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Visualizza la versione completa : Il test PH da 6 a 7,6 ha qualcosa di speciale?


alexgn
16-05-2014, 11:30
Ho visto che sono in vendita test per il PH specifici per valori tra 6 e 7,6 (ad esempio JBL) però a me sembrano identici a tutti gli altri (ad esempio Tetra) a parte che contengono un foglietto con una differente scala di colori, più dettagliata.

Qual è la vostra esperienza?

Il JBL:

http://www.aquariofil.com/photo_catalog/00706.JPG

http://www.aquabases.com/images/teintes_pH_JBL.jpg





Il Tetra:

http://w.static.aquario.fr/images/thumb/e/ec/DSCN0891.JPG/300px-DSCN0891.JPG

daniele.cogo
16-05-2014, 11:38
La scala più dettagliata è un vantaggio non da poco...

ilVanni
16-05-2014, 11:39
Che ha, appunto, una scala più dettagliata. Nel Tetra il giallo corrisponde a PH 5, nel JBL al 6.
Ovviamente per misurare PH acidi credo ce ne sia un altro, dettagliato "all'ingiù".
Se usi CO2, meglio misurare il PH con un passo di 0.2 unità invece che con un passo di 0.5 unità (perché mezzo punto può fare la differenza).

DUDA
16-05-2014, 11:46
Io uso quello della JBL che hai postato, ovviamente dato che a noi acquariofili interessa un preciso range di valori tra 6 e 8 mediamente, non ha senso avere una scala che mi da anche il 10 e il 5. In questo modo riesco a capire le variazioni anche minime di Ph, con il tetra ti accorgi delle variazioni di un punto, con vasche estremamente acide può essere un problema.

alexgn
16-05-2014, 13:49
La mia domanda era: non è che semplicemente includono un foglino con più pallini colorati ma poi il reagente è identico?
Io quel foglietto con più colori con intervallo 0,2 ce l'ho già, l'ho trovato dentro la confezione di un test della Azoo.

Il fatto che, negli esempi sopra, con un test il giallo corrisponda a 5 e nell'altro a 6 l'ho giustificato con un'approssimazione dei colori in fase di stampa.... che essendo un fondo scala non è importata a nessuno perché tanto i valori da misurare, quelli che interessano, sono quelli centrali al range.

ilVanni
16-05-2014, 15:05
Basta che li confronti. I reagenti sono gli stessi (credo) ma in concentrazioni differenti, per avere combinazioni di colore diverse a diversi valori di PH.
Ovviamente, se fai un confronto misurando delle soluzioni di calibrazione a PH noto, facci sapere.

alexgn
16-05-2014, 15:37
Una cosa che mi fa riflettere è che di solito nella provetta vanno messe 5 gocce.
Se il reagente è più diluito ovvero se metto solo 3 gocce secondo me non viene un colore giallo (PH basso) ma comunque un PH verde ma più sbiadito.
Idem se metto 10 gocce: colore verde ben marcato ma non blu da PH 8..... quindi secondo me la concentrazione del reagente non influisce.

Per esclusione deve essere per forza che usano un reagente diverso.... credo...... boh???

ilVanni
16-05-2014, 15:49
Non mi riferisco alla concentrazione delle gocce, ma a quella dei vari composti dentro il test.
Il test PH è fatto da un miscuglio di differenti sostanze che virano il proprio colore ad un certo valore di PH. La loro combinazione genera la scala cromatica. Se ne cambi le rispettive concentrazioni la scala cromatica cambia.