Visualizza la versione completa : foresta di alghe a pennello BBA
autobeagle2001
15-07-2014, 14:46
Ciao a tutti!
Caratteristiche acquario:
240 l lordi
avviato da 6 anni
illuminazione: due t8 da 40 w una sunglò e un acquaglò
filtro esterno pratiko (non ricordo il numero sono passati troppi anni :D)
Popolazione:
coppia pterophyllum scalare Nanay F1 con me ormai da 4 anni
12 corydoras sterbai, anche loro con me da 4 anni
3 neritine
Valori dell'acqua dopo una settimana da un cambio, misurati con test SERA:
KH 3-4
pH 7.5
NO2 0
GH 11
Flora:
vallisneria gigantea
microsorum (dietro al tronco di sinistra, coperta dalle alghe a pennello)
ceratophyllum
piante galleggianti
Fertilizzazione:
quasi nulla, attulmente credo sia da qualche mese che non fertilizzo e non ho nessun terriccio fertilizzante
Fotoperiodo
10 ore
Alimentazione:
metà blocchetto di chirnomus congelato al giorno per gli scalari
2 pastiglie al giorno di mangime specifico per i corydoras
Cambi d'acqua:
50 l ogni 3-4 settimane
Di seguito le foto del mio acquario: come vedete è letteralmente invaso da alghe a pennello, lo stesso filtro con bocchettone di entrata e di uscita è pieno zeppo. Sono comparse circa 2 anni fa, ma nella mia ignoranza credevo fosse della cladophora spontanea ed ero tutto felice, avevo anche messo foto qui sul forum e mi avevano fatto i complimenti per i tronchi belli verdeggianti. Con il passare del tempo la situazione è degenerata ed è diventato chiaro (almeno credo) che sono BBA. Sono ancorate saldamente ai tronchi, agli angoli dell'acquaio e al filtro, l'unico modo per levarle è "grattarle" via ma così peggioro solo la situazione perchè nel giro di qualche giorno si riformano e in più le disperdo nell'acquario.
Sono pure attaccate alle punte delle vallisneria e alle foglie della microsrum e l'unico modo per levarle è quello di accorciare, tagliando, le punte della vallisneria, mentre per la micorsorum ho riunuciato e ho lasciato che le alghe si sviluppassero sulla pianta.
Insomma non ne sto uscendo. L'unica cosa che funziona sono le neritine (tra le foto c'è una foto in cui ho fotografato il tubo del filtro pulito dopo il passaggio della neritina), ma con una tale selva possono fare ben poco.
Di seguito le foto
http://s24.postimg.cc/419h4bm39/IMG_0482.jpg
http://s24.postimg.cc/g6u30zbf9/IMG_0484.jpg
http://s24.postimg.cc/grdpheu1h/IMG_0485.jpg
http://s24.postimg.cc/p0pkvtnrp/IMG_0486.jpg
http://s24.postimg.cc/unlxtaqad/IMG_0487.jpg
http://s24.postimg.cc/tnvmxlb4l/IMG_0488.jpg
http://s24.postimg.cc/6q8v83gyd/IMG_0490.jpg
http://s24.postimg.cc/juo2vn4ph/IMG_0491.jpg
http://s24.postimg.cc/4w0m43jbp/IMG_0492.jpg
il lavoro della neritina
http://s24.postimg.cc/crb5iwsyd/IMG_0494.jpg
Aspetto vostri consigli su come devo comportarmi e come devo agire, per migliorare gradualmente (so che non si risolverà in breve tempo) la situazione.
Grazie mille a chi vorrà aiutarmi.
Ciao! :)
pietro.russia
15-07-2014, 15:19
Ciao i dati chè hai fornito non sono abbastanza sufficenti per poterti aiutare. Devi postare i seguenti valori NO3, PO4, FERRO, le lampade quanti mesi hanno, chè acqua usi, 10 ore di fotoperiodo sono tanti.
autobeagle2001
15-07-2014, 15:35
Quei valori purtroppo non posso darveli perchè non ho i test, non potete proprio darmi qualche consiglio/aiuto lo stesso? vi ho dato comunque moltissime info. I PO4 non fertilizzando non penso saranno altissimi, l'ultima misura fatta relativa ad essi, circa un anno fa (le alghe a pennello c'erano già) li dava quasi a 0.
Per le lampade una avrà circa 3 mesi, l'altra circa 5-6
L'acqua dei cambi e acqua di osmosi integrata con sali della JBL e ha valori di Kh 5 e Ph 7.5
pietro.russia
15-07-2014, 17:17
Quei valori purtroppo non posso darveli perchè non ho i test, non potete proprio darmi qualche consiglio/aiuto lo stesso? vi ho dato comunque moltissime info. I PO4 non fertilizzando non penso saranno altissimi, l'ultima misura fatta relativa ad essi, circa un anno fa (le alghe a pennello c'erano già) li dava quasi a 0.
Per le lampade una avrà circa 3 mesi, l'altra circa 5-6
L'acqua dei cambi e acqua di osmosi integrata con sali della JBL e ha valori di Kh 5 e Ph 7.5
Quei test sono importanti sia per la gestione della vasca sia per capire qualè il problema. (esempio è come se il medico ti prescrive farmaci senza sapere chè malattia hai) ho dato una occhiata alle caratteristiche delle tue lampade, l'Aqua Glo è 18000 gradi kelvin la devi sostituire perchè è la prima causa scatenante delle crescita delle ALGHE. mentre la sun glò va bene
gigiangus
15-07-2014, 17:34
Possono essere 1000 fattori, io dopo averci perso la testa avevo praticamente abbandonato l'idea di eliminare le BBA....... poi qui sul forum ho letto che senza PO4 i NO3 non vengono assorbiti dalle piante favorendo le alghe, ho iniziato ad aggiungere PO4 ( basandomi sui calcoli di una tabella con in Clismalax trovata qui) e boooooommmmm le piante sono partite come non mai specie quelle a crescita rapida, le alghe sparite, il tutto in 15\20 giorni.
Non ero messo male come te ma sui tronchi e rocce c'era parecchia BBA, ora devo aggiungere settimanalmente 1ppm circa di PO4 e anche i NO3 sono crollati da 50ppm a 10 ppm, NO3 che non aggiungo perchè ho la vasca leggermente sovrappopolata.
Quindi da quello che ho capito e testato, un buon rapporto 10:1 tra NO3\PO4 è un toccasana per le piante che di riflesso metteranno "alla fame" le alghe.
autobeagle2001
15-07-2014, 17:43
pietro.russia quindi diresti di mettere due sunglò?
gigangus potresti dirmi dove trovo la tabella o passarmi il link? Per aggiungere PO4 che prodotto hai usato?
Grazie a entrambi!
gigiangus
15-07-2014, 18:04
pietro.russia quindi diresti di mettere due sunglò?
gigangus potresti dirmi dove trovo la tabella o passarmi il link? Per aggiungere PO4 che prodotto hai usato?
Grazie a entrambi!
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=316705&highlight=clisma+lax
Il Clismalax lo vendono in farmacia.
Però devi fare i test con prodotti a reagente, io uso quelli della JBL
EDIT
Mi pare di vedere del Ceratophyllum demersum, quella pianta beve letteralmente PO4 quindi sicuramente sarai in carenza.
EDIT2
Metti anche una bella Hygrophila polisperma quella di da una bella mano contro le alghe "affamandole" ma una un bel protocollo di fertilizzazione, io uso quello della seachem, da poco sono passato al protocollo avanzato.
autobeagle2001
15-07-2014, 18:13
Grazie! sisi l'ho indicata nelle'elenco delle piante nel primo post :)
pietro.russia
15-07-2014, 18:15
pietro.russia quindi diresti di mettere due sunglò?
gigangus potresti dirmi dove trovo la tabella o passarmi il link? Per aggiungere PO4 che prodotto hai usato?
Grazie a entrambi!
Se vuoi risparmiare vai in un negozio fornito di materiale elettrico e compri una T8 40WATT 6500K e una T8 40WATT 4500K spenderai circa 10 euro tutti e due ricordati di sostituirne uno alla settimana
gigiangus
15-07-2014, 18:30
Grazie! sisi l'ho indicata nelle'elenco delle piante nel primo post :)
Adesso rischio di dire una fesseria visto che di Ceratophyllum c'è ne di 5\6 tipi diversi ma quella che hai tu mi pare o un tipo che è così di natura allora chiedo venia, oppure mi pare in sofferenza "stentata", quella che ho io è così e devo potarla spessissimo anche 2 volte a settimana....... :-(
http://i62.tinypic.com/2aj2vkl.jpg
Markfree
15-07-2014, 20:12
mamma mia la situazione è alquanto messa male, ma andiamo con ordine
1) le lampade quanti anni hanno?
2) i valori di ph no3 po4 (presi dal fondo con una siringa) e kh sono fondamentali per poterti aiutare
3) Il fondo è ancora fertile? se non lo sai, da quanti mesi non metti le tabs?
4) oltre a vallisneria, ceratophyllium, cladophora e microsorium, quale altre piante hai?
5) 10h di fotoperiodo son assai, abbassale a 8h30min, 15min ogni 3gg
6) sei in evidente carenza di co2 e con un ph alto per gli scalari. Metterei un bell'impiantino e doserei la co2 finchè il ph non arriva a 6.6, max 0,2 punti di ph in meno ogni 3giorni. Piante e pesci ringrazieranno
7) se puoi tira i legni fuori dall'acqua, puliscili con uno spazzolino per unghia che non abbia mai toccato sapone e poi bolliscili. Dopo averli raffreddati rimettili in vasca. Tutti gli arredi sporchi (riscaldatore, tubi del filtro etc..) tirali fuori e puliscili sempre con lo spazzolino per unghia
8) Il microsorium lo puoi pulire tirandolo fuori dalla vasca e facendogli un bagnetto di 20min in acqua e acqua ossigenata, rapporto 4:1.
9) non tagliare la vallisneria in quel modo, non fai altro che indebolirla
Fammi sapere, in particolare i valori
autobeagle2001
15-07-2014, 20:51
1) l'età delle lampade l'ho scritta prima, 3 mesi una, 6 mesi l'altra
2) come scritto prima i valori di PO4 e NO3 non ve li so dire perchè non ho i test. invece gli altri valori che mi hai chiesto li ho scritti nel primo post: pH 7.5, Kh 3-4, gh 10 . L'acqua l'ho presa a metà vasca circa. Appena ho un attimo cerco di fare le misure prendendo l'acqua anche dal fondo
3) come scritto nel primo post il fondo non è mai stato fertile perchè è sabbia normalissima e le pastiglie per fondo (mi pare fossero terrauno) le ho messe oltre due anni fa almeno e solo nei punti in cui c'erano le piante
4) tutte le piante che ho le ho elencate nel primo post e sono quelle da te scritte, eccetto la cladophora che non ho in vasca, forse ti sei confuso nel leggere :) Ho anche delle piante galleggianti
5)inizierò fin da oggi ad abbassare il fotoperiodo
6) per la CO2 ho letto che è un tocca sana contro le alghe, ma preferirei evitarla proprio per evitare di abbassare il pH: ormai è da 4 anni che i miei pesci (sia scalari che corydoras) vivono in acqua con pH 7-7.5 e sia corydoras che scalari in questi anni sono sempre vissuti bene, prova del fatto che si sono riprodotti più e più volte nel corso di questi anni. Non vorrei andare a peggiorare la vita dei miei pesci per debellare le alghe, le quali al momento infastidiscono molto me, ma loro non sembrano toccarli minimamente :D
7) il legno di destra e di sinisitra li posso togliere e fare quel lavoro, quello centrale no perchè gli sono cresciute in mezzo le vallisneria e dovrei smobilitare mezzo acquario per tirarlo fuori :)
Con i tubi ho purtroppo delle difficoltà a tirarli fuori dall'acqua. La cosa che mi ha sempre trattenuto da tirare fuori i due legni dall'acqua e fare quel lavoro che mi consigli tu è che così facendo rendo il legno "pulito", privo di batteri. Quando lo reinserirò in acqua rinizierà dall'inizio la "maturazione" con muffe e colonizzazioni varie di batteri. Non potrebbe far male ai pesci questo? Inoltre siccome in vasca delle alghe ci saranno ancora, non verranno nuovamente riconolizzati dalle alghe?
8) Ok, agirò così con la micorsorium, non la ucciderà un trattamento del genere? Non è meglio che asporti le foglie intaccate e basta?
9) con la Vallisneria so h è sbagliato tagliarle le punte ma non so come altro fare: le alghe creano dei tappeti e dei ciuffi in superficie ancorandosi proprio alle punte delle vallisneria. Se le stacco con le mani, la base dell'alga rimane comunque ancorata alla vallisneria e quindi l'unico modo che ho è quello di tagliare la punta. Siccome quasi tutte le punte delle vallisneria sono state attaccate, se tagliassi tutte le foglie alla base, non mi rimarrebbe più nemmeno una foglia. Cosa mi consigli di fare?
Grazie di tutto!
Markfree
15-07-2014, 21:09
1) scusa mi era saltato
2) lo so, ma è importante saperli
3) dopo due anni addio tabs...prendi della buone tabs da lunga durata (almeno 6mesi) e rimettile sulle radici della vallisneria
6) La riproduzione non è sempre sintomo di benessere o quantomeno di ottime condizioni di vita. Tranquillo che se fai abbassare il ph di pochi punti per volta non fai il male dei pesci ma solo il bene. In natura gli scalari vivono in acque tenere e acide, la tua è tenera ma basica
7) Se riesci ad evitare la vallisneria (che verrebbe sciolta), sul legno centrale puoi spruzzare a piena dose il seachem excel o l'easy life carbo
legno "pulito", privo di batteri. Quando lo reinserirò in acqua rinizierà dall'inizio la "maturazione" con muffe e colonizzazioni varie di batteri. Non potrebbe far male ai pesci questo? Inoltre siccome in vasca delle alghe ci saranno ancora, non verranno nuovamente riconolizzati dalle alghe?
niente muffe, e anche se comparissero scomparirebbero da sole, e soprattutto niente male ai pesci. E' probabile che vengano ricolonizzati dalle alghe, per ristabilire un equilibrio ci vuole tempo, ma se non cominci il lavoro di riduzione non risolverai mai
8) no non la uccide, ma mi ero dimenticato di dirti di fare il bagnetto solo alle foglie e non al rizoma e alle radici
9) stacca con le mani e pazienza che la radice dell'alga rimanga li, meglio che niente. Inoltre appena ritroveremo un equilibrio le foglie nuove non saranno algate e a quel punto a poco a poco potrai effettuare una potatura
autobeagle2001
15-07-2014, 22:21
3) mi indicheresti con precisione delle tabs che vadano bene? E quante ne devo inserire in corrispondenza delle radici della vallisneria? Potrebbero andare bene le terrauno della elos?
4) Io la CO2 non l'ho mai avuta nè usata, temo costio parecchio un intero impianto di CO2 e non avendola mai usata non saprei la marca, le bolle al minuto, la regolazione, cioè dovrei andare per tentativi rischiando di uccidere i pesci. Mi diresti dettagliatamente marca, modello modalità di somministrazione, numero bolle, un po' tutto insomma :D
7) Ho visto che entrambi i prodotti forniscono carbonio organico: l'usa in vasca non andrebbe a modificarmi i valori? Può essere tossico per i pesci? Inoltre ho visto che nessuno dei due è spray, come faccio ad applicarlo specificatamente sul tronco, ed evitare che si diffonda in vasca? Inoltre ogni quanto dovrei applicarlo e in che quantità?
per il punto 8 e 9 ok
Grazie ancora di tutto e scusami per le tante domande :)
Nannacara
15-07-2014, 22:49
Fai attenzione perche'le alghe son davvero tante,io eviterei di ucciderle in vasca,potrebbero rilasciare grandi quantita' di sostanze in vasca,alterando ulteriormente l'equilibrio(di cui non conosci i valori di nitrati e fosfati)
Asporta i legni dalla vasca e trattali con acqua ossigenata diluita al 50% spruzzata direttamente sulle alghe,poi tienili per qualche giorno in un contenitore con acqua addizionata di H2O2(1ml per litro d'acqua)
Le alghe si scoloriranno e perderanno aderenza,a quel punto dovrebbe essere facile asportarle
Se non vuoi acidificare con co2,puoi tranquillamente ricorrere al carbonio organico(se usato correttamente non causa alcun problema),aiuta le piante ma non puo' nulla per gli scalari che gradirebbero sicuramente un acqua piu' acida;-)
Ciao
autobeagle2001
16-07-2014, 09:13
Il tronco centrale purtroppo non riesco proprio a toglierlo. Potrei togliere i due laterali e quello centrale cercare di grattare via le alghe con il tubo (si fa una gran fatica ma ci si riesce ) quando cambio l'acqua. Ovviamente non riuscirò a toglierle tutte, però una parte magari si.
Se tratto i tronchi con acqua ossigenata (sebbene con le diluizioni che mi hai indicato) non c'è rischio che il legno la assorba e poi la rilasci in acqua?
Quindi il carbonio organico potrebbe sostituirmi l'impianto di CO2? Mi indicheresti modalità e quantità e marca di carbonio organico? Grazie!
Nel fine settimana cercherò di comprare i test di nitrati e PO4 in modo da sapervi dire anche quei due valori e cercherò di misurare dal fondo dell'acquario gli altri valori
Inoltre, per la tabs da fondo, ho scoperto di avere in casa 6 confezioni di plant start della tetra con scadenza 12/2014 e poi ho una confezione sigillata di terrauno della elos: queste sono pastiglie a lento rilascio, c'è scritto 4-6 mesi. Il problema è che le avrò comprate da più di un anno, però la data di scadenza non c'è, c'è solo scritto di usarle entro 8 mesi dall'apertura. Quindi essendo ancora sigillate dovrebbero andare bene giusto?
autobeagle2001
16-07-2014, 18:09
sulle lampade rettifico, mi sono sbagliato scusate. Ho una sunglò e una lifeglò che è da 6700 k
Quindi ho una 6700k e una 4200k, possono andare?
Ovviamente rimangono le domande fatte a Markfree e a Nannacara.
Grazie anticipatamente :)
Markfree
16-07-2014, 20:09
il carbonio organico diciamo potrebbe fare da rimpiazzo alla co2, ma non ti acidifica l'acqua, cosa che nel tuo caso andrebbe anche fatta, per cui il consiglio dell'impiantino rimane
Le tabs van bene quelle che hai, io userei prima quelle con scadenza 2014, le altre è strano che non ci sia scritto niente non so che dirti
Se tratto i tronchi con acqua ossigenata (sebbene con le diluizioni che mi hai indicato) non c'è rischio che il legno la assorba e poi la rilasci in acqua?
no
autobeagle2001
18-07-2014, 09:11
Ok, grazie! Oggi compero i tst di nitrati e fosfati e entro mercoledì cerco di misurare tutti i valori prendendo l'acqua dal fondo
Nannacara
18-07-2014, 11:44
Se son sigillate,non credo vi siano problemi,usale tranquillamente
Ciao
autobeagle2001
20-07-2014, 10:03
Ok, grazie, martedì sera vi farò sapere tutti i valori :)
autobeagle2001
22-07-2014, 12:42
Altra domanda, poi vi prometto che stasera metto i valori: ho anche del fertilizzante liquido della elos, questo avrà almeno due anni ed è già aperto e come per l'altro non ci sono date di scadenza. Si può usare o potrebbe dari problemi? Grazie!
gigiangus
22-07-2014, 13:50
Altra domanda, poi vi prometto che stasera metto i valori: ho anche del fertilizzante liquido della elos, questo avrà almeno due anni ed è già aperto e come per l'altro non ci sono date di scadenza. Si può usare o potrebbe dari problemi? Grazie!
Mah secondo me non fa nulla ma ti dico che i fertilizzanti unici sono delle mezze "civiche" ritengo che i fertilizzanti vanno divisi e dosati singolarmente, come detto io uso Seachem ma c'è ne sono anche altri.
Voglio dire, se sei a corto di potassio dosi solo il potassio, se ferro solo il ferro....ecc.ecc. con quelli unici si rischia di eccedere in elementi e scarseggiare in altri impedendo a quelli in eccesso di essere assorbiti causa mancanza di altri.
Tapatalkato IV
autobeagle2001
22-07-2014, 20:26
Grazie per la risposta.
Come promesso ecco i valori misurati dal fondo compresi di NO3 e PO4
NO3 5
PO4 tra 0.75 e 1.5 (più prossimi a 1.5)
pH tra 7 e 7.5, ma più vicino 7
Kh 3
Aspetto il vostro verdetto :)
gigiangus
22-07-2014, 20:35
I fosfati andrebbero 1:10 con i nitrati quindi sono alti, o abbassi i fosfati o alzi i nitrati, il kh lo terrei a 4 il ph a 6.8, detto ciò comunque sono valori non tragici per un esplosione algare come la tua........
Ma attendiamo la risposta dai più esperti di me.
Tapatalkato IV
Markfree
22-07-2014, 22:20
hai tolto le alghe come consigliato da nannacara? indubbiamnete i fosfati son alti, andrebbero abbassat e tenuti fermi a 0,5. Puoi fare dei cambi d'acqua piu copiosi e un pelo piu ravvicinati, sifonare un po il fondo, specie se ci son foglie e alghe morte
Ovviamente è probabile che insieme ai fosfati si abbassino nache i nitrati, in tal caso dovrai integrarli, è importante che non finiscano a 0
Hai iniziato ad usare l'integratore di carbonio, o hai messo co2? hai gia in qualche modo iniziato a bollire/passare su acqua ossigenata i legni (ove possibile ovv)?
autobeagle2001
22-07-2014, 22:41
Non ho ancora fatto nulla, aspettavo di misurare i valori corretti e di postarveli. Da domani inizio con i lavori :)
autobeagle2001
30-07-2014, 11:37
Ecco il risultato dopo il "primo attacco":
http://s27.postimg.cc/q62vtid5f/IMG_0495.jpg
http://s27.postimg.cc/aw30mbhn7/IMG_0497.jpg
http://s27.postimg.cc/88i5ppdzn/IMG_0498.jpg
Ho tirato fuori il tubo del filtro e il bocchettone di uscita del filtro e li ho passati ben ben con uno spazzolino per unghie, poi li ho immersi in una soluzione di acqua e acqua ossigenata in rapporto 4:1 e li ho sciacquati e rimessi in acquario. Ho poi preso i tronchi di destra e sinistra, li ho passati sempre con uno spazzolino per unghie, poi anche con un coltello, perchè erano davvero ancorate con forza e poi li ho fatti bollire, sciacquati e rimessi in acquario.
Ho messo un po' di sabbia nuova, rimpiantato alcune vallisneria che ormai si erano staccate dal fondo e ho messso un po' di pastiglie di fertilizzante con durata 4-6 mesi.
Purtroppo ho dovuto buttare il grosso cespuglio di microsrum che avevo dietro il legno di sinistra perchè era completamente ricoperto di alghe anche il rizoma e la pianta aveva davvero un brutto aspetto.
Il tronco centrale non ho potuto toglierlo perchè dovrei togliere almeno metà delel Vallisneria. Mi sono limitato ad aspirare con il tubo, durante i cambi d'acqua il maggior numero di alghe possibili e cercherò di farlo ad ogni cambio d'acqua.
Visto che avete le foto, avete qualche consiglio da darmi su che pianta inserire dietro al tronco di sinistra? Preferire una pianta che sia da interrare (quindi niente microsorium) e che faccia un po' effetto cespuglio, ma deve anche essere utile per combattere le alghe. Inoltre tenete conto che ho un'illuminazione di 80 w su 240 l e la painta starebbe nell'angolo, quindi prenderebbe poca luce e come fertilizzazione potrei metterle le pastiglie da fondo che ho messo alle vallisneria e poi mettere del fertilizzante liquido della Elos una volta a settimana, ma niente di più. C'è una painta che possa andare bene secondo voi?
Infine tra quanto secondo voi potrò iniziare anche con la fertilizzazione liquida? Perchè credo che finchè le piante non si riprendono è inutile che inizi con la fertilizzazione liquida perchè i nutrenti se li papperebbero tutti le alghe.
Grazie!
p.s: ora inizia il "secondo attaccco" quello biologico da parte delle piante che spero si riprendano velocemente :D
autobeagle2001
31-07-2014, 00:43
In attesa di avere vostre risposte relativamente alle piante stasera stavo guardando su internet se trovavo qualche informazione sulle alghe nere a pennello e ho scoperto (probabilmente lo sapevate già tutti ma io arrivo sempre dopo ahaha) ch queste alghe fanno parte della diisione Rhodoophyta (alghe rosse). Sapendo questo sono andato a verificare sui libri quali pigmenti fotosintetici avessero queste alghe e hanno:
1 Clorofilla a, che è presente anche in tutte le piante e che ha picchi di assorbimento tra i 400 - 460 nm e intorno ai 680 nm
2 Clorifilla d assente nelle piante, ha picchi di assorbimento tra i 420 - 490 nm e tra i 690 - 700 nm
3 carotenoidi, specie il beta-carotene, presente, anche se in misura minore, pure nelle piante, che ha picchi di assorbimento tra i 430 - 470 nm, diciamo tra 400 e 500 nm
4 la ficoeritrobilina che ha picchi di assorbimento tra i 550-580 nm, come conferma anche questo articolo che ho trovato molto interessante http://www.acquariofiliafacile.it/articoli/articoli-piante-alghe/55-bba-alghe-nere-pennello-acquario.html?showall=&start=2
Quindi parlando solo di luce la cosa migliore per evitarne la proliferazione è evitare lampade che che emettano ad alta intensità lungheze d'onda che favoriscano i pigmenti presenti nelle alghe ma non nelle piante. Nel nostro caso sono la clorofilla d e le ficoeritrobiline. Però la clorifilla d ha spettri di assorbimento simili sia alla clorifilla a che al beta-carotene che stanno nelle piante, quindi va bene che la luce abbia lunghezze d'onda simili agli spettri di assorbimento della clorifilla d.
Quindi è fondamentale che la luce delle lampade emetta luce alla minima intensità possibile per le lunghezze d'onda che vengono assorbite dalle ficoeritrobiline, presenti solo nelle alghe 8come del resto viene scritto anche nell'articolo).
Io vi ho già detto che come lampade ho una life glo e un acqua glo, ecco gli spettri delle due lampade:
Spettro sunglo 4200k 40 W:
http://aquarium.askoll.com/it/acquari-e-accessori/lampade/sun-glo/sun-glo-40W
Spettro lifeglo 40 W 6700k: (guardate in fondo alla pagina linkata)
http://www.petingros.it/askoll-lampada-life-p-13557.html
Sono rimasto piuttosto sconcertato: la sunglo emette luce ad alta intensità per tutto lo spettro di assorbimento delle ficoeritrobiline, cosa che fortunatamente la lifeglò non fa.
Il problema è che la lifeglò è fuori commercio e avendo un acquario Askoll ho una plafoniera predisposta per le lampade askoll t8 e le uniche ufficialmente non fuori commercio t8 sono la sunglò e l'aquaglò.
Ma a questo punto secondo voi, una delle cause principale non potrebbe proprio essere la sunglo? Che lampada potrei affiancare alla lifeglò che si adatti a una plafoniera della askoll (io della skoll uso i t8 da 40w)?
Grazie!
Markfree
02-08-2014, 13:37
Fertilizzazione liquida con le vallisneria non ti servono a niente, prendono nutrimento solo dalle radici, per cui il liquido andrebbe solo alle alghe
Come altre piante metterei ai lati delle echinodorus, le cui foglie larghe son sempre ben accette dagli scalari, e davanti delle cryptocoryne. Tutte piante che assumono dalle radici ;)
Riguardo la luce ora sono fuori e mi viene un po male vedere grafici e quant'altro, ti faccio sapere piu avanti ;)
autobeagle2001
02-08-2014, 14:31
Allora per la luce aspetto un tuo parere :)
Per le piante sono andato a prenderle ieri: ho preso la cryptocoryne beckettii e purtroppo da mettere nell'angolo a sinistra non un echinodorus ma dell' Hygrophila polysperma, ho fatto un pasticcio? Eh che pensavo fossse utile perchè a crescita veloce e quindi avrebbe tolto i nutrienti alle alghe, non va bene? Forse mi sono fregato perchè l'Hygrophila ha bisogno di fertilizzazione liquida?
Nannacara
02-08-2014, 18:30
Il problema nasce nella zona "ultravioletti" ed e' per questo che si consiglia l'uso di lampade che non abbiano una temperatura di colore superiore a 6500K e nemmeno un eta'eccessiva(aumento dell'irraggiamento uv)
Tu le alghe le hai da molto tempo e non sappiamo cosa ne abbia causato l'esplosione(assenza di co2,eta' lampade,ecc..),spesso concorrono molti fattori nel processo di formazione
Aumenta leggermente i nitrati ed aggiungi qualche pianta con assorbimento in colonna e i fosfati si ridurranno
Ciao
autobeagle2001
02-08-2014, 18:58
Grazie mille!
Ma gli UV non vengono fermati dalla lampada stessa sia tramite il vetro che tramite i gas in essa contenuti?
E purtroppo a me sembra, dal ragionamento che ho fatto qualche post soopra, che la sunglò abbia uno spettro che favorisce la formazione delle BBA, no?
Per le piante che ho inserito cosa ne pensi?
Nannacara
02-08-2014, 22:24
A voler essere rigidi,hai ragione,ma come dicevo prima i fattori scatenanti son molti
Al sottoscritto si e' completamente infestata la vasca in assenza di luce
Per le piante vedi tu,certo che con l'hygrophila dovrai fertilizzare....
Ciao
autobeagle2001
22-12-2014, 11:13
Spero che qualcuno si ricordi ancora di questo post :D
ora l'acquario si presenta così:
http://s1.postimg.cc/lkceuxman/acquario.jpg
http://s1.postimg.cc/s1zws6m1r/acquario2.jpg
http://s1.postimg.cc/5c0rz72u7/acquario3.jpg
Valori dell'acqua a distanza di due settimane dal cambio
KH 3-4
GH 11
pH 7.5
NO2 0
NO3 5
PO4 0.5-0.75
illuminazione: 2 t8 da 40w ciascuna, in particolare una sunglò e una lifeglò della askoll
Come ho agito: ho cambiato a distanza di una settimana entrambe le lampade, ho poi gradualmente abbassato il fotoperiodo a 8-9 ore, ho dato una pulita al filtro e faccio cambi di 50 l ogni due settimane. Ho ovviamente buttato via tutti i tronchi che erano stati invasi dalle alghe e ne ho messi di nuovi. Ho eliminato le piante intaccate dalle alghe. Ho aggiunto piante a crescita rapida come Ceratophillum e Hygrophila, ho iniziato a fertilizzare con regolarità usando Planta1 e Planta2 della Elos con quantità pari alla metà rispetto a quella indicata sui barattoli e nella sabbia (non ho fondo fertilizzante) ho messo il Terrauno della Elos. Inoltre ho trattato con una soluzione di acqua ossigenata il bocchettone del filtro, il riscaldatore e il tubo del filtro in modo da seccare le alghe che vi si erano ancorate. Inoltre le neritine mi hanno aiutato molto in questa lotta contro le alghe
Purtroppo sembra che tutti questi sforzi siano stati vani: infatti l'unico posto da cui non ho potuto togliere le alghe sono stati gli spigoli dell'acquario. Queste malefiche alghe si erano infilate nello spazio millimetrico tra silicone e vetro in corrispondenza degli angoli e non sono riuscito a levarle. Non mi sono fidato a spruzzare in corrispondenza una soluzione di acqua ossigenata, perchè avevo paura per i pesci.
Probabilmente, nonostante non le abbia più toccate, queste simpatiche superstiti devono aver incominciato a spargere spore in ogni dove: ora sono comparsi diversi fili in corrispondenza del ciuffo più alto di muschio e sul bocchettone del filtro, dove erano morte diventando marroni e poi staccandosi a seguito del trattamento con acqua ossigenata, ora sono ricomparse più verdi che mai. E' comparso anche un piccolo ciuffo sul tronco.
Devo dire che sono davvero disperato perchè non so come arginare il problema e non voglio che l'acquario mi diventi come prima.
Ecco di seguito qualche osservazione:
1 Ho il dubbio sempre più forte che queste non siano alghe a pennello normali. Non sono nere, sono di un bel verde e sono molto simili alla cladophora secondo me. Ho quindi preso un frammento di alghe l'ho ossrevato al microscopio e l'ho fotografato. Qualcuno mi aiuta nell'identificazione?
http://s15.postimg.cc/8td01eebf/IMG_5670.jpg
http://s15.postimg.cc/h43emyz97/IMG_5672.jpg
http://s15.postimg.cc/paveejpbv/IMG_5675.jpg
Forse potrebbe davvero essere Cladophora Crispata il che renderebbe il tutto più difficile, perchè cresce benissimo con i valori chimici ottimali per le piante
2 Mi è venuto il dubbio che possano esserci problemi nell'acqua dei cambi: per i cambi uso acqua di osmosi con aggiunta di aquadur della jbl . Il problema è che il mio impianto ad osmosi ha 3 anni e durante questi tre anni non ho mai cambiato filtri e materiali filtranti dellimpianto. Però nonostante questo i valori dell'acqua dei cambi non sono proprio orribili
KH 3
gh 0
NO3 0
PO4 0.01-0.10
è possibile che ci sia qualche cosa nell'acqua, che non posso rilevare dai test, dovuta all'eta dell'impianto, che mi causa lo sviluppo di alghe?
3 la terza osservazione è legata alla 2. Date un'occhiata ai valori che ho scritto all'inizio, relativi all'acqua dell'acquario, e i valori dell'acqua di osmosi: come è possibile che il kh dell'acquario sia praticamente identico a quello dell'acqua di osmosi, se io poi nell'acqua di somosi, prima di metterla in acquario, aggiungo i sali per aumentarne KH e GH?
I test dovrebbero essere validi perchè test a reagente liqudo della SERA
Grazie anticipatamente!
Markfree
22-12-2014, 20:14
le resine dell'impianto van sicuramente cambiate, tutti i valori devono uscire a 0. Riguardo le alghe le spore sno ovunque, anche nell'acqua dei cambi, se crescono vuol dire che trovano le giuste condizioni
per il futuro, i tronchi basta bollirli.
Guardando i valori sei totalmente assente di co2 (il ph dovrebbe stare a 6.6 con quei valori, inoltre anche gli scalari ne sarebbero ben felici - abbassa il ph di 0,1 - 0,2punti ogni 3 - 4 giorni) e, considerando che hai l'hygrophyla, sicuramente sei carente di potassio (per integrarlo usa o prodotti commerciali o da farmacia, ne escondo caso vedi la mia firma)
Fertilizzi in colonna? se si, con che prodotto e con che dosi (indicami anche quelle consigliate dal venditore) hai il test del ferro?
autobeagle2001
22-12-2014, 20:35
Grazie per la risposta :)
Prima di fare la drastica scelta di eliminare i tronchi, li ho tirati fuori, grattati tutti per bene con uno spazzolino per unghie e poi fatti bollire per ore. Li ho rinfilati in acquario e nel giro di una mese erano già ricoperti da cima a piedi da un bel praticello di alghe. Quindi ho deciso di eliminarli per non impazzire :D
Per la CO2 l'ho evitata volontariamente: vero che abbasserebbe il pH rendendo molto felici gli scalari (che per altro, da quando il pH è salito hanno anche smesso di riprodursi effettivamente) ma mi complicherebbe molto la gestione: non saprei dove mettere una bombola di CO2 abbastanza capiente per un acquario da 240 l lordi, dovrei mettere in conto una spesa discreta per prendere una bombola di CO2 non "usa e getta" e poi l'uso di CO2 porterebbe le piante ad avere una richiesta di nutrienti superiore perchè la CO2 non sarebbe più un fattore limitante e dovrei aumentare enormemente le quantità di fertilizzanti con ulteriore aumento di spesa. Infine se fosse cladophora crispata l'introduzione di CO2 oltre a far bene alle piante credo farebbe bene anche a lei, che da quello che so vive bene con gli stessi valori delle piante. Per questo la CO2 non l'ho voluta considerare.
Per l'osmosi mi converrà forse cambiare impianto addirittura perchè è di una marca abbastanza sconosciuta e non penso di trovare membrane e filtri di ricambio. Nel caso lo compro a tre o a 4 stadi?
Per il fertilizzante, uso solo quello che ho scritto: fertilizzante liquido elos planta 1 e planta 2 e per il fondo elos terra uno. Il planta 1 e il planta 2 metto dosi pari alla metà delle dosi indicate sulal confezione, come consigliatomi dal negoziante :)
Non ho il test per il ferro
Markfree
23-12-2014, 19:15
Guarda che le alghe, in natura, ti fanno un favore, perchè si nutrono di quello che le piante nn riescono ad assumere (ok vanno in competizione, ma alla lunga vincono le piante, se sono in forma)
Se tu limiti un nutriente, come il carbonio, le piante non assumono e tutto quello che versi (compreso il fertilizzante) viene preso dalle alghe e/o rimane in vasca
e poi l'uso di CO2 porterebbe le piante ad avere una richiesta di nutrienti superiore perchè la CO2 non sarebbe più un fattore limitante e dovrei aumentare enormemente le quantità di fertilizzanti con ulteriore aumento di spesa.
riguardo dove collocarla, con 240lt di acquario non credo che accanto o ai lati o dietro non hai spazio, la spesa inizialmente c'è, inutile negarlo, ma con 150€ te ne esci con bombola da 4kg completa e carica, io su un 200lt ricarico 15€ ogni 7-8 mesi, direi che alla lunga è fattibile
Se proprio non vuoi usare la co2 almeno usa la torba, il problema alghe rimane ma i pesci stan meglio!
Se non hai modo di comprarlo, vedi se riesci a farti fare un test del ferro dal tuo negoziante!
Edit: eventualmente prova col carbonio liquido
autobeagle2001
26-12-2014, 10:36
Ok! Grazie per i consigli! Quindi tu pensi che la CO2 risolva il problema alghe definitivamente? Però immagino dovrò aumentare i fertilizzanti: potrò limitarmi a usare quelli che uso ora (planta1, planta 2 e terra uno) o sarò costretto a comprare qualcosa di più costoso?
Inoltre, siccome dovrei cambiare sia membrane che filtri dell'impianto, preferisco cambiarlo addirittura: mi sapreste indicare un modello adatto alle mi esigenze (50 l ogni 2 settimane) e indicarmi quanti stadi di filtraggio deve avere (3 o 4) e quali materiali filtranti non devono mancare? Tenendo conto anche della situazione del mio acquario.
Grazie!
Markfree
26-12-2014, 15:52
Non potrò mai dirti che una qualsiasi cosa risolva definitivamente, anche perchè ci vuole tempo per ritrovare un equilibrio
Sicuramente è un fattore che può aiutare ad ottenere il benessere delle piante e quindi a cercare di contrastare le alghe
come fertilizzanti va benissimo, non hai piante tali da richiedere protocolli complessi, le dosi si fanno basandosi sul test del ferro che non hai
Per l'impianto di osmosi non so aiutarti, vedi in tecnica dolce cosa ti dicono
autobeagle2001
29-12-2014, 18:13
Ciao! Innanzitutto grazie per tutto l'aiuto che mi stai dando.
Cerca se puoi di sopportarmi, ma avevo pensato una cosa: siccome ora come ora i 150 euro per la CO2 non li avrei a disposizione (questo è il preventivo che mi ha fatto il mio venditore) stavo pensando a questo: i due obbiettivi sarebbero acidificare l'acqua e debellare le alghe. Per fare entrambe le cose potrei usare la CO2 che acidifica, mi stimola le piante e mi secca le alghe perchè le piante gli prendono i nutrienti; ma non potrei pure usare una sostanza che acidifichi e allo stesso tempo colori un po' l'acqua, la renda ambrata, in modo da ridurre la quantità di luce che arriva alle piante e alle alghe? Io non ho piante esigenti in fatto di luce credo (hygrophila, vallisneria, java moss e in futuro vorrei mettere un'anubias per la deposizione degli scalari) e quindi non dovrebbero risentirne più di tanto, mentre forse le alghe si. Può essere? Sono affermazioni sbagliate?
Se fosse vero, da quel che so ho tre possibilità: torba, pigne d'ontano e foglie di catappa.
La torba la escluderei: da quel che so dovrei metterla nel filtro, mi abbasserebbe oltre al pH anche il KH rendendo instabile il tutto e poi dovrei continuare a misurare i valori per rendermi conto quando cambiarla in tempo ed evitare una strage in acquario.
Rimarrebbero allora le pigne d'ontano e le foglie di catappa: da quel che so entrambe hanno un potere acidificante di molto inferiore alla torba, ma proprio per questo forse sono più gestibili e inoltre non costano tanto (a patto di trovarle in vendita da qualche parte) e si possono mettre direttamente in acquario (non nel filtro intendo). Però ho letto che le foglie di catappa alcuni pesci tendono a mangiarle e si consumano velocemente e possono formare una pappetta molto inquinante. Invece le pigne d'ontano sono più resistenti e durature.
Se il ragionameno che ho fatto è corretto, osa mi consiglieresti tra pigne d'ontano e foglie di catappa? Possono essere pericolose?
Grazie anticipatamente :)
Nannacara
29-12-2014, 23:10
Hai provato a dare un occhiata nel mercatino?a volte vi sono delle ottime offerte a riguardo
Tornando al tuo quesito posso dirti che torba,pignette e catappa acidificano entrambi per rilascio,quello che varia e' il potere acidificante,buono nella torba e pignette e blando nella catappa
in ogni caso influenzano il kh e ph,senza contare l'influenza delle piante, quando vanno in carenza di co2 reperiscono il carbonio dai carbonati facendo ridurre ulteriormente il valore del kh(decalcificazione biogena)
Un impianto di co2 ti garantirebbe un ph e kh stabili e favorirebbe lo sviluppo delle piante
Ciao
autobeagle2001
31-12-2014, 19:36
Ok, grazie!
vBulletin® v3.8.9, Copyright ©: 2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |