Visualizza la versione completa : [IMPORTANTE]: CITES e forestale... conclusioni!!!
Paolo Piccinelli
13-03-2012, 10:00
Di seguito espongo le conclusioni tratte dalla discussione di 41 pagine che potete trovare qui:
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=358622
Dovrei aver scritto un pò tutto... se ci sono magagne o omissioni scrivete qui nel topic che aggiorno in tempo (quasi) reale.
Oh, se non lo nominate come topic del mese... VI BANNO! -50
Detenzione di animali CITES in allegato B
(riassunto delle puntate precedenti, scritto in linguaggio potabile!)
Situazione pregressa (ovvero, che cavolo faccio OGGI se mi ritrovo la vasca piena senza nessun documento)
Tutti noi abbiamo in vasca animali inclusi nell’allegato B CITES, ovvero rocce vive, sclerattinie (coralli duri, LPS o SPS non fa differenza), milleporidi, tridacne.
La legge richiede che, in caso (per fortuna remoto) di controllo, dobbiamo essere in grado di dimostrare ai controllori la provenienza degli animali.
Quasi nessuno possiede tutti i codici CITES per i propri animali, ma tutti ricordiamo dove li abbiamo comprati e approssimativamente anche quando, oppure da chi ci sono stati regalati.
In caso di cessione senza fini di lucro (regalo o scambio) dei nostri animali non siamo obbligati a tenere un registro, mentre sussiste l’obbligo di tenuta del registro di carico e scarico in caso di allevamento e frammentazione a scopo di vendita delle talee.
Ora, operativamente, cosa dobbiamo fare noi acquariofili per essere in regola?
Acquisto degli animali
All’atto dell’ingresso di animali nella nostra vasca abbiamo tre opzioni:
1 – Animali e rocce vive per cui ci viene dato il codice CITES:
su un quaderno o su un modulo in carta semplice dobbiamo annotare la data e il luogo dell’acquisto, il nome dell’animale, il codice CITES.
Il negoziante ci rilascia fattura, scontrino o un suo modulo, quindi alleghiamo e conserviamo anche quelli.
NB Il negoziante non è obbligato a darvi il codice CITES, ma voi richiedetelo!
Richiedete sempre anche fattura o scontrino comprovanti l'acquisto e conservateli, quelli ve li deve dare per forza!!!
2 – Animali acquistati senza il codice CITES:
Dobbiamo annotare gli stessi dati di cui sopra ad eccezione del codice sul nostro quaderno o modulo (per crearlo bastano 5 minuti per fare una tabella in word), alleghiamo anche qui fattura o scontrino.
Questo vale soprattutto per chi si ritrova animali in vasca, ricorda la data d'acquisto e la provenienza e magari ha pure gli scontrini da parte.
3 – Animali regalati da amici:
l’amico che ce lo regala scrive su un foglio data e luogo dello scambio, nome dell’animale ed eventuale codice CITES dell’animale medesimo e ne fa una copia.
(vale anche per le talee, vedere nel seguito)
Il foglio va firmato da entrambi (cedente e ricevente), deve recare i dati personali di entrambi e ognuno ne conserva una copia.
Cessione degli animali
Quando cediamo un animale dobbiamo applicare il punto 3 – appena enunciato, solo che ora siamo noi i cedenti e non i riceventi, quindi dobbiamo redigere in duplice copia un’autocertificazione contenente data e luogo, nome dell’animale, dati del cedente e del ricevente.
Entrambe le copie vanno firmate e ognuno tiene una copia.
Se invece dell’animale cediamo una talea, l’obbligo per noi privati è di redigere un’autocertificazione come sopra richiamando il CITES della colonia madre per ciascuna talea originata da ogni singolo animale; se non abbiamo il codice compiliamo ugualmente l'autocertificazione omettendolo.
Cosa fare in caso (assolutamente remoto) di controllo?
In caso di controllo dobbiamo esibire i documenti di cui sopra; per gli animali che abbiamo comprato senza CITES in negozio o che ci sono stati regalati, dobbiamo fornire fatture , scontrini e, ove non siano pià in nostro possesso, il nostro quadernetto da cui i controllori potranno desumere l’origine dei diversi animali.
Fatto questo, in buona sostanza siamo IN REGOLA.
Cosa fare in caso vogliamo vendere gli animali o le nostre talee?
In caso di vendita degli animali o delle talee la procedura è molto chiara.
Anche i privati sono tenuti a compilare ed aggiornare il registro CITES, che va richiesto all’ufficio territoriale più vicino (l’elenco è disponibile sul sito del Corpo Forestale dello Stato) via telefono o via fax.
Il registro va ritirato DI PERSONA presso una delle sedi ed è rilasciato a titolo gratuito.
Una volta che abbiamo il nostro registro dobbiamo annotarvi i dati di tutti gli animali, come scritto sopra.
Se vogliamo cedere un animale dobbiamo annotarne lo scarico, se lo vogliamo frammentare dobbiamo redigere una denuncia di nascita per frammentazione ed inoltrarla mediante fax all’ufficio CITES territoriale, che ne prenderà nota.
Il codice CITES della colonia madre si propaga anche alle talee e all’atto della vendita di ciascuna talea dobbiamo compilare una dichiarazione ad accompagnamento in due copie con tutti i dati dell’animale, del cedente e dell’acquirente.
Animali detenuti senza il codice CITES non possono essere venduti né interi, né frammentati ma solo regalati o scambiati previa dichiarazione in carta semplice
Morte di un animale:
Non essendo vincolati al registro di carico e scarico, pare che non vi sia alcun obbligo di registrare il decesso o di conservare lo scheletro del corallo/tridacna.
(su questo ultimo punto vado "a naso")
NOTA: Quanto sopra solo ai fini CITES, quanto riguarda il profilo fiscale derivante dalla vendita è un aspetto differente, che esula dal campo di nostro interesse
NB Il presente “riassunto” è stato desunto dalle discussioni avvenute qui sul forum ed è verosimilmente corretto, ma non ha alcuna pretesa di valore legale.
Paolo Piccinelli
13-03-2012, 10:04
Dimenticavo... a quanto pare per "mettersi in regola" non è necessario sbattersi più di tanto.
Il mio consiglio spassionato è di farlo, anche perchè è bello annotare gli animali che ci passano in vasca e andarseli ogni tanto a sfogliare.
-28-28-28
Federico Rosa
13-03-2012, 10:05
Non l'ho ancora letto ma già nominato sulla fiducia ;-)
Marco AP
13-03-2012, 10:11
Fede, ammetto in pubblico di aver interpretato male i vari regolamenti e sono felice di essermi sbagliato, anche perchè così la situazione è molto meno ingarbugliata e anche più tranquilla per tutti.
L'augurio è quello che tutti si mettano in regola, perchè non ci vuole molto, e che un domani si possano fare congressi e raduni dove i privati possano scambiare e vendere serenamente senza preoccuparsi di ricevere multe e controlli. FATELO!!
Ciao ;-)
giangi1970
13-03-2012, 10:28
Marco...
A parte ringraziare AP...Pietro Paolo e chiunque altro sia intervenuto a far chiarezza...
Ma metterlo anche in evidenza sulla sezione del Mercatino dedicata??
Cosi nessuno potra' dire "non lo sapevo"...;-)
Paolo Piccinelli
13-03-2012, 10:34
Gianluca, come detto nel topic precedente prima vogliamo essere certi di avere capito per filo e per segno tutto quanto.
Poi abbiamo già deciso di integrare il regolamento del mercatino con le norme CITES.
Dobbiamo anche vagliare alcuni ulteriori aspetti prima di agire... quindi meglio attendere ancora qualche giorno ed essere certi di non scrivere *******.
...per quello ci basti tu!!! :-d:-d:-d
giangi1970
13-03-2012, 10:58
Paolo...
EEEEEEEEEEE....ma prima o poi ti pixxio nella Sump!!!!!!!!!
HAHHAHAHHAHAHHAHA
pietro romano
13-03-2012, 11:18
Oltre al topic del mese non dimenticatevi di nominarmi stronzo del mese ,così acquisto punti per lo stronzo dell'anno ,sempre stato mio,oltre al titolo ad honorem che ho sempre avuto...e'stata dura ma alla fine i principi da me sostenuti dall'inizio del topic sono stati scolpiti sulle sacre tavole del Picci...
Paolo Piccinelli
13-03-2012, 11:39
Oltre al topic del mese non dimenticatevi di nominarmi stronzo del mese ,così acquisto punti per lo stronzo dell'anno ,sempre stato mio,oltre al titolo ad honorem che ho sempre avuto.
Pietro, tu devi mettere in firma la frase che hai scritto sull'altro topic! :-d
e'stata dura ma alla fine i principi da me sostenuti dall'inizio del topic sono stati scolpiti sulle sacre tavole del Picci.
Sacre tavole a parte, tu hai avuto ragione dall'inizio... come già scritto di là speravo che tu intervenissi.
Il problema è che poi tu ti fai prendere la mano, il tuo ego non resiste al richiamo dei riflettori puntati!!! #rotfl#
Paolo, tutto molto corretto però bisognerebbe aggiungere anche l'opzione comoda e comunque giusta e legale. ossia, se io acquisto in un negozio al fine di mantenere l'animale nella vasca senza venderlo posso anche non tenere registro di nulla. Stessa cosa se voglio regalare una talea posso anche non dover tenere registro e nemmeno fare autocertificazioni di nessun tipo e la persona che riceve l'animale in regalo, se non ha volontà futura di venderlo e di venderne le talee non è tenuto a tenere registro di nulla.
capisco che sia sempre meglio essere ligi e super organizzati, ma se un acquariofilo non ha scopo di lucro può acquistare o ricevere in regalo tutti gli animali che vuole senza tenere registro di nulla. Personalmente troverei giusto aggiungerlo al tuo riassunto
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ah dimenticavo, se l'aggiungi ti voto il topic altrimenti no!
pietro è estorsione? :-))
e bravo il Picci #25
adesso ancora un paio di punti che sarebbe meglio chiarire per avere una visione più completa ;-)
in caso si mortalità?
va scaricato dal registro ... per quanto tempo devo mantenere lo scheletro?
devo avere traccia dello smaltimento?
Paolo Piccinelli
13-03-2012, 12:34
Giusto SamuaL! ;-)
Provvedo entro sera.
(da appassionato però propugno decisamente l'opzione di registrare i propri animali)
Camillo, qui mi spiazzi.
A quanto pare i morti vanno semplicemente persi se non tieni un registro per le vendite.
All'atto dell'eventuale ispezione, semplicemente non esistono.
Se si vende invece... prosegua chi sa! :-)
Marco AP
13-03-2012, 12:56
Agostino, il presidente del Tarta Club Italia mi ha chiesto di riportare i seguenti appunti, perchè dal madagascar fa fatica a rispondere direttamente con il forum, copio e incollo, se poi romano vuole puntualizzare e paolo sistemare, meglio ancora:
nel riassunto ci sono alcune inesattezze e ti scrivo in rosso i miei appunti :
1 – Animali e rocce vive per cui possiamo avere il codice CITES:
su un quaderno o su un modulo in carta semplice dobbiamo annotare la data e il luogo dell’acquisto, il nome dell’animale, il codice CITES (se il negoziante ci rilascia fattura o un suo modulo, alleghiamo e conserviamo anche quelli)
non scriverei di fare un quadernetto ma solo di scrivere in duplice copia in carta semplice tutti i dati di cedente e ricevente, data luogo e tipo di animali o parti di essi, più le due firme, ognuno ne tiene una copia.
NB Il negoziante non è obbligato a darvi il codice CITES, ma voi richiedetelo sempre!
il negoziante non avrà il codice CITES se è in Allegato B, quindi non lo scriverei, va bene scrivere di chiedere la fattura o scontrino fiscale da conservare.
2 – Animali acquistati senza il codice CITES: stessa cosa, per l'Allegato B è difficile che ci sia un codice CITES e comunque non ha senso averlo, meglio lo scontrino fiscale.
dobbiamo annotare gli stessi dati di cui sopra ad eccezione del codice sul nostro quaderno o modulo (per crearlo bastano 5 minuti per fare una tabella in word)
3 – Animali regalati da amici:
l’amico che ce lo regala scrive su un foglio data e luogo dello scambio, nome dell’animale ed eventuale codice CITES dell’animale medesimo(+ i dati di entrambi) e ne fa una copia.
(vale anche per le talee, vedere nel seguito)
Il foglio va firmato da entrambi (cedente e ricevente) e ognuno ne conserva una copia
Cessione degli animali
Quando cediamo un animale dobbiamo applicare il punto 3 – appena enunciato, solo che ora siamo noi i cedenti e non i riceventi, quindi dobbiamo redigere in duplice copia un’autocertificazione contenente data e luogo, nome dell’animale, dati del cedente e del ricevente.
Entrambe le copie vanno firmate e ognuno ne tiene una.
Se invece dell’animale cediamo una talea, l’obbligo per noi privati è di redigere un’autocertificazione come sopra richiamando il CITES della colonia madre per ciascuna talea originata da ogni singolo animale; se non abbiamo il codice compiliamo ugualmente l'autocertificazione omettendolo. questa frase non serve a nulla, si continua a ripetere le stesse cose
Cosa fare in caso (assolutamente remoto) di controllo?
In caso di controllo dobbiamo esibire i documenti di cui sopra; per gli animali che abbiamo comprato senza CITES in negozio o che ci sono stati regalati, dobbiamo fornire il nostro quadernetto (non è esatto, si deve fornire la copia della dichiarazione o lo scontrino dell'acquisto, meglio non fare confusione con il quadernetto che non conterrà alcuna firma o scontrino, non è una dimostrazione valida) da cui i controllori potranno desumere l’origine dei diversi animali.
Fatto questo, siamo ASSOLUTAMENTE IN REGOLA.
pietro romano
13-03-2012, 14:00
Oltre al topic del mese non dimenticatevi di nominarmi stronzo del mese ,così acquisto punti per lo stronzo dell'anno ,sempre stato mio,oltre al titolo ad honorem che ho sempre avuto.
Pietro, tu devi mettere in firma la frase che hai scritto sull'altro topic! :-d
e'stata dura ma alla fine i principi da me sostenuti dall'inizio del topic sono stati scolpiti sulle sacre tavole del Picci.
Sacre tavole a parte, tu hai avuto ragione dall'inizio... come già scritto di là speravo che tu intervenissi.
Il problema è che poi tu ti fai prendere la mano, il tuo ego non resiste al richiamo dei riflettori puntati!!! #rotfl#
Paolino ti autorizzo a mettermi in firma la oramai famosa frase,io non so come si fa...#12,quanto ai riflettori non sono io che non so resistere,ma gli altri amici che me li puntano addosso,e come sai,chi si sottrae dalla lotta e'un gran fio de na mignotta....:-D:-D:-D:-D
Quant'è la multa per chi possiede rocce senza cites?
Paolo Piccinelli
13-03-2012, 15:21
Ok, allora per prima cosa cambio al firma a Pietro... poi sistemo "le tavole della legge".
PS SamuaL, sai che ci ho riflettuto... comunque tu devi poter dimostrare la provenienza dei tuoi animali ad un eventuale controllo, quindi o hai cites o hai scontrini o fatture o dichiarazioni in carta libera... ma qualcosa devi avere. ;-)
Paolo Piccinelli
13-03-2012, 15:54
Sentite, a me rimane questo dubbio: Agostino afferma che dobbiamo conservare scontrino o fattura, Pietro che non siamo obbligati a conservare lo scontrino, ma che sarebbe opportuno segnare su un quaderno la provenienza dell'animale, la data ed il luogo dell'acquisto.
chi ha ragione? #24
Dipanato questo punto, andiamo via lisci.
Per la domanda sulla mortalità, se l'animale viene da negozio non c'è tracciabilità sui dati dell'acquirente, quindi l'animale morto "sparisce"... se invece viene da uno scambio rimane la dichiarazione in carta semplice.
...mi pare però che Agostino abbia specificato nell'altro topic che per l'animale morto in allegato B non si richiede alcuna dichiarazione.
Io direi che con l'animale "si archivia" anche la dichiarazione e buonanotte al secchio. #24
Sandro S.
13-03-2012, 15:56
leggo solo ora.....
bravi a tutti per la sana litigata....almeno ora ci si capisce qualcosa :-D
grazie pietro per la disponibilità e l'insistenza !! :-D
Marco AP
13-03-2012, 16:29
Sentite, a me rimane questo dubbio: Agostino afferma che dobbiamo conservare scontrino o fattura, Pietro che non siamo obbligati a conservare lo scontrino, ma che sarebbe opportuno segnare su un quaderno la provenienza dell'animale, la data ed il luogo dell'acquisto.
chi ha ragione? #24
Dipanato questo punto, andiamo via lisci.
Tutti e due. Pietro dice che non esiste nessun obbligo e non è scritto da nessuna parte che si debba tenere uno scontrino, quindi per lui una semplice autocertificazione è sufficiente a dare le dovute spiegazioni alla forestale. Da qui il famoso "quaderno", cioè la fonte da cui poi vai a recuperare le informazioni per farti la autocertificazione.
E' giusto anche quello che dice Agostino perchè fai prima a conservarti lo scontrino o fattura o documento di cessione che farti un quaderno di appunti e poi crearti per l'eventuale controllo l'autocertificazione. Logicamente se anche in questo caso ti fai una sorta di schedario dove vai a mettere lo scontrino, magari una foto del corallo, magari ancora un appunto sul nome del coralli e magari ancora una fotocopia dello scontrino (che tendono a sbiadire con il tempo, lo dico per chi non lo sa), è ancora meglio! Ad un eventuale controllo cacci la scheda e finisce lì secondo me.
Vediamo se Pietro specifica altro.
Ciao ;-)
lucignolo72
13-03-2012, 16:31
leggo solo ora.....
bravi a tutti per la sana litigata....almeno ora ci si capisce qualcosa :-D
grazie pietro per la disponibilità e l'insistenza !! :-D
dopo la sana litigata ci si sringe la mano.....
Ti riquoto una domanda-risposta con Pietro:
Vorrei chiedere però una cosa in più a Pietro: ad un eventuale controllo della forestale in casa di un acquariofilo che non vende né talee né animali (per cui non è tenuto ad avere i cites, ne a tenerne registro), DEVE avere una prova di acquisto (scontrino o fattura) di ogni animali che alleva? se sì, per quanto tempo (rispetto alla data di acquisto)?
grazie
.non devi assolutamente mantenere alcuna prova degli acquisti effettuati,casomai tieniti un'agendina con eventuale data d'acquisto e nominativo del negoziante.per il resto vivi sereno come tutti gli altri amici appassionati.
Non è che non voglio ma secondo me è importante far capire che, visto che non si è tenuti a farlo, una persona può vivere questo hobby anche senza tenere registri, tabelle, firme e rotture varie (sempre che la persona non intenda lucrare sui suoi animali).
pietro romano
13-03-2012, 17:13
leggo solo ora.....
bravi a tutti per la sana litigata....almeno ora ci si capisce qualcosa :-D
grazie pietro per la disponibilità e l'insistenza !! :-D
Grazie a te SERGIO (Sandro) per l'onesta 'intellettuale che ti contraddistingue sempre...,sei uno dei pochi,insieme al Picci ,al Teo (Algranati) e a Marco..a volte mi chiedo chi cavolo me lo fa fare ad andare a mettermi contro tutti per portare avanti dei principi ,su cui so di aver ragione,al solo fine di servizio per tutti gli utenti....dovrei imparare a farmi i fatti miei,ma e'piu 'forte di me...vero e sacrosanto il proverbio "a volte si fa più bella figura a tacere piuttosto che aprir la bocca per sparare solo delle grandi *******"....
Marco AP
13-03-2012, 17:28
Ti riquoto una domanda-risposta con Pietro:
Vorrei chiedere però una cosa in più a Pietro: ad un eventuale controllo della forestale in casa di un acquariofilo che non vende né talee né animali (per cui non è tenuto ad avere i cites, ne a tenerne registro), DEVE avere una prova di acquisto (scontrino o fattura) di ogni animali che alleva? se sì, per quanto tempo (rispetto alla data di acquisto)?
grazie
.non devi assolutamente mantenere alcuna prova degli acquisti effettuati,casomai tieniti un'agendina con eventuale data d'acquisto e nominativo del negoziante.per il resto vivi sereno come tutti gli altri amici appassionati.
Non è che non voglio ma secondo me è importante far capire che, visto che non si è tenuti a farlo, una persona può vivere questo hobby anche senza tenere registri, tabelle, firme e rotture varie (sempre che la persona non intenda lucrare sui suoi animali).
Non è proprio così. Tu detieni cmq animali in allegato B e quindi sei tenuto a dimostrare la loro provenienza se questa ti viene richiesta. Teoricamente puoi anche "andare a memoria" cioè cercare di ricordarti chi ti ha dato quel corallo o da dove lo hai comprato e poi fare un'autocertificazione, ma non so fino a che punto poi la forestale avrebbe fiducia nella tua memoria.
Quindi, è bene appuntarsi tutto e richiedere più documenti possibili!
Aggiungo anche, e spero che Pietro dica qualcosa al riguardo, che, essendo in italia, ogni ufficio della forestale fa storia a sè. Un ufficio potrebbe richiederti di tenere un registro anche solo se regali un animale, un altro potrebbe non richiedertelo in questo caso, ma solo se hai intenzione di vendere. Un altro ufficio potrebbe rilasciarti il protocollo per la denuncia delle frammentazioni di coralli che hai fatto, un altro potrebbe non rilasciarti nulla e ritenere sufficiente il fax che invii in cui dichiari le frammentazioni che hai fatto ecc. ecc.
Quindi un altro consiglio che do io è quello di richiedere sempre all'ufficcio territoriale di competenza come bisogna comportarsi in modo che se dovesse esserci un controllo voi siete tranquilli. Ciao ;-)
Paolo Piccinelli
13-03-2012, 17:37
Allora, riguardando quanto ho scritto e quanto mi ha corretto Agostino...
I tre casi che io ho elencato sono riferiti alla situazione PREGRESSA, ovvero di chi, oggi 13 marzo 2012, si trova con tanti coralli in vasca e nemmeno un cites/scontrino.
Per non fare la figura di chi cade dal pero, meglio farsi il proprio bravo quadernetto (e con questo rispondo anche a SamuaL) per indicare la provenienza degli animali.
Io mi sono rpeparato un modulo in word con le caselle da riempire e nella casella "allegati" lascio il posto per contrini, fatture, pezze giustificative... le quali poi verranno raccolte in una cartellina con l'elastico DA OGGI IN POI.
(nella cartellina ho già infilato le copie delle fatture delle rocce e dei 4 cites che ho)
Melius abundare che fare il deficiente, dice sempre mia zia! :-d
leggo solo ora.....
bravi a tutti per la sana litigata....almeno ora ci si capisce qualcosa :-D
grazie pietro per la disponibilità e l'insistenza !! :-D
Grazie a te SERGIO (Sandro) per l'onesta 'intellettuale che ti contraddistingue sempre...,sei uno dei pochi,insieme al Picci ,al Teo (Algranati) e a Marco..a volte mi chiedo chi cavolo me lo fa fare ad andare a mettermi contro tutti per portare avanti dei principi ,su cui so di aver ragione,al solo fine di servizio per tutti gli utenti....dovrei imparare a farmi i fatti miei,ma e'piu 'forte di me...vero e sacrosanto il proverbio "a volte si fa più bella figura a tacere piuttosto che aprir la bocca per sparare solo delle grandi *******"....
OT
Perche' forse facendo cosi alla fine anche dopo una sana litigata si capisce qualcosa, l'importante e' alla fine capirsi, molte mie domande erano fatte perche' effettivamente non si capiva bene il tutto tu dicevi una cosa altri un'altra e io non capivo ne a te (Pietro) ne gli altri e non mi sembra vero che adesso si discute tranquillamente come davanti ad un bel boccale di birra. Ti quoto pure ....chi si estranea dalla lotta e' un gran fio de na m........
Fine OT
Paolo Piccinelli
13-03-2012, 18:03
Ho aggiunto alcune delle correzioni di Agostino e due righe sulla mortalità...
Le ripetizioni le lascio, volutamente. ;-)
Uh, il fax dalla forestale di Verona oggi non è arrivato... vi tengo al corrente comunque.
ALGRANATI
13-03-2012, 23:25
Complimenti ....Veramente, siamo arrivati a una e senza litigare.
Bravi ragazzi #25
Siccome la legge sull'Allegato B dice che si deve dimostrarne l'origine legale, è ovvio che degli appunti su un quaderno serviranno ben poco, mentre saranno validi fatture, scontrini(anche se non obbligatori) o un documento con le firme del cedente e del ricevente(indispensabili in caso di donazioni fra privati). Altrimenti come si fa a dimostrare legalmente l'origine ?
Altra cosa importante: ricordate che un problema vecchio è la difformità delle risposte della forestale, specialmente via telefono o verbalmente, se provate a fare la stessa domanda a molti uffici territoriali vi accorgerete che vi saranno date tantissime interpretazioni, quindi il consiglio solito che do è che ogni domanda deve essere fatta scritta e con ricevuta di ritorno o portata a mano ma facendosela protocollare; in questo modo staranno molto attenti a non scrivere sciocchezze che potrebbero poi creargli problemi anche legali.
Inoltre ricordate che per legge, ogni domanda scritta deve ottenere una risposta entro il tempo massimo di 90 giorni, passati questi senza risposta, si può procedere a regolare denuncia.
come gia ho detto nell'altro topic il problema non e x chi parte ora con un marino ma x chi ha una vasca da diversi anni con neanche l'ombra di un cites sia x animali che x rocce.
Paolo Piccinelli
14-03-2012, 08:33
Ancora grazie mille Agostino!
Promettiamo di non farti arrabbiare a cesena quest' anno! :-d
Marco AP
14-03-2012, 09:40
Ancora grazie mille Agostino!
Promettiamo di non farti arrabbiare a cesena quest' anno! :-d
Sì sì... promettiamo di non farlo arrabbiare tanto, perchè lui si arrabbia a prescindere :-D Mitico Ago!
Paolo Piccinelli
14-03-2012, 11:05
cazzarola, lo scorso anno fra il caldo e le incazzature era sempre rosso come un peperone con le vene che gli pulsavano sulle tempie! :-d
lupo.alberto
14-03-2012, 17:11
Finalmente un punto fermo sulla questione#70#70
Ma mi ponevo una domanda:
Nella vendita delle talee sul mercatino (sempre che Pietro Romano non ci denunci:-D:-D) potrà valere, al posto dello scambio delle firme sui modelli, la corrispondenza via mail (o via MP) fra le due parti? Mi chiedo questo perchè, sopratutto nel caso di corrispondenza avvenuta attravermo MP, nessuno sa chi c'è dietro il mio nick name (a parte i gestori del forum) e sopratutto se all'atto della registrazione sul forum abbia o meno usato dati reali.......
Mi direte: nella corrispondenza fatti dire con chi hai a che fare......: e che ne sò io se mi si dice la verità o meno??
Mica potrò dire alla Forestale che la talea me l'ha data/venduta Maxcc piuttosto che Ciliaris o Bigjim (per usare nomi di miei amici regionali): sai che risate si farebbero......
Sandro S.
14-03-2012, 17:34
nessuno sa chi c'è dietro il mio nick name (a parte i gestori del forum)
davvreo ? e tu in fase di registrazione quali dati hai inserito per farci sapere chi sei ?
Paolo Piccinelli
14-03-2012, 17:42
Nella vendita delle talee sul mercatino
Purtroppo, la vendita delle talee per quanto riguarda il CITES è illegale, a meno che chi la vende non abbia il registro di carico e scarico, dichiarazione di nascita e non ti rilasci un documento fiscale/ una dichiarazione come descritto sopra.
Se ti controllano, cosa assolutamente remota e mai successa finora per un privato, non sei in regola.
Purtroppo non sei l'unico... #13
Marco AP
14-03-2012, 18:01
nessuno sa chi c'è dietro il mio nick name (a parte i gestori del forum)
davvreo ? e tu in fase di registrazione quali dati hai inserito per farci sapere chi sei ?
Solo io posso sapere tutto sugli utenti, so anche quanto pesano e quanto sono alti :-))
fabiopre
14-03-2012, 19:59
nessuno sa chi c'è dietro il mio nick name (a parte i gestori del forum)
davvreo ? e tu in fase di registrazione quali dati hai inserito per farci sapere chi sei ?
Solo io posso sapere tutto sugli utenti, so anche quanto pesano e quanto sono alti :-))
Sborone... :-))
Fabio
allora, la birra c'e l'ho quindi se c'e l'ha anche pietro siamo a posto .......................non si litiga:-D
le conclusioni mi sembrano essere chiare ,anche se di poco chiaro c'e che non c'e chiarezza da parte di coloro che dovrebbero controllare.#13
ma secondo cio' che dice pietro c'e ne possimo sbattere in quanto i giudici ci danno ragione .
quindi se si mettono da parte scontrini, scritture private, e se ci sono anche cites, facciamo piu di quello che siamo tenuti a fare e in teoria siamo a posto .
resta sempre il dilemma se facciamo potature bisogna regalare o per lo meno far sembrare che sia cosi,pero' si perde il mercatino.
e coloro che dismettono buttano nel secchio magari 1000/2000 euro di coralli e rocce?
Paolo Piccinelli
14-03-2012, 22:07
Non sfidare i poteri del lupo alfa... :-d
È già tanto se si ricorda i compleanni dei figli... #23
allora, la birra c'e l'ho quindi se c'e l'ha anche pietro siamo a posto .......................non si litiga:-D
le conclusioni mi sembrano essere chiare ,anche se di poco chiaro c'e che non c'e chiarezza da parte di coloro che dovrebbero controllare.#13
ma secondo cio' che dice pietro c'e ne possimo sbattere in quanto i giudici ci danno ragione .
quindi se si mettono da parte scontrini, scritture private, e se ci sono anche cites, facciamo piu di quello che siamo tenuti a fare e in teoria siamo a posto .
resta sempre il dilemma se facciamo potature bisogna regalare o per lo meno far sembrare che sia cosi,pero' si perde il mercatino.
e coloro che dismettono buttano nel secchio magari 1000/2000 euro di coralli e rocce?
robè e che saranno mai 1000/2000 euro x noi? #23
Paolo Piccinelli
14-03-2012, 22:47
Tene, che ti devo dire... L'elenco delle "italianità" è talmente lungo...
Uno stato che deve 100 miliardi di debito alle imprese che lavorano per lui non lo trovi nemmeno nel terzo mondo.
lupo.alberto
15-03-2012, 10:16
nessuno sa chi c'è dietro il mio nick name (a parte i gestori del forum)
davvreo ? e tu in fase di registrazione quali dati hai inserito per farci sapere chi sei ?
nessuno sa chi c'è dietro il mio nick name (a parte i gestori del forum) e sopratutto se all'atto della registrazione sul forum abbia o meno usato dati reali.......
Infatto l'ho specificato....;-) ma se gli scambi sono vietati, allora.............ha ragione Pietro Romano!!!-41
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Sandro S.
15-03-2012, 11:42
nessuno sa chi c'è dietro il mio nick name (a parte i gestori del forum)
davvreo ? e tu in fase di registrazione quali dati hai inserito per farci sapere chi sei ?
nessuno sa chi c'è dietro il mio nick name (a parte i gestori del forum) e sopratutto se all'atto della registrazione sul forum abbia o meno usato dati reali.......
Infatto l'ho specificato....;-) ma se gli scambi sono vietati, allora.............ha ragione Pietro Romano!!!-41
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Allora non mi hai capito......prova ad usare dati reali, secondo te noi riusciamo a sapere chi sei?
Marco AP
16-03-2012, 09:00
Spiego meglio quello scritto da sandro, prima che qualcuno pensi che io conosca il peso e l'altezza di tutti :-D
Quando ti iscrivi ad un forum non ti è richiesto nessun dato sensibile, quindi noi più che un nick e una e-mail non conosciamo. Ciao ;-)
fabiopre
16-03-2012, 09:13
Spiego meglio quello scritto da sandro, prima che qualcuno pensi che io conosca il peso e l'altezza di tutti :-D
[...]quindi noi più che un nick e una e-mail non conosciamo. Ciao ;-)
Un Mito che crolla miseramente in 2 righe... :-D
Fabio
diegogiraud
29-03-2012, 08:31
Questa è la risposta fresca fresca dell'ufficio di Torino:
Buongiorno mi scuso per il ritardo ma il suo è anche un caso un po’ complesso e mi sono presa del tempo per rifletterci.
Essendo i coralli “animali non convenzionali è ovviamente difficile inquadrare certe fattispecie.
Sicuramente è necessario il registro di carico e scarico CITES visto l’attività di scambio e cessione delle talee. Registro che dove richiedere al nostro ufficio indicando la tipologia esatta (ne esistono di 4 tipi).
Nel caso dei coralli non si può parlare di nascita ma sicuramente la norma parla anche di riproduzione e così include anche fattispecie quali la riproduzioni di coralli.
Ovviamente non è possibile quantificare la riproduzione dei coralli ma per non sbagliare la cosa più semplice sarebbe la seguente :
1) Quando effettua le talee comunica a questo ufficio l numero di talee riprodotte e le specie interessate, una vera e propria denuncia di riproduzione a sensi dell’art. 8 bis della legge 150/92;
2) Richiede il registro di carico e scarico di animali vivi in allegato B del Reg. CE 338/97 ;
3) Ad ogni riproduzione registra le talee effettuate sul registro;
4) Quando cede una talea la scarica dal registro.
Tenga presente che quando acquista un corallo il commerciante DEVE SEMPRE rilasciarle una dichiarazione con nome scientifico della specie e gli elementi giustificativi della provenienza ai fini CITES, di norma numero della licenza CITES usata per l’importazione, paese europea che l’ha rilasciata, data di rilascio della licenza.
Quanto alle talee regalate, se tiene un registro è obbligato a registrare tutti i coralli detenuti inclusi quelli che le vengono ceduti da amici e conoscenti, ovviamente andrebbero registrati anche gli estremi della documentazione CITES ma se l’attività è puramente amatoriale non si configurano fattispecie penali.
Proverò ancora a consultarmi con altri colleghi per inquadrare meglio il problema.
Ass. C. Mazzetti Laura
Corpo Forestale dello Stato
Servizio Certificazione CITES Territoriale
Comando Regionale - Torino
Tel . 0115545708 - fax 011 5180882
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ALGRANATI
29-03-2012, 08:38
non sono assolutamente daccordo sulla storia della Riproduzione vera e propria.
diegogiraud
29-03-2012, 08:47
Secondo me invece come la penso io e:
Vuoi essere apposto carichi registri scarichi ecc ecc..
Te ne freghi e sei apposto cosi
Te ne freghi e ti beccano vai di avvocato e speri che ti inchiappettino poco oppure la scampi visto la poca chiarezza....
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Paolo Piccinelli
29-03-2012, 09:16
Questa risposta è simile, ma non uguale, a quella data dall'ufficio di verona a voce (la risposta scritta al mio fax me la sogno, a quanto apre...)
Ogni ufficio ragiona con la sua testa e si fabbrica dei "protocolli fai da te" volta per volta, visto che i regolamenti sono molto lacunosi e che evidentemente non esiste un vero e proprio coordinamento.
Basterebbe un database comune fra i vari uffici cites in cui ognuno apporta modifiche e solleva questioni... in un mese si avrebbe un protocollo definitivo o quantomeno ragionato e condiviso da applicare dalla vetta d'Italia a Lampedusa.
...ma evidentemente chiedere coordinamento e spirito di iniziativa in strutture simili è chiedere la luna.
sconcertante, ma non mi aspettavo nulla di diverso purtroppo. #07
oceanooo
29-03-2012, 10:02
una pura curiosità ... diciamo di aver capito e mi sono sistemato... ma una cosa non mi è chiara.
Ho comprato 5 SPS da un negozio (esempio 3 acropore e 2 montipore) lui mi rilascia fattura e mi scrivere
coralli N.5 citest aaaaa1111122222 (numeri di esempio ovviamnte) ma è normale?
io pensavo il cites fosse l ID dell animale che si trasmettesse ai figli non che un acropora millepora avesse lo stesso cites di un acropora sp . . . avevo capito male io?
In linea di massima me ne potrei anche sbattere perchè io avrei l obbligo di richiedere detenere e conservare i citest consegnati non controllarne la veridicità ma a me la cosa non pare tanto normale... sbaglio io?
-28
Paolo Piccinelli
29-03-2012, 10:34
il cites viene assegnato alla partita consegnata, oppure al box.
per le rocce ad esempio "300 Kg di rocce - codice cites 111 222 444"... il negoziante fattura 10 kg a te, 30 a me e via fino ad esaurimento.
per i coralli è lo stesso.
oceanooo
29-03-2012, 10:37
il cites viene assegnato alla partita consegnata, oppure al box.
per le rocce ad esempio "300 Kg di rocce - codice cites 111 222 444"... il negoziante fattura 10 kg a te, 30 a me e via fino ad esaurimento.
per i coralli è lo stesso.
quindi acrore montipore lps e tridacne tutto hanno lo stesso cites...
Paolo Piccinelli
29-03-2012, 10:38
se sono nello stesso box sì... o almeno così mi ha spiegato chi se ne intende.
So per certo (per averlo visto) che in un box di 20 tridacne tutte avevano lo stesso cites, ma credo valga anche per box "misti"
quindi acrore montipore lps e tridacne tutto hanno lo stesso cites... allora è l'ennesima cagata.
perchè così non serve a nulla.
Paolo Piccinelli
29-03-2012, 11:36
serve a controllare quanti animali passano le frontiere, ma poi la traccia della circolazione all'interno del territorio nazionale si perde.
a che serva non lo so nemmeno io, ma mi dicono funzioni così. #13
pietro romano
29-03-2012, 13:27
se sono nello stesso box sì... o almeno così mi ha spiegato chi se ne intende.
So per certo (per averlo visto) che in un box di 20 tridacne tutte avevano lo stesso cites, ma credo valga anche per box "misti"
paolo non e'cosi,o meglio lo stesso numero di cites esiste per gli animali dello stesso genere,es.scleratinia,ma per i bivalvi il numero e'diverso.quindi se in un box ci sono cinque acropore,cinque montipore e cinque tridacne troverai solo due cites,uno per i coralli duri e uno per le bivalve.
Paolo Piccinelli
29-03-2012, 13:38
Ok, grazie per il chiarimento, per le tridacne ero sicuro, per il "misto" no e infatti sbagliavo. :-)
Quindi se ordino 20 box con dentro 50 acropore, 100 tridacne e 45 montipore avrò tre codici cites e stop, giusto?
Tu come commenti la risposta dell'ufficio cites di Torino?!?
(non essere scurrile please! :-d)
enzolone
29-03-2012, 14:19
una domanda che non so se sia gia stata fatta .
al negoziante "x" arrivano 50 basette con acropore e le basette sono tutte con un trittico sopra . che fa il negoziante se compro un trittico ? mi rilascia il cites per un acropora o dovrebbe farlo per 3 acropore ?
giangi1970
29-03-2012, 14:20
Paolo...
All fin fine ha detto quello che gia' sapevamo...
Lei parla di scambio e cessione delle talee...quindi trai benefici dallo scambio...o chimalo "qguadagno" come vuoi....
Qui ci vuole il registro....
Se invece le regali e non hai il registro "autocertifichi" se hai il registro...registri..almeno io ho capito cosi...
Il problema e' che si cintunua a interpratare....purtroppo....
Piu' che altro....cominicare con...
il suo è anche un caso un po’ complesso e mi sono presa del tempo per rifletterci.
Essendo i coralli “animali non convenzionali è ovviamente difficile inquadrare certe fattispecie.
e finisce con...
Proverò ancora a consultarmi con altri colleghi per inquadrare meglio il problema..
proprio da coloro che dovrebbero darti delle certezze....
Per carita'...gia' che qualcuno di "ufficiale" sia intervenuto e una gran cosa....
Ma che non sappiano neanche loro come comportarsi......
Paolo Piccinelli
29-03-2012, 15:17
Il problema e' che si cintunua a interpratare....purtroppo....
sì *****... devo interpretare anche te adesso!!! #rotfl#
giangi1970
29-03-2012, 15:20
Sta' buono che sto' litigando co sta' caxxo di testiera...e' tutto il giorno che scrivo a caxxo...solo che non rileggo e invio..
oceanooo
29-03-2012, 15:48
Ok, grazie per il chiarimento, per le tridacne ero sicuro, per il "misto" no e infatti sbagliavo. :-)
Quindi se ordino 20 box con dentro 50 acropore, 100 tridacne e 45 montipore avrò tre codici cites e stop, giusto?
Tu come commenti la risposta dell'ufficio cites di Torino?!?
(non essere scurrile please! :-d)
Pietro parla di generi quindi potresti trovari 2 cites uno per le tridacne ed uno per i coralli... se ho capito bene
Paolo Piccinelli
29-03-2012, 16:03
ah, ok... quindi sclerattinie UN CITES e tridacnidae UN CITES :-)
ALGRANATI
29-03-2012, 16:12
Le 2 risposte ottenute sono la riprova che sti cites non servono a un *****.
se io ho un box di 2 acropore e 2 montipore ho per 4 animali solo 1 cites.....se poi vado a riprodurre solo acropore e montipore no, saranno sempre gli stessi cites che girano per coralli sbagliati.
i figli che numero avranno ?? lo stesso dei genitori o ne metteranno un'altro.......non mi rispondete ...non ce nè bisogno tanto sarebbe un'interpretazione di una legge interpretata.
sono sconcertato.....io mi immagino chi ci lavora con i coralli, come ***** può proteggersi dal controllore di turno pignolo che praticamente si costruisce la legge come ***** gli pare a lui....a simpatia.-28d#
Paolo Piccinelli
29-03-2012, 16:17
io mi immagino chi ci lavora con i coralli, come ***** può proteggersi dal controllore di turno pignolo che praticamente si costruisce la legge come ***** gli pare a lui....a simpatia.
Infatti Pietro ci sguazza... e ci guadagna un sacco di soldi!!! #rotfl#
pietro romano
29-03-2012, 17:29
Ok, grazie per il chiarimento, per le tridacne ero sicuro, per il "misto" no e infatti sbagliavo. :-)
Quindi se ordino 20 box con dentro 50 acropore, 100 tridacne e 45 montipore avrò tre codici cites e stop, giusto?
Tu come commenti la risposta dell'ufficio cites di Torino?!?
(non essere scurrile please! :-d)
Pietro parla di generi quindi potresti trovari 2 cites uno per le tridacne ed uno per i coralli... se ho capito bene
giusto#70
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Le 2 risposte ottenute sono la riprova che sti cites non servono a un *****.
se io ho un box di 2 acropore e 2 montipore ho per 4 animali solo 1 cites.....se poi vado a riprodurre solo acropore e montipore no, saranno sempre gli stessi cites che girano per coralli sbagliati.
i figli che numero avranno ?? lo stesso dei genitori o ne metteranno un'altro.......non mi rispondete ...non ce nè bisogno tanto sarebbe un'interpretazione di una legge interpretata.
sono sconcertato.....io mi immagino chi ci lavora con i coralli, come ***** può proteggersi dal controllore di turno pignolo che praticamente si costruisce la legge come ***** gli pare a lui....a simpatia.-28d#
Matteo perche'parli di cites per coralli sbagliati?il cites e'sempre lo stesso e le figlie verranno catalogate con lo stesso numero con l 'aggiunta della lettera A,,B,C ECC....se trovi il pignolo ti fa il verbale,poi vieni da me,facciamo ricorso e te lo faccio annullare..:-D:-D:-D
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io mi immagino chi ci lavora con i coralli, come ***** può proteggersi dal controllore di turno pignolo che praticamente si costruisce la legge come ***** gli pare a lui....a simpatia.
Infatti Pietro ci sguazza... e ci guadagna un sacco di soldi!!! #rotfl#
chiamami scemo....#rotfl##rotfl##rotfl##rotfl##rotfl##rotfl #
ALGRANATI
29-03-2012, 22:20
:-D Vero Pietro ma a questo punto potrei avere 2 coralli e 2 milioni di talee di qualsiasi spece
pietro romano
29-03-2012, 22:40
:-D Vero Pietro ma a questo punto potrei avere 2 coralli e 2 milioni di talee di qualsiasi spece
Il punto e'esattamente questo.
enzolone
23-06-2012, 15:50
un altra cosa , mi sono letto l'allegato b e molti animali tipo acantastree o simili in italia non possono entrare , come mai le troviamo in giro nei negozi anche online ?
che cites ci rilasciano , non penso quello italiano , forse uno dei paesi dove possono entrare ..... continuo a non capirci na cippa ....
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Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |