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Mi sorge una curiosità... Cosa succede se la maturazione del filtro durasse anzichè il classico mesetto, qualche mese in più?
Mi spiego meglio: riempire la vasca d'acqua, magari creare il layout, accendere solo e unicamente il filtro e lasciare che la vasca giri per qualche mese... Questo può portare benefici oppure scompensi?
Isaia Rosica
24-12-2009, 11:21
Nè benefico, nè dannoso, semplicemente inutile!
Ciao
Paolo Piccinelli
25-12-2009, 22:52
dipende da come allestisci e che cosa vuoi ottenere dall'acquario... i puristi dell'acquariofilia consigliano una maturazione di 6-8 settimane; il minimo per completare il ciclo dell'azoto è un mese.
Senza pesci il filtro matura comunque, ma la flora batterica aumenta più lentamente perchè c'è meno cibo... di contro una ricca microfauna si può sviluppare in tranquillità.
Ti consiglio se sei interessato alla tematica di leggere www.acquariofiliaemicroscopia.it il sito di Maurizio Gazzaniga, "linneo" qui su AP ;-)
...ti si aprirà un orizzonte interessantissimo fatto di copepodi, crostacei, infusori, rotiferi.... :-))
Isaia Rosica
25-12-2009, 23:50
Perchè 6 settimane o un mese?
Il minimo è 2 giorni se usi gli appositi batteri!
Senza pesci la flora batterica aumenta più lentamente perchè c'è meno cibo... di contro una ricca microfauna non si può sviluppare!
perchè i batteri hanno poco e niente da mangiare!
I batteri che eventualmente aggiungi muoiono di fame! :-D
Poi, quando dopo un mese aggiungi i pesci e li nutri normalmente si intossicano con i nitriti, se non ci sono molte piante ad assorbire l'ammonio! :-(
Io dopo l'allestimento:
1) aggiungo acqua e biocondizionatore;
2) dopo 1/4 gg aggiungo i pesci + batteri.
No problem!
-05 Sei sicuro che sia corretto come procedimento?? #13 Secondo me non è così.... #24
Paolo Piccinelli
26-12-2009, 11:59
Io dopo l'allestimento:
1) aggiungo acqua e biocondizionatore;
2) dopo 1/4 gg aggiungo i pesci + batteri.
No problem!
Ti è sempre andata di culo, ma il procedimento non è assolutamente corretto!!! #07 #07 #07
E' d'opo attendere 4 settimane dall'avvio prima di inserire i epsci, sia che usi attivatore batterico (il biocondizionatore è un'altra cosa), sia che non lo usi.
Fra i links della mia firma trovi anche il ciclo dell'azxoto, dagli una letta!!
Per quanto riguarda la maturazione lunga, ti rimando alla lettura del sito citato sopra, dove è tutto spiegato nei minimi dettagli.
I batteri vivono a - 50° in Antartide e a + 70° nelle fosse oceaniche... vuoi che non si sviluppino nel tuo acquario, anche se non hai pesci?!?
Isaia Rosica
26-12-2009, 12:31
Il mio procedimento non è assolutamente corretto, ma chi l'ha detto? :-D
I batteri hanno bisogno di 4 settimane, hanno il calendario? :-D
Oltre all'esperienza, per es. anche K. Horst e D. Walstad consigliano di popolare subito l'acquario, nonostante le diverse concezioni di acquario!
Conosco bene il ciclo dell'azoto (università), magari mi manca la tua versione!
E comunque, anche popolando subito l'acquario, non è indispensabile utilizzare preparati batterici!
Paolo Piccinelli
26-12-2009, 14:26
Il mio procedimento non è assolutamente corretto, ma chi l'ha detto?
Io e qualche altro migliaio di acquariofili con esperienza pluriennale.
In soldoni, i ceppi batterici che trasformano il nitrito in nitrato sono inibiti dalla presenza di ammoniaca e comunque sono più lenti a riprodursi rispetto ai batteri ceh trasformano l'ammoniaca in nitrito... questo sfasamento temporale nella crescita dei diversi ceppi batterici provoca il cosiddetto "picco dei nitriti" che causa un sacco di guai se ci sono pesci in vasca.
Tu con le tue vasche ci fai quel cavolo che vuoi... ma non vieni qui a sbandierare cavolate facendole passare per verità sacrosante... anche se hai fatto l'università -28d# -28d# -28d#
Qui su acquaportal abbiamo centinaia di casi ogni anno di sprovveduti che, popolando l'acquario prima del tempo, vedono morire di avvelenamento i propri pesci... basta dare una letta alla sezione primo acquario per rendersi conto che le ca##ate volano, ma i pesci muoiono se non fai le cose per bene.
Markfree
26-12-2009, 14:30
io per non rispettare i tempi del ciclo dell'azoto (non sapevo nemmeno cosa fosse) stavo per perdere un labeo bicolor...faceva davvero come un pazzo poverino...prox acquario (in allestimento)attendo almeno un mese prima di mettere i pesci...
Federico Sibona
26-12-2009, 14:37
Ma certo, i cadaveri in putrefazione dei pesci morti per i nitriti costituiscono un ottimo nutrimento per lo sviluppo dei batteri in vasca!
Comunque chiarisci di che batteri parli quando dici: Il minimo è 2 giorni se usi gli appositi batteri! ;-) Se sono quelli che si usano per far maturare rapidamente le vasche da allestire per le mostre, potresti anche aver ragione, ma per i casi comuni è sempre meglio far maturare la vasca naturalmente ;-)
Poi perdonami, ma con microfauna non si intendono i batteri ;-)
Direi che non sia il caso di citare autori che riferiscono di gestioni molto particolari dell'acquario, gestioni non certo da suggerire ai neofiti ;-)
Paolo Piccinelli
26-12-2009, 14:50
Direi che non sia il caso di citare autori che riferiscono di gestioni molto particolari dell'acquario
...soprattutto se questi autori sono citati alla membro di segugio, senza riferimenti bibliografici o uno straccio dic ontestualizzazione del discorso!!! ;-)
Isaia Rosica
26-12-2009, 15:00
Mi piacerebbe sentire anche gli altri mille a dirmi che il mio procedimento non è corretto!
Il ciclo dell' azoto, lo conosco e se non ci sono pesci o qualche altra forma di inquinamento, il "picco dei nitriti" non ci sarà!
Tale "picco" non è poi una novità: per evitare il problema, le ditte del settore hanno ideato prodotti appositi: niente guai!
Scusa per i toni, ma non credo che le mie siano cavolate e comunque non credo alle "verità sacrosante"!
Mi piacerebbe che mi spiegassi RAZIONALMENTE il perche delle 4 settimane!
#24 e che confutassi razionalmente ciò che ho scritto!
Anzichè sputare sentenze morali!
Paolo Piccinelli
26-12-2009, 15:38
Mi piacerebbe sentire anche gli altri mille a dirmi che il mio procedimento non è corretto!
Appena avranno smaltito cotechino e tortelli arriveranno, per ora ti allego questo link, da cui evinci chiaramente quali danni puoi provocare con le tue teorie lanciate dall'alto senza argomentazione, contestualizzazione al sistema vasca e, ancora più importante, a chi ti legge:
http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=281680
(solo uno di millemila)
per evitare il problema, le ditte del settore hanno ideato prodotti appositi
Già qui mi trovi poco d'accordo, ed argomento anche se andiamo OT:
- gli attivatori batterici comunque non accelerano più di tanto la maturazione e non eliminano il picco se non in pochi casi fortunati, a meno che non parli di prodotti tipo biodigest o bactinettes... che sono costosi e rischiano di diventare un facile alibi per manovre poco ortodosse.
- i batteri non si insediano solo nel filtro, ma anche su ogni altra superficie sommersa, e ciò richiede tempo... soprattutto perchè il batterio non sta lì da solo, ma si organizza in biofilm piuttosto complessi che non arrivano dal cielo in 24 ore.
- i prodotti come il toxivec risolvono sì l'emergenza immediata.... ma perchè devo correggere le cavolate che faccio, quando posso evitare a priori di farle?!?
Il ciclo dell' azoto, lo conosco e se non ci sono pesci o qualche altra forma di inquinamento, il "picco dei nitriti" non ci sarà!
E' noto che bastano poche foglioline in decomposizione, oppure della sostanza organica esposta come frammenti di legno, torba, terriccio e varie per attivare il ciclo, anche senza pesci... per dimostrarlo (se ce ne fosse bisogno) basta un comunissimo test kit a strisciette.
Non commento la tua sparata delle "sentenze morali" perchè non ho voglia di incazzarmi... ti ricordo solo che nella mia firma trovi sia le guide del portale che diversi articoli tematici che ti ho già invitato a leggere, come ti ho invitato a leggere il sito di Maurizio Gazzaniga (repetita iuvant).
Infine, se vuoi portare aventi il discorso ad alto livello, apri un topic in cui esponi CON DATI E NUMERI la tua teoria sulla maturazione istantanea, io lo sposterò nella sezione APPROFONDIMENTI DOLCE ed inviterò a discuterne il summenzionato Gazzaniga ed altri biologi molto più preparati di me che ti diranno la loro.
Qui abbiamo già abbondantemente sforato e me ne scuso con il titolare del topic, a cui vorrei ora restituirlo.
Nelle sezioni entry-level (come questa) la posizione ufficiale di AP è quella che ti ho dato, e non vi ammetto repliche, perchè poi i casini se li devono sbrogliare gli altri.
Spero di essere stato chiaro.
Se hai critiche al mio operato ed a quello dello staff falle in MP come da rgolamento.
Federico Sibona
26-12-2009, 15:49
A parte il fatto che puoi credere quel che ti pare, ma se non ci sono pesci o qualche altra forma di inquinamento, il "picco dei nitriti" non ci sarà, queste sono le tue "verità sacrosante" e "sentenze".
Nessuna vasca, anche allestita ex novo, sarà asettica, specie con fondo e piante e quindi maturerà ugualmente!
Per i mille esempi, come è già stato detto, basta che tu abbia voglia di leggere un po' di topics del forum e comunque non hai risposto alla mia domanda su che tipo di batteri intendi. Se parli dei comuni attivatori batterici devo dire che, se mettendo pesci dopo 2gg non hai avuto decessi, hai avuto solo fortuna, se invece parli di fiale di batteri vivi il discorso cambia. Gradiremmo sapere nome e marca.
Spyder, a mio parere se si prolunga esageratamente (più mesi) il periodo in cui la vasca resta senza abitanti c'è la possibilità che le colonie batteriche si attestino su popolazioni numericamente limitate causa scarsa alimentazione ed al momento in cui si inserisce la fauna il filtro potrebbe andare in crisi. Probabilmente non sarà cosa grave se si diluirà molto nel tempo l'introduzione della fauna ;-)
Isaia Rosica
26-12-2009, 16:39
1) Parlo di vasche NORMALI (non sovraffollate);
2) Io intendo proprio prodotti come biodigest, duplabacter, bactiva...le ditte del settore ne garantiscono il corretto funzionamento in condizioni normali!
3)I batteri non vengono dal nulla, ma inizialmente si trovano in acqua libera prima di organizzarsi in biofilm;
4)Per attivare il "ciclo" basta una fogliolina: si formerà una popolazione batterica sufficiente a degradare la fogliolina, dopo un mese introduciamo i pesci, li nutriamo normalmente e questi possono morire intossicati dai nitriti.
Ergo: posticipiamo solo il problema di un mese! ( vedi dr. G. Kassebeer);
5)Dovete ammettere, di non essere depositari della verità solo tu e dr. Gazzaniga,
altrimenti rimaniamo nell'ambito della morale!
6) Non serve che io faccia un sito, dato che molti altri, hanno parlato esaurientemente del tema (Deters, Kassebeer, Walstad...);
Dato che qui non si ammettono repliche, mi piacerebbe che confutaste ciò che ho scritto, punto per punto e razionalmente, magari in un'alta sezione, così magari, usciamo dall'ambito della morale.
Isaia Rosica
26-12-2009, 17:01
Vorrei ora rispondere a Sibona,
Ho espresso delle opinioni che dovreste confutare, anzichè continuare a bollarle come "verità sacrosante" ecc.
Sono daccordo con tutto quello che hai scritto dopo e non contraddice quello che dico io.
Per picco di nitriti intendo un' improvvisa alta concentrazione (critica)! Che non si raggiunge, secondo me, solo con qualche fogliolina! Ciò non toglie che il ciclo dell'azoto si attivi comunque.
Da quello che hai scritto, non vedo perchè non si può cominciare a popolare subito l'acquario, magari con pochi pesci alla volta come giustamente fai notare.
P.S. parlavo di batteri vivi.
4)Per attivare il "ciclo" basta una fogliolina: si formerà una popolazione batterica sufficiente a degradare la fogliolina, dopo un mese introduciamo i pesci, li nutriamo normalmente e questi possono morire intossicati dai nitriti.
Ergo: posticipiamo solo il problema di un mese! ( vedi dr. G. Kassebeer);
non a caso si suggerisce sempre di introdurre i pesci, dopo almeno un mese, pochi per volta..... ;-)
anni fa allestii il mio primo acquarietto coi consigli di un negoziante poco onesto (ahimè, purtroppo sono in molti).....dopo nemmeno una settimana inserii i pesci....
poveracci......più della metà fecero una bruttissima fine..... #07
poi ho scoperto questo forum, dove fortunatamente scrivono tante persone come Paolo, Federico......
che colgo l'occasione per ringraziare per tutto quello che ho imparato!
Federico Sibona
26-12-2009, 22:07
Da quello che hai scritto, non vedo perchè non si può cominciare a popolare subito l'acquario, magari con pochi pesci alla volta come giustamente fai notare.
P.S. parlavo di batteri vivi.
Perchè se inizio a popolare da subito c'è una buona probabilità che la maturazione sia accelerata, ma una altrettanto buona probabilità che i pescetti ci lascino le pinne a causa dei nitriti.
Torno a dire che se usi batteri vivi potrai non avere problemi di nitriti, ma secondo me è una soluzione costosa di emergenza, è meglio una maturazione naturale in cui matura lentamente tutta la vasca e non solo il filtro ;-)
Paolo Piccinelli
27-12-2009, 17:52
mi piacerebbe che confutaste ciò che ho scritto, punto per punto e razionalmente
Ci provo, anche se credo che tu proseguirai a testa bassa come hai fatto finora, perchè per il momento hai ignorato i miei inviti a leggere la nostra "morale" sulle guide e continui a inquinare il topic di Spyder.
Quindi prima di "confutare" rinnovo l'invito ad aprire un topic qui in allestimenti avente come tema la tua versione della maturazione, corredato di riferimenti bibliografici, dati, numeri ed esperienze...dopodichè io lo sposto in approfondimenti e iniziamo a discutere ad un altro livello.
1) Parlo di vasche NORMALI (non sovraffollate);
Un malawi è una vasca normale? o lo è un plantacquario? o lo è una vasca di comunità?
Definiamo il volume d'acqua, il livello di piantumazione,il tipo di filtraggio?!?
...altrimenti parliamo a vanvera.
2) Io intendo proprio prodotti come biodigest, duplabacter, bactiva...le ditte del settore ne garantiscono il corretto funzionamento in condizioni normali!
Già qui parliamo di un caso particolare... l'attivatore batterico usato dal 99% di chi ci legge è il classico nitrivec, oppure il denitrol, oppure altri che contengono spore e non batteri vivi.
La maturazione serve a molto altro, non solo al buon funzionamento del ciclo dell'azoto... se avessi letto il sito linkato invece di fare battute sarcastiche, forse avresti preso in considerazione il fatto che non hai la verità fra le mani.
4)Per attivare il "ciclo" basta una fogliolina: si formerà una popolazione batterica sufficiente a degradare la fogliolina, dopo un mese introduciamo i pesci, li nutriamo normalmente e questi possono morire intossicati dai nitriti.
Ancora, se avessi letto le guide che ti ho linkato, invece di procedere a testa bassa come un toro, avresti visto che consigliamo durante la maturazione di inserire un pizzico di mangime di tanto in tanto per nutrire la flora batterica in formazione e poi, una volta verificatosi il picco, consigliamo di inserire i pesci pochi alla volta e a distanza di giorni, partendo da quelli con minore carico organico (lumache, gamberi...)
5)Dovete ammettere, di non essere depositari della verità solo tu e dr. Gazzaniga,
altrimenti rimaniamo nell'ambito della morale!
Non ho mai affermato di essere un depositario della verità, ti ho solo rimproverato di sbandierare metodi di gestione pericolosi in una sezione entry-level,
Prendi questo come secondo avvertimento... se vogliamo discutere ad un certo livello pretendo dei distinguo, la descrizione del contesto e del procedimento, non "IO HO SEMPRE FATTO COSI' E NO PROBLEM".
6) Non serve che io faccia un sito, dato che molti altri, hanno parlato esaurientemente del tema (Deters, Kassebeer, Walstad...);
Probabilmente il tuo sito avrebbe ben poco seguito, soprattutto fra i plantacquaristi... leggendo i tuoi messaggi in giro temo che con sabbia lavata e acqua gassata come fertilizzante non si vada molto lontano :-D :-D :-D
attendo di leggere la "maturazione secondo Isaia" (scusa, non ho resistito #13 ), dopodichè sposto in approfondimenti e facciamo sul serio.
Mi sorge una curiosità... Cosa succede se la maturazione del filtro durasse anzichè il classico mesetto, qualche mese in più?
Mi spiego meglio: riempire la vasca d'acqua, magari creare il layout, accendere solo e unicamente il filtro e lasciare che la vasca giri per qualche mese... Questo può portare benefici oppure scompensi?
Dipende tutto da come gestirai la vasca. Per creare il layout, intendi anche le piante? Se sì, quali piante? Nel frattempo le fertilizzerai? Utilizzerai CO2?
Le luci (piante o meno) saranno accese?
L'equilibrio di una vasca dipende dai suoi paramentri di conduzione e dal suo popolamento vegetale ed animale. La luce, la temperatura, il fondo, il litraggio, la fertilizzazione, la CO2, etc...... ; tutto questo influisce sulla direzione e la velocità di evoluzione e maturazione di un acquario.
Senza dimenticare, inoltre, che "ogni acquario fa storia a sè".
Ad esempio, io attualmente ho una vasca da 45 lt riempita d'acqua quasi 4 mesi fa. E' piena di piante (sommerse, semiemerse e galleggianti). Zero fertilizzazione e nessun surplus di CO2. E non ha ancora nessun pesce dentro. Però ha una microfauna ricca e variegata e non ha mai avuto crescita di alghe. Tra l'altro, la vasca è anche priva di filtro biologico e possiede una semplice lampada a risparmio energetico da 20W che la illumina a mezzo metro sopra la superficie dell'acqua.
Se però io ci avessi messo 2 neon T5 da 24W l'uno, ora la vasca sarebbe un ammasso informe di alghe......
Perchè 6 settimane o un mese?
Il minimo è 2 giorni se usi gli appositi batteri!
Se utilizzi, ad esempio, "Biodigest", sicuramente potrai anche mettere subito i pesci, ma l'acquario non sarò affatto "maturo". Avrà solo una folta colonia di batteri che smaltirà i metaboliti di scarto dei pesci.
ma la maturità di una vasca non significa solo una concentrazione adeguata di batteri nitrificanti, ma l'instaurarsi di delicati e complessi equilibri che in 48 ore non possono fisiologicamente avvenire.
La creazione di un biofilm in ogni parte della vasca, la proliferazione di microrganismi autotrofi ed eterotrofi, la stabilizzazione degli eguilibri chimico-fisici dell'acqua (pH, kH, conducibilità, potenziale redox,etc...) non si attuano in 2-3 giorni; e qui il "Biodigest" può fare molto poco.
E visto il costo di questi preparati, forse è meglio indirizzare in maniera diversa i neofiti e chi vuol fare dell'acquariofilia una passione consapevole ed ecocompatibile. Cerchiamo (quando possibile, ovviamente) di mettere meno Tecnologia e più Biologia e Naturalità nella conduzione delle nostre vasche.
I batteri hanno bisogno di 4 settimane, hanno il calendario?
Un calendario ovviamente no, ma la crescita dei batteri dipende da precise (e complesse) equazioni matematiche, le stesse che si utilizzano per il controllo degli impianti di depurazione delle acque reflue.
Una, ad esempio, è quella di Monod (vedi 1° immagine allegata).
E la velocità di crescita è fortemente influenzata da una serie di parametri come il pH (optimum tra 7.9 e 8.1), la temperatura (optimum tra 35° e 38°C), la luce (la luce inibisce la nitrificazione), l'alcalinità (sotto una certa soglia, la nitrificazione è fortemente rallentata), l'ossigenazione (serve ossigeno al processo),etc......
Già questo dovrebbe far riflettere sul fatto che in acquario difficilmente si hanno condizioni ideali per una velocità di crescita massima. Nelle nostre vasche non si hanno (almeno volutamente) temperature di 35°C. Anche un pH di 8 è abbastanza alto per un'acquario che non sia di laghi africani o di altri particolari biotopi.
E tanto per fare un esempio di esperimenti scientifici che includono la maturazione (a saturazione) di colonie nitrificanti ed il loro tempo di maturazione, riporto la prima pagina di uno dei tanti articoli esistenti a riguardo e, ingradita, la parte della metodologia per ottenere le colture.
E qui parliamo di condizioni di crescita in condizioni ottimali e controllate.
Ops... #13
Ci ho messo troppo a rispondere e non letto la risposta che intanto è arrivata da Paolo.
Spero di non aver ripetuto qualche risposta.....
Paolo Piccinelli
27-12-2009, 19:26
Isaia ...per il momento ne abbiamo totalizzati quattro su mille... ma dopo l'intervento di Entropy credo che gli altri 996 siano superflui!!! :-D :-D :-D
Andrea, che dire?!?
-69 -69 -69 -69 -69 -69 -69
Spero di non aver ripetuto qualche risposta.....
...se anche fosse, credo che in questo caso REPETITA IUVANT! :-D
........
Mi piacerebbe che mi spiegassi RAZIONALMENTE il perche delle 4 settimane!
#24 e che confutassi razionalmente ciò che ho scritto!
Anzichè sputare sentenze morali!
Anche se diretta ad altra persona, raccolgo anch'io questa richiesta,ma evito VOLUTAMENTE di spiegarti i perche e percome.
Ogni anno su AP compaio almeno una 40ina di persone che paventano conoscenze/esperienze fuori dalla comune gestione, e,guarda caso, portano a loro ragione gli stessi libri/autori da te menzionati. Inutile sottolinearti che gli stessi sono presenti nelle nostre librerie.
Ora, una persona che abbia una base logica(e d'uopo sperare che un universitario l'abbia) dovrebbe domandarsi."perchè a fronte di quelle letture, su AP consigliano altro?", invece di venir qua e fare il bastian contrario.
Semplicemente perche su AP cerchiamo di fare le cose con calma,che siano quanto più economiche possibili e facilmente attuabili, e gestibili, dai più. A fronte di questo, si è sviluppata una certa linea guida, che nel tempo ha dato i sui frutti,al contrario di quella professata da personaggi come te, che non ha fatto altro che mietere vittime.
Dispensi "ste caxxo di perle di saggezza",senza pensare alle conseguenze. Tanto a te cosa interessa,se uno mette i pesci in vasca dopo 2 giorni ,perche lo ha letto da te, e poi gli schiattano.Tanto ci sono gli scemi che recuperano la situazione, e i soldi buttati non sono i tuoi.
Su AP non ci sono solo biologi,ingegneri, universitari,e ct..ect.. ma anche 13enni,14enni, 15enni che causa gioco forza, non dispongono certo di finanze proprie. La nostra attenzione è anche verso di loro.
Ma credi veramente di essere l'unico figo che mette in vasca i pesci dopo 2 giorni? Fede,Andrea,Paolo, io non abbiamo conoscenze tali da poter avviare una vasca con il tempo di una scoreggia?? eppure non lo professiamo nel forum perche siamo PIENAMENTE coscienti delle conseguenze.
Quindi, cortesemente, quando "mostri" queste perle di saggezza, fa in modo che la testa sia allineata, con il pensiero affinché tu possa andare oltre il tuo ego, e pensare anche agli altri.Come ti ho detto, i problemi che potresti creare,poi non li devi risolvere te.
Darti spiegazione di quello che chiedi,significa ripetere quello che diciamo da un lustro a questa parte,quindi quello che chiedi può essere tranquillamente reperito con il cerca del forum,anche se gli interventi di Paolo e Andrea,sono un buon riassunto.
P.S. scusami se sono stato duro, ma in discorsi come questi non penso al singolo ma al resto della community. Penso che lo stesso valga per gli altri.
Isaia Rosica
28-12-2009, 20:54
Ciao Tuko,
fino ad ora mi sembri l'unico ragionevole con cui si potrebbe istaurare un discorso costruttivo!
Continuo a sostenere che anche un principiante, può popolare l'acquario senza problemi dopo pochi giorni, come ho fatto io molte volte!
Dagli anni novanta leggo regolarmente Aquarium oggi ed ho sempre applicato senza problemi ciò che Horst e Kassebeer sostengono, iniziare a popolare da subito l'acquario con i pesci (semmai un pò alla volta e nutrendoli con cautela).
Questo discorso l'avrei fatto più di 10 anni fà, adesso con le colture batteriche, che sinceramente uso raramente, è ancora meno rischioso.
Anche altri libri, consigliato di mettere i pesci in vasca dopo pochi giorni, se non ricordo male per es. l'Atlante di Aquarium.
Leggendo il tuo post, ho capito che non sono l'unico figo, ci siete anche voi! :-D
zimone-89
28-12-2009, 21:20
scusate se mi intrometto, ma la mia prima esperienza di avviamento, è stata eseguita sotto la guida di un opuscolo della wave, eseguita su un acquario di mio zio....bene....devo dire che ha funzionato...ma ciò ha implicato un uso massiccio di "clean water" di "refresh" etc etc....con una spesa finale che io non ho mai sostenuto (grazie, acquaportal) per allestire, mantenere e popolare il mio acquario per un anno...... :-))
.........
fino ad ora mi sembri l'unico ragionevole con cui si potrebbe istaurare un discorso costruttivo!
-05 ................... #30
Scusa Isaia Rosica, ma quale parte del mio discorso non ti è sembrata costruttiva............. -d12
Isaia Rosica
28-12-2009, 22:21
.........
fino ad ora mi sembri l'unico ragionevole con cui si potrebbe istaurare un discorso costruttivo!
-05 ................... #30
Scusa Isaia Rosica, ma quale parte del mio discorso non ti è sembrata costruttiva............. -d12
Scusa, ma il tuo post non l'ho letto! Un'altro dei miei difetti è di essere superficiale! :-D
Scherzi a parte, interpreterei quello che hai scritto così:
Con gli starter, aggiungi solo i nitrificanti, mentre alla maturazione di un acquario contribuiscono molti altri batteri e microorganismi e ci vuole del tempo.
Siamo tutti daccordo che alla maturazione completa di un acq. ci vuol del tempo: devo per forza aspettare un mese per aggiungere i pesci? Se aggiungo subito i pesci (magari con una "folta colonia di batteri che smaltirà i metaboliti di scarto dei pesci") la maturazione non avviene?
Il punto è che, secondo me, i pesci sono necessari alla maturazione dell'acquario!
Con gli starter, aggiungi solo i nitrificanti, mentre alla maturazione di un acquario contribuiscono molti altri batteri e microorganismi e ci vuole del tempo.
Come ho detto, non è solo una questione di batteri e microorganismi, ma proprio di stabilità dei valori CHIMICO-FISICI.
Il punto è che, secondo me, i pesci sono necessari alla maturazione dell'acquario!
Questa affermazione mi lascia un pò perplesso, in quanto si possono allestire splendide vasche e renderle "mature" e stabili (nei valori) senza mai metterci un pesce dentro. Comunque si formeranno organismi eterotrofi. Solo che la direzione del sistema verso l'equilibrio sarà diversa. E diversa sarà la vasca all'equilibrio.
I pesci non affrettano la maturazione di una vasca. Impongono solo una diversa direzione al sistema.
Ma se la loro immissione in acquario è affrettata, il sistema va in stallo ancor prima di creare una dinamica di rapporti intertrofici. Tant'è che per inserire i pesci al secondo giorno occorre servirsi di prodotti (vedi "biodigest") che compensino tali rapporti.
E si può anche fare, ma qui torniamo al punto che già prima ho sottolineato:
visto il costo di questi preparati, forse è meglio indirizzare in maniera diversa i neofiti e chi vuol fare dell'acquariofilia una passione consapevole ed ecocompatibile. Cerchiamo (quando possibile, ovviamente) di mettere meno Tecnologia e più Biologia e Naturalità nella conduzione delle nostre vasche.
Io non consiglierò mai di introdurre i pesci dopo 2 giorni dall'avvio della vasca, perchè la probabilità di trovarceli ammalati o morti per un aumento di ammoniaca o nitriti o per variazioni repentine di pH o alcalinità è molto, troppo alta. Ed il perchè si è già spiegato.
Che poi ci sia la possibilità di farlo, con ACCORTEZZE PARTICOLARI o con l'utilizzo di PRODOTTI COSTOSI è un altro paio di maniche.......
Io conduco da anni un paio di vasche cambiandone l'acqua un paio di volte l'anno (forse anche meno), ma nessuno mi hai mai "sentito" consigliare di farlo, perchè serve per questo una conduzione PARTICOLARE e non ortodossa ed un minimo di "occhio" nella gestione.
.
Continuo a sostenere che anche un principiante, può popolare l'acquario senza problemi dopo pochi giorni, come ho fatto io molte volte!......
ERRATO!! La preparazione della maggior parte dei neofiti, non è in grado di affrontare eventuali problematiche,derivate da uno start-up troppo frettoloso.
In tal senso, topic nelle sezioni di "chimica" e in "il mio primo acquario" ne danno, purtroppo, ampia dimostrazione.
devo per forza aspettare un mese per aggiungere i pesci? Se aggiungo subito i pesci (magari con una "folta colonia di batteri che smaltirà i metaboliti di scarto dei pesci") la maturazione non avviene?
Il punto è che, secondo me, i pesci sono necessari alla maturazione dell'acquario!
Si, perché conviene,sia dal punto di vista della salute dei pesci, sia da quello economico.
Il discorso che stai facendo è troppo ampio e generico, che nella fattispecie porta ad essere particolarmente deleterio.
Converrai con me che, fattori come il litraggio della vasca e le dimensioni dei pesci(tanto per citarne 2) hanno la loro importanza.
Una vasca da 400 litri in cui vengono inseriti 2 pesci di una 10ina di cm, svilupperanno una determinata % di carico organico(fulcro del discorso), che ovviamente verrà "ammortizzato/lavorato" in determinati modi e tempi.
Lo stesso, ovviamente, non si può dire se gli stessi esemplari, vengono inseriti in una vasca da 40 litri. In quest'ultima si avrà sicuramente un picco molto più evidente e la percentuale degli agenti inquinati, sarà maggiore in quanto il volume è decisamente più piccolo. Conseguentemente questo porterà a sviluppare una conduzione/gestione, che sarà differente dall'altra vasca più capiente.
Quindi cosa facciamo, andiamo ad analizzare caso per caso,o meglio vasca per vasca, e sviluppiamo un discorso proprietario?? Ti rendi conto cosa significherebbe e cosa succederebbe?
Non è meglio,nonché funzionale,nonché sicuro,nonché economico, adottare la linea giuda che ormai professiamo da anni?
Il ciclo dell'azoto parte con l'ammoniaca, eppure non andiamo consigliando di pisciare nella vasca ;-) ;-)
In Germania Horst e Kassebeer...
Noi in Italia Isaia Rosica!
La domanda non è chi è... la domanda è... PECCHE'!!!!
Allestire un acquario è un qualcosa da ponderare con molta calma e in ogni suo particolare, perchè nel momento della maturazione della vasca bisogna metterci tutta sta fretta...?
Cosa sono sei settimane?
Mah...
Isaia Rosica
29-12-2009, 21:21
In Germania Horst e Kassebeer...
Noi in Italia Isaia Rosica!
Mah...
Anche la microbiologa D. Walstad (America)! :-D
Anche la microbiologa D. Walstad (America)! :-D
:-)) :-)) :-))
Che poi il tempo che viene dato, 3 - 4 settimane, è assolutamente di massima, in realtà sono i valori di no2 e no3 che ci dicono quando è il momento di inserire i pesci. L'ormai, penso, famoso picco può avvenire in una settimana o dopo due, oppure, a seconda della vasca, può essere più o meno visibile.
La Walstad,m è promotrice di un acquariofilia alternativa e analizza quest'ultima, dal punto di vista della sua professione(giustappunto microbiologa). Se lei mette un pesce in una vasca a due giorni dal riempimento, e quest'ultimo muore son convinto che a lei interessi relativamente, ma va a vedere quello che scaturisce dalla decomposizione del cadavere.
25 anni fa si consigliava di far partire vasche con questo metodo, fortuantamente ci si è evoluti e si sono trovate strade alternative che permettono di arrivare allo stesso risultato(partenza/maturazione della vasca) tutelando però la vita degli esseri che andiamo ad ospitare nelle nostre vasche, non penso che questa cosa sia cosi tanto brutta, o no?
Isaia Rosica, dimmi che, a oltre 2 pagine di topic, hai compreso il perche hai trovato tanto ostruzionismo in quello che scrivi, perchè sinceramente non ho voglia di identificarti come mina vagante in giro per il forum ;-)
Isaia Rosica
30-12-2009, 11:29
Non ho capito #13 ,
comunque gli esperti di maturazione siete voi!
Non si tratta di esser esperti di maturazione,ma molto probabilmente di maturità nel consigliare :-)
perchè pagare per ciò che la natura fa gratuitamente?
Isaia Rosica, Non ho capito ,
comunque gli esperti di maturazione siete voi!
Provo a spiegartelo io terra terra (di tanto son capace), il fatto che tu sia bravo, preparato, esperto, fortunato, economicamente disposto e via discorrendo, non implica, necessariamente, che decine di utenti (per lo più neofiti e completemente a digiuno della materia) che si affacciano su questo forum lo siano o vogliano esserlo.
Per cui molto semplicemente si applica (qui sul forum) il vecchio adagio <<Chi va piano va sano e va lontano>> e risparmia, aggiungo io, lasciando il cimento in forme di "sperimentazioni" o di "conduzioni alternative" a gente veramente in grado di affrontarle.
Evidentemente, per i motivi elencati all'inizio del mio intervento, tu sei fra questi.
Io non sono un esperto.............
E' un pò come se Yuri Chechi scendesse dagli anelli e, indicandoteli, ti dicesse:
"dai prova... è una *******..."
Per lui forse, ma non per tutti! #07
5)Dovete ammettere, di non essere depositari della verità solo tu e dr. Gazzaniga,
altrimenti rimaniamo nell'ambito della morale!
Certo che no. La scienza non è fatta di dogmi o di verità assolute... Questi li lasciamo alla religione.
Io ho semplicemente voluto indicare una strada, quella che ritengo più facilmente praticabile e rispettosa dei tempi della natura. Chi ha seguito i miei consigli si è sempre trovato bene ed inoltre ha evitato di sperperare inutilmente del denaro.
Poi naturalmente ci sono tante strade che si possono seguire...
Però, come aveva già ben capito Francesco Bacone, "alla natura si comanda solo ubbidendole".
Credo di essere uno di quei 1000 casi di gente che finiti i tortellini e il cotechino adesso dovrebbe rispondere ad Isaia Rosica, con esperienze ( negative) personali.
4 anni fa ho seguito le istruzioni contenute in un opuscolo di una notissima azienda del settore, per avviare la vasca ed inserire i pesci. Tempo consigliato circa 10 gg...I miei piccoli Guppy sono schiattati dopo 3 -4 giorni oppure si sono ammalati ripetutramente e daje sotto con medicinali, carbone, areatore .....
Ho avviato da 2 settimane un 100 l , usando bactozym della tetra( MA CON NESSUNISSIMA INTENZIONE DI METTERE IN VASCA NEMMENO UNA LUMACA PRIMA DELLA META' DI GENNAIO...!!solo un aiutino alla natura....), e in 15 giorni i nitriti sono schizzati da 0.1 a 5 mg/l !!! Che sarebbe successo se avessi avuto dei pesci dentro???? NULLA DI BUONO SICURAMENTE..... E faccio presente che da quando seguo i consigli e le spiegazioni presenti su questi forum, ne io ne gli amici che ho coinvolto in questa passione abbiamo mai avuto problemi con l'avvio e l'introduzione dei pesci in vasca.
Paolo Piccinelli
03-01-2010, 11:46
Raga, che volete farci... meno male che è arrivato qualcuno a portarci il fuoco sacro della conoscenza!!!
Noi irragionevoli depositari di dogmi assoluti come abbiamo fatto finora?!? #07 #07 #07
Isaia, come sto ripetendo da diversi giorni, tu le tue vasche le conduci come ti pare e se ti viene bene, buon per te!!
Qui sul forum, particolarmente nelle sezioni entry-level, si seguono le nostre linee guida, che tu sei liberissimo di non condividere... ma se ti metti di nuovo a propugnare la tesi dei pesci in vasca dopo 24 ore, ti vedrai editare sistematicamente ogni tuo intervento.
Se vuoi discutere punto per punto di metodologie alternative, visto che qui sono intervenuti sia Linneo, Entropy, Tuko, Federico Sibona e tutti gli altri.... apri un benedetto topic che sposterò nella sezione approfondimenti e ne discuteremo.
(questa è la terza ed ultima volta che ti invito a farlo, poi in caso applicherò quanto sopra, a costo di passare per giudice dell'inquisizione spagnola)
tommythefish
03-01-2010, 15:50
Isaia, come sto ripetendo da diversi giorni, tu le tue vasche le conduci come ti pare e se ti viene bene, buon per te!!
Qui sul forum, particolarmente nelle sezioni entry-level, si seguono le nostre linee guida, che tu sei liberissimo di non condividere... ma se ti metti di nuovo a propugnare la tesi dei pesci in vasca dopo 24 ore, ti vedrai editare sistematicamente ogni tuo intervento.
Da nuovo utente trovo assurda una frase del genere, giusto o sbagliato che sia il suo discorso, e per me è un assurdita', un forum è luogo in cui scambiarsi opinioni e idee, sta poi al lettore o a chi domanda scegliere se è meglio il singolo con la sua idea, o il gruppo che consiglia tutto la stessa cosa, l'editare cosi... solo perche non è nelle vostre linee guida mi da molto di dittatoriale...
Questo è un semplice parere senza voler male a nessuno..
:)
Tommy....lo hai letto tutto il topic e i vari interventi in giro nel forum?.....
la posizione di Paolo può sembrare dittatoriale, ma tende a tener ferma la linea guida di tutto il forum..... ;-)
qui ci sono troppi....troppi principianti che potrebbero travisare le parole di Isaia..... #23
Paolo Piccinelli
04-01-2010, 10:51
Da nuovo utente trovo assurda una frase del genere
Se estrapolata dal contesto è ovvio che una frase del genere sia assurda... se invece la associ a questa, che ho scritto subito dopo:
Se vuoi discutere punto per punto di metodologie alternative, visto che qui sono intervenuti sia Linneo, Entropy, Tuko, Federico Sibona e tutti gli altri.... apri un benedetto topic che sposterò nella sezione approfondimenti e ne discuteremo.
Comprendi che io non solo non voglio censurarlo, ma voglio approfondire e discutere di questa tematica.
Solo non voglio e non posso farlo in primo acquario, mostra e descrivi, allestimento e manutenzione.
Sai perchè?!?
Perchè poi un neofita che legge, segue il metodo più per impazienza che per rigore scientifico, gli crepano i pesci e poi va in giro a dire MI SONO CREPATI I PESCI PERCHE' HO FATTO QUELLO CHE MI HANNO CONSIGLIATO QUEGLI STRON#I DI ACQUAPORTAL.
Non ci guadagnerei nulla a fare l'antipatico... solo che queste cose sono già successe e, per quanto possibile, vorrei evitare che succedessero di nuovo.
Prova a fare una ricerca con "aiuto nitriti alti" e vedrai quante MIGLIAIA di pesci sono morti a causa di prematuri inserimenti.
...ma a quanto pare Isaia preferisce continuare a fare il genio incompreso qui che affrontare un discorso più ampio e approfondito.
Evidentemente sfoggiare quattro o cinque autori spargendoli nei topic come il prezzemolo è più facile e fa più figo che sentirsi confutare da Entropy a suon di equazioni matematiche... ;-)
bettina s.
04-01-2010, 15:52
E alla fine ci siamo persi Spyder,mi piacerebbe sapere cosa aveva in mente con la sua domanda; la curiosità è donna :-)) ma mi sa che è scappato.
Tralascio di commentare gli interventi di Isaia, ma vorrei pubblicamente ringraziare Linneo, per il suo splendido sito, che ho divulgato tra amici e parenti, grazie al quale ho dormito sonni tranquilli, quando sono nati i bettini: essendo grandi quanto i naupli di artemia avevo paura che questi se li sarebbero mangiati, allora come nutririli? Con gli infusori, già naturalmente presenti in una vasca ben matura! Grazie Linneo #22 #22
freccia72
05-01-2010, 17:11
forza paolo sei tutti noi!
Isaia Rosica, perche' devi contraddire tutto quello che si dice su questo forum? hai per caso un negozio e devi vendere un po' di piu'? :-D :-D :-D
Alexander MacNaughton
09-01-2010, 04:50
tommythefish, anch'io inizialmente leggendo il prof. Piccinelli anche le risposte che da' possono sembrare brusche ma se noti bene in tutto il post (che non c'entra molto con la domanda iniziale),sta chiedendo tra un po' quasi implorando di aprire un' altro topic nella stessa sezione così non ha neanche lo sbattimento di cercare la sezione giusta per ampliare e discutere la cosa in maniera approfondita diciamo tra i "grandi" o "sapienti"
E come far mangiare ad un bambino appena svezzato una bistecca fiorentina, non è detto che muore o che gli venga una brutta indigestione, MA perché PROVARE?
Isaia ha spiegato con molta umiltà il problema legato a questo discorso: è superficiale, non lo uccid.... ehm banneremo anzi banneranno per questo! :-D
Non pensa che molti di noi abbiamo il nostro modus operandi o modo di fare e mettiamo in pratica quello che ci fa piacere o comodo e che a volte dei piccoli accorgimenti ignorati creano grandi danni.
Per esempio parla di un prodotto costoso che fa "maturare" la vasca prima giusto? arriva un novizio e dice: ma devo perforza quello più costoso prendo questo che costa 10€ in meno e va bene lo stesso magari mette dopo due giorni un discus che paga 50€ in 75 litri dopo poco arriva il fatidico picco di nitriti. Se il malcapitato se la prende con AP non gli do ragione ma neanche torto.
Quindi quoto tutti moderatori che voglio cercare di mantenere delle linee guida di sicurezza per chiunque
E ti parla uno che ha fatto dei danni per non sapere nulla del ciclo dell'azoto perché allora internet a casa mia non c'era e mi fidavo del negoziante e dei depliant dei prodotti per acquariofilia...
E devo ringraziare il piccinelli e tuko per le "strigliate" che ogni tanto mi davano e i validi consigli che gli altri mi davano. adesso uso la funzione cerca #36# #36# #18 :-D :-))
E mi spiace per chi ha aperto il topic che adesso si starà chiedendo: Ma perché ho fatto sta' dannata domanda?
Anch' io al mio primo post o topic mi sono trovato immischiato in una bega sui locaridi chiamati "pulitori" spiegandomi l' argomento interessato alla 4° pagina circa Coraggio insisti!
Turidsas_DIEE
09-01-2010, 20:14
oddio è scoppiata na camboggiaaa :d
cris80im
05-02-2010, 03:28
umm e allora il picco di nitrati che ho avuto nell'malawy sara stato llo spirito santo.
cmq oltre che per motivi logistici "non mi arrivano gli animali" ho un acuario da 240L allestito da dicembre, che si comporta perfettame te come quelli insediati dai pesci, " mi limito di tant in tanto a mettere 1-2 granelli di cibo.
Isaia Rosica
14-06-2010, 10:14
Ciao ragazzi,
anni e anni fà nei miei acquari ho cominciato ad inserire i pesci in acquario dopo pochi giorni dall'allestimento incoraggiato dagli articoli di K. Horst e G. Kassebeer su Aquarium Oggi (consiglio a tutti di leggerli) poi ho letto il libro di D. Walstad dove cosigliava di inserire i pesci il giorno stesso dell'allestimento! Anche Amano lo faceva in alcuni casi!
Linea guida Isaia:
Aggiungere i pesci da subito, nutrirli con attenzione e moderazione.
Come ulteriore cautela: aggiungere i pesci un pò alla volta, magari cominciando con quelli più robusti.
Preparati batterici, materiale da un filtro maturo ed un test NO2 aiutano molto!
Isaia
damiano1982
14-06-2010, 11:20
Isaia Rosica io sono un totale neofita e mi sono letto questa discussione con interesse, mi vengono però delle perplessità, sempre da neofita, riguardo alla tuo modo di avviare l'aquario.
penso sia utile ribadire che i dubbi sull'avvio di una vasca vengono prevalentemente a chi si muove i primi passi e che quindi una persona come me si troverebbe in difficoltà a dover affrontare situazioni di emergenza, che sicuramente una mano più esperta risolverebbe senza troppi patemi.
in più non credo che la maturazione del filtro sia l'unico punto da tenere in considerazione.
credo che la maturazione "generale" dell'acquario sia di grande aiuto alla gestione della stessa e sicuramente attendere che questa avvenga senza dover pensare anche ai pesci credo sia più semplice. penso soltanto agli altri valori base, come ph, gh, kh.
nel primo acquario che ho allestito, per inesperienza, sono dovuto intervenire per aggiustare questi valori e renderli adatti ai pesci che intendevo ospitare e per farlo nel modo corretto e trovare il giusto equilibrio mi ci è voluto un po' di tempo, se avessi avuto già i pesci dentro probabilmente ne avrebbero risentito o comunque io non avrei avuto la calma necessaria per sistemare questi paramentri temendo di causare danno agli animali.
io ho seguito i consigli delle guide che ho trovato qui sul forum e fino ad ora nelle 3 vasche che ho non ho mai avuto problemi e da neofita non mi sentirei ancora in grado di procedere con gestioni "spinte" di qualsiasi acquario.
nell'acquario da 80 lt sono riuscito a far riprodurre i cory paleatus, con difficoltà ma ci sono riuscito...in un'altra vasca il mio buon periophthalmus stricia e scava che è una meraviglia e le red cherry nella box wave figliano che è un piacere e questi piccoli risultati, che però per me sono degli enormi successi, li ho raggiunti solo con molta calma e pazienza, cercado prima di creare delle condizioni stabili e poi intervenedo sulle piccolezze.
in più, ma questa è solo una cosiderazione personale, per me l'acquariofilia è una specie di rompicapo e come tutti i giochi di logica ha bisogno di essere ponderata e studiata in ogni suo aspetto, in modo da commettere meno errori possibili fin dall'inizio e per me questo richiede tempo...anche perchè spesso errrori gravi portano alla morte di povere bestie che non hanno chiesto di venire a casa mia, oltre che enormi incazzature per il tempo e i soldi buttati.
leggerò comuqnue con interesse gli autori e i testi che hai citato...imparare cose nuove è sempre bene! :-)
Ciao ragazzi,
anni e anni fà nei miei acquari ho cominciato ad inserire i pesci in acquario dopo pochi giorni dall'allestimento incoraggiato dagli articoli di K. Horst e G. Kassebeer su Aquarium Oggi (consiglio a tutti di leggerli) poi ho letto il libro di D. Walstad dove cosigliava di inserire i pesci il giorno stesso dell'allestimento! Anche Amano lo faceva in alcuni casi!
Linea guida Isaia:
Aggiungere i pesci da subito, nutrirli con attenzione e moderazione.
Come ulteriore cautela: aggiungere i pesci un pò alla volta, magari cominciando con quelli più robusti.
Preparati batterici, materiale da un filtro maturo ed un test NO2 aiutano molto!
Isaia
Isaia Rosica la tua generalizzazione in questo post è disarmante e rende molto bene l'idea del fatto che, a conti fatti, a te non importi assolutamente venire incontro ai problemi e alle esigenze degli utenti del forum, ma che il tuo scopo è semplicemente quello di stupire e pensare così di "sovvertire l'ordine delle cose”, facendo credere che tu abbia chissà quale verità assoluta sull'allestimento degli acquari.
Come già ti è stato ripetuto più volte, quello che scrivi è risaputo da anni e qui su AP ne abbiamo discusso ampiamente a più riprese ed in più sezioni.
Quello che però non ti è entrato in testa è che, con tali metodologie di approccio, non si può generalizzare ed utilizzarle per allestire un QUALSIASI acquario.
Gli esempi che porti sono allestimenti particolari che non si possono estendere agli acquari che la maggior parte degli utenti di AP possiede. Amano, nei suoi allestimenti, c’ha 3 pesci contati per centinaia di litri densamente piantumati. Idem la Walstad (ed in quest’ultima c’è dietro tutta una filosofia di approccio particolare, compreso l’uso della terra di giardino e fertilizzazioni ad hoc).
Io stesso ho allestito parecchi acquari solo con terra da giardino, ma non mi sognerei minimamente di consigliarlo ad un neofita al suo primo acquario. Perchè i problemi da gestire sarebbero maggiori dei vantaggi ottenuti.
Quando tu dici di inserire subito i pesci, non stai per nulla affrontando COME è stato allestito l’acquario, QUANTI pesci ci sono in relazione a QUANTI litri, QUANTE e QUALI piante ci sono, luce, fondo e via discorrendo.
Se tu applicassi questo approccio in un acquario allestito da un giorno, privo o scarso di vegetazione, con una coppia di betta o un gruppo di Boraras in 30 litri, o un gruppo di 5-6 scalari in 100 litri, le conseguenze sarebbero tragiche. E la maggior parte degli utenti tende inevitabilmente a sovrappopolare l’acquario.
Se tu dici che un filtro maturo aiuta…….. grazie al cavolo, ma qui stai già andando contro al tuo principio di inserire pesci al primo giorno in un acquario NUOVO.
Se tu dici che i preparatori batterici aiutano, idem. Tra l’altro non tutti questi prodotti hanno la stessa efficacia e rischieresti di consigliare ad un utente prodotti inutili o addirittura dannosi. E poi, dici a tutti di tenersi i neon per anni, affermando che chi consiglia il contrario vuole solo far spendere soldi, e poi consigli di utilizzare attivatori batterici da 10 - 20 euro a confezione, invece di attendere 2 - 3 settimane senza spendere un euro?!?
Dici di introdurre prima i pesci più robusti.... perchè, è una lotteria? Mi potrebbe dire bene come mi potrebbe dire male? E se io allestissi un 'acquario solo con pesci "delicati"? E quali sono poi (agli occhi di un neofita) i pesci delicati e quelli robusti? Facciamo una lista delle cavie da poter utilizzare? E' questa l'acquariofilia consapevole?
Se tu dici di controllare il valore dei nitriti DOPO aver inserito i pesci, che senso ha? E se sono alti, che fai? Togli i pesci? Metti i batteri? In ogni caso andresti di nuovo contro la tua filosofia di inserire subito i pesci perché è possibile farlo, o faresti spendere altri soldi in test e prodotti.
Manchi di coerenza e di una visione decisamente più olistica dell'acquariofilia......
Non quoto quanto scritto dal Andrea, ma lo stra-quoto.
Aggiungo solo che, 20 anni fa si avviavano le vasche, ho meglio il ciclo dell'azoto, inserendo un pesce classificato come robusto(da qua le perplessità di Andrea sul concetto di robustezza), che con i propri bisogni e la relativa marcescenza, ovviamente post mortem, dava il la al ciclo dell'azoto. Poi si è visto, che con attivatori batterici, oppure con delle scaglie di mangime o con 2 o 3 gocce di latte, si poteva arrivare allo stesso risultato con poco tempo in più.
Che vogliamo fare, rispolverare vecchie metodologie consegnate ormai alla memoria storica??
Premettendo che lo scemo sono io che non mi sono riletto il topic dall'inizio,ma questa tua frase:
Ciao ragazzi,
anni e anni fà nei miei acquari ho cominciato ad inserire i pesci in acquario dopo pochi giorni dall'allestimento incoraggiato dagli articoli di K. Horst e G. Kassebeer su Aquarium Oggi (consiglio a tutti di leggerli) poi ho letto il libro di D. Walstad dove cosigliava di inserire i pesci il giorno stesso dell'allestimento! Anche Amano lo faceva in alcuni casi!
Linea guida Isaia:
Aggiungere i pesci da subito, nutrirli con attenzione e moderazione.
Come ulteriore cautela: aggiungere i pesci un pò alla volta, magari cominciando con quelli più robusti.
Preparati batterici, materiale da un filtro maturo ed un test NO2 aiutano molto!
Isaia
pensavo fosse un semplice passaggio della discussione, mentre invece è un post che ha riportato su la discussione ferma a 4 mesi fa. Cioè Paolo(collega mod.) ti fa notare che non più saputo rispondere, con argomenti validi, su questa discussione, e tu che fai? scrivi 2 nomi, incentri il intervento sulla tua esperienza(e fin qua nessun novità), e spari una guida?
Qua non si tratta di diversità di pensiero, con esternazioni come queste si fanno i danni veri se non vengono messi i giusti distinguo e/o correttivi.
Ma tu ci pensi alle possibili conseguenze di quello che scrivi? oppure ti interessa solo far vedere che non sei stereotipato(da cosa poi? da una sana e consapevole acquariofilia?)?
Isaia Rosica
14-06-2010, 16:29
Ragazzi!
Il mio metodo da me funziona! Sconsiglio a tutti però, soprattutto a chi usa il "mio metodo", di sovraffollare gli accquari (staff RIBADITELO!).
Pesci robusti: che ne sò: guppy e platy!?
Se non nutro i pesci da dove vengono i nitriti?
ESEMPIO: acquario di 50 litri di un principiante, dopo 2 o 3 gg dall'allestimento aggiungo 5 o 6 platy e li nutro con parsimonia, dopo un paio di settimane aggiungo un dozzina di neon e 3 o 4 Corydoras.
------------------------------------------------------------------------
... se aggiungo, nell'esempio citato, i pesci tutt'insieme dopo un mese e li nutro normalmente potrei comunque avere il famoso picco di nitriti visto che per un mese i batteri han patito la fame e non si sono replicati!
Pace e bene!
Isaia
Paolo Piccinelli
14-06-2010, 17:14
aggiungo 5 o 6 platy e li nutro con parsimonia, dopo un paio di settimane aggiungo un dozzina di neon e 3 o 4 Corydoras.
...e un paio di carpe e qualche cavedano no?!? #07 #07 #07
... se aggiungo, nell'esempio citato, i pesci tutt'insieme dopo un mese e li nutro normalmente potrei comunque avere il famoso picco di nitriti visto che per un mese i batteri han patito la fame e non si sono replicati!
...e se butti un cane morto in acqua probabilmente il picco sarà un pochino più consistente!
Ma riesci a capacitarti delle proporzioni mastodontiche delle BOIATE che spari?!? #24
Stacco la spina.
Infatti fino a vent'anni fà, i pesci che si sacrificavano per l'avvio degli acquari erano comuni pesci rossi e poecilidi, e in nome del ciclo dell'azoto ne sono morti un bel pò. Direi che dal punto di vista dei pesci, sia decisamente meglio, la tecnica che porta allo stesso risultato, e cioè la maturazione, ma salvaguardando la salute dei pesci.
Andando a bomba sull'esempio che hai fatto, io dico che dopo 2 sole settimane se metti in vasca tutti insieme,riporto testualmente:
.......... dopo un paio di settimane aggiungo un dozzina di neon e 3 o 4 Corydoras.
io dico che qualche pinnuto ci lascia le squame.
... se aggiungo, nell'esempio citato, i pesci tutt'insieme dopo un mese e li nutro normalmente potrei comunque avere il famoso picco di nitriti visto che per un mese i batteri han patito la fame e non si sono replicati!
Pace e bene!
Isaia
Non credo che sui lidi di Ap tu possa aver letto una cosa del genere. Sai com'è, sempre in funzione del bene dei pesci, normalmente si consiglia, a maturazione avvenuta, di iniziare con piccoli inserimenti, nella ragione di 4 - 5 unità,dove ogni inserimento è distanziato da 5 - 6 giorni.
L'acquariologia è un passione(volutamente non scritto hobby) dove la fretta porta spesso a risultati non voluti.
Tanto per far chiarezza, penso che Paolo, come me e altri intervenuti sul topic, sia in grado di far partire una vasca nel tempo di una scoreggia. Se non si va in giro per il forum a professare una cosa del genere un qualche motivo ci sarà, o no?
Qua non si sta per fare il figo o altro, ma per cercare di divulgare un acquariologia che abbia come mira in primis il benessere dei pesci con nozioni semplici, sicure e collaudate, e poi il risparmio economico. sinceramente non mi sembrano concetti particolarmente difficili da comprendere.
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