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Amphiprion95
07-08-2012, 12:02
Cianobatteri nel marino,
un flagello evitabile
Come si combattono i ciano batteri? Innanzitutto con la prevenzione, ovvero realizzando le condizioni affinchè non si sviluppino o, se già comparsi, regrediscano fino a scomparire o quanto meno a restare circoscritti in ben delimitate zone dell’acquario (non dimentichiamoci che figurano tra gli organismi viventi più antichi e diffusi del pianeta, sbarazzarsene definitivamente non è facile e tutto sommato neppure necessario). Ecco in
sintesi le principali cause da mettere in atto:
Arredare la vasca con molte rocce vive di prima qualità, ovvero leggere perché ricche di cavità ed interstizi al loro interno, sede ottimale della flora batterica denitrificante;
Mantenere nitrati e fosfati sempre su concentrazioni minime (rispettivamente ≤10mg/l e ≤0.03mg/l);
Mantenere una densità non inferiore a 1,023 (ottimale 1,024-1,025);
Mantenere il pH sempre sopra e la durezza carbonica mai sotto 8°dKH;
Dosare con molta cura gli integratori di oligoelementi, in particolare lo stronzio (graditissimo non solo dai coralli, ma anche ai ciano batteri);
Istallare uno schiumatoio adeguato alle dimensioni e al popolamento della vasca;
Movimentare l’acqua con pompe power-head di superficie e possibilmente con generatori di onde, pere far si che non si creino nella vasca zone di ristagno;
Inserire un impianto germicida a ultravioletti (lampada-uv) tenuto sempre acceso sostituendo la lampada regolarmente;
Utilizzare lampade con temperatura di colore non inferiore a 5.000-6.000°K e un palco-luci cpetro radiante costituito per almeno un terzo da radiazioni attiniche;
Sostituire con assoluta puntualità le lampade, informandosi preventivamente non tanto della loro durata fino all’esaurimento (dato di solito generosamente fornito dai produttori), quanto piuttosto della curva di decadimento dell’intensità luminosa e della qualità dello spettro (nel dubbio, sostituire le lampade ogni anno o meglio ogni 8 mesi)
Rispettare sempre la programmazione dei cambi parziali, utilizzando ovviamente Sali rigogliosamente esenti da fosfati e nitrati;
Utilizzare sempre e solo acqua demineralizzata con osmosi inversa sia per il riempimento che per i rabbocchi e i cambi parziali successivi;
Coltivare macroalghe (come le caulerpe), che assimilano grandi quantità di nutrienti (possono accumulare fosforo e nitrati in concentrazioni enormemente superiori all’acqua marina) sono efficaci concorrenti delle alghe infestanti (diatomee, filamentose ecc….) e dei ciano batteri;
Rimuovere regolarmente le deiezioni e il grosso del materiale organico in decomposizione;
Pulire e/o sostituire scrupolosamente spugne e filtranti meccanici dei filtri biologici e rapidi, prefiltri a foglia della sump e tutto cio che trattiene detrito organico in sospensione non rapidamente degradabile dai batteri;
Allevare un numero molto ridotto di pesci e di taglia adeguata in rapporto alle dimensioni della vasca;
dosare con estrama cura il cibo, evitando in particolare di versare il liquido di scongelamento dei surgelati.
ATTENZIONE: con questo articolo non voglio dire che è possibile eliminare dalle nostra vasca i ciano ma bersi si possono evitare seguendo qualche regola.
E il Redox? E l'ossigeno? e il pH? Molte delle cose che hai scritto hanno come conseguenza la modifica di questi parametri
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Amphiprion95
07-08-2012, 12:32
E il Redox? E l'ossigeno? e il pH? Molte delle cose che hai scritto hanno come conseguenza la modifica di questi parametri
Inviato dal mio GT-I9100 con Tapatalk 2
qua ti do ragione ma lo scritto pensando per un neofita ed un neofita spesso e volentieri si confonde solo le idee se inizi a parlare del redox e cose varie invece scrivendolo cosi un neofita capisce dove non dovrebbe sbagliare....
Ok, parla allora di oxydator sottodimensionato :-)
Alcuni hanno risolto anche con porose
Inviato dal mio GT-I9100 con Tapatalk 2
Anche la temperatura alta è causa di ciano no?
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a parte che è cmq un bel lavoro...ma se ci pensi bene, tutto quello che hi elencato,
è come dovrebbe essere allestito e mantenuto un nanoreef....(a prescindere dai ciano)
e, non è detto che anche se si è allestito e gestito/mantenuto, come sopra descritto i ciano
non compaiano he??
una delel cause principali è come dice giustamente Birk è il caldo o meglio le temepratura
acqua alta ...gurda caso la comparsa di ciano per lo piu si ha nei mesi estivi.....
e altra cosa importante è quella detta da Jeffo...ossia i rimedi..
l'oxidator
la riduzione fotoperiodo....
prodotti (ne esistono di veramente efficaci)
Anche la temperatura alta è causa di ciano no?
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certo, l'alta temperatura aumenta da un lato il metabolismo della vasca dall'altro diminuisce la concentrazione di ossigeno, per cui avvantaggia molt la crescita delle alghe e dei cianobatteri
io sto usando le ventoline e mi tengono la temperatura dell acqua sui 26.5/27° siccome nn mi sono attrezzato con un regolatore automatico vado di timer vabè...
purtroppo mi sono usciti un pò d ciano, qualche ciuffetto rosso su alcune rocce e su un pò di sabbia sul davanti...
no3 po4 assolutamente a 0 po4 visti anche con fotometro, cmq test tropic.
può incidere la temperatura anche esterna nn so... ad alimentare uso il sicce h&o, gli animali stanno bene, addirittura sono riuscito a resuscitare una caulastrea acid green che era praticamente morta, ma mi sta toccando il dazio dei ciano :(
ho aperto al max la valvolina dello skim e poi boh... nn so che fare se nn la regolare gestione e spero vadano via, altrimenti oxydator ?
forse ci vai troppo pesante con gli aminoacidi
camiletti
07-08-2012, 19:36
Uhm, non so perchè ma il titolo mi ricorda un articolo de "il Mio acquario"...:-))
Per me quello che serve contro i cyano sono sempre le stesse cose, non ci sono segreti, per la mia modesta e ridottisima esperienza credo che le cose fondamentali siano ossigenazione e nitrati bassi...che se ci pensiamo sono gli obiettivi che tutti gli acquariofili si pongono, e a volto anche difficili da raggiungere...(ossigeno nelle vasche vecchie scarso, a volte, e nitrati alti dall'allestimento al...disallestimento...)
dr.vittorio
07-08-2012, 21:31
Comunque per me è una cavolata evitare questo e quell'altro poichè sono processi naturali e a mio parere benefici per il sistema..... parlo nel periodo di maturazione in generale!!
Per il resto bell'articolo#70
camiletti
07-08-2012, 21:42
beh un po' di ciano possono essere naturali, molt ciano non sono naturali, l'acuqario non è una cosa naturale, nitrati alti non sono naturali, vuol dire che il ciclo dell'azoto non si chiude, poco movimento non è naturale, in natura c'è, e se non c'è è nelle pozze di marea. Anche perchè i ciano sono dannosi per tutto il sistema, coprendo il substrato delle rocce i batteri, sia aerobici che anaerobici, non ricevono più ossigeno e...muiono. Muiono, meno capacità della vasca di smaltire le fonti di cibo introdotte e i valori nutrienti, altre ciano e alghe...
Non convengono i ciano :-))
massyvassallo
07-08-2012, 22:58
Anche la temperatura alta è causa di ciano no?
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certo, l'alta temperatura aumenta da un lato il metabolismo della vasca dall'altro diminuisce la concentrazione di ossigeno, per cui avvantaggia molt la crescita delle alghe e dei cianobatteri
per aumentare l' ossigenazione perchè non si usa l' areatore come nel dolce?
Cianobatteri nel marino,
un flagello evitebile
Come si combattono i ciano batteri? Innanzitutto con la prevenzione, ovvero realizzando le condizioni affinchè non si sviluppino o, se già comparsi, regrediscano fino a scomparire o quanto meno a restare circoscritti in ben delimitate zone dellacquario (non dimentichiamoci che figurano tra gli organismi viventi più antichi e diffusi del pianeta, sbarazzarsene definitivamente non è facile e tutto sommato neppure necessario). Ecco in
sintesi le principali cause da mettere in atto:
Arredare la vasca con molte rocce vive di prima qualità, ovvero leggere perché ricche di cavità ed interstizi al loro interno, sede ottimale della flora batterica denitrificante;
Mantenere nitrati e fosfati sempre su concentrazioni minime (rispettivamente ≤10mg/l e ≤0.03mg/l);
Mantenere una densità non inferiore a 1,023 (ottimale 1,024-1,025);
Mantenere il pH sempre sopra e la durezza carbonica mai sotto 8°dKH;
Dosare con molta cura gli integratori di oligoelementi, in particolare lo stronzio (graditissimo non solo dai coralli, ma anche ai ciano batteri);
Istallare uno schiumatoio adeguato alle dimensioni e al popolamento della vasca;
Movimentare lacqua con pompe power-head di superficie e possibilmente con generatori di onde, pere far si che non si creino nella vasca zone di ristagno;
Inserire un impianto germicida a ultravioletti (lampada-uv) tenuto sempre acceso sostituendo la lampada regolarmente;
Utilizzare lampade con temperatura di colore non inferiore a 5.000-6.000°K e un palco-luci cpetro radiante costituito per almeno un terzo da radiazioni attiniche;
Sostituire con assoluta puntualità le lampade, informandosi preventivamente non tanto della loro durata fino allesaurimento (dato di solito generosamente fornito dai produttori), quanto piuttosto della curva di decadimento dellintensità luminosa e della qualità dello spettro (nel dubbio, sostituire le lampade ogni anno o meglio ogni 8 mesi)
Rispettare sempre la programmazione dei cambi parziali, utilizzando ovviamente Sali rigogliosamente esenti da fosfati e nitrati;
Utilizzare sempre e solo acqua demineralizzata con osmosi inversa sia per il riempimento che per i rabbocchi e i cambi parziali successivi;
Coltivare macroalghe (come le caulerpe), che assimilano grandi quantità di nutrienti (possono accumulare fosforo e nitrati in concentrazioni enormemente superiori allacqua marina) sono efficaci concorrenti delle alghe infestanti (diatomee, filamentose ecc
.) e dei ciano batteri;
Rimuovere regolarmente le deiezioni e il grosso del materiale organico in decomposizione;
Pulire e/o sostituire scrupolosamente spugne e filtranti meccanici dei filtri biologici e rapidi, prefiltri a foglia della sump e tutto cio che trattiene detrito organico in sospensione non rapidamente degradabile dai batteri;
Allevare un numero molto ridotto di pesci e di taglia adeguata in rapporto alle dimensioni della vasca;
dosare con estrama cura il cibo, evitando in particolare di versare il liquido di scongelamento dei surgelati.
ATTENZIONE: con questo articolo non voglio dire che è possibile eliminare dalle nostra vasca i ciano ma bersi si possono evitare seguendo qualche regola.
Volevi scrivere un articolo sui ciano? Si potrebbe fare!
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forse ci vai troppo pesante con gli aminoacidi
dici? doso 0.5ml a giorni alterni... ho acqua magrissima alcuni zoa sono regrediti e solo 3 colonie mostrano crescita, mentre gli altri o sono rimasti allo stesso punto di quando li ho inseriri oppure regressi.
cmq starò via per 12gg e quindi niente sicce...
p.s. ho letto sul libro di rovero e se nn erro anche di leletosi che anche in condizioni di valori "perfetti" possono uscire un pò di ciano... :(
dr.vittorio
08-08-2012, 00:35
si vabbè ma quello che voglio dire io è che se i ciano sono in una vasca è perchè anche in natura ci sono .
Se ne hai molti , vuol dire che stai creando un sistema che loro prediligono in natura e quindi contribuiscono a naturalizzare il più possibile la vasca con la loro presenza #rotfl##rotfl##rotfl##rotfl##rotfl#
Amphiprion95
08-08-2012, 01:16
cmq poi per la mia esperienza se i ciano hanno da spuntare spuntano e se devo essere sincero avevo provato ogni rimedio(anche l'acqua ossigenata che mi aveva quasi appizato il nano) ma alla fine se ne sono andati quando ho messo un areatore a poco a poco sono diventati sempre di meno.... fino a scomparire quasi del tutto...^^
però non sono sicuro che sia stato per l'areatore o concidenza (visto che i ciano vanno e vengono a loro piacimento)....
dr.vittorio
08-08-2012, 02:28
Ciano pazzerelli :-D
io ho risolto definitivamente con l'oxydator e pietra porosa in sump :-))))
camiletti
08-08-2012, 11:24
si vabbè ma quello che voglio dire io è che se i ciano sono in una vasca è perchè anche in natura ci sono .
Se ne hai molti , vuol dire che stai creando un sistema che loro prediligono in natura e quindi contribuiscono a naturalizzare il più possibile la vasca con la loro presenza #rotfl##rotfl##rotfl##rotfl##rotfl#
I cyano ci sono sempre, in quasiasi vasca, anche quella che gira meglio, quindi esattamente come in natura, se si vedono sui vetri o sulle rocce, vuol dire che è cresciuto troppo, e sono proliferate troppo, e questo non va bene...
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Anche la temperatura alta è causa di ciano no?
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certo, l'alta temperatura aumenta da un lato il metabolismo della vasca dall'altro diminuisce la concentrazione di ossigeno, per cui avvantaggia molt la crescita delle alghe e dei cianobatteri
per aumentare l' ossigenazione perchè non si usa l' areatore come nel dolce?
Ma nel dolce guardate che non è la "bolla" che ossigena l'acqua, è il movimento superficiale che aiuta gli scambi gassosi...
Noi abbiamo già le pompe, che fanno anche più movimento delle porose, non capisco cosa serva l'aeratore contro i cyano, qualcuno me lo spiega, per favore?:-))
dr.vittorio
08-08-2012, 11:28
si vabbè ma quello che voglio dire io è che se i ciano sono in una vasca è perchè anche in natura ci sono .
Se ne hai molti , vuol dire che stai creando un sistema che loro prediligono in natura e quindi contribuiscono a naturalizzare il più possibile la vasca con la loro presenza #rotfl##rotfl##rotfl##rotfl##rotfl#
I cyano ci sono sempre, in quasiasi vasca, anche quella che gira meglio, quindi esattamente come in natura, se si vedono sui vetri o sulle rocce, vuol dire che è cresciuto troppo, e sono proliferate troppo, e questo non va bene...
Quoto, Quoto ......#70
le pompe di movimento, se puntate in modo da smuovere il velo d'acqua superficiale, aumentano gli scambi gassosi in superficie.
l'ereatore ossigena moltissimo, il problema è che può essere messo solo in sump, mentre in vasca farebbe un casino di bolle - appunto per il movimento turbolento dell'acqua - andando a danneggiare il tessuto dei coralli che inglobano le microbolle.
scusate ma questo oxydator lo si usa fino a che nn spariscono i ciano o vita natural durante?
io lo sto usando sempre tanto ossigena la vasca e male non fa
io lo sto usando sempre tanto ossigena la vasca e male non fa
ah ok, giusto così ho visto il mini oxydator che è per vasche fino a 60lt la mia è proprio 60lt lordi.
va applicato in basso? tipo in un angolo?
ma poi tu che l hai usato hai cambaito anche qualcosa nella gestione oppure hai coninuato come sempre ma con l aggiunta oxydator sono spariti?
io ho 2 vasche, in una dove ero pieno di ciano l'ho messa direttamente in vasca il tempo necessario a far sparire i ciano e ora l'ho messo in sump, nell'altra dove non ho sump l'ho messo dietro a una roccia :-)
io ho 2 vasche, in una dove ero pieno di ciano l'ho messa direttamente in vasca il tempo necessario a far sparire i ciano e ora l'ho messo in sump, nell'altra dove non ho sump l'ho messo dietro a una roccia :-)
si ok, ma chiedevo se hai anche cambiato qualcosa della gestione, opure hai lasciato tutto invariato e il lavoro l ha fatto oxydator. ok?
Amphiprion95
08-08-2012, 13:05
cmq ricordiamoci che non li eliminiamo mai del tutto non è detto che se non li vediamo non ci siano..... #28d#
Amphiprion95
08-08-2012, 13:43
ragazzi a quasto punto voglio chiedervi una cosa se io metto oxydator se ne vanno pure quelle poche diatomee che mi ritrovo (e se lo metto anche senza alghe fa solo bene giusto)
camiletti
08-08-2012, 14:24
Se ossigena l'acqua forse aiuta, ma non ho capito se abbia delle sostanze CHIMICHE che uccidano i ciano o altro...
Amphiprion95
08-08-2012, 21:39
allora per quello che ho capito io l'oxidator non è altro che una boccetta di vetro con tappo in ceramica che al suo interno con dei prodotti chimici crea dell'ossigeni attivo(o passivo non ricordo e non so la differenza...XD XD XD ) che a sua volta dalla ceramica vengono rilasciati in acquario che fa aumentare il livello di ossigeno e se aumenta il livello di ossigeno i ciano non possono fare la fotosintesi (perchè c'è poca co2) e a poco a poco regrediscono...ecco come funziona l'oxidator
allora per quello che ho capito io l'oxidator non è altro che una boccetta di vetro con tappo in ceramica che al suo interno con dei prodotti chimici crea dell'ossigeni attivo(o passivo non ricordo e non so la differenza...XD XD XD ) che a sua volta dalla ceramica vengono rilasciati in acquario che fa aumentare il livello di ossigeno e se aumenta il livello di ossigeno i ciano non possono fare la fotosintesi (perchè c'è poca co2) e a poco a poco regrediscono...ecco come funziona l'oxidator
esatto, anche se la boccetta è in plexy e dipende da che oxydator prendi c'è tutto il contenitore di ceramica. dicono che è proprio la ceramica che con l'acqua ossigenata crea una reazione chimica positiva. cmq c'è anche un utente del forum, Giuseppe C. , che ha usato l'oxy e poi si è costruito un reattore di ossigeno e ha detto che funziona anche meglio
ho lasciato tutto uguale
grazie della info.
altra domanda ma questi maledetti ciano, si presentano anche sottoforma di filamenti di colore rossiccio?
oppure devoo essere tipo melmosi?
le dosi di alimentazione per i coralli credo sia meglio dimezzare e nn interromperle del tutto, giusto?
ho lasciato tutto uguale
grazie della info.
altra domanda ma questi maledetti ciano, si presentano anche sottoforma di filamenti di colore rossiccio?
oppure devoo essere tipo melmosi?
le dosi di alimentazione per i coralli credo sia meglio dimezzare e nn interromperle del tutto, giusto?
Anche come filamenti... Io interromperei l'alimentazione o la ridurrei al minimo
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camiletti
09-08-2012, 12:43
Allora porbabilmente serve anche per diatomee e alghe in generale, per redox e per mantenere alti i livelli di ossigeno. Per l'alimentazione io la interromperei, anche perchè, che coralli hai in vasca beto6?
ho lasciato tutto uguale
grazie della info.
altra domanda ma questi maledetti ciano, si presentano anche sottoforma di filamenti di colore rossiccio?
oppure devoo essere tipo melmosi?
le dosi di alimentazione per i coralli credo sia meglio dimezzare e nn interromperle del tutto, giusto?
Anche come filamenti... Io interromperei l'alimentazione o la ridurrei al minimo
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ok grazie.
Allora porbabilmente serve anche per diatomee e alghe in generale, per redox e per mantenere alti i livelli di ossigeno. Per l'alimentazione io la interromperei, anche perchè, che coralli hai in vasca beto6?
ho l acqua magrissima, no3 0 e po4 0 spaccato con fotometro.
ho 2 lps euhyllia ancora e divisa, caulastrea forcata, vari zoa, briareum, acanthrastea, 1 disconsoma,, 2 ricordee xenia blu....
altra curisità, la temperatura esterna che ovviamente è calda influisce sulla vasca? specifico che uso ventole per raffreddare e che max arriva a 27° ma sta sui 26.5, questo perchè nn ho preso quella sonda digitale...
il caldo in casa porta a meno ossigeno e quindi pure la vasca ne risente? forse può essere questo?
cmq ho pulito le pompe di movimento ( 2 ore in aceto di vino bianco e poi spazzolino sotto acqua corrente) sono uscite nuove, ora vanno anche più forte e ho più movimento superficiale... speriamo bene.
camiletti
09-08-2012, 13:11
Sì, il caldo influisce sia direttamente, icyano crescono meglio con le alte T,sia indirettamente, cioè abbassando il livello d'ossigeno e facendo profliferare i cyano...
Ma non capisco come tu faccia ad avere cyano con No3 e Po4 a 0...
Sì, il caldo influisce sia direttamente, icyano crescono meglio con le alte T,sia indirettamente, cioè abbassando il livello d'ossigeno e facendo profliferare i cyano...
Ma non capisco come tu faccia ad avere cyano con No3 e Po4 a 0...
dimmelo a me....
cmq ho letto che anche con valori del genere possono uscire, magari sarà appunto il caldo, il poco movimento superficiale e quindi minor ossigeno....fortunatamente al momento nn è una invasione totale.
camiletti
09-08-2012, 14:08
beh, calcola che i cyano in estate sono praticamente d'obbligo...a me un po' ne spuntano sempre...
Amphiprion95
09-08-2012, 15:46
io li ho avuti solo in maturazione ed ora dopo 4 anni sono ripuntati ma penso che sia spuntati perche ho letteralmente traslogato il mio acquario in una vasca più piccola (luci nuove movimento nuovo sciumatoio nuovo...) e quindi un pochettino sono spuntate ma dal tronde sono limitati e devo dire che il mio riccio diadema sara stato per fame o cosa se ne mangiato una porzione....
Amphiprion95
12-08-2012, 20:33
ragazzi ma se uso l'oxydator se ne vanno pure le diatomee
Giuseppe C.
12-08-2012, 21:14
Tanto per cambiare si parla di sti maledetti ciano!!#28b
Ho cominciato la lotta contro i cianobatteri molti mesi fa, dopo aver stabilito che non essendoci cause dovute a inquinanti, temperatura o tutto ciò che potevano causarli.....rimaneva solo una possibilità l'OSSIGENAZIONE in vasca. Spesso lo sottovalutiamo soprattitto in vasche vecchie dove il lavoro dei batteri è talmente intenso da ridurre molto l'ossigeno disciolto disponibile. Non è fifficile trovare vasche con valori di 4 mg/lt di O2 disciolto, mentre in natura l'ossigeno e alla saturazione, ovvero 7 - 8mg/l.
A questo punto sono iniziate le prove, mettendo in pratica molto di quello che avevo letto e appreso su questo argomento.
Dopo vari mesi dove ho sperimentato un pò di tutto, la soluzione è arrivata, i ciano sono un ricordo. Ovviamente il tutto è stato comprovato da uno strumento redox fisso e il test della Salifert per l'O2. Qui trovate la discussione aperta all'inizio e tutta l'evoluzione delle prove.
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=341114
L'introduzione di ossigeno in vasca non porta alcun problema se fatto con O2 gassoso, inoltre i benefici sono ben oltre la sola eliminazione dei ciano.
Se in vasca abbiano un buon schiumatoio, un buon movimento, un buon scambio sump-vasca, e una buona illuminazione, aggiungere un areatore non può aiutare, non dimentichiamo che nell'aria che respiraimo, è presente solo il 21% circa di O2...ben poca cosa rispetto a ciò che ho realizzato con l'O2 puro.
Amphiprion95
12-08-2012, 22:47
Tanto per cambiare si parla di sti maledetti ciano!!#28b
Ho cominciato la lotta contro i cianobatteri molto mesi fa, dopo aver stabilito che non essendoci cause dovute a inquinanti, temperatura o tutto ciò che potevano causarli.....rimaneva solo una possibilità l'OSSIGENAZIONE in vasca. Spesso lo sottovalutiamo soprattitto in vasche vecchie dove il lavoro dei batteri è talmente intenso da ridurre molto l'ossigeno disciolto disponibile. Non è fifficile trovare vasche con valori di 4 mg/lt di O2 disciolto, mentre in natura l'ossigeno e alla saturazione, ovvero 7 - 8mg/l.
A questo punto sono iniziate le prove, mettendo in pratica molto di quello che avevo letto e appreso su questo argomento.
Dopo vari mesi dove ho sperimentato un pò di tutto, la soluzione è arrivata, i ciano sono un ricordo. Ovviamente il tutto è stato comprovato da uno strumento redox fisso e il test della Salifert per l'O2. Qui trovate la discussione aperta all'inizio e tutta l'evoluzione delle prove.
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=341114
L'introduzione di ossigeno in vasca non porta alcun problema se fatto con O2 gassoso, inoltre i benefici sono ben oltre la sola eliminazione dei ciano.
Se in vasca abbiano un buon schiumatoio, un buon movimento, un buon scambio, sump-vasca, e una buona illuminazione, aggiungere un areatore, non può aiutare, non dimentichiamo che nell'aria che respiraimo, è presente solo il 21% circa di O2...ben poca cosa rispetto a ciò che ho realizzato con l'O2 puro.
ma quindi potrei metterlo per le diatomee
Giuseppe C.
13-08-2012, 08:34
Tanto per cambiare si parla di sti maledetti ciano!!#28b
Ho cominciato la lotta contro i cianobatteri molto mesi fa, dopo aver stabilito che non essendoci cause dovute a inquinanti, temperatura o tutto ciò che potevano causarli.....rimaneva solo una possibilità l'OSSIGENAZIONE in vasca. Spesso lo sottovalutiamo soprattitto in vasche vecchie dove il lavoro dei batteri è talmente intenso da ridurre molto l'ossigeno disciolto disponibile. Non è fifficile trovare vasche con valori di 4 mg/lt di O2 disciolto, mentre in natura l'ossigeno e alla saturazione, ovvero 7 - 8mg/l.
A questo punto sono iniziate le prove, mettendo in pratica molto di quello che avevo letto e appreso su questo argomento.
Dopo vari mesi dove ho sperimentato un pò di tutto, la soluzione è arrivata, i ciano sono un ricordo. Ovviamente il tutto è stato comprovato da uno strumento redox fisso e il test della Salifert per l'O2. Qui trovate la discussione aperta all'inizio e tutta l'evoluzione delle prove.
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=341114
L'introduzione di ossigeno in vasca non porta alcun problema se fatto con O2 gassoso, inoltre i benefici sono ben oltre la sola eliminazione dei ciano.
Se in vasca abbiano un buon schiumatoio, un buon movimento, un buon scambio, sump-vasca, e una buona illuminazione, aggiungere un areatore, non può aiutare, non dimentichiamo che nell'aria che respiraimo, è presente solo il 21% circa di O2...ben poca cosa rispetto a ciò che ho realizzato con l'O2 puro.
ma quindi potrei metterlo per le diatomee
Sulle diatomee non l'ho sperimentato perchè non ne avevo, in ogni caso non ci sono controindicazioni dato che apporterebbe comunque benefici alla vasca. Tieni conto che più la vasca è vecchia o più ci sono problemi e più vedrai migliorare la situazione. Tutto ciò che Ti dico è frutto di esperienza personale e prove eseguite per mesi.
Amphiprion95
13-08-2012, 23:41
qualcuno sa indicarmi un oxydator per nanoreef....???
qualcuno sa indicarmi un oxydator per nanoreef....???
AquariumLine ne aveva uno adatto a bassi litraggi... Non trovo il link al momento
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Amphiprion95
15-08-2012, 18:11
ok ma una domanda non avendo la sump in che zona della vasca devo metterlo...???
Giuseppe C.
16-08-2012, 09:26
ok ma una domanda non avendo la sump in che zona della vasca devo metterlo...???
Non hai molta scelta, lo devi appoggiare sul fondo della vasca. Per un discorso estetico avevo letto che qualcuno lo metteva dietro le rocce, in ogni caso fai attensione a non posizionarlo troppo vicino a qualche corallo.
Amphiprion95
18-08-2012, 16:06
ok ma una domanda non avendo la sump in che zona della vasca devo metterlo...???
Non hai molta scelta, lo devi appoggiare sul fondo della vasca. Per un discorso estetico avevo letto che qualcuno lo metteva dietro le rocce, in ogni caso fai attensione a non posizionarlo troppo vicino a qualche corallo.
perche no vicino ad un corallo....???
e se devo essere sincero la mia dolobella se le pappate tutte non ne sono rimaste più
Giuseppe C.
18-08-2012, 16:12
ok ma una domanda non avendo la sump in che zona della vasca devo metterlo...???
Non hai molta scelta, lo devi appoggiare sul fondo della vasca. Per un discorso estetico avevo letto che qualcuno lo metteva dietro le rocce, in ogni caso fai attensione a non posizionarlo troppo vicino a qualche corallo.
perche no vicino ad un corallo....???
e se devo essere sincero la mia dolobella se le pappate tutte non ne sono rimaste più
Perchè vengono rilasciate microbolle do O2 che possono infastidire i coralli se ne vengono a contatto....comunque Ti conviene provare.
Dolabella che mangia i ciano!?...ma sei sicuro che non li abbia solo smossi passandoci sopra?
Amphiprion95
18-08-2012, 18:30
io non avevo ciano ma solo diatomee i ciano li ho eliminati in altro modo quando fu
Amphiprion95
12-09-2012, 20:47
ecco vi dovevo aggiornare non mi ricordo se lo avevo scritto ma stavo allestendo un pico da 3 litri con poche rocce è molte alghe ma dopo tre giorni (perchè ho illuminato subito) mi sono venute diatomee e ciano ma grazie a l'oxydator oggi ho visto che non ho più ne ciano ne diatome
quindi possiamo dire:
w l'oxydator....^^
Giuseppe C.
12-09-2012, 20:50
ecco vi dovevo aggiornare non mi ricordo se lo avevo scritto ma stavo allestendo un pico da 3 litri con poche rocce è molte alghe ma dopo tre giorni (perchè ho illuminato subito) mi sono venute diatomee e ciano ma grazie a l'oxydator oggi ho visto che non ho più ne ciano ne diatome
quindi possiamo dire:
w l'oxydator....^^
Scusa ma l'hai usato in un pico da 3 lt?...ma dove l'hai messo?
matty695
12-09-2012, 22:06
Ciao ragazzi, vorrei sapere se i cianobatteri possono perdere colore quando diminuiscono i nutrienti in vasca, cioè quando gli NO3 e PO4 sono quasi assenti (nel mio caso sono rispettivamente 0,2 mg/l e 0,01-0,03). Nel mio nanoreef (77 litri lordi), avviato due mesi fa, ho notato che, durante la matuarazione, a causa delle alte temperature estive e del classico picco di inquinanti iniziale, si sono formati diversi ciano su alcune rocce, probabilmente nelle zone in cui il movimento è più debole. Mi sono però accorto che, in questi ultimi giorni, i "cuscinetti" di ciano sono sbiaditi, diventando più trasparenti. Ora sono ormai due settimane che il fotoperiodo è fermo a 8 ore, mentre i nitrati e fosfati continuano ad abbassarsi grazie al lavoro dello schiumatoio e delle resine. Cinque giorni fa, ho inserito i primi ospiti in vasca: due lumache turbo ( trochus histrio) e due paguri (credo calcinus seurati), che hanno cominciato a mangiare alcune alghe filamentose.
Giuseppe C.
12-09-2012, 22:33
Ciao ragazzi, vorrei sapere se i cianobatteri possono perdere colore quando diminuiscono i nutrienti in vasca, cioè quando gli NO3 e PO4 sono quasi assenti (nel mio caso sono rispettivamente 0,2 mg/l e 0,01-0,03). Nel mio nanoreef (77 litri lordi), avviato due mesi fa, ho notato che, durante la matuarazione, a causa delle alte temperature estive e del classico picco di inquinanti iniziale, si sono formati diversi ciano su alcune rocce, probabilmente nelle zone in cui il movimento è più debole. Mi sono però accorto che, in questi ultimi giorni, i "cuscinetti" di ciano sono sbiaditi, diventando più trasparenti. Ora sono ormai due settimane che il fotoperiodo è fermo a 8 ore, mentre i nitrati e fosfati continuano ad abbassarsi grazie al lavoro dello schiumatoio e delle resine. Cinque giorni fa, ho inserito i primi ospiti in vasca: due lumache turbo ( trochus histrio) e due paguri (credo calcinus seurati), che hanno cominciato a mangiare alcune alghe filamentose.
Si, tra i segnali che indicano che i ciano sono in difficoltà c'è la formazione di filamenti nello strato superficiale, assottigliamento delle patine, sbiadimento del colore, restrizione della superfici che occupano. Tieni conto che tu sei in piena maturazione quindi è abbastanza normale vedere queste fasi tipiche di questo periodo. Abbi pazienza!!
matty695
14-09-2012, 21:29
Ciao ragazzi, vorrei sapere se i cianobatteri possono perdere colore quando diminuiscono i nutrienti in vasca, cioè quando gli NO3 e PO4 sono quasi assenti (nel mio caso sono rispettivamente 0,2 mg/l e 0,01-0,03). Nel mio nanoreef (77 litri lordi), avviato due mesi fa, ho notato che, durante la matuarazione, a causa delle alte temperature estive e del classico picco di inquinanti iniziale, si sono formati diversi ciano su alcune rocce, probabilmente nelle zone in cui il movimento è più debole. Mi sono però accorto che, in questi ultimi giorni, i "cuscinetti" di ciano sono sbiaditi, diventando più trasparenti. Ora sono ormai due settimane che il fotoperiodo è fermo a 8 ore, mentre i nitrati e fosfati continuano ad abbassarsi grazie al lavoro dello schiumatoio e delle resine. Cinque giorni fa, ho inserito i primi ospiti in vasca: due lumache turbo ( trochus histrio) e due paguri (credo calcinus seurati), che hanno cominciato a mangiare alcune alghe filamentose.
Si, tra i segnali che indicano che i ciano sono in difficoltà c'è la formazione di filamenti nello strato superficiale, assottigliamento delle patine, sbiadimento del colore, restrizione della superfici che occupano. Tieni conto che tu sei in piena maturazione quindi è abbastanza normale vedere queste fasi tipiche di questo periodo. Abbi pazienza!!
Grazie, allora era proprio come immaginavo:i ciano stanno per far le valigie, spero che facciano un lungo viaggio senza più ritornare! :-D #rotfl#
i miei ciano batteri sono spariti o cmq ce ne è pochissima traccia, nn ho cambiato nulla nella mia gestione, anzi avevo anche aggiunto 2 pagliaccetti, ripeto ce avevo no3 e po4 nn rilevabili da mesi, è stato a questo punto il caldo, l anno prox prenderò la sonda così le ventole si attaccano al bisogno, quest anno andavo io a naso avendo messo una presa temporizzata.
Giuseppe C.
19-09-2012, 20:23
i miei ciano batteri sono spariti o cmq ce ne è pochissima traccia, nn ho cambiato nulla nella mia gestione, anzi avevo anche aggiunto 2 pagliaccetti, ripeto ce avevo no3 e po4 nn rilevabili da mesi, è stato a questo punto il caldo, l anno prox prenderò la sonda così le ventole si attaccano al bisogno, quest anno andavo io a naso avendo messo una presa temporizzata.
Non pensare che compaiano solo in caso di presenza di PO4 e/o NO3, purtroppo le cause possono essere molte. Tieni conto che possono fare la loro comparsa anche in vasche con valori buoni....qualcuno li definisce ciano da acqua pulita.....per esempio con luce di cattiva qualità, oppure in zone con scarsa circolazione d'acqua dove ristagna il sedimento, scarsa ossigenazione.
L' alto valore di ossigeno libero in vasca, è il peggior nemico dei ciano. Ho fatto per mesi prove con molti metodi per debellarli usando, ozono, acqua ossigenata, oxidator (c'è una mia discussione aperta su questo con foto e resoconti) e infine con ossigeno gassoso.
L'ozono è efficace ma presente alcune controindicazioni
L'acqua ossigenata anch'essa è efficace ma con rischi da tenere presenti
Oxidator efficace ma anch'esso rilascia acqua ossigenata in vasca
L'O2 gassoso immesso tramite piccole bombole ricaricabili e reattore per rendere massima la soluzione dell'O2 in vasca, ha dato i risultati migliori e più duraturi, inoltre non esistono controindicazioni e i benefici ricadono su tutto il sitema. Il tutto è stato testato con test e strumenti redox.
i miei ciano batteri sono spariti o cmq ce ne è pochissima traccia, nn ho cambiato nulla nella mia gestione, anzi avevo anche aggiunto 2 pagliaccetti, ripeto ce avevo no3 e po4 nn rilevabili da mesi, è stato a questo punto il caldo, l anno prox prenderò la sonda così le ventole si attaccano al bisogno, quest anno andavo io a naso avendo messo una presa temporizzata.
Non pensare che compaiano solo in caso di presenza di PO4 e/o NO3, purtroppo le cause possono essere molte. Tieni conto che possono fare la loro comparsa anche in vasche con valori buoni....qualcuno li definisce ciano da acqua pulita.....per esempio con luce di cattiva qualità, oppure in zone con scarsa circolazione d'acqua dove ristagna il sedimento, scarsa ossigenazione.
L' alto valore di ossigeno libero in vasca, è il peggior nemico dei ciano. Ho fatto per mesi prove con molti metodi per debellarli usando, ozono, acqua ossigenata, oxidator (c'è una mia discussione aperta su questo con foto e resoconti) e infine con ossigeno gassoso.
L'ozono è efficace ma presente alcune controindicazioni
L'acqua ossigenata anch'essa è efficace ma con rischi da tenere presenti
Oxidator efficace ma anch'esso rilascia acqua ossigenata in vasca
L'O2 gassoso immesso tramite piccole bombole ricaricabili e reattore per rendere massima la soluzione dell'O2 in vasca, ha dato i risultati migliori e più duraturi, inoltre non esistono controindicazioni e i benefici ricadono su tutto il sitema. Il tutto è stato testato con test e strumenti redox.
Ciao Giuseppe, mi spiace nn ho letto il tuo topic, cmq lo so che i ciano possono uscire anche con valori buoni e per tutti i motivi che hai elencato, fortunatamento al momento come sono apparsi così sono scomparsi, pensa che a me sono usciti in una zona di molto movimento...
cmq ho riportato i valori perchè penso che possa servire a qualcuno, anche io all inizio rimasi un pò perplesso al fatto che me li ritrovai in vasca pur avendo quei valori, poi ho letto ecc e fortunatamente erano dovuti appunto al caldo.
vorrei poter dire che i problemi con alghe sono risolti invece affronto un'alga molto bastarda, un'alga rossa ma vabè, questo è off topic.
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