PDA

Visualizza la versione completa : Ferro chelato - comparazione 3 prodotti


thullio
19-05-2008, 09:33
Salve,
nel realizzare la composizione del PMDD, mi sono imbattuto in tre prodotti contenenti ferro chelato.
Dato che, poco ho capito di agenti chelanti e quant'altro volevo una vostra considerazione -e magari comparazione- dei tre.
Vi indico le caratteristiche

Prodotto n. 1 - Micro Rinverdente della FITO polvere (prodotto per piante)
Ferro 6% solubile in acuqa da FE - EDDHA

Prodotto n. 2 - Concime Rinverdente della CIFO polvere (prodotto per piante)
Ferro solubile in acuqa 6% di cui: Ferro in forma chelata 6%; Ferro chelato con EDDHA 3,3%; Ferro chelato con acido eilendiammino-di 1,5%; Ferro chelato con EDTA 2,7%.

Prodotto n. 3 - Flora green della WAVE liquido (prodotto per acquario)
di questo non si conosce la composizione. ho cercato anche su internet, ma niente!

Il tutto da aggiungere al ben noto Sempreverde della COMPO, che già di suo contiene - come ben sapete - Ferro solubile in acqua chelato con EDTA, nella misura del 5% del suo totale.
Quale dei tre è il più indicato?

artdale
19-05-2008, 09:55
Il ferro chelato eddha potrebbe colorare troppo l'acqua di rosso.
Il problema dovrebbe essere molto meno accentuato con il ferro chelato DTPA (cifo ferro, cifo ferfast, compo ferro liquido vecchia formula) che credo sia quello maggiormente utilizzato in acquario.
Il prodotto wave non lo conosco.
Un buon "articolo" sul ferro in acquario lo trovi qui:
http://www.acquariofacile.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=4490

thullio
19-05-2008, 11:18
è veramente un ottimo articolo
ti ringrazio per la dritta!

thullio
19-05-2008, 11:40
ho letto l'articolo e a quanto ho capito, è come dici tu, il miglior chelante è proprio il dtpa - se si ha un ph molto elevato -.
se il ph è basso - come nel mio caso - anche quelli chelati con edta, andrebbero bene.
Diciamo che il problema fondamentale è la colorazione dell'acqua.
tra i due prodotti, di cui conosco la composizione, sicuramente il più adatto è il cifo, in quanto il fito è composto esclusivamente da eddha (ottimo chelante, ma che da un'elevata colorazione dell'acqua)
ora prima di prendere una decisione definitiva, devo trovare un modo per conoscere la composizione del wave.

artdale
19-05-2008, 18:02
Se hai un ph neutro o, meglio, leggermente acido, probabilmente non hai neanche granchè bisogno di aggiungere altro ferro, visto che c'è ferro edta sia nel mikrom che nel compo sempreverde.

thullio
19-05-2008, 18:07
la mia intenzione era quella di dimezzare la dose di sempreverde e di integrare la dose mancante di ferro con un altro prodotto chelato.
tutto ciò al pro di dimezzare la dose di rame
che ne dici? può funzionare?

artdale
19-05-2008, 18:53
Il fabbisogno varia da vasca a vasca.
La cosa più facile è testare il ferro ad intervalli regolari. Se si mantiene costantemente troppo basso integri.

thullio
19-05-2008, 19:03
su questo non ci piove.
io partivo dalla fattispecie astratta, ovvero composizione standard del pmdd e poi applicarla al caso concreto, ovvero alla mia vaschetta, diminuendo il rame e aumentando -per quel che serve- il ferro.

artdale
19-05-2008, 21:05
su questo non ci piove.
io partivo dalla fattispecie astratta, ovvero composizione standard del pmdd e poi applicarla al caso concreto, ovvero alla mia vaschetta, diminuendo il rame e aumentando -per quel che serve- il ferro.

Non so se ho capito bene quello che vuoi dire, ma l'unico modo che conosco per adattare la fattispecie astratta al caso concreto è quello di andare per approssimazioni successive.
A che io sappia ci sono troppe variabili (illuminazione, composizione chimica dell'acqua, specie e quantità di piante, specie e quantità di pesci, filtraggio, alimentazione, etc...) per poter tentare un approccio diverso.
Il PMDD, tra l'altro, è un protocollo di fertilizzazione DIY anche estremamente semplificato.
Ci sono dei protocolli DIY di fertilizzazione leggermente più complessi rispetto al PMDD che si basano su proporzioni tra vari elementi quali i macro NPK ed il Ca:Mg in modo che questi rispettino determinati equilibri che si è riscontrato possano essere più o meno ottimali per le piante d'acquario, ma anche questi protocolli vanno "tarati" per approssimazioni su ogni singola vasca.
Lo stesso dicasi per le proporzioni tra i vari micro.
Non so dirti per i vari protocolli di fertilizzazione commerciali.

thullio
19-05-2008, 21:08
l'hai fatta troppo difficile :-)
mi spiego meglio, il mio era soltanto un modo per non immettere rame in vasca - o meglio il meno possibile - senza intaccare il valore del ferro tutto qui!