare l'idea di imparare a modificare i valori dell'acqua per la maggior parte dei pesci che sono stati citati se vuoi allevare quest'ultimi. La rete idrica italiana la maggior parte delle volte fornisce acqua dura e alcalina, giusta solo per poecilidi e carassi. Flora ed illuminazione si scelgono in base alla fauna che si intende allevare. Prima si sceglie il pesce e poi si costruisce tutto attorno ad esso per rispettarne caratteristiche e abitudini naturali. Infine i pesci da banco si trovano in pescheria;-)

kent572
24-08-2015, 17:26
aggiungo anche che devi considerare l'idea di imparare a modificare i valori dell'acqua per la maggior parte dei pesci che sono stati citati se vuoi allevare quest'ultimi. La rete idrica italiana la maggior parte delle volte fornisce acqua dura e alcalina, giusta solo per poecilidi e carassi.

Ottima osservazione. Andrea se riesci recupera i valori dell'acqua di rete, dovresti trovarli sul sito del comune o della società che gestisce l'acquedotto.

Infine i pesci da banco si trovano in pescheria;-)

Banco viene inteso come traduzione dell'inglese school (fenomeno dello shoaling o dello schooling) per identificare una specie di pesci che vive in gruppo e si sposta in modo sufficientemente sincrono (esempio: Paracheirodon innesi) #70

leonardo89
24-08-2015, 18:01
sono lusingato per la spiegazione accademica del termine, ma potevi tranquillamente risparmiarti, siamo su un forum italiano di acquariologia e branco è sufficientemente preciso e corretto. Infine ti ringrazio per aver citato gli innesi, era tanto che non li sentivo nominare e mi ero dimenticato della loro indole a spostarsi in branco, anzi sufficientemente sincrono ;-)

kent572
24-08-2015, 18:13
sono lusingato per la spiegazione accademica del termine, ma potevi tranquillamente risparmiarti, siamo su un forum italiano di acquariologia e branco è sufficientemente preciso e corretto.

Branco è sbagliato anche in italiano. Io mi sono iscritto su questo forum con l'ambizione di imparare qualcosa di nuovo, ma anche di riuscire a dare qualcosa nel mio piccolo. Non credo che sia giusto limitarsi o adagiarsi su definizioni preesistenti, come branco ad esempio (tra l'altro errata). Se ci limitiamo, nessuno imparerà niente di nuovo :-)

leonardo89
24-08-2015, 18:27
certo hai ragione #70 credo esistano anche forum di lingua italiana e grammatica. Spero di poter apprendere tanto dal tuo piccolo contributo e andare avanti senza adagiarmi su concetti e definizioni preesistenti ampliati non solo all'acquariologia.

andrelapo
24-08-2015, 20:41
Grazie ad entrambi, ogni vostro consiglio lo appunto e servirà ad accrescere la mia conoscenza, a partire dalla parola banco :-D

Comunque, ora leggo le schede dei pesci sopracitati. Oggi sono andato in un negozio di acquari a Genova, probabilmente uno dei migliori visto che l ho letto anche nel forum stesso. Il negoziante mi ha dato informazioni un po' diverse, nel senso che mi ha detto che gli scalari vanno benissimo in cento litri, e che anche per la riproduzione mi ha detto non esserci problemi, nel senso che se posso alimentarli due volte sole al giorno riescono comunque a crescere, anche se mi ha lasciato dubbioso #13 inoltre mi ha consigliato come pesci di taglia più grossa anche i discus, ma questi almeno inizialmente, lascerei perdere visto che credo abbiano esigenze particolari.

Per quel che riguarda l'acqua avevo già messo in conto di modificarla o per meglio dire trattarla, mi sono informato su come farlo ed orientativamente ho letto che serve introdurre eventualmente acqua distillata (se è troppo dura), o in altri casi anche alcalinizzanti e torba apposita.

Per quel che riguarda la riproduzione dei pesci, mi avete detto che tra i pochi che si possono riprodurre con un acquario di comunità vi sono i poecilidi, per i quali peraltro ho letto che andrebbe bene anche l acqua non trattata? Mi chiedo, sono i soli? Questo perché se così fosse allora la mia scelta di restringerebbe praticamente solo ai vari guppy platy molly, che sono gli i poecilidi che leggo da tutte le parti. Queste varie specie possono convivere con altri poecilidi?

kent572
24-08-2015, 20:46
Appena posso ti rispondo in modo più completo, ora sono fuori casa e mi limito a dire che la serietà del negoziante con cui hai parlato si dimostra col fatto che ti ha consigliato i discus in 100 litri -.-"

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andrelapo
24-08-2015, 20:54
Il ramirezi è fantastico, me ne sono già innamorato :-) potrebbe essere una scelta valida anche se ora aspetto consigli un po vari, visto che non voglio precludermi niente !

leonardo89
24-08-2015, 21:20
niente scalari in 100 litri confermo, ne tanto meno discus che hanno bisogno di molto piu' spazio ed ancora piu' esigienze. non si usa acqua distillata ma di osmosi per variare i valori dell'acqua. i poecilidi in genere sono il punto di partenza a chi si avvicina a questo mondo e non vuole grattacapi con valori acqua ecc cosi' come si prestano bene i carassi ornamentali(non piu' di 2 in 100litri) se ti piace il ramirezi puoi creare un monospecifico dedicato a loro. Per non ibridare i poecilidi non bisogna allevare esemplari della stessa famiglia come guppy con endler oppure platy con portaspada giusto per fare qualche esempio. Ti affido al preparato e buon kent572 #28

andrelapo
24-08-2015, 21:33
Quello di cui sono certo è che vorrei un acquario di comunità! ;-) probabilmente ancor più di vedere crescere gli avannotti.. In questa pagina http://www.gafonline.it/index.php/articoli/pesci/135-articolo-sullallestimento-dellacquario-per-mikrogeophagus-ramirezi ho letto dei possibili coinquilini dei ramirezi e la cosa mi sembra fattibile. Certo il ph necessario è basso, potrebbe essere fattibile per un neofita ?

Poi che dire, magari se un giorno sentissi il bisogno di farli riprodurre posso sempre provvedere.. Però l'idea di due o tre pesci soli proprio non mi piace ��

Comunque ho letto che sono abbastanza difficili da allevare, molto più facili gli altri ciclidi nani che mi avete consigliato! Quindi vediamo un po

leonardo89
24-08-2015, 21:46
Con rispetto parlando per l'articolo che hai letto e per chi lo ha scritto non ritengo una buona idea tenere poecilidi con ramirezi per il motivo che tu stesso hai citato:i valori differenti. per i corydoras non ci sono problemi se non si vuole salvaguardare la riproduzione, infine sconsiglio gli otocinclus perchè hanno bisogno di vasche ben avviate e stabili dato che vengono prelevati in natura e sono molto delicati e sensibili ai variamenti che potrebbero riscontrare in vasca. In base alle dimensioni della vasca puoi inserire piu' coppie di ramirezi. La fattibilita' della cosa dipende dall'impegno e risorse che intendi investire nell'impresa.

andrelapo
24-08-2015, 21:53
Eh si, la cosa si fa complessa. Sono un neofita, richiedono ph molto basso e può essere difficoltoso individuare e mantenere numerosi coinquilini. Potrei anche accantonare l'idea dei ramirezi #06

leonardo89
24-08-2015, 22:05
se non vuoi fare il passo piu' lungo della gamba è sensata e matura la tua scelta nel rispetto dei pesci#70 ti sei orientato su qualche vasca e litraggio in particolare?

andrelapo
24-08-2015, 22:15
Diciamo che voglio fare le cose per bene. #70 comunque in questi giorni misuro il mobile e valuto lo spazio che potrebbe avere l'acquario. Un acquario sui 100 litri 80*30*40 non comporterebbe alcun problema, se poi lo trovo poco più grande da 120 certamente va bene lo stesso. Tra venerdì e sabato posso provare a misurare il ph e durezza dell'acqua, però c'è un problema. La casa ancora non è abitata, quindi non vorrei che, per il fatto che non apro i rubinetti da qualche mese, i valori anche dopo averla fatta scorrere un bel po', siano alterati. È possibile? Le cose importanti da misurare comunque sono ph e durezza? Perché devo comprare prima gli strumenti appositi

leonardo89
24-08-2015, 22:22
lasciala scorrere un bel po e non dovresti avere problemi. ti consiglio test a reagente completi per non comprare altri successivamente(ph,kh,gh,no2,no3)

kent572
25-08-2015, 01:45
Vuoi comprare un acquario completo o solo la vasca e prendere separatamente filtro, riscaldatore e luci? Io consiglio sempre la seconda ipotesi in quanto gli acquari completi hanno quasi sempre un'illuminazione scarsa che ti permette di coltivate solo anubias e microsorum e taglia fuori tantissime piante. Quindi, perché comprare qualcosa che dovrai, per forza di cose, modificare?

Per i Ramirezi tieni conto che, oltre a poter mettere pochi esemplari, occuperanno la parte medio-bassa della vasca...restando spesso tra la vegetazione. Non proprio l'idea di vasca colorata che credo tu abbia in mente. Ovviamente puoi affiancargli, ad esempio, una 15ina di tetra lemon per dare colore e movimento alla vasca ma la riproduzione diventa un problema.

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andrelapo
25-08-2015, 09:44
Accantoniamo momentaneamente l'idea di farli riprodurre. Mi riservo di valutarla in un secondo momento. Accantoniamo o anche l'idea dei ramirezi come inizio.

Per quel che riguarda la vasca non è un problema fare tutto separato, anzi probabilmente è meglio, però mi dovete seguire passo passo nella scelta della giusta illuminazione e del filtro adatto #70

Mi chiedevo, ho letto un'altra cosa interessante, molti pesci, per essere tenuti al meglio, avrebbero bisogno di cibo vivo talvolta, specialmente Artemie. Ma come lo si procura? Si possono comprare? Perdonate la domanda magari stupida ma non mi ci vedo ad andare nei giardini a catturare Artemie ;-)
Comunque ora sto sfogliando le pagine di tutte le specie di acqua dolce, poi mi segno quelle che mi interessano di più e poi proviamo a trovare il giusto mix di loro per una comunità perfetta, considerando anche i valori dell'acqua che richiedon.

Aggiungo una informazione reperita sul web per i valori dell'acqua che dovrebbero essere all'incirca 7,7 ph e durezza 11

andrelapo
25-08-2015, 13:52
Eccomi qui dopo aver condotto le ricerche che avevo premesso. Allora ho guardato praticamente tutte le specie di acqua dolce possibili :-D e in base a caratteristiche/esigenze/estetica/difficoltà di allevamento ne ho selezionate un bel po tra le quali potrebbe avvenire la mia scelta.

Pelvicachromis pulcher; poecilia reticulata; Tateurndina ocellicauda; Pseudomugil furcatus; Trichogaster chuna; Platy; Trichopodus Leeri; Puntius semifasciolatus; Puntius Titteya; Tetra Lemon ; Corydoras (a proposito mi consigliate il panda o l'adolfoi, visto che hanno valori totalmente diversi dell'acqua); Ampullaria; Melanotenia; Nematobrycon palmeri; Petitella Georgiae; neon ( a proposito mi consigliate innesi o axelrodi ?); ancistrus.

Ora veniamo alle domande:
1)Ho guardato il ph e durezza di tutte e direi che eccezion fatta per alcune, sono tutti molto adattabili. Mi chiedo, ma se i valori sono in linea con l'acqua del mio rubinetto, posso proprio non trattare l'acqua in alcun modo?

2)Dopo questa piccola informazione vorrei chiedere inoltre, costituendo una comunità tra questi pesci, con quali ho possibilità di vederli riprodurre direttamente nell'acquario di comunità e vedere crescere gli avannotti (o senza alcuna vaschetta o al massimo con vaschetta che li isola)?

3) Ovviamente devo fare una scrematura tra tutti questi, sicuramente in funzione della precedente risposta probabilmente opterò per almeno una specie che possa riprodursi facilmente. Inoltre, altro criterio di scrematura, vorrei chiedervi quali specie tra queste sono alternative tra di loro perchè proprio incompatibili! Almeno iniziamo a restringere la ricerca :-))

Grazie a tutti e scusate se sono troppo meticoloso #13

kent572
25-08-2015, 15:11
poecilia reticulata; Pseudomugil furcatus; Platy; Ampullaria; Melanotenia

A mio avviso, questi sono gli unici pesci che puoi tenere se non hai intenzione di trattare la tua acqua (magari giusto assestare il pH a 7.5). Tutti gli altri hanno bisogno di un pH da leggermente acido ad acido (quindi da 6.9 in giù). Le schede dei pesci sono sempre molto larghe nei range del pH e della chimica in generale, risultando quindi poco veritiere (si vedono spesso Corydoras e Poecilidi insieme). In generale hai scelto dei pesci molto belli, anche se provenienti da zone molto diverse. Gli accoppiamenti più naturali da fare mi sembrano questi.


Trichogaster chuna o Leeri (due coppie) + 10 Puntius Titteya.
10 Petitella Georgiae + 10 Neon + 6 Corydoras (o 10 Tetra Lemon al posto di Petitelle o Neon).


Per le altre specie non sono molto informato e comunque alcuni di quelle che hai scelto non si trovano facilmente in negozio (o almeno nei negozi in cui sono stato io #24 ).

Comunque, nel caso dovessi scegliere di trattare l'acqua (operazione consigliata in generale, sono molte di più le piante che crescono meglio in acque acide che alcaline) riprendi in considerazione i ciclidi nani sud-americani come il Ramirezi.

P.S. Continuo a sconsigliare un acquario di comunità se l'obiettivo finale è la riproduzione di una specie -56

EDIT: Ho letto ora la domanda sul cibo. Beh, l'unica regola generale è quella di cercare di variare il più possibile l'alimentazione dei proprio pesciolini. La maggior parte si adatta ai classici mangimi in scaglie o a granuli, poi le esigenze sono diverse da specie a specie :)

leonardo89
25-08-2015, 16:52
Andrea avere un acquario di comunita' non vuol dire inserire piu' specie possibili(anche se si hanno a disposizione litri e i pesci scelti vivono entro gli stessi range di valori) In una vasca del genere si sconsiglia l'inserimento di piu' di tre specie e si cerca la provenienza dallo stesso areale, per il semplice motivo che pesci di una parte del globo abbiano sviluppato un sistema immunitario adeguato al loro habitat preservandoli da virus e malattie che pesci di diversa provenienza non siano abituati ad affrontare e viceversa. Normale all'inizio voler mettere tante specie, ma come tu stesso hai detto bisogna fare una bella scrematura, e io ci aggiungo non solo per valori ma anche per provenienza. Riguardo all'alimentazione come gia' ti è stato detto la maggior parte dei pesci si adegua al secco e variare la dieta il piu' possibile, io aggiungo di variare con il vivo o congelato come la gia' citata artemia che non trovi nei giardini essendo piccoli crostacei marini(reperibili tranquillamente liofilizzati o congelati in negozio) alle verdure sbollentate come zucchine,spinaci e piselli senza buccia, il tutto sminuzzato ovviamente e un giorno di dieta per liberare l'intestino ed evitare parassiti. Come ha detto kent572 dipende dai pesci e la loro indole alimentare in natura.

valegaga
25-08-2015, 17:42
Anche per esigenze di nuoto come neon cardinali e petitelle vogliono vasche di un metro

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andrelapo
25-08-2015, 17:57
Forse mi sono spiegato male, ho colto quello che volevate dire. #70 scegliendo quelle specie io semplicemente mi sono informato sulle specie che per caratteristiche intercettavano le mie esigenze, poi da quelle specie li volevo trarre le 3/4 specie che potrebbero popolare il mio acquario nella maniera più coerente ed ottimale possibile :-)) non avevo di certo intenzione di mettere tutte quelle!

I ramirezi mi piacerebbero però sicuramente vorrei affiancargli almeno un'altra specie da banco, almeno avere una fauna di una quindicina di esemplari (a prescindere dal numero di specie). Se ciò è impossibile rinuncio semplicemente (almeno inizialmente) alla riproduzione a meno che gli avannotti non siano particolarmente forti e punto su una delle due comunità che mi hai consigliato! La mia idea era proprio di un acquario di comunità, questo è certo :)

Il fatto di trattare l'acqua non è certamente un problema anche se, umilmente, non so se possa essere all'altezza di tale lavoro, almeno inizialmente!!

valegaga
25-08-2015, 17:59
Peró di pesci da banco che vanno bene in meno di un metro e con i ramirezzi mi sembra che non ce ne siano
E neanche con poecilidi

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leonardo89
25-08-2015, 18:08
Scegliere se imparare a trattare i valori o meno spetta a te, inutile che ti dica che una volta appreso come farlo, hai molta piu' scelta di fauna e inserire i ramirezi a cui ambisci in particolar modo. Riguardo la popolazione che avevi citato, tranquillo sapevo che erano tutte da valutare e non da inserire assieme:-)) ti ho solo dato un piccolo input per una scrematura piu' mirata e logica per la salvaguardia dei pesci stessi ;-) Ritornando sul discorso acqua puoi documentarti nella sezione "chimica" e capire se per iniziare fa al caso tuo o meno trattarla.

andrelapo
25-08-2015, 18:30
Va bene, comunque alle precedenti specie aggiungo anche i boraras brigittae! Più che altro non sono uno che ricerca la specie particolare, ho citato quelli perché le mie conoscenze si fermavano lì, per farvi capire, mi basta che non siano eccessivamente difficili da allevare e che siano un pochino colorati, a questo aggiunto anche che vorrei una popolazione abbastanza numerosa.

I ramirezi li accantono definitivamente, come del resto l'idea di puntare sulla riproduzione. Non sarà una mia prerogativa!

kent572
25-08-2015, 18:32
Se non sbaglio costano un bel po' le brigittae. Nella mia zona intorno ai 6€, quindi se devi prenderne dieci non è proprio economico come pesce xD

Non c'è un pesce che ti ha colpito in modo particolare? Potresti anche provare a fare un giro in negozio, magari ti innamori di una specie :-) e poi costruisci l'acquario intorno a quella.

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andrelapo
25-08-2015, 18:41
Se non sbaglio costano un bel po' le brigittae. Nella mia zona intorno ai 6€, quindi se devi prenderne dieci non è proprio economico come pesce xD

Non c'è un pesce che ti ha colpito in modo particolare? Potresti anche provare a fare un giro in negozio, magari ti innamori di una specie :-) e poi costruisci l'acquario intorno a quella.

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Dimenticavo le Rasbore tra gli altri papabili :)

Nella prima combinazione che mi hai detto ossia Trichogaster chuna o Leeri (due coppie) + 10 Puntius Titteya, che altri pesci possono starci? Magari in banco. Più che altro perché le specie che io ho individuato rappresentano per me un idea molto generica, non di certo un mantra da rispettare in ogni caso :) mi basta che nella comunità che riusciamo a definire ci siano una o due di quelle specie :-))

Quindi ricapitolando le mie volontà :

Pesci non troppo vulnerabili; popolazione numerosa (15 ma anche 20 almeno); alcune specie colorate che rientrano tra quelle precedentemente elencate ! Ora sbizzarriamoci :-D

valegaga
25-08-2015, 18:42
Per me se fei i trico e i puntinus basta

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andrelapo
25-08-2015, 18:54
Alternative ai puntinus invece? Sulla scheda della tryco ho letto questo:
Ciprinidi tranquilli, pelagici come Microdevario, Trigonostigma, o piccoli Pethia, Puntius, Rasbora, e Danio possono essere buone scelte, come alcuni cobitidi come Pangio o Nemacheilidae pacifici!

Già ad esempio il microdevario mi piace di più del puntinus ! Più che altro che vedo tutte queste combinazioni e mi dispiacerebbe un po scegliere solo due specie, posto che comunque non ho intenzione di esagerare. Ma ad esempio anche pesci da fondo non potrebbero essere aggiunti con loro?

valegaga
25-08-2015, 19:04
Invece al posto dei puntius delle rsbore galaxi
Il ph neutro lo accettano come i trico
E come fondo se ti piaciono un gruppetto di pangio ma dovrai mettere per forza sabbia fine

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kent572
25-08-2015, 19:06
Alternative ai puntinus invece? Sulla scheda della tryco ho letto questo:
Ciprinidi tranquilli, pelagici come Microdevario, Trigonostigma, o piccoli Pethia, Puntius, Rasbora, e Danio possono essere buone scelte, come alcuni cobitidi come Pangio o Nemacheilidae pacifici!

Già ad esempio il microdevario mi piace di più del puntinus ! Più che altro che vedo tutte queste combinazioni e mi dispiacerebbe un po scegliere solo due specie, posto che comunque non ho intenzione di esagerare. Ma ad esempio anche pesci da fondo non potrebbero essere aggiunti con loro?

Beh se prendi in considerazione le rasbore ci sono tantissime specie tra cui scegliere. In generale credo che tre specie sia il massimo, 100 litri possono sembrare abbastanza ma in acquariofilia non sono molti. I pangio potrebbero andare come eventuale terza specie, o al limite i corydoras. Anche se mantenersi sull'asiatico a questo punto è consigliato. Tieni conto che non devi per forza inserire tutto e subito, puoi ad esempio mettere i trico e 10 rasbore all'inizio e poi successivamente, con un acquario ben stabile, inserire altre 10 rasbore, magari di una specie diversa (si parla sempre di nanofish se vuoi arrivare ad un numero sopra il 20).

Se invece opti per un biotopo sud-americano, potrebbero andare bene anche 20 hyphessobrycon amandae e 10 corydoras pygmaeus (da valutare una coppia di un pesce più grosso).

P.S. Hai intenzione di erogare CO2?

leonardo89
25-08-2015, 19:08
quoto i pangio sul fondo #70 bellissimi a mio avviso

andrelapo
25-08-2015, 19:20
Direi che sono tutte molto soddisfacenti! Per kent, nella soluzione con 20 amandae e 10 cory, sarebbero da escludere le colisa oppure no? Le colisa mi stanno già convincendo, direi che ci siamo!

Riepilogando:
-4 trycho 10 puntinus o Rasbore e gruppo di pangio
-4 trycho 10 Rasbore e 10 Rasbore di un altra specie

attendendo la delucidazione di kent

leonardo89
25-08-2015, 19:32
diverse specie di rasbore potrebbero ibridarsi, occhio a valutare con criterio e mettendo un po da parte l'ego ;-) stai "scegliendo" la popolazione non avendo ancora una vasca ben definita per misure e litraggio. non ho altro da consigliarti ti lascio a kent572 #28

kent572
25-08-2015, 19:59
Direi che sono tutte molto soddisfacenti! Per kent, nella soluzione con 20 amandae e 10 cory, sarebbero da escludere le colisa oppure no? Le colisa mi stanno già convincendo, direi che ci siamo!

Riepilogando:
-4 trycho 10 puntinus o Rasbore e gruppo di pangio
-4 trycho 10 Rasbore e 10 Rasbore di un altra specie

attendendo la delucidazione di kent

Come valori dell'acqua ci siamo, prendendo in considerazione amandae+cory+tricho. Certo, sono pesci che in natura non si incontrano, ma se mantieni i valori dell'acqua costanti non dovresti avere problemi (pH tra 6.5 e 6.8, KH 4-5, GH < 10, temp. 25°C).

Ti consiglio di aprire una discussione in Anabantidi, troverai utenti esperti che ti sapranno meglio consigliare tra due coppie di tricho o 1 M + 2 F.

Queste sono però solo delle idee, che confermeremo o meno quando avrai deciso la lunghezza del lato lungo della vasca #70

diverse specie di rasbore potrebbero ibridarsi, occhio a valutare con criterio e mettendo un po da parte l'ego ;-)

Questo è assolutamente vero. Se scegli questa opzione apri un topic nella sezione adatta per approfondire e trovare specie che non possono ibridarsi #70

andrelapo
25-08-2015, 20:07
Yes, l importante era comunque partire da un qualcosa e direi che ora qualcosa c'è! Per la lunghezza della vasca direi che non c'è problema nel senso che non avendola ancora prima decido la fauna per una dimensione di 80-100 cm lato lungo, poi scelgo la vasca ideale, considerando che non vorrei superare i 105-110 proprio massimo cm del lato lungo. Per quel che riguarda la profondità massimo 40 direi, considerando che vanno per la maggiore quelle da 30

kent572
25-08-2015, 20:12
Yes, l importante era comunque partire da un qualcosa e direi che ora qualcosa c'è! Per la lunghezza della vasca direi che non c'è problema nel senso che non avendola ancora prima decido la fauna per una dimensione di 80-100 cm lato lungo, poi scelgo la vasca ideale, considerando che non vorrei superare i 105-110 proprio massimo cm del lato lungo. Per quel che riguarda la profondità massimo 40 direi, considerando che vanno per la maggiore quelle da 30

Beh volendo sfruttare tutto lo spazio ci esce come minimo un 160 litri lordi #18 100x40x40h contando che l'altezza di norma è una dimensione maggiore della profondità. In ogni caso, anche diminuendo la profondità saresti sopra i 100 litri che avevi pronosticato e ricorda: l'acquario più è grosso più mantiene facilmente un determinato equilibrio #70

andrelapo
25-08-2015, 20:20
Oltre ad una più facile manutenzione un litraggio del genere converrebbe? Nel senso che se 160 lordi mi permetterebbero un altra specie allora posso anche valutare, altrimenti magari se non posso risparmio qualche centimetro e qualche soldo :-)) più che altro perché maggiore èla profondità più l'acquario viene in fuori dal corridoio di ingresso (per dove lo voglio posizionare), quindi è un "piccolo sacrificio" che fare se in quei più litri posso permettermi qualche pesciolino in più, altrimenti ci vado di 90*30/35 o qualcosa del genere :-)

kent572
25-08-2015, 20:29
Oltre ad una più facile manutenzione un litraggio del genere converrebbe? Nel senso che se 160 lordi mi permetterebbero un altra specie allora posso anche valutare, altrimenti magari se non posso risparmio qualche centimetro e qualche soldo :-)) più che altro perché maggiore èla profondità più l'acquario viene in fuori dal corridoio di ingresso (per dove lo voglio posizionare), quindi è un "piccolo sacrificio" che fare se in quei più litri posso permettermi qualche pesciolino in più, altrimenti ci vado di 90*30/35 o qualcosa del genere :-)

Aumentare in numero di individui si, in numero di specie non so. Significherebbe avere 4 specie, un fritto misto in pratica xD

Ipotizzo: Cory (10) + Amandae (15) (o qualsiasi altro tetra) + Neon (15) + Tricho (3) ?

andrelapo
25-08-2015, 20:31
Capito capito. Comunque ho letto dell'immissione di Co2, te cosa mi consigli? Considera che è il primo acquario ;-) poi inizieremo anche a parlare di flora che sarà altrettanto difficoltosa da decidere :-))

kent572
26-08-2015, 14:26
Capito capito. Comunque ho letto dell'immissione di Co2, te cosa mi consigli? Considera che è il primo acquario ;-) poi inizieremo anche a parlare di flora che sarà altrettanto difficoltosa da decidere :-))

Anche se è il primo acquario, senza CO2 puoi coltivare pochissime specie di piante. Io personalmente mi sono affidato ad un impianto già bello e pronto come l'askoll co2 pro green system (circa 80 €) ma puoi risparmiare provando altre soluzioni. Apri un topic in tecnica, ti spiegheranno tutto :-)

Ricorda che la CO2 ti permette di abbassare il pH dell'acqua, limitando così l'uso di torba, pigne e catappa. A mio parere è molto più semplice acidificare con la CO2 che in altri modi.

andrelapo
26-08-2015, 20:29
Bene, allora ricapitoliamo un po la situazione. In attesa dei risultati dell'acqua che prenderò a breve, forse sabato, sperando in un ph da abbassare di poco..

Alcuni mi hanno consigliato di creare autonomamente il mio acquario e di non prendere quelli già dotati di quasi tutto, cosa ne pensate? Comunque oltre questo mi dovrò dotare di:
Impianto co2
Acquario
Riscaldatore Termostatato
Lampade

Dimentico qualcosa ? Ho tralasciato appositamente la roba per il fondo, il fondo stesso, la torba e così via perché di quelli mi occuperò in seguito. Possiamo iniziare a tirare giù dei nomi di Marche in modo da iniziare a guardarmi in giro. Partirei dall acquario con un 100*30*40. Che Marche posso considerare? Altrimenti se avete acquari di quelle dimensioni "tutto compreso" accetto suggerimenti!

Un ultima cosa, per i pesci più rari (ad esempio anche il Trychogaster chuna stesso) non credo di averlo visto nei negozi, come posso prenderlo ? Può essere utile acquistarlo sul sito universoacquari oppure devo aspettare che qualcuno lo venda nell'apposito mercatino (tra l'altro sperando che sia di Genova)?

Grazie

federico99
26-08-2015, 21:35
Vorrei precisare solo una cosa....secondo me per quanto riguarda la co2, visto che è al primo acquario e che da quel che sto leggendo ha scartato quasi tutti i pesci che prediligono ph acido, direi di evitare di usare l'impianto tanto le piante crescono benissimo anche senza...basta un buon fondo con magari del fertile sotto e poi, se proprio non si è contenti del risultato che si ottiene un po' di fertilizzazione in colonna.
Preciso che sto parlando per esperienza visto che, senza nessun impianto mi ritrovo a dover potare almeno 2 volte al mese.


Un ultima cosa, per i pesci più rari (ad esempio anche il Trychogaster chuna stesso) non credo di averlo visto nei negozi, come posso prenderlo ? Può essere utile acquistarlo sul sito universoacquari oppure devo aspettare che qualcuno lo venda nell'apposito mercatino (tra l'altro sperando che sia di Genova)?

Grazie

Per quanto riguarda i pesci che non trovi direttamente esposti in negozio basta chiedere al negoziante che te li ordina:-)



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kent572
27-08-2015, 00:47
Vorrei precisare solo una cosa....secondo me per quanto riguarda la co2, visto che è al primo acquario e che da quel che sto leggendo ha scartato quasi tutti i pesci che prediligono ph acido, direi di evitare di usare l'impianto tanto le piante crescono benissimo anche senza...basta un buon fondo con magari del fertile sotto e poi, se proprio non si è contenti del risultato che si ottiene un po' di fertilizzazione in colonna.
Preciso che sto parlando per esperienza visto che, senza nessun impianto mi ritrovo a dover potare almeno 2 volte al mese.

Se per la CO2 posso essere d'accordo (si può aggiungere in corso d'opera), non mi sembra giusto il resto. Mi sembra inutile parlare ora di fertilizzazione in colonna o del fondo senza aver scelto le piante (tenendo conto che la maggior parte delle piante si alimenta dalle foglie, quindi la fertilizzazione in colonna è indispensabile ed eventualmente si integra con quella per via radicale). Di conseguenza non mi sembra adatto un fondo fertilizzato perché è più costoso e prima o poi finisce, ed alle prime esperienze non si è così pronti a capire quando ciò avviene e rimediare con stick e quant'altro da inserire sotto le piante. Tanto vale fare così già da subito! Ad esempio, aggiungi una crypto? Ci metti un bel pezzetto di stick sotto e passa la paura. Una fertilizzazione che può sembrare più blanda ma in realtà è semplicemente mirata.

Bene, allora ricapitoliamo un po la situazione. In attesa dei risultati dell'acqua che prenderò a breve, forse sabato, sperando in un ph da abbassare di poco..

Alcuni mi hanno consigliato di creare autonomamente il mio acquario e di non prendere quelli già dotati di quasi tutto, cosa ne pensate? Comunque oltre questo mi dovrò dotare di:
Impianto co2
Acquario
Riscaldatore Termostatato
Lampade

Dimentico qualcosa ? Ho tralasciato appositamente la roba per il fondo, il fondo stesso, la torba e così via perché di quelli mi occuperò in seguito. Possiamo iniziare a tirare giù dei nomi di Marche in modo da iniziare a guardarmi in giro. Partirei dall acquario con un 100*30*40. Che Marche posso considerare? Altrimenti se avete acquari di quelle dimensioni "tutto compreso" accetto suggerimenti!


Il filtro, se non è sottinteso? :-)

Per la vasca, più che scegliere una marca cerca prima di trovarlo di quella misura :-)) direi che l'unico punto fermo deve essere lo spessore: io non scenderei sotto i 10 mm ma aspetta anche altri pareri.

Per l'illuminazione puoi prendere in considerazione una soluzione come questa: http://www.aquariumline.com/catalog/plafoniera-2x39watt-staffe-bordo-vasca-lung-p-6057.html
Anche se i tubi andrebbero cambiati con quelli di una temperatura più consona ad un acquario dolce (esempio: un tubo 4000 K e un tubo 6500 K, entrambi da 39 W in modo da avere 78 W su circa 100 litri netti, un buon risultato).

Per il filtro, hai spazio per un filtro esterno o vuoi ricorrere ad uno interno?

Per il riscaldatore, io mi sono trovato bene con un Askoll Therm (immagino che per il tuo litraggio ne serva uno tra i 150 e i 200 W). Lo trovi intorno ai 15 €.

Per i pesci, come ti hanno già detto basta ordinarli al tuo negoziante :-)

andrelapo
27-08-2015, 09:12
Perfetto. Il filtro direi interno, mi sono dimenticato anche il termometro!

Ritornando ai pesci, un acquario abitato da quelle specie, può vedere la sostituzione del Trychogaster chuna con due coppie di colisa lalia?

kent572
27-08-2015, 11:40
Perfetto. Il filtro direi interno, mi sono dimenticato anche il termometro!

Ritornando ai pesci, un acquario abitato da quelle specie, può vedere la sostituzione del Trychogaster chuna con due coppie di colisa lalia?

Bene, ora per la scelta del modello preciso apri una discussione in tecnica. Personalmente ti consiglio questo:

http://aquarium.askoll.com/it/acquari-e-accessori/sistemi-filtranti/uniko/uniko

Per quanto riguarda i pesci, con gli abbinamenti che abbiamo fatto puoi prendere qualsiasi Trichogaster, che sia lalia, chuna o altri. L'unico dubbio ce l'ho sul numero, indipendentemente dagli abbinamenti. Per permettere la convivenza di due coppie (e quindi due maschi) dovresti piantumare per bene, usare galleggianti e creare vari rifugi #70

Ricorda che i protagonisti di un acquario sono le piante :-))

federico99
27-08-2015, 12:46
Vorrei precisare solo una cosa....secondo me per quanto riguarda la co2, visto che è al primo acquario e che da quel che sto leggendo ha scartato quasi tutti i pesci che prediligono ph acido, direi di evitare di usare l'impianto tanto le piante crescono benissimo anche senza...basta un buon fondo con magari del fertile sotto e poi, se proprio non si è contenti del risultato che si ottiene un po' di fertilizzazione in colonna.

Preciso che sto parlando per esperienza visto che, senza nessun impianto mi ritrovo a dover potare almeno 2 volte al mese.



Se per la CO2 posso essere d'accordo (si può aggiungere in corso d'opera), non mi sembra giusto il resto. Mi sembra inutile parlare ora di fertilizzazione in colonna o del fondo senza aver scelto le piante (tenendo conto che la maggior parte delle piante si alimenta dalle foglie, quindi la fertilizzazione in colonna è indispensabile ed eventualmente si integra con quella per via radicale). Di conseguenza non mi sembra adatto un fondo fertilizzato perché è più costoso e prima o poi finisce, ed alle prime esperienze non si è così pronti a capire quando ciò avviene e rimediare con stick e quant'altro da inserire sotto le piante. Tanto vale fare così già da subito! Ad esempio, aggiungi una crypto? Ci metti un bel pezzetto di stick sotto e passa la paura. Una fertilizzazione che può sembrare più blanda ma in realtà è semplicemente mirata.



Bene, allora ricapitoliamo un po la situazione. In attesa dei risultati dell'acqua che prenderò a breve, forse sabato, sperando in un ph da abbassare di poco..



Alcuni mi hanno consigliato di creare autonomamente il mio acquario e di non prendere quelli già dotati di quasi tutto, cosa ne pensate? Comunque oltre questo mi dovrò dotare di:

Impianto co2

Acquario

Riscaldatore Termostatato

Lampade



Dimentico qualcosa ? Ho tralasciato appositamente la roba per il fondo, il fondo stesso, la torba e così via perché di quelli mi occuperò in seguito. Possiamo iniziare a tirare giù dei nomi di Marche in modo da iniziare a guardarmi in giro. Partirei dall acquario con un 100*30*40. Che Marche posso considerare? Altrimenti se avete acquari di quelle dimensioni "tutto compreso" accetto suggerimenti!











Ovviamente il discorso era fatto perchè se si consiglia un impianto CO2 è perchè si presuppone di allevare piante esigenti o comunque non epifite come anubias o microsorum. Sono d'accordo per quanto riguarda il discorso del fondo fertile...tanto prima o poi se esaurisce e le tabs bisgona comprarle comunque. Fertilizzazione in colonna sempre per il discorso co2 ma quello a mio parere, solo a maturazione avvenuta.


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andrelapo
28-08-2015, 14:29
Buongiorno, mi sto un po' guardando attorno per gli acquari. La mia attenzione si è soffermata su due acquari in particolare. Il Rio 180, e l askoll nature 100, il primo è 101 41 50, il secondo 99 37 61. Entrambi hanno litraggio ben superiore a quello che avevo pensato inizialmente nonché di quanto avevo affermato nel titolo del topic. Però vorrei chiede due cose.
1- Con acquari di queste dimensioni in futuro potrò allevarci scalari e perché no discus ? Perché pur non essendo pronto oggi per questi pesci in futuro non me li precludo e se questi acquari sono idonei allora potrei già valutare il loro acquisto nonostante poi oggi potrei allevarci specie ben più piccole.
2- Seconda cosa, mi è stato consigliato di acquistare acquario filtro luci separati, ma questi sono dotati di tutto. Il loro prezzo grossomodo a quanto ammonta? Perché mi sembra di aver capito sui 300 euro. Non si riesce a trovare Marche con dimensioni simili a prezzi più bassi ?
3- ho fatto i test dell'acqua ma non riesco a decifrare alcuni valori, per cui ho fotografato il test, ma come si fa a metter una foto in questa discussione?

Grazie a tutti

federico99
28-08-2015, 14:40
1- Con acquari di queste dimensioni in futuro potrò allevarci scalari e perché no discus ? Perché pur non essendo pronto oggi per questi pesci in futuro non me li precludo e se questi acquari sono idonei allora potrei già valutare il loro acquisto nonostante poi oggi potrei allevarci specie ben più piccole.
Con entrambi gli acquari potresti allevare scalari visto il litraggio....ma escluderei ancora i discus che oltre ad essere pesci difficili e costosi richiedono litraggi superiori ai 250/300l.
2- Seconda cosa, mi è stato consigliato di acquistare acquario filtro luci separati, ma questi sono dotati di tutto. Il loro prezzo grossomodo a quanto ammonta? Perché mi sembra di aver capito sui 300 euro. Non si riesce a trovare Marche con dimensioni simili a prezzi più bassi ?
Se vuoi comprare tutto a parte ti conviene farti fare una vasca artigianale su misura o cercarla tra l'usato
3- ho fatto i test dell'acqua ma non riesco a decifrare alcuni valori, per cui ho fotografato il test, ma come si fa a metter una foto in questa discussione?
Con cosa apri acquaportal? Con internet o con tapatalk?






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andrelapo
28-08-2015, 14:50
Su cell chrome altrimenti Safari su iPad

federico99
28-08-2015, 14:51
Allora non ti so dire...ti conviene scaricarti tapatalk che è molto più facile da gestire e le foto si inviano facilmente


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andrelapo
28-08-2015, 15:18
Ci sono riuscito! Allora, ieri ho fatto i test dell acqua! Qui ci sono le foto. Dal confronto con la scatoletta ho potuto notare con certezza che il cloro va bene, No2 è 0 ed No3 =10 ... il resto non sono riuscito a capirlo.. per quel che riguarda le foto dei risultati ne ho messe due perché forse con la prima ho estratto troppo veloce il test, quindi l ho messo nuovamente in acqua per 5-6 secondi e poi alcuni colori sono cambiati! Più che altro che è un test per intervalli e il colore si colloca tra uno e l altro! Secondo voi che valori sono?
http://s15.postimg.cc/bx03vikh3/IMG_20150827_173000.jpg (http://postimg.cc/image/bx03vikh3/)

http://s21.postimg.cc/p9pp2iysz/IMG_20150827_173316.jpg (http://postimg.cc/image/p9pp2iysz/)

http://s21.postimg.cc/yazn2e7cj/IMG_20150827_173610.jpg (http://postimg.cc/image/yazn2e7cj/)

federico99
28-08-2015, 15:24
Cl 0, ph 6,8 ,gh 3 ,kh4,NO2 0 NO3.....ma conta che i test sono fatti con le striscette quindi sono già molto imprecisi (per questo si consigliano solo test a reagente) e poi dalle foto si capisce ancora meno:-)
In ogni caso....non trovavi i valori dell'acqua sul sito del comune in cui vivi? Dovrebbero esserci ed essere abbastanza precisi...


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andrelapo
28-08-2015, 15:33
Eh ma vivo nel comune di Genova che prende un area davvero ampia. Comunque quello sopra il ph è il kh!
Ricapitolando i valori, Quindi in termini di ph, per i pesci che avevo pensato non devo fare niente allacqua del rubinetto? Anche per gli i cambi, la lascio riposare qualche ora e poi via piano piano dentro l acquario

kent572
29-08-2015, 23:28
Il pH va bene. Ad essere pignoli potremmo portare il GH sopra il KH. Per quanto riguarda gli acquari, a me piace molto il Rio 180, anche se l'illuminazione degli acquari "tutto incluso" mi fa sempre storcere il naso (90W su 180 lordi non mi sembrano il massimo!).

federico99
30-08-2015, 17:06
Conta che le striscette sono molto imprecise....solitamente i valori indicati sono sempre più alti...quindi calcola che hai un ph tra 7 e 7,2....ora non ricordo bene cosa vuoi allevare.
Per quanto riguarda l'illuminazione dipende da cosa vuoi allevare...e quindi da che piante vuoi inserire...se poco esigenti van benissimo 90w (tra l'altro bisogna anche vedere che gradazione)....se invece vuoi allevare piante più esigenti è un altro discorso...


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Ah dimenticavo....per i cambi io preparo l'acqua la sera prima per averla poi pronta al mattino....per riempire l'acquario senza fare troppi sforzi e senza stressare eccessivamente i pesci puoi comprare una pompa da pochi watt (van benissimo quelle da campeggio) da collegare ad un tubo da inserire direttamente in acquario


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