Visualizza la versione completa : come realizzare un cambio automatico
botticella
30-04-2008, 23:29
come posso realizzare un cabio automatico di acqua in una vasca gia avviata?
nel senzo che la vasca non ha fori e non si possono fare perchè gia allestita
disponibile ho elettrovalvole timer cavi cavetti insomma un po di tutto e quello che manca si compra
Io per il cambio dell'acqua uso il classico tubo a bocca per toglierla, cosi sifono anche un po' in giro quando serve, poi per il reinserimento sfrutto l'impianto per il rabbocco.
Sai che mi hai dato un'idea?
Si potrebbero utilizzare 2 galleggianti per il rabbocco automatico, solo che uno montato al contrario (si mette in funzione quando c'è troppa acqua).
Per esempio:
Io so che nel mio acquario, se tolgo 50lt, il livello della vasca scende di 10cm.
Posiziono il galleggiante al contrario a quell'altezza, e l'altro, montato normalmente, sul livello "a pieno carico".
Il gall contrario è collegato ad una piccola pompa inserita.... bo... dipende...
Quando l'aziono, incomincia a pompare acqua che svuoterà o direttamente nello scarico, o in contenitori.
Quando reggiunge il livello, il galleggiante interrompe la corrente.
Ci vorrebbe un piccolo timer da sfruttare x questo.
So che x svuotarla ci mette 3 min!?, metto il timer a 5 min, e dopo questo tempo, mi toglie la corrente al gall contrario, e me la manda al sistema di rabbocco.
E' un'idea da sviluppare... ormai mi hai messo la pulce nell'orecchio! :-D ...
Provvederò! #22
Se mi dai una mano lo brevettiamo! :-D :-D :-D
Paolo Piccinelli
02-05-2008, 11:19
...basterebbe una schedina elettronica che una volta alla settimana aziona una pompa per scaricare l'acqua fino al livello desiderato e poi l'impianto per il rabbocco automatico fa il resto da sè... oppure semplicemente una piccola pompa collegata ad un timer giornaliero che succhia 10 litri di acqua al giorno, simulando il continuo ricambio d'acqua che si ha in natura... #24 #24
è sufficiente un timer elettronico settimanale, di quelli che si trovano comunemente in commercio nei negozi di bricolage.............il timer settimanale pilota la pompa di scarico, conoscendo la portata della pompa impostiamo il timer elettronico in modo tale che is attivi per il tempo necessario a far scaricare tot litri...........mentre per il carico è sufficiente utilizzare l'impianto di rabbocco automatico ad interruttore galleggiante.
su e-bay si trovano a pochi euro timer digitali con display, e con step on/off di 1 minuto...............quindi basta trovare una pompa adeguata all'uso ed il gioco è fatto.
botticella
02-05-2008, 14:56
si ma se la pompa parte il tubo si riempie di acqua e se non ci mettiamo una elettrovalvola la vasca si svuota del tutto giusto???
Paolo Piccinelli
02-05-2008, 15:06
basta che metti lo scarico più in alto del pelo libero dell'acqua ed elimini nl'effetto sifone, oppure metti una valvola di non ritorno sullo scario a valle della pompa (costano una sciocchezza, in pratica è un tubetto con dentro una pallina) ;-)
botticella
05-05-2008, 00:23
quindi ricapitoliamo.
scarico possiamo usare un normale tubo collegato a una pompa a valle di questa una valvola di non ritorno
il tutto lo azioniamo con un timer
per il carico??
Paolo Piccinelli
05-05-2008, 08:22
per il carico??
regolatore di livello collegato ad un impianto ad osmosi (in pratica il sistema di rabbocco automatico) ;-)
ma ci sono schemi,disegni per capire meglio come agire in ogni parte?
Paolo Piccinelli
05-05-2008, 11:09
no, altrimenti che divertimento c'è?!? :-D
Paolo Piccinelli, cavolo ma bisogna rompersi la testa contro gli spigoli per fare ogni cosa??
Comunque per chi non sa da dove partire,spiegazioni senza immagini non sono molto d'aiuto... ;-)
botticella
05-05-2008, 13:08
io credo che se ci mettiamo tutti assieme a studiare qualcosa potremo fare grandi cose
comunque supponiamo che io non uso osmosi posso mettere un regolatore di livello diretto in acquario?? nel senso magari nel filtro interno ci piazzo la sonda di massima e il regolatore lo collego diretto alla rete domestica?
Paolo Piccinelli
05-05-2008, 13:39
nel senso magari nel filtro interno ci piazzo la sonda di massima e il regolatore lo collego diretto alla rete domestica?
...lo potresti collegare per esempio all'attacco della lavatrice, ma ti devi assicurare che l'elettrovalvola sopporti la pressione della rete domestica.
Funzionando anche da rabbocco automatico, è meglio introdurre sempre acqua RO, altrimenti gh e kh schizzano verso l'alto. :-))
Andre#8, se vai nella sezione "tecnica ed allestimento nanoreef", in evidenza c'è il thread con lo schema di realizzazione del rabbocco automatico.
botticella
06-05-2008, 22:58
dai ragazzi stingiamo un poco le meningi e realizziomo un disegno in 3d poi io procuro il materiale per tutti
Dunque, prima di tutto saluti a tutti quanti, io sono il fidanza di Daniela/Xypod, che vi ha gia' scritto. (Vedi questo 3d: http://www.acquariofilia.biz/viewtopic.php?t=186367)
Volevo fornirvi qualche dettaglio tecnico sulla soluzione che ho trovato per il cambio d'acqua "semiautomatico", dato che mi sembra di una incredibile semplicita' e robustezza. Magari e' un'idea vecchia, eh?
Metto un'immagine per chiarire tutto:
http://farm4.static.flickr.com/3015/2513830811_f62000d871_o.jpg
Dunque, il tubo bianco a sinistra va dentro al filtro del RIO400.... senza fori, tanto si sifoneggia (vedrete). Il tubo verde a destra, attraverso un buco nel muro va allo scarico (io scarico sul terrazzo dove ho un pluviale).
L'impianto idraulico e' tutto quello che vedete. Tubo di rame, raccordi e rubinetto da lavatrice per portare l'acqua dalla piletta che ho all'esterno.
E un semplicissimo rubinetto da irrigazione sdoppiato di quelli che si trovano sotto i 10 euro di varie marche.
Montare il tutto e' un attimo.
Notate, cosa importantissima, che questo sistema di rubinetti deve essere SOTTO il livello dell'acqua della vasca.... se no non sifoneggia.
Faccio riferimento ai colori e alla posizione dei rubinetti nella foto.
La prima volta, iniziate mandando un po' di acqua nella vasca.Per farlo basta chiudere il rubinetto verde di scarico (a dxnella foto), aprire quello di carico (a sx) e poi quello cromato da lavatrice.
Alt! A questo punto il sifone e' innescato! Non avete dovuto ciucciare niente, non vi siete bagnati neanche la punta dell'unghia. Potete chiudere il rubinetto di portata argento, aprire anche l'altro rubinetto e.... come per magia l'acqua defluira' verso lo scarico. Anche abbastanza velocemente.... piu' dislivello c'e' piu' e' veloce.
Quando ne avete scaricata abbastanza per il cambio che avete pianificato, chiudete di nuovo lo scarico. Riaprite di nuovo il centrale argento e riempite la vasca... NON DIMENTICATEVELO APERTO, non c'e' nessun troppopieno che rimedi all'errore.
La cosa bella e' che una volta innescato non c'e' piu' bisogno di fare il magheggio iniziale (peraltro semplicissimo). Anche a distanza di giorni il sifone resta attivo quindi basta aprire i due rubinetti verdi per scaricare.
Insomma, potete fare piccoli cambi frequenti con ben poco sforzo..... altro che centralina elettronica.
Dimenticavo: se qualche schifezza vi ottura uno dei tubi, lo liberate subito sparandogli dentro acqua alla pressione di rete.
Comunque sto scervellandomi per realizzare un sistema totalmente automatico. Ho gia' procurato un rubinetto a galleggiante da wc. L'idea era di far uscire l'acqua con una piccola pompa d'acquario collegata a un timer che la attivasse per un minuto o due al giorno, e far ripristinare automaticamente il livello al rubinetto a galleggiante. Pero' purtroppo quest'ultimo e' troppo ingombrante, da fastidio ed e' difficile occultarlo pur in una vasca da 400 litri. Quindi adesso sto ragionando su una vasca di decantazione che contenga il galleggiante da wc collegata tramite sifone all'acquario. Nella vasca posso fare un troppopieno per maggiore sicurezza e inoltre mi fa pure decantare un po' l'acqua proveniente dalla rete, in modo da portarne la temperatura a quella dell'ambiente e far svaporare un po' di cloro (che peraltro nel nostro acquedotto e' pochissimo). Forse manca ancora qualche dettaglio.... ci sto pensando.
Ma per ora sono talmente estasiato dalla semplicita' perfetta del rubinetto doppio da giardino,che penso che per un po' lo azioneremo a mano... :-) E poi il nostro acquario si sta avviando adesso.... meglio non esagerare con i cambi d'acqua.....
Ok, la cosa funziona.... domanda... l'impianto osmosi dove lo metti? Nn so da te, ma da me l'acqua che esce dal rubinetto nn va tanto bene ;-)
C'è un elemento a valvole che abbia 3 deviazioni?
Ciclidi. In quella vasca ci saranno ciclidi africani. :-))
Comunque un impianto a osmosi in serie all'ambaradan ci farebbe sforare un po' il budget... Ma se ne hai gia' uno sotto al lavello (tipo Culligan), nessuno ti vieta di prendere acqua da li... facendo un po' di tubi in giro per casa.
C'è un elemento a valvole che abbia 3 deviazioni?
C'è un elemento a valvole che abbia 3 deviazioni?
Si ce ne sono anche da 4 o piu' e anche in ottone. Per i nostri scopi erano sovraabbondnati....ma forse immagino perche' lo chiedi. Acqua a pressione normale (per pulizia e innesco), acqua a pressione dall'impianto di osmosi inversa, carico dell'acquario e scarico. Corretto? Penso che si possa fare. Ma serve? Non puoi innescare e pulire con l'acqua demineralizzata? Tanto ne serve poca....
Comunque ad esempio questo e' il distributore a 4 vie della Gardena:
http://www.gardena.com/servlet/INT/resources/catalogs/01194-20_gr.jpg
Federico Sibona
22-05-2008, 22:34
botticella, arrivo in ritardo e forse non ho capito, ma sensore di livello nel filtro interno???? Se si intasano le griglie di carico si abbassa il livello nel filtro, la vasca trabocca e ti allaga la casa!! A meno che l'acqua tracimi nel filtro prima di raggiungere la sommità dei vetri.
Ma serve? Non puoi innescare e pulire con l'acqua demineralizzata? Tanto ne serve poca....
C'hai azzeccato!! ;-)
Se si fa come dici te, poi durante lo scarico l'impianto dovrebbe lavorare all'inverso e oltre allo spreco di membrane, queste mi si intaserebbero in pochissimo tempo.
No, durante lo scarico l'impianto osmotico non e' coinvolto minimamente. Semplicemente lo collegherei a monte al posto dell'acqua di rete. Manda acqua a pressione, vero? Non so bene come sono fatti.
Comunque se e' cosi' durante lo scarico si crea semplicemente un circuito tra uno dei rubinetti del distributore e l'altro. Ma l'impianto di osmosi sarebbe protetto dietro al rubinetto centrale chiusissimo (quello che nel mio inpiantino nella foto e' argento), anche perche' se non fosse chiuso manderebbe acqua in pressione.
giusto! :-)) ;-)
Io nn consideravo la zona prima del rubinetto.
botticella
22-05-2008, 23:43
si io ho un filtro interno col pescaggio a pettine quindi non ho prob!
il discorso del tuo rubinetto è semplice ed economico ma io mi sto spremendo le meningi per automatizzare il tutto
non voglio muovere un dito devo escogitare i sistemi
per ora sono qua
timer---partenza pompa-----apertura elettrovalvola-----
spengo il timer------ spengo la pompa----- chiusura elettrov.
ACQUA SCARICATA
è il galleggiante in vasca che mi spaventa non poco
galleggiante aperto-------- carico vasca------ livello pieno-------- chiusura galleggiante
è questo galleggiante che mi impensierisce dovrei trovare qualcosa di piccolo e molto funzionante magari ne metterei 2 per sicurezza
Tieni conto che i galleggianti da WC, in acqua pulita, sono molto sicuri. Ti allagherebbero la casa anche nella cassetta del water in caso di guasto, e questo non mi pare che succeda spesso.
Il problema e' che lavorano in acqua chiara, mentre dentro all'acquario spesso ci sono schifezze fluttuanti che potrebbero incepparlo. E poi davvero sono molto ingombranti, sia quelli a braccio che quelli compatti (se andate in un brico o in una termoidraulica a visionarli capirete cosa intendo)
Pero' dopo aver trovato un modo cosi' pratico per fare un sifone permanente io veramente non escluderei che mettendo una vaschetta separata, anche in plastica o inox, collegata all'acquario con un sifone.... poi tutta l'impiantistica puoi metterla in questa. Incluso un bel troppopieno a caduta, sicuro e affidabile.
Nel caso qualcosa si inceppasse semplicemente si interrompe il ricambio d'acqua, ma non si svuota troppo l'acquario e non si allaga la casa.
botticella
22-05-2008, 23:57
stavo dando ora ora un occhio al catalogo rs on line
ci sono interruttori a galleggiante elettronici molto economici e sicuramente piccoli lavorano in orizzontale e quindi dovrei fare un bella staffa in acciaio o pvc
certo che voi dolciofili siete proprio svogliati.... :-))
nenche il cambio avete voglia di fare..??? :-D :-D
botticella
23-05-2008, 00:07
non è quello e che se vai in vacanza 15gg è allevi discus non è una bella cosa non fare cambi d'acqua
in più se bombardi le vasche di fertilizzante per avere piante splendide
azz...io col marino ne faccio uno a sett. ma quando vado in ferie non succede nulla....se ne salto 2 o 3...
non sapevo che i discus fossero cosi esigenti...
botticella
23-05-2008, 00:30
non è che sono esigenti ma se ne allevi una cucciolata o se hai la vasca come me pompata è rischioso
Federico Sibona
23-05-2008, 10:53
botticella, a me personalmente non sembra il massimo allevare una cucciolata di Discus in una vasca pompata.
Per i sensori di livello ricordo bene di aver visto, qui sul forum, utenti che usavano e vendevano sensori piccoli con un galleggiante che scorreva su un asse verticale e riportavano anche le ditte produttrici. Prova ad aprire un topic sul marino, avrai sicuramente risposte utili.
indaco1, tutte le vaschette per WC che ho visto avevano il troppo pieno che, in caso di malfunzionamento del galleggiante, scarica nella tazza.
Si sul troppo pieno hai ragione, me ne sono reso conto dopo.
Quindi meglio evitare sia elettrovalvole che galleggianti nella vasca, se non c'e' un troppopieno i rischi sono troppo alti.... A meno che hai l'acquario in garage o in un posto dove se esce acqua i danni sono sopportabili (ma che non vada sui fili o roba elettrica).
botticella
24-05-2008, 14:23
allora ho recuperato i sensori a levetta galleggiante
ne ho 5 ne mettero
2 a fare il livello di svuotamento
2 a fare il livello di riempimento
1 a fare da controllo massimo livello
azionero tutto con un logo (plc)
appena comincio a realizzare il tutto mettero delle foto e magari vi passo anche la lista del materiale
Io invece nel frattempo ho elaborato un progettino...
Mi soddisfa abbastanza perche' risolve alcuni problemi tecnici e di sicurezza, con componenti facilmente reperibili, non troppo costosi e poco sofisticati.
Prima di tutto un disegnottolo....
http://farm4.static.flickr.com/3054/2520907576_342d1e0da9_o.gif
E ora le spiegazioni. Ho pensato lungamente al progetto e mi sembra che questa soluzione risolva molti poblemi, abbia costi bassi, facile reperibilita' dei componenti e sia molto sicuro sia per l'acquario che per l'allagamento della casa. Niente elettronica, come potrete vedere.
Tutto si basa nel collegare una vasca di decantazione esterna all'acquario mediante un sifone. Il sifone lo creo e lo manutengo con un rubinetto triplo come quello postato piu' su, ovvero rubinetto collettore a monte di distributore sdoppiato da giardino (costo complessivo dai dai 15 in su).
Per maggiore sicurezza ho optato per temporizzare lo svuotamento della vasca con una vecchia pompa d'acquario (a me avanzano, se no una pet company da ipermecato va bene).
1) Il timer diciamo che azioni la pompa per 1 minuto al giorno (il tempo esatto va stabilito in base ad esperimenti e al tasso di cambio d'acqua che si vuole ottenere)
2) L'acquario si svuota e, per effetto del sifone, anche la vasca di decantazione riduce il livello.
3) Quindi il rubinetto da WC rabbocca la vasca.
4) Sempre per i vasi comunicanti l'acqua defluisce verso l'acquario. Posizionando sapientemente il tutto e cambiando poca acqua alla volta si puo' fare in modo che preferenzialmente si trasferisca acqua decantata, a temperatura ambiente e con meno cloro. A esagerare uno puo' mettere un riscaldatore nella vasca di decantazione. Se invece che dalla rete prendo acqua da un imianto di osmosi inversa il problema si pone molto di meno.
Tutto qui.
E' necessario, prima di procedere, fare un esperimento per verificare se attraverso un sifone siffatto si riesce a stabilire, in modo stabile e permanente, un effetto "vasi comunicanti" tra l'acquario e la vasca di decantazione. Potrei provare io con il sifone a triplo rubinetto che ho gia' in esercizioe da un paio di settimane di cui sopra. Ma non oggi..... magari il prossimo week end...
Vediamo ora cosa puo' andare male:
- Si perde l'effetto sifone, oppure il rubinetto wc non manda piu' acqua. La pompa di scarico deve essere posizionata in superficie, in modo che non svuoti troppo. Ovviamente dopo un po' restera' all'asciutto e potrebbe bruciarsi. Per questo consiglio una pompaccia da quattro soldi. Comunque l'acquario e la funzionalita' del filtro principale sono salvaguardati.
- Si inceppa il rubinetto a galleggiante da WC. L'acqua scorre via dal troppopieno nella vasca di decantazione. Scupio di acqua, ma l'acquario non e' coinvolto e non vi si allaga la casa.
Inoltre anche la presa del sifone lato acquario la posizionerei ad una altezza tale che qualunque cosa succeda non possa svuotare l'acquario piu' del dovuto (puo' servire in caso di scarico diretto o altre problematiche).
- Si rompe il timer o la pompa. Semplicemente non ci sono piu' cambi d'acqua.
I componenti necessari sono di facile reperibilita:
- rubinetto (5-10euro) + collettore a due vie da giardino (7-10euro): in qualunque brico
- timer elettronico (15-20euro). Sconsiglio quelli elettromeccanici perche' serve la regolazione precisa al singolo minuto.
- rubinetto a galleggiante da wc: 15-20 euro.
- pompa d'accquario da quattro soldi. Zero euro se l'avete gia' (secondo me chiunque smanaccia con gli acquari gliene avanzano)...
Tubi, recipienti, tasselli, supporti a ventosa, raccordi per cassoni (quelli che consentono una presa d'acqua in fondo a un serbatoio semplicemente avvitandoli in un buco di dimensioni giuste...piu' difficili da trovare, ma si fa un lavoro migliore).
E poi ancora trapano e punte, sega a tazza per i buchi nella vasca di decantazione..... ma le soluzioni sono molteplici.
botticella
25-05-2008, 13:41
l'unica pecca di questo impianto è lo spazio
nel senso se ho la vasca in cantina ok metto su una seconda vasca e il gioco è fatto ma se la ho come me in camera da letto mettere su nu altro acquario solo come vasca tecnica non mi piace proprio
Puo' anche essere piccola, ad esempio una tanica modificata.
Il principale vincolo e' che il livello della superficie sia lo stesso dell'acquario (e questo puo' essere un problema), che contenga il rubinetto a galleggiante e la raccorderia necessaria, e che si possa chiudere... perche' cosi' l'acqua al buio resta pura.
Ovvio, una vasca grande decanta meglio.
Pero' anche cosi', l'acquario non riesce a scendere cosi' tanto da svuotarla. E poi piuttosto con il timer dai parecchi impulsi da 1 minuto di svuotamento al giorno, invece che un unico inpulso piu' lungo. In questo modo il mescolamento dell'acqua e' piu' graduale e non metti in crisi la tanica scendendo troppo di livello.
Comunque sia hai voglia prima di scendere abbastanza per far perdere l'innesco.... comunque sia gli svuotamenti non dovrebbero scendere piu' di pochi cm di livello, e a queste condizioni anche una pentola ha l'altezza necessaria.
botticella
25-05-2008, 14:53
qiesto è vero in effetti se non scendo troppo di livello basta un piccolo recipiente #25
io comunque continuo la sperimentezione con i sensori a galleggianti
e tutto il resto (visto che ho tutto a costo 0)
cerchiamo di mantenere vivo questo 3d è di sicura utilita per tutti
e in più siamo e meglio è
cosi abbiamo vari punti di vista e di opinioni
Federico Sibona
25-05-2008, 16:16
indaco1, prima di tutto complimenti per l'ingegnosità, ma vorrei un chiarimento: per come sono fatte le pompe centrifughe per acquario, una volta attivata la pompa si innesca il sifone pompa/scarico e continuerà a scaricare acqua fino al livello della presa acqua della pompa, anche se la pompa si ferma a causa del timer. Ma questo forse non può accadere perchè c'è il sifone vasca di servizio/acquario e quindi l'acqua potrebbe continuare a defluire secondo il circuito acquedotto/vasca di servizio/acquario/pompa (anche ferma)/scarico. O no? Tutto questo a causa del fatto che le pompe centrifughe in oggetto possono essere attraversate dal liquido quando sono ferme in quanto non sono a tenuta come quelle volumetriche.
Federico, in effetti dopo aver fatto il disegno ha sfiorato anche a me questo dubbio.
Per eliminare il rischio che si formi un "sifone secondario" c'e' un modo semplice che e' quello di scaricare l'acqua in uscita dalla pompa ad un livello piu' alto, per caduta a pressione atmosferica. Per semplificare le cose si potrebbe scaricare, ad esempio direttamente nelle vicinanze del troppopieno della vasca secondaria. Oltretutto in questo modo si risparmia anche un raccordo.
In teoria potrebbe crearsi un circuito che riporta l'acqua nell'acquario, ma la portata di ritorno dovrebbe essere molto inferiore, quindi trascurabile.
Quello che invece posso testimoniare, perche' ho sperimentato personalemente, e' che il triplo rubinetto come postato piu' in su funziona molto bene. Quindi mi sentirei di raccomandarlo, per il pilotaggio manuale.
Tra questo e dire che un sifone permanente per tenere a livello due vasi comunicanti funziona bene ce ne corre. E penso che questo sia il principale scoglio a tutto il mio ambaradan.
Il dislivello sarebbe molto inferiore, quindi pur avendo delle belle valvole da giardino da mezzo pollice la portata potrebbe essere insufficiente, e il problema di eventuali otturazioni meno semplice da gestire.
Come dicevo dovrei trovare il modo di fare un esperimento, visto che ho gia' montato molto del necessario.
Pero' un minimo di complessita' e di traffico anche il solo esperimento lo comporta, quindi io sarei dell'idea di tenermelo semiautomatico per un po'.... anche se la fidanzata fa pressioni per automatizzare tutto. :-))
Certo, se e' possibile forare l'acquario al livello giusto gran parte dei problemi si risolvono con ancora piu' semplicita', non c'e' piu' bisogno del sifone per collegare la vasca di decantazione, siamo nel campo di normali vasi comunicanti, il resto resta uguale. E pompa temporizzata per lo scarico + rubinetto a galleggiante per wc mi sembrano a maggior ragione un'ottima accoppiata in questo caso. :-))
La fidanzata protesta ufficialmente -94 :-96 -97- -e25 :-D :-D :-D
botticella
25-05-2008, 18:06
certo se la vasca avesse un foro sarebbe bello e fatto il tutto
appena posso comincio con le foto
la prox sett ho 15gg di ferie e faccio tutto il prototipo
p.s prima lo faccio andare in laghetto #19 almeno al max anaffio il prato
Federico Sibona
25-05-2008, 21:43
indaco1, e se al posto della pompa lasciamo il sifone secondario innescato e mettiamo una elettrovalvola in basso, vicino allo scarico, comandata dal timer?
Però a questo punto se ho i due sifoni innescati e l'elettrovalvola su quello di scarico, a cosa serve il tre vie? Così ad occhio mi pare non ci sia niente da chiudere ed aprire, ma non mi sono applicato molto #12 . Ed oltretutto sarebbe tutto automatico ;-)
Sarà anche meglio forse mettere dei pezzi di spugna in vasca agli ingressi dei sifoni per non consentire il passaggio di pesci piccoli od avannotti sia nella vasca di servizio sia nello scarico ;-) . Inoltre i sifoni dovranno essere posti distanti in vasca, altrimenti durante il cambio si scaricherà l'acqua nuova.
Molte elettrovalvole hanno una certa pressione di esercizio, e sicuramente il dislivello di pochi centimetri potrebbe non bastare ad azionarle....ma dovrei documentarmi, penso ce ne siano anche che aprono a saracinesca e quindi funzionano a qualunque pressione.... boh...
Comunque quelle da irrigazione (che richiedono minimo 0.5 - 1 bar, quindi non vanno bene) hanno costi paragonabili se non superiori a un pompa da acquario da quattro soldi. E poi richiedono anche un trasformatore perche' vanno a bassa tensione. Insomma, dopotutto ci basta una portata minima.... per questo mi da piu' affidamento la pompa, oltre a non aver bisogno di un sifone.
Il rubinetto triplo in effetti serve solo per l'innesco. Lo so, sembra uno sciupio, ma in fondo e' semplice ed economico....il rubinetto doppio l'ho visto in giro a poco piu' di 7 euro, all'interno hanno valvole a sfera molto efficienti e che lasciano una buona luce, e il rubinetto a monte e' normalissimo,a volte ci sono anche le offerte sotto i 5. Potrebbero bastare solo due rubinetti, o addirittura uno con un T in uscita piegando il tubo a valle per strozzarlo durante l'innesco, ma per l'impianto manuale mi dava piu' affidamento una doppia chiusura, per evitare allagamenti e a conti fatti non c'e' sta differenza di costi, non vale la pena di sparagnare.
Non sottovaluterei la difficolta' di creare un buon innesco e di rifarlo se si perde senza impazzire.
Perfettamente d'accordo sulla spugna in entrata ai tubi. Io addirittura pensavo di mettere la pompa di scarico dentro il filtro, a valle dello stesso e in parallelo alla pompa del filtro, cosi lavorano entrambe in acqua filtata.
Hai perfettamente ragione, per evitare il mescolamento delle acque meglio che il punto in cui scarica il sifone sia lontano dalla presa della pompa di scarico. O a monte del filtro o meglio ancora nella vasca, tanto e' solo un tubetto che deve scendere di pochi centimetri.
In realta' io oltre al filtro interno del Rio 400 ho collegato a quella vasca un filtro esterno delle Eheim, per avere un maggior filtraggio e ridondanza in caso di guasti. Avevo pensato di deviare un po' dell'acqua del filtro esterno prima del rientro nella vasca. A quel punto non avrei piu' bisogno della pompa di scarico, con una elettrovalvola che lavori anche a bassa pressione (trovarla!) le cose potrebbero essere molto piu' semplici.
Pero' esiste ancora il problema dei vasi comunicanti, a meno di mettere il rubinetto a galleggiante dentro alla vasca... ma a quel punto avremmo di nuovo il problema del troppopieno.
Insomma, avere un filtro esterno aiuta, ma non troppo, perche' non c'e' comunque un modo affidabile di regolare il livello.
In ogni caso forse non ho inventato niente, navigando in rete ho trovato questi sistemi di overflow, che altro non sono che una versione compatta del mio sifone con due vasche. Pero' loro fanno il vuoto nel sifone collegando temporaneamente il venturi di una pompa, invece che forzandone il riempimento con l'acqua a pressione di rete.
http://www.ithobbyacquari.org/faidate/overflow/overflow.php
Tutto sommato, se c'e' modo di occultare la seconda vasca/bacinella mi piace di piu' il mio sistema, anche perche' esteticamente un tubo di gomma che entra e' molto meno vistoso che fare tutto l'ambaradan con vaschetta appeso al bordo.....
Federico Sibona
26-05-2008, 08:58
indaco1, hai un Rio 400, un filtro Eheim e stai a lesinare sull'acquisto di una elettrovalvola??
Non e' mica per lesinare. E' perche' mi sembra meno affidabile e non so dove procurarle che funzionino a bassa pressione, insomma, non ce la vedo ancora.
Se riesco a visualizzare un progettino che mi sembri piu' convincente basato su elettrovalvola... allora se ne potrebbe parlare.
Comunque quel filtro esterno e' di un po' di anni fa, ma va ancora benissimo. Siamo stati senza acquario per un po' dopo un trasloco.... ma ultimamente ci siamo decisi a ricominciare, e la fidanza lo voleva grande....
botticella
26-05-2008, 23:38
scusa indaco1 ma le elettrov. funzionano benissimo a qualsiasi pressione prendi quelle con elettromagnete separato vedrai che vanno da dio
io ne ho prese 2
mi servono da carico e scarico acqua con 40 euri le ho prese
ora preparo il quadretto elettrico e il gioco è fatto
Premetto che mi interessa dove avete trovato le elettrovalvole che lavorano a bassa pressione (che tipo di negozi/fornitori)?
Detto questo, ho perfezionato e semplificato notevolemente, penso, l'impianto che lavora senza elettrovalvole essendo basato su rubinetto a galleggiante.
Ecco qua lo schema:
http://farm4.static.flickr.com/3022/2537713425_365da54c2e_o.jpg
Come potete vedere si e' semplificato parecchio.
Questo tipo di impianto dovrebbe lavorare a impulsi.
Il timer aziona la pompa per qualche minuto alla volta. Il tempo e la frequenza sono da tarare in base all'entita' del cambio giornaliero richiesto.
A questo punto l'acqua fluisce nella vasca di compensazione, da cui verra' scaricata attraverso il troppopieno.
Come effetto collaterale dello scarico la pompa ri-innesca anche il sifone, qualora ce ne fosse bisogno (se non mandiamo su aria tenendola lontana dall'aereatore secondo me il sifone resta).
Quando la pompa si ferma il livello nell'acquario e' sceso, di conseguenza questo incomincia a risucchiare acqua dalla vasca di compensazione attraverso il sifone.
Quindi nella vasca di compensazione il rubinetto a galleggiante si attiva fino a che il livello su cui e' tarato viene ripristinato.
Semplicissimo, no?
Notate che questa volta, per maggiore sicurezza, ho ipotizzato una vasca di compensazione sigillata, con solo un tubicino di sfiato che salga un po', piu' della prevalenza della pompa. (le pompe di acquario hanno prevalenze di 0.5 - 1 metri, quindi basta poco). In questo modo anche se ci dimentichiamo la pompa accesa e per colmo della sfixa il troppopieno e' otturato, non succede niente, in quanto la pompa non e' in grado di far risalire la colonna d'acqua dal tubo di sfiato e il resto e' sigillato.
Recipienti adatti per fare questo sono praticamente tutti i contenitori di plastica chiudibili con lati piatti (e non tondi) su cui e' piu' semplice far tenere i raccordi. Basta anche il vuoto di un vecchio recipiente di plastica per vernici, se no un giro in qualunque negozio di casalinghi offrira' parecchie soluzioni.
La vaschetta e' relativamente piccola, quindi piazzare una mensola per sorreggerla alla giusta altezza e' facile, e tutti i tubi che la collegano possono essere in gomma/silicone facili da far andare in giro. Consiglierei di prenderli trasparenti per sorvegliare meglio l'impianto.
Notate che la pompa ha gia' il suo filtrino, quindi si autoprotegge.... pero' continua ad essere meglio metterla a valle del filtro interno dell'acquario, dove l'acqua e' chiara. Ed e' meglio non metterla troppo in profondita' in modo che anche in caso di cataclisma non abbassi troppo il livello.
Una cosa molto importante. La geometria e la posizione di dove sono messi i vari raccordi nella vaschetta deve essere tale da favorire la fuoriuscita di acqua "vecchia" dal troppopieno. Se la vasca e' piccola, inferiore al cambio che si sta facendo il problema non si pone troppo, in ogni caso una certa percentuale di acqua nuova arriva all'acquario. Studiando meglio le cose con una vaschetta piu' grande o cambi piu' piccoli si puo' fare in modo di mandare nell'acquario acqua decantata ma nuova.
Oltre alle posizioni dei raccordi si possono inserire paratie, sottovasche ecc.. per favorire la stratificazione....ma alla prima realizzazione non farei niente di cosi' complicato, vaschetta piccola e semplice con capacita' inferiore al cambio e pedalare.
Per fare i raccordi per cassoni, senza impazzire a cercarli fatti apposta per la bisogna, sono sufficienti (lo dico perche' ho provato per un altro lavoretto) ad esempio i raccordi da rubinetto con la doppia ghiera adatti a due diametri. Sono facilissimi da trovare dai supermercati in su, questo e' quello della Gardena, per intenderci:
http://www.gardena.com/servlet/INT/resources/catalogs/01513-20_gr.jpg
La ghiera grigia che si vede a destra restera' all'inteno della vasca, mentre il raccordo nero fuori.... avvitandoli attraverso il foro che avrete praticato.
Si deve procurare una punta a mecchia del giusto diametro. Meglio un po' stretta, se anche il raccordo deve essere un po' avvitato nel buco per entrarci non e' male. Tipo questa:
http://www.wolfcraft.it/workarea/supplier/sWolfcraft/documents/200/7638FS.jpg
Forate la vaschetta, mettete da entrambi i lati delle guarnizioni di gomma del giusto diametro (a pacchi nei negozi di idraulica e brico), infilate il raccordo e lo avvitate con la ghiera sull'altra. Tenuta perfetta senza colla ne tribolazioni.
Dimenticavo. Molti rubinetti a galleggiante per WC sono gia' prodotti con un raccordo da avvitare su un foro nella vaschetta, in pratica hanno gia' un raccordo per cassoni incorporato. Consiglierei di utilizzarne uno fatto cosi'.
Ora la mia pigrizia mi ci fara' mettere mesi prima di realizzarlo, ma a questo punto ho tutto chiaro in testa!
Federico Sibona
31-05-2008, 13:59
indaco1, sinceramente non ho capito come faccio ad invogliare l'acqua vecchia ad andare nello scarico senza mescolarsi a quella nuova, o forse tu dici: lasciamo che si mescoli a quella nuova , basta che faccia un cambio un po' più consistente in modo che la quantità di quella nuova sia circa nella quantità desiderata?
Insisto che quella pompa non mi da' affidamento sia perchè lavorerà semiemersa sia perchè c'è pericolo che disinneschi il sifone.
Mi sembrava più valido il sistema a due sifoni con elettrovalvola temporizzata ed uscita dell'acqua vecchia direttamente nello scarico ;-) .
Ma forse sarà perchè l'ho proposto io :-))
indaco1, sinceramente non ho capito come faccio ad invogliare l'acqua vecchia ad andare nello scarico senza mescolarsi a quella nuova, o forse tu dici: lasciamo che si mescoli a quella nuova , basta che faccia un cambio un po' più consistente in modo che la quantità di quella nuova sia circa nella quantità desiderata?
Insisto che quella pompa non mi da' affidamento sia perchè lavorerà semiemersa sia perchè c'è pericolo che disinneschi il sifone.
Mi sembrava più valido il sistema a due sifoni con elettrovalvola temporizzata ed uscita dell'acqua vecchia direttamente nello scarico ;-) .
Ma forse sarà perchè l'ho proposto io :-))
Ci sono maree di possibili accorgimenti, il piu' banale e' che il tubo di scarico del sifone "punti" in direzione del troppopieno.
Un po' meno semplice, supponi di avere una vaschetta ancora piu' piccola in cui ci sono sia troppopieno che sifone, collegata con uno stretto canale alla parte piu' grande della vasca di compensazione in cui invece c'e' il rubinetto galleggiante. Questo significa che durante lo svuotamento gran parte dell'acqua nella vaschetta sara' quella appena scaricata dall'acquario e quindi solo questa potra' essere risucchiata dal troppopieno.
Mentre invece durante la fase di ricarico l'acqua dovra' necessariamente venire dalla vasca piu' grande, parzialmente mescolata con quella di rete appena immessa dal galleggiante.
Tieni conto che questo tipo di cose non me lo sono inventato, ad esempio e' utilizzato nei boiler per l'acqua calda sanitaria. Si fa in modo che l'acqua calda si stratifichi e venga convogliata verso i tubi dove ti fai la doccia senza mescolarsi con l'acqua fredda proveniente dalla rete mano a mano che "tiri". Questo consente risparmi energetici e confort. Cerca "boiler stratificazione" su Google per ulteriori info.
Il nostro caso non e' molto diverso.
Ma secondo me e' superfluo, come dicevi anche tu, utilizzando una vasca molto piccola (che e'anche piu' semplice da gestire e occulare) e un cambio piu' consistente.
Riguardo alla pompa.... io l'ho disegnata praticamente in superficie, ma non deve lavorare semisommersa. La si puo' mettere anche piu' in profondita', l'importante e' che se anche si svuotasse fino a li la funzionalita' del filtro e l'incolumita dei pesci siano garantiti. Con un filtro esterno puoi anche metterla a meta' vasca o anche piu' in profondita'.
sparkete
31-05-2008, 19:30
Scusate se mi intrometto, ma se chi ha un filtro esterno mettesse due raccordi a T all'uscita sia della mandata che dell'uscita con due elettrovalvole collegate ad un timer su un'unica spina? Quindi quando scatta il timer si aprono in contemporanea le due elettrovalvole e una carica dall'impianto centrale e l'altra scarica nel sifone.
A questo punto voi mi dite che l'acua che viene immessa viene anche subito scaricata!Vero in parte ma ricordiamoci che la pompa del filtro e la gravità fanno mescolare le due acque sia in entrata che in uscita e basterebbe attivarlo 10 minuti al giorno così da fare poco ricambio ma continuo -75 e46
botticella
01-06-2008, 01:05
sparkete
i due livelli non si compenseranno mai in modo preciso e perfetto facendo come dici tu senza un galleggiante che mantenga il livello in acquario o in vasca di conpensazione avrai tipo 20 lit scaricati e 50 caricati la rete idrica non ha la pressione di una pompa avrai sempre il rischio di allagamenti
scusate ma non si fa prima a mettere un tracimatore con sotto un rubinetto che si apre a tempo e in vasca un galleggiante o sensore collegato a un comunissimo osmoregolatore che pompa acqua da un serbatoio di riserva?
sparkete
01-06-2008, 11:49
basta regolarla la pressione della rete idrica! io lavoravo per una azienda che costruiva impianti di trattamento acque nel mondo. abbiamo dato l'acqua potabile al Quwait. e quindi ti dico che con un regolatore di pressione a manometro sulla rete puoi immettere la stessa quantità d'acua che la pompa riesce a scaricare
Intendi come un pressostato da lavatrice? In un certo senso non e' la stessa cosa di un interrutore a galleggiante? Dopotutto misura, in un altro modo, la colonna d'acqua che ha sopra.
Per mantenere in modo preciso il livello ci vuole qualche tipo di sensore, che sia meccanico o elettrico. Non c'e' tanto gioco tra il bordo nero e i neon o peggio la tracimazione.
@dani85, pero' come dici tu richiede un foro nella vasca per il tracimatore, cosa che cerchiamo assolutamente di evitare. A quel punto tanto vale buttare dentro un po' d'acqua con una elettrovalvola temporizzata, far tracimare da un troppopieno.... che e' il top della semplicita'.
Ma forare quel vetro mi fa venire i sudori freddi solo a pensarci.
Forse ci facciamo tremila paranoie ma con un po' d'esercizio e la punta giusta non e' cosi' terribile forare la vasca.... pero' in caso di incidente il danno e' tale che preferisco trafficare con i sifoni.
sparkete, scusa ma intendi immettere acqua corrente se và collegato alla rete idrica... e non è che vada bene, se così si tratta... e collegarlo direttamente all'osmosi è impossibile causa bassa pressione e uscita lenta..l'acqua corrente è troppo inquinata(fosfati cloro nitriti nitrati ec) anche per un dolce...
indaco1, ci sono tracimatori (tipo quello della tunze) che non necessitano di fori... e poi si può pure fare un overflow(o come diavolo si chiama) che è un specie di tracimatore a pressione (nel fai da te del marino c'è pieno di ste soluzioni) non è necessario forare il vetro... sai quante vasche ho visto senza buchi???!!
:-)) ;-)
indaco1, tanto per farti un idea qui trovi tracimatori che non necessitano di foro...
http://images.google.it/imgres?imgurl=http://www.aquariumcoralreef.com/prodotti/1076A.JPG&imgrefurl=http://www.aquariumcoralreef.com/catalogo.asp%3Fscat%3D58&h=348&w=300&sz=7&hl=it&start=2&um=1&tbnid=e_CQ36jEGNdaPM:&tbnh=120&tbnw=103&prev=/images%3Fq%3Dtracimatore%2Btunze%26um%3D1%26hl%3Di t%26sa%3DN
della tunze ce ne sono 2 uno per vetro forato l'altro no...
-11 -11 -11 -11 -11
botticella
01-06-2008, 15:23
il fatto è che questi tracimatori devono stare sempre iseriti non mantengono un sifone! o meglio a me hanno detto cosi in caso contrario sarebbe bello e fatto ma ti ripeto io so che non mantengono un sifone
indaco1 le elettrv a bassa pressione le trovi qua rs componet
io martedi comincio il collaudo del sistema a senzori
aengusilvagabondo
02-06-2008, 17:06
Ragazzi qui ho trovato questo che sto usando come reintegro acqua d evaporazione per le mie tre sump.
Sono in marcia e funzionano veramente bene.
Tre elettrodi con regolazione fine della conducibilità.
Il contatto a rele NC o NA puo essere utilizzato per attivare elettrovalvole o come nel mio caso una pompa di reimmissione.
Il costo qui a Tunisi è 58DT (circa 40 euro) :-))
le caratteristiche sono qui
http://www.intertime.com.tr/l_l_rel.htm
botticella
03-06-2008, 02:05
quelli sono i classici moduli di controllo ma per quello che so io non vanno bene usati in acquaro perchè tra i 3 elettrodi (min max e massa) passa corrente è a quel che so io non fanno bene hai pesci per nulla
aengusilvagabondo
03-06-2008, 07:54
No non c è nessun passaggio di corrente da quello che ho letto ,la corrente serve solo per eccitare la bobina per aprire e chiudere il contetto e le sonde lavorano come resistenze tant è vero che puoi regolare la conducibilità dell acqua con un potenziometro.
se poi con il tester ti metti sugli elettrodi ti da solo un segnale di NC o NA
botticella
03-06-2008, 14:52
a ok quelli che avevo visto io funzionavano a 0,3 millivolt e a detta di alcuni non andavano bene in acquario ora vedremo un poco
ghizmo82
03-06-2008, 22:36
be' 0,3 millivot sono nettamente inferiori a quelli presenti nell'aria quindi in acqua non fanno assolutamnte nulla....se tu prendi un tester lo metti su volt e muovi i due puntalini nell'aria vedrai che il valore sara' ben piu alto degli 0,3
botticella
04-06-2008, 22:51
si lo so ma in acqua non credo sia il massimo
comunque oggi ho preso tutto il matereiale è ho fatto dei test
io ero diretto sul sistema a controllo
il materiale è questo:
logo (programmato con timer-controllo elettrov di max e min- galleggiantidi max e di min)
i galleggianti e
e le elettrov
ho montato il tutto nel laghetto dove si trova n bel po di foglie di ninfea e vari animaletti ora aspetto un paio di gg e controllo che tutto vada sempre regolare e non ci siano intoppi poi provo tutto n vasca
insomma ora sono al collaudo
Non vorrei dire caxxate, ma ho letto in giro per il web che i cambi giornalieri sono da evitare.
E' meglio fare cambi un po' più grandi ma settimanali o quindicinali, questo per evitare di togliere di continuo sostanze utili per i processi biologici di piante e animali.
Anche perchè con piccoli cambi giornalieri il gioco sarebbe fatto con due semplici timer e due pompe da acquario.
Una volta appurata la portata delle due pompe, calcoliamo il tempo che impiegano per lo scarico di tot. litri (secondo necessità) e successivamente il carico degli stessi litri -ovvio- (ad esempio da una tanica con l'acqua nuova a decantare) e impostiamo i timer di conseguenza.
Basterà rabboccare di tanto in tanto la tanica per l'acqua nuova, non mi pare un grosso sforzo
:-)
ghizmo82
16-06-2008, 21:17
be' non ti pare un grosso sforzo se hai una piccola vasca ma hai idea di quanti cambi necessita un trecento litri in mansarda?con scale annesse fidati e' un bello stress...
gennarino
19-06-2008, 18:39
QUESTO E IL MIO STESSO PROBLEMA,MA PENSO DI RISOLVERLO CON PULSANTE PER L AVVIO ,UN RELE ,UNA POMPA PER LO SCARICO,2 GALLEGGIANTI , UNA ELETROVALVOLA COLLEGATA A L OSMOSI,IL TUTTU MENO DI 50 EURI
ghizmo82
19-06-2008, 22:42
gia proprio come ho fatto io... solo che la pompa di scarico l'ho collegata ad un orologio settimanale in modo che una volta a settimana mi svuota la vasca di 1/4....e il rabbocco automatico provvede a ripienarla...quindi ho il tuo stesso impianto ma con un solo galleggiante messo in vasca e protetto da una piccola vaschetta di plastica...in modo che nessun pesce o altro possa disturbarlo...inoltre dopo l'impiando ad osmosi ho inserito una lampada uv
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