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Visualizza la versione completa : CITES ma quanto rischiamo??????


periocillin
16-10-2013, 22:58
secondo voi quanto rischiamo a spedire coralli senza cites?

ho un ragazzo che ha preso i coralli da me e ha avuto problemi e sono arrivati morti, ora mi minaccia dicendomi che se passa a vie legali io vengo denunciato per vendita di animali senza cites, rischio davvero?

maurizio71
17-10-2013, 00:15
Per me nulla. A spanne la minaccia è ridicola ... Sul CITES c'è una confusione enorme, però vediamo se c'è un avvocato civilista ...
Ho ritrovato questa vecchia disamina che analizza bene la confusione regnante:
http://www.acquaportal.it/_archivio/articoli-3/cites.asp

carlitos83
17-10-2013, 00:23
Incredibile...non conosco il valore ma non potete. venirvi incontro?
Il rischio vale per entrambi (suppongo cmq che i pacchetti erano fatti bene)

periocillin
17-10-2013, 00:25
Oltre 400€. Ho proposto meta per uno ma ha detto no vuole vedere se si salva qualche corallo altrimenti rivuole tutto

dimaurogiovanni
17-10-2013, 01:09
Erano talee dei tuoi coralli ? Se si hai il cites delle colonie madri ?

MatteoBr
17-10-2013, 02:05
Caaaaaspita bella rogna!!!!


Inviato da mio melafonino morsicato usando tapatalk

periocillin
17-10-2013, 06:39
No erano colonie intere

Mazzoli Andrea
17-10-2013, 07:04
A parte che voglio vedere come fa a provare che tu gli hai spedito dei coralli vivi a wuesto punto(non mi sembra che gli "scheletri" dei coralli morti siano coperti da cites#24)

E poi,da parte sua,non mi sembra un gran comportamento,capisco il suo incazzo,ma innanzi tutto si sa che quando vai di spedizione il rischio di morte animale e' concreto,anche con negozi online succede

Potreste cercare di trovare un accordo se proprio vuoi venirgli incontro,altrimenti secondo me non ci sono gli estremi x preoccuparsi concretamente

ALGRANATI
17-10-2013, 07:24
gli scheletri dei coralli ....vogliono cites.
se tu vendi un corallo......tu devi avere il cites
se tu regali un corallo ......non devi dare nulla

bisogna iniziare a farsi sempre dare dai negozi o da chi si compra i cites.
bisogna farsi il registro cites

d'altronde così è la vita.....trovi sempre qualcuno che ti vuole bene:-)

ALGRANATI
17-10-2013, 07:26
dimenticavo.........se i coralli sono arrivati morti.......è giusto che tu gli ridai i soldi.

se un negozio online ti spedisce dei neon e ti arrivano rotti.....tu pretendi neon nuovi o soldini.
chi acquista non ha nessuna colpa della morte :-)

Mazzoli Andrea
17-10-2013, 07:27
gli scheletri dei coralli ....vogliono cites.


d'altronde così è la vita.....trovi sempre qualcuno che ti vuole bene:-)


La prima non la sapevo,la seconda si:-D

Orkaloca
17-10-2013, 07:46
la legge sul cites non è poi così fumosa.
se hai un animale in allegato cites, che sia per te o meno, il cites devi averlo. Ci sono poche eccezioni e non si applicano al nostro caso (non è che vai alle maldive e torni con una acropora come souvenir personale :p)

quello di cui puoi fare a meno se e solo se lo tieni per te o lo regali è il registro di carico/scarico.
Ma se vendi devi averlo.

cosa rischi? in realtà la forestale puo far cadere nel nulla l'eventuale segnalazione che arriva, ma se si muove e viene a farti un controllo rischi concretamente.

Per quanto scocci io direi di farti rimandare i coralli, tutti, sia vivi che morti, e fare il rimborso. Poi semmai tenterai tu il recupero. tanto persi per persi...
Ma ora, così per dire, non è che questo ti vuol fregare, vero?

PS: non so cosa stia succedendo in SDA ma anche io ho recentemente avuto grossi problemi con varie spedizioni... dai ritiri saltati ad un pacco con un corallo arrivato esattamente come ti sono arrivati i tuoi, tutti i sacchetti rotti e la scatola zuppa. Io non lo userò più :(

Paolo Piccinelli
17-10-2013, 07:57
Raga, spedire coralli e animali vivi con i corrieri è in teoria illegale... che poi si faccia sempre, è un altro discorso.

Chi spedisce è responsabile del trasporto... esistono anche le spedizioni assicurare per importi elevati.
SDA è un corriere infame... ma anche i più blasonati BRT, GLS e compagnia scazzano, meno frequentemente forse, ma scazzano.

In merito al CITES, la cosa è semplice:

CHIEDETELO SEMPRE QUANDO ACQUISTATE UN CORALLO E CONSERVATE LA PROVA DELL'ACQUISTO PERCHE' IN CASO DI VENDITA SIETE TENUTI A DARLO ALL'ACQUIRENTE E LE SANZIONI SONO SALATISSIME.

Ottenere il registro CITES è una cose facilissima, basta recarsi di persona all'ufficio del corpo forestale dello stato di competenza e farne richiesta su apposito modulo.
Ve lo consegnano al momento e vi spiegano anche come si compila senza alcun problema.
Per l'allevatore amatoriale il registro non è obbligatorio, ma nel momento in cui decidete di vendere talee o colonie intere, lo dovete avere.

;-)

ricky mi
17-10-2013, 08:45
magari puo servire a qualcuno.
ragazzi occhio con i coralli e cites, nn si scherza.
http://www3.corpoforestale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/983
http://www3.corpoforestale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1018
http://www3.corpoforestale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/978

paolo.bernardi
17-10-2013, 08:58
Le regole sul Cites non sono affatto fumose. A mio parere sono ingiuste ma assolutamente lineari e rigorose.
Bisogna avere le carte di ogni animale rientrante negli allegati e denunciare la nascita di ogni nuovo soggetto (talee comprese)
Se cedi un soggetto o anche lo scambi e' necessario anche il registro.

C'e' da dire che non e' previsto alcun es orso economico per essere in regola.

L'infrazione minima e' intorno ai 3000 euro.


A presto
Paolo
------------------------------------------------------------------------
magari puo servire a qualcuno.
ragazzi occhio con i coralli e cites, nn si scherza.
http://www3.corpoforestale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/983
http://www3.corpoforestale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1018
http://www3.corpoforestale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/978

Le certificazioni Cites riguardano chi importa gli animali, non noi.
Per noi e' sufficiente la denuncia di nascita, il documento di cessione e il registro.


A presto
Paolo

ZON
17-10-2013, 09:06
esatto...#70

periocillin
17-10-2013, 09:09
oggi passo in forestale, quindi siamo tutti ricattabili con il discorso del cites? capisco il buonsenso e capisco l'onestà ma da oggi se mi arriva un corallo morto non accompagnato dal cites posso ricattare chi mi ha venduto il corallo, giusto?????

paolo.bernardi
17-10-2013, 09:11
Puoi pretendere che chi venda coralli ti fornisca anche la corretta documentazione.
Il ricattare lo lascerei a persone piccole...


A presto
Paolo

periocillin
17-10-2013, 09:13
paolo le persone piccole esistono

ZON
17-10-2013, 09:14
France' se hai intenzione di commerciare coralli seppur in modo amatoriale o occasionale , il registro e' d'obbligo..cosi' come pretendere a tua volta la documentazione a chi te li vende..e se vuoi un consiglio..diffida di chi non te la vuole dare#70

jumpy1977
17-10-2013, 09:22
Ragazzi scusate, ma se un corallo muore nel proprio acquario?
Come ci si deve comportare?

Inviato dal mio GT-I9100 con Tapatalk

periocillin
17-10-2013, 09:23
France' se hai intenzione di commerciare coralli seppur in modo amatoriale o occasionale , il registro e' d'obbligo..cosi' come pretendere a tua volta la documentazione a chi te li vende..e se vuoi un consiglio..diffida di chi non te la vuole dare#70

alvaro non ho intensione di commerciare in coralli, sto sostituendo alcune colonie per seguire i consigli di alcuni amici, anche i tuoi, e mettere coralli piu particolari.

forse in futuro qualche talea ma quando saranno diventati grandi

Maurizio Senia (Mauri)
17-10-2013, 09:47
France a prescindere dei Cites se ce stato un problema nella Spedizione e giusto risarcire.;-)

Paolo Piccinelli
17-10-2013, 09:51
cites o non cites, chi organizza la spedizione ne è responsabile. quindi devi risarcire.

in merito al cites, se fate delle ricerche trovate dei topic in cui facevamo il punto della situazione qui sul forum... ve ne riporto uno in cui è scritto praticamente tutto:

http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=359764&highlight=CITES


In negozio CHIEDETE SEMPRE IL CITES.

Se non ve lo danno... o rischiate (e poi siete ricattabili, come avete appena visto), oppure cambiate negozio. ;-)

Orkaloca
17-10-2013, 10:02
Casi pratici, così sfrutto gli esperti :p

Caso 1:
Ho comprato un corallo, con cites, all'arrivo è rotto quindi sono due pezzi. Sono cresciuti e ora uno lo voglio dare via. basta fornire il numero di cites e basta no? o serve un modulo specifico?

Caso 2:
Compro una combo di montipora digitata, sulla stessa basetta c'è un frag viola e uno verde. Arriva con un unico numero cites e in fattura è identificato come "montipora mix". Quanto è corretta questa cosa?

Infine domanda per chi ha il registro di carico/scarico ed è piu pratico... in teoria le riproduzioni e morti non vanno solo segnate sul registro ma anche segnalate alla forestale, o sbaglio? Questo vuol dire che ogni volta che taleo devo compilare modulistica e andare in ufficio forestale? O.o

Marco AP
17-10-2013, 10:09
Casi pratici, così sfrutto gli esperti :p

Caso 1:
Ho comprato un corallo, con cites, all'arrivo è rotto quindi sono due pezzi. Sono cresciuti e ora uno lo voglio dare via. basta fornire il numero di cites e basta no? o serve un modulo specifico?

Caso 2:
Compro una combo di montipora digitata, sulla stessa basetta c'è un frag viola e uno verde. Arriva con un unico numero cites e in fattura è identificato come "montipora mix". Quanto è corretta questa cosa?

Infine domanda per chi ha il registro di carico/scarico ed è piu pratico... in teoria le riproduzioni e morti non vanno solo segnate sul registro ma anche segnalate alla forestale, o sbaglio? Questo vuol dire che ogni volta che taleo devo compilare modulistica e andare in ufficio forestale? O.o

In entrambi i casi devi denunciare la "nascita" alla forestale che ti fornirà un nuovo numero identificativo che poi riporti sul tuo registro. Poi con la forestale ti accordi tu se andare di persona o semplicemente inviare un fax.

Orkaloca
17-10-2013, 10:16
stavo guardando il sito della forestale e ho trovato i moduli per le denunce di nascita degli animali in allegato B (che dovrebbero essere quelli che interessano noi penso). Dice che le nascite vanno denunciate entro 10 giorni. Bene ma poi quanto ci mettono a rilasciare il nuovo numero cites?
Voglio dire, diventa una cosa eterna presi dalla burocrazia italiana, o è una cosa agile?

GROSTIK
17-10-2013, 10:20
come già detto anche a livello amatoriale sia per scambi/vendite ci vuole il registro CITES di carico/scarico, secondo la legge.
quindi denunce di nascita (per taleazioni)
carico dei coralli acquistati
scarico dei venduti/scambiati/donati
scarico mortalità (non sono sicuro se a livello privato bisogna fare la dichiarazione e conservare gli scheletri .. sarebbe da chiedere)
se uno acquista coralli e non scambia/vende non ha bisogno di niente .... ;-) ...

GROSTIK
17-10-2013, 10:37
stavo guardando il sito della forestale e ho trovato i moduli per le denunce di nascita degli animali in allegato B (che dovrebbero essere quelli che interessano noi penso). Dice che le nascite vanno denunciate entro 10 giorni. Bene ma poi quanto ci mettono a rilasciare il nuovo numero cites?
Voglio dire, diventa una cosa eterna presi dalla burocrazia italiana, o è una cosa agile?
non ti devono rilasciare il CITES ..... il certificato serve per le esportazioni extra ue ... tu hai registrato la nascita sul tuo registro basta dare riferimento nel certificato di cessione/vendita .. per fare un eventuale rintracciabilità (l'origine non è più selvatica ma di allevamento) ;-)

wilmar
17-10-2013, 10:40
Ciao,in fatto di Cites non si scherza anche se molti di noi sottovalutano la cosa,io ho notato in fatto di negozi che quelli soggetti ha frequenti controlli da parte del corpo forestale lo rilasciano senza nemmeno richiederlo,onde evitare sanzioni,altri invece...nel tuo caso mi spiace x l'accaduto ed anche se avete rischiato entrambi x la spedizione non e' giusto pagare x qualcosa che non arriva integro,eviterei di spedire animali vivi...

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raptino
17-10-2013, 10:55
non entro nel merito del CITES, ma solo in quello della spedizione:
quando vi accordate, perdete 5 minuti e buttate giù 2 righe in cui si dichiara:

- rischio della spedizione a carico dell'acquirente
oppure
- rischio a carico del venditore: in questo caso rimborsa? rimanda materiale? Rimborsa l'80%...modalità di rimborso ?
oppure
- rischio al 50% : e in questo caso definite le modalità per comprovare la morte (spedizione, foto...ecc..ecc...)
------------------------------------------------------------------------ periocillin
qualunque decisione/accordo tu prenda, fatti mandare una liberatoria....in pratica 2 righe in cui dice "...il sottoscritto dichiara che con il rimborso di euro XXXX non avrà null'altro a pretendere per qualsivoglia causa,ragione o titolo.

periocillin
17-10-2013, 11:07
non credo serva dato che stiamo parlando per messaggio

jeff73
17-10-2013, 11:17
dimenticavo.........se i coralli sono arrivati morti.......è giusto che tu gli ridai i soldi.

se un negozio online ti spedisce dei neon e ti arrivano rotti.....tu pretendi neon nuovi o soldini.
chi acquista non ha nessuna colpa della morte :-)

forse hai ragione ma chi ha comprato, se non sbaglio, ha preteso che il pacco fosse spedito tramite poste quindi SDA che a mio avviso è il meno affidabile tra i corrieri (soprattutto quando lavora per le poste).

Inoltre praticamente tutti i negozi online consigliano di accettare il pacco con riserva di controllo e molti in mancanza di questa riserva non si ritengono responsabili dei danni.

A questo punto l'offerta di fare metà per uno mi pare equa


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Paolog79
17-10-2013, 11:23
I coralli sono arrivato morti o sono arrivati sofferenti e morti in vasca?

Inviato dal mio GT-I9300 con Tapatalk

periocillin
17-10-2013, 11:26
i coralli sono distrutti alcune secondo me gia morti altri in sofferenza e non so che fine fanno.

per la riserva di controllo non serve a nulla, lo facciamo ma non possiamo spedire i coralli!!!!!!!

giangi1970
17-10-2013, 11:29
Casi pratici, così sfrutto gli esperti :p

Caso 1:
Ho comprato un corallo, con cites, all'arrivo è rotto quindi sono due pezzi. Sono cresciuti e ora uno lo voglio dare via. basta fornire il numero di cites e basta no? o serve un modulo specifico?

Caso 2:
Compro una combo di montipora digitata, sulla stessa basetta c'è un frag viola e uno verde. Arriva con un unico numero cites e in fattura è identificato come "montipora mix". Quanto è corretta questa cosa?

Infine domanda per chi ha il registro di carico/scarico ed è piu pratico... in teoria le riproduzioni e morti non vanno solo segnate sul registro ma anche segnalate alla forestale, o sbaglio? Questo vuol dire che ogni volta che taleo devo compilare modulistica e andare in ufficio forestale? O.o

1)..ammesso che hai il registro "denunci uno dei due come "figlio"...
2) e' correttissima...il fatto e' che non e' che arrivi un numero Cites per ogni animale...ma un Cites unico per un tot animali di tot specie dell'allegato B...che il commerciante ha comprato..
In pratica..non e' che gli arriva...1 cites mont. rossa...1 cites mont..verde...1 altro cites per un'altra mont. rossa...
Gli arrivera' un'unico Cites con 3 montipore registrate....

La modulistice delle talee puoi mandarle anche tramite fax...per tacito accordo dopo 10 giorni che hai mandato il Fax e non hai ricevuto risposta "negativa" fai quello che vuoi degli animali...
In realta' anche "regalando" andrebbe allegato il modulo cites...
Pero' in quel caso basta una semplice autocertificazione con scritto na cosa del tipo.." io xxxx...cedo talea (o colonia madre) con numero Cites xxxx..." anche in semplice carta bianca...

Orkaloca
17-10-2013, 12:23
non ti devono rilasciare il CITES ..... il certificato serve per le esportazioni extra ue ... tu hai registrato la nascita sul tuo registro basta dare riferimento nel certificato di cessione/vendita .. per fare un eventuale rintracciabilità (l'origine non è più selvatica ma di allevamento) ;-)

non so, cioè sul sito c'è tutta una sezione di modulistica per chi importa/esporta, e va bene non ci interessa, ma poi c'è anche della modulistica non inerente questo ma (copio e inizio un post di pensiero in libertà senza alcuna pretesa di spiegare o chiarire qualcosa, son solo elucubrazioni mie)

La presente modulistica costituisce la disciplina da seguire da parte di coloro che detengono esemplari vivi di specie animali incluse negli Allegati "A" e "B" del Reg. (CE) 338/97 e successive modifiche ed integrazioni, che applica la Convenzione di Washington (CITES) sul territorio dell' Unione Europea.

La parte evidenziata (da me) è quantomeno ambigua perchè poi sappiamo che in realtà chi si tiene il suo animaletto tutto per se o lo regala non deve fare questi moduli, ma in effetti sono moduli sopratutto per tartarughe (che fan storia a se) e specie in allegato A, quindi sotto altro tipo di tutela, ma alla fine si trova:

La nascita in cattività e la scheda informativa - dichiarativa di specie animali incluse nell'Allegato "B" deve essere denunciata entro 10 giorni al servizio territoriale CITES
Scarica il modello di dichiarazione nascita (modello SCT1/BIS)
Scarica la scheda informativa - dichiarativa

Se si vanno a vedere i due documenti si vede che chiedono tutti i dati dei genitori (per cui non mi basta avere solo un numero ma anche data e nazione di rilascio, cose che io dal numero non so ricavare, anche se ci sono delle sigle) per dichiarare la nascita e che si deve fare dichiarazione di conformità dell'allevamento (anche se amatoriale). E questo serve da quel che capisco proprio per dichiarare che il tuo allevamento parte da animali di cattività e produce animali in cattività.

Oltre ai coralli, che sono un caso particolare e spinoso, penso anche all'applicazione in caso di riproduzione ittica (prendi ad esempio i cavallucci, giusto perchè ultimamente son in fissa con quelli :p)

Son comunque davvero curiosa di sapere cosa diranno a Periocillin in forestale :)

(i documenti di cui parlo sono QUA (http://www3.corpoforestale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/370))

Albe
17-10-2013, 12:23
Vorrei vedere come fa a dimostrare se gli animali sono morti nel sacchetto o se sono morti nella sua vasca a causa di mancato acclimamento, valori sballati, altri animali che li infastidivano, parassiti, scarsa luce, scarso movimento e chi più ne ha più ne metta.

In ogni caso molto interessante questa storia dei cites. Per quel che riguarda animali nati in vasca? O da residui di polipi di rocce vive acquistate da altra gente?

Per quanto riguarda il modulo di scarico responsabilità, deve essere l'altro a inviarcelo compilato e firmato, o no?

Orkaloca
17-10-2013, 12:27
La modulistice delle talee puoi mandarle anche tramite fax...per tacito accordo dopo 10 giorni che hai mandato il Fax e non hai ricevuto risposta "negativa" fai quello che vuoi degli animali...
In realta' anche "regalando" andrebbe allegato il modulo cites...
Pero' in quel caso basta una semplice autocertificazione con scritto na cosa del tipo.." io xxxx...cedo talea (o colonia madre) con numero Cites xxxx..." anche in semplice carta bianca...

Scusa, ho spedito il messaggio precedente e poi ho visto questo tuo :)
Per il regalo ho trovato questo bel modulo (http://www.regione.sicilia.it/Agricolturaeforeste/corpoforestale/contenitore/CITES/modulistica/Annesso%203_08%20spost%20temp%20o%20decesso.pdf) che chiede come dici tu cites e come l'animale è stato ottenuto.

Quindi se capisco bene da te e Grostik, i figli si portano poi dietro lo stesso numero della colonia madre.

GRAZIE

periocillin
17-10-2013, 12:35
ragazzi datemi qualche giorno e vado alla forestale

pinomartini
17-10-2013, 12:41
cmq vada data la somma penso che qls persona si sarebbe arrabbiata...secondo me ti conveniva che dicessi che eventuali perdite di coralli erano a carico dell'acquirente. Cmq è non è giusto che uno ricatta le persone in questa maniera ma penso che con il parlare civilmente si arriva a qls soluzione

giangi1970
17-10-2013, 12:51
La modulistice delle talee puoi mandarle anche tramite fax...per tacito accordo dopo 10 giorni che hai mandato il Fax e non hai ricevuto risposta "negativa" fai quello che vuoi degli animali...
In realta' anche "regalando" andrebbe allegato il modulo cites...
Pero' in quel caso basta una semplice autocertificazione con scritto na cosa del tipo.." io xxxx...cedo talea (o colonia madre) con numero Cites xxxx..." anche in semplice carta bianca...

Scusa, ho spedito il messaggio precedente e poi ho visto questo tuo :)
Per il regalo ho trovato questo bel modulo (http://www.regione.sicilia.it/Agricolturaeforeste/corpoforestale/contenitore/CITES/modulistica/Annesso%203_08%20spost%20temp%20o%20decesso.pdf) che chiede come dici tu cites e come l'animale è stato ottenuto.

Quindi se capisco bene da te e Grostik, i figli si portano poi dietro lo stesso numero della colonia madre.

GRAZIE

Se la forestale non ti da' comunicazione diversa...si...stesso cites...
E tu dirai..e come fanno ad accogersi che non e' un falso cites...ti contano le talee che hai a casa registrate con lo stesso cites...
Se sul registro hai registrato 5 talee con lo stesso cites ma in realta' ne hai 10...3 sono le cose..
O non hai ancora comunicato...o hai comunicato e stai aspettando i 10 giorni...o non li hai proprio comunicati...e "teoricamente" son augelli di segugio...molto teoricamente..;-)
Il modulo non lo avevo mai visto...ma so' che per la CESSIONE GRATUTITA SENZA SCAMBIO(lo scambio per la legge italiana e' visto come un "guadagno" perche' trai un "vantaggio" dallo scambio) basta l'autocertificazione...ma visto che il modulo c'e'...meglio usarlo...;-)

Orkaloca
17-10-2013, 13:35
oh evvai un piccolo contributo son riuscita a darlo ahah
grazie ancora

raptino
17-10-2013, 15:15
.....Per quanto riguarda il modulo di scarico responsabilità, deve essere l'altro a inviarcelo compilato e firmato, o no?

Basta una mail in cui il venditore propone le condizioni, e l'acquirente risponde "ok" ..."va bene"..."accetto"...

giangi1970
17-10-2013, 15:30
Albe...normalmente basta una semplice email..o un Mp...
Se si va per vie legali....nn saprei proprio...

raptino
17-10-2013, 15:53
Se non vi sono clausole palesemente vessatorie, una semplice mail di risposta affermativa alle richieste, è più che sufficente anche civilisticamente.

paolo.bernardi
17-10-2013, 20:04
Purtroppo a causa del mio allevamento di pappagalli ho spesso a che fare col Cites.
Ribadisco che gli uffici non rilasciano nulla.
Quando fai una talea denunci il fatto con un fax all' ufficio di zona compilando il modulo apposito. Se sei preciso telefoni e ti fai dare il numero di protocollo con cui hanno archiviato il tuo fax, ma non e' obbligatorio. Per essere in regola e' sufficiente indicare data della denuncia e ufficio in cui si e' fatta.
Le denunce vengono archiviate e sara' cura di chi ti fa il controllo verificarne la correttezza presso l'ufficio indicato
Per gli acquisti servirebbe allo stesso modo un documento che indichi la data e luogo della denuncia di nascita
Quando la provenienza e' estera si entra nel campo delle incertezze perche' le leggi di applicazioni della convenzione Cites sono diverse tra i vari paesi.
Per esempio da noi i pappagalli li devo denunciare alla nascita, nel resto d'europa la denuncia di nascita non esiste se l'animale ha un anello inamovibile. Per questo ogni animale importato e' sempre al limite delle regole...

Se poi il corallo lo vendi o lo scambi devi compilare un apposito registro che ti fornisce l'ufficio cites gratuitamente. Sul registro annoti acquisti, cessioni e decessi.

A presto
Paolo

garth11
17-10-2013, 20:13
dimenticavo.........se i coralli sono arrivati morti.......è giusto che tu gli ridai i soldi.

se un negozio online ti spedisce dei neon e ti arrivano rotti.....tu pretendi neon nuovi o soldini.
chi acquista non ha nessuna colpa della morte :-)

senz'altro dovrebbe essere così... però un noto negozio della provincia di Milano aveva venduto a me ed Erisen un corallo poi arrivato morto per il freddo... e io 60 euro li devo ancora rivedere :-)
Certo lui ha perso almeno un cliente (non so Nico se ha continuato a comprarci)

MatteoBr
17-10-2013, 20:15
Quindi chi ha talee prese da utenti non sarebbe in regola?


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garth11
17-10-2013, 20:22
Quindi chi ha talee prese da utenti non sarebbe in regola?


Inviato da mio melafonino morsicato usando tapatalk

io ho regalato molte talee... in caso di regali credo il cites non sia necessario... ma potrei sbagliare

giangi1970
17-10-2013, 20:26
matteobr..senza cites o il mobulo di cessione???
si...non sei in regola...ne tu ne lui...ovvio...vi devono trovare...
sempre che siano animali sottoposti a cites...
aaa..anche le rocce vive...ma non credo tutte...non le "allevate"...

Ink
17-10-2013, 20:41
Sbaglio o tempo addietro mi era stato detto, in particolare da Giangi, che è il corriere ad essere responsabile della spedizione, mentre il venditore ne è responsabile fino al momento del ritiro del pacco da parte del corriere?
Giangi mi avevi detto anche che normalmente alcuni negozianti, come te, assicurano la spedizione, proprio perchè è in genere molto difficile ottenere i soldi dal corriere.
Io avevo avuto un problema con aquariumline, una lampadina HQI arrivata rotta, mi aveva rimborsato dopo molto tempo proprio perchè diceva di dover attendere i soldi dal corriere. Avevo aperto un topic specifico e mi avevate tutti risposto così... sarà cambiata qualche legge...

Paolo Piccinelli
17-10-2013, 20:46
Luca, per legge il corriere rimborsa circa un euro/kg.
Quindi niente, a meno che il pacco non sia assicurato.

Non so cosa preveda la legge in merito alla responsabilitá, ma il regolamento di AP dice testualmente:

- In caso di spedizione accordarsi sempre in anticipo sulle responsabilità del viaggio (tutte a carico del mittente-divise a metà- a carico dell'acquirente) in modo che, se il materiale viene smarrito o arriva non funzionante non si creano problemi o disguidi su chi deve effettuare il rimborso.



Di norma chi organizza la spedizione ne é responsabile, o almeno noi in ditta ci regoliamo in questo modo
:-)

ALGRANATI
17-10-2013, 20:46
se i coralli che ho in vasca sono stati regalati e io non ci faccio nulla .....li faccio vivere e morire nella mia vasca......non ho bisogno di nulla.

se vendo ho bisogno di registro e moduli di nascita e cessione.

CILIARIS
17-10-2013, 20:49
dimenticavo.........se i coralli sono arrivati morti.......è giusto che tu gli ridai i soldi.

se un negozio online ti spedisce dei neon e ti arrivano rotti.....tu pretendi neon nuovi o soldini.
chi acquista non ha nessuna colpa della morte :-)

su questo non sono d"accordo#26#26#26#26 io in passato ho comprato molti animali da privati quì sul forum molte volte mi sono arrivati morti [e parlo di tanti soldini]e non ho mai preteso nulla perchè e giusto così, molti rompono che vogliono i coralli spediti bene se ne assumono i rischi, se prendi da un negozio e muoiono ti rimborsa se lo fà di sua spontanea volontà infatti molti adesso non rimborsano più#07#07#07

MatteoBr
17-10-2013, 20:49
se i coralli che ho in vasca sono stati regalati e io non ci faccio nulla .....li faccio vivere e morire nella mia vasca......non ho bisogno di nulla.

se vendo ho bisogno di registro e moduli di nascita e cessione.

Perfetto Matteo il mio obbiettivo e' questo quindi sono apposto!!
E poi comunque speriamo che prima passino da chi uccide spaccia ecc ecc prima di venire a vedere i miei 220 litri di vasca piena di valonia!!


Inviato da mio melafonino morsicato usando tapatalk
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dimenticavo.........se i coralli sono arrivati morti.......è giusto che tu gli ridai i soldi.

se un negozio online ti spedisce dei neon e ti arrivano rotti.....tu pretendi neon nuovi o soldini.
chi acquista non ha nessuna colpa della morte :-)

su questo non sono d"accordo#26#26#26#26 io in passato ho comprato molti animali da privati quì sul forum molte volte mi sono arrivati morti [e parlo di tanti soldini]e non ho mai preteso nulla perchè e giusto così, molti rompono che vogliono i coralli spediti bene se ne assumono i rischi, se prendi da un negozio e muoiono ti rimborsa se lo fà di sua spontanea volontà infatti molti adesso non rimborsano più#07#07#07

Sono d'accordo se io compro un animale che tra l'altro sai che non puoi spedire e tanto meno fidarti del corriere ti assumi anche tu un po' di responsabilita'......eccheccavolo!!!!!!! quando si perdono dei soldi diventano tutti delle iene!!!


Inviato da mio melafonino morsicato usando tapatalk

Paolo Piccinelli
17-10-2013, 20:55
L'ufficio cites di Milano, quello di Verona e quello di Bologna, interpellati da noi direttamente ci hanno risposto:

Se lei ha un animale senza cites in vasca, deve morire nella sua vasca e non lo puó vendere né regalare.
Per la semplice detenzione domestica non deve avere nessun documento.

Quindi se avete animali in vasca senza cites, non vi puó dire nulla nessuno... Non esiste alcuna legge che vi obblighi a conservare uno scontrino d'acquisto.

Se invece vendete animali o talee... Serve il registro, non ci sono santi che tengano. ;-)

kialilly
17-10-2013, 21:00
Per chi chiedeva cosa sta succedendo in SDA: so da fonti dirette che in effetti hanno un casino enorme nella gestione, ovviamente essendo legati alle poste sono disorganizzatissimi, perdono un sacco di tempo tra documenti, bolle e simili. Inoltre a quanto pare hanno appena stretto un nuovo accordo con Amazon per le consegne, sono messi già adesso come normalmente sono sotto Natale, vi lascio immaginare cosa succederà nel periodo dei regali... quindi consiglio sentitamente di evitarlo!!

Paolo Piccinelli
17-10-2013, 21:07
Con SDA non spedirei nemmeno mia suocera... :-d

CILIARIS
17-10-2013, 21:13
quindi rgazzi non chiedete più talee i miei coralli devono morire nella mia vasca:-D:-D:-D:-D
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Con SDA non spedirei nemmeno mia suocera... :-d

dai paolo che un pensierino lo stai facendo:-D:-D:-D:-D

Paolo Piccinelli
17-10-2013, 21:18
Con quello che pesa e dove la vorrei spedire... Mi costerebbe una fortuna e alla fine mi farebbero pure il reso!!! #rotfl#

maurizio71
17-10-2013, 21:37
Questo thread sta diventando surreale. Lo riporto sul concreto ... Se vendete, dovete fatturare! Anche occasionale, ma dovete fatturare! Grazie a Dio, la Finanza e la Forestale hanno ben altri problemi che due talee ...

Orkaloca
17-10-2013, 21:54
maurizio tu hai ragione ma non c'è niente di surreale dato che cites e registro carico/scarico servono anche per gli scambi. :)

maurizio71
17-10-2013, 22:05
maurizio tu hai ragione ma non c'è niente di surreale dato che cites e registro carico/scarico servono anche per gli scambi. :)

Certo. Scrivano qui quanti lo tengono di quelli che vendono in privato sul mercatino ...

garth11
17-10-2013, 22:21
maurizio tu hai ragione ma non c'è niente di surreale dato che cites e registro carico/scarico servono anche per gli scambi. :)

Certo. Scrivano qui quanti lo tengono di quelli che vendono in privato sul mercatino ...

Sarei quasi curioso di comprare un AP600 NON FUNZIONANTE per vedere se mi arriva la fattura...
#rotfl#

Si scherza è!

maurizio71
17-10-2013, 23:28
maurizio tu hai ragione ma non c'è niente di surreale dato che cites e registro carico/scarico servono anche per gli scambi. :)

Certo. Scrivano qui quanti lo tengono di quelli che vendono in privato sul mercatino ...

Sarei quasi curioso di comprare un AP600 NON FUNZIONANTE per vedere se mi arriva la fattura...
#rotfl#

Si scherza è!

Come no? Ho il registro delle apparecchiature non funzionanti vendute ... per prepararmi ad eventuali ritorsioni ... #rotfl#

ALGRANATI
18-10-2013, 07:32
surreale o meno ....questo è quello che ci vorrebbe....poi che si faccia o meno è a discrezione del singolo.
la fattura non ci vuole ma serve una ricevuta ....almeno tra privati.

raptino
18-10-2013, 09:03
Questo thread sta diventando surreale. Lo riporto sul concreto ... Se vendete, dovete fatturare! Anche occasionale, ma dovete fatturare! ...

sbagli....i privati non possono fatturare, non hanno p.iva ! non vi è nemmeno obbligo di ricevuta, la ricevuta va fatta non tanto ai fini fiscali, quanto per avere documentazione della transazione.

Attenzione: se il privato inizia a vendere...due....tre.....10....20....talee ogni mese, tutti i mesi, raggiungendo introiti sostanziosi, ecco che l'Ade potrebbe rinvenire un'attività commerciale , con obbligo di apertura di p.iva.

periocillin
18-10-2013, 09:17
io comunque mi sto mettendo in regola, per tutti i coralli che prendero chiedo il cites, ho scoperto che ho il cites anche di tre sps che ho in vasca.

scusate una domanda ma non mi quadra un discorso.

se ho coralli in vasca e muiono li non devo avere il cites, ma come sono arrivati nella mia vasca??? non dovrebbero arrivare gia con il cites?

Paolo Piccinelli
18-10-2013, 09:32
se ho coralli in vasca e muiono li non devo avere il cites, ma come sono arrivati nella mia vasca??? non dovrebbero arrivare gia con il cites?

Il discorso è questo... il codice CITES serve per identificare gli animali durante le operazioni di import/export per evitare il traffico illegale, quindi ogni animale deve essere accompagnato dalla sua brava identificazione.

Ora, in Italia come al solito vogliamo fare i primi della classe e finiamo per renderci ridicoli.
Ci sono infatti regolamenti assurdi che non esistono in nessun altro stato europeo, che sono applicati sovente da personale che non li conosce come dovrebbe, che sono accompagnati da un impianto sanzionatorio da inquisizione spagnola.

Per come la vedo io, se avessi il potere supremo, predisporrei adeguati controlli alle frontiere e poi, una volta che l'animale (corallo in alelgato B) è in Italia, tanti saluti.



Per quanto mi riguarda, quando sono approdato al marino non sapevo nulla di queste menate e ho riempito la vasca di animali prendendoli da amici e da negozi senza mai chiedere nulla... da quando mi hanno spiegato tutto l'ambaradan mi sono dato da fare per mettermi in regola.

Adesso ho il mio bravo registro CITES e ci ho caricato tutti gli animali che ho in acquario.
Quando ne compro uno lo carico... quando uno muore, lo regalo, lo vendo... segno lo scarico.
Una volta che hai ben chiaro come si compila, è una questione che si risolve in un minuto. ;-)

periocillin
18-10-2013, 09:34
paolo è quello che è successo a me prima non sapevo nulla ora mi metto in regola

Paolo Piccinelli
18-10-2013, 09:48
Non ci vuole niente ;-)

Fai una telefonata all'ufficio cites di zona e prendi appuntamento... sono gentilissimi e ti spiegano tutto per filo e per segno sia di persona che al telefono.
Il registro non costa nulla e te lo rilasciano al momento dietro presentazione di un documento di identità.
Con delega firmata e fotocopia di un documento, si può mandare una persona a ritirare più di un registro.

periocillin
18-10-2013, 10:02
grazie paolo ci passo io voglio anche parlarci

giangi1970
18-10-2013, 10:25
Sbaglio o tempo addietro mi era stato detto, in particolare da Giangi, che è il corriere ad essere responsabile della spedizione, mentre il venditore ne è responsabile fino al momento del ritiro del pacco da parte del corriere?
Giangi mi avevi detto anche che normalmente alcuni negozianti, come te, assicurano la spedizione, proprio perchè è in genere molto difficile ottenere i soldi dal corriere.
Io avevo avuto un problema con aquariumline, una lampadina HQI arrivata rotta, mi aveva rimborsato dopo molto tempo proprio perchè diceva di dover attendere i soldi dal corriere. Avevo aperto un topic specifico e mi avevate tutti risposto così... sarà cambiata qualche legge...

Ink...in realta' sono cambiate un bel po' di cose...
Piu' che altro,visto che c'erano parecchi furbi che ci "marciavano" sopra a assicurazioni o rotture o cose del genere,ora,non che prima fosse facile,avere un rimborso e' un vero delirio..
Il rimborso lo hai solo se...
Il pacco e' assicurato e si puo' fornire prova d'acquisto..nessuna compagnia ti risarcisce piu' niente se al bene assicurato non puoi fornire prova d'acquisto(scontrino o fattura che sia)...
Il Pacco e' palesemante danneggiato...non basta l'angolo battuto per pretendere il risarcimento..
Se non hai spedito materiale da loro non assicurato..
E non sono solo i coralli a non essere assicurati..c'e' anche il vino,gioielli,quadri e altre cose che sinceramente non ricordo...
L'assicurazione ti risarcisce a seconda di come lavora...
C'e' chi rimborsa a Kg(Bartolini mi sembra) chi per l'importo assicurato(ovviamente solo dopo accettazione del loro perito..non e' che assicuri un'oggetto con scontrino da 100€ per 1000€ e ti danno 1000€...se ti va bene ne recuperi 80€) e sempre e solamente se il pacco e' palesemente danneggiato...se hai firmato "con riserva"....se non hai spedito materiale che loro "sconsigliano" di spedire..
Poi...non e' assolutamente vero che e' ILLEGALE spedire coralli o pesci....ma rientrano dei "materiali" di cui TUTTI i corrieri non si assumono responsabilita'...
Non e' che vi arrivano i carabinieri a casa perche' avete spedito coralli....non scherziamo...

Se il pacco non e' danneggiato e il materiale e' rotto...l'unico responsabile e' chi ha spedito..STOP..senza se ne ma'....
Se il pacco arriva danneggiato,firmate con riserva,se la merce e' rotta ma NON e' assicurata l'unico rimborso dovuto e' il costo della spedizione(poi ogni corriere decide come rimborsare)...
Ma sempre e solamente se non si spedisco cose "sconsigliate"...nel caso contrario il corriere se ne lava beatamente le mani...non vi rimborsa ne materiale ne spedizione.
poi ci sono sicuramente altri casi...ma ora come ora non mi vengono in mente...

periocillin
18-10-2013, 10:44
ottimo giangi tutto vero

Davide_m
18-10-2013, 11:19
secondo voi quanto rischiamo a spedire coralli senza cites?

ho un ragazzo che ha preso i coralli da me e ha avuto problemi e sono arrivati morti, ora mi minaccia dicendomi che se passa a vie legali io vengo denunciato per vendita di animali senza cites, rischio davvero?

Si, rischi.
In caso di denuncia avresti seri e grossi problemi, anche se con l'aiuto del tuo negoziante potresti facilmente uscirne - dimostrando l'origine legale dei tuoi animali.

Altro fatto è se li hai taleati e ceduto le talee senza avere i nuovi numeri di CITES che avresti dovuto richiedere e registrare sul tuo REGISTRO (che di sicuro non avrai) e cedere successivamente gli animali e i relativi CITES al tuo acquirente. In questo caso, avendolo fatto per "denaro" sei passibile di multa da 600 a 6000€. (se i valori non sono stati rivisti)

Se li avessi ceduti "gratuitamente" non avresti avuto problemi. e qui nascono i casini...

Questo è quanto dice la normativa italiana.

Davide_m
18-10-2013, 11:31
Raga, spedire coralli e animali vivi con i corrieri è in teoria illegale... che poi si faccia sempre, è un altro discorso.

Chi spedisce è responsabile del trasporto... esistono anche le spedizioni assicurare per importi elevati.
SDA è un corriere infame... ma anche i più blasonati BRT, GLS e compagnia scazzano, meno frequentemente forse, ma scazzano.

Ciao,
Non è illegale, dovresti solo segnalare la presenza di animali all'interno del pacco. il costo decuplica, ma non è illegale.
La segnalazione serve poichè a questo punto il pacco verrà gestito a mano in ogni fase del trasporto e non buttato a caso su un nastro trasportatore o lanciato da una parte o dall'altra.
I negozi utilizzano i corrieri che potete usare anche voi, solo che non vi scambiereste nulla se dovreste sopportare quei costi!

periocillin
18-10-2013, 11:33
ottimo ma quando si passa da semplice "privato che vende qualche taleina" a "venditore che dovrebbe fatturare" ???

Davide_m
18-10-2013, 11:36
non ho intensione di commerciare in coralli, sto sostituendo alcune colonie per seguire i consigli di alcuni amici, anche i tuoi, e mettere coralli piu particolari.
forse in futuro qualche talea ma quando saranno diventati grandi
Se hai ceduto una colonia intera acquistata a suo tempo - anche se più piccola - non rischi praticamente nulla.
Basta che tu abbia lo scontrino che riporti il numero e lo scarico del registro del negozio venditore. Passi tal quale lo scontrino al tuo acquirente e non risulti minimamente più proprietario del pezzo. e questo si può fare poichè la tracciabilità del pezzo viene mantenuta inalterata nel tempo.
La tracciabilità è uno dei fondamenti portanti del cites.
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ottimo ma quando si passa da semplice "privato che vende qualche taleina" a "venditore che dovrebbe fatturare" ???

Non cambia nulla alla vista del cites:
Nel momento in cui esiste uno scambio di denaro devono esistere dei documenti.
Se fai una talea hai moltiplicato quell'animale (qui bisogna valutare quello che fanno gli amici giardinieri), quindi devi ottenere un nuovo numero di CITES che attesti l'avvenuta moltiplicazione della colonia madre ( e mantini così la tracciabilità dell'esemplare).

Sappiamo benissimo quali sono e saranno gli animali che potremmo taleare fin dall'acquisto del pezzo stesso in negozio. comportiamo di conseguenza.
Così agendo il mercato delle Talee sarebbe ad esclusivo appannaggio dei privati, poichè ogni operazione fatta da un negoziante gli richiederebbe una prassi infinita e controlli saltuari per verifica dei registri ed eventuale denuncia

Allevatori di piante, rettili, uccelli, sono tutti in regola con la norma CITES solo noi acquatici ne vorremmo essere esentati. In più devono segnalare ogni nascita ed ogni decesso e successiva emissione o cancellazione del n°cites (il N° cites raggruppa tutti gli animali di una o più nidiate/covate ed in alcuni casi sono segnati anche tutti i numeri inamovibili presenti sugli animali es. ornitologia)
Tutti questi per conoscenza personale hanno regolari controlli anche in allevamente amatoriali da parte del CFS preposto!

raptino
18-10-2013, 11:51
ottimo ma quando si passa da semplice "privato che vende qualche taleina" a "venditore che dovrebbe fatturare" ???

domanda da 1 milione di euro :-))
non esiste una disposizione "numerica", che ti dica cioè "fino ad euro XXX sei semplice privato , superato XXX diventi commerciante" !
Ti posso fare 2 esempi:
- vendo circa 3000,00/anno di tale .....sicuramente sonoun privato, no p.iva
- vendo 15.000,00/anno di tale ...sicuramente commerciante, si p.iva

e nel mezzo.....???????

nel mezzo dipende...da tante cose.......

altro esempio:
hai un reddito come dipendente di circa 22.000,00 netti
ti fermano con un audi A6, o con un suv, e ti fanno il redditometro
il redditometro, per il solo fatto che hai l'audi A6 ti chiede un reddito di 35/40.000,00.....
ti fanno un controllo sugli e/c e risultano queste entrate per 10.000,00 estranee alla busta paga
Ritengo che , in questo specifico caso, tu possa passare qualche guaio .....se poi si evidenzia il fatto che questi 10.000,00 li hai più o meno tutti gli anni, allora direi che si ha quasi la certezza che i guai saranno sostanziosi.




ehm.....forse siamo OT ?

zefiro
18-10-2013, 12:03
Credo che se si tratti di commercio saltuario o occasionale tra appassionati, scambio/vendita di qualche talea ogni tanto, senza mezzi per non più di 30 giorni all'anno consecutivi e non ne derivi un'entrata annuale superire ad una determinata soglia fissata, mi pare, a 5.000 euro, in quel caso non c'è l'obbligo di aprire p.iva. Bisognerebbe sentire un commercialista a riguardo.

raptino
18-10-2013, 12:31
stai facendo confusione.....i 5000,00 ed i 30 giorni sono relativi alla prestazione occasionale, che nulla c'entra con il commercio.

periocillin
18-10-2013, 12:51
ottimo ma quando si passa da semplice "privato che vende qualche taleina" a "venditore che dovrebbe fatturare" ???

domanda da 1 milione di euro :-))
non esiste una disposizione "numerica", che ti dica cioè "fino ad euro XXX sei semplice privato , superato XXX diventi commerciante" !
Ti posso fare 2 esempi:
- vendo circa 3000,00/anno di tale .....sicuramente sonoun privato, no p.iva
- vendo 15.000,00/anno di tale ...sicuramente commerciante, si p.iva

e nel mezzo.....???????

nel mezzo dipende...da tante cose.......

altro esempio:
hai un reddito come dipendente di circa 22.000,00 netti
ti fermano con un audi A6, o con un suv, e ti fanno il redditometro
il redditometro, per il solo fatto che hai l'audi A6 ti chiede un reddito di 35/40.000,00.....
ti fanno un controllo sugli e/c e risultano queste entrate per 10.000,00 estranee alla busta paga
Ritengo che , in questo specifico caso, tu possa passare qualche guaio .....se poi si evidenzia il fatto che questi 10.000,00 li hai più o meno tutti gli anni, allora direi che si ha quasi la certezza che i guai saranno sostanziosi.




ehm.....forse siamo OT ?


3000 euro all'anno e che ho la vasca del picci???:-D

massimo 500/600€

Paolo Piccinelli
18-10-2013, 13:13
magari 3000 euro all'anno di talee... mi accontenterei di 300!!! :-d

giangi1970
18-10-2013, 13:20
Vado moooolto a memoria ma mi sembra che la soglia sia 5000€....
Ma potrei sbagliarmi.....
Picci....tu assicuro che c'e' chi li supera abbondantemente....;-)

zefiro
18-10-2013, 13:33
Credo sia uguale anche per il commercio, nel qual caso dove stanno le differenze?

Inviato dal mio Xperia P

Paolo Piccinelli
18-10-2013, 13:35
Picci....tu assicuro che c'e' chi li supera abbondantemente...

beati loro...

...io al massimo mi faccio pagare in salumi! :-D

ZON
18-10-2013, 14:34
io ce li spendo invece :(

raptino
18-10-2013, 14:44
Credo sia uguale anche per il commercio, nel qual caso dove stanno le differenze?

Inviato dal mio Xperia P

Stai completamente travisando la normativa....quello di cui parli, e cioè i 5000,00 e max 30 giorni di lavoro autonomo occasionale, è quanto prevede la normativa in merito alla qualifica di NON soggetto iva e sopratutto di non iscrizione al contributo inps. Senza tale ricevuta, colui che paga la prestazione ha obbligo di iscrivere il prestatore alla gestione separata inps e quindi di versare entrambe le quote inps.

Il commercio non ha nulla a che fare con tale ricevuta, la quale si chiama appunta "ricevuta per PRESTAZIONE occasionale ...."

#70

zefiro
18-10-2013, 14:51
Ho capito quanto hai scritto ma ho anche chiesto in cosa consiste la differenza tra le due, se io apro un negozio online o su ebay e mi metto a vendere talee organizzando le spedizioni e la vendita e ne traggo profitto per diverse migliaia di euro l'anno posso star tranquillo così? Comunque credo stiamo out topic
Girando per la rete credo di aver cmq trovato una risposta esaustiva: http://economia.iobloggo.com/665/il-commercio-elettronico-non-abituale-fra-prestazione-occasionale-e-reddito-dimpresa/&y=2012&m=05

Inviato dal mio Xperia P

giangi1970
18-10-2013, 15:13
Zefiro...no che non stai tranquillo...se superi i 5000€ annui sei obbligato a p.i.
Hai delle agevolazioni fiscali fino a un'altro scalino di reddito....ma sempre p.i. devi fare...
Attenzione...i 5000€ non sono di profitto(guadagno meno spese) ma di "incasso"....
E sinceramente ebay sarebbe l'ultimo posto dove lo farei...il 99% delle transazioni sono tracciabili...visto che quasi tutti pagano con paypal o carta di credito...

raptino
18-10-2013, 15:35
Allora , cerchiamo di fare un pò di chiarezza, però cercate di fissare i punti essenziali:
per prima cosa toglietevi dalla testa questo limite di 5000,00 che non esiste nel caso del commercio ! Infatti, non vorrete mica che se un privato comincia a vendere i mobili di casa , e percepisce 10.000,00 (quindi supera i 5.000,00 di cui parlate) debba aprirsi la p.iva...giusto ? e se nell'arco di 5 anni si vende tutto e di più, guadagnando ogni anno 10.000,00 deve aprirsi la p.iva??? no...assolutamente no !!!

Rimaniamo nel vs. caso concreto, e cioè di appassionati acquariofili che vendono saltuariamente delle talee.

In questo caso l'Ade può, ribadisco "può", contestarvi la mancata apertura della p.iva - e quindi mancato versamento irpef, iva, inps (e in alcuni casi irap) , se e solo se ritiene che tale vendita sia un'attività commerciale assolutamente non saltuaria e di importo significativo.

Ribadisco il concetto base: la vendita per 3.000,00 di talee in un anno, NON ha grandi possibilità di contestazione da parte dell'Ade. La stessa vendita, ripetuta ogni anno, pur se perde la dimensione di "occasionale" è di importo non significativo, e quindi difficilmente contestabile.

Se invece, gli importi aumentato, e si ripetono tutti gli anni, ecco che la possibilità di essere pizzicato aumenta significativamente....in pratica in modo esponenziale rispetto all'umento delle entrate.

Inoltre, di fronte ad una contestazione per mancata apertura di p.iva, sono innumerevoli gli spetti da considerare: se uno si crea un sito web, mette annunci nei vari siti...ecc..ecc..., difficilmente riuscirà a dimostrare che non è un'attività commerciale organizzata, ma ovviamente anche in questo caso si dovrà valutare l'aspetto economico che ne deriva da tale attività.

Ebay da circa 5 anni è sotto la lente d'ingrandimento da parte della finanza, e le maggiori contestazioni sono andate verso quei contribuenti che come persona fisica - quindi non imprenditori - acquistavano all'estero e rivendevano in Italia; le entrate che ne derivavano erano pari ad uno stipendio mensile.

Ricordo il caso di uno studente che acquistava elicotteri elettrici/scoppio dalla cina, li assemblava in itali, e li rivendeva sui forum italiani
------------------------------------------------------------------------
scusate , Ade=Agenzia delle entrate

Davide_m
18-10-2013, 16:30
Ma non per il CFS e il suo servizio CITES, quindi ti devi dotare di registro e denunciare le nuove talee. questo era il 3D...

Ink
18-10-2013, 16:57
Giangi, scusa, finiamo di chiarire il concetto spedizione con un altro problema in cui sono incorso più volte: la riserva di controllo.

Mi sono capitate un paio di cose fantasiose nelle ultime spedizioni.
C'è stato il fattorino che alla tua richiesta fa finta di segnarlo, poi chiami il corriere "centrale" e a loro non risulta che hai chiesto la riserva di controllo e c'è stato il fattorino che dice che non può segnare riserva di controllo perchè il mittente non ha messo l'opzione, quindi o ritiri il pacco senza riserva di controllo, oppure lo rimandi indietro.
Mi sai spiegare come funziona?
Grazie.

ALGRANATI
18-10-2013, 17:05
Altro fatto è se li hai taleati e ceduto le talee senza avere i nuovi numeri di CITES che avresti dovuto richiedere e registrare sul tuo REGISTRO

Davide, non devi richiedere nesun nuovo numero di cites ma solamente fare una dichiarazione di nascita da un corallo madre con un suo numero di cites.

Le talee avranno lo stesso numero di cites della Madre.
poi all'acquirente dai un modulo di cessione.

Paolo Piccinelli
18-10-2013, 17:11
Le talee avranno lo stesso numero di cites della Madre.
solo una precisazione... in teoria la forestale dovrebbe risponderti assegnandoti nuovi cites per i figli... siccome non rispondono mai e vale il silenzio assenso, vale quello che hai detto tu.


C'è stato il fattorino che alla tua richiesta fa finta di segnarlo, poi chiami il corriere "centrale" e a loro non risulta che hai chiesto la riserva di controllo e c'è stato il fattorino che dice che non può segnare riserva di controllo perchè il mittente non ha messo l'opzione, quindi o ritiri il pacco senza riserva di controllo, oppure lo rimandi indietro.
Mi sai spiegare come funziona?
Grazie.

Luca, ti rispondo io... il fattorino è pagato a cottimo, quindi ha fretta e se rompe un pacco alla sede gli rompono il culo, quindi fa di tutto per non farti apporre la riserva di controllo.
In ditta io ho fatto fare un timbro in accettazione con la riserva di controllo automatica... se non accettano la timbrata, non scaricano e non vengono pagati per la consegna.
Le prime volte facevano rimostranze, poi ho chiamato in sede e magicamente hanno smesso di rompere i coglioni.

;-)

Ink
18-10-2013, 17:15
Paolo ho immaginato che mi prendesse per il culo, ma il pacco era integro, non conteneva nulla di fragile e l'ho accettato, temendo di dover poi andare a ritirarmelo in centrale, visto che minacciava di non consegnarmelo.
Alla prossima spedizione chiamo in centrale prima della consegna ed evito di farmi prendere in giro.

In merito al timbro: cosa timbri che a loro non rimane nessun foglio, hanno tutto su palmare e ti fanno firmare anche su palmare?

Paolo Piccinelli
18-10-2013, 17:21
Timbro il DDT.

giangi1970
19-10-2013, 09:12
Ink...in linea di massima e' come dice Paolo...
Cioe' e' il corriere(la persona fisica che ti porta il pacco) che spesso fa' mille storie per non farti firmare..
Questo perche' se alcune ditte hanno dei corrieri propri molte altre hanno dei padroncini che portano la merce...o parte di loro sono padroncini e non veri e propri dipendenti...
Quindi responsabili della merce...
Va da se che fanno di tutto per nn avere possibili grane...
La firma con riserva si puo' fare anche sul palmare...basta che lo chiedi al corriere e ti "aprira'" una nuova paginetta sul palmare e firmi anche li...
Se non ricordo male si vede anche sul palmare dove aprire la paginetta...
Quindi devi fare 2 firme...consegna e riserva....
Il vero problema e' che potrebbe anche cancellarti la firma...o meglio la paginetta...
Paolo...ai privati difficilmente(specialmente se il pacco e' con scontrino e non fattura) viene allegato anche il DDT....

Davide_m
19-10-2013, 11:16
Le talee avranno lo stesso numero di cites della Madre.
solo una precisazione... in teoria la forestale dovrebbe risponderti assegnandoti nuovi cites per i figli... siccome non rispondono mai e vale il silenzio assenso, vale quello che hai detto tu.

Come dice Paolo,
In altri ambiti (ornitologia, rettili) la CITES risponde, ed emette nuovi numeri. Questo serve anche a cambiare l'allegato a cui sono iscritti alcuni animali. Tartaruche di terra presenti in allegato A (app 1) passano in allegato B (app. 2) se nati in cattività.
questa certificazione avviene con un nuovo numero.

egabriele
19-10-2013, 15:48
secondo voi quanto rischiamo a spedire coralli senza cites?

ho un ragazzo che ha preso i coralli da me e ha avuto problemi e sono arrivati morti, ora mi minaccia dicendomi che se passa a vie legali io vengo denunciato per vendita di animali senza cites, rischio davvero?

Nulla.
1) perche' siamo in Italia
2) perche' lui ha comprato come tu hai venduto. se ti denuncia rischia anche lui.

In teoria tu non sei tenuto ad avere il cites, ma una prova di acquisto in un negozio regolare. Tu puoi scambiare ma non vendere, dichiarando la provenienza del corallo (se non hai il CItes e' sufficiente 'dichiaro di aver acquistato regolarmente il corallo in questo negozio in questa data.)

Se tu fai commercio (la legge non distingue tra privati o commercianti) devi avere non solo il cites, ma anche un registro in cui carichi gli animali quando arrivano e li scarichi quando li vendi.

periocillin
20-10-2013, 07:40
Ho preso appuntamento all'ufficio cites della forestale

miccoli
20-10-2013, 09:06
magari 3000 euro all'anno di talee... mi accontenterei di 300!!! :-d

e certo , perché tu li regali :-D
il valore della tua vasca è pari a quello di casa mia :-))

periocillin
30-10-2013, 11:33
ieri sono passato alla forestale e mi hanno guardato come un alieno quando ho chiesto spiegazioni per il cites per i coralli in vasca poi mi hanno detto di tornare la prossima settimana per parlare con un loro collega che se ne occupa ma in ferie

Paolo Piccinelli
30-10-2013, 11:58
:-D

paolo.bernardi
30-10-2013, 13:56
Volendo approfondire qui c'è una serie di leggi e regolamenti da conoscere:
http://www.agapornisclub.com/html/normativa.html

Li abbiamo raccolti per gli Agapornis ma è tutta roba applicabile anche ai coralli.

PS Lo scambio viene equiparato alla vendita, così come l'esposizione in mostra. Solo la cessione a titolo gratuito permette di non compilare l'apposito registro, ma non toglie il dover sempre e comunque dimostrare la provenienza di tutto quanto hai in vasca.