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Visualizza la versione completa : liscia gassata o ferrarelle?


dariooliveri
15-11-2005, 18:05
ciao a tutti volendo tagliare l'acqua di osmosi con acqua comprata(che dovrebbe essere "pura") che acqua mettereste?
lete,panna,rocchetta,levissima....? :-D :-D :-D

lele40
15-11-2005, 18:09
visti i prezzi che hanno queste acqua la taglierei con quella del rubinetto biocondizinata ;-)

StefanoCongregati
15-11-2005, 18:28
Scusate l'intromissione....mi sono sempre domandato una cosa. Ma se per aiutare l'impianto di co2 aggiungessi acqua gassata?

robi1972
15-11-2005, 18:31
Una volta ho testato la levissima e se non costasse così tanto al litro sarebbe sicuramente da usare, ora non ricordo bene ma gh e kh molto bassi e no2 e no3 assenti.
Ultimamente ho misurato la conducibilità della sant'anna e mi ha dato un 55 ms/cm -05 contro i 300 ed oltre della san benedetto.
#17 #19

mmicciox
15-11-2005, 19:19
E poi la lete è povera di sodio, ottima per la dieta dei ns. pesci :-D :-D :-D
Scherzi a parte con quello che costano le minerali meglio i buffer da aggiungere all'acqua di osmosi

Cleo2003
15-11-2005, 20:43
#24 ma le pensate di notte ste cose ? :-D
Cmq suggerirei la lauretana.. leggera e ottima da bere :-)) ;-)

Quoto mmicciox...

dariooliveri
16-11-2005, 00:09
l'uliveto non va bene è per gli uccellini! :-D :-D :-))
a parte gli scherzi io ne devo usare pocha di acqua tipo 2 l per 20 l di osmosi quindi pensate che ci sia il risparmio?

risin
16-11-2005, 00:56
Poiché dal tuo profilo vedo che sei a Roma ti consiglio tranquillamente quella di rubinetto.
Un paio di anni fa, per conto di un quotidiano romano, mia moglie ha svolto un servizio sull'acqua potabile erogata a Roma.

In origine ogni zona era servita da un acquedotto differente, principalmente il Peschiera e l'Acqua Marcia.
Entrambe queste acque sono estremamente pregiate e provengono da falde freatiche. Sono molto ricche in Calcio e Magnesio con molti oligoelementi. In pratica una vera manna come acque da taglio per la RO.
Successivamente per far fronte al cresciuto fabbisogno idrico della città tutte le acque sono state mescolate insieme con l'aggiunta di abbondante acqua prelevata dal lago di Bracciano.
Quest'ultima, una volta depurata e potabilizzata non è poi tanto malvagia anche se meno ricca di minerali.
L'acqua che esce oggi dal rubinetto a Roma è un mix fatto da circa il 60% di acqua proveniente dal lago e per la restante parte da acqua proveniente da falde freatiche.
L'uso di un buon biocondizionatore che elimina metalli eventualmente ceduti dalle tubazioni, specie nei quartieri più vecchi, la rende sicura e idonea per essere usata in combinazione con la RO.
E poi per le percentuali che pensi di utilizzare non credo che ci siano rischi.
Se invece vuoi divertirti a controllare meticolosamente la composizione in minerali del tuo acquario con controllo preciso e indipendente del KH e GH, allora prova a fare un giro sul sito www.walterperis.it.

___________
Stefano

dariooliveri
16-11-2005, 01:27
so che a roma c'è un'ottima acqua il fatto è che ha troppi sali e ph altissimo e io mischiandole non riesco a trovare il giusto mix soprattutto per il ph(di torba
non ne voglio proprio sapere)
walter peris penso che sia uno forte forte #25 ma è troppo complicato ;-)

Cleo2003
16-11-2005, 11:23
Boh.. io uso acqua osmosi e sali acquistati... semplice.. poi nel tuo caso se devi cambiarne poca i sali ti durano una vita ;-)

dariooliveri
16-11-2005, 14:24
Cleo2003, ha scritto

Boh.. io uso acqua osmosi e sali acquistati... semplice.. poi nel tuo caso se devi cambiarne poca i sali ti durano una vita



deciso #22 allora usero i sali a vita! :-D

Wildman
16-11-2005, 15:08
cmq non è detto che uno risparmi con i sali e acqua di RO, il mio negoziante l'acqua me la regala, ma chi in zona la vende la fa pagare 13 centesimi al litro, su un forum (forse anche questo) un tizio diceva che lui usava la Guizza perchè i valori erano ok e la pagava 9 centesimi al litro.
Naturalmente tutto stà a trovare l'acqua giusta al prezzo giusto, anche la Guizza stessa ha varie fonti, cmq..... :-)

Cleo2003
16-11-2005, 15:13
Si ma lui ne usa un paio di litri alla volta.. se uno poi deve cambiarne molti conviene prendersi l'impiantino ed è a posto

risin
16-11-2005, 21:19
Personalmente ho acquistato l'impianto RO della Ruwal a 69 Euro su Abissi e mi trovo benissimo.
La taglio con acqua di rubinetto e riesco ad avere il pH desiderato in acquario utilizzando la CO2.
Infatti non conta il pH che ha l'acqua di rubinetto essendo influenzato dalla forte durezza carbonatica.
Una volta che cambi l'acqua in acquario il pH si stabilizza in base agli equilibri chimici che sono presenti.
L'attività batterica e la CO2 immessa artificialmente sono i fattori di che contano di più quando il KH è inferiore a 3 o 4 dH.

_________
Stefano

dariooliveri
16-11-2005, 21:47
io voglio un ph a 6 (che è quello della vasca che sto allestendo) e quindi devo solo preoccuparmi dei valori kh e gh (che voglio a 3 e 6) nel senso che quando faccio i cambi il ph (che sara più 6) si abbasera prendendo il valore della vasca.

risin
16-11-2005, 23:54
Ritengo di si.
Se tagli 20 litri di acqua di osmosi con litri di acqua di rubinetto, il valore del pH dell'acqua preparata per il cambio dipende esclusivamente dall'equilibrio delle reazioni che coinvolgono gli ioni carbonato e bicarbonato e quindi in ultima analisi soltanto dalla concentrazione di CO2 disciolta.
Quando la metti nell'acquario, entrano in gioco reazioni di equilibrio più complesse dovute anche ai prodottimetabolici di pesci, piante e batteri oltre ovviamente alla CO2 immessa artificialmente.
Con valori di KH bassi il pH in acquario in genere tende a diminuire con il passare del tempo.

____________
Stefano

Wildman
17-11-2005, 00:43
Si ma lui ne usa un paio di litri alla volta.. se uno poi deve cambiarne molti conviene prendersi l'impiantino ed è a posto

beh si, concordo. Anche io stò aspettando un pò di dindi per farmi l'impianto :-))

dariooliveri
17-11-2005, 00:50
risin, ha scritto:
Con valori di KH bassi il pH in acquario in genere tende a diminuire con il passare del tempo.

ok ma non pùo causare disturbo ai pesci?
cmq grazie per le info

risin
17-11-2005, 02:02
Infatti è un parametro che deve essere gestito.
Se il KH è 3-4 dH occorrono comunque alcuni mesi per avere un abbassamento di mezza unità del pH.
Il fatto è che se decidi di gestire l'acquario cercando di ottenere artificialmente gli esatti valori che desideri sarai sempre costretto ad effettuare interventi di vario tipo nel corso del tempo rischiando di combinare pasticci e compromettere la salute dei tuoi ospiti.
L'alternativa è una gestione "low tech" dell'acquario, lasciando che trovi da solo il suo punto di equilibrio, che tenderà ad essere alcalino, somministrando semplicemente CO2per spostare l'equilibrio verso un pH debolmente acido come già consigliato in questo post.

dariooliveri
17-11-2005, 14:37
io da quel poco di esperienza che ho trovo che un ph decisamente acido sia molto meglio che neutro o alcalino a prescindere dai pesci che deciderai di avere.
sicuramente non sono un esperto e devo apprendere molto e questo grazie a voi!
ma non c'è proprio verso di preparare l'acqua dei cambi con un ph basso?

Cleo2003
17-11-2005, 15:38
io da quel poco di esperienza che ho trovo che un ph decisamente acido sia molto meglio che neutro o alcalino a prescindere dai pesci che deciderai di avere.


Forse vuoi dire che molti dei pesci che a volte si scelgono hanno esigenza di ph acido.. ma nn che sia meglio "a prescindere dai pesci che si voglio avere"... metti un molly o altro pesce da acqua dura e basica in acqua acida e nn ne sarà molto felice..

risin
17-11-2005, 18:49
Tralasciando il fatto che esistono pesci che gradiscono un pH basico, il pH acido ha decisamente dei vantaggi. Uno per tutti: lo ione ammonio è presente in forma non tossica a pH acido e in forma di ammoniaca, molto più tossica, a pH basico.
Anche la maggior parte dei biotopi naturali di interesse acquaristico hanno un pH acido.
A meno di alcune importanti eccezioni in genere la maggior parte delle piante e dei pesci usati in acquario, in natura colonizza biotopi con pH acido.

Purtroppo avere un acquario a pH acido richiede maggiori interventi "tecnici" rispetto ad un acquario con pH basico fondamentalmente a causa della limitatezza dell'ambiente ristretto e artificiale che non riuscirà mai a riprodurre un ecosistema reale.

Il pH acido in natura è dovuto principalmente all'attività di numerosi tipi di batteri che svolgono processi sia aerobici che anaerobici nel substrato rilasciando anidride carbonica e altre sostanze che danno luogo a reazioni chimiche di equilibrio in genere spostate verso l'acido.

Se vuoi sapere se è possibile preparare l'acqua dei cambi con pH acido, la risposta è si. Ad esempio l'acqua che io preparo per tutti le mie vasche ha un pH di circa 5,5.
Il problema è che questo valore non conta per quanto riguarda il pH finale della vasca in cui finisce a meno di non cambiare il 95% dell'acqua!

Il pH di una qualnque soluzione dipende infatti dal punto di equilibrio che raggiungono le varie reazioni chimiche che avvengono al suo interno.
L'introduzione di elementi chimici attraverso l'acqua usata per i cambi ha l'effetto di aggiungere tali elementi nella soluzione finale. l pH non è un qualcosa che aggiungi o togli in determinate quantità, ma la misura della concentrazione di ioni H+ in un determinato istante a seguito di un insieme complesso di reazioni chimiche.

Se vuoi avere un pH acido in acquario in base alla mia esperienza hai due modi per farlo:

1) Mantenere bassa la durezza carbonatica e agire artificialmente attraverso la più importante reazione di equilibrio che è quella CO2 - Carbonato - Bicarbonato.

2) Usare substrato o materiali filtranti che rilasciano acidi organici.

In entrambi i casi intervieni attraverso artifici che simulano l'effetto di processi biologici che avvengono negli ambienti reali e che non avvengono in egual misura in un ambiente limitato quale l'acquario.

Per approfondire l'argomento ti consiglio il libro della Walstad "Ecologia dell'acquario di piante".

Cleo2003
17-11-2005, 18:53
-05 #13 #25

dariooliveri
18-11-2005, 00:33
sono senza parole #25 #25 #25 #25 #25 #25 #25 #25 #25 #25 #25 !
sei stato esauriente al 1000% #36#
la mia vasca preparata dal 4/11/05 con 100% acqua RO quindi kh egh 0 ha un valore ph che oscilla tra il 5 e il 6 e faccio tutti i test ogni giorno!
il fondo diciamo che è akadama quindi ho aggiunto i sali ogni giorno e adesso diciamo che si è stabilizzato cosi ph=5/6 kh=2 gh=3 quindi ci potro mai riuscire a mantenere questo benedetto ph basso?
Xcleo: mai messo pecilidi in ph acido giuro! ;-)
anzi ho fatto una mezza ca.... ho messo le rasbore che avevo nell'altro acquario in questo nuovo che sta maturando e sai che è successo?
si stanno riproducendo! #22 che fichi stanno sempre a pancia in su :-D

risin
18-11-2005, 01:07
il fondo diciamo che è akadama quindi ho aggiunto i sali ogni giorno e adesso diciamo che si è stabilizzato cosi ph=5/6 kh=2 gh=3 quindi ci potro mai riuscire a mantenere questo benedetto ph basso?


Direi proprio di si. Con Kh=2 il Ph potrebbe rimanere stabile a 5,5 con la CO2 a più o meno 20 mg/l.
Mai sentito parlare di OTRAC?

dariooliveri
18-11-2005, 01:13
si e penso sia un bel metodo di gestione pero un pochino difficile per quasi principianti come me.
ah a proposito credi che soffrano molto le piante con kh egh bassi?
perche a questo punto penso che quasi quasi metto solo RO

risin
18-11-2005, 01:41
In genere no, ma ovviamente dipende dalle piante.
Le piante provenienti da biotopi caratterizzati da acqua tenera e acida ovviamente sono adattate in natura a tale tipo di acqua, che è anche quella più comune.

Molte piante d'acqua tenera come la bacopa caroliniana crescono altrettanto bene in acque dure.

Vi sono poi alcune piante come la vallisneria che in acqua tenera deperiscono rapidamente, ma sono la minoranza.

In ogni caso il successo nella coltivazione delle piante dipende dalla capacità di fornire il giusto quantitativo di macro e micro elementi senza creare squilibri, ma nemeno carenze, che favorirebbero un'esplosione algale.

Dalla foto che vedo nel tuo profilo mi pare di riconoscere Cryptocoryne, Bacopa ed egeria densa.
Se così fosse non dovresti avere problemi perché sono tutte piante molto adattabili.
L'egeria ad esempio riesce a crescere molto anche con poca CO2 ricavando il carbonio dall'acqua se questa ha un KH adeguatamente elevato, però in questi casi si formano degli antiestetici depositi di calcare sulle foglie.
La bacopa a me cresce di più in acqua leggermente dura anche se mi pare provenga da biotopi di acqua tenera. Nelle vasche con acqua tenera mi crescono alghe sul fusto. #24

dariooliveri
18-11-2005, 01:59
no no non guardare il profilo! le foto della vasca di ora le trovi su un'altro topic (mi sembra H2O a zero) comunque la mia preoccupazione va all'hemiantus call. , all'alternantera anche se sembra che stiano partendo bene tutte e due ;-)
p.s. ma sono tanto dannosi gli ancy (grandini circa 7cm) per le piante?

risin
18-11-2005, 02:13
L'hemiantus, a parte il pH leggermente acido, non ha esigenze particolari.
In acqua dura forma il calcare sulle foglie come l'egeria per cui è più bella coltivata in acqua a basso kh.
L'alternantera richiede soprattutto luce e una volta partita un fondo ben fertilizzato e ricco.
A me gli ancy non hanno mai rovinato le piante, l'importante è che trovino di che nutrirsi senza dover attaccare le foglie.
Al limite puoi immettere una pastiglia di spirulina una volta alla settimana e vedrai che non andranno a mangiare le foglie.

dariooliveri
18-11-2005, 02:26
se ti va guarda il topic (h2o a zero) sempre su chimica biocon....ecc e mi dici che ne pensi!
comunque grazie e complimenti!

risin
18-11-2005, 02:52
Ho visto le foto. Ci sono tutte le premesse per una bella riuscita.
Il difficil in acquari di questo tipo è riuscire a mantenere il giusto equilibrio e purtroppo non ci sono ricette generali.
Osserva con attenzione le piante e i vari segni che indicano la corretta crescita o meno.
All'inizio puoi anche non fertilizzare perché con piante di quel tipo dovresti avere una buona partenza.
Appena vedi che qualche pianta rallenta o ha segni di sofferenza cerca di capire qual'è il fattore limitante e intervieni di conseguenza.
Ricorda che le piante hanno bisogno di nutrienti, luce e CO2. Se uno dei tre fattori risulterà in eccesso in relazione agli altri allora le piante saranno limitate nella crescita dall'unico elemento che scarseggia e le alghe saranno avvantaggiate perché sono più adattabili.
Se i tre elementi saranno tutti e tre troppo abbondanti le piante cresceranno a ritmo elevato ma lo faranno anche le alghe.

dariooliveri
18-11-2005, 11:11
ok ti ringrazio tanto.
terro tutto sotto controllo costantemente!

Mardock
28-11-2005, 11:09
Cosa intendete con RO ??????????????

Saluti

Cleo2003
28-11-2005, 11:13
Reverse Osmosis... intendiamo l'acqua ottenuta da un impianto per osmosi inversa cioè che toglie sali, nitrati e altro dall'acqua di rubinetto.

Mardock
28-11-2005, 11:17
Ma conviene prendere l'impianto io ho un acquario da 75 lt
e l'impianto co2 conviene prenderlo se si subito o dopo e serve per tante piante o poche io non volevo fare una vegetazione fitta se no i pesci chi li vede più :-D

Cleo2003
28-11-2005, 11:21
Più piante hai e più è necessaria la co2 altrimenti si vanno a cercare il carbonio..
...poi dipende.. se metti poche piante e nn molto esigenti puoi sempre metterla più in là.
Dipende anche che ph ti serve.. spesso è utile anche per quello (per abbassarlo).
L'impianto per un 75litri penso nn sia indispensabile.. ma anche lì dipende da che valori ti servono in vasca, cioè che pesci vuoi tenere, potrebbe andarti bene la tua acqua di rubinetto.

Mardock
28-11-2005, 11:24
Io ho fatto i test e risultano ph 7 naturalmente correggendo con prodotti
e volevo mettere i pesci tipo betty cardinali e neon e combattenti (non mi viene il nome #07 ) sarebbe più opportuno farsi un impianto di RO buonino ??
Ciao e grazie

Cleo2003
28-11-2005, 11:28
Nn è bene correggere con prodotti chimici il ph.. l'effetto è illusorio.. dopo poco torna come prima. Continuiamo nell'altro topic ;-)

risin
28-11-2005, 12:02
Nn è bene correggere con prodotti chimici il ph.. l'effetto è illusorio.. dopo poco torna come prima


Concordo in pieno.

Per l'acqua di Osmosi un'ottimo impianto per un 75 litri è questo: http://www.abissi.com/dettaglio_prodotto.asp?id=gakkooop&idc=ggmlle

L'impianto è economico ma la membrana è di buona qualità.