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oscaretto
04-03-2015, 13:55
possiedo un solo riscaldatore da 300 watt mah è fredda! ho visto la potenza massima è quella non ne fanno di piu grandi...riusciro ad arrivare a 26 gradi se ne prendo un'altro?

claudiolu88
04-03-2015, 15:01
ciao,
se posso darti un consiglio, compra schego o jeger, come riscaldatori, il primo ha bisogno di termostato esterno, e il costo è abbastanza alto, il secondo è abbordabilissimo come prezzo, e regolabile normalmente. Entrambi sono ,a mio modesto parere, superiori agli altri come resa.
Secondo me con il 300 w eheim jeger (forse anche con il 250w) tieni la vasca a 26 gradi, anche aperta

federico99
04-03-2015, 15:12
Affiancalo con un altro 250/300w e vai tranquillo


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ilVanni
04-03-2015, 16:20
Entrambi sono ,a mio modesto parere, superiori agli altri come resa.
Se scrivi che sono più precisi, più affidabili, più duraturi, ecc. non discuto.
Ma la resa è identica per tutti (a dissipare 300W in acqua son boni tutti).

300 W è poco per 400 litri, specie se la stanza non è caldissima.

claudiolu88
04-03-2015, 16:32
ilvanni, scusami ma dissento, per entrambe le tue affermazioni.
E mi baso su un esperienza diretta. In particolare, ho un 120*55*60, quindi 400litri, con sistema sump, 450 litri totali di acqua, e con uno schego 300w e termostato tengo la vasca a 30gradi con discus. (la vasca è chiusa e coibentata sul fondo)
Per quanto riguarda la resa, 300w non sono uguali per tutti, cronometro alla mano, ho testato la vasca a29 gradi, senza cambiare nulla, e 2 jager (150w+150w) accendevano 18minuti e spegnevano per 42minuti, invece lo schego in titanio 300w accende 15, e spegne per 57minuti.
Questo a titolo informativo. Lungi da me il voler far polemiche ^^

ilVanni
04-03-2015, 16:56
450 litri totali di acqua, e con uno schego 300w e termostato tengo la vasca a 30gradi con discus. (la vasca è chiusa e coibentata sul fondo)
Appunto: chiusa e coibentata. E magari una stanza non freddissima. Allora sì, ce la fai anche con 300.


Per quanto riguarda la resa, 300w non sono uguali per tutti, cronometro alla mano, ho testato la vasca a29 gradi, senza cambiare nulla, e 2 jager (150w+150w) accendevano 18minuti e spegnevano per 42minuti, invece lo schego in titanio 300w accende 15, e spegne per 57minuti.
Questo a titolo informativo. Lungi da me il voler far polemiche ^^
Appunto: 300W stanno accesi circa 15 minuti (sia che siano fatti con 2 da 150W sia che sia un unico riscaldatore da 300W). Non vedo contraddizione (oltretutto, lo dice la termodinamica, non io). La differenza tra i 15 e i 18 minuti è data dalla normale isteresi dei termostati (che non sono mai uguali, neppure in due modelli identici).
Ripeto: 300W sono 300W, indipendentemente dalla marca.

O, se preferisci, l'efficienza di un riscaldatore è sempre 1.

claudiolu88
04-03-2015, 17:12
naturalmente entrambi i 150w erano impostati a 34gradi, e gestiti dallo stesso termostato esterno in parallelo, che poi ha gestito anche lo schego.
Comunque che 300w sono 300w si.. hai ragione al 100%. :-))
Ma a definire l'efficienza, per come la vedo io non è solo il vattaggio, sarebbe davvero limitante pensarla cosi.
il materiale di scambio termico tra le resistenze interne e l'acqua ha un ruolo importante. Determina la velocità con la quale il calore passa all'acqua.
La superficie disponibile allo scambio è un'altro fattore.
La disposizione della resistenza all'interno del riscaldatore è un altro, determina la quantità di energia sprecata per scaldare il "guscio" del riscaldatore.
E magari ci sono anche altri fattori che non conosco
Tu definisci il consumo elettrico, come efficienza.. secondo me non è cosi.

ilVanni
04-03-2015, 17:28
So che se "spendo" 300W di corrente, vanno tutti in vasca, prima o poi (il prima o poi dipende, appunto, dalla superficie di scambio, ecc. ecc.).

L'efficienza (che non definisco io, è comunemente definita così) è il rapporto tra l'energia che consumi (300W) e quella che finisce in vasca (300W).

Poi, se uno va a prendere il riscaldatore che ci mette mezza giornata a cedere il calore all'acqua, allora predominano altri fattori. Per riscaldatori "normali" (fatti di metallo e vetro con max 1 - 2 mm di spessore) è del tutto indifferente (e soprattutto, indipendente dalla marca). Del resto, come misurato da te.

Tropppo spesso leggo "con la marca X risparmi". Falso: con la marca X, casomai, non cuoci la vasca perché non si stara.

claudiolu88
04-03-2015, 17:37
io leggo diversamente la mia misurazione, 15 minuti e 57 spento contro 18minuti acceso e 42 spento, in 24 h sta spento piu tempo lo schego.
jager accesi 432 minuti 1008 minuti spenti
schego acceso 300 minuti 1140 minuti spento
il consumo per entrambi è 300w eppure in un giorno gia risparmio 4 ore di corrente

ilVanni
04-03-2015, 18:13
il consumo per entrambi è 300w eppure in un giorno gia risparmio 4 ore di corrente
Già risposto. Entro la precisione con cui puoi misurare per un ora, le due misure sono uguali.
Altrimenti, hai ottenuto il moto perpetuo (300W di consumo che producono più di 300W di calore, ecc ecc. #24).

PS: evidentemente (e ovviamente) il consumo di 150 o 300W è solo nominale: c'è quello che ne consuma 151W e quello che invece (perché è uscito di fabbrica con una resistenza un pelo maggiore) 299W. Questa è un'altra causa della differenza (minima) di tempi (e la verifichi facilmente misurando "a monte" la potenza succhiata effettivamente dalla rete). Vedrai che così:
- o i conti tornano al secondo
- oppure vinci il nobel per la fisica per aver scoperto che la conservazione dell'energia è una vaccata.

In ogni caso, conviene provare. :-))

claudiolu88
04-03-2015, 18:52
ascolta, io conosco bene o male le leggi fisiche alle quali ti stai rifacendo... ma ricordati che nelle enunciazioni si comincia sempre con "nel caso ideale".
Detto cio, prova a portare un 200 litri a 28 gradi con un termostato qualsiasi da 100w, e con un eheim da 100w. cercando di mantenere le condizioni similari.
Se parliamo di fisica hai ragione tu... indubbiamente, non sono preparatissimo, ma comprendo quello che dici.. il problema è nella pratica che poi non è cosi...
probabilmente è la velocità a trasmettere il calore a cambiare tra i vari riscaldatori, ma essendo il tempo a scandire la dispersione di calore della vasca, penso che riscaldare l'acqua velocemente renda un termostato piu performante. e alla fine starà acceso meno tempo.. è un concetto che ho difficoltà a spiegare a parole, #13#06#13

ilVanni
04-03-2015, 19:54
probabilmente è la velocità a trasmettere il calore a cambiare tra i vari riscaldatori, ma essendo il tempo a scandire la dispersione di calore della vasca, penso che riscaldare l'acqua velocemente renda un termostato piu performante. e alla fine starà acceso meno tempo.. è un concetto che ho difficoltà a spiegare a parole, #13#06#13

Provo a spiegarmi meglio io.

Vedila così: hai una vasca che dissipa tot energia al giorno.
Il riscaldatore (supponiamo sia sufficentemente dimensionato da farcela) la tiene a temperatura costante. Quanta energia consuma? La stessa che viene dissipata.

Cambiamo ora MARCA DI RISCALDATORE. Supponiamo che anche questo sia sufficentemente dimensionato da mantenere la temperatura impostata. Quanta energia consuma? A parità di condizioni, la stessa.

IMHO, tu consideri come "giornaliero" il consumo per portare la vasca da temperatura ambiente a (diciamo) 30 gradi. Quello è un consumo "una tantum". Quello che incide (e a cui mi riferisco) è il consumo per mantenere la temperatura costante una volta raggiunta la temperatura voluta.

Il riscaldatore più "lento" a cedere il calore (ma si parla davvero di lentezze esasperanti e lontane dal caso pratico) ci metterà sì più tempo del secondo a portare la vasca a temperatura (il primo giorno) ma poi consumano uguale (se, ripeto, entrambi sufficentemente dimensionati da stare "al passo" con le perdite, diciamo, a braccio, 1 watt al litro circa per stare sicuri, a te con vasca coibentata basta meno).


PS: le differenze tra riscaldatori non stanno tanto nella "velocità" con cui cedono il calore (sono fatti degli stessi materiali e con la stessa forma, per cui è circa la stessa per tutti). Sono altre le caratteristiche che ti fanno scegliere una buona marca invece di una ciofeca: per esempio l'accuratezza, l'affidabilità, ecc.

oscaretto
05-03-2015, 12:29
eccomi ragazzi,allora facendo due calcola la vasca no è 400...mah 420 #24 boh vabbè comunque domani prenderò un jager da 300w :) cosa mi consigliate di metterli ai lati opposti della vasca? riguardo l'altro riscaldatore non ho le ventose vi ho fatto un disegno di come è inserito:


http://s8.postimg.cc/xh8a88ich/Immagine.jpg (http://postimg.cc/image/xh8a88ich/)

scusate per la destrezza...in poche parole per farvi capire cè un buco di lato dove lo inserisco e scende giu..pero diciamo che 5 cm sta scoperto! dovrei comprare le ventose con l'atacco giusto? invece un'altra cosa...ho anche un 60 litri e ci ho messo uno della wave ma è completamente sommerso ci puo stare? lo messo ad un angolo della vasca o è meio al centro con filtro di mandata e aspiraione coperto da uno sfondo in 3d ?

ilVanni
05-03-2015, 12:39
Se sommerso o no, deve essere scritto sulla confezione. Tipicamente sono sommergibili. Per il posizionamento, deve essere messo dove c'è movimento d'acqua, altrimenti scalda localmente e si spegne lasciando il resto della vasca a temperatura minore.
Verifica sempre con un termometro ad alcool perché spesso (anche per le marche migliori) il termostato è starato.

Come già detto, un solo riscaldatore da 300W in più di 400 lt potrebbe non essere sufficente se la vasca non è ben isolata e/o la stanza è fredda (o almeno, io ho capito che ce n'è solo uno).

oscaretto
05-03-2015, 14:11
Se sommerso o no, deve essere scritto sulla confezione. Tipicamente sono sommergibili. Per il posizionamento, deve essere messo dove c'è movimento d'acqua, altrimenti scalda localmente e si spegne lasciando il resto della vasca a temperatura minore.
Verifica sempre con un termometro ad alcool perché spesso (anche per le marche migliori) il termostato è starato.

Come già detto, un solo riscaldatore da 300W in più di 400 lt potrebbe non essere sufficente se la vasca non è ben isolata e/o la stanza è fredda (o almeno, io ho capito che ce n'è solo uno).

no no..io gia ne possiedo uno da 300w pero mettendo la mano ti dico al centro della vasca è gelata...almeno con due si ragiona...

claudiolu88
05-03-2015, 15:15
bene oscaretto, segui i consigli di ilvanni, e metti il riscaldatore in un punto con buona circolazione di acqua, e se puoi cerca di misurare l'effettiva differenza tra centrovasca, e lato riscaldato con un termometro... non con la mano :)

Ilvanni, innanzitutto non credo che tutti i termostati siano fatti degli stessi materiali, e anche sulla forma... il jager in linea di massima è il doppio rispetto ad un termostato di pari potenza.
Cerco di esprimere il mio pensiero.
esempio acquario da 400 litri
Un riscaldatore qualsiasi da 300w aumenta la temperatura di 1grado ogni ora nella vasca.
all'aumentare della temperatura dell'acqua, aumenta ance il delta di differenza con l'ambiente circostante che non si scalda insieme all'acquario. Questo fa aumentare anche la velocità di dispersione del calore dall'acqua al vetro, dal vetro all'aria. quando arriverà a un delta t° che farà salire la dispersione sopra 1 grado per ora, allora l'acqua non si scalderà oltre quel limite e il riscaldatore sarà sempre acceso per evitare di far calare la temperatura.
Se sei d'accordo con me in questa teoria, devi essere d'accordo con me che se un riscaldatore è piu veloce a trasmettere il calore generato all'acqua, allora sarà piu performante. perche a parità di Delta t° lui riuscirà a far salire la vasca alla temperatura spegnendosi.
ogni materiale ha conducibilità termica differente e specifica. da qui, una differenza di materiali di costruzioni, porta ad una sostanziale differenza di conducibilità.
Questa è la logica che mi porta a pensare che ci siano differenze tra riscaldatori di varie marche.
Spero di essermi riuscito a spiegare stavolta. Spero sia stato un interessante dibattito per te, quanto lo è stato per me ;-)
ora dedichiamoci a risolvere i problemi e i dubbi di oscaretto ;-)

ilVanni
05-03-2015, 16:35
claudiolu88, non voglio convincere nessuno. Io il discorso lo faccio a temperatura costante (chessò, 29 gradi?), per cui la temperatura né aumenta né diminuisce: il riscaldatore (indipendentemente dal materiale e dalla marca) fornisce abbastanza calore da compensare le perdite, nulla di più e nulla di meno.
La velocità con cui il calore esce dal riscaldatore non è determinante (e comunque insisto che, in base alla mia limitata esperienza, sia circa la stessa, così come i materiali e la tecnica costruttiva).
Ma, ripeto, IMHO.

malù
05-03-2015, 22:36
Piuttosto che la velocità con cui il calore esce dal riscaldatore , è molto più determinante il sensore che controlla il termoriscaldatore.....ho avuto modo di provare sia i classici bilamellari che gli elettronici e la differenza c'è.
Il discorso del riscaldamento delle vasche è molto interessante, paradossalmente si consiglia una buona circolazione, che è la stessa che poi favorisce lo scambio con l'ambiente esterno.......più velocemente girate il cucchiaino e più rapidamente si raffredda il caffè.
Una buona (ma non eccessiva) movimentazione, "aiuterebbe" il lavoro del termoriscaldatore.

oscaretto
10-03-2015, 00:14
Ho preso questo jager seguo le istruzioni lo taro si accende mah non scalda

malù
10-03-2015, 01:42
Hai provato ad immergere la mano e (con cautela) toccarlo dove c'è la resistenza (nella parte inferiore)??

dimus90
10-03-2015, 03:07
Aspetta magari senza termometro la vasca non vedi ma e sopra la temperatura impostata non si misura mai a mano... nemmeno l'acqua dei cambi io addirittura uso termometri elettronici per essere precisi.
Per malù hai ragione c'é differenza tra quelli ''meccanici'' ed elettronici ma dopo che ho comprato per sbaglio un askoll tronic evolution 200w alla mia ragazza da allora lo sconsiglio a tutti se volete il meglio come diceva prima jager /schego o Newa sono i migliori e punto non si discute la qualità si paga e vero ma si vede dopo. Per il tronic sono più gli errori che da che altro é un riscaldatore che deve stare per forza sotto il getto dell'acqua se no si blocca e non riscalda proprio ma anche con un leggero movimento.
Invece se uno di voi avesse prestato per bene attenzione a scuola o almeno quelli che hanno fatto gli Istituti Tecnici ,capireste che il materiale termo-conduttore é tutto e se progettato male assorbe e disperde male il calore. Ecco perché sono d'accordo anche io che la qualità si paga e 300w non sono 300w sempre... E poi da mezzo elettricista vi dico anche che avvolte qualche cinesata consuma più di quello scritto quindi 300w possono diventare anche 350w...ecc e il discorso é lungo. Invece di litigare sul + e sul - dovevate fare come malù consigliare di mettere il riscaldatore in un posto con l'acqua movimentata e di misurare con il termometro non con il dito, oppure chiedergli che temperatura cé nella stanza dove é l'acquario e vedere la differenza ( ΔT ) é quella che ti dice come ti devi gestire.

ilVanni
10-03-2015, 12:15
Invece se uno di voi avesse prestato per bene attenzione a scuola o almeno quelli che hanno fatto gli Istituti Tecnici ,capireste che il materiale termo-conduttore é tutto e se progettato male assorbe e disperde male il calore.
Il punto non è quello (come chiaramente scritto), senza bisogno di mettere in piazza studi e curricula.

Così come il problema non è se il riscaldatore assorbe 350W (perché tanto prima o poi tornano in vasca, non sono ). Il problema semmai è se invece che a 29 gradi ti stacca a 35 e ti lessa la vasca.

dimus90
10-03-2015, 13:02
Invece se uno di voi avesse prestato per bene attenzione a scuola o almeno quelli che hanno fatto gli Istituti Tecnici ,capireste che il materiale termo-conduttore é tutto e se progettato male assorbe e disperde male il calore.
Il punto non è quello (come chiaramente scritto), senza bisogno di mettere in piazza studi e curricula.

Così come il problema non è se il riscaldatore assorbe 350W (perché tanto prima o poi tornano in vasca, non sono ). Il problema semmai è se invece che a 29 gradi ti stacca a 35 e ti lessa la vasca.

Non tornano in vasca semmai in bolletta... Per questo vanno usati sempre dei termometri per monitorare il riscaldatore per poi eseguire la tarature se cé bisogno.

claudiolu88
10-03-2015, 13:18
Dimus90 gia diversi post indietro ho consigliato di usare un termometro... pero a quanto pare non siamo stati recepiti.. ne io ne voi eheheh visto che usa le mani.

Oscaretto in che senso non scalda? se lo hai preso nuovo e sei sicuro che non scalda , riportalo dove lo hai comprato.
accertatene in una bacinella con acqua fredda.. lo immergi e provi..(in questo caso va benissimo la mano).
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Dimus90 gia diversi post indietro ho consigliato di usare un termometro... pero a quanto pare non siamo stati recepiti.. ne io ne voi eheheh visto che usa le mani.

Oscaretto in che senso non scalda? se lo hai preso nuovo e sei sicuro che non scalda , riportalo dove lo hai comprato.
accertatene in una bacinella con acqua fredda.. lo immergi e provi..(in questo caso va benissimo la mano).

ilVanni
10-03-2015, 13:47
Non tornano in vasca semmai in bolletta... Per questo vanno usati sempre dei termometri per monitorare il riscaldatore per poi eseguire la tarature se cé bisogno.
Appunto: come ha ripetuto anche claudiolu88, l'usare termostati ben tarati va da sé, è fuori discussione. Se il termostato mantiene la temperatura voluta, puoi usare un riscaldatore da 300W, da 350W o quello che vuoi. La scelta dipenda da altri fattori (accuratezza, resistenza, ridondanza, ossia meglio 2 piccoli che uno grande nel caso uno si rompa, ecc. ecc.).
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PS: il riscaldatore immerso non lo si sente "scaldare", proprio perché il calore che produce via via va in acqua (ovviamente va piazzato in una zona di buona corrente proprio per avere rimescolamento e cessione del calore). Si misura (dopo alcune ore di funzionamento) col termometro, a mano non si apprezza.

oscaretto
14-03-2015, 16:45
ragazzi,avevo aspettato un giorno riguardo e la temperatura stava a 23 perfetta! ;-) ora riguardo ed è scesa a 18 forse 17 #07 da quando ho preso questo jager solo rogne!

federico99
15-03-2015, 10:54
Mi sembra strano...l'hai tarato come ti è stato detto? Lo stai usando da solo o affiancato all'altro? Occhio a sbalzi così elevati che rischio l'ictio


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oscaretto
15-03-2015, 13:14
Mi sembra strano...l'hai tarato come ti è stato detto? Lo stai usando da solo o affiancato all'altro? Occhio a sbalzi così elevati che rischio l'ictio


Inviato da iPad con Tapatalk
Lo tarato variate volte, e affiancato ad un mecci sempre acceso

federico99
15-03-2015, 20:00
Mi sembra strano...

oscaretto
17-03-2015, 20:09
io lo butto....passo al tropico che è da 3 anni mai un problema