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shawnytwine
10-09-2014, 09:23
Spero di aver identificato la sezione corretta per questo argomento.
Il mio acquario è un Juwel Vision 260, avviato da 6 settimane.
A partire dalla terza settimana ho iniziato l'inserimento della fauna, iniziando con un paio di Otocinclus Affinis (purtroppo visto il periodo erano gli unici disponibili in negozio, attendo che arrivino degli altri per portare il gruppetto a 6 unità), e proseguendo con cadenza settimanale con 10 Paracheidon Innesi alla quarta e quinta settimana e infine una coppia di Ramirezi alla sesta.
Prima d'iniziare il popolamento della vasca ho monitorato i valori dell'acqua, in particolare NH3/NH4, NO2 e NO3, che hanno seguito l'andamento "classico". Tutti gli ultimi test effettuati mostrano valori nulli per i parametri indicati (compresi i nitrati).
L'acquario è ben piantumato (complessivamente ci sono 18 specie diverse di piante, tra cui cabomba, bacopa, diverse echinodorus, ecc...).
Non ho volutamente previsto impianto di CO2 di alcun tipo, né cavetto di fondo.
Mi limito a fertilizzare una volta la settimana con un prodotto multispettro per acquari, e ad oggi ho effettuato cambi regolari di circa 50-60 litri di acqua con cadenza bisettimanale. (La capacità netta dell'acquario è di circa 220 litri).
Uso acqua del rubinetto, che risulta tutto sommato discreta in termini di valori chimici (Kh 12.5°, Gh 11°, Ph 7.2), tenuta a stabulare per far disperdere eventuale cloro presente. Aggiungo un biocondizionatore per rimuovere eventuali metalli pesanti.
La vasca non ha areatore e il getto di uscita della pompa è rivolto in modo da consentire una circolazione dell'acqua in tutta la vasca, ruotato di circa 30° verso il vetro frontale e di 3-4° verso il basso rispetto alla superficie dell'acqua. In questo modo la circolazione assume il classico andamento a "ottovolante".
Il problema che vi sottopongo è legato al fatto che tutti i pesci sembrano respirare affannosamente (diciamo 2-3 volte al secondo), in particolare noto la cosa nei Ramirezi e negli otocinclus. I cardinali sembrano farlo meno, ma è anche possibile che sia io a non riuscire ad accorgermene, dato che sono abbastanza piccoli (3cm) e timorosi (appena qualcuno si avvicina alla vasca tendono a nascondersi nella boscaglia creata da una macchia di Hygrophila).
Dal punto di vista comportamentale sembra tutto in ordine: i pesci mangiano con grande appetito, non stazionano in superficie, non si sfregano contro oggetti né hanno movimenti anomali, i ramirezi stanno persino iniziando ad amoreggiare, con il maschio che tamburella sul ventre rosato della femmina e la porta in giro a mostrare le simpatiche buche che sta scavando qui e là per ospitare il "nido". Unica nota stonata gli otocinclus, che stanno quasi tutto il giorno (a luce accesa) in disparte a non far nulla in una zona riparata dalla bacopa, in particolare uno dei due è meno attivo. Sembrano comunque nutrirsi perché diversamente penso non sarebbero sopravvissuti già 3 settimane e l'addome non sembra incavato (oltre a trovare al mattino evidenti tracce dei loro bisognini). Dimenticavo di dire che l'acquario è arredato con ghiaino fine (0.4-0.6mm) scelto per i ramirezi, 3 legni piuttosto imponenti di torbiera e alcune rocce prelevate dalle sommità del Etna di colore rosso (ossido di ferro?), che non hanno mostrato alcalinità testate con HCl.
Non ho purtroppo il test di saturazione del O2, per cui non riesco a capire se il problema possa dipendere da semplice carenza di ossigeno, però mi sembra strano alla luce di un fotoperiodo di 12 ore e piante abbastanza numerose e apparentemente in salute.
Non ho particolari problemi di alghe, al momento solo alghe verdi puntiformi sui vetri ma in misura tollerabile e una patina bruna/rossiccia sulle foglie (questo fenomeno è iniziato negli ultimi 7 giorni dopo l'introduzione del 2° gruppo di Cardinali). Ho anche rimosso alcuni ciuffi di alghe nere filiformi da uno dei legni, cresciute in una zona del tronco prossima alla superficie dove gli otocinclus non sembrano passare quasi mai.
Avete delle idee su cosa possa determinare il problema? Suggerimenti?
Spero di essere stato completo nella mia descrizione, ma chiedetemi pure se servissero ulteriori informazioni.

ANDREA.79
10-09-2014, 11:35
io proverei a mettere un'areatore e vedere come va oppure indirizzare l'uscita della pompa poco sopra la superfice per increspare l'acqua....

shawnytwine
10-09-2014, 15:04
Ho modificato il tubo di mandata del filtro in modo da creare una deviazione che lo ha portato sopra la superficie dell'acqua, e forato il tubo in modo da creare una ventina di ugelli che immettano aria nella colonna.
Per il momento la situazione non sembra migliorare. La femmina boccheggia freneticamente ma continua a comportarsi normalmente, il maschio invece dopo l'accensione delle luci staziona sul fondo, apatico, al punto che è stato molto semplice prenderlo con il retino per verificarne lo stato.
Non ho notato particolari anomalie che facessero pensare a parassiti, ho notato però dei tratti rossi sulla bocca (non capisco se interni al cavo orale visibili in trasparenza o esterni). Non mi sembra li avesse inizialmente né che siano normali per un maschio di Ramirezi.
Rispetto a ieri la sua respirazione è meno frenetica, però da un punto di vista comportamentale sembra stare decisamente peggio, tant'è che ha smesso di scavare buche, ignora la femmina e non ha reagito al cibo dato stamani.

ANDREA.79
10-09-2014, 15:08
per verificare se questo tentativo funziona, (ammesso e non concesso che questa sia la soluzione), ci vogliono alcune ore....

Puntina
10-09-2014, 18:46
Ciao, hai controllato gli NO2? Per questo pesci devi utilizzare acqua ad osmosi essendo pesci d'acqua tenera, i valori che hai sono troppo duri, adatti a pesci come i poecilidi...

shawnytwine
10-09-2014, 20:07
Sì, nitriti e ammonio sono nulli (test a reagente della Sera). Anche i nitrati sono praticamente non rilevabili, cosa che ho attribuito all'elevato numero di piante e al fatto che il filtro della juwel monta di serie una spugna anti-nitrati, che sicuramente è ancora attiva.
Purtroppo il maschio è morto poche ore fa. La femmina è stazionaria.
Per il momento attendo che la vasca si stabilizzi ulteriormente (torba nel filtro e cambi con acqua d'osmosi) su valori più amazzonici prima di introdurre nuovi pesci, sperando che resistano.

Puntina
10-09-2014, 20:41
Mi dispiace molto, io metterei subito un areatore!

Carmine85
11-09-2014, 02:10
Ciao
prima di mettere altri pesci monitora la situazione....la femmina di ram magari non era in salute quando l'hai presa....
i pesci quando li prendi come li metti in vasca?

shawnytwine
11-09-2014, 06:22
@Xiphias: ho conservato le vaschette da 5 kg del Sera Deponit Mix e uso quelle come vasche di acclimatamento per inserire i pesci (e all'occorrenza per trattamenti medicinali di breve durata). A luce spenta la colloco dentro la vasca e verso il contenuto della busta (pesci inclusi) dentro. Lascio così per 5-10 minuti, poi inizio ad aggiungere ogni 10 minuti acqua della vasca (tipicamente 50cc ad ogni scadenza), fino a quando il livello dell'acqua non è triplicato (il che porta ad avere 2/3 acqua nuova 1/3 acqua originale negoziante). Complessivamente quest'operazione dura circa 60 minuti. A questo punto uso un retino per prelevare i pesci e trasferirli in vasca. Attendo ulteriori 10-20 minuti per riaccendere le luci.

Sono convinto che non sia dipeso da miei errori ma da scorrettezza del negoziante. Mi spiego meglio...
La vasca in cui erano presenti i ramirezi aveva un discreto numero di esemplari. Devo dire che la colorazione media era piuttosto mediocre, ma sul momento non ho ritenuto fosse importante, pensando dipendesse dallo stress ambientale del vivere in gruppi così numerosi in vasche che per propria natura non sono adatte a dei ciclidi nani. In particolare era davvero difficile riconoscere i maschi, perché la colorazione non aiutava, per cui mi sono affidato ad altri caratteri (raggi pinna dorsale e pinne ventrali, addome poco rosato...).
La cosa che (stupidamente) ho sottovalutato è stato il fatto che nel parlare tra se e se, il negoziante ha detto "questo no che respira velocemente".
Ecco...pur sapendo che la regola numero uno dovrebbe essere "non prendere pesci in una vasca dove ci sono altri pesci non in perfetta forma", ho proseguito nell'acquisto.
A mio avviso, considerato che i pesci sono entrati in vasca Sabato a mezzogiorno, è inverosimile che il decesso avvenga dopo nemmeno 4 giorni, a meno che:
a) l'acquario abbia qualcosa di molto serio che non vada nell'acqua
b) i pesci fossero già sofferenti/malati
Teniamo conto che sicuramente il ph dovrebbe essere un punto più basso e Gh e Kh di qualche punto inferiori, ma stanno gradualmente scendendo (torba nel filtro e cambi con acqua osmotica), e comunque non mi sembrano tali da stroncare un pesce sano in 4 giorni. Il disadattamento chimico può portare malesseri, colorazione spenta, difficoltà nella riproduzione, ma i pesci hanno iniziato a boccheggiare quasi immediatamente. Non sembrano strofinarsi contro piante o arredi, però, specie poco prima di morire, il maschio sembrava avere come dei colpi di tosse.
Temo che i pesci avessero già una forma di patologia alle branchie/bocca (parassitosi?) nelle vasche del negoziante, diversamente non si spiegherebbero i diversi pesci con respirazione affannosa presenti lì e da me sottovalutati. Magari la coppia scelta aveva una respirazione più normale, ma era già predisposta ai medesimi problemi, che lo stress del cambio vasca ha fatto esplodere.
Ora mi chiedo, se sono un cliente fedele, se non ti faccio problemi per l'euro in più o in meno, perché comportarsi così poco correttamente? Non è più intelligente dire "non ti conviene prendere questi pesci, non sono in perfetta forma". Dico "intelligente", perché per mia natura e carattere questi comportamenti significano "perdere un cliente". Già mi ero volto a internet per i materiali e accessori, dato che i negozianti tengono un listino al 150% dei prezzi degli ecommerce.
Per i pesci è diverso, lo so, e qui a Catania non è che ci siano questi eccellenti negozi a disposizione, specie in termini di etica professionale.

Carmine85
11-09-2014, 12:53
La procedura.che hai fatto è corretta e pochi la eseguono, tu sei uno di quelli...magari se il pesce ti sembra in dubbio, puoi tenerlo nella vaschetta di quarantena per più tempo, ci metti un aeratore o un filtro ad aria e ci cambi l'acqua ogni giorno per azzerare la carica batterica....
parti dal presupposto che di negozianti come quello che hai incontrato tu, ce ne sono a iosa, vedono un potenziale cliente come una miniera d'oro e a questo genere di persone non interessa se il pesce sia in salute o meno..vendono e basta...
In genere se già parti con dei ramirezi scoloriti, ventre incavato, occhi grandi e neri, non sono segnali di certo incoraggianti...

Puntina
11-09-2014, 16:29
Purtroppo la maggior parte dei negozianti pensano che una volta che il pesce malconcio che ti hanno venduto sarà morto tornerai ancora da loro per prenderne un altro e sicuramente se provi a chiedere spiegazioni ti dirà che il problema è nella tua vasca ecc. ecc. A questo punto sembra proprio che l'esemplare fosse già malato...almeno sai che il problema non è nella tua vasca...

shawnytwine
11-09-2014, 17:25
La femmina stamani presentava gli stessi sintomi del maschio ieri. Non volendo restare inerme a vederla soccombere, e avendo verificato non si tratti di problemi di ossigenazione, ho tentato un approccio radicale, prelevando (con molta facilità) il pesciolino dall'acquario e mettendolo in un contenitore con 200cc di acqua della vasca. Ho aggiunto alcuni prodotti farmaceutici ad azione battericida e funghicida, oltre a del sale grosso non iodato. Il bagno è durato circa 20 minuti.
Ho monitorato il pesce per verificare non avesse segni di sofferenza, e l'ho riportato in vasca.
Sono passate circa 4 ore, e sembra dare chiari segni di miglioramento. La respirazione è sempre accelerata, ma adesso si riescono a contare i battiti delle branchie (precedentemente era quasi impossibile tenere il ritmo), inoltre il pesce ha ripreso progressivamente a girare per la vasca e a portare in bocca la sabbia per filtrarla, mentre stamattina era apatica in una zona nascosta e non rispondeva agli stimoli.
Attenderò la notte per capire l'evoluzione, e prevedo domani un secondo bagno, fino a completa scomparsa dei sintomi.
Vi terrò aggiornati, qualora avessi successo pubblicherò dosi e principi attivi utilizzati.

Puntina
11-09-2014, 17:48
Ottimo, spero che questo basti per sistemare la situazione, anche il resto dei pesci boccheggiano?