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Visualizza la versione completa : Utilizzo lampade E27 in acquario chiuso


luchino.roma
29-01-2013, 18:21
Ciao a tutti,
sono un grande lettore del forum e dopo aver letto tanti post mi è venuta una curiosità!

Ho un acquario Ferplast Cayman Scenic 80, 150l lordi dice il manuale, con due T8 da 18W e ultimamente mi sono cimentato nella sostituzione del filtro interno con un Askoll Pratico new 200 ed ora mi è giunto il momento di modificare l'impianto di illuminazione. Ho letto una infinità di post su come aggiungere/sostituire neon per il mio acquario e sono rimasto affascinato sul come ricavare un ballast da una lampadina CFL E27. Da qui ho pensato, perché non usare direttamente le lampade CFL E27?
L'idea è quella di inserire due lampade E27 da 23W tra i due neon in modo tale da passare da 36W precedenti a circa 60W (lasciatemi esagerare). Per realizzare ho comprato del plexiglass 2mm per costruire un parallelepipedo in plexiglass in cui inserire le due lampadine per evitare problemi di condensa. In questo modo, lascio agli esperti i conti, forse guadagnerei 15W ed arriverei a circa 50W.

A questo punto ho pensato, ed è questo il motivo principe per cui vi chiedo aiuto, perché non separare i tubi fluorescenti e il ballast? In questo modo potrei posizionare il ballast lontano dalla condensa e i tubi flourescenti all'interno del coperchio come fosse un tubo neon, proteggendo opportunamente i contatti.

Cosa ne pensate? Qualcuno ha già fatto esperimenti del genere?

http://s8.postimage.org/rmvcl6fmp/Drawing1_1.jpg (http://postimage.org/image/rmvcl6fmp/)

dave81
29-01-2013, 19:07
non ho capito bene, vuoi smontare la lampadina E27 separando il tubo fluorescente ripiegato dal suo ballast? se è così, non ne vedo il motivo, visto che hai costruito una teca di plexiglas proprio per proteggere la lampadina dalla condensa

luchino.roma
29-01-2013, 19:17
Esatto!

Separo il ballast dal tubo fluorescente, come indicato nella prima parte del procedimento descritto nella guida http://www.acquaportal.it/Articoli/Faidate/Ballast_elettronico/default.asp. Poi successivamente li ricollego tramite dei fili, ricollegandoli in maniera opportuna e posizionando il ballast fuori dal coperchio chiuso.

Secondo te può funzionare? Riuso semplicemente il tubo fluorescente a cui ho tolto il ballast.

dave81
29-01-2013, 19:52
per me non ha nessun senso. le E27 si smontano per ricavare il ballast solo se si intende usarlo per i tubi t5, ma se devi usare ancora le E27, che senso ha smontarle? la cosa importante è proteggere l'attacco della lampadina dall'acqua, tu intendi racchiudere le due lampadine all'interno del plexiglas quindi non hai nessun problema.

luchino.roma
30-01-2013, 00:16
L'idea nasce dal fatto che la struttura in plexiglass riduce la quantità di luce utile per le piante. La divisione del ballast dal tubo fluorescente mi sembra buona per evitare strutture isolanti per lampade CFL o metodi di isolamento approssimativi, per mantenere bassi i costi e gli ingombri.
Credo che proteggere il solo attacco della lampadina non sia sufficiente a garantire l'isolamento necessario dalla condensa. Molti posti scoraggiano l'uso di CFL in acquari chiusi e per questo pensavo valesse la pena smontarla e rimontarla.
Cosa mi consigli? Di fare un tentativo o di utilizzare direttamente la struttura in plexiglass cosi da evitare qualunque sorpresa dovuta alla condensa?

dave81
30-01-2013, 10:11
molti sconsigliano l'uso di CFL in acquari chiusi solo se le lampadine non sono adeguatamente isolate o racchiuse in una teca protettiva trasparente. molti acquari commerciali hanno le CFL ma sono chiuse appunto in una teca trasparente. il plexiglas è più trasparente del vetro, quindi l'attenuazione della luce credo che sia irrilevante.

Federico Sibona
30-01-2013, 10:41
luchino.roma, il principale vantaggio dei fluorescenti E27 è di non avere ballast separati con relativi cablaggi, se rinunci a tale vantaggio, non vedo il motivo per continuare ad usare la parte fluorescente degli E27 invece di uno o due tubi lineari. I lineari oltretutto danno una diffusione della luce migliore ed hanno, per i nostri impieghi, un rendimento migliore.
Forse lo vorresti fare per motivi di costo?
Tieni presente che dovresti comunque proteggere i collegamenti con i filini che fuoriescono dalla parte fluorescente degli E27 ed anche che quei filini sono molto delicati.

luchino.roma
30-01-2013, 15:54
Sicuramente il costo è il motivo principale. Un altro aspetto che mi ha fatto prendere in considerazione questa idea è l'ingombro dei tubi fluorescenti ripiegati. Un coperchio come il mio non trova molti neon disponibili per l'aggiunta (in realtà uno solo), operazione che risulta comunque un po' complessa. Le lampade CFL E27 (o E14) hanno, anche a parità di wattaggio, diverse forme e dimensioni a costi contenuti ed inoltre si prestano per il posizionamento sotto coperchio nei modi più disparati. Il problema della condensa però rende inutilizzabili le lampade cosi come sono e per questo mi era venuta in mente la possibilità di dividerle. Anche perché la scelta di realizzare una struttura in plexiglass per proteggere le lampadine mi ha portato a pensare che o cerco un'altra strada o aggiungo un o due neon come descritto in più post.
Credevo fosse una soluzione semplice ed economica... magari non efficiente... (proteggere i fili connessi hai tubi è semplice).
Mi sembra di capire che la sconsigliate...
Ma possibile che nessuno abbia mai provato a fare una cosa del genere???

dave81
30-01-2013, 17:02
mah di solito chi smonta le E27 lo fa solo per ricavare il ballast per le t5, ma se devi usare le stesse E27 allora tanto vale tenerle integre senza smontarle. io mi sentirei più sicuro ad avere una lampadina integra e tutta intera piuttosto che una lampadina smontata dove tutte le connessioni sono state messe allo scoperto.