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Visualizza la versione completa : Glossostigma elatinoides, come renderla un prato?


Termi87
02-05-2014, 17:48
Ho un nanoacquario da 30 litri, con diverse piante fra cui una glossostigma.
Mi piacerebbe riuscire a creare un praterello come questo:

http://www.h2oacquari.it/image/cache/data/Piante/2010121234137_Glossostigma%20elatinoides-500x500.jpg

o almeno provare ad andarci vicino...
considerato il litraggio contenuto della vasca, non dovrebbe essere troppo dispendioso.

Attualmente ho un neon da 11W; il litraggio netto della vasca penso si aggiri intorno ai 25 litri.
La colonna d'acqua è alta circa 30 cm.

quindi ecco la prima domanda: l'illuminazione può essere sufficiente?

Per quanto riguarda la CO2, sto provando con il famoso metodo lievito-gel. Attualmente sto erogando circa 15 bolle al minuto attraverso un nebulizzatore di legno di tiglio.
Che efficienza ha questo nebulizzatore?

Per creare un prato del genere servono altri accorgimenti?
Uso fertilizzante tetra (senza nitrati e fosforo) a ogni cambio dell'acqua.

Ultima domanda: quanto tempo ci vuole affinché si notino gli effetti della CO2 e in generale perché la glossostigma cominci a formare un prato (ammesso che le condizioni siano favorevoli)?

grazie

dave81
02-05-2014, 17:58
è fondamentale la piantumazione iniziale


devi sgrovigliare il più possibile le radici del vasetto e separare le singole piantine. poi con una pinzetta inserisci le piantine a poca distanza l'una dall'altra, lasciando fuori solo le foglioline.è una fase lunga e noiosa, ma se non piantumi in questo modo non avrai mai un prato fitto e omogeneo come quello in foto
oppure puoi dividere il vasetto in tante porzioni senza sgrovigliare le radici, ma non dà gli stessi risultati

Termi87
02-05-2014, 18:02
Ho capito... In effetti non sono piantumate benissimo, ho sclerato non poco per riuscire a metterle decentemente, devo comprare un paio di pinzette serie mi sa.

Comunque i parametri per la crescita ci sono?

dave81
02-05-2014, 19:15
le pinzette per certe piante servono.:-)

la CO2 come sempre aiuta molto, se è costante, anzi direi che un buon livello di CO2 è fondamentale. i metodi a lievito /gel purtroppo non li conosco,mi spiace di non poterti aiutare su questo, ho sempre usato bombola e riduttore e micronizzatore (non quello di legno)

non hai parlato del fondo che è fondamentale

Termi87
02-05-2014, 19:20
le pinzette per certe piante servono.:-)

la CO2 come sempre aiuta molto, se è costante, anzi direi che un buon livello di CO2 è fondamentale. i metodi a lievito /gel purtroppo non li conosco,mi spiace di non poterti aiutare su questo, ho sempre usato bombola e riduttore e micronizzatore (non quello di legno)

non hai parlato del fondo che è fondamentale

hai ragione; il substrato è costituito da quarzo nero e un substrato di oliver knott (questo: http://media.zooplus.com/bilder/1/400/291495_naturesoil_1.jpg ). tendenzialmente l'idea in effetti era quella di avere piante che sfruttassero le radici aeree, spero si riesca comunque ad ottenere dei buoni risultati con questo substrato...