Visualizza la versione completa : Parliamo di LED UV (<400Nm)
Visto che poi ci cazziano giustamente nei topic delle prove ne apro uno per parlare dell'utilizzo di questo tipo di lunghezza d'onda nelle plafoniere a LED di ultima generazione.
Discutiamo se per voi sono davvero necessari,inutili ai fini della salute del corallo o addirittura controproducenti per come la penso io.
Parliamo di luce con lunghezza d'onda minore di 400Nm quando il blu diventa viola e a scendere sempre piu UV.
http://img229.imageshack.us/img229/9143/spettroelettromagnetico33yx.gif
Che ne pensate?#70
questo interessantissimo test ha dimostrato che il rosso e' dannosissimo,il blu favorisce la pigmentazione e l'uv e' come non averlo.
http://www.advancedaquarist.com/2003/11/aafeature
aggiungo una mia considerazione...avete mai pensato all'effetto degli UV (seppur in piccola quantita ) sulle vasche in acrilico??
so per certo che e' una di quelle cose che compromette la struttura del materiale,se non si usa quello apposta schermato ai raggi UV del sole...e sarebbe interessante chiedere cosa ne pensa anche il produttore..
attenzione nessun allarme ,e' solo una cosiderazione che mi e' venuta lavorando nel settore materie plastiche..
Kj822001
08-03-2012, 10:36
Ciao Zon.. mi intrometto.. Stiamo parlando di una frequenza attorno ai 400nm +-10% quindi una frequenza che arriva abbondantemente dal sole. Le frequenze UV dannose sia per noi che per gli oggetti come acrilico ecc sono la parte inferiore degli UvA(in piccolissima parte) gli UVB e sopratutto gli UVC. LA gamma degli uv interessata è quella tanto per spiegarci che ci faceva le magliette fluorescenti in discoteca. P.s. sappi che nei neon ci dovrebbe essere un picco appena sopra i 350nm e un picco abbondante sui 400nm beccati questo
http://www.reefland.it/shop/images/categories/ATI/ati_spettro_bluplus.jpg
Si parla sinceramente di UVA, che non portano , se limitati, grossi danni. Per l'esattezza, le società che producono plafoniere stanno utilizzando led a 400nm quindi leggermente al di sopra dei veri UV-a.
In mare queste lunghezze d'onda, almeno nei primi metri, sono presenti. Idem con le HQI anche se schermate (son presenti piccole quantità di UVa residue)
molte fluoroproteine fluoriescono proprio in queste lunghezze d'onda, altre proteine possono andare in fotoconversione e modificano la propria struttura e/o colorazione.
D'altronde, nelle fiji purple la lunghezza d'emissione a 400nm è prevista e vi è un piccolo, specifico, picco e non mi pare che gli animali muoiano sotto le fiji..
Personalmente ci credo molto!
piccolo dato: è importante che la selezione sia di qualità. led di bassa qualità anche se dichiarano 400nm possono emettere in una ampia gamma di lunghezze d'onda, anche a 360nm.
Ad oggi, non sono tantissime le società che riescono a dare led 400nm +/-5
Kj822001
08-03-2012, 10:48
per dirne una ledengine e se vedi i prezzi ti rendi conto che c'è qualcosa che non torna con i prezzi dei più popolari
KJ , lo consoco bene lo spettro del bluplus ;) so che ce' uno "spike" di UV ma tu pensi che quella minima percentuale,distribuita su tutta la superficie del tubo e miscelata con gli altri colori influisca come un led che spara tutti i suoi UV PURI (o quasi) in una zona ben delimitata della vasca (che sia 1cm x1cm o 60 x 60 poco importa) puoi metterci tutti i riflettori che vuoi che sotto al led UV avrai una percentuale di raggi importante mentre in altre zone della vasca non le avrai.
un tubo non e' paragonabile assolutamente a un led proprio per la conformazione della lampada e della diffusione della luce.
La luce di wood (magliette fluo in discoteca) dovrebbe fare la maggior parte delle radiazioni in UV-A e qualcuna in UV-B ed e' per questo che e' sconsigliatissima in acquario..come d'altronde anche a casa..poi se fai in discoteca 2 ore esposto non e' che muori eh...:-D
beh però un led è da 3w.... un tubo è da 54w.....
un led uva da 3w copre circa 30cm....un tubo 120....insomma ci sono troppe variabili....
beh però un led è da 3w.... un tubo è da 54w.....
un led uva da 3w copre circa 30cm....un tubo 120....insomma ci sono troppe variabili....
si sono 3W di uv puri concentrati la sotto.
nello spettro del blu plus che riporto :
http://www.reefland.it/shop/images/categories/ATI/ati_spettro_bluplus.jpg
e' davvero una parte percentuale infinitamente piccola nello spettro totale non certo il 5,5% (proprorzione 3W/54W)
e per di piu miscelata uniformemente per una lunghezza di 120 cm
e' stato KJ a far notare che nei tubi bluplus erano presenti radiazioni UVA non io.
se vogliamo allora precisare in un true actinic per rimanere in casa ATI ce ne sono anche di piu.
http://www.reefland.it/shop/images/illuminazione/ATI_T5actinic.jpg
ma sempre in miscela e distribuzione diversa.
per fare un paragone SERIO tra un led o una serie di led UV puri e un tubo bisogna proprio sbattere su una plafo t5 un tubo di wood...e vedre che succede agli animali la sotto..
io non lo faccio ..se si propone qualcuno saro' ben felice di osservare e commentare il risultato.#70
KJ , lo consoco bene lo spettro del bluplus ;) so che ce' uno "spike" di UV ma tu pensi che quella minima percentuale,distribuita su tutta la superficie del tubo e miscelata con gli altri colori influisca come un led che spara tutti i suoi UV PURI (o quasi) in una zona ben delimitata della vasca (che sia 1cm x1cm o 60 x 60 poco importa) puoi metterci tutti i riflettori che vuoi che sotto al led UV avrai una percentuale di raggi importante mentre in altre zone della vasca non le avrai.
un tubo non e' paragonabile assolutamente a un led proprio per la conformazione della lampada e della diffusione della luce.
La luce di wood (magliette fluo in discoteca) dovrebbe fare la maggior parte delle radiazioni in UV-A e qualcuna in UV-B ed e' per questo che e' sconsigliatissima in acquario..come d'altronde anche a casa..poi se fai in discoteca 2 ore esposto non e' che muori eh...:-D
concordo pienamente, infatti son convinto che non serva montare dei 3 watt che sparino a manetta UV in un solo punto. Personalmente sto cercando led da 1 watt e da 0,5W ma certificati. Forse ho trovato qualcosina osram, forse...
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beh però un led è da 3w.... un tubo è da 54w.....
un led uva da 3w copre circa 30cm....un tubo 120....insomma ci sono troppe variabili....
si sono 3W di uv puri concentrati la sotto.
nello spettro del blu plus che riporto :
http://www.reefland.it/shop/images/categories/ATI/ati_spettro_bluplus.jpg
e' davvero una parte percentuale infinitamente piccola nello spettro totale non certo il 5,5% (proprorzione 3W/54W)
e per di piu miscelata uniformemente per una lunghezza di 120 cm
e' stato KJ a far notare che nei tubi bluplus erano presenti radiazioni UVA non io.
se vogliamo allora precisare in un true actinic per rimanere in casa ATI ce ne sono anche di piu.
http://www.reefland.it/shop/images/illuminazione/ATI_T5actinic.jpg
ma sempre in miscela e distribuzione diversa.
per fare un paragone SERIO tra un led o una serie di led UV puri e un tubo bisogna proprio sbattere su una plafo t5 un tubo di wood...e vedre che succede agli animali la sotto..
io non lo faccio ..se si propone qualcuno saro' ben felice di osservare e commentare il risultato.#70
Come dicevo, le fiji purple ha molte emissioni a quelle lunghezze d'onda, ma la wood credo vada ben al di sotto dei 380 nm (chiedo a voi conferma).
la soluzione in ogni caso è una copertura uniforme con led a basso wattaggio e a bassa intensità.
donatowa
08-03-2012, 11:58
KJ , lo consoco bene lo spettro del bluplus ;) so che ce' uno "spike" di UV ma tu pensi che quella minima percentuale,distribuita su tutta la superficie del tubo e miscelata con gli altri colori influisca come un led che spara tutti i suoi UV PURI (o quasi) in una zona ben delimitata della vasca (che sia 1cm x1cm o 60 x 60 poco importa) puoi metterci tutti i riflettori che vuoi che sotto al led UV avrai una percentuale di raggi importante mentre in altre zone della vasca non le avrai.
un tubo non e' paragonabile assolutamente a un led proprio per la conformazione della lampada e della diffusione della luce.
La luce di wood (magliette fluo in discoteca) dovrebbe fare la maggior parte delle radiazioni in UV-A e qualcuna in UV-B ed e' per questo che e' sconsigliatissima in acquario..come d'altronde anche a casa..poi se fai in discoteca 2 ore esposto non e' che muori eh...:-D
scusami Alvaro ma ti devi decidere ed essere coerente con le tue opinioni, non puoi in un post dire che i led UV montati nella plafoniera sono irrilevanti poichè troppo pochi, poi in un altro post dici che sono dannosi perchè troppo concentrati in pochi cm, noi abbiamo preferito inserirli per completare lo spettro utile, ma nello stesso modo abbiamo previsto che se uno li ritiene inutili possa non farne uso, altresi ha la possiiblità di scegliere l'intensita di UVA che preferisce...però una cosa giusta nel titolo l'hai messa specificando <400 nM ma io aggiungo che ci si può spingere anche fino a 370 nM anche se inutili poichè il picco di assorbenza è di 420 nM, per quanto invece riguarda i cannon dove tu li ritieni i meno dannosi nella storia anche oltre oceano, ti ricordo che i cannon sono nati da poco forse oltreoceano qualche mese prima, magari fra un mese poichè una vasca ha dei problemi sotto i cannon la colpa sarà imputata ai cannon anche se non centrano un casio,
altro spunto se ti leggi bene il link che hai mandato dice testualmente
"È interessante notare che il corallo non ha subito sbiancamenti irradiato con 300 microwatt per centimetro quadrato di UV-A di energia (luce del sole alle Hawaii a mezzogiorno in una giornata limpida offre circa 2.100 microwatt di energia UV-A).
e che le prove sono comparate con una lampada che aveva gia un picco sui in una vasca dove già da tempo erano in uso lampade HQI con un picco di 365 nM e non sono state riscontrate modifiche, perciò il dato è da ritenere positivo e non negativo, sempre secondo un mio modo di interpretare i dati, se vai a leggerti altri test eseguiti da Dana Riddle vedi che lui stesso dice che la maggior fonte di energia sfruttata dai coralli sono proprio le lunghezze d'onda dai 400- ai 480 nM.
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aggiungo una mia considerazione...avete mai pensato all'effetto degli UV (seppur in piccola quantita ) sulle vasche in acrilico??
so per certo che e' una di quelle cose che compromette la struttura del materiale,se non si usa quello apposta schermato ai raggi UV del sole...e sarebbe interessante chiedere cosa ne pensa anche il produttore..
attenzione nessun allarme ,e' solo una cosiderazione che mi e' venuta lavorando nel settore materie plastiche..
Alvaro, il plex io lo lavoro da 35 anni e ti posso garantire che fino a 20 anni fà cera solo un problema d'ingiallimento, da un 10 anni a questa parte il metacrilato s'è di marca te lo danno garantito 30 anni all'esterno perciò figurati se può far danno all'esposizione degli UVA di una lampada......
Donato abbi pazienza...io esprimo quello che penso , quello che vedo e leggo mi fa pensare e posso anche cambiare idea a volte perche' si e' stupidi come muli a non farlo..
Sono cose che mi girano in testa e le scrivo..se adesso non posso piu farlo ditemelo ,e staro' zitto. Sei uscito con la plafo ad UV..bene , la si monta la si guarda accesa e la si valuta cosi' di primo impatto.. ,in quel momento ho pensato beh i led uv sono pochi e non so quanto possano sinceramente influire sello spettro generale e sulla estetica globale della luce emessa..vediamoli andare..
poi la si prova ...ci sono dei problemi ad alcuni animali ,e ci si fanno altre domande..almeno io me le faccio..e ve le faccio..sotto quel leddino da 3w..dove arrivano radiazioni UV pure e dirette e solo in quel punto siamo sicuri che non siano controproducenti? chiedo Dona'...o esprimo una perplessita' non vengo a fare il maestrino .Perche' non e' possibile sinceramente che ogni volta che ci sono animali che si schiantano sotto i led ,la risposta e' sempre E SOLTANTO la stessa : TROPPA POTENZA!!! li avete alzati troppo.. o troppo preso ,ed e' li che tiro fuori i cannon..messi on-off da un giorno per l'altro..Donato, la tua XML non l'ho vista come ho scritto parecchie volte ma ti posso giurare che sotto a un bianco 100W in mezzo al chip e a 40 cm c'erano 1600 par una luce potentissima (in quel preciso punto) e un acropora perfetta che e' rimasta li un mese..credo ,senza schiantare ne bruciare ne peggiorare ..ti posso garantire che nessuna plafo a led commerciale in un determinato punto emette la stessa potenza e flusso luminoso di un cannon proprio per la architettura del sistema e se fosse stato un problema di "POTENZA" qualsiasi cosa ci si avesse messo sotto doveva crepare nel giro di pochi giorni...o NO?
Proprio per questo scrivo sempre che non e' un problema di QUANTITA' ma di QUALITA'...siccome reputo ottimi gli XML e i royal sono sempre gli stessi forse,e dico forse il problema sta altrove..e rimangono gli uv...che magari non c'entreranno nulla ma espongo un ipotesi.
tu stesso hai detto di avere avuto problemi con la fornitura dei led israeliani UV..che ne sai che magari qualcuno abbia delle lunghezze d'onda errate o non proprio pure e spingano troppo sotto il sopportabile (magari e' proprio per quello che alcuni appaiono piu bui ..dimmi subito se e' una stronzata che me lo rimangio e' un altra cosa che ho butto li senza pensarci troppo e senza nessuna accusa nei tuoi confronti ) ;-)
Poi cmq mi dovrete spiegare bene a che cavolo serve avere luce quasi invisibile,ininfluente ai fini della fotosintesi (parlo di <400) e pure bruttina e innaturale...ma questo e' un discorso a posteriori..prima capiamo il resto...
l'articolo l'ho letto molto bene..non posto link a caso usciti da google in prima pagina ;)
difatti hanno notato che il rosso e' la componente piu dannosa che ha fatto "bleachare " la pocci non l'UV...pero' anche mi pare che concludano che mentre il blu ha avuto notevoli risultati con l'uv non ci sono stati significativi cambiamenti..ne in bene ne in male.
come la mettiamo con le plafo coi led rossi allora? se non mi sbaglio anche tu ne feci qualcuna anche senza troppa convinzione ma solo perche' espressamente richiesto da qualcuno vero?? o ricordo male?
se leggessero l'articolo quelli che hanno una radion o una pacific sun allora si devono preoccupare??
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Alvaro, il plex io lo lavoro da 35 anni e ti posso garantire che fino a 20 anni fà cera solo un problema d'ingiallimento, da un 10 anni a questa parte il metacrilato s'è di marca te lo danno garantito 30 anni all'esterno perciò figurati se può far danno all'esposizione degli UVA di una lampada......
benissimo questa e' un ottima notizia.. #70
almeno su alcuni punti di vista siamo tranquilli...
ho chiesto a un amico che mi aveva detto che ci sono lastre da finestrone che sono apposta schermate e altre no..dipende dal tipo..basta usare quelle piu performanti. #22
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ah cmq per quanto riguarda sempre il discorso cannonled.. non sono mica convinto che siano ottimi..vanno provati meglio e piu' a lungo sicuramente.
Cosi' come la tua plafo ,cosi' come ogni plafo che esce o uscira da qui a qualche anno..
poi come hai giustamente sottolineato..ci vuole poco a schiantare una vasca e tante volte la luce e' l'ultima cosa che bisogna incolpare....ci pensa il proprietario a fare casino e a uccidere animali..
donatowa
08-03-2012, 13:17
Donato abbi pazienza...io esprimo quello che penso , quello che vedo e leggo mi fa pensare e posso anche cambiare idea a volte perche' si e' stupidi come muli a non farlo..
Sono cose che mi girano in testa e le scrivo..se adesso non posso piu farlo ditemelo ,e staro' zitto.
Assolutamente non devi stare zitto anzi, questi confronti li ritengo utili ed essenziali,
Sei uscito con la plafo ad UV..bene , la si monta la si guarda accesa e la si valuta cosi' di primo impatto.. ,in quel momento ho pensato beh i led uv sono pochi e non so quanto possano sinceramente influire sello spettro generale e sulla estetica globale della luce emessa..vediamoli andare..
esatto,
poi la si prova ...ci sono dei problemi ad alcuni animali ,e ci si fanno altre domande..almeno io me le faccio..e ve le faccio..sotto quel leddino da 3w..dove arrivano radiazioni UV pure e dirette e solo in quel punto siamo sicuri che non siano controproducenti?
innanzi tutto dovremo chiarire di che tipo di UV si parla, abbiamo UVA-UVB-UVC
di questi poi ci sono le diverse lunghezze d'onda i 400 nM se dobbiamo essere precisi sono al limite fra il visibile e gli UVA praticamente solo solo scendendo dai 400 nM si entra negli UVA,
e 200#250 μmol·m2·sec non possono essere imputati come devastanti
chiedo Dona'...o esprimo una perplessita' non vengo a fare il maestrino .
Alvaro, non ti ho dato del maestrino me ne guarderei bene, se ti ho dato questa impressione me ne scuso, anzi al contrario ti reputo una persona intelligente che vuole confrontarsi e
cercare di approfondire argomenti molto importanti.
Perche' non e' possibile sinceramente che ogni volta che ci sono animali che si schiantano sotto i led ,la risposta e' sempre E SOLTANTO la stessa : TROPPA POTENZA!!! li avete alzati troppo.. o troppo preso ,
purtroppo questa è una costatazione reale, in tanti dalla smania di mandarla al massimo dopo poco si son dovuti ricredere e abbassare, ottenendo ottimi risultati, saranno i par in meno che ha sarà la qualità della luce che per i coralli risulta sufficiente ad una determinata potenza, e troppa ad una potenza superiore, sara la cattiva qualità della luce che ad alta intensità risulta dannosa, non saprei dirti, ci sto lavorando sopra (non per modificarla ma semplicemente per capire la differenza anche se credo di averla capita e cerco di farla capire a voi.....)
ed e' li che tiro fuori i cannon..messi on-off da un giorno per l'altro..Donato, la tua XML non l'ho vista come ho scritto parecchie volte ma ti posso giurare che sotto a un bianco 100W in mezzo al chip e a 40 cm c'erano 1600 par una luce
potentissima (in quel preciso punto) e un acropora perfetta che e' rimasta li un mese..credo ,senza schiantare ne bruciare ne peggiorare ..ti posso garantire che nessuna plafo a led commerciale in un determinato punto emette la stessa potenza e flusso luminoso di un cannon proprio per la architettura del sistema e se fosse stato un problema di "POTENZA" qualsiasi cosa ci si avesse messo sotto doveva crepare nel giro di pochi giorni...o NO?
sono due tipi di luce diversi, ognuno scelga quella che preferisce, per fortuna il mercato offre tante possibilità di scelte.
Proprio per questo scrivo sempre che non e' un problema di QUANTITA' ma di QUALITA'...siccome reputo ottimi gli XML e i royal sono sempre gli stessi forse,e dico forse il problema sta altrove..e rimangono gli uv...che magari non c'entreranno nulla ma espongo un ipotesi.
appunto diamo il tempo necessario poi se ne riparla
tu stesso hai detto di avere avuto problemi con la fornitura dei led israeliani UV..che ne sai che magari qualcuno abbia delle lunghezze d'onda errate o non proprio pure e spingano troppo sotto il sopportabile (magari e' proprio per quello che alcuni appaiono piu bui ..dimmi subito se e' una stronzata che me lo rimangio e' un altra cosa che ho butto li senza pensarci troppo e senza nessuna accusa nei tuoi confronti ) ;-)
esatto è una stronzata, :-)) abbiamo testato dei led ad essere sincero abbiamo fatto testare dei led UVA made in CHINA e li abbiamo riscontrato dei problemi sulle lunghezze d'onda dovevano essere da 400 nM invece solo un 5% risultava tale gli altri era di lunghezze diverse dai 280 ai 360 nM, pertanto scartati immediatamente, successivamente ci siamo rivolti ad una azienda in israele dove produco solo ed esclusivamente le UV per per applicazioni sanitarie,
con questi abbiamo avuto problemi con un solo lotto che risultava fallato non sulla selezione ma sulla saldatura del Chip sulla Star.
Poi cmq mi dovrete spiegare bene a che cavolo serve avere luce quasi invisibile,ininfluente ai fini della fotosintesi (parlo di <400) e pure bruttina e innaturale...ma questo e' un discorso a posteriori..prima capiamo il resto...
infatti noi montiamo 400 nM
l'articolo l'ho letto molto bene..non posto link a caso usciti da google in prima pagina ;)
difatti hanno notato che il rosso e' la componente piu dannosa che ha fatto "bleachare " la pocci non l'UV...
esatto è quello che ho sempre sostenuto, io lo reputo inutile per i nostri coralli ma utile in vasca per farci percepire i colori, il rosso è il colore più percepito dal nostro sistema visivo.
percio non pensare ad una vasca senza rosso, ma è sufficiente quello contenuto nei led bianchi non monocromatici.
pero' anche mi pare che concludano che mentre il blu ha avuto notevoli risultati con l'uv non ci sono stati significativi cambiamenti..ne in bene ne in male.
esatto...perciò ancora una volta mi dai ragione, se utilizzi un led da 1000 watt potrai avere 20.000 par ma poca luce utile ma se non aggiungi il blu necessario alla fotosintesi e lo stesso che bevi un bicchiere di acqua contro un bicchiere di buon vino:-)
come la mettiamo con le plafo coi led rossi allora? se non mi sbaglio anche tu ne feci qualcuna anche senza troppa convinzione ma solo perche' espressamente richiesto da qualcuno vero?? o ricordo male?
ricordi benissimo, le ho fatte solo dietro insistenza e contro la mia volontà, ma ogni tanto se qualcuno non ci sbatte con il muso non ci crede, infatti quei due o tre si sono resi conto che era uno sbaglio è hanno provveduto a tenerli spenti oppure a sostituirli conb gli UVA
se leggessero l'articolo quelli che hanno una radion o una pacific sun allora si devono preoccupare??
no comment....
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Alvaro, il plex io lo lavoro da 35 anni e ti posso garantire che fino a 20 anni fà cera solo un problema d'ingiallimento, da un 10 anni a questa parte il metacrilato s'è di marca te lo danno garantito 30 anni all'esterno perciò figurati se può far danno all'esposizione degli UVA di una lampada......
benissimo questa e' un ottima notizia.. #70
almeno su alcuni punti di vista siamo tranquilli...
ho chiesto a un amico che mi aveva detto che ci sono lastre da finestrone che sono apposta schermate e altre no..dipende dal tipo..basta usare quelle piu performanti. #22
oramai tutte le marche TOP sono UV protette ma non sono schermate ma già nell'impasto dei polimeri vengono aggiunti degli additivi che li rendono anti UV.
alvaro se qualche risposta ti sembra un attacco diretto ti chiedo di non prenderlo come tale ma dietro una tastiera è difficile far capire le intenzioni.#70
Kj822001
08-03-2012, 13:18
io se dovessi montare uv monterei ledEngine sono usati anche per scopi medici e i prezzi sono decisamente alti rispetto a tutti gli altri visti in giro. Questo non mi da la sicurezza che siano led migliori di altri ma mi aspetto che la selezione sia precisa e che il datasheet fornito sia coerente. Detto questo come avevo esposto nell'altra discussione io sono ormai convinto che il problema iniziale da risolvere siano i lumen ossia i lux che arrivano in vasca. Prima si riesce a portare le plafo a led ad una misura paragonabile ai rapporti usati con t5/Hqi e prima si potranno fare reali confronti alla pari.IMHO!
Se secondo Zon servono 5 cannon per ottenere una quantità di luce accettabile per la sua vasca (500watt di consumo circa 35000lumen) forse dovremmo provare ad utilizzare 80 Xm-L come paragone (347watt (1,4A) e 40000lumen). IN questo modo si capirebbe la superiorità tecnica dell'XM-L e anche Zon troverebbe pace! Altra cosa Per acqualiving., ho letto un paio di volte di utenti che vedono degli uv che fanno "meno luce" di altri.. siamo sicuri che sia un problema elettrico e non che siano a frequenze più basse? Per caso l'acropora incriminata nella vasca di Cocis è sotto a uno di questi uV che sembrano spenti??Non voglio incriminare gli uv utilizzati ma solo che può essere che sia arrivata una partita di led con caratteristiche diverse
P.S. HO SCRITTO IN CONTEMPORANEA A DONATO E QUINDI NON AVEVO LETTO LA SUA RISPOSTA ;-)
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Donato altra cosa perchè non hai valutato l'nserimento dei led a 420nm in modo da uniformare lo spettro ed evitare di creare delle "buche"? Io sinceramente avrei messo anche led a 475nm
Grande donato! Mi piacciono le risposte e ti prego di capire che per le mie vale la stessa cosa , la tastiera e il forum non aiutano certo la comprensione dello stato d'animo o di come la vorrei dire,.
Poi ti chiedo altre cose ora sono col cell e faccio ancora piu fatica.. ;-)
Ciccio66
08-03-2012, 14:45
Info sui 3 watt led?
#24
....mi scuso in anticipo per l'OT, ma vorrei dei chiarimenti da Alvaro e da KJ, in merito a delle affermazioni che ho letto nella prova di Sandro, ma non potendo rispondere li, non voglio aprire un altro post che andrebbe ulteriormente a disperdere le discussioni.
Premesso che i lumen sono un'unità di misura molto nota e utilizzata in ambito illuminotecnico perchè meglio descrivono la nostra percezione della luce, ma non sono la misura fondamentale per i ns. scopi, vi chiedo questo:
KJ, più volte hai scritto dei dati riferiti ai lumen delle hqi che non trovano riscontro in alcun data sheet che ho potuto verificare. A quale hqi attribuisci 16000 lumen, visto che le stesse case attribuiscono alle migliori hqi 400w 10k un eccezionale rapporto lumen/w di 55?
Alvaro, le sole t5 per le quali è dichiarato un rapporto di quasi 100 lumen/watt (5000 lumen a 54w) sono delle osram a 3000k alla precisa temperatura di esercizio di 35°, che nelle ns. plafoniere non è controllabile, senza considerare il rapido decadimento dei tubi.
Naturalmente i tubi che utilizziamo noi non sono paragonabili, ne i bianchi ne tantomeno i blu o i fiji. Tu li conosci i rapporti lumen/w dei tubi che usiamo noi?...altrimenti sembra che buttiamo li dei numeri a caso per confondere le acque...
per quanto riguarda questa discussione, io credo che gli le lunghezze d'onda uv-attiniche, siano utili ai ns. scopi, tant'è che personalmente le ho sempre usate tra le combinazioni t5 o insieme alle hqi....condivido la curiosità di KJ su quali led siano più funzionali ai ns. scopi tra i 400 nm e 420nm..
....mi scuso in anticipo per l'OT, ma vorrei dei chiarimenti da Alvaro e da KJ, in merito a delle affermazioni che ho letto nella prova di Sandro, ma non potendo rispondere li, non voglio aprire un altro post che andrebbe ulteriormente a disperdere le discussioni.
Premesso che i lumen sono un'unità di misura molto nota e utilizzata in ambito illuminotecnico perchè meglio descrivono la nostra percezione della luce, ma non sono la misura fondamentale per i ns. scopi, vi chiedo questo:
KJ, più volte hai scritto dei dati riferiti ai lumen delle hqi che non trovano riscontro in alcun data sheet che ho potuto verificare. A quale hqi attribuisci 16000 lumen, visto che le stesse case attribuiscono alle migliori hqi 400w 10k un eccezionale rapporto lumen/w di 55?
Alvaro, le sole t5 per le quali è dichiarato un rapporto di quasi 100 lumen/watt (5000 lumen a 54w) sono delle osram a 3000k alla precisa temperatura di esercizio di 35°, che nelle ns. plafoniere non è controllabile, senza considerare il rapido decadimento dei tubi.
Naturalmente i tubi che utilizziamo noi non sono paragonabili, ne i bianchi ne tantomeno i blu o i fiji. Tu li conosci i rapporti lumen/w dei tubi che usiamo noi?...altrimenti sembra che buttiamo li dei numeri a caso per confondere le acque...
per quanto riguarda questa discussione, io credo che gli le lunghezze d'onda uv-attiniche, siano utili ai ns. scopi, tant'è che personalmente le ho sempre usate tra le combinazioni t5 o insieme alle hqi....condivido la curiosità di KJ su quali led siano più funzionali ai ns. scopi tra i 400 nm e 420nm..
qua fa vedere che le 6500 fanno 4700 di picco,
http://www.gelighting.com/na/business_lighting/education_resources/literature_library/sell_sheets/downloads/fluorescent/71885_T5WattMiserHighOutput.pdf
sicuramente salendo di K si ha un degrado notevole ma non credo si scenda cosi' tanto come intendi tu.
in ogni caso il lumen e' una misura che non mi interessa l'ho citata perche' era stata tirata in ballo...
i nostri tubi ati,kz o giesemann non sono mai stati misurati in lumen...quindi non ti so rispondere in merito..
...Alvaro, in realtà non intendevo nessun dato spcifico, perchè non li conosco nemmeno io...credevo che tu avessi in mano qualcosa di più sulle caratteristiche dei "nostri" tubi...
Che cattivo che sei Zon (non uso i nomi in un forum). Heheheh...
Facendo un oggetto in pvc da usare in vasca (ora in fase test), mi è staot chiesto perchè non l'avessi realizzato usando altre plastiche ed ho fatto notare che alcune illuminazioni potrebbero accelerare l'invecchiamento della plastica. Da lì siamo finiti a parlare di UV e di che danni potessero causare.
Parlo di "plastica" in generale, PP, PVC, PVC-U.....
Alcune plastiche che ho utilizzato da datasheet erano garantite massimo 5 anni in presenza di sole.
Per esempio, si legge qui la "Resistenza ai raggi UV" di alcune plastiche e si nota che alcune sono carenti:http://www.complast.it/schede-tecniche/schede-tecniche-cpvc.html
Per il pvc-U ho considerato questo: http://www.gehr.de/dyndata/PVC-U_DataSheet.pdf
Resistenza UV: "Fair" (traddurei con buon/soddisfacente).
La domanda è quanto una radiazione diretta (o mirata) possa "cuocere" uno scarico o peggio, un cavo elettrico.
Una plafoniera led con led uv può degradare una cavo elettrico? Il tubo delle mi Koralia 12V è molto morbido, il che spesso significa facile all'invecchiamento.
in effetti l'unica plastica che tiene ottimamente gli uv sembra il PMMA ...#24
meno male..almeno la vasca non mi si apre se uso gli ultravioletti :-D
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...Alvaro, in realtà non intendevo nessun dato spcifico, perchè non li conosco nemmeno io...credevo che tu avessi in mano qualcosa di più sulle caratteristiche dei "nostri" tubi...
devo mandare una mail a sanjay..e chiedo se per caso le ha mai provate..anche se non credo.
so di una prova di lux e par sugli UVL VHO ma sono overdrivati al doppio della potenza...
con gli icecap.
http://www.advancedaquarist.com/2009/3/review
donatowa
08-03-2012, 18:47
Che cattivo che sei Zon (non uso i nomi in un forum). Heheheh...
Facendo un oggetto in pvc da usare in vasca (ora in fase test), mi è staot chiesto perchè non l'avessi realizzato usando altre plastiche ed ho fatto notare che alcune illuminazioni potrebbero accelerare l'invecchiamento della plastica. Da lì siamo finiti a parlare di UV e di che danni potessero causare.
Parlo di "plastica" in generale, PP, PVC, PVC-U.....
Alcune plastiche che ho utilizzato da datasheet erano garantite massimo 5 anni in presenza di sole.
Per esempio, si legge qui la "Resistenza ai raggi UV" di alcune plastiche e si nota che alcune sono carenti:http://www.complast.it/schede-tecniche/schede-tecniche-cpvc.html
Per il pvc-U ho considerato questo: http://www.gehr.de/dyndata/PVC-U_DataSheet.pdf
Resistenza UV: "Fair" (traddurei con buon/soddisfacente).
La domanda è quanto una radiazione diretta (o mirata) possa "cuocere" uno scarico o peggio, un cavo elettrico.
Una plafoniera led con led uv può degradare una cavo elettrico? Il tubo delle mi Koralia 12V è molto morbido, il che spesso significa facile all'invecchiamento.
scusami ma non ho capito il senso, la tua è una domanda oppure una affermazione.
solo per capire sai a me piace scendere nei particolari,
se parliamo dei cavi elettrici, posso dirti che secondo le mie conoscenze, un cavo elettrico per essere omologato deve essere conforme ad alcune normative CEE pertanto l'esterno deve essere in polietilene reticolato stabilizzato, pertanto gli UV non creano problemi, a meno che non si utilizzano pompe made in cina alla quale non saprei darti informazioni, difficile da credere che la Hydor produttrice della coralia non usa materiale conforme...per gli scarichi non saprei dirti dipende dal PVC utilizzato, ma non credo che si possa porre questo problema sulle nostre vasche, ancora non ho avuto modo di leggere segnalazioni di corrosione di scarichi o di cavi elettrici dovuti agli UVA emessi dalle HQI eppure sono da tanti anni che vengono utilizzate, non credo che la cosa possa cambiare con i led....
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in effetti l'unica plastica che tiene ottimamente gli uv sembra il PMMA ...#24
meno male..almeno la vasca non mi si apre se uso gli ultravioletti :-D
Sandro ma perche continui a far distinzione fra gli UVA dei led con quelli emessi dalle T5 oppure dalle HQI ?
forse ho capito...............:-)
Scusate, un intromissione veloce. Per quanto riguarda l'uso dei led UV nelle nostre plafoniere, il loro scopo non è quello di creare chissà quale miracolo.
Personalmente continuo a sostenere e lo farò fino alla fine dei miei giorni, che completare lo spettro luminoso della luce led serva a migliorare la colorazione dei coralli, ma questo non vuol dire che un corallo marrone si trasforma nel giro di una settimana in un caleidoscopio di colori.
L'errore che moltissimi stanno facendo è di attribuire e determinate soluzioni poteri miracolanti, ma non è così.
Torniamo all'uso degli UV, ma in generale all'uso di determinati led colorati con specifiche lunghezze d'onda; il loro uso non è dettato da fisse di gente come me che ne sostiene e consiglia da sempre l'uso, sono semplicemente "DATI SCIENTIFICI" che ci hanno indicato con estrema precisione quali sono le "lunghezze d'onda specifiche" che stimolano le cromo e le fluoroproteine dei coralli.
Bisogna smettere di persare alle sole zooxantelle, continuate tutti a parlare di PAR ma questa è solo una delle componenti utili della luce, ed è quella relativa alla fotosintesi, ma il corallo per colorarsi usa anche altro, lo si vuole capire o no????????
Eppure di documentazione sull'argomento in giro ce ne abbastanza, continuate a parlare tutti dei royal blu come se fossero gli unici led blu necessari, e non sapete che i più banali led blu a 460/470 nm sono utilissimi e così li ignorate per non parlare dei led ciano a 505nm.
Per concludere, quello che posso dire è che in natura alle 9.00 del mattino come nel tardo pomeriggio sulla barriera corallina c'è tanta luce ultravioletta che noi con i nostri 4 led UV montati sulla nostra vasca gli possiamo solo fare il solletico, quindi se si montano led da 400nm o meglio ancora da 420nm danni non se ne fanno, al massimo se abbiamo in vasca un carallo che contiene fluoroproteine in grado di essere stimolate a quella lunghezza d'onda avremo un viraggio della sua colorazione.
in effetti l'unica plastica che tiene ottimamente gli uv sembra il PMMA ...#24
meno male..almeno la vasca non mi si apre se uso gli ultravioletti :-D
Sandro ma perche continui a far distinzione fra gli UVA dei led con quelli emessi dalle T5 oppure dalle HQI ?
forse ho capito...............:-)
Se stai dicendo a me Donato ,io differenzio perche' sia HQI che t5 hanno una protezione che e' il vetro.i led no. il flusso e' diretto e non schermato.
oltretutto ripeto per me fa differenza tra un led 3W UVA PURO e una lampada mista con tracce di UVA.#70
spero di essere stato chiaro nel spiegare ,e se hai da controbattere perche' sto dicendo un'eresia teorica fallo pure che imparo. come ti ho detto mi piace il confronto. #70
federico89
08-03-2012, 19:36
scusate ma con tutta sta UVA un bicchierino ci esce? #13
donatowa
08-03-2012, 19:46
in effetti l'unica plastica che tiene ottimamente gli uv sembra il PMMA ...#24
meno male..almeno la vasca non mi si apre se uso gli ultravioletti :-D
Sandro ma perche continui a far distinzione fra gli UVA dei led con quelli emessi dalle T5 oppure dalle HQI ?
forse ho capito...............:-)
Se stai dicendo a me Donato ,io differenzio perche' sia HQI che t5 hanno una protezione che e' il vetro.i led no. il flusso e' diretto e non schermato.
oltretutto ripeto per me fa differenza tra un led 3W UVA PURO e una lampada mista con tracce di UVA.#70
sul quantitativo ti saprò dire in ho comprato la sonda per misurare l'intesità degli UV
spero di essere stato chiaro nel spiegare ,e se hai da controbattere perche' sto dicendo un'eresia teorica fallo pure che imparo. come ti ho detto mi piace il confronto. #70
e tu pensi che io non ci avevo pensato a questo??? sbagliato............:-D:-D
tutti i vetri in borosilicato in modo particolare il borofloat hanno un filtro per schermare gli UV
inferiori ai 400 nM e non influiscono sulle lunghezze d'onda superiori, non detto da me ma rilevato da seguente data sheet lo trovi a pag. 11
http://www.schott.com/hometech/english/download/brochure_borofloat_e.pdf
perciò se il led ha una emissione di 400 nM il vetro cosa mi deve filtrare???
Per concludere, quello che posso dire è che in natura alle 9.00 del mattino come nel tardo pomeriggio sulla barriera corallina c'è tanta luce ultravioletta che noi con i nostri 4 led UV montati sulla nostra vasca gli possiamo solo fare il solletico, quindi se si montano led da 400nm o meglio ancora da 420nm danni non se ne fanno, al massimo se abbiamo in vasca un carallo che contiene fluoroproteine in grado di essere stimolate a quella lunghezza d'onda avremo un viraggio della sua colorazione.
Tanto per capire bene perchè così non mi perdo , parli di led 420nm , a quanto mi risulta la luce UVA viaggia da 320 - 400 nm quindi quella che hai menzionato non è luce UV ...o sono io che sbaglio i dati ?
Altra domanda agli esperti di luce , in natura sappiamo che il blu è quello meno filtrato , ma mi chiedo come si comporta la filtrazione nei confronti degli UV ,cioè abbiamo dati che ci indicano a che profondità scompare questa frequenza ?
@ Donato: In parole spicce...
UV = Deteriorano i materiali plastici (più o meno a seconda della plastica)
UV LED = Una radiazione concentrata può risultare dannosa nel medio lungo periodo?
L'esempio del cavo è appunto questo: un cavo è schermato per resistere tot anni a radiozioni UV normali. Fin qui ci siamo. Ma se gli punto sopra il led UV, è schermato a sufficenza?
E' la solita storia di luce diffusa/fascio. La luce del sole non fa male, le la concentri con una lente da fuoco alle cose.
Ecco questo e' un bel paragone..
donatowa
08-03-2012, 22:01
Tanto per capire bene perchè così non mi perdo , parli di led 420nm , a quanto mi risulta la luce UVA viaggia da 320 - 400 nm quindi quella che hai menzionato non è luce UV ...o sono io che sbaglio i dati ?
esatto il confine degli UVA sono 400 nM
Altra domanda agli esperti di luce , in natura sappiamo che il blu è quello meno filtrato , ma mi chiedo come si comporta la filtrazione nei confronti degli UV ,cioè abbiamo dati che ci indicano a che profondità scompare questa frequenza ?
ho trovato informazioni scientifiche che indicano in circa - 300 mt, dipende anche da altri fattori
tipo intensità salina, fitoplacton e altri filtri naturali in virtù alle condizioni ambientali,
@ Donato: In parole spicce...
UV = Deteriorano i materiali plastici (più o meno a seconda della plastica)
UV LED = Una radiazione concentrata può risultare dannosa nel medio lungo periodo?
L'esempio del cavo è appunto questo: un cavo è schermato per resistere tot anni a radiozioni UV normali. Fin qui ci siamo. Ma se gli punto sopra il led UV, è schermato a sufficenza?
E' la solita storia di luce diffusa/fascio. La luce del sole non fa male, le la concentri con una lente da fuoco alle cose.
ma dai non esasperiamo il concetto, e secondo te un led montato in una plafoniera puoi paragonarlo ad una lente focale....cerchiamo di essere più razionali se poi vogliamo prenderci in giro facciamolo pure, ma non confondiamo le idee a chi legge, fra poco sti poveri led diventano la causa del buco nell'ozono, o causa di scollamenti vasche detioramento delle pompe di movimento e magari se inserite pesci dovrete munirli di occhiali da sole...
Ecco questo e' un bel paragone..
a quale paragone ti riferisci...a quello della lente che da fuoco, ma per piacere
cerchiamo di essere più obbiettivi, e valutare le cose come stanno
Alex_Milano80
08-03-2012, 22:05
LED UVA IN ACQUARIO...
VANTAGGI: al pari di altre frequenze d'onda anche quella ultravioletta stimola lo sviluppo di specifiche cromoproteine aumentando o favorendo alcuni colori piuttosto che altri.
Alcune cromoproteine sono soggette a fotoconversione, ad esempio le proteine "verdi fluorescenti" convertono in "pigmenti Kaede arancioni" (Clade D) sotto esposizione a luce ultravioletta/viola/blu.
Non tutti gli animali verdi diventano arancioni se esposti ad UV ma gli esperimenti hanno evidenziato questa fotoconversione nei generi Dendronephthya, Lobophyllia, Ricordea, Favia, Trachyphyllia e Montastraea.
Mica ciufoli le info le ho prese qui: Come rendere I coralli più colorati, Parte Seconda: Nuove informazioni sui Pigmenti verde Fluorescenti, Gruppi di Pigmenti, e fotoconversione dal Verde al Rosso/Arancio a questo link http://www.reefitaliascience.it/maga...0parte%202.pdf
ma leggetevi anche:
Come rendere I coralli più colorati, Parte Prima: Nuove informazioni, con particolare attenzione ai pigmenti fluorescenti blu - verdi : http://www.reefitaliascience.it/maga...20colorati.pdf
Come rendere i coralli più colorati, Parte Terza: Nuove informazioni sui Pigmenti rosso Fluorescenti: tipo Ds-Red : http://www.reefitaliascience.it/maga...to_parte_3.pdf
da notare come nelle foto ad esposizione luce nera (UV) il granchio e la clorofilla siano diventati fluorescenti.
SVANTAGGI nessuno perchè in verità tutte le lampade che usiamo emanano UV.
La gamma delle radiazioni UVA parte dalla misura di 400 Nm a raggiungere i 315 Nm (Università di Bologna http://www.unibo.it/Portale/Ateneo/S...nti_nir_uv.htm ) e quindi tutte le lampade con 10000 K emettono degli UVA perchè emettono radiazioni luminose a una lunghezza d’onda di 450 - 500 Nm.
Anche i CREE LED ROYAL BLUE come è giusto che sia emanano principalmente luce nella “lunghezza d’onda” dell’ultravioletto, precisamente 450 - 465 Nm (prego guardare http://www.cree.com/products/xlamp7090_xre.asp e qui http://www.ledsupply.com/creexre-rb.php ) e probabilmente è per questo che stimolano meglio certe cromoproteine.
La quantità di UVA prodotta da una lampada a 10000 K non è una quantità killer, in quanto è ancora nello spettro visibile della luce. Lunghezze d’onda al di fuori del campo visibile (380 Nm) diventano progresivamente più nocive (conosciamo l’uso disinfettante degli UV).
FALSA è l’idea che una colonna d’acqua bassa come quella dell’acquario assorba gli UV neutrizzandoli, questo perchè in 50 cm di acqua viene assorbito appena l’infrarosso, Gli UV sono gli ultimi ad essere assorbiti e scompaiono a una profondità di 600 metri ( http://www.biologiamarina.eu/Luce_in%20_acqua.html ). Ma tranquilli, i nostri coralli vivono in cima al reef e sono resistenti a questi UV, quindi anche a quelli di una lampada a 10000 K, sia essa un LED, una QHI
ciao ciao -28
Donato non ti arrabbiare dai..ma non abbiamo tanti riferimenti e test per valutare le cose..si fanno ipotesi che possono essere smentite senza problemi..
Non avere paura del nostro "terrorismo psicologico" sui led , le plafo se funzionano continuerai a farle e venderle ,la gente guarda i fatti piu che le parole..io per primo. ;-)
donatowa
08-03-2012, 23:23
Donato non ti arrabbiare dai..ma non abbiamo tanti riferimenti e test per valutare le cose..si fanno ipotesi che possono essere smentite senza problemi..
Non avere paura del nostro "terrorismo psicologico" sui led , le plafo se funzionano continuerai a farle e venderle ,la gente guarda i fatti piu che le parole..io per primo. ;-)
ma figurati, solo che certi paragoni non si possono fare,
io invece proporrei un altro enigma forse molto importante al quale ancora non sono riuscito a dare una risposta definitiva, tranne qualche deduzione ma prima di esporla vorrei un vostro parere
"a cosa possiamo imputare l'aumento redox in vasche illuminate a led"
avete qualche informazione se ciò accade anche col passaggio per esempio da HQI 250 a 400 oppure a T5?
anche piccole supposizioni possono essere utili. grazie.
potra sembrare OT, ma sicuramente non lo è.
Se passi da hqi a t5 il redox scende..misurato piu volte...ma posso dire che e' uno di quei valori a cui do meno importanza nella gestione di una vasca..,
Tanto per capire bene perchè così non mi perdo , parli di led 420nm , a quanto mi risulta la luce UVA viaggia da 320 - 400 nm quindi quella che hai menzionato non è luce UV ...o sono io che sbaglio i dati ?
Si hai ragione ma un led a 420 nm ha una parte di emissione che sconfina negli UV-a alti quindi diciamo che sta a cavallo.
Altra domanda agli esperti di luce , in natura sappiamo che il blu è quello meno filtrato , ma mi chiedo come si comporta la filtrazione nei confronti degli UV ,cioè abbiamo dati che ci indicano a che profondità scompare questa frequenza ?
La filtrazione del caso degli UV è molto simile a quella dei rossi e infarossi, li più salgono i nanometri meno c'è penetrazione, per gli UV funziona al contrario più si scende con i nanometri meno penetrazione si ha.
Comunque sia non è proprio vero che è il blu la frequenza meno filtrata, bensì è l'azzurro e il giallo che arrivano a maggiori profondità, se trovo il grafico lo posto
"a cosa possiamo imputare l'aumento redox in vasche illuminate a led"
avete qualche informazione se ciò accade anche col passaggio per esempio da HQI 250 a 400 oppure a T5?
anche piccole supposizioni possono essere utili. grazie.
potra sembrare OT, ma sicuramente non lo è.
Ciao Donato, mi sorprende un pò questa tua domanda, comunque io una mia opinione ce l'ho e credo che in questa risposta si celi la risposta del perchè con minori lumen misurati le vasche a led spingono di maledetto.
Come tu ben sai, tutti quelli che hanno le altre tecnologie continuano a fare una guerra a chi ce l'ha più lungo, quindi tutti a fare paragoni sui lumen misurati sotto le varie tipologie di lampade, la verità è che con i led questo discorso vale poco, perchè il luxmetro non è in grado di misurare il flusso luminoso dei led blu, flusso che si esprime in maniera corretta con un'altro tipo di misurazione cioè i mw (milliwatt).
Ora, detto questo, si può capire che sotto una plafo led non si riesce a fare la vera misurazione della reale quantità di energia che finisce in vasca.
Il fatto che il redox aumenti però è un indicazione evidente che questa energia è molto alta e stimola molto di più i processi ossidoriduttivi, questo avviene a tali livelli che si è costretti ad alimentare in maniera più sostenuta per non far tirare gli animali.
Se passi da hqi a t5 il redox scende..misurato piu volte...ma posso dire che e' uno di quei valori a cui do meno importanza nella gestione di una vasca..,
Questo è una cosa sbagliatissima, contrariamente a ciò che tu pensi il redox è uno dei valori più importanti da conoscere in una vasca, dal valore dle redox si può ad esempio capire quanto dobbiamo alimentare, qual'è la capacità della tua vasca di processare le sostanze organiche e relazionandolo con la triade capire se stai spingendo troppo o troppo poco la crescita dei tuoi animali. Non mi sembrano stupidate
ognuno la pensa come crede..ti ripeto uso altri metodi di valutazione sulla salute di una vasca piuttosto che il redox... fino ad ora mi sono arrangiato cosi' e le mie piccole soddisfazioni me le sono tolte..
il misuratore ce l'ho e lo so interpretare ma come per altri valori come il ph non do troppa importanza..non dico che siano stupidate.c'e' chi non ci dorme la notte se ha la triade sbilanciata di 2 punti ...io penso che ci sono ampie tolleranze di valori e stati di salute...
Sai quante vasche in crisi o schifose ho visto che avevano TUTTO PERFETTO secondo il loro proprietario che si sbatteva a bilanciare la triade,il redox,il ph che era ballerino...e poi???
aveva la salinita' completamente cannata da staratura rifrattometro ...riportata a regime la vasca e' rinata...
ma siamo OT...se vogliamo discutere di redox o di altro spostiamoci dal topic.
ma dai non esasperiamo il concetto, e secondo te un led montato in una plafoniera puoi paragonarlo ad una lente focale....cerchiamo di essere più razionali se poi vogliamo prenderci in giro facciamolo pure, ma non confondiamo le idee a chi legge, fra poco sti poveri led diventano la causa del buco nell'ozono, o causa di scollamenti vasche detioramento delle pompe di movimento e magari se inserite pesci dovrete munirli di occhiali da sole...
Ecco questo e' un bel paragone..
a quale paragone ti riferisci...a quello della lente che da fuoco, ma per piacere
cerchiamo di essere più obbiettivi, e valutare le cose come stanno
La lente era per chiarire il concetto come mi hai chiesto.
Io sono nel settore petrolchimico e ho a che fare spesso con i datasheet. Non credo di esasperare il concetto perchè quasi sempre quando ho dei problemi sugli elementi di tenuta (elastomeri e non) non è mail il prodotto principale ma quel piiiiicolo additivo.
Come quando faccio le pompe da mandare nel deserto e mi dicono: 0.001g di sabbia ogni litro/kg di prodotto - Trascurabile... 0.000001g... un'inezia!
E' si, però una pompa da 80.000l/h si fa passare 0.008kg di sabbia dentro all'ora, se funziona 24 mi fa già un paio di kg al giorno... a fine anno abbiamo 700kg si sabbia passati dentro e un'usura da sabbiatura che manda a remengo tutte le tolleranze.
Da li mi è venuto naturale dire "ma quel piccolo led uv che adesso viene montato, non è che aumenta la radiazione al punto di dare problemi nel lungo periodo?".
Poi, sono a livello zero di preparazione su radiazioni luminosi... la mia domanda era quindi se era stata misurata la radiazione UV delle illuminazioni standard e quindi come era stato calcolato il dimensionamento dei led UV.
E' stato fatto un conto da cui in natura abbiamo 10Uv, una hqi fa 12uv, quindi installiamo 4 led da 3uv ciascuno? (numeri ad esempio)
Oppure è stato fatto "ad occhiometro"?
Tanto per capire bene perchè così non mi perdo , parli di led 420nm , a quanto mi risulta la luce UVA viaggia da 320 - 400 nm quindi quella che hai menzionato non è luce UV ...o sono io che sbaglio i dati ?
Si hai ragione ma un led a 420 nm ha una parte di emissione che sconfina negli UV-a alti quindi diciamo che sta a cavallo.
Altra domanda agli esperti di luce , in natura sappiamo che il blu è quello meno filtrato , ma mi chiedo come si comporta la filtrazione nei confronti degli UV ,cioè abbiamo dati che ci indicano a che profondità scompare questa frequenza ?
La filtrazione del caso degli UV è molto simile a quella dei rossi e infarossi, li più salgono i nanometri meno c'è penetrazione, per gli UV funziona al contrario più si scende con i nanometri meno penetrazione si ha.
Comunque sia non è proprio vero che è il blu la frequenza meno filtrata, bensì è l'azzurro e il giallo che arrivano a maggiori profondità, se trovo il grafico lo posto
Non capisco come faccia a stare a cavallo di una lunghezza d'onda che è differente , limite mio eh se me lo spiegate ne sono felice.
Io ho questo grafico , vedi se và bene , l'azzurro si è quella meno filtrata insieme al verde se vedo bene , gli UV però mi sembrano meno filtrati dei rossi.
http://s17.postimage.org/pkr4wmut7/spettro.jpg (http://postimage.org/image/pkr4wmut7/)
Tanto per capire bene perchè così non mi perdo , parli di led 420nm , a quanto mi risulta la luce UVA viaggia da 320 - 400 nm quindi quella che hai menzionato non è luce UV ...o sono io che sbaglio i dati ?
Si hai ragione ma un led a 420 nm ha una parte di emissione che sconfina negli UV-a alti quindi diciamo che sta a cavallo.
Altra domanda agli esperti di luce , in natura sappiamo che il blu è quello meno filtrato , ma mi chiedo come si comporta la filtrazione nei confronti degli UV ,cioè abbiamo dati che ci indicano a che profondità scompare questa frequenza ?
La filtrazione del caso degli UV è molto simile a quella dei rossi e infarossi, li più salgono i nanometri meno c'è penetrazione, per gli UV funziona al contrario più si scende con i nanometri meno penetrazione si ha.
Comunque sia non è proprio vero che è il blu la frequenza meno filtrata, bensì è l'azzurro e il giallo che arrivano a maggiori profondità, se trovo il grafico lo posto
Non capisco come faccia a stare a cavallo di una lunghezza d'onda che è differente , limite mio eh se me lo spiegate ne sono felice.
Io ho questo grafico , vedi se và bene , l'azzurro si è quella meno filtrata insieme al verde se vedo bene , gli UV però mi sembrano meno filtrati dei rossi.
http://s17.postimage.org/pkr4wmut7/spettro.jpg (http://postimage.org/image/pkr4wmut7/)
Quello è il grafico, in effetti il rosso/infrarosso è più filtrato, però ti assicuro che un led 3watt a 365nm ha pochissima penetrazione, mi pare che da alcune prove non scende sotto i 20cm di profondità, già salendo a 400nm i risultati migliorano.
Per quanto riguarda lo stare a cavallo lo puoi vedere dal grafico qui sotto, quando parliamo di 420nm ci riferiamo alla lunghezza d'onda di picco, ma come puoi vedere lo spettro parte da lunghezze minori per finire a lunghezze maggiori di quella indicata per identificare il led.
http://s14.postimage.org/fjq29dy71/led.jpg (http://postimage.org/image/fjq29dy71/)
Ah ecco il perchè , vedo dal grafico che il picco dei 400 è più verticale verso gli UV che andando fuori , a occhio se sposto il picco nel quadrato vicino che dovrebbe essere quello dei 420 , però a 400 avremmo propio poco effetto giusto ? ti ringrazio della spiegazione ;-)
Ah ecco il perchè , vedo dal grafico che il picco dei 400 è più verticale verso gli UV che andando fuori , a occhio se sposto il picco nel quadrato vicino che dovrebbe essere quello dei 420 , però a 400 avremmo propio poco effetto giusto ? ti ringrazio della spiegazione ;-)
Quello è solo un esempio generalmente le curve sono abbastanza simmetriche, però poi bisogna vedere il data-sheet specifico del led, considera che un 420nm generalmente parte dai 400nm e finisce intorno ai 440nm
Kj822001
09-03-2012, 21:26
....mi scuso in anticipo per l'OT, ma vorrei dei chiarimenti da Alvaro e da KJ, in merito a delle affermazioni che ho letto nella prova di Sandro, ma non potendo rispondere li, non voglio aprire un altro post che andrebbe ulteriormente a disperdere le discussioni.
Premesso che i lumen sono un'unità di misura molto nota e utilizzata in ambito illuminotecnico perchè meglio descrivono la nostra percezione della luce, ma non sono la misura fondamentale per i ns. scopi, vi chiedo questo:
KJ, più volte hai scritto dei dati riferiti ai lumen delle hqi che non trovano riscontro in alcun data sheet che ho potuto verificare. A quale hqi attribuisci 16000 lumen, visto che le stesse case attribuiscono alle migliori hqi 400w 10k un eccezionale rapporto lumen/w di 55?
Alvaro, le sole t5 per le quali è dichiarato un rapporto di quasi 100 lumen/watt (5000 lumen a 54w) sono delle osram a 3000k alla precisa temperatura di esercizio di 35°, che nelle ns. plafoniere non è controllabile, senza considerare il rapido decadimento dei tubi.
Naturalmente i tubi che utilizziamo noi non sono paragonabili, ne i bianchi ne tantomeno i blu o i fiji. Tu li conosci i rapporti lumen/w dei tubi che usiamo noi?...altrimenti sembra che buttiamo li dei numeri a caso per confondere le acque...
per quanto riguarda questa discussione, io credo che gli le lunghezze d'onda uv-attiniche, siano utili ai ns. scopi, tant'è che personalmente le ho sempre usate tra le combinazioni t5 o insieme alle hqi....condivido la curiosità di KJ su quali led siano più funzionali ai ns. scopi tra i 400 nm e 420nm..
Ciao scusami il ritardo ma sto lavorando come un cane.. I 16000 lumen voleva essere un dato a grandi linee (preso come paragone per definire un quantitativo di luce da paragonare alle attuali lampade led) e comunque non ho sbagliato di molto 22000 lumen a 10000 se ti alzi un po' di gradazione dovrebbero diminuire i lumen ;)
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