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Visualizza la versione completa : efficace metodo rimozione turbellarie


Ink
01-01-2013, 15:18
Zon mi ha raccontato che il Crucco ritiene che le turbe siano pressochè inevitabili in presenza di bassi nutrienti e che il migliore metodo secondo lui sia passare le talee nel getto di una pompa molto potente (tipo pompa di risalita, getto stretto e veloce; non tipo vortech o stream). Toglie le turbe e non danneggia il corallo come un bagno chimico.

In America il metodo più utilizzato pare sia soffiarle via dai coralli con un Turkey Baster:

http://www.s1000rrforum.com/forum/attachments/maintenance/2455d1278003455-how-remove-excess-engine-oil-turkeybastera.jpg

Io ho preso una siringa da 60cc, cioè uno schizzettone, e l'ho collegata con un tubo flessibile ad un tubo rigido per aereatore, quello verde largo 3 - 4mm per capirci.
Con questa mi sono messo a soffiare sui coralli su cui pensavo che potessero esserci delle turbe e devo dire che funziona davvero bene, le turbe volano via molto facilmente.
E' un lavoro da fare a luci accese e pompe ferme. I pesci dovrebbero mangiarle. Qualora non accadesse, dovete cercare di ripescarle con retino o riaspirarle.

Naturalmente non rimuove le uova, ma si deve innanzitutto cercare di ristabilire in vasca condizioni ottimali e ripetere sistematicamente il trattamento ogni giorno o quasi, secondo l'estensione della parassitosi, tanto il lavoro è abbastanza rapido e poco faticoso, non ci si bagna nemmeno le mani usando un tubo sufficientemente lungo e soprattutto non dannegia in alcun modo il corallo.

Spero sia di aiuto.

Ink
01-01-2013, 18:51
Ragazzi, provate perchè ne vengono giù davvero tante. Se vedete un acropora che vi convince poco, che non cresce e non capite il motivo, datele una passata...

ALGRANATI
01-01-2013, 19:07
Luca........metti dentro un paio di Labridi.....dopo le prime soffiate....se capiscono che lo fai per dargli turbe fresca da mangiare......si metteranno ogni volta in attesa........è un metodo che mi piace molto ma come dicevamo l'altro giorno.......fino a che gli animali sono piccoli ancora ancora.....ma nella tua vasca per esempio....come fai a soffiare sotto?

Ink
01-01-2013, 19:34
Diciamo che un animale grosso è difficile che si danneggi irreversibilmente. Ho un acro molto grossa, sotto ha qualche uovo, ma lei cresce perfettamente su tutta la circonferenza... Mentre su una talea, basta una turba per bloccarla fino a morire o deperire a tal punto da essere irrecuperabile

ZON
02-01-2013, 09:53
esatto Thomas ha detto le stesse cose : corallo grosso se ne frega delle turbe,la talea schiatta.

periocillin
02-01-2013, 10:16
se puoi facci un video della soffiata

Ink
02-01-2013, 10:21
dubito di riuscirci... dovrei mettere il cavalletto e vedere se riesco a inquadrare bene... Poi non è detto che a breve trovi altre turbe...
Alvaro, secondo me, ne ha da filmare...

Stefano G.
02-01-2013, 10:24
ottimo metodo #70

è lo stesso che utilizzo io per i nudibranchi delle planarie

periocillin
02-01-2013, 10:25
ma secondo te è un metodo fattibile??? secondo me è uno sbattimento tutti i giorni stare asoffiare e poi non si elimina il problema definitivamente quindi tutta la vita a spffiare???

ma non ci sono pesci che le mangiano?

Ink
02-01-2013, 10:54
Ma mica devi farlo tutti i giorni... basterà ogni qualche giorno nella fase acuta e solo sugli animali che mostrano segni anomali... ci vorranno 5 minuti...

ecarfora
02-01-2013, 11:22
Luca nella tua vasca li hai devute recuperare manualmente o ci hanno pensato i pesci ?
Se ci hanno pensato i pesci quali pesci hai visto che se ne cibavono ?

Ink
02-01-2013, 11:59
Dal crucco le mangiano tutti... mi hanno parlato bene del neocirrithus armatus. A me sono andate in giro su rocce, sotto i coralli... bho...
Comunque io inserirò qualche pescetto... tanto dovevo già inserirli...

ALGRANATI
02-01-2013, 21:49
esatto Thomas ha detto le stesse cose : corallo grosso se ne frega delle turbe,la talea schiatta.



Alvaro......vai a dirglielo a Alberto..........#23#23#23

Ink
02-01-2013, 21:53
Anche i Macropharingodon dovrebbero essere dei buoni mangiatori di vermi piatti, pare addirittura da rocce e coralli.