Visualizza la versione completa : Incrostazioni di alghe verdi sui vetri
Gianni_66
26-09-2014, 13:11
Ho una vasca da 180 litri lordi (diciamo 150 netti), avviata da Novembre dello scorso anno, che continua a essere infestata dalle orribili alghe verdi incrostate sui vetri. Di alghe di altro tipo, come le filamentose, ne ho poche, e non danno fastidio piu' di tanto. Sono le incrostazioni sui vetri che mi stanno facendo diventare matto, oltre a farmi distruggere l’acquario a furia di usare calamite e raschietti per rimuovere le incrostazioni (con la spugnetta o la lana di perlon non riesco a rimuovere niente), che mi hanno già rigato un bel po’ i vetri.
Alcune informazioni sulla vasca: pH 8.0, Nitriti sempre a 0, Nitrati oscillanti tra 25 e 50 mg/l, fotoperiodo 8 ore, popolazione attuale composta da sei Melanotaenia lacustris (2m+4f), una femmina superstite di un precedente gruppo di Melanotaenia precox, 4-5 Platy, piu’ una quindicina di Caridina multidentata e alcune Ampullarie. Cambi d’acqua periodici (da 10 a 15 % ogni settimana), uso solo acqua di rubinetto (no RO). Pulizia del filtro settimanale. Acquario molto piantumato, fertilizzazione a colonna con protocollo Dennerle, potatura periodica delle piante.
Da quello che so, le Caridine dovrebbero essere voraci mangiatrici di alghe, ma quelle sui vetri non mi sembrano molto di loro gradimento.
Ora, prima di gettare la spugna e lasciare che la vasca si estingua naturalmente per continuare a usarla come portapiante, vorrei capire se esiste davvero un rimedio per questo problema. Sto parlando di vetri che, se lasciati a se stessi per una settimana, si riempiono quasi completamente di una fitta patina verde, dando anche all’acqua questa colorazione e rendendo l’acquario praticamente inguardabile.
Mi conviene inserire qualche pesce mangia alghe? A parte che in passato ho avuto pessime esperienze con questo tipo di pesci, diventati presto delle balene che ho dovuto dar via, da quello che ho letto in giro mi sono fatto l’idea che questi pesci non puliscono un bel nulla, tantomeno i vetri dalle incrostazioni di alghe.
Ho trovato in negozio prodotti antialghe di vario tipo, o per l’eliminazione dei fosfati… ma sono davvero utili ed efficaci?
Mi conviene comprare un test per i fosfati e tenerli sotto controllo?
Devo cambiare qualcosa nell’allestimento della vasca? Meno luce? Meno cibo?
Grazie per i consigli!
Gianni
Ciao,
dai dati che hai postato, i nitrati sono sicuramente troppo alti. Dovresti cercare di abassarli a 10 mg/l, aumentando la percentuale del cambio d'acqua.
Sicuramente ti conviene tenere monitorati i valori dell'acqua, inclusi PO4 e Fe, nel caso ci sia proliferazione di alghe.
Non mettere resine nella vasca, ma cerca di modulare i nutrienti in funzione alla loro fluttuazione.
Sarebbero necessari anche i valori di GH, KH, PO4 ed Fe per darti indicazioni più precise.
Non hai precisato se usi i fertilizzanti dennerle a piena dose o a dose ridotta.
Ti consiglierei di fare un cambio cospicuo (30%) e ridurre la percentuale di fertilizzante al 50% di auqnto suggerito dal produttore.
Ciao
Gianni_66
26-09-2014, 15:38
Ciao,
dai dati che hai postato, i nitrati sono sicuramente troppo alti. Dovresti cercare di abassarli a 10 mg/l, aumentando la percentuale del cambio d'acqua.
Sicuramente ti conviene tenere monitorati i valori dell'acqua, inclusi PO4 e Fe, nel caso ci sia proliferazione di alghe.
Non mettere resine nella vasca, ma cerca di modulare i nutrienti in funzione alla loro fluttuazione.
Sarebbero necessari anche i valori di GH, KH, PO4 ed Fe per darti indicazioni più precise.
Non hai precisato se usi i fertilizzanti dennerle a piena dose o a dose ridotta.
Ti consiglierei di fare un cambio cospicuo (30%) e ridurre la percentuale di fertilizzante al 50% di auqnto suggerito dal produttore.
Ciao
I fertilizzanti Dennerle sono usati a piena dose. In effetti, le piante (soprattutto la Vallisnera) crescono a ritmo quasi eccessivo, sono costretto a potarle spesso. Forse la proloferazione di alghe dipende dalla quantità di fertilizzante che uso?
I valori di durezza sono circa GH 8 e kH 6-7, con un pH costantemente a 8.0. Devo monitorare anche il Fe per controllare le alghe?
Gianni_66
27-09-2014, 15:58
Allora, ecco i valori completi misurati stamattina:
NO2- < 0.3 mg/l (test Tetra)
NO3- circa 40 mg/l (test Tetra, i valori della scala cromatica sono 25 e 50 mg/l, mi è venuta una colorazione a metà, più verso il 50)
pH 8.0 (test Tetra)
GH 8 (test Tetra)
KH 5 (test Tetra)
PO4 tra 0.05 e 0.1 mg/l (test JBL)
Con grande sorpresa, i valori dei fosfati sembrano a posto. I nitrati rimangono invece alti.
Oggi ho fatto un cambio d'acqua di circa 30%, stasera rimisuro i nitrati per vedere come si sono abbassati.
A questo punto, non riesco a capire quale possa essere la causa di questo proliferare di alghe incrostanti sui vetri... #24 Nel resto della vasca, non ho molte alghe, solo un po' di lanuggine sul legno e una patina verdastra sulle rocce (cianobatteri?).
Consigliate comunque di ridurre la fertilizzazione? Che altro posso tentare? #24
Gianni,
fai attenzione con i fosfati: in molte guide per acquari raccomandano di tenerli a 0, di fatto é necessario mantanerli fra 0,3 - 0,5 mg/l.
Teoricamente il rapporto NO3 - PO4 dovrebbe essere 10-1
I problemi di proliferazione algale sono da ricondurre a squilibri dei macroelementi (NO3 e PO4 in primis) e dei microelementi, introdotti con la normale fertilizzazione, ferro incluso.
Se ne scarseggia anche uno solo, l'assorbimento di tutti gli altri viene ridotto (legge di Liebig).
Nel tuo caso, il primo dato che balza all'occhio é la concentrazione esagerata dei NO3; il cambio dovrebbe averla diminuita.
Per quanto riguarda la fertlizzazione, normalmente si riducono le dosi consigliate dai produttori, partendo con un 30% della dose consigliata, per aumentarla, succesivamente, in funzione della richiesta delle piante.
Il concetto é semplice: eccedendo con la fertilizzazione, quello che non viene assimilato dalle piante va alle alghe....
Di solito, la concentrazione del Ferro é un buon indicatore (0,1 mg/l prima del cambio)
Personalmente ridurrei il dosaggio di fertilizzante al 50% di quello che usi ora.
RIesci a dare qualche informazione in più riguardo l'illuminazione (watt, colorazione °K, fotoperiodo ed età dei neon), la gestione della vasca (frequenza dei cambi e %le di sostituzione, tipo di fondo etc?
Per chiudere, e considerando la concentrazione dei PO4 che hai in vasca, sarebbe opportuno tenere a portata di mano del clismalax (microclismi che trovi in farmacia ad un paio di euro a flacone), per poterli reintegrare al bisogno.
Ciao e buona domenica
Markfree
02-10-2014, 13:18
sei sicuro del valore del kh? solo 5 con acqua di rubinetto? se si, devi integrare quest'acqua con i sali e fare salire il kh di un punto a settimana fino a portarlo almeno a 10, kh a 5 è acqua troppo tenera per platy caridine e lumache
Detto questo, l'acqua di rubinetto che nitrati ha? se li ha a 0 o quasi, farei un bel cambione di circa il 40% (ovviamente pari durezze temperature dell'acqua della vasca) per abbassare i nitrati, poi integrerei un po i fosfati col clismalax fino ad avere in vasca a fine settimana una concentrazione intorno il 0,5mg/l (questa operazione ti aiuterà anche a fare scendere i nitrati, per la legge di liebig). Puoi fare una foto cosi da vedere che piante hai?
PS: la vallisneria non cresce grazie alla fertilizzazione liquida, lei prende nutrimento dalle radici. Prima di dirti quanto fertilizzare vorrei una bella foto panoramica
Gianni_66
04-10-2014, 19:39
sei sicuro del valore del kh? solo 5 con acqua di rubinetto? se si, devi integrare quest'acqua con i sali e fare salire il kh di un punto a settimana fino a portarlo almeno a 10, kh a 5 è acqua troppo tenera per platy caridine e lumache
Detto questo, l'acqua di rubinetto che nitrati ha? se li ha a 0 o quasi, farei un bel cambione di circa il 40% (ovviamente pari durezze temperature dell'acqua della vasca) per abbassare i nitrati, poi integrerei un po i fosfati col clismalax fino ad avere in vasca a fine settimana una concentrazione intorno il 0,5mg/l (questa operazione ti aiuterà anche a fare scendere i nitrati, per la legge di liebig). Puoi fare una foto cosi da vedere che piante hai?
PS: la vallisneria non cresce grazie alla fertilizzazione liquida, lei prende nutrimento dalle radici. Prima di dirti quanto fertilizzare vorrei una bella foto panoramica
Confermo, ho rifatto i test e i valori di KH e GH sono rispettivamente 5 e 8.
Devo dire che le caridine e le ampullarie che ho nella vasca non hanno mai dato segno di avere problemi, anzi, le ampullarie un po' di tempo fa si sono riprodotte a dismisura, tanto che ho dovuto darne via a decine. I Platy invece hanno fatto una pessima riuscita, ne avevo inseriti una decina (prima di inserire le Melanotaenia lacustris), si sono riprodotti, poi la "vecchia" generazione é sparita nel giro di poche settimane, e ora della nuova sono rimasti 3-4 esemplari, di cui una femmina incinta. Le Melanotaenie lacustris sembra stiano invece benone...
Mi sconcerta un po' il fatti di avere i fosfati troppo bassi, ero convinto di averli troppo alti! Ma allora, da cosa dipende la proliferazione di alghe sui vetri?
Ecco comunque alcune foto della vasca, si riferiscono all'allestimento iniziale di quasi dieci mesi fa, ma possono dare comunque un'idea del tipo di piante (sono rimaste sostanzialmente le stesse, anche se decisamente cresciute).
http://s30.postimg.cc/4uavjwd6l/DSC_0450.jpg (http://postimg.cc/image/4uavjwd6l/)
http://s30.postimg.cc/ptqzbeev1/DSC_0451.jpg (http://postimg.cc/image/ptqzbeev1/)
http://s30.postimg.cc/wixirf071/DSC_0453.jpg (http://postimg.cc/image/wixirf071/)
Gianni_66
04-10-2014, 20:01
Gianni,
fai attenzione con i fosfati: in molte guide per acquari raccomandano di tenerli a 0, di fatto é necessario mantanerli fra 0,3 - 0,5 mg/l.
Teoricamente il rapporto NO3 - PO4 dovrebbe essere 10-1
I problemi di proliferazione algale sono da ricondurre a squilibri dei macroelementi (NO3 e PO4 in primis) e dei microelementi, introdotti con la normale fertilizzazione, ferro incluso.
Se ne scarseggia anche uno solo, l'assorbimento di tutti gli altri viene ridotto (legge di Liebig).
Nel tuo caso, il primo dato che balza all'occhio é la concentrazione esagerata dei NO3; il cambio dovrebbe averla diminuita.
Per quanto riguarda la fertlizzazione, normalmente si riducono le dosi consigliate dai produttori, partendo con un 30% della dose consigliata, per aumentarla, succesivamente, in funzione della richiesta delle piante.
Il concetto é semplice: eccedendo con la fertilizzazione, quello che non viene assimilato dalle piante va alle alghe....
Di solito, la concentrazione del Ferro é un buon indicatore (0,1 mg/l prima del cambio)
Personalmente ridurrei il dosaggio di fertilizzante al 50% di quello che usi ora.
RIesci a dare qualche informazione in più riguardo l'illuminazione (watt, colorazione °K, fotoperiodo ed età dei neon), la gestione della vasca (frequenza dei cambi e %le di sostituzione, tipo di fondo etc?
Per chiudere, e considerando la concentrazione dei PO4 che hai in vasca, sarebbe opportuno tenere a portata di mano del clismalax (microclismi che trovi in farmacia ad un paio di euro a flacone), per poterli reintegrare al bisogno.
Ciao e buona domenica
Allora, dopo il cambio della scorsa settimana (circa il 30%) ho anche cominciato a ridurre il quantitativo di mangime, visto che effettivamente spesso rimaneva in superficie per diverso tempo prima che fosse completamente smaltito dai pesci. Stasera ho rifatto il test del Nitrati, e li ho trovati più bessi del solito, siamo a 25 mg/l, forse 20 (la colorazione dell'acqua nella provetta mi sembrava leggermente più chiara del valore della scala cromatica del test Tetra corrispondente a 25 mg/l). Sono sulla buona strada?
E' importante però il dato della concentrazione di Nitrati dell'acqua di rubinetto:ç parto da 10 mg/l, quindi è ovvio che a questo valore non potrò mai arrivarci con l'acqua della vasca! Usare acqua di RO è escluso, per problemi logistici (oltre a pesci e gamberetti, allevo in casa altri due animali, non pesci ma mammiferi, moooolto più esigenti in fatto di cure e di impegno, che assorbono la maggiorparte del mio tempo libero... ;-)).
Uso due neon Juwel High-Light Day T5 da 45 W l'uno, fortoperiodo continuo di 8 ore, che hanno la stessa età dell'acquario, ovvero undici mesi. Cambi settimanali, 10-15% circa (uso solo acqua di rubinetto). Fondo: ghiaino e strato di fertilizzante Duplarit G (laterite).
Tornando al problema delle alghe, a cosa può essere riconducibile, visti i bassi valori dei fosfati?
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A proposito, ma ho capito bene o per integrare i fosfati dovrei aggiungere un medicinale per la stitichezza a base proprio di fosfati?
E per alzare il valore del KH?
#24
Markfree
06-10-2014, 13:41
Uso due neon Juwel High-Light Day T5 da 45 W l'uno, fortoperiodo continuo di 8 ore, che hanno la stessa età dell'acquario, ovvero undici mesi.
Abbiamo trovato altri due problemi: i neon sono da 9000K, adatti al marino e non al dolce, adatti più alle alghe che alle piante. come se non bastasse son vecchi, dopo circa 9 mesi dovresti sempre sostiturili
Ti consiglio di prendere gli high lite nature, sostituirne uno e attendere 3settimane prima di montare il secondo.
Nonostante abbia i nitrati dell'acqua a 10, dato che un po' gia son scesi, farei un paio di cambi infrasettimanali piccini, aumenterei (come gia detto) a 0,5mg/l i fosfati tramite il clismalax e metterei qualche pianta gallegiante mangia nitrati tipo il ceratophyllium demersum (anche i platy ringrazieranno per questo)
La situazione dovrebbe migliorare
Gianni_66
07-10-2014, 08:24
Uso due neon Juwel High-Light Day T5 da 45 W l'uno, fortoperiodo continuo di 8 ore, che hanno la stessa età dell'acquario, ovvero undici mesi.
Abbiamo trovato altri due problemi: i neon sono da 9000K, adatti al marino e non al dolce, adatti più alle alghe che alle piante. come se non bastasse son vecchi, dopo circa 9 mesi dovresti sempre sostiturili
Ti consiglio di prendere gli high lite nature, sostituirne uno e attendere 3settimane prima di montare il secondo.
Nonostante abbia i nitrati dell'acqua a 10, dato che un po' gia son scesi, farei un paio di cambi infrasettimanali piccini, aumenterei (come gia detto) a 0,5mg/l i fosfati tramite il clismalax e metterei qualche pianta gallegiante mangia nitrati tipo il ceratophyllium demersum (anche i platy ringrazieranno per questo)
La situazione dovrebbe migliorare
Grazie dei suggerimenti, innanzitutto!
Quello che non riesco a capire, e perchè un acquario "best seller" come il RIO 180 della Juwel venga venduto con dei neon di serie adatti al marino, quando la stragrande maggioranza degli acquari domestici è di acqua dolce. E che nessuno, nè nei negozi, nè sul sito del produttore, si prenda la briga di spiegare che la temperatura di colore di quelle luci è troppo alta per l'acqua dolce. #28b
Sempre sul sito della Juwel, comunque, ho trovato che in realtà esistono altre due tipologie di neon denominati "BLUE" e "MARINE" dedicati proprio all'acquario marino. Che differenza c'è con il tipo "HIGH-LITE DAY"? Dai dati tecnici, leggo che il MARINE ha una temperatura di colore addirittura di 15000 K, mentre per il BLUE il dato non viene riportato.
Vada per i neon "HIGH-LITE NATURE", quindi? Stessa potenza (45 W l'uno), o mi conviene ridurla? Non avro' poi una colorazione dell'acqua troppo "calda"?
Per il resto, cerchero' di aggiungere un paio di piante galleggianti di quelle consigliate, e di integrare i fosfati. Nel frattempo, oltre alle alghe verdi sui vetri, nella vasca stanno crescendo anche alghe nere (o marroni, non riesco a distinguere bene) filamentose, soprattutto sui legni, che non danno particolarmente fastidio, ma mi preoccupano un po' per come la situazione potrebbe evolvere. Mi consigli di usare un alghicida, come rimedio d'emergenza?
Non riesci a ridurre il wattaggio dei tubi neon, essendo obbligato dalla loro lunghezza.
Puoi considerare, come alternativa a Juwel, i neon Dennerle, che sono davvero ottimi.
Nelle mie vasche uso l'accoppiata Amazon day (6000 K) e special plant (3000).
Gianni_66
07-10-2014, 11:35
Non riesci a ridurre il wattaggio dei tubi neon, essendo obbligato dalla loro lunghezza.
Puoi considerare, come alternativa a Juwel, i neon Dennerle, che sono davvero ottimi.
Nelle mie vasche uso l'accoppiata Amazon day (6000 K) e special plant (3000).
Che vantaggi potrebbe darmi l'uso di un neon da 3000 K e uno da 6000 K, al posto di due tubi da 4100 K come gli Juwel High-Lite Nature?
Il range 4000 - 6000 K è quello suggerito per gli acquari di acqua dolce.
Per i 6000 K, ti consiglio il dennerle Amazon Day: ha una resa luminosa davvero buona, decisamente migliore dell'highlite colour della Juwel.
Per quanto riguarda la gradazione più 'calda', Dennerle propone un 3000 K, anzichè 4000. Anche in questo caso la resa cromatica è davvero buona, come pure l'intensità del colore.
Io uso questa accopiata in due acquari e mi trovo davvero bene: la differenza dennerle - juwel è davvero evidente
Per quanto riguarda le gradazioni di colore, 4000 K dovrebbe riprodurre un'esposizione luminosa simile a quella solare verso le 10 del mattino, mentre i 6000K un'esposizione equivalente a quella di mezzogiorno.
Gianni_66
07-10-2014, 13:18
Quindi mi stai consigliando di usare un neon da3000 K e uno da 6000 K INSIEME nella stessa vasca? Ma così non avrò un'illuminazione non uniforme?
Markfree
07-10-2014, 13:18
Quello che non riesco a capire, e perchè un acquario "best seller" come il RIO 180 della Juwel venga venduto con dei neon di serie adatti al marino, quando la stragrande maggioranza degli acquari domestici è di acqua dolce. E che nessuno, nè nei negozi, nè sul sito del produttore, si prenda la briga di spiegare che la temperatura di colore di quelle luci è troppo alta per l'acqua dolce.
Di solito tutti gli acquari vendono venduti con un neon marino e uno dolce..cosi nessuno è contento ^_^
el frattempo, oltre alle alghe verdi sui vetri, nella vasca stanno crescendo anche alghe nere (o marroni, non riesco a distinguere bene) filamentose, soprattutto sui legni, che non danno particolarmente fastidio, ma mi preoccupano un po' per come la situazione potrebbe evolvere. Mi consigli di usare un alghicida, come rimedio d'emergenza?
fai foto?
Gianni_66
08-10-2014, 08:37
Il range 4000 - 6000 K è quello suggerito per gli acquari di acqua dolce.
Per i 6000 K, ti consiglio il dennerle Amazon Day: ha una resa luminosa davvero buona, decisamente migliore dell'highlite colour della Juwel.
Per quanto riguarda la gradazione più 'calda', Dennerle propone un 3000 K, anzichè 4000. Anche in questo caso la resa cromatica è davvero buona, come pure l'intensità del colore.
Io uso questa accopiata in due acquari e mi trovo davvero bene: la differenza dennerle - juwel è davvero evidente
Per quanto riguarda le gradazioni di colore, 4000 K dovrebbe riprodurre un'esposizione luminosa simile a quella solare verso le 10 del mattino, mentre i 6000K un'esposizione equivalente a quella di mezzogiorno.
Allora, ieri ho preso i due neon della Dennerle (Amazon Day e Special Plant), e li ho installati nella vasca. Confermo che la luminosità e la resa cromatica sono davvero buone, pero' è anche vero che la differenza di colorazione della luce è piu' che evidente, e le due luci non sembrano "mescolarsi" tra loro, ma formano due zone dell'acquario ben distinte: una con una colorazione neutra, l'altra decisamnete piu' calda, forse anche piu' gradevole esteticamente, ma assolutamente diversa dalla prima. Sembra quasi che i pesci cambino colore passando da una parte all'altra dell'acquario...
L'effetto estetico è reso ancora piu' evidente dal fatto che il mio acquario è disposto con un lato corto verso il muro, per cui entrambi i neon (disposti sui due lati lunghi) illuminano zone dell'acquario visibili frontalmente, a seconda della parte da cui si guarda la vasca (non c'è, cioè, una zona posteriore con una luce piu' calda e una anteriore neutra).
Non so se è solo una questione di abitudine, o posso pensare di sostituire il neon da 6000K con un altro da 3000K (o viceversa)...#24
Capisco, non ero a conoscenza della disposizione.
In questo cqso forse due da 6000 amazzon day potrebbero fare al caso tuo.
Le special plant, come dice il nome, stimolano la crescita delle piante. Di solito si posizione nella parte posteriore della vasca.
Temo che due special plant possano, oltre che dare una mano alle piante, la possano dare anche alle alghe........
Ciao
Gianni_66
08-10-2014, 10:43
Capisco, non ero a conoscenza della disposizione.
In questo cqso forse due da 6000 amazzon day potrebbero fare al caso tuo.
Le special plant, come dice il nome, stimolano la crescita delle piante. Di solito si posizione nella parte posteriore della vasca.
Temo che due special plant possano, oltre che dare una mano alle piante, la possano dare anche alle alghe........
Ciao
Ora pero' sono davvero confuso: ho sostituito i due neon da 9000K della Juwel perchè una temperatura di colore cosi' alta, stimola troppo la crescita delle alghe, mi è stato consigliato di passare al tipo da 4000 K (sempre della Juwel), o meglio a quello da 3000 K della Dennerle... e ora mi ritrovo lo stesso commento a proposito della crescita delle alghe sulle luci da 3000 K?
Insomma, qual è la temperatura di colore ottimale per l'acquario dolce, che minimizzi la crescita delle aalghe? QUESTO è il mio vero problema, non ho affatto bisogno di stimolare la crescita delle piante, anzi, crescono fin troppo!
I neon che hai vanno bene.
Se ti disturba la differenza fra i due tubi, ti consiglio di metterne due da 6000 K.
Tutto qui-
Per il dolce il range rimane 3000 (se udi dennerle) - 6000 K.
Quelli da 9000 non andavano bene.
Spero di essere stato chiaro
Gianni_66
08-10-2014, 11:49
I neon che hai vanno bene.
Se ti disturba la differenza fra i due tubi, ti consiglio di metterne due da 6000 K.
Tutto qui-
Per il dolce il range rimane 3000 (se udi dennerle) - 6000 K.
Quelli da 9000 non andavano bene.
Spero di essere stato chiaro
OK, grazie per la precisazione! ;-)
La soluzione di due tubi da 3000 K mi è venuta in mente pensando che minore è la temperatura di colore, minore è la stimolazione alla crescita algale, ma forse non è proprio cosi'? 6000 K è la temperatura ottimale (fermo restando che la mia priorità è ridurre le alghe, non stimolare la crescita delle piante, già fin troppo rigogliose - devo potarle settimanalmente, probabilmente cio' è dovuto alla fertilizzazione con il protocollo Dennerle)?
Gianni,
le piante sono l'arma migliore per combattere le alghe.
Non conosco la flora che hai nella vasca, ma se hai piante a crescita rapida, la potatura settimane può considerarsi normale.
Se non fosse cosi, ti troveresti ancora più alghe nell'acquario.
Facci sapere come sta andando.
In gamba
Gianni_66
15-10-2014, 18:50
Quello che non riesco a capire, e perchè un acquario "best seller" come il RIO 180 della Juwel venga venduto con dei neon di serie adatti al marino, quando la stragrande maggioranza degli acquari domestici è di acqua dolce. E che nessuno, nè nei negozi, nè sul sito del produttore, si prenda la briga di spiegare che la temperatura di colore di quelle luci è troppo alta per l'acqua dolce.
Di solito tutti gli acquari vendono venduti con un neon marino e uno dolce..cosi nessuno è contento ^_^
el frattempo, oltre alle alghe verdi sui vetri, nella vasca stanno crescendo anche alghe nere (o marroni, non riesco a distinguere bene) filamentose, soprattutto sui legni, che non danno particolarmente fastidio, ma mi preoccupano un po' per come la situazione potrebbe evolvere. Mi consigli di usare un alghicida, come rimedio d'emergenza?
fai foto?
Rieccomi, sorry per il ritardo!
Posto una foto molto rappresentativa di queste alghe di cui si sono ricoperti i legni. Crescono molto poco, e a dir la verità non mi danno nemmeno molto fastidio, il vero problema sono le alghe verdi sui vetri. Però potrebbe essere utile capire di cosa si tratta, magari sono lo specchio di qualcosa che non va nella vasca...
Ciao e grazie per i consigli! #70
http://s22.postimg.cc/ltnwzy87h/DSC_3625.jpg (http://postimg.cc/image/ltnwzy87h/)
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Gianni,
le piante sono l'arma migliore per combattere le alghe.
Non conosco la flora che hai nella vasca, ma se hai piante a crescita rapida, la potatura settimane può considerarsi normale.
Se non fosse cosi, ti troveresti ancora più alghe nell'acquario.
Facci sapere come sta andando.
In gamba
Allora, dopo una settimana la situazione è la seguente: intanto ho sostituito il neon Dennerle Planta Special (mi pare si chiamasse così) da 3000 K con un altro Amazon Day da 6000 K (il negoziante è stato gentilissimo a cambiarmelo, nonostante fossero passati due giorni dall'acquisto e avessi ammesso di averlo già montato), e devo dire che la scelta è stata azzeccata. Ora le luci sono omogenee e danno una bella tonalità calda alla vasca, ma senza quel pugno negli occhi che mi aveva dato l'accoppiata 3000 K (luce un po' troppo gialla) - 6000 K.
Dopodichè, ho inserito in vasca un paio di Ceratophyllum demersum, ma pur essendo una pianta sicuramente bella da vedersi, mi sta dando il problema di essere non proprio galleggiante. Nelle foto che posto si vede come le piante si sono disposte, praticamente i vari rametti partono dalla superficie e "affondano" fin quasi ad arrivare al fondo, togliendo parecchio spazio vitale ai pesci e creando un effetto un po' troppo da cespuglio incolto. E' normale, o ho sbagliato qualcosa?
Ma queste piante, quanto sono davvero efficaci per ridurre i nitrati? A distanza di una settimana, non sto riscontrando variazioni apprezzabili dopo i test, e continuo ad avere il problema delle alghe verdi sui vetri (le foto sono scattate dopo l'ennesima ripulitura dei vetri a colpi di raschietto - con la calamita non rimuovo praticamente niente).
Come mi conviene proseguire? #24#24
http://s8.postimg.cc/nc0ammf75/DSC_3623.jpg (http://postimg.cc/image/nc0ammf75/)
http://s8.postimg.cc/7rsww352p/DSC_3624.jpg (http://postimg.cc/image/7rsww352p/)
http://s8.postimg.cc/ewfbiv1pt/DSC_3626.jpg (http://postimg.cc/image/ewfbiv1pt/)
http://s8.postimg.cc/j0boxm8a9/DSC_3627.jpg (http://postimg.cc/image/j0boxm8a9/)
19ricky91
15-10-2014, 20:10
leggevo questa discussione x caso... anche io ho delle alghe verdi sempre incrostate ai vetri... e sono queste http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=120122
nel caso siano queste hai perso in partenza
Gianni_66
16-10-2014, 08:30
leggevo questa discussione x caso... anche io ho delle alghe verdi sempre incrostate ai vetri... e sono queste http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=120122
nel caso siano queste hai perso in partenza
Sembrano proprio loro, si'! #28d#
Nella descrizione sulla scheda, leggo che sono addirittura indice di una buona conduzione dell'acquario... ma mi chiedo com'è possibile che nelle vasche che vedo nei negozi non c'è mai la minima traccia di questa piaga, io ho SEMPRE avuto questo problema nei miei acquari, e calamite e raschietti sono tra gli accessori piu' venduti nei negozi. #24
Che intendi quando dici che ho perso in partenza? Tutti i rimedi che siamo discutendo non servono a niente?
19ricky91
16-10-2014, 10:20
intendo che se son indice di buona conduzione e di valori perfetti, combatterle vuol dire provare ad avere una cattiva conduzione! :-D
quindi io ci ho rinunciato e le tolgo manualmente con una carta tipo bancomat. vengono via benissimo #70
Gianni_66
16-10-2014, 12:05
intendo che se son indice di buona conduzione e di valori perfetti, combatterle vuol dire provare ad avere una cattiva conduzione! :-D
quindi io ci ho rinunciato e le tolgo manualmente con una carta tipo bancomat. vengono via benissimo #70
Capisco, ma quello che io vorrei evitare è proprio il dover usare il raschietto troppo frequentemente, per due ragioni: sono costretto tutte le volte a “entrare” nell’acquario in maniera estremamente invasiva (praticamente, nel mio 180 litri per pulire a fondo i vetri devo immergere il braccio fin quasi alla spalla!), con conseguenti danni all’allestimento, stress alle piante e ai pesci, e materiale residuo sul fondo che viene sollevato e rimane in sospensione un bel po’; e, soprattutto, il raschietto mi sta letteralmente massacrando i vetri, dopo ogni intervento mi ritrovo la sorpresina di un nuovo raschio…
Per come e quanto rapidamente crescono le alghe sui vetri della mia vasca, posso dire che ogni settimana devo effettuare una pulizia profonda. Parlo di vetri che in questo periodo di tempo si ricoprono di una sottile patina verdastra, molto difficile da rimuovere con la calamita, che inoltre è inefficace nel rimuovere la patina nelle parti piu’ basse del vetro, dove si rischia di “catturare” del ghiaino con conseguenti disastri durante la pulizia. La carta Bancomat non l’ho mai provata, chissà se è una soluzione per evitare i raschi…
19ricky91
16-10-2014, 12:08
beh anche io ho un acquario delle stesse dimensioni del tuo... ma per adesso nuotarci dentro è l'unica soluzione che ho trovato
la carta ti assicuro che non lascia alcun segno ;-)
Ciao Gianni e Riky,
vorrei far notare che sulla stessa scheda, che descrive le puntiformi, oltre che indicare che sono alghe che si presentano in acqua pulite, si indica anche che l'unica arma disponibile é quello di mettere le piante nelle migliori condizioni per competere.
L'aggiustamento della concentrazione dei PO4 a 0,5 mg/l ha proprio questa finalità.
PS: forse due piante di ceratophyllum sono troppe.... di solito la pianta viene ancorata a mazzetti sia sui vetri che sul fondo, anche se non radica in modo evidente. Si tratta di una pianta che cresce davvero molto e necessita di potature frequenti.
Se gli NO3 si mantengono costanti, vuol dire che la pianta contribuisce al consumo degli NO3. Con la correzione dei PO4 dovresti riuscire a ridurli.
Ciao
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