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Visualizza la versione completa : Biotopo laghi vulcanici centro Italia - Bracciano


batblackonga
10-03-2009, 12:42
E' da tempo che vorrei cimentarmi nel ricreare questo tipo di biotopo nel quale vorrei inserire dei persici sole ed eventualmente delle bavose come pesci da fondo.
Ho già individuato l'acquario nel quale realizzarlo: si tratta di un Eheim Scubaline 130 con un volume lordo di circa 400 litri (diciamo che saranno circa 300 lt. netti).
L'acquario monta di serie 4 neon t8 da 54watt. che credo siano sufficienti per le piante di interesse acquariofilo e di facile reperibilità presenti nel lago, cioè Vallisneria Spiralis e Ceratophyllum Demersum con le quali non vorrei esagerare come quantità in modo da lasciare buono spazio al nuoto.

A questo proposito vorrei avere vostri consigli su:
1) Che tipo di neon utilizzare per una buona crescita delle piante
2) Fertilizzare o meno il fondo oppure usare delle pasticche da interrare solo dove vanno le piante.
3) Usare un protocollo di fertilizzazione completo oppure un fertilizzante generico dato che comunque non si tratta di piante troppo esigenti.

Ringrazio chi vorrà essermi d'aiuto

batblackonga
10-03-2009, 12:42
E' da tempo che vorrei cimentarmi nel ricreare questo tipo di biotopo nel quale vorrei inserire dei persici sole ed eventualmente delle bavose come pesci da fondo.
Ho già individuato l'acquario nel quale realizzarlo: si tratta di un Eheim Scubaline 130 con un volume lordo di circa 400 litri (diciamo che saranno circa 300 lt. netti).
L'acquario monta di serie 4 neon t8 da 54watt. che credo siano sufficienti per le piante di interesse acquariofilo e di facile reperibilità presenti nel lago, cioè Vallisneria Spiralis e Ceratophyllum Demersum con le quali non vorrei esagerare come quantità in modo da lasciare buono spazio al nuoto.

A questo proposito vorrei avere vostri consigli su:
1) Che tipo di neon utilizzare per una buona crescita delle piante
2) Fertilizzare o meno il fondo oppure usare delle pasticche da interrare solo dove vanno le piante.
3) Usare un protocollo di fertilizzazione completo oppure un fertilizzante generico dato che comunque non si tratta di piante troppo esigenti.

Ringrazio chi vorrà essermi d'aiuto

flashg
10-03-2009, 13:13
mo non vorrei dire una cavolata , ma magari preleva il tutto dal biotopo stesso sia fondo che piante :-))
Il fondo ricoprilo con tre ,quattro centimetri di quarzo a ganulometria fina e di colore scuro .

flashg
10-03-2009, 13:13
mo non vorrei dire una cavolata , ma magari preleva il tutto dal biotopo stesso sia fondo che piante :-))
Il fondo ricoprilo con tre ,quattro centimetri di quarzo a ganulometria fina e di colore scuro .

batblackonga
10-03-2009, 13:47
be...per il fondo ci avevo pensato...non so però se mi prenderebbero per pazzo nel vedermi spalare il fondo del lago e portarmene via una cinquantina di chili. :-) Le piante mi sa che le comprerò dato che ho letto che crescono ad una certa profondità.

batblackonga
10-03-2009, 13:47
be...per il fondo ci avevo pensato...non so però se mi prenderebbero per pazzo nel vedermi spalare il fondo del lago e portarmene via una cinquantina di chili. :-) Le piante mi sa che le comprerò dato che ho letto che crescono ad una certa profondità.

flashg
10-03-2009, 16:13
io ci ho fatto una immersione quando prendevo il brevetto da sub ... il cetaphillium parte dal fondo ma e' lungo fin quasi in superfice anche 10 metri ... la valli pero' non l'ho vista...

flashg
10-03-2009, 16:13
io ci ho fatto una immersione quando prendevo il brevetto da sub ... il cetaphillium parte dal fondo ma e' lungo fin quasi in superfice anche 10 metri ... la valli pero' non l'ho vista...

Entropy
10-03-2009, 16:59
la valli pero' non l'ho vista...
flashg, ci sta, ci sta.....
A Bracciano (ma anche a Martignano), sta nelle zone più tranquille e riparate del lago, vicino alle sponde.
Ci sono anche Myriophyllum spicatum, varie specie di Aponogeton (lucens, crispus,....) e Lemna minor (immancabile....).

batblackonga, riguardo il fondo, con Ceratophyllum e Vallisneria puoi anche optare per un semplice substrato di sabbia fine (ma non troppo). Successivamente, infili vicino alle radici della Vallisneria alcune tabs fertilizzanti di buona marca (Dennerle, JBL, Anubias, Seachem, per citarne alcune).
Per il fertilizzante liquido, volendo potresti anche farne a meno. Al massimo, uno settimanale completo, a metà dosaggio.
Per la luce, metti 2 neon da 6000#7000°K e 2 neon intorno a 4000-5000°K.

Entropy
10-03-2009, 16:59
la valli pero' non l'ho vista...
flashg, ci sta, ci sta.....
A Bracciano (ma anche a Martignano), sta nelle zone più tranquille e riparate del lago, vicino alle sponde.
Ci sono anche Myriophyllum spicatum, varie specie di Aponogeton (lucens, crispus,....) e Lemna minor (immancabile....).

batblackonga, riguardo il fondo, con Ceratophyllum e Vallisneria puoi anche optare per un semplice substrato di sabbia fine (ma non troppo). Successivamente, infili vicino alle radici della Vallisneria alcune tabs fertilizzanti di buona marca (Dennerle, JBL, Anubias, Seachem, per citarne alcune).
Per il fertilizzante liquido, volendo potresti anche farne a meno. Al massimo, uno settimanale completo, a metà dosaggio.
Per la luce, metti 2 neon da 6000#7000°K e 2 neon intorno a 4000-5000°K.

Metalstorm
10-03-2009, 19:28
batblackonga, grande scelta per il biotopo!!!!!
basta con l'amazzonia, viva i pesci di casa nostra #25 #25 #25

metteri qualche legno in vasca che aiuti a territorializzare la vasca..i sole sono dei bei rompiballe, si potrebbero considerare la versione nostrana dei ciclidi :-))

sul fondo, invece delle bavose, vedrei bene dato il lirtaggio un ictalurus melas -11 ...però non so se nel lago c'è #13
Quanti sole vorresti mettere? io non andrei oltre i 4 (5 se sono solo loro)

Metalstorm
10-03-2009, 19:28
batblackonga, grande scelta per il biotopo!!!!!
basta con l'amazzonia, viva i pesci di casa nostra #25 #25 #25

metteri qualche legno in vasca che aiuti a territorializzare la vasca..i sole sono dei bei rompiballe, si potrebbero considerare la versione nostrana dei ciclidi :-))

sul fondo, invece delle bavose, vedrei bene dato il lirtaggio un ictalurus melas -11 ...però non so se nel lago c'è #13
Quanti sole vorresti mettere? io non andrei oltre i 4 (5 se sono solo loro)

cavallo
10-03-2009, 20:29
grande!!! ottima idea!
e poi con quel litraggio non hai che da sbizzarrirti!
forse valuterei qualche sistema di raffreddamento per i mesi più caldi.... (inteno un buon refrigeratore e non un paio di ventoline) perche gli specchi d'acqua nostrani non hanno temperature tropicali e credo che, in particolare i persici sole, ne risentirebbero!!!

cavallo
10-03-2009, 20:29
grande!!! ottima idea!
e poi con quel litraggio non hai che da sbizzarrirti!
forse valuterei qualche sistema di raffreddamento per i mesi più caldi.... (inteno un buon refrigeratore e non un paio di ventoline) perche gli specchi d'acqua nostrani non hanno temperature tropicali e credo che, in particolare i persici sole, ne risentirebbero!!!

flashg
10-03-2009, 21:40
non credo serva il refrigeratore ,cmq anche ti faccio i complimenti e se fai un bel lavoro ti copio ,magari faccio un fontanile in giardino!!!!!!!!!
ti faccio anche io i miei complimenti ,tra una cosa e l'altra mi ero scordato #12
il ceratophillium se vuoi te lo do io!!!!

flashg
10-03-2009, 21:40
non credo serva il refrigeratore ,cmq anche ti faccio i complimenti e se fai un bel lavoro ti copio ,magari faccio un fontanile in giardino!!!!!!!!!
ti faccio anche io i miei complimenti ,tra una cosa e l'altra mi ero scordato #12
il ceratophillium se vuoi te lo do io!!!!

batblackonga
11-03-2009, 10:49
ringrazio tutti per le risposte e per l'incoraggiamento- Per ora è solamente un progetto legato all'eventuale acquisto di un appartamento nel quale una delle prime cose che ho guardato è dove posizionare l'acquario #19 E c'è un angolino perfetto per una vasca da 130cm. -11
Il refrigeratore non è previsto dato che l'ambiente sembra essere sufficientemente fresco da garantire temperature decenti anche d'estate. Al limite correrò al riparo con le ventole.
Per quanto riguarda i persici sole l'idea era di inserirne un gruppetto di 4 esemplari. L'idea della bavosa (questo è il nome con cui viene chiamato dai locali a proposito, qualcuno sa dirmi il nome scientifico di questo pesce? Io sono indeciso tra Knipowitschia panizzae, Gobius nigricans Canestrini ) era per inserire almeno una seconda specie presente nel lago e che non interferisse con i sole... ovviamente si accettano suggerimenti di altre specie. Mi sarebbe piaciuto anche qualche invertebrato ma temo che durerebbe non più di due minuti.
Per quanto riguarda gli arredi più che ai legni avevo pensato a dei grossi sassi magari prelevati sul posto.

batblackonga
11-03-2009, 10:49
ringrazio tutti per le risposte e per l'incoraggiamento- Per ora è solamente un progetto legato all'eventuale acquisto di un appartamento nel quale una delle prime cose che ho guardato è dove posizionare l'acquario #19 E c'è un angolino perfetto per una vasca da 130cm. -11
Il refrigeratore non è previsto dato che l'ambiente sembra essere sufficientemente fresco da garantire temperature decenti anche d'estate. Al limite correrò al riparo con le ventole.
Per quanto riguarda i persici sole l'idea era di inserirne un gruppetto di 4 esemplari. L'idea della bavosa (questo è il nome con cui viene chiamato dai locali a proposito, qualcuno sa dirmi il nome scientifico di questo pesce? Io sono indeciso tra Knipowitschia panizzae, Gobius nigricans Canestrini ) era per inserire almeno una seconda specie presente nel lago e che non interferisse con i sole... ovviamente si accettano suggerimenti di altre specie. Mi sarebbe piaciuto anche qualche invertebrato ma temo che durerebbe non più di due minuti.
Per quanto riguarda gli arredi più che ai legni avevo pensato a dei grossi sassi magari prelevati sul posto.

Metalstorm
11-03-2009, 11:17
era per inserire almeno una seconda specie presente nel lago e che non interferisse con i sole.

non conosco bene i ghiozzi, ma ho paura che siano i sole a interferire con loro!

il refrigeratore coi sole non è necessario....d'estete con la calura li vedi belli attivi anche nel sottoriva con 10cm d'acqua!
Il refrigeratore o delle ventole servono per pesci di acque più fresce di montagna come i vaironi

Per quanto riguarda gli arredi più che ai legni avevo pensato a dei grossi sassi magari prelevati sul posto.

i legni erano più per defiire un territorio, ma credo che i sassi svolgeranno la stessa funzione
Per l'ambientazione guarda magari quale prediligono nel lago e cerca di ricrearla: io spesso li incontro nelle prossimità di canneti non troppo fitti, con fondo di sabbia misto a ciottoli

ovviamente si accettano suggerimenti di altre specie

il persico reale (non il bass) c'è nel lago? -11

Metalstorm
11-03-2009, 11:17
era per inserire almeno una seconda specie presente nel lago e che non interferisse con i sole.

non conosco bene i ghiozzi, ma ho paura che siano i sole a interferire con loro!

il refrigeratore coi sole non è necessario....d'estete con la calura li vedi belli attivi anche nel sottoriva con 10cm d'acqua!
Il refrigeratore o delle ventole servono per pesci di acque più fresce di montagna come i vaironi

Per quanto riguarda gli arredi più che ai legni avevo pensato a dei grossi sassi magari prelevati sul posto.

i legni erano più per defiire un territorio, ma credo che i sassi svolgeranno la stessa funzione
Per l'ambientazione guarda magari quale prediligono nel lago e cerca di ricrearla: io spesso li incontro nelle prossimità di canneti non troppo fitti, con fondo di sabbia misto a ciottoli

ovviamente si accettano suggerimenti di altre specie

il persico reale (non il bass) c'è nel lago? -11

batblackonga
11-03-2009, 12:22
Ciao, grazie dei suggerimenti. Preferisco i sassi ai legni per non acidificare l'acqua che comunque dovrebbe avere dei valori piuttosto basici. Il persico reale c'è nel lago, così come il coregone ( sono entrambe due specie interessanti che però immetterei eventualmente al posto dei sole che però preferisco per via della livrea più accattivante)

batblackonga
11-03-2009, 12:22
Ciao, grazie dei suggerimenti. Preferisco i sassi ai legni per non acidificare l'acqua che comunque dovrebbe avere dei valori piuttosto basici. Il persico reale c'è nel lago, così come il coregone ( sono entrambe due specie interessanti che però immetterei eventualmente al posto dei sole che però preferisco per via della livrea più accattivante)

Metalstorm
11-03-2009, 12:31
il coregone diventa troppo grosso...il reale è più piccino (anche se sempre un pesce di taglia per un acquario)
Se decidi per il reale, una coppia è l'ideale, magari accompagnata da un bel ictalurus melas sul fondo (sempre che sia presente)...data la taglia eviterei la convivenza coi sole per ragione di spazio...o uno o l'altro

Se non eccedi con i sole, puoi mettere delle alborelle, che farebbero oltre che da movimento anche da target-fish per i centranchidi

Metalstorm
11-03-2009, 12:31
il coregone diventa troppo grosso...il reale è più piccino (anche se sempre un pesce di taglia per un acquario)
Se decidi per il reale, una coppia è l'ideale, magari accompagnata da un bel ictalurus melas sul fondo (sempre che sia presente)...data la taglia eviterei la convivenza coi sole per ragione di spazio...o uno o l'altro

Se non eccedi con i sole, puoi mettere delle alborelle, che farebbero oltre che da movimento anche da target-fish per i centranchidi

islasoilime
11-03-2009, 12:34
Proprio una bella idea!
Il pesce sole in giappone è tenuto in acquari ornamentali di alto livello, proprio perchè è molto molto bello e interessante. Purtroppo spesso non si guarda quello che abbiamo sottoilnaso.
Direi che come litraggio per 4 esemplari può bastare. C'è un articolo bellissimo su ap sul pesce sole che riporta alcune esperienze, fra le quali l'introduzione di gambusie, molto utili a sedare l'aggressività intraspecifica.
Se riesci a creare con molti grossi sassi degli anfratti poco accessibili ai sole e a misura di "bavose" o ghiozzi che siano, credo che sia meglio, sennò rischiano abbastanza, in particolare se ancora giovani(tieni conto che i sole crescono molto molto in fretta).

Con piante rustiche come il ceratophillum e vallisneria non mi preoccuperei di fertilizzare, al massimo qualche tabs per valli

islasoilime
11-03-2009, 12:34
Proprio una bella idea!
Il pesce sole in giappone è tenuto in acquari ornamentali di alto livello, proprio perchè è molto molto bello e interessante. Purtroppo spesso non si guarda quello che abbiamo sottoilnaso.
Direi che come litraggio per 4 esemplari può bastare. C'è un articolo bellissimo su ap sul pesce sole che riporta alcune esperienze, fra le quali l'introduzione di gambusie, molto utili a sedare l'aggressività intraspecifica.
Se riesci a creare con molti grossi sassi degli anfratti poco accessibili ai sole e a misura di "bavose" o ghiozzi che siano, credo che sia meglio, sennò rischiano abbastanza, in particolare se ancora giovani(tieni conto che i sole crescono molto molto in fretta).

Con piante rustiche come il ceratophillum e vallisneria non mi preoccuperei di fertilizzare, al massimo qualche tabs per valli

Entropy
11-03-2009, 12:48
Secondo me il persico reale sta strettino in un 300 litri netti.....
Riguardo alla "Bavosa": questo nome è solitamente associato nè a Padogobius nigricans (il ghiozzo di ruscello, endemico del versante tirrenico dell'Italia centrale e a rischio di estinzione), nè a Knipowitschia panizzae (il ghiozzo di laguna, un piccolo gobide di 4-5 cm che vive poco più di un anno), ma a Salaria fluviatilis, un blennide (non gobide) di circa 10 cm, parente strettissimo della Salaria pavo (la bavosa pavone, molto frequente nella zona intertidale scogliosa dei nostri litorali marini). Questa specie meriterebbe una vasca tutta per lei, per quanto è bella ed interessante.......
Riguardo alla sua convivenza con il persico sole, non mi esprimo, perchè mai visti allevati insieme in un acquario (ma non credo ci siano problemi particolari.....).

Entropy
11-03-2009, 12:48
Secondo me il persico reale sta strettino in un 300 litri netti.....
Riguardo alla "Bavosa": questo nome è solitamente associato nè a Padogobius nigricans (il ghiozzo di ruscello, endemico del versante tirrenico dell'Italia centrale e a rischio di estinzione), nè a Knipowitschia panizzae (il ghiozzo di laguna, un piccolo gobide di 4-5 cm che vive poco più di un anno), ma a Salaria fluviatilis, un blennide (non gobide) di circa 10 cm, parente strettissimo della Salaria pavo (la bavosa pavone, molto frequente nella zona intertidale scogliosa dei nostri litorali marini). Questa specie meriterebbe una vasca tutta per lei, per quanto è bella ed interessante.......
Riguardo alla sua convivenza con il persico sole, non mi esprimo, perchè mai visti allevati insieme in un acquario (ma non credo ci siano problemi particolari.....).

batblackonga
11-03-2009, 13:37
Grazie per l'intervento chiarificatore... sono andato a leggere le caratteristiche della salaria fluviatilis ed ho letto con rammarico che è una specie a rischio d'estinzione e non voglio certo contribuire a tale fenomeno... credo quindi che riparerò su altra scelta.
Forse non resta che il pesce gatto oppure dedicare tutto l'habitat esclusivamente al sole. Purtroppo la maggior parte dei pesci è o di dimensioni troppo grosse o attaccabile dai persici sole (tipo alborelle o triotti)... Potrebbe esserci l'alternativa della scardola, unico ciprinide che cresce ma non troppo :-)

batblackonga
11-03-2009, 13:37
Grazie per l'intervento chiarificatore... sono andato a leggere le caratteristiche della salaria fluviatilis ed ho letto con rammarico che è una specie a rischio d'estinzione e non voglio certo contribuire a tale fenomeno... credo quindi che riparerò su altra scelta.
Forse non resta che il pesce gatto oppure dedicare tutto l'habitat esclusivamente al sole. Purtroppo la maggior parte dei pesci è o di dimensioni troppo grosse o attaccabile dai persici sole (tipo alborelle o triotti)... Potrebbe esserci l'alternativa della scardola, unico ciprinide che cresce ma non troppo :-)

Metalstorm
11-03-2009, 13:46
Purtroppo la maggior parte dei pesci è o di dimensioni troppo grosse o attaccabile dai persici sole (tipo alborelle o triotti

le alborelle non sarebbero male, fanno mucchio e autano a stemperare l'aggressività dei sole...però per poter tenere un bel gruppetto di alborelle dovresti tenere solo 3 sole....se vuoi puntare sul gruppetto di sole, meglio solo loro o al max ci metti un gatto giusto per variare (hai pur sempre 400lt lordi, per me netti ne hai più di 300)

Potrebbe esserci l'alternativa della scardola, unico ciprinide che cresce ma non troppo

è un pesce di gruppo e discretamente grosso per l'acquario, non avresti lo spazio per i sole

Metalstorm
11-03-2009, 13:46
Purtroppo la maggior parte dei pesci è o di dimensioni troppo grosse o attaccabile dai persici sole (tipo alborelle o triotti

le alborelle non sarebbero male, fanno mucchio e autano a stemperare l'aggressività dei sole...però per poter tenere un bel gruppetto di alborelle dovresti tenere solo 3 sole....se vuoi puntare sul gruppetto di sole, meglio solo loro o al max ci metti un gatto giusto per variare (hai pur sempre 400lt lordi, per me netti ne hai più di 300)

Potrebbe esserci l'alternativa della scardola, unico ciprinide che cresce ma non troppo

è un pesce di gruppo e discretamente grosso per l'acquario, non avresti lo spazio per i sole

Entropy
11-03-2009, 14:00
sono andato a leggere le caratteristiche della salaria fluviatilis ed ho letto con rammarico che è una specie a rischio d'estinzione e non voglio certo contribuire a tale fenomeno...

E' per questo infatti che ti ho detto che gli andrebbe dedicato una vasca a parte: per portarla alla riproduzione ed incrementare la popolazione esistente. Altrimenti è un peccato mortale (ecologicamente parlando..........) #36#
Purtroppo gli abbinamenti con il persico sole sono sempre problematici.......

Entropy
11-03-2009, 14:00
sono andato a leggere le caratteristiche della salaria fluviatilis ed ho letto con rammarico che è una specie a rischio d'estinzione e non voglio certo contribuire a tale fenomeno...

E' per questo infatti che ti ho detto che gli andrebbe dedicato una vasca a parte: per portarla alla riproduzione ed incrementare la popolazione esistente. Altrimenti è un peccato mortale (ecologicamente parlando..........) #36#
Purtroppo gli abbinamenti con il persico sole sono sempre problematici.......

sampa85
11-03-2009, 14:43
Molto bemlla l'idea di ricreare un biotopo nostrano però i perscici sole, anche se oramai ambientati nei nostri laghi, sono alloctoni e provengono dall'america e sono stati importa quindi non appartengono proprio alla fauna nostrana comunque io ne ho tenuto uno in acquario di 60l finchè piccolo e deve dire che è un pesce molto molto bello ed intelligente
Provare ad inseririe delle alborelle ed un anguilla?
Ciao ciao

sampa85
11-03-2009, 14:43
Molto bemlla l'idea di ricreare un biotopo nostrano però i perscici sole, anche se oramai ambientati nei nostri laghi, sono alloctoni e provengono dall'america e sono stati importa quindi non appartengono proprio alla fauna nostrana comunque io ne ho tenuto uno in acquario di 60l finchè piccolo e deve dire che è un pesce molto molto bello ed intelligente
Provare ad inseririe delle alborelle ed un anguilla?
Ciao ciao

Metalstorm
11-03-2009, 15:03
però i perscici sole, anche se oramai ambientati nei nostri laghi, sono alloctoni e provengono dall'america e sono stati importa quindi non appartengono proprio alla fauna nostrana

E' vero, ma ormai li abbiamo in italia da oltre un secolo, considerarli una specie non nostrana è ormai un'utopia, come per il black bass (aspio e lucioperca invece sì che sono alloctoni veri e propri)

ed un anguilla

Non credo ci siano nel lago di bracciano #24 ....inoltre l'anguilla diventa senza problemi oltre 1,2 mt...senza contare che con le sue capacità evasive te la ritrovi a farti compagnia sul divano mentre guardi la champions! :-))

Metalstorm
11-03-2009, 15:03
però i perscici sole, anche se oramai ambientati nei nostri laghi, sono alloctoni e provengono dall'america e sono stati importa quindi non appartengono proprio alla fauna nostrana

E' vero, ma ormai li abbiamo in italia da oltre un secolo, considerarli una specie non nostrana è ormai un'utopia, come per il black bass (aspio e lucioperca invece sì che sono alloctoni veri e propri)

ed un anguilla

Non credo ci siano nel lago di bracciano #24 ....inoltre l'anguilla diventa senza problemi oltre 1,2 mt...senza contare che con le sue capacità evasive te la ritrovi a farti compagnia sul divano mentre guardi la champions! :-))

Entropy
11-03-2009, 15:13
Provare ad inseririe delle alborelle ed un anguilla?


Per le arborelle mi associo al commento di Metalstorm 3 post sopra.
Riguardo all'anguilla (Anguilla anguilla) in un acquario, proprio NO #07
Sia per le dimensioni che raggiunge, sia per la sua peculiare (direi unica) ecologia (ciclo di riproduzione in primis), sia perchè, nelle liste IUCN mondiali, è una specie CR, cioè "gravemente minacciata" .

Entropy
11-03-2009, 15:13
Provare ad inseririe delle alborelle ed un anguilla?


Per le arborelle mi associo al commento di Metalstorm 3 post sopra.
Riguardo all'anguilla (Anguilla anguilla) in un acquario, proprio NO #07
Sia per le dimensioni che raggiunge, sia per la sua peculiare (direi unica) ecologia (ciclo di riproduzione in primis), sia perchè, nelle liste IUCN mondiali, è una specie CR, cioè "gravemente minacciata" .

islasoilime
11-03-2009, 15:24
Ci sono pure lo scazzone(cottus gobio) di dimensioni piuttosto allungate fra 10 e 15 cm( quindi direi in salvo dai sole) o qualche cobite che però non so se sia presente in centro italia

islasoilime
11-03-2009, 15:24
Ci sono pure lo scazzone(cottus gobio) di dimensioni piuttosto allungate fra 10 e 15 cm( quindi direi in salvo dai sole) o qualche cobite che però non so se sia presente in centro italia

Metalstorm
11-03-2009, 15:34
lo scazzone(cottus gobio)

E' un pesce di montagna e/o acque molto fresche, specialmente dei torrenti montani....vorrebbe acqua molto più fresca rispetto al sole e richiederebbe il refrigeratore

Metalstorm
11-03-2009, 15:34
lo scazzone(cottus gobio)

E' un pesce di montagna e/o acque molto fresche, specialmente dei torrenti montani....vorrebbe acqua molto più fresca rispetto al sole e richiederebbe il refrigeratore

islasoilime
11-03-2009, 15:45
mmm allora nulla.. secondo me la soluzione più fattibile per quanto riguarda i pesci da associare sono gambusie(che fungano si da distrazione che da cibo vivo) e qualche pesce gatto di taglia medio-piccola da rilasciare sostituire periodicamente.

nell'articolo su ap diceva che era stato proprio grazie a molte gambusie che era stata possibile la convivenza in gruppo di più pesci sole in un acquario molto più piccolo del 400 litri( però ovviamente non fino a raggiungere le taglie massime)

islasoilime
11-03-2009, 15:45
mmm allora nulla.. secondo me la soluzione più fattibile per quanto riguarda i pesci da associare sono gambusie(che fungano si da distrazione che da cibo vivo) e qualche pesce gatto di taglia medio-piccola da rilasciare sostituire periodicamente.

nell'articolo su ap diceva che era stato proprio grazie a molte gambusie che era stata possibile la convivenza in gruppo di più pesci sole in un acquario molto più piccolo del 400 litri( però ovviamente non fino a raggiungere le taglie massime)

Metalstorm
11-03-2009, 16:03
le gambusie sono una valida alternativa....ma dato che qui si sta parlando di ricreare il biotopo del lago di bracciano, bisogna vedere se ci sono o meno.
inoltre, quel litraggio è sprecato per le gambusie...molto meglio alborelle o triotti (che da quanto ho capito ci sono)

qualche pesce gatto di taglia medio-piccola da rilasciare sostituire periodicamente.

un ictalurus melas (il "nostrano", bruno scuro-nero col pancino giallo) può starci anche definitivamente...l'ictalurus punctatus (l'americano, grigio con puntini neri) no perchè raggiunge anche il metro

Metalstorm
11-03-2009, 16:03
le gambusie sono una valida alternativa....ma dato che qui si sta parlando di ricreare il biotopo del lago di bracciano, bisogna vedere se ci sono o meno.
inoltre, quel litraggio è sprecato per le gambusie...molto meglio alborelle o triotti (che da quanto ho capito ci sono)

qualche pesce gatto di taglia medio-piccola da rilasciare sostituire periodicamente.

un ictalurus melas (il "nostrano", bruno scuro-nero col pancino giallo) può starci anche definitivamente...l'ictalurus punctatus (l'americano, grigio con puntini neri) no perchè raggiunge anche il metro

flashg
11-03-2009, 16:34
ragazzi miei vi faccio i complimenti per tutto quello che sapete sui nostri pesci ...sto scoprendo che in fondo per avere un acquario bello basterebbe dedicare del tempo ai nostri specchi d'acqua piuttosto che importare improbabili pesci da altri continenti...
Sto topic mi sta facendo venire voglia di allestire un fontanile in giardino....
con vetro laterale ovviamente! :-D

bravi #25

flashg
11-03-2009, 16:34
ragazzi miei vi faccio i complimenti per tutto quello che sapete sui nostri pesci ...sto scoprendo che in fondo per avere un acquario bello basterebbe dedicare del tempo ai nostri specchi d'acqua piuttosto che importare improbabili pesci da altri continenti...
Sto topic mi sta facendo venire voglia di allestire un fontanile in giardino....
con vetro laterale ovviamente! :-D

bravi #25

Entropy
11-03-2009, 17:16
Metalstorm, Alborelle e trotti ci sono #36# , come le scardole (che però sono troppo grandi) e le rovelle. In realtà la rovella indigena, Rutilus rubilio, è minacciata ultimamente da una sua congenere padana, la Rutilus aula o erythrophthalmus, introdotta di recente, tant'è che la IUCN la dà come NT, cioè prossima alla minaccia.
Ci sono pure le gambusie, anche se (ovviamente) introdotte (come l'anguilla, del resto e, ultimamente, un sacco di pesci per finalità di pesca o alimentari.....).
A Bracciano si sarebbe pure lo spinarello (Gasterosteus aculeatus), con un comportamento riproduttivo unico..... ma con il Persico sole non so (farebbero a gara a chi fa più il cattivo....)
Riguardo all'Ictalurus melas, che io sappia è alloctono pure lui (nordamericano)....

Entropy
11-03-2009, 17:16
Metalstorm, Alborelle e trotti ci sono #36# , come le scardole (che però sono troppo grandi) e le rovelle. In realtà la rovella indigena, Rutilus rubilio, è minacciata ultimamente da una sua congenere padana, la Rutilus aula o erythrophthalmus, introdotta di recente, tant'è che la IUCN la dà come NT, cioè prossima alla minaccia.
Ci sono pure le gambusie, anche se (ovviamente) introdotte (come l'anguilla, del resto e, ultimamente, un sacco di pesci per finalità di pesca o alimentari.....).
A Bracciano si sarebbe pure lo spinarello (Gasterosteus aculeatus), con un comportamento riproduttivo unico..... ma con il Persico sole non so (farebbero a gara a chi fa più il cattivo....)
Riguardo all'Ictalurus melas, che io sappia è alloctono pure lui (nordamericano)....

Metalstorm
11-03-2009, 17:50
Riguardo all'Ictalurus melas, che io sappia è alloctono pure lui (nordamericano)....

esattamente ;-) ...non tutti lo sanno, dato che viene chiamato "nostrano" perchè presente da molto più tempo del cugino punctatus...ma è americano pure lui

A Bracciano si sarebbe pure lo spinarello (Gasterosteus aculeatus), con un comportamento riproduttivo unico

questo si che sarebbe un pesce interessante -11

ma con il Persico sole non so (farebbero a gara a chi fa più il cattivo....)

Sarebbe peggio se fosse più debole, magari possono convivere proprio perchè si tengono testa a vicenda e nessuno diventa succube dell'altro! magari con adeguate barriere visive che rendono possibile la territorializzazione si potrebbe fare (abbiamo sempre un bel litraggio)...per me si potrebbe sperimentare la convivenza (al massimo se vedi che non funziona uno dei due può essere liberato senza problemi)

Metalstorm
11-03-2009, 17:50
Riguardo all'Ictalurus melas, che io sappia è alloctono pure lui (nordamericano)....

esattamente ;-) ...non tutti lo sanno, dato che viene chiamato "nostrano" perchè presente da molto più tempo del cugino punctatus...ma è americano pure lui

A Bracciano si sarebbe pure lo spinarello (Gasterosteus aculeatus), con un comportamento riproduttivo unico

questo si che sarebbe un pesce interessante -11

ma con il Persico sole non so (farebbero a gara a chi fa più il cattivo....)

Sarebbe peggio se fosse più debole, magari possono convivere proprio perchè si tengono testa a vicenda e nessuno diventa succube dell'altro! magari con adeguate barriere visive che rendono possibile la territorializzazione si potrebbe fare (abbiamo sempre un bel litraggio)...per me si potrebbe sperimentare la convivenza (al massimo se vedi che non funziona uno dei due può essere liberato senza problemi)

batblackonga
11-03-2009, 17:56
fa molto piacere anche a me ovviamente che il topic abbia suscitato il vostro interesse. Spero di poter dare vita a questo progetto in maniera da coinvolgervi maggiormente e fare uso dei vostri preziosi consigli. Spero anche che mi aiuterete a creare un bel layout, fase in cui sono abbastanza una frana.
Triotti e gambusie secondo me finiscono in pasto ai persici...forse le alborelle sono una buona soluzione...
E di una Unio pictorum (cozza d'acqua dolce) che ne dite?

batblackonga
11-03-2009, 17:56
fa molto piacere anche a me ovviamente che il topic abbia suscitato il vostro interesse. Spero di poter dare vita a questo progetto in maniera da coinvolgervi maggiormente e fare uso dei vostri preziosi consigli. Spero anche che mi aiuterete a creare un bel layout, fase in cui sono abbastanza una frana.
Triotti e gambusie secondo me finiscono in pasto ai persici...forse le alborelle sono una buona soluzione...
E di una Unio pictorum (cozza d'acqua dolce) che ne dite?

Metalstorm
11-03-2009, 18:22
Triotti e gambusie secondo me finiscono in pasto ai persici.

gli avanotti di gambusia si che li mangia, ma il triotto no di certo! Sono circa grandi come le alborelle più o meno....Il sole grande che diventa non va oltre i 20 cm (in america arriva anche a 30, ma è un altro discorso), inoltre non è un piranha che strappa la carne, mangia solo piccole prede che possono passare nella sua (piccola) bocca

E di una Unio pictorum (cozza d'acqua dolce) che ne dite?

se è presente nel lago, perchè no :-))

Metalstorm
11-03-2009, 18:22
Triotti e gambusie secondo me finiscono in pasto ai persici.

gli avanotti di gambusia si che li mangia, ma il triotto no di certo! Sono circa grandi come le alborelle più o meno....Il sole grande che diventa non va oltre i 20 cm (in america arriva anche a 30, ma è un altro discorso), inoltre non è un piranha che strappa la carne, mangia solo piccole prede che possono passare nella sua (piccola) bocca

E di una Unio pictorum (cozza d'acqua dolce) che ne dite?

se è presente nel lago, perchè no :-))

batblackonga
11-03-2009, 18:29
non so di precisione a Bracciano ma mi pare di ricordare che si trovi nei laghi del centro Italia

batblackonga
11-03-2009, 18:29
non so di precisione a Bracciano ma mi pare di ricordare che si trovi nei laghi del centro Italia

miccoli
11-03-2009, 20:38
nel trasimeno c 'è in abbondanza
a braciano non so' #24

miccoli
11-03-2009, 20:38
nel trasimeno c 'è in abbondanza
a braciano non so' #24

islasoilime
11-03-2009, 20:58
leggendo sempre l'articolo su ap, il sole viene fuori come pesce molto turbolento: le gambusie venivano utilizzate per la facilità nel reperirle visto che andavano sempre aggiunte(si mangiano anche le adulte -05 )
Detto questo lo spinarello lo vedo molto male anche perchè è addirittura territoriale e facendo resistenza avrebbe rapidamente la peggio.
Anche le gambusie le vedo male, ma verrebbero introdotte con la consapevolezza che finiranno in bocca ai sole e che la loro perdita non mette a rischio una specie che non ha problemi di diffusione vista la prolificità

islasoilime
11-03-2009, 20:58
leggendo sempre l'articolo su ap, il sole viene fuori come pesce molto turbolento: le gambusie venivano utilizzate per la facilità nel reperirle visto che andavano sempre aggiunte(si mangiano anche le adulte -05 )
Detto questo lo spinarello lo vedo molto male anche perchè è addirittura territoriale e facendo resistenza avrebbe rapidamente la peggio.
Anche le gambusie le vedo male, ma verrebbero introdotte con la consapevolezza che finiranno in bocca ai sole e che la loro perdita non mette a rischio una specie che non ha problemi di diffusione vista la prolificità

Entropy
11-03-2009, 22:45
e facendo resistenza avrebbe rapidamente la peggio

di questo non ne sarei sicuro...... uno spinarello che difende il nido è molto peggio di un lamprologus inca**ato...... -e65
Comunque anch'io eviterei l'accoppiata.....

Entropy
11-03-2009, 22:45
e facendo resistenza avrebbe rapidamente la peggio

di questo non ne sarei sicuro...... uno spinarello che difende il nido è molto peggio di un lamprologus inca**ato...... -e65
Comunque anch'io eviterei l'accoppiata.....

sampa85
12-03-2009, 00:40
Non sapevo che l'anguilla fosse sepecie 'minacciata' quindi come non detto, cmq secondo me lo spinarello sarebbe molto bello da tenere anche per il èpeculiare comportamento riproduttivo(costruzione del nido e corteggiamento) anche se non so se sia autocono di bracciano
Un persico reale sarebbe troppo grande per il tuo acquario?

sampa85
12-03-2009, 00:40
Non sapevo che l'anguilla fosse sepecie 'minacciata' quindi come non detto, cmq secondo me lo spinarello sarebbe molto bello da tenere anche per il èpeculiare comportamento riproduttivo(costruzione del nido e corteggiamento) anche se non so se sia autocono di bracciano
Un persico reale sarebbe troppo grande per il tuo acquario?

miccoli
12-03-2009, 07:22
l anguilla è veramente minacciata??
nel Trasimeno viene pescata regolarmente.
#24

miccoli
12-03-2009, 07:22
l anguilla è veramente minacciata??
nel Trasimeno viene pescata regolarmente.
#24

Metalstorm
12-03-2009, 10:50
l anguilla è veramente minacciata??
nel Trasimeno viene pescata regolarmente.

si parla dell'anguilla nel suo habitat: mare e lagune salmastre....la pesca nelle foci di esemplari adulti e delle cieche (ormai vietata) mette seriamente a rischio la loro sopravvivenza perchè pescate prima che possano riprodursi (tutte le anguille del mondo migrano in due punti del globo e li si riproducono e muoiono...poi le larve ritornano dove vivevano i genitori nelle foci, diventano prima cieche poi anguille adulte)
Quelle del lago sono immesse e non si riproducono

uno spinarello che difende il nido è molto peggio di un lamprologus inca**ato

appunto per questo che per me è fattibile....guardate negli acquari malawi: tutti sono più o meno aggressivi e la popolazione si sceglie anche in modo da avere tutti pesci di pari aggressività (sempre litri permettendo)...se non si potessero mettere assieme più pesci aggressivi, gli acquari malawi sarebbero tutti monospecifici...l'importante è che uno non prevalga esageratamente sull'altro (come mettere un melanochromis auratus con un labidochromis caeruleus)

Ricordiamoci che stiamo parlando di 400lt lordi, c'è molto spazio
E poi, se proprio proprio i due non riescono a convivere, lo spinarello fa poi presto a ritornare al largo ;-)

Metalstorm
12-03-2009, 10:50
l anguilla è veramente minacciata??
nel Trasimeno viene pescata regolarmente.

si parla dell'anguilla nel suo habitat: mare e lagune salmastre....la pesca nelle foci di esemplari adulti e delle cieche (ormai vietata) mette seriamente a rischio la loro sopravvivenza perchè pescate prima che possano riprodursi (tutte le anguille del mondo migrano in due punti del globo e li si riproducono e muoiono...poi le larve ritornano dove vivevano i genitori nelle foci, diventano prima cieche poi anguille adulte)
Quelle del lago sono immesse e non si riproducono

uno spinarello che difende il nido è molto peggio di un lamprologus inca**ato

appunto per questo che per me è fattibile....guardate negli acquari malawi: tutti sono più o meno aggressivi e la popolazione si sceglie anche in modo da avere tutti pesci di pari aggressività (sempre litri permettendo)...se non si potessero mettere assieme più pesci aggressivi, gli acquari malawi sarebbero tutti monospecifici...l'importante è che uno non prevalga esageratamente sull'altro (come mettere un melanochromis auratus con un labidochromis caeruleus)

Ricordiamoci che stiamo parlando di 400lt lordi, c'è molto spazio
E poi, se proprio proprio i due non riescono a convivere, lo spinarello fa poi presto a ritornare al largo ;-)

Entropy
12-03-2009, 11:16
l anguilla è veramente minacciata??


#36# --> http://www.iucnredlist.org/details/60344

Quelle del lago sono immesse e non si riproducono

Infatti il problema è proprio qui. Si prelevano in natura esemplari che non vengono poi rimpiazzati dalle riproduzioni, che non possono essere fatte neanche artificialmente (come accade per altre specie attraverso l'acquacoltura).


Ricordiamoci che stiamo parlando di 400lt lordi, c'è molto spazio
Lo spazio ci sarebbe. Ma con i persici sole in giro, non so quanto l'eventuale riproduzione dello spinarello andrebbe a buon fine.....
Si potrebbe fare un tentativo (una sorta di sperimantazione etologica), ma ci vuole molta attenzione ai segnali che si presentano in vasca, esperienza nell'interpretarli nella maniera giusta, tanta pazienza e "buon senso" nel prendere le decisioni corrette......

Entropy
12-03-2009, 11:16
l anguilla è veramente minacciata??


#36# --> http://www.iucnredlist.org/details/60344

Quelle del lago sono immesse e non si riproducono

Infatti il problema è proprio qui. Si prelevano in natura esemplari che non vengono poi rimpiazzati dalle riproduzioni, che non possono essere fatte neanche artificialmente (come accade per altre specie attraverso l'acquacoltura).


Ricordiamoci che stiamo parlando di 400lt lordi, c'è molto spazio
Lo spazio ci sarebbe. Ma con i persici sole in giro, non so quanto l'eventuale riproduzione dello spinarello andrebbe a buon fine.....
Si potrebbe fare un tentativo (una sorta di sperimantazione etologica), ma ci vuole molta attenzione ai segnali che si presentano in vasca, esperienza nell'interpretarli nella maniera giusta, tanta pazienza e "buon senso" nel prendere le decisioni corrette......

Metalstorm
12-03-2009, 11:26
Si potrebbe fare un tentativo (una sorta di sperimantazione etologica), ma ci vuole molta attenzione ai segnali che si presentano in vasca, esperienza nell'interpretarli nella maniera giusta, tanta pazienza e "buon senso" nel prendere le decisioni corrette......

Infatti, sarebbe un interessante occasione di studio e sperimentazione, sempre se si ha lo sbatto di seguirla! #22

Metalstorm
12-03-2009, 11:26
Si potrebbe fare un tentativo (una sorta di sperimantazione etologica), ma ci vuole molta attenzione ai segnali che si presentano in vasca, esperienza nell'interpretarli nella maniera giusta, tanta pazienza e "buon senso" nel prendere le decisioni corrette......

Infatti, sarebbe un interessante occasione di studio e sperimentazione, sempre se si ha lo sbatto di seguirla! #22

MonstruM
19-03-2009, 15:18
A Bracciano si sarebbe pure lo spinarello (Gasterosteus aculeatus), con un comportamento riproduttivo unico..... ma con il Persico sole non so (farebbero a gara a chi fa più il cattivo....)

Sul serio??? Mai visto...se è così io opterei subito per gli spinarelli, se qualcuno non lo avesse letto su L'anello di Re Salomone c'è un capitolo dedicato, semplicemente stupendo!

Solo che da quello che ho capito anche eventuali sparring partner sarebbero in serio rischio in prossimità della riproduzione.

MonstruM
19-03-2009, 15:18
A Bracciano si sarebbe pure lo spinarello (Gasterosteus aculeatus), con un comportamento riproduttivo unico..... ma con il Persico sole non so (farebbero a gara a chi fa più il cattivo....)

Sul serio??? Mai visto...se è così io opterei subito per gli spinarelli, se qualcuno non lo avesse letto su L'anello di Re Salomone c'è un capitolo dedicato, semplicemente stupendo!

Solo che da quello che ho capito anche eventuali sparring partner sarebbero in serio rischio in prossimità della riproduzione.

miccoli
19-03-2009, 18:55
Infatti il problema è proprio qui. Si prelevano in natura esemplari che non vengono poi rimpiazzati dalle riproduzioni, che non possono essere fatte neanche artificialmente (come accade per altre specie attraverso l'acquacoltura).

chiedo scusa Entropy, ma siamo sicuri che non si riproducano in acque dolci?
qua esistono da tempo immemorabile,ne avro' pescate migliaia , e di tutte le dimensioni
a questo punto dovrebbero essere estinte dato che sono centinaia di anni che l anguilla viene pescata nel trasimeno
io penso che possano essersi adattate e che si possano riprodurre anche senza arrivare nel mar dei sargassi..
#24

miccoli
19-03-2009, 18:55
Infatti il problema è proprio qui. Si prelevano in natura esemplari che non vengono poi rimpiazzati dalle riproduzioni, che non possono essere fatte neanche artificialmente (come accade per altre specie attraverso l'acquacoltura).

chiedo scusa Entropy, ma siamo sicuri che non si riproducano in acque dolci?
qua esistono da tempo immemorabile,ne avro' pescate migliaia , e di tutte le dimensioni
a questo punto dovrebbero essere estinte dato che sono centinaia di anni che l anguilla viene pescata nel trasimeno
io penso che possano essersi adattate e che si possano riprodurre anche senza arrivare nel mar dei sargassi..
#24

Metalstorm
19-03-2009, 19:18
qua esistono da tempo immemorabile,ne avro' pescate migliaia , e di tutte le dimensioni

in fiume o in lago chiuso privo di emissari e imissari?

Metalstorm
19-03-2009, 19:18
qua esistono da tempo immemorabile,ne avro' pescate migliaia , e di tutte le dimensioni

in fiume o in lago chiuso privo di emissari e imissari?

miccoli
19-03-2009, 20:00
#36#
sebbene sia strano è cosi'..
#24

miccoli
19-03-2009, 20:00
#36#
sebbene sia strano è cosi'..
#24

Valeriuccio
19-03-2009, 20:42
ma si, io ho casa al Circeo e spessissimo andavo a pescare nei canali di irrigazione :-)) oltre carpe e carassietti capitavano spesso delle anguille molto piccole 10 cm....quelle sono originarie di quei canali....come quelle di Miccoli nel lago....NO?? :-)

Valeriuccio
19-03-2009, 20:42
ma si, io ho casa al Circeo e spessissimo andavo a pescare nei canali di irrigazione :-)) oltre carpe e carassietti capitavano spesso delle anguille molto piccole 10 cm....quelle sono originarie di quei canali....come quelle di Miccoli nel lago....NO?? :-)

miccoli
19-03-2009, 21:36
suppongo di si..
l estate scorsa mio figlio ne ha pecata una di soli7 cm(eravamo andati a pescare persici sole usando come esche il palaemonetes antennarius,che anch esso è comunissimo nel lago)
dubito che siano state immesse da qualche centro ittiologico :-))

miccoli
19-03-2009, 21:36
suppongo di si..
l estate scorsa mio figlio ne ha pecata una di soli7 cm(eravamo andati a pescare persici sole usando come esche il palaemonetes antennarius,che anch esso è comunissimo nel lago)
dubito che siano state immesse da qualche centro ittiologico :-))

Entropy
19-03-2009, 22:42
chiedo scusa Entropy, ma siamo sicuri che non si riproducano in acque dolci?

Sicuro come è sicuro che l'acqua è bagnata......

io penso che possano essersi adattate e che si possano riprodurre anche senza arrivare nel mar dei sargassi..

Milioni di anni di evoluzione non si possono cancellare così......... #07
Le modalità di riproduzione delle anguille è uno dei fenomeni più interessanti e spettacolari esistenti in Natura, ma anche uno dei meno conosciuti e dcumentati nei particolari....... #36#

io ho casa al Circeo e spessissimo andavo a pescare nei canali di irrigazione :-] oltre carpe e carassietti capitavano spesso delle anguille molto piccole 10 cm....quelle sono originarie di quei canali....come quelle di Miccoli nel lago....NO?? :-)


NO #07
Queste provengono da migliaia e migliaia di Km dal Circeo, niente meno che dal Mar dei Sargassi, dove TUTTE le anguille vanno a riprodursi. I piccoli poi fanno il tragitto inverso, fino alle foci dei nostri fiumi.



dubito che siano state immesse da qualche centro ittiologico :-]

Invece Maurizio, è ESATTAMENTE così..... #36# :-)) --> http://agroalimentare.diariodelweb.it/Articolo/?d=20071120&id=5005 ;-)

Entropy
19-03-2009, 22:42
chiedo scusa Entropy, ma siamo sicuri che non si riproducano in acque dolci?

Sicuro come è sicuro che l'acqua è bagnata......

io penso che possano essersi adattate e che si possano riprodurre anche senza arrivare nel mar dei sargassi..

Milioni di anni di evoluzione non si possono cancellare così......... #07
Le modalità di riproduzione delle anguille è uno dei fenomeni più interessanti e spettacolari esistenti in Natura, ma anche uno dei meno conosciuti e dcumentati nei particolari....... #36#

io ho casa al Circeo e spessissimo andavo a pescare nei canali di irrigazione :-] oltre carpe e carassietti capitavano spesso delle anguille molto piccole 10 cm....quelle sono originarie di quei canali....come quelle di Miccoli nel lago....NO?? :-)


NO #07
Queste provengono da migliaia e migliaia di Km dal Circeo, niente meno che dal Mar dei Sargassi, dove TUTTE le anguille vanno a riprodursi. I piccoli poi fanno il tragitto inverso, fino alle foci dei nostri fiumi.



dubito che siano state immesse da qualche centro ittiologico :-]

Invece Maurizio, è ESATTAMENTE così..... #36# :-)) --> http://agroalimentare.diariodelweb.it/Articolo/?d=20071120&id=5005 ;-)

Metalstorm
20-03-2009, 10:51
Milioni di anni di evoluzione non si possono cancellare così.........

esattamente ;-) ...se ci sono in un lago, è perchè le hanno immesse....se si continua a prelevarle e la popolazione non cala, vuol dire che le reimmettono
Inoltre, a fini commerciali l'anguilla che non torna al mare è conveniente perchè diventa più grossa: quando fa la migrazione perde l'apparato digerente (ecco perchè muore dopo la deposizione), mentre se è in un invaso chiuso lo mantiene e continua a crescere

Diversa cosa è la questione trota iridea, che non si riproduce spontaneamente nelle nostre acque (viene sempre riprodotta mediante la spremiture dei riproduttori), addirittura una varietà deve passare una parte della vita in mare per poi tornare in acqua dolce "trasformata" come i salmoni (la cosiddetta "steelhead trout")....però in 2-3 zone di italia, si registrano popolazioni stabili che si riproducono di iridea (una è l'alto corso del torrente savena, in provincia di bologna) e sono oggetto di studio

Metalstorm
20-03-2009, 10:51
Milioni di anni di evoluzione non si possono cancellare così.........

esattamente ;-) ...se ci sono in un lago, è perchè le hanno immesse....se si continua a prelevarle e la popolazione non cala, vuol dire che le reimmettono
Inoltre, a fini commerciali l'anguilla che non torna al mare è conveniente perchè diventa più grossa: quando fa la migrazione perde l'apparato digerente (ecco perchè muore dopo la deposizione), mentre se è in un invaso chiuso lo mantiene e continua a crescere

Diversa cosa è la questione trota iridea, che non si riproduce spontaneamente nelle nostre acque (viene sempre riprodotta mediante la spremiture dei riproduttori), addirittura una varietà deve passare una parte della vita in mare per poi tornare in acqua dolce "trasformata" come i salmoni (la cosiddetta "steelhead trout")....però in 2-3 zone di italia, si registrano popolazioni stabili che si riproducono di iridea (una è l'alto corso del torrente savena, in provincia di bologna) e sono oggetto di studio

miccoli
20-03-2009, 13:20
Prendo atto della cosa, e faccio penitenza
:-))

miccoli
20-03-2009, 13:20
Prendo atto della cosa, e faccio penitenza
:-))

sampa85
20-03-2009, 13:44
Cmq le anguille sono anche in grado di uscire dall'acqua e compiere brevi spostamenti nel suolo; ciò potrebbe portarle a colonizzare alcuni invasi senza che vi siano immesse. Ovviamente questo vale per invasi o canali che hanno nelle vicinanze corsi d'acqua naturali cioè dai quali le anguille possano andare a riprodursi naturalmente in mare(mar dei sargassi)

sampa85
20-03-2009, 13:44
Cmq le anguille sono anche in grado di uscire dall'acqua e compiere brevi spostamenti nel suolo; ciò potrebbe portarle a colonizzare alcuni invasi senza che vi siano immesse. Ovviamente questo vale per invasi o canali che hanno nelle vicinanze corsi d'acqua naturali cioè dai quali le anguille possano andare a riprodursi naturalmente in mare(mar dei sargassi)