Visualizza la versione completa : Richiesta parere su serpentina / riscaldatore esterno
Ciao a tutti, :-)
premesso che ho un acquario Juwel Vision 180, sono alla prima esperienza e l'obiettivo è quello di realizzare un acquario di comunità principalmente di poecilidi, volevo chiederVi pareri sull'utilizzo della serpentina per il riscaldamento dell'acquario, se sostituiva in toto il riscaldatore interno e qualsiasi altro consiglio vogliate gentilmente darmi sull'utilità della stessa anche per giustificarne il costo...
Inoltre vorrei estendere la richiesta anche al riscaldatore esterno da applicare al filtro esterno che ho già e se può essere una valida alternativa.
Queste domande perchè non amo particolarmente il riscaldatore interno che attira i pesci come "luogo di aggregazione" e inoltre visto che devo ancora preparare il fondo ovviamente vorrei documentarmi per bene sulla serpentina, al massimo il riscaldatore esterno faccio sempre in tempo a metterlo a posteriori.
Grazie
:-)
Il cavetto riscaldante come unica fonte di calore è sconsigliato perché per essere sufficiente dovrebbe essere molto potente e quindi danneggerebbe le radici delle piante. Ormai è un metodo superato.
Secondo alcune scuole di pensiero il cavetto riscaldante nell'ordine degli 0,2-0,3W per litro può essere invece utile per creare una microcircolazione attraverso il fondo in modo da facilitare l'insediamente dei batteri, aumentare la circolazione attorno alle radici, evitare il fenomeno dei "piedi freddi" alle piante, evitare la stratificazione di acqua a temperature diverse..
Secondo altri invece sono soldi buttati e basta.
Se hai il filtro esterno il riscaldatore esterno è il massimo perché permette di avere una distribuzione del calore più uniforme e migliora la bellezza della vasca che non ha accessori attaccati ai vetri con le ventose nere.
Innanzitutto benvenuto su AP.
Per quanto di mia conoscenza la serpentina di fondo non sostituisce assolutamente il riscaldatore sia esso interno o esterno, ciò in quanto la serpentina serve solo ad elevare di qualche grado, la temperatura circostante favorendo in tal modo il flusso dell'acqua. Prova di ciò è il fatto che le serpentine sono prive di termostato ed, in genere, vengono comandate da un timer.
Il riscaldatore esterno, secondo me è il non plus ultra della situazione in quanto esteticamente non ingombra la vasca, non crea problemi di manutenzione e ultimo e più importante fattore siamo sicuri che tutta l'acqua che passa dal filtro, per forza di cose verrà riscaldata, cosa non sempre sicura nel caso di termoriscaldatori immersi in vasca.
Per la cronaca.. Io il cavetto riscaldante da 15W senza termostato o timer ce l'ho messo tanto per 15-20 Euro sono sempre il solito e se non mi serve oppure siamo d'estate e fa troppo caldo posso sempre scollegarlo dall'alimentazione.
Invece inserirlo a vasca già allestita è IMPOSSIBILE.
Intanto grazie per le risposte :-)
A questo punto abolirei la serpentina visto che non ho ancora ambizioni di perfezione e mi butterei sul filtro esterno, ma per quest'ultimo dovrei prevedere la spesa di:
- circa 45€ filtro esterno
- altre 45€ per il timer che regola la temperatura o quest'ultimo non serve?
Grazie ancora siete molto gentili :-)
Scusa ma non stai utilizzando i termini corretti.. O forse hai un pò le idee confuse..!
Un timer è uno strumento che serve a tenere acceso un apparecchio da una certa ora fino ad un'altra ora. Tipico esempio di utilizzo: un timer da collegare alla spina delle lampade dell'acquario per farle accendere e spegnere automaticamente.
Non vedo quindi a cosa possa servire collegare un timer ad un filtro o al riscaldatore, elementi che devono stare SEMPRE in funzione!
Si Alexgn hai ragione, il termine timer è errato, ma in sostanza al riscaldatore al sottocitato link
http://www.coralaquariumshop.com/index.php?main_page=product_info&cPath=30_88&products_id=1624
Devo associare per forza il "regolatore della temperatura controllata da un circuito elettronico con spia di funzionamento" nel riquadrino ?
E quindi detto in soldoni....circa 45€+45€ = 90€ ?
Grazie :-)
P.s. il link l'ho postato a livello indicativo se è fuori regolamento lo tolgo senza problemi
No, no!! Fa tutto lui!! Se guardi bene la foto si vede che sopra al tubetto che compone il termoriscaldatore c'è una rotellina che è graduata e controlla un termostato (era questa la parola che cercavi!!) che attacca/stacca l'alimentazione per mantenere la temperatura costante.
L'altro prodotto è solo il termostato a cui puoi collegare per esempio un cavetto riscaldante.
Ma quel riscaldatore esterno il termostato ce l'ha già integrato!!
EDIT Qui si vede abbastanza bene come va montato: http://www.shopakva.sk/images/Hydor-eth300.jpg
Qui invece è ancora più ingrandito: http://aquamir.kiev.ua/templates/images/items/Eth%20300%20-%2016.jpg
Vedi la rotellina per selezionare la temperatura desiderata?
Ciao ragazzi... se posso intromettermi vorrei sapere un vostro parere;
allestirò a breve una vasca di 60 cm (una cinquantina di litri netti), e mi chiedevo se potevo utilizzare l'Hydor ETH 200 per riscaldare l'acquario.
Lo so benissimo che 200 watt su 50 litri sono una follia, ma ai fini estetici sarebbe una buona soluzione, visto che la vasca che allestirò sarà di tipo zen, e quindi vorrei riuscire il minimo possibile a "contaminare" esteticamente l'ecosistema.
Teoricamente potrebbe andare bene, visto che comunque il meccanismo che accende e spegne il riscaldamento, è sempre un termostato.
Sarei molto contento di ricevere dritte da chi magari là già provato.
Grazie in anticipo
Ciao ragazzi... se posso intromettermi vorrei sapere un vostro parere;
allestirò a breve una vasca di 60 cm (una cinquantina di litri netti), e mi chiedevo se potevo utilizzare l'Hydor ETH 200 per riscaldare l'acquario.
Lo so benissimo che 200 watt su 50 litri sono una follia, ma ai fini estetici sarebbe una buona soluzione, visto che la vasca che allestirò sarà di tipo zen, e quindi vorrei riuscire il minimo possibile a "contaminare" esteticamente l'ecosistema.
Teoricamente potrebbe andare bene, visto che comunque il meccanismo che accende e spegne il riscaldamento, è sempre un termostato.
Sarei molto contento di ricevere dritte da chi magari là già provato.
Grazie in anticipo
Grazie Alexgn e Giudima per avermi chiarito questi dubbi, credo che optero' per questo riscaldatore esterno.
:-)
davew91, a parte la sproporzione già da te evidenziata ed il maggior esborso rispetto, ad un classico termoriscaldatore, non penso ci siano controindicazioni particolari.
Prima riscalda prima si spegne, .............certo in caso, malaugurato, di malfunzionamento (sgrat sgrat) in dieci minuti l'acqua................. è pronta per la pasta. :-))
:-D :-D Si giusto... bè devo tenere sempre pronta la pasta a ogni modo.
A parte gli scherzi dovrebbe consumare anche meno in teoria.
Ma ultimamente ha quante persone si è guastato il termoriscaldatore??
Ho letto di persone che ce l'hanno da anni, e funziona ancora alla meraviglia..
Nella tua vasca lo metterei senza problemi, come dice Giudima al massimo attacca/stacca prima. #36#
Oltretutto il riscaldatore è percorso da un flusso costante d'acqua, quindi in vasca non ti può entrare acqua bollente!!!
Diverso sarebbe il discorso se mettessi un termoriscaldatore a provetta grande in una vasca piccola .
Grazie coico.. Mi avete convinto.
Opto per questa soluzione.
Grazie a tutti
Il riscaldatore esterno, secondo me è il non plus ultra della situazione in quanto esteticamente non ingombra la vasca, non crea problemi di manutenzione e ultimo e più importante fattore siamo sicuri che tutta l'acqua che passa dal filtro, per forza di cose verrà riscaldata, cosa non sempre sicura nel caso di termoriscaldatori immersi in vasca.
A questo punto pero' mi sorge una domanda sull'installazione del filtro... :-)
L'immagine nel post sopra di Alexgn riporta uno schema di collegamento "standard" dei bocchettoni di entrata e di uscita dell'acqua ma nel caso dell'inserimento di un riscaldatore esterno che permette l'uscita direttamente di acqua calda e data la diversità di densità della stessa che la porta a salire in superficie non sarebbe corretto posizionare il bocchettone di uscita dell'acqua calda piu' in basso per evitare che si formino 2 fasce di temperature ben distinte (sotto fredda sopra, calda ) e un miscuglio migliore d'acqua ?
Capisco che il bocchettone di entrata debba stare sul fondo per raccogliere piu' sporcizia, pero' "in teoria" nel caso dell'installazione del riscaldatore esterno non dovrebbe stare piu' in alto (quindi ribaltando lo schema standard postato da Alexgn) ?
Questa è una riflessione di ieri sera in tangenziale, pertanto siate mediamente clementi...... :-))
Le pompe dei filtri esterni hanno delle portate orarie alte: tranquillo che non avrai problemi a mescolare l'acqua!!
Ti faccio poi notare che anche nei filtri interni, quelli classici a cassetta, nel primo scomparto viene inserito il termoriscaldatore a provetta e l'acqua, quindi riscaldata, viene poi reimmessa in acquario dalla pompa tramite un bocchettone posto in alto.
Solito schema quindi.
La temperatura dell'acqua poi, una volta che la vasca sarà a regime, sarà abbastanza uniforme e mantenuta costante dal riscaldatore. Voglio dire che se metti la mano davanti al bocchettone in cui arriva l'acqua "calda" non sentirai nessuna differenza!! Non mi sono spiegato molto bene mi sa.. eh?
Non mi sono spiegato molto bene mi sa.. eh?
La posso riassumere come "la mia teoria andrebbe bene con differenze termiche più alte ?"
Non ti preoccupare... funziona a dovere! ;-)
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