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lupastro
16-03-2009, 10:49
ciao a tutti
sabato sono andato a prendere dei nani da mettere nell'acquario
volevo dei trifesciata, panduro o nissieni, ma fino ad oggi avevo trovato dei cacatouoides (o come diavolo si chiamanao), che cmq i maschi sono davvero bellissimi.
anche questo "viaggio" è stato infruttuoso, ma ho trovato degli altispinosa.. che ho preso ugualmente, stufo di girare per negozi.
i cicilidi nani non sono molto gettonati!

insomma.. li ho messi in vasca e devo dire che sono bellissimi
il negoziante mi ha parlato molto bene di questi pesci, dicendo pure che sono forse i nani che si riproducono più semplicemente in cattività.
però mi ha detto che sono una coppia.. ma a guardarli mi sembrano praticamente UGUALI.. bah
spero di non aver preso due maschi
stanno sempre accanto uno all'altro e ogni tanto il più piccolo caccia via l'altro malamente.. ma poi sono sempre assieme

qualcuno ha esperienza con questi pesci?
c'è poca informazione sul web
ho provato a dargli il surgelato (artemie), ma non se lo filano
e mentre gli altri pesci mangiano vanno lì a grufolare assieme ai cory
metto pastiglie di fondo x gli oto e i cory e granulare fino per i cardinali..
quando metto le artemie c'è festa peri cardinali e i cory, ma questi qui.. boh
sembrano poco interessati, anche se poi si vede che hanno fame e cercano

datemi un po' di consigli in merito, per piacere
ciao

lupastro
16-03-2009, 10:49
ciao a tutti
sabato sono andato a prendere dei nani da mettere nell'acquario
volevo dei trifesciata, panduro o nissieni, ma fino ad oggi avevo trovato dei cacatouoides (o come diavolo si chiamanao), che cmq i maschi sono davvero bellissimi.
anche questo "viaggio" è stato infruttuoso, ma ho trovato degli altispinosa.. che ho preso ugualmente, stufo di girare per negozi.
i cicilidi nani non sono molto gettonati!

insomma.. li ho messi in vasca e devo dire che sono bellissimi
il negoziante mi ha parlato molto bene di questi pesci, dicendo pure che sono forse i nani che si riproducono più semplicemente in cattività.
però mi ha detto che sono una coppia.. ma a guardarli mi sembrano praticamente UGUALI.. bah
spero di non aver preso due maschi
stanno sempre accanto uno all'altro e ogni tanto il più piccolo caccia via l'altro malamente.. ma poi sono sempre assieme

qualcuno ha esperienza con questi pesci?
c'è poca informazione sul web
ho provato a dargli il surgelato (artemie), ma non se lo filano
e mentre gli altri pesci mangiano vanno lì a grufolare assieme ai cory
metto pastiglie di fondo x gli oto e i cory e granulare fino per i cardinali..
quando metto le artemie c'è festa peri cardinali e i cory, ma questi qui.. boh
sembrano poco interessati, anche se poi si vede che hanno fame e cercano

datemi un po' di consigli in merito, per piacere
ciao

lupastro
16-03-2009, 11:06
ecco trovato una scheda interessante dei mikrogeophagus altispinosa
http://www.cichlid-forum.com/articles/mikro_altispinosa.php

lupastro
16-03-2009, 11:06
ecco trovato una scheda interessante dei mikrogeophagus altispinosa
http://www.cichlid-forum.com/articles/mikro_altispinosa.php

winston
16-03-2009, 11:11
Quali sono le misure ed il litraggio netto della tua vasca?
Se per caso è abbastanza grande,ti consiglio di prendere altri due esemplari in modo da far formare la coppia spontaneamente e poi magari riportare indietro gli altri...
Ti dico questo perchè è davvero molto difficile sessare i M.Altispinosa,soprattutto quando sono piccoli,di conseguenza ritengo che per ottenere un risultato soddisfacente anche dal punto di vista dell'affiatamento della coppia e in prospettiva future riproduzioni la maniera più giusta per inziare l'allevamento di questa specie è quella di far nascere la coppia in modo naturale!!!
Ovviamente se decidi di accogliere il mio consiglio,provvedi al più presto ad acquistare altri esemplari,altrimenti quelli già presenti prenderanno possesso della vasca e poi sarà difficile l'inserimento di altri co-specifici!

Per quanto riguarda l'alimentazione sono dei pesci che si adattano di buon grado a qualsiasi alimento,quindi dagli un po' di tempo e vedrai che mangeranno con gusto tutto!!!

winston
16-03-2009, 11:11
Quali sono le misure ed il litraggio netto della tua vasca?
Se per caso è abbastanza grande,ti consiglio di prendere altri due esemplari in modo da far formare la coppia spontaneamente e poi magari riportare indietro gli altri...
Ti dico questo perchè è davvero molto difficile sessare i M.Altispinosa,soprattutto quando sono piccoli,di conseguenza ritengo che per ottenere un risultato soddisfacente anche dal punto di vista dell'affiatamento della coppia e in prospettiva future riproduzioni la maniera più giusta per inziare l'allevamento di questa specie è quella di far nascere la coppia in modo naturale!!!
Ovviamente se decidi di accogliere il mio consiglio,provvedi al più presto ad acquistare altri esemplari,altrimenti quelli già presenti prenderanno possesso della vasca e poi sarà difficile l'inserimento di altri co-specifici!

Per quanto riguarda l'alimentazione sono dei pesci che si adattano di buon grado a qualsiasi alimento,quindi dagli un po' di tempo e vedrai che mangeranno con gusto tutto!!!

lupastro
16-03-2009, 11:41
ciao winston, è un cayman 80 da 120 litri
netti saranno un centinaio.. credo
il negoziante mi ha detto che avrei potuto mettere dentro anche un paio di coppie, ma cmq ne aveva solo due.. e quindi il problema nemmeno si è posto

ho letto della difficoltà di distinguere i sessi, ma il tipo mi sembrava piuttosto convinto (poi questi saranno già di 5 cm, pertanto probabilmente a saperli distiguere è già possibile capire, anche se a me sembrano praticamente uguali!)

cmq mi sarebbe piaciuto aggiungere un'altra coppia sì, ma di altri ciclidi (per es i ram.. che ho letto possono starci assieme), o i caca (che però.. avrei chiesto a qualche esperto se è il caso)
questo più in là.. per ora lascio così

ma se mi dici che è opportuno aggiungere altri altispinosa non ci sono problemi
mi farò un altro viaggione per andarli a prendere ;-)

lupastro
16-03-2009, 11:41
ciao winston, è un cayman 80 da 120 litri
netti saranno un centinaio.. credo
il negoziante mi ha detto che avrei potuto mettere dentro anche un paio di coppie, ma cmq ne aveva solo due.. e quindi il problema nemmeno si è posto

ho letto della difficoltà di distinguere i sessi, ma il tipo mi sembrava piuttosto convinto (poi questi saranno già di 5 cm, pertanto probabilmente a saperli distiguere è già possibile capire, anche se a me sembrano praticamente uguali!)

cmq mi sarebbe piaciuto aggiungere un'altra coppia sì, ma di altri ciclidi (per es i ram.. che ho letto possono starci assieme), o i caca (che però.. avrei chiesto a qualche esperto se è il caso)
questo più in là.. per ora lascio così

ma se mi dici che è opportuno aggiungere altri altispinosa non ci sono problemi
mi farò un altro viaggione per andarli a prendere ;-)

winston
16-03-2009, 12:14
ciao winston, è un cayman 80 da 120 litri
netti saranno un centinaio.. credo
il negoziante mi ha detto che avrei potuto mettere dentro anche un paio di coppie, ma cmq ne aveva solo due.. e quindi il problema nemmeno si è posto

ho letto della difficoltà di distinguere i sessi, ma il tipo mi sembrava piuttosto convinto (poi questi saranno già di 5 cm, pertanto probabilmente a saperli distiguere è già possibile capire, anche se a me sembrano praticamente uguali!)

cmq mi sarebbe piaciuto aggiungere un'altra coppia sì, ma di altri ciclidi (per es i ram.. che ho letto possono starci assieme), o i caca (che però.. avrei chiesto a qualche esperto se è il caso)
questo più in là.. per ora lascio così

ma se mi dici che è opportuno aggiungere altri altispinosa non ci sono problemi
mi farò un altro viaggione per andarli a prendere ;-)

Secodo me in 100 litri netti ci va solo una coppia di ciclidi nani!!!
Quindi se ti piacciono gli Altispinosa e sei convinto nel provare il loro allevamento ti consiglio veramente di tenere solo loro!!!

Per quanto riguarda il fatto che ti ho consigliato di inserire altri Altispinosa,l'ho scritto considerando poi che una volta formata UNA COPPIA AFFIATATA,gli altri DEVONO essere riportati indietro al negoziante!!!
Per allevale i nani bisogna entrare nell'ottica di idee,che sono pesci con una carattere molto forte,che esigono avere un territorio di appartenenza e che non tollerano intrusi...
Se il tuo negoziante ritiene fermamente che si tratta di una coppia e tu sei consapevole di poterti fidare di lui,allora puoi anche provare con quelli che hai in vasca attualmente senza aggiungere altri elementi...il mio consiglio mira alla sicurezza totale,ripeto fermo restando che nella tua vasca può vivere bene SOLO UNA COPPIA!!!

p.s.Se puoi posta qualche foto in primo piano dei due esemplari e vediamo insieme di capire i sessi,anche se come detto non sarà una distinzione valida al 100%!

winston
16-03-2009, 12:14
ciao winston, è un cayman 80 da 120 litri
netti saranno un centinaio.. credo
il negoziante mi ha detto che avrei potuto mettere dentro anche un paio di coppie, ma cmq ne aveva solo due.. e quindi il problema nemmeno si è posto

ho letto della difficoltà di distinguere i sessi, ma il tipo mi sembrava piuttosto convinto (poi questi saranno già di 5 cm, pertanto probabilmente a saperli distiguere è già possibile capire, anche se a me sembrano praticamente uguali!)

cmq mi sarebbe piaciuto aggiungere un'altra coppia sì, ma di altri ciclidi (per es i ram.. che ho letto possono starci assieme), o i caca (che però.. avrei chiesto a qualche esperto se è il caso)
questo più in là.. per ora lascio così

ma se mi dici che è opportuno aggiungere altri altispinosa non ci sono problemi
mi farò un altro viaggione per andarli a prendere ;-)

Secodo me in 100 litri netti ci va solo una coppia di ciclidi nani!!!
Quindi se ti piacciono gli Altispinosa e sei convinto nel provare il loro allevamento ti consiglio veramente di tenere solo loro!!!

Per quanto riguarda il fatto che ti ho consigliato di inserire altri Altispinosa,l'ho scritto considerando poi che una volta formata UNA COPPIA AFFIATATA,gli altri DEVONO essere riportati indietro al negoziante!!!
Per allevale i nani bisogna entrare nell'ottica di idee,che sono pesci con una carattere molto forte,che esigono avere un territorio di appartenenza e che non tollerano intrusi...
Se il tuo negoziante ritiene fermamente che si tratta di una coppia e tu sei consapevole di poterti fidare di lui,allora puoi anche provare con quelli che hai in vasca attualmente senza aggiungere altri elementi...il mio consiglio mira alla sicurezza totale,ripeto fermo restando che nella tua vasca può vivere bene SOLO UNA COPPIA!!!

p.s.Se puoi posta qualche foto in primo piano dei due esemplari e vediamo insieme di capire i sessi,anche se come detto non sarà una distinzione valida al 100%!

lupastro
16-03-2009, 12:21
ok, appena riesco a levare il verdolino dell'acqua e beccare i pesci in foto.. lo faccio
grazie per le risposte
ciao

lupastro
16-03-2009, 12:21
ok, appena riesco a levare il verdolino dell'acqua e beccare i pesci in foto.. lo faccio
grazie per le risposte
ciao

winston
16-03-2009, 16:47
ok, appena riesco a levare il verdolino dell'acqua e beccare i pesci in foto.. lo faccio
grazie per le risposte
ciao

Allora attendo le foto :-)) !

ciao

winston
16-03-2009, 16:47
ok, appena riesco a levare il verdolino dell'acqua e beccare i pesci in foto.. lo faccio
grazie per le risposte
ciao

Allora attendo le foto :-)) !

ciao

ALEX 69
18-03-2009, 19:37
Ciao Lupastro,
ormai è un pò di tempo che allevo i Mikrogeophagus Altispinosus nella mia vasca.
Si tratta di un Rio 400 dove inizialmente avevo messo 7 esemplari.Da questi 7,si sono formate due coppie che depongono regolarmente le uova.Le due coppie,si son divise la vasca ed occupano praticamente i due angoli opposti,gli altri tre esemplari,nuotano liberamente in vasca.Ovvio è che,durante il periodo riproduttivo,i tre esemplari vengono scacciati ogni volta che di avvicinano al luogo di deposizione.
Come ti hanno già detto,sessarli non è cosa molto semplice,soprattutto se siamo difronte a soggetti giovani.
Dalla mia esperienza ti posso dire che,in genere il maschio appare sempre più grande e più snello della femmina,che a sua volta risulterà avere una forma più tondeggiante.
Il discorso che si fa per i Ramirezi,cioè quello di distingure il maschio in base al 3° raggio della pinna dorsale,nei nostri Ram Boliviani,non è attendibile.
Detto ciò,l'unico modo di distinguere i sessi,è durante la riproduzione e cioè osservando la diversa conformazione della papilla genitale,che nella femmina risulta essere corta e tozza,mentre nel maschio è più appuntita.
Per cercare di farti capire meglio ciò che ho detto,ti allego queste foto.



La femmina


http://www.imagechicken.com/uploads/1237402237010879000.jpg (http://www.imagechicken.com)


Il maschio


http://www.imagechicken.com/uploads/1237402326084380300.jpg (http://www.imagechicken.com)

Spero possa esserti di aiuto ;-)

ALEX 69
18-03-2009, 19:37
Ciao Lupastro,
ormai è un pò di tempo che allevo i Mikrogeophagus Altispinosus nella mia vasca.
Si tratta di un Rio 400 dove inizialmente avevo messo 7 esemplari.Da questi 7,si sono formate due coppie che depongono regolarmente le uova.Le due coppie,si son divise la vasca ed occupano praticamente i due angoli opposti,gli altri tre esemplari,nuotano liberamente in vasca.Ovvio è che,durante il periodo riproduttivo,i tre esemplari vengono scacciati ogni volta che di avvicinano al luogo di deposizione.
Come ti hanno già detto,sessarli non è cosa molto semplice,soprattutto se siamo difronte a soggetti giovani.
Dalla mia esperienza ti posso dire che,in genere il maschio appare sempre più grande e più snello della femmina,che a sua volta risulterà avere una forma più tondeggiante.
Il discorso che si fa per i Ramirezi,cioè quello di distingure il maschio in base al 3° raggio della pinna dorsale,nei nostri Ram Boliviani,non è attendibile.
Detto ciò,l'unico modo di distinguere i sessi,è durante la riproduzione e cioè osservando la diversa conformazione della papilla genitale,che nella femmina risulta essere corta e tozza,mentre nel maschio è più appuntita.
Per cercare di farti capire meglio ciò che ho detto,ti allego queste foto.



La femmina


http://www.imagechicken.com/uploads/1237402237010879000.jpg (http://www.imagechicken.com)


Il maschio


http://www.imagechicken.com/uploads/1237402326084380300.jpg (http://www.imagechicken.com)

Spero possa esserti di aiuto ;-)

winston
18-03-2009, 21:19
ALEX 69, hai degli esemplari a dir poco stupendi #25 !

winston
18-03-2009, 21:19
ALEX 69, hai degli esemplari a dir poco stupendi #25 !

lupastro
18-03-2009, 23:55
mazz che belli sono?
i miei sono molto meno colorati
il tipo mi ha detto che nei suoi acquari restano chiari e poi.. boh, che col tempo si colorano
sperem!

cmq le foto ancora niente
sto aspettando la lampada uv per riuscire a schiarire l'acqua e poi le farò
però ho notato che da qualche giorno i due stanno separati
sempre coperti dalla vista l'uno dall'altro e appena si vedono c'è uno che sparisce
nei primi due giorni erano inseparabili.. ma ora si sono spartiti lo spazio
questo può essere indicativo per il sesso? non saranno mica due maschi..

lupastro
18-03-2009, 23:55
mazz che belli sono?
i miei sono molto meno colorati
il tipo mi ha detto che nei suoi acquari restano chiari e poi.. boh, che col tempo si colorano
sperem!

cmq le foto ancora niente
sto aspettando la lampada uv per riuscire a schiarire l'acqua e poi le farò
però ho notato che da qualche giorno i due stanno separati
sempre coperti dalla vista l'uno dall'altro e appena si vedono c'è uno che sparisce
nei primi due giorni erano inseparabili.. ma ora si sono spartiti lo spazio
questo può essere indicativo per il sesso? non saranno mica due maschi..

winston
19-03-2009, 12:04
mazz che belli sono?
i miei sono molto meno colorati
il tipo mi ha detto che nei suoi acquari restano chiari e poi.. boh, che col tempo si colorano
sperem!

cmq le foto ancora niente
sto aspettando la lampada uv per riuscire a schiarire l'acqua e poi le farò
però ho notato che da qualche giorno i due stanno separati
sempre coperti dalla vista l'uno dall'altro e appena si vedono c'è uno che sparisce
nei primi due giorni erano inseparabili.. ma ora si sono spartiti lo spazio
questo può essere indicativo per il sesso? non saranno mica due maschi..

Potrebbe essere un comportamento indicativo di esemplari delle stesso sesso,ma non è la regola!!!
A questo punto ti invito il prima possibile a comprare altri due esemplari di Altispinosa,prima che i due attualmente presenti si dividano definitivamente il territorio con la conseguenza che per i nuovi sarà difficile ambientarsi...

winston
19-03-2009, 12:04
mazz che belli sono?
i miei sono molto meno colorati
il tipo mi ha detto che nei suoi acquari restano chiari e poi.. boh, che col tempo si colorano
sperem!

cmq le foto ancora niente
sto aspettando la lampada uv per riuscire a schiarire l'acqua e poi le farò
però ho notato che da qualche giorno i due stanno separati
sempre coperti dalla vista l'uno dall'altro e appena si vedono c'è uno che sparisce
nei primi due giorni erano inseparabili.. ma ora si sono spartiti lo spazio
questo può essere indicativo per il sesso? non saranno mica due maschi..

Potrebbe essere un comportamento indicativo di esemplari delle stesso sesso,ma non è la regola!!!
A questo punto ti invito il prima possibile a comprare altri due esemplari di Altispinosa,prima che i due attualmente presenti si dividano definitivamente il territorio con la conseguenza che per i nuovi sarà difficile ambientarsi...

lupastro
19-03-2009, 12:32
dici che davvero è il caso di farlo, anche su 100 litri netti circa?
appena sopra mi dicevi che sono troppo pochi..

lupastro
19-03-2009, 12:32
dici che davvero è il caso di farlo, anche su 100 litri netti circa?
appena sopra mi dicevi che sono troppo pochi..

winston
19-03-2009, 12:48
dici che davvero è il caso di farlo, anche su 100 litri netti circa?
appena sopra mi dicevi che sono troppo pochi..

Sopra ho scritto di far formare una coppia in modo naturale e poi riportare gli altri al negoziante...!!!
In questo modo avrai la certezza assoluta di avere una coppia ed i restanti,che come detto sono in eccesso,magari ti metti d'accordo con il negoziante per scambiarli poi con dei mangimi o con quello che ti può servire(es.: biocondizionatori o batteri!!!).
CHE DICI?

winston
19-03-2009, 12:48
dici che davvero è il caso di farlo, anche su 100 litri netti circa?
appena sopra mi dicevi che sono troppo pochi..

Sopra ho scritto di far formare una coppia in modo naturale e poi riportare gli altri al negoziante...!!!
In questo modo avrai la certezza assoluta di avere una coppia ed i restanti,che come detto sono in eccesso,magari ti metti d'accordo con il negoziante per scambiarli poi con dei mangimi o con quello che ti può servire(es.: biocondizionatori o batteri!!!).
CHE DICI?

lupastro
19-03-2009, 12:49
ho parlato con il negoziante
mi dice che non ci sono problemi e me ne da altri due e poi posso rendere gli altri.. una volta formata una coppia
cmq al 90% dice sono maschio e femmina, ma mi cita la pinna dorsale come discriminante.. e.. boh.. a me tra l'altro sembrano identici pure da quello

mi tocca fare un'altro viaggione.. che pak! :-))

lupastro
19-03-2009, 12:49
ho parlato con il negoziante
mi dice che non ci sono problemi e me ne da altri due e poi posso rendere gli altri.. una volta formata una coppia
cmq al 90% dice sono maschio e femmina, ma mi cita la pinna dorsale come discriminante.. e.. boh.. a me tra l'altro sembrano identici pure da quello

mi tocca fare un'altro viaggione.. che pak! :-))

lupastro
19-03-2009, 20:37
accidenti
i ragazzi si menano..
uno ha possesso di 4/5 della vasca e l'altro cerca ogni tanto di suonarle anche lui, ma poi si ritira nel suo angolino
possono farsi del male?

lupastro
19-03-2009, 20:37
accidenti
i ragazzi si menano..
uno ha possesso di 4/5 della vasca e l'altro cerca ogni tanto di suonarle anche lui, ma poi si ritira nel suo angolino
possono farsi del male?

ALEX 69
20-03-2009, 19:49
Ciao Lupastro,per quanto riguarda la colorazione dei Ram Boliviani,bisogna dire che,una volta ambientati e con valori a loro congeniali,inizieranno a mostrare i colori.
Nelle foto che ho messo,considera che,i colori così accesi e sgargianti, sono dovuti anche al fatto che erano in pieno periodo riproduttivo,addirittura,non ricordo bene,ma feci queste foto poco prima o immediatamente dopo la deposizione.

Nel tuo caso,puoi essere in possesso di esemplari dello stesso sesso.Per quanto riguarda le scaramucce,queste avvengono per dividersi il territorio;si tratta di minacce sottoforma di parate a pinne spiegate,difficilmente arrivano a farsi male,anche perchè il più debole preferisce allontanarsi.
Il discorso cambia quando,la coppia è pronta a riprodursi,allora generalmente il maschio attacca con più decisione i suoi simili,ed addirittura anche pesci più grandi di lui.

Per il discorso sul dimorfismo sessuale,se il tuo negoziante fa riferimento al terzo raggio della pinna dorsale,come dicevo sopra,non è attendibile.
Mentre,se siamo in possesso di esemplari già maturi,alcuni maschi,mostrano un prolungamento(filamento rosso)della dorsale.
Ti metto un' altra foto di una mia coppia,dove nel maschio,che è quello in primo piano,si vede appunto,questo prolungamento della dorsale.
Ovviamente,se siamo in possesso di esemplari giovani,tale prolungamento non si apprezza.
Spero di essermi spiegato ;-)

http://www.imagechicken.com/uploads/1237575565072167300.jpg (http://www.imagechicken.com)


In questa foto inoltre,si vede bene anche la differenza di conformazione dei due esemplari,con il maschio(in primo piano),che appare molto più snello come forma e la femmina(sullo sfondo) che appare più arrotondata,più tozza.

ALEX 69
20-03-2009, 19:49
Ciao Lupastro,per quanto riguarda la colorazione dei Ram Boliviani,bisogna dire che,una volta ambientati e con valori a loro congeniali,inizieranno a mostrare i colori.
Nelle foto che ho messo,considera che,i colori così accesi e sgargianti, sono dovuti anche al fatto che erano in pieno periodo riproduttivo,addirittura,non ricordo bene,ma feci queste foto poco prima o immediatamente dopo la deposizione.

Nel tuo caso,puoi essere in possesso di esemplari dello stesso sesso.Per quanto riguarda le scaramucce,queste avvengono per dividersi il territorio;si tratta di minacce sottoforma di parate a pinne spiegate,difficilmente arrivano a farsi male,anche perchè il più debole preferisce allontanarsi.
Il discorso cambia quando,la coppia è pronta a riprodursi,allora generalmente il maschio attacca con più decisione i suoi simili,ed addirittura anche pesci più grandi di lui.

Per il discorso sul dimorfismo sessuale,se il tuo negoziante fa riferimento al terzo raggio della pinna dorsale,come dicevo sopra,non è attendibile.
Mentre,se siamo in possesso di esemplari già maturi,alcuni maschi,mostrano un prolungamento(filamento rosso)della dorsale.
Ti metto un' altra foto di una mia coppia,dove nel maschio,che è quello in primo piano,si vede appunto,questo prolungamento della dorsale.
Ovviamente,se siamo in possesso di esemplari giovani,tale prolungamento non si apprezza.
Spero di essermi spiegato ;-)

http://www.imagechicken.com/uploads/1237575565072167300.jpg (http://www.imagechicken.com)


In questa foto inoltre,si vede bene anche la differenza di conformazione dei due esemplari,con il maschio(in primo piano),che appare molto più snello come forma e la femmina(sullo sfondo) che appare più arrotondata,più tozza.

lupastro
20-03-2009, 22:10
grazie ALEX 69 (siamo coetanei :-)) )
oggi la situazione è cambiata: i pesci sono di nuovo assieme
stanno vicini tranqullie beati (come nella tua foto)
i colori sono sbiaditi e il rosso sulla pinna si intravede proprio a volerlo cercare..
forse devono ancora ben ambientarsi.. chissà
purtroppo non ho la macchina qui, ma sarebbero stati da fotografare tanto son belli stasera ;-)
hanno quel cerchio argento attorno all'occhio che sembra un anello di oro bianco
appena mi riportano la macchina farò le foto.

ma qualcuno sa spiegarsi questo comportamento?
ieri si menavano e sembravano favvero non sopportarsi..
mah! :-D

lupastro
20-03-2009, 22:10
grazie ALEX 69 (siamo coetanei :-)) )
oggi la situazione è cambiata: i pesci sono di nuovo assieme
stanno vicini tranqullie beati (come nella tua foto)
i colori sono sbiaditi e il rosso sulla pinna si intravede proprio a volerlo cercare..
forse devono ancora ben ambientarsi.. chissà
purtroppo non ho la macchina qui, ma sarebbero stati da fotografare tanto son belli stasera ;-)
hanno quel cerchio argento attorno all'occhio che sembra un anello di oro bianco
appena mi riportano la macchina farò le foto.

ma qualcuno sa spiegarsi questo comportamento?
ieri si menavano e sembravano favvero non sopportarsi..
mah! :-D

drea
24-03-2009, 11:38
ciao, ti allego un articolo scritto per aquarium e mai inviato per pigrizia...

La mia storia con gli apistogramma altospinoso inizio’ circa 11 anni fa quando, per caso, vidi un esemplare sparuto in una vasca mista di danio e corydoras presso il mio negoziante di fiducia; non sapevo che razza fosse e se potesse convivere con i miei pesci, ma, visto che era in vasca con pesci piu’ piccoli di lui, chiesi subito informazioni e lo acquistai seduta stante.
Mi attiro’ , devo dire la verita’, la curiosita’ per un pesce che non avevo mai visto prima, nemmeno nella letteratura specializzata.
Dissi tra me e me “ appena ne riesco a vedere altri li compro e provo ad allevarli”; bene, continuai a dirlo per altri 5 anni prima di poterne scovare e acquistare altri due.
Intanto il mio unico esemplare era cresciuto molto e arrivo’ alla bella taglia di 6 cm e accetto’ senza problemi l’intrusione dei due nuovi arrivati; dopo qualche giorno i tre si erano divisi equamente il territorio (una vasca di 85 litri lordi) in compagnia di alcnuni portaspada, un helostoma temm. e qualche corydoras aeneus.
Speravo di poter assistere a qualche riproduzione, visto che avevo creato l’ambiente adatto: acqua con PH intorno al 6.30 –6.80, GH 10#13, nitrati appena presenti, nitriti assenti, folta vegetazione e radici e pietre per delimitare i territori e impedire la vista reciproca ai tre pesci.
Pero’ la mia speranza risulto’ vana e i ciclidi (ora so che erano tutti e tre maschi) dopo qualche anno morirono (risultarono comunque molto longevi poiche’ il piu’ vecchio mori’ dopo 7 anni di permanenza in vasca e gli altri due dopo 3 e 4 anni.
Circa due anni fa rividi questi bellissimi ciclidi e ne acquistai, senza pensarci un attimo, sei esemplari di circa 3 cm l’uno.

VASCA E AMBIENTAMENTO

Misi i sei esemplari in una vasca di svezzamento popolata da scalarini di 2 mesi circa (40 litri lordi, doppie prese per il filtraggio e doppio filtro biologico caricato con cannolicchi, lana di perlon e, alternativamente zeolite e torba attiva.
Appena immessi in vasca persero totalmente il colore, per poi riprenderlo qualche giorno dopo appena ambientati.
Inizialmete non accettavano ne’ scaglie ne’ granulato…. ma appena ebbero un po’ piu’ fame non ci furono problemi; la territorialita’ non era per nulla marcata e i 6 pesciolini giravano e mangiavano insieme
senza baruffe.
Dopo circa tre mesi iniziarono a mostrare segni di insofferenza e a delimitare il proprio territorio, cosi’ fui costretto a cambiare loro vasca ( ho sei vasche di cui 2 per svazzamento e 1 di accrescimento) e li misi in quella di accrescimento di 60 l insieme a scalari, hemigrammus flammeus , ap. Cacatuoides, danio rerio e frankei, poiche’ nelle vasche “principali” di 250 l e 85 l vi erano riproduzioni in corso di scalari e ac. maronii.
Notai subito la grande adattabilita’ di questi pesci, sia per quanto riguarda l’acqua (da PH 6.3 /6.8 a 7.3 della vasca di accrescimento) sia per l’arredamento (questa vasca e’ priva di sabbia con microsorum dentro a mezze noci di cocco con un po’ di sabbia tipo vasetti); erano, altresi’, pacifici con tutti i coinquilini, anche piu’ piccoli di loro (vedi hemigrammus flammeus e danio) e accettavano qualsiasi mangime anche appena dopo i cambi vasca.
Nutrivo i 6 ciclidini con un mix di mangime in scaglie di varie marche, un granulato di ottima marca e artemie liofilizzate; una volta alla settimana chironumus o mysis congelati tagliuzzati non troppo finemente perche’ ormai avevano gia’ raggiunto, dopo 5 mesi dall’acquisto, la taglia di 4 /4.5 cm.
Dopo aver ceduto gli aq. Maronii, misi i sei altospinoso nella vasca principale da 250 l (di comunita’).


COMPORTAMENTO.

Cercai di reperire notizie sulla riproduzione di questo cilcide che rarissimamente appare sulla stampa specializzata (e non capisco il perche’) ma trovai solo notizie sul libro dei ciclidi nani TETRA; pero’ non mi bastava e volevo capire di piu’ su questo pesce che mi affascinava molto per il comportamento pacifico verso tutti gli altri pesci.
Mi dovetti fermare li’, al libro sui ciclidi nani, poiche’ non riuscii a trovare vermente nulla che riguardasse i miei ciclidi.
Nel frattempo si erano equamente divisi sei zone della vasca e il dimorfismo non era ancora evidente, anche se azzardavo delle ipotesi con mia moglie, la quale, con pazienza, mi dava anche una mano nella gestione delle vasce durante la mia assenza da casa (grazie mille !!!!).
I valori dell’acqua erano: PH 6.5, GH 12, temp. 26 gradi, nitriti assenti, nitrati appena accennati; foltissima vegetazione composta da anubias di varie specie, una magnifico loto thainlandese rosso, vallisnerie, barclaya, microsorum, filtraggio lento (lit. 300/ora) su cannolicchi, siporax, lana di perlon.
Un anno dopo…..i colori si erano marcati molto: vi era una grossa macchia arancione in tutti e sei gli esemplari che andava dagli opercoli branchiali alla pinna pettorale…stava evidentemente per accadere qualche cosa.
Qualche cosa accadde, ma era agosto ed ebbi solo il tempo di vedere la deposizione e la succesiva abnegazione della femmina che stette per 3 giorni sopra una pietra piatta a cura di un centinaio di uova
minacciate da vari ancistrus, pangio e corydoras.
Tornato dalle ferie dovetti attendere un mese buono per assistere ad un’altra deposizione.
Il dimorfismo ora era piu’ evidente; a mio parere quando i pesci sono ancora relativamente giovani, pur riproducendosi, non evidenziano, se non per la papilla genitale, differenze marcate.
La papilla del maschio e’ una vera e propria virgola con la parte piu’ sottile perpendicolare al corpo che va a contatto con le uova per la fecondazione; quella della femmina assomiglia a un tronco di cono e, a mio avviso, e’ un po’ sproporzionata (in eccesso) rispetto al corpo della stessa.
Le femmine sono un po’ piu’ tozze, leggermente piu’ gonfie quando hanno le uova e, solo con un’attenta osservazione del comportamento, si puo’ evincere e distinguere il sesso.
A questo riguardo notavo che i maschi che ritenevo tali si azzuffavano spesso (per intrusioni nel territorio altrui) con parate e prese di bocca che sembravano piu’ violente (senza mai peraltro ferirsi), mentre le zuffe con la femmina che ritenevo tale sembravano meno intense e si limitavano a spinte a bocca aperta del maschio per scacciare la femmina dal territorio.
Ero certo di avere 4 maschi e 2 femmine. Solo una femmina era sessualmente attiva e tutti i maschi si mostravano con colori e pinne allargate, accogliendola nel loro territorio; lei faceva un rapido giro un po’ da uno e un po’ dall’altro e poi ritornava nel proprio.
Ho messo pietre piatte in ogni territorio e anche mezzi gusci di noci di cocco vicino queste pietre per offrire piu’ riparo per un’ eventuale covata.
Notai che, contrariamente a quanto scritto nel libro sui ciclidi nani, la coppia formatasi per una riproduzione non rimaneva fissa, ma la femmina sembrava scegliere di volta in volta il maschio; non so dire se questo comportamento e’ dovuto ad una qualche degenerazione o se realmente e’ poligamo.
Il comportamento che precede la deposizione e’, per me, fantastico.

Due giorni prima della deposizione la coppia formatasi incomincia ad essere piu’ territoriale e difende i due territori di proprieta’, pulisce, nel territorio di uno dei due, diverse pietre piatte (ardesia, sedimentarie rossicce) scacciando nel contempo qualsiasi pesce si avvicini alle suddette pietre; i colori sono ora marcatissimi, una macchia arancione acceso va dall’opercolo branchiale alle pinne pettorali e il rosso che contraddistingue i bordi della codale e’ accesissimo, le pinne ventrali sono rossiccie con riflessi turchese: insomma un’insieme di colori veramente notevole!!.
Oltre alla pulizia del substrato, la coppia scava 2 o piu’ buche vicino alle pietre piatte, probabilmente per
riporvi poi le larve schiuse, dandosi veramente da fare in un lavoro in simbiosi che li porta quasi al vetro del fondo; durante questa operazione le piante non sono danneggiate, in quanto il ghiaietto viene preso in bocca pietra per pietra e l’operazione, in genere, non avviene troppo vicino alle piante.
La deposizione e’ sempre avvenuta tra le 15 e le 17 del pomeriggio, la femmina depone le uova in circolo in maniera apparentemente disordinata e, il maschio, ad ogni deposizione, a sua volta, feconda le stesse, inframezzando il tutto con duelli con gli altri pesci che si avvicinano alla pietra.
La deposizione dura circa un’ora e, terminata, la femmina si pone a perpendicolo sulla covata di circa 80-100 uova e, muovendo le pinne in continuazione, la difende strenuamente; anche il maschio non e’ bene accetto e viene spesso respinto in maniera molto “docile” dalla consorte.
Ho notato un comportamento che mi ha fatto tenerezza durante la difesa delle uova da parte della femmina: l’aggressivita’ marcata e’ solo verso quei pesci che si avvicinano a meno di 2 o 3 cm dalla covata, mentre per quelli che puntano solo il nido si avvicina con la bocca aperta e spinge l’intruso, quasi con delicatezza verso un’altra direzione…insomma decisione e aggressivita’ solo quando serve.




CURA DELLE UOVA E SCHIUSA.

Le prime 2 o 3 deposizioni (inclusa quella di agosto) lasciai che fosse la femmina a portarle avanti, per non crearle traumi alle prime deposizioni e, dopo 72 ore alla temperatura di 26 gradi, finalmente si schiusero; la femmina si dava molto da fare per difendere e radunare le larve che gia’ scappavano da una parte all’altra ma era un lavoro troppo improbo in un’acquario di comunita’ con molti persci di fondo, cosicche’ quando si accorse dell’impossibilita’ di portare avanti la covata li divoro’.
Mi convinsi cosi’, non avendo la possibilita’ di spostare i miei diletti in altre vasche, di provare la riproduzione artificiale; soprattutto, devo dire la verita’, per non vedere la femmina cosi’ stressata da tre giorni di inedia totale e dai continui assalti da parte dei predatori di uova.

RIPRODUZIONE ARTIFICIALE

Preparai dei nidi per guppy (quelli con le feritoie ai lati non quelli con i buchi sul fondo) rivestiti con del tulle per confetti in modo che, una volta schiuse, le larve non uscissero dalle feritoie e attesi la succesiva deposizione.
Dopo circa un mese (era questa la cadenza delle deposizioni con i valori sopra descritti) presi la pietra piatta con un centinaio di uova e, subendo con un po’ di tristezza le disperate morsicate della femmina, la misi dentro al nido in modo che la corrente della pompa colpisca in pieno il nido e penetri dentro di esso.
Si deve osservare questo importante accorgimento con puntualita’ e attenzione altrimenti le uova che ammuffiscono, secondo la mia esperienza, sono piu’ del 50%!!!!.
Dopo 48 ore si intravedono gli occhietti e dopo 72 ore a 26 gradi avviene la schiusa; a questo punto occorre una piccola accortezza: aiutare le larve a nascere.
Possiamo usare una siringa con un tubicino e aspirare il piu’ lentamente possibile le uova sul punto di schiudersi e “risputarle” nel nido; non usando questo accorgimento nelle prime due schiuse ho perso un buon 30% degli avannotti (non ero in casa e quindi non mi sono accorto delle difficolta’ che avevano le larvette nello schiudersi).
Come si puo’ vedere bisogna imitare scrupolosamente tutto quello che avviene nella riproduzione naturale:
l’aerazione continua che offre la madre, l’eliminazione di eventuali uova ammuffite e, infine, l’abboccamento delle uova poco prima della schiusa.
Riesco ad ottenere, salvo gli iniziali imprevisti sopra descritti, circa 50 - 70 avannotti su un numero di 80-100 uova; dopo circa 2 giorni gli avanotti hanno assorbito il sacco vitellino e, quindi, comincio a nutrirli con artemie vive.
Dopo circa 1 settimana comincio a somministrare anche mangime liofilizzato e secco finemente sbriciolato e, appena i pesciolini misurano 1 cm o poco meno li immetto in un acquario di accrescimento di 40 litri iniziando a nutrirli anche con chironomus e artemie tagliuzzate.

drea
24-03-2009, 11:38
ciao, ti allego un articolo scritto per aquarium e mai inviato per pigrizia...

La mia storia con gli apistogramma altospinoso inizio’ circa 11 anni fa quando, per caso, vidi un esemplare sparuto in una vasca mista di danio e corydoras presso il mio negoziante di fiducia; non sapevo che razza fosse e se potesse convivere con i miei pesci, ma, visto che era in vasca con pesci piu’ piccoli di lui, chiesi subito informazioni e lo acquistai seduta stante.
Mi attiro’ , devo dire la verita’, la curiosita’ per un pesce che non avevo mai visto prima, nemmeno nella letteratura specializzata.
Dissi tra me e me “ appena ne riesco a vedere altri li compro e provo ad allevarli”; bene, continuai a dirlo per altri 5 anni prima di poterne scovare e acquistare altri due.
Intanto il mio unico esemplare era cresciuto molto e arrivo’ alla bella taglia di 6 cm e accetto’ senza problemi l’intrusione dei due nuovi arrivati; dopo qualche giorno i tre si erano divisi equamente il territorio (una vasca di 85 litri lordi) in compagnia di alcnuni portaspada, un helostoma temm. e qualche corydoras aeneus.
Speravo di poter assistere a qualche riproduzione, visto che avevo creato l’ambiente adatto: acqua con PH intorno al 6.30 –6.80, GH 10#13, nitrati appena presenti, nitriti assenti, folta vegetazione e radici e pietre per delimitare i territori e impedire la vista reciproca ai tre pesci.
Pero’ la mia speranza risulto’ vana e i ciclidi (ora so che erano tutti e tre maschi) dopo qualche anno morirono (risultarono comunque molto longevi poiche’ il piu’ vecchio mori’ dopo 7 anni di permanenza in vasca e gli altri due dopo 3 e 4 anni.
Circa due anni fa rividi questi bellissimi ciclidi e ne acquistai, senza pensarci un attimo, sei esemplari di circa 3 cm l’uno.

VASCA E AMBIENTAMENTO

Misi i sei esemplari in una vasca di svezzamento popolata da scalarini di 2 mesi circa (40 litri lordi, doppie prese per il filtraggio e doppio filtro biologico caricato con cannolicchi, lana di perlon e, alternativamente zeolite e torba attiva.
Appena immessi in vasca persero totalmente il colore, per poi riprenderlo qualche giorno dopo appena ambientati.
Inizialmete non accettavano ne’ scaglie ne’ granulato…. ma appena ebbero un po’ piu’ fame non ci furono problemi; la territorialita’ non era per nulla marcata e i 6 pesciolini giravano e mangiavano insieme
senza baruffe.
Dopo circa tre mesi iniziarono a mostrare segni di insofferenza e a delimitare il proprio territorio, cosi’ fui costretto a cambiare loro vasca ( ho sei vasche di cui 2 per svazzamento e 1 di accrescimento) e li misi in quella di accrescimento di 60 l insieme a scalari, hemigrammus flammeus , ap. Cacatuoides, danio rerio e frankei, poiche’ nelle vasche “principali” di 250 l e 85 l vi erano riproduzioni in corso di scalari e ac. maronii.
Notai subito la grande adattabilita’ di questi pesci, sia per quanto riguarda l’acqua (da PH 6.3 /6.8 a 7.3 della vasca di accrescimento) sia per l’arredamento (questa vasca e’ priva di sabbia con microsorum dentro a mezze noci di cocco con un po’ di sabbia tipo vasetti); erano, altresi’, pacifici con tutti i coinquilini, anche piu’ piccoli di loro (vedi hemigrammus flammeus e danio) e accettavano qualsiasi mangime anche appena dopo i cambi vasca.
Nutrivo i 6 ciclidini con un mix di mangime in scaglie di varie marche, un granulato di ottima marca e artemie liofilizzate; una volta alla settimana chironumus o mysis congelati tagliuzzati non troppo finemente perche’ ormai avevano gia’ raggiunto, dopo 5 mesi dall’acquisto, la taglia di 4 /4.5 cm.
Dopo aver ceduto gli aq. Maronii, misi i sei altospinoso nella vasca principale da 250 l (di comunita’).


COMPORTAMENTO.

Cercai di reperire notizie sulla riproduzione di questo cilcide che rarissimamente appare sulla stampa specializzata (e non capisco il perche’) ma trovai solo notizie sul libro dei ciclidi nani TETRA; pero’ non mi bastava e volevo capire di piu’ su questo pesce che mi affascinava molto per il comportamento pacifico verso tutti gli altri pesci.
Mi dovetti fermare li’, al libro sui ciclidi nani, poiche’ non riuscii a trovare vermente nulla che riguardasse i miei ciclidi.
Nel frattempo si erano equamente divisi sei zone della vasca e il dimorfismo non era ancora evidente, anche se azzardavo delle ipotesi con mia moglie, la quale, con pazienza, mi dava anche una mano nella gestione delle vasce durante la mia assenza da casa (grazie mille !!!!).
I valori dell’acqua erano: PH 6.5, GH 12, temp. 26 gradi, nitriti assenti, nitrati appena accennati; foltissima vegetazione composta da anubias di varie specie, una magnifico loto thainlandese rosso, vallisnerie, barclaya, microsorum, filtraggio lento (lit. 300/ora) su cannolicchi, siporax, lana di perlon.
Un anno dopo…..i colori si erano marcati molto: vi era una grossa macchia arancione in tutti e sei gli esemplari che andava dagli opercoli branchiali alla pinna pettorale…stava evidentemente per accadere qualche cosa.
Qualche cosa accadde, ma era agosto ed ebbi solo il tempo di vedere la deposizione e la succesiva abnegazione della femmina che stette per 3 giorni sopra una pietra piatta a cura di un centinaio di uova
minacciate da vari ancistrus, pangio e corydoras.
Tornato dalle ferie dovetti attendere un mese buono per assistere ad un’altra deposizione.
Il dimorfismo ora era piu’ evidente; a mio parere quando i pesci sono ancora relativamente giovani, pur riproducendosi, non evidenziano, se non per la papilla genitale, differenze marcate.
La papilla del maschio e’ una vera e propria virgola con la parte piu’ sottile perpendicolare al corpo che va a contatto con le uova per la fecondazione; quella della femmina assomiglia a un tronco di cono e, a mio avviso, e’ un po’ sproporzionata (in eccesso) rispetto al corpo della stessa.
Le femmine sono un po’ piu’ tozze, leggermente piu’ gonfie quando hanno le uova e, solo con un’attenta osservazione del comportamento, si puo’ evincere e distinguere il sesso.
A questo riguardo notavo che i maschi che ritenevo tali si azzuffavano spesso (per intrusioni nel territorio altrui) con parate e prese di bocca che sembravano piu’ violente (senza mai peraltro ferirsi), mentre le zuffe con la femmina che ritenevo tale sembravano meno intense e si limitavano a spinte a bocca aperta del maschio per scacciare la femmina dal territorio.
Ero certo di avere 4 maschi e 2 femmine. Solo una femmina era sessualmente attiva e tutti i maschi si mostravano con colori e pinne allargate, accogliendola nel loro territorio; lei faceva un rapido giro un po’ da uno e un po’ dall’altro e poi ritornava nel proprio.
Ho messo pietre piatte in ogni territorio e anche mezzi gusci di noci di cocco vicino queste pietre per offrire piu’ riparo per un’ eventuale covata.
Notai che, contrariamente a quanto scritto nel libro sui ciclidi nani, la coppia formatasi per una riproduzione non rimaneva fissa, ma la femmina sembrava scegliere di volta in volta il maschio; non so dire se questo comportamento e’ dovuto ad una qualche degenerazione o se realmente e’ poligamo.
Il comportamento che precede la deposizione e’, per me, fantastico.

Due giorni prima della deposizione la coppia formatasi incomincia ad essere piu’ territoriale e difende i due territori di proprieta’, pulisce, nel territorio di uno dei due, diverse pietre piatte (ardesia, sedimentarie rossicce) scacciando nel contempo qualsiasi pesce si avvicini alle suddette pietre; i colori sono ora marcatissimi, una macchia arancione acceso va dall’opercolo branchiale alle pinne pettorali e il rosso che contraddistingue i bordi della codale e’ accesissimo, le pinne ventrali sono rossiccie con riflessi turchese: insomma un’insieme di colori veramente notevole!!.
Oltre alla pulizia del substrato, la coppia scava 2 o piu’ buche vicino alle pietre piatte, probabilmente per
riporvi poi le larve schiuse, dandosi veramente da fare in un lavoro in simbiosi che li porta quasi al vetro del fondo; durante questa operazione le piante non sono danneggiate, in quanto il ghiaietto viene preso in bocca pietra per pietra e l’operazione, in genere, non avviene troppo vicino alle piante.
La deposizione e’ sempre avvenuta tra le 15 e le 17 del pomeriggio, la femmina depone le uova in circolo in maniera apparentemente disordinata e, il maschio, ad ogni deposizione, a sua volta, feconda le stesse, inframezzando il tutto con duelli con gli altri pesci che si avvicinano alla pietra.
La deposizione dura circa un’ora e, terminata, la femmina si pone a perpendicolo sulla covata di circa 80-100 uova e, muovendo le pinne in continuazione, la difende strenuamente; anche il maschio non e’ bene accetto e viene spesso respinto in maniera molto “docile” dalla consorte.
Ho notato un comportamento che mi ha fatto tenerezza durante la difesa delle uova da parte della femmina: l’aggressivita’ marcata e’ solo verso quei pesci che si avvicinano a meno di 2 o 3 cm dalla covata, mentre per quelli che puntano solo il nido si avvicina con la bocca aperta e spinge l’intruso, quasi con delicatezza verso un’altra direzione…insomma decisione e aggressivita’ solo quando serve.




CURA DELLE UOVA E SCHIUSA.

Le prime 2 o 3 deposizioni (inclusa quella di agosto) lasciai che fosse la femmina a portarle avanti, per non crearle traumi alle prime deposizioni e, dopo 72 ore alla temperatura di 26 gradi, finalmente si schiusero; la femmina si dava molto da fare per difendere e radunare le larve che gia’ scappavano da una parte all’altra ma era un lavoro troppo improbo in un’acquario di comunita’ con molti persci di fondo, cosicche’ quando si accorse dell’impossibilita’ di portare avanti la covata li divoro’.
Mi convinsi cosi’, non avendo la possibilita’ di spostare i miei diletti in altre vasche, di provare la riproduzione artificiale; soprattutto, devo dire la verita’, per non vedere la femmina cosi’ stressata da tre giorni di inedia totale e dai continui assalti da parte dei predatori di uova.

RIPRODUZIONE ARTIFICIALE

Preparai dei nidi per guppy (quelli con le feritoie ai lati non quelli con i buchi sul fondo) rivestiti con del tulle per confetti in modo che, una volta schiuse, le larve non uscissero dalle feritoie e attesi la succesiva deposizione.
Dopo circa un mese (era questa la cadenza delle deposizioni con i valori sopra descritti) presi la pietra piatta con un centinaio di uova e, subendo con un po’ di tristezza le disperate morsicate della femmina, la misi dentro al nido in modo che la corrente della pompa colpisca in pieno il nido e penetri dentro di esso.
Si deve osservare questo importante accorgimento con puntualita’ e attenzione altrimenti le uova che ammuffiscono, secondo la mia esperienza, sono piu’ del 50%!!!!.
Dopo 48 ore si intravedono gli occhietti e dopo 72 ore a 26 gradi avviene la schiusa; a questo punto occorre una piccola accortezza: aiutare le larve a nascere.
Possiamo usare una siringa con un tubicino e aspirare il piu’ lentamente possibile le uova sul punto di schiudersi e “risputarle” nel nido; non usando questo accorgimento nelle prime due schiuse ho perso un buon 30% degli avannotti (non ero in casa e quindi non mi sono accorto delle difficolta’ che avevano le larvette nello schiudersi).
Come si puo’ vedere bisogna imitare scrupolosamente tutto quello che avviene nella riproduzione naturale:
l’aerazione continua che offre la madre, l’eliminazione di eventuali uova ammuffite e, infine, l’abboccamento delle uova poco prima della schiusa.
Riesco ad ottenere, salvo gli iniziali imprevisti sopra descritti, circa 50 - 70 avannotti su un numero di 80-100 uova; dopo circa 2 giorni gli avanotti hanno assorbito il sacco vitellino e, quindi, comincio a nutrirli con artemie vive.
Dopo circa 1 settimana comincio a somministrare anche mangime liofilizzato e secco finemente sbriciolato e, appena i pesciolini misurano 1 cm o poco meno li immetto in un acquario di accrescimento di 40 litri iniziando a nutrirli anche con chironomus e artemie tagliuzzate.

winston
24-03-2009, 12:44
drea, esperienza entusiasmante!!!

winston
24-03-2009, 12:44
drea, esperienza entusiasmante!!!

lupastro
26-03-2009, 00:27
grazie drea per averlo postato

ieri ho montato il filtro nuovo e oggi è cambiato tutto!
sono cambiati i flussi di corrente e, avendo due filtri accesi, di cui quello nuovo esageratamente potente (benchè strozzato), c'è un turbinio pazzesco in acqua

cmq in una notte è sparito il verde dell'acqua e sta diventando davvero pulita.
tanto che sto aspettando la consegna della lampada UV, ma non mi servirà proprio a niente (meglio così).

il più grande dei due altispinosa oggi era magnifico: una bella macchia gialla sulla pancia e le pinne in basso e sulla coda erano RUBINO
dopo qualche minuto si sono un po' sbiaditi i colori.. ma era davvero incredibile
non capisco bene il comportamento, perchè ogni tanto sembrano compagni, ogni tanto si menano e scacciano
chissà
cmq questa settimano non riesco, ma appena posso ne prendo altri due per vedere di tantare di formare una coppia ;-)

lupastro
26-03-2009, 00:27
grazie drea per averlo postato

ieri ho montato il filtro nuovo e oggi è cambiato tutto!
sono cambiati i flussi di corrente e, avendo due filtri accesi, di cui quello nuovo esageratamente potente (benchè strozzato), c'è un turbinio pazzesco in acqua

cmq in una notte è sparito il verde dell'acqua e sta diventando davvero pulita.
tanto che sto aspettando la consegna della lampada UV, ma non mi servirà proprio a niente (meglio così).

il più grande dei due altispinosa oggi era magnifico: una bella macchia gialla sulla pancia e le pinne in basso e sulla coda erano RUBINO
dopo qualche minuto si sono un po' sbiaditi i colori.. ma era davvero incredibile
non capisco bene il comportamento, perchè ogni tanto sembrano compagni, ogni tanto si menano e scacciano
chissà
cmq questa settimano non riesco, ma appena posso ne prendo altri due per vedere di tantare di formare una coppia ;-)

lupastro
02-04-2009, 19:21
ecco finalmente qualche foto dei miei piccoli :-))
ho scritto maschio - femmina nelle foto... ovviamente perchè SPERO che sia così
sapete cortesemente aiutarmi a dirlo con certezza?
purtroppo non sono un gran che colorati ... ma mi piacciono lo stesso

le macchiette verdi sono del vetro.. non si vedevano dal vivoeccoli insieme http://www.acquariofilia.biz/allegati/zz-altispinosa-coppia_174.jpg questo spero sia femmina.. http://www.acquariofilia.biz/allegati/zz-altispinosa-femmna_987.jpg maschio? è più grande.. http://www.acquariofilia.biz/allegati/zz-altispinosa-maschio2_129.jpg

lupastro
02-04-2009, 19:21
ecco finalmente qualche foto dei miei piccoli :-))
ho scritto maschio - femmina nelle foto... ovviamente perchè SPERO che sia così
sapete cortesemente aiutarmi a dirlo con certezza?
purtroppo non sono un gran che colorati ... ma mi piacciono lo stesso

le macchiette verdi sono del vetro.. non si vedevano dal vivo

winston
02-04-2009, 20:18
Cosi è davvero difficile provare a riconoscerli con certezza!!!
Ma da quanto tempo sono nella tua vasca?
Mi sembrano un po' in difficoltà...Il colore nei ciclidi nani è un'importante forma di "comunicazione" ed il fatto che i tuoi esemplari abbiano un coloro cosi sbadito mi lascia un po' perplesso!!!

winston
02-04-2009, 20:18
Cosi è davvero difficile provare a riconoscerli con certezza!!!
Ma da quanto tempo sono nella tua vasca?
Mi sembrano un po' in difficoltà...Il colore nei ciclidi nani è un'importante forma di "comunicazione" ed il fatto che i tuoi esemplari abbiano un coloro cosi sbadito mi lascia un po' perplesso!!!

Macropodo
02-04-2009, 22:06
Ciao lupastro,

hai una coppia sicura.

Nutrili bene col vivo, surgelato e con granulati di qualità, se possibilmente anche più volte al giorno, in piccole dosi... :-)

Macropodo
02-04-2009, 22:06
Ciao lupastro,

hai una coppia sicura.

Nutrili bene col vivo, surgelato e con granulati di qualità, se possibilmente anche più volte al giorno, in piccole dosi... :-)

jimi
02-04-2009, 22:09
anche a me sembrano particolarmente scoloriti, neanche in negozio li ho mai visti cosi opachi, probabilmente devono ancora ambientarsi, comunque almeno sei sicuro che non sono stati colorati con ormoni e altre schifezze artificiali :-)

jimi
02-04-2009, 22:09
anche a me sembrano particolarmente scoloriti, neanche in negozio li ho mai visti cosi opachi, probabilmente devono ancora ambientarsi, comunque almeno sei sicuro che non sono stati colorati con ormoni e altre schifezze artificiali :-)

lupastro
02-04-2009, 23:31
sono dentro da sabato 14 del mese scorso
diciamo 15 giorni fa..
boh.. c'è stato un momento in cui il maschio era bello colorato. aveva la coda rosso intenso e una bella macchia gialla
poi è sbliadito di nuovo
gli do surgelato un paio di volte a settimana e poi cibo in scaglie
volevo prendere del liofilizzato.. dite che è buono?

cmq mi avete rincuorato.. dicendomi che è una coppia! :-))

lupastro
02-04-2009, 23:31
sono dentro da sabato 14 del mese scorso
diciamo 15 giorni fa..
boh.. c'è stato un momento in cui il maschio era bello colorato. aveva la coda rosso intenso e una bella macchia gialla
poi è sbliadito di nuovo
gli do surgelato un paio di volte a settimana e poi cibo in scaglie
volevo prendere del liofilizzato.. dite che è buono?

cmq mi avete rincuorato.. dicendomi che è una coppia! :-))

ALEX 69
04-04-2009, 12:04
Ciao Lupastro,
anche secondo me,ci sono buone possibilità che tu possa avere una coppia in vasca.
Provando a sbilanciarmi,ossevando la prima foto foto da te postata,direi maschio in primo piano e femmina sullo sfondo.

Per la colorazione,effettivamente è un pò "sbiadita",però,può anche essere che non siano ancora perfettamente ambientati.

ALEX 69
04-04-2009, 12:04
Ciao Lupastro,
anche secondo me,ci sono buone possibilità che tu possa avere una coppia in vasca.
Provando a sbilanciarmi,ossevando la prima foto foto da te postata,direi maschio in primo piano e femmina sullo sfondo.

Per la colorazione,effettivamente è un pò "sbiadita",però,può anche essere che non siano ancora perfettamente ambientati.

lupastro
06-04-2009, 11:49
mah.. chi lo sa
io ero convinto fosse il contrario!
in primo piano c'è il pesce più grosso nella prima foto.. ed è MOLTO più grosso.
cmq.. spero di non venire fuscilato..
ier sono stato al negozio a prendere altri due altispinoa, per fare formare la coppia "naturalemnte"
due settimane dopo a quando avrei voluto andare (ed è parecchio lontano da casa)
al tel, settimana scorsa, mi ha detto che me li procurava.
ier sono arrivato là e NON C'ERANO :-(
mi dice che non li trova più..
mi sono rpeso i cardinali e.. parla palra.. mi ha convinto a prendere dei ram
dicendo che, sì, sono territoriali, ma nessuna delle due specie è particolarmente aggressiva e su 100 - 110 litri, dovrebbero convivere pacificamente (qualche scaramuccia in caso di riproduzione, ma senza traumi)
ora.. i ram sono lunghi un paio di cm
dovrebbero essere 1 maschi e due femmine (in caso.. li cambierò)
il negoziante mi pare uno competete (mi è stato conisgliato qui.. tra l'altro).

pareri?
vero che i pareri postumi sono sempre dei ripieghi
ma, davvero, non posso fare 2 ore di strada così.. ogni settimana (non ho temo.. ho una famiglia!! :-)) )

lupastro
06-04-2009, 11:49
mah.. chi lo sa
io ero convinto fosse il contrario!
in primo piano c'è il pesce più grosso nella prima foto.. ed è MOLTO più grosso.
cmq.. spero di non venire fuscilato..
ier sono stato al negozio a prendere altri due altispinoa, per fare formare la coppia "naturalemnte"
due settimane dopo a quando avrei voluto andare (ed è parecchio lontano da casa)
al tel, settimana scorsa, mi ha detto che me li procurava.
ier sono arrivato là e NON C'ERANO :-(
mi dice che non li trova più..
mi sono rpeso i cardinali e.. parla palra.. mi ha convinto a prendere dei ram
dicendo che, sì, sono territoriali, ma nessuna delle due specie è particolarmente aggressiva e su 100 - 110 litri, dovrebbero convivere pacificamente (qualche scaramuccia in caso di riproduzione, ma senza traumi)
ora.. i ram sono lunghi un paio di cm
dovrebbero essere 1 maschi e due femmine (in caso.. li cambierò)
il negoziante mi pare uno competete (mi è stato conisgliato qui.. tra l'altro).

pareri?
vero che i pareri postumi sono sempre dei ripieghi
ma, davvero, non posso fare 2 ore di strada così.. ogni settimana (non ho temo.. ho una famiglia!! :-)) )

lupastro
08-04-2009, 09:10
ieri i due si sono menati di brutto..
quando ho messo da mangiare, il più piccolo dei due (quello che "spero" sia una femmina) è venuto a mangiare al centro.. dove metto il cibo
si sono presi per la bocca e sono rimasti lì attaccati per un po', poi il + piccolo se n'è tornato al suo posto
a tratti stanno assieme, ma il grosso, che ora è molto colorato e vivace, sembra essere piuttosto incazzoso e dominante
accetta tutti.. anche se ogni tanto scaccia dolcemente i piccoli ram, mentre accetta qualsiasi comportamento dei cory e dei cardinali.. ma con l'altro alti è stronzissimo.
mah.. mi riemergono i dubbi sul fatto che siano maschio e femmina #07

lupastro
08-04-2009, 09:10
ieri i due si sono menati di brutto..
quando ho messo da mangiare, il più piccolo dei due (quello che "spero" sia una femmina) è venuto a mangiare al centro.. dove metto il cibo
si sono presi per la bocca e sono rimasti lì attaccati per un po', poi il + piccolo se n'è tornato al suo posto
a tratti stanno assieme, ma il grosso, che ora è molto colorato e vivace, sembra essere piuttosto incazzoso e dominante
accetta tutti.. anche se ogni tanto scaccia dolcemente i piccoli ram, mentre accetta qualsiasi comportamento dei cory e dei cardinali.. ma con l'altro alti è stronzissimo.
mah.. mi riemergono i dubbi sul fatto che siano maschio e femmina #07

Macropodo
08-04-2009, 16:32
Ciao lupastro,

anche i miei lo fanno (e sono coppia al 100%, avendo deposto...), so solo che non forma coppia fissa ma solo stagionale, per cui se la vasca è spaziosa, non succede nulla di irreparabile.

Sono del mio parere (personale) che andrebbero allevati singolarmente fino alla maturità e mettere insieme per la riproduzione.

Macropodo
08-04-2009, 16:32
Ciao lupastro,

anche i miei lo fanno (e sono coppia al 100%, avendo deposto...), so solo che non forma coppia fissa ma solo stagionale, per cui se la vasca è spaziosa, non succede nulla di irreparabile.

Sono del mio parere (personale) che andrebbero allevati singolarmente fino alla maturità e mettere insieme per la riproduzione.