Visualizza la versione completa : Fosfati dal nulla! e nitrati a zero!!
DiPancrazio82
26-09-2011, 17:23
Ciao a tutti , ho un problema nel mio acquario , non so il perchè ma ho i fosfati a piu' di 2mg/l e nitrati sempre a 0mg/l.........la cosa ancora piu' strana è che 3/4 giorni fa quando li ho misurati erano a 1mg/l e da allora ho fatto un cambio del 50% con acqua 75% RO + 25% rubinetto........non ho dato assolutamente nulla da mangiare e ho anche sciacquato le spugne del filtro.......Massimo Iannella mi ha messo il dubbio che possa essere l'akadama riutilizzato che ha assorbito PO4 e che ora li rilascia.....potrebbe essere?
non so da dove altro potrebbero venire.......mi sto organizzando a brevissimo per alzare i nitrati per far accelerare la crescita delle piante che ora , proprio per gli NO3 cosi' bassi , crescono poco sperando che comincino ad assorbirne un po'........non so che altro fare.......l'ultima cosa che mi resta sarebbe usare prodotti per catturare i fosfati........voi che dite?
Sposto in "Chimica, biocondizionatori e integratori dolce".
Massimo Iannella mi ha messo il dubbio che possa essere l'akadama riutilizzato che ha assorbito PO4 e che ora li rilascia.....potrebbe essere?
Più che l'assorbimento diretto (fenomeno possibile, ma con pareri e risultati contrastanti) potrebbe favorire il rilascio di fosfati (prima precipitati, ad esempio, per le alte concentrazioni di ferro dosate in vasca) mediante l’interazione dei vari ioni adsorbiti (dato l’alto valore di CSC dell’akadama) e gli eventuali (e magari repentini)cambiamento di pH e KH.
DiPancrazio82
27-09-2011, 10:34
ok , diciamo che ho capito :-) ma secondo te la soluzione migliore?
sicuramente devo alzare i nitrati perchè ho una crescita troppo lenta delle piante e cosi' dovrfebbero anche assorbire piu' fosfati , ma sicuramente sono troppi per essere assorbiti tutti dalle piante......
Sifonare il fondo durante il cambio d'acqua?
cambiare l'acqua senza sifonare?
resine? se si quali sono quelle che durano maggiormente nel tempo senza poi rilasciare le sostanze adsorbite? Ma le resine adsorbono sono i fosfati? perchè leggo sempre nitrati+fosfati......
Ciao a tutti , ho un problema nel mio acquario , non so il perchè ma ho i fosfati a piu' di 2mg/l e nitrati sempre a 0mg/l.........la cosa ancora piu' strana è che 3/4 giorni fa quando li ho misurati erano a 1mg/l e da allora ho fatto un cambio del 50% con acqua 75% RO + 25% rubinetto........non ho dato assolutamente nulla da mangiare e ho anche sciacquato le spugne del filtro.......Massimo Iannella mi ha messo il dubbio che possa essere l'akadama riutilizzato che ha assorbito PO4 e che ora li rilascia.....potrebbe essere?
non so da dove altro potrebbero venire.......mi sto organizzando a brevissimo per alzare i nitrati per far accelerare la crescita delle piante che ora , proprio per gli NO3 cosi' bassi , crescono poco sperando che comincino ad assorbirne un po'........non so che altro fare.......l'ultima cosa che mi resta sarebbe usare prodotti per catturare i fosfati........voi che dite?
Inanzitutto ciao,
i fosfati si sono alzati per colpa del cambio d'acqua massiccio.
Infatti una cosa che pochi sanno è che fare cambi d'acqua per ridurre i fosfati ha l'effetto controproducente... #36#
Non provare a far crescere le piante.
In un acquario piantumato alle piante basta il livello dei fosfati non regolabile.
Poi un altro errore che hai fatto è stato quello di sciacquare le spugne.
Comunque io ti consiglio di lasciar stare,fai stabilizzare bene la vasca ed il filtro(i fosfati a questi livelli non sono tossici per i pesci ma possono favorire la crecita delle alghe).
Non fertilizzare e vedrai che i valori torneranno nella norma.
Ciao,
Francesco-28
i fosfati si sono alzati per colpa del cambio d'acqua massiccio.
Infatti una cosa che pochi sanno è che fare cambi d'acqua per ridurre i fosfati ha l'effetto controproducente... #36#
Questa me la devi proprio spiegare#36#
Non provare a far crescere le piante.
In un acquario piantumato alle piante basta il livello dei fosfati non regolabile.
E anche questa perché sinceramente non ci arrivo:non provare a far crescer le piante?-:33 che le dobbiamo far morire?
DiPancrazio82
27-09-2011, 18:59
dunque , in parte che i cambi d'acqua non siano efficacissimi posso anche essere d'accordo perchè i fosfati precipitano su fondo legandosi ad altri elementi e poi se li togli dall'acqua si ri-disciolgono per mantenere l'equilibrio anche se un po' li abbassi per forza.
Sul fatto delle piante non ti ho proprio capito........se ne favorisco la crescita loro assorbono piu' sostanze dall'acqua tra cui i fosfati........
Questa me la devi proprio spiegare
Ok,allora i fosfati si legano al materiale calcareo(anche se in vasca è poco) ed ai sedimenti e quindi per quanti ne vuoi levare con un cambio d'acqua ritornano sempre al valore di prima se non peggio.
Se ritrovo un vecchi articolo di Poldo 11 ve lo posto.
Vi posto anche una risposta di un chimico in un sito americana:
"Hi you're correct in that WC's lower N03's but not so much the P04's. A short answer to this is that P04's are not very soluble in water, being bound with organic material in sediments, while
N03's are more water soluble
E anche questa perché sinceramente non ci arrivo:non provare a far crescer le piante? che le dobbiamo far morire?
Perchè fertilizzi al massimo per poi avere un livello di fosfati a 1,999 invece che 2? #23
Poi non ho mai sentito di una pianta morta per fosfati alti... -28d#
Quindi in conclusione:
1.Per levare i fosfati i cambi d'acqua fanno pochissimo
2.Le piante non muoiono per i fosfati ma li assorbono in quantità talmente insignificante che non sono una soluzione.
3.L'unica alternativa per ridurre i fosfati sono le resine(soluzione temporanea) oppure fai maturare il filtro,il fondo e l'acqua come si deve.
Ciao,
Francesco
DiPancrazio82
27-09-2011, 20:31
Questa me la devi proprio spiegare
Ok,allora i fosfati si legano al materiale calcareo(anche se in vasca è poco) ed ai sedimenti e quindi per quanti ne vuoi levare con un cambio d'acqua ritornano sempre al valore di prima se non peggio.
Se ritrovo un vecchi articolo di Poldo 11 ve lo posto.
Vi posto anche una risposta di un chimico in un sito americana:
"Hi you're correct in that WC's lower N03's but not so much the P04's. A short answer to this is that P04's are not very soluble in water, being bound with organic material in sediments, while
N03's are more water soluble
E anche questa perché sinceramente non ci arrivo:non provare a far crescer le piante? che le dobbiamo far morire?
Perchè fertilizzi al massimo per poi avere un livello di fosfati a 1,999 invece che 2? #23
Poi non ho mai sentito di una pianta morta per fosfati alti... -28d#
Quindi in conclusione:
1.Per levare i fosfati i cambi d'acqua fanno pochissimo
2.Le piante non muoiono per i fosfati ma li assorbono in quantità talmente insignificante che non sono una soluzione.
3.L'unica alternativa per ridurre i fosfati sono le resine(soluzione temporanea) oppure fai maturare il filtro,il fondo e l'acqua come si deve.
Ciao,
Francesco
ok buona parte di quello che dici lo sapevo ma non era molto chiaro nella prima risposta.......io intanto ho preso le resine che mi dovrebbero arrivare domani e vediamo se intanto riesco ad abbassarli perchè , ok che deve maturare meglio l'acquario ma le alghe non ne vogliono sapere di aspettare :-D
Dici che gli attivatori batterici possono accelerare la maturazione?
Dici che gli attivatori batterici possono accelerare la maturazione?
Io penso di no(gli attivatori in realtà sono come dei mangimi per i batteri) quindi il tempo per rendere stabile il filtro al punto di trattenere i fosfati sia uguale anche senza attivatore.
Comunque ti consiglio di mettere le resine poi gradualmente rimuoverle fino ad arrivare ad una buona stabilità del filtro.
Ciao,
Francesco-28
Infatti una cosa che pochi sanno è che fare cambi d'acqua per ridurre i fosfati ha l'effetto controproducente...
Frankys, non è un dictat assoluto.
I fosfati che precipitano nel fondo non vengono solubilizzati automaticamente al cambio d'acqua. Anche perchè non è facile solubilizzarli (come tu stesso fai notare con la frase: "A short answer to this is that P04's are not very soluble in water, being bound with organic material in sediments")
Se poi per esempio ci sono quantità di ferro libero nell'acqua, questo si lega ai fosfati e li fa precipitare. Stesso discorso se si dosano in vasca fertilizzanti a base di ferro non chelato. Quindi anche il non fertilizzare non porta a ridurre il fosfato in vasca. Perchè se alle piante manca un elemento, per la legge del minimo di Liebig, non tenderà nemmeno ad assorbire i fosfati in eccesso (siano essi in acqua che sul fondo). Piante in salute che crescono rigogliose sono (insieme ad una scelta bilanciata della fauna) l'obiettivo migliore da raggiungere per avere l'abbattimento della concentrazione di fosfati in vasca. Tanto che spesso, in acquari con una ricca vegetazione e una forte richiesta di micro e macro nutrienti, si dosano addirittura azoto e fosforo.
Il pericolo di una solubilizzazione cospicua dei fosfati precipitati in vasca può accadere solo con cambiamenti repentini dei parametri chimici in acqua.
Non sappiamo poi quanti fosfati la vasca di DiPancrazio82 ha nel fondo.
quindi il tempo per rendere stabile il filtro al punto di trattenere i fosfati
Mi argomenteresti questa affermazione? ;-)
DiPancrazio82
27-09-2011, 21:32
Dici che gli attivatori batterici possono accelerare la maturazione?
Io penso di no(gli attivatori in realtà sono come dei mangimi per i batteri) quindi il tempo per rendere stabile il filtro al punto di trattenere i fosfati sia uguale anche senza attivatore.
Comunque ti consiglio di mettere le resine poi gradualmente rimuoverle fino ad arrivare ad una buona stabilità del filtro.
Ciao,
Francesco-28
in jbl filter boost e filter start si parla proprio di colture batteriche.......boh.......
in jbl filter boost e filter start si parla proprio di colture batteriche.......boh.......
Non so se adesso sono cambiati,ma fino ad un anno fa erano solo elemendi che "favorivano" la crescita dei batteri.
Ciao,Andrea
Frankys, non è un dictat assoluto.
I fosfati che precipitano nel fondo non vengono solubilizzati automaticamente al cambio d'acqua. Anche perchè non è facile solubilizzarli (come tu stesso fai notare con la frase: "A short answer to this is that P04's are not very soluble in water, being bound with organic material in sediments")
Se poi per esempio ci sono quantità di ferro libero nell'acqua, questo si lega ai fosfati e li fa precipitare. Stesso discorso se si dosano in vasca fertilizzanti a base di ferro non chelato. Quindi anche il non fertilizzare non porta a ridurre il fosfato in vasca. Perchè se alle piante manca un elemento, per la legge del minimo di Liebig, non tenderà nemmeno ad assorbire i fosfati in eccesso (siano essi in acqua che sul fondo). Piante in salute che crescono rigogliose sono (insieme ad una scelta bilanciata della fauna) l'obiettivo migliore da raggiungere per avere l'abbattimento della concentrazione di fosfati in vasca. Tanto che spesso, in acquari con una ricca vegetazione e una forte richiesta di micro e macro nutrienti, si dosano addirittura azoto e fosforo.
Il pericolo di una solubilizzazione cospicua dei fosfati precipitati in vasca può accadere solo con cambiamenti repentini dei parametri chimici in acqua.
Non sappiamo poi quanti fosfati la vasca di DiPancrazio82 ha nel fondo.
Quoto tutto.
Per i fosfati penso che pan di Crazio ne abbia molti,infatti dopo il cambio d'acqua sono andati da 1 mg a 2 mg per litro.
Mi argomenteresti questa affermazione?
Come no,negli anni scorso(2003 - 2004) in un forum italiano si aprì una discussione di quanto i filtri trattenessero i fosfati.
Si prese come tester un normale filtro d'amburgo(che nitrificava,denitrificava da dio) ma tratteva solo il 10-20 % dei fosfati.
Così un utente del forum scoprì dei batteri che lavorando in un ambiente anossico e con acqua sempre in movimento assorbono i fosfati per poi rilasciarli dopo 87 anni con acqua a 37 gradi!!-:33:#O
Cosi venne ideato il filtro che si rivelò un successo.
Venne anche utilizzato nel marino dando ottimi risultati.
Poi venne bannato dai forum italiani e così del progetto non se ne parlò più.
Ciao,
Francesco
Così un utente del forum scoprì dei batteri che lavorando in un ambiente anossico e con acqua sempre in movimento assorbono i fosfati
Ma tu intendi i Poly P Bacteria, chiamati anche PAO (Phophorus accumulating organism, organismi accumulatori di fosforo)?
In tal caso però, affinchè si abbia un'efficienza significativa dei processi di rimozione potenziata di fosforo (EBPR, Enhanched biological phosphorus removal) da parte di questi batteri, si devono instaurare delle condizioni ALTERNATE di aerobiosi e anaerobiosi, condizioni possibili solo con la costruzione di particolari filtri (come detto anche nel tuo ultimo post). Mentre nei normali filtri biologici delle nostre vasche (compreso quello di DiPancrazio82) questo non avviene, o avviene in maniera non significativa.
In pratica (così lo spieghiamo a tutti ;-)) questi batteri eterotrofi aerobi, normalmente utilizzano per la loro crescita acidi grassi prodotti solitamente da batteri fermentatori. Ma in condizioni anaerobiche non possono farlo, cosicchè (se si trovano in tali condizioni) immagazzinano (ma non utilizzano) gli acidi grassi sotto forma di amidi insolubili (detti PHB, ply-B-hydroxybutyrate). L'energia necessaria per la formazione e lo stoccaggio dei PHB deriva dal RILASCIO, da parte di questi batteri, di ortofosfati (in pratica i fosfati inorganici a noi familiari, PO4--- e loro simili).
Quando poi si trovano in condizioni aerobiche, allora utilizzano l'ossigeno per degradare i PHB e ricavare energia e carbonio per la loro sussistenza e moltiplicazione. Contemporaneamente però alla degradazione dei PHB, catturano e immagazzinano i fosfati (sottoforma di macromolecole) per utilizzare successivamente la loro energia in fase di anaerobiosi e ricostituire così i PHB. Ma poichè l'energia ricavata dalla degradazione dei PHB è maggiore di quella necessaria per stoccare i fosfati, essi accumulano più fosfati di quelli che rilasciano in anaerobiosi. Per di più, la continua alternarnanza di condizioni aerobiche e anaerobiche porta tali batteri ad uno stress fisiologico che li porta ad accumulare più fosfato del necessario. Ed è qui che tornano utili per la rimozione del fosfato in acqua. Da sottolineare IN ACQUA. Perchè il fosfato assorbito non viene degradato, ma solo accumulato, sotto forma di fanghi batterici. Sedimento che si deposita sul fondo o deve essere allontanato dalla vasca o dal filtro. Altrimenti potrebbe ritornare in circolo. Ecco infatti che i sistemi di rimozione dei fosfati dall'acqua attraverso tali batteri, prevedono una fase di allontanamento dei fanghi batterici (carichi di fosfati appunto).
Allora:
Ma tu intendi i Poly P Bacteria, chiamati anche PAO (Phophorus accumulating organism, organismi accumulatori di fosforo)?
Si,esatto i batteri sono quelli.
In tal caso però, affinchè si abbia un'efficienza significativa dei processi di rimozione potenziata di fosforo (EBPR, Enhanched biological phosphorus removal) da parte di questi batteri, si devono instaurare delle condizioni ALTERNATE di aerobiosi e anaerobiosi, condizioni possibili solo con la costruzione di particolari filtri (come detto anche nel tuo ultimo post). Mentre nei normali filtri biologici delle nostre vasche (compreso quello di DiPancrazio82) questo non avviene, o avviene in maniera non significativa.
Nel filtro fatto da questo utente c'era solo una zona anossca sotto al vano spgne dove cadevano i fanghi che venivano mossi da una pompa inserita dall'esterno.(così facendo c'erano alternanze dei livelli di O2
Secondo i suoi programmi dopo un tot. di tempo anni bisognava aspirare un po' dei fanghi dove si trovavano i PAO.
Comunque non è il caso di DiPancrazio82
avviene, o avviene in maniera non significativa.
In pratica (così lo spieghiamo a tutti ) questi batteri eterotrofi aerobi, normalmente utilizzano per la loro crescita acidi grassi prodotti solitamente da batteri fermentatori. Ma in condizioni anaerobiche non possono farlo, cosicchè (se si trovano in tali condizioni) immagazzinano (ma non utilizzano) gli acidi grassi sotto forma di amidi insolubili (detti PHB, ply-B-hydroxybutyrate). L'energia necessaria per la formazione e lo stoccaggio dei PHB deriva dal RILASCIO, da parte di questi batteri, di ortofosfati (in pratica i fosfati inorganici a noi familiari, PO4--- e loro simili).
Quando poi si trovano in condizioni aerobiche, allora utilizzano l'ossigeno per degradare i PHB e ricavare energia e carbonio per la loro sussistenza e moltiplicazione. Contemporaneamente però alla degradazione dei PHB, catturano e immagazzinano i fosfati (sottoforma di macromolecole) per utilizzare successivamente la loro energia in fase di anaerobiosi e ricostituire così i PHB. Ma poichè l'energia ricavata dalla degradazione dei PHB è maggiore di quella necessaria per stoccare i fosfati, essi accumulano più fosfati di quelli che rilasciano in anaerobiosi. Per di più, la continua alternarnanza di condizioni aerobiche e anaerobiche porta tali batteri ad uno stress fisiologico che li porta ad accumulare più fosfato del necessario. Ed è qui che tornano utili per la rimozione del fosfato in acqua. Da sottolineare IN ACQUA. Perchè il fosfato assorbito non viene degradato, ma solo accumulato, sotto forma di fanghi batterici. Sedimento che si deposita sul fondo o deve essere allontanato dalla vasca o dal filtro. Altrimenti potrebbe ritornare in circolo. Ecco infatti che i sistemi di rimozione dei fosfati dall'acqua attraverso tali batteri, prevedono una fase di allontanamento dei fanghi batterici (carichi di fosfati appunto).
Tutto giusto sul funzionamento.
Adesso propongo un idea.
Se dopo la zona anossica mettiamo qualcosa che ossigeni l'acqua per avere la sicurezza che le sostanze nocive prodotte dalla zona anossica tornino in vasca?#24
Ciao,
Francesco-28
O.T= Questi si che sono Post con la P maiuscola!#25
scriptors
29-09-2011, 10:09
Inanzitutto ciao,
i fosfati si sono alzati per colpa del cambio d'acqua massiccio.
Infatti una cosa che pochi sanno è che fare cambi d'acqua per ridurre i fosfati ha l'effetto controproducente... #36#
Non provare a far crescere le piante.
In un acquario piantumato alle piante basta il livello dei fosfati non regolabile.
Poi un altro errore che hai fatto è stato quello di sciacquare le spugne.
Comunque io ti consiglio di lasciar stare,fai stabilizzare bene la vasca ed il filtro(i fosfati a questi livelli non sono tossici per i pesci ma possono favorire la crecita delle alghe).
Non fertilizzare e vedrai che i valori torneranno nella norma.
Ciao,
Francesco-28
Comunque o dici tutte le cose per bene in fase iniziale (quindi spiegando tutte le motivazioni alla base delle affermazioni) o, credo, è meglio evitare cose del genere. -28d#
Sara che le piante non muoiono per i fosfati alti ... ma sicuramente muoiono per mancanza di nutrienti ecc. ecc.
Un conto è un topic di approfondimento ... tutt'altro rispondere superficialmente
Riguardo il filtro che assorbe fosfati:
Comunque non è il caso di DiPancrazio82
Infatti, Frankys, era qui che volevo arrivare quando ti ho detto:
Mi argomenteresti questa affermazione?
in relazione alla tua frase:
quindi il tempo per rendere stabile il filtro al punto di trattenere i fosfati
#36#
Il filtro di DiPancrazio82, come tutti i normali filtri biologici, non lavora come un filtro antifosfati (costruito ad hoc). Quindi non può ridurre la loro concentrazione una volta maturo.
Sono le piante, la fauna equilibrata ed il giusto dosaggio di cibo a mantenere bassi i livelli di fosfati in acqua.
E ricordiamoci che le piante preferenziano di gran lunga l'assorbimento dei fosfati per via radicale, ma possono assorbirlo anche per via fogliare (soprattutto le vere piante acquatiche).
Il filtro di DiPancrazio82, come tutti i normali filtri biologici, non lavora come un filtro antifosfati (costruito ad hoc). Quindi non può ridurre la loro concentrazione una volta maturo.
Sono le piante, la fauna equilibrata ed il giusto dosaggio di cibo a mantenere bassi i livelli di fosfati in acqua.
E ricordiamoci che le piante preferenziano di gran lunga l'assorbimento dei fosfati per via radicale, ma possono assorbirlo anche per via fogliare (soprattutto le vere piante acquatiche).
Si,comunque Andrea un po' di fosfati un biologico lento li trattiene.
Poi certamente il fondo la popolazione il filtro ed anche le piante fanno la loro parte.
Anche se le piante non assorbono molti fosfati,in realtà in dosi quasi inrilevanti.
Comunque o dici tutte le cose per bene in fase iniziale (quindi spiegando tutte le motivazioni alla base delle affermazioni) o, credo, è meglio evitare cose del genere.
Sara che le piante non muoiono per i fosfati alti ... ma sicuramente muoiono per mancanza di nutrienti ecc. ecc.
Un conto è un topic di approfondimento ... tutt'altro rispondere superficialmente
Bhe,questo non è un topic in evidenza.
(Non mi farebbe un dispiacere le lo mettiate in questa sezione)
Allora per il fatto che i fosfati si alzano con i cambi d'acqua già ho risposto in precedenza.
Comunque in poche parole:
con i cambi d'acqua i fosfati non si eliminano perchè si trovano in maggiorparte sul fondo o nel filtro perchè si legnano con il carbonio...
Quindi quando rimettiamo l'acqua nuova in vasca i fosfati fanno reazione e si alza il livello.
Non far crescere le piante perchè fertilizzando al massimo crei solo scompensi alla vasca(guarda com'era la situazione di Pan di Crazio)
poi anche facendo crescere le piante riduci di poco il valore dei fosfati.
Ciao,Francesco -28
DiPancrazio82
29-09-2011, 14:45
ok , messaggio ricevuto , ora ho messo alcune piante nuove a crescita rapida , ho messo le resine nel filtro e zero cibo , sifonato leggermente la superfice del fondo per togliere i residui di cibo e di foglie molte......altro che posso fare?
volevo sapere se posso alzare leggermente gli NO3 perchè sono a zero da giorni infatti la crescita delle piante è lentissima , e anche se è poco , ma non lo fanno per niente il loro lavoro sui fosfati......
Anche se le piante non assorbono molti fosfati,in realtà in dosi quasi inrilevanti.
Beh, non direi proprio. Il fosforo è un macronutriente, insieme a azoto, potassio, zolfo, calcio e magnesio. E rappresenta una percentuale di sostanza secca pari a circa lo 0.2%, quarta come ordine di grandezza tra tutti gli elementi necessari ad una pianta, dopo azoto (1.5%), potassio (1.0%) e calcio (0.5%).
Non a caso infatti, i fertilizzanti canonici si basano sulle concentrazioni di NPK (il calcio è più difficile che manchi).
Che poi il fosforo venga assorbito preferenzialmente per via radicale è un altro discorso (perché come detto spesso i fosfati in acqua precipitano nel fondo).
Come è un altro discorso il cercare (giustamente) di mantenere bassi i livelli di fosfati in acqua, soprattutto se si ha una vasca con poche piante e/o poco esigenti. Più la vasca è ricca di piante che crescono velocemente (con relativamente pochi pesci) più si sente la necessità di dosare fosforo in vasca.
In vasche molto spinte a livello di vegetazione, solitamente si cerca di tenere un rapporto tra azoto e fosforo di 10:1.
DiPancrazio82, ci metti una foto della vasca?
DiPancrazio82
29-09-2011, 15:20
entro un'oretta :-) appena rientro........non è allestita da molto , ma non credo sia poco troppo piantumata.....
- fondo calli ma ancora non coperto
- 2 steli Limnophila Aromatica o Hyppuroides
- 3 steli Ludwigia Weinrot
- 2 steli Ludwigia Inclinata
- 3 steli Proserpinaca Palustris
- 2 steli Rotala Macrandra
- 2 steli Rotala Najenshan
- 4 Piantine Staurogyne sp. Rio Cristallino
- 5 steli Eusteralis Stellata
- 10 steli rotala wallichii
- 1 pianta ninphea zenkeri
- 13 steli rotala rotundifolia
- 10 steli egeria densa
- 13 steli hemianthus micranthemoides
- 15/20 piantine echinodorus tenellus
- 3 piantine helanthium parvula
- 1 pianta anubias nana
- 1piantina anubias nana bonsai
cmq vi posto le foto quanto prima
Bhè,allora le piante a quanto sembra non sono un rimedio per i fosfati...
Bhè,allora le piante a quanto sembra non sono un rimedio per i fosfati...
I fosfati vengono assorbiti dalle piante solo se in vasca sono presenti tutti gli altri elementi nella giusta proporzione (vedi nitrati:fosfati=10:1).
Quindi, sei ancora convinto che, in un acquario, un filtro maturo consumi più fosfati di una vegetazione rigogliosa? #24
ho messo le resine nel filtro e zero cibo , sifonato leggermente la superfice del fondo per togliere i residui di cibo e di foglie molte......altro che posso fare?
Aspetta un paio di settimane.
Poi dicci se le piante stanno crescendo bene e dacci i valori di PO4 e NO3.
Aspetto comunque le foto ;-)
DiPancrazio82
30-09-2011, 18:18
Ecco finalmente qualche foto.......l'acquario è decisamente un abbozzo , è il primo quindi faro' sicuramente tante prove prima di raggiungere un'estetica decente.......
ecco la vista frontale.....
http://s3.postimage.org/p727m41w/CIMG1763.jpg (http://postimage.org/image/p727m41w/)
http://s3.postimage.org/p7m229z8/CIMG1764.jpg (http://postimage.org/image/p7m229z8/)
queste invece sono le bestiacce che non riesco a debellare!
http://s3.postimage.org/p7ubr0g4/CIMG1766.jpg (http://postimage.org/image/p7ubr0g4/)
http://s3.postimage.org/p80xwef8/CIMG1767.jpg (http://postimage.org/image/p80xwef8/)
Ecco finalmente qualche foto.......l'acquario è decisamente un abbozzo , è il primo quindi faro' sicuramente tante prove prima di raggiungere un'estetica decente.......
ecco la vista frontale.....
Ti avviso che spostando le piante ed il fondo potrai avere valori sballati di no2-no3 perchè hai spezzato il biofilm e l'equilibrio formatosi in precedenza.
I fosfati vengono assorbiti dalle piante solo se in vasca sono presenti tutti gli altri elementi nella giusta proporzione (vedi nitrati:fosfati=10:1).
Quindi, sei ancora convinto che, in un acquario, un filtro maturo consumi più fosfati di una vegetazione rigogliosa?
Sisi,straconvinto.
Per una volta l'esperienza mi dà una mano #18
Ciao,
Francesco -28
DiPancrazio82
30-09-2011, 21:01
si ma non è che lo faccio spesso......fino ad ora ho solo inserito mano a mano che mi arrivavano le piante.......cmq NO2 e NO3 sono l'ultimo dei miei problemi visto che ce li ho sempre a zero.......probabilmente è perchè le piante ne assorbono , appunto , 10:1 ma io non ce li ho in quel rapporto......e a dir la verità , sto togliendo i PO4 solo perchè ho le alghe in vasca perchè altrimenti avrei provato a cercare il rapporto giusto con gli NO3 perchè su vari forum ho visto plantacquari con PO4 tranquillamente a 1,5/2 ma con NO3 nel giusto rapporto a niente alghe.......
ho visto plantacquari con PO4 tranquillamente a 1,5/2 ma con NO3 nel giusto rapporto a niente alghe.......
Vedi Frankys, queste sono altre esperienze. Come si fa a dosare continuamente fosforo in vasca, se le piante non avessero questa capacità di assorbimento significativo di questo elemento?
Le esperienze ce le abbiamo tutti. E' invece la spiegazione che si dà ai fenomeni che osserviamo, che può avere più di una provenienza. E quasi sempre, la spiegazione giusta è quella supportata da dati scientifici e sperimentali (non sperimentati).
Io sono molto attratto da pareri discordanti i miei, perchè mi obbligano a rivedere continuamente le mie certezze e le mie convinzioni. Ed io tendo sempre a non volerne di certezze. Perchè in campo scientifico sono tali finchè non si dimostra il contrario. E le novità in campo scientifico sono sempre un bene.
Ma tu non mi hai ancora spiegato il meccanismo attraverso il quale il filtro riesce a sottrarre in maniera significativa (ed in misura maggiore rispetto alle piante) i fosfati dalla vasca........#24
DiPancrazio82, le alghe che vedo in foto sono del genere Compsopogon. E solitamente queste alghe crescono sotto forte illuminazione e con valori alti di fosfati (soprattutto in rapporto ai nitrati).
DiPancrazio82
30-09-2011, 22:21
Entropy , questo nome mi è nuovo ma non è strano perchè non ho molta esperienza.......pero' queste alghe me le hanno battezzate piu' persone come staghorn......torna anche a te? solo che credo e spero , sempre incrociando le dita , che stanno nella parte discendente della parabola perchè un paio di settimane fa erano abbastanza piu' nere tanto che pensavo fossero BBA........
http://s2.postimage.org/zvxjjgh0/CIMG1744.jpg (http://postimage.org/image/zvxjjgh0/)
http://s2.postimage.org/zvz72sys/CIMG1745.jpg (http://postimage.org/image/zvz72sys/)
http://s2.postimage.org/zw2i5hyc/CIMG1747.jpg (http://postimage.org/image/zw2i5hyc/)
http://s2.postimage.org/zw45oug4/CIMG1748.jpg (http://postimage.org/image/zw45oug4/)
l'illuminazione infatti è un po' altina , quantomeno legata al fatto che le piante stanno crescendo molto lentamente......pero' ho pratino e piante rosse che dovrebbero volerne di luce.....solo che i neon sono da 10000k e non ancora riesco a cambiarli!! sicuramente questo tipo di illuminazione , legata ai fosfati decisamente piu' alti dei nitrati stanno favorendo queste maledette!
PS.ma queste alghe o cmq le alghe in generale , bloccano la pianta su cui sono attaccate?
ho visto plantacquari con PO4 tranquillamente a 1,5/2 ma con NO3 nel giusto rapporto a niente alghe.......
Anche quì delle piante che non assorbono PO4.
Vedi Frankys, queste sono altre esperienze. Come si fa a dosare continuamente fosforo in vasca, se le piante non avessero questa capacità di assorbimento significativo di questo elemento?
Filtro e fanghi
Le esperienze ce le abbiamo tutti. E' invece la spiegazione che si dà ai fenomeni che osserviamo, che può avere più di una provenienza. E quasi sempre, la spiegazione giusta è quella supportata da dati scientifici e sperimentali (non sperimentati).
Io sono molto attratto da pareri discordanti i miei, perchè mi obbligano a rivedere continuamente le mie certezze e le mie convinzioni. Ed io tendo sempre a non volerne di certezze. Perchè in campo scientifico sono tali finchè non si dimostra il contrario. E le novità in campo scientifico sono sempre un bene.
Ma tu non mi hai ancora spiegato il meccanismo attraverso il quale il filtro riesce a sottrarre in maniera significativa (ed in misura maggiore rispetto alle piante) i fosfati dalla vasca........
Per i fosfati in vasca in vasca in un esperimento tedesco si scoprì che nel filtro d'amburgo risiedeva anche un tipo di batteri che riusciva a trasformare i fosfati.(anche in buona quantità)
Questi batteri vivono anche in condizioni d'ossigeno abbastanza elevate.
Sto cercando di trovare più informazione ma il vecchio forum di acquaportal è ormai diventato inaccessibile e mi sto arrangiando con quello che trovo.
Comunque dato l'elevato bisogno di O2 che si aveva si ipotizzò che vivessero in tutti i filtri.
Poi...
non si trova più niente...:-(
Ciao,
Francesco -28
ho visto plantacquari con PO4 tranquillamente a 1,5/2 ma con NO3 nel giusto rapporto a niente alghe.......
Anche quì delle piante che non assorbono PO4.
I livelli sono mantenuti alti dai continui dosaggi di azoto e fosforo #36#
Vedi Frankys, queste sono altre esperienze. Come si fa a dosare continuamente fosforo in vasca, se le piante non avessero questa capacità di assorbimento significativo di questo elemento?
Filtro e fanghi
E come mai se, a parità di altri fattori, togliamo le piante, i fosfati schizzano a mille? #24
Discorso molto interessante,io me ne sto zitto e leggo nella mia ignoranza,comunque in questo caso sono d'accordo con Entropy,se le piante non assorbissero PO4 si potrebbe tranquillamente dosarli in un acquario senza piante e dovrebbero scendere lo stesso a 0 se fosse il filtro ad eliminarli#24 Allora perché negli acquari piantumati il livello di fosfati spesso è pari a 0 e invece in vasche senza o con poche piante crescono a dismisura?(questa è la mia esperienza,PO4 a 2 vasca senza piante,PO4 a 0,05 vasca piena di piante e avviata quasi un anno dopo alla precedente)
E come mai se, a parità di altri fattori, togliamo le piante, i fosfati schizzano a mille?
Però ci sono anche acquari che senza piante hanno sempre po4 a 0.
Comunque mettiamo a parte discussioni Po4 con piante.
Si può creare una regola di quante piante abbiamo bisogno per abbattere i Po4? #24
queste alghe me le hanno battezzate piu' persone come staghorn......torna anche a te?
Sì. E' la stessa cosa. Staghorn è il termine comune e "acquariofilo". Compsopogon è il nome scientifico del genere #36#
E confermo che quei neon da 10.000°K sono da cambiare (ma che marca sono?).
Però ci sono anche acquari che senza piante hanno sempre po4 a 0.
Ovviamente. Anche il mio acquario africano rientra in questa categoria.
E la spiegazione è semplice. Pochi pesci, cibo ben dosato, precipitazione nel fondo dei fosfati in eccesso e cambi regolari.
E' abbastanza risaputo infatti, che una vasca con molte piante è ben gestibile con una frequenza di cambi d'acqua sensibilmente minore rispetto ad una priva di vegetazione (sempre a parità di fattori). Io ho una vasca senza filtraggio, piena zeppa di piante (fuori e dentro, tra Pothos e Cryptocoryne) e abbastanza popolata di pesci e invertebrati (regolarmente alimentati). Sono due anni che non cambio l'acqua e mai visto nemmeno l'ombra di un fosfato.
Come è anche naturale che una vasca priva di piante, abbia una presenza ed una crescita algale maggiore. Ed anche le alghe contribuiscono allo stoccaggio dei fosfati.
Si può creare una regola di quante piante abbiamo bisogno per abbattere i Po4?
Sarebbe accademicamente interessante, ma è anche un calcolo che lascia il tempo che trova. Perchè sono talmente tanti i fattori che influiscono sul risultato finale (tipo di specie, ritmo di crescita, luce, valori acqua, tipologia filtro e fondo, fertilizzazione, quantità e qualità fauna,.....) che ogni caso sarebbe diverso dall'altro.
Io comunque tutti questi problemi con la gestione dei fosfati non li vedo. A parte incidenti di percorso e sfighe occasionali, ma se uno allestisce un acquario con tutti i criteri necessari, i fosfati se li scorda proprio.
DiPancrazio82
01-10-2011, 16:41
minchia allora sono proprio sfigato! :-(....
Entropy i neon sono CH Ligthing. Per questo tipo di alghe , oltre abbassare i fosfati (martedi' appena rientro a casa li controllo) e cambiare i neon , c'è altro che posso fare?
PS. ho anche io un acquario secondario che vorrei allestire senza filtro e con sole piante e max 3 o 4 pesci piccoli.......tu , senza filtro biologico come smaltisci l'ammoniaca prodotto? bastano le piante anche per quello?
i neon sono CH Ligthing
La peggiore marca di neon che io abbia mai sperimentato (IMHO, ovviamente).
oltre abbassare i fosfati (martedi' appena rientro a casa li controllo) e cambiare i neon , c'è altro che posso fare?
Controlla che la CO2 sia sempre ottimale; continua a fertilizzare, ma inserendo molte altre piante, di quelle a crescita rapida, anche solo galleggianti. Ti aiuteranno in fase di maturazione. Ad acquario maturo poi, le potrai anche togliere gradualmente.
Ma hai 160 W in 140 litri? Lordi o netti? In ogni caso sono parecchi.....
PS. ho anche io un acquario secondario che vorrei allestire senza filtro e con sole piante e max 3 o 4 pesci piccoli.......tu , senza filtro biologico come smaltisci l'ammoniaca prodotto? bastano le piante anche per quello?
Le vasche senza filtraggio non sono difficili da realizzare e mantenere, ma richiedono un allestimento ben selezionato e bilanciato ed una gestione accorta.
Ti consiglio però di andarti prima a leggere questo 3D (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=209020) (erano due topic che ho riunito e prima o poi, dopo averlo aggiornato, dovrò metterlo in "Approfondimenti dolce") ;-)
DiPancrazio82
01-10-2011, 18:03
Immaginavo che i neon fossero pessimi ma erano in dotazione , non ho potuto scegliere......ho subito cercato per cambiarli ma qui dalle mie parti sono difficilissimi da trovare i T5 quindi li ho ordinati da un negozio apposito ma che mi sta facendo penare con continui ritardi! se non arrivano per lunedi' disdico tutto.
La CO2 è ok , sto dando excel oltre agli altri fertilizzanti della linea. Mi devo solo attrezzare con gli NO3 vista la mancanza anche se forse è momentanea.......
I watt sono tanti , ma non mi conveniva prenderne una piu' piccola......la mia vasca è 140 litri netti (95x36xh46 spessore 8mm) incluso il fondo pero' (che non ho mai capito se va considerato o meno). Considerando che le 3x39w sono introvabili e costavano uguale alla mia 4x39w......e poi non volevo precludermi nessun tipo di pianta........se sono troppi o ne spengo 2 o uno lo tolgo :-)
il thread lo leggero' quanto prima.......
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