Visualizza la versione completa : "Pesci rossi e tropicali non possono stare insieme"
Ipotizzando che:
1) non ci sono problemi di carattere compotramentale tra le specie;
2) valori dell'acqua compatibili.
Anche così però, molti di voi continuano a sconsigliare l'abbinamento, dicendo che i rossi sono pesci d'acqua fredda e mal sopportano il clima caldo...allora mi chiedo: "ma in Brasile li avranno i pesci rossi, no? E che dire della Thailandia che si può definire una seconda patria del pesce rosso!? E ancora meglio, di Singapore (praticamente all'equatore) che oltre ai pesci rossi, è notoriamente conosciuta come nazione produttrice di carpe koi (altro pesce d'acqua fredda)?"
Quindi non penso che alla fine sia così grave la cosa; credete?
Dunque, è proprio il caso di sconsigliare sempre e comunque questa convivenza in maniera assoluta...! #24
Nel caso di convivenza tra specie diverse ci sono altre cose da tenere in cosiderazione.
In molti casi di acquari di comunità si osservano piccoli pesci intimoriti da altri pesci perchè, seppur pacifici, sono semplicemente più grossi.
Ci sono molti pesci tropicali che amano una forte movimentazione d'acqua, mentre i rossi no.
Altri tropicali considerati "pacifici" possono diventare aggressivi in determinate circostanze (sovraffollamento, riproduzione etc...).
E mi fermo qui!!!!!
Spesso con il termine "di comunità" si intende il classico "riso e fagioli" mentre questi acquari se fatti nel pieno rispetto delle esigenze dei pesci sono tutt'altro che semplici da realizzare.
Ciao!!!
onlyreds
29-07-2009, 11:04
rob67, io continuerò sempre a sconsigliare l'abbinamento di tropicali e rossi per moltissimi motivi, dai valori dell'acqua al comportamento dei pesci e dalla loro indole ecc.
Ora, di preciso del Brasile e Thailandia non so che dire (bisognerebbe vedere i negozi di acquari di là, se mai ci sono).
I pesci rossi sono "nati" in Cina e sinceramente il clima della Cina varia dal clima freddo temperato al clima quasi tropicale. Sinceramente non si dirti a che temperatura li allevano là... ma è assodato che tutti i rossi eteromorfi dovrebbero stare tra i 20 e max i 24 (con punte massime di 26 d'estate) e questo sia che si trovino in Brasile o in Norvegia mentre i rossi omeomorfi dovrebbero stare a temperature un po' + fresche.
Per ora la convivenza che ho sperimentato io e che vedo possibile è quella con i gastromyzon (sono tropicali?? non so, credo di no). I valori dell'acqua sono perfettamente compatibili (nessuno dei due deve adattarsi un po') ed occupando livelli completamente differenti della vasca quasi non si incontrano mai. Quando accade però vedo i gastro un po' timorosi davanti a 15cm (coda compresa) di pesce rosso in cerca di cibo... e questo non so quanto stress possa portare nei piccoli gastromyzon.
le koi poi sono "nate" in giappone, non a singapore... che poi là le riproducano è un altro conto...
e comunque è una forma domestica della carpa comune (Cyprinus carpio) che abita la maggior parte delle acque temperate (non tropicali) di Europa, Asia e Cina.
mauro650cs
29-07-2009, 12:31
Guarda, io per inesperienza ed ignoranza ho accoppiato dei rossi con i guppy e i cory... vedo che i rossi soffrono il caldo... quello si infatti mi sto attrezzando per sistemarli diversamente, però se parliamo di convivenza quello che ho osservato fin ora è che convivono molto poacificamente... eccezzion fatta per il momento del mangiare... io uso il vipagran, i rossi (più grandi dei cory e dei guppy) lascerebbero tutti senza mangiare, per questo uso il sera goldy che scende sul fondo e immediatamente dopo il vipagran che rimane a galla... in questo modo i rossi si fiondano sul goldy sul fondo e gli altri possono mangiare tranquillamente in superficie...
onlyreds
29-07-2009, 13:09
mauro650cs, sei fortunato. Perchè i guppy spesso pizzicano le code fluenti dei rossi ed i rossi nel loro continuo grufolare sul fondo in cerca di cibo stressano tantissimo i cory.
Molto tempo fa lessi, su un altro forum, di un tizio che aveva un rosso molto grosso che si ciucciò un cory. gli rimase di traverso in bocca...
se lo ritrovo lo linko.
mauro650cs
29-07-2009, 14:22
ehehe... fino ad ora vanno tutti d'accordo... ho notato che a volte i cory sono infastiditi dal continuo movimento, per questo ho cercato di creare spazi bui e stretti dove possono intanarsi senza essere disturbati.
onlyreds, lo so che i carassi e le carpe sono nati in Cina e Giappone...quello che intendevo è che comunque sono secoli che sono stati inseriti con successo in paesi tropicali e che quindi non devono trovarsi poi così male là !
Se poi addirittura a Singapore (30-32 gradi fissi) le carpe -ciuf ciuf- con tale successo da rendere quel paese uno dei maggiori esportatori, allora stanno bene, direi...!
mauro650cs
29-07-2009, 19:27
in effetti pensavo proprio poco fa che (essendo pescatore), ho spesso pescato con grande successo carpe e carassi in periodi come questo dove le temperature dei laghetti superano tranquillamente i 30°C
onlyreds
30-07-2009, 11:22
la loro (s)fortuna è che sono pesci che hanno una grande adattabilità...
star bene è un altro discorso!
onlyreds
30-07-2009, 12:05
Partiamo poi dalla certezza (è stato detto e ribadito sul forum, non solo da me e non solo per i rossi) che la riproduzione non è assolutamente sinonimo di benessere per i pesci, e supponiamo che a Singapore li facciano riprodurre in gran quantità (passami il supponiamo perchè, per mia ignoranza, sapevo che singapore era la patria dei pesci d'acquario ma non di carpe e rossi) che percentuale di decessi hanno?
in acquario una temperatura alta porta un aumento dei batteri che trovano facile preda nei carassi (specialmente gli eteromorfi) e che in estate spesso generano una moria generalizzata...
mauro650cs, non so se a Chieti è diverso, ma quanti laghi hanno 30° anche in profondità?? Facendo sub te ne accorgi molto facilmente, bastano pochi metri e la temperatura si abbassa. E anche se fossero a 30° per quanto tempo ci rimangono? se fai una media stagionale sono certo che siamo molto + vicini ai 20° che ai 25°.
Se vogliamo convincerci per metterci la coscienza a posto ok, ma non cerchiamo di dimostrare cose non vere...
Di Singapore so delle carpe, non dei rossi o dei tropicali (se andate sui siti specializzati di koi constaterete che la maggior parte di quelle vendute in Italia, tranne le pregiate e costose carpe giapponesi, provengono da Singapore ed Israele...)
Poi sia chiaro che io non cerco di dimostrare cose non vere, anzi in realtà non cerco di dimostrare proprio nulla e dal testo del topic si dovrebbe capire; piuttosto cerco fonti attendibili ed esaustive che chiariscano i miei dubbi sul motivo per cui si sconsiglia (generalizzando) la temperatura tropicale per i pesci rossi in acquario...
Sicuro provengano da Israele e Singapore e non magari dagli allevamenti italiani?
Vicino a me c'è un garden centre con tanto di lago+koi e rossi, quando crescono passano dal lago alle vaschette all'interno del negozio ;-)
crilù, certo che ci sono anche italiane, io pero, ovviamente mi riferivo a quelle di importazione...
Allora, ammesso che ne importino ancora (non costerebbero 1 euro -28d# ), i carassi, le carpe e tutti gli altri pesci che avrebbero bisogno di acque cosiddette fredde, con alte temperature accelerano il metabolismo, vale a dire invecchiano prima. Magari in quei paesi dove fa caldo al posto del termostato mettono una barra di ghiaccio chissà..... :-))
onlyreds
01-08-2009, 17:58
se sono sembrato duro mi spiace, non era in mia intenzione.
Non so dare fonti attendibili ed esaustive, so solo che ogni anno, quando arriva l'estate, è sempre la stessa storia: vedo i miei pesci sempre + fiacchi, aumentano i problemi di batteriosi. E si che con le ventole riesco a mantenere i 26°! e con la lampada UV ho dato una bella strigliata al carico batterico in vasca.
Sul forum poi si leggono sempre maggiori casi di pesci che si ammalano ecc. ecc.
A me basta sapere questo per sconsigliare le alte temperature per rossi ed affini.
I carassi, sappiamo, vivono senza problemi 10 anni, molti arrivano anche a 15. Non sono come gran parte dei tropicali che se hanno tirato 4 o 5 anni sono casi rari. ogni volta che un rosso muore prima della sua età è segno di un errore nostro, magari anche piccolo, come tenerlo ad una temperatura che, è vero, non è la causa principale della sua morte, ma magari è un aiuto.
Forse un motivo allora c'è davvero e lo ha fatto emergere crilù, ossia il fatto che stando continuamente a temperatura calda accelerano il loro metabolismo e quindi vivono un pò di meno...!
In ogni caso, a parte questo problema, non sono emersi ulteriori particolari motivi di sofferenza dei pesci in acqua calda...ma probabilmente è anche vero (ci ho pensato solo ora :-)) ) che nei paesi tropicali forse c'è stata una selezione nel tempo, che ha portato avanti nelle generazioni, solo i pesci più resistenti a quel tipo di clima... #36#
chiromante
02-08-2009, 01:27
SI POSSONO ALLEVARE PESCI ROSSI E TROPICALI INSIEME?
ecco la verità di zio gerry:
i pesci rossi vogliono una temperatura ottimale 21/24 gradi
i tropicali 26/28
ma il grande ostacolo è il cibo
non a caso i rivenditori hanno i cibi per tropicali e per pesci rossi (a qualche ""esperto"" era scappata sta cosa?)
e non tutti i pesci rossi si possono nutrire con lo stesso mangime addirittura alcuni come i testa di leone alla lunga vanno incontro a patologie se nutriti col mangime dei tropicali troppo arricchito di vitamine...
un altro ostacolo è rappresentato dalle piante ai rossi alla fine sopravvive esclusivamente l'anubias anche se ho visto le foglioline fresche di nascita rosicchiate lo stesso.. ed un acquario con tropicali senza piante.... giudicate un po voi..
poi i valori dell'acqua tenera per i tropicali leggermente basica per i rossi..
TI SEMBRANO ABBASTANZA I MOTIVI PER NON ALLEVARLI INSIEME?? #24
ciao #22
Febussio
02-08-2009, 11:13
Immagino che sia molto redditizio il metabolismo accelerato alle alte temperature per gli allevatori dei paesi tropicali, crescita più veloce e deposizioni più frequenti equivalgono a più merce da vendere.
Chiromante forse se alimentati a dovere con frutta e verdure fresche i tuoi rossi non avrebbero mangiato ogni pianta compresi i germogli di anubias.
I "tropicali" sono talmente tanti e provengono da ambienti talmente tanto diversi che se li si tenessero tutti insieme senza discernimento, dandogli da mangiare lo stesso cibo, arricchito di vitamine sia ben chiaro, a temperatura 26/28 e acqua tenera si avrebbe una miriadi di morti a breve e lungo termine.
L' ospitare un ryukin con una molly baloon alimentandoli con un mangime ricco di fibre e vitamine, in un acqua leggermente basica a 23 gradi in un pet company da 80 litri del supermercato, ipoteticamente sarebbe meno problematico dell'ospitare tre neon, uno squaletto, un botia, un discus, uno scalare, un pesce palla, un pleco (ma il neofita direbbe un ventosetta o un pulitore da vetro), qualche guppy e un betta.
onlyreds
02-08-2009, 12:07
In ogni caso, a parte questo problema, non sono emersi ulteriori particolari motivi di sofferenza dei pesci in acqua calda...
beh, se l'aumento della mortalità, delle patologie da batteri e l'abbassamento della concentrazione di ossigeno (c'è pure questa) non sono particolari motivi... ;-)
Chiromante, io ho anubias, microsorium, egeria, higrophila, echinodorus e cryptocoryne... ti assicuro che vivono bene #36# #36#
chiromante
02-08-2009, 12:27
Chiromante, io ho anubias, microsorium, egeria, higrophila, echinodorus e cryptocoryne... ti assicuro che vivono bene
a me nei vari anni di esperienza nell'allevamento del carassius auratus hanno mangiato le foglie nuove di tutte le piante da te citate, l'unico trucco o stratagemma che adotto è somministrare vegetali bolliti una volta la settimana e sembra che non mi smangiucchino piu queste piante soprattutto le nuove foglie, a volte scavano e mi tolgono dagli arredi legate con il nylon le anubias e microsorium (su quest'ultima la crescita semitrasparente delle foglie nuove))
sto seriamente considerando le piante IN PLASTICA -04
onlyreds
03-08-2009, 10:14
prova ad aumentare le verdure. Io gliele faccio mangiare tutti i giorni...
onlyreds
03-08-2009, 10:28
dai crilù, non fare così ;-)
Ma si può dare la lattuga cruda ai Carassi? Chiedo perchè ultimamente pure i miei sono diventati dei tosaerba :-D e magari si calmano un pò!
onlyreds
04-08-2009, 15:31
tu provaci. male non fa. non so se riescono a mangiarla.
In ogni caso, a parte questo problema, non sono emersi ulteriori particolari motivi di sofferenza dei pesci in acqua calda...
beh, se l'aumento della mortalità, delle patologie da batteri e l'abbassamento della concentrazione di ossigeno (c'è pure questa) non sono particolari motivi... ;-)
Chiromante, io ho anubias, microsorium, egeria, higrophila, echinodorus e cryptocoryne... ti assicuro che vivono bene #36# #36#
egeria- rasata a zero, steli strappati e infine mangiati mentre galleggiavano a pelo d'acqua
-crypto- un cespuglio bellissimo distrutto... si salva qualche germoglio perchè è ancora in mezzo alle foglie mangiucchiate della pianta
-microsorium- mangiate e sradicate dalle radici su cui era legate
-anubias - questa ancora non l'hanno toccata, ne le due nane ne quella alta.
-echinodorus- non la toccano, credo perchè era già messa male di suo
Poi ci sarebbe un'altra pianta di cui non conosco il nome che ancora sta bene.
L'unico problema serio che ho adesso è che sono partito per le vacanze con un acquario pieno di piante in maturazione... sono tornato è ci ho messo i due pesci rossi che hanno devastato tutto (adesso c'è anche l'orifiamma di mia cognata che è in ferie) e ora la carenza di piante si fa sentire a livello di alghe... -28d#
onlyreds
10-08-2009, 11:10
nick78, ma verdura ne mangiano?
nick78, ma verdura ne mangiano?
a dir la verità mi danno l'impressione di non gradire ne zucchine ne piselli...
Ishramit
10-08-2009, 22:26
nick78, ma verdura ne mangiano?
a dir la verità mi danno l'impressione di non gradire ne zucchine ne piselli...
Allora prova con gli spinaci, anche se mi sembra strano: i miei mangiano pure la buccia delle zucchine :-D
Matteo1980
20-08-2010, 03:25
I dubbi di Rob67 sono più che ragionevoli.
La storia dei "pesci tropicali" e dei pesci "freddi" è raccontata così bene che si può avere l'impressione che esistano davvero.
In realtà, trovo la distinzione molto, molto artificiale. Anche ai tropici, basta cambiare versante di una montagna, per avere temperature assai differenti, senza contare l'altitudine. Inoltre, dove finiscono esattamente climaticamente i tropici? C'è differenza in base alle zone, ovviamente.
Il Messico da cui originano molti nostri Pecilidi è tropicale, nel suo entroterra montuoso. Siamo sicuri?
Inoltre, oltre all'area d'origine occorre sapere dove e come è stata poi allevata la specie, fino ad arrivare al negoziante. Insomma, la situazione, personalmente, la vedo molto più complessa e multifattoriale di una scheda con qualche valore di riferimento.
A mio avviso, ci possono essere specie definite tropicali (ma che lo sono per modo di dire) che possono convivere con i Carassi. E poi fare convivere Carassi e Guppy non è più sbagliato di tante convivenze che si vedono in tanti acquari di comunità "tropicali".
Piuttosto, direi che più i Guppy e le varietà di Carassio hanno le pinne lunghe ed altre escrescenze, meno sono adatti a convivere con altri.
Infine, in natura le "convivenze" gomito a g... pinna a pinna sono una rarità e quindi una forzatura.
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