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dado69
02-01-2012, 23:08
Ciao a tutti, ogni tanto mi capita che qualche amico del forum mi chieda informazioni riguardo i fertilizzanti " fai da te ". Tempo fa abbiamo aperto un topic riguardo il ferro, il potassio e i micro/macro elementi. Si parlava di sali da utilizzare come sostitutivi ai prodotti seachem, di ferro chelato e di ferro gluconato. Vorrei in sostanza riportare alla luce un topic simile per dare informazione a tutti gli amici interessati per poter risparmiare qualche eurino.
Di seguito vi riporto quanto utilizzo io per la mia vasca:
potassio solfato = 107 gr per un litro di acqua ro ( seachem potassium )
gluconato ferroso = 86 gr per un litro di acqua d'osmosi ( seachem iron )
C'e' chi utilizza il Mikron come base di microelementi ed infine il compo ferro liquido al posto del gluconato perche' chelato.
Se qualcuno ritenga possa dare qualche suggerimento su prove personali, si faccia avanti. Potrebbe diventare interessante e a distanza di anni qualcosa potrebbe essere cambiato. Ciao.

holyhope
03-01-2012, 10:01
Ciao a tutti, ogni tanto mi capita che qualche amico del forum mi chieda informazioni riguardo i fertilizzanti " fai da te "..

eheh :-)

dony
03-01-2012, 11:14
Ciao a tutti, ogni tanto mi capita che qualche amico del forum mi chieda informazioni riguardo i fertilizzanti " fai da te "

Già!Per problemi vari ancora non ho potuto cercare i sali,appena mi attrezzerò seguirò i tuoi suggerimenti!:1:

dado69
03-01-2012, 22:18
Ok dony, nel frattempo spero che questo topic vada avanti per l'interesse di tutti. Ciao;-)

vinciolo88piy
09-01-2012, 14:39
io utilizzo mikrom+ferfast come base ma qualche micro elemento va aggiustato con altri sali ma comunque anche così va molto bene
-potassio solfato per K
-nitrato di potassio per no3
-potassio di idrogen fosfato per po4
per il reintegro
magnesio solfato+cloruro di calcio+calcio solfato per GH
Bi/carbonato di potassio+Bi/carbonato di sodio per KH

holyhope
09-01-2012, 14:46
Ciao! Ho scritto nel mio post sulle piantine in disastro :-( Però ritengo opportuno scriverlo anche qui! SOno andato al brick market a comprare i neon e ho dato un occhio alle boccette di fertilizzante che ci sono... il costo è di circa 3/4/5€ le etichette sono questwe:



http://s16.postimage.org/lcg85w52p/08012012400.jpg (http://postimage.org/image/lcg85w52p/)

http://s16.postimage.org/vnskyjws1/08012012401.jpg (http://postimage.org/image/vnskyjws1/)

http://s16.postimage.org/tyjhqhh2p/08012012402.jpg (http://postimage.org/image/tyjhqhh2p/)

http://s16.postimage.org/6ycue5j8x/08012012403.jpg (http://postimage.org/image/6ycue5j8x/)

http://s16.postimage.org/q4q1hbzqp/08012012404.jpg (http://postimage.org/image/q4q1hbzqp/)

http://s16.postimage.org/mz5fr4h4h/08012012405.jpg (http://postimage.org/image/mz5fr4h4h/)

http://s16.postimage.org/6pf9o86gh/08012012406.jpg (http://postimage.org/image/6pf9o86gh/)

Non è propriamente un fai da te ma comunque con pochi € si potrebbe avere qualcosa!
Non sono un grtande esperto, secondo voi fra questi quale è il migliore (ammesso che ce ne sia qualcuno che vada bene) ???


http://s8.postimage.org/gaky5dm01/09012012409.jpg (http://postimage.org/image/gaky5dm01/)

http://s8.postimage.org/lamzr2h0h/09012012410.jpg (http://postimage.org/image/lamzr2h0h/)

http://s8.postimage.org/hfjlohxup/09012012411.jpg (http://postimage.org/image/hfjlohxup/)

dado69
09-01-2012, 18:52
Forse e' meglio postare le marche del prodotto, così non riesco a capire un gran che'-)

vinciolo88piy
09-01-2012, 21:30
dalle composizioni che ho letto non sono un granchè anzi per le nostre esigenze sono pessimi( a mio avviso)

Dep305
09-01-2012, 21:36
il problema principale per molti è reperire i sali.

vinciolo88piy
09-01-2012, 22:41
il problema principale per molti è reperire i sali.

per questo esistono i mercatini dei forum:)

vinciolo88piy
09-01-2012, 22:48
il problema principale per molti è reperire i sali.

per questo esistono i mercatini dei forum:)

holyhope
10-01-2012, 09:48
Le marche non le ricordo! Ho postato appunto le composizioni perchè mi sembravano più utili!!!
Comunque se dite che non sono un granche allora lascio perdere!

holyhope
10-02-2012, 11:48
io utilizzo mikrom+ferfast come base ma qualche micro elemento va aggiustato con altri sali ma comunque anche così va molto bene
-potassio solfato per K
-nitrato di potassio per no3
-potassio di idrogen fosfato per po4
per il reintegro
magnesio solfato+cloruro di calcio+calcio solfato per GH
Bi/carbonato di potassio+Bi/carbonato di sodio per KH

Ciao. scusate se rispolvero questo vecchio topic ma sto cercando di farmi una ricetta. Per ora sto scegliendo quella di dado ma sto anche osservando la tua che mis embra completamente diversa e ti vorrei chiedere due informazioni! Tu mescoli cose come il nitrato di potassio (NO3) e fosfat (PO4)... Ma non dovrebbero essere il piu bassi possibile questi elementi e comunque giamolto presenti in acquario?

Inoltre gli elementi per alzare KH e GH (magnesio solfato,cloruro di calcio, clacio fosfato, carbonato di potasso, bicarbonato di sodio) non si introdurrebbero tagliano l'acqua di osmosi con acqua decantata del rubinetto?

vinciolo88piy
10-02-2012, 12:19
io utilizzo mikrom+ferfast come base ma qualche micro elemento va aggiustato con altri sali ma comunque anche così va molto bene
-potassio solfato per K
-nitrato di potassio per no3
-potassio di idrogen fosfato per po4
per il reintegro
magnesio solfato+cloruro di calcio+calcio solfato per GH
Bi/carbonato di potassio+Bi/carbonato di sodio per KH

Ciao. scusate se rispolvero questo vecchio topic ma sto cercando di farmi una ricetta. Per ora sto scegliendo quella di dado ma sto anche osservando la tua che mis embra completamente diversa e ti vorrei chiedere due informazioni! Tu mescoli cose come il nitrato di potassio (NO3) e fosfat (PO4)... Ma non dovrebbero essere il piu bassi possibile questi elementi e comunque giamolto presenti in acquario?

Inoltre gli elementi per alzare KH e GH (magnesio solfato,cloruro di calcio, clacio fosfato, carbonato di potasso, bicarbonato di sodio) non si introdurrebbero tagliano l'acqua di osmosi con acqua decantata del rubinetto?


la mia è una fertilizzazione a "sali singoli" lo metto tra virgolette perchè non è del tutto esatta

si usa in planta spinti dove la richiesta di no3 e po4 è elevata
se si popola la vasca in modo corretto gli no3 e po4 saranno sempre scarsi in vasca quindi bisogna reintegrarli è logico che se uno ha gia no3 a 10 e po4 a 1 non li inserisce

poi per quanto riguarda il kh e gh uno li usa per aggiustare i valori e portarli a quelli desiderati oppure se usa solo acqua di osmosi per reintegrare completamente l'acqua

holyhope
10-02-2012, 12:32
io utilizzo mikrom+ferfast come base ma qualche micro elemento va aggiustato con altri sali ma comunque anche così va molto bene
-potassio solfato per K
-nitrato di potassio per no3
-potassio di idrogen fosfato per po4
per il reintegro
magnesio solfato+cloruro di calcio+calcio solfato per GH
Bi/carbonato di potassio+Bi/carbonato di sodio per KH

Ciao. scusate se rispolvero questo vecchio topic ma sto cercando di farmi una ricetta. Per ora sto scegliendo quella di dado ma sto anche osservando la tua che mis embra completamente diversa e ti vorrei chiedere due informazioni! Tu mescoli cose come il nitrato di potassio (NO3) e fosfat (PO4)... Ma non dovrebbero essere il piu bassi possibile questi elementi e comunque giamolto presenti in acquario?

Inoltre gli elementi per alzare KH e GH (magnesio solfato,cloruro di calcio, clacio fosfato, carbonato di potasso, bicarbonato di sodio) non si introdurrebbero tagliano l'acqua di osmosi con acqua decantata del rubinetto?


la mia è una fertilizzazione a "sali singoli" lo metto tra virgolette perchè non è del tutto esatta

si usa in planta spinti dove la richiesta di no3 e po4 è elevata
se si popola la vasca in modo corretto gli no3 e po4 saranno sempre scarsi in vasca quindi bisogna reintegrarli è logico che se uno ha gia no3 a 10 e po4 a 1 non li inserisce

poi per quanto riguarda il kh e gh uno li usa per aggiustare i valori e portarli a quelli desiderati oppure se usa solo acqua di osmosi per reintegrare completamente l'acqua

Ok, in plantacquari puri o con pochi pesci in effetti NO3, NO2 e PO4 potrebbero non essere presenti in sufficienza. Non è il mio caso in quanto il mio è un acquario medio/alto popolato, per cui non ci sono solo piante.
Per KH e GH è vero, io in genere taglio 50% e 50% ro con rubinetto (decantata) oppure circa 70% ro e 30% del rubinetto decantata.

In genere tu che valori di kH e gH vuoi ragiungere? il pH tu a che valore lo tieni?
Ciao e grazie per le info

vinciolo88piy
10-02-2012, 12:46
il kh 4-5 gh 8-10 ph 6,5 ma per esigenze particolari
altrimenti va benissimo kh 6 gh 12 in planta e ph 7

holyhope
10-02-2012, 12:52
Si in effetti la prima combinazione forse è quella più comune in unacquario misto pesci e piante. in un planta puro si puo benissimo andare anche sulla seconda.
Grazie per le info!

poliphouse@libero.it
10-02-2012, 16:50
Ma quindi c'è qualcuno che ha provato a sostituire i vari prodotti Seachem con altri "fatti in casa"? Con che risultati?
Marco

dony
10-02-2012, 16:54
Io ho appena acquistato da un utente dei prodotti emulatori della linea seachem,sono potassio,oligoelementi,ferro e poi mi ha detto che l'excel bisognava prendere l'originale ma solo se non hai la co2 in vasca.Ancora non ho iniziato a usarli quindi non so quali siano i risultati,però evidentemente qualcosa di simile al protocollo seachem si può fare.

holyhope
10-02-2012, 17:02
Io li sto cercando di fare a casa... in un vecchio stock ho ritirato del solfato di potassio... non so se è ancora buono, ad ogni modo devo andare in farmacia acomprare il solfato di magnesio e se non costa tanto prendo anche quello di potassio...
Il problema è che, da come ho capito, bisogna usarlo tutti i giorni e questo potrebbe essere un po' noioso! Per il resto credo che funzioni bene chi lo ha provato mi ha detto che si trova molto bene !!!

poliphouse@libero.it
10-02-2012, 17:29
Io anni fa provai con il PMDD ma a lungo andare notavo carenze che non riuscivo a riaquilibrare per cui sono tornato a prodotti commerciali. Sarebbe interessante provare a riprodurre artigianalmente i prodotti Saechem che sono oggettivamente piuttosto costosi. Anche loro vanno usati tutti i giorni, per cui non vedo il problema.

Per quanto riguarda il Solfato di Potassio e di Magnesio il loro costo è irrisorio.

holyhope
10-02-2012, 17:36
Se non sbaglio il PMDD dovrebbe essere l'equivalente dei saechem, o almeno li vorrebbe scimmiottare. Ki lo ha provato mi ha detto di esseresi trovato bene, quali carenze non riuscivi a sopperire quando usavi il PMDD?

vinciolo88piy
10-02-2012, 17:51
Se non sbaglio il PMDD dovrebbe essere l'equivalente dei saechem, o almeno li vorrebbe scimmiottare. Ki lo ha provato mi ha detto di esseresi trovato bene, quali carenze non riuscivi a sopperire quando usavi il PMDD?

mah non direi solo scimmiottare se usati correttamente i prodotti per il pmdd sono nettamente meglio della seachem o anche dell'ADA...

holyhope
10-02-2012, 17:59
Sono una imitazione per tanto "scimmiottano" cioè cercano di imitare! Poi possono anche essere meglio :-) io sto cercando di fare il PMDD infatti :-)
A casa ho anche un fertilizzante della aquili nuovo posso provare a fare un confronto a lungo andare. per ora ho usato solo il sera e per ancora 1 o 2 settimane sono a posto!

dony
10-02-2012, 18:06
Quelli che ho preso io vanno usati a giorni alterni,proprio come quelli seachem,ma il magnesio non c'è,presumo sia incluso negli oligoelementi.

holyhope
10-02-2012, 18:07
§Scusate qualcuno sa dove trovare il "compo sempreverde" e "ferro chelato liquido" a Torino o nei dintorni di Pavia?
Ho provato nella sezione giardinaggio di lorey marlin ma niente e il vivaio che c'è a montebello non mi sembra che ce lo abbia :-(

dony
10-02-2012, 18:10
Non so a Pavia ma io per trovare a Palermo questo Compo Sempreverde ho girato un sacco di negozi ma niente.In alternativa so che va bene anche il Cifo Micron,non so se l'ho scritto giusto,ma il nome più o meno è questo.

poliphouse@libero.it
10-02-2012, 18:10
Sono passati alcuni anni, ma ricordo una crescita che lentamente rallentava, io aumentavo le dosi sempre di più ed alla fine ebbi alcune morti nei soggetti più sensibili (gamberi)

poliphouse@libero.it
10-02-2012, 18:37
Strano, a montebello hanno di tutto..

vinciolo88piy
10-02-2012, 20:03
§Scusate qualcuno sa dove trovare il "compo sempreverde" e "ferro chelato liquido" a Torino o nei dintorni di Pavia?
Ho provato nella sezione giardinaggio di lorey marlin ma niente e il vivaio che c'è a montebello non mi sembra che ce lo abbia :-(

meglio il mikrom perchè contiene meno rame+ferro chelato dtpa o edta
prova su internet se non li trovi
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Sono passati alcuni anni, ma ricordo una crescita che lentamente rallentava, io aumentavo le dosi sempre di più ed alla fine ebbi alcune morti nei soggetti più sensibili (gamberi)

scusa con cosa? se con il sempre verde è normale ha troppo rame e non hai avuto carenze ma inibizioni da rame che possono sembrare carenze

dado69
10-02-2012, 22:06
mah non direi solo scimmiottare se usati correttamente i prodotti per il pmdd sono nettamente meglio della seachem o anche dell'ADA...

Beh, andrei piano col dire che sono nettamente superiori della seachem o ada. Innanzi tutto chi si avvicina per la prima volta al mondo pmdd, andrebbe quasi sicuramente a fare qualche errore. Direi che siano sali da utilizzarsi da esperti per non incorrere in esuberi che potrebbero andare a nuocere ai pesci. Vero e' che esistono composti pmdd gia' pronti, ma c'e' anche da dire che ogni vasca da' la sua risposta in base alle piante che contiene e tante volte sento dire a chi consiglia cio', di immettere tot gocce in base al litraggio della vasca. Cosa piu' sbagliata che si possa dire. Un buon pmdd e' formato da tanti sali, micro e macro nutrienti che vanno inseriti gradualmente in base alla risposta delle piante e c'e da sapere anche che determinati sali, se usati in eccesso ( vedi il rame ), puo' provocare danni irreparabili agli abitanti.
Detto questo, le linee da te citate, sono tra le migliori nel campo acquariofilo, testate e sicuramente idonee per una corretta fertilizzazione

vinciolo88piy
11-02-2012, 10:53
mah non direi solo scimmiottare se usati correttamente i prodotti per il pmdd sono nettamente meglio della seachem o anche dell'ADA...

Beh, andrei piano col dire che sono nettamente superiori della seachem o ada. Innanzi tutto chi si avvicina per la prima volta al mondo pmdd, andrebbe quasi sicuramente a fare qualche errore. Direi che siano sali da utilizzarsi da esperti per non incorrere in esuberi che potrebbero andare a nuocere ai pesci. Vero e' che esistono composti pmdd gia' pronti, ma c'e' anche da dire che ogni vasca da' la sua risposta in base alle piante che contiene e tante volte sento dire a chi consiglia cio', di immettere tot gocce in base al litraggio della vasca. Cosa piu' sbagliata che si possa dire. Un buon pmdd e' formato da tanti sali, micro e macro nutrienti che vanno inseriti gradualmente in base alla risposta delle piante e c'e da sapere anche che determinati sali, se usati in eccesso ( vedi il rame ), puo' provocare danni irreparabili agli abitanti.
Detto questo, le linee da te citate, sono tra le migliori nel campo acquariofilo, testate e sicuramente idonee per una corretta fertilizzazione

evidentemente se lo scrivo è perchè ho provato quei fertilizzanti commerciali e in vasche molto spinte(illuminazione >di 1w/l) creano carenze e ho avuto risultati nettamente migliori ed eccellenti con fertilizzante fai da te ...
il pmdd è diverso per ogni vasca e deve essere fatto ad hoc sulle esigenze delle piante che si coltivano

kribensis
11-02-2012, 13:05
§Scusate qualcuno sa dove trovare il "compo sempreverde" e "ferro chelato liquido" a Torino o nei dintorni di Pavia?
Ho provato nella sezione giardinaggio di lorey marlin ma niente e il vivaio che c'è a montebello non mi sembra che ce lo abbia :-(

Ciao a tutti,
Scusate se mi intrometto ma nei negozi di giardinaggio, ci sono, praticamente ovunque, i rinverdenti che possono essere composti da rame chelato o esclusivamente da ferro chelato basta leggere sull'etichetta i componenti
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Dimenticavo, perchè usate il solfato di potassio?

dado69
11-02-2012, 14:17
evidentemente se lo scrivo è perchè ho provato quei fertilizzanti commerciali e in vasche molto spinte(illuminazione >di 1w/l) creano carenze e ho avuto risultati nettamente migliori ed eccellenti con fertilizzante fai da te ...
il pmdd è diverso per ogni vasca e deve essere fatto ad hoc sulle esigenze delle piante che si coltivano

Non sono per promuovere determinati prodotti. Ho utilizzato e sto' utilizzando seachem così come ho utilizzato altre marche ed anche pmdd per circa 1 anno. Direi che quanto detto si basa su esperienza personale ma anche su esperienze di altri amici del forum.
Basta che guardi le vasche allestite da Matteo Vescovi ( REK ), per renderti conto che quello che hai detto non sta in piedi e quelle di Amano per quanto riguarda ADA.
Il pmdd potrebbe diventare un "bomba" per gli inesperti, pertanto c'e' da andare piano nel promuovere facilmente questi intrugli anche se sono in completo accordo con chi lo utilizza in modo saggio;-).
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Dimenticavo, perchè usate il solfato di potassio?
Il solfato di potassio lo si utilizza per dare potassio in vasca. Ad inizio pagina ho messo le quantita' corrette per avere l'equivalente di un litro di seachem iron utilizzandolo poi secondo tabella seachem ( io personalmente ne metto in piu' considerato che il potassio e' sempre carente in acqua );-)

kribensis
11-02-2012, 14:22
Ma non è sufficiente il bicarbonato di potassio?

dado69
11-02-2012, 14:26
Il bicarbonato di potassio è un sale di potassio dell'acido carbonico.
Il solfato di potassio è il sale di potassio dell'acido solforico.
Non e' la stessa cosa

kribensis
11-02-2012, 15:22
Mi sai dire perchè o indicarmi qualche lettura utile?

holyhope
11-02-2012, 15:56
basta che leggi questo topic dall'inzio o cerchi la sigla PMDD sul forum o su google...

vinciolo88piy
11-02-2012, 16:58
[QUOTE=vinciolo88piy;1061455152]
evidentemente se lo scrivo è perchè ho provato quei fertilizzanti commerciali e in vasche molto spinte(illuminazione >di 1w/l) creano carenze e ho avuto risultati nettamente migliori ed eccellenti con fertilizzante fai da te ...
il pmdd è diverso per ogni vasca e deve essere fatto ad hoc sulle esigenze delle piante che si coltivano

Non sono per promuovere determinati prodotti. Ho utilizzato e sto' utilizzando seachem così come ho utilizzato altre marche ed anche pmdd per circa 1 anno. Direi che quanto detto si basa su esperienza personale ma anche su esperienze di altri amici del forum.
Basta che guardi le vasche allestite da Matteo Vescovi ( REK ), per renderti conto che quello che hai detto non sta in piedi e quelle di Amano per quanto riguarda ADA.
Il pmdd potrebbe diventare un "bomba" per gli inesperti, pertanto c'e' da andare piano nel promuovere facilmente questi intrugli anche se sono in completo accordo con chi lo utilizza in modo saggio;-)


evidentemente hai letto male ..io non ho scritto se usi i prodotti fai da te sono meglio..eccecc
io ho scritto SE USATI IN MODO CORRETTO...eccecc c'è una sottile differenza che però non è sottovalutabile... nulla questio per le vasche di Matteo V. o di Amano
ma quello che ho detto io è un'altra cosa leggi bene per cortesia...io ho scritto per vasche molto spinte(quindi si intende con esigenze particolari e con piante particolari) e quini non muschio o felci o comunque piante poco esigenti(che sono presenti nelle vasche degli autori da te citati)...sto parlando di piante della famiglia degli eriocaulon o simili

cosa certa è che per i neofiti una fertilizzazione fai da te è sconsigliata e su questo nessuno ha da dire nulla ma se una persona ha un minimo di conoscenze di chimica e esperienza nel settore acquariofilo le cose cambiano nettamente:)

dado69
11-02-2012, 17:04
cosa certa è che per i neofiti una fertilizzazione fai da te è sconsigliata e su questo nessuno ha da dire nulla ma se una persona ha un minimo di conoscenze di chimica e esperienza nel settore acquariofilo le cose cambiano nettamente:)

Qui mi trovi d'accordo. Pertanto e' consigliabile optare per una linea commerciale e dove possibile sostituire o integrare con fai da te;-)

Extra300
11-02-2012, 17:13
cosa certa è che per i neofiti una fertilizzazione fai da te è sconsigliata e su questo nessuno ha da dire nulla ma se una persona ha un minimo di conoscenze di chimica e esperienza nel settore acquariofilo le cose cambiano nettamente:)

Qui mi trovi d'accordo. Pertanto e' consigliabile optare per una linea commerciale e dove possibile sostituire o integrare con fai da te;-)

Si ma se per linea commerciale si intende quella seachem dove oltre al Flourish il Trace e l'Excel si deve dosare singolarmente Potassio, Azoto, Fosforo e Ferro,
non si discosta molto da una fertilizzazione PMDD a sali singoli, bisogna comunque avere una discreta esperienza e capacità di riconoscere le carenze, altrimenti si fanno gli stessi guai

dado69
11-02-2012, 17:20
Infatti e' quello che si e' detto fino ad ora a sola differenza che non e' necessario in tutte le vasche , parlando di seachem, somministrare altro se non FLOURISH, EXCEL, TRACE, POTASSIUM E IRON tenendo sempre conto che i prodotti commerciali sono testati da anni.
Detto questo non sono assolutamente contro pmdd se usato in maniera corretta e da persone esperte;-)

Extra300
11-02-2012, 17:36
Infatti e' quello che si e' detto fino ad ora a sola differenza che non e' necessario in tutte le vasche , parlando di seachem, somministrare altro se non FLOURISH, EXCEL, TRACE, POTASSIUM E IRON tenendo sempre conto che i prodotti commerciali sono testati da anni.
Detto questo non sono assolutamente contro pmdd se usato in maniera corretta e da persone esperte;-)

Bè di questi prodotti sono fedelmente replicabili solo il Potassium e l'Iron, a patto che si usino sali purissimi, per il Flourrish si può usare un altro integratore di microelementi come Mikrom, ma non è la stessa cosa, per il Trace e l'Excel, non c'è niente da fare li si deve proprio comprare, se poi si ha una vasca spinta si possono replicare fedelmente anche il PHOSPHORUS e NITROGEN, ed a questo punto il risparmio si fa sensibile.

PS: anche il Flourish non lo sostituirei con il Mikrom.

vinciolo88piy
11-02-2012, 19:41
Infatti e' quello che si e' detto fino ad ora a sola differenza che non e' necessario in tutte le vasche , parlando di seachem, somministrare altro se non FLOURISH, EXCEL, TRACE, POTASSIUM E IRON tenendo sempre conto che i prodotti commerciali sono testati da anni.
Detto questo non sono assolutamente contro pmdd se usato in maniera corretta e da persone esperte;-)

Bè di questi prodotti sono fedelmente replicabili solo il Potassium e l'Iron, a patto che si usino sali purissimi, per il Flourrish si può usare un altro integratore di microelementi come Mikrom, ma non è la stessa cosa, per il Trace e l'Excel, non c'è niente da fare li si deve proprio comprare, se poi si ha una vasca spinta si possono replicare fedelmente anche il PHOSPHORUS e NITROGEN, ed a questo punto il risparmio si fa sensibile.

PS: anche il Flourish non lo sostituirei con il Mikrom.


...Flourisch e Mikrom sono due cose nettamente differenti...
il flourisch sono sali. come il tracce
il mikrom sono sali e/o elementi CHELATI... la differenza sostanziale oltre alle percentuali di composizione(che comunque si possono variare aggiungendo altri sali) sta nella chelazione

comunque giusto per dirla tutta anche il flourisch e il tracce si possono ricreare (c'è la composizione sulle etichette) come gia detto basta avere un pò di conoscenze di chimica e una discreta tipologia di sali
l'unico che non può essere ricreato è l'excel

Extra300
12-02-2012, 22:13
comunque giusto per dirla tutta anche il flourisch e il tracce si possono ricreare (c'è la composizione sulle etichette) come gia detto basta avere un pò di conoscenze di chimica e una discreta tipologia di sali
l'unico che non può essere ricreato è l'excel

Si certo, quello che dici è assolutamente vero nella teoria, ma nella pratica è difficilissimo per un utente normale che non ha un laboratorio.
Almeno io non riuscirei a procurarmi elementi come cobalto nichel rubino e vanadio, senza parlare che alcuni sono molto tossici e vanno manipolati con le dovute precauzioni.
Credo che la quasi totalità di chi utilizza PMDD dosa solo gli NPK più ferro e per i microelementi si affida a Microm della Cifo o al compo sepreverde.

holyhope
13-02-2012, 15:12
si infatti, io di base vorrei usare il compo semprer verde! Comunque io direi di elencare i composempreverdi ed i possibili sotituiti! Allora mi viene da dire che, COME ELEmENtO BASE si puo usare:
1) Compo sempreverde
PRO:
Difetti: ha una dose elevata di rame,sempre in sicurezza ma ce ne sono altri con meno rame
2) Mikrom
Pro: Se non ho capito male ha meno rame del compo, per cui è forse migliore del compo
Difetti:
3) Micromix
Pro:
Difetti:

E' solo un inizio, ditemi voi se ce ne sono di altri e qualis ono pro e difetti

Navigando ho trovato questa guida di PMDD:
http://andynest.altervista.org/My_pmdd.html
vengono utilizzati dei bicarbonati invece che dei solfati e sembra m olto completa. fa riferimento all'articolo AP:
http://www.acquaportal.it/Articoli/Dolce/Chimica/fertilizzanti_pmd/default.asp
Potrebbe essere interessante dare un occhio a questa guida che sembra fatta bene

@edit: aggiunto micromix... non lo conosco bene lo ho trovato googolando
@edit2: aggiunti link

vinciolo88piy
13-02-2012, 17:08
sconsiglierei l'uso di Ferro chelato con EDDHSA 6% perchè coloral'aqua e invece l'uso di fe chelato con edta o dtpa
i bicarbonati alzano il kh quindi inutile se non si possiede terra allofana o si fanno cambi ogni 7-15gg
eviterei in oltre il solfato di magnesio nel pmdd se si ha gh superiore a 6

holyhope
13-02-2012, 17:36
sconsiglierei l'uso di Ferro chelato con EDDHSA 6% perchè coloral'aqua e invece l'uso di fe chelato con edta o dtpa


Ok, va bene. Fra EDTA e DTPA quale è il migliore? quali sono i vantagi svantaggi fra i due?
Mentre l' EDDHSA in cosa è migliore? Se viene utilizzato nonostante colori l'acqua suppongo sia perchè abbia qualche vantaggio che EDTA e DTPA non abbia... mi sai illuminare?
(Ad ogni modo credo che userei EDTA o DTPA in ogni caso, per evitare di colorare l'acqua)


i bicarbonati alzano il kh quindi inutile se non si possiede terra allofana o si fanno cambi ogni 7-15gg


Scusa l'ignoranza ma per terra allofana cosa intendi? Comunque sono concorde che si innalza il kH e che questo possa essere dannoso per un acquario popolato con pesci. Per evitre il troppo innalzamento dei solfatati e quello del kH cosa ne pensi di usare una parte di sofato di potassio ed una parte di bicarbonato di potassio? il bicarbonato di sodio si puo non usare..


eviterei in oltre il solfato di magnesio nel pmdd se si ha gh superiore a 6

Si concordo. il solfato serve appunto per innalzare il gh, andrebbe sato solo se fosse asso il gh,per questo credo che sia importante usare flaconi diversi per le varie soluzioni

vinciolo88piy
13-02-2012, 17:52
l'edta e dtpa sono stabili più o meno fiano a ph 7 oltre sono instabili
EDDHSA invece è stabile fino a ph 10 ma a noi più di tanto non serve in quanto non credo che esistano pesci che vivano a ph 10

le terre allofane sono quelle che assorbono kh e gh (per dirla spicciola)...
il bi.di k si usa per reintegrare l'acqua
io uso k2so4 senza problemi...per avere un eccesso di zolfo ai voglia a mette roba dentro la vasca
ma comunque eventuali eccessi si tolgono quando si cambia l'acqua quindi nulla questio

holyhope
13-02-2012, 18:19
Ok, ti ringrazio.
Ammetto che sono molto lento nei cambi d'acqua, ma ora mi sa che mi decidero nel farli! Sono giorni che volevo farmi un "cambiatoio automatico" ma non hoancora avuto tempo di farlo, eheh!

dado69
13-02-2012, 19:05
le terre allofane sono quelle che assorbono kh e gh (per dirla spicciola)...
il bi.di k si usa per reintegrare l'acqua


Per aumentare il KH utilizzi solo bicarbonato di potassio??#24
Bicarbonato di sodio no?

vinciolo88piy
13-02-2012, 22:05
utilizzo entrambi per evitare eccessi di potassio

dado69
13-02-2012, 22:08
Avevo capito usassi solo il primo. Anch'io utilizzo entrambi soprattutto in fase iniziale;-)

Agri
13-02-2012, 22:31
scusate la mia domanda forse banale.
Ma ho visto che le diverse bottiglie della seachem da 500ml costano circa 12 euro l'una, e dovrebbero durare circa 6/8 mesi (per 100 litri). Mi chiedo e vi chiedo:
- ma conviene così tanto il PMDD?
- in un anno di fertilizzazione (100 litri) quanto si risparmia?

Grazie

Extra300
13-02-2012, 22:42
Io credo che il grade merito del PMDD non è tanto quello di far risparmiare noi appassionati di plantacquari, ma quanto quello di aver spinto tanti di noi a studiare un poco di chimica e comprendere meglio cosa sono i nutrimenti delle piante, di cosa hanno bisogno e gli effetti e interazioni dei vari elementi in vasca.
Insomma il PMDD ci ha reso tutti un po piú consapevoli.

holyhope
14-02-2012, 09:34
Si concordo il PMDD è un modo per dedicarsi al fai da te ed appassionarsi! E cmq conviene.... io per la mia vasca da 400l in un mese spendo circa 20/30 in fertilizzanti col PMDD spendo circa 15€ per piu di un anno per cui la convenienza c'è... Io ho un acquario abbastanza grosso pero c'è gente che come il mio ne ha due di acquari... o tre...
Ragazzi io direi di sintetizzare finalmente una ricetta definitiva che puo fare da linea guida... anzi due: una per acquari spinti senza pesci (plantacquari) ed una per acquari mediospinti con pesci. Cosa ne dite? ecco butto giu una bozza:

plant spinti
bicar di Na
bicar di k
solfato di Mg
solfato di k
oligoelementi (mikrom o compo)
ferro chelato (quelle che colora l'acqua di rosso)

per acquari con pesci
solfato di k
solfato di Mg (molto meno)
bicarbonati?
oligo elementi
ferro chelato EDTA

lascio a voi piu sperti abbozzare i grammi... come idea puo andar bene dire... che dite?

e nel frattempo rispolvero la domanda: fra Compo-mikrom-Micromix qual'è il piu indicato e quali sono i vantaggi svantaggi

dony
14-02-2012, 10:42
Ciao ragazzi,seguo con interesse questa discussione.Io non essendo per niente esperta di chimica ma volendo risparmiare un po' avevo pensato di semplifarmi le cose facendo un protocollo di fertilizzazione che utilizzasse in parte prodotti seachem e in parte prodotti fatti in casa.Avevo pensato di fare così:
-ferro chelato (al posto del seachem iron)
-solfato di potassio (al posto del potassium)
-Cifo microm o composempreverde (al posto del trace)
-Exel originale
-Flourish originale
Che ne pensate manca qualcosa o ho sbagliato qualcosa?
come dosi seguirei quelle del protocollo base seachem comprando però solo 2 prodotti.

Enza Catania
14-02-2012, 17:29
Il principio dell' Iron è appunto diverso dagli altri integratori di ferro in quanto si basa sul gluconato ferroso (Fe +2) che è facilmente assimilabile e viene stabilizzato dall'Excel;
se hai letto bene l'art. sopra è chiaro che l'intero protocollo tende ad eliminare i leganti che rimanendo in vasca limitano la crescita delle piante

vinciolo88piy
14-02-2012, 19:15
Ciao ragazzi,seguo con interesse questa discussione.Io non essendo per niente esperta di chimica ma volendo risparmiare un po' avevo pensato di semplifarmi le cose facendo un protocollo di fertilizzazione che utilizzasse in parte prodotti seachem e in parte prodotti fatti in casa.Avevo pensato di fare così:
-ferro chelato (al posto del seachem iron)
-solfato di potassio (al posto del potassium)
-Cifo microm o composempreverde (al posto del trace)
-Exel originale
-Flourish originale
Che ne pensate manca qualcosa o ho sbagliato qualcosa?
come dosi seguirei quelle del protocollo base seachem comprando però solo 2 prodotti.


il mikrom non va bene al posto del tracce ma va al posto del flourish

dony
14-02-2012, 19:17
e quindi al posto del trace cosa posso usare?

vinciolo88piy
14-02-2012, 20:21
il tracce

anche perchè dovresti usarne poco e poi perchè dovresti comprare dei sali pericolosi e che non si trovano facilmente e che costano un sacco di soldi...

dado69
14-02-2012, 23:30
Io pensavo che il mikrom andasse a sostituire entrambi i prodotti ( flourish e trace ). L'unico prodotto non imitabile rimaneva l'excel.
Pertanto, a mio avviso, il potassio, il ferro, i micro e i macro si possono sostituire con quanto detto, mentre l'excel va acquistato.
Dite di no?#24

Renzo90
15-02-2012, 00:18
Mamma mia che discussione piena di diverse opinioni ed esperienze!
In questo modo non arriveremo mai a capire l'uso delle giuste dosi e dei giusti prodotti.
Ognuno di noi utilizza dosi e prodotti differenti riscontrando risultati più o meno soddisfacenti..
Spero che alla fine arriverete a dare una specie di soluzione a questo ingarbugliato discorso, in modo da poter finalmente capire la giusta ricetta da usare sia in plantacquari con pochissimi pesci, sia in acquari abbastanza piantumati con pesci.
Io mi accodo con interesse per capire meglio come passare a utilizzare il famoso fertilizzante fai da te!
A voi la parola..

dony
15-02-2012, 09:33
leggete questa pagina:http://www.mondotropicale.com/index.php?option=com_content&view=article&id=78:pmdd-poor-man-dosing-drops&catid=42:fai-da-te&Itemid=69
L'ho trovata adesso,spiega un po' di cose,che ne pensate?
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quello che ha scritto l'articolo mette il mikrom al posto del trace e dice che il flourish è meglio usarlo originale.

holyhope
15-02-2012, 09:48
Ciao io ho un problema a reperire componenti! Ho trovato il compo sempreverde da lorey marlin ma ce ne era una sola scatola e mi ha detto che non la comprano più... :-( tristezza...
Dove posso comprare il "ferro chelato" ?
Il commesso m i ha consigliato "sangue di bue" una confezione che contiene urea e sangue di bue.... c'è ferro chelato abbastanza marcato ma è presente anche azoto... non credo che sia una buona alternativa, almento per noi acquifili...
Dove posso acquistare sto dannato ferro chelato nei dintorni di Torino o (Voghera) Pavia?

dony
15-02-2012, 09:52
Sei stato più fortunato di me io qui a Palermo i Mikrom non l'ho proprio trovato!Proverò a cercare in qualche vivaio dopodichè penso che lo prendero on-line che si trova sicuramente,il ferro però pensavo fosse più facile da trovare,io quello non l'ho ancora cercato.

holyhope
15-02-2012, 09:59
Eh, io ho trovato il compo sempreverde non il mikrom! Non ho ancora capito quale dei due pero sia il migliore!

dony
15-02-2012, 10:05
dicono che sia meglio il mikrom perchè contiene meno rame e più ferro.

holyhope
15-02-2012, 12:15
comunque il sangue di bue non va bene al posto del ferro chelato?

rgb
15-02-2012, 16:10
Io sto usando il Seachem fai da te da anni, con gli stessi risultati che avevo con l'originale.
Li potete vedere in firma.
Credo di essere stato un pioniere... :D

-Solfato di potassio
-Gluconato ferroso (alternato con ferro chelato con EDTA).
-Mikrom
-Nitrato di potassio
-Fosfato di potassio

Aggiungo solo Excel ogni tanto,avendo la Co2 per l'apporto di carbonio.
Il Flourish no perchè è sostanzialmente un insieme degli altri prodotti.
Tranne il Mikrom e il ferro chelato, tutti sali purissimi per uso farmaceutico.

Cresco con successo piante tra le più difficili, proserpinaca, fissidens, glosso, macrandra, reinickii,blixa, e spero presto di testare la tonina belem (a proposito, se qualcuno ne ha da vandere...)
Se non esagerate con le quantità, riproducete anche caridine senza problemi.
Mi sento di consigliarla assolutamente a chiunque abbia un minimo di passione.
Si risparmia moltissimo con risultati eccezionali.
Trattandosi di un protocollo "professionale" però, va seguito e tarato sulla votra vasca.
Sul numero di pesci, sul tipo di fondo, sulle eventuali carenze...
Altrimenti prendete qualche "robaccia" generica e vi accontentate.
:)

vinciolo88piy
15-02-2012, 16:54
Mamma mia che discussione piena di diverse opinioni ed esperienze!
In questo modo non arriveremo mai a capire l'uso delle giuste dosi e dei giusti prodotti.
Ognuno di noi utilizza dosi e prodotti differenti riscontrando risultati più o meno soddisfacenti..
Spero che alla fine arriverete a dare una specie di soluzione a questo ingarbugliato discorso, in modo da poter finalmente capire la giusta ricetta da usare sia in plantacquari con pochissimi pesci, sia in acquari abbastanza piantumati con pesci.
Io mi accodo con interesse per capire meglio come passare a utilizzare il famoso fertilizzante fai da te!
A voi la parola..

non esiste una ricetta che vada bene per tutti ogni vasca è differente e bisogna adattare la fertilizzazione alle esigenze delle piante
------------------------------------------------------------------------
Eh, io ho trovato il compo sempreverde non il mikrom! Non ho ancora capito quale dei due pero sia il migliore!

ho scritto cento volte IL MIKROM è MIGLIORE

holyhope
15-02-2012, 17:21
OK! Ma trovarlo non è cosi facile lorey marlin non ce lo ha! :-( Provo in qualche garden specializzato... ma è migliore solo perchè ha meno rame e piu ferro o anche per altri aspetti?
Per intenderci... E' questo ke dici tu, giusto?:

http://www.cifo.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/426

rgb
15-02-2012, 17:29
Il mikrom è decisamente migliore perchè ha un contenuto di rame molto più basso.
Per chi avesse difficoltà a reperire i prodotti, io ne acquisto sempre quantità piuttosto alte perchè non me li forniscono in basse quantità.
Contattatemi eventualmente in mp.
Il ferro gluconato è più assimilabile dalla piante, ma ogni tanto alterno con ferro chelato per recuperare l'eventuale eccesso precipitato e rimetterlo in circolo.
Dimenticavo...anche il mikrom credo esista solo in confezioni da un chilo con prezzo oltre i 20 euro.

vinciolo88piy
15-02-2012, 19:12
OK! Ma trovarlo non è cosi facile lorey marlin non ce lo ha! :-( Provo in qualche garden specializzato... ma è migliore solo perchè ha meno rame e piu ferro o anche per altri aspetti?
Per intenderci... E' questo ke dici tu, giusto?:

http://www.cifo.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/426

eccolo qui:
http://www.ebay.it/itm/CONCIME-A-BASE-DI-MICROELEMENTI-MIKROM-CONF-DA-kg-1-/180510588679?pt=Fertilizzanti_e_Insetticidi&hash=item2a0744ff07#ht_2173wt_1064

lo stesso venditore ha anche ferro chelato sempre delle cifo

e hai detto niente un eccesso di rame fa morire pesci e inibisce la crescita delle piante...

dado69
15-02-2012, 21:58
Quoto rgb per quanto detto. Direi che per quanto riguarda l'alternativa ai prodotti seachem, e' una vita che li utilizza, pertanto lui potrebbe darvi tutte le indicazioni del caso ( oi Paolo, per questa sviolinata voglio un compenso in piante:-D:-D:-D . Fammi sapere se vuoi un po' di narrow ). Diversamente l'alternativa e' PMDD concentrato in unica soluzione ( vedi Crypto ), ma rischioso per inesperti perche' si utilizza il sempreverde;-)

holyhope
16-02-2012, 09:36
scusate ma se come ferro usassimo questo prodotto:
http://www.aquariumline.com/catalog/tetra-plant-crypto-ferro-preziosi-oligoelementi-rilascio-graduale-p-853.html
sono pastiglie potrtemmo farle sciogliere oppure questo liquidp da aggiungere alla nostra soluzione:
http://www.aquariumline.com/catalog/prodac-nutronferro#250ml-fertilizzante-piante-dacqua-dolce-p-9801.html

dony
16-02-2012, 09:44
Ciao,le pastiglie del primo link non penso vadano bene innanzitutto perchè sono da mettere sottosabbia quindi solo per le piante ch assorbono nutrienti dalle radici e poi perchè non contengono solo ferro,il secondo link non si apre.

holyhope
16-02-2012, 09:50
cavolo è un prob che spesso si ha con aqurium line come se vai sul suo sito dal primo link e cerchi
prodac nutronferro 250ml fertilizzante piante dacqua dolce
lo trovi!

dony
16-02-2012, 09:55
Cito:
Prodotto: Prodac Nutronferro 250ml - Fertilizzante per Piante d'acqua Dolce
Informazioni:

E’ un integratore di sali minerali arricchito con ferro

Anche questo non è ferro puro ma "arricchito con ferro"quindi penso non vada bene,ma non essendo molto esperta meglio se aspetti il consiglio di qualcun altro.Io per adesso ho mezzo flacone di ferro seachem che avevo preso tempo fa ma appena lo finisco cercherò quello chelato da giardinaggio.

DiPancrazio82
17-02-2012, 17:32
ragazzi , ma x chi ha ottenuto successi con il fai da te , è proprio cosi' rischioso e proibitivo fornire un protocollo di base? è ovvio che ogni vasca consuma i vari nutrimenti in maniera differenta (c'è chi mantiene un rapporto N-P 10-1 chi ha testato che è meglio 15-2 ecc) ma anche i protocolli commerciali con l'esperienza vanno modificati in base alla vasca.......
Almeno chi si avvicina al fai da te a sali singoli sa da dove cominicare......
Ad esempio:
1) quanti ppm a settimana mettete di NO3 tramite KNO3?
2) quanti ppm a settimana mettere di PO4 tramite KH2PO4?
3) quanti ppm a settimana di k mettete tramite K2SO4? il resto lo inserite solo tramite le prime 2 soluzioni o mettete alche sali per correggere l'acqua RO?
4) il Mikrom lo dosate basandovi sul Cu o sul Fe? quanti sono i ppm da considerare come valore di sicurezza per non essere in carenza e per non fare danni?
5) il Fe varia molto da vasca a vasca in base allatipologia di piante quindi li credo che ci si debba per forza regolare da soli ma si potrebbe comunque fornire un valore di base.

non sarebbe molto difficile fare chiarezza.........

rgb
17-02-2012, 18:56
Io miscelo gli stessi sali alla stessa concentrazione di quelli commerciali, quindi ottengo "praticamente" gli stessi prodotti.
Poi seguo il protocollo Seachem avanzato ma riducendo la quantità in funzione della vasca fino ad arrivare a circa la metà del protocollo consigliato, compreso nitrogen e phosphorous.
Non pensiate che questi due non servano, soprattutto il primo.
Se il filtro lavora bene, avete molte piante e non tantissimi pesci, nitrati e fosfati scendono a 0, e per le piante sono guai.

DiPancrazio82
17-02-2012, 18:58
nessuno pensa che non servano , anzi , non capisco come sia possibile che il protocollo seachem avanzato ne contenga cosi' poco di nitrogen.....

vinciolo88piy
17-02-2012, 19:15
ragazzi , ma x chi ha ottenuto successi con il fai da te , è proprio cosi' rischioso e proibitivo fornire un protocollo di base? è ovvio che ogni vasca consuma i vari nutrimenti in maniera differenta (c'è chi mantiene un rapporto N-P 10-1 chi ha testato che è meglio 15-2 ecc) ma anche i protocolli commerciali con l'esperienza vanno modificati in base alla vasca.......
Almeno chi si avvicina al fai da te a sali singoli sa da dove cominicare......
Ad esempio:
1) quanti ppm a settimana mettete di NO3 tramite KNO3?
2) quanti ppm a settimana mettere di PO4 tramite KH2PO4?
3) quanti ppm a settimana di k mettete tramite K2SO4? il resto lo inserite solo tramite le prime 2 soluzioni o mettete alche sali per correggere l'acqua RO?
4) il Mikrom lo dosate basandovi sul Cu o sul Fe? quanti sono i ppm da considerare come valore di sicurezza per non essere in carenza e per non fare danni?
5) il Fe varia molto da vasca a vasca in base allatipologia di piante quindi li credo che ci si debba per forza regolare da soli ma si potrebbe comunque fornire un valore di base.

non sarebbe molto difficile fare chiarezza.........


sfiderei chiunque ad avere 2mg/l di po4...ha un algario eheheh

per le prime 3 domande
dipende dall'assorbimento delle piante
4 ci si basa sul ferro

una base di partenza può essere:per vasche di 100l netti

-no3: 23,3g su 500ml di ro 35ml a settimana forniscono 10mg/l
-po4 2g su 500ml di ro 35ml a settimana forniscono 1mg/l
-k : 27g su 500ml di ro 35ml a settimana danno circa 8mg/l
la somma di tutti e tre da circa 15mg/l di k
-mikrom: circa 1,8-2g + 0,9-1ml di ferro chelato in 500ml di ro ..35ml a settimana danno Fe 0,1mg/l(gia a questa posologia non si hanno carenze per piante normali)
per vasche spinte meglio fe 0,2-0,3mg/l

sei contento ora;-)

DiPancrazio82
17-02-2012, 19:43
beh come ho letto qualche post indietro , ogni vasca è a se......io ho avuto per 1 mese e mezzo tra 3 mg/l di fosfati mediamente che ho cercato di abbassare continuamente ma solo per paura di inibizione del ferro perchè altrimenti non avevo neanche un'alghetta.........

io ho trovato un foglio di calcolo che ho riadattato alla mia vasca e consiglia come dosaggi:
- PO4 1ppm settimanali eventualmente aumentabili se dovessero servire
- NO3 15ppm settimanali
- K 30ppm settimanali
- Fe in base alla vasca e io ho impostato 0,25ppm al giorno basandomi sul protocollo seachem avanzato
- Mikrom : mi hanno consigliato di basarmi sul Cu e di non superare i 0,02ppm settimanali e il ho realizzato una soluzione che apporta ogni 12ml 0,015ppm di Cu e tutti gli altri componenti in proporzione

In cosa è sbagliato questo foglio di calcolo e quanto è grave l'eventuale errore?

PS. cmq N:P = 15:2 era per fare cifra tonda , la realtà è 7,5:1

PPS. la mia non era polemica reale , era per ottenere quello che ho ottenuto :-D un minimo di linea guida per chi segue il thread , che si sta avvicinando al fai da te per svariati motivi ma che è poco esperto del campo poichè la maggior parte delle case produttrici di fertilizzanti per acquario non pubblicano le concentrazioni altrimenti si imiterebbero :-D
Per la cronaca io sono incluso nel gruppo e sto cercando di capire tra i molteplici fogli di calcolo che si trovano sul web quale è piu' efficace......

vinciolo88piy
17-02-2012, 21:06
tranquillo nessuna polemica;-)
un ottimo foglio è il seguente:lo tolgo subito se non si può postare il link
http://claudiocappelletti.blogspot.com/2007/03/foglio-di-calcolo-riguardante-la.html

no3 a 15 sei al limite

k 30 è troppissimo fai conto che c'è gia il potassio in vasca se reintegri ro

non so su quali basi fai i calcoli sul cu invece del fe
la concentrazione che apporta il mikrom di cu è buona
i calcoli si fanno per il ferro e non per il rame
se devi apportare 0,2mg/l di ferro 0,1 li deve apportare il mikrom e gli altri il ferro chelato

DiPancrazio82
17-02-2012, 21:47
- il foglio di calcolo che ho trovato è proprio di Claudio Cappelletti ma non è questo.....non so se è precedente o successivo......è solo sulla fertilizzazione teur mantre qui riporta anche gli altri micro commerciali.......
- K a 30mg/l sta anche sul foglio che hai postato tu.......non uso sali altrimenti il potassio lo scalcolerei dai 30ppm e anche il potassio del KNO3 e del KH2PO4 li scalcolo dai 30ppm.......
- i 15ppm di NO3 penso di rivederli al ribasso o cmq in base all'aumento delle piante.
- non ho capito se intendi che 0,1ppm di Fe devono essere apportati tramite Mikrom oppure se intendi che il 50% del Fe deve essere apportato tramite Mikrom......
Apportando piu' di 0,2ppm a settimana non salgono troppo i microelementi?
- io mi baso sul quantitativo di Cu per dosare i microelementi per 2 motivi , ma che non è detto siano giusti senno' non starei qui a chiedere lumi. Primo perchè su diversi forum ho letto che una concentrazione di Cu superiore a 0,02ppm comincia a creare problemi alle piante che sopra a 0,05 si hanno pressochè sicuramente (esperienze dirette di utenti). Secondo perchè ho calcolato quanto rame e quanto degli altri micro si introducono con il protocollo Seachem avanzato e ho cercato di stare su quei quantitativi........

Renzo90
17-02-2012, 22:23
ragazzi in un negozio di giardinaggio ho trovato questo ferro:

http://s16.postimage.org/41f0qt6ap/immagini_011.jpg (http://postimage.org/image/41f0qt6ap/)

http://s9.postimage.org/j97ori5tn/immagini_012.jpg (http://postimage.org/image/j97ori5tn/)
Va bene?
Oppure c'era questo:
http://www.ebay.it/itm/ZAPI-SOLFATO-FERROSO-RINVERDENTE-CORRETTIVO-PRATO-PIANT-/260479682660
Ma credo che il cifo è il migliore
------------------------------------------------------------------------
Scusate ma il gluconato ferroso che usa proprio la casa produttrice Seachem per fare l'iron, dove è possibile acquistarlo sempre che sia possibile??

vinciolo88piy
17-02-2012, 22:32
- il foglio di calcolo che ho trovato è proprio di Claudio Cappelletti ma non è questo.....non so se è precedente o successivo......è solo sulla fertilizzazione teur mantre qui riporta anche gli altri micro commerciali.......
- K a 30mg/l sta anche sul foglio che hai postato tu.......non uso sali altrimenti il potassio lo scalcolerei dai 30ppm e anche il potassio del KNO3 e del KH2PO4 li scalcolo dai 30ppm.......
- i 15ppm di NO3 penso di rivederli al ribasso o cmq in base all'aumento delle piante.
- non ho capito se intendi che 0,1ppm di Fe devono essere apportati tramite Mikrom oppure se intendi che il 50% del Fe deve essere apportato tramite Mikrom......
Apportando piu' di 0,2ppm a settimana non salgono troppo i microelementi?
- io mi baso sul quantitativo di Cu per dosare i microelementi per 2 motivi , ma che non è detto siano giusti senno' non starei qui a chiedere lumi. Primo perchè su diversi forum ho letto che una concentrazione di Cu superiore a 0,02ppm comincia a creare problemi alle piante che sopra a 0,05 si hanno pressochè sicuramente (esperienze dirette di utenti). Secondo perchè ho calcolato quanto rame e quanto degli altri micro si introducono con il protocollo Seachem avanzato e ho cercato di stare su quei quantitativi........

lo so che sta anche sul foglio ma che sta li non significa che sia adeguato ...
il fe deve essere inserito al 40-50% con mikrom e 50-60% con fe edta o dtpa
non ci sono troppi micro con 0,2 di fe in quanto è tutto proporzionato le piante assorbono tutto in proporzionequindi se dai il doppio di ferro devi dare anche il doppio di tutti gli altri nutrienti

io sono arrivato a dosare anche 0,04mg di cu senza problemi
inoltre il cu inibisce ad alti dosaggi al massimo hai problemi con pesci ma anche qui io non ho avuto problemi avendo 2 discus in vasca quindi...il problema non sussiste se si usa il mikrom

DiPancrazio82
17-02-2012, 22:36
ragazzi in un negozio di giardinaggio ho trovato questo ferro:

http://s16.postimage.org/41f0qt6ap/immagini_011.jpg (http://postimage.org/image/41f0qt6ap/)

http://s9.postimage.org/j97ori5tn/immagini_012.jpg (http://postimage.org/image/j97ori5tn/)
Va bene?
Oppure c'era questo:
http://www.ebay.it/itm/ZAPI-SOLFATO-FERROSO-RINVERDENTE-CORRETTIVO-PRATO-PIANT-/260479682660
Ma credo che il cifo è il migliore
------------------------------------------------------------------------
Scusate ma il gluconato ferroso che usa proprio la casa produttrice Seachem per fare l'iron, dove è possibile acquistarlo sempre che sia possibile??

il gluconato si trova in farmacia quasi sicuramente te lo devono ordinare , il solfato non va bene e EDDHA ti fa l'acqua rossa.......ci vuole EDTA o DTPA.......

Renzo90
17-02-2012, 22:44
ragazzi in un negozio di giardinaggio ho trovato questo ferro:

http://s16.postimage.org/41f0qt6ap/immagini_011.jpg (http://postimage.org/image/41f0qt6ap/)

http://s9.postimage.org/j97ori5tn/immagini_012.jpg (http://postimage.org/image/j97ori5tn/)
Va bene?
Oppure c'era questo:
http://www.ebay.it/itm/ZAPI-SOLFATO-FERROSO-RINVERDENTE-CORRETTIVO-PRATO-PIANT-/260479682660
Ma credo che il cifo è il migliore
------------------------------------------------------------------------
Scusate ma il gluconato ferroso che usa proprio la casa produttrice Seachem per fare l'iron, dove è possibile acquistarlo sempre che sia possibile??

il gluconato si trova in farmacia quasi sicuramente te lo devono ordinare , il solfato non va bene e EDDHA ti fa l'acqua rossa.......ci vuole EDTA o DTPA.......

Quindi meglio ordinare il gluconato in farmacia oppure devo andare alla ricerca di ferro con EDTA??

DiPancrazio82
17-02-2012, 22:48
da quello che ho letto non sarebbe male l'uno e l'altro.....il gluconato è piu' facilmente assimilabile dalle piante perchè necessita di meno energia per il processo pero' precipita velocemente , il ferro chelato si mantiene in soluzione molto piu' a lungo ma necessita di piu' energia da parte delle piante per assimilarlo........diciamo che il chelato sarebbe buona cosa dosarlo tutti i giorni o a giorni alterni mentre il chelato anche un po' piu' a lungo......

Renzo90
17-02-2012, 22:51
da quello che ho letto non sarebbe male l'uno e l'altro.....il gluconato è piu' facilmente assimilabile dalle piante perchè necessita di meno energia per il processo pero' precipita velocemente , il ferro chelato si mantiene in soluzione molto piu' a lungo ma necessita di piu' energia da parte delle piante per assimilarlo........diciamo che il chelato sarebbe buona cosa dosarlo tutti i giorni o a giorni alterni mentre il chelato anche un po' piu' a lungo......

Quindi allora meglio usare il gluconato a mio parere!
Ma dicevi che colora l'acqua...#06

DiPancrazio82
17-02-2012, 22:53
EDDHA colora l'acqua.......

Renzo90
17-02-2012, 23:01
Ma se trovo il gluconato in farmacia, ovviamente conviene usare questo giusto?

DiPancrazio82
17-02-2012, 23:03
yes

vinciolo88piy
21-02-2012, 20:11
Ma se trovo il gluconato in farmacia, ovviamente conviene usare questo giusto?

non proprio a mio avviso è meglio il chelato rimane più solubile in acqua il gluconato gia dopo 4-5 ore decade sul fondo
comunque anche il ferro chelato lo trovi in farmacia

Renzo90
21-02-2012, 21:30
Ma se trovo il gluconato in farmacia, ovviamente conviene usare questo giusto?

non proprio a mio avviso è meglio il chelato rimane più solubile in acqua il gluconato gia dopo 4-5 ore decade sul fondo
comunque anche il ferro chelato lo trovi in farmacia

devo chiederlo quindi con EDTA o DTPA giusto?

vinciolo88piy
21-02-2012, 22:46
Ma se trovo il gluconato in farmacia, ovviamente conviene usare questo giusto?

non proprio a mio avviso è meglio il chelato rimane più solubile in acqua il gluconato gia dopo 4-5 ore decade sul fondo
comunque anche il ferro chelato lo trovi in farmacia

devo chiederlo quindi con EDTA o DTPA giusto?

in farmacia trovi solo quello edta
chiedi ferro chelato al 13%

holyhope
22-02-2012, 09:30
Ok e questo in farmacia cioè il ferrco chelato EDTA al 13% va bene o la percentuale è troppo bassa? Il costo in farmacia è elevato o fattibile?

Quello comune che si acquista per le piante che percentuale ha?

vinciolo88piy
22-02-2012, 20:56
è la massima percentuale che trovi se non sbaglio

in farmacia costa sempre di più

dado69
22-02-2012, 22:26
Attenzione pero' perche' il ferro chelato della compo mi sembra sia al 2% e basta introdurne poco per arrivare in poco tempo ad avere valori di 0.1 mg/lt.

vinciolo88piy
22-02-2012, 22:34
qullo è liquido
in farmacia è sale

dado69
22-02-2012, 23:12
E il chelato in polvere in quanta acqua va poi diluito? Come il gluconato?

DiPancrazio82
22-02-2012, 23:43
beh dipende dalla concentrazione che vuoi ottenere......

holyhope
23-02-2012, 15:01
Scusate ragazzi ma il PMDD classico, il ferro chelato in che quantita si intende?
NOTA: OGNI ACQUARI è DIVERSO CHIEDO UN ORDINE DI GRANDEZZA
Supponiamo di dosare giornalmente il ferrro chelato, per una vasca come la mia da 350 litri netti, quanti grammi di ferro chelato devo mettere SE FOSSE PURO?

Cioè ad esempio 1 grammo al giorno di fero chelato puro che se uso quello della farmacia al 13% vuol dire che devo mettere circa 9grammi oppure se uso quello della compo a 2% devo mettere 50g di prodotto.

Intendo una risposta cosi... chi me la puo dare? basta un ORDINE DI GRANDEZZA NON MISURA PRECISA!

SIOUX
23-02-2012, 17:08
Scusate se mi intrometto un mio amico mi ha consigliato questo :

http://www.acquariolife.it/fai-da-te/165-fertilizzante-dei-poveri.html

spero di averlo inserito bene , cosa mi dite ?

GRAZIE attendo.

holyhope
23-02-2012, 17:15
ma bho penso che sia la ricetta piu famosa!
Le varianti si baso su questa ricetta, ad esempio alcuni usano i bicarbonati al posto dei solfati per non innlzare troppo la concentrazioni di quest'ultimi. altri usano anche acido cloridrico (io personalmente preferirei di no).
Altre varianti sono per plantacquari spinti con pochi pesci in cui è necessario introdurre nitriti e fosfati ma è un approccio diverso perchè l'acquario non credo abbia filtri biologici o mi sbaglio?

vinciolo88piy
23-02-2012, 20:56
Scusate ragazzi ma il PMDD classico, il ferro chelato in che quantita si intende?
NOTA: OGNI ACQUARI è DIVERSO CHIEDO UN ORDINE DI GRANDEZZA
Supponiamo di dosare giornalmente il ferrro chelato, per una vasca come la mia da 350 litri netti, quanti grammi di ferro chelato devo mettere SE FOSSE PURO?

Cioè ad esempio 1 grammo al giorno di fero chelato puro che se uso quello della farmacia al 13% vuol dire che devo mettere circa 9grammi oppure se uso quello della compo a 2% devo mettere 50g di prodotto.

Intendo una risposta cosi... chi me la puo dare? basta un ORDINE DI GRANDEZZA NON MISURA PRECISA!

a spanne devi mettere 0,1g al dì ma solo come ordine di grandezza
conviene fare una soluzione da 500ml o 1000 e poi dosare 1 o più ml al dì

Enza Catania
23-02-2012, 21:05
Non è corretto e l'ho sperimentato a mie spese; se un acquario ben maturo, con filtro biologico che funziona bene con piante e pesci a cui dai da mangiare prodotti di buona qualità e non surgelato o vivo puoi ritrovarti con fosfati e nitrati a zero che devi necessariamente integrare.

Il rischio è di pompare l'acquario inutilmente di fertilizzanti e ritrovarti con crescita a zero e alghe
Se vuoi approfondire ti invito a leggere "Redfield Ratio" su google

dado69
23-02-2012, 21:39
Scusate ragazzi ma il PMDD classico, il ferro chelato in che quantita si intende?
NOTA: OGNI ACQUARI è DIVERSO CHIEDO UN ORDINE DI GRANDEZZA
Supponiamo di dosare giornalmente il ferrro chelato, per una vasca come la mia da 350 litri netti, quanti grammi di ferro chelato devo mettere SE FOSSE PURO?

Cioè ad esempio 1 grammo al giorno di fero chelato puro che se uso quello della farmacia al 13% vuol dire che devo mettere circa 9grammi oppure se uso quello della compo a 2% devo mettere 50g di prodotto.

Intendo una risposta cosi... chi me la puo dare? basta un ORDINE DI GRANDEZZA NON MISURA PRECISA!

Non e' assolutamente possibile darti un'indicazione in base al litraggio della vasca. Penso che ormai si continuino a fare le stesse domande e non si arriva ad un punto fermo. Vuoi un consiglio!! Compra il ferro chelato della compo e così com'e' e cioe' puro inizi a giorni alterni ad immetterlo in vasca ( inizi con 0.3/0.4 ml ). Ti procuri un test a reagente per il ferro e inizi a testare subito dopo 2 gg dall'immissione. Quando avrai 0.1 mg/lt in vasca di ferro sei arrivato ad avere quello che cerchi. Ogni vasca da' la propria risposta in base alle piante che ci sono dentro!!!!. Per assurdo, se hai una vasca piena di anubias, microsorum e vallisneria non sara' la stessa cosa avendo zosta, eusteralis o piante a crescita rapida. Questo e' solo un esempio. Spero di averti fatto capire il senso dell'utilizzo del ferro;-)

holyhope
24-02-2012, 09:58
( inizi con 0.3/0.4 ml ).

E' questa la risposta che volevo! per sapere un ordine di grandezza che è della prima cifra decimale! cioè provare ok, e sono molto piu ke d'accordo con te ma iniziare con 10 ml oppure con 0.00001 sarebbe stato dannoso o inutile!

Ho problemi con la reperibilita del ferro celato della compo mi sa che compro quello in farmacia e lo disciolgo, quello in farmacia è del 13% quello della compo al 2% per cui iniziero con l'equivalente di 0.1ml di farmacia (cioè con 0.1g di ferro chelato in polvere) e poi da li a li continuero ad aumentarlo!
Ok, allora direi di procedere con una ricetta abbastanza standard ma adattabile!!! Allora la base del PMDD è di realizzare una soluzione in questo modo:

500ml acqua osmosi
1 bustina di elementi (tipo compo o mikrom)
55g solfato di magnesio
25g solfato di potassio
15g di ferrro chelato in polvere della farmacia al 13%

con dosaggio di 3ml ogni 2 giorni per ogni 100litri di vasca (in alternanza al primo)

seconda soluzione
500ml acqua osmosi
1 bustina di elementi (tipo compo o mikrom)
30g bicarbonato di sodio NOTA: L'ORDINE DI GRANDEZZA VA BENE?
25g bicarbonato di potassio

in aggiunta fertilizzazione ad anidride carbonica con pH per avere un pH di 6.5/7 oppure a 20 bolle al minuto ogni 100 litri di acqua da somministrare per la durata del fotoperiodo

In aggiunta seconda soluzione composta da nitriti e fosfati da sottoporre ogni 3/4 giorni per planta o con pochi pesci o se comunque si hanno filtri potenti e sono carenti in vasca come diceva enza

e ogni settimana test dell'acqua di questi valori:
nitriti
nitrati
fosfati
(se questi tre sono carenti si puo procedere con la soluzione per reintegrarli)
ferro
ferro complessivo
(questi due per regolare la grammatura di ferro chelato nella seconda soluzione)
ph
kh
gh
(questi tre per aggiustare la quantita di carbonati della seconda soluzione oppure per decidere di abbandonarla, usando solo il ferro chelato)

Inoltre è necessario/consigliabile abbinare
- una buona illuminazione, regola MOOOLTO COME ORDINE DI GRANDEZZA 0.3-0.7 Watt/litro
- filtraggio biologico non particolarmente spinto per non eliminare troppo nitriti e fosfati oppure anche quasi asente in plantacquari senza pesci
- giro di carbone attive nel filtro (per chi ce lo ha) per 6 settimane ogni 3/4 mesi per migliorare la trasparenza dell'acqua
- uso di uno skimmer (o troppo pieno, o come si chiama) per eliminare la patina in superficie dell'acqua e migliorare l'illuminazione


Ho cercato di dare un protocollo a valenza molto generale e da adattare di conseguenza ad ogni acquaerio.
Io direi che è venuto il momento di tirar fuori le pXXXe e provare a dare una ricetta che gli utenti possano seguire! Se ritenete i miei consigli, i miei test e il mio protocolla sulla buona strada direi di aggiustarlo e modificarlo per aiutare tutti!
ALLORA, CHE NE PENSATE?

vinciolo88piy
24-02-2012, 11:14
va be ho capito che i calcoli devo farli io insomma...
supponendo che in vasca vuoi avere 0,2mg/l di ferro
devi dosare 0,1mg/l con il ferro chelato e 0,1mg/l con i micro elementi
quindi prendi una bottiglia da 500ml o 1000ml
supponendo di dover inserire in vasca 0,1mg/l di ferro alla settimana con il ferro chelato al 13%
somministrando 7ml a settimana
ti moltiplichi la concentrazione di ferro per il volume d'acqua,
per esempio 0,1mg/L*350 litri =35mg di Fe che moltiplicando per il fattore di conversione 100/13 ottieni:
(100/13)*35mg=270mg, per cui per ogni dosaggio devi dare 270mg di FeEDTA. [1000mg = 1grammo]. Moltiplica il peso di ogni dosaggio per il numero di dosaggi desiderati e sciogli il tutto in acqua di osmosi.
in questo caso 500/7=71,4 dosaggi quindi devi sciogliere in 500ml di ro 270*71,4= circa 19,3g di ferro edta al 13%

spero di essermi spiegato

holyhope
24-02-2012, 17:10
va be ho capito che i calcoli devo farli io insomma...
supponendo che in vasca vuoi avere 0,2mg/l di ferro
devi dosare 0,1mg/l con il ferro chelato e 0,1mg/l con i micro elementi
quindi prendi una bottiglia da 500ml o 1000ml
supponendo di dover inserire in vasca 0,1mg/l di ferro alla settimana con il ferro chelato al 13%
somministrando 7ml a settimana
ti moltiplichi la concentrazione di ferro per il volume d'acqua,
per esempio 0,1mg/L*350 litri =35mg di Fe che moltiplicando per il fattore di conversione 100/13 ottieni:
(100/13)*35mg=270mg, per cui per ogni dosaggio devi dare 270mg di FeEDTA. [1000mg = 1grammo]. Moltiplica il peso di ogni dosaggio per il numero di dosaggi desiderati e sciogli il tutto in acqua di osmosi.
in questo caso 500/7=71,4 dosaggi quindi devi sciogliere in 500ml di ro 270*71,4= circa 19,3g di ferro edta al 13%

spero di essermi spiegato

Ok, dovrei aver capito il tuo ragionamento. se supponiamo di voler dosare ogni giorno devo mettere 270/7 gr di FeEDTA 13% cioè circa 40mg al giorno. considerando pero una cosa importante:

Dosaggio: 3ml ogni 2 giorni per ogni 100litri

Diciamo di voler fare tutti i giorni a ml dimezzati per cui

Dosaggio 1.5ml ogni giorno ogni 100l

Se il tuo ragionamento, da come ho capito, si riferisce alla mia vasca, cioè 270mg alla settimana per 350l vuol dire che sono 40mg al giorno circa per 350l per cui sarebbero CIRCA 12mg (270/7 e poi ancora /3)ogni 100 litri

per cui la concentrazione ideale da ottenere nella soluzione di acqua ro sia che per ogni somministrazione da 100l vengano immesssi 12mg di ferro chelato, giusto?

E se consideriamo che ogni somministraszione sono circa 1.5ml
quindi abbiamo 500ml/1.5ml= 330 somministrazioni giornaliere (per ogni 100litri della vasca) di 1.5ml giusto?

Per cui la la quantita da sciogliere sono 330*10mg = 3g circa

Mi sembra un po' poca, tipo un ordine di grandezza in meno.
Questo conto per te ho sbagliato qualche considerazione?

unadell1%
24-02-2012, 17:48
Ciao ragazzi se vi può interessare io li faccio, sono una studentessa al 4° di Farmacia con la passione dell'acquariofilia, però le ricette non posso passarvele, ci ho messo un bel pò a realizzarli #12

holyhope
24-02-2012, 18:03
ti ringrazio ma questa non è la sezione vendo, qui è appunto per trovare la formula giusta, se non ci vuoi aiutare... :-(

unadell1%
24-02-2012, 18:10
Scusatemi allora #12

dado69
24-02-2012, 22:14
va be ho capito che i calcoli devo farli io insomma...
supponendo che in vasca vuoi avere 0,2mg/l di ferro
devi dosare 0,1mg/l con il ferro chelato e 0,1mg/l con i micro elementi


Azzzzzzz!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Come fai a suggerire di dosare 0.1 mg/lt con ferro chelato per avere una concentrazione in vasca di 0.2 mg/lt di ferro!!!!!!
NON SONO D'ACCORDO.
Si e' ripetuto mille volte in mille topic in diversi anni di presenza nel forum che ogni vasca da' la propria risposta in base alle piante che coltiviamo!!
Non possiamo dare per scontato un quantitativo certo.
In linea di massima sarei piu' d'accordo se si suggerisse, utilizzando a questo punto il ferro chelato in polvere acquistato in farmacia, di preparare una soluzione con TOT grammi in TOT acqua ro e iniziare a somministrare un determinato quantitativo fino ad arrivare ad avere TOT mg/lt di ferro in vasca;-)
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500ml acqua osmosi
1 bustina di elementi (tipo compo o mikrom)
55g solfato di magnesio
25g solfato di potassio
15g di ferrro chelato in polvere della farmacia al 13%

con dosaggio di 3ml ogni 2 giorni per ogni 100litri di vasca (in alternanza al primo)



Il ferro lo introdurrei a parte per il solito discorso#36#
------------------------------------------------------------------------
( inizi con 0.3/0.4 ml ).

In aggiunta seconda soluzione composta da nitriti e fosfati da sottoporre ogni 3/4 giorni per planta o con pochi pesci o se comunque si hanno filtri potenti e sono carenti in vasca come diceva enza



Parliamo di Nitrati ( NO3 ), non Nitriti ( NO2 );-)

dado69
24-02-2012, 22:28
e ogni settimana test dell'acqua di questi valori:
nitriti
nitrati
fosfati
(se questi tre sono carenti si puo procedere con la soluzione per reintegrarli)


Volendo integriamo solo PO4 e NO3;-)

Solo per essere corretti;-)

vinciolo88piy
25-02-2012, 13:07
va be ho capito che i calcoli devo farli io insomma...
supponendo che in vasca vuoi avere 0,2mg/l di ferro
devi dosare 0,1mg/l con il ferro chelato e 0,1mg/l con i micro elementi


Azzzzzzz!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Come fai a suggerire di dosare 0.1 mg/lt con ferro chelato per avere una concentrazione in vasca di 0.2 mg/lt di ferro!!!!!!
NON SONO D'ACCORDO.
Si e' ripetuto mille volte in mille topic in diversi anni di presenza nel forum che ogni vasca da' la propria risposta in base alle piante che coltiviamo!!
Non possiamo dare per scontato un quantitativo certo.
In linea di massima sarei piu' d'accordo se si suggerisse, utilizzando a questo punto il ferro chelato in polvere acquistato in farmacia, di preparare una soluzione con TOT grammi in TOT acqua ro e iniziare a somministrare un determinato quantitativo fino ad arrivare ad avere TOT mg/lt di ferro in vasca;-)


se tu avessi letto con più attenzione tutta la discussione non avresti postato questo messaggio
1) 0,1mg/l di fe vendono forniti tramite feedta 13% e l'altro 0,1mg/l dal ferro dei micro elementi
quindi in totale 0,2mg/l
2) i mg/l inseriti sono teorici e senza assorbimento quindi è normale che se le piante lo assorbono tutto bisogna metterne di più o se ne assorbono meno si deve inserire di meno
ma non servivi tu per dircelo visto che è stato detto molte volte in questo topic

inoltre i calcoli si fanno solo per avere una stima di quello che si inserisce in vasca e per vedere quanto ferro assorbono le piante
ma se inizi a dosare il ferro a c.... di cane facendo soluzioni che g alla ceca di ferro non sai neanche quanto ne dosi
quindi prima si fanno i calcoli ,si fanno le soluzioni, si dosa la posologia nominale e poi si corregge eventuali eccessi o carenze è questo il metodo
e non inserire e poi controllare
se non hai una base di riferimento come fai a partire?
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va be ho capito che i calcoli devo farli io insomma...
supponendo che in vasca vuoi avere 0,2mg/l di ferro
devi dosare 0,1mg/l con il ferro chelato e 0,1mg/l con i micro elementi
quindi prendi una bottiglia da 500ml o 1000ml
supponendo di dover inserire in vasca 0,1mg/l di ferro alla settimana con il ferro chelato al 13%
somministrando 7ml a settimana
ti moltiplichi la concentrazione di ferro per il volume d'acqua,
per esempio 0,1mg/L*350 litri =35mg di Fe che moltiplicando per il fattore di conversione 100/13 ottieni:
(100/13)*35mg=270mg, per cui per ogni dosaggio devi dare 270mg di FeEDTA. [1000mg = 1grammo]. Moltiplica il peso di ogni dosaggio per il numero di dosaggi desiderati e sciogli il tutto in acqua di osmosi.
in questo caso 500/7=71,4 dosaggi quindi devi sciogliere in 500ml di ro 270*71,4= circa 19,3g di ferro edta al 13%

spero di essermi spiegato

Ok, dovrei aver capito il tuo ragionamento. se supponiamo di voler dosare ogni giorno devo mettere 270/7 gr di FeEDTA 13% cioè circa 40mg al giorno. considerando pero una cosa importante:

Dosaggio: 3ml ogni 2 giorni per ogni 100litri

Diciamo di voler fare tutti i giorni a ml dimezzati per cui

Dosaggio 1.5ml ogni giorno ogni 100l

Se il tuo ragionamento, da come ho capito, si riferisce alla mia vasca, cioè 270mg alla settimana per 350l vuol dire che sono 40mg al giorno circa per 350l per cui sarebbero CIRCA 12mg (270/7 e poi ancora /3)ogni 100 litri

per cui la concentrazione ideale da ottenere nella soluzione di acqua ro sia che per ogni somministrazione da 100l vengano immesssi 12mg di ferro chelato, giusto?

E se consideriamo che ogni somministraszione sono circa 1.5ml
quindi abbiamo 500ml/1.5ml= 330 somministrazioni giornaliere (per ogni 100litri della vasca) di 1.5ml giusto?

Per cui la la quantita da sciogliere sono 330*10mg = 3g circa

Mi sembra un po' poca, tipo un ordine di grandezza in meno.
Questo conto per te ho sbagliato qualche considerazione?

rifai i conti perchè qualcosa non si trova deve uscire di più
controlla bene quello che ho postato io fai i conti postali e ti dico se vanno bene

holyhope
25-02-2012, 14:10
Ciao i calcoli li rifaccio a breve, ora non ho molto tempo e sono di premurissima!
@dado si scusa solo NO3 gli NO2 meglio di no!

@tutti:

Ho trovato in un garden un ferro chelato in polvere con quesa composizione:
6% ferro solubile in acqua
3.9% ferro chelato EDDHA (0.0)
3.1% ferro chelato EDDHA (1.0)

Non so cosa cambia fra i due eddha, comunque costa 3€ la bustina da 50g secondo voi va bene? come prezzo è caro?

dado69
25-02-2012, 18:39
vinciolo88piy questo e' quanto hai scritto:
supponendo che in vasca vuoi avere 0,2mg/l di ferro
devi dosare 0,1mg/l con il ferro chelato e 0,1mg/l con i micro elementi
Visto che la discussione e' aperta a chiunque abbia voglia di prendere spunto per il fai da te e non ha voglia di leggere tutte le pagine, non va scritto quello che hai scritto. E' elementare che uno che legge quanto sopra, si disorienta da quella che e' la pratica dell'introduzione ferro. Non e' una critica nei tuoi confronti, ma una critica costruttiva;-).
Fai sempre conto di non parlare solo con holyhope, ma con tanti utenti che potrebbero prendere spunto da quel che si dice;-)

holyhope
27-02-2012, 15:00
ma si dai, si stava cercando di tirar fuori la giusta dose! Va bhe cosa ne pensate dalla ricetta che ho proposto io prima? come la aggiustereste?

Ah, e del ferro chelato eddha che ho trovato cosa ne pensate di qualita/prezzo e dell'utilizzo in acquario? (post n°120 di qst discussione)

DiPancrazio82
27-02-2012, 15:20
buttalo nel secchio dell'immondizia l'EDDHA prima che ti venga la curiosità di usarlo.......fa l'acqua rossa ma veramente rossa!
io sto usando la fertilizzazione a sali singoli e sta andando alla grandissima. La sto perfezionando in base alla mia vasca (gli NO3 mi si accumulano leggermente e quindi li sto rivedendo al ribasso mentre i PO4 stanno sempre a 0 e li sto alzando.....) e poi come ultimo step , appena mi procuro i sali , vorrei fare l'acqua per i cambi con le giuste proporzioni Ca-Mg e K-Na

holyhope
27-02-2012, 15:34
A gia cavolo mi ero scordato che EDDHA colora l'acqua! Cavolo allora ho difficoltà a reperire i sali! ho trovato solo il solfato di magnesio (che di fatti è un purgante e si trova tanto) e il bicarbonato di sodio! solfato di potassio solo su ordinazione, ora mi sa che me lo ordino e faccio arrivare anche il bicarbonato di potassio (tosto da trovare anche lui,visto che quello di magnesio domina) e il ferro chelato direttamente in farmacia!
Non so voi dove li trovate ma io di ferro chelato EDTA proprio non ne trovo!!!

Per fortuna ho trovato il compo! Eheh :-) spero di trovare a breve anche il mikron cosi da rimpiazzare il compo!

Ah: l'acido cloridrico, HCl mi ero segnato di prenderlo ma non mi ricordo più... quando e come veniva usato? Ho paura di essermelo sognato.... :-(

DiPancrazio82
27-02-2012, 15:47
su fluidsensoronline trovi TUTTO ci sono anche mix di microelementi composti proprio per acquario oltre a tutti gli altri sali che ti possano servire.......con il mix di microelementi TNC , bisogna fare i calcoli , ma forse non serve il ferro supplementare......

io il solfato di magnesio , cosi' come vorresti fare tu , non lo doserei.......alza il Gh e comunque se il Gh è a valori ottimali già c'è il magnesio.......al massimo puoi usarlo se ti fai l'acqua per i cambi partendo dall'acqua RO.....

l'HCl è l'acido muriatico. ne va 0,5 max 1ml per una soluzione di 500ml. è piu' necessario per i fertilizzanti chelati poichè il chelante usato è piu' stabile a valori di Ph piu' acidi e l'acido muriatico non fa altro che acidificare la soluzione. Ne è cosi' poco che in acquario non fa assolutamente nulla.

vinciolo88piy
27-02-2012, 17:54
vinciolo88piy questo e' quanto hai scritto:
supponendo che in vasca vuoi avere 0,2mg/l di ferro
devi dosare 0,1mg/l con il ferro chelato e 0,1mg/l con i micro elementi
Visto che la discussione e' aperta a chiunque abbia voglia di prendere spunto per il fai da te e non ha voglia di leggere tutte le pagine, non va scritto quello che hai scritto. E' elementare che uno che legge quanto sopra, si disorienta da quella che e' la pratica dell'introduzione ferro. Non e' una critica nei tuoi confronti, ma una critica costruttiva;-).
Fai sempre conto di non parlare solo con holyhope, ma con tanti utenti che potrebbero prendere spunto da quel che si dice;-)

si ma mica posso scrivere un papiro di roba ogni volta che devo postare dei calcoli cercate di leggere tutto e seguire la discussione di pari passo
è normale che se scrivo 0,1 mg/l li prendi dai micro è sottinteso il ferro ...di certo non il rame o altro...stiamo parlando di ferro...
è facile avere la pappa pronta
leggete e apprendete
ho scritto anche troppo, a me tutte queste cose non le ha dette nessuno mi sono dovuto rimboccare la maniche leggere un pò di libri di chimica , trovare notizie sul web eccecc
qui volete tutto e subito
io la ricetta l'ho data e i calcoli anche ora rileggetevi tutta la discussione e createvi la ricetta

holyhope
07-03-2012, 15:43
quindi ragazzi, discorso chiuso? non riusciamo a dire una ricetta molto a grandi linee da far seguire?

vinciolo88piy
07-03-2012, 17:16
quindi ragazzi, discorso chiuso? non riusciamo a dire una ricetta molto a grandi linee da far seguire?

se leggi attentamente le ricette sono state scritte...leggi leggi

holyhope
07-03-2012, 17:28
Guarda ho letto e riletto m ille volte... se leggi ogni post ce ne è uno mio ed io stesso ho postato una ricetta...
Ma di definitivo c'è ben poco... se andiamo sulla classica 500ml osmi 60 solfato potassio 30 solfato di potassio 1 bustina di compo/mikrom allora siamo tutti d'accordo e tanto valeva aprire questo topic...
io intendo una ricetta con protocollo vero e proprio, tipo una ricetta piu evuluta che comprendesse anche i bicarbonati di sodio e di potassio e che riguardasse anche l'impiego di piccole dosi di acido cloridrico e l'uso a parte di ferro chelato. e per finire una soluzione per immettere NO3 e PO4 nei planta spinti senza pesci...

Ho letto e riletto ma quello per cui è stato fatto questo topic non l'ho trovato...

vinciolo88piy
07-03-2012, 17:40
Guarda ho letto e riletto m ille volte... se leggi ogni post ce ne è uno mio ed io stesso ho postato una ricetta...
Ma di definitivo c'è ben poco... se andiamo sulla classica 500ml osmi 60 solfato potassio 30 solfato di potassio 1 bustina di compo/mikrom allora siamo tutti d'accordo e tanto valeva aprire questo topic...
io intendo una ricetta con protocollo vero e proprio, tipo una ricetta piu evuluta che comprendesse anche i bicarbonati di sodio e di potassio e che riguardasse anche l'impiego di piccole dosi di acido cloridrico e l'uso a parte di ferro chelato. e per finire una soluzione per immettere NO3 e PO4 nei planta spinti senza pesci...

Ho letto e riletto ma quello per cui è stato fatto questo topic non l'ho trovato...

evidentemente non hai letto bene perchè la ricetta l'ho postata anche io
e la uso in planta spinti
il bicarbonato serve solo per i reintegri di RO e basta o per le terre allofane
x HCl bastano 3-4 gocce in ogni soluzione e serve solo per farla durare più a lungo... niente di che

holyhope
07-03-2012, 17:55
Di te ho trovato il post numeri 83 di cui dicevi qualcosa piu ke altro su NO3 e PO4 e il post numero 5 di cui dicevi solo i nomi deic omponenti senza dire ne la quantita ne la dose giornaliera da somministrare... nelle ultime due pagine hai fatto dei conti con me sul ferro chelato di cui, per giunta, non siamo riusciti a venirne ad una... Magari sono io che non ho letto bene ma visto che tu sei cosi bravo e lo hai gia scritto ed io proprio sono cieco e non riesco a trovarlo perche non la riscriviamo? penso che tu ci metta 3 minuti, se gia la conosci, giusto il tempo di scriverlo...
Allora che intendo io è quealcosa del tipo:


Protocollo per acuqari con piante e pesci:
-Composto numero 1 del protocollo piante e pesci
-- componenti
-- percentuali dei componenti (purezza, se è disponibile)
-- quantita dei componenti nel composto
-- frequenza di somministrazione
-- quantita per ogni 100 litri di somministrazione A SPANNE! Giusto una linea guida


-Composto numero 2 del protocollo piante e pesci
-- componenti [QUESTO COMPOSTO SE RITIENI DI FARNE DUE AD ESEMPIO COME DICEVI TU UNO CON I BICARBONATI PER IL REINTEGRO ECCETERA]
-- percentuali dei componenti (purezza, se è disponibile)
-- quantita dei componenti nel composto
-- frequenza di somministrazione
-- quantita per ogni 100 litri di somministrazione A SPANNE! Giusto una linea guida

-Composto numero 3 del protocollo piante e pesci
[TIPICAMENTE IL FERRO CHELATO CHE DA COME HO CAPITO DEVE ESSERE SOMMINISTRATO A PARRTE]
-- componenti [bhe direi il solo ferro chelato edta ma qui lascio parola a te che sei esperto]
-- percentuali dei componenti (purezza, se è disponibile)
-- quantita dei componenti nel composto
-- frequenza di somministrazione
-- quantita per ogni 100 litri di somministrazione A SPANNE! Giusto una linea guida


Protocollo per planta spinti (E qui ti sbizzarrisci tu perche io non sono molto esperto,magari tipo un composto da aggiungere ai precedenti che contiene solo NO3 e PO4 motlo utili in questo caso, ma lascio la parola a te)


Ecco secondo me se fai una tabella come te la ho proposta io non è bello ma PERFETTO!
Se la compili cosi chiedo a qualche mod di farti mettere il topic in cima a tutti e poi per un mese o due io e tutti quelle con me lo provano e vediamo di confrontare risultati anche con foto.

Aspetto la tua compilazione con molta ansia e scusa se sono stato cieco e non sono prorpio riuscito a vedere il tuo topic.
Grazie

vinciolo88piy
07-03-2012, 21:03
ragazzi , ma x chi ha ottenuto successi con il fai da te , è proprio cosi' rischioso e proibitivo fornire un protocollo di base? è ovvio che ogni vasca consuma i vari nutrimenti in maniera differenta (c'è chi mantiene un rapporto N-P 10-1 chi ha testato che è meglio 15-2 ecc) ma anche i protocolli commerciali con l'esperienza vanno modificati in base alla vasca.......
Almeno chi si avvicina al fai da te a sali singoli sa da dove cominicare......
Ad esempio:
1) quanti ppm a settimana mettete di NO3 tramite KNO3?
2) quanti ppm a settimana mettere di PO4 tramite KH2PO4?
3) quanti ppm a settimana di k mettete tramite K2SO4? il resto lo inserite solo tramite le prime 2 soluzioni o mettete alche sali per correggere l'acqua RO?
4) il Mikrom lo dosate basandovi sul Cu o sul Fe? quanti sono i ppm da considerare come valore di sicurezza per non essere in carenza e per non fare danni?
5) il Fe varia molto da vasca a vasca in base allatipologia di piante quindi li credo che ci si debba per forza regolare da soli ma si potrebbe comunque fornire un valore di base.

non sarebbe molto difficile fare chiarezza.........


sfiderei chiunque ad avere 2mg/l di po4...ha un algario eheheh

per le prime 3 domande
dipende dall'assorbimento delle piante
4 ci si basa sul ferro

una base di partenza può essere:per vasche di 100l netti

-no3: 23,3g su 500ml di ro 35ml a settimana forniscono 10mg/l
-po4 2g su 500ml di ro 35ml a settimana forniscono 1mg/l
-k : 27g su 500ml di ro 35ml a settimana danno circa 8mg/l
la somma di tutti e tre da circa 15mg/l di k
-mikrom: circa 1,8-2g + 0,9-1ml di ferro chelato in 500ml di ro ..35ml a settimana danno Fe 0,1mg/l(gia a questa posologia non si hanno carenze per piante normali)
per vasche spinte meglio fe 0,2-0,3mg/l

sei contento ora;-)


visto che non sai cercare ti riposto il mio messaggio...ora leggi ..dovrebbe esserci una ricetta...:#O

DiPancrazio82
07-03-2012, 21:39
Vinciolo , volevo chiederti un parere ,
1) la tua ricetta mi sembra buona , pero' , volevo sapere se secondo te si puo' migliorare il reparto micro+Fe rispetto a quello che hai postato......
ad esempio con micro non chelati oppure ferro gluconato.....
2) altra cosa , io ho capito che dosavo troppo ferro (0,4 tramite Mikrom + 0,54 tramite CIFO Ferro) pero' 0,1ppm di Fe a settimana non è un po' pochetto?
3) Come valuti il fatto che il protocollo seachem avanzato consiglia di dosare 1,44ppm di Fe? ok che è gluconato ma se ne spreca una marea che precipita ma resta sempre in vasca.......

vinciolo88piy
07-03-2012, 23:01
Vinciolo , volevo chiederti un parere ,
1) la tua ricetta mi sembra buona , pero' , volevo sapere se secondo te si puo' migliorare il reparto micro+Fe rispetto a quello che hai postato......
ad esempio con micro non chelati oppure ferro gluconato.....
2) altra cosa , io ho capito che dosavo troppo ferro (0,4 tramite Mikrom + 0,54 tramite CIFO Ferro) pero' 0,1ppm di Fe a settimana non è un po' pochetto?
3) Come valuti il fatto che il protocollo seachem avanzato consiglia di dosare 1,44ppm di Fe? ok che è gluconato ma se ne spreca una marea che precipita ma resta sempre in vasca.......

1)si sicuramente la ricetta va migliorata ...io aggiungo altri sali per bilanciare i microelementi
ma la ricetta che uso non te la dico eheheheh:-D#19
2) be 0,4mg/l di ferro solo con mikrom sono tantissimi io ne dosavo al max 0,2 con solo mikrom è ho auto lo stesso risultati eccellenti
si 0,1mg/l di fe è un po pochino ma gia non ti crea carenze puoi portarlo tranquillamente a 0,2mg/l
e per planta 0,3mg/l ;planta spinti 0,4 e non oltre 0,5mg/l

3)il gluconato precipita gia dopo un po di ore quindi non assimilabile dalle piante ecco perchè ne somministri tanto
resta in vasca si ma non è assimilabile

DiPancrazio82
07-03-2012, 23:07
Ammazza oh che tirchio! eh cacciale se ricette!! ahahahah scherzo!pero' comunque rimani sui chelati?
è vero che introducendo chelanti poi viene risolubilizzato il gluconato?

vinciolo88piy
07-03-2012, 23:22
Ammazza oh che tirchio! eh cacciale se ricette!! ahahahah scherzo!pero' comunque rimani sui chelati?
è vero che introducendo chelanti poi viene risolubilizzato il gluconato?

eheheheh no inserisco sali normali tanto le quantità sono irrisorie 0,1-0,5g ogni 500ml non vale la pena chelarli

quello del gluconato non saprei dirtelo devi chiedere a un chimico ma credo che al 90% non si rimetta in soluzione poi non so

DiPancrazio82
07-03-2012, 23:28
scusa ma che intendi per sali normali? se usi prodotti solfati o simili , non precipitano ugualmente i microelementi?

holyhope
08-03-2012, 09:40
Non hai minimamente risposto alla mia domanda, la tua "semi-ricetta" perche non si puo chiamare ricetta è da usarsi solo per plabnta spinti... Questa è quella che ti dicevo avevo visto e non avevo nemmeno preso in considerazione.
Ad ogni modo lasciamo stare, evidentemente ti costa troppa fatica (o non lo vuoi fare) rilasciare una ricetta completa come ti ho chiesto. Quella che tu hai scritto non serve a nulla se non come base di partenza per chi ha planta piuttosto spinti.
Quello che volevo fare io è rilasciare una ricetta per acquari classici che potrrebbe essere utilizzata da tutti gli utenti del forum.

vinciolo88piy
08-03-2012, 10:41
Non hai minimamente risposto alla mia domanda, la tua "semi-ricetta" perche non si puo chiamare ricetta è da usarsi solo per plabnta spinti... Questa è quella che ti dicevo avevo visto e non avevo nemmeno preso in considerazione.
Ad ogni modo lasciamo stare, evidentemente ti costa troppa fatica (o non lo vuoi fare) rilasciare una ricetta completa come ti ho chiesto. Quella che tu hai scritto non serve a nulla se non come base di partenza per chi ha planta piuttosto spinti.
Quello che volevo fare io è rilasciare una ricetta per acquari classici che potrrebbe essere utilizzata da tutti gli utenti del forum.


io la ricetta completa non te la darò mai mi ci sono voluti ben 2 anni per metterla a punto e di certo non la darò al primo che passa che non ha voglia neanche di leggere i post su questo forum e vuole la pappetta pronta come i bambini ma mi spiace se vuoi una ricetta completa dovrai fartela tu
ci sono innumerevoli discussioni/guide che ha scritto scriptors che forse dovresti leggere per capire un po di chimica...
quella che ho scritto non è una semi ricetta ma una ricetta completa che va bene per tutte le vasche e non per planta spinti se avessi letto con attenzione forse avresti capito la differenza

non troverai nessuno su questo forum che ti darà la sua ricetta...tutti la custodiscono gelosamento compreso il sottoscritto
ti ho gia dato una ricetta base e credo sia gia abbastanza ora informati leggi un po di post di chimica e aggiustatela per la tua vasca...
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scusa ma che intendi per sali normali? se usi prodotti solfati o simili , non precipitano ugualmente i microelementi?

si intendo sali tipo solfato di zinco o di rame o solfato di magnesio eccecc
le quantità che inserisco sono talmente piccole che vengono legate dai chelanti in soluzione...

holyhope
08-03-2012, 10:53
io la ricetta completa non te la darò mai


Non potevi dirlo prima?
Grazie per la tua gentilezza e disponibilità.




non troverai nessuno su questo forum che ti darà la sua ricetta...tutti la custodiscono gelosamento

Dado69 penso proprio che non sia uno di questi allora e nemmeno io visto che ne ho data una chiara e molto dettagliata... Forse non sarà perfetta però lo ho data a tutti e se riusciro a perfezionarla la rilascerò subito.

Inoltre il sito di AP è pieno di guide di ogni genere, se tutti fossero come dici tu non ci sarebbero guide ed anzi, non ci sarebbe forum visto che serve per scambiarsi le idee e i consigli

DiPancrazio82
08-03-2012, 12:43
holyhope , guarda , non condivido alcune cose di Vinciolo88piy pero' neanche alcune tue........la realtà delle cose è che non si fa nulla per nulla o almeno quasi mai. In molti ci tengono a pubblicare un loro articolo di AP e quindi per ottenere cio' è giusto condividano qualcosa. Cosi' ne giovano tutti , chi condivide qualcosa di incompleto o impreciso è per arrivare a qualcosa di preciso , è solo un AVERE , non si DA quasi nulla. Se tu condividi le tue ricette attuali non ancora complete con me , che sto alle prime armi di PMDD o con altri utenti che stanno ancora studiando una ricetta ideale , è corretto poichè si discute per giungere tutti ad una formula piu' precisa , ma non è del tutto incomprensibile Vinciolo88piy che si è studiato la sua formula e dovrebbe "cederla" cosi'....... non so se sono riuscito a spiegare la differenza.
Poi ripeto , linee guida per cominciare ci sono abbondantemente.
Io ad esempio ti posso dire da dove sto cominciando , ossia da qui (http://www.webalice.it/ccappelletti78/blog/Fertilizzazione_Teur_2.xls)
Ho notato molte migliorie nel mio acquario , ma già dopo 2-3 settimane ho notato alcuni difetti in questa formulazione relativamente al mio acquario......NO3 che sembrano accumularsi , PO4 che sembrano pochini , e alcune deformazioni apicali che sto cercando di decifrare (non capisco se siano eccessi di microelementi , eccesso di potassio che inibisce il Calcio o eccesso di ferro che inibisce qualche microelemento.)
L'acqua per i cambi , possibilmente sarebbe buona cosa crearsela con i sali proporzionando Ca:Mg=4:1 per il Gh mentre per il Kh K:Na=10:7 e se guardi qui (http://www.walterperis.it/chimica/acqua_per_i_cambi.htm) ci sono diverse indicazioni.
Pero' poi ci sono i vari microelementi in traccia da considerare , valutare l'effetto dei chelanti , valutare l'effetto dell'accumulo di elementi precipitati e molte altre cose........

vinciolo88piy
08-03-2012, 14:25
io la ricetta completa non te la darò mai


Non potevi dirlo prima?
Grazie per la tua gentilezza e disponibilità.




non troverai nessuno su questo forum che ti darà la sua ricetta...tutti la custodiscono gelosamento

Dado69 penso proprio che non sia uno di questi allora e nemmeno io visto che ne ho data una chiara e molto dettagliata... Forse non sarà perfetta però lo ho data a tutti e se riusciro a perfezionarla la rilascerò subito.

Inoltre il sito di AP è pieno di guide di ogni genere, se tutti fossero come dici tu non ci sarebbero guide ed anzi, non ci sarebbe forum visto che serve per scambiarsi le idee e i consigli


prego non c'è di che

se non sbaglio una ricetta chiara e completa di posologia l'ho data anche io(ed è mia)
tu ti sei limitato a copiarla altrove...

dare una linea guida è un conto e penso di averlo fatto
dare la ricetta è un'altra cosa...

dony
08-03-2012, 15:27
io penso che almenochè uno non venda i fertilizzanti che produce non ci sia niente di male a mettere a disposizione degli altri quello che ha imparato,se uno li fa e li vende il discorso cambia!

DiPancrazio82
08-03-2012, 15:48
Vinciolo scusa ma non ho capito una cosa......lasciamo perdere le dosi........ma quindi tu non usi il mikrom? quando parli dei vari microelementi solfati intendi che ci sostituisci il mikrom o che li usi insieme al mikrom?

vinciolo88piy
08-03-2012, 18:26
Vinciolo scusa ma non ho capito una cosa......lasciamo perdere le dosi........ma quindi tu non usi il mikrom? quando parli dei vari microelementi solfati intendi che ci sostituisci il mikrom o che li usi insieme al mikrom?

uso mikrom + vari sali per bilanciare bene i microelementi (il bilanciamento lo faccio in base alla composizione a secco delle piante)

una volta finito il mikrom farò io una miscela di micro e macro con sali da laboratorio però stavolta chelandoli con edta

DiPancrazio82
08-03-2012, 18:32
ah quindi comunque ritieni che siano meglio i chelati? io avevo il timore che fossero troppo dispendiosi da assimilare per le piante.....

vinciolo88piy
08-03-2012, 19:33
ah quindi comunque ritieni che siano meglio i chelati? io avevo il timore che fossero troppo dispendiosi da assimilare per le piante.....

certo sicuramente le piante devo sforzarsi maggiormente per prelevare gli elementi
ma i risultati sono migliori i colori sono molto ma molto più vivi

filofilo
08-03-2012, 22:18
io la ricetta completa non te la darò mai mi ci sono voluti ben 2 anni per metterla a punto e di certo non la darò al primo che passa che non ha voglia neanche di leggere i post su questo forum e vuole la pappetta pronta come i bambini ma mi spiace se vuoi una ricetta completa dovrai fartela tu
ci sono innumerevoli discussioni/guide che ha scritto scriptors che forse dovresti leggere per capire un po di chimica...

Cha atteggiamento odioso. Veramente infantile. Nemmeno avessi la formula della CocaCola. Ma cosa stai a fare sul forum allora? A fare la pubblicita' dei tuoi sali da bagno?
Citi Scriptors ma lui una risposta cosi' non la darebbe mai, anzi mi piacerebbe sapere che cosa ne pensa del tuo atteggiamento.

dado69
08-03-2012, 22:22
ma non è del tutto incomprensibile Vinciolo88piy che si è studiato la sua formula e dovrebbe "cederla" cosi'....... non so se sono riuscito a spiegare la differenza.


Non sono d'accordo.
vinciolo88piy non dara' mai la sua ricetta perche' vende pmdd, pertanto sarebbe stupido da parte sua dare la propria ricetta.... mi sono spiegato??;-)
Non capisco quindi perche' si continui a dare info NON dettagliate su questo 3D, che e' stato aperto esclusivamente per avere una formulazione dettagliata di pmdd. Nel lontano 2007, se non erro, un certo crypto, grandissimo utente del forum, aveva dettagliatamente introdotto in un topic ( penso ci sia ancora CRYPTO parte 1,2,3 ecc.. ) il suo fertilizzante dove molta gente aveva preso spunto e provato. Così deve essere, almeno su questo 3D. Niente spunti ma ricette vere da applicare alla propria vasca logicamente con gli arrangiamenti del caso ripetendo che ogni vasca da' la propria risposta;-)
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io penso che almenochè uno non venda i fertilizzanti che produce non ci sia niente di male a mettere a disposizione degli altri quello che ha imparato,se uno li fa e li vende il discorso cambia!

Hai fatto centro!!!!!!!!!-97-
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io la ricetta completa non te la darò mai mi ci sono voluti ben 2 anni per metterla a punto e di certo non la darò al primo che passa che non ha voglia neanche di leggere i post su questo forum e vuole la pappetta pronta come i bambini ma mi spiace se vuoi una ricetta completa dovrai fartela tu
ci sono innumerevoli discussioni/guide che ha scritto scriptors che forse dovresti leggere per capire un po di chimica...

Cha atteggiamento odioso. Veramente infantile. Nemmeno avessi la formula della CocaCola. Ma cosa stai a fare sul forum allora? A fare la pubblicita' dei tuoi sali da bagno?
Citi Scriptors ma lui una risposta cosi' non la darebbe mai, anzi mi piacerebbe sapere che cosa ne pensa del tuo atteggiamento.

Quoto;-)

vinciolo88piy
08-03-2012, 23:10
a quanto pare siete tutti bravi con le parole anzi con gli insulti ma solo una persona ha notato, e devo fargli i complimenti,sto parlando di DiPancrazio82, che ho postato una ricetta completa e perfettamente funzionante con la quale si possono anche,quindi non solo, coltivare piante molto esigenti...
se volete avere la pappa pronta esistono i negozi di acquariologia che vendono i fertilizzanti andate li...qui si sta per apprendere e di cento non si apprende avendo la ricetta bella e fatta...

voi volete la ricetta bella completa perchè non avete competenze in merito ...mi dispiace deludervi ma questo è un campo non adatto a neofiti e persone che non conoscono un minimo di chimica...se siete tra queste è inutile continuare questa discussione

se volessi solo vendere i fertilizzanti non starei qui a discutere e a postare ricetta ma semplicemente vi invierei un PM con scritto vendo sali e fertilizzanti
se sto qui e solo per aiutarvi ad apprendere ma visto che avere una persona che non vi da la pappina pronta... subito partono gli insulti eccecc....crescete al giorno d'oggi nessuno vi da nulla gratis e di certo non lo farò io...e per questo che la società moderna fa pena...è perchè non si ha voglia si sforzarsi... si vuole tutto e subito...

comunque tornando al discorso principale...DiPancrazio82 se sei interessato veramente alla cosa sono lieto di darti una mano nel possibile..ma non mi chiedere la ricetta :-D fai delle prove osserva i risultati e poi ne discutiamo o qui o in PM o dove vuoi

sono a completa disposizione per le persone che DESIDERANO APPRENDERE

e visto che ci siamo chiedo anche l'intervento dei moderatori così ripuliscono un pò il post e continuiamo a parlare di cose serie grazie:) anche se non ho aperto io questa discussione...

filofilo
08-03-2012, 23:45
Si mi sono letto tutte e 15 le pagine del post e in effetti una mezza ricetta la dai ma con le pesate dei vari ioni anziche' dei sali corrispondenti. Non ho mai visto esprimere un protocollo cosi'. Di solito si danno le concetrazioni dei vari sali come molarita' o piu' semplicemente grammi/litro se vuoi essere capito da piu' genete possibile. Domani chiedero' a uno dei miei studenti di calcolare le quantita' di sali da pesare io non ho voglia :-D E dire che di chimica ne capisco un po'. Ma non voglio elencarti i miei titoli e le mie pubblicazioni. Sul fatto che nessuno oggi dia niente gratis forse dipende dall'ambiente in cui vivi e dalla gente che frequenti. La mia esperienza sia sul forum che nella vita professionale e' molto diversa. Nell'ambito della ricerca per esempio tutti condividono liberamente conoscenze e materiali pubblicati, per il progresso comune.

vinciolo88piy
09-03-2012, 11:47
in effetti devo ammettere che non ho messo che tipo di sali usare nella ricetta
anche se l'ho scritto un pò di volte ma le pesare sono dei sali e non degli ioni
gli ioni gli ho scritti perchè la ricetta era in risposta a 3-4 domande di DiPancrazio82 fatte nel post subito sopra quindi se si legge in risposta a quelle domande forse si capisce... comunque peto veniam

visto che vogliamo essere precisi...vasca presa in esame 100l netti
-integratore potassio (scritto in precedenza -K): sale K2SO4 anidro, quantità sale:54,1g(circa) su 1L di RO apporta circa 8,5mg/l di potassio
-integratore nitrati(NO3): sale KNO3 anidro, quantità sale:54,5g su 1L di RO apporta circa 10mg/l di nitrati
-integratore fosfati(PO4): sale KH2PO4 anidro, quantità sale: 4,1g su 1L di RO apporta circa 1mg/l di fosfati
i tre integratori precedenti sommati danno una concentrazione in vasca di 15mg/l di Potassio
-integratore ferro+microelementi: quantità mikrom:3,8g su 1litro+2ml di FeDTPA(liquido) nello stesso litro apporta 0,1mg/l di ferro più i vari micro elementi che potete ricavarli dal sito della cifo

posologia valida per tutti gli integratori 35ml a settimana su 100l

ma magari qualcuno inizi a fare un pò di conti..ma non dovrebbero essere i suoi studenti ma le persone che vogliono usare questo tipo di fertilizzante comunque libero di controllare anzi meglio

rispondi alla mia domanda...all'università ti hanno mai dato la soluzione a un problema o l'hai sempre trovata prima tu e poi confrontata,corretta e migliorata?
dare un pò di conoscenza va bene(o meglio dare le basi...e l'ho fatto) darla tutta no altrimenti saremmo solo degli automi che registrano e ripetono... correggimi se sbaglio...

filofilo
09-03-2012, 13:06
Perfetto! Grazie mille. Cosi' e' mille volte piu' chiaro per tutti credo.
Sono d'accordo che le cose vanno conquistate ma nel descrivere le nostre esperienze dobbiamo essere piu' chiari e piu' semplici possibile. E precisi. I trucchi imparati con l'esperienza vanno condivisi. Non siamo mica cuoche gelose. Con l'avvertenze che poi le cose vanno adattate alla vasca specifica.


Un' ultima domanda. Il FeDPTA liquido che usi e' al 10% o ad una concentrazione diversa?
Grazie ancora
Filippo

vinciolo88piy
09-03-2012, 13:27
FeDTPA è al 6% è quello più comune da trovare
ma attenzione come gia detto in precedenza in vasca non è molto stabile e può creare alghe


N.B. la quantità di potassio che si inserisce in vasca non è molta perchè ho considerato che si usa
acqua ro reintegrata e quindi il K è gia presente in abbondanza
su questa non do formule o quantità di sali perchè ci sono numerose discussioni in evidenza
nella sezione chimica e potete ricavarle da li

è buona norma comunque avere almeno 30-40mg/l di potassio in vasca

DiPancrazio82
09-03-2012, 15:17
perfetto hai preceduto la mia domanda :-D
essendo certo dei tuoi buoni risultati stavo andando in confusione sulla reale quantità di K necessario.......

dado69
09-03-2012, 21:07
Questa e' il topic aperto ( in continuazione al precedente ), dove si parla del Crypto. Forse l'avete gia' letto ma metto in evidenza qualcosa che potrebbe interessare.
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=89284

holyhope
20-03-2012, 17:05
Ciao a tutti, sono 10 giorni che uso il mio protocollo di fertilizzazione bi-giornaliero con risultati davvero ottimi.

La ricetta di base è quella del PMDD classico con pero due formule.

Ricetta 1:
500ml osmosi
1 busta compo sempreverde (ho questo... se no mettevo mikron)
60gr solfato di Magnesio
30 gr solfati di potassio
25 gr ferro gluconato (hoo questo perche mi hanno rifilato questo in farmacia)

ricetta 2 AGITARE PRIMA DELL'USO!!!!
500ml osmosi
1 busta compo sempreverde (ho questo... se no mettevo mikron)
50gr carbonado di Magnesio (il bicarbonato non c'era, occhio perchè lui colora l'acqua di bianco ma dopo 10 minuti torna come prima.)
50gr bicarbonato di sodio

Io do ogni giorno una "spruzzata" della prima e a giorni alterni una "spruzzata" della seconda endtrambi verso la sera quando torno dal lavoro.
Con spruzzata intendo circa 20ml e considerate che la mia vasca è 350 litri netti. Dico spruzzata perche ho usato una bottiglia da 1,5l e ci ho fatto un buco sul tappo e uso il buco come dosatore spannometrico.

Ho dei pesci (Guppy) e sono tutti belli pimpanti!

Le piante stanno bene e si stanno ripigliano (ho avuto problemi prima ed eran rimaste fuori dall'acuqario per un bel po'...) proprio bene.

CO2: non la uso perchè ho dei problemi con l'impianto e non ho trovato aiuti sufficienti per farlo andare :-( Appena posso la riattivo!

Luce: circa 0.45 W/l per 9/10 ore al giorno

Spero di essere stato utile.
Aggiornero ogni settimana piu o meno per dirvi i risultati. se avete domande non esitate a chiedere che VI RISPONDERO DETTAGLIATAMENTE, SENZA OMETTERE NULLA E SPERO ESATTAMENTE!

Provate a vostro rischio e pericolo, responsabilita non me ne assumo!
ciauz!

DiPancrazio82
20-03-2012, 17:16
Ciao holyhope , dove hai trovato questa ricetta?
lasciamo perdere le dosi......:-D
la primo OK , la seconda non capisco a che ti serve.......potrebbe sembrare una ricetta per integrare l'acqua di osmosi ma manca il Calcio e ci sono i microelementi che comunque già doswi con l'altra soluzione , se invece non è per reintegrare l'osmosi allora non capisco a cosa serve il magnesio visto che solitamente c'è già nell'acqua di rubinetto e tu ne introduci con entrambe le soluzioni......sia chiaro non è una critica , voglio cercare di capire perchè io seguo altre "ricette" e ho alcuni problemi che sto cercando di eliminare......

holyhope
20-03-2012, 17:44
Ciao, critiche costruttive sono ben accette.
Premettiamo che io non voglio dire che la mia sia migliore o peggiore, ne ho fatta una , la ho provata, sembra dia buoni risultati e allora l'ho pubblicata cosicche tutti possano usufruirne IN PIENO, senza nascondere nulla.
Allora vediamo un po' di spiegarti:

Ciao holyhope , dove hai trovato questa ricetta?

Diciamo che l'ho fatta io! In rete ho trovato molti spunto (anche oltreoceano) e ho cercato di rassimilarli tutti

lasciamo perdere le dosi......:-D

Perchè? ti sembrano sbagliate?
Io sono stato abbastanza generico ma non credo siano molto errate (cioè dire 30 al posto di 27 per me non è rilevante ma non credi di aver messo un 30 al posto di un 50! Se si ditemi di preciso quale componente non va bene e ne parliamo)

la primo OK , la seconda non capisco a che ti serve.......potrebbe sembrare una ricetta per integrare l'acqua di osmosi ma manca il Calcio

Ok, se manca il calco mi sai dire il componente migliore per reintegrarlo? cosi mi posso documentare e magari pensare ad una variante per introdurlo pure lui (levando magari qualcuno d'altro). il calcio da come ne so è fondamentalissimo per i marini che viene sfruttato dai coralli (di fatti c'è anche il reattre di calcio con CO2) ma nel dolce il calcio non credo sia fondamentale, cioè non come magnesio e potassio
e ci sono i microelementi che comunque già doswi con l'altra soluzione , se invece non è per reintegrare l'osmosi allora non capisco a cosa serve il magnesio visto che solitamente c'è già nell'acqua di rubinetto e tu ne introduci con entrambe le soluzioni......

Avevo letto che l'abbondanza di magnesio non è dannosissima ma che quella di potassio lo è di più, pertanto tra bicarbonato di potassio e carbonato di magnesio ho preferito introdurre del carbonato di magnesio...
Cioè questa ricetta servirebbe per introdurre microelementi ed innalzare la durezza senza pero introdurre troppi solfati in acquari
sia chiaro non è una critica

Se costruttive sono ben gradite!
, voglio cercare di capire perchè io seguo altre "ricette"

Mi potresti postare la tua, nello stesso formato in cui l'ho fatto io? o simile, cioè basta che dici tutto come ho fatto io, dosi della miscela, dosi giornaliere, concentrazioni.. ecc...
e ho alcuni problemi che sto cercando di eliminare......

Legati al magnesio? A quali problemi ti riferisci? Cosi vediamo se si puo far qualcosa!

Ciao!

DiPancrazio82
20-03-2012, 18:35
Holyhope , la battuta sulle dosi non è relativa ai quantitativi con cui fai le soluzioni , è relativo al dosaggio con il buco sul tappo della bottiglia :-) in un campo dove si usano anche siringhe da insulina per calcolare il decimo di ml.......
Io ho letto che si cerca di mantenere un rapporto Ca:Mg=4:1 poichè anche il calcio è molto importante perchè costituisce le membrane cellulari. Ma questo se si usa sola RO e ci si aggiungono i sali per arrivare a Kh e Gh desiderati.
Ho pensato che la tua seconda soluzione fosse per reintegrare l'acqua RO perchè c'è anche il bicarbonato di sodio......di questo sale è utile quasi solo la molecola bicarbonato e serve per innalzare il Kh, se si potesse fare a meno della molecola di sodio molti lo farebbero perchè di sodio ne serve molto poco e un eccesso è dannoso.
Io ho diversi effetti in vasca è non so se siano legati al magnesio (è uno dei pochissimi che non reintegro perchè uso acqua di rubinetto tagliata con RO) , se io riuscissi a riconoscerli integrerei subito ma ancora non ci ho capito niente......
io ho fatto soluzioni separate di
15gr mikrom in 500ml---->7ml x3 volte a settimana
27,5gr solfato di potassio in 500ml---->23ml x3 volte a settimana
50gr di nitrato di potassio in 500ml---->7ml x3 volte a settimana
50ml di Ferro Cifo 6% in 500ml---->1ml x3 volte a settimana
133ml clismalax in 500ml---->1,5ml x3 volte a settimana

il tutto in 126litri netti ottenendo:

Fe=0,2+0,18ppm
Mn=0,2ppm
B=0,025ppm
Mo=0,01ppm
Zn=0,05ppm
Cu=0,025ppm
NO3=10ppm
K=20ppm
PO4=1,2ppm

holyhope
20-03-2012, 18:46
Ciao si in effeti il dosaggio a tappo lo posso migliorare :-) Ora mi muniro di qualocsa di piu efficiente!
Il nitrato io non lo conivido, o meglio, non lo userei per il mio acquario. Tu hai un planta puro o con pesci? io avendo dei pesci preferisco non introdurre altre nitrati!
Per il Ca:Mg non pensavo fosse cosi alto il rapporto, io pensavo che era tipo 1:1 e che il calcio necessario era tutto introdotto dal mikrom/compo (si insomma dai microelementi!).
Alla luce di queste nuove considerazioni potrei abbandonare l'idea della seconda soluzione utilizzando solo la prima.
Io uso acqua per meta di ro e per meta di rubinetto e nonostane questo ho la durezza bassa.

dado69
20-03-2012, 20:09
1 busta compo sempreverde (ho questo... se no mettevo mikron)

Io do ogni giorno una "spruzzata" della prima. Con spruzzata intendo circa 20ml e considerate che la mia vasca è 350 litri netti. Dico spruzzata perche ho usato una bottiglia da 1,5l e ci ho fatto un buco sul tappo e uso il buco come dosatore spannometrico.


Ciao Max, questo topic diventa sempre piu' interessante!! Ottimo#36#
Attenzione al compo sempreverde, perche' avendo un'alta concentrazione di rame, potresti avere conseguenze gravi sui pesci. Intendo dire che i pesci potrebbero non presentare alcun problema, ma potrebbero anche non riprodursi piu' ( sterilita' se così la vogliamo chiamare ).
Come detto posto la ricetta che avevo provato nel lontano 2006 con buoni risultati così da rendermi partecipe alla discussione:-)):
FERTILIZZANTE CRYPTO

04/02/2006

FORMULAZIONE FERTILIZZANTE:

37 grammi Compo orchidee
9 grammi solfato di magnesio
4 ml. Compo ferro liquido


Ho iniziato la fertilizzazione in vasca con 4 gocce al di’. Per portare il ferro a 0,1 mg/l, sono arrivato ad introdurre in vasca 6 gocce. Il giorno 10 marzo ho riformulato il fertilizzante per questi motivi:
la risposta da parte delle piante e’ positiva, ma sulla ludwigia si notano molte radici aeree ed i valori di durezza sono arrivati a 5°dkh e 8°dgh. Per questo ho eliminato il solfato di magnesio, provando ad introdurre il solfato di potassio.
Quindi:

10/03/2006

FORMULAZIONE FERTILIZZANTE:

37 grammi Compo orchidee
4 grammi solfato di potassio
5 ml. Compo ferro liquido

Continuo a somministrare 6 gocce al di’ per valutare la risposta delle piante e dei valori nei prossimi giorni.

Con questa ricetta ero pienamente soddisfatto. Voglio precisare che non si trattava pero' di plantacquario;-)

holyhope
21-03-2012, 09:55
Non sapevo che dava problemi di sterilità nei pesci! io ho solo guppy ora e voglio farli riprodurre! Mi sa che è meglio se ci vado piano con le dosi allora!
Ma la sterlità, che tu sappia, è temporanea finche si somministra? oppure bastano poche somministrazioni che poi anche se smetto i pesci rimangono sterili?

Ciao Dado, scusa ma tra compo sempreverde e compo orchidee cosa cambia nella formulazione? (A tal proposito, il rame è di piu nel sempreverde che nell'orchidee?)

Comunque nella mia ricetta (classica, non Crypto-like) vorei introdurre il mikrom al posto del compo ma ho difficolta a reperirle... misa che poi ti rompero le scatole a te e mi faro fare un bell'ordine!

Una domanda: come mai non hai introdotto fin dall'inizio il potassio nella prima soluzione?!
Nella seconda hai eliminato completamente il solfato di magnesio, non ea il caso magari di lasciarne una piccola quantita?

Cosa ne diresti se pensassimo ad una somministrazione in due fasi (come la mia) con una soluzione base PMDD-classico (la mia soluzione 1) e l'altra con la soluzione tipo la tua (crypto.like, magari un po' modificata)

dado69
21-03-2012, 23:57
Sapevo della setrilita' perche' se n'era parlato tanto ai tempi con soluzioni a base di rame dove nel sempreverde e' abbondante.
Non avevo introdotto potassio perche' la ricetta parlava di queste dosi e ho voluto provarla tale e quale...... infatti poi ho corretto introducendolo.
Dopo varie esperienze sono pero' arrivato alla conclusione che e' meglio dosare i singoli nutrienti invece di avere una sola ed unica ricetta. Così facendo, arrivando a conoscere le varie carenze di una pianta, si puo' aumentare o eventualmente diminuire la concentrazione in vasca del singolo elemento. In tutti i casi sono ricette da provare e valutare la risposta della vasca. Il consiglio che ti do' e' quello di abbandonare il sempreverde;-)

holyhope
22-03-2012, 09:35
Eh si mi sa che poi usero o il mikrom o l'orchidee... il problema è sempre nel trovarli! Ci fossero dei supermercati molto forniti! Va bhe!
Cmq per le dosi singole anche secondo me è la scelta migliore ma ci vuole molta esperienza e saper riconoscere le carenze/eccessu non è facile!!!

Una cosa che secondo me è importante ma se ne parla poco: QUANDO dae il pmdd... cioè a che ora lo somministrate voi? Io sempre di sra quando arrivo a casa ma non so, forse è meglio al mattino!

holyhope
06-04-2012, 09:51
Ciao vi aggiorno!
uso quotidianamente la soluzione uno e ogni 3 giorni anche la soluzione 2!
I risultati sono soprendenti! Ho aggiunto da poco una anubias e due piantine nuove (non ricordo il nome) e rispondono molto bene! A presto vi faro avere le foto!

Controindicazioni sono le alghe che si manifestano frequentemente sul vetro! Ho solo due ancistrus (o come si scrivono) di tipo 5 cm come pulitori su un vetro di 1.5m x 0.5m.
Penso che si debbafar qualcosa per evitare la crescita delle alghe (magari aumentare i mangia alghe che non fanno mai male, ma soprattutto modificare la soluzione o quantita!)

da adesso in poi diminuiro leggermente la somministrazione!

dado69
16-04-2012, 20:59
Riepilogando quante piante a crescita medio rapida hai? Per avere risposte sul fertilizzante l'anubias non e' assolutamente indicata;-)

Agri
16-04-2012, 21:36
salve, ho iniziatio a leggere ora il vostro topic, spero di avere un pò di tempo più avanti per finirlo di legger, comunque se vi può interessare le cose su cui basarsi in qualque protocollo di fertilizzazione sono:
-piante (come sono fatte? in termini di elementi)
-substrato di fertilizzazione (in acquario acqua e substrato usato)

io ad esempio ho risolto il probblema dei micro con una serie di fertilizzanti dosati tra di loro, alla fine ho un fertilizzante unico che mi da i vari microelemeni nei rapporti naturali delle piante.
l'unico che mi sfora è il molibdeno, il quale non desta particolarmanente problemi e comunque con cambi modesti ogni 20 giorni viene eliminato.
così misurando il ferro so che gli altri sono stati interamente consumati o quasi, o comunque non saranno mai in concentrazioni eccessive (es, il rame è bloccato appena sotto il consumo del ferro, per cui o finisce prima del ferro o assieme al ferro, o se resta ferro resta rame e non vado a fertilizzare)

holyhope
17-04-2012, 09:40
Ciao! Scusate qui il firewall mi da problemi con le immagini, comumnque mi sono cresciute molto le piante!

Ho provato a creare un album ma mi dice che non si puo creare l'album per un problema di protezione e che devo contattare un amministratore

ho problemi di alghe sul vetro e per ora sto facendo una sospensione di una settimana alla fertilizzazione.

ecco le foto! a distanza di 20 giorni! Le prime due sono quelle vecchie le altre 5 quelle nuove!


http://s7.postimage.org/45u29aqev/IMG_20120328_190806.jpg (http://postimage.org/image/45u29aqev/)

http://s7.postimage.org/babvibxo7/IMG_20120329_214527.jpg (http://postimage.org/image/babvibxo7/)

http://s7.postimage.org/9jsugug53/IMG_20120416_191256.jpg (http://postimage.org/image/9jsugug53/)

http://s7.postimage.org/8ix75gojb/IMG_20120416_191303.jpg (http://postimage.org/image/8ix75gojb/)

http://s7.postimage.org/j70y4ayif/IMG_20120416_191309.jpg (http://postimage.org/image/j70y4ayif/)

http://s7.postimage.org/645bl18af/IMG_20120416_191316.jpg (http://postimage.org/image/645bl18af/)

http://s7.postimage.org/cvvqnvx9z/IMG_20120416_191324.jpg (http://postimage.org/image/cvvqnvx9z/)

MarcoA
17-04-2012, 20:26
salve, ho iniziatio a leggere ora il vostro topic, spero di avere un pò di tempo più avanti per finirlo di legger, comunque se vi può interessare le cose su cui basarsi in qualque protocollo di fertilizzazione sono:
-piante (come sono fatte? in termini di elementi)
-substrato di fertilizzazione (in acquario acqua e substrato usato)

io ad esempio ho risolto il probblema dei micro con una serie di fertilizzanti dosati tra di loro, alla fine ho un fertilizzante unico che mi da i vari microelemeni nei rapporti naturali delle piante.
l'unico che mi sfora è il molibdeno, il quale non desta particolarmanente problemi e comunque con cambi modesti ogni 20 giorni viene eliminato.
così misurando il ferro so che gli altri sono stati interamente consumati o quasi, o comunque non saranno mai in concentrazioni eccessive (es, il rame è bloccato appena sotto il consumo del ferro, per cui o finisce prima del ferro o assieme al ferro, o se resta ferro resta rame e non vado a fertilizzare)

Sto studiando anche io il problema dei microelementi.
Vorrei sviluppare fora e fauna in equilibrio. La fauna non è molta, per ora ma si sta riproducendo. La flora è anch'essa stiracchiata e consuma assieme a qualche alga tutti i nitrati e quasi tutti i fosfati prodotti dai pesci. Sto "sporcando" la vasca per fornire gradualmente più nitrati e fosfati e a breve andrò ad integrarli chimicamente.

Intanto mi stanno arrivando molti microelementi e mi sto scervellando su come dosarli.

Non posso basarmi su nitrati e fosfati inseriti perchè sono e saranno sempre di più un'integrazione a quelli prodotti dalla flora che sono non determinabili.

Inizialmente pensavo di basarmi sulla durezza dell'acqua che esprime la sommatoria di calcio e magnesio, ma sarebbe come dire che i pesci che vogliono acqua dura richiedono maggiori microelementi per le piante, e questo mi sembra che non stia in piedi.

Userò il ferro gluconato che tende a precipitare e non ho ben capito in base a quale reazione. Inoltre ho un test del ferro che misura da 1 a 5 ppm, e credo di aver capito che Sachem consiglia di non eccedere gli 0,5 ppm di ferro, probabilmente per evitare le precipitazioni. Appena mi procurerò un test più sensibile, non potrò fidarmi ciecamente di questo parametro, mi servirebbe un'analisi di qualcos'altro.

Potrei tentare una determinazione del consumo settimanale di solfati per via gravimetrica. Il farmacista non mi procura il reattivo (acqua di barite) ma da qualche parte lo trovo.

Forse la strada da percorrere potrebbe essere quella di determinare calcio o magnesio, ma ignoro se i rispettivi test siano affidabili.

Agri, tu che ci sei arrivato come hai stabilito i dosaggi in base al peso secco?
Qualcun'altro sa darmi qualche delucidazione?

DiPancrazio82
17-04-2012, 20:44
salve, ho iniziatio a leggere ora il vostro topic, spero di avere un pò di tempo più avanti per finirlo di legger, comunque se vi può interessare le cose su cui basarsi in qualque protocollo di fertilizzazione sono:
-piante (come sono fatte? in termini di elementi)
-substrato di fertilizzazione (in acquario acqua e substrato usato)

io ad esempio ho risolto il probblema dei micro con una serie di fertilizzanti dosati tra di loro, alla fine ho un fertilizzante unico che mi da i vari microelemeni nei rapporti naturali delle piante.
l'unico che mi sfora è il molibdeno, il quale non desta particolarmanente problemi e comunque con cambi modesti ogni 20 giorni viene eliminato.
così misurando il ferro so che gli altri sono stati interamente consumati o quasi, o comunque non saranno mai in concentrazioni eccessive (es, il rame è bloccato appena sotto il consumo del ferro, per cui o finisce prima del ferro o assieme al ferro, o se resta ferro resta rame e non vado a fertilizzare)

Agri .....sei Agro? :-))

potresti esplicitare la tua formula per i microelementi?

MarcoA
18-04-2012, 06:44
Ho già visto in passato che appena un utente allude di avere una formula per i micro si avanzano insistenti richieste di averla. Dal mio punto di vista è più importante capire come ci si arriva, non la mera miscela:


In questo modo si può creare la formula personalizzata per il proprio acquario.
Esperienze e riflessioni a confronto ci stimolano a crescere. Liste di sali senza capire cosa ci sta dietro no.
In mano a chi non ha attrezzature e competenze rischiano di diventano quasi sicuramente un veleno per l'acquario e magari anche per l'acquariofilo durante la preparazione.

Inoltre sarei molto deluso di vedere nuovamente discussioni tipo "dammi la formula", "no, non te la do": formulati del genere costano tempo e sudore per essere messi a punto e se vengono dati si sponte bene, altrimenti nessuno può pretendere nulla!

DiPancrazio82
18-04-2012, 10:59
MarcoA , parlare è facile.......innanzitutto qui non ha preteso niente nessuno e poi trovare una ricetta per i Macro ragionando , riflettendoci è fattibile anche se pure in quel caso ci sono molte complicanze , ma trovare una ricetta per i Micro è improponibile.....innanzitutto bisognerebbe essere tutti espertissimi in chimica , poi espertissimi in acquariologia e anche cosi' non basterebbe. Facci caso quanti di quelli che possono considerarsi ultra esperti nella coltivazione delle piante usano i micro fai da te? pressochè nessuno! a parte pochi casi......usano tutti i micro commerciali ed eventualmente per i macro usano i sali. Ritieni di essere cosi' preparato da poter portare avanti questo discorso? prego.......saro' ben felice di seguirlo ed interagire per quello che mi è possibile.

MarcoA
18-04-2012, 13:33
Innanzitutto voglio che tu sappia che non mi riferivo a te in particolare, ma alle discussioni passate che ci sono state. Sono convinto che chiedere e' lecito e rispondere e' cortesia: fai bene a chiedere... E scusa se sono stato troppo diretto: mi riferivo ad una dozzina di post letti in 18 pagine.
Quanto alla mia preparazione, alle mie capacita' e attrezzature a disposizione ti basti sapere che per me non e' "improponibile" ma solo molto difficile e questo rende la cosa stimolante.

holyhope
18-04-2012, 13:48
ricordo che questo post è un'idea m ia e di dado... e.... magia magia... lo abbiamo fatto PER DARE A TUTTI FORMUILE CHIARE E DETTAGLIATE senza nascondere nulla a nessuno. E solo in secondo luogo per cercare di modificarle e dare consiglie per ottenerne una migliore. Il problema è che solo io e dado siamo disposto a condividere a tutti i nostri sforzi.
Comunque io sto mettendo a punto la seconda vriante della mia forumula... mi prendo una settimana di pausa dalla fertilizzazione per levare un po' di alghe e dopo ricomincio con una forumulazione livemente divera che pubblichero appena la avro pensata x bene!

DiPancrazio82
18-04-2012, 13:51
beh allora sarebbe una bella cosa poterne discutere , io sono dispostissimo.
per me sarebbe già una bellissima cosa riuscire a distinguere gli effetti di un microelemento in piu' o in meno , se poi si riuscisse a formulare una composizione soddisfacente per le piante d'acquario sarebbe molto positivo.
I miei dubbi derivano anche dalle , anche se poche , informazioni che si hanno sui micro commerciali. Ci sono alcune case produttrici che dichiarano la composizione dei loro prodotto e non se ne trovano 2 che siano vagamente simili! É questo che mi fa optare sempre piu' per prodotti commerciali.......poi bisognerebbe considerare i micro di una linea di fertilizzazione completa perchè non tutti i micro forniti con un protocollo sono contenuti in un solo prodotto.......per questo ti dicevo che è difficilissima come cosa , ma se hai la possibilità e vuoi proporre qualche linea guida da cui iniziare io sono ben lieto di collaborare.

DiPancrazio82
18-04-2012, 14:07
ricordo che questo post è un'idea m ia e di dado... e.... magia magia... lo abbiamo fatto PER DARE A TUTTI FORMUILE CHIARE E DETTAGLIATE senza nascondere nulla a nessuno. E solo in secondo luogo per cercare di modificarle e dare consiglie per ottenerne una migliore. Il problema è che solo io e dado siamo disposto a condividere a tutti i nostri sforzi.
Comunque io sto mettendo a punto la seconda vriante della mia forumula... mi prendo una settimana di pausa dalla fertilizzazione per levare un po' di alghe e dopo ricomincio con una forumulazione livemente divera che pubblichero appena la avro pensata x bene!

holyhope la vostra iniziativa è lodevole e sicuramente utilissima a molti ma si dovrebbe ragionarci di piu' perchè si possono ottenere anche ottimi risultati inizialmente con fertilizzazioni sbagliate che solo dopo un tot di tempo danno problemi, alghe , distorsioni , carenze ecc......
secondo me uno dei modi piu' pratici per iniziare sarebbe studiare bene le composizioni dei micro delle case produttrici che pubblicano i contenuti e da li vedere se è possibile , pratico ed economicamente conveniente cercare di riprodurli con il fai da te

MarcoA
18-04-2012, 14:43
Si e' una buona idea: personalmente sto raccogliendo le informazioni che trovo delle composizionim purtroppo esprimono i valori come elementi e neanche tutti, ma solo quelli che interessano ai fini della fertilizzazione. Altro modello che sto utilizzando e su cui ho sviluppato gia' una bozza e' la composizione delle piante al netto dell'acqua, come mi sembra di capire abbia fatto Agri. Con ognuno da di queste basi e' necessario studiare la giusta combinazione.

DiPancrazio82
18-04-2012, 15:18
Vi riporto intanto el composizioni di alcuni fertilizzanti che ho trovato.

EasyLife Profito protocollo consigliato 1ml in 10Litro:

Al 0.001
B 0.01
Co 0.001
Cu 0.002
F 0.001
Fe 0.120
I 0.020
K 0.700
Li 0.002
Mg 0.090
Mn 0.040
Mo 0.002
Ni 0.001
Sn 0.001
Zn 0.002

Seachem Flourish dose consigliata 1ml in 24Litri:

B 0.0037
Ca 0.06
Cl 0.48
Co 0.0017
Cu 0.0000
Fe 0.13
K 0.13
K2O 0.15
Mg 0.05
Mn 0.0049
Mo 0.0004
N 0.03
NO3 0.13
Na 0.05
P 0.0018
P2O5 0.0042
PO4 0.01
S 0.12
Zn 0.0003

Seache Trace dose settimanale consigliata 1ml in 8Litro:

B 0.0035
Co 0.00002
Cu 0.004
Mn 0.1062
Mo 0.0003
Zn 0.0211

Topica Plant Nutrition dose settimanale consigliata 1ml in 10Litri:

B 0.0040
Cu 0.0006
Fe 0.07
K 0.79
Mg 0.39
Mn 0.04
Mo 0.0020
S 1.01
Zn 0.0020

Tropica Plant Nutrition+ 1ml in 10Litri:

B 0.004
Cu 0.006
Fe 0.070
K 1.03
Mg 0.390
Mn 0.002
Mo 0.002
NO3 5.900
PO4 0.306
S 0.910
Zn 0.002

MarcoA
18-04-2012, 17:59
Bene, ottimo spunto per "percorrere insieme le strade della chimica" e capire, almeno a grandi linee cosa sta dietro alla formulazione.

Tutte le unità di misura del post precedente sono espresse in ml/l (1ml in 1Litro). Noi abbiamo bisogno di un dato espresso in peso/peso o peso/volume, tenendo presente che, trattandosi di soluzione acquosa, 1 l di acqua pesa 1000 g.
Per esempio sono buoni % (g di soluto/100g di soluzione), g/l, mg/l, ppm (parti per milione che è approssimabile ai mg/l) ecc. Va bene (addirittura meglio) anche anche la Molarità (Moli per litro, etichettata come M), ma non troverete nulla, credo, espresso in questi termini.

Il volume è un'unità di misura affidabile solo per i composti liquidi puri. Per i gas dipende dalla pressione, mentre per i solidi non è utilizzabile. Con buona approssimazione i composti (sali) che andremo a dosare nella nostra formula sono solidi e pertanto, se si conferma l'unità di misura utilizzata, i produttori tutelano le loro formule non dando di fatto la diluizione di quella frazione o multiplo di ml che hanno indicato.
Il peso invece è sempre quello per gas, liquidi o solidi e anche per i plasma (che qualcuno ho sentito sostenere il quarto stato della materia), pertanto se bisogna formulare qualcosa si preferisce esprimere il peso.

DiPancrazio82
18-04-2012, 18:05
si , ma innanzitutto le dosi del post precedente sono 1ml di fertilizzante liquido messi in 1litro di acqua danno quelle concentrazioni in peso/peso.......e poi per capire cosa intende fare ogni ditta bisogna prendere la fertilizzazione consigliata e vedere quanto di ogni elemento vogliono far introdurre in acquario......

ad esempio il primo fertilizzante consiglia 10ml ogni 100litri a settimana quindi la quantità settimanale consigliata è

EasyLife Profito 1ml in 1Litro:

Al 0.001 mg/L
B 0.008 mg/L
Co 0.001 mg/L
Cu 0.002 mg/L
F 0.001 mg/L
Fe 0.12 mg/L
I 0.020 mg/L
K 0.70 mg/L
Li 0.002 mg/L
Mg 0.090 mg/L
Mn 0.040 mg/L
Mo 0.002 mg/L
Ni 0.001 mg/L
Sn 0.001 mg/L
Zn 0.002 mg/L

ovviamente il protocollo non prevede solo quella quantità di K di Fe e di Mg ma questi vengono aggiunti a parte e non ci interessa per ora per l'analisi dei microelementi.....

MarcoA
18-04-2012, 22:10
Riesci per paicere ad indicarmi i quantitativi settimanali del protocollo anche per K, Fe e Mg?
Benissimo, questi sono dati fruibili. Sviluppiamo un protocollo alla volta: l'EasyLife Profito mi sembra abbastanza compelto.

La prima cosa da fare è capire con che ione sono inseriti gli elementi ai fini delle necessità delle piante. E' un po' come voler fare un puzzle e cercare i pezzi. In un secondo tempo si combinano che è la parte più complicata.
Le piante assorbono in forma cationica bivalente lo zinco (Zn++), il ferro (Fe++), il rame (Cu++), il manganese (Mn++), il magnesio (Mg++) e il nichel (Ni++).
In forma cationica monovalente il litio (Li+) e il potassio (K+).

In forma anionica dobbiamo mettere molibdeno (MoO4--) e boro (BO3---).

Mancano dei pezzi e dobbiamo capire che forma hanno (e magari anche che funzione). Posso mettermi in ricerca io, ma sono informazioni reperibili in rete e fruibili da chiunque e se agiamo come una squadra ci mettiamo meno :-). Per piacere mettetevi in caccia, mentre io imposto i calcoli per i pezzi che abbiamo.

I pezzi che mancano sono:
Al
Co
F
Sn
I

Quando avremo completato i pezzi che ci indica il produttore proveremo a combinarli per sapere se sono tutti oppure se manca qualcosa. Questo "qualcosa" eventuale ovviamente ci è ignoto e dovremo mettercelo noi con quello che ci pare opportuno, di solito lo zolfo (SO4--) che non vedo comparire da nessuna parte ma è un microelemento importante e può essere dosato in eccesso senza particolari problemi.

DiPancrazio82
18-04-2012, 22:25
secondo me non è fattibile perchè gli elementi riportati sono sicuramente solo quelli utili all'acquario o comunque ai fini del prodotto......se prendi una confezione di integratore di K ti dirà al 99% quanto potassio c'è , ma poi quel potassio è solfato e non lo sai........per il potassio lo intuisci ma per tutti questi ioni non è semplice.
Io direi innanzitutto di capire quanto vogliono introdurre in vasca di ogni elemento , poi veidamo come introdurre l'elemento......
C'è da considerare che alcune care introducono i micro con chelanti molto leggeri , tipo ioni solfato o carbonato ecc , oppure con chelanti piu' forti tipo EDTA o DTPA.
Ad esempio ho notato che Easylife viene considerato molto blando come protocollo di fertilizzazione mentre i fertilizzanti Tropica sono considerati tra i migliori eppure si puo' notare che in realtà le concentrazioni del Profito è decisamente superiore al TPN e TPN+.......forse è perchè le concentrazioni di micro che servono in realtà sono molto inferiori a quelle che fornisce il Profito ma non è facile farli rimanere fruibili dalle piante per un tempo sufficientemente lungo.
In un altro forum hanno molti utenti hanno testato a lungo il Profito scartandolo per la necessità di dover raddoppiare o triplicare le dosi (sintomo che il fertilizzante precipita in acquario) e perchè precipita cosi' velocemente che questo accade già nel flacone!!
Quindi pensare direttamente alla molecola che introduce un elemento è prematuro. Molto spesso lo si andrà ad introdurre chelato......

MarcoA
18-04-2012, 23:03
Credimi: si parte da quello che DEVI inserire si prova e si cerca il modo di correggere quello che non torna.

DiPancrazio82
18-04-2012, 23:19
si ma non vorrei partire a casaccio.....i micro sono tanti e si rischia di inserire una marea di incognite. Già riconoscere la carenza di un micro è una impresa perchè la carenza di un micro solitamente si manifesta come carenza di un macro di cui non permette l'assorbimento , per non parlare di un eccesso di un micro che limita l'assorbimento di altri micro......

MarcoA
18-04-2012, 23:30
Le uniche incognite su cui concentrarsi per ora sono queste:
Al
Co
F
Sn
I
Servono alle piante? Nei testi che ho consultato non se ne fa menzione. Se servono sotto che forma sono graditi alle piante?

Poi se qualcosa precipita nella bottiglia il modo si trova di ovviare, ne hai citati tu stesso un paio, segno che alcuni problemi li risolveremo da subito prima che si presentino.

DiPancrazio82
18-04-2012, 23:38
L'unico di cui ho trovato traccia anche negli altri fertilizzanti è il Cobalto gli altri è possibile che vengano introdotti solo perchè legati a quelli piu' necessari.
Comunque si puo' tranquillamente partire anche da altri fertilizzanti che presentano meno incognite.
Comunque composti già utilizzati in acquariologia ma di non facile reperimento almeno per me sono:
HBO3 (acido borico)
CuSO4x5H2O (rame solfato)
AlCl3x6H2O (alluminio cloruro)
CoSO4x7H2O (cobalto solfato)
V2O5 (vanadio pentossido)
Cr2O3 (ossido di cromo)
KJ (potassio ioduro)
Na2Mo4 (molibdato di sodio)
NiSO4x6H2O (nichel solfato )
Sr(NO3)2 (nitrato di stronzio)
MnSO4xH2O (manganese solfato)
ZnSO4x7H2O (zinco solfato )

MarcoA
19-04-2012, 06:43
DiPancrazio82, stai perdendo la concentrazione: se vuoi puoi agevolarmi il lavoro rispondendo puntualmente alla domanda che ti ho fatto (ricerca su internet per quello che ci manca per l'integratore in questione). Io finisco di impostare i miei calcoli, quando arrivo a doverla fare io me la faccio e poi ricetta "ciccia"!

Sappi che la maggior parte dei sali che indichi saranno il risultato del lavoro che stiamo facendo, ma stai santando alle conclusioni e sfido io che è improponibile se lavori così.

Di Cr, V, Sr, non ve ne è traccia. Pensi che un chimico non abbia capito che servono anche quelli seppur in maniera davvero marginale? Se non hai creato un imitazione del EasyLife Profito dove capperi pretendi di metterli per migliorare la ricetta originaria, da soli in acqua demineralizzata! Te lo ripeto un'ultima volta: metodo e concentrazione, altrimenti ciccia!

Agri
19-04-2012, 08:29
rispondo a dei quesiti:

allora vediamo di affrontare gli argomenti ad uno ad uno.
I macro, sono NPK, ma anche C O H Ca Mg ed altri definiti meglio come oligoelementi che sono Cl S ecc ecc...
Di questi C O H si danno tramite H2O e CO2, Ca e Mg si apportano tramite l'acqua (è chiaro che piante che vivono in ambienti con acque tenere ne consumano di meno, viceversa per piante adattate ad acque più dure) ecco il primo motivo per cui non esiste e no si può creare una formulazione standar ed universale per tutte le piante.
NPK, essi vengono consumati in funzione degli agenti ambientali ( T° pH CO2 O2 ecc ecc), in base allo stadio fenologico n cui si trova la pianta, in base alla pianta ( o alla varietà).
Ecco il secondo motivo per cui ogni pianta in ogni momento consuma o può consumare elementi in modo diverso (vale anche per i micro).
Gluconato non gluconato, chelato ecc ecc: qua entrano in gioco le interazioni di alcuni microlemnti con l'ambiente (acquoso in acquario, ma vale lo stesso se ve usato nel terreno), sostanzialmente il ferro dalle piante viene assorbito in determinate forme, per cui se l'ambiente acquoso non garantisce questa forma, il ferro viene "protetto"con gli agenti gloconici o chelanti (si evita che precipiti e diventi inusabile dalle piante).

Quanto fertilizzare: dare esattamente tanto quanto ne consuam una pianta si può fare, ma dimenticati di mangiare dormire, lavorare ecc ecc....
Questo non viene fatto neanche in floricoltura o nelle fuori suolo.
Tuttavia ci si limita a quantificare i consumi medi di una specie (sfortunatamente noi in acquario non abbiamo mai una specie) per un dato momento fenologico (fortunamente noi in acquario abbiamo pochi momenti fisiologici e molto simili), e poi si da quanto consuma o poco poco di più.

Infine tieni in considerazione che i vari elementi vengono assorbiti meglio o esclisivamente se in rapporto tar di loro, per esempio in acque salmastre un anubias se lo scorda di poter assorbire K Ca Mg, diverso il caso per le piante che nascono e si sono adattate alle acque salmastre.

Al mio integratore di micro ci sono arrivato tramite diversi fertilizzanti, sostanzialmente li ho dosati in modo da evitare di non eccedere con altri micro rispetto al ferro, cosa che accade usando ad es. il cifo o il compo, difatti questi vanno bene, ma noi non dovremmo avere fauna in vasca, e comunque al limite max di accumulo dovremmo procedere con un cambio d'acqua.

MarcoA
19-04-2012, 20:24
Le uniche incognite su cui concentrarsi per ora sono queste:
Al
Co
F
Sn
I
Servono alle piante? Nei testi che ho consultato non se ne fa menzione. Se servono sotto che forma sono graditi alle piante?

Poi se qualcosa precipita nella bottiglia il modo si trova di ovviare, ne hai citati tu stesso un paio, segno che alcuni problemi li risolveremo da subito prima che si presentino.

Altra informazione molto importante è il pH del concentrato che si dosa, che suggerisce forme e comportamenti di alcuni degli elementi incogniti.

DiPancrazio82
19-04-2012, 22:54
MarcoA non è un discorso di perdere la concentrazione , è che devi spiegarmi meglio il tuo metodo di ragionamento e che percorso vuoi seguire perchè io non l'ho capito.......
comunque Co , Sn , I in molti fertilizzanti sono presenti ma in altri no , quindi non credo siano fondamentali.....forse il Co si ma gli altri 2 molto meno. L'Al e il F non li ho trovati in altri fertilizzanti.....per quanto riguarda il Ph non so proprio che dirti se non che in caso i sali si mettono chelati con EDTA o DTPA è meglio un Ph leggermente acido........solitamente nelle soluzioni di Cifo Mikrom si inserisce 1-2ml di HCl per facilitare la conservazione del prodotto.......

MarcoA
20-04-2012, 06:58
Hai chiesto di partire da un fertilizzante commerciale e non dal peso secco come ho proposto e a me va bene, basta ce se ne faccia uno per volta (per non fare confusione). Lavoraimo in questi termini: mi sono scaldato perchè a fronte dell'obiettivo che ci siamo posti, hai inserito alcuni sali che non centrano nulla, aggiungendo tu stesso le variabili che hai paura facciano confusione.
Alcuni dei post precedenti forniscono spunti, altri denotano la convinzione che qualcuno possa arrivare ad una ricetta self made. Altri ancora però sono negativi, senza esprimere chiaramente il motivo della negatività, anzi contraddicendo lo spirito e i contenuti dei post positivi da te scritti. A questo punto non capivo io di cosa avevi bisogno. Per piacere la prossima volta esplicita chiaramente i tuoi dubbi. Per es.:

"Marco, ho paura di non poter dare una mano efficacemente perchè non mi è chiaro cosa dobbiamo fare. Mi spieghi come intendi lavorare?"

Prima di appendere al muro il nostro puzzle dobbiamo avere i pezzi e poi metterli insieme. Avrai visto che ho indicato gli elementi in forma ionica (Fe++, BO3--- ecc). Alcuni di essi possono assumere diverse forme, sgradite alle piante. Altri dei sali incogniti non saranno dei micro, ma avranno una loro funzione che potrebbe essere di stabilizzazione. Questa, assieme ai chelanti andrà analizzata solo dopo aver raccolto e contato i pezzi. Se lo facciamo prima confondiamo le idee. Dobbiamo lavorare con ordine e metodo.

La combinazione dei pezzi del puzzle si chiama calcolo stechimetrico e lo descriverò con degli esempi a stretto giro.

vinciolo88piy
20-04-2012, 10:44
perdonatemi se mi intrometto ragazzi...ma credo proprio che siete partiti con il piede sbagliato
non si parte dalla composizione dei fertilizzanti di altre ditte ma dalla composizione a secco della pianta:

http://s16.postimage.org/dzylr13g1/tabella_piante.jpg (http://postimage.org/image/dzylr13g1/)

DiPancrazio82 io concordo pienamente con MarcoA
in oltre hai messo in gioco elementi che alle piante non servono a nulla
forse e dico forse serve un pò il cobalto per far assimilare meglio gli NO3 alle piante
ma per il resto non serve nulla ne Al ne Cr ne F eccecc...ma scherziamo...questi sono elementi pericolosissimi un conto è averli nel fondo un conto è metterli in colonna
al max gli elementi in traccia tipo vanadio nichel rubidio e cobalto servono ai pesci(ma non ne sono neanche sicuro) ma di certo alla piante non servono

capito cosa serve alla piante e in che quantità(che è molto ma molto difficile e ci vogliono mesi) allora si può iniziare a parlare di chelazione o non chelazione


per holyhope è inutile che continui a scrivere in maiuscolo che posterai tutte le ricette e questo post lo hai fatto per tutti eccecc...
ti rispondo in modo chiaro e definitivo è inutile postare delle ricette(come hai fatto tu) che non servono a nulla fare un miscuglio di micro elementi...aggiungendo bicarbonati a manetta e non sapendo neanche le quantità di quello che si inserisce....e poi logicamente hai le alghe in vasca e devi sospendere tutto...

MarcoA
20-04-2012, 14:58
Mi spiace che a te non serva studiare le esperienze degli altri anche se si tratta di aziende e di prodotti commerciali.
Per esempio sto studiando l'ipotesi che lo stagno sia inserito in forma Sn++ e in piccole quantita' per fungere da antiossidante per il ferro: se l'ipotesi e' teoricamente confermata possiamo decidere di usarlo o meno. Per esempio.
Forse anche l'alluminio che e' fitotossico potrebbe risolvere dei problemi.

DiPancrazio82
20-04-2012, 15:16
non sono cosi' sicuro che sia cosi'......è ovvio che si debba partire dalla composizione delle piante ma secondo quelle percentuali si ha N-P-K = 15 : 2 : 10 ossia NO3 : PO4 : K = 66 : 6 : 10 = 11 : 1 : 1,66 ma secondo voi alle piante basta 1,66ppm di K per ogni 11ppm di NO3?
Il C rispetto al K è 45volte , ma di CO2 si cerca di dosarne 30ppm che di C diventa 8,2ppm......secondo me se si dosassero in vasca i ppm indicati in tabella si avrebbe un caos inimmaginabile.......per questo ritengo sia meglio partire dall'analisi di prodotti che hanno alle spalle ben altri studi.

PS. proprio ieri ho letto il thread din un utente che stava settando al meglio la fertilizzazione fai da te per la sua vasca ed aveva la fortuna di poter testare l'acqua con uno spettrofotometro ottenendo cosi' valori decisamente piu' attendibili..........nella sua vasca doveva dosare piu' ppm di K che di NO3........ci sono molte interazioni dietro che non si comprendono dall'analisi della composizione delle piante.

vinciolo88piy
20-04-2012, 16:23
Mi spiace che a te non serva studiare le esperienze degli altri anche se si tratta di aziende e di prodotti commerciali.
Per esempio sto studiando l'ipotesi che lo stagno sia inserito in forma 2++ e in piccole quantita' per fungere da antiossidante per il ferro: se l'ipotesi e' teoricamente confermata possiamo decidere di usarlo o meno. Per esempio.
Forse anche l'alluminio che e' fitotossico potrebbe risolvere dei problemi.

non ho detto che non bisogna vedere le ditte(anche perchè in questo caso ogni ditta a concentrazioni e composizioni differenti) ho detto si parte dalla composizione a secco di una pianta
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non sono cosi' sicuro che sia cosi'......è ovvio che si debba partire dalla composizione delle piante ma secondo quelle percentuali si ha N-P-K = 15 : 2 : 10 ossia NO3 : PO4 : K = 66 : 6 : 10 = 11 : 1 : 1,66 ma secondo voi alle piante basta 1,66ppm di K per ogni 11ppm di NO3?
Il C rispetto al K è 45volte , ma di CO2 si cerca di dosarne 30ppm che di C diventa 8,2ppm......secondo me se si dosassero in vasca i ppm indicati in tabella si avrebbe un caos inimmaginabile.......per questo ritengo sia meglio partire dall'analisi di prodotti che hanno alle spalle ben altri studi.

PS. proprio ieri ho letto il thread din un utente che stava settando al meglio la fertilizzazione fai da te per la sua vasca ed aveva la fortuna di poter testare l'acqua con uno spettrofotometro ottenendo cosi' valori decisamente piu' attendibili..........nella sua vasca doveva dosare piu' ppm di K che di NO3........ci sono molte interazioni dietro che non si comprendono dall'analisi della composizione delle piante.

la composizione che ho postato(preso su questo forum) è una media ma di certo non tutte le piante sono così ma se non sai cosa assorbono le piante e in che quantità come fai a creare il fertilizzante ideale che poi dovrai provare?

infatti molte vasca vanno bene con no3 10 e po4 2 altre con no3 20 e po4 0,5...tutto dipende dalle piante eccecc

per il C il discorso è differente perchè una parte viene fornito dal materiale in decomposizione

dado69
20-04-2012, 22:00
per holyhope è inutile che continui a scrivere in maiuscolo che posterai tutte le ricette e questo post lo hai fatto per tutti eccecc...
ti rispondo in modo chiaro e definitivo è inutile postare delle ricette(come hai fatto tu) che non servono a nulla fare un miscuglio di micro elementi...aggiungendo bicarbonati a manetta e non sapendo neanche le quantità di quello che si inserisce....e poi logicamente hai le alghe in vasca e devi sospendere tutto...

Direi che l'intento di holyhope sia quello di discutere ( e mi trovo in completo accordo con lui ) di una formulazione fai da te gia' provata e testata che tu tra l'altro non vuoi dare. Se parliamo di prodotti commerciali come Seachem, il prodotto e' quello e di solito in un acquario piantumato normalmente si comincia con il protocollo base eventualmente dimezzato. Nessun negoziante parla di quanto assorbono e come riscono ad assorbire gli elementi le piante. Bisognerebbe partire, come del resto si sta facendo, da un composto base adeguandolo poi alle esigenze delle piante. Rendetevi comunque conto che questo topic ha ormai un infinita' di pagine e non si e' arrivati ancora a capire nulla su come eventualmente partire con un fertilizzante fai da te.;-)

MarcoA
20-04-2012, 22:48
non ho detto che non bisogna vedere le ditte(anche perchè in questo caso ogni ditta a concentrazioni e composizioni differenti) ho detto si parte dalla composizione a secco di una pianta


Scusa, avevo frainteso ... devo smetterla di rispondere leggendo i post dal blackberry. L'informazione che manca dalla composizione secca è la concentrazione in vasca.

[...]
Per esempio sto studiando l'ipotesi che lo stagno sia inserito in forma Sn++ e in piccole quantita' per fungere da antiossidante per il ferro: se l'ipotesi e' teoricamente confermata possiamo decidere di usarlo o meno. Per esempio.
Forse anche l'alluminio che e' fitotossico potrebbe risolvere dei problemi.

Confermo che lo stagno bivalente (Sn++) ha tendenza ad ossidarsi a tetravalente (Sn++++) prima che il ferro bivalente (Fe++) lo faccia in trivalente (Fe+++). E' quindi un probabile antiossidante. Nei prodotti chimici industriali questa funzione la svolge egregiamente l'urea che non credo proprio faccia al caso nostro.

Il ruolo dell'alluminio non mi è ancora chiaro, ma credo sia inserito come Al+++.

MarcoA
21-04-2012, 08:54
si , ma innanzitutto le dosi del post precedente sono 1ml di fertilizzante liquido messi in 1litro di acqua danno quelle concentrazioni in peso/peso.......e poi per capire cosa intende fare ogni ditta bisogna prendere la fertilizzazione consigliata e vedere quanto di ogni elemento vogliono far introdurre in acquario......

ad esempio il primo fertilizzante consiglia 10ml ogni 100litri a settimana quindi la quantità settimanale consigliata è

EasyLife Profito 1ml in 1Litro:

Al 0.001 mg/L
B 0.008 mg/L
Co 0.001 mg/L
Cu 0.002 mg/L
F 0.001 mg/L
Fe 0.12 mg/L
I 0.020 mg/L
K 0.70 mg/L
Li 0.002 mg/L
Mg 0.090 mg/L
Mn 0.040 mg/L
Mo 0.002 mg/L
Ni 0.001 mg/L
Sn 0.001 mg/L
Zn 0.002 mg/L

ovviamente il protocollo non prevede solo quella quantità di K di Fe e di Mg ma questi vengono aggiunti a parte e non ci interessa per ora per l'analisi dei microelementi.....

Sto procendendo con i miei calcoli, scoprendo, come d'altronde sospettavo che il produttore cerca di proteggere le sue conoscenze sottraendo alcuni pezzi del puzzle dall'etichetta, aggiungendone altri e anche dividendo i pezzi in più "scatole".



In primo luogo non dichiara la quantità di zolfo (S) ne di cloro (Cl) e risulta che ci sono molti cationi (ioni positivi) ma non anioni (negativi) a suffcienza.
Poi inserisce anioni che non centrano con i microelementi e che forse hanno altra funzione, ma e che allungano la lista (F, I), creando confusione nelle operazioni di "reverse engineering" dal punto di vista chimico.
Infine divide potassio (K) e ferro (Fe) in due flaconi diversi.

Dobbiamo calibrare bene il tenore di cloruri che secondo la tabella della composizione secca delle piante sono in peso nella stessa quantità del ferro. Poi andremo a colmare quello che manca con l'anione solfato che in eccesso non crea troppi problemi. Per fare questo mi servono gli stessi dati per le restanti soluzioni del protocollo: in questo modo avremo una ricetta molto simile al prodotto in esame.

Un ultima considerazione:
[...]
ad esempio il primo fertilizzante consiglia 10ml ogni 100litri a settimana quindi la quantità settimanale consigliata è

EasyLife Profito 1ml in 1Litro:
[...]

Se sono consigliati 10 ml in 100 litro allora saranno 0,1 ml in 1 litro. Questi errori sono comunissimi e non c'è da scandalizzarsi, ma portano a passi falsi madornali e a credere che le cose siano improponibili: avremmo cercato di produrre un flacone 10 volte più concentrato, e probabilmente qualcosa sarebbe andato storto. Per fortuna che pubblicando le cose nel forum qualcuno prima o poi se ne accorge. Per lo stesso motivo, una volta pubblicata la ricetta del protocollo invito chi ha pratica di questi conti a controllare che i miei siano giusti.

vinciolo88piy
21-04-2012, 09:53
Direi che l'intento di holyhope sia quello di discutere ( e mi trovo in completo accordo con lui ) di una formulazione fai da te gia' provata e testata che tu tra l'altro non vuoi dare. Se parliamo di prodotti commerciali come Seachem, il prodotto e' quello e di solito in un acquario piantumato normalmente si comincia con il protocollo base eventualmente dimezzato. Nessun negoziante parla di quanto assorbono e come riscono ad assorbire gli elementi le piante. Bisognerebbe partire, come del resto si sta facendo, da un composto base adeguandolo poi alle esigenze delle piante. Rendetevi comunque conto che questo topic ha ormai un infinita' di pagine e non si e' arrivati ancora a capire nulla su come eventualmente partire con un fertilizzante fai da te.;-)

io una ricetta di partenza l'ho data siete vuoi che non avete voluto seguirla la cosa è diversa
è la ricetta completa che ho detto che non vi do

se tu vedi ora la composizione del mikrom e quella della pianta a secco vedrai quali squilibri ci sono e li compensi...

vinciolo88piy
21-04-2012, 10:08
ok chiaro che lo stagno si ossida prima ...ma poi dove andiamo a prendere un sale di stagno?

in farmacia gia quando andiamo a chiedere il nitrato di potassio ci fanno tante di quelle domande che ci manca poco che dobbiamo portargli la vasca per far capire...
stessa cosa vale per il Fluoro...i sali del fluoro sono leggermente pericolosi
si deve comunque cercare di fare un cosa fattibile ovvero con dei sali che se si va in farmacia ci vendano tranquillamente

gia per certo vi posso dire che cobalto ,vanadio,nichelio e rubidio non si trovano in farmacia
ho gia provato e io e il farmacista abbiamo perso 2 settimane per trovare un magazzino che avesse tali sostanze e la risposta è stata sempre no...forse e dico forse li hanno nei laboratori di analisi e anche se li hnno non credo che li vendano perchè sono altamente nocivi come sali...

MarcoA
21-04-2012, 12:33
Concordo sul fatto che chi non ha i mezzi (conoscenze, attrezzature e canali di approvvigionamento) farebbe bene a seguire le ricette basate su prodotti commericali per un fertilizzante fai da te.

Posso mettere a disposizione le mie conoscenze, non posso risolvere i problemi di reperibilità. Come ho già detto siamo liberi di non mettere lo stagno come antiossidante (i prodotti commerciali devono mantenersi anche per molto tempo negli scaffali dei negozi) e le altre sostanze che come micro sono marginali. L'importante è farlo con cognizione.

holyhope
21-04-2012, 15:33
La reperibilità ammetto che è tosta e a volte è anche cara (Vedi me che mi sono fatto pollare dal farmacista)...

MarcoA
22-04-2012, 16:31
Cosa intendi? Quanto ti ha fatto pagare?

MarcoA
23-04-2012, 21:20
Vi ho citato il calcolo stechiometrico come "costruzione di un puzzle" che è il nostro fertilizzante. Ho premesso che non tutti i pezzi potrebbero essere disponibili, e gli altri ce li costruiremo noi (ma di questo ce ne occuperemo più avanti). Vi faccio ora un esempio di tale calcolo.

Intanto per lavorare con dei numeri senza troppi 0,00000... prendiamo in esame il nostro fertilizzante a base di microelementi tal quale, senza diluizione. Sappiamo che 10 ml di concentrato vanno dosati in 100 (100.000 ml) l di acqua. Il fattore di diluizione è:

100.000:10=10.000

Il nostro EasyLife Profito ha quindi 10.000 volte la concentrazione che produce in vasca.

Conosciamo il peso di ogni composto elementare in vasca e diconseguenza nel tal quale e dobbiamo accoppiarlo sottoforma di composto chimico. Ogni elemento ha peso atomico diverso, quindi, preso in esame lo zinco (Zn++) che andremo ad inserire come zinco solfato (ZnSO4), dobbiamo determinare quanto ione solfato (SO4--) in peso va abinato allo zinco.

Zinco e solfato sono entrambi ioni bivalenti e siccome le cariche si equivalgono, li troveremo in rapporto 1:1, ovvero 1 ione zinco assieme ad 1 ione solfato. E' falso affermare che 1 g di zinco sarà collegato ad 1 g di ione solfato. Dobbiamo calcolare il numero degli atomi in gioco e di conseguenza degli anioni coinvolti.

Per fare questo ci vengono in aiuto le moli una grandezza che è costituita da un numero sempre uguale di atomi e che ha la caratteristica di pesare esattamente il peso atomico di un elemento espresso in grammi anzichè in unità di massa atomica (uma, l'unità di misura del peso atomico). Così, se un atomo di Zn++ è combinato con uno ione SO4--, una mole di zinco farà altrettanto con una mole di solfato.

In vasca, da dichiarazione del produttore abbiamo Zn 0.002 mg/L che ha peso atomico 65,409 uma. Una mole peserà il medesimo valore in grammi. Nel concentrato ci saranno:

0,002x10.000=20 mg/l

Che espresso in moli sarà:

20:65,409=0,30 mmol/l (millimoli per litro, visto che parliamo di milligrammi)

Per l’assunto che lo zinco è combinato in rapporto 1:1 in moli con il solfato, un litro del nostro integratore a base di microelementi, a fianco ai 20 mg di Zn++ avrà il peso di 0,30 mmol di SO4-- (massa ionica 96,0626 uma):

20+0,30x96,0626= 48 mg/l

E questo è il peso dello ZnSO4 da inserire al netto del grado di idratazione.

Vale la pena di sottolienare brevemente altri due esempi:

Nel caso del potassio solfato (K2SO4) il rapporto tra le moli di K+ e SO4-- è 2:1. Significa che il conto va fatto tenendo presente che il numero di moli dello ione solfato è diviso per due.

Nel caso del molibdeno (Mo) la cosa si complica un pochettino: esso viene assorbito come anione molibdato (MoO4--). In un anione molibdato c’è 1 atomo di molibdeno e 4 atomi di ossigeno. Per calcolare le moli nel nostro integratore dobbiamo fare riferimento al peso atomico del molibdeno (MA 95,94 uma) ma quando si calcola il peso dell’anione (da sommare al suo catione combinato) da inserire bisogna tenere conto del peso ionico del molibdato (MI 159,9376 uma).

Questo post viene inserito a titolo di esempio per capire il primo passo per la costruzione di una ricetta. Gli stessi calcoli sono utilizzati per elaborare una ricetta a partire dalla composizione a secco delle piante.

Non risponderò a domande generali o aperte di stechiometria in questo topic: la sezione giusta è quella di chimica. Quotate questo post e apritene uno li. Diverso è se si rimane IN TOPIC ovvero se sviluppate un calcolo o parte di esso e chedete una correzione o come andare avanti.

vinciolo88piy
23-04-2012, 22:47
oo finalmente si inizia a veder qualcosa:)
MarcoA invece di fare tutti quei calcoli con moli,conversione eccecc non converrebbe semplificare in questo modo:
allora il produttore dice che 10ml di prodotto in 100L danno 0,002mg/l di zinco (Zn)
ora come lei ha detto lo zinco possiamo acquistarlo in farmacia sotto forma di sale Zinco solfato(ho considerato il sale anidro...ma in questo caso si trova eptaidrato o esa dipende)

sappiamo che il peso atomico del sale ZnSO4 è:65,39+32,066+(4*15,9994)=161,4536uma

sappiamo in oltre che il peso dello zinco nel sale è: Zn/ZnSO4=65,39/161,4536=0,405

per avere ora 1g di zinco si devono prendere 1/0,405=2,469 g di zinco solfato
quindi 2,469/1000=0,00247g di ZnSO4 per avere 1mg di Zn

sapendo ora che il prodotto aziendale da 0,002mg/l di Zn con 10ml di soluzione in 100l potremmo ricavare la formula:
0,00247x L da addizionare x mg/l desiderati in vasca(mg/l dichiarati dal produttore) x (soluzione in ml:ml utilizzati)=g del sale
nel nostro caso:
0,00247x100(litri netti della vasca)x0,002(mg/l)x(1000:10)=0,0494g di ZnSO4 ovvero
in un litro di RO dobbiamo inserire 49,4mg di ZnSO4
logicamente questo vale per tutti i sali... è evidente che il primo numero dell'equazione sopra in rosso varierà a seconda del sale e dell'idratazione del sale

il risultato sarebbe identico al suo solo che lei ha fatto un errore nel vedere il peso atomico dello zinco ha considerato 65,409 uma invece di 65,39 uma

DiPancrazio82
23-04-2012, 23:02
Vinciolo , quello che non mi quadra e che mi lascia perplesso sui ragionamenti che si stanno facendo è "perchè le composizioni di tutti i vari fertilizzanti di cui si conoscono le concentrazioni sono diverse"? le composizioni a secco delle piante ce le hanno tutti i produttori.......
secondo me ci sono molto probabilmente interazioni tra i vari elementi e la capacità di assorbimento delle piante che non sappiamo e che non stiamo considerando......sai anche tu che se il K è troppo alto si hanno carenze di Ca e viceversa. se si studia il K solo in base alla composizione delle piante si avranno sicuramente squilibri. Secondo me l'affidarsi alle case produtrici , e cercare di imitarle è la cosa migliore ma Easylife è una delle meno performanti.

vinciolo88piy
23-04-2012, 23:16
Vinciolo , quello che non mi quadra e che mi lascia perplesso sui ragionamenti che si stanno facendo è "perchè le composizioni di tutti i vari fertilizzanti di cui si conoscono le concentrazioni sono diverse"? le composizioni a secco delle piante ce le hanno tutti i produttori.......
secondo me ci sono molto probabilmente interazioni tra i vari elementi e la capacità di assorbimento delle piante che non sappiamo e che non stiamo considerando......sai anche tu che se il K è troppo alto si hanno carenze di Ca e viceversa. se si studia il K solo in base alla composizione delle piante si avranno sicuramente squilibri. Secondo me l'affidarsi alle case produtrici , e cercare di imitarle è la cosa migliore ma Easylife è una delle meno performanti.

hai perfettamente ragione ma devi anche considerare che ogni produttore testa i proprio fertilizzanti sui proprio fondi e ogni fondo è diverso ecco perchè le composizione dei fertilizzanti è diversa
è anche vero però come dici tu che le piante possono assorbire più o meno velocemente un determinato elemento...noi quello che dobbiamo fare è trovare una media giusta per tutte le piante

N.B. un eccesso di K non crea carenza di Ca ma crea un inibizione di Ca
la cosa è diversa...
si la Easylife è poco performante come lo è anche dennerle e seachem che non possono essere assolutamente paragonate ad Elos, ADA o Equo, di queste 3 purtroppo non si sanno le composizione

ma si sa solo che la Elos usare Fe chelato con EDTA,DTPA,EDDHA
ADA che usa chelanti ma non si sa quale (se naturale o artificiale)
Equo si sa che c'è Fe EDTA e DTPA
sappiamo anche quali altri elementi ci sono ma non la loro percentuale
in definitiva si potrebbe creare una media da3 fertilizzanti di medio livello(Easy, dennerle,sea...)
forse si riesce a trovare qualche altro fertilizzante che dichiara tutto però bisogna cercarlo..io al momento non ne conosco

MarcoA
24-04-2012, 00:16
Vinciolo , quello che non mi quadra e che mi lascia perplesso sui ragionamenti che si stanno facendo è "perchè le composizioni di tutti i vari fertilizzanti di cui si conoscono le concentrazioni sono diverse"? le composizioni a secco delle piante ce le hanno tutti i produttori.......
secondo me ci sono molto probabilmente interazioni tra i vari elementi e la capacità di assorbimento delle piante che non sappiamo e che non stiamo considerando......sai anche tu che se il K è troppo alto si hanno carenze di Ca e viceversa. se si studia il K solo in base alla composizione delle piante si avranno sicuramente squilibri. Secondo me l'affidarsi alle case produtrici , e cercare di imitarle è la cosa migliore ma Easylife è una delle meno performanti.
E' ben per questo che ti diciamo che è meglio partire dalla composizione a secco delle piante, e aggiungo ben venga un occhio a quello che fanno gli altri.

Per quanto riguarda la risposta precedente di Vinicio non mi resta che quotare.

oo finalmente si inizia a veder qualcosa:)
MarcoA invece di fare tutti quei calcoli con moli,conversione eccecc non converrebbe semplificare in questo modo:
allora il produttore dice che 10ml di prodotto in 100L danno 0,002mg/l di zinco (Zn)
ora come lei ha detto lo zinco possiamo acquistarlo in farmacia sotto forma di sale Zinco solfato(ho considerato il sale anidro...ma in questo caso si trova eptaidrato o esa dipende)

sappiamo che il peso atomico del sale ZnSO4 è:65,39+32,066+(4*15,9994)=161,4536uma

sappiamo in oltre che il peso dello zinco nel sale è: Zn/ZnSO4=65,39/161,4536=0,405

per avere ora 1g di zinco si devono prendere 1/0,405=2,469 g di zinco solfato
quindi 2,469/1000=0,00247g di ZnSO4 per avere 1mg di Zn

sapendo ora che il prodotto aziendale da 0,002mg/l di Zn con 10ml di soluzione in 100l potremmo ricavare la formula:
0,00247x L da addizionare x mg/l desiderati in vasca(mg/l dichiarati dal produttore) x (soluzione in ml:ml utilizzati)=g del sale
nel nostro caso:
0,00247x100(litri netti della vasca)x0,002(mg/l)x(1000:10)=0,0494g di ZnSO4 ovvero
in un litro di RO dobbiamo inserire 49,4mg di ZnSO4
logicamente questo vale per tutti i sali... è evidente che il primo numero dell'equazione sopra in rosso varierà a seconda del sale e dell'idratazione del sale

il risultato sarebbe identico al suo solo che lei ha fatto un errore nel vedere il peso atomico dello zinco ha considerato 65,409 uma invece di 65,39 uma

Il ragionamento serve a chi non li sa fare per avvicinarsi. Rifletti sul fatto che non tutti abbiamo basi solide di chimica e quando parli di K2SO4 (per esempio) la tua formula "pappa pronta" va adattata ulteriormente altrimenti chi ne sa di meno rischia di sbaglire. Meglio che questi utenti imparino a ragionare con la propria testa.

Vedi, posto cosi' il conto e' criptico, perche' impostato diversamente dal solito. In chimica di solito si ragiona in moli. Le hanno inventate appota. Si fatica a verificarlo e personalmente se non lo verifico non me la sento di usarlo.

Quando parli di acqua da RO intendi l'acqua di reintegro per i cambi?

Per il peso atomico dello zinco hai ragione: sicuramente il valore da me indicato è errato. Stasera, senza tante ricerche l'ho preso da Wikipedia e segnalo che è altamente inaffidabile: ieri per due ore ho controllato i pesi atomici della mia tavola periodica (che riporta 65,38) per verificare i calcoli dell'EasyLife Profito: ho riscontrato che viene riportato tra i 65,37 (per es. http://www.lenntech.it/periodica/elementi/zn.htm) e i 65,39 (per es. http://www.chimica-online.it/elementi/zinco.htm), passando per altri che danno 65,38 come la mia tavola. Comunque un errore come quello di wikipedia non si è mai visto! Scusate, ero concentrato sul ragionamento (che secondo Vinicio non avrei dovuto fare:-)) ). Potevo scegliere un sale meno controverso#12 .

vinciolo88piy
24-04-2012, 10:33
hahaha dai non dire così... si in chimica si ragiona in moli è vero
ma da quando faccio chimica ho sempre trovato metodi diversi per risolvere i problemi:)
comunque come ragionamento è sicuramente più corretto quello di MarcoA in moli
poi praticamente si può fare anche il mio tanto sono equivalenti ma per ragionare è meglio in moli
errare umanum est =) ogni tavola periodica è leggermente diversa anche se dovrebbero essere tutte uguali...io ho usato quella dell libro di chimica ;)

comunque ragazzi non aspettatevi che vi facciamo tutti i conti...IO LA PAPPINA NON LA DO E CREDO NEANCHE MarcoA =)...forza con i calcoli e le medie

MarcoA
24-04-2012, 19:15
Ricette io ne darò se vedo un po' di impegno per capire la chimica e nella fattispece il calcolo stechimetrico. Quindi forza anche io dico "Forza con i calcoli". Il protocollo EasyLife Profito è un buon campo prova. Sviluppiamo per esempio il ferro come ferro solfato (FeSO4) che è molto importante, anche se in questo prodotto è solo parziale, perchè diviso tra questo ed un altro prodotto.

In realtà Vinicio quando applichi pesi atomici e molecolari stai già applicando il concetto di mole, solo che non fai fare passi avanti agli altri, che è la cosa che mi preme di più: usi la stechiometria senza esplicitarla, per mezzo di una formula costruita ad intuito (di questo te ne rendo merito): la conseguenza però è che non essendo standard, mi prendo un po' di tempo per controllarla. Mi rimane solo un dubbio: Quando parli di acqua RO intendi quella per i reintegri oppure che mettendo i sali in acqua crei poi il concentrato da dosare in ragione di 10 ml ogni 100 l?

vinciolo88piy
24-04-2012, 20:18
sul ferro solfato avrei dei dubbi...non precipita troppo presto?

si in realtà è vero è un modo implicito di usare le moli

per acqua RO intendo l'acqua di osmosi con cui si andrà a creare poi il fertilizzante ovvero la soluzione concentrata che poi andrò a dosare

nel caso che avevo preso in esame sono 1000ml dove andavano inseriti i 49,3mg di ZnSO4

MarcoA
24-04-2012, 23:43
Il ferro solfato va chelato ma ci pensiamo dopo che qualche coraggioso fara' i conti. Personalmente preferisco il gluconato ma il solfato mi sembra più facile come primo calcolo. Non corriamo troppo

holyhope
26-04-2012, 10:37
Ricette io ne darò se vedo un po' di impegno per capire la chimica [/B]

Scusami ma sei un professsore che deve insegnare a degli studenti? Questo è un forum non un'aula di università... Tu sei un chimico io sono Ingegnere Informatico ma non chiedo di imparare il codice "C" a chi mi chiede come aggiustare un PC... E ti ripeto questo è un forum

MarcoA
26-04-2012, 14:20
Mica ti do la laurea per questo calcoletto. Se ti chiedo un programma in C e non ne so nulla hai il diritto, negarmelo, di farmi qualche lezione, oppure di darmelo senza fare storie. A te la scelta, in quel caso, non a me!

Comunque se ti secca così tanto fare un conticino perchè non lasci perdere e segui il PMDD?

dado69
26-04-2012, 21:06
Ciao a tutti, ogni tanto mi capita che qualche amico del forum mi chieda informazioni riguardo i fertilizzanti " fai da te ". Tempo fa abbiamo aperto un topic riguardo il ferro, il potassio e i micro/macro elementi. Si parlava di sali da utilizzare come sostitutivi ai prodotti seachem, di ferro chelato e di ferro gluconato. Vorrei in sostanza riportare alla luce un topic simile per dare informazione a tutti gli amici interessati per poter risparmiare qualche eurino.
Di seguito vi riporto quanto utilizzo io per la mia vasca:
potassio solfato = 107 gr per un litro di acqua ro ( seachem potassium )
gluconato ferroso = 86 gr per un litro di acqua d'osmosi ( seachem iron )
C'e' chi utilizza il Mikron come base di microelementi ed infine il compo ferro liquido al posto del gluconato perche' chelato.
Se qualcuno ritenga possa dare qualche suggerimento su prove personali, si faccia avanti. Potrebbe diventare interessante e a distanza di anni qualcosa potrebbe essere cambiato. Ciao.

Ragazzi, riporto l'apertura del topic. A mio avviso stiamo degenerando la discussione che peraltro non attinente a quanto richiesto.
Direi che si dovrebbero introdurre ricette o composizioni, non argomenti di chimica che a mio avviso dovrebbero essere postati nella sezione adatta. Cosa ne pensate?;-)

dony
26-04-2012, 21:20
Ciao dado,a proposito volevo chiederti una cosa,ho cercato il ferro compo in vari negozi ma non l'ho ancora trovato,ho invece trovato da leroymarlin quello Fito,tu lo conosci?Mi sai dire se andrebbe bene?Purtroppo non ho pensato a fare una foto dell'etichetta#07

vinciolo88piy
26-04-2012, 21:26
Ciao a tutti, ogni tanto mi capita che qualche amico del forum mi chieda informazioni riguardo i fertilizzanti " fai da te ". Tempo fa abbiamo aperto un topic riguardo il ferro, il potassio e i micro/macro elementi. Si parlava di sali da utilizzare come sostitutivi ai prodotti seachem, di ferro chelato e di ferro gluconato. Vorrei in sostanza riportare alla luce un topic simile per dare informazione a tutti gli amici interessati per poter risparmiare qualche eurino.
Di seguito vi riporto quanto utilizzo io per la mia vasca:
potassio solfato = 107 gr per un litro di acqua ro ( seachem potassium )
gluconato ferroso = 86 gr per un litro di acqua d'osmosi ( seachem iron )
C'e' chi utilizza il Mikron come base di microelementi ed infine il compo ferro liquido al posto del gluconato perche' chelato.
Se qualcuno ritenga possa dare qualche suggerimento su prove personali, si faccia avanti. Potrebbe diventare interessante e a distanza di anni qualcosa potrebbe essere cambiato. Ciao.

Ragazzi, riporto l'apertura del topic. A mio avviso stiamo degenerando la discussione che peraltro non attinente a quanto richiesto.
Direi che si dovrebbero introdurre ricette o composizioni, non argomenti di chimica che a mio avviso dovrebbero essere postati nella sezione adatta. Cosa ne pensate?;-)

si ma se non hai un minimo di basi di chimica(quella che almeno serve per capire le concentrazioni degli elementi) come fai a capire le ricette o le composizioni?
se volevate fare una discussione dove tutti mettevano le loro ricette di PMDD allora dovevate dirlo prima perchè un conto è il PMDD (che si trova usando il tasto cerca sul forum o su google) un conto è fare un fertilizzante fai da te...sono 2 cose nettamente diverse
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Ciao dado,a proposito volevo chiederti una cosa,ho cercato il ferro compo in vari negozi ma non l'ho ancora trovato,ho invece trovato da leroymarlin quello Fito,tu lo conosci?Mi sai dire se andrebbe bene?Purtroppo non ho pensato a fare una foto dell'etichetta#07

hai mai provato ad usare ebay?
basta che cerchi ferfast cifo o compo ferro liquido 6%

MarcoA
27-04-2012, 01:14
Quoto vinicio: a chi non vuole approfondire noi consigliamo il PMDD che e' ottimo. Chi vuole ricette di sali sono a disposizione, ma mi dimostri la passione per la chimica e di conseguenza di poter apprezzare.
Ho frainteso, OFF TOPIC chiuso per quanto mi riguarda.

dado69
27-04-2012, 07:53
Ciao dado,a proposito volevo chiederti una cosa,ho cercato il ferro compo in vari negozi ma non l'ho ancora trovato,ho invece trovato da leroymarlin quello Fito,tu lo conosci?Mi sai dire se andrebbe bene?Purtroppo non ho pensato a fare una foto dell'etichetta#07

Sinceramente non lo conosco e non conosco nessuno che lo possa avere provato. Dovresti vedere le concentrazioni riportate sull'etichetta per capire come e' composto;-)

MarcoA
27-04-2012, 08:19
Si e' quello che ho fatto: stavo cercando di diffondere come si fa a calcolare. La maggiorparte dei sali si trova in commercio. Quelli che non si trovano in commercio spesso mancano anche nelle ricette PMDD.

Capisci perchè nella mia visione eravamo "IN TOPIC"?

Siccome non è banale io stesso ,in calce di una piccola infarinatura, ho chiesto di postare le domande chimiche nella sezione di chimica.

holyhope
02-05-2012, 16:07
Ciao domani ricomincio la fertilizzazione PMDD con la mia ricetta in due fasi che ho postato in precedentza. questa volta con dosi di 2,5ml ogni 100 litri tre giorni soluzione uno e 1 giorno soluzione 2.

dony
02-05-2012, 16:42
Ciao dado,a proposito volevo chiederti una cosa,ho cercato il ferro compo in vari negozi ma non l'ho ancora trovato,ho invece trovato da leroymarlin quello Fito,tu lo conosci?Mi sai dire se andrebbe bene?Purtroppo non ho pensato a fare una foto dell'etichetta#07

Sinceramente non lo conosco e non conosco nessuno che lo possa avere provato. Dovresti vedere le concentrazioni riportate sull'etichetta per capire come e' composto;-)

Ok grazie!La prossima volta che vado al negozio faccio una foto dell'etichetta e la posto cos' mi date una mano a capire se va bene:-)
vinciolo88piy so che su ebay lo trovo ma se devo prendere solo quello con la spedizione mi costa meno quello seachem in negozio:-)

vinciolo88piy
02-05-2012, 18:32
Ciao dado,a proposito volevo chiederti una cosa,ho cercato il ferro compo in vari negozi ma non l'ho ancora trovato,ho invece trovato da leroymarlin quello Fito,tu lo conosci?Mi sai dire se andrebbe bene?Purtroppo non ho pensato a fare una foto dell'etichetta#07

Sinceramente non lo conosco e non conosco nessuno che lo possa avere provato. Dovresti vedere le concentrazioni riportate sull'etichetta per capire come e' composto;-)

Ok grazie!La prossima volta che vado al negozio faccio una foto dell'etichetta e la posto cos' mi date una mano a capire se va bene:-)
vinciolo88piy so che su ebay lo trovo ma se devo prendere solo quello con la spedizione mi costa meno quello seachem in negozio:-)

vero hai ragione ma il seachem ti dure 2-3mesi al max
quello li ti dura almeno 3-5 anni...quindi vedi un po se si risparmia o no;-)

MarcoA
02-05-2012, 20:31
Ho iniziato oggi il dosaggio della formulazione di microelementi da sali di farmacia, basata sulla composizione a secco delle piante. Per ora sono riuscito a dare copertura a Fe, Cu, Zn, B, S, Cl. Ho già in casa il Mo, ma la preparazione è un po' più laboriosa e sarà cosa dei prossimi giorni. Il Mn è un po' più difficile da procurarsi.

Ca e Mg li lascio stare perchè basta già il gH a fornirli.

Sbloccati i micro e con la fauna che produce P ed N prevedo già carenze di K. Il prossimo passo sarà appunto il dosaggio di questo macroelemento.

Adesso si tratta di osservare le piante e vedere dove si verificano carenze o eccessi.

Ciao dado,a proposito volevo chiederti una cosa,ho cercato il ferro compo in vari negozi ma non l'ho ancora trovato,ho invece trovato da leroymarlin quello Fito,tu lo conosci?Mi sai dire se andrebbe bene?Purtroppo non ho pensato a fare una foto dell'etichetta#07

Sinceramente non lo conosco e non conosco nessuno che lo possa avere provato. Dovresti vedere le concentrazioni riportate sull'etichetta per capire come e' composto;-)

Ok grazie!La prossima volta che vado al negozio faccio una foto dell'etichetta e la posto cos' moi date una mano a capire se va bene:-)
vinciolo88piy so che su ebay lo trovo ma se devo prendere solo quello con la spedizione mi costa meno quello seachem in negozio:-)

Siamo a disposizione per la lettura dell'etichetta...

Ciao domani ricomincio la fertilizzazione PMDD con la mia ricetta in due fasi che ho postato in precedentza. questa volta con dosi di 2,5ml ogni 100 litri tre giorni soluzione uno e 1 giorno soluzione 2.

Bene, con quanto ci siamo detti in precedenza, ritengo sia una buona scelta.

dado69
03-05-2012, 20:27
Ciao domani ricomincio la fertilizzazione PMDD con la mia ricetta in due fasi che ho postato in precedentza. questa volta con dosi di 2,5ml ogni 100 litri tre giorni soluzione uno e 1 giorno soluzione 2.

tienici aggiornati;-)
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Ok grazie!La prossima volta che vado al negozio faccio una foto dell'etichetta e la posto cos' mi date una mano a capire se va bene:-)


Fai così:-)), foto fronte retro per capire anche la composizione;-)

vinciolo88piy
05-05-2012, 09:29
Ho iniziato oggi il dosaggio della formulazione di microelementi da sali di farmacia, basata sulla composizione a secco delle piante. Per ora sono riuscito a dare copertura a Fe, Cu, Zn, B, S, Cl. Ho già in casa il Mo, ma la preparazione è un po' più laboriosa e sarà cosa dei prossimi giorni. Il Mn è un po' più difficile da procurarsi.

Ca e Mg li lascio stare perchè basta già il gH a fornirli.

Sbloccati i micro e con la fauna che produce P ed N prevedo già carenze di K. Il prossimo passo sarà appunto il dosaggio di questo macroelemento.

Adesso si tratta di osservare le piante e vedere dove si verificano carenze o eccessi.



per i micro hai usato sali normali oppure li hai chelati?

io ho cambiato la formulazione del ferro chelato(prima solo EDTA) ora EDTA,DTPA,EDDHA in quanto la Tonina Belem e fluviatilis non sembrano tollerare molto questo tipo di fertilizzazione
cosa diversa per le altre piante che crescono molto bene sopratutto gli eriocaulon
cambiata ance leggermente la formulazione dei micro se riesco in serata metto un paio di foto

MarcoA
05-05-2012, 12:51
Uso ferro gluconato e lo doso goccia a goccia con l'acqua di reintegro, quindi è un po' diversa la questione: punto ad avere valori che si aggirano con costanza intorno agli 0,05 mg/l. In queste condizioni dovrebbe essere assorbito dalle piante prima di potersi ossidare. Ora sto facendo il makeup della vasca (nella tanica ho inserito la quantità per trattare tutta la vasca, non quella per la sola acqua di reintegro). Siamo a metà tanica e rilevo valori che si aggirano intorno a 0,025 ed il conto torna.

Per rispondere alla tua domanda si, devi chelarlo e le sostanze che hai citato sono le più usate, quindi vanno bene, ma non potremo confrontare le nostre due esperienze perchè le strade intraprese sono diverse.

Non ho chelato gli altri micro, perchè in conentrazioni molto basse e meno soggetti ad ossidazione. Vediamo se va bene così.

vinciolo88piy
05-05-2012, 19:08
ma non è un po bassa la concentrazione di ferro? con che tipo di pinte stai testando?

luca4
05-05-2012, 21:09
Un dubbio :
Ma non converrebbe chiedere a qualche biologo esperto se alcuni degli elementi presenti in tracce
nei vegetali acquatici siano davvero necessari ?
Mi spiego meglio , se alcuni elementi sono presenti in quantità bassissime FORSE (io non lo so altrimenti darei la risposta ) non sono indispensabili per la corretta crescita delle piante , o forse sono necessari solo per attività della pianta che possono o meno interessarci (fioritura, fruttificazione, produzione dei semi o produzione di sostanze da parte della pianta come sostanze antibiotiche, velenose ed altro a cui molti di noi potrebbero non essere interessati dato che non ci servono per i ns scopi, per un biologo invece probabilmente saranno il fulcro dei propri studi).
Addirittura alcune sostanze in un ambiente limitato e popolato di pesci potrebbero risultare più nefaste che utili in caso di disfacimento di piante che ne accumulino quantità elevate (come può accadere con certe oloturie nell'acquario marino).
Rame, cromo , nichel solfato etc. siamo sicuri che non sia meglio evitare di somministrarne ?
Le necessità delle piante acquatiche (e qui potrebbero poi esserci esigenze diverse tra le une e le altre, dato che in natura non troviamo 100-200 specie acquatiche tutte concentrate in una decina di acquari , ma sparpagliate in ecosistemi vasti e differenziati ) potrebbero per quanto riguarda la coltivazione in vasca non essere così legate alla presenza di tracce di certi elementi , che cmq utilizzando un po' di acqua non demineralizzata probabilmente dovremmo riuscire a garantire.
Per essere davvero scientifici dovremmo testare come nei laboratori su ogni singola specie cavia il protocollo più adatto e poi vedere come mediare il tutto in base alle specie da coltivare assieme, ma per dei semplici acquariofili con poche vasche a disposizione la vedo duretta.....
------------------------------------------------------------------------
Non vorrei che ci si volesse complicare la vita come si è costretti a fare per gli acquari marini, ma li vi è una necessità dovuta al fatto di partire dall'acqua ad osmosi per dover arrivare ad una che sia simile a quella marina e dalla criticità nell'allevamento di specie che mal tollerano cambiamenti e privazioni essendo abituate a vivere in ambienti stabilissimi e quasi omogenei (il mare è grande).
Noi invece trattiamo con specie molto più adattabili e con minori esigenze .
Poi se vogliamo davvero ottenere il meglio credo saremo costretti ad allevare ogni singola specie o poche specie con una prefissata "ricetta di vita" , ma in tal caso forse è meglio cercare di vedere cosa abbiano a tal
proposito già eviscerato i biologi che si siano occupati nello specifico della singola specie.

luca4
05-05-2012, 21:19
Ma insomma ....
Una ricettina facile non ce la date ??:-)):-D#25>:-(#12#rotfl#

vinciolo88piy
05-05-2012, 22:48
Ma insomma ....
Una ricettina facile non ce la date ??:-)):-D#25>:-(#12#rotfl#

abbiamo dato la composizione a secco delle piante, abbiamo dato i conti come sviluppare la ricetta ora quella la devi fare tu e poi se vuoi la posti e chiedi conferma di quello che hai fatto...

luca4
06-05-2012, 00:09
Scusa Vinciolo,
come vedi dalle faccine e se leggi i miei immediatamente precedenti interventi era solo
per scherzare !
Nei 2 post subito antecedenti avevo parlato proprio del fatto che probabilmente a voler essere
davvero pignoli si avrebbe bisogno di protocolli di fertilizzazione differenti per ogni specie diversa
e aggiungerei anche in base alle condizioni di illuminazione temperatura etc differenti.
non si può proprio fare una ricettina uguale per tutti i casi e tutti gli acquari, già le differenti
qualità/quantità di mangime e di pesci e invertebrati presenti nell'acquario (oltre ai differenti
filtraggi e relative colonie batteriche , con relativa differenza di BOD ) pretendono dosaggi
differenti dei vari nutrienti.
Aggiungiamoci le differenze a volte enormi nelle necessità delle ns amate piante......

MarcoA
06-05-2012, 09:32
Un dubbio :
Ma non converrebbe chiedere a qualche biologo esperto se alcuni degli elementi presenti in tracce
nei vegetali acquatici siano davvero necessari ?
Mi spiego meglio , se alcuni elementi sono presenti in quantità bassissime FORSE (io non lo so altrimenti darei la risposta ) non sono indispensabili per la corretta crescita delle piante , o forse sono necessari solo per attività della pianta che possono o meno interessarci (fioritura, fruttificazione, produzione dei semi o produzione di sostanze da parte della pianta come sostanze antibiotiche, velenose ed altro a cui molti di noi potrebbero non essere interessati dato che non ci servono per i ns scopi, per un biologo invece probabilmente saranno il fulcro dei propri studi).
Addirittura alcune sostanze in un ambiente limitato e popolato di pesci potrebbero risultare più nefaste che utili in caso di disfacimento di piante che ne accumulino quantità elevate (come può accadere con certe oloturie nell'acquario marino).
Rame, cromo , nichel solfato etc. siamo sicuri che non sia meglio evitare di somministrarne ?
Le necessità delle piante acquatiche (e qui potrebbero poi esserci esigenze diverse tra le une e le altre, dato che in natura non troviamo 100-200 specie acquatiche tutte concentrate in una decina di acquari , ma sparpagliate in ecosistemi vasti e differenziati ) potrebbero per quanto riguarda la coltivazione in vasca non essere così legate alla presenza di tracce di certi elementi , che cmq utilizzando un po' di acqua non demineralizzata probabilmente dovremmo riuscire a garantire.
Per essere davvero scientifici dovremmo testare come nei laboratori su ogni singola specie cavia il protocollo più adatto e poi vedere come mediare il tutto in base alle specie da coltivare assieme, ma per dei semplici acquariofili con poche vasche a disposizione la vedo duretta.....
------------------------------------------------------------------------
Non vorrei che ci si volesse complicare la vita come si è costretti a fare per gli acquari marini, ma li vi è una necessità dovuta al fatto di partire dall'acqua ad osmosi per dover arrivare ad una che sia simile a quella marina e dalla criticità nell'allevamento di specie che mal tollerano cambiamenti e privazioni essendo abituate a vivere in ambienti stabilissimi e quasi omogenei (il mare è grande).
Noi invece trattiamo con specie molto più adattabili e con minori esigenze .
Poi se vogliamo davvero ottenere il meglio credo saremo costretti ad allevare ogni singola specie o poche specie con una prefissata "ricetta di vita" , ma in tal caso forse è meglio cercare di vedere cosa abbiano a tal
proposito già eviscerato i biologi che si siano occupati nello specifico della singola specie.

Fra i tre che hai citato il rame è provato a cosa serve, il nichel e il cromo non sono contemplati nelle tabelle della composizione secca delle piante, pertanto credo siano li per altri motivi, per esempio di stabilità dello specifico fertilizzante, perchè solo alcune piante lo richiedono o per chissà quale altro motivo. Ho insistito un po' sulla presenza di questo tipo di eccepienti alcune pagine fa, ma nessuno ha saputo dare una risposta. Siccome questa discussione è frequentata da gente che conosce molto bene le piante è lecito supporre che il loro scopo sia chimico o economico, più che biologico. Se ci fai sapere l'opinione del biologo che consulterai la terremo sicuramente in considerazione.

Non siamo obbligati a metterli, ma se ci fidiamo di un protocollo che li contiene, si, siamo obbligati a metterli. Inoltre tieni presente che i cosiddetti "Titoli" delle sostanze non sono completi e potresti averne anche se no sono dichiarati.

Siccome nutrirsi costa energie, se la natura ha fatto si che normalmente le piante li assorbano allora un mitivo c'è. Che io sappia l'unico elemento che è necessario, ma viene assorbito in quantità più alte del dovuto è il calcio. Non è traslocabile e non ha senso neanche parlare di riserve. Ci sono molti documenti sul web che spiegano la funzione di ogni specifico elemento, ti raccomando solo di leggerne più di uno, incrociando le informazioni per avere un quadro più completo.

MarcoA
06-05-2012, 10:34
Vescicularia dubiana
Aegagrofila linnaei
Cryptocoryne balansae
Cryptocoryne wenditii
Anubias lanceolata
Pogostemon helferi
Echinodorus tenellus

E' presto per valutare gli effetti: ho appena iniziato.
Prima di fertilizzare solo la Cryptocoryne wenditii (una cultivar dalle foglie lievemente rossiccie) ha manifestato qualcosa di simile ad una carenza di ferro solo su alcune foglie. Le altre piante non dovrebbero richiederne molto, tanto che non hanno mai "protestato", a loro modo s'intende, per l'assenza.

Va considerato che quando il dosaggio è discontinuo (per esempio una o due volte a settimana) si deve andare in eccesso per garantire una copertura nel tempo. Tieni presente che il limite, spesso indicato in 1 mg/l, nell'intervista alla sachem di acquaportal (http://www.acquaportal.it/_archivio/ARTICOLI_2011/intervista_Seachem.asp?Stampa=true) è 0,5 mg/l (lo ritengo idoneo per piante poco esigenti in fatto di ferro).

Il dosaggio in continuo a goccia dovrebbe garantire da solo una costanza di disponibilità. Se consideriamo che di solito il ferro gluconato viene dosato in ragione di 1 volta al giorno (perchè è soggetto a precipitazioni) un calcolo spannometrico ci dice che 0,5 mg/l/24 h=0,02 mg/l in media (la cosa non è così squisitamente semplice, ma prendiamola con approssimazione). Pertanto ritengo che 0,05 mg/l costanti sia un buon valore di partenza da aggiustarsi poi in base alla risposta delle piante.

luca4
06-05-2012, 22:16
Il problema del rame è che facilmente diventa tossico , e per animali sensibili può esserlo anche a dosaggi bassi,
quanto bassi esattamente non è facile stabilirlo (anche qui necessaria ricerchina per vedere se ci siano prove tossicologiche sui vari animali da noi allevati e gli effetti sul lungo termine, sul breve ,pochi giorni, sappiamo che molti pesci tollerano concentrazioni elevate come quelle contenute in alcuni medicinali mentre le stesse sono letali per molti invertebrati ) ma io proprio non me la sento di somministrare le dosi contenute in quasi tutte le ricettine pronte con il mikrom o simili.
Faccio una domanda ulteriore , la forma di rame contenuta in questi prodotti è davvero assimilabile dalle piante?
Non è che accade come per gli integratori alimentari per uso umano in cui è conenuto rame che purtroppo è in forma che l'organismo non assimila quasi per nulla e che (a parere del più grande esperto al mondo del settore ) parrebbe addirittura potenzialmente dannosa e che va anche a contrastare l'azione ancor più importante dello zinco ?
Allevando anche pesci nell'acquario e qualche invertebrato il dubbio è legittimo, non è che somministriamo ciò che forse non è indispensabile se non si utilizza solo acqua ad osmosi e rischiamo magari di fare qlc danno ?
Non esiste in commercio un integratore simile al mikrom ma senza o con ancor meno rame ?
Alcuni elementi sono utili a volte soprattutto per fini non indispensabili, ad esempio l'alluminio viene fornito come integratore per le ortensie per far diventare di un bel blu carico i fiori , ma se le ortensie le dovessimo mangiare glielo daremmo tutto quell'alluminio ? I nostri animali nell'acqua ci devono vivere , a meno che ci dedichiamo solo alle piante allora ritiro ogni dubbio ed è lecito provare qls cosa non le danneggi.
Quanta è la quantità di rame minima al di sotto della quale non avviene il corretto sviluppo della pianta
( fioritura e fruttificazione escluse ) ? E' stata mai determinata per le piante acquatiche (almeno in media) ?

vinciolo88piy
07-05-2012, 10:21
guarda per certo posso assicurarti che se vedi la composizione a secco delle piante e dosi il mikrom per avere 0,15mg/l di ferro(l'altro 0,15mg/l di ferro va somministrato con ferro DTPA) il rame si trova perfettamente con la composizione a secco in oltre io lo uso ormai da anni ed ho in vasca red cherry e blu tigher(caridine) più 2-3 neretine zebrate(ho avuto anche discus enon sono morti) e posso assicurarti che il rame che si dosa non è assolutamente dannoso ed in proporzione con gli altri elementi

l'unico che nel mikrom è un pò altro è il Molibdeno (Mo) ma facilmente eliminabile con cambi settimanali di acqua...

composizione(espressa in mg/l) del mikrom dosando 0,15mg/l di Fe
Fe 0,150+0,15mg/l di FeDTPA o altro
Mn 0,150
B 0,019 un po carente va aggiustato
Mo 0,008 un po eccessivo
Zn 0,038 un pò carente va aggiustato
Cu 0,019

luca4
07-05-2012, 23:41
Grazie Vinciolo ,
mi rassicuri sul funzionamento del Mikrom che vorrei provare.
Al limite proverò un dosaggio ancor più basso ed aggiusterò il ferro
aumentando la quantità di quello aggiunto al Mikrom per mantenere
il rame a livelli ancor più bassi.
Hai notato sofferenza nelle lumache (dovrebbero cmq essere più resistenti dei
gamberetti al rame ) ?
Hai preso in considerazione altre fonti di potassio come il citrato, l'aspartato o
addirittura il tartrato (di questo non ricordo il nome completo, ma so che genera una reazione
acida e mi pare si usi in enologia) per evitare l'accumulo di solfati ?

vinciolo88piy
08-05-2012, 09:35
il rame non da nessun problema

per il potassio uso bi-carbonato e solfato

vinciolo88piy
10-05-2012, 10:00
ragazzi ma nessun altro sta provando a fare un po di conti?...nessuno sta provando di fertilizzare?

holyhope
10-05-2012, 10:06
Io ho smesso di fertilizzare col PMDD. Volevo ricominciare ma ho abbandonato l'idea!
Ho un po' di alghe sul vetro da raschiare via per ora... Riprendo fra 1 mesetto credo! vi terro aggiornati ciao

luca4
10-05-2012, 19:52
Vinciolo88
io ho appena acquistato il solfato di potassio (250 gr di qualità farmaceutica con tanto di analisi chimica del lotto di provenienza, come usano le az. produttrici o distributrici di sostanze ad uso farmaceutico, ed il costo è cmq irrisorio) fino ad ora ho utilizzato concimi generici per utilizzo in acquario, a parte un saltuario utilizzo di ferro chelato sempre prodotto da az. del settore acquariofilo,ma ero stufo di procedere alla cieca .
Nei prossimi giorni ti farò sapere qlcs dui risultati.
per ora non vorrei utilizzare altro , visto che il valore dei nitrati non è bassissimo (tra 15 e 20 mg/l) ed il valore dei fosfati è in prop un pochino basso, ma non malvagio (diciamo che sono i nitrati ad essere appena altini) ed è attorno allo 0,5 o pochino di più.
Le alghe sono da 6 mesi assolutamnte assenti e non devo neppure pulire i vetri frontali, pur utilizzando solo fitostimolanti per di più cinesi (4 T5 da 54 watt Growlight o simili , 2 accese per 9 ore e 2 solo nel picco centrale di 3,5-4 ore).
Per ora tutto procede bene e la crescita delle poche piante acquistate è stata eccellente tanto da non lasciare più angolini senza fitta vegetazione anche in primo piano ed ho fatto anche la felicità di 2 amici acquariofili che ho rifornito con le mie eccedenze, ma ho scollegato il CO2 da un po' perchè sto per passare ad una bombola da 4 Kg, data la scocciatura della ricarica di quella da 0,5 che dove mi trovo adesso non riescono a caricare con piu di 300-350 gr di CO2 non avendo l'apparecchiatura per caricarla ad alta pressione.
Le piante che ho sono abbastanza semplici da coltivare, anche se ne ho acquistate proprio ieri sul mercatino
del forum alcune di più difficile coltura e forse dovrò rivedere alcune caratteristiche dell'illuminazione .

Quando ti ho chiesto dell'aspartato e del citrato di potassio era solo per sapere se tu avessi preso in considerazione queste forme di somministrazione del potassio e quali potessero essere gli effetti dato che queste alternative potrebbero aumentare il potassio senza aumentare i solfati ma devo documentarmi meglio e per questo chiederò a qlcn che abbia sperimentato,
So che tu utilizzi potassio nitrato e solfato lo avevo letto nel thread , se non erro utilizzi anche il potassio di-idrogenfosfato (sale di potassio dell'acido fosforico) per aumentare il potassio aumentando i fosfati in ragione di di un rapporto di circa 1 a 10 con i nitrati forniti dal potassio nitrato ma questo mi sembra tu lo avessi consigliato in un altra discussione sul pmdd ad un forumer che ti chiedeva consigli (ma non ricordo esattamente se glielo avessi consigliato proprio tu).
Ti ringrazio per le "dritte"
Farò cmq tesoro dei tuoi suggerimenti ed in futuro proverò il Mikrom +Ferfast se non dovessi trovare nulla di affine al Mikrom con ancor meno rame nella composizione ( se da te le caridine vivono bene perchè le mie dovrebbero aversene a male per il rame ?).

luca4
10-05-2012, 20:13
Per holyhope
una delle lampade che utilizzi si chiama ocean nature, non è che tu stia utilizzando un neon per il marino ?
In tal caso devi vedere che caratteristiche abbia, potrebbe non essere l'ideale per il dolce ed un aiuto per le tue nemiche alghe. Sai con quel nome il dubbio viene.....
Il ghiaino lo hai provato con l'aceto, ma per fugare i dubbi dovresti toglierne un po' dalla vasca e provarlo con l'acido cloridrico (il comune acido muriatico ) se non frigge con l'acido muriatico allora sei davvero sicuro, l'aceto è un po' deboluccio per essere un buon banco prova .
E ci dici qlcs di più sul filtraggio sulla portata della pompa e con la quantità di CO2 in vasca, a volte si esagera con la velocità del filtro e non sempre ciò è un bene per le piante.
Potresti postare una foto recente , per vedere quante piante hai attualmente (in genere + piante hai meno le alghe spadroneggiano ma se concimi abbondantemente e hai poche piante rischi di favorire le alghe ) .
E hai misurato nitrati, fosfati ,ph , Kh di recente ?

MarcoA
10-05-2012, 21:05
ragazzi ma nessun altro sta provando a fare un po di conti?...nessuno sta provando di fertilizzare?
Credo che il discorso dei micro sia un po' complesso per i più. Io ci sto lavorando e sono disponibile al confronto via mp. I macro, come vedi sopra, sono già meno complessi da gestire.

holyhope
11-05-2012, 08:53
Per holyhope
una delle lampade che utilizzi si chiama ocean nature, non è che tu stia utilizzando un neon per il marino ?
In tal caso devi vedere che caratteristiche abbia, potrebbe non essere l'ideale per il dolce ed un aiuto per le tue nemiche alghe. Sai con quel nome il dubbio viene.....
Il ghiaino lo hai provato con l'aceto, ma per fugare i dubbi dovresti toglierne un po' dalla vasca e provarlo con l'acido cloridrico (il comune acido muriatico ) se non frigge con l'acido muriatico allora sei davvero sicuro, l'aceto è un po' deboluccio per essere un buon banco prova .
E ci dici qlcs di più sul filtraggio sulla portata della pompa e con la quantità di CO2 in vasca, a volte si esagera con la velocità del filtro e non sempre ciò è un bene per le piante.
Potresti postare una foto recente , per vedere quante piante hai attualmente (in genere + piante hai meno le alghe spadroneggiano ma se concimi abbondantemente e hai poche piante rischi di favorire le alghe ) .
E hai misurato nitrati, fosfati ,ph , Kh di recente ?

Ciao,per le alghe stiamo parlando qui:

http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=371403&goto=newpost

alcune foto le vedi li! Nel colmplesso una foto devo ancora farla! Sempre nel topic che ti ho linkato vedi i valori dell'acqua... le lampade non mi ricordo quale monto attualmente ma mi sembracheche ci sia l'ocean nature e mi sembravache andava bene anche per il dolce!
Il filtraggio è con un eheim 2076 e a breve aggiungo un altro. questo lo faccio a portata v<ariabile nel tempo min di notte max di giorno. CO2 non la fertilizzo anche se ho limpianto.

vinciolo88piy
22-05-2012, 17:26
wowwww
appena si tratta di fare qualcosa di più complesso del copiato(ovvero i conti) scappano tutti
...o.O

DiPancrazio82
22-05-2012, 17:38
Vinciolo , da una parte hai ragione ma da una parte devi anche capire che bisogna avere molte conoscenze per portare avanti un tipo di discorso come quello che proponeva MarcoA.
Credo di averlo già scritto in precedenza.......pressochè tutti quelli ritenuti esperti acquariofili , per i microelementi , usano prodotti commerciali. Ci sono discorsi molto piu' complessi di quelli che si immagina per non parlare quello che accade poi se si introduce del chelanti , peggio ancora se i chelanti sono piu' di uno.......se introduci microelementi chelanti con EDTA e poi ferro chelato con DTPA avrai quasi l'80% dei microelementi chelati con DTPA e quindi cambiano sia il ph di stabilità che la forza del legame che poi le piante devono rompere. E questo è solo un esempio dei problemi che io non ho la preparazione per affrontare.
Se si giunge ad un protocollo , anche se solo teorico , posso dare la mia disponibilità a testarlo , ma per il raggiungimento del protocollo sparerei solo sciocchezze.

vinciolo88piy
22-05-2012, 17:50
Vinciolo , da una parte hai ragione ma da una parte devi anche capire che bisogna avere molte conoscenze per portare avanti un tipo di discorso come quello che proponeva MarcoA.
Credo di averlo già scritto in precedenza.......pressochè tutti quelli ritenuti esperti acquariofili , per i microelementi , usano prodotti commerciali. Ci sono discorsi molto piu' complessi di quelli che si immagina per non parlare quello che accade poi se si introduce del chelanti , peggio ancora se i chelanti sono piu' di uno.......se introduci microelementi chelanti con EDTA e poi ferro chelato con DTPA avrai quasi l'80% dei microelementi chelati con DTPA e quindi cambiano sia il ph di stabilità che la forza del legame che poi le piante devono rompere. E questo è solo un esempio dei problemi che io non ho la preparazione per affrontare.
Se si giunge ad un protocollo , anche se solo teorico , posso dare la mia disponibilità a testarlo , ma per il raggiungimento del protocollo sparerei solo sciocchezze.

lascia perdere il discorso dei chelanti che è un mondo a parte, non ti correggo neanche le cose errate che hai scritto(non per qualcosa ma si farebbe solo confusione), al max il chelante lo si vede dopo
qui si trattava di fare veramente dei conti banali(di cui vi abbiamo dato delle tracce) che un bambino di 5a elementare sa fare
il discorso è si complesso ma se uno voleva veramente ottenere qualcosa lo avrebbe fatto
si tratta veramente di tirar fuori dei numeri...

MarcoA
22-05-2012, 22:00
Quoto viniciolo.
DiPancrazio, se non sei convinto nessuno ti obbliga: in risposta ad una tua richiesta di avere ricette ho provato a saggiare la tua stessa motivazione, chiedendoti di fare uno dei conti che servono per arrivare alla ricetta. In seguito ti avrei fornito le altre conoscenze necessarie. Non so perchè hai chiesto la ricetta, ma ma tu stesso ti sei reso conto che non hai la motivazione necessaria a manipolare coscientemente sostanze che possono risultare pericolose per la vita del tuo acquario o per la tua stessa salute.

I fertilizzanti commerciali sono ottimi e vanno bene, basta seguirne scrupolosamente i protocolli per un buon periodo di tempo. Dal punto di vista chimico, anche se non l'ho mai usato, a me piace molto il Seachem nel suo complesso, che con l'Excell ti darebbe una mano con il problema di alghe (e qui chiudo perchè non vorrei innescare un OFF TOPIC).

I PMDD basati su formulati commeciali sono utilizzati con successo da molti, ma sono degli adattamenti e siccome ogni vasca è diversa possono fallire. I PMDD da sali ti permettono maggiore libertà (replicare la maggiorparte dei protocolli o modificarli secondo esigenze) ma richiedono studio e perizia. Rinnovo la mia offerta per questo percorso, ma sappi che il conto basilare richiesto in precedenza è solo un assaggio: anche con una ricetta in mano bisogna imparare a padroneggiare l'uso di sostanze anche pericolose, a pesarle e diluirle in modo efficace. Ti si può guidare in questo percorso, ma lo devi fare tu in prima persona e non sarà uno scherzo.

dony
06-06-2012, 22:38
Ragazzi mi sapete dire se il ferro solfato va bene per fertilizzare in acquario?Mia madre ne ha una bella bustona che usa per le piante da giardino,è in granuli e va sciolto in acqua e c'è scritto nella confezione"solubile al 18%".Io di chimica ci capisco ben poco però se posso sostituire un prodotto con un'altro che costa molto meno senza rischi ben venga:-))