Visualizza la versione completa : aiuto tritone!!!!
alteregojd
19-12-2008, 22:13
ciao
oggi un mio professore ha portato 4 tritoni (Cynops orientalis) in classe e li abbiamo messi in un vasca con un filtro con dentro un po' di lana
dato che ho una certa pratica con gli acquari ho detto che me ne sarei io preso cura ma non avevo pensato che ora iniziano le vacanze di natale e quindi non vado + a scuola
dato che è la prima volta che mi ritrovo ad avere dei tritoni volevo sapere alcune cose:
ogni quanto li devo dare da mangiare?
devono stare in una vasca con solo acqua o hanno bisogno di qualcosa che li tenga a gala ?
per filtrare l'acqua può bastare la lana o devo metterci qualche prodotto?
tutte le info mi saranno utili
alteregojd
19-12-2008, 22:13
ciao
oggi un mio professore ha portato 4 tritoni (Cynops orientalis) in classe e li abbiamo messi in un vasca con un filtro con dentro un po' di lana
dato che ho una certa pratica con gli acquari ho detto che me ne sarei io preso cura ma non avevo pensato che ora iniziano le vacanze di natale e quindi non vado + a scuola
dato che è la prima volta che mi ritrovo ad avere dei tritoni volevo sapere alcune cose:
ogni quanto li devo dare da mangiare?
devono stare in una vasca con solo acqua o hanno bisogno di qualcosa che li tenga a gala ?
per filtrare l'acqua può bastare la lana o devo metterci qualche prodotto?
tutte le info mi saranno utili
cardisomacarnifex
21-12-2008, 14:36
Innanzitutto serve acqua stagnante e non mossa, quindi puoi togliere il filtro.
Non serve un riscaldatore, la temperatura ambiente è perfetta.
Possono mangiare ogni 2-3 giorni.
Puoi mettere qualche sasso o legno affiorante, ma di solito stanno sempre in acqua.
Per mantenere l'acqua pulita basta cambiarla ogni settimana, nella misura del 30-40% usando acqua di rubinetto ben decantanta oppure una miscela di 1/3 acqua di rubinetto + 2/3 acqua di osmosi + bioxondizionatore. Ovviamente la temperatura dell'acqua nuova deve essere uguale a quella della vasca per non creare sbalzi nocivi.
cardisomacarnifex
21-12-2008, 14:36
Innanzitutto serve acqua stagnante e non mossa, quindi puoi togliere il filtro.
Non serve un riscaldatore, la temperatura ambiente è perfetta.
Possono mangiare ogni 2-3 giorni.
Puoi mettere qualche sasso o legno affiorante, ma di solito stanno sempre in acqua.
Per mantenere l'acqua pulita basta cambiarla ogni settimana, nella misura del 30-40% usando acqua di rubinetto ben decantanta oppure una miscela di 1/3 acqua di rubinetto + 2/3 acqua di osmosi + bioxondizionatore. Ovviamente la temperatura dell'acqua nuova deve essere uguale a quella della vasca per non creare sbalzi nocivi.
Federico Sibona
21-12-2008, 15:09
cardisomacarnifex, non sono competente su tritoni non nostrani, ma è da tener presente che, in assenza di alunni e personale scolastico, forse non terranno attivo il riscaldamento nella scuola. Fino a che temperatura resistono bene quei tritoni?
Federico Sibona
21-12-2008, 15:09
cardisomacarnifex, non sono competente su tritoni non nostrani, ma è da tener presente che, in assenza di alunni e personale scolastico, forse non terranno attivo il riscaldamento nella scuola. Fino a che temperatura resistono bene quei tritoni?
cardisomacarnifex
21-12-2008, 15:57
Chiedo scusa, nel precedente scritto non ho specificato la forchetta ideale di temperatura per i Cynops, un dato molto importante.
LA forchetta ideale è compresa tra 28°C e 10°C, sebbene per brevi periodi vengano ben tollerate anche temperature leggermente superiori e inferiori; va tenuto conto però che agli estremi aumentano le possibilità di danni agli animali, e quindi simili condizioni termichesarebbero da evitare.
Oltre 28°C i tritoni iniizano a soffrire il calore, e tendono ad uscire dall'acqua per esporre le superfici corporee umide all'aria, affinchè l'evaporazione dell'acqua dalla pelle raffreddi il corpo. Attorno a 10°C invece il metabolismo rallenta, e i tritoni entrano in uno stato di latenza, durante il quale si alimentano poco o nulla e sono molto inattivi; durante l'inverno Cynops sani e ben nutriti andrebbero mantenuti in latenza, perchè si tratta di un processo comune in natura e molto utile ai fini della salute e della riproduzione.
Concludo specificando che nel precedente post mi riferivo al riscaldamento dell'acqua tramite termoriscaldatore per acquari, un errore che molti neofiti fanno quando tengono Cynops per la prima volta, spesso mal consigliati dai negozianti. Comunque anche il riscaldamento domestico non è molto consigliato, proprio perchè durante l'inverno i Cynops andrebbero tenuti in latenza.
Se però nella scuola in questione il riscaldamento sarà spento, è comunque possibile tenerli lì per una decina di giorni senza problemi, anche se a temperature ambiente saranno ancora attivi e quindi affamati; sussiste quindi il rischio che, tenuti a diguno forzato, si attacchino a vicenda.
cardisomacarnifex
21-12-2008, 15:57
Chiedo scusa, nel precedente scritto non ho specificato la forchetta ideale di temperatura per i Cynops, un dato molto importante.
LA forchetta ideale è compresa tra 28°C e 10°C, sebbene per brevi periodi vengano ben tollerate anche temperature leggermente superiori e inferiori; va tenuto conto però che agli estremi aumentano le possibilità di danni agli animali, e quindi simili condizioni termichesarebbero da evitare.
Oltre 28°C i tritoni iniizano a soffrire il calore, e tendono ad uscire dall'acqua per esporre le superfici corporee umide all'aria, affinchè l'evaporazione dell'acqua dalla pelle raffreddi il corpo. Attorno a 10°C invece il metabolismo rallenta, e i tritoni entrano in uno stato di latenza, durante il quale si alimentano poco o nulla e sono molto inattivi; durante l'inverno Cynops sani e ben nutriti andrebbero mantenuti in latenza, perchè si tratta di un processo comune in natura e molto utile ai fini della salute e della riproduzione.
Concludo specificando che nel precedente post mi riferivo al riscaldamento dell'acqua tramite termoriscaldatore per acquari, un errore che molti neofiti fanno quando tengono Cynops per la prima volta, spesso mal consigliati dai negozianti. Comunque anche il riscaldamento domestico non è molto consigliato, proprio perchè durante l'inverno i Cynops andrebbero tenuti in latenza.
Se però nella scuola in questione il riscaldamento sarà spento, è comunque possibile tenerli lì per una decina di giorni senza problemi, anche se a temperature ambiente saranno ancora attivi e quindi affamati; sussiste quindi il rischio che, tenuti a diguno forzato, si attacchino a vicenda.
AndreaDoc
23-12-2008, 05:32
Per la temperatura ripento quanto già datto dagli altri...il pericolo non è il freddo, ma il caldo...niente riscaldatore quindi...e in estate, una bella vacanza in cantina (o comunque in un locale il più fresco possibile)...
Cosa importate che non è stata detta è che l'acqua deve essere alta al massimo 10 cm!!! E ci deve essere una parte asciutta su cui possano salire (và bene anche un pezzo di sugnero di quelli che si trovano nei negozi d'acquari o un'isola da tartarughe)...
I cambi potete anche farli totali...
Ma quanto è grande la vasca?
Niente filtro...
Non c'è problema per il cibo...sono dei grandi digiunatori...possono resistere anche 1 mese senza mangiare!!! (ovviamente è da evitare questa cosa...)
AndreaDoc
23-12-2008, 05:32
Per la temperatura ripento quanto già datto dagli altri...il pericolo non è il freddo, ma il caldo...niente riscaldatore quindi...e in estate, una bella vacanza in cantina (o comunque in un locale il più fresco possibile)...
Cosa importate che non è stata detta è che l'acqua deve essere alta al massimo 10 cm!!! E ci deve essere una parte asciutta su cui possano salire (và bene anche un pezzo di sugnero di quelli che si trovano nei negozi d'acquari o un'isola da tartarughe)...
I cambi potete anche farli totali...
Ma quanto è grande la vasca?
Niente filtro...
Non c'è problema per il cibo...sono dei grandi digiunatori...possono resistere anche 1 mese senza mangiare!!! (ovviamente è da evitare questa cosa...)
alteregojd
27-12-2008, 13:45
lunedì riaprono la scuola e andrò a vedere come vanno
l'acqua per il cambio la devo fare riposare per eliminare il cloro?
alteregojd
27-12-2008, 13:45
lunedì riaprono la scuola e andrò a vedere come vanno
l'acqua per il cambio la devo fare riposare per eliminare il cloro?
andrea898
02-01-2009, 00:17
Salve a tutti, sono nuovo di qui,
mi permetto di dire la mia, anche se in effetti ho avuto a che fare solo indirettamente con i Cynops orientalis (ho aiutato un amico ad allevali, li ha ancora e stanno bene).
Penso che la questione calore sia molto importante, il caldo estivo è davvero una tortura per questi piccolini.
Quanto all'acqua, io ho notato che sono sensibilissimi alla sua qualità.
Questi con cui ho avuto a che fare rifiutano del tutto di tuffarsi in acqua del rubinetto, anche se fatta riposare e "tagliata" con acqua di osmosi. Piuttosto che bagnarsi le zampe rimanevano quasi immobili per tutto il giorno nella zona asciutta.
Questo fatto per me è una ulteriore prova del pessimo livello di qualità dell'acqua del sindaco (del mio comune). Probabilmente dove l'acqua è migliore il problema non si pone.
Comunque l'unico modo per farli sguazzare felicemente nell'acqua è stato quello di fornirgli acqua di montagna (100% acqua minerale oligominerale, quella in bottiglia). Solo così si sono decisi ad immergersi. Visto che alla fine non hanno bisogno di grandi litraggi acquistare qualche bottiglia per loro non è uno sforzo immane.
E guardate che di esperimenti ne ho fatti.... non c'è modo di fregarli! Sono sommelier di acque! :-))
andrea898
02-01-2009, 00:17
Salve a tutti, sono nuovo di qui,
mi permetto di dire la mia, anche se in effetti ho avuto a che fare solo indirettamente con i Cynops orientalis (ho aiutato un amico ad allevali, li ha ancora e stanno bene).
Penso che la questione calore sia molto importante, il caldo estivo è davvero una tortura per questi piccolini.
Quanto all'acqua, io ho notato che sono sensibilissimi alla sua qualità.
Questi con cui ho avuto a che fare rifiutano del tutto di tuffarsi in acqua del rubinetto, anche se fatta riposare e "tagliata" con acqua di osmosi. Piuttosto che bagnarsi le zampe rimanevano quasi immobili per tutto il giorno nella zona asciutta.
Questo fatto per me è una ulteriore prova del pessimo livello di qualità dell'acqua del sindaco (del mio comune). Probabilmente dove l'acqua è migliore il problema non si pone.
Comunque l'unico modo per farli sguazzare felicemente nell'acqua è stato quello di fornirgli acqua di montagna (100% acqua minerale oligominerale, quella in bottiglia). Solo così si sono decisi ad immergersi. Visto che alla fine non hanno bisogno di grandi litraggi acquistare qualche bottiglia per loro non è uno sforzo immane.
E guardate che di esperimenti ne ho fatti.... non c'è modo di fregarli! Sono sommelier di acque! :-))
AndreaDoc
05-01-2009, 19:06
Tutti li allevano in acqua del rubinetto (correttamente decantata e trattata con un buon biocondizionatore)...probabilmente il tuo è un problema localizzato alla tua città...vai a protestare dal sindaco!!! :-D
AndreaDoc
05-01-2009, 19:06
Tutti li allevano in acqua del rubinetto (correttamente decantata e trattata con un buon biocondizionatore)...probabilmente il tuo è un problema localizzato alla tua città...vai a protestare dal sindaco!!! :-D
andrea898
05-01-2009, 22:09
Temo proprio che sia così, il problema ahimè deve essere locale.
Ti giuro che le ho provate tutte, ma non c'è modo di fargli piacere l'acqua del rubinetto. E non posso dargli torto, perchè fa schifo pure a me e da tempo né la bevo, nè la uso per prepararmi il tè.
Magari per curiosità scientifica un giorno torno da Torino con una bottiglia d'acqua di rubinetto, e dico al mio amico di provare a sottoporla al giudizio del Cynops idro-sommelier: voglio proprio vedere cosa ne dice.
Poi se trova di suo gradimento l'acqua dell'acquedotto Torino, vorrà dire che quella del mio comune deve essere qualcosa di terribile ed eviterò di usarla anche per fare la doccia! #07
-04
andrea898
05-01-2009, 22:09
Temo proprio che sia così, il problema ahimè deve essere locale.
Ti giuro che le ho provate tutte, ma non c'è modo di fargli piacere l'acqua del rubinetto. E non posso dargli torto, perchè fa schifo pure a me e da tempo né la bevo, nè la uso per prepararmi il tè.
Magari per curiosità scientifica un giorno torno da Torino con una bottiglia d'acqua di rubinetto, e dico al mio amico di provare a sottoporla al giudizio del Cynops idro-sommelier: voglio proprio vedere cosa ne dice.
Poi se trova di suo gradimento l'acqua dell'acquedotto Torino, vorrà dire che quella del mio comune deve essere qualcosa di terribile ed eviterò di usarla anche per fare la doccia! #07
-04
28 gradi sono tantissimi per i Cynops, rischi di farli cuocere
la temperatura ideale è 18 gradi
io per gli anfibi uso semplicissima acqua non decantata e non trattata con alcun prodotto
mai avuto problemi
28 gradi sono tantissimi per i Cynops, rischi di farli cuocere
la temperatura ideale è 18 gradi
io per gli anfibi uso semplicissima acqua non decantata e non trattata con alcun prodotto
mai avuto problemi
Aggiungerei anche il fatto che stanno benissimo anche a temperature più basse, i miei si riproducono a 15-16 gradi...
Per l'acqua essendo anfibi sono molto sensibili a qualsiasi cosa ci sia dentro... ti conviene fare qualche test, tipo metalli pesanti... :-)
Aggiungerei anche il fatto che stanno benissimo anche a temperature più basse, i miei si riproducono a 15-16 gradi...
Per l'acqua essendo anfibi sono molto sensibili a qualsiasi cosa ci sia dentro... ti conviene fare qualche test, tipo metalli pesanti... :-)
quoto livia per la temperatura di riproduzione :-)
quoto livia per la temperatura di riproduzione :-)
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Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |