Kyudo
22-12-2010, 20:12
Buongiorno a tutti.
Ho appena rottamato la mia vecchia vasca da 20 litri (aveva una forma con un lato bombato, che aumentava la visibilità dell'interno ma distorceva l'immagine e mi rendeva difficoltoso lavorarci) con un nano della Dennerle.
In questi 20 litri ci ho buttato una piccola roccia dolomitica, una roccia ben più grande (non so la classificazione specifica, ma non calcarea, grana compatta con venature bianche), quattro o cinque tipologie di muschio (i due Giava a foglia spessa e quello più sottile, una riccia, un pratino a basse pretese e profilo, e una palla di alghe semisferica), i miei Cherry (una quindicina, nella vecchia vasca figliavano che la metà bastava) e qualche lumachina col guscio spiroide perchè mi facevano tenerezza.
Ora, sono per un acquario il più autosufficiente possibile, da lì la scelta di piante a bassa richiesta e di gamberetti, che, sarà per selezione, sarà per caso, sembrano immortali.
Vorrei metterci dentro qualche pesce. Non ho nessun interesse a copiarne l'habitat, perchè son tutti pesci nati in cattività e vissuti in negozio, quindi almeno evolutivamente non hanno il termine di paragone dell'habitat di origine. Comunque ci sono delle linee guida che devo seguire, per evitare loro inutili sofferenze.
Date le dimensioni del cubo, stavo pensando a qualcosa di calmo, come dei semplici neon. Un cinque o sei, per dire. Oppure i neon diamond, più piccoli ma molto più sincopati nei movimenti.
Dato però che l'acqua è d'osmosi e con le rocce potrei addirittura sperare che raggiunga livelli di durezza decenti, stavo valutando una coppia di ciclidi nani.
Mi rifiuto di dargli una mezza noce di cocco, spero che in caso per la riproduzione riescano ad arrangiarsi con i pertugi adiacenti alla roccia grande (di forma vagamente irregolare), le "tane" sotto i muschi, eccetera.
Il punto che più mi preme è: leggo che i ciclidi nani in meno di 50/60 litri soffrono. Ma anche se sono l'unica coppia presente? Non bastano 20 litri come territorio netto?
Ci sono particolari richieste di acqua da rispettare giocoforza? (un cut-off sul livello di gH e kH assoluto, un pH che se raggiunto ne minaccia la sopravvivenza, eccetera).
Che alternative posso avere in 20 litri, che magari riescano a figliare?
Grazie
Ho appena rottamato la mia vecchia vasca da 20 litri (aveva una forma con un lato bombato, che aumentava la visibilità dell'interno ma distorceva l'immagine e mi rendeva difficoltoso lavorarci) con un nano della Dennerle.
In questi 20 litri ci ho buttato una piccola roccia dolomitica, una roccia ben più grande (non so la classificazione specifica, ma non calcarea, grana compatta con venature bianche), quattro o cinque tipologie di muschio (i due Giava a foglia spessa e quello più sottile, una riccia, un pratino a basse pretese e profilo, e una palla di alghe semisferica), i miei Cherry (una quindicina, nella vecchia vasca figliavano che la metà bastava) e qualche lumachina col guscio spiroide perchè mi facevano tenerezza.
Ora, sono per un acquario il più autosufficiente possibile, da lì la scelta di piante a bassa richiesta e di gamberetti, che, sarà per selezione, sarà per caso, sembrano immortali.
Vorrei metterci dentro qualche pesce. Non ho nessun interesse a copiarne l'habitat, perchè son tutti pesci nati in cattività e vissuti in negozio, quindi almeno evolutivamente non hanno il termine di paragone dell'habitat di origine. Comunque ci sono delle linee guida che devo seguire, per evitare loro inutili sofferenze.
Date le dimensioni del cubo, stavo pensando a qualcosa di calmo, come dei semplici neon. Un cinque o sei, per dire. Oppure i neon diamond, più piccoli ma molto più sincopati nei movimenti.
Dato però che l'acqua è d'osmosi e con le rocce potrei addirittura sperare che raggiunga livelli di durezza decenti, stavo valutando una coppia di ciclidi nani.
Mi rifiuto di dargli una mezza noce di cocco, spero che in caso per la riproduzione riescano ad arrangiarsi con i pertugi adiacenti alla roccia grande (di forma vagamente irregolare), le "tane" sotto i muschi, eccetera.
Il punto che più mi preme è: leggo che i ciclidi nani in meno di 50/60 litri soffrono. Ma anche se sono l'unica coppia presente? Non bastano 20 litri come territorio netto?
Ci sono particolari richieste di acqua da rispettare giocoforza? (un cut-off sul livello di gH e kH assoluto, un pH che se raggiunto ne minaccia la sopravvivenza, eccetera).
Che alternative posso avere in 20 litri, che magari riescano a figliare?
Grazie