Visualizza la versione completa : ACQUA DEI CONDIZIONATORI
Visto che periodicamente la domanda si ripropone in tutta la sua semplicità ed in tutta la sua freschezza, mi permetto di creare questo topic per fugare una volta per tutte "spero" (ma ne dubito vivamente), la domanda che almeno una volta nella vita ogni acquariofilo si è posto:
"ma l'acqua di condensa dei condizionatori si può usare perl'acquario?"
La risposta è una, una sola ed impegnativa per tutti, ed è.......... NO!
L'acqua che si crea come condensa degli impianti di condizionamento, non è idonea per l'utilizzo in acquario perchè ricca di ogni tipo di ststanza presente nell'aria che rimane intrappolata alle molecole di vapore acqueo, parliamo di pollini, polveri in genere, pulviscolo, forfora umana (per forfora si intendono scaglie di pelle che fisiologicamente perdiamo), odori, profumi, fumi (soprattutto di sigaretta, ma anche dovuti alla cottura di cibi) e particelle di grasso dovute alla cottura, per non parlare dello sporco di cui quest'acqua si arricchisce attraversando il tubo di scarico che almeno per 8-9 mesi l'anno resta inutilizzato e sicuramente non pulito.................come conseguenza di ciò appare chiaro senza necessità di ulteriori speigazioni, che un'acqua che contenga tutta o parte di questa roba, non è idonea all'uso che alcuni di noi vorrebbero darle, in altre parole non è assolutamente idone all'utilizzo in acquario.
Per ulteriori e più colorite spiegazioni, vi consiglio la lettura dei topic che ho elencato qui sotto, oppure di utilizzare la sempre presente e mai troppo considerata, funzione "cerca".
Grazie. ;-)
http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=133871&highlight=acqua+condizionatore
http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=133003&highlight=acqua+condizionatore
http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=14235
http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=2301
http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=45174
http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=98831
http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=1829
http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=15027
Franpablo
06-08-2008, 01:44
ci stavo pensando proprio oggi... :-)) :-)) mi hai appena risolto un dubbio!!!
finalmente qualcuno che legge prima di aprire nuovi topic............ :-)) :-)) :-))
grazie. ;-)
Ed invece l'acqua dei deumidificatori?
Federico Sibona
28-03-2009, 09:18
Venus, è la stessa cosa, il meccanismo di condensazione è lo stesso del condizionatore ;-)
Visto che periodicamente la domanda si ripropone in tutta la sua semplicità ed in tutta la sua freschezza, mi permetto di creare questo topic per fugare una volta per tutte "spero" (ma ne dubito vivamente), la domanda che almeno una volta nella vita ogni acquariofilo si è posto:
"ma l'acqua di condensa dei condizionatori si può usare perl'acquario?"
La risposta è una, una sola ed impegnativa per tutti, ed è.......... NO!
L'acqua che si crea come condensa degli impianti di condizionamento, non è idonea per l'utilizzo in acquario perchè ricca di ogni tipo di ststanza presente nell'aria che rimane intrappolata alle molecole di vapore acqueo, parliamo di pollini, polveri in genere, pulviscolo, forfora umana (per forfora si intendono scaglie di pelle che fisiologicamente perdiamo), odori, profumi, fumi (soprattutto di sigaretta, ma anche dovuti alla cottura di cibi) e particelle di grasso dovute alla cottura, per non parlare dello sporco di cui quest'acqua si arricchisce attraversando il tubo di scarico che almeno per 8-9 mesi l'anno resta inutilizzato e sicuramente non pulito.................come conseguenza di ciò appare chiaro senza necessità di ulteriori speigazioni, che un'acqua che contenga tutta o parte di questa roba, non è idonea all'uso che alcuni di noi vorrebbero darle, in altre parole non è assolutamente idone all'utilizzo in acquario.
Per ulteriori e più colorite spiegazioni, vi consiglio la lettura dei topic che ho elencato qui sotto, oppure di utilizzare la sempre presente e mai troppo considerata, funzione "cerca".
Grazie. ;-)
http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=133871&highlight=acqua+condizionatore
http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=133003&highlight=acqua+condizionatore
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http://acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=45174
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QUOTO E RI-QUOTO
Eppure in molti la usano ancora #13 #07
Perry Cox
30-04-2009, 20:43
Ed invece l'acqua dei deumidificacondizionariscaldatermorefrigeratori?
perry.
Federico Sibona
30-04-2009, 20:50
Perry, che ti stai a di'?? ;-) . Facci capire.
maggio98
15-11-2009, 21:36
una volta l'ho usata, ignorantemente... è successo un casino!
non usatela!
lory&pamy
23-02-2010, 01:46
conosco gente che pensa che l'acqua di un condizionatore o di un deumidificatore sia come acqua di una sorgente dell' himalaya......o sciolta da un cubo di ghiaccio del polo sud secondo il mio parere nn tecnico per molti punti di vista è molto peggio di quella del rubinetto..... una cosa che manca nella lista......il fumo delle sigarette e simili......io ho visto nel mio vecchio acquario un cambiamento immenso quando i miei genitori che si sparavano 2 pak di siagarette al giorno sono andati via per un mese i coralli cambiarono colore e lo skimmer andava da spettacolo....ma il tutto fini quandle ferie finirono....
scusate il racconto lunghissimo.... :-))
freccia72
20-03-2010, 13:46
l'acqua dei condizionatori fa male ai pesci anche perche' all'interno ci sono serpentine di rame, che rilasciano particelle altamente tossiche nell'acqua!
-
giusto?#24
e invece,per quanto riguarda l'acqua piovana,ovviamente raccolta senza che venga a contatto con altre sostanze e direttamente in un secchio?
Spero che la domanda non sia banale... :-)
a presto
Melodiscus
06-10-2010, 13:31
Ma veramente il deumidificatore non ha secondo me lo stesso metodo di utilizzo del condizionatore.
Federico Sibona
06-10-2010, 15:22
Melodiscus, non ho detto che un deumidificatore ha lo stesso utilizzo di un condizionatore, ho detto che il principio su cui si basa la condensazione, ossia la produzione di acqua che va a ridurre in entrambi i casi l'umidità dell'aria dell'ambiente, è lo stesso. E' il principio della parete fredda di Watt ;-)
E quindi tutte le motivazioni per cui se ne sconsiglia l'uso sono parimenti valide.
Melodiscus
06-10-2010, 16:06
Scusate mi sono spiegato male.
Volevo solo dire che il deumidificatore deumidifica l'aria che si trova all'interno di una stanza e non all'esterno quindi gli inquinanti dell'ambiente sono minori, non ha serpentine di rame nè tubi che rimangono inutilizzati all'esterno per mesi, con ulteriore diminuzione degli inquinanti nell'acqua rispetto ad un condizionatore.
E poi volevo dire che secondo me non si può dire che l'acqua del rubinetto sia migliore di quella di scarto di un deumidificatore ragazzi, nel senso gli inquinanti sono moooooolto minori secondo me. Tutto questo sto parlando per una vasca dolce eh? Per il marino il discorso è più complesso sicuramente.
allora appurato che quella dei condizionatori non va bene..parliamo di quella dei deumidificatori...
innanzitutto bisogna vedere il loro funzionamento...ci sono quelli a sali, che assorbono l'umidità e quelli come detto da federico che si basano sul pricipio della parete fredda..
ovvero raffreddo una superficie, e sopra mi si condensa il vapore acqueo..
allora se la parete è in acciaio inox, atossica, con recipiente adeguato allora usala pure..in fondo gli inquinanti che hai in casa volatili sono ben pochi, si spera....
ma devi essere sicuro che non vada in contatto con parti metalliche potenzialmente a rilascio di sostanze...
detto questo concordo sul fatto che non si può generalizzare il discorso..e bisognerebbe farci delle analisi sopra per essere certi delle sua qualità o della sua negatività..
qualcuno ce le ha mai fatte?..:-)
------------------------------------------------------------------------
ah ovviamente, ma è meglio specificarlo ulteriomente , che intendo un deumidificatore che lavora quasi in continuo e sempre in ambiente interno...:-)
Melodiscus
07-10-2010, 10:37
Dunque, come spiegato prima il mio deumidificatore è elettrico non chimico (#27il famoso TASCIUGO DELONGHI#27) il cui funzionamento è determinato dall'aria aspirata che passa da un filtro agli ioni d'argento e che viene sparata fuori dai bocchettoni anteriori, la condensa che si forma nel filtro viene rilasciata in una vaschetta in plastica... l'unico mio dubbio in questo caso è la composizione del filtro. #24#24#24
Carmine85
07-10-2010, 14:20
bisogna fare dei controlli microbiologici per appurare che l'acqua dei deumidificatori sia ideale o meno....per esempio ho portato un pò della mia acqua deumidificata nel dipartimento di igiene dell università dove sto io, analizzato diverse quantità al vetrino e diversi terreni selettivi e.....sono rimasto allibito di quanto vi era: polveri sottili, gas, particolato, quindi P.M, alcuni batteri che a noi non sono nocivi ma per i pesci si...anche perchè ricordiamoci, non è perchè siamo in casa, non c'è inquinamento, anzi l'inquinamento indoor è ormai accertato che ci sia, ogni cosa che abbiamo in casa produce inquinamento....ergo....mai usare acque di dubbia provenienza, al massimo utilizzarla per le piante...al limite quello che si può fare maggiormente in questi casi è....buttarla....
Melodiscus
07-10-2010, 15:16
Rimango un po basito a dir la verità.
Usiamo tranquillamente acqua di rubinetto che nessuno analizza o fa analizzare e ci facciamo così tanti problemi per l'acqua che rimediamo dall'umidità dell'aria, secondo me si sta un po cercando il pelo nell'uovo.
Non voglio assolutissimamente polemizzare, ma credo che se si usa tranquillamente acqua di rubinetto credo che non ci si possa far tanti problemi per un acqua catturata dall'aria interna di una casa che passa per dei tubi di plastica e finisce in una tanica sempre di plastica. #24#24
Carmine85
07-10-2010, 15:26
ma infatti nemmeno quella uso, io uso acqua ad osmosi, più sali minerali in polvere, e posseggo un pò di vasche, da discus che vogliono acqua tenerissima ai ciclidi africani che vogliono acqua dure, io abito a napoli, dove l'acqua è durissiama e ci sono tracce di nitrati, e non ho mai usato acqua di rubinetto, nè per i pesci, ne per le tartarughe, uso acqua di rubinetto solo per bere...ormai è risaputo che microbiologicamente parlando contiene tracce di elementi e\0 microrganismi non adatti alla vita dei pesci...
per la cronaca poi. quei "tubi in plastica" che dici, possono diventare un ottimo insediamento per polvere e\o batteri...
Melodiscus
07-10-2010, 15:32
Siamo daccordo che rispetto ad un impianto ad osmosi quest'ultimo è più preferibile, ma adesso non è che tutti quelli che hanno delle vasche devono per forza avere un impianto a osmosi inversa.
Quello che volevo sapere io è se cmq c'è una documentazione valida che attesti il fatto che l'acqua deumidificata è NOCIVA per i pesci. E' cmq ovvio che un impianto a osmosi inversa sia preferibile.
Carmine85
07-10-2010, 15:47
Quello che volevo sapere io è se cmq c'è una documentazione valida che attesti il fatto che l'acqua deumidificata è NOCIVA per i pesci. E' cmq ovvio che un impianto a osmosi inversa sia preferibile.
Allora, partiamo dalla funzione del demidificatore:
E' un dispositivo che eliminando l’umidità presente in eccesso all’interno delle nostre case, previene la formazione della muffa, causa principale di corrosioni, cattivi odori e deterioramenti;
il risultato è una produzione di acqua priva di sali minerali ovvero è un'acqua distillata, ma dal punto di vista biologico è assolutamente inadatta a qualsiasi scopo, perchè è quest'acqua il luogo ideale per la proliferazione di
-funghi, per lo più basidiomiceti e ascomiceti (attinomiceti relativamente) trasportati dall'aria sotto forma di spore
-microbi, come bacilli gram positivi e gram negativi che a noi fanno un baffo, ma in ambinete acquoso dove c'è fauna, fanno una strage.....ti basta questo come risposta?
i test sono stati effettuati da tutti quelli che hanno dimestichezza nella biologia e nello studio dei trattamenti delle acque destinate ad uso e consumo umano....
i test sono stati effettuati da tutti quelli che hanno dimestichezza nella biologia e nello studio dei trattamenti delle acque destinate ad uso e consumo umano....
sarebbe opportuno dire dove hai appreso questa notizia..o se hai fatto i test direttamente te..
io però non sono molto convinto...nel senso che va bene per i condizionatori..che rimanendo parecchio fermi rilasciano poi un acqua piena di porcheria ecc...
ma questo per il deumidificatore non sono convinto che la condensaizone dell'acqua riesca a concentrare così tanto gli inquinanti volatili, da renderli così tossici..in confronto a quelli che naturalmente finisco in vasca da soli..(soprattutto vasca aperta)...
secondo me il discorso sta in piedi solo se consideriamo la contaminazione chimica dovuta a parti metalliche presenti nel sistema di deumidificazione..anche se questo mi lascia comunque qualche dubbio..
e non andrebbe generalizzato...
io abito a napoli, dove l'acqua è durissiama e ci sono tracce di nitrati, e non ho mai usato acqua di rubinetto, nè per i pesci, ne per le tartarughe, uso acqua di rubinetto solo per bere...ormai è risaputo che microbiologicamente parlando contiene tracce di elementi e\0 microrganismi non adatti alla vita dei pesci...
perchè te la bevi scusa?..da come la descrivi fa veramente schifo...;-)
Carmine85
07-10-2010, 17:03
sono un biologo, quindi sono abilitato a fare sti test, inoltre puoi far analizzare questa benedetta acqua da chi pensi sia competente a questo punto....gli elementi insiti in quest'acqua non sono tossici, ma contaminanti, che generano una risposta negativa ai pesci....non c'è il meccanismo che depressurizza e crea un'acqua sterile,ma c'è solo il procedimento che toglie umidità e sostanze che rompono le balle agli uomini, ma non toglie sostanze che fanno male ai pesci....
se il discorso poi è quello di non spendere 3-4 euro per una tanica di osmosi poi...non so...
per la cronaca l'acqua di rubinetto così come te l ho descritta, è buona per bere...ma non per i pesci....
Melodiscus
07-10-2010, 19:12
Non è per i tre quattro euro, solo voglio capire, rispetto all' acqua di rubinetto quest'acqua di scarto del deumidificatore è più contaminata, più nociva, più soggetta a far proliferare i batteri? Lo trovo difficile da credere visto che cmq qui nessuno sta parlando di immettere in vasca un acqua sterile, solo che da come è esposta la cosa sembra che tutti quelli che hanno un acquario debbano per forza usare dell'avqua sterile.
Quindi domanda diretta, secondo voi all'acqua di un deumidificatore è preferibile un acqua di rubinetto dalla rete idrica?
Carmine85
07-10-2010, 19:37
scusa visto che vuoi cercare di capire, perchè non provi a mettere l'acqua del deumidificatore direttamente nella tua vasca?
se ti muoiono i pesci o sorge qualche perturbazione patologica, allora capirai e sarà la prova lampante che quell'acqua non è idonea...
boh forse sono stupido o non mi spiego bene, te l ho già scritto prima:
il deumidificatore non è un depuratore con i vari filtri ecc...toglie solo l'umidità , e quello che si ottiene è acqua ottenuta dalla condensazione di vapore acqueo presente nell'aria della casa e quindi contiene anche polvere e spore, e qualsiasi tipo di sostanza volatile....
Melodiscus
07-10-2010, 20:13
Scusa ma perchè ti arrabbi...
Cioè voglio solo capire per quale motivo quest'acqua che è prodotto della condensa dell'aria è peggio dell'acqua di rubinetto che ha presenza di metalli cloro e batteri di ogni tipo.
Carmine85
07-10-2010, 20:33
scusa non mi sono arrabbiato e per farti rendere conto in prima persona che l'acqua deumidificata non è idonea...
Prima di venire immessa negli acquedotti e raggiungere i nostri rubinetti, l’acqua viene potabilizzata con diverse tecniche che garantiscono un livello basso di microorganismi e viene controllata regolarmente dalle autorita’ sanitarie. La qualita’ dell’acqua di rubinetto e’ infatti soggetta a controlli quotidiani: un monitoraggio a garanzia della nostra salute. Con una semplice telefonata all’ASL o all’azienda municipalizzata si possono ottenere i suoi parametri di:
1.durezza;
2.residuo fisso;
3.numero di pozzi che alimentano la rete idrica o comunque la provenienza dell’acqua;
4.la frequenza e il tipo di controlli eseguiti, sui singoli pozzi e su campioni della rete;
5.eventuale uso di cloro, ozono, UV o altro;
6.ossidabilita’ per mg;
7.conducibilita’ (in mS/cm2);
8.pH;
9.eventuali livelli di nitrati ecc. se riscontrati.
questi trattamenti però si fanno solo in base all uso e consumo umano quindi viene trattata in base all'organismo umano e non all'organismo animale che è il pesce, quindi le vengono tolti tutte le sotenze nocive che non fanno insorgere patologie nell'uomo...
a differenza dell'acqua di rubinetto, la deumidificata è l acqua raccolta dall'eliminazione di umidità che fa male alle ossa o che fa venire raffreddori ecc...ed è acqua distillata pura al 100%. E’ come la rugiada o le gocce di pioggia. Se si lascia decantare la si può anche bere, ma ti lascia stranito per il sapore.....tuttavia però quest'acqua pura è il luogo ideake di deposito di spore fungine, che ripeto, a noi non fanno male ma ai pesci si...in definitiva:
-l'acqua di rubinetto ha elemnti chimici tali da non essere perfettamente idonea ai pesci a meno di trattamenti con biocondizionatore, decantazione ecc....
-l'acqua deumidificata, pur essendo pura, non subisce quel meccanismo che fa si che tolga tutti i microrganismi, in parole povere ha sì perduto tutti gli elementi chimici dannosi, ma non ha perduto la tossicità di funghi, spore ecc....
non so...più di questo..spero di averti chiarito un pò le idee, se non ti è chiaro un passaggio lo rispiego fino alla noia...
Melodiscus
07-10-2010, 20:37
Adesso la cosa mi è un tantino più chiara e visto che ti sei calmato :-)) ti faccio una domanda, anzi due (ne approfitto) Meglio rubinetto o deumidificata? e se utilizzata per i cambi d'acqua tagliata con quella di rubinetto la dumidificata dici che eventualmente si potrebbe utilizzare?
in effetti ti eri un pò scaldato...
non ti stavo dando dell'inconpetente..ma anzi ti avevo dettto che se le analisi le avevi fatte te allora era anche meglio...
io non essendo biologo,ma chimico, avevo dei dubbi sulla purezza chimica dell'acqua..
mi sembra che anche te concordi sul fatto che chimicamente potrebbe andare bene...
biologicamente non mi ero espresso perchè non è il mio campo..ma mi sembra che tu sia ferrato sull'argomento e quindi il tuo discorso ha un senso...
quindi non si va usata prevalentemente per motivi biologici..ok...
riguardo a Melodiscus ti consiglio acqua di rubinetto invece che questa..e se la devi tagliare melgio osmosi..perchè sai come è fatta e cosa c'è dentro..(in teoria niente)
Carmine85
07-10-2010, 21:30
Adesso la cosa mi è un tantino più chiara e visto che ti sei calmato :-)) ti faccio una domanda, anzi due (ne approfitto) Meglio rubinetto o deumidificata? e se utilizzata per i cambi d'acqua tagliata con quella di rubinetto la dumidificata dici che eventualmente si potrebbe utilizzare?
mmm vediamo, come ti ho detto, l'acqua prodotta dovrebbe essere "pura"; resta il dubbio per eventuali sostanze presenti nel deumidificatore che potrebbero inquinare l'acqua.....ragion per cui se dovessi scegliere tra la tossicità dei nitrati e quella delle sostanze "volatili" presente nell'acqua deumidificata, sceglierei quella di rubinetto, che tramite opportune correzioni potrebbe diventare adatta ai pesci...
in effetti ti eri un pò scaldato...
non ti stavo dando dell'inconpetente..ma anzi ti avevo dettto che se le analisi le avevi fatte te allora era anche meglio...
io non essendo biologo,ma chimico, avevo dei dubbi sulla purezza chimica dell'acqua..
mi sembra che anche te concordi sul fatto che chimicamente potrebbe andare bene...
biologicamente non mi ero espresso perchè non è il mio campo..ma mi sembra che tu sia ferrato sull'argomento e quindi il tuo discorso ha un senso...
quindi non si va usata prevalentemente per motivi biologici..ok...
riguardo a Melodiscus ti consiglio acqua di rubinetto invece che questa..e se la devi tagliare melgio osmosi..perchè sai come è fatta e cosa c'è dentro..(in teoria niente)
quoto, e mi scuso se mi sono sembrato un pò "caloroso"....in effetti, meglio fare sempre un'analisi chimica-fisica-biologica specialemente se è un corpo come l'acqua....così oltre alla componente chimica che potrebbe essere dannosa, si rileva anche la componente biologica anch'essa dannosa...
Melodiscus
07-10-2010, 21:47
tutto chiaro allora... :-D
Carmine85
07-10-2010, 22:03
bene mi fa piacere, grazie a te! :-))
Melodiscus
07-10-2010, 22:25
va beh la metterò nel radiatore della macchina allora... ;-)
Carmine85
07-10-2010, 23:49
:-D
grazie della discussione e del dibattito che avete avuto e scritto...
mi avete fornito una risposta chiara e completa. bravi.
c'è mia madre in casa che diventa matta per usare sto deumidificatore, per ridurre l'umidità contro la muffa... e raccoglie sempre tanta acqua.
mi era venuto il dubbio che si potesse usare, io di solito nel mio acquario per rabbocchi e cambi parziali uso quella di rubinetto decantata e usando acquasafe (l'acqua nel mio comunque è piuttosto buona in termini qualitativi ed anche come parametri e durezza. anche se ora non me li ricordo di preciso).
grazie della risposta direi esaustiva! e grazie anche alla funzione CERCA nel forum :D
filippol
03-12-2010, 09:32
...e l'acqua evaporata da una pentola che bolle?
Una volta condensata può essere utilizzata oppure è un'altro ricettacolo di insidie per i ns pesci?
FiL
bella domanda filippol, me lo sono chiesto più volte anche io.
la mia idea era quella di recuperare una specie di teiera in ceramica o rame, far evaporare acqua di ribinetto e con un tubo di plastica pulito recuperare il vapore in un contenitore.
però non so quali possano essere le condizioni dell'acqua trattata in quel modo.
credo dalle mie scarse conoscenze che sia priva di sali e sostanze che possono arrivare dalla rete idrica, quali ferro ed altro. però non ho idea della sua idoneità al mondo acquatico.
Sawakita
04-11-2011, 23:19
Ahah fantastico#rotfl# ! Quindi tu pur di non comprare l' acqua d' osmosi ti metteresti con la tua teierina in ceramica sul fornelletto a distillar litri e litri d' acqua per il cambio? E al costo del gas non hai pensato?
a volte mi chiedo per quale motivo la gente non risponde alle domande che vengono poste ma deve dire la sua, sbeffeggiando chi pone una domanda intelligente, senza aprire la mente sulle molteplici possibilità esistenti nel fare quello che è stato chiesto.
io dispongo di una vacchia stufa a legna che viene usata per scaldare la casa. questa stufa sopra la fiamma ha un piano cottura.
= scaldo l'ambiente, cucino, e potrei distillare acqua a costo 0.
essendo un tecnico e non un chimio non so se acqua distillata; proprio perchè priva di ogni tipo di sostanza disciolta, potrebbe essere più dannosa che benefica.
vi ringrazio per le risposte intelligenti..
freccia72
19-11-2011, 16:43
Dai ragazzi non vi arrabiate per così poco! :-))
L'acqua evaporata potrebbe andar bene per i rabocchi, perchè priva di sali. Però c'è da stare sempre attenti a qualche residuo, come la stufa a legna. Potrebbe uscire del fumo e mescolarsi al vapore! (supposizione) ciò potrebbe causare problemi ai pesciolini. Mi raccomando di non usare niente di rame dove va a toccare l'acqua, il rame è velenosissimo per i pesci!
dek89 non sono un chimico. :-)
filippol
11-01-2012, 09:40
a volte mi chiedo per quale motivo la gente non risponde alle domande che vengono poste ma deve dire la sua, sbeffeggiando chi pone una domanda intelligente, senza aprire la mente sulle molteplici possibilità esistenti nel fare quello che è stato chiesto.
Dispiace anche a me. A volte chi visita il forum e lo usa non ha molto tempo.
io dispongo di una vacchia stufa a legna che viene usata per scaldare la casa. questa stufa sopra la fiamma ha un piano cottura.
= scaldo l'ambiente, cucino, e potrei distillare acqua a costo 0.
Anch'io ho una stufa a legna... non tanto vecchia, che uso per cucinare, scaldare la cucina, scaldare i radiatori della casa e per produrre l'acqua calda per i sanitari (rubinetto e doccia per intenderci). Diciamo che in inverno rimane accesa per più di 10 ore al giorno e mi chiedevo se fosse possibile sfruttare l'occasione.
Chiedo lumi comunque dal punto di vista chimico...
Il come fare si risolve.
Ho letto quanto detto nei post precedenti. Concordo sul fatto che l'acqua di condensa (condizionatori e deumidificatori) non sia idonea all'uso, in primo luogo perchè l'attrezzatura che la produce non è sterile e ogni colonia batterica formata all'interno (sopratutto nelle condotte) si moltiplica, come detto in precedenza.
Dissento sul fatto che sia chimicamente pura: senza opportuni abbattitori, la condensa trascina una serie di sostanze inquinanti presenti in tracce nell'aria, ma molto tossiche che a noi non fanno male nell'immediato ma ci fanno venire dei malanni nel tempo, e quindi non ce ne accorgiamo. Chi si sente di rischiare i propri pesci? Me ne vengono in mente due senza tanti studi o ricerche: benzene e derivati (altamente cancerogeni, ce li hanno spacciati come sostituto "salutare" del piombo tetra etile nelle benzine verdi) e l'amianto, proveniente dalle lavoravorazioni che "allegramente" si facevano in passato e dalla decomposizione dei leganti nei manufatti tutt'ora installati. Quest'ultimo non si decompone mai (e da qui il nome commerciale eternit) ed è presente quantità variabile nell'aria a seconda di come lo trasportano le correnti. Ma noi umani abbiamo impestato l'aria di tante altre sostanze alcune ancora sconosciute (o meglio non ancora ufficializzate)...
Qualcuno ha chiesto se va bene l'acqua piovana. Si, a patto che si riesca a scartare "l'acqua di prima pioggia" ovvero i primi dieci minuti di acqua caduta che ha lo stesso problema, dal punto di vista chimico, dell'acqua di condensa dei condizionatori. Le frazioni successive sono invece maggiormente pure. A riprova sappiante che nella depurazione acque vi sono dei dispositivi che convogliano l'acqua di prima pioggia al depuratore, mentre le frazioni successive sono considerate pulite.
Distillatore? Va bene, ma se non costruito adeguatamente (con trappole contro i trascinamenti) lascia passare parte dei sali. Una raccomandazione: se si ostruisce la pressione del vapore può farlo esplodere. Consiglio di acquistarne uno in vetro, ispezionabile, in alternativa di controllarlo spesso. Al distillatore, di solito, va collegato un tubo di condensazione raffreddato ad acqua corrente (mooolta acqua). Fate bene i vostri conti, sapendo che nell'industria la distillazione dell'acqua si sta abbandonando perchè costosa, poco efficace e rischiosa a causa delle sovrapressioni che si possono originare.
meno male che ho letto... volevo proprio usare quella del deumidificatore!!
Santina Pomara
01-09-2015, 09:04
Grazie
L'acqua della condensa per chi dovesse avere piante carnivore, va bene per immergervi il vaso :-)
Sapevo cosa avrei trovato in questo post.
Le solite leggende metropolitane sull'acqua dei condizionatori e dei deumidificatori, ma me lo sono spupazzato tutto qualunque.
Vorrei sapere quanti di voi hanno mai fatto un aprova scientifica, ovvero hanno usato quest'acqua nei propri acquari e quanti parlano per partito preso, per interesse commerciale o per sembrare in linea con gli altri.
Io in passato ho provato quest'acuq in un acquario di 120 litri in cui non avevo mai comabiato l'acqua per 4 anni e che era diventato una foresta: usavo l'acqua solo per rabbocare e non ho mai avuto problemi.
Adesso scrivo qui perchè da luglio ho messo circa 10 litri di acqua del condizionatore in un acquario nuovo.
O meglio, prima ho messo il terriccio, poi ho messo il fondo inerte (sassolini) infine ho aggiunto piante.
Le piante stanno tutte benissimo.
Non so quali batteri potrebbero esserci che non ci finirebbero normalmente in seguito al contatto tra l'aria della mia stanza e la superficie della colonna d'acqua.
Le superfici di scambio dei condizionatori mi pare siano d'acciaio, ma anche fosse rame vorrei sapere quanti dei soloni che hanno parlato qui sopra hanno misurato quanti atomi di rame ci fosse in un litro d'acqua del condizionatore.
Ancora non ho messo pesci.
Ancora non ho messo lumachine perchè per questo progetto non voglio lumachine in acquario, ma in passato ho provato e non sono morte.
Potrei mettere una caridina o un guppy e farvi la foto, però l'acquario è pensato per microrasbore, quindi prima o poi metterò quelle sperando che si riproducano.
I metalli per vostra informazione vengono assorbiti dalle piante. Se fate acquari sintetici senza piante, con biocondizionatori e acqua d'osmosi, magari con lampade al neon, e co2 in bombole allora siamo proprio su due pianeti lontani.
Non tolelro però che persone che non hanno esperienza di acqua del condizionatore diano pareri a chi fa domande senza averne la competenza.
La mia esperienza è positiva. Anzi le mie esperienze sono state sempre positive. O almeno non negative. Avendo molte piante uso la normale acqua di Milano, dopo un paio di giorni di riposo. Quindi l'acqua del condizionatore come quella di osmosi non mi serve.
Ho deciso di intraprendere questo esperimento solo per curiosità. Sono passati quattro mesi e tutto va bene. Aggiungerò un po' di piante ancora, un paio di guppy e poi passerò alle rasbore continuando a usare sempre e solo acqua del condizionatore di cui ho scorte (anche se quella vecchia non mi dà molto affidamento, come qualunque acqua morta)
Comunque le P..... sui metalli pesanti, il benzene, la non perfetta sterilità delle superfici di contatto... mi lasciano esterrefatto.
Ma avete idea di quanti miliardi di batteri ci sono in un metro cubo di aria normale? ed in un litro d'acqua di un torrente o di un lago?
Se avete paura dei batetri in acquario, mettete le dafnie prima di inserire i pesci, ma tanto per contatto con l'aria i batteri ritornano costantemente... non serve un genio per capirlo.
ma chi l'ha deto che l'acqua deve essere pura? Ma secondo voi ha senso dire una sciocchezza del genere? Avete idea l'acqua pura dove si trova? nemmeno su marte! Persino in Antartide ci sono i batteri e i pollini ed il pulviscolo atmosferico! Che cosa mangiano le dafnie che hanno trovato nei laghi del parco del Gran Paradiso? mangimi specifici liofilizzati che gli portano i produttori ed i negozianti? Ma fatemi il piacere!
Ma di cquali sotanze volatili parlate?
Proliferazione di funghi? Di microbi? di Bacilli? ma credete che a dire gram positivi e gram negativi ci fate la figura di quelli che capiscono di batteri? Si tratta solo di una reazione positiva o negativa a seconda del ceppo batterico... ci sono milioni di batteri diversi su questo pianeta e miliardi di batteri in un respiro. vi capita mai di respirare quando date da mangiare ai pesci o vi mettete la mascherina ed i guanti da chirurgo?
E il cibo che gli date cosa fate usate solo porzioni monodose, imbustate in sacchettini sterili sottovuoto passati sotto i raggi UV? (inavvertitamente ho dato un'idea ai professionisti del settore per spillare altri soldi ai tonti...)
Tutti quelli che hanno esposto i fantomatici pericoli delle acque dei condizionatori si sono tenuti molto sul vago, non so come il lettore possa dare loro credito. Mi sembra di sentire il CICAP, ma almeno loro citano qualche studio di qualche isituzione "amica". qui nemmeno uno studi o pilotato o edulcorato è stato presentato,e ribadisco, io ho provato, loro no: di cosa parlano?
La frase più intelligente che ho letto in questo poste e che cito è stata:
<<...volevo sapere io è se cmq c'è una documentazione valida che attesti il fatto che l'acqua deumidificata è NOCIVA per i pesci.>>
Mi pare che nessuno abbia prodotto documentazione o che vi siano ricerche. Non dubito che qualche casa produttrice abbai ainteresse a finanziare una pseudoricerca pseudoscientifica che vada fare andare un condizionatore a chernobil, o all'Ilva di taranto e dare un concentrato di quell'acqua ai discus. Tanto taroccare i dati per rendere tossica l'acqua è facile, basta un dito sporco di sapone o pucciato nel b... del c... ...
Io ribadisco che l'ho usata in passato per i rabbochi e che fino al 2 3% (due o tre bottiglie per 120 litri) non ho notato problemi. Ma le mie erano vasche molto piantumate, (senza filtro! e senza areatore con duecento guppy dentro).
Adesso ha una vasca PURA solo con acqua del condizionatore (marca Mitsubishi) e vi farò sapere.
Il mio cosniglio è di usarla solo per rabbocchi se proprio non potete usare acqua del rubinetto (ovvero se non avete piante che riducano i sali minerali eventualmente disciolti, E se proprio i vostri pesci vogliono acqua tenera)
Quindi il mio consiglio è di mettere molte piante, leggere Diana Walstad e Konrad Lorenz.
Insomma, c'è una lobby che paga ricerche farlocche sulla pericolosità dell'acqua dei condizionatori???
No, sul serio?
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No, non c'è una lobby composta da illuminati ed alieni :-)
Non ci sono proprio ricerche, per fortuna; ma se ci fossero... #24
Comunque c'è un bell'articolo su un argomento simile: digitate sul vostro motore di ricerca preferito
"la favola dei biocondizionatori di Rox"
Trovo che quell'articolo sia scritto molto bene e sia anche molto divertente.
PS
E c'è anche una tabella sulle diverse tollerabilità tra uomo e pesci rispetto ai metalli pesanti (tratta da Tratta da: Diana Walstad, Ecologia dell'acquario di piante, AcquaEdì, Milano 2004, p. 15.)
PS2
Supponendo che 0.02 ppm di rame sia corretto: 0,02 parti per milione significa 2 mg per 100 kg (un tipico acquario da 100 litri)
Il peso specifico del rame è 9 milligrammi per millimetro cubo,
e siccome 2 mg sono un parallelepipedo di 0,5 mm di base quadrata per 1 mm di altezza, stiamo parlando di circa 1 millimetro di normale cavo elettrico.
Se vi sembra poco, convertitelo in numero di atomi:
Il rame ha massa atomica di 63,546 g.mol -1
Il numero di avogadro é circa 6.022*10^23
Quindi stiamo parlando di 7.6535^22 atomi.
Ve lo riscrivo: 76.534.802.400.000.000.000.000 atomi
Quanti mc di acqua dovrebbero scorrere sulle ipotetiche superfici di condensazione dei condizionatori per disciogliere questa quantità? (che poi non sono di rame... giacchè uno split costerebbe troppo e sarebbe pesantissimo... di rame erano i tubi dentro i quali scorrono le miscele di gas refrigeranti sotto pressione, che sono normalmente coibentati; "erano" perchè adesso si usa il multistrato)
Usando Google per 5 minuti viene fuori questo:
http://www.imedpub.com/articles/quantity-and-quality-of-water-condensate-from-air-conditioners-and-its-potential-uses-at-the-university-of-port-harcourt-nigeria.pdf
In sintesi,gli inquinanti sono sotto il livello di tossicità del WHO (quindi è "usabile"), ma è un acqua che NON userei per la mia vasca.
Per esempio, in alcuni casi (anzi, spesso) ci sono NITRATI sopra a 15 mg/l, FOSFATI a più di 4 mg/l e persino PIOMBO (che non supera i limiti massimi del WHO, certo, ma in Italia sarebbe 6 VOLTE sopra la soglia di potabilità: 60 ug/lt contro una soglia di 10 ug/l). Un'acqua, appunto, da dintorni di Chernobil.
Magari non ti ammazza i pesci (oddio, non la userei per schiudere avannotti di specie delicate), ma io non la consiglierei proprio come ideale.
IMHO, delle due, una:
- se voglio risparmiare uso acqua di rubinetto e fauna di acqua medio dura (non necessariamente guppy, ci sono centinaia di specie).
- se NON ho problemi, per quello che costa, uso l'osmosi VERA.
Due parole sulla "prova" effettuata:
a me gli esperiemnti fai-da-te affascinano, ma usarne due litri su più di 100 non prova nulla. Potresti usare urina o acqua di scarico di lavatrice diluita e in una buona vasca non vedere effetti deleteri (finché rimani al 2%).
Dopodiché, NON sto dicendo che l'acqua dei condizionatori è veleno, semplicemente è un'acqua di bassa qualità (ma non mi pare una cosa sorprendente, parlando del distillato di una nottata di scorregge).
Mi parrebbe onesto sconsigliarla (alla luce di analisi che CI SONO). Non perché è veleno, ma perché è un'acqua di merda (analisi alla mano).
PS: ho trovato (e letto) l'articolo di Rox (che parla del fatto che sia inutile usare il biocondizionatore, basta decantare l'acqua e/o far evaporare e/o far chelare il cloro alle sostanze organiche presenti in vasca).
Sono cose stra-note e sempre sostenute in questo forum (anche prima che uscisse la Walstad-moda, visto che in molti l'abbiamo letta da prima che fosse nota al "grande pubblico"), ma che c'entra coi condizionatori???
Rileggiti bene lo studio che hai trovato e non diffondere disinformazione.
1) Tutti i valori rientravano nella norma
2) Nessun valore era sopra la soglia di tollerabilità dei pesci.
3) I rame era quasi sempre "ND" "NON DETECTABLE" come ovvio perchè nei condizionatori di rame non ce n'è...
4) Per i batteri si parla di quelli trovati nell'acqua confluita nei contenitori da 120 litri dopo giorni che sono rimasti lì, in NIGERIA! (o meglio11 litri per ogni scarico, per ogni condizionatore poi mischiati... già questo dovrebbe fare capire il livello intellettivo di chi ha predisposto lo studio: nemmeno si precisa che fossero sigillati ermeticamente e che non fossero accessibili a terzi)
5) lo scopo dello studio era vedere se si poteva recuperare un po' d'acqua in un paese povero, non se quell'acqua poteva essere usata in un acquario di un paese ricco (ancora per poco :-)) )
6) se citi uno studio sull'acqua dei condizionatori in una facoltà scientifica, con laboratori, magari chimici, o biologici... IN NIGERIA... vuoi proprio confermare le tesi complottiste #25
"estimate the volume and quality of water condensate produced by the air conditioners in use at the Faculty of Science complex (Offirima building)"
"forty-nine laboratories" "sixteen shops" "and twenty five toilets."
7) basta leggere i valori di pH, conducibilità e TDS per capire che quell'acqua non ha nulla a che vedere con quella che produce un normale condizionatore di casa.
Invito chiunque a prendere il suo multimetro e misurare i valori che legge sull'acqua del condizioantore di casa e vedere se sono vagamente comparabili con quelli pubblicati su questo studio.
Ci sarebbe da ridere se non si fosse da piangere.
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PS: ho trovato (e letto) l'articolo di Rox (che parla del fatto che sia inutile usare il biocondizionatore, basta decantare l'acqua e/o far evaporare e/o far chelare il cloro alle sostanze organiche presenti in vasca).
Sono cose stra-note e sempre sostenute in questo forum (anche prima che uscisse la Walstad-moda, visto che in molti l'abbiamo letta da prima che fosse nota al "grande pubblico"), ma che c'entra coi condizionatori???
c'entra che c'è la tabella dei metalli con le soglie di tollerabilità.
Io metodo Walstad lo facevo da solo prima che si chiamasse Walstad.
Esprimo solo il massimo rispetto per una donna intelligente che ha scritto un libro dopo avere sperimentato per anni e scoperto... l'acqua calda, che qualunque acquariofilo serio ed intelligente ha scoperto da solo più o meno indipendentemente.
Se i forum facessero meno pubblicità e propaganda e disinformazione, forse qualche negozio chiuderebbe, qualche negoziante cambierebbe mestiere, ma l'ambiente (inteso come passione acquariofila) e la scienza (intesa come vera ricerca sperimentale) ne guadagnerebbero.
E i neofiti non ricadrebbero tutti sempre negli stessi errori. >:-(
Non è vero che non leggono e non fanno domande...
This is gonna be fun...
https://media.giphy.com/media/pUeXcg80cO8I8/giphy.gif
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Vorrei sapere quanti di voi hanno mai fatto un aprova scientifica, ovvero hanno usato quest'acqua nei propri acquari ...
... in un acquario di 120 litri ... ho messo circa 10 litri di acqua del condizionatore
"Prova" scientifica = usare acqua nei propri acquari?
Rileggiti bene lo studio che hai trovato e non diffondere disinformazione.
Ma quale disinformazione? Ma che vi rode a voi profeti del "checcazzodite"?
1) Tutti i valori rientravano nella norma
2) Nessun valore era sopra la soglia di tollerabilità dei pesci.
3) I rame era quasi sempre "ND" "NON DETECTABLE" come ovvio perchè nei condizionatori di rame non ce n'è...
4) Per i batteri si parla di quelli trovati nell'acqua confluita nei contenitori da 120 litri dopo giorni che sono rimasti lì, in NIGERIA! (o meglio11 litri per ogni scarico, per ogni condizionatore poi mischiati... già questo dovrebbe fare capire il livello intellettivo di chi ha predisposto lo studio: nemmeno si precisa che fossero sigillati ermeticamente e che non fossero accessibili a terzi)
5) lo scopo dello studio era vedere se si poteva recuperare un po' d'acqua in un paese povero, non se quell'acqua poteva essere usata in un acquario di un paese ricco (ancora per poco :-)) )
6) se citi uno studio sull'acqua dei condizionatori in una facoltà scientifica, con laboratori, magari chimici, o biologici... IN NIGERIA... vuoi proprio confermare le tesi complottiste #25
A me è solo caduto l'occhio su parametri più acquariofili e ho visto nitrati altini (per essere acqua demineralizzata) fosfati altissimi e PIOMBO in dosi che qui non toccheresti nemmeno l'acqua. Però forse è il "gomblotto" dei "poderi forti".
In Nigeria (lo studio l'hanno fatto là, che ci posso fare? Con condizionatori "occidentali" mi pare) si accontentano di quell'acqua. Bene, contenti loro.
Hai chiesto "fonti" (dicendo che sono inesistenti) e te ne ho citate una, che riporta inquinanti (i famosi "metalli pesanti") che qui renderebbero l'acqua non potabile. Se non ti piace non la leggere. Il "complottismo" lo vedi solo tu.
7) basta leggere i valori di pH, conducibilità e TDS per capire che quell'acqua non ha nulla a che vedere con quella che produce un normale condizionatore di casa.
Invito chiunque a prendere il suo multimetro e misurare i valori che legge sull'acqua del condizioantore di casa e vedere se sono vagamente comparabili con quelli pubblicati su questo studio.
Ci sarebbe da ridere se non si fosse da piangere.
Ma da ridere o piangere per cosa? Chiunque è libero di usarla, se vuole, appunto. Chi glielo impedisce?
Se i forum facessero meno pubblicità e propaganda e disinformazione, forse qualche negozio chiuderebbe, qualche negoziante cambierebbe mestiere, ma l'ambiente (inteso come passione acquariofila) e la scienza (intesa come vera ricerca sperimentale) ne guadagnerebbero.
Ma pubblicità a cosa, di grazia? :-D
Facciao così, il condensato delle tue scorregge è fantastico per gli acquari, lo sottoscrivo in pieno.
Anzi, se tu decidi di vendere taniche di acqua del tuo biocondizionatore, ti faccio pure da testimonial, ok? #rotfl##rotfl##rotfl#
... Ohi, ora la "Lobby dell'Osmosi" non mi paka più la villa al mare... pekkato...!!11!!!!111 #26#26#26
Che poi, faccio una mini pensata da uomo della strada, senza scomodare test scientifici o qualunque cosa possa anche solo minimamente dare l'impressione che io voglia dire qualcosa che abbia un "peso" o possa essere scambiata per consiglio o diktat.
Condensare l'umidità atmosferica su una superficie, di qualunque materiale essa sia, crea un "velo" di acqua che cattura, sia tutto quello che su quella superficie si è depositato trasportato dal flusso d'aria o quando era in "standby", sia tutto quello che viene catturato dallo stesso velo d'acqua mentre il potente flusso d'aria ci fluisce sopra. Basta guardare i vetri appannati di casa, se ci passi il tira acqua e ci riempi il bicchiere, ti bevi anche tutto quello che c'è sul vetro, o la polvere che c'è nell'aria e rimane appiccicata alla condensa...insomma, non è che sia proprio acqua di fonte.
Infatti, a me frenerebbe più che altro lo schifo di avere a che fare con del fiato condensato... -Bluurt-
Oltretutto, la discussione è tutt'altro che "talebana" sull'uso del'acqua di condensa. In alcuni punti direi quasi possibilista (più che altro si danno degli avvertimenti sui potenziali "pericoli" e si ragiona sul fatto che alla fine NON conviene molto più dell'utilizzo di normale osmosi).
Certo, occorre leggerla.
Ma il nostro amico HH non è nuovo a una certa "irruenza". Nel suo storico si trova una discussione uguale uguale, del 2005 (da lui ri-esumata nel 2008) dove dice LE STESSE COSE...
... e poi lo cazziano per aver spammato su troppi topic: http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=1197
Forse ce l'aveva ancora con quel topic e si è confuso... #24
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