Atlantics79
12-09-2010, 09:13
Ciao ragazzi, partendo dal presupposto...
che sono un neofita,
che fino ad ora ho trattato e parlato di acquariofilia solo dal punto di vista teorico,
e che sono un tecnico biomedico (quindi dovrei saper gestire la chimica...),
MI ACCORGO CHE LA PRATICA non è affatto semplice, e tutti i miei studi scientifici (anche se di natura medica) e tutti i libri e le guide lette sugli acquari valgono, in questo momento, zero!!! Questo per dire ai miei colleghi "neofiti" che un'acquario è un vero e proprio "laboratorio", un mondo, un universo, dove noi siamo "creatori" e possiamo determinare vita o morte!!!! Da neofita ho incontrato dopo nemmeno 3 giorni il problema dell'ammoniaca! Non capivo perché dopo cosi pochi giorni nella mia vasca si registrasse un aumento della concentrazione totale di NH3 e NH4. Mi sarei aspettato un aumento simile dopo una settimana, non dopo pochi giorni!
Quindi questa "discussione" spero che possa servire a quanti stanno avviando il loro primo acquario e si ritrovano anche loro per la prima volta a contatto col problema "ammoniaca". Spero che ci siano interventi anche degli "esperti" che possono aiutarci a capire meglio e ad intervenire correttamente...
Comunque la concentrazione di NH3 e NH4 è determinata da tutto ciò che può essere ritenuto "rifiuto organico". Anche una foglia spezzata, una radice sul fondo del substrato, può aumentare questi valori. Quindi non è solo l'attività dei pesci ad aumentare NH3 e NH4. Da quanto ho capito, maggiore attenzione deve essere rivolta verso quelle vasche che hanno un pH oltre il 7 e una temperatura oltre i 25°C perché all'aumentare del pH (>7) e della temperatura, aumenta l'eventuale concentrazione di ammoniaca. Un pH leggermetne acido, quindi, aiuta a controllare e gestire meglio la concentrazione di ammoniaca, ovviamente questo non significa annullare la sua presenza!
Ho rispolverato gli appunti sul ciclo dell'azoto e nel web ho trovato un'immagine sul ciclo molto chiara e semplice, che fa capire come avviene questo processo:
http://www.piranhatribe.it/forum/img_articoli/601px-Ciclo_dell%27azoto_in_un_acquario.svg.png
Cibo, attività dei pesci e parti di piante in decomposizione contribuiscono alla formazione di ammoniaca. Una buona vasca "matura" saprà gestire questa evenienza attraverso l'attività del filtro biologico dove batteri specifici ridurranno l'ammoniaca in Nitriti e Nitrati.
Quindi mi pare anche di intuire che un aumento dell'ammoniaca è un ottimo "parametro" per valutare la capacità del nostro filtro biologico.
I test di rivelazione dell'ammoniaca sono dei test che determinano la concentrazione totale di NH3 e NH4... per capire la concentrazione esatta di ammoniaca esistono delle tabelle specifiche. Quella che trovo più esplicativa è quella che parte dalla concentrazione totale di NH3 e NH4. La tabella parte da una concentrazione di 0,5mg/l considerata una concentrazione teoricamente pericolosa... (e io che mi ero allertato per una concentrazione di 0,25mg/l !!!)
http://sdokamoto.altervista.org/_altervista_ht/ammoniaca.JPG
Ad esempio se ho una concentrazione di NH3 NH4 di 0.5mg/l e un pH inferiore a 7, l'ammoiaca disciolta in acqua dovrebbe essere inferiore a 0.003mg/l, considerata "innocua" per la vita dell'acquario...
Fatte queste considerazioni, mi chiedo però una cosa... la chiedo ai piu esperti.
Ma nel caso in cui si verifichi una esplosione di concentrazione di ammoniaca, quali sono gli "interventi" immediati da prendere? Cambi d'acqua? Usare prodotti d'emergenza per abbassare l'ammoniaca? O cos'altro? Sappiamo tutti che livelli alti di ammoniaca corrispondono ad una improvvisa "moria" dei pesci che letteralmetne rischiano di morire soffocati!
che sono un neofita,
che fino ad ora ho trattato e parlato di acquariofilia solo dal punto di vista teorico,
e che sono un tecnico biomedico (quindi dovrei saper gestire la chimica...),
MI ACCORGO CHE LA PRATICA non è affatto semplice, e tutti i miei studi scientifici (anche se di natura medica) e tutti i libri e le guide lette sugli acquari valgono, in questo momento, zero!!! Questo per dire ai miei colleghi "neofiti" che un'acquario è un vero e proprio "laboratorio", un mondo, un universo, dove noi siamo "creatori" e possiamo determinare vita o morte!!!! Da neofita ho incontrato dopo nemmeno 3 giorni il problema dell'ammoniaca! Non capivo perché dopo cosi pochi giorni nella mia vasca si registrasse un aumento della concentrazione totale di NH3 e NH4. Mi sarei aspettato un aumento simile dopo una settimana, non dopo pochi giorni!
Quindi questa "discussione" spero che possa servire a quanti stanno avviando il loro primo acquario e si ritrovano anche loro per la prima volta a contatto col problema "ammoniaca". Spero che ci siano interventi anche degli "esperti" che possono aiutarci a capire meglio e ad intervenire correttamente...
Comunque la concentrazione di NH3 e NH4 è determinata da tutto ciò che può essere ritenuto "rifiuto organico". Anche una foglia spezzata, una radice sul fondo del substrato, può aumentare questi valori. Quindi non è solo l'attività dei pesci ad aumentare NH3 e NH4. Da quanto ho capito, maggiore attenzione deve essere rivolta verso quelle vasche che hanno un pH oltre il 7 e una temperatura oltre i 25°C perché all'aumentare del pH (>7) e della temperatura, aumenta l'eventuale concentrazione di ammoniaca. Un pH leggermetne acido, quindi, aiuta a controllare e gestire meglio la concentrazione di ammoniaca, ovviamente questo non significa annullare la sua presenza!
Ho rispolverato gli appunti sul ciclo dell'azoto e nel web ho trovato un'immagine sul ciclo molto chiara e semplice, che fa capire come avviene questo processo:
http://www.piranhatribe.it/forum/img_articoli/601px-Ciclo_dell%27azoto_in_un_acquario.svg.png
Cibo, attività dei pesci e parti di piante in decomposizione contribuiscono alla formazione di ammoniaca. Una buona vasca "matura" saprà gestire questa evenienza attraverso l'attività del filtro biologico dove batteri specifici ridurranno l'ammoniaca in Nitriti e Nitrati.
Quindi mi pare anche di intuire che un aumento dell'ammoniaca è un ottimo "parametro" per valutare la capacità del nostro filtro biologico.
I test di rivelazione dell'ammoniaca sono dei test che determinano la concentrazione totale di NH3 e NH4... per capire la concentrazione esatta di ammoniaca esistono delle tabelle specifiche. Quella che trovo più esplicativa è quella che parte dalla concentrazione totale di NH3 e NH4. La tabella parte da una concentrazione di 0,5mg/l considerata una concentrazione teoricamente pericolosa... (e io che mi ero allertato per una concentrazione di 0,25mg/l !!!)
http://sdokamoto.altervista.org/_altervista_ht/ammoniaca.JPG
Ad esempio se ho una concentrazione di NH3 NH4 di 0.5mg/l e un pH inferiore a 7, l'ammoiaca disciolta in acqua dovrebbe essere inferiore a 0.003mg/l, considerata "innocua" per la vita dell'acquario...
Fatte queste considerazioni, mi chiedo però una cosa... la chiedo ai piu esperti.
Ma nel caso in cui si verifichi una esplosione di concentrazione di ammoniaca, quali sono gli "interventi" immediati da prendere? Cambi d'acqua? Usare prodotti d'emergenza per abbassare l'ammoniaca? O cos'altro? Sappiamo tutti che livelli alti di ammoniaca corrispondono ad una improvvisa "moria" dei pesci che letteralmetne rischiano di morire soffocati!