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Visualizza la versione completa : Utilizzo acido acetico.


fabio prodoni
25-09-2011, 20:39
Qualcuno mi può spiegare l'utilizzo dell'acido acetico?
A cosa serve, il dosaggio...ecc

#13#13#13#13

Maurizio Senia (Mauri)
25-09-2011, 20:49
Qualcuno mi può spiegare l'utilizzo dell'acido acetico?
A cosa serve, il dosaggio...ecc

#13#13#13#13

Serve ad alimentare i Batteri......ma le varianti e dosaggi non sono quantificabili.;-)

garth11
25-09-2011, 20:56
ci sono un pò di topic... magari comincia leggendo quelli sul metodo vodka in chimica (tanto il principio è il solito)
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Poi secondo me (magari dico una *******) se usi zeostart ottieni lo stesso effetto... annusalo ;-)

fabio prodoni
28-09-2011, 12:54
Ho notato che dopo una settimana di somministrazione, i ciano (ne ho un pó in vasca) stanno regredendo.

Correlazione?

garth11
28-09-2011, 13:03
hai letto qualcosa sulle fonti di carbonio?

egabriele
28-09-2011, 13:46
http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/ARTICOLI-2/vodka.asp

a parte le dosi che sono diverse, vale quello che c'e' scritto qui

fabio prodoni
28-09-2011, 15:43
Grazie articolo molto interessante, provo a fare una correlazione con la mia vasca:
Le bollicine che si formano su alcune rocce sono carbonio inorganico in eccesso!?!?? (carenza di vita batterica???).
I ciano prosperano xché vi si nutrono, con l'acido acetico aumento la vita batterica della vasca, le bollicine o carbonio inorganico dimnuiscono e di conseguenza i ciano regrediscono.

Che dite puó essere ? O non ho capito una mazza?
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O forse proliferando gli altri batteri, i ciano scompaiono per " competizione"?

erisen
29-09-2011, 19:21
le bollicine che vedi sulle rocce possono essere o bollicine di azoto gassoso (prodotto dall'azione denitrificante dei batteri all'interno delle rocce vive) o se hai cianobatteri.... bollicine d'ossigeno prodotte dalla fotosintesi di questi ultimi (comparirebbero più verso il tardo pomeriggio).

occhio, se sei un neofita non ti consiglio di smanettare con aceto, vodka o quant'altro.... piuttosto integra ceppi batterici, che cibo per batteri - secondo me

fabio prodoni
30-09-2011, 09:19
Grazie!!

si in effetti è così, ci sono un po' di ciano e le bollicine compaiono dopo qualche ora dall'accensione delle luci. Un po'di bollicine ci sono anche dopo aver aspirato i ciano dalle rocce ma credo sia normale.
Essendo neofita smanetto poco, l'utilizzo dell'acido acetico mi è stato consigliato dal mio negoziante di fiducia: 5 gocce al giorno.

Volevo solo capire perchè utilizzandolo, i ciano stanno diminuendo.

:#O

erisen
30-09-2011, 09:49
molto semplice:
i batteri e le alghe (quindi anche i cianobatteri, che sono alghe e non batteri come suggerirebbe il nome) si nutrono dello stesso substrato: la sostanza organica

ovviamente un acquario ben equilibrato, non presenta la comparsa di cianobatteri e cianofite, perchè bastano i soli batteri delle rocce vive a degradare la sostanza organica.

in vasche biologicamente squilibrate o in fase di maturazione invece, l'eccesso di sostanza organica e l'incapacità del sistema di smaltirla a dovere - perchè ancora giovane e poco efficiente - causa l'aumento delle alghe e dei cianobatteri.

i batteri e le alghe sono antagonisti l'uno dell'altro.
si nutrono della stessa cosa, ma prende il sopravvento 'chi si nutre e si sviluppa prima'!

quindi ora.... andando a usare l'acido acetico, accelleri lo sviluppo e la riproduzione batterica, che sottraggono cibo alle alghe e ai cianobatteri, che quindi regrediscono.
ma è solo un tampone momentaneo, se la tua vasca di per sè è giovane o squilibrata, il problema molto probabilmente potrebbe ripresentarsi relativamente a breve!

in una vasca giovane, dove le rocce spurgano e accumulano sedimento sul fondo, i batteri sono ancora relativamente poco sviluppati e insufficienti a smaltire la sostanza organica in eccesso - e qui entrano in gioco alghe e cianobatteri, che trovano per primi, in questo ambiente instabile, terreno fertile!

tuttavia l'acido acetico e il carbonio organico in genere, possono portare a far sviluppare monoculture batteriche, incomplete e incapaci di svolgere totalmente la loro azione prima nitrificante, poi denitrificante (questo è un discorso molto complesso, conoscevo un bell'articolo in merito, che spiegava il ruolo dei diversi ceppi batterici in un acquario... perchè ce ne sono di molti tipi....ma non dilunghiamoci o ci confondiamo le idee....)

senza contare poi che se eccedi troppo nel dosaggio dell'aceto, una mattina potresti ritrovarti l'acqua lattescente, per causa di un'improvvisa esplosione batterica incontrollata - e non è affatto un bene!!!

il mio consiglio adesso:
se la vasca è in maturazione, è abbastanza normale che possano comparire i cianobatteri, specialmente dopo gli sbalzi di temperatura dell'estate.
invece di integrare aceto, dovresti usare ogni tanto qualche fiala di ottimi batteri - tipo biodigest o clear flo - così accresci non solo numericamente la popolazione, ma anche di varieta, e dai una mano alla vasca a maturare il suo equilibrio biologico, autosufficiente ed efficiente!.... perchè ci sono molti tipi di batteri che concorrono nel ciclo dell'azoto, e sono tutti fondamentali perchè la catena 'non perda anelli importanti'!
la sostanza organica ce l'hanno gia a disposizione, altrimenti non avresti ciano, se la vasca fosse 'pulita'... il prblema è che non si sono sviluppati sufficienti ceppi batterici, quindi è quello un intervento utile che potresti andare a fare... inoculare i batteri di tanto in tanto ;-)!

se proprio sei infestato di cianobatteri, e la tua vasca è matura, allora dovresti risolvere il problema alla base, ossia capire il perchè hai un eccesso di sostanza organica (rocce vive insufficienti, troppi pesci, skimmer sottodimensionato, acqua di pessima qualità, luce sbagliata, sbalzi di temperatura ecc ecc i motivi possono essere tantissimi)
poi agire di conseguenza.


C’è anche un metodo molto semplice per far regredire i ciano:
fare 3 giorni di buio completo alla vasca + svuotare una fiala di batteri (tipo biodigest)
ora i batteri creceranno, mentre i cianobatteri (che necessitano di luce per sopravvivere, e infatti li vedi solo di giorno) regrediranno fino a scomparire completamente.



Scusa se mi sono dilungato, ma tutto questo per dirti che se sei un neofita, se la tua vasca è giovane…. Usare l’acido acetico è tra le peggiori soluzioni che potessi sciegliere - al di là dei risultati sei su un terreno minato e che ti darebbe solo illusione di stabilità!


Punta ad altre soluzioni più lente, come integrare ceppi batterici e diminuire il carico organico della vasca, ma soluzioni più sicure e utili all’equilibrio della vasca ;-)
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P.S.: se la vasca è giovane (dimmi quanto tempo ha la tua vasca così smetto di chiedertelo :-D ) probabilmente hai anche un po' di silicati (vegono fuori dalla sabbia 'immatura' e dalle rocce non spurgate) e fosfati

quindi non sarebbe male se usassi una buona resina antifosfati e antisilicati (tipo forwater o rowa) per aiutarti


ricordati che anche i carbonati bassi, specialmente il KH, contribuiscono significativamente a sbalzi di PH che possono causare la comparsa dei cianobatteri

fabio prodoni
30-09-2011, 10:34
GRANDISSIMO!!

Grazzie mille x l'ottima spiegazione.

Dunque:
- la vasca è stata allestita ad aprile
- i valori sono: kH7 NO3 0 PO4 0 CA 420 MG 1200 Salinità 34% densità 1025 T26°
-ancora pochi pesci e coralli
Chrysiptera parasema 2
Dascyllus 2
Zebrasoma Flavescens 1
Paracanthurus Hepatus 1
Pseudochromis Fridmani 1
Acreichthys Tomentosus 1
Lysmata Debelyus 2
Lysmata Wurdemanni 1
Stenopus hispidus 2
Pleorgyra Sinuosa 1
Zoanthus 3
Xenia 1
Heliopora 1
Euphyllia Paradivisa 1

.....e stanno tutti bene.

In effetti i ciano sono venuti fuori durante il periodo caldo, ma adesso che la T è normale continuano a sopravvivere.
La sabbia è la zona dove proliferano di più, ne ho lasciato solo uno strato minimo ma dopo che li ho rimossi, ricompaiono in 3-4 giorni.

So anche che i ciano non sono pericolosi x pesci e coralli (se ovviamente non riprono ogni cosa) e quindi non vorrei mettere in atto troppe cose e squilibrare ulteriormente la vasca.

Quindi il consiglio è: smettere l'acetico e integrare un prodotto completo e un po' di pazienza xchè è abbastanza normale questa situazione essendo ancora giovane.

Avevo in mente di aggiungere un paio di rocce vive, che ne dici?

CMQ grazie ancora x le ottime info.

#25#25#25#25#25#25

erisen
30-09-2011, 10:49
ciao, di niente hehe ;-)!

ma tutti questi pesci in quanti litri di vascali hai?
ad ogni modo la tua vasca di 6 mesi è ancora da considerare abbastanza giovane, quindi attento a non sovraccaricarla con gli ospiti...!

i cianobatteri sono così... un po' stronzetti!
quando vengono fuori, spesso è difficile debellarli anche se il motivo che li ha causati è stato risolto (in questo caso probabilmente l'aumento di temperatura dell'estate)

io ti consiglio di integrare dei buoni batteri e smettere con l'aceto!
(logicamente, aspetta una decina di giorni prima di integrare i batteri... non vorrei che l'aver usato acido acetico e poi metter subito i batteri, possa causarne un'improvvisa esplosione batterica!)

se nemmeno entri un mesetto vanno via, prova coi 3 giorni di buio (in caso poi mi chiederai consiglio così ti spiego bene la procedura)

i ciano comunque da un lato sono 'utili' perchè producono ossigeno e degradano la sostanza organica (come tutte le laghe) ma se ricoprono i coralli, producono una tossina che li infastidisce e li soffoca, quindi pericolosi lo sono eccome, se infestano tutto!

fabio prodoni
30-09-2011, 11:11
la vasca è 270 L netti.

Per adesso non hanno avuto impatti negativi sulla fauna, sono solo molto brutti. Anche per questo non voglio correre troppo nel risolvere il problema.

Seguirò il tuo consiglio, smetto con l'acetico e vado di batteri, non subito, direi tra una settimana.

per quanto riguarda l'aggiunta di qualche roccie che dici?

#25#25#25

erisen
30-09-2011, 11:21
hai decisamente torppi pesci in così pochi litri!

Zebrasoma Flavescens ed Paracanthurus Hepatus non sono adatti assieme in una vasca così piccola!! cosnidera poi che crescono (e se non hanno spazio, ne soffrono molto)

mi dispiace, ma son sincero.... così rischi di far soffrire i pesci e di non riuscire mai a raggiungere un buon equilibrio biologico - con conseguente insoddisfazione nell'avere nel complesso una vasca nn ottimale (spero almeno tu abbia uno skimmer molto potente)

se hai la forza di toglierne almeno uno dei due, faresti una gran cosa sia per loro che per te.

per le rocce vive.... puoi aggiungerle, più ne hai meglio è..... ma vacci piano!
considera che anche se le prenderai spurgate, continueranno a buttar giù merda per mesi... quindi a produrre nitrati e fosfati.

ti consiglio di aggiungerne un po' alla volta... tipo una al mese, così il carico organico non è improvviso ma graduale nel tempo!

e usa i batteri, che con quel sovraffollamento ti servirebbero proprio :-D

garth11
30-09-2011, 11:35
Il flavescens secondo me puoi pure lasciarlo ma l'hepatus propio no

erisen
30-09-2011, 11:37
Il flavescens secondo me puoi pure lasciarlo ma l'hepatus propio no


quoto, avevo pensato la stessa cosa.... poi è anche abbastanza più delicatuccio l'hepatus!

fabio prodoni
30-09-2011, 11:39
No,no, preferisco la sincerità.

Non credevo di aver messo troppi pesci onestamente, ma magari ho sbagliato.

tieni presente che il Flave è 5cm e l'Hepatus 4cm, quindi ancora piccoli se crescono troppo vedremo. Poi preferirei staccarmi un dito che dar via uno dei miei pargoli!!!#07#07#07

CMQ non avevo in mente di aggiungerne altri. I coralli invece si, vorrei aggiungerne, soprattutto LPS.

Lo skimmer è un Tunze 9011 e l'ho volutamente sovradimensionato.
Ok una roccia al mese, volevo sistemare un pochino una zona che non mi è venuta bene durante l'allestimento.

erisen
30-09-2011, 11:43
il problema è che devi sciegliere se è meglio toglierlo ora o vederlo (molto probabilmente) soffrire e morire in futuro!

http://it.reeflex.net/tiere/524_Paracanthurus_hepatus.htm

dai mi dispiace, ma ci sono pescetti più piccoli e più semplici da mantenere nella tua vasca.... tipo un centropyge non ti piacerebbe?

comunque non sono troppi i pesci che hai, ma troppo grossi per un litraggio così piccolo.

fabio prodoni
30-09-2011, 11:55
#58#58#58#58

ok, ho capito, me ne farò una ragione....cerco di godermelo ancora un pò ( anche xchè adesso è bello vispo e magna come un facocero), poi gli preparo le valigie.

il centropyge in effetti è proprio bello, prima dell?hepatus lo stavo anche per prendere.

Mi piace molto la Lactoria Cornuta, ma non ne conosco le abitudini e comportamenti, o cmq uno dei pesci scatola.

Grazie raggazzi x i consigli!!
-69-69-69

erisen
30-09-2011, 12:00
di niente :-)

-28

fabio prodoni
29-10-2011, 14:40
AGGIORNAMENTO

Allora come suggerito sto facendo una cura batterica inserendo una fiala a settimana x4 sett. Dopo la terza i ciano sono notevolmente regrediti e anche le bollicine dalle rocce sono in diminuzione, sia dalle rocce che dalla sabbia.

Ho introdotto 5kg di rocce nuove gradualmente in due mesi.

Quindi direi che sta funzionando e anche bene. Il mio negoziante mi ha cmq consigliato di usare l'acido acetico in modo costante che aiuta e non ha controindicazioni, che ne dite?

Ora una domanda, i ciano stanno sparendo i classici tappeti rossi sono praticamente spariti, ma in alcuni punti sono rimasti diventando filamentose. Secondo voi è normale?

in ogni caso con il prossimo cambio le aspiro e addio x sempre (spero).

grazie ancora a tutti x i consigli.
-#70#70#70
#25#25#25

Giuseppe C.
10-11-2011, 21:17
ciao Fabio, ho avuto lo stesso problema anch'io, ovvero...ho sconfitto i ciano e al loro posto dopo qualche settimane si sono fatte vive delle filamentose bruno/rosse, pur avendo una scarsa consistenza pertanto, se ci passo con un pennello senza forzare, si staccano. Ora sto attendendo il prodotto algae X della Fauna Marin , del quale ho letto molto su questo sito e altri esteri. I pareri sono sempre positivi e in quasi tutti i casi porta sempre a risolvere i problemi di alghe filamentose. L'unico problema è possibile se hai gamberetti e molluschi, mentre coralli SPS e LPS non risentono affatto. Spero arrivi in fretta per provare a eliminare queste "maledette".
ciao
Beppe