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Visualizza la versione completa : valori del cloro che aumentano


artax09
06-09-2011, 01:41
Ciao, ho un acquario di acqua dolce tropicale da 100litri, senza piante vere.
da qualche settimana ho questo problema,
si alza il valore del cloro senza apparente motivo.
ad ogni cambio dell' acqua il valore torna nella norma ma poco dopo si alza e devo usare il toxivec per farlo scendere.
L'acqua la tratto in questo modo:
Ogni settimana aggiungo i batteri, cambio 10 litri di acqua ogni 2 settimane, e appena dopo averla cambiata metto sia i batteri che il biocondizionatore. prima di cambiare l'acqua la faccio decantare una notte con il biocondizionatore ed il termostato.
qualcuno sa spiegarmi il motivo per cui si alza il cloro? e come tenerlo nei valori giusti?
Grazie

taz
06-09-2011, 07:23
Il biocondizionatore devi metterlo solo nella tanica di decantazione e non in vasca! Per il resto è strana la cosa. Che tipo e marche hai per il Biocondizionatore e i test? Valore del cloro?

berto1886
06-09-2011, 11:13
secondo me è il test che usi che da i numeri... l'attivatore batterico non serve ad ogni cambio... risparmia i soldi per delle piante vere ;-)

artax09
06-09-2011, 11:38
ah ok quindi il biocondizionatore lo devo mettere solo nell' acqua nuova....bene non lo sapevo.
come test ho le strisce della tetra, per il momento ho i reagenti per i nitriti e i nitrati.
per i batteri sulla confezione dice di aggiungerne ogni settimana....

il biocondizionatore è della wawe, i batteri della sera e i test sono le cartine della tetra.
mentre per x controllare i nitriti e i nitrati ho i reagenti della askoll.

taz
06-09-2011, 11:46
le cartine non sono attendibili, quindi non è attendibile la presenza di Cloro nella vasca. ti consiglio di prendere un test a reagente per il Cloro...poi riportaci i valori!!
:)

non conosco il biocondizionatore della Wave, in teoria è quello che dovrebbe eliminarti il Cloro...usa magari prodotti più conosciuti come il SERA AQUATAN o il JBL BIOTOPOL, (che costano poco e sono ottimi).

i battteri puoi metterli anche solo ogni cambio d'acqua all'inizio, tutte le settimane è eccessivo, a meno che non hai un acquario appena allestito.

berto1886
06-09-2011, 11:47
i test a striscette lasciali perdere che non sono per niente affidabili... fidati che l'attivatore batterico serve solo per l'avvio (neanche per quello volendo), il produttore e il negoziante ovviamente ti diranno sempre il contrario ;-)

artax09
06-09-2011, 12:17
L'acquario ha tre mesi di vita, però da quando mi da il cloro alto, effettivamente i pesci sono tutti in un angolo e mi sembrano quasi sbiaditi, poi metto il toxivec e poco dopo tornano normali, quindi c'è qualcosa che non va!

taz
06-09-2011, 12:20
sicuro che sia il cloro? Nh3? No2? No3? se con il toxivec si comportano meglio, allora è qualche inquinante in vasca...

ma il cloro è sempre stato alto? sicuro che non ci hai versato in vasca qualche sostanza??

artax09
06-09-2011, 12:49
no non ho mai versato niente in vasca, il problema del cloro è iniziato da qualche settimana, prima i valori erano nella norma..

taz
06-09-2011, 13:00
può essere che oltre al cloro, ci sia qualche sostanza velenosa introdotta con i cambi presente nell'acqua di rete..questo spiega che quando metti il toxivec ritorna tutto alla normalità..

comunque è strano. se hai alti valori di cloro, di sicuro il biocondizionatore non fa bene il suo dovere. per sicurezza cambia marca...

poi cambia metà acqua dell'acquario con della nuova (ovviamente biocondizionata a dovere) e inserisci del Sera Nitrivec nelle quantità segnate per l'acqua che hai tolto. poi aspetta un paio di giorni. compra un test a reagente per il cloro e rimisuralo...

se è ancora alto e i pesci stanno male allora prova a fare una cura con il carbone attivo...

non puoi mica andare avanti a Toxivec tutta la vita e usarlo tampona solo il problema, senza risolverlo..

che arredi hai in vasca?

fabiosca60
06-09-2011, 13:22
Una cosa che non ti è stata chiesta, il cloro generalmente proviene da quello aggiunto per la potabilizzazione, quindi lo devi misurare e rilevare nell'acqua di rubinetto, poi con il biocondi non lo devi più rilevare.
Lo rilevi anche nell'acqua potabile o solo in vasca?

Se lo trovi nella potabile e il biocondi non riesce a neutralizzarlo può essere che l'ente che gestisce l'acqua potabile usi le cloramine, invece dei classici composti clorurati, che sono più difficili da neutralizzare e non sono volatili, l'aqua safe è predisposto per le cloramine.
Comunque credo anch'io che si tratti di una misurazione non corretta.

artax09
06-09-2011, 13:31
in vasca ho 3 piante finte 2 rocce un paio di sassi e un galeone tutto comprato in negozio e lavato in acqua calda prima di inserirli.

taz
06-09-2011, 13:37
Interessante discorso sulle cloramine. Comunque cambia subito il biocondizionatore..per il cambio usi solo acqua di rubinetto?mi viene sempre più da pensare che ha qualcosa che non va

fabiosca60
06-09-2011, 14:45
Bene, allora dato che interessa il discorso delle cloramine, approfondiamolo un pò.
Le cloramine vengono usate perchè i vecchi composti di cloro creano composti cancerogeni come i trialometani, ed evaporando facilmente perdono in efficacia sterilizzante.
Negli USA si è cominciato ad utilizzare appunto le cloramine che cedono lentamente cloro, ma nell'acqua come composto secondario di reazione si forma anche ammoniaca.
La concentrazione di cloramine fortunatamente può essere molto bassa, di conseguenza anche la concentrazione di ammoniaca è bassa, di contro non è facile eliminarle perchè il sodio bisolfito contenuto in molti biocondi della vecchia generazione è inefficace, bisogna eliminarle chimicamente con un sale riducente, l'idrossimetansolfonato di sodio per esempio che trasforma l'ammoniaca in ammine che sono meno tossiche, e il cloro attivo in cloruro.
Ho letto che un biocondi, e più precisamente il vecchio acquasafe contiene l'idrossimetansolfonato di sodio, e di conseguenza neutralizza l'eventuale cloramina presente.
Mi sto informando per cercare di capire se le cloramine vengono utilizzato anche in Italia, ma sembra che alcuni enti comincino ad utilizzarle.

La cloramina è molto tossica, 0.1mg/l creano problemi ai pesci e 0.5mg/l li uccidono, perchè ossida l'emoglobina in metaemoglobina (come i nitriti), e questo problema è stato considerato sopratutto per i pazienti in dialisi.
Esistono cloramine inorganiche tra queste la cloramina T (Toluensulfoncloramide), la dicloramina T (Toluensulfondicloramide) e l’alazone.
La cloramina T libera cloro attivo a contatto con sostanze organiche.
Da tenere presente che alcuni riscontrano una notevole usura delle membrane osmotiche da quando nell'acqua sono presenti la cloramine.

taz
06-09-2011, 15:09
comunque ho controllato il JBL BIOTOPOL neutralizza le Cloramine.

berto1886
06-09-2011, 19:03
molto molto interessante mi piace approfondire... visto che hai citato le membrane osmotiche, le clorammine allora non si riesce ad "eliminarle" con i carboni attivi come con il normale cloro??

fabiosca60
07-09-2011, 13:40
La cloramina T a contatto con sostanze organiche libera cloro attivo e ammoniaca, poichè la cessione è lenta il composto dannoso è solo il cloro dato che un buon filtro ossidante ossida rapidamente l'ammoniaca a nitrato, se viceversa il filtro non è performante come serve ci si ritrova in vasca anche ammoniaca che è tanto più tossica quanto più alcalino è il pH.
Un'altro tipo di cloramina è l'alazone, che rilascia cloro e ammoniaca a contatto con l'acqua, e vale quanto scritto sopra dato che in vasca il DOC sicuramente non manca.
Altro discroso per il carbone attivo, come sapete i carboni lavorano tramite adsorbimento, ma non avete idea di quanti differenti tipi di carbone attivo ci siano, nonostante siano ricavati quasi tutti per trattamento termico a partire dai gusci di noce di cocco.
L'adsorbimento avviene in 3 fasi, macro trasporto in pori maggiori di 50nm, micro trasporto in pori 2÷50nm e la rimozione vera e propria sulla superficie del carbone, ma solo a seconda della polarità delle molecole avviene l'adsorbimento, una sostanza con elevata polarità non viene adsorbita dal carbone mentre le sostanze non polari vengono rimosse dal carbone tanto più. tanto maggiore è la loro concentrazione, per cui l'adsorbimento non sarà mai stechiometrico.
Poi ci sono altri tipi di carbone che reagiscono chimicamente con le varie sostanze, ma il discorso diventa complicato.
Questo lungo preambolo per dire che il carbone reagisce con le cloramine in acqua così:
C + 2NH2Cl + H2O = CO2 + 2NH4 + 2Cl
C + 4NHCl2 + 2H2O = CO2 + 2N2 + 8HCl
per dare anidride carbonica, ammoniaca o azoto e cloro o acido cloridrico.
Ma siccome al diminuire della concentrazione della sostanza da adsorbire, diminuisce l'efficacia adsorbente del carbone, un pò di cloramina passa e va ad intaccare la membrana osmotica.

berto1886
07-09-2011, 18:53
interessante... devo informarmi su che cosa usano qui dalle mie parti...

daniele68
07-09-2011, 22:43
qualche notizia sulle clorammine l'avevo data nel mio articolo in evidenza..
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=296937

in vasca ho 3 piante finte 2 rocce un paio di sassi e un galeone tutto comprato in negozio
comincerei con l'eliminare questa lista, potrebbe darsi anche che le vernici utilizzate non siano idonee.

metti piante vere che aiutano i pesci e l'acquario.

Il cloro che arriva dall'acqua potabile evapora facilmente, solo il movimento della pompa è sufficiente a farlo svanire.

Per curiosità, che pesci hai e quanti in quanti litri?