Visualizza la versione completa : Quanto far decantare l acqua del rubinetto
Ciao a tutti,quanto è il tempo ottimale per fare decantare l acqua del rubinetto?
Quando devo inserire il biocondizionatore?
Enza Catania
05-01-2012, 19:13
Io la preparo due giorni prima, lasciandola assolutamente immobile, al momento del cambio la trasferisco in un'altro contenitore con un sifone, pescando sempre dalla superficie, solitamente lascio circa venti cm d'acqua sul fondo, dopo la riscaldo e metto il biocondizionatore;
Molti dicono che bastano solo ventiquattro'ore di decantazione. Ciao
Pasqualino
05-01-2012, 20:14
24 ore vanno bene....
Io la lascio ventiquattro ore a decantare senza aggiunta di biocondizionatore. Dopo queste ventiquattro ore misuro la temperatura che solitamente è sempre intorno ai 23- 24 c° (la metto vicino al termosifone). Se la temperatura è giusta faccio il cambio d'acqua/rabbocco.
Anche per me 24 ore bastano; il biocondizionatore però lo metto subito al momento della preparazione dell'acqua nuova, non al momento del cambio.
cuccuruccuccuuu
05-01-2012, 21:18
Scusate
ma perchè farla decantare se si mette il biocondizionatore?
e i metalli pesanti, mandati nel fondo del secchio dall'azione del biocondizionatore, non s'era detto che venivano resi disponibili per le piante'?
Scusate
ma perchè farla decantare se si mette il biocondizionatore?
e i metalli pesanti, mandati nel fondo del secchio dall'azione del biocondizionatore, non s'era detto che venivano resi disponibili per le piante'?
Il biocondizionatore va posto il giorno prima di effettuare il cambio perchè faccia effetto, lasciare decantare per 24 ore e poi si può effettuare il cambio. Il metalli pesanti tipo ferro,rame,zinco ecc. sono utili per le piante ma estremamente nocivi per pesci e crostacei.
Inolte la nuova formula del Tetra Acqua Safe elimina anche il cloro oltre ai metalli.
Il cloro è un gas e in quanto tale evapora da solo nell'arco di 24 ore. Il biocondizionatore è un chelante e per questo isola i metalli pesanti e li fa precipitare sul fondo della tanica. Ma non li elimina. Dopo qualche giorno l'effetto chelante viene a mancare e gli inquinanti tornano a girare. Io vado a caricare l'acqua in una fonte vicino alle mie zone di origine e spesso la tengo in tanica anche per una settimana prima di fare il cambio. Naturalmente senza tappo e con il biocondizionatore. Devi avere il riguardo di non pescare l'acqua dal fondo.
il cloro evapora anche quando cade da una certa altezza oppure movimentando la superficie del nostro contenitore. Ognuno si organizza come vuole, basta sia efficace e il famoso "qualche cm sul fondo del contenitore lasciamolo" non è sempre utile..avevo letto su qualche articolo di qui che alcuni biocondizionatori lasciano le particelle in sospensione e non le fanno precipitare
Scusate la mia ignoranza , ma ci dovra' pure essere una regola per mettere l'acqua di rubinetto in un acquario , la si prende prima del depuratore oppure e' indifferente , la si lascia decantare per 24 ore con il biocondizionatore oppure lo si deve mettere dopo in vasca , l'acqua si deve prelevare dalla superficie o si puo' anche rovesciare direttamente dal recipiente alla vasca !!??
Non e' mica una torta che ognuno ha la sua ricetta !! O sbaglio !!
Scusate la mia ignoranza , ma ci dovra' pure essere una regola per mettere l'acqua di rubinetto in un acquario , la si prende prima del depuratore oppure e' indifferente , la si lascia decantare per 24 ore con il biocondizionatore oppure lo si deve mettere dopo in vasca , l'acqua si deve prelevare dalla superficie o si puo' anche rovesciare direttamente dal recipiente alla vasca !!??
Non e' mica una torta che ognuno ha la sua ricetta !! O sbaglio !!
Non sbagli... Ognuno dice la sua e tutti hanno in parte ragione. Muoviti come ti sembra corretto e cerca di tenere una ragionevole filosofia nella conduzione delle vasche.
Io personalmente lascio decantare l'acqua con il biocondizionatore, la riscaldo, uso un tubo con un giro di nastro che mi indica il livello per evitare di pescare dal fondo della tanica e gli ultimi 2 litri li do alle piante. Se è vero che il chelante ha effetto sui metalli pesanti quali rame, cromo, zinco, mercurio, e compagnia bella, per effetto della gravità saranno più comunemente presenti sul fondo che in superficie. Soprattutto dopo una settimana.
Premetto che non me ne intendo nulla di chimica, ma non sono sicuro che il biocondizionatore faccia depositare i metalli pesanti sul fondo della tanica.
E' veramente utile la precauzione di non pescare l'acqua nuova sul fondo della tanica?
c'è chi applica la regola di pescare dal fondo e chi no..in verità non sento quasi più nessuno che lascia le due dita dal fondo.
Se si usa il biocondizionatore (secondo me qui dipende anche dall'acqua che la nostra rete ci dà..in alcune zone di italia addirittura ci sono problemi di potabilità!..e poi perchè rischiare?) secondo me non va riversato in vasca, ma va messo dentro le taniche, cioè solo nell'acqua nuova..poi, almeno io, non riverso subito l'acqua biocondizionata nella vasca, perchè ho notato che il biocondizionatore ci mette un po' a mischiarsi con l'acqua...quindi..se si seguono le 24 - 48 ore di decantazione secondo me il biocondizionatore andrebbe inserito il giorno prima del cambio o comunque qualche ora prima se si usa movimentare l'acqua di cambio con un areatore, altrimenti se non si segue la decantazione ma "si apre il rubinetto al massimo della portata, acqua caldissima, si attende poi che l'acqua raggiunga temperatura acquario" il biocondizionatore lo metterei nella tanica appena prima di riempirla..così con la caduta irruenta dell'acqua si mischiano..magari poi per sicurezza misurerei con i test se il cloro è evaporato come dovrebbe essere.
"si apre il rubinetto al massimo della portata, acqua caldissima, si attende poi che l'acqua raggiunga temperatura acquario"
Meglio acqua calda o fredda dal rubinetto?E chi taglia con l'osmosi quando l'aggiunge?
Io metto l'acqua del rubinetto nel secchio tipo alle 19 (per fare un esempio) , l'indomani alle 15
aggiungo acqua d'osmosi biocondizionatore e termoriscaldatore e alle 19 faccio il cambio
Enza Catania
11-01-2012, 17:05
L'acqua alle pendici dell'Etna è notevolmente dura, parliamo di un residuo secco di 860 mg/l e una conduttività di 1150, per non parlare poi della presenza non in traccia di sodio 125,6 mg, cromo 25,7 piombo 1,07 vanadio 50 , solfato 119 alluminio 20,8, ammonio0,3 ,nitriti e nitrati ecc, ecc, questo è quanto scritto sulle analisi riportate in bolletta ( sulla cui attendibilità.... ognuno ha le sue ipotesi di veridicità) certo non mi esalta molto leggere che essa è ai limiti dei valori parametrici previsti, quindi capite che anche se non ho discus ma poecilidi sono obbligata a far decantare l'acqua un giorno in più.
Dunque la mia acqua ha una durezza di 38 gradi francesi, al secondo giorno di decantazione, senza essere assolutamete mossa e prelevata dalla superficie, arriva a 20 gradi di durezza.
Sul biocondizionatore, ognuno ha le sue tesi, oltre all'azione chelante, i migliori possiedono estratti naturali ( aloe ecc..) che hanno un'azione umettante su branche e pelle e che aiutano i pesci a superare lo stress del cambio acqua che anche se di pochi litri, in rapporto all'ambiente in cui vivono , è sempre traumatico.
Acqua del rubinetto calda.... ASSOLUTAMENTE NO! Passando dai tubi di rame degli scambiatori cedono rame che è tossico per pesci e in maniera particolare per le caridine.
L'acqua alle pendici dell'Etna è notevolmente dura, parliamo di un residuo secco di 860 mg/l e una conduttività di 1150, per non parlare poi della presenza non in traccia di sodio 125,6 mg, cromo 25,7 piombo 1,07 vanadio 50 , solfato 119 alluminio 20,8, ammonio0,3 ,nitriti e nitrati ecc, ecc, questo è quanto scritto sulle analisi riportate in bolletta ( sulla cui attendibilità.... ognuno ha le sue ipotesi di veridicità) certo non mi esalta molto leggere che essa è ai limiti dei valori parametrici previsti, quindi capite che anche se non ho discus ma poecilidi sono obbligata a far decantare l'acqua un giorno in più.
Dunque la mia acqua ha una durezza di 38 gradi francesi, al secondo giorno di decantazione, senza essere assolutamete mossa e prelevata dalla superficie, arriva a 20 gradi di durezza.
Sul biocondizionatore, ognuno ha le sue tesi, oltre all'azione chelante, i migliori possiedono estratti naturali ( aloe ecc..) che hanno un'azione umettante su branche e pelle e che aiutano i pesci a superare lo stress del cambio acqua che anche se di pochi litri, in rapporto all'ambiente in cui vivono , è sempre traumatico.
Acqua del rubinetto calda.... ASSOLUTAMENTE NO! Passando dai tubi di rame degli scambiatori cedono rame che è tossico per pesci e in maniera particolare per le caridine.
Se non lo scrivevi te lo avrei chiesto :-).... infatti ragazzi non e' solo questione di metalli pesanti che una volta chelati vanno a depositarsi sul fondo , facendo decantare l'acqua si depositano anche parte dei minerali disciolti facendo calare la durezza e l'esempio di enza e' utilissimo .
Non so' fino a che punto comunque qualche giorno in piu' farebbe calare ulteruiormente la durezza e per alcuni potrebbe essere utile la cosa ..... se si sommano gli eventuali metalli precipitati ( eventuali perche' leggo che non e' certo che vadano sul fondo ) piu' un'abbassamento della durezza che solitamente e' troppo alta per la maggior parte delle vasche ... terrei anche io qualche cm dal fondo e lo scarterei ;-).
voto clyaido...su questo argomento non sono mai riuscito ad avere pareri congiunti anche domandando a piu di un negoziante....chi dice una cosa chi un altra.
L'evaporazione del cloro si ha con T° di 25 C° in 24h, se scende la temperatura aumentare le ore, così come si possono ridurre se si usa un aereatore.:-)
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