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Visualizza la versione completa : CYNOPS ORIENTALIS - Allevamento, Riproduzione, Allestimento vasche


Venus
17-10-2011, 13:18
Salve a tutti,

data l'ormai grande diffusione del Cynops orientalis nell'hobby, e la percentuale di topic riguardanti questo Urodele in sezione, apro questo thread in evidenza per raccogliere tutte le esperienze di allevamento, riproduzione e allestimento delle vasche e tutti i quesiti, in modo da rendere più agevole la consultazione della sezione e la gestione delle informazioni.

Postate qui le vostre domande e le vostre esperienze!:-)

Proprio perché è un topic specifico, tutti i messaggi non inerenti o off-topic verranno cancellati.

Link utili ai vecchi topic:
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=227670&highlight=cynops
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=230358&highlight=cynops
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=164652&highlight=cynops
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=211274&highlight=cynops

Othy
21-10-2011, 22:04
Ciao a tutti!

Mi sono da qualche mese avvicinato a questo fantastico mondo e da poche ore iscritto a questo utilissimo forum!Mio compagno di lunghe ore di ricerca di informazioni!

La scelta di acquistare un acquario è stata lunga e ponderata ma dopo qualche mese ho finalmente deciso,voglio anche io tuffarmi in questo mondo!
E desidererei qualche consiglio.

Innanzitutto partiamo dai due modelli su cui ho ristretto la scelta.
Uno della pet company ( ma ne ho sentito parlare molto male! ) che costa sui 120 eu e mi darebbero pure un pezzo di ricambio,che visti i commenti negativi probabilmente userei molto presto.
L'altro della Wave è in offerta a 140 eu compreso di qualche abbellimento a scelta.
Entrambi hanno capienza più o meno di 100 l e ovviamente si parla di acquario completi di pezzi.

Vorrei mettere dei Cynops Orientalis,i famosi tritoni insomma.
Che ne pensate della scelta?

Inoltre a proposito dell'allevamento di questi anfibi desiderei qualche risposta,evito quelle già lette in altri post.

Dato che non sopportano le alte temperature il neon può in qualche modo danneggiarli?

So che mal convivono con altri pesci...ma anche con i pesci spazzini del fondale?eventualemnte posso sostituirli con delle lumache? e se si,quali?

Leggevo che desiderano poca o nessuna corrente...il tubucino del ricircolo dell'acqua potrebbe disturbarli?i vari filtri e simili vanno cmq tenuti anche per loro giusto?

Necessito di un acquario più particolare o ne basta uno " normale " riempito per metà e con un tronco sporgente fuori dall'acqua?

E per quanto riguarda la flora?che piante conviene mettere?

Che proporzione c'è tra litri e numero di tritoni?

Inoltre,mi riferisco a coloro delle mie parti,qualcuno è a conoscenza di negozi a Catania che trattano questa specie?

Vi chiedo scusa per le milioni di domande...ma se dovessi avere altri dubbi non esiterò a chiedere!
Grazie per l'attenzione e attendo con ansia vostre risposte :-)

Ho notato che c'è una sezione più appropriata per il post ma purtroppo non riesco nè a cancellarlo nè a spostarlo quindi lo ricopio.
Scusate per lo spam.

Venus
22-10-2011, 11:38
Ciao e benvenuto!

Ho spostato la tua discussione in questo topic sui Cynops in evidenza.:-)

Tornando alle domande, entrambi gli acquari vanno più che bene, ma più che i litri sono importanti le misure della base, in quanto i Cynops (ma anche i pesci) sono vincolati dallo spazio utile, non dai litri.
In ogni caso, in quello spazio metterei 4 - 6 esemplari, ovviamente con un allestimento ad hoc fatto con molte piante galleggianti (Egeria densa o Ceratophyllum su tutte), e un sufficiente spazio emerso, cioè rami e/o rocce totalmente affioranti dalla superficie dell'acqua.

Come hai ben detto, e ti faccio i complimenti per esserti informato PRIMA di eventuali acquisti, i Cynops soffrono le alte temperature, già sopra i 24°C, per cui ogni elemento che contribuisce all'innalzamento, come ad esempio una pompa o i neon, sarebbe da evitare...molto meglio sistemare la vasca in modo che riceva la luce indiretta del sole ed evitare il filtro, sfruttando i cambi d'acqua e le piante per allontanare gli inquinanti.

La convivenza con pesci è sconsigliata per mille motivi, come temperature diverse, concorrenza alimentare ecc...ottima l'idea di mettere molte lumachine tipo Physa, Planorbarius o Planorbis (le classiche lumachine infestanti), che oltre a dare una mano coi residui di cibo, spesso diventano un'integrazione alimentare per gli stessi Cynops.

Othy
23-10-2011, 22:38
Grazie mille degli ottimi consigli! #70

Othy
25-10-2011, 21:09
Ciao ragazzi,un aiuto molto urgente per favore!

Ho preso l'acquario,messo l'acqua,le pietruzze e un paio di pezzi di arredamento...ma non li ho fatti bollire prima...era necessario per i tritoni?

Ovviamente ancora non ho gli anfibi perchè prima preferisco far rodare un pò l'acquario...

Mi consigliate di ripulire tutto e far bollire o cmq disinfettare gli oggetti e quindi ripartire dall'inizio a risistemare il tutto?

Aiutatemi -43

Venus
25-10-2011, 21:15
Non preoccuparti, non è necessario, l'importante è avergli dato una bella sciacquata.
Hai comprato tutto o hai preso qualcosa in natura?

Othy
25-10-2011, 21:21
Grazie 1000, cmq ho comprato tutto :)

Othy
28-10-2011, 16:52
Venus hai un pm :-)

cardisomacarnifex
29-10-2011, 15:32
Buon pomeriggio a tutti: non frequento spesso il forum, ma ho esperienza ormai quadriennale con questa specie, che ho anche riprodotto, proprio durante la primavera/estate 2011. Ho realizzato una scheda di allevamento, che ho messo in evidenza sul forum del quale sono moderatore (SFn): non so se si può citare "la concorrenza" :-), ma riporto qui i link sperando di fare cosa gradita a chi si vuole approcciare in maniera corretta all'allevamento dei tritoni cinesi dal ventre di fuoco. La scheda è stata redatta sulla base delle mie esperienze e sulla base di un po' di letteratura da me consultata.

Allevamento: http://www.sanguefreddo.net/urodeli-ed-apodi/89370-scheda-allevamento-cynops-orientalis.html

Riproduzione: http://www.sanguefreddo.net/urodeli-ed-apodi/89373-scheda-riproduzione-cynops-orientalis.html

Alimentazione: http://www.sanguefreddo.net/urodeli-ed-apodi/89792-cibi-adatti-tritoni-pi%F9-comuni-in-commercio-generi-cynops-pleurodeles.html
------------------------------------------------------------------------
Ne approfitto anche per sfatare un po' una leggenda, quella della morte dei tritoni per temperature superiori ai 24°C: non è esattamente vero, se si fornisce una zona emersa ben allestita questi col caldo emergono ed entrano in estivazione, esattamente come avviene in natura ed esattamente come avviene coi tritoni nostrani. Nella mia stanza d'estate ci sono sempre almeno 28 o 29°C, e non ho mai perso un esemplare (come spiego nella scheda).

lego
30-10-2011, 00:43
Buon pomeriggio a tutti: non frequento spesso il forum, ma ho esperienza ormai quadriennale con questa specie, che ho anche riprodotto, proprio durante la primavera/estate 2011. Ho realizzato una scheda di allevamento, che ho messo in evidenza sul forum del quale sono moderatore (SFn): non so se si può citare "la concorrenza" :-), ma riporto qui i link sperando di fare cosa gradita a chi si vuole approcciare in maniera corretta all'allevamento dei tritoni cinesi dal ventre di fuoco. La scheda è stata redatta sulla base delle mie esperienze e sulla base di un po' di letteratura da me consultata.

Allevamento: http://www.sanguefreddo.net/urodeli-ed-apodi/89370-scheda-allevamento-cynops-orientalis.html

Riproduzione: http://www.sanguefreddo.net/urodeli-ed-apodi/89373-scheda-riproduzione-cynops-orientalis.html

Alimentazione: http://www.sanguefreddo.net/urodeli-ed-apodi/89792-cibi-adatti-tritoni-pi%F9-comuni-in-commercio-generi-cynops-pleurodeles.html
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Ne approfitto anche per sfatare un po' una leggenda, quella della morte dei tritoni per temperature superiori ai 24°C: non è esattamente vero, se si fornisce una zona emersa ben allestita questi col caldo emergono ed entrano in estivazione, esattamente come avviene in natura ed esattamente come avviene coi tritoni nostrani. Nella mia stanza d'estate ci sono sempre almeno 28 o 29°C, e non ho mai perso un esemplare (come spiego nella scheda).

bei articoli. Li ho letti con interesse ;-)

cardisomacarnifex
30-10-2011, 13:46
Grazie.

Othy
02-11-2011, 10:10
Salve ancora ragazzi,ho una nuova domanda :-))

A proposito del filtro,si diceva che sarebbe meglio non metterlo...purtroppo personalmente per motivi di lavoro non posso farne a meno perchè mi viene difficile fare il cambio totale ogni settimana contando anche che l'acquario è bello grande,quindi ne ho messo uno specifico per anfibi ( rane tritoni tartarughe ) e l'ho tarato alla minima potenza.

Ma per venire incontro alle esigenze dei piccoli amici cynops posso tenerlo acceso di notte e spento di giorno?ci sono controindicazioni nel farlo?

Grazie #70

ps complimenti per gli articoli su,molto completi!

cardisomacarnifex
05-11-2011, 01:15
Se è davvero regolato al minimo, puoi tenerlo acceso sempre, anzi devi, altrimenti ogni volta muore la flora batterica. Comunque, perché parli di "cambio totale"? Basta sostituire il 20% ogni 10 giorni, se non c'è filtro, e va tutto bene uguale.

psichin@
07-12-2011, 03:57
Salve a tutti :-)
dopo svariati mesi di plantacquario provvisorio (ho messo le piante in attesa di ispirazione su quale fauna metterci) ho finalmente deciso i prossimi abitanti del mio 60 litri...
...ovviamente non sono pesci, ma sono tritoni -.-''... quindi mi ritrovo con un bel pò di modifiche da fare #06

Prima di spendere tempo e soldi inutilmente e di arrecare danni ai futuri ospiti pongo qua i quesiti.

Intanto metto le specifiche.
L'acquario è di misure 60 * 30 * 43h.
Ora è riempito a circa 35/38 cm.
Ho la plafoniera con una luce abbastanza forte (1 w/l circa per il pratino xD)... è scoperto.
L'unica fauna presente è una ricca colonia di physa.
Nessun tipo di filtrazione.
Ghiaino di granulometria molto fine (sarà 1 mm, più o meno)

Le modifiche che farei sono:
-Abbassare l'acqua a 20 cm (partendo a contare dalla fine del ghiaietto).
**tanto l'unica pianta alta che ho è la cabomba... che oltretutto mi sembra di avere letto che può vivere anche in parte emersa (cosa che non ho potuto verificare, visto che quando arriva a pelo dell'acqua tende a schiacciarsi... ma cmq questo non sarebbe un male perchè creerebbe appigli fuori dall'acqua per i tritoni)**
-Armata di un considerevole sacco di pazienza asportare più ghiaia possibile sostituendola con altra ghiaia in mio possesso di granulometria decisamente superiore che i tritoni non possona ingoiare (4/5 mm)
-Costruire la parte emersa con del polistirolo "dipinto"... c'era un articolo su AP, se lo ritrovo lo linko... costruirei tipo un bel piano d'appoggio che partirebbe dalla base, ricco di anfratti e caverne.
-All'inconveniente della luce rimedierei costruendo tanti nascondigli e magari mettendo qualche pianta galleggiante... in aggiunta potrei anche ambrare l'acqua (non so se può essere utile oppure ho detto una castroneria :7:)
Non vorrei ridimensionare il wattaggio (non per la difficoltà... per quello basterebbe levare uno dei due neon, ma perchè ho tutte piante esigenti e può sembrare strano ma mi sono affezionata al mio micragnoso pratino ^^ )

Inizio con le domande:
1)Quello che ho scritto fino ad adesso... è fattibile o ho detto stupidagini? xD
2) Come posso risolvere il problema della fuga?
Ho letto su un topic che i tritoni possono arrampicarsi sul vetro, ma non possono farlo a testa in giù: è vero?
Perchè siccome la plafoniere poggia sul bordo dell'acquario mettere una lastra di plexiglas sarebbe complicato (dovrei tagliare il plexi sul lato della plafoniera)... e oltretutto la luce passerebbe il coperchio creando una specie di lente e facendo i tritoni al vapore (IMHO).
Quindi sarebbe meglio incollare un bordino di vetro o plexiglas con il silicone in modo da avere un angolo a 90° ma non avere tutto l'acquario coperto... spero di essermi spiegata.
3) Credo di no, ma lo chiedo lo stesso... ai tritoni la CO2 può arrecare danni?
4) In attesa di trovare un modo di allevare i lombrichi... secondo voi posso dagli artemie, dafnie etc. in gel (tipo tretra fresh delica, per capirci)?
5) Posso in qualche modo evitare di mettere terriccio sulla parte rialzata? E se sì... cosa posso mettere al suo posto?
6) qualcuno può consigliarmi un buon allevamento che spedisca i tritoni a casa?

Scusate la prolissità dell'intervento, ma ho davvero tanti dubbi ...
...e grazie delle eventuali risposte :4:

cardisomacarnifex
07-12-2011, 17:05
Ciao,

Parto dal fondo.

6) qualcuno può consigliarmi un buon allevamento che spedisca i tritoni a casa?

Nessuno, perché spedire vertebrati è illegale, e nessuno alleva in maniera professionale, ci sono solo allevatori amatoriali. I negozi hanno SOLO animali di cattura.

QUALE SPECIE DI TRITONE VORRESTI? Perché ognuna ha esigenze diverse. Immagino però che stiamo parlando di Cynops orientalis, quindi...

-Abbassare l'acqua a 20 cm (partendo a contare dalla fine del ghiaietto).

Troppo alta, meglio 15 cm, o anche meno (12).

-Armata di un considerevole sacco di pazienza asportare più ghiaia possibile sostituendola con altra ghiaia in mio possesso di granulometria decisamente superiore che i tritoni non possona ingoiare (4/5 mm)

Meglio sabbia finissima oppure nessun fondo, se la ghiaia è troppo grossolana (per non essere ingoiata deve essere larga almeno 1 cm) crea problemi di accumulo di detrito tra gli interstizi, ovvero proliferazioni microbiche potenzialmente dannose per la pelle dei tritoni.
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-Costruire la parte emersa con del polistirolo "dipinto"... c'era un articolo su AP, se lo ritrovo lo linko... costruirei tipo un bel piano d'appoggio che partirebbe dalla base, ricco di anfratti e caverne.

Come hai intenzione di allevarli? In inverno DEVONO ibernare, come le tartarughe di terra per capirsi, al freddo (T < 10°C), quindi vanno spostati all'esterno per almeno 3 mesi corrispondenti al nostro inverno. In casa che T hai in estate? Se hai una stanza molto fresca, potrebbero vivere tutto l'anno in acqua, ma può capitarti anche una popolazione che vive a terra e va in acqua solo per deporre, in quel caso servirebbe un vero acquaterrario (che io ti consiglio di fare a priori, modificando quello che hai ora) con una parte emersa riempita di terriccio e con piante vere e nascondigli. La zona emersa come l'hai progettata tu non serve a nulla, non stiamo parlando di tartaughe che salgono sui sassi asciutti a fare basking, ma di animali che cercano sempre l'umidità, e serve un substrato terrestre scavabile, soffice, umido (terriccio).
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Ho letto su un topic che i tritoni possono arrampicarsi sul vetro, ma non possono farlo a testa in giù: è vero?
Perchè siccome la plafoniere poggia sul bordo dell'acquario mettere una lastra di plexiglas sarebbe complicato (dovrei tagliare il plexi sul lato della plafoniera)... e oltretutto la luce passerebbe il coperchio creando una specie di lente e facendo i tritoni al vapore (IMHO).

FALSO. Così come riescono a salire, così altrettanto bene riescono a scendere, su vetro e plexiglass. Una vasca senza coperchio equivale prima o poi a un tritone morto disidratato sul pavimento. HO capito la tua idea di fare un bordo sporgente verso l'interno dell'acquario a 90°, potrebbe funzionare ma solo se lungo almeno 10 cm, e visto che il tuo acquario è largo 30 cm, calcolando 10 cm di rientranza su tutti i lati avresti praticamente un coperchio, quindi lo ritengo infattibile. Ti conviene fare un coperchio aerato utilizzando una cornice in legno economico, tenuta insieme da chiodini da legno, su cui inchiodare uan rete di plastica di passo 1 cm.
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-All'inconveniente della luce rimedierei costruendo tanti nascondigli e magari mettendo qualche pianta galleggiante... in aggiunta potrei anche ambrare l'acqua (non so se può essere utile oppure ho detto una castroneria )

Più piante e nascondigli metti meglio è.
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3) Credo di no, ma lo chiedo lo stesso... ai tritoni la CO2 può arrecare danni?

Io NON la userei.

4) In attesa di trovare un modo di allevare i lombrichi... secondo voi posso dagli artemie, dafnie etc. in gel (tipo tretra fresh delica, per capirci)?

Se sono acquatici, si, ma siccome spesso NON lo sono, o comunque diventano terrestri una volta portati a casa, NON lo mangerebbero. La dieta ideale prevede lombrico, lumaca, chiocciola, chironomus (solo in acqua), artemia (idem), pezzetti di latterino, onischi, termiti, pezzetti di gamberetto di laguna (solo questo, gli altri sono troppo salati. Cerca quelli per fritture che vendono vivi o comunque interi con testa e guscio, sono grigi). Ogni tanto puoi dare anche bigattino e petto di pollo, ma saltuariamente (soprattutto il pollo).

psichin@
08-12-2011, 00:17
Intanto ringrazio per la risposta... e per gli articoli sull'altro sito che ho letto con interesse...



6) qualcuno può consigliarmi un buon allevamento che spedisca i tritoni a casa?

Nessuno, perché spedire vertebrati è illegale, e nessuno alleva in maniera professionale, ci sono solo allevatori amatoriali. I negozi hanno SOLO animali di cattura.



In realtà proprio poco prima di postare l'intervento ho letto di persone che si sono fatti arrivare a casa i cynops orientalis (tra l'altro esemplari tenuti perfettamente... cosa che in un negozio in genere non fanno... io ne ho visti una marea accalcata in una specie di "tartarughiera" di plastica)... infatti l'idea di chiedere mi è venuta proprio perchè cercando siti che offrissero questo servizio non ne ero venuta a capo... se non si può fare amen xD



QUALE SPECIE DI TRITONE VORRESTI? Perché ognuna ha esigenze diverse. Immagino però che stiamo parlando di Cynops orientalis, quindi...



eheheh mea culpa... non ho specificato... sìsì, proprio loro :-)


-Abbassare l'acqua a 20 cm (partendo a contare dalla fine del ghiaietto).

Troppo alta, meglio 15 cm, o anche meno (12).


ok... magari potendo scegliere 15 cm sarebbero meglio

Ok anche per la sabbia... in effetti non avevo pensato che il ghiaino 4mm non lo potrebbero ingoiare gli esemplari che ho visto al negozio (piccoli piccoli)... ma quando crescono gli si allarga la bocca di conseguenza xD
L'idea di non mettere fondo sinceramente non mi attira per niente... a parte l'estetica poco gradevole (a mio parere)... poi avrei problemi anche con le piante... senza substrato addio pratino :-)




-Costruire la parte emersa con del polistirolo "dipinto"... c'era un articolo su AP, se lo ritrovo lo linko... costruirei tipo un bel piano d'appoggio che partirebbe dalla base, ricco di anfratti e caverne.

Come hai intenzione di allevarli? In inverno DEVONO ibernare, come le tartarughe di terra per capirsi, al freddo (T < 10°C), quindi vanno spostati all'esterno per almeno 3 mesi corrispondenti al nostro inverno. In casa che T hai in estate? Se hai una stanza molto fresca, potrebbero vivere tutto l'anno in acqua, ma può capitarti anche una popolazione che vive a terra e va in acqua solo per deporre, in quel caso servirebbe un vero acquaterrario (che io ti consiglio di fare a priori, modificando quello che hai ora) con una parte emersa riempita di terriccio e con piante vere e nascondigli. La zona emersa come l'hai progettata tu non serve a nulla, non stiamo parlando di tartaughe che salgono sui sassi asciutti a fare basking, ma di animali che cercano sempre l'umidità, e serve un substrato terrestre scavabile, soffice, umido (terriccio).



(ad onor di cronaca... l'articolo dal quale ho preso spunto era questo (http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/ARTICOLI/SFONDO-ARTIGIANALE.asp))
L'idea era di costruire un piano l'appoggio (anche fatto a semiconchetta per mantenere meglio il materiale che andremo a mettere dentro) e metterci sopra del materiale che non fosse stato terra (possibilmente... magari muschi e legni tenuti il più umidi possibile... ma se non è possibile vorrà dire che metterò il terriccio...le caverne sarebbero state nella parte sommersa... mi sono spiegata da cani )

Dell'Ibernazione sinceramente non ne sapevo niente... o almeno... pensavo fosse necessaria per l'accoppiamento, ma trovare una soluzione non è un problema... gli costruirò un mini-abitat per le vacanze invernali da mettere in terrazzo ^^
In estate non fa mai troppo caldo.. ho sempre i condizionatori accesi (soffro il caldo in una maniera abominevole -.- )... inoltre nell'altra vasca ho un acquario d'acqua fredda... e i pesci non hanno mai sofferto l'estate (diciamo massimo picco di calore 25/26 gradi), proprio per questo motivo.

Oltretutto mi era parso di capire che mano a mano che i tritoni di questa specie “invecchiano” avranno sempre meno bisogno di stare all'asciutto (ovviamente occorre comunque non precludergli la possibilità e quindi la parte emersa non deve mai mancare)


HO capito la tua idea di fare un bordo sporgente verso l'interno dell'acquario a 90°, potrebbe funzionare ma solo se lungo almeno 10 cm e visto che il tuo acquario è largo 30 cm, calcolando 10 cm di rientranza su tutti i lati avresti praticamente un coperchio

ehehhe già, avrebbe una fessurina al centro di 10 * 40 cm... abbastanza inutile xD
Ora cercherò di trovare un'altra soluzione.
Quella della rete sarebbe una buona idea... ma il problema è sempre la plafoniera: poggia sui lati del vetro dell'acquario... un coperchio non si può mettere (a meno di non rimuovere la plafo)


3) Credo di no, ma lo chiedo lo stesso... ai tritoni la CO2 può arrecare danni?

Io NON la userei.



Se posso... perchè?
Mi interessa sapere se può davvero nuocere o è solo uno scrupolo.
Considerando che la CO2 mantiene le piante in salute e che queste contribuiscono alla pulizia dell'ecosistema la domanda è: i vantaggi ci sono sicuramente (per le piante e di conseguenza per l'ecosistema, appunto).. gli svantaggi sono altrettanto sicuri?
Poi c'è un'altra questione che è scaturita dalla precedente (ora mi ci mandi xD)...
...riguardo alla fertilizzazione... quali tipi di sostanze NON si devono somministrare alle piante per evitare di nuocere ai tritoni?

Per quanto riguarda il cibo da quanto ho capito ci sono mooolte poche possibilità (almeno inizialmente) che mangino le artemie in gel... ma da tutti gli alimenti che mi hai elencato sicuramente troverò una valida alternativa...


Ti ringrazio ancora per le esaurienti risposte e per il tempo che mi hai dedicato...
...destreggiarsi in questo nuovo mondo evitando di fare errori è davvero difficile :-)

cardisomacarnifex
08-12-2011, 14:04
In realtà proprio poco prima di postare l'intervento ho letto di persone che si sono fatti arrivare a casa i cynops orientalis

Lo hanno fatto alla zitta. In realtà la legge italiana vieta il trasporto tramite corriere di animali vertebrati (ad eccezione se non sbaglio dei pesci) a meno che non si usino corrieri veramente specializzati nel trasporto del vivo, che esistono per esempio in Germania ma non in ITalia. Tutte le spedizioni di tritoni, tartarughe, ecc., fatte in Italia tramite corriere classico sono illegali, lo prova anche il servizio di "Striscia" fatto un po' di tempo fa su un negozio del nord che spediva in maniera molto "disinvolta". Io eviterei, anche perché un corriere classico non può sapere che nel pacco c'è un animale vivo (perché non si può scrivere sopra, altrimenti non te lo trasporta), e di conseguenza il pacco può essere scaraventato, preso a calci, ecc. ecc.
La soluzione migliore è prenderli in fiera, sono di cattura, ma almeno li puoi scegliere e trasportare con cura a casa. Oppure trovare un allevatore che li ha riprodotti e li voglia cedere. A Roma non conosco nessun allevatore, io li ho riprodotti ma solo a partire da quest'anno, quindi ne ho solo di molto piccoli (2 cm e mezzo). Se vieni a Perugia all'Esotika questo febbraio è probabile che li trovi, di dimensioni medie. Se ci si becca ti aiuto io a scegliere il maschio e la femmina.

Come substrato la sabbia finissima va bene, se la ingeriscono poi la defecano o la sputano.

L'idea era di costruire un piano l'appoggio (anche fatto a semiconchetta per mantenere meglio il materiale che andremo a mettere dentro) e metterci sopra del materiale che non fosse stato terra (possibilmente... magari muschi e legni tenuti il più umidi possibile... ma se non è possibile vorrà dire che metterò il terriccio...le caverne sarebbero state nella parte sommersa... mi sono spiegata da cani )

Per garantire il giusto microclima e permettere eventualmente di scavare il terriccio deve essere profondo almeno 10 cm, meglio un po' di più; quindi secondo me la soluzione più pratica è ricavare un vano nell'acquario da riempire di terra. Qualunque altro materiale poggiato su fondo duro (il poliuretano) non garantisce per nulla il microclima umido, a meno di non nebulizzarlo DI CONTINUO, 12 ore al giorno. Il muschio in terrario non sopravvive, dopo pochi giorni al massimo settimane muore.

Dell'Ibernazione sinceramente non ne sapevo niente... o almeno... pensavo fosse necessaria per l'accoppiamento,

Serve ANCHE per la riproduzione, ma serve anche per mantenere ottimale il metabolismo, la produzione ormonale, la crescita, la longevità, il sistema immunitario, ecc. ecc. 25 - 26°C in estate sono ottimi, magari li vedrai più tempo all'asciutto nascosti, ma comunque si manterranno sani e mangianti.

Oltretutto mi era parso di capire che mano a mano che i tritoni di questa specie “invecchiano” avranno sempre meno bisogno di stare all'asciutto (ovviamente occorre comunque non precludergli la possibilità e quindi la parte emersa non deve mai mancare)

Non so dove lo hai letto, ma credo proprio che sia falso, sono tritoni davvero anfibi, mantengono questa caratteristica per tutta la vita.

Quella della rete sarebbe una buona idea... ma il problema è sempre la plafoniera: poggia sui lati del vetro dell'acquario... un coperchio non si può mettere (a meno di non rimuovere la plafo)

E' sufficiente ricavare due tacche sulla cornice di legno, in modo tale da incastrarci la plafoniera. Io l'ho fatto perché anche io ho una piccola plafonierina, è un'operazione semplice.

Mi interessa sapere se può davvero nuocere o è solo uno scrupolo.

Scrupolo, io non la uso perché sono contrario alla fertilizzazione con CO2, non so che effetto possa avere sui tritoni, forse nullo, forse no, nel dubbio te la sconsiglio.

...riguardo alla fertilizzazione... quali tipi di sostanze NON si devono somministrare alle piante per evitare di nuocere ai tritoni?


Io non fertilizzo praticamente mai quando i tritoni sono in camera (da marzo a novembre), al massimo ogni tanto metto alcuni mL di un fertilizzante di base liquido. Sporcano di più di un pesce, quindi pensano loro a fertilizzare le piante. In ogni caso evita tutti i concimi particolarmente "spinti", magari molto ricchi di metalli.

Per quanto riguarda il cibo da quanto ho capito ci sono mooolte poche possibilità (almeno inizialmente) che mangino le artemie in gel... m

Molto probabilmente non mangeranno MAI nulla per i primi 10 o 15 giorni, ma è normale, fa parte dell'ambientamento, e il diiguno non li ammazza. Lombrico e bigattino nella mia esperienza sono i cibi migliori nelle fasi iniziali per farli mangiare, poi col tempo si abituano a amngiare allo stecco: prendi uno stecchino lungo da spiedino, infilzi sulla punta il cibo, lo metti a pochi cm di distanza dal tritone e lo agiti leggermente, vengono da soli a mangiare, tu eviti sprechi e puoi nutrire correttamente tutti gli animali che hai.

Metalstorm
08-12-2011, 14:50
non so quanto siano compatibili i tritoni con un plantacquario spinto, visto che preferiscono poca luce e i fertilizzanti non so quanto siano salutari visto che la pelle degli anfibi può assorbire sostanze dall'acqua (leggevo su un libro che alcuni medicinali vengono somministrati in questo modo).

idem la co2, se respirano anche dalla pelle l'aumento di co2 fa calare l'ossigeno


non so poi quanto siano compatibili col pratino, visto che muovendosi sul fondo per me te lo scalzano

per come la vedo, hai una scelta da fare: o allestisci la vasca come paludario per cynops (seguendo le indicazioni del buon cardiosomacarnifex e degli altri esperti in anfibi), oppure resti sul plantacquario cambiando ospiti: ad esempio, se vuoi dempre fare una cosa con acqua bassa e piante plaustri emergenti dall'acqua, potresti pensare ai killifish non annuali come i fundulopanchax o aphyosemion (gli striatum sono STUPENDI)

psichin@
08-12-2011, 20:10
cardisomacarnifex l'intervento di Metalstorm mi ha aperto gli occhi su una grande verità...
...mi occorre un paludario :-)):-)):-))
E siccome è quasi natale... domani mi auto-comprerò il regalo da parte della famiglia

Per l'Esotika di Perugia... preferirei non aspettare... anche perchè da qui a febbraio "beato chi c'ha un occhio" e non posso essere sicura di poterci essere... ma grazie dell'offerta.
Ora guardo un pò di siti per farmi qualche idea di cosa comprare.
Non me la sento di stravolgere il plantacquario... anche se non è venuto bellissimo... ma diciamo che è stato fatto con il cuore xD
Quindi in attesa di trovare ospiti per il 60l (li avevo visti i killi... ma non mi ricordo per quale motivo poi avevo "bocciato" l'acquisto) gli unici abitanti saranno le physa.

Adesso come mi comporto? (qua in forum dico...)
Continuo qua per i consigli d'allestimento... oppure apro un topic in "allestimento paludario"?

EDIT: Già parto con la prima domanda...
...praticamente non ci sono paludari in vendita?
(tipo i terrari... però con la base di vetro e divisa a metà sarebbe perfetto già mi immagino le piante che si possono mettere nella parete rocciosa *____*)
Se no... basterebbe prendere un acquario commerciale di dimensioni piccole (60l), possibilmente coperto e metterci dentro una di quelle orribili vaschette dove la gente pretende di metterci i rossi riempita di terra per 3/4 e 1/4 di argilla espansa... no?
E per quanto riguarda il coperchio... che modifiche dovrei fare per evitare che i tritoni entrino nel vetro del neon oppure che escano da qualche buco?

cardisomacarnifex
09-12-2011, 14:15
Per l'Esotika di Perugia... preferirei non aspettare..

Dovrai aspettare comunque, dal momento in cui allestirai tutto a quello in cui introdurrai i tritoni, dovrà passare almeno un mesetto, per fare attecchire le piante e stabilizzare tutto :-).

...praticamente non ci sono paludari in vendita?
(tipo i terrari... però con la base di vetro e divisa a metà sarebbe perfetto già mi immagino le piante che si possono mettere nella parete rocciosa *____*)
Se no... basterebbe prendere un acquario commerciale di dimensioni piccole (60l), possibilmente coperto e metterci dentro una di quelle orribili vaschette dove la gente pretende di metterci i rossi riempita di terra per 3/4 e 1/4 di argilla espansa... no?
E per quanto riguarda il coperchio... che modifiche dovrei fare per evitare che i tritoni entrino nel vetro del neon oppure che escano da qualche buco?

Ci sono i paludari per le tartarughe, ma per come sono fatti sono del tutto improponibili per l'allevamento dei tritoni. La cosa migliore è prendere un acquario da 60 L usato oppure nuovo ma spartano (cioè quelli senza coperchio né filtro, solo i 5 vetri) e modificarselo a piacere. Io ho semplicemente siliconato una lastra di vetro verticalmente, come un vero divisorio, ovviamente il vetro deve essere molato o scartavetrato per non tagliare te e i tritoni che ci cammineranno sopra. E' un'operazione facile e rapida, e ti consente di avere una parte acquatica e una terrestre di proporzioni ottimali senza fare ricorso a vaschette varie, secondo me particolarmente antiestetiche e poco funzionali per questa specie. Nella parte terrestre stendi 2 cm di argilla e ricopri di terra biologica, fino a un cm dal bordo del divisorio, per evitare che il detrito cada continuamente in acqua. Poi piantumi.

Il coperchio è bene farselo in rete (il coperchio classico in estate ti cuoce i tritoni perché non fa circolare l'aria, se lo tieni aperto i tritoni scappano), con il lavoretto della cornice di legno che ti ho descritto. Per l'illuminazione va beniussimo una plafonierina da 11 W, non sono necessari wattaggi imponenti, inoltre la plafoniera, essendo esterna e rialzata rispetto al paludario, scalderà meno l'aria sopra ai tritoni (accorgimento fondamentale per l'estate).

psichin@
09-12-2011, 19:07
Per l'Esotika di Perugia... preferirei non aspettare..

Dovrai aspettare comunque, dal momento in cui allestirai tutto a quello in cui introdurrai i tritoni, dovrà passare almeno un mesetto, per fare attecchire le piante e stabilizzare tutto :-).


ehm... pensavo che non essendoci un filtro da fare maturare l'operazione fosse più immediata...
...da un lato è meglio, così non ho "fretta" e posso allestire al meglio il tutto e in tutta calma.
Oltretutto ho anche visto le foto degli anni passati dell'Esotika... e andarci non mi dispiacerebbe per niente :-))


Per tutto il resto... grazie, grazie e grazie :-)
Meno male che oggi alla fine non sono potuta andare a prendere l'acquario (cioè... meno male fino ad un certo punto... non sono potuta andare perchè il mio gatto è stato operato e devo andare a parlare con il veterinario -.-'')... avrei buttato soldi, visto che alla fine quello che mi serve sono solo i 5 vetri... e quelli è molto meglio prenderli di seconda mano (ho visto portaportese qualcosa c'è -anche di capienza maggiore, che alla fine male non può fare-... ora darò un'occhiata anche al mercatino di AP).
Adesso mi metto all'opera seriamente...
...e ancora grazie! :4:

cardisomacarnifex
09-12-2011, 23:02
ehm... pensavo che non essendoci un filtro da fare maturare l'operazione fosse più immediata...

Si tratta comunque di allestire un mini-sistema complesso, un minimo di maturazione va garantita sia alla zona terrestre (le piante hanno bisogno di attecchire) che a quella acquatica (maturazione dell'acqua stagnante, crescita delle piante sommerse). Ti converrebbe buttare nella zona emersa una colona di Trichorina tomentosa, sono dei piccoli onischi tropicali che aiutano a smaltire feci, avanzi di cibo, ecc.

psichin@
10-12-2011, 10:27
Lo confesso... ho dovuto cercare con google cosa fosse la Trichorhina tomentosa :8:
da quello che ho letto è un micro-crostaceo che vive ad alte temperature (27°- trenta° temperatura ottimale... ma non dovrebbero scendere sotto i 22°- venti °)
Ma non muore in una teca di acqua fredda?
(d'estate il problema non si pone... ma di inverno?)

cardisomacarnifex
10-12-2011, 13:29
Vive in terra non nell'acqua. Le schede dicono che ami le alte temperature, in realtà ho parlato con persone che li hanno e che mi hanno detto che vivono anche a temperatura ambiente, quindi possono stare tutto l'anno senza riscaldatore. Io li ho messi a ottobre, per ora vivono e sono in camera a 17°C in media. Naturalmente se li dovessi mettere all'esterno morirebbero, però in casa vivono. Ti consentono di tenere pulita la teca principale, quando poi i triton i in inverno staranno fuori, loro rimarranno in casa a svolgere il loro lavoro.

sergio mezzadri
10-12-2011, 16:32
Ciao sono sergio, confermo, per esperienza diretta, quanto affermato da cardisomacarnifex sulle trichorhina a t° ambiente. Nei mesi più freddi può interrompersi la riproduzione ma gli adulti vivono benissimo. Si parla sempre di t° domestiche, è ovvio.

psichin@
10-12-2011, 23:29
Vive in terra non nell'acqua.
Sìsì, fino a là ci siamo :-)

Ciao sono sergio, confermo, per esperienza diretta, quanto affermato da cardisomacarnifex sulle trichorhina a t° ambiente. Nei mesi più freddi può interrompersi la riproduzione ma gli adulti vivono benissimo. Si parla sempre di t° domestiche, è ovvio.


Se mi dite così allora no problem... tanto in inverno il riscaldamento è acceso, mentre i tritoni ibernano di fuori loro resteranno dentro


p.s. vasca (quasi) trovata (attendo conferma :-)) )

psichin@
30-12-2011, 15:00
salve a tutti...
...mi è venuto un piccolo dubbio:
ho preso diverse piante emerse (fittonia, photos, una specie di ficus benjamin che (mi ha assicurato il venditore) rimane nano, spatiphyllium, helxine, chamadorea (che probabilmente non metterò, visto che è una specie di palma))... la domanda è: ma come mi comporto con la terra nei loro vasi?
Cioè... faccio come le piante acquatiche (le levo dal vasetto, levo tutto quello che hanno attorno alle radici e sciacquo) oppure rischio di ammazzare le piante?


Già che ci sono... altra domanda xD
Per terriccio biologico ho preso quello composto da miscela vegetale fermentata (legno di castagno e altre cosette biologiche)... è quello giusto?

cardisomacarnifex
30-12-2011, 16:05
Ciao, io ho comprato terriccio con stampato, sulla confezione, il marchio BIO, la ditta è TERCOMPOSTI, nno lo scrivo per pubblicizzarla ma solo per consigliarla visto che io mi sono trovato molto bene. Non credo prorpio che il Ficus benjamina resti nano sai, anche le cultivar "nane" diventano almeno 50 o 60 cm di altezza, e ricorda che tu DOVRAI avere un coperchio, che per forza di cose limiterà la crescita delle piante. Anche la Chamaedorea diventa alta almeno 1 METRO, io ne ho avuta una per anni, bellissima, coltivata come pianta d'appartamento; forse ora l'hai presa molto piccola perché è un pollone, ma se attecchisce cresce alla svelta, direi proprio che non la potrai usare. Il resto delle piante va bene, ti raccomando solo di non fare da subito una "foresta", le piante devono poter crescere e avere spazio, lascia che siano loro, col tempo, a riempire il terrario, non riempirlo tu da subito. Per piantarle, si fa come sempre: si scava un buco, si toglie la piantina dal vaso e si interra TUTTO il pane radicale, senza metterli a districare nulla (come invece va fatto con le piante d'acquario). Ti consiglio gli onischi e i lombrichi per tenere pulito e arieggiato il terrano.

psichin@
30-12-2011, 22:39
Intanto grazie, come sempre, della risposta :-)

anche io immaginavo che quel ficus crescesse e non poco...
...ma alla fine a differenza delle piante d'acquario queste si possono comprare con un pò più di "leggerezza" dato che costano 3 volte di meno e al massimo si mettono in salotto (o balcone) :-))

La domanda sulla messa in terra delle piante è partita dal fatto che sicuramente in mezzo alla terra dove te le vendono ci sono non pochi fertilizzanti, antiparassitari etc. che potrebbero fare danni...
...magari ne levo il più possibile (non sciacquandola, magari), ma quella terra "contaminata" non me la sento di lasciarla tutta nell'acquaterrario.

cardisomacarnifex
30-12-2011, 23:22
E' sufficiente aspettare un mese prima di mettere i tritoni, mettendo subito onischi e lombrichi: insieme a batteri & c., penseranno loro a degradare le sostanze. Anche le foglie sicuramente sono state trattate con antiparassitari, quindi un mese di "quarantena" è ideale per far degradare anche quelli. Inoltre la presenza di una fonte di luce (hai messo la plafonierina?) aiuta, perché molte molecole sono fotolabili e alla luce piano piano si ossidano.

psichin@
31-12-2011, 02:07
plafoniera sì :-) non so se sia abbastanza... perchè su 120 litri (ovviamente super-lordi, nel senso l'acquario sarebbe da 120 litri) ci sono 25 W (T8).
Ora non so come ci si regola per la luce per le piante emerse... spero basti alle piante... sicuro ai tritoni non da fastidio, anche perchè è bella rialzata

cardisomacarnifex
31-12-2011, 16:59
Secondo me faresti bene a mettere un secondo T8, altrimenti le piante emerse, che comunque richiedono una buona luce, crescono sflate verso l'alto, e graciline.

psichin@
03-01-2012, 19:39
Secondo me faresti bene a mettere un secondo T8, altrimenti le piante emerse, che comunque richiedono una buona luce, crescono sflate verso l'alto, e graciline.

(scusa la poca celerità di risposta, ma sono stata altrove)

Ok, l'unico mio dubbio era il fatto che la luce potesse dare fastidio.. anche a me 25W mi sembrano pochini... ne aggiungo un'altro da 25?
Poi diventano 50... se si ragiona con i W/l sono 0.4... già dovrebbe andare meglio

cardisomacarnifex
03-01-2012, 23:19
0,5 W per litro, anche se non stiamo ormai parlando più di un acquario vero e proprio, secondo me vanno bene. Le piante emerse e quelle sommerse beneficeranno della luce e contemporaneamente smorzeranno quella che colpisce il fondo, evitando che i tritoni siano infastiditi.

Metalstorm
04-01-2012, 16:54
Per piantarle, si fa come sempre: si scava un buco, si toglie la piantina dal vaso e si interra TUTTO il pane radicale, senza metterli a districare nulla (come invece va fatto con le piante d'acquario)
era venuto anche a me sto dubbio sul terriccio delle piante terrestri, soprattutto perchè nel vaso di edera che ho preso ci sono anche le palline di polistirolo..quindi si invasa alla solita maniera? Per gli eventuali antiparassitari sulle foglie, sfrutto la prima pioggia utile come doccia

cardisomacarnifex
04-01-2012, 21:06
Le palline di polistirolo se possibile sarebbe meglio levarle, comunque non sempre le mettono, anzi mi sembra che ultimamente si usino meno. Un acquazzone sicuramente lava molto bene le foglie.

Antonio Palmira
16-07-2012, 17:11
Ho seguito i tuoi consigli e mi sono trovato benissimo. Unica variante, non ho le piante nel terriccio ma degli arredi di resina con delle aperture all'interno delle quali ho messo dei rami di pothos. Le piante hanno attecchito ricoprendo parte dell'arredo e creando zone d'ombra. Ma se volessi separare le due aree e mettere il terriccio come hai fatto tu, quando i Cynops fanno il bagno, non sporcano l'acqua di terriccio?

cardisomacarnifex
16-07-2012, 17:22
Assolutamente no. Quando sono in fase terrestre la pelle cambia aspetto e struttura: mentre un tritone acquatico ha pelle sottile, poco cheratinizzata, e ricca di muco (e infatti è "viscido" e "appiccicoso") un tritone terrestre ha epidermide ispessita, maggiormente cheratinizzata, e completamente asciutta. Nessun tipo di detrito resta attaccato, la pelle al tatto è vellutata e non appiccicosa. Questo cambiamento è molto rapido, bastano poche ore, pertanto la quantità di terriccio che potrebbe cadere in acqua è veramente irrisoria.

Antonio Palmira
16-07-2012, 21:09
Accade lo stesso anche se il terriccio è umido/bagnato? Per non modificare l'acquaterrario (non sono molto bravo con vetri e silicone), andrebbe bene ugualmente sistemare un vaso con terriccio e piante messo nella vasca e lambito all'esterno dall'acqua sino al bordo (in modo da far entrare ed uscire agevolmente i tritoni)?

cardisomacarnifex
17-07-2012, 15:39
Accade lo stesso anche se il terriccio è umido/bagnato?

Si, anzi è ancora meglio, perché il terriccio umido non è polveroso e si attacca molto difficilmente.

andrebbe bene ugualmente sistemare un vaso con terriccio e piante messo nella vasca e lambito all'esterno dall'acqua sino al bordo (in modo da far entrare ed uscire agevolmente i tritoni)?

Secondo me no. Il vaso in plastica è troppo poco arioso, e rischieresti l'anossia del terriccio, mentre quello in terracotta è troppo poroso, e rischieresti di trovarti un terriccio sempre fradicio di acqua. Nemmeno io sono molto abile col silicone, la prima volta che ho siliconato è stata per il divisorio del paludario dei tritoni, ma se segui con calma le istruzioni presenti anche qui sul forum e lavori piano piano, il risultato è assolutamente soddisfacente.

Antonio Palmira
18-07-2012, 08:58
Ok, vale la pena provarci. Quasi quasi, per il divisorio mi faccio tagliare il vetro su misura da un vetraio, in modo da non lasciare parti taglienti, poi lo silicono nella vasca... Sarebbe possibile vedere qualche foto, giusto per prendere spunto? Su Internet, non ho trovato nulla di particolare, semplici zone emerse o isole galleggianti un pò coperte, ma nulla col terriccio...

cardisomacarnifex
18-07-2012, 13:32
Quasi quasi, per il divisorio mi faccio tagliare il vetro su misura da un vetraio, in modo da non lasciare parti taglienti, poi lo silicono nella vasca...

Bravo, fatti molare gli spigoli e tutti gli angoli altrimenti rischi che si feriscano anche i tritoni, oltre alle tue mani ;-).

Antonio Palmira
18-07-2012, 13:44
Ho anche pensato che, appena ordino la vasca più grande, la porto direttamente in una vetreria, così loro mi prendono l'esatta misura... Per incollare, bisogna siliconare solo il lato basso o anche i laterali? Che silicone va usato? Inoltre, ci sono piante acquatiche che possono rimanere anche in parte emerse che si accontentino di una luce media (al momento ho 11 W per 14 litri) per rendere più piacevole e reale l'habitat?

cardisomacarnifex
19-07-2012, 00:55
Il vetro divisorio va siliconato sul fondo e anche sui lati, altrimenti l'acqua percolerebbe dalla zona acquatica a quella emersa, facendo un pantano e facendo marcire tutto. Si usa del normale silicone grigio a base acetica, SENZA antimuffa. DOpo il lavoro, va lasciato asciugare, fino a quando l'odore di acetato non è completamente sparito (possono servire anche diversi giorni).
Le migliori piante per la zona acquatica sono Lymnophyla, Ceratophyllum, Egeria, Sagittaria, Vesicularia dubyana, Microsorum pteropus.

Antonio Palmira
19-07-2012, 07:08
Benissimo, ormai credo di sapere tutto sull'allestimento, devo solo ordinare la vasca più grande e modificarla con il divisorio. Ma il terriccio, in genere, ogni quanto andrebbe cambiato?

jackal21
19-07-2012, 12:04
Io ho preso un silicone per acquari trovato al leroy merlin, quello aetico mi avevano detto che non andava bene...siamo sicuri che l'acetico vada bene...io mi son messo a cercare apposta quello per acquari,di acetico ne avevo una valanga a casa :-(.
Per la foto di un terracquario diviso c'e' la mia e quella di un utente a cui ho copiato l'idea,ti metto i link:
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=358595
http://postimage.org/image/oeppk11lz/

Il mio ora e' pieno di egeria densa(l'ho messa perche' resiste a temperature basse...visto che il mio acquaterrario d'inverno andra' a circa 8° ho preferito mettere quella e altre 2 piante prese qui in un canale di irrigazione dei campi,cosi' son sicuro che resistono alle nostre temperature invernali) e ho tolto le cladophora,inoltre anche nella zona emersa ho + vegetazione.
Per il taglio del vetro io mi son fatto tagliare una lastra + lunga di quello che mi serviva al leroy merlin, arrivato a casa ho preso bene le misure,lasciando anche 1-2mm in meno (la lastra e' + corta di un paio di mm rispetto alla larghezza della vasca, tanto il gap lo riempi con il silicone e in questo modo tiene anche di +, leggendo le tecniche per costruire acquari si usa mettere spessori per fare questa cosa) e l'ho tagliata io a misura, per gli spigoli taglienti basta passare un po di volte sulla carta vetrata,io ho usato la 120 o 180 e gli spigoli si arrotondano che e' una bellezza...oltretutto la carta nn era nemmeno nuova,ma gia stra usata, non so cosa ti chieda il vetraio per tagliare e molare gli spigoli,ma io con 1.20 euro ho fatto tutto e mi e' anche avanzato vetro.....tieni solo presente nella parte inferiore che l'acquario ai bordi ha del silicone sul fondo,quindi devi smussare parecchio gli spigoli della lastra che andrai a inserire per far si che arrivi sul fondo senza toccare i "cordoni" di silicone originali dell'acquario...almeno il mio ne aveva parecchio negli spigoli di fondo e ho dovuto smussare gli spigoli del vetro con la mola.


Il terriccio per me non va cambiato,alla fine e' come una pianta in vaso,mica stai li a cambiare la terra a meno che nn rinvasi,ma qui non potresti nemmeno rinvasare se nn cambiando l'acquario....al max metti un fertilizzante molto diluito,cmq per me nemmeno quello,c'e' gente con piante in vaso da 20 anni e mette solo acqua.
ciao

cardisomacarnifex
19-07-2012, 15:41
Io ho preso un silicone per acquari trovato al leroy merlin, quello aetico mi avevano detto che non andava bene...siamo sicuri che l'acetico vada bene...io mi son messo a cercare apposta quello per acquari,di acetico ne avevo una valanga a casa .

Quello per acquari è normale silicone acetico, solo che siccome c'è scritto "per acquari" costa di più e fa aumentare il fatturato delle aziende ;-). Io ho usato normale silicone acetico (Saratoga), e nell'etichetta è specificato che si può usare anche per gli acquari. Costa pochissimo ed è ottimo.

Ma il terriccio, in genere, ogni quanto andrebbe cambiato?

Se ci metti uno strato di 2 cm di argilla espansa sul fondo, a contatto col vetro, e nel terriccio liberi una colonia di Trichorhina tomentosa e lombrichi rossi, mai: si cambiano solo i primi due o tre centimetri.
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Il terriccio per me non va cambiato,alla fine e' come una pianta in vaso,mica stai li a cambiare la terra a meno che nn rinvasi,ma qui non potresti nemmeno rinvasare se nn cambiando l'acquario....al max metti un fertilizzante molto diluito,cmq per me nemmeno quello,c'e' gente con piante in vaso da 20 anni e mette solo acqua.

Questa giustificazione ha un senso in giardinaggio, ma non ha senso nell'allevamento di animali. I tritoni quando sono a terra defecano e urinano; se hai un tritone in una zona emersa di 60 X 40, mal di poco, i batteri e le piante riescono a trattare i cataboliti tossici. Ma se hai impianti piccoli, oppure grandi ma sovraffollati, le deiezioni inevitabilmente is accumulano, e fanno crescere batteri, protozoi, muffe, alterano il pH del suolo, la sua ritenzione idrica, ecc. ecc. determinando una situazione ad ALTO RISCHIO per la delicatissima pelle degli Anfibi. In linea teorica una volta all'anno andrebbe cambiato TUTTO il terriccio, siccome però nel nostro caso lo scopo è anche quello di coltivare le piante, allora ci limitiamo ai primi 2 o 3 cm.

jackal21
19-07-2012, 23:34
Quello per acquari è normale silicone acetico, solo che siccome c'è scritto "per acquari" costa di più e fa aumentare il fatturato delle aziende ;-). Io ho usato normale silicone acetico (Saratoga), e nell'etichetta è specificato che si può usare anche per gli acquari. Costa pochissimo ed è ottimo.



Allora e' lo stesso che ho preso io, infatti costava come gli altri e dall'odore mi sembrava acetico,ma essendoci scritto per acquari ero + tranquillo ;-)



Questa giustificazione ha un senso in giardinaggio, ma non ha senso nell'allevamento di animali. I tritoni quando sono a terra defecano e urinano; se hai un tritone in una zona emersa di 60 X 40, mal di poco, i batteri e le piante riescono a trattare i cataboliti tossici. Ma se hai impianti piccoli, oppure grandi ma sovraffollati, le deiezioni inevitabilmente is accumulano, e fanno crescere batteri, protozoi, muffe, alterano il pH del suolo, la sua ritenzione idrica, ecc. ecc. determinando una situazione ad ALTO RISCHIO per la delicatissima pelle degli Anfibi. In linea teorica una volta all'anno andrebbe cambiato TUTTO il terriccio, siccome però nel nostro caso lo scopo è anche quello di coltivare le piante, allora ci limitiamo ai primi 2 o 3 cm.

non avevo pensato e feci e urina sulla terra, il mio nn esce praticamente mai dall'acqua...o meglio,nn esce proprio mai, al max la testa giusto sulla rampetta per andare nella zona emersa, poi ora che ho tutta l'egeria densa in superficie non va nemmeno + sulla rampetta...solo 2 volte l'ho visto sulla terra

Antonio Palmira
20-07-2012, 08:15
Grazie per gli utilissimi suggerimenti... Un'ultima domanda ancora: quando andrò ad incollare il vetro separatore, come devo applicare il silicone? Metto prima il vetro in vasca e gli passo il silicone intorno ai lati quando è già dentro, oppure devo prima siliconare i lati e poi metterlo in vasca?

jackal21
20-07-2012, 11:46
io per evitare di fare pasticci ho messo il vetro, appoggiato al fondo e fissato con 2 pezzi di nastro nella parte alta(nn te l o so spiegare bene come era messo,ma era l'unico modo per fissare la lastra e allo stesso tempo riuscire a siliconare tutto il perimetro), bene o male restava fermo, poi ho messo a 2mm di distanza dal divisorio,ma sul vetro dell'acquario del nastro che poi verra' tolto dopo la siliconatura(serve per avere una linea ben delimitata di silicone ed eliminare quello in eccesso che se no andrebbe sul vetro rendnendo la siliconatura anti estetica), messo il silicone se la lastra nn e' precisa ci va tranquillamente tra la lastra e le pareti laterali, qualche bollicina id aria si forma,ma basta che sia bel siliconato ai lati ,una volta messo tutto il silicone ho "tirato" con il dito per eliminare quello in eccesso, ho tolto poi il nastro che delimitava la siliconatura e dopo un 20 minuti ho tolto anche quello che teneva la lastra in posizione(questo silicone dopo un 10 minuti gia e' duro in superficie,quindi la lastra era gia bene o male fissa), dopo 24 ore ho provato a mettere acqua e l'ho lasciata per 8 ore,quando ho visto che nn filtrava nella zona della terra ho proseguito nella realizzazione.....ovviamente poi si possono fare rifiniture con una lametta, io ho tolto un po qua e la del silicone che nn mi piaceva.
ciao

Antonio Palmira
20-07-2012, 12:12
Perfetto, grazie!

cardisomacarnifex
20-07-2012, 15:04
non avevo pensato e feci e urina sulla terra, il mio nn esce praticamente mai dall'acqua...o meglio,nn esce proprio mai, al max la testa giusto sulla rampetta

I miei sono acquatici solo da fine febbraio a maggio, per la riproduzione, poi l'acqua la abbandonano completamente.

Antonio Palmira
20-07-2012, 19:08
Dei miei tre, uno è sempre in acqua, anche quando fa molto caldo, gli altri due alternano quasi regolarmente fasi acquatiche a fasi terrestri. D'inverno stanno prevalentemente in acqua, d'estate sono acquatici di notte e terrestri di giorno...

jackal21
21-07-2012, 00:46
Probabile che a me sta sempre in acqua perche' ce l'ho in box e ci sono circa 22-23° o giu di li,quindi non fa caldo (devo controllare sul termometro in box,ma quest'anno lo lascio aperto ben poco,quindi la temperatura e' + bassa degli scorsi anni...di solito arrivavo al max a 25-26° con fuori 32 - 34°)

Antonio Palmira
21-07-2012, 07:56
Dipende anche dal singolo animale, ci sono esemplari più o meno sensibili alle temperature o che alternano lunghi periodi acquatici a lunghi periodi terrestri. In realtà, recita un libro, i Cynops Orientalis sono, tra le varietà di tritone, i più terrestri.

Antonio Palmira
06-08-2012, 20:14
La mia vasca è venuta benissimo, quasi come quelle in foto, ne sono molto soddisfatto... Sono solo indeciso se lasciarla senza filtro oppure metterne uno a zainetto (che ho tra le mie cianfrusaglie) della Askoll regolabile sino ad un minimo di 125 L/h. Un grandissimo grazie a tutti voi per i vostri preziosissimi consigli!!!!

Hermes92
06-08-2012, 22:57
i miei non vanno mai a terra :D stanno sempre in acqua!!!

Antonio Palmira
07-08-2012, 12:09
I miei, invece, alternano momenti terrestri a momenti acquatici... Non parlo di periodi perchè nell'arco della giornata posso vederli ora in acqua, ora sulla terra...

cardisomacarnifex
07-08-2012, 16:31
Se hai molte piante e molti litri di acqua, puoi evitare il filtro, altrimenti mettilo ,regolato al minimo.

Antonio Palmira
09-08-2012, 10:41
Le piante non sono molte, posso dirti che ho una bella selva di ceratophyllum ma l'acqua non è tantissima, saranno 15 litri. Adotterò un Askoll acqua clear mini, visto che è l'unico filtro a portata regolabile che ho già in casa, senza doverlo acquistare. Altra domanda: nell'allestire la parte terrestre, ho esagerato con l'acqua per umidificare il terreno, creando della fanghiglia. Devo fare qualcosa, oppure basta aspettare qualche giorno che la terra si asciughi naturalmente?

cardisomacarnifex
09-08-2012, 22:28
Non puoi fare altro che attendere che il terreno si asciughi, senza nebulizzare né annaffiare. Io addirittura NON annaffio mai, nebulizzo un po' di acqua di osmosi al mattino e alla sera, con uno spruzzino, per pochi secondi.

Antonio Palmira
10-08-2012, 10:51
In effetti sarebbe la cosa migliore, nebulizzare con lo spruzzino, ma quando ho allestito la vasca, il terreno era nuovo e quindi, come prima volta, ho deciso di innaffiarlo. Spero asciughi presto...

Antonio Palmira
09-09-2012, 13:47
Problema risolto. Ho tolto tutto il terriccio, riempito per 1/4 il fondo con argilla espansa, e messo del terreno nuovo, ora drena molto meglio.

danielp
27-05-2017, 08:34
Salve a tutti
Devo dire che ho trovato molto interessante quanto scritto fino ad ora. Anche io ho intenzione di allestire una specie di paludario per dei cynops. Il mio acquario misura 100x40x45....penso che sia abbastanza per 4-5 esemplari. Al di là dei valori dell'acqua volevo chiedervi se posso mantenere un livello di acqua sui 25cm almeno così da avere abbastanza "spazio acquatico". Inoltre assodato che come fondo è indispensabile la sabbia, posso acquistarla da rivenditori di articoli di edilizia? Logicamente sabbia silicia...