Visualizza la versione completa : stimolare la Riproduzione agli amphiprion ocellaris.
sebyorof
28-08-2008, 23:04
Salve a tutti.
vorrei proporvi e nello stesso tempo chiedervi di trattare questo argomento con MOLTA serietà, anche se può sembrare banale.
allora comincio spiegando il motivo dell'apertura di questo topic, perchè desidero fortemente riuscire a riprodurre questi pesci, ma per una serie di eventi non ci sono ancora riuscito.
la mia prima coppia di amphiprion ocellaris sono morti per una storia da film romantico che riassumo brevemente.
pseudochelinus uccide il maschio di ocellaris dopo 2 anni che si trovava già con la compagna e dopo la sua morte la femmina per malinconia decide di non mangiare più e lasciarsi morire, quindi non sono riusciti a riprodursi e questa mi è andata male.
adesso già da qualche mese per aumentare le probabilità ho inserito 2 coppie di amphiprion ocellaris una nella vasca principale e una nel nano, e la cosa assurda è che la coppia del nano pare cresca anche più velocemente della coppia della vasca da 350 litri.
adesso io mi chiedo e qui spero di avere l'intervento di qualche esperto, è mai possibile che non esiste un mangime contenente testosterone o ormoni che stimolino l'accoppiamento??? posso credere che gli allevatori di questi esemplari aspettano 2 anni per coppia per ricavare poi 4 euro a pesce???
ecco secondo me un modo per stimolare "l'arrapamento" di questi pesci "ci deve essere". di contro ho trovato questo:
http://biodiving.blogspot.com/2007/01/nei-pesci-laccoppiamento-con-maschi.html
ma è solo un punto.... io vorrei stimolare sia la crescita ma soprattutto accelerare il sistema endocrino senza comprometterlo ovviamente il tutto per accorciare il tempo medio dei 2 anni prima della loro deposizione.
Ho visto che questa pratica è già usata in aquacoltura con la stimolazione dell’ipofisi, questo metodo in acquacoltura Rappresenta il classico metodo per indurre la riproduzione nella maggior parte dei pesci d'acqua calda. Viene fornita sotto forma di ghiandola liofilizzata intera, che ne assicura la massima purezza. (per maggiori dettagli vedete il link: http://www.scubla.it/pagine_acquacoltura/Gruppo_A/Ipofisi_carpa_salmone.php)
ovviamente le prove fatte alzando la temperatura per aumentare il livello metabolico l'ho già fatta per lungo periodo eh, stessa cosa alimentando con vario cibo, compreso il surgelato (artemia) per farli sentire sicuri di poter proliferare garantendo alla prole varietà di cibo.
ma risultati comunque nulli.
comunque davvero adesso voglio fare di tutto per portare avanti questa sfida e voglio far di tutto per riuscirci.
per quanto riguarda le condizioni della vasca dove ospito le due coppie per chi non le conoscesse sono pressocche ottime e le 2 vasche sono in comunicazione e gira quindi la stessa acqua.
gradirei se possibile l'intervento di aldebaran che per quello che mi hanno detto è un luminare dell'accoppiamento fra ocellaris
pfft, tu non nasconderti eh!
Ripeto cerchiamo di essere seri, e non dare per sfacciato un argomento come questo dicendo magari a priori che è impossibile.
Grazie a tutti anticipatamente per la collaborazione
Sebastiano.
ALGRANATI
28-08-2008, 23:06
sebyorof, ottimo argomento Seba ;-)
aspettiamo ....e speriamo che stefano si faccia vedere ;-)
sebyorof
28-08-2008, 23:09
Grazie Matteo per l'ottimo argomento. ;-)
Alessandro Falco
29-08-2008, 01:15
seby l'argomento e' molto interessante e l ho studiato approfonditamente all'uni...
come fai a dosare e iniettare l'ipofisi in uno scacazzetto di 3 cm?
io insisterei maggiormente sul condizionamento ecofisiologico
la temperatura va portata a 30 gradi, tu quanto tempo l hai tenuta?
con il mangime avresti dovuto alimentare 3 o piu volte al giorno e tutto di buona volonta...
una alimentazione di qualita' e' fondamentale per un buono sviluppo gonadico...
tutto cio' inquina pero'
cio significa che magari nel nano hai avuto mano larga, e infatti sono cresciuti prima...
mentre nella vasca principale hai evitato di caricare troppo forse...
non conosco altri tipi di condizionamento in ambito ornamentale marino...
io cmq avrei messo le 2 coppie insieme, si sarebbe accorciati i tempi per il "salto gerarchico"...
cmq non voglio screditare il topic, perche' a breve acquistero' anche qualche coppia e ho fretta anche io :-))
per me la "chiave" va cercata nel comportamento e nel velocizzare lo sviluppo della femmina...
per il resto sono tutte orecchie, grande Sebastian che rianima la sezione :-))
Alessandro Falco
29-08-2008, 01:30
mi viene in mente LH-RH...l'ormone luteinizzante, piu' che l ipofisi di carpa ( dolce )
e' questo a venir usato in maricoltura per indurre la vitellogenesi in specie biologicamente " simili " ad amphiprion...
il problema rimane per le dosi.. sono poche decine di nanogrammi per KG!!!
come facciamo a dosarlo ad un pagliaccio?
tralaltro pigramente penso che se si poteva fare, sarebbe gia stato fatto...
inoltre l'ormone luteinizzante porta in molte specie a percentuali imbarazzanti di uova fertilizzate ( dal 10 al 30 per cento #07 )... diciamo che nn sono certo soluzioni casalinghe....
ora e' tardi, ho detto una frega di stupidaggini in maniera confusa...
ma se vogliamo parlare ordinatamente di queste cose, domani ricaccio i libri di maricoltura e ci mettiamo a studiare a tavolino, ok? :-))
notte a tutti
sebyorof
29-08-2008, 08:34
Bene, l'argomento pare sia interessante.
Alessandro LH-RH (mi pare di aver capito che sono ormoni di sintesi molto simili al GnRH) che vanno dosati sulla femmina per l'induzione ormonale dell'ovideposizione, corregimi se sbaglio.
Sarei interessato a capire come va dosato e soprattutto in che modo.
mi spiego meglio.
per ipotesi se va iniettato e un nanogrammo basta per un kg di pesce basta mettere un nanogrammo in soluzione fisiologica magari un litro, e poi riprendere un nanogrammo a sua volta della stessa fisiologica e iniettarla, anche se non è certo questo il caso.
tralaltro pigramente penso che se si poteva fare, sarebbe gia stato fatto...
e chi ci dice che gli allevatori non stimolano l'accoppiamento in qualche modo particolare? ecco perchè mi pare strano che si accontentino di pochi euro per pagliaccio sapendo i tempi morti prima dell'accoppiamento e sapendo soprattutto che manutenzione ci vuole in tutto il sistema con un dispendio di soldi bestiale.
per la domanda sulla temperatura non ho osato tenerla oltre i 28 (4 mesi) per le ovvie conseguenze a tutto il sistema ma di certo non è una temperatura normale da vasca reef.
per la mano a dare cibo questo è un gran dubbio che mi pongo, perchè nel nano in realtà do meno cibo ma è vero che ci sono solo loro due, ed un insignificante ecsenius bicolor.
al contrario in vasca grande pare la crescita sia molto rallentata quasi mi lasci pensare ad un nanismo indotto anche se lo escluderei a priori.
pensavo anche all'ipofisi di salmone che già come pesce va anche in mare quindi si avvicina di più al nostro esperimento anche se capisco che iniettarla è impossibile ma magari può essere assimilata col cibo, certo molto più lentamente.
ALGRANATI
29-08-2008, 09:34
sebyorof,ragazzi....io rimmarei con i piedi x terra.
cerchiamo di portare avanti un topic con i piedi x terra a livelli raggiungibili da un appassionato ;-)
Alessandro Falco
29-08-2008, 12:56
No, con il cibo non ci fai niente...
va iniettata intramuscolare...
alla femmina solitamente vanno fatte due iniezioni, nel cui intermezzo avviene la maturazione e la seconda da la botta finale che consentira' l'emissione entro 12#24h...
al maschio si usa fare un piccolo richiamino per rendere fluido lo sperma...
parliamo cmq di animali che andranno spremuti, la cosa e' diversa da quel che vogliamo/possiamo ottenere noi...
io penso che in casa stare a pensare a nanogrammi di nanogrammi sia veramente impossibile....
eppoi come faresti a catturare i pagliacci?
se ci riesci ed hai voglia io proverei a mettere i pagliacci nel nano e iniziare una tabella corretta di condizionamento ecofisiologico...
con poco tempo magari ottieni risultati!
io punterei su temperatura sopra i 28 ed alimentazione di ottima qualita'...
io penso che gli allevatori puntino su ste cose, almeno i pochi che ho conosciuto facevano cosi'...
Alessandro Falco
29-08-2008, 12:59
che poi dall ipofisi noi vogliamo ottenere l'induzione alla sintesi di gonadotropine che portano a ovulazione e maturazione...
a questo punto si potrebbe usare la HCG ( gonadotropina corionica umana)...
questa pero' non so se si puo' utilizzare anche per via orale, fatto sta che bisognerebbe fare pipi' in vasca :-))
Alessandro Falco
29-08-2008, 13:03
ANZIIIIIIIIIIIIII! :-D
mi viene anche in mente che per molte specie si lavora sul fotoperiodo per indurre la maturazione...
sinteticamente si tratta di tenere a fotoperiodo basso ( o alto ) per 7-8 mesi per poi spararne uno opposto per i rimanenti mesi....
ma cio' non so se serve a far maturare anche l'animale o solo a maturare le uova...
perche a noi che anticipino la vitellogenesi non interessa proprio, visto che cmq una coppia in salute si riproduce a rotta di collo...
sebyorof
29-08-2008, 21:40
Alessandro il beta HCG o gonadotropina corionica "umana" per i pesci non ha senso in quanto non hanno i recettori per assimilarlo.
certo un tentativo è quello di sovralimentare i pesci stimolando il livello gonadico ma penso sia poco.
ho visto pagliacci accoppiarsi dopo 5 mesi dall'inserimento in un nano e adesso un'altra coppia di pagliacci di un mio amico già pare siano sessualmente pronti dopo 5 mesi.
nella mia vasca non succede.
osservando questo strano comportamento mi è venuto da pensare al fatto che magari in vasche più piccole sono più stimolati a riprodursi per salvaguardare la specie in quanto non si trovano in condizioni ottimali quindi per salvaguardare la specie... del tipo che pensano qui si stà male se moriamo noi meglio riprodursi per non estinguersi. il classico istinto di conservazione.
Alessandro perche sostieni che per bocca non possano essere assimilati gli ormoni??? secondo me sicuramente passano nel sangue più lentamente ma passano comunque.
Alessandro Falco
29-08-2008, 21:50
no io invece penso che in un nano semplicemente sono gli unici abitanti...
e quindi trovano la tranquillita' e la calma per accoppiarsi
Per la storia che nn vengono assimilati per bocca non so che dirti...
da quel che so vengono gli ormoni in questione sono proteici, quindi non arrivano nemmeno allo stomaco, perche' sciolti dagli acidi digestivi...
io cmq inizierei a fare un po' di distinzione...
vuoi ottenere una coppia nel vascone, o in una vasca a parte?
perche' va tenuto in conto anche il fatto che tutti questi shock e mezzucci possono far riprodurre anche i coralli, e li so cax :-D
sebyorof
29-08-2008, 22:24
Alessandro Falco, io ho 2 coppie e una delle 2 voglio che si accoppi! certo che comunque sarebbe interessante sapere chi parte prima....
LLorenzo
30-08-2008, 00:42
per curiosità i pagliacci del tuo amico (quelli dopo 5 mesi dall'inserimento) quali dimensioni hanno adesso? quali all'inserimento e provenienza
i tuoi pagliacci sono in simbiosi con qualche cosa? anche con dei pezzi di arredamento o nuotano ancora nei pressi di un angolo vasca?
sebyorof
30-08-2008, 08:08
entrambe le mie coppie sono in simbiosi. la coppia in vasca grande è entrata in simbiosi con l'eupyllia mentre quelli in vasca piccola con la goniopora.
i pegliaccetti dei nano sono cresciuti ma non di dimensioni esagerate(mi riferisco a quelli di 5 mesi).
ricordadevi che:
1° trovare questi ormoni è difficile (in italia illegale solo l'uso in vitro è legale)
2° non è detto che tutti gli LH-RH vanno bene ....
3° costano un botto .....
4° hanno un'emivita di circa 12 ore ....
io lascierei perdere la riproduzione artificiale ma mi concentrerei di + sul termo-foto periodo....
;-)
Alessandro Falco
01-09-2008, 16:30
stavo pensando proprio a te per questo topic...
sono del tuo stesso parere cmq, non sapevo dell' emivita di 12 ore pero'...
ovvio che gli LH-RH andrebbero anche studiati per i pagliaccio...
Camillo, io stavo proponendo di ragionare un po' proprio sul fotoperiodo...
tu hai qualche schemino a riguardo? almeno specie marine nostrane, tropicali nn ho trovato niente a riguardo...
devo vedere se trovo qualcosa in bibbliografia in ufficio o parlare con qualche tecnico che lavora nel marino ;-) (sono 6 anni che mi aggiorno e lavoro solo su storioni #06 )
Alessandro Falco
01-09-2008, 17:47
io ho il fotoperiodo di orata e branzino forse.... forse eh!
pero' bisognerebbe vederne diversi per trovare un "punto comune" da cui poter iniziare a sperimentare...
sebyorof
01-09-2008, 21:40
GROSTIK, cosa proponi per il termo-foto periodo???
come avevo già accennato stò già alimentando parecchio e hanno un pancione tipo anguria.....
considera che il tutto è integrato con vitamine, omega3, acidi grassi (sia EPA che DHA) aminoacidi, e un po di Cyclop-Eeze, adesso penso di prendere anche le golden pearls.
Alessandro Falco
01-09-2008, 21:41
ora ti muoiono di steatosi epatica :-D :-D
ALGRANATI
01-09-2008, 21:46
sebyorof, Seba.....non preoccuparti.....quando troverai pezzi di pagliaccio attaccati al soffitto.....vorrà dire che hanno mangiato a sufficenza :-D :-D
sebyorof
01-09-2008, 21:54
ora ti muoiono di steatosi epatica :-D :-D
Alessandro lo so che appesantisco il fegato, e non sottovaluto il problema infatti farò questo trattamento solo 3 volte a settimana e gli altri giorni alimenterò normalmente.
porterò questo regine alimentare a 2 volte a settimana con mangime iper-arricchito per non correre rischi, diciamo che adesso stò facendo una sorta di terapia d'urto per stimolare la crescita gonadica e magari spero in una stimolazione dell'ipofisi della femmina.
ovviamente la vasca già comincia a risentire di questa iperalimentazione e anche per questo oltre che per la cirrosi dei pesci non calcherò troppo la mano.
ragazzi consigli un po più mirati sugli ocellaris? vorrei focalizzare l'argomento su questi pesci. ;-) anche se in grandi linee parlare di altri esemplari può far capire cosa si puo e come si può ottenere una riproduzione.
Alessandro Falco
01-09-2008, 22:13
guarda io ho aperto un thread sui kauderni, vorrei anche io capire qualcosa di piu sui pagliacci, non so se hai visto ma oggi ho comprato due coppie!
se volete aprirne uno sui pagliacci provo a cercare qualcosa, sempre se si partecipa pero'...
#24 attenzione all'iper alimentazione .... non conosco le esigenze nutrizionali specifiche dei pagliacci ma va bene dare energia alle femmine per lo sviluppo ovarico ma attenzione a non compromettere la salute del pesce che poi alla fine gran parte dell'energia se è troppa o non utilizzabile ti va in grasso previscerale e ti trovi dei pagliacci obesi con un fegato peggio del patè di fegato d'oca ;-)
Rinecanthus
15-09-2008, 18:32
Perchè torturare i pesci!! Cercha di domare la tua impazienza. Io ho due pesci pagliaccio acquistati nel 2001 che da Giugno ad oggi hanno deposto le uova quattro volte senza particolari attenzioni ed anche negli anni precedenti hanno avuto la stessa regolarità. Tieni presente che il mio acquario funziona ancora con il metodo classico (percolatore) e solo da un paio di mesi ho iniziato a riammodernarlo. I valori dell'acqua, in generale sono a posto a parte il Calcio (leggermente più alto del solito), i PO4 (0,75 mg/l ma in fase calante con resine) e i NO3 (attualmente 25 mg/l ed anch'essi in fase calante ma prima anche 100 mg/l!!). Illuminazione in transizione da t8 a t5 per circa 10 ore. Penso che tenendo la temperatura intorno ai 28 C. piuttosto che a 30 e nutrendo in modo vario e soprattutto con uova di pesce (io faccio le acciughe salate e quando le pulisco conservo e surgelo le loro uova, ma puoi trovare in pescehria scampi e gamberi col ventre pieno) otterrrai presto il successo. Comunque avevo letto su un a vecchia rivista del nostro hobby che le uova (o larve) di zanzara sono afrodisiache!!! #36#
Perchè torturare i pesci!!
Oddio... anche tenerli con valori di nitrati a 100 e po4 a 0,75 non è che gli si fà un piacere...
Non mi sembra che nessuno stia torturando i propri animali...
Rinecanthus
17-09-2008, 16:45
Verissimo. Infatti sto cercando di rientrare nei ranghi anche se devo dire che la vasca, in funzione dal 1995 circa e dove i pesci vivono mediamente 8/9 anni e dove sono guariti pesci ed invertebrati regalatimi da altri perché dati per spacciati, è nata con un valore alto di Nitrati e non sono mai riuscito ad abbassarlo più di tanto. Non volevo essere polemico e comunque mi riallacciavo a quello che dice Algranati e mi riferivo al discorso delle iniezioni. Per noi questo è un hobby e tale deve restare. Gli itticultori al contrario sono come gli allevatori di bovini che ci hanno poi regalato la mucca pazza (nel senso che le loro tecniche sono recenti e quindi non si conoscono ancora le conseguenze sul lungo termine!!). Inoltre inmagina l’ago della siringa visto dal punto di vista del piccolo ocellaris!!! Mi è sembrato di capire che comunque non volevi usare tale tecnica. Resto dell’idea che la miglior cosa sia una temperatura di 28 gradi e qualche cibo afrodisiaco.
A proposito. I miei ocellaris sono stati in simbiosi durante l'estate con un nuovo tipo di anemone. Arriva dalla Cina ed è in silicone!!!!! (LO GIURO!)
janco1979
17-09-2008, 18:38
Ce' qualcuno che ha voglia di spiegarmi passo dopo passo tutte le fasi,compreso i tempi,della riproduzione degli ocellaris?
Dal corteggiamento alla schiusa..
Grazie.
Verissimo. Infatti sto cercando di rientrare nei ranghi anche se devo dire che la vasca, in funzione dal 1995 circa e dove i pesci vivono mediamente 8/9 anni e dove sono guariti pesci ed invertebrati regalatimi da altri perché dati per spacciati, è nata con un valore alto di Nitrati e non sono mai riuscito ad abbassarlo più di tanto. Non volevo essere polemico e comunque mi riallacciavo a quello che dice Algranati e mi riferivo al discorso delle iniezioni. Per noi questo è un hobby e tale deve restare. Gli itticultori al contrario sono come gli allevatori di bovini che ci hanno poi regalato la mucca pazza (nel senso che le loro tecniche sono recenti e quindi non si conoscono ancora le conseguenze sul lungo termine!!). Inoltre inmagina l’ago della siringa visto dal punto di vista del piccolo ocellaris!!! Mi è sembrato di capire che comunque non volevi usare tale tecnica. Resto dell’idea che la miglior cosa sia una temperatura di 28 gradi e qualche cibo afrodisiaco.
A proposito. I miei ocellaris sono stati in simbiosi durante l'estate con un nuovo tipo di anemone. Arriva dalla Cina ed è in silicone!!!!! (LO GIURO!)
ma che C***O stai dicendo, prima di generalizzare ed attaccare una categoria leggi informati e conta fino a 100 prima di scrivere boiate
#07 #07
scusate lo sfogo e l'OT ma quando leggo queste cose mi i*****zzo e non posso non rispondere male
ALGRANATI
17-09-2008, 22:24
ragazzi calma x piacere.........
Rinecanthus, immagino che tu hai personalmente verificato come si comportano gli itticultori x dire così #24 #24 #24
LLorenzo
17-09-2008, 22:28
ma boh , lascia stare chissà che gli hanno fatto gli itticultori da bimbo.. :-))
janco1979
17-09-2008, 23:33
Ce' qualcuno che ha voglia di spiegarmi passo dopo passo tutte le fasi,compreso i tempi,della riproduzione degli ocellaris?
Dal corteggiamento alla schiusa..
Grazie.
:-))
Alessandro Falco
18-09-2008, 03:35
we we...
non si scherza con gli ITTIOCOLTORI...
Rinecanthus
18-09-2008, 12:55
Io non volevo offendere nessuno. Ci mancherebbe. Lascio cadere qui la polemica.
Comunque non ho mai notato un particolare comportamento dei miei Ocellaris durante la fase di riproduzione a parte una frenetica attività per pulire il punto di deposito delle uova e, successivamente della deposizione, un aumento delle territorialità nei confronti degli altri ospiti. Devo dire che ho potuto assistere personalmente alla deposizione. Non sembrerebbero particolarmente infastiditi dalla mia presenza. A proposito. Mi sembra che si stiano preparando per un'altra deposizione. Vi terrò aggiornati.l
nessuna polemica, tutti amici ;-)
quando i miei deponevano (prima che la femmina facesse harakiri saltando fuori dalla vasca :-( ) notavo che la femmina aveva un atteggiamento letargico 1-2 gg prima di deporre mentre il maschio puliva a puntino la roccia dove poi venivano attaccate le uova ... io ho fatto un filmato che ho messo su youtube della deposizione della mia vecchia coppia adesso sono 8 mesi da quando ho introdotto un altro pagliaccio ma ancora non ho visto deposizioni #07 #07 -04 e nessun accenno di frega ...
Rinecanthus
18-09-2008, 19:34
Calumet della pace per tutti!! :-))
Sei sicuro che non siano due maschi o due femmine? #24 Sappiamo bene che gli Ocellaris sono Ermafroditi e che con il tempo uno cambia sesso per riformare la coppia. Forse i tuoi devono effettuare ancora questo passaggio. La famosa fascia centrale che differenzia il maschio dalla femmina non è sicura. Io ho sempre adottato questo sistema di identificazione per acquistare le mie coppia e mi è sempre andata bene ma devo dire che nella coppia attuale questa fascia con il tempo è diventata uguale in entrambe. L'unica cosa che li differenzia e la taglia: più piccolo e snello il maschie, più grande e rotonda la femmina.
sebyorof
18-09-2008, 22:41
Ragazzi! oggi primi risultati! finalmente!!!!! il maschio dopo questi trattamenti sta cominciando a corteggiare continuamente la femmina!!!! se non si concede sicuramente se la stuprerà... :-D
janco1979
18-09-2008, 22:53
Ce' qualcuno che ha voglia di spiegarmi passo dopo passo tutte le fasi,compreso i tempi,della riproduzione degli ocellaris?
Dal corteggiamento alla schiusa..
Grazie.
:-))
Ci rinuncio... -28d#
sebyorof
18-09-2008, 23:15
janco1979, purtroppo non c'è un tempo ben preciso, incidono purtroppo tanti fattori,(temperatura, alimentazione, stabilità della coppia, se sono soli in vasca o con troppi coinquilini, se si piacciono o no ecc... ecc...) comunque la media è di 2 anni. il mio è solo un esperimento disperato per provare ad anticipare i tempi stimolando i processi endocrini e gonadici. per il corteggiamento il maschio comincia a vibrare ripetutamente vicino la femmina cercando di stimolarla, se la cosa pare essere corrisposta il maschio comincia a preparare un nido cominciando a pulire una parte di una roccia a di qualcosa dove poi la femmina deporrà, la schiusa avviene in tempi variabili che variano da 8 a 10 giorni, questo dipende dalla temperatura. ;-)
janco1979
18-09-2008, 23:24
ok..intanto grazie..
I miei si corteggiano da 3/4 gg e mi sembra che vicino al loro nido(un euphilia parancora)ci sia una zona della roccia molto bianca...
Staro' a vedere che succede..
Alessandro Falco
19-09-2008, 02:36
janco, ma stai parlando di quella coppia che ti ho consigliato sul mercatino?
la storia della fascia non la sepevo, mi basavo solo sul fatto che sono ermafroditi proterandri #24 quindi basta acquistare 2 ocellaris e aspettare :-)
janco1979
19-09-2008, 13:09
janco, ma stai parlando di quella coppia che ti ho consigliato sul mercatino?
#36#
Alessandro Falco
19-09-2008, 13:18
ammazza e gia' si corteggiano?
ottimo!
janco1979
19-09-2008, 13:21
ammazza e gia' si corteggiano?
ottimo!
Giuro.. :-))
Rinecanthus
19-09-2008, 14:52
Mi sembra di averlo letto sulla storica "Enciclopedia dei pesci tropicali" mi sembra di De Graaf (Spero di averlo scritto bene). Il concetto di Grostik di basarsi sul loro ermafroditismo mi sembra indiscutibile anche se devo dire che considerando le fasce ho sempre ottenuto "coppie" in poco tempo.
Ho anch'io una domanda da porre. Ho visto delle foto in un altro topic (sempre qui nella "Riprodizione nell'acquario marino" in cui si vedono delle bellissime uova di Ocellaris color arancione. I miei le fanno bianche (non posto foto perchè non sono venute bene). Sarà un caso o altro?
sebyorof
19-09-2008, 15:56
le uova diventano arancioni dopo qualche giorno. mentre 2 giorni prima di schiudersi si intravedono anche gli occhietti....
ALGRANATI
19-09-2008, 16:45
Rinecanthus, le uova sono arancioni il primo giorno di deposizione....dopo 12 ore diventano marroni e via via che si avvicina la schiusa diventano sempre + grigie fino a diventare argentate il giorno prima della schiusa.
l'arancione del primo giorno è il sacco vitellino ;-)
silvius76
21-09-2008, 02:17
Che tipo di acquario ci vuole ? un nano da quant litri ?
Che invertebrati ( per la simbiosi ) sono indicati per vivere a 30° ?
Che dimensione devono avere i 2 pagliacci ?
Saluto
ALGRANATI
21-09-2008, 09:16
silvius76,
Che tipo di acquario ci vuole ? un nano da quant litri ?
-x la coppia almeno 70#80 litri
Che invertebrati ( per la simbiosi ) sono indicati per vivere a 30° ?
nessuno
Che dimensione devono avere i 2 pagliacci ?
i pagliacci non sono come le automobili che scegli la grandezza......in genere li compri piccolini e con il tempo arrivano a circa 10 cm.
Rinecanthus
21-09-2008, 14:12
Scusate il ritardo. Ero fuori citta (per i cuirosi TOP AUDIO a Milano). Le mie uova (nel senso quelle dei miei Ocellaris ;-) sono deposte bianche e restano bianche. Dopo spariscono.
Alessandro Falco
21-09-2008, 14:14
allora non vengono fertilizzate mi sa #24
ALGRANATI
21-09-2008, 20:13
Rinecanthus, non vengono inseminateo vengono colpite da batteriosi o cose del genere
silvius76
21-09-2008, 22:07
Che invertebrati ( per la simbiosi ) sono indicati per vivere a 30° ?
nessuno
i pagliacci non sono come le automobili che scegli la grandezza......in genere li compri piccolini e con il tempo arrivano a circa 10 cm.
Per gli invertebrati: Spesso vedo vasche in riproduzione con invertebrati.....significa che non alzano la temperatura ?
Sono convinto che non si acquistano come automobili, ma generalmente a che misura iniziano a riprodursi ?
Poi ... in una vasca da 70 litri, quanto potrebbero crescere ?
Saluto
silvius76
21-09-2008, 22:09
Che invertebrati ( per la simbiosi ) sono indicati per vivere a 30° ?
nessuno
i pagliacci non sono come le automobili che scegli la grandezza......in genere li compri piccolini e con il tempo arrivano a circa 10 cm.
Per gli invertebrati: Spesso vedo vasche in riproduzione con invertebrati.....significa che non alzano la temperatura ?
Sono convinto che non si acquistano come automobili, ma generalmente a che misura iniziano a riprodursi ?
Poi ... in una vasca da 70 litri, quanto potrebbero crescere ?
Saluto
Rinecanthus
22-09-2008, 14:04
Non penso sia un problema di batteri. Le uova mantengono un bell'aspetto. Una cosa che ho notato e che mi sembra interessante riportare è il fatto che gli stessi pagliaccio a volte le divorano nel giro di poche ore (meno di 24).
vorrei fare una domanda, una coppia d fatto, ogni quanto fa le covate? #24
Rinecanthus
23-09-2008, 12:57
I miei hanno fatto quattro deposizioni con il seguente intervallo di tempo. La prima negli ultimi giorni di maggio (non avevo ancora iniziato a prendere appunti), la seconda il 22 luglio, la terza il 10 agosto e la quarta il 26 agosto. Ultimamente sembrava si preparassero ad una quinta deposizione ma era solo un falso allarme.
Rinecanthus, grazie, hanno un numero di massimo di deposizioni?
Rinecanthus
23-09-2008, 14:19
Scusa ma non ho capito
Rinecanthus, volevo sapere se fanno un numero x di covate....oppure dopo la prima covata contiunano a covare fino alla morte? #24
silvius76
23-09-2008, 15:47
Rinecanthus--> che dimensione hanno i tuoi pagliacci ?
Qual'è la dimensione minima del pesce per iniziare le prime deposizioni ?
Saluto
Rinecanthus
24-09-2008, 09:32
All'incirca 8 cm. la femmina e 6 cm. il maschio. Importante è il fatto che li ho comprati nel Dicembre del 2001. Già da qualche anno depongono regolarmente le uova ma non chiedermi da quanti. Forse uno o due anni dopo. Sinceramente non ricordo.
silvius76
24-09-2008, 09:52
Sai se qualcuno ha esperienze di deposizione con peschi più piccoli ?
SAluto
Rinecanthus
24-09-2008, 14:51
Auran non so risponderti. Ripeto che ho sempre avuto deposizioni da tutte le coppie di pagliacci da me possedute ma solo da poco ho iniziato a prendere appunti. Ritendo che il fattore principale sia l'alta temperatura (ideale i 28/29 gradi massimi che raggiunge la mia vasca in estate), e che mantiene generalmente da giugno a fine agosto, periodo corrispondente alle deposizioni. Non ho mai provato a strizzare i miei Ocellaris nel senso che non ho mai alzato artificialmente la temperatura della vasca, per cui non so dirti altro.
Silvius. Come ti ho detto ho acquistato questa coppia di Amphiprion nel 2001 ed erano piccolissimi. Non ricordo bene ma hanno iniziato a deporre dopo uno o due anni, quindi in dimensioni ancora non massime. Tieni presente che comunque i pesci di acquario non diventano grandi come in natura e forse anche la loro dimensione può variare da vasca a vasca. Quindi la taglia non è di per se attendibile.
paolojanaina74
05-10-2008, 19:17
e la seconda volta che provo a cimentarmi con la riproduzione ,ho tutto il necessario ,sia il fito che i rottiferi ,vaschetta con areatore e riscaldatore .ma ho trovato molti servizi che parlano che i prini giorni mangiano solo phito ,e altri che dicono i rotiferi .ora provo con il phito i primi 2 giorni e dopo i rotiferi. poi faro sapere come va.
ALGRANATI
05-10-2008, 23:07
paolojanaina74, phito e rotiferi dal primo giorno e recupera anche un filtro ad aria.......occhio all'areatore che rischi di fargli male ;-)
janco1979
22-10-2008, 18:24
Direi che anche la mia coppia si sta' preparando..hanno gia' pulito abbondantemente la roccia,la femmina ha la pancia gonfia ed entrambi sono diventati aggressivi al massimo verso gli altri inquilini..
Ora..ho una vaschetta da 8 litri da poter preparare,cosa posso fare nel frattempo?
Che tempi dovrei aspettare per muovermi?
Quaoli sono le tempistiche e le fasi della deposizione fino alla schiusa?
Grazie infinite
janco1979
22-10-2008, 18:24
Direi che anche la mia coppia si sta' preparando..hanno gia' pulito abbondantemente la roccia,la femmina ha la pancia gonfia ed entrambi sono diventati aggressivi al massimo verso gli altri inquilini..
Ora..ho una vaschetta da 8 litri da poter preparare,cosa posso fare nel frattempo?
Che tempi dovrei aspettare per muovermi?
Quaoli sono le tempistiche e le fasi della deposizione fino alla schiusa?
Grazie infinite
ALGRANATI
22-10-2008, 23:40
janco1979, spiegato oggi....poi ne riparliamo quando sei pronto con la pappa ;-)
ALGRANATI
22-10-2008, 23:40
janco1979, spiegato oggi....poi ne riparliamo quando sei pronto con la pappa ;-)
janco1979
23-10-2008, 00:03
Grazie mille Matteo..ti terro' aggiornato.
;-)
janco1979
23-10-2008, 00:03
Grazie mille Matteo..ti terro' aggiornato.
;-)
pedrolandia
23-10-2008, 17:53
Ciao a tutti, i miei pagliacci depongono, anzi ora dopo un anno è la prima volta, ma il mio problema è dove mettere le larve una volta schiuse!!Cosa posso fare?
pedrolandia
23-10-2008, 17:53
Ciao a tutti, i miei pagliacci depongono, anzi ora dopo un anno è la prima volta, ma il mio problema è dove mettere le larve una volta schiuse!!Cosa posso fare?
janco1979
23-10-2008, 19:46
pedrolandia, fai una vaschetta da circa 10 litri,procurati il prima possibile phyto e rotiferi,un areatore ed un riscaldatore.
janco1979
23-10-2008, 19:46
pedrolandia, fai una vaschetta da circa 10 litri,procurati il prima possibile phyto e rotiferi,un areatore ed un riscaldatore.
pedrolandia
23-10-2008, 19:50
Nessuna pompa che muova l'acqua? nessun schiumatoio?
pedrolandia
23-10-2008, 19:50
Nessuna pompa che muova l'acqua? nessun schiumatoio?
sebyorof
23-10-2008, 20:10
Nessuna pompa che muova l'acqua? nessun schiumatoio?
no, niente, solo un filtro ad aria, è già più che sufficiente. ;-)
sebyorof
23-10-2008, 20:10
Nessuna pompa che muova l'acqua? nessun schiumatoio?
no, niente, solo un filtro ad aria, è già più che sufficiente. ;-)
janco1979
23-10-2008, 20:34
sebyorof, mi spieghi un attimo cosa consiste questo filtro ad aria?
Hai una foto?..oppure un link?
janco1979
23-10-2008, 20:34
sebyorof, mi spieghi un attimo cosa consiste questo filtro ad aria?
Hai una foto?..oppure un link?
pedrolandia
23-10-2008, 21:06
Senza filtro per le impurità...devo cambiare l'acqua ogni giorno?
pedrolandia
23-10-2008, 21:06
Senza filtro per le impurità...devo cambiare l'acqua ogni giorno?
ALGRANATI
23-10-2008, 22:48
pedrolandia, 2 volte al giorno.
x i primi giorni va bene anche una vaschetta da 5-6 lt.
ALGRANATI
23-10-2008, 22:48
pedrolandia, 2 volte al giorno.
x i primi giorni va bene anche una vaschetta da 5-6 lt.
janco1979
25-10-2008, 14:42
Di solito,le successive covate o meglio deposizioni,le faranno sempre esattamente nella stessa identica posizione/roccia?? #24
janco1979
25-10-2008, 14:42
Di solito,le successive covate o meglio deposizioni,le faranno sempre esattamente nella stessa identica posizione/roccia?? #24
pedrolandia
25-10-2008, 15:15
He bravo...chi lo sa?Di solito le rifanno sul posto dove si sentono più protetti...Almeno cosi ho letto...
pedrolandia
25-10-2008, 15:15
He bravo...chi lo sa?Di solito le rifanno sul posto dove si sentono più protetti...Almeno cosi ho letto...
ALGRANATI
25-10-2008, 22:37
janco1979, sempre nello stesso posto a meno che non siano infastiditi o gli sposti le protezioni
ALGRANATI
25-10-2008, 22:37
janco1979, sempre nello stesso posto a meno che non siano infastiditi o gli sposti le protezioni
Rinecanthus
28-10-2008, 10:07
I miei fanno le uova sempre nella stessa zona della vasca ma non sempre esattemante nello stesso posto. A volte riempiono l'angolo inferiore dx del vetro anteriore a volte la roccia vicina. Ma sono sempre li. Ho notato che dopo molti anni solo da poco hanno iniziato ad ispezionare interamente la vasca. Non sono riuscito a capirne il motivo. A proposito. MOLTO IMPORTANTE. Non voglio fare pubblicità gratuita ma penso di fornire un'informazione utilie a tutti quelli che vogliono cimentarsi nella riproduzione. Ieri sono stato a Sanremo dal mio negoziante di fiducia. Ho acquistato un nuovo prodotto della Aquaristica,o almeno così mi è stato detto. Si chiama Verde & Vivo. Si tratta appunto di fitoplancton vivo che si conserva tranquillamente in frigorifero. La data di scadenza della confezione è superiore al tempo stimato per l'utilizzo di tutta la confezione, quindi non si butta niente. Viene indicato come alimentazione per invertebrati, coralli ed avanotti di pesci marini. Io l'ho provato ieri sera con gli invertebrati. L'unica cosa che posso dirvi e che è effettivamente un prodotto molto fine e quindi potrebbe andare anche per gli avanotti appena nati. Fra l'altro non è neanche eccessivamente caro. 12 €. Spero di essere stato utile. :-)
Rinecanthus
28-10-2008, 10:07
I miei fanno le uova sempre nella stessa zona della vasca ma non sempre esattemante nello stesso posto. A volte riempiono l'angolo inferiore dx del vetro anteriore a volte la roccia vicina. Ma sono sempre li. Ho notato che dopo molti anni solo da poco hanno iniziato ad ispezionare interamente la vasca. Non sono riuscito a capirne il motivo. A proposito. MOLTO IMPORTANTE. Non voglio fare pubblicità gratuita ma penso di fornire un'informazione utilie a tutti quelli che vogliono cimentarsi nella riproduzione. Ieri sono stato a Sanremo dal mio negoziante di fiducia. Ho acquistato un nuovo prodotto della Aquaristica,o almeno così mi è stato detto. Si chiama Verde & Vivo. Si tratta appunto di fitoplancton vivo che si conserva tranquillamente in frigorifero. La data di scadenza della confezione è superiore al tempo stimato per l'utilizzo di tutta la confezione, quindi non si butta niente. Viene indicato come alimentazione per invertebrati, coralli ed avanotti di pesci marini. Io l'ho provato ieri sera con gli invertebrati. L'unica cosa che posso dirvi e che è effettivamente un prodotto molto fine e quindi potrebbe andare anche per gli avanotti appena nati. Fra l'altro non è neanche eccessivamente caro. 12 €. Spero di essere stato utile. :-)
pedrolandia
28-10-2008, 10:55
I miei sono nati l'altra notte (le larvette si son staccate dalla roccia) però chi le ha piu viste? gli altri pesci se le saranno già pappate! sarà possibile che qualcuna si sia rifugiata all'interno degli anfratti delle rocce???? #24
pedrolandia
28-10-2008, 10:55
I miei sono nati l'altra notte (le larvette si son staccate dalla roccia) però chi le ha piu viste? gli altri pesci se le saranno già pappate! sarà possibile che qualcuna si sia rifugiata all'interno degli anfratti delle rocce???? #24
ALGRANATI
28-10-2008, 15:36
pedrolandia,
sarà possibile che qualcuna si sia rifugiata all'interno degli anfratti delle rocce????
no.....e comunque non troverebbe cibo.
Rinecanthus, tieni conto che x i primi giorni ti servono circa 2-3-4 lt di phito veramente vivo....quello ho i miei dubbi che lo sia
ALGRANATI
28-10-2008, 15:36
pedrolandia,
sarà possibile che qualcuna si sia rifugiata all'interno degli anfratti delle rocce????
no.....e comunque non troverebbe cibo.
Rinecanthus, tieni conto che x i primi giorni ti servono circa 2-3-4 lt di phito veramente vivo....quello ho i miei dubbi che lo sia
pedrolandia
28-10-2008, 20:57
...uffi...
pedrolandia
28-10-2008, 20:57
...uffi...
vorrei fare una domanda, una coppia d fatto, ogni quanto fa le covate? #24
La mia coppia che ha 8 anni fa 4 - 5 covate di seguito e poi si ferma per diversi mesi...
Piu passa il tempo e piu diventano territoriali nel senso che non mi posso neanche avvicinarmi con la mano a loro che mi mordono...
:-))
vorrei fare una domanda, una coppia d fatto, ogni quanto fa le covate? #24
La mia coppia che ha 8 anni fa 4 - 5 covate di seguito e poi si ferma per diversi mesi...
Piu passa il tempo e piu diventano territoriali nel senso che non mi posso neanche avvicinarmi con la mano a loro che mi mordono...
:-))
janco1979
29-10-2008, 13:39
Piu passa il tempo e piu diventano territoriali nel senso che non mi posso neanche avvicinarmi con la mano a loro che mi mordono...
:-))[/quote]
idem -28d#
janco1979
29-10-2008, 13:39
Piu passa il tempo e piu diventano territoriali nel senso che non mi posso neanche avvicinarmi con la mano a loro che mi mordono...
:-))[/quote]
idem -28d#
Rinecanthus
29-10-2008, 15:09
Come ho già detto i miei Ocellaris sono diventati meno territoriali. Per il fito viene venduto per vivo. Infatti informano di agitare la boccetta almeno una volta alla settimana per evitare che muoia. Per il momento .. di più nin zò! :-D
Rinecanthus
29-10-2008, 15:09
Come ho già detto i miei Ocellaris sono diventati meno territoriali. Per il fito viene venduto per vivo. Infatti informano di agitare la boccetta almeno una volta alla settimana per evitare che muoia. Per il momento .. di più nin zò! :-D
janco1979
30-10-2008, 08:25
..dopo 7 giorni,stamattina ho notato sulla roccia della deposizione,che vi sono solamente una ventina di uova attaccate,le altre che fine hanno fatto?
E' possibile si schiudano in 2 giorni diversi?
E' possibile che stanotte si siano schiuse quelle della prima covata e queste che vedo siano gia' della seconda???
Chi mi illumina?
#24
janco1979
30-10-2008, 08:25
..dopo 7 giorni,stamattina ho notato sulla roccia della deposizione,che vi sono solamente una ventina di uova attaccate,le altre che fine hanno fatto?
E' possibile si schiudano in 2 giorni diversi?
E' possibile che stanotte si siano schiuse quelle della prima covata e queste che vedo siano gia' della seconda???
Chi mi illumina?
#24
ALGRANATI
30-10-2008, 09:30
janco1979, spesso si schiudono in giorni diversi sopratutto se infastiditi oppure hai avuto problemi e i genitori le hanno eliminate.
7 giorni sono comunque pochi
ALGRANATI
30-10-2008, 09:30
janco1979, spesso si schiudono in giorni diversi sopratutto se infastiditi oppure hai avuto problemi e i genitori le hanno eliminate.
7 giorni sono comunque pochi
janco1979
30-10-2008, 13:35
ALGRANATI, quindi stanotte potrebbero schiudere le restanti??
Sicuramente sono infastiditi dai chromis..eterni rompiballe!
janco1979
30-10-2008, 13:35
ALGRANATI, quindi stanotte potrebbero schiudere le restanti??
Sicuramente sono infastiditi dai chromis..eterni rompiballe!
pedrolandia
30-10-2008, 14:00
Per quanto riguarda la protezione del territorio, io ho osservato una cosa stranissima, e cioè che oltre ad essere loro molto protettivi, da quando ho messo dentro un gamberetto Lysmata grabhami è lui stesso che sta sempre vicinissimo a loro, e alla loro anemone, e cosa del tutto strana, proteggeva pure lui le larvette appena deposte!!!cacciando i pesci che si avvicinavano!!!
pedrolandia
30-10-2008, 14:00
Per quanto riguarda la protezione del territorio, io ho osservato una cosa stranissima, e cioè che oltre ad essere loro molto protettivi, da quando ho messo dentro un gamberetto Lysmata grabhami è lui stesso che sta sempre vicinissimo a loro, e alla loro anemone, e cosa del tutto strana, proteggeva pure lui le larvette appena deposte!!!cacciando i pesci che si avvicinavano!!!
sebyorof
30-10-2008, 14:17
sebyorof, mi spieghi un attimo cosa consiste questo filtro ad aria?
Hai una foto?..oppure un link?
Ciao Janco1979
scusami ma non avevo più seguito il topic in questione. non so se hai già risolto ma comunque si tratta di un piccolo filtro che puoi tranquillamente autocostruirti con un vasetti di vetro una piccla porosa, un po di lana di perlon e un tubo di plastica. devi lasciare la lana di perlon qualche settimana nella sump della vasca grande finche si colonizzi per benino e poi usarla quando si schiudono le larve per creare questo filtro ad aria.
comunque tornando al titolo del topic che un po è andato OT solo per tenervi informati tramite un amico farmacista sono arrivato ad avere un farmaco vendibile senza prescrizione medica, che viene usato per il trattamento della sterilità sia maschile che femminile e stati di affaticamento psico-fisico. Per il suo contenuto di XXXXXXXXX ad alto dosaggio, è capace nel maschio di favorire la spermatogenesi, e di incrementare il volume dell'eiaculato, mentre nella femmina è in grado di stimolare l'ovulazione.
ovviamente è per uso umano e dovrò adattare le dosi per i pesci ma da oggi partirà la sperimentazione.
non ho messo ancora il nome del farmaco perchè prima voglio essere sicuro che non faccia danni.
Ciao
sebyorof
30-10-2008, 14:17
sebyorof, mi spieghi un attimo cosa consiste questo filtro ad aria?
Hai una foto?..oppure un link?
Ciao Janco1979
scusami ma non avevo più seguito il topic in questione. non so se hai già risolto ma comunque si tratta di un piccolo filtro che puoi tranquillamente autocostruirti con un vasetti di vetro una piccla porosa, un po di lana di perlon e un tubo di plastica. devi lasciare la lana di perlon qualche settimana nella sump della vasca grande finche si colonizzi per benino e poi usarla quando si schiudono le larve per creare questo filtro ad aria.
comunque tornando al titolo del topic che un po è andato OT solo per tenervi informati tramite un amico farmacista sono arrivato ad avere un farmaco vendibile senza prescrizione medica, che viene usato per il trattamento della sterilità sia maschile che femminile e stati di affaticamento psico-fisico. Per il suo contenuto di XXXXXXXXX ad alto dosaggio, è capace nel maschio di favorire la spermatogenesi, e di incrementare il volume dell'eiaculato, mentre nella femmina è in grado di stimolare l'ovulazione.
ovviamente è per uso umano e dovrò adattare le dosi per i pesci ma da oggi partirà la sperimentazione.
non ho messo ancora il nome del farmaco perchè prima voglio essere sicuro che non faccia danni.
Ciao
LLorenzo
30-10-2008, 15:05
seiborof se vuoi un consiglio, non lo fare. il sistema linfatico e circolatorio di un pesce, sono diversi da quello umano.
LLorenzo
30-10-2008, 15:05
seiborof se vuoi un consiglio, non lo fare. il sistema linfatico e circolatorio di un pesce, sono diversi da quello umano.
sebyorof
30-10-2008, 16:14
LLorenzo, ciao, il farmaco e a base naturale derivato da estratti di una pianta con agiuta di aminoacidi (circa 19) vitamine (A, B1, B2, E, K) e minerali quindi non ormonali, se comunque sai per certo che anche questi possono causare problemi vorrei aprire una piccola parentesi con te tramite MP in modo da capire se rischio troppo, magari ti giro il nome del farmaco cosi possiamo avere un confronto per capirci meglio qualcosa.
però posso sapere da cosa deduci che possano essere deleteri? come fai a saperlo? insomma lo hai letto da qualche parte, o studiato???? diciamo che mi interessa parecchio.
Grazie.
sebyorof
30-10-2008, 16:14
LLorenzo, ciao, il farmaco e a base naturale derivato da estratti di una pianta con agiuta di aminoacidi (circa 19) vitamine (A, B1, B2, E, K) e minerali quindi non ormonali, se comunque sai per certo che anche questi possono causare problemi vorrei aprire una piccola parentesi con te tramite MP in modo da capire se rischio troppo, magari ti giro il nome del farmaco cosi possiamo avere un confronto per capirci meglio qualcosa.
però posso sapere da cosa deduci che possano essere deleteri? come fai a saperlo? insomma lo hai letto da qualche parte, o studiato???? diciamo che mi interessa parecchio.
Grazie.
LLorenzo
30-10-2008, 16:30
no semplicemente un farmaco per uso umano è improponibile darlo ad un pesce che pesa quanto? 5 grammi? se vuoi chiedo ad un mio cucino che fa il ricercatore farmaceutico, se mi mandi il nome del farmaco. Dietro al test di un farmaco i dosaggi e i milioni di effetti collaterali ci sono anni di sperimentazione.
Potresti iniziare con i topi che fanno da cavie in laboratorio che hanno un metabolismo simile all'uomo, ma non sui pescetti. E' un salto nel buio, non sai che ti puoi aspettare, quindi a logica il rischio calcolato è troppo grosso, e li esponi ad una serie di controindicazioni troppo ampia, a logica eh. Già solo un iperdosaggio di vitamine potrebbe essere deleterio, per gli organi di un pescetto.
Anche la liquirizia può essere fortemente lassativa se ne mangi troppa.
LLorenzo
30-10-2008, 16:30
no semplicemente un farmaco per uso umano è improponibile darlo ad un pesce che pesa quanto? 5 grammi? se vuoi chiedo ad un mio cucino che fa il ricercatore farmaceutico, se mi mandi il nome del farmaco. Dietro al test di un farmaco i dosaggi e i milioni di effetti collaterali ci sono anni di sperimentazione.
Potresti iniziare con i topi che fanno da cavie in laboratorio che hanno un metabolismo simile all'uomo, ma non sui pescetti. E' un salto nel buio, non sai che ti puoi aspettare, quindi a logica il rischio calcolato è troppo grosso, e li esponi ad una serie di controindicazioni troppo ampia, a logica eh. Già solo un iperdosaggio di vitamine potrebbe essere deleterio, per gli organi di un pescetto.
Anche la liquirizia può essere fortemente lassativa se ne mangi troppa.
Alessandro Falco
30-10-2008, 16:43
io gliel ho detto...
inizia a prendertelo tu e vedi se ti si arrizza :-D :-D :-D
Alessandro Falco
30-10-2008, 16:43
io gliel ho detto...
inizia a prendertelo tu e vedi se ti si arrizza :-D :-D :-D
sebyorof
30-10-2008, 17:53
Alessandro Falco, alessandro dammi il tuo indirizzo che te lo spedisco, io non ho che farne tu invece ne farai buon uso. :-D
Comunque LLorenzo ho sentito parecchie volte in 3 anni di questo hobby di persone ed alcune le ho conosciute che hanno dosato anche antibiotici ai pesci per salvargli la vita e si parla di Augumentin o cose simili che già per l'uomo sono parecchio pesanti e l'ho visto io con i miei occhi "netti" miglioramenti per invezioni batteriche.
per non parlare di protovit idroplurivit, drongit, e similari. ovviamente è impensabile dosarlo in quantità umane infatti comunque avrei sottodosato parecchio ma comunque dando una spinta in più.
sebyorof
30-10-2008, 17:53
Alessandro Falco, alessandro dammi il tuo indirizzo che te lo spedisco, io non ho che farne tu invece ne farai buon uso. :-D
Comunque LLorenzo ho sentito parecchie volte in 3 anni di questo hobby di persone ed alcune le ho conosciute che hanno dosato anche antibiotici ai pesci per salvargli la vita e si parla di Augumentin o cose simili che già per l'uomo sono parecchio pesanti e l'ho visto io con i miei occhi "netti" miglioramenti per invezioni batteriche.
per non parlare di protovit idroplurivit, drongit, e similari. ovviamente è impensabile dosarlo in quantità umane infatti comunque avrei sottodosato parecchio ma comunque dando una spinta in più.
pedrolandia
30-10-2008, 18:12
#21 :-D
pedrolandia
30-10-2008, 18:12
#21 :-D
LLorenzo
30-10-2008, 19:03
sebyorof, che ti devo dire, fai come vuoi, quello che avevo da obbiettare l'ho detto, poi senza conoscere il medicinale non posso dirti altro. Se tu tenessi a quei pagliaccetti seriamente, prima di usarli da cavie ci penseresti due volte, invece di appagare i bisogni genitoriali che nutri. ti ripeto procurati due cavie da un laboratorio, visto che è un medicinale definitivo non dovrebbero correre rischi, visto che il loro metabolismo come ho già scritto almeno si avvicina a quello umano, e potresti almeno ricavarne un'esperienza diretta sulle dosi da somministrare. Il rischio è anche per gli altri abitanti poi, non tutti i minerali fanno bene alla vasca.
Per gli antibiotici, un conto è cercare di salvare un pesce ammalato, un conto è forzarlo a riprodursi attraverso agenti esterni, non puoi prevedere l'effetto sulla produzione di ormoni in eccesso.
ti ripeto, fai come vuoi, se poi funziona, buono a sapersi, io sui miei non avrei il coraggio di farlo.
LLorenzo
30-10-2008, 19:03
sebyorof, che ti devo dire, fai come vuoi, quello che avevo da obbiettare l'ho detto, poi senza conoscere il medicinale non posso dirti altro. Se tu tenessi a quei pagliaccetti seriamente, prima di usarli da cavie ci penseresti due volte, invece di appagare i bisogni genitoriali che nutri. ti ripeto procurati due cavie da un laboratorio, visto che è un medicinale definitivo non dovrebbero correre rischi, visto che il loro metabolismo come ho già scritto almeno si avvicina a quello umano, e potresti almeno ricavarne un'esperienza diretta sulle dosi da somministrare. Il rischio è anche per gli altri abitanti poi, non tutti i minerali fanno bene alla vasca.
Per gli antibiotici, un conto è cercare di salvare un pesce ammalato, un conto è forzarlo a riprodursi attraverso agenti esterni, non puoi prevedere l'effetto sulla produzione di ormoni in eccesso.
ti ripeto, fai come vuoi, se poi funziona, buono a sapersi, io sui miei non avrei il coraggio di farlo.
pedrolandia
30-10-2008, 19:34
Concordo con LLorenzo,
pedrolandia
30-10-2008, 19:34
Concordo con LLorenzo,
janco1979
30-10-2008, 20:32
sebyorof, grazie per la spiegazione.
Stasera tornato a casa dal lavoro,non vedo piu' nemmeno un uovo attaccato alla roccia.. -28d#
janco1979
30-10-2008, 20:32
sebyorof, grazie per la spiegazione.
Stasera tornato a casa dal lavoro,non vedo piu' nemmeno un uovo attaccato alla roccia.. -28d#
ALGRANATI
30-10-2008, 22:11
sono morte
ALGRANATI
30-10-2008, 22:11
sono morte
janco1979
31-10-2008, 01:21
ALGRANATI,quali possono essere i motivi?
Dove ho sbagliato,se ho sbagliato...? #24
janco1979
31-10-2008, 01:21
ALGRANATI,quali possono essere i motivi?
Dove ho sbagliato,se ho sbagliato...? #24
sebyorof
31-10-2008, 02:42
ALGRANATI,quali possono essere i motivi?
Dove ho sbagliato,se ho sbagliato...? #24
non hai sbagliato in nulla, si sono semplicemente schiuse ;-) però non sperare di trovare niente perche è cibo vivo per i pesci, per non dirti che fine fanno nelle pompe di movimento , scarico, e skimmer.
sebyorof
31-10-2008, 02:42
ALGRANATI,quali possono essere i motivi?
Dove ho sbagliato,se ho sbagliato...? #24
non hai sbagliato in nulla, si sono semplicemente schiuse ;-) però non sperare di trovare niente perche è cibo vivo per i pesci, per non dirti che fine fanno nelle pompe di movimento , scarico, e skimmer.
ALGRANATI
31-10-2008, 09:17
sebyorof, no seba...sono sparite durante il giorno da quello che ho capito e dopo 7-8 giorni.
secondo me o sono morte e i genitori le hanno tolte o qualche bastardo ha pranzato con una frittata -28d#
ALGRANATI
31-10-2008, 09:17
sebyorof, no seba...sono sparite durante il giorno da quello che ho capito e dopo 7-8 giorni.
secondo me o sono morte e i genitori le hanno tolte o qualche bastardo ha pranzato con una frittata -28d#
janco1979
31-10-2008, 10:15
..esatto,sono sparite durante il giorno..
janco1979
31-10-2008, 10:15
..esatto,sono sparite durante il giorno..
janco1979
02-11-2008, 20:24
stasera verso le 17,00 i miei ocellaris hanno deposto un altra volta,sempre nello stesso identico punto,ma stavolta ho notato mooolte piu' uova!
Speriamo..
janco1979
02-11-2008, 20:24
stasera verso le 17,00 i miei ocellaris hanno deposto un altra volta,sempre nello stesso identico punto,ma stavolta ho notato mooolte piu' uova!
Speriamo..
ikeolivotto
03-11-2008, 14:01
Carissimo
ti sconsiglio vivamente l'impiego di ipofisi liofilizzate per diversi motivi:
uno nn vengono nemmeno piu impiegate in acquacoltura perche spesso sono veicolo di patologie
due devono essere iniettate solo quando ovario o testicolo han raggiunto una certa maturita confermata attraverso una biopsia. se si sbaglia il pesce puo morire
tre vanno dosate accuratamente in base al peso del pesce da trattare
quattro vanno iniettate (e su un pagliaccio mi sembra un po troppo)
direi che manipolando un po temperatura e fotoperiodo dovresi ottenere i risultati migliori. alza un po la T fino a un max di 28.e aumenta le ore di luce a 14. e sii paziente, la natura fara il suo decorso prima o poi.
ti ricordo anche che la qualita dei gameti ottenuti da riproduzione con stimolazione ormonale non e mai ottimale. quindi rischieresti anche di avere covate che scompaiono dopo pochi giorni.
In bocca al lupo Ike
Salve a tutti.
vorrei proporvi e nello stesso tempo chiedervi di trattare questo argomento con MOLTA serietà, anche se può sembrare banale.
allora comincio spiegando il motivo dell'apertura di questo topic, perchè desidero fortemente riuscire a riprodurre questi pesci, ma per una serie di eventi non ci sono ancora riuscito.
la mia prima coppia di amphiprion ocellaris sono morti per una storia da film romantico che riassumo brevemente.
pseudochelinus uccide il maschio di ocellaris dopo 2 anni che si trovava già con la compagna e dopo la sua morte la femmina per malinconia decide di non mangiare più e lasciarsi morire, quindi non sono riusciti a riprodursi e questa mi è andata male.
adesso già da qualche mese per aumentare le probabilità ho inserito 2 coppie di amphiprion ocellaris una nella vasca principale e una nel nano, e la cosa assurda è che la coppia del nano pare cresca anche più velocemente della coppia della vasca da 350 litri.
adesso io mi chiedo e qui spero di avere l'intervento di qualche esperto, è mai possibile che non esiste un mangime contenente testosterone o ormoni che stimolino l'accoppiamento??? posso credere che gli allevatori di questi esemplari aspettano 2 anni per coppia per ricavare poi 4 euro a pesce???
ecco secondo me un modo per stimolare "l'arrapamento" di questi pesci "ci deve essere". di contro ho trovato questo:
http://biodiving.blogspot.com/2007/01/nei-pesci-laccoppiamento-con-maschi.html
ma è solo un punto.... io vorrei stimolare sia la crescita ma soprattutto accelerare il sistema endocrino senza comprometterlo ovviamente il tutto per accorciare il tempo medio dei 2 anni prima della loro deposizione.
Ho visto che questa pratica è già usata in aquacoltura con la stimolazione dell’ipofisi, questo metodo in acquacoltura Rappresenta il classico metodo per indurre la riproduzione nella maggior parte dei pesci d'acqua calda. Viene fornita sotto forma di ghiandola liofilizzata intera, che ne assicura la massima purezza. (per maggiori dettagli vedete il link: http://www.scubla.it/pagine_acquacoltura/Gruppo_A/Ipofisi_carpa_salmone.php)
ovviamente le prove fatte alzando la temperatura per aumentare il livello metabolico l'ho già fatta per lungo periodo eh, stessa cosa alimentando con vario cibo, compreso il surgelato (artemia) per farli sentire sicuri di poter proliferare garantendo alla prole varietà di cibo.
ma risultati comunque nulli.
comunque davvero adesso voglio fare di tutto per portare avanti questa sfida e voglio far di tutto per riuscirci.
per quanto riguarda le condizioni della vasca dove ospito le due coppie per chi non le conoscesse sono pressocche ottime e le 2 vasche sono in comunicazione e gira quindi la stessa acqua.
gradirei se possibile l'intervento di aldebaran che per quello che mi hanno detto è un luminare dell'accoppiamento fra ocellaris
pfft, tu non nasconderti eh!
Ripeto cerchiamo di essere seri, e non dare per sfacciato un argomento come questo dicendo magari a priori che è impossibile.
Grazie a tutti anticipatamente per la collaborazione
Sebastiano.
ikeolivotto
03-11-2008, 14:01
Carissimo
ti sconsiglio vivamente l'impiego di ipofisi liofilizzate per diversi motivi:
uno nn vengono nemmeno piu impiegate in acquacoltura perche spesso sono veicolo di patologie
due devono essere iniettate solo quando ovario o testicolo han raggiunto una certa maturita confermata attraverso una biopsia. se si sbaglia il pesce puo morire
tre vanno dosate accuratamente in base al peso del pesce da trattare
quattro vanno iniettate (e su un pagliaccio mi sembra un po troppo)
direi che manipolando un po temperatura e fotoperiodo dovresi ottenere i risultati migliori. alza un po la T fino a un max di 28.e aumenta le ore di luce a 14. e sii paziente, la natura fara il suo decorso prima o poi.
ti ricordo anche che la qualita dei gameti ottenuti da riproduzione con stimolazione ormonale non e mai ottimale. quindi rischieresti anche di avere covate che scompaiono dopo pochi giorni.
In bocca al lupo Ike
Salve a tutti.
vorrei proporvi e nello stesso tempo chiedervi di trattare questo argomento con MOLTA serietà, anche se può sembrare banale.
allora comincio spiegando il motivo dell'apertura di questo topic, perchè desidero fortemente riuscire a riprodurre questi pesci, ma per una serie di eventi non ci sono ancora riuscito.
la mia prima coppia di amphiprion ocellaris sono morti per una storia da film romantico che riassumo brevemente.
pseudochelinus uccide il maschio di ocellaris dopo 2 anni che si trovava già con la compagna e dopo la sua morte la femmina per malinconia decide di non mangiare più e lasciarsi morire, quindi non sono riusciti a riprodursi e questa mi è andata male.
adesso già da qualche mese per aumentare le probabilità ho inserito 2 coppie di amphiprion ocellaris una nella vasca principale e una nel nano, e la cosa assurda è che la coppia del nano pare cresca anche più velocemente della coppia della vasca da 350 litri.
adesso io mi chiedo e qui spero di avere l'intervento di qualche esperto, è mai possibile che non esiste un mangime contenente testosterone o ormoni che stimolino l'accoppiamento??? posso credere che gli allevatori di questi esemplari aspettano 2 anni per coppia per ricavare poi 4 euro a pesce???
ecco secondo me un modo per stimolare "l'arrapamento" di questi pesci "ci deve essere". di contro ho trovato questo:
http://biodiving.blogspot.com/2007/01/nei-pesci-laccoppiamento-con-maschi.html
ma è solo un punto.... io vorrei stimolare sia la crescita ma soprattutto accelerare il sistema endocrino senza comprometterlo ovviamente il tutto per accorciare il tempo medio dei 2 anni prima della loro deposizione.
Ho visto che questa pratica è già usata in aquacoltura con la stimolazione dell’ipofisi, questo metodo in acquacoltura Rappresenta il classico metodo per indurre la riproduzione nella maggior parte dei pesci d'acqua calda. Viene fornita sotto forma di ghiandola liofilizzata intera, che ne assicura la massima purezza. (per maggiori dettagli vedete il link: http://www.scubla.it/pagine_acquacoltura/Gruppo_A/Ipofisi_carpa_salmone.php)
ovviamente le prove fatte alzando la temperatura per aumentare il livello metabolico l'ho già fatta per lungo periodo eh, stessa cosa alimentando con vario cibo, compreso il surgelato (artemia) per farli sentire sicuri di poter proliferare garantendo alla prole varietà di cibo.
ma risultati comunque nulli.
comunque davvero adesso voglio fare di tutto per portare avanti questa sfida e voglio far di tutto per riuscirci.
per quanto riguarda le condizioni della vasca dove ospito le due coppie per chi non le conoscesse sono pressocche ottime e le 2 vasche sono in comunicazione e gira quindi la stessa acqua.
gradirei se possibile l'intervento di aldebaran che per quello che mi hanno detto è un luminare dell'accoppiamento fra ocellaris
pfft, tu non nasconderti eh!
Ripeto cerchiamo di essere seri, e non dare per sfacciato un argomento come questo dicendo magari a priori che è impossibile.
Grazie a tutti anticipatamente per la collaborazione
Sebastiano.
sebyorof
03-11-2008, 21:27
ikeolivotto, leggere una tua risposta alla mia domanda mi fa molto piacere! spero vivamente di riuscire nell'impresa, per quanto riguarda la temperatura quest'ultima è già stata alzata e portata a 27, il fatto di non averla portata a 28 è solo perchè con le HQI si alza ancora di qualche grado e non vorrei far toccare i 29 o 30 gradi, ma se alzarla può aiutare metterò delle ventole all'accenzione delle HQI, e farò il modo che stia a 28 anche a luci accese.
Per quanto riguarda l'alimentazione mi stò muovendo fornendo loro più volte al giorno e tutti i giorni Naupli d'artemia appena schiusi, e spesso ma non tutti i giorni alterno del secco con artemia surgelata con aggiunta di protovit aminoacidi e zoecon (omega 3 acidi grassi EPA e DHA) anche se nell'ultimo periodo ho allontanato questo tipo di alimentazione arricchita perchè molto velocemente sono diventati più grandi e il maschio ha cominciato a corteggiare la femmina, quindi non ho voluto continuare per non rischiare di appesantire troppo il fegato.
Credo di contattarti privatamente per spiegarti passo passo tutto ciò che ho fatto e che stò facendo, e spero che tu abbia voglia di aiutarmi a raggiungere il mio obiettivo sia per riuscire a farli riprodurre, ma soprattutto per vedere se con un pò di attenzione, alimentazione e cura in più si possono accorciare i tempi di accoppiamento dei pesci in cattività.
sebyorof
03-11-2008, 21:27
ikeolivotto, leggere una tua risposta alla mia domanda mi fa molto piacere! spero vivamente di riuscire nell'impresa, per quanto riguarda la temperatura quest'ultima è già stata alzata e portata a 27, il fatto di non averla portata a 28 è solo perchè con le HQI si alza ancora di qualche grado e non vorrei far toccare i 29 o 30 gradi, ma se alzarla può aiutare metterò delle ventole all'accenzione delle HQI, e farò il modo che stia a 28 anche a luci accese.
Per quanto riguarda l'alimentazione mi stò muovendo fornendo loro più volte al giorno e tutti i giorni Naupli d'artemia appena schiusi, e spesso ma non tutti i giorni alterno del secco con artemia surgelata con aggiunta di protovit aminoacidi e zoecon (omega 3 acidi grassi EPA e DHA) anche se nell'ultimo periodo ho allontanato questo tipo di alimentazione arricchita perchè molto velocemente sono diventati più grandi e il maschio ha cominciato a corteggiare la femmina, quindi non ho voluto continuare per non rischiare di appesantire troppo il fegato.
Credo di contattarti privatamente per spiegarti passo passo tutto ciò che ho fatto e che stò facendo, e spero che tu abbia voglia di aiutarmi a raggiungere il mio obiettivo sia per riuscire a farli riprodurre, ma soprattutto per vedere se con un pò di attenzione, alimentazione e cura in più si possono accorciare i tempi di accoppiamento dei pesci in cattività.
ikeolivotto
03-11-2008, 23:09
[Ciao figurati.
per i pagliacci e tutti i pesci a deposizione demersale ( che attaccan uova sul substrato) queste son le regole doro per la deposizione:
substrato idoneo
t 28C 14 ore di luce
ottim alimentazione. i nauplii di artemia non sono un granche
noi usiamo un cibo frullato a base di pesce, crostacei calamari e alghe arricchito con omega tre.
lo prepariamo noi.
i ns riproduttori mangiano tre volte al giorno questo mangime, e poi un mix di artemia e mysis congelati sempre addizionati di omega tre e vitamine del gruppo B.
i pesci mangian fino a che son sazi. perdiamo molto tempo nell alimentazione perche e il primo passo per avere pesci sani e che producan gameti di buona qualita.
perdonatemi se non sempre saro tempestivo nelle risposte ma a volte mi e impossibile stare troppo al pc....ma prima o poi lo faro promesso!
quote="sebyorof"]ikeolivotto, leggere una tua risposta alla mia domanda mi fa molto piacere! spero vivamente di riuscire nell'impresa, per quanto riguarda la temperatura quest'ultima è già stata alzata e portata a 27, il fatto di non averla portata a 28 è solo perchè con le HQI si alza ancora di qualche grado e non vorrei far toccare i 29 o 30 gradi, ma se alzarla può aiutare metterò delle ventole all'accenzione delle HQI, e farò il modo che stia a 28 anche a luci accese.
Per quanto riguarda l'alimentazione mi stò muovendo fornendo loro più volte al giorno e tutti i giorni Naupli d'artemia appena schiusi, e spesso ma non tutti i giorni alterno del secco con artemia surgelata con aggiunta di protovit aminoacidi e zoecon (omega 3 acidi grassi EPA e DHA) anche se nell'ultimo periodo ho allontanato questo tipo di alimentazione arricchita perchè molto velocemente sono diventati più grandi e il maschio ha cominciato a corteggiare la femmina, quindi non ho voluto continuare per non rischiare di appesantire troppo il fegato.
Credo di contattarti privatamente per spiegarti passo passo tutto ciò che ho fatto e che stò facendo, e spero che tu abbia voglia di aiutarmi a raggiungere il mio obiettivo sia per riuscire a farli riprodurre, ma soprattutto per vedere se con un pò di attenzione, alimentazione e cura in più si possono accorciare i tempi di accoppiamento dei pesci in cattività.[/quote]
ikeolivotto
03-11-2008, 23:09
[Ciao figurati.
per i pagliacci e tutti i pesci a deposizione demersale ( che attaccan uova sul substrato) queste son le regole doro per la deposizione:
substrato idoneo
t 28C 14 ore di luce
ottim alimentazione. i nauplii di artemia non sono un granche
noi usiamo un cibo frullato a base di pesce, crostacei calamari e alghe arricchito con omega tre.
lo prepariamo noi.
i ns riproduttori mangiano tre volte al giorno questo mangime, e poi un mix di artemia e mysis congelati sempre addizionati di omega tre e vitamine del gruppo B.
i pesci mangian fino a che son sazi. perdiamo molto tempo nell alimentazione perche e il primo passo per avere pesci sani e che producan gameti di buona qualita.
perdonatemi se non sempre saro tempestivo nelle risposte ma a volte mi e impossibile stare troppo al pc....ma prima o poi lo faro promesso!
quote="sebyorof"]ikeolivotto, leggere una tua risposta alla mia domanda mi fa molto piacere! spero vivamente di riuscire nell'impresa, per quanto riguarda la temperatura quest'ultima è già stata alzata e portata a 27, il fatto di non averla portata a 28 è solo perchè con le HQI si alza ancora di qualche grado e non vorrei far toccare i 29 o 30 gradi, ma se alzarla può aiutare metterò delle ventole all'accenzione delle HQI, e farò il modo che stia a 28 anche a luci accese.
Per quanto riguarda l'alimentazione mi stò muovendo fornendo loro più volte al giorno e tutti i giorni Naupli d'artemia appena schiusi, e spesso ma non tutti i giorni alterno del secco con artemia surgelata con aggiunta di protovit aminoacidi e zoecon (omega 3 acidi grassi EPA e DHA) anche se nell'ultimo periodo ho allontanato questo tipo di alimentazione arricchita perchè molto velocemente sono diventati più grandi e il maschio ha cominciato a corteggiare la femmina, quindi non ho voluto continuare per non rischiare di appesantire troppo il fegato.
Credo di contattarti privatamente per spiegarti passo passo tutto ciò che ho fatto e che stò facendo, e spero che tu abbia voglia di aiutarmi a raggiungere il mio obiettivo sia per riuscire a farli riprodurre, ma soprattutto per vedere se con un pò di attenzione, alimentazione e cura in più si possono accorciare i tempi di accoppiamento dei pesci in cattività.[/quote]
ALGRANATI
03-11-2008, 23:49
Seba.....hai visto,che finalmente è arrivato qualcuno che ne sa veramente ???
;-) ;-)
ALGRANATI
03-11-2008, 23:49
Seba.....hai visto,che finalmente è arrivato qualcuno che ne sa veramente ???
;-) ;-)
Alessandro Falco
03-11-2008, 23:50
grande Ike!!
siete venuti a trovarci allora!!
tutto bene ?
leggerai tra i topic, che ho perso tutte le mie coppie mentre ero a Ferrara per lavoro :-(
non ho ancora capito bene cosa sono... beh cmq..
sono contentissimo che tu sia qui!
ciao ;-)
Alessandro Falco
03-11-2008, 23:50
grande Ike!!
siete venuti a trovarci allora!!
tutto bene ?
leggerai tra i topic, che ho perso tutte le mie coppie mentre ero a Ferrara per lavoro :-(
non ho ancora capito bene cosa sono... beh cmq..
sono contentissimo che tu sia qui!
ciao ;-)
sebyorof
03-11-2008, 23:57
perfetto già si comincia a ragionare con delle risposte più specifiche.
scusami per le domande che ti farò magari scontate ma cerco di apprendere più notizie possibili.
per il frullato di cibo che fate, potresti darmi la ricetta precisa del tipo di pesce e le quantità approssimative? che alghe usate nel frullato? la consistenza del mangime frullato è tipo cremoso?
suppongo che questo mi costerà parecchio in termini di inquinamento dell'acqua..... ma non importa.
come omega 3 cosa usate come prodotto? e per le vitamine del gruppo B??? sono prodotti per uso di acquacoltura?
un'ultima domanda è, ma questo regime alimentare serve per la produzione di gameti forti e sani o per la stimolazione/crescita dei riproduttori???
grazie e scusami per le troppe domande.
sebyorof
03-11-2008, 23:57
perfetto già si comincia a ragionare con delle risposte più specifiche.
scusami per le domande che ti farò magari scontate ma cerco di apprendere più notizie possibili.
per il frullato di cibo che fate, potresti darmi la ricetta precisa del tipo di pesce e le quantità approssimative? che alghe usate nel frullato? la consistenza del mangime frullato è tipo cremoso?
suppongo che questo mi costerà parecchio in termini di inquinamento dell'acqua..... ma non importa.
come omega 3 cosa usate come prodotto? e per le vitamine del gruppo B??? sono prodotti per uso di acquacoltura?
un'ultima domanda è, ma questo regime alimentare serve per la produzione di gameti forti e sani o per la stimolazione/crescita dei riproduttori???
grazie e scusami per le troppe domande.
ikeolivotto
04-11-2008, 09:53
ecco cerco di darti una risposta concisa....innanzitutto ti dico che son fuori sede fino a meta dicemnre e non ho la ricetta sottomano. comunque i rapporti sono 2 di pece: 1 di calamari o seppie:1 di gamberi senza testa.
Come alghe usiamo la spirulina in polvere e come addensante l'alginato. Le vitamine basta un semplice idroplurivit preso in farmacia da rinnovare se il mangime viene congelato. Come fonte di omega 3 basta dell olio di fegato di merluzzo, non quello in capsule pero. dovresti trovare quello liquido tipo sciroppo. Piu o meno 3 cucchiai per kG si mangime.
Altri composti sono lecitina si soia, amido di riso purtroppo come ti dicevo non ho la ricetta ... quindi...devo rinviare la risposta piu dettagliata.
La consistenza deve essere molto cremosa in modo che in acqua non si sfaldi ma resti in piccoli pezzetti.
Il mangime fa crescere bene i pesci e ovviamente un pesce ben nutrito si riproduce meglio.
Ricordati che glia animali allocano l'energia prima nella crescita corporea e dopo, una volta raggiunta la maturita, nella riproduzione. Questo significa o-o.
Spero che queste infos sommarie sian utili.
Ike
consistenza del mangime frullato è tipo cremoso?
suppongo che questo mi costerà parecchio in termini di inquinamento dell'acqua..... ma non importa.
come omega 3 cosa usate come prodotto? e per le vitamine del gruppo B??? sono prodotti per uso di acquacoltura?
un'ultima domanda è, ma questo regime alimentare serve per la produzione di gameti forti e sani o per la stimolazione/crescita dei riproduttori???
grazie e scusami per le troppe domande.[/quote]
ikeolivotto
04-11-2008, 09:53
ecco cerco di darti una risposta concisa....innanzitutto ti dico che son fuori sede fino a meta dicemnre e non ho la ricetta sottomano. comunque i rapporti sono 2 di pece: 1 di calamari o seppie:1 di gamberi senza testa.
Come alghe usiamo la spirulina in polvere e come addensante l'alginato. Le vitamine basta un semplice idroplurivit preso in farmacia da rinnovare se il mangime viene congelato. Come fonte di omega 3 basta dell olio di fegato di merluzzo, non quello in capsule pero. dovresti trovare quello liquido tipo sciroppo. Piu o meno 3 cucchiai per kG si mangime.
Altri composti sono lecitina si soia, amido di riso purtroppo come ti dicevo non ho la ricetta ... quindi...devo rinviare la risposta piu dettagliata.
La consistenza deve essere molto cremosa in modo che in acqua non si sfaldi ma resti in piccoli pezzetti.
Il mangime fa crescere bene i pesci e ovviamente un pesce ben nutrito si riproduce meglio.
Ricordati che glia animali allocano l'energia prima nella crescita corporea e dopo, una volta raggiunta la maturita, nella riproduzione. Questo significa o-o.
Spero che queste infos sommarie sian utili.
Ike
consistenza del mangime frullato è tipo cremoso?
suppongo che questo mi costerà parecchio in termini di inquinamento dell'acqua..... ma non importa.
come omega 3 cosa usate come prodotto? e per le vitamine del gruppo B??? sono prodotti per uso di acquacoltura?
un'ultima domanda è, ma questo regime alimentare serve per la produzione di gameti forti e sani o per la stimolazione/crescita dei riproduttori???
grazie e scusami per le troppe domande.[/quote]
sebyorof
04-11-2008, 13:42
perfetto ike è già un ottimo inizio per cominciare una dieta più mirata alla loro crescita. aspetterò con pazienza il tuo rientro, e ti ricontatterò a metà dicembre.
ho già impostato la temperatura a 28.3 e aumentato il fotoperiodo a 12 ore per portarlo gradualmente a 14 ore (preferisco farlo lentamente per non creare loro scompensi)
comincerò comunque questo tipo di alimentazione e anche se non ho le dosi precise comunque sicuramente pare essere più nutriente del classico mangime quindi anche se la ricetta definitiva la posterai al tuo rientro è già uno spunto in più per loro, rispetto ai naupli d'artemia.
non so se hai letto che avevo preso un farmaco da provare per uso umano che aumenta la spermatogenesi e l'ovulazione e lo avrei provato su di loro in dosi ridottissime, adesso che puoi rispondermi si trattava del Lepijet (qui le caratteristiche: http://www.clicmedicina.it/pagine%20sponsor/lepijet.htm) che è a base naturale ma a questo punto per adesso non parto con quelle prove e preferisco andare sul sicuro con i tuoi consigli che vengono da fonti certe e da studi approfonditi. ;-)
sebyorof
04-11-2008, 13:42
perfetto ike è già un ottimo inizio per cominciare una dieta più mirata alla loro crescita. aspetterò con pazienza il tuo rientro, e ti ricontatterò a metà dicembre.
ho già impostato la temperatura a 28.3 e aumentato il fotoperiodo a 12 ore per portarlo gradualmente a 14 ore (preferisco farlo lentamente per non creare loro scompensi)
comincerò comunque questo tipo di alimentazione e anche se non ho le dosi precise comunque sicuramente pare essere più nutriente del classico mangime quindi anche se la ricetta definitiva la posterai al tuo rientro è già uno spunto in più per loro, rispetto ai naupli d'artemia.
non so se hai letto che avevo preso un farmaco da provare per uso umano che aumenta la spermatogenesi e l'ovulazione e lo avrei provato su di loro in dosi ridottissime, adesso che puoi rispondermi si trattava del Lepijet (qui le caratteristiche: http://www.clicmedicina.it/pagine%20sponsor/lepijet.htm) che è a base naturale ma a questo punto per adesso non parto con quelle prove e preferisco andare sul sicuro con i tuoi consigli che vengono da fonti certe e da studi approfonditi. ;-)
sebyorof
25-03-2009, 23:00
allora vi aggiorno sulla situazione.
come molti sanno ho 2 coppie di ocellaris una nella vasca piccola e una nella vasca grande.
sono state prese entrambe la fine della scorsa estate e la coppia del nano rispetto a quella della vasca grande è cresciuta in maniera smisurata grazie all'alimentazione dettatami da Ike con mangime naturale fatto con olio di fegato di merluzzo pesce crostacei ecc frullati e congelati.
da un mese circa la femmina comincia a stare troppo vicina alla xenia con cui è entrata in simbiosi e non vuole che si avvicina nessuno da quelle parti.
mangia in maniera smisurata e il maschio gli porta il cibo in bocca.....
oggi però la vedevo aggressiva pure nei miei confronti mentre facevo manutenzione e ad un tratto mi ha piantato un morso che mi ha fatto ritirare la mano per paura di botto e ho uscito fuori almeno 3 litri d'acqua.....
il fatto che sia cresciuta cosi tanto, che stia vicino la xenia e che non voglia nessuno li vicino mi fa pensare che comincia a prendere possesso del territorio e magari comincia a mettersi la testa a posto per sposarsi con quel gay di ocellaris..... :-))
sebyorof
25-03-2009, 23:00
allora vi aggiorno sulla situazione.
come molti sanno ho 2 coppie di ocellaris una nella vasca piccola e una nella vasca grande.
sono state prese entrambe la fine della scorsa estate e la coppia del nano rispetto a quella della vasca grande è cresciuta in maniera smisurata grazie all'alimentazione dettatami da Ike con mangime naturale fatto con olio di fegato di merluzzo pesce crostacei ecc frullati e congelati.
da un mese circa la femmina comincia a stare troppo vicina alla xenia con cui è entrata in simbiosi e non vuole che si avvicina nessuno da quelle parti.
mangia in maniera smisurata e il maschio gli porta il cibo in bocca.....
oggi però la vedevo aggressiva pure nei miei confronti mentre facevo manutenzione e ad un tratto mi ha piantato un morso che mi ha fatto ritirare la mano per paura di botto e ho uscito fuori almeno 3 litri d'acqua.....
il fatto che sia cresciuta cosi tanto, che stia vicino la xenia e che non voglia nessuno li vicino mi fa pensare che comincia a prendere possesso del territorio e magari comincia a mettersi la testa a posto per sposarsi con quel gay di ocellaris..... :-))
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