Visualizza la versione completa : E ora arrivano anche i cianobatteri
terminus
17-01-2011, 11:24
Da qualche settimana sul muschio che ho nella parte destra della vasca si forma una patina verde azzurra. La rimuovo e il giono dopo si riforma, la patina emette un odore forte e nauseante, in precedenza l'avevo notata sul fondo a contatto con il vetro ma ora si stà propagando anche sul muschio. Devo dire che ultimamente ho aumentato leggermente la fertilizzazione portandi a leggermente più di 1/3 del protocollo seachem, l'excell invece a 2/3. Volevo provare a spruzzare direttamente sul muschio l'excell ma non so se faccio bene e sopratutto non riesco a capire qualce sia la causa di queste alghe.
Grazie dei consigli.
Paolo Piccinelli
17-01-2011, 11:38
sono cianobatteri.
spruzzandoci sopra l'excel diluito in una tazza d'acqua muoiono... prima però prova su una porzione di muschio a parte, perchè c'è pericolo che si smarroni.
terminus
17-01-2011, 11:44
Ok, così almeno in una tazza d'acqua ho a disposizione più liquido, il mio problema infatti era anche il fatto che avevo paura di superare le dosi consigliate spruzzandone troppo.
Come al solito non posso che ringraziarti, ma la causa sarà la poca circolazione d'acqua, il filtro dovrebbe essere a posto idem la flora batterica.:-)
terminus
17-01-2011, 12:28
Ma la temperatura a 26 gradi li può favorire?
Paolo Piccinelli
17-01-2011, 12:29
La temperatura elevata + la poca circolazione possono essere le cause... ma 26°C non è "elevata" ;-)
terminus
17-01-2011, 12:33
Ok, grazie ancora spero di ricambiare un giorno. Comunque cerco di creare un po' più di ricircolo direzionando la mandata del filtro. La temperatura allora lascio così.:-)
terminus
24-01-2011, 11:56
Aggiornamento, ho provato come mi hai detto ma non è bastato, ho messo l'excell schietto ma non ha funzionato neanche quello il giorno dopo eradi nuovo ricoperto. Poi ho capito che il muschio era completamente invaso anche all'interno, così mi sono messo a potarlo fino a che in pratica non è rimasto quasi niente. Nel fare questa operazione ho liberato in vasca molte polveri, e avevo purtroppo già fatto il cambio parziale, che faccio lo devo rifare ho aspetto che il filtro lavori? E poi vorrei capire se devo trattare ugualmente il poco muschio rimasto con l'excel e anche altre parti della vasca dove vedo ci sono i maleddetti cianobatteri.
Grazie mille.:-)
Paolo Piccinelli
24-01-2011, 12:09
i ciano sono rpesenti ovunque, anche sotto le tue unghie... il punto è che non devono divaqntare invadenti.
Sterilizzare la vasca non serve a nulla, come non serve cambiare l'acqua, o almeno non sono operazioni risolutive.
vedi come va dopo la potatura, l'estrema soluzione sono gli antibiotici, ma ti spianano anche i batteri del filtro.
Cookie989
24-01-2011, 14:03
Ho avuto anch'io poco fa un'esperienza negativa coi cianobatteri. Avendo la sabbia bianca con poco ricircolo sono risaliti dalla zona a contatto con il vetro e si sono diffusi sulla spiaggetta, un incubo! In una giornata me li sono ritrovati su tutto il fondale. Il rimedio più efficace è stato l'uso di grosse pietre sulla zona interessata così da togliere la luce per qualche giorno ai maledetti e farli quindi morire. Ho inoltre coperto di scotch nero isolante la zona del vetro madre dei ciano. Ho deviato poi il getto per movimentare la zona e diminuito le razioni di pappa. Purtroppo qualcuno se n'è salvato e dopo pochi giorni ecco la ricomparsa, questa volta li ho coperti con i coperchi dei piccoli contenitori da frigo ed è stato l'intervento risolutore.
Purtroppo però quando ancora cercavo di toglierli manualmente dev'essersene staccato qualcuno che è andato a posarsi sulla foresta di ceratophyllum, sono stata drastica e invece di potare in acqua rischiando che si diffondessero ulteriormente ho tagliato le piantine contaminate e ad una ad una le ho pulite sotto acqua corrente, le ho poi inserite in contenitore riscaldato con acqua dell'acquario per un paio di giorni, una volta sicura che fossero a posto le ho reinserite.
Credo che potando in vasca il rischio di contaminazione raddoppi, come è successo a me quindi probabilmente dal tuo muschio si sono staccati parecchi ciano. Io passerei alla tecnica migliore cioè togliere la luce ai maledetti e se non puoi coprire direttamente le zone interessate copri tutto per un paio di giorni però a rischio delle piante.
terminus
24-01-2011, 17:43
@ paolo piccinelli:Grazie ancora,spero e non credo di essere al punto di dover ricorrere agli antibiotici, chiedevo però se il pulviscolo che ho alzato, moltissimo, per rimuovere il muschio, rendesse necessario un nuovo cambio parziale, non vorrei aver sparato in vasca inquinanti tra cui i ciano, però mi sembra di capire dalla tua risposta di no.
------------------------------------------------------------------------
Ho avuto anch'io poco fa un'esperienza negativa coi cianobatteri. Avendo la sabbia bianca con poco ricircolo sono risaliti dalla zona a contatto con il vetro e si sono diffusi sulla spiaggetta, un incubo! In una giornata me li sono ritrovati su tutto il fondale. Il rimedio più efficace è stato l'uso di grosse pietre sulla zona interessata così da togliere la luce per qualche giorno ai maledetti e farli quindi morire. Ho inoltre coperto di scotch nero isolante la zona del vetro madre dei ciano. Ho deviato poi il getto per movimentare la zona e diminuito le razioni di pappa. Purtroppo qualcuno se n'è salvato e dopo pochi giorni ecco la ricomparsa, questa volta li ho coperti con i coperchi dei piccoli contenitori da frigo ed è stato l'intervento risolutore.
Purtroppo però quando ancora cercavo di toglierli manualmente dev'essersene staccato qualcuno che è andato a posarsi sulla foresta di ceratophyllum, sono stata drastica e invece di potare in acqua rischiando che si diffondessero ulteriormente ho tagliato le piantine contaminate e ad una ad una le ho pulite sotto acqua corrente, le ho poi inserite in contenitore riscaldato con acqua dell'acquario per un paio di giorni, una volta sicura che fossero a posto le ho reinserite.
Credo che potando in vasca il rischio di contaminazione raddoppi, come è successo a me quindi probabilmente dal tuo muschio si sono staccati parecchi ciano. Io passerei alla tecnica migliore cioè togliere la luce ai maledetti e se non puoi coprire direttamente le zone interessate copri tutto per un paio di giorni però a rischio delle piante.
Quindi seconto te ho fatto casino? Coprire tutto per alcuni giorni vorrebbe dire uccidere le piante, a questo punto controllo e se non ce la faccio a fermarli farò come dici :-(
Paolo Piccinelli
24-01-2011, 17:56
esatto, niente ulteriori cambi per ora.
terminus
24-01-2011, 17:59
Ok, allora tra qualche giorno farò un aggiornamento della situazione. :-)
Cookie989
24-01-2011, 20:53
Non riesci a coprire solo le zone interessate? Ma solo il muschio è stato attaccato o anche altre piantine?
terminus
25-01-2011, 10:39
Per ora solo il muschio e la parte sinistra in basso dove c'è la pietra, infatti volevo proprio provare a coprirla. Mi sembra che la vasca sia ingenerale sofferenza a livello di piante e non capisco perchè, infatti ho sospeso anche le modifiche che volevo fare.
Cookie989
25-01-2011, 11:59
In che senso sofferenza in generale? Si si prova a coprire la zona con qualsiasi cosa ti viene in mente e dopo quattro cinque giorni lo levi
terminus
25-01-2011, 12:11
Non crescono come prima, credo ci sia un problema generale di fondo fertile (errore iniziale),che sembra esaurito nonostante l'integrazione con seachem tabs. Comunque ora provo a coprire e continuo con exlcel sulle parti più colpite spero di risolvere.:-)
terminus
11-02-2011, 01:21
Stasera, dopo che pensavo di aver risolto il problema, i maledetti infami si sono rifatti vivi sia sul poco muschio rimasto che sulla microsorum a contatto con esso. Probabilemente il qualche spora rimasta a ricominciato a riprodursi sulle piante da dove era partita. Naturalemente ho subito potato le foglie che potevo vedere e ho spruzza 3 ml di excel in prossimità dei ciano. Ora ho il dubbio di avere qualche prodotto scaduto o avariato, soprattutto sto' pensando al flourish (ho aperto un apposito post) il prodotto in effetti puzza ma credo che lo abbia sempre fatto.
Io staccherei tutte le luci per tre o quattro giorni.
Se necessario, coprirei i vetri con cartoncino nero.
Per evitare che i pesci perdano l'orientamento, basta una piccola torcia elettrica a led, sotto il coperchio, se non hai una luce lunare.
Ma dev'essere piccolissima, quelle con un solo led che vendono i negozietti cinesi.
Le piante hanno riserve consistenti, i Ciano invece no.
Se qualche pianta già debilitata dovesse morire, pazienza. Tanto sarebbe morta comunque, soffocata dalle alghe azzurre.
Come dicevamo nell'altro topic, aumenta le piante rapide per il futuro. Molte di quelle che hai adesso sono soltanto decorative, talvolta bellissime, ma per la biochimica è come se fossero di plastica.
Alghe e ciano si possono prevenire con roba "forte": Cabomba, Egeria, Lymnophila, Cerato...
Quelle che ti consumano le forbici a furia di potarle.
La tua Bacopa va benissimo, di qualunque varietà sia, ma non può fare tutto da sola.
Sempre che non ci sia da correggere il tuo profilo; ci trovo scritto "Cabomba", ma nell'altra discussione mi hai risposto di non averla...
P.S.
Se Paolo Piccinelli (che sembra partecipare a questa discussione) mi sta leggendo, chiedo un suo intervento su quest'idea del buio prolungato, per confermare o smentire.
terminus
15-02-2011, 19:01
Si ho corretto il profilo, la cabomba non l'ho più, quindi mi diresti soprattutto quale pianta sostituire, vale il discorso che mi hai fatto nell'altro topic?
Per il buoi ci sto' pensando ho anche la lucetta lunare comprata al supermercato come quella che hai postato tu nella tua discussione, ma sotto il tappo non è che salta tutto, non sono un bravo elettrico:-))
Si ho corretto il profilo, la cabomba non l'ho più, quindi mi diresti soprattutto quale pianta sostituire, vale il discorso che mi hai fatto nell'altro topic?
Avrai sentito chissà quante volte che alghe e Ciano si combattono con le piante rapide.
Ebbene, io sono la dimostrazione vivente di tale teoria. :-))
Come forse ricorderai, nel mio acquario c'e qualche Alternanthera per dare un tocco di rosso, ma la specie dominante è la Bacopa Australis. Ci sono due bei mucchi di Egeria sui lati e adesso sto facendo sviluppare una piccola foresta di Cabomba al centro.
Tutta roba "forte", come dicevo.
Le mie alghe, quando ci sono, stanno confinate sui legni e non si muovono da lì.
I Cianobatteri li ho intravisti una sola volta, solo per qualche giorno. Spariti da soli.
E pensa che i miei Nitrati non scendono mai sotto i 30 - 40 mg.!!!
E davvero facile fare gli acquariofili, con quelle piante lì. Sono vampiri.
Ci puoi buttare un quarto di bue, nella vasca. Ne assorbirebbero anche le ossa. :-D
Non ti posso dire io quali piante eliminare e quali aggiungere; è questione di gusti.
Ad esempio, detesto la Vallisneria. Eppure ce l'hanno tutti.
Certo che l'Anubias... Dio mio... quella è proprio di plastica. Come se non ci fosse.
E poi è di origine africana. Se la nuova tendenza è il Sud-Est Asiatico, non dovrebbe starci.
ho anche la lucetta lunare comprata al supermercato come quella che hai postato tu nella tua discussione, ma sotto il tappo non è che salta tutto, non sono un bravo elettrico:-))
Se torni di là, ti accorgerai che ho fornito istruzioni di montaggio, su richiesta.
Il post è questo (http://www.acquariofilia.biz/showpost.php?p=3443971&postcount=149).
Ma se non ti fidi, quella piccola torcia cinese che dicevo costa un paio di euro, e basta legarla ad uno dei tubi al neon.
Se tanto deve durare tre o quattro giorni...
terminus
16-02-2011, 10:44
E pensa che ho anche la microsorum, anche quella abbastanza di plastica. L'idea di stravolgere il layout mi inquieta molto, però effettivamente le alche si manifestano soprattutto sulle piante a crescita lenta e sugli arredi. Poi ho i nitrati bassi, ho aumentato il cibo ma non è sufficiente cosa mi consigli?
Poi ho i nitrati bassi, ho aumentato il cibo ma non è sufficiente cosa mi consigli?
Nooo, peggio!!! Con quelle piante lì... mi vai ad aumentare i Nitrati??? #26
Mettici subito un "vampiro", ad esempio una Lymnophila, magari un Cerato.
Se non hai spazio togline una che ti sembra moribonda.
Poi pota la Bacopa e l'Hygrofila, e ripianta le talee cercando di moltiplicarle.
Se i Cianobatteri non ti sono ancora arrivati in camera, devi ringraziare solo quelle due.
terminus
16-02-2011, 12:57
La Lymnophila mi piace come idea, la bacopa ce l'ho e anche l'higrofila, bellissime piante secondo me. L'eustralis stellata bellissima ma come dici tu ha sempre fame e non ce la fa con poca fertilizzazione. Quindi in effetti ho uno scompeso in questo senso, devo fertilizzare per l'eustralis, l'alternathera, il prato di calli (pianta non asiatica che però ho faticato moltissimo per farla sviluppare e non ci rinuncio neache morto:-)) ) e poi ho piante che invece non hanno bisogno praticamente di fertilizzante, (anubias, microsorum, cripto) quindi forse è questo il punto della situazione, dovrei aumentare le piante a crescita veloce in effetti.
A questo punto vorrei ripensare la vasca come biotopo asiatico, (si fa per dire naturalmente) però rimane questa cosa del prato che potrebbe comunque essere l'unica pianta sud americana...
Cookie989
16-02-2011, 13:07
Terminus se mi dai il tuo indirizzo lunedì ti mando una caterba di limnophila e galleggianti ;-) comunque anch'io protendo per inserire un bel pò di piante a crescita rapida, da quando la mia limnophila ha preso non si vede più mezza alga o mezzo ciano :-))
terminus
16-02-2011, 13:19
Grazie cookie sei gentile, naturalmente pagando, solo che ho letto che ha bisogno di illuminazione intenza o sbaglio? La parte centrale della mia vasca per ora è molto affollata di piante, tra cui l'eustralis, e l'athernatera quasi defunta. Mi piacerebbe prima di toglierla vedere sedavvero è morta, quindi diciamo aspetterei se non ti dispiace qualche altro giorno e poi la tolgo. Mi piace il colore rosso e sincermente se ricrescesse mi farebbe piacere. Credo non sia possibile mettere la limpholia ai lati vero?
Cookie989
16-02-2011, 13:33
Io ho meno di 0.3 w/l e la limnophila sessiflora cresce davvero bene. Ti dirò di più, da quando ho inserito i riflettori le punte delle talee che si avvicinano all'acqua si sono colorate di rosso! Per me puoi metterla benissimo ai bordi anzi la mia sta radicando un pò dappertutto, anche ai bordi :-))
terminus
16-02-2011, 13:49
I miei bordi sonodavvero al buio, il cayman per questo è fatto male, se noti la foto lateralmente non ho quasi piante, se non sulla sinistra l'anubias.
Mi piacerebbe valorizzarla mettendola al centro, quindi magari se aspettiamo qualche giorno così studio un attimo il layout, se non ti dispiace, forse è meglio. Comunque grazie davvero, ti contatto in mp appena ho le idee più chiare.:-)
terminus
28-02-2011, 13:09
In questi giorni non si sono più ripresentati i ciano, e di questo ne sono molro felice, però tanto per farmi dispetto stanno di nuovo aumentanto le alghe a barba che ora stanno invadendo il praticello che si stava espandendo.
Ora ho notato che pur seguendo sempre il protocollo di fertilizzazione nello stesso modo, alle volte le piante sembrano cresce più lentamente e questo è uno di questi momenti. Noto sopratutto il pearling che in queste sere non è molto accentuato, le piante in effetti sembrano meno vitali. Cosa c'è che mi sfugge?
terminus
03-03-2011, 12:40
Le alghe a barba si stanno espandendo sul praticello:-( invece di diminuire la luce ho provato a diminuire leggermente la fertilizzazione e aumentare le ore di luce, sono passato a otto ore e mezzo, però ho spostato leggermente il fotoperiodo dalle 13:00 alle 21:30 però sono intenzionato a passare a 9 ore che dite?
Le alghe a barba si stanno espandendo sul praticello:-(
"Se non puoi battere il tuo nemico, allèati con lui" (proverbio cinese)
In alcune foto di concorsi ho visto stupende combinazioni con alghe e legni.
Se non attaccano le foglie delle piante ma rimangono sul fondo, che fastidio ti danno?
Lascia che siano loro a formare un "praticello". Ti aiuteranno a consumare Nitrati e Fosfati, produrranno un sacco di ossigeno e saranno una fonte di cibo per Lumache, Caridine, e anche qualche pesce carnivoro che potrà integrare la sua dieta.
Se si espanderanno su una superficie ampia non saranno affatto brutte, daranno all'acquario un aspetto molto naturale.
Inoltre contrasteranno la formazione di altre alghe per competizione alimentare.
Non è escluso che siano state proprio loro, a cacciare via i Cianobatteri.
L'unica cosa da evitare come la peste è il soffocamento delle foglie delle piante.
L'Allelopatia dovrebbe impedirlo, se le piante sono in salute, ma se non lo sono è quello il problema da risolvere.
Le Alghe sono solo una conseguenza.
Ma se proprio vuoi liberartene, aumenta la CO2. Ci pensa lei.
terminus
03-03-2011, 13:51
Le alghe a barba si stanno espandendo sul praticello:-(
"Se non puoi battere il tuo nemico, allèati con lui" (proverbio cinese)
In alcune foto di concorsi ho visto stupende combinazioni con alghe e legni.
Se non attaccano le foglie delle piante ma rimangono sul fondo, che fastidio ti danno?
Lascia che siano loro a formare un "praticello". Ti aiuteranno a consumare Nitrati e Fosfati, produrranno un sacco di ossigeno e saranno una fonte di cibo per Lumache, Caridine, e anche qualche pesce carnivoro che potrà integrare la sua dieta.
Se si espanderanno su una superficie ampia non saranno affatto brutte, daranno all'acquario un aspetto molto naturale.
Inoltre contrasteranno la formazione di altre alghe per competizione alimentare.
Non è escluso che siano state proprio loro, a cacciare via i Cianobatteri.
L'unica cosa da evitare come la peste è il soffocamento delle foglie delle piante.
L'Allelopatia dovrebbe impedirlo, se le piante sono in salute, ma se non lo sono è quello il problema da risolvere.
Le Alghe sono solo una conseguenza.
Ma se proprio vuoi liberartene, aumenta la CO2. Ci pensa lei.
Il problema è proprio quello, stanno soffocando la calli, e sono anche sule foglie di alcune piante. Ho notato che si espandono soprattutto nella zona centrale della vasca, dove c'è più luce, ma doce c'è anche il prato. PEr aumentare la co2 dovrei aumentare il kh, sono a ph 6,5 e in più con la usa e getta da 500 sono sempre a sostituirla...#24 Guardando la tabella con kh fra il 3 e il 4 (come sono adesso) dovrebbe andare bene?
terminus
03-03-2011, 14:04
Dimenticavo il discorso di aumentare il fotoperiodo?
C'è qualche squilibrio bello grosso o qualche errore nei test.
Non ho mai conosciuto nessuno che aveva problemi di alghe con pH 6.5, KH 3 - 4 e le piante che hai tu.
E' vero che parecchie sono lente, ma tra Bacopa, Hygrofila e quella foresta di Egeria che si vede in foto, è impossibile che si formino alghe. La CO2 non manca, è già a 40 mg.
Le piante ti sembrano bloccate?
Una Bacopa in salute invade la vasca in un mese, se non la poti. L'Egeria è anche più rapida.
Se non è così, manca qualcosa. Forse il Potassio...? Il Magnesio...? Il Ferro...?
Sei sicuro di quei test?
terminus
03-03-2011, 17:47
Grazie rox, è' quello che cerco di dire da tanto:-) non ci capisco niente, in fondo comunque ho la rotala ma è lo stesso. I test sono sempre stati così, ora mi fai venire anche questi dubbi#24 potrei provare per conferma le striscette, tu usi quelle? COmunque le piante non stanno male, ma il prato sono certo di poter dire che è fermo da qualche giorno e il pearling serale è diminuito notevolmente, per questo pensavo ad allungare il fotoperiodo. Devo dire che avevo spinto un po' di più sulla fertilizzazione per far si che le piante prendessero il sopravvento sulle alghe, ma a quanto pare non solo non è servito, ma per qualche ragione le piante si stanno peggio. L'unica che invece sembra stare bene stranamente è l'eustralis, quella più esigente.....
PS: il fattore temperatura?
Grazie rox, è' quello che cerco di dire da tanto:-) non ci capisco niente
Questa è una vera sfida! Forza ragazzi, ci dobbiamo arrivare.
in fondo comunque ho la rotala ma è lo stesso.
Sì... dopo avevo inviato il post ho riguardato la foto con più attenzione e ho detto "ma quella non è Egeria...!".
A mia discolpa posso dire che le uniche Rotala che si trovano qui da me sono le solite Macranda e Rotundifolia, conosco la Indica solo dalle foto.
Comunque (correggimi se sbaglio) dicono che sia veloce anche quella.
I test sono sempre stati così, ora mi fai venire anche questi dubbi#24 potrei provare per conferma le striscette, tu usi quelle?
Visto che ti serve solo una conferma, io non userei le striscette.
Compra un barattolo sterilizzato per esami delle urine, in farmacia; poi mettici l'acqua dell'acquario e portala dal tuo negoziante.
Allo stesso prezzo delle striscette, anche meno, ti farà un esame con attrezzature professionali (spero).
Poi confronta i suoi risultati con i tuoi, e saprai come correggerli.
COmunque le piante non stanno male, ma il prato sono certo di poter dire che è fermo da qualche giorno e il pearling serale è diminuito notevolmente,
Allora non puoi dire che "non stanno male". Qualcosa è successo.
per questo pensavo ad allungare il fotoperiodo. Devo dire che avevo spinto un po' di più sulla fertilizzazione per far si che le piante prendessero il sopravvento sulle alghe, ma a quanto pare non solo non è servito, ma per qualche ragione le piante si stanno peggio.
Oddio... vuoi vedere che mancano davvero Nitrati e Fosfati...?
E pensare che volevi aumentare il cibo e io ti ho fermato... #07
Facciamo così. Aspettiamo i risultati del negoziante, quando li hai scrivili qui.
Se i Nitrati sono sotto i 10 - 15 mg, e i Fosfati sotto 1 mg, proviamo ad aumentare il cibo.
PS: il fattore temperatura?
Lo escludo. A 25 - 26 gradi ci sta il 90% degli acquari.
terminus
03-03-2011, 20:36
Grazie ancora dell'aiuto, dovrebbe essere rotala rotundifolia, e comunque cresce velocissima, tutto giusto quello che dici, stasera comunque riprovo a fare i test dei nitrati per vedere se è cambiato qualche cosa. In effetti qualche cosa è successo e se i nitrati sono bassi secondo me significa che le piante, con la luce che ultimamente ho portato a 8 ore, hanno bruciato tutti i nitrati e fosfati e ora potrebbero mancare. Oggi sono passatoa 8 ore e mezza ma avrei intenzione di passare almeno a 9 che ne pensi?
Oggi sono passatoa 8 ore e mezza ma avrei intenzione di passare almeno a 9 che ne pensi?
Non chiederlo a me. Io sto a 11! :-))
Però, io non ho alghe. Di solito a chi ce l'ha si consiglia il contrario.
Comunque, credo che la luce non c'entri affatto con la loro presenza.
L'aumento del fotoperiodo le farà aumentare un po', forse, ma la soluzione è altrove.
Cos'hai deciso per quei test a pagamento?
P.S. La Rotala Rotundifolia io l'ho sempre vista rossa, ma come dicevo, nella mia zona non non c'è un gran commercio, di quelle.
terminus
03-03-2011, 23:49
Per i test devo però trovare il tempo di andare in negozio e ora è un momentaccio per il lavoro, lavorerò anche sabato e il negozio non ce l'ho in paese. Per ora vorrei rifare almeno il test degli no3 però fino alla prossima settimana non mi posso muovere, quindi devo per forza affidarmi ai miei, in effetti sono un po' vecchiotti ma i valori sono sempre stati questi e non ho cambiato molto per poter alterarli soprattutto il kh e ph, uso sempre osmotica e 10 bolle al minuto per la co2. Stasera, avendo spostato il fotoperiodo dalle 14 alle 13 (ho notato che le piante iniziano ad aprirsi naturalmente già dalla mattina e alle 21 tendono communque a chiudresi, volevo provare a rispettare un ciclo più naturale) e aumentato di mezzora, il pearling era molto più evidente, ma le alghe sempre di più, per ora le sto' rimuovendo manualmente ma non credo di poterle controllare per molto.
Pensavo che aumentando la luce e favorendo quindi le piante magari le alghe possano regredire che dici?
Pensavo che aumentando la luce e favorendo quindi le piante magari le alghe possano regredire che dici?
Prima di tutto, le alghe sono come la febbre.
Non devi vederle come il male, ma come la cura.
Quando tu subisci l'attacco di un agente patogeno, l'organismo produce febbre.
L'aumento di temperatura non è la malattia, ma una reazione automatica che mette in stato di allerta le tue difese naturali, consentendogli di fronteggiare l'attacco.
L'acquario fa lo stesso con le Alghe.
Se c'è uno squilibrio, ad esempio un'accumulo di un certo elemento, l'ecosistema reagisce con lo sviluppo di un alga che se ne nutre.
Più grave è lo squilibrio, maggiore è la proliferazione algale.
Se il problema è temporaneo, le alghe se ne vanno da sole all'esaurimento dell'accumulo, ma se quell'elemento continua a formarsi non se ne andranno mai.
Bisogna chiudere il rubinetto.
Quindi non dovresti rimuoverle. Per quanto fastidiose, sono tue amiche.
Si stanno mangiando qualche porcheria, che si è accumulata nella tua vasca.
Quando avremo capito cos'è, spariranno da sole.
Per quanto riguarda il fotoperiodo, è vero che la luce favorisce le piante, ma favorisce molto di più le alghe.
In realtà, tutto quello che favorisce le piante tende a favorire anche le alghe.
L'unica caratteristica che va in contrasto è l'acidità, per questo dicevo di aumentare la CO2.
Il pH acido avantaggia le piante e ostacola le alghe, l'alcalino fa il contrario.
P.S.:
Ricordi la catastrofe ecologica nel Golfo del Messico?
Sembrava che il petrolio dovesse inquinare tutto per decenni.
Invece sono arrivate delle alghe che hanno ripulito tutto in poche settimane, poi sono sparite come erano arrivate.
E' ora di finirla con questo mito dell'alga "cattiva", il terrore degli acquari, la peste...
Se non esistessero, bisognerebbe inventarle.
terminus
04-03-2011, 10:38
Mi stai aprendo nuovi orizzonti:-))
Allora deve esserci qualche inquinante che non riesco a vedere, faccio fare i test come hai detto però nel frattempo rifaccio nitrati e fosfati.
Quindi non le tolgo? Per il fotoperiodo che faresti lasceresti stare a 8 ore?
Quindi non le tolgo? Per il fotoperiodo che faresti lasceresti stare a 8 ore?
Se le piante rapide continuano a crescere bene, come mi pare di aver capito, significa che non sono infastidite dalle alghe.
Di quelle lente non preoccuparti. Possono rimenere soffocate per mesi, prima di deperire.
Nel frattempo l'avrai trovata, spero, 'sta maledetta causa.
In un concorso ho visto una foto con una combinazione molto interessante, che ho copiato con successo nell'acquario di un'amica.
Se riesco a ritrovarla la posto qui.
C'era un legno con una grossa ramificazione, che arrivava a 8 - 10 cm dalla superficie, molto vicino alle lampade.
La parte adagiata sul fondo, un po' in ombra, era stata uitlizzata per fissare Anubias e muschi; la parte superiore, esposta a luce fortissima, era terreno libero per alghe di ogni genere.
Era davvero molto bello, artistico e naturale nello stesso tempo.
Anni fa avevo un piccolo acquario senza piante. Avevo lasciato che le alghe proliferassero dappertutto, pulendo solo i vetri a vista.
Col tempo, mi avevano formato anche uno sfondo sul vetro posteriore. Avevano mimetizzato il filtro e ricoperto tutto il fondo, le rocce e i legni.
Ce n'erano almeno 4 - 5 specie diverse.
Beh... non ci crederai... Ricevevo un sacco di complimenti.
Mi dispiace di non averlo mai fotografato.
Una roccia piatta era completamente coperta di alghe a pennello, che sotto l'azione della pompa si muovevano come un prato erboso sotto il vento. Spettacolare.
In poche parole, anche le alghe sono belle, se sai come trattarle.
terminus
04-03-2011, 12:08
Grazi, il problema che io ho i legni e le rocce pulite, le alghe (filamentose ramificate) si stanno formando sulle piante a crescita lenta e sulle foglie vecchie delle piante a crescita media e veloce, nonchè sul praticello che pare soffocato. Da quando ho spostato il fotoperiodo, facendolo partire prima, le piante piante sembrano reagire meglio, almeno ieri sera. Come ti spiegavo, mi sembra che, avendo la vasca vicino alla finestra ma non direttamente colpita dal sole, la luce che filtra faccia partire il processo di fotosintesi molto presto e quando io gli fornisco luce artificiale ,in realtà è troppo tardi e le piante potrebbero non averne più bisogno, specialmente nella serata. Può essere una concausa? E' vero che le laghe possono essere belle ma se si formano sulle piante cedo che le facciano deperire, almeno così mi è successo all'inizio.
Può essere una concausa?
Tu continui ad insistere col fotoperiodo, ma io penso che quella mezz'ora in più o in meno possa solo creare piccole variazioni nel fenomeno.
Se vuoi agire sulla luce per far sparire le alghe, dovresti usare la cura da cavallo di cui abbiamo già parlato.
Buio pesto per tre - quattro giorni.
Le piante deperiscono ma resistono, le alghe no.
Ma come ti dicevo, non sono sicuro che spazzarle via sia un bene.
Inoltre, se la causa è sempre li, dopo una settimana sarai al punto di partenza.
E' vero che le laghe possono essere belle ma se si formano sulle piante cedo che le facciano deperire, almeno così mi è successo all'inizio.
Certo. Ma quelle sono alghe fuori controllo, quelle che diventano "cattive". #18
Significa che le tue piante non sono in salute. Se lo fossero, saprebbero difendersi da sole.
Sto tergiversando perché non mi fido neanche un po' di quel pH e di quel Kh.
Prima di capirci qualcosa dobbiamo avere dei valori sicuri.
Se hai veramente pH 6.5 e KH 3, è la prima volta in vita mia che sento parlare di alghe in condizioni simili.
Con quei valori, io arrivo ad avere i Nitrati oltre 50 mg, talvolta, e non vedo un'alga nemmeno col binocolo.
terminus
04-03-2011, 12:38
Ok, allora devo fare i test. Purtroppo credo non prima della prossima settimana, però se trovo qualche minuto li faccio prima. Se tu dici che con quel kh e ph non possono esserci alghe allora o ho i nitrati a mille o non è quello il ph :-) Allora appena ho test sicuri facciamo il punto della sitauzione. Grazie ancora.-28
terminus
04-03-2011, 16:18
Indovina chi ho trovato a farmi visita oggi? I cianobatteri sulle foglie vecchie dell'eustralis e sulla alternatera che sta male e non cresce, tanto per confermare la teoria che le piante che non crescono favoriscono le alghe.:-(
Indovina chi ho trovato a farmi visita oggi? I cianobatteri sulle foglie vecchie dell'eustralis e sulla alternatera che sta male e non cresce, tanto per confermare la teoria che le piante che non crescono favoriscono le alghe.:-(
Vabbè... Intanto che asppetti quei test, proviamo...
Se Nitrati e Fosfati sono ancora bassi, aumenta il cibo ai pesci.
Solo per una settimana, giusto per fare una prova. Tanto, peggio di così...
terminus
04-03-2011, 17:37
Si, pensavo di fare i test dei nitrati invece ho dovuto potare i ciano, non mi piaceva tenerli in vasca:) stasera spero di avere tempo di fare i test almeno con i miei, e faccio la prova che mi hai detto. Comunque non devono esserci piante che soffrono a questo punto.
terminus
05-03-2011, 11:13
Allora fatto i test dal pesciaio. kh 2, ph tra 6,2 e 6,3 no3 assenti, ammoniaca assente, non mi ha fatto i fosfati#18
Allora posso dedurre di avere il kh troppo basso di conseguenza il ph e quindi pesci al limite e piante che forse necessitano di calcio. Penso di aggiungere i sali per portarlo almeno a 3 o 4 che dici?
Allora fatto i test dal pesciaio. kh 2, ph tra 6,2 e 6,3 no3 assenti, ammoniaca assente, non mi ha fatto i fosfati#18
Allora posso dedurre di avere il kh troppo basso di conseguenza il ph e quindi pesci al limite e piante che forse necessitano di calcio. Penso di aggiungere i sali per portarlo almeno a 3 o 4 che dici?
Rispondo citando Kit Carson: "Darei un braccio" per avere valori come i tuoi.
Come spesso accade, i test per uso domestico ti danno risultati più alti.
A questo punto, penso veramente che tu abbia uno squilibrio "alla rovescio".
Quasi tutti devono cambiare l'acqua per diluire l'accumulo di Nitrati, sempre in eccesso, mentre tu li hai a zero e devi integrarli.
Le piante si bloccano senza Azoto, è il secondo nutriente più importante dopo il Carbonio.
Molto, molto, mooolto più importante di qualsiasi oligoelemento contenuto nei fertilizzanti.
Tanto per fare un esempio, il Ferro è considerato uno degli elementi più importanti...
Ebbene, l'Azoto richiesto dalle piante è 300... 400... 500 volte di più, secondo le specie.
E tu ce l'hai a zero. #23
Se fosse il mio acquario, aumenterei subito il cibo hai pesci, e non cambierei l'acqua finché i Nitrati non arrivano a 15 - 20 mg.
terminus
06-03-2011, 21:11
Grazie rox e scusa se ti disturbo in pm:) allora cercherò di fare come dici, l'unica indecisione è sul fatto che i pesci non credo mangino tutto il cibo e questo non farà altro che far aumentare le phisa che già non sono poche. Quindi pensavo di aumetare la fauna oppure di passare a integrare i nitrati e fosfati con il fertilizzante, però preferirei la prima soluzione che dici? In più che pensi del kh a 2? ieri ho integrato con i sali per far aumentare di un punto il kh ho fatto male?
Quindi pensavo di aumetare la fauna oppure di passare a integrare i nitrati e fosfati con il fertilizzante, però preferirei la prima soluzione che dici?
I comuni fertilizzanti per Acquariofilia non contengono nè Nitrati nè Fosfati, così come i terricci usati per i substrati.
I rifiuti organici prodotti dall'acquario creano quasi sempre un eccesso di quei due ioni.
E' per questo che fino a ieri siamo andati fuori strada. Chi si aspettava valori a ZERO?
Solo negli acquari olandesi...
Oppure in chi esagera nei cambi d'acqua, soprattutto se abusa dell'osmosi inversa.
Quando dico di aumentare il cibo non intendo per sempre.
Giusto per qualche giorno, per smuovere quei due valori dallo Zero in cui si trovano.
Poi, per mantenerli al giusto livello, dovrai fare un po' di esperienza con i cambi d'acqua.
Ridurre la quantità e la frequenza, e usare un po' di quella del rubinetto.
Ogni tanto fai un test, e tra qualche mese avrai trovato il ritmo giusto.
Ora che hai i valori sicuri, non sarebbe male se aprissi un nuovo topic nella sezione "piante", riassumendo quello che ci siamo detti.
Qui siamo rimasti solo io e te, sarebbe bene se sentissi anche altre opinioni.
terminus
06-03-2011, 22:26
Si, ti ringrazio, apro un nuovo topic, se poi ti va anche di intervenire mi facomunque molto piacere. Quando parlo di fertilizzanti mi riferivo al protocollo avanzato seachem che integra due elementi separati, appunto nitrogeno e fosfati, però hai ragione uso solo acqua ro mai usata acqua del rubinetto che dalle mie parti è durissima, se non sbaglio quando feci i test a suo tempo era come kh 16 o di più. Comunque potrei appunto integrare, devo fare un po di test.
:-)
terminus
09-04-2011, 00:12
Problema risolto, sia cianobatteri che alghe a barba debellate completamente.
Nel giro di un mese sono sparite, l'errore era mio, avendo nitrati e fosfati a zero e continuando a fertilizzare con microelementi (soprattutto ferro ) anche se in quantità di un terzo rispetto al protocollo, evidentemente avevo creato un eccesso e questo a portato al disastro. Per la legge di Liebig (scoperta grazie a rox) era inutile fertilizzare se mancava un elemento fondamentale e questo andava solo a vantaggio delle alghe.
Ora ho buttato tutti i vari protocolli e cerco di fertilizzare solo quando vedo carenze, naturalmente devo farmi l'esperienza per intervenire in modo mirato e anche in tempo per evitare sofferenza delle piante che porterebbero comunque a essere svantaggiate nei confronti delle alghe (Paolo insegna).
In più ho diradato i cambi di acqua per favorire l'aumento degli no3 e po4, insomma i risultati sono per me inaspettati, delle alghe neanche più l'ombra, sono molto soddisfatto e ringrazio tutti quelli che mi hanno aiutato.
:-)
vBulletin® v3.8.9, Copyright ©: 2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |