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Visualizza la versione completa : Il gelato che non c'è più...


condormannaro
20-08-2008, 15:04
Sono amante del gelato.

Come si fa a non esserlo? Fresco, saporito, delicato, dolce ma non troppo, sano, nutriente.

A Roma però è vita dura, e va sempre peggio.

Per quel che ne so io, non esistono più gelaterie che producono completamente in proprio il gelato.

L'ultima a cadere, la più famosa di tutte, perlomeno fra gli intenditori, reali o presunti, è stata quella di Pellacchia. Una vera oasi in centro, dura a cambiare per precisa scelta dei due anziani titolari, che mai hanno ceduto alle lusinghe dei semilavorati.

Del resto se lo potevano permettere: da un lato il loro esercizio commerciale aveva storia e tradizione, oltre che una posizione strategica (via cola di rienzo), dall'altra navigavano economicamente in acque sicure, tanto che alla fine, raggiunti i limiti di età, hanno ceduto il locale (aprirà un negozio) e se ne sono andati a vivere al mare.

Fine di un'era.

Il romano ghiotto di gelati è oramai all'angolo. Prestigiose gelaterie, perlomeno nell'opinione di molti, producono gelati pressochè identici, utilizzando sempre e comunque i semilavorati come prodotto base (nella migliore delle ipotesi di buona marca, spesso di livello infimo), e aggiungendo, quando va bene, qualche pezzo di prodotto fresco (frutta, nocciole ecc.).

La legge, va detto, agevola questa specie di truffa consentendo l'impiego del termine "artigianale", per il solo fatto di aver ultimato il processo produttivo nei propri locali.

Più giusto sarebbe stato pretendere che l'intero ciclo produttivo si svolgesse in proprio.

In sostanza prendono il barattolo contenente la melma a lunga conservazione, lo versano nella gelatiera, aggiungono un po' di latte, spesso scadente, zucchero e qualche pezzo di prodotto per abbellire, ed il gioco è fatto. Sciogliere il cioccolato fondente, usare i limoni veri, le uova, frullare la frutta, è procedura oramai completamente abbandonata.

Abboccano un po' tutti. File pazzesche davanti a gelaterie storiche come Fassi, o come Toni, o a new entering come Mondoarancina. Tutti convinti di gustare un prodotto fatto "in proprio".

Ed invece melma collosa, e specchietti per allodole.

Coloranti e conservanti a gogò.

Sapore inconfondibile e molto simile.

Certo, non conosco tutte le gelaterie di Roma, anche se sin da ragazzino sono sempre stato molto vigile ed attento all'argomento. Ogni nuova prova è comunque sempre inevitabilmente un flop.

Restano discrete gelaterie Giolitti vicino al Parlamento e Giovanni ai Parioli. Per il resto è un disastro.

Se qualcuno conosce qualche altra gelateria, e ritiene che produca il gelato senza impiego di semilavorati, lo pregherei di comunicarmelo.

So che al sud va molto meglio. Ho provato diversi gelati a Lecce, Reggio, Catania, Palermo, e le cose vanno molto meglio, anche se non sempre come dovrebbe essere.

Certo il gelato a Roma è ancora decente in diversi posti, seppur prodotto con fanghi industriali. Speriamo non accada con il tempo quanto avvenuto per i cornetti, che a Roma non produce più nessun bar o pasticceria, e raramente qualche forno.

Anche sui cornetti, al sud è altra questione.

Oggi comunque mi vado a comprare una gelatiera, perchè almeno ogni tanto voglio un gelato vero.

Attendo con ansia vostre preziose indicazioni e, ovviamente, pareri.

A presto

dani85
20-08-2008, 15:07
vieni a prenderlo ogni volta qui....

condormannaro
20-08-2008, 15:08
vieni a prenderlo ogni volta qui....

Lo fai tu?

pasinettim
20-08-2008, 15:14
Da noi nessun problema, anzi...... -11

mirabello
20-08-2008, 15:43
se passi per milano ti consiglio grom www.grom.it oppure la gelateria in viale bligny (fanno un gelato al mascarpone e al pinolo da raspa a sei mani) e per ultimo il famoso massimo del gelato.. zona sempione
se chiedi un gelato al puffo in queste gelaterie ti prendono a calci nel cu...

oceanooo
20-08-2008, 15:53
l unico e solo...
famoso in tutto il mondo ....
se capiti da queste parti non perderti un giro da matteo....

http://www.gelateriamatteo.it/

LLorenzo
20-08-2008, 15:56
riquoto grom, amico dei titolari, sono di Torino, mi ricordo ancora di quando anno aperto il primo in piazza paleopaca.... ai tempi al posto di quella dell'acquedotto usavano la san benedetto e la ricerca delle materie prime è fondamentale per la loro filosofia di conduzione.

edit.. non hanno ancora aperto a Roma.. mi sa che dovrei far leggere questo post a martinetti :-D

mirabello
20-08-2008, 16:08
a milano invece si è persa la cultura di fare i cornetti freschi nei bar... ci sono alcuni che li fanno ma sono pochissimi.... e poi il cappuccio lo sanno fare veramente in pochi (cosa che a torino non succede)
per non parlare dei ristoranti... ormai ci ho messo una croce sopra... la cucina di mia moglie è nettamente superiore alla maggior parte dei ristoranti del milanese e non scherzo! nella ristorazione ci sono nato... mio fratello ha aperto un ristorante messicano a milano non immaginate quanta gente va a mangiare quelle cose... :-D :-D :-D io lo chiamo il mc donalds messicano... ed è uno dei migliori ristoranti di milano per non dire il migliore

ciao LLorenzo quando rivedrai i titolari di grom fagli i miei complimenti e digli che la gelateria di via s. margherita oltre a fare un buonissimo gelato ha anche dei dipendenti molto professionali, comuque parlando con i ragazzi che lavorano da grom mi hanno detto che a loro gli arriva il composto liquido preparato a torino, lo mettono nella macchina e non fanno altro...

mirabello
20-08-2008, 16:22
condormannaro, ultima cosa se passi per milano ti invito a casa mia a mangiare un gelato allo zabaione fatto dalla mia gelatiera non professionale... poi mi saprai dire -11

kurtzisa
20-08-2008, 16:44
qui a Verona conosco alcune gelaterie artigianali nel vero senso della parola...

il gelato alla pera sa veramente di gelato alla pera

il gelato al pistacchio (che per me fa schifo di defalut) è qualcosa di meraviglioso!!!!

poi trovi i gelati da bar

SJoplin
20-08-2008, 18:43
condormannaro, su radio24 spesso e volentieri ci sono trasmissioni sul tema. in una si era affrontato pure il discorso della truffa/artigianale, ma onestamente non ne ricordo gli esiti. qualche giorno fa, invece, hanno intervistato la titolare di una "baracchina" in prossimità di S.Pietro, rinomata per la grattachecca. è vero che non si può definire gelato, però l'idea di quel sapore m'ha fatto fare un balzo di trent'anni nella memoria. avrei fatto un salto lì solo per quella -11

Abra
20-08-2008, 18:53
rinomata per la grattachecca.

ci avrei giurato :-D :-D :-D :-D

condormannaro
20-08-2008, 19:03
Allora...

Intanto ringrazio gli intervenuti per i loro contributi.

Non entro nel merito delle singole gelaterie menzionate, perchè molte non le conosco.

Avendo abitato a Salerno, credo di aver capito qual è Matteo. Se è quello che penso io, devo dire che è discreto. Non sarei però così sicuro che non utilizzino i preparati, anzi.

Per il resto, vorrei chiarire un punto a scanso di equivoci.

Siamo talmente abituati al gelato da semilavorato che oramai molti non ci fanno più caso. A volte non è nemmeno male al gusto. I preparati sono studiati apposta per esaltare determinati sapori, che colpiscono inesorabilmente il gusto dell'utente. Se sono di qualità, riescono a far credere che il gelato sia veramente fatto con le pesche, le pere, o le banane, senza apparire artefatti. E spesso, ad una prima (sommaria) analisi, appaiono più convincenti del gelato naturale (che peraltro oggi non produce quasi più nessuno - a Roma quasi certamente).

Voglio dire: c' è un business di milioni e milioni di euro, mica bruscolini. E' ovvio che la cosa è studiata bene, con investimenti milionari da parte delle aziende produttrici delle melme.

La voglio vedere la gelateria che per preparare il cioccolato fondente mette a sciogliere a bagnomaria chili e chili di cioccolato in blocchi di buona qualità...

Tanto premesso, per sjoplin, devo dire che conosco la trasmissione "Il gastronauta", cui fai riferimento, e spesso ne condivido i contenuti. In questo caso certamente.
Per quanto riguarda la baracchina cui accenni, probabilmente si tratta di quella della Signora Maria, vicino al Mercato dei Fiori. Quella vicino S.Pietro è discreta, ma forse meno di livello.

Stiamo parlando comunque di grattachecche che sono prodotti ben lontani da un buon gelato: si tratta di sciroppo, di solito "Fabbri", aggiunto a ghiaccio tritato, con la guarnizione di pezzi di cocco, amarene, limoni ecc.

Fino a poco tempo fa alcuni la facevano, per rispetto alla tradizione, ancora grattando il ghiaccio con l'appposito utensile. Ora usano quasi tutti il tritaghiaccio.

Anche qui una parola da dire.

Pur subendo il fascino della raschiatura del ghiaccio a mano, occorre sottolineare che dal punto di vista della qualità e del sapore non cambia assolutamente nulla se lo si tritura con la macchina elettrica.

Diverso il discorso del gelato, dove l'impiego di un fango invece dei prodotti naturali cambia, e di molto, la questione.

Chiudo ringraziando Mirabello dell'invito: sono certo che quel gelato è meraviglioso, e passerò, se potrò, ad assaggiarlo :-) Lo zabaione mi piace in modo particolare -11

Nel frattempo oggi pomeriggio sono stato da Mizzica, nota pasticceria e gelateria siciliana a Roma, amata dai più.

Volevo provare il loro gelato, avendo apprezzato in passato gli arancini ed il cremolato (comunque nulla di speciale).

Dopo aver preso, come di solito faccio per verificare il livello, cioccolato e caffè (la crema come noto è più indicativa, ma se non è buona non la riesco nemmeno a mangiare, quindi di solito evito), mi sono precipitato, per la disperazione, a comprare la gelatiera Philips.

Domani la provo.

Un saluto a tutti :-)

Rompì
20-08-2008, 19:51
se vieni qua in sicilia gelaterie ce ne quanto ne vuoi ;-)

condormannaro
20-08-2008, 21:41
se vieni qua in sicilia gelaterie ce ne quanto ne vuoi ;-)

Lo so che in Sicilia è diverso. Eppure anche lì, dove sono venuto decine di volte per lavoro, ho trovato tante gelaterie che usano semilavorati.

Ciao

***dani***
20-08-2008, 22:28
Io lavorai in gelateria e fare la cioccolata sciogliendo il cioccolato fondente e tenendolo a bollire mescolando lentamente per 2 ore... mamma mia...

condormannaro
20-08-2008, 22:41
Io lavorai in gelateria e fare la cioccolata sciogliendo il cioccolato fondente e tenendolo a bollire mescolando lentamente per 2 ore... mamma mia...

Bei tempi...

Supercicci
22-08-2008, 14:07
Non conosco il metodo delle gelaterie + blasonate, ma io ho la gelatiera e quando posso me lo faccio in casa, ma quando lo faccio al cioccolato, io metto il vero cioccolato sciolto con tutti i crismi ecc. ecc.
Alla fine però mi viene un colorino marroncino chiaro, così come alla crema: giallina, al pistacchio il verde non si vede nemmeno...
La mia considerazione è che i coloranti da quando si fà il gelato sono stati i primi ad essere inventati, per non parlare del resto... ormai i gelatai sono diventati degli abili alchimisti

planetbaz
22-08-2008, 14:38
condormannaro,
pagherei qualche acropora per vederti in casa ad agosto, in mutande e occhiali che ti prepari tutto arrapato il tuo gelato...

sei un mito solo per averlo aperto questo post
#25 #25

gio2180
22-08-2008, 14:53
pultroppo si ....in giro non si trovano più gelaterie come dio comanda...concordo in pieno con condormannaro!! #07

io mi son comperato na gelatiera anni fa...e con un minimo di tempo si riescono a far delle cose da urlo....alla faccia di tutti questi gelatai da strapazzo!!!

sarebbe un mio sogno aprire na gelateria come si deve....adesso pero il mio lavoro non me lo permette......ma non si sa mai....io l'idea non la butto e non si sa mai tra qualche anno!!! :-))

gabrimor
22-08-2008, 15:19
Io ho fatto il militare a Roma (1984)bei tempie la sera, quando capitava l'occasione, si andava vicino a piazza navona dove in una piccola traversa c'era un negozietto che faceva il gelato artigianalmente,credo non ci sia piu' non so.Ci sei mai stato?
Io che come te amo molto il gelato be.... quello lo ricordo sempre,era veramente ottimo e anche la persona che lo faceva simpatica e cordiale,il banco era piccolo non c'erano tanti gusti come ci sono oggi, ma solo i piu' classici di una qualita' indiscutibile

Rompì
22-08-2008, 15:51
se vieni qua in sicilia gelaterie ce ne quanto ne vuoi ;-)

dove sono venuto decine di volte per lavoro, ho trovato tante gelaterie che usano semilavorati.

Ciaoa trapani o a partanna?

emio
22-08-2008, 15:52
...Condor..
...uccellaccio spelacchiato...
..mi stupisco che tu non conosca la gelateria S.Crispino a S.Giovanni...
..come pure (viste le tue ben note inclinazioni sessuali) la gelateria che a Roma è conosciuta come "dai Frocetti"...
..nel caso tu non lo sappia è nelle immediate vicinanze del comando generale dell'arma dei carabinieri...
...se ci andrai, vista la stretta vicinanza con le forze dell'ordine, ti converra' disfarti una volta per tutte del morto che ti porti ormai da anni nascosto nelle mutande...
...come dovresti sapere la legge punisce l'occultamento di cadavere....

Rompì
22-08-2008, 15:56
ma avete nomi strani delle gelaterie :-D :-D :-D :-D

Rompì
22-08-2008, 15:57
p.s mi sto mangiando una granita -11 -11 -11 ;-) #36# #13

giangi1970
22-08-2008, 16:33
Sara' la fortuna dei paesetti come il mio....ma........gelaterie solo ed esclusivamente artigianali......come pasticcerie e panettieri.......ma non solo......
Nelle panetterie trovi la pasta FATTA IN CASA.....come gnocchi e altro....
Il molte macellerie trovi salumi e altro fatti dai contadini della zona......stessa cosa per verdura e vino..........
Non parliamo poi del pesce che due ore prima stava ancora in mare,anche quello dei ristoranti.........
Insomma la citta' sara' bella perche' offre di piu'......ma per gli amanti dei sapori veri sarebbe un disastro...........

condormannaro
22-08-2008, 19:02
Supercicci, è normale che il gelato ti venga di quei colori: sono quelli naturali. Avevo fatto il gelato in passato, ed oggi, con la gelatiera appena acquistata, ho fatto il cioccolato. Come immaginavo mi è venuto chiaro. Una specie di giandua. In ogni caso molto buono.
Il pistacchio naturale, che Pellacchia a Roma faceva con i pistacchi di pantelleria, è marrone. Il verde di tutte le gelaterie è il colorante che le fabbriche di fanghi mettono nel composto.

planetbaz, carissimo, senza che tu debba privarti di qualche preziosa acropora, sarò ben lieto di offrirti un po' di gelato quando vuoi passare. Così ti vedi pure la vasca. La descrizione che hai fatto è esattamente quella della scena che oggi si è realizzata in casa mia :-)

gio2180, nemmeno dalle tue parti si trova qualcosa di fatto in modo genuino? Non l'avrei detto, considerando la cura che in quella regione si ha per le questioni culinarie...

Rompì, a Palermo, a Catania, a Messina. Ho trovato un buon gelato a S.Vito lo Capo, in fondo alla strada che va verso il mare, sulla sinistra (dove fanno il cosiddetto "Freddocaldo"). Buono, ma sul non impiego di semilavorati non ci giurerei - potrebbe essere).

emio, oltre a non capire una mazza di acquari, non capisci una mazza anche di gelato ;-)
S.Crispino è il regno dei semilavorati: è sufficiente infilare il naso in laboratorio. Per quanto riguarda i tradizionale "frocetti" conosco il posto, ma devo ammettere che sono anni che non ci metto piede. L'ultima volta non mi aveva convinto, ma è passato tanto tempo. Se mi dici che vale ancora, magari ci passo. E' del resto vicino ad una delle ultime gelaterie decenti rimaste a Roma: la gelateria Duse.

gabrimor, la gelateria cui fai riferimento è probabilmente quella una di quelle che si trova in via Tor Millina. In effetti quando ero ragazzo (abbiamo più o meno la stessa età), non era male. Oggi tutte le gelaterie che conosco in quella zona sono disgustose, essendo orientate pressochè esclusivamente ai turisti e ai romani in passeggio. Romani che in genere, va detto, di gelato, di cornetti, e di cibo, non capiscono praticamente una mazza (soprattutto i più giovani).

giangi1970, qualcuno vende una villetta con terreno dalle parti tue? Il mio sogno è abbandonare i codici e darmi all'agricolutura. Forse un buon gelato potrebbe essere lo stimolo decisivo... :-)

A presto

gio2180
22-08-2008, 23:52
condormannaro, qualc'osa trovi se ti impegni...ma non ti credere....hanno quasi preferito tutti la maggior semplicita'.....anche se poi nel mezzo alla massa si riesce a trovar qualcosa di meglio!

SupeRGippO
23-08-2008, 00:11
condormannaro, ai parioli...

Bar Duse (per tutti da Giovanni) in via Eleonora Duse, quartiere Parioli

poi mi dici.... ops... se vai salutami Giovanni, il proprietario.... abitavo proprio li....
ti garantisco personalmente che il gelato non si batte...
anzi... ti faccio una proposta...
CI ANDIAMO ???

sono 10 anni che non passo piu' di li... :-(

condormannaro
23-08-2008, 00:16
condormannaro, ai parioli...

Bar Duse (per tutti da Giovanni) in via Eleonora Duse, quartiere Parioli

poi mi dici.... ops... se vai salutami Giovanni, il proprietario.... abitavo proprio li....
ti garantisco personalmente che il gelato non si batte...
anzi... ti faccio una proposta...
CI ANDIAMO ???

sono 10 anni che non passo piu' di li... :-(

Carissimo,

deve esserti sfuggito che nei miei precedenti post ho fatto riferimento a quella gelateria per ben due volte.

In effetti è rimasta una delle poche a fare un gelato ancora molto buono, anche se temo che una parte dei gusti sia fatta con i fanghi. Alcuni, in effetti, potrebbero essere genuini. Mi riferisco al cioccolato, alla crema e al caffè. Del resto ricorderai, visto che lo conosci da tanto tempo, che una volta aveva pochissimi gusti, mentre oggi propone anche lui un sacco di stupidaggini di quelle che si vedono nelle gelaterie per turisti.

Comunque un gelato da Giovanni me lo faccio volentieri. Fammi uno squillo quando vuoi e ci andiamo insieme...

A presto

SupeRGippO
23-08-2008, 00:22
condormannaro, e si... ho letto frettolosamente...
pero' ti posso raccontare un aneddoto carino...
avevo 15 anni... quando Giovanni mi confesso di essere daltonico, e di servire i pochi gusti che avevano... (pochi intendo 10/12 oggi nelle moderne gelaterie ce ne sono 50 ) perche' sapeva esattamente dove posizionava le vaschette...
che infatti notai che avevano SEMPRE lo stesso posto...
Potevo farmi sfuggire questa cosa da MALEDETTO 15 enne quale ero ???

ebbene, siccome io nel baretto ci vivevo... e mia nonna mi lasciava li mentre faceva la spesa da GIACINTO ( vecchio alimentari che si trovava all'angolo) ...un giorno daccordo con il povero Marcello ( fratello di Giovanni ) invertii tutte le vaschette...

E dopo i primi due coni che fece tutti SBALLATI... non ce la feci piu' e sbottai a ridere... come un pazzo... il bello e che rise pure lui... appresso a me :-D :-D :-D

Supercicci
23-08-2008, 06:37
condormannaro,
la mia era un'affermazione del fatto che se non mettono il colorante nessuno compra il gelato... come ti dicevo mai visto il cioccolato che assomiglia al gianduia, e questo lo fanno anche le migliori gelaterie.
p.s
per il cioccolato aggiungi anche un'uovo, e se vuoi che rimanga un pò + morbido nel congelatore usa un pò di miele invece dell zucchero. Putroppo c'è anche il problema che il gelato fatto in casa non ha confronti, ma se non lo mangi subito, poi dopo diventa un mattone nel congelatore, a causa dello zucchero che cristallizza (o qualcosa del genere)
... e ti sei comprato la gelatiera, pensa che io l'ho comprata appena quelli della simac l'avevano inventata :-))

condormannaro
23-08-2008, 08:36
condormannaro, e si... ho letto frettolosamente...
pero' ti posso raccontare un aneddoto carino...
avevo 15 anni... quando Giovanni mi confesso di essere daltonico, e di servire i pochi gusti che avevano... (pochi intendo 10/12 oggi nelle moderne gelaterie ce ne sono 50 ) perche' sapeva esattamente dove posizionava le vaschette...
che infatti notai che avevano SEMPRE lo stesso posto...
Potevo farmi sfuggire questa cosa da MALEDETTO 15 enne quale ero ???

ebbene, siccome io nel baretto ci vivevo... e mia nonna mi lasciava li mentre faceva la spesa da GIACINTO ( vecchio alimentari che si trovava all'angolo) ...un giorno daccordo con il povero Marcello ( fratello di Giovanni ) invertii tutte le vaschette...

E dopo i primi due coni che fece tutti SBALLATI... non ce la feci piu' e sbottai a ridere... come un pazzo... il bello e che rise pure lui... appresso a me :-D :-D :-D

Ma dai...incredibile... :-D

Beh, quando vuoi ci torniamo e magari gli invertiamo di nuovo le vaschette. Usa ancora quelle...

condormannaro
23-08-2008, 08:38
condormannaro,
la mia era un'affermazione del fatto che se non mettono il colorante nessuno compra il gelato... come ti dicevo mai visto il cioccolato che assomiglia al gianduia, e questo lo fanno anche le migliori gelaterie.
p.s
per il cioccolato aggiungi anche un'uovo, e se vuoi che rimanga un pò + morbido nel congelatore usa un pò di miele invece dell zucchero. Putroppo c'è anche il problema che il gelato fatto in casa non ha confronti, ma se non lo mangi subito, poi dopo diventa un mattone nel congelatore, a causa dello zucchero che cristallizza (o qualcosa del genere)
... e ti sei comprato la gelatiera, pensa che io l'ho comprata appena quelli della simac l'avevano inventata :-))

Sì, avevo capito cosa intendevi, e sono d'accordo. Il colore è un elemento decisivo per l'acquisto degli alimenti...

Per il resto, seguirò i tuoi consigli... :-)

Stasera preparo il gusto banana...

A presto

Justin
23-08-2008, 12:09
condormannaro, hai ragione, trovare un ottimo gelato è sempre più difficile,
ma è da capire che tutto questo è colpa del mercato, cioè è molto più conveniente preparare il gelato con le varie essenze già pronte, che farlo artigianalmente

io posso dirti che a palermo sono davvero pochi che fanno il gelato buono, sempre per il solito motivo delle essenze già pronte,
ma se vieni in sicilia e vuoi mangiare qualcosa di veramente buono,fresco, dolce ma non troppo e genuino...io ti consiglio di mangiare le granite ai vari gusti: cioccolato,caffè,fragola,limone con panna o senza ;-)

specialisti per le granite sono messina ed acireale

se ti trovi invece a palermo e vuoi mangiare un'ottima torta compra la "sette veli" o la torta "volo" ;-)

mirabello
23-08-2008, 12:40
secondo il mio parere le gelaterie di un certo livello non dovrebbero esporre i gelati ma lasciare che sia solo l'immaginazione mentale a far scegliere il gusto.

Dove vado solitamente il gelato non è esposto in bella vista ma messo in cilindri all'interno del bancone, qualche giorno fa sono andato nella mia solita boutique del gelato e quella sera avevano preparato il gelato al fico, l'ho preso ed era stratosferico, ma se fosse stato esposto non lo avrei mai scelto per via del colore pallido (non usano coloranti)

altra cosa questa gelateria oltre ad essere molto bella ospita mostre di giovani artisti e in più ha il wifi libero per poter navigare, oltre a mangiarmi un buon gelato mi gusto una mostra e mi faccio una navigata...

altra cosa strana... la moglie del proprietario è giapponese, quando sono entrato la prima volta ho visto solo lei e mi son detto: un'altra gelateria aperta da cinesi....

DECASEI
23-08-2008, 12:53
La colpa è sempre la nostra.
Se entriamo in un supermercato non compriamo verdura o frutta che hanno qualche difetto o che hanno la buccia macchiata.
Siamo noi che facciamo il mercato e se il gelato non è bello colorato nessuno lo compra e per di piu i bambini che sono abituati a vedere il colore fragola, amarena, ecc se vedono un colore pallido dicono che non è alla fragola.
Il mio è solo un semplice punto di vista.
:-)

mirabello
23-08-2008, 12:56
hai perfettamente ragione deca

SupeRGippO
23-08-2008, 14:04
Stasera preparo il gusto banana...

A presto

e te pareva... :-D

condormannaro
23-08-2008, 18:14
Justin, le tue parole confermano i miei sospetti: di gelato genuino comincia a sentirsi la mancanza anche in regioni che normalmente non hanno mai sofferto di questi probemi. Sulle granite non posso che condividere: apprezzo molto quelle di gelsi e di mandorla. Mi piacevano in particolare quelle fatte da Savia a Catania o dalla gelateria, più piccola, che gli sta accanto sulla via Etnea...

mirabello, forse non hai torto, però credo che se lo potrebbe permettere solo chi notoriamente produce gelato genuino.

decasei, capisco il tuo punto di vista, e credo in parte sia vero. Non riesco però a spiegarmi fino in fondo il perchè anni fa non accadeva lo stesso. I bambini sono sempre bambini, e le persone pure. O siamo veramente così cambiati?

Che il mercato lo faccia la gente, è vero fino ad un certo punto.

Ti faccio un esempio classico e lampante.

La televisione 16/9.

Oramai sono anni che le case produttrici sfornano modelli in 16/9. Da qualche tempo si sono spinti addirittura ai monitor per pc. Hanno martellato la gente, imbonito l'opinione pubblica, eppure è noto, e sotto gli occhi di tutti, che il 16/9 in realtà praticamente non esiste.

Nessuno, tranne un canale a pagamento, trasmette in 16/9.
In pratica non lo si può usare al di fuori del limitato mercato dei dvd, tra l'altro sempre più in calo causa internet.

Eppure prova a comprare un televisore in 4/3. Introvabili oltre una certa dimensione.

Bene. Mi dirai: questo dimostra che è la gente a fare il mercato.

Potrebbe sembrare, ma in realtà, perlomeno secondo me, sono i produttori a fare il mercato, facendo fessa la gente (che è tale per definizione, soprattutto nei paesi latini).

A proposito di definizione, in questi ultimi tempi mi sto divertendo un mondo a seguire l'imbarazzante evoluzione del mercato sul HD, Full HD, HD ready.

Come noto, nessuno, tranne un canale Sky, trasmette in HD. Nè lo farà in un futuro apprezzabile (quando saremo morti, che ci frega?).

Eppure è una corsa all'acquisto del televisore più sofisticato, perchè le case con la pubblicità e la produzione orientata fanno il mercato, e i bovini gli vanno dietro.

Oggi la televisione la stragrande maggioranza la guarda ad una definizione reale di gran lunga inferiore a quella che vedeva da piccolo. Un qualunque monitor LCD o al plasma ha una definizione ed una qualità di colore nettamente inferiore al tubo catodico, a parità di formato.

Per vedere un'immagine più grande, la si subisce sgranata, con colori irreali e, soprattutto, con gli omini schiacciati al punto che una partita di calcio sembra una competizione fra alieni, nani e cicciotti, con la palla che viaggia in orizzonatale a velocità inverosimili, per poi rallentare bruscamente raggiunto il piede del nano di turno.

E' la gente? Certamente è anche colpa della gente, ma il mercato non lo fa la gente, lo fa chi ci imbonisce giorno dopo giorno, lucrando sulla stupidità atavica dell'essere umano, e sul fatto che o mangi questa minestra, o salti dalla finestra.

Per i gelati o la frutta al mercato, più o meno è lo stesso.

Io la frutta ho provato, a Roma, a prenderla un po' ovunque. Niente da fare: plastica. Frutta che non si rovina se tenuta in frigo per settimane. Un frutto preso dall'albero dopo due o tre giorni lo butti...

I fortunati sono i ventenni di oggi, soprattutto di città. Loro non sanno di cosa sa un'albicocca, quindi considerano quella del supermercato un'albicocca, senza provare un moto di disgusto ogni volta che gli danno un morso, come capita invece a noi.

A presto

Mr. Hyde
23-08-2008, 21:14
Io mi inserisco e forse sono un po' fuori luogo visto che non conosco nessuna delle gelaterie da voi menzionate. Però lavoro in gelateria e quindi più o meno mi sono fatta 'il palato' visto che per i gusti alla frutta, così come per le granite, il capo usa frutta fresca, e che frutta! Mi spiegava un po' come fanno le varie gelaterie della zona e la differenza della lavorazione la vedi nel colore, nella consistenza, nella cremosità e nel profumo... quando faccio le vaschette si sente che il gelato alla frutta sa di frutta solo dal profumo... i miei amici si arrabbiano quando prendiamo il gelato in posti che loro giudicano buonissimi e a me piacciono di meno perchè pensano che io parli per partito preso, ma spesso il limone sa di Dixan e lka fragola ha troppo latte e sa di panna e fragola... a Milano vedo in vetrina la menta che è fosforescente e la banana che è bianca bianca, che bello invece trovare nel gelato alla pesca la buccia vellutata e nel melone i pezzettini che non sono stati frullati bene... Purtroppo per il discorso del mercato lui mi diceva che più che il gelato (che, di qualità o meno, viene sempre comprato) quello su cui ci smena sono le granite alla frutta che lui prepara con la frutta fresca. La gente si lamenta che non sono 'granite' perchp sono dense e morbide, vagli a spiegare che dentro c'è la polpa di fragola o i pezzi di melone... per cui vale la pena spendere tanto per frutta di ottima qualità quando alla gente piace di pù lo sciroppo? #23

condormannaro
24-08-2008, 00:57
Mr. Hyde, il tuo intervento è molto gradito, anche perchè lavorando in una gelateria ci potrai spiegare alcuni passaggi.

Premetto che condivido lo scoramento che provi con i tuoi amici. Anche io conosco molte persone che difendono a spada tratta gelaterie romane che sono notoriamente propinatrici di melme di ogni tipo, fosforescenti e spacciate come naturali.

Registro con piacere che la tua gelateria usa frutta fresca.

Non vorrei apparirti pignolo, ma occorre tuttavia ricordare che i gelati di frutta sono un po' più semplici da preparare rispetto a molte creme, e che quindi anche qui a Roma si possono trovare gelaterie che usano i fanghi per le creme e fanno con la frutta qualche gusto.

La tua gelateria come si regola? Per capirci: il cioccolato, la nocciola, il caffè, la crema, come li fate?

Avete rapporti di lavoro con le varie Gelpa, Fabbri e simili?

In particolare, cosa usate per fare il cioccolato e la nocciola?

Ti ringrazio anticipatamente :-)

A presto

Mr. Hyde
24-08-2008, 10:47
Guarda, premesso che il gelato lo fa la mattina presto e io apro quando la vetrinaè pronta... i preparati fabbri li usa sempre per le granite che non può fare con prodotti fresci (anice, menta, limoncello). In dispensa ci sono pacchi di nocciole, arachidi, pistacchi e 'forme' di chioccolato di qualche chilo. Prima però di dare risposte inesatte chiederò al capo dato che tra dieco minuti apro (e sono ancora qui davanti al pc :-)) ) ti rispondo con più sicurezza nel pomeriggio così gli chiedo bene per cosa usa dei preparati standard e quali creme invece sono al 100% artigianali. ;-) a più tardi dunque :-)

dani85
24-08-2008, 11:25
vieni a prenderlo ogni volta qui....

Lo fai tu?
no però da noi solo gelaterie con gelato artigianale e ognuno hai sui gusti... girando per l'italia alla fine il più buono è nella mia città... con tutto rispetto e per quel che ho sentito...
a Roma ho sentito "gelateria san Crispino(o roba simile)" esempio, stra decantato e non era poi quella gra cosa, a miei giusti... -28d#

condormannaro
24-08-2008, 13:03
Mr. Hyde, ti ringrazio per la cortesia e attendo con curiosità ed interesse le tue risposte.

I pacchi di nocciole fanno ben sperare, ma spesso sono usati, insieme ad altri pacchi di frutta secca di vario tipo, per dare un tocco di classe aggiungendoli tritati. Altra cosa è prepararci il composto.

Certo i blocchi di cioccolato fanno ben sperare...

dani85, non conosco le gelaterie di cui parli, e quindi non commento. Ti invito solo a prestare molta attenzione perchè, come ho spiegato, il termine "artigianale" non esclude, per legge, che si possano utilizzare composti di varia natura, preparati industrialmente, per aggiungere poi in sede solo latte e poco altro.

E' quello che avviene nella quasi totalità delle gelaterie "artigianali"...

Per quanto riguarda S.Crispino, ho già scritto qualche post sopra che è una gelateria di livello scadente, orientatata in alcune sue sedi (tipo vicino Trevi) ad un mercato schiettamente turistico, ed in altre, tipo via Bevagna, ad utenti sicuramente romani ma lucrando sulla raggiunta notorietà.

S.Crispino, ad essere precisi, è stata la prima gelateria a Roma a proporre gelati dai gusti decisamente originali ed accattivanti. Questo gli ha conferito una certa notorietà, confortata dai prezzi esorbitanti del gelato che la gente associa immediatamente alla qualità.

Il resto è venuto da sè. Basta farci un giro e sbirciare in laboratorio, oppure, semplicemente, assaggiare.

Mi piacerebbe inoltre conoscere la vostra opinione sulla curiosa circostanza secondo la quale dopo aver mangiato un gelato si ha molta sete. La cosa non avviene, o avviene in misura nettamente minore, con il gelato fatto in casa o sicuramente genuino.

Sale nel composto per esaltare la sapidità? #24

A presto

Mr. Hyde
24-08-2008, 19:11
Quella della sete non la sapevo, a me non disseta il gelato molto denso, come il cioccolato fondente o quello un po' meno dolce tipo la nocciola. Effettivamente prendo quasi sempre il limone che è il più dissetante ma non mi ero mai accorta di questa cosa, certo quando fa molto caldo e ho sete preferisco la granita di solito :-) Comunque oggi ho chiesto per quanto riguarda il cioccolato (bianco, classico, nero, gianduia e simili) e quelli vengono fatti sciogliendo il cioccolato a mano. Per certi gustyi ci sono dei preparati che però variano in qualità più di quanto credessi, per esempio per la nocciola ci sono i preparati scarsi e i preparati di qualità più alta che sono composti al 100% da nocciole e sono senza oli. Poi mentre mi spiegava mi chiedevo (anche se questpo è un altro discorso) perchè lui (e altri), che usano prodotti freschi, fan tutto o quasi artigianalmente, mettono la polpa pure nella granita ecc ecc vendono il gelato al prezzo del 'dopo euro' cioè piccolo a 1.50 e via a salire mentre per esempio a milano quando lo ptendo per disperazione e il gusto è di dubbia qualità devo spendere per un cono 'piccolo' (che spesso è 'minuscolo') anche 2 euro.. -28d#


comuqnue se avete qualche curiosità magari posso farmi spiegare un po' bene tutto quanto visto che l'argomento è interessante #36#

Alessandro Pretolani
24-08-2008, 20:11
beh......che dire non mi posso lamentare per il terzo anno consecutivo ha vinto la medaglia d'oro come il miglior cioccolato al ..............e scusate se poco............al MONDO. E' forse rimasta una delle poche a mantenere al mondo e vecchio e sano metodo della produzione del gelato non le solite cremine commerciali amalgamate con un pò di latte scadente..............mascapone, nutella, nocciola, bacio, e il mitico cioccolato al solo pensiere sono ingrassato di 10 chili........" Gelateria Manzi sas" a Caprona ne vale davvero una vacanza :-D

condormannaro
24-08-2008, 22:48
Mr. Hyde, riguardo la sete, intendevo dire che normalmente il gelato...la fa venire, e non la toglie.

Considerando che gli ingredienti base dovrebbero essere latte, panna, zucchero e talvolta uova, ci si potrebbe chiedere come mai dopo un gelato normalmente cresce la sete...

Per il resto, mi fa piacere sapere che il cioccolato lo fate sciogliendo a mano i blocchi. Per quanto riguarda i preparati, tieni conto che nocciola al 100% ovviamente non esiste (senza farti vedere dai un'occhiata all'etichetta, se c'è, e te ne accorgerai...).

Alessandro Pretolani, prendo nota della gelateria, che spero di provare :-)
Senza nulla volergli togliere, tieni però conto che a Roma conosco cinque pizzerie al taglio che hanno vinto la coppa per la miglior pizza al mondo.

Spesso si tratta infatti di competizioni organizzate da associazioni di varia natura, a cui partecipano poche decine di concorrenti, quando non di meno... :-)

A presto

Mr. Hyde
25-08-2008, 09:19
condormannaro, controllo, per il fattore sete si, ma non in modo così eccessivo...anche se ripeto, le creme le lascio al dopocena, per la merenda prendo sempre frutta.
comunque interessante quewsta discussione, ora spierò meglio i meccanismi di preparazione. NEl lòaboratorio prinicipale vengono fatte anche le torte gelato, anche quelle sono dei capolavori... mi sa che mi sta facendo male lavorare in mezzo a tutto quel bendidio... -11 :-)