framasotti
30-01-2014, 13:01
Ragazzi vi voglio raccontare la mia esperienza riguardo all'amuchina.
Circa una settimana fa inserivo in vasca 6 esemplari acquistati on line, da un noto negozio di roma, io ho un malawi, quindi presumo abbiate capito di chi si tratta.
Tornando a noi, dopo 24 ore di osservazione, notavo 2 dei 6 esemplari con evidenti segni di abrasioni sul corpo (non dovute a combattimenti nella mia vasca, ve lo assicuro, ma arrivati già cosi) contornate o ricoperte da lanuggine biancastra, uno in particolare era apatico e schivo, stando sempre nascosto.
Contattavo un utente di un forum malawi e gli chiedevo urgentemente una terapia da fare per poter salvare il salvabile, lui prontamente me ne forniva una che sembrava piu che valida.
Il giorno dopo mi sarei dovuto procurare tutto il necessario (che comunque mi procurerò), rpima di cio vado a lavoro e con sdegnante sorpresa mi comunicano che per una settima sarei dovuto mancare da casa per andare a fare servizio in un'altra località (essendo militare a volte capita>:-().
Contatto nuovamente l'utente del forum per spiegarli la situazione e per cercare una soluzione a tale disastro, ma anche secondo lui non c'era niente da fare, nel frattempo ero già lontano da casa.
Navigando un po in internet trovo un'articolo su come curare e debellare i parassiti, lo leggo e con somma sorpresa, leggo l'uso di amuchina come terapia.
Ci penso un po, chiamo mia moglie per sapere come stava andando la situazione in vasca e mi riferisce che altri esemplari cominciavano a dare segni strani (sbattimento delle pinne dorsali, apatia, strusciamento sulle rocce).
Mi faccio coraggio e dico a mia moglie di versare amuchina (secondo le dosi dell'articolo) con delle modalità e quantità ben precise.
Passa un giorno (24 ore) e nel pomeriggio chiamo mia moglie per chiederle come andava e mi riferisce che tutti i pesci erano vispi, l'esemplare piu colpito erano tornato vispo e si faceva vedere sempre piu presente in vasca, addirittura tornando a corteggiare le due femmine con imponenti vibrate e dando segni di virilità.
Contento le dico di continuare con la terapia.
Passati circa tre giorni, riesco a avere un permesso per passare la notte a casa, ovviamente appena entro in casa il mio primo pensiero è stato quello di andare a sincerarmi delle condizioni della vasca, con sorpresa noto che gli esemplari che avevano contratto quella batteriosi/parassitosi, non avevano piu il ben che minimo segno di malattia, tranne l'esemplare piu colpito che aveva leggermente qualche segnetto, ma penso dovuto alla cicatrizzazione delle ferite che si stavano rimarginando.
Vi ho riportato la mia esperienza perchè ritengo sia giusto farlo sapere, io ho rischiato andando contro a molti che dicevano che li avrei uccisi tutti, però sono del parere che anche un'antibiotico puo portare alla morte e che qui la maggior parte di noi non è veterinario.
L'amuchina ha il vantaggio di evaporare dopo circa 6 ore dalla somministrazione e di non lasciare traccia nell'acqua, quindi a fine trattamento non bisogna nemmeno filtrare con carboni attivi, l'antibiotico no, bisogna comunque filtrare con carbone a fine terapia. Ovviamente parliamo di un trattamento effettuato in vasca e non in quarantena.
La terapia è stata la seguente:
1 giorno 5 ml x 100 lt
dopo 24 ore
6 ml x 100 lt
dopo 24 ore
7 ml x 100 lt
dopo 24 ore
8 ml x 100 lt (ma a questo punto erano gia guariti)
altrimenti avrei continuato per altri due giorni fino ad arrivare a 10 ml x 100 lt.
alla fine del trattamento ho effettuato un cambio del 30%, inserito in vasca 40 ml di biocondizionatore all'aloe e due boccette di Amtra Pro clean (un'attivatore batterico particolare che trovo ottimo), questo perchè sicuramente la caricva batterica della mia vasca ha avuto una bella botta.
Un'ultima precisazione, stiamo parlando di ciclidi del malawi, piu tosti rispetto ai discus, quindi pesate e ponderate bene le mie parole, non vorrei essere responsabile di stragi inaspetate.
Circa una settimana fa inserivo in vasca 6 esemplari acquistati on line, da un noto negozio di roma, io ho un malawi, quindi presumo abbiate capito di chi si tratta.
Tornando a noi, dopo 24 ore di osservazione, notavo 2 dei 6 esemplari con evidenti segni di abrasioni sul corpo (non dovute a combattimenti nella mia vasca, ve lo assicuro, ma arrivati già cosi) contornate o ricoperte da lanuggine biancastra, uno in particolare era apatico e schivo, stando sempre nascosto.
Contattavo un utente di un forum malawi e gli chiedevo urgentemente una terapia da fare per poter salvare il salvabile, lui prontamente me ne forniva una che sembrava piu che valida.
Il giorno dopo mi sarei dovuto procurare tutto il necessario (che comunque mi procurerò), rpima di cio vado a lavoro e con sdegnante sorpresa mi comunicano che per una settima sarei dovuto mancare da casa per andare a fare servizio in un'altra località (essendo militare a volte capita>:-().
Contatto nuovamente l'utente del forum per spiegarli la situazione e per cercare una soluzione a tale disastro, ma anche secondo lui non c'era niente da fare, nel frattempo ero già lontano da casa.
Navigando un po in internet trovo un'articolo su come curare e debellare i parassiti, lo leggo e con somma sorpresa, leggo l'uso di amuchina come terapia.
Ci penso un po, chiamo mia moglie per sapere come stava andando la situazione in vasca e mi riferisce che altri esemplari cominciavano a dare segni strani (sbattimento delle pinne dorsali, apatia, strusciamento sulle rocce).
Mi faccio coraggio e dico a mia moglie di versare amuchina (secondo le dosi dell'articolo) con delle modalità e quantità ben precise.
Passa un giorno (24 ore) e nel pomeriggio chiamo mia moglie per chiederle come andava e mi riferisce che tutti i pesci erano vispi, l'esemplare piu colpito erano tornato vispo e si faceva vedere sempre piu presente in vasca, addirittura tornando a corteggiare le due femmine con imponenti vibrate e dando segni di virilità.
Contento le dico di continuare con la terapia.
Passati circa tre giorni, riesco a avere un permesso per passare la notte a casa, ovviamente appena entro in casa il mio primo pensiero è stato quello di andare a sincerarmi delle condizioni della vasca, con sorpresa noto che gli esemplari che avevano contratto quella batteriosi/parassitosi, non avevano piu il ben che minimo segno di malattia, tranne l'esemplare piu colpito che aveva leggermente qualche segnetto, ma penso dovuto alla cicatrizzazione delle ferite che si stavano rimarginando.
Vi ho riportato la mia esperienza perchè ritengo sia giusto farlo sapere, io ho rischiato andando contro a molti che dicevano che li avrei uccisi tutti, però sono del parere che anche un'antibiotico puo portare alla morte e che qui la maggior parte di noi non è veterinario.
L'amuchina ha il vantaggio di evaporare dopo circa 6 ore dalla somministrazione e di non lasciare traccia nell'acqua, quindi a fine trattamento non bisogna nemmeno filtrare con carboni attivi, l'antibiotico no, bisogna comunque filtrare con carbone a fine terapia. Ovviamente parliamo di un trattamento effettuato in vasca e non in quarantena.
La terapia è stata la seguente:
1 giorno 5 ml x 100 lt
dopo 24 ore
6 ml x 100 lt
dopo 24 ore
7 ml x 100 lt
dopo 24 ore
8 ml x 100 lt (ma a questo punto erano gia guariti)
altrimenti avrei continuato per altri due giorni fino ad arrivare a 10 ml x 100 lt.
alla fine del trattamento ho effettuato un cambio del 30%, inserito in vasca 40 ml di biocondizionatore all'aloe e due boccette di Amtra Pro clean (un'attivatore batterico particolare che trovo ottimo), questo perchè sicuramente la caricva batterica della mia vasca ha avuto una bella botta.
Un'ultima precisazione, stiamo parlando di ciclidi del malawi, piu tosti rispetto ai discus, quindi pesate e ponderate bene le mie parole, non vorrei essere responsabile di stragi inaspetate.