PDA

Visualizza la versione completa : Fotoperiodo Limnophila Heterophilla e Sessilifolia


DarkDeepsea
19-05-2015, 14:40
Avrei una domanda più per approfondimento che per esigenza, che magari qualcunaltro si pone da tempo.
Non sto a descrivere dettagliatamente le circostanze della mia vasca, vado dritto al punto.

Ho sia Sessiflora che Heterophilla (a detta da chi me le ha date, non riesco a distinguerle), e tutte, non importa se sono in zone di luce differenti, mi si "chiudono" dopo 4 ore circa di illuminazione. Anche altre piante tendono a farlo, ma in maniera meno evidente dato la loro morfologia.
Che io sappia è un azione protettiva della pianta, quando termina i processi di fotosintesi, oltre questo limite la pianta si danneggia. Ma chiudere le luci dopo 4 ore andrebbe contro qualsiasi discussione inerente letta sull'acquariofilia. E questo mi porta a chiedervi, è normale che la sessiflora chiuda le sue foglie dopo un periodo così breve di illuminazione? Su cosa dovrei far vertere la mia attenzione?

Ho un fotoperiodo di 6-7 ore circa, luce media di T5 6.500k oshram nuovi.

Presenza di alghe a barba, pennello e diatomee, estremamente lontana dal chiamarla infestazione (si sono sviluppate probabilmente per il cambio luce, e per l'uso di acqua di rubinetto non del tutto idonea, ma ora non voglio illudermi ma sembra abbia risolto). Non vorrei rischiare di avvantaggiare le alghe facendo rimanere le luci più del necessario.

Ho acqua abbastanza dura e ph tendente all' 8.

Fertilizzo moderatamente con fertilizzante generico e integro solfato di potassio. Uso molto moderatamente CO2 artigianale.

Ho substrato fertile a base di argilla, e fondo ghiaia policroma di medie dimensioni.

Massa d'acqua medio mossa.

Temperatura 24° circa.

Composti azotati bassi nonostante al momento ho sovraffollamento in vasca (ho guppy da smaltire), acquario molto piantumato e molte specie vegetali presenti.

Possibili allelopatie ma è un argomento molto confusionario e per lo più empirico, pertanto non sono in grado di elencarle correttamente.

pietro.russia
19-05-2015, 15:49
Da come la vedo io cè da rivedere alcune cose sicuramente cè qualche problema considerando anche chè hai ALGHE in vasca.

1...........Posta una panoramica della vasca ben visibile.
2...........posta tutti i valori fatti con test a reagenti NO3,PO4,FE,GH,PH,KH.
3...........Tutti neon T5 6500K non sono idonee per le piante
4...........il fotoperiodo delle piante varia da un minimo di 8 ore ad un massimo di 10 con acquario .............molto piantumato con piante in ottima salute e valori nella norma
5...........I fertilizanti blandi servono a poco

marko66
19-05-2015, 18:13
E' una tendenza che hanno molte piante a stelo,oltre alle gia' citate limnophila, le rotala,le cabomba,il myriophyllum ecc. ecc.Niente di preoccupante,ma non pensare di diminuire il fotoperiodo anzi portalo gradualmente a 8/9 ore continue.Se la vasca è matura e la fertilizzazione equilibrata, la luce(se non è troppa o non idonea)non va a favorire le alghe ma le loro principali antagoniste(le piante stesse;-))

pietro.russia
19-05-2015, 19:09
E' una tendenza che hanno molte piante a stelo,oltre alle gia' citate limnophila, le rotala,le cabomba,il myriophyllum ecc. ecc.Niente di preoccupante,ma non pensare di diminuire il fotoperiodo anzi portalo gradualmente a 8/9 ore continue.Se la vasca è matura e la fertilizzazione equilibrata, la luce(se non è troppa o non idonea)non va a favorire le alghe ma le loro principali antagoniste(le piante stesse;-))


Marko66 DarkDeepsea a la vasca piena di alghe, sia a pennello sia alghe diatomee bisogna sapere i valori. Quindi per me non e idonea ne l'acqua, ne la fertilizazione, e ne l'illuminazione. Le piante non amano la luce a spettro freddo, prova con una 6000K e una 3000K. E con un fertilizante completo professionale e CO2, vedrai la musica come cambia. Le piante anno bisogno di tutti i nutrienti no solo FERRO, come contengono quasi tutti i fertilizanti blandi economici. Ribbadisco sempre chè hai una pianta chè ne hai 100 le piante anno bisogno di tutti i nutrienti se no avrai sempre piante affette da CLOROSI storpie e piene di ALGHE.

DarkDeepsea
19-05-2015, 19:15
A me parrebbe strano un acquario senza alghe, e come già detto la situazione è molto migliorata e mi sto informando per debellarle completamente.

1 non ho macchina fotografica, ho fatto quel che posso col telefono, è una foto risalente a un paio di settimane fa.

2 ph 7,8; gh 10; kh 8; NO3 4. Test a reagente, PO4 e FE non li possiedo, li ho cercati a lungo e non li ho trovati a prezzi che potrei permettermi.

3 stessa cosa per le luci, non potendomi permettere spese rilevanti, ho studiato i vari spettri, e i T5 che io uso hanno uno spettro molto simile a quello che serve alle piante, e soprattutto la luce emessa nella banda centrale 600 - 500 nm è quasi assente, ciò dovrebbe ridurre il rischio alghe. Inoltre stavo ipotizzando di aggiungere un terzo neon, magari un 18Watt con le stesse caratteristiche dei precedenti, oppure un T8 fotostimolante, ma non dispongo dell'impianto per aggiungerlo e stavo riflettendo se metterlo o meno, e se posso permettermelo.

4 il fotoperiodo che io sappia varia a seconda degli altri parametri, oltre che per il tipo di pianta, e temo di avere un fotoperiodo maggiore di quello che in realtà dovrei avere per le piante. Come già detto le mie piante si chiudono dopo 4 ore circa, e tenere le luci accese, immagino le danneggi e favorisca le alghe, e penso che il fotoperiodo sia l'ultima cosa in ordine cronologico da cambiare. Ricordo inoltre che non uso acqua di osmosi, e credo che tutto sia attribuibile all'acqua appunto, magari voi siete abituati ad acque perfette o meglio della mia.

5 Non pretendo pearling, mi basta che le piante siano vive e che non soffrano, usare fertilizzanti specifici mi risulta oneroso e rischioso dato la mia bassa competenza in merito. Inoltre non mi pare sbagliato il concetto di usare fertilizzanti generici e integrare ciò che più serve col pmdd. Sto ovviamente continuando ad informarmi su argomenti affini e spero di migliorare.

http://i57.tinypic.com/2v8rajn.jpg

Ulteriori note che possono servire. Le piante tendono ad avere internodi più lunghi, penso sia a causa della quantità di luce, la polisperma aveva le foglie vecchie bucherellate ed ho risolto con l'integrare il potassio, la zosterifolia era praticamente morta ma è rinata ma ora inizia a presentare foglie un pochino ondeggianti e alcune piante hanno foglie leggermente arricciate, l'anubias presenta qualche rimanescenza di diatomee o alghe a pennello che comunque si sono arrestate e stanno scomparendo, quando appaiono alghe sulle piante iniziano a comparire dal basso, ciò mi fa pensare sia dovuto alla luce che non raggiunge come dovrebbe quelle zone della pianta, e mi chiedo come facciano acquari con cespuglioni più grandi della mia vasca.

pietro.russia
19-05-2015, 19:29
Come immaginavo, le piante sono affette da CLOROSI. Sembrano in salute ma in realtà non lo sono, per farti un esempio e come se una persona stà bene ma e anemica. Vale a dire e sempre con il viso pallido, quindi le piante sono in carenza di MACRONUTRIENTI E MICRONUTRIENTI. Per le lampade vai in centro specializato di materiali elettrici, trovi tutti i neon che vuoi a 5 euro ribbadisco cambia i neon e usa un fertilizante completo non costa molto.
Dimenticavo contralla i valori perchè molto importanti per lo sviluppo delle piante.

DarkDeepsea
19-05-2015, 20:03
Fertilizzante completo e generico non è la stessa cosa? Ha tutti gli elementi di cui si nutrono le piante, incluso il cobalto, escluso i nitrati, nitriti, ammonio e ammoniaca. So di avere qualche carenza, sarebbe strano non averne nel mio caso, il mio primo acquario non ha neanche 7 mesi e sono alle prime armi, preferisco migliorare pian piano invece che tentare e combinare casini. Meglio qualche carenza che un sovradosaggio e considerando i miglioramenti, tutto mi lascia sperare bene. Ho circa 14 allelopatie, 20 varietà di piante, non ho esperienza, ho risolto un'infestazione di alghe, e non mi è morta neppure una piantina, credo sia frettoloso dire di cambiare tutto, anche perchè, come già detto, tento far poco alla volta invece che rischiare facendo tutto subito. Uso volutamente un quarto del protocollo del fertilizzante, proprio per questo motivo, magari mi basterebbe solo aumentarne la quantità, ma preferisco aumentare gradualmente come sto facendo, così do il tempo alle piante di rendersi capaci di assimilare sempre più, ed è appunto per questa mia volontà a conoscere che oggi ho posto la domanda circa il fotoperiodo della sessiflora, mi aiuterebbe non poco conoscerne la risposta. Inoltre il mio acquario, non mi pare proprio pieno di alghe, ho 2 ciuffettini di alghe a pennello di mezzo cm ciascuno (uno dei 2 rimossi ieri), qualche macchiolina verde di diatomea sul vetro, e qualche peletto di alga a barba sul vetro, su due steli di sessiflora potati da poco e 2 steli di bacopa australis. Non mi pare pieno, avevo solo parlato della loro presenza, e dalla foto spero si nota. Riguardo luce e fertilizzante sono molto curioso di saperne di più, per il poco che ne capisco, e per ciò che ho letto sulla clorofilla a b e c, non ho mai trovato uno spettro migliore di neon commerciali a 5 euro, magari puoi illuminarmi e rivoluzionare ciò che pensavo di aver compreso.

Per quanto riguarda le carenze, per quanto mi sforzi a capire e per le nozioni completamente discordanti che trovo sul web, non riesco a venirne fuori e non riesco a comprendere l'esatta carenza della pianta in molti casi.

Vi ringrazio per la disponibilità che mi state dando e per l'aiuto, spero che ora ci sono abbastanza elementi per rispondere alla mia domanda di origine, e di sicuro sarebbe gradito qualsiasi altro consiglio.

DarkDeepsea
19-05-2015, 20:19
E' una tendenza che hanno molte piante a stelo,oltre alle gia' citate limnophila, le rotala,le cabomba,il myriophyllum ecc. ecc.Niente di preoccupante,ma non pensare di diminuire il fotoperiodo anzi portalo gradualmente a 8/9 ore continue.Se la vasca è matura e la fertilizzazione equilibrata, la luce(se non è troppa o non idonea)non va a favorire le alghe ma le loro principali antagoniste(le piante stesse;-))

So che è una particolarità di molte piante, il mio timore è il perchè si chiudono così presto, non vorrei danneggiarle, per questo mi sono mantenuto soft sulla luce. Mi sono mantenuto soft anche sui fertilizzanti perchè non ho luce spinta e con ph alto i chelanti del ferro e altre sostanze sono molto più difficili da assorbire per le piante, quindi ripeto preferisco la cautela. Se mi dici che è normale che si chiudano così presto, allora seguirò il tuo consiglio e conto di arrivare fino ad 8 ore per il momento.

è possibile che mi si chiudano così presto per via del ph che impedisce loro di prelevare elementi come dovrebbero? è possibile che gli internodi indichino che 48 watt in 95 litri (più di 30 lumens a litro) siano pochi?

pietro.russia
19-05-2015, 20:19
DarkDeepsea se la vasca e quella attuale, non mi sembra colpita da alghe. Ma devi integrare MACROELEMENTI E MICROELEMENTI, non hai citato la marca del fertilizante. Devi sapere chè le piante per stare in salute, devono nutrirsi di NITRATI, FOSFATI, FERRO e altri nutrienti. Se questi vengono a mancare, le piante smettono di crescere e di conseguenza vanno in clorosi e le alghe fanno festa, Quindi devi controllare i valori NO3, PO4, FE, sono i tre elementi vitali delle piante. questi valori devono essere sempre e dico sempre nella norma, se vuoi chè le tue piante crescono sane verdi e rigoliose. I valori da mantenere sono
NO3=10
PO4=1
FE=0,1fine ciclo
Attualmente sei in carenza di NO3 NITRATO, PO4 FOSFATO, e probabilmante anche di FERRO.

DarkDeepsea
19-05-2015, 20:51
Volevo appunto comprare un fertilizzante a base di ferro chelato e ovviamente i test che mi mancano. è sbagliato chiedere un prezzo orientativo su questi test? Mi pare esagerato 6 - 8 euro a reagente.
La marca del fertilizzante è Easy Life.

Ti ringrazio per la diagnosi, proverò a aumentare il protocollo di fertilizzazione e se non basta, prenderò altre marche o integrerò diversamente.

Per gli internodi molto lunghi, è sempre per il fertilizzante o per la luce? E per le piante che mi si chiudono troppo presto, a cosa devo prestare attenzione?

pietro.russia
19-05-2015, 21:02
Volevo appunto comprare un fertilizzante a base di ferro chelato e ovviamente i test che mi mancano. è sbagliato chiedere un prezzo orientativo su questi test? Mi pare esagerato 6 - 8 euro a reagente.
La marca del fertilizzante è Easy Life.

Ti ringrazio per la diagnosi, proverò a aumentare il protocollo di fertilizzazione e se non basta, prenderò altre marche o integrerò diversamente.

Per gli internodi molto lunghi, è sempre per il fertilizzante o per la luce? E per le piante che mi si chiudono troppo presto, a cosa devo prestare attenzione?


Il fertilizante EASY LIFE e un ottimo fertilizante professionale ma a te ci vorebbe il protocollo completo ESAY LIFE vale a dire

EASY LIFE NITRTO
ESAY LIFE FOSFATO
EASYLIFE POTASSIO
EASY LIFE CARBONIO
in più i test NO3 PO4 FE in questo modo riesci a gestire la vasca nei migliori dei modi e avrai le piante chè esplodono dalla vasca.

DarkDeepsea
19-05-2015, 22:35
Ti ringrazio dei consigli valuterò queste opzioni, e mi sa che l'unica alternativa è cercare di reperirli online.

Per la luce cosa mi consiglieresti? Le piante crescono rapidissime, di sicuro non sono in blocco vegetativo, ma gli internodi mi paiono troppo allungati (magari mi sbaglio io).

E sono sempre tutto orecchie riguardo la questione della chiusura precoce delle foglie, mi sembrava sempre una questione di luce, ma non ne so nulla e mai mi è capitato di trovare informazioni a riguardo.

Mi scuso per l'insistenza.

pietro.russia
19-05-2015, 23:43
Ti ringrazio dei consigli valuterò queste opzioni, e mi sa che l'unica alternativa è cercare di reperirli online.

Per la luce cosa mi consiglieresti? Le piante crescono rapidissime, di sicuro non sono in blocco vegetativo, ma gli internodi mi paiono troppo allungati (magari mi sbaglio io).

E sono sempre tutto orecchie riguardo la questione della chiusura precoce delle foglie, mi sembrava sempre una questione di luce, ma non ne so nulla e mai mi è capitato di trovare informazioni a riguardo.

Mi scuso per l'insistenza.


In base alla mia esperienza, per me la miglior combinazione di spettro liminoso lo trovata con i neon DENNERLE. Facendo due tipi abbinamento, il primo con tre neon e il secondo con quattro neon. e posso dire chè le piante e i pesci avevano dei colori brillanti e naturali e le piante erano di un verde incanto e si sviluppavono e facevano un perling a vista d'occhio.

Prima combinazione con 3 neon
1 Dennerle Amazon day..........................6000K
2 Dennerle Special plant.........................3000K
3 Dennerle Color plus..............................4100K

Seconda combinazione con 4 neon
1 Dennerle Amazon Day..........................6000K
2 Dennerle Amazon Day..........................6000K
3 Dennerle Special Plant.........................3000K
4 Dennerle Color Plus.............................4100K

marko66
19-05-2015, 23:43
E' una tendenza che hanno molte piante a stelo,oltre alle gia' citate limnophila, le rotala,le cabomba,il myriophyllum ecc. ecc.Niente di preoccupante,ma non pensare di diminuire il fotoperiodo anzi portalo gradualmente a 8/9 ore continue.Se la vasca è matura e la fertilizzazione equilibrata, la luce(se non è troppa o non idonea)non va a favorire le alghe ma le loro principali antagoniste(le piante stesse;-))


Marko66 DarkDeepsea a la vasca piena di alghe, sia a pennello sia alghe diatomee bisogna sapere i valori. Quindi per me non e idonea ne l'acqua, ne la fertilizazione, e ne l'illuminazione. Le piante non amano la luce a spettro freddo, prova con una 6000K e una 3000K. E con un fertilizante completo professionale e CO2, vedrai la musica come cambia. Le piante anno bisogno di tutti i nutrienti no solo FERRO, come contengono quasi tutti i fertilizanti blandi economici. Ribbadisco sempre chè hai una pianta chè ne hai 100 le piante anno bisogno di tutti i nutrienti se no avrai sempre piante affette da CLOROSI storpie e piene di ALGHE.

Pietro io ho solo risposto alla sua domanda sulle limnophila, in origine non chiedeva aiuto nella gestione della vasca, ma solo informazioni sul comportamento di queste piante in funzione del fotoperiodo.Poi sulla gestione se ne puo' discutere se ha bisogno di aiuto e lo chiede.
P.S. Io ho vasche in cui ho fertilizzazione quasi nulla,uso acqua di fonte e non uso CO2 nè il flourisc excell o simili e ho piante nè cloridriche,nè storpie,nè piene di alghe(parlo ovviamente di piante poco esigenti tranne la cabomba).Miracolo?

pietro.russia
19-05-2015, 23:50
E' una tendenza che hanno molte piante a stelo,oltre alle gia' citate limnophila, le rotala,le cabomba,il myriophyllum ecc. ecc.Niente di preoccupante,ma non pensare di diminuire il fotoperiodo anzi portalo gradualmente a 8/9 ore continue.Se la vasca è matura e la fertilizzazione equilibrata, la luce(se non è troppa o non idonea)non va a favorire le alghe ma le loro principali antagoniste(le piante stesse;-))


Marko66 DarkDeepsea a la vasca piena di alghe, sia a pennello sia alghe diatomee bisogna sapere i valori. Quindi per me non e idonea ne l'acqua, ne la fertilizazione, e ne l'illuminazione. Le piante non amano la luce a spettro freddo, prova con una 6000K e una 3000K. E con un fertilizante completo professionale e CO2, vedrai la musica come cambia. Le piante anno bisogno di tutti i nutrienti no solo FERRO, come contengono quasi tutti i fertilizanti blandi economici. Ribbadisco sempre chè hai una pianta chè ne hai 100 le piante anno bisogno di tutti i nutrienti se no avrai sempre piante affette da CLOROSI storpie e piene di ALGHE.

Pietro io ho solo risposto alla sua domanda sulle limnophila, in origine non chiedeva aiuto nella gestione della vasca, ma solo informazioni sul comportamento di queste piante in funzione del fotoperiodo.Poi sulla gestione se ne puo' discutere se ha bisogno di aiuto e lo chiede.
P.S. Io ho vasche in cui ho fertilizzazione quasi nulla,uso acqua di fonte e non uso CO2 nè il flourisc excell o simili e ho piante nè cloridriche,nè storpie,nè piene di alghe(parlo ovviamente di piante poco esigenti tranne la cabomba).Miracolo?


Bisogna vedere chè tipo di piante si vuole coltivare e chè cosa si vuole ottenere.

marko66
20-05-2015, 13:22
E' una tendenza che hanno molte piante a stelo,oltre alle gia' citate limnophila, le rotala,le cabomba,il myriophyllum ecc. ecc.Niente di preoccupante,ma non pensare di diminuire il fotoperiodo anzi portalo gradualmente a 8/9 ore continue.Se la vasca è matura e la fertilizzazione equilibrata, la luce(se non è troppa o non idonea)non va a favorire le alghe ma le loro principali antagoniste(le piante stesse;-))


Marko66 DarkDeepsea a la vasca piena di alghe, sia a pennello sia alghe diatomee bisogna sapere i valori. Quindi per me non e idonea ne l'acqua, ne la fertilizazione, e ne l'illuminazione. Le piante non amano la luce a spettro freddo, prova con una 6000K e una 3000K. E con un fertilizante completo professionale e CO2, vedrai la musica come cambia. Le piante anno bisogno di tutti i nutrienti no solo FERRO, come contengono quasi tutti i fertilizanti blandi economici. Ribbadisco sempre chè hai una pianta chè ne hai 100 le piante anno bisogno di tutti i nutrienti se no avrai sempre piante affette da CLOROSI storpie e piene di ALGHE.

Pietro io ho solo risposto alla sua domanda sulle limnophila, in origine non chiedeva aiuto nella gestione della vasca, ma solo informazioni sul comportamento di queste piante in funzione del fotoperiodo.Poi sulla gestione se ne puo' discutere se ha bisogno di aiuto e lo chiede.
P.S. Io ho vasche in cui ho fertilizzazione quasi nulla,uso acqua di fonte e non uso CO2 nè il flourisc excell o simili e ho piante nè cloridriche,nè storpie,nè piene di alghe(parlo ovviamente di piante poco esigenti tranne la cabomba).Miracolo?


Bisogna vedere chè tipo di piante si vuole coltivare e chè cosa si vuole ottenere.

Certo,dipende sicuramente dal tipo di piante e dall' intensita' della luce fornita ,cosa si vuole ottenere penso sia avere piante sane e alghe sotto controllo,non assenti del tutto,perchè anche loro fanno parte del sistema acquario e sono ottime segnalatrici di eventuali problemi e/o carenze e i pesci a differenza nostra le apprezzano pure:-)#70

DarkDeepsea
20-05-2015, 15:00
Anche io la penso esattamente come marko66, certo che gradisco qualsiasi tipo di consiglio o parere, c'è sempre da imparare anche da una semplice riflessione. Ho chiesto appunto (e mi ripeto) circa la chiusura precoce delle piante in particolare la sessiflora (o sessilifolia se vogliamo il nome corretto), quest' info mi consentirebbe di conoscere più approfonditamente le piante e mi darebbe o meno la certezza di non sbagliare con il fotoperiodo o simili.

Chiedo inoltre se gli internodi lunghi siano dovuti a: "qualità" dell'illuminazione, quantità di luce, fotoperiodo, carenze di nutrienti, valori di acqua, varie od eventuali.

pietro.russia
20-05-2015, 15:12
Anche io la penso esattamente come marko66, certo che gradisco qualsiasi tipo di consiglio o parere, c'è sempre da imparare anche da una semplice riflessione. Ho chiesto appunto (e mi ripeto) circa la chiusura precoce delle piante in particolare la sessiflora (o sessilifolia se vogliamo il nome corretto), quest' info mi consentirebbe di conoscere più approfonditamente le piante e mi darebbe o meno la certezza di non sbagliare con il fotoperiodo o simili.

Chiedo inoltre se gli internodi lunghi siano dovuti a: "qualità" dell'illuminazione, quantità di luce, fotoperiodo, carenze di nutrienti, valori di acqua, varie od eventuali.


Infatti avevo raggione io dai un occhiata a questa discussione di un altro forum (microcosmo) qui parlano proprio del tuo problema.

http://www.microcosmoacquari.it/forum/chiusura-cabomba-acquatica-t19456.html

DarkDeepsea
20-05-2015, 15:29
Come immaginavo. Quindi mi conviene sempre seguire quando si chiudono le piante, perchè se manca qualcosa, loro smettono la fotosintesi. Quindi il resto della luce avvantaggia le alghe e danneggia le piante. Paradossalmente al momento dovrò ridurre il fotoperiodo stando a questa teoria, cercare cosa manca per poi aumentare gradualmente il fotoperiodo. Fertilizzerò un po di più, ma ci sono delle questione a me ancora oscure. Per esempio come si fa a capire se a deficere è la CO2?
Nel link che mi hai riferito si parla anche di un ph alto e acqua dura, e il mio tendente all'8 direi che è triste, in pratica potrebbero essere tutti i miei dubbi di partenza. XD

marko66
21-05-2015, 19:40
Se tu diminuisci la luce ed aumenti la fertilizzazione con PH basico ho paura che andrai incontro proprio a loro,le alghe.:-D

DarkDeepsea
21-05-2015, 22:13
Eh.. Al momento ho 7 ore e un quarto di fotoperiodo (sta stavo già alzando prima di scrivere questo post), e ho aumentato un po la fertilizzazione (anche questo stavo già facendo in precedenza). Per il momento resto così e osservo, le alghe si creano solamente su qualche piantina (probabilmente sbaglio qualcosa nella potatura) o zone isolate con qualche raro ciuffetto. Non ho alcun tipo di problema al momento, come già detto questo post era un approfondimento per migliorarmi ed essere in grado di tenere le piante al meglio. Ringrazio di cuore chi ha partecipato alla discussione e che mi ha voluto aiutare, e ovviamente se vien in mente altro da aggiungere, qualsiasi cosa sarà da parte mia ben gradita.

Maledetto ph!!!

pietro.russia
22-05-2015, 22:22
Eh.. Al momento ho 7 ore e un quarto di fotoperiodo (sta stavo già alzando prima di scrivere questo post), e ho aumentato un po la fertilizzazione (anche questo stavo già facendo in precedenza). Per il momento resto così e osservo, le alghe si creano solamente su qualche piantina (probabilmente sbaglio qualcosa nella potatura) o zone isolate con qualche raro ciuffetto. Non ho alcun tipo di problema al momento, come già detto questo post era un approfondimento per migliorarmi ed essere in grado di tenere le piante al meglio. Ringrazio di cuore chi ha partecipato alla discussione e che mi ha voluto aiutare, e ovviamente se vien in mente altro da aggiungere, qualsiasi cosa sarà da parte mia ben gradita.

Maledetto ph!!!


Ribadisco se vuoi risolvere il problema PIANTE e ALGHE devi

1 Erogare più CO2 e cerca di portare il ph.7
2 Controlla i valori NO3,PO4,FE, questi valori se sono in carenza sono la causa del 99% dei problemi ALGHE e
CLOROSI vegetativa
3 il fotoperiodo deve essere 8 ore
4 solo con questi interventi riesci a risolvere il problema
5 suggerisco di utilizare anche FLOURISH EXCEL CARBONIO aiuta ad stimolare la crescita delle piante e far regredire le alghe ma Attenzione devi portare i valori nella norma.

marko66
23-05-2015, 02:03
Eh.. Al momento ho 7 ore e un quarto di fotoperiodo (sta stavo già alzando prima di scrivere questo post), e ho aumentato un po la fertilizzazione (anche questo stavo già facendo in precedenza). Per il momento resto così e osservo, le alghe si creano solamente su qualche piantina (probabilmente sbaglio qualcosa nella potatura) o zone isolate con qualche raro ciuffetto. Non ho alcun tipo di problema al momento, come già detto questo post era un approfondimento per migliorarmi ed essere in grado di tenere le piante al meglio. Ringrazio di cuore chi ha partecipato alla discussione e che mi ha voluto aiutare, e ovviamente se vien in mente altro da aggiungere, qualsiasi cosa sarà da parte mia ben gradita.

Maledetto ph!!!

Se aumenti la luce ok aumentare un po' anche la fertilizzazione ma senza esagerare e cercando di individuare eventuali carenze che le piante osservandole ti fanno capire#70.
Con un PH cosi' basico le piante fanno piu' fatica ad assimilare gli elementi e se non li assorbono loro restano ovviamente a disposizione delle alghe.