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Visualizza la versione completa : verminosi?


c3b8
02-01-2008, 17:22
ciao gente, vi spiego quale è il mio problema, da svariati mesi ho i pesci che si grattano, inizialmente era una cosa saltuaria che facevano solo alcuni esemplari, da un mese a questa parte però ho notato che il numero di sfregamenti è notevolmente aumentato come anche il numero di pesci che si sfregano. a questo punto mi sono chiesto quale fosse il problema, ho cominciato a rovistare in rete e sono giunto alla conclusione che si tratti di una verminosi della pelle. mi sono informato sui trattamenti da fare e fra i vari medicinali per uso acquariofilo ho optato per il camacell della HS. ho iniziato la cura e sembrava che il problema si fosse risolto, però, dopo pochi giorni dalla fine del trattamento, gli sfregamenti sono ripresi. a questo punto ho ripetuto nuovamente il trattamento con camacell, come per il trattamento precedente sembrava che stesse funzionando ma dopo pochi giorni è ripresa l'attività di grattamento, non solo, il maschio di letrinops ha cominciato a presentare anche i sintomi di infestazione da vermi branchiali, ovvero i vermi della pelle hanno attaccato anche le branchie.
a questo punto, vista l'inefficacia del camacell, ho deciso di passare a metodi piu pesanti, mi sono documentato ed ho scoperto che per questi sintomi puo essere utilizzato il neguvon della bayer, sono andato in farmacia ed ho preso una confezione. prima di cominciare il trattamento ho fatto una ricerca in rete, ed ho scoperto che questo medicinale è estremamente tossico e che piu di una persona ha avuto vari decessi durante il trattamento. inoltre il medicinale è mal sopportato dai loricaridi, questo aspetto comporta un problema non da poco, in vasca ho un pleco di 30cm!!! ora sorge il dubbio, trattare la vasca con il pleco dentro e rischiare di perderlo o spostare il pleco e rischiare di infestare anche l'altro acquario? nel dubbio ho scelto la prima soluzione pur essendo la piu rischiosa, ho pensato di cominciare il trattamento, vedere come si comporta il pleco e spostarlo al primo sintomo di sofferenza, sperando nel frattempo di "pulirlo" dai parassiti.
il trattamento con il neguvon lo ho terminato da 4 giorni, i ciclidi inizialmente sembravano stare bene, l'unica differenza è una leggera perdita di colore da parte del letrino e del dimidiochromis, gli sfregamenti sembrano spariti, il plecostomus presenta una leggera patina bianca fra le due pinne pettorali, nuotava tranquillamente e non sembrava mostrare sintomi di sofferenza.
ero convinto di aver risolto il problema invece dopo 48 ore dalla fine del trattamento sono riprese le "svirgolate" sull'arredamento e sulla sabbia ed il letrionops è tornato a "stringere" le pinne e boccheggiare.
secondo le istruzioni per l'uso reperite in rete dovrei ripetere la cura per debellare i parassiti nati dalla schiusa delle uova sucessiva al trattamento (il medicinale è inefficace contro le uova), però vorrei evitare di fare un'altro trattamento così pesante in vasca visto che il primo ciclo ha dimostrato scarsa efficacia.
dopo tutto questo papiro volevo chiedervi se voi avete avuto gia esperienze simili o se conoscete un'altro metodo per procedere nella cura, online ho trovato solo un'altra cura con la formalina o con il permanganato di potassio, però a questo punto presumo che la patologia sia un'altra -20 .

i valori dell'acquario sono i seguenti
ph 7.8
gh 20
kh 15
no3 12.5
no2 0 (non rilevabili)
t 22°C
l'acquario ha un volume di 920l lordi

babaferu
02-01-2008, 19:15
ciao, so che per il problema di alcuni parassiti esterni (in particolare il gyrodactilus) dark_70 prepara un mangime a base di praziquantel, forse nel tuo caso un trattamento sistemico potrebbe essere una buona soluzione e anche meno invasiva (visti i numerosi trattamenti che hai tentato).
ciao, ba
ps: dark lo trovi in sez. poecilidi.

c3b8
02-01-2008, 19:36
grazie per la risposta, vado ad informarmi su quale sia la possologia di somministrazione e su eventuali controindicazioni.
prima di cominciare la cura però ne vorrei discutere un po, fortunatamente la situazione non è critica e quindi c'è tempo per ragionare e fare valutazioni sul da farsi ;-)

babaferu
02-01-2008, 19:39
beh, fai bene anche perchè dopo il neguvon è meglio se li lasci disintossicare.
ma non conoscendo i pesci che hai tu, io mi limito a questa segnalazione....
ciao, ba

lele40
02-01-2008, 20:04
ciao andrea ,buon anno!
visti i numerosi tentativi da te fatti mi viene subito da escludere una parassitosi ,poiche' diversamente il problema sarebbe gia' rientrato.
per quanto riguarda lo scolorimento e' faCILE PENSARE CHE IL PROBLEMA SIA STAO IL NEGUVON ,per tqanto ti invito a fare cambi di acqua paraziali per essere sicuro di aver eliminato perfettamente tutto il medicinale.
inutile chiderti se hai inserito oggetti nuovi di arredamento ,i quali sai benissimo che potrebbero creare simili problemi come anche il filtrare a carbone,ma sono sicuro ,data la tua collaudata esperienza ,che avresti gia' preso le dovute precauzioni.
ultimamente ho sentito anch'io che il prezequintal ,principio attivo contenuto nel "droncit" e' stato usato ocn successo per verminosi alle pelle in effetti va bene per vermi nastriformi e trematodi.sinceramente e personalmente ,visti i quasi nulli effetti che ha sull'ecositema proverei una soluzione del genere.
le dosi che ripotano i libri sono: 200mg di prezequintal su 100 l di acqua.
oppure 1/4 cpr di droncit polverizzata su 100gr di mangime ,preferibilmente in scaglie,il pastone che ripotano i libri e' un po' complicato da fare.
tra le due posologie opterei per la prima.i libri nn riportano al durata della terapia ,ma secondo me nn deve durare meno di 5 giorni.a termine filtri ocn carbone attivo.
sottolineo che il neguvon ,benche efficacie o meglio ocnsilgiato per i vwermi e ' molto indicato per quelli alle branchie!
la formalina e usata piu' spesso in caso di forti parassitosi ed i tuoi pesci nn mi sembrano ne abbiano i sinotmi(stazionamento,dondolio)
il permanganato di potAssio nn e' indicato per questi tipi di vermi.
il mio ocnsilgio e' sicuramente di nn iniziare adesso la cura.....il trattamenti che tu hai fatto hanno sicuramente indebolito organicamente i pesci ed inoltre siccome lgi hai fatt in vasc as principale sarebbe opportuno riettere in sesto utte e due le cose.quindi oltre a fare eventuali cambi di acqua con aggiunta di biocondiozxnatori ed inserimenti fgiornalieri di attivatori batterici nutrirei i pesci icn mangimi muultivitaminici o con aggiunta di tali.questo per almento una settimana.successivam,ente incomincerei con un incremento termico fino ai 30 gradi ed areatore attivo per 10 giorni.duranete questa fase nn temere a somminsitrRE ALIMENTI VITAMINICI..a termine di questo se la situazione nn e' regredita si optera' assimeme per la soluzione milgiore..ciao lele

c3b8
02-01-2008, 22:36
grazie, buon anno anche a te. ;-)
per lo scolorimento anchio penso che sia stato il medicinale, infatti a distanza di 4 giorni dalla fine della cura i pesci stanno riprendendo i colori abituali. finora ho filtrato con carbone attivo (600g) ed ho acceso una lampada UV, oggi ho fatto un cambio del 20% quindi presumo che il medicinale sia presente in bassissima quantità.
il carbone attivo lo uso esclusivamente dopo una cura e non ho fatto nessun cambiamento in vasca.
per la somministrazione del medicinale con il mangime non ho problemi, come cibo di base utilizzo il pastone fai da te :-))
per le vitamine te cosa consiglieresti? quelle per uso acquariofilo mi convincono poco, so di persone che somministrano vitamine in polvere per cani e gatti, io avrei del multicentrum in pasticche non effervescenti, se le trito finemente credi che gle le posso dare?
l'unico pesce che presenta sintomi piu pesanti di infestazione è il letrinops, staziona nella parte alta della vasca, tiene le pinne aderenti al corpo ed ogni tanto le agita freneticamente, si sfrega spesso ed saltuariamente da "colpi di tosse", la respirazione è affannosa, però mangia come un leone e se importunato da qualcuno reagisce o si allontana nuotando normalmente.
secondo te è il caso che lo peschi e gli faccia un trattamento mirato con la formalina?
per l'aspetto temperatura i ciclidi africani mal sopportano temperature così alte (anche il mio portafogli con 900l di acqua...) credi che sia sufficiente portarli a 27-28°?

c3b8
02-01-2008, 22:39
un'altra cosa, ieri su un pesce è comparsa una piccola escrescenza rosata vicino alla pinna pettorale, oggi questa escrescenza è un po piu grande e rosso fuoco. è come se fosse una squama sollevata, dite che puo far parte del quadro clinico dell'acquario?

lele40
02-01-2008, 23:29
l'unico pesce che presenta sintomi piu pesanti di infestazione è il letrinops, staziona nella parte alta della vasca, tiene le pinne aderenti al corpo ed ogni tanto le agita freneticamente, si sfrega spesso ed saltuariamente da "colpi di tosse", la respirazione è affannosa

questo lascia molto a pensarea duna verminosi alle branchie piu'' che alla cute esistono dei prodotti per acqauriolfia delle tetra se nn erro molto efficaci.
credi che sia sufficiente portarli a 27-28°?

direi di si ed attiva un areatore

una piccola escrescenza rosata vicino alla pinna pettorale, oggi questa escrescenza è un po piu grande e rosso fuoco. è come se fosse una squama sollevata

anche qesto lascia pensarea dun parassita incistato.prova ad immergerlo in acqua e sale.15 gr su 1 litro di acqau per 10 min.

per le vitamine te cosa consiglieresti?

nn solno male quelle per uso acquariolfio a patto xche le dliluisca nel cibo ,cosi' come vitamine per neonati come idroplurivit.

crilù
03-01-2008, 01:08
per le vitamine te cosa consiglieresti?
[/quote]
nn solno male quelle per uso acquariolfio a patto xche le dliluisca nel cibo ,cosi' come vitamine per neonati come idroplurivit.[/quote]

Come l'idroplurivit per neonati? lo uso pure io che neonata non sono :-)) e dietro consiglio del medico pure #09
Comunque per i pesci lo uso imbevendo le scagliette!!

c3b8
03-01-2008, 11:05
prodotti specifici della tetra non ne ho trovati (ti ricordi per caso il nome del prodotto?) cercando un po in giro per la rete ho visto che va per la maggiore il gyrodactol della jbl che, trattandosi di cloramina t è tranquillamente sostituibile con l'ammuclor med o la comune amuchina. :-))
stavo pensando di isolare i due pesci e trattarli in una vasca a parte, credi che sia una buona idea o è meglio aspettare ancora un paio di giorni che si disintossichino dal neguvon?

crilù
03-01-2008, 11:58
Io aspetterei ancora due giorni.....il fegato ringrazierà ;-) Il prodotto della Tetra è per caso il Girotox?

lele40
03-01-2008, 12:48
gyrodactol della jbl

scusami intendevo questo ,ma anche quello consilgiato da crilu'.
io personalmente aspetterei come gia' consilgiato...fegato e reni ringraziano.ciao lele

c3b8
03-01-2008, 13:12
ok, allora li lascerò in pace per un po, intanto tengo sotto controllo la situazione, somministro vitamine con il pastone (ho preso l'idroplurivit) ed alzo la temperatura a 27° + areatore a manetta ;-)
se ci sono novità vi faccio sapere
intanto grazie per le dritte ;-)

c3b8
04-01-2008, 16:09
bollettino medico del giorno
la situazione ha subito degli sviluppi su due direzioni, lo sfregamento dei pesci sembra essere diminuito ed i pesci hanno ripreso una buona colorazione (anche se non è ancora quella dei tempi migliori) però presentano tutti, chi piu chi meno, una respirazione piuttosto accelerata (probabilmente a causa della temperatura che attualmente è sui 25° e piano piano la sto ancora alzando).
per quanto riguarda il letrinops purtroppo lui è ancora quello messo peggio, oltre ai sintomi gia descritti ora è comparsa anche l'inappetenza (ieri ha provato a mangiare ma poi ha risputato tutto) boccheggia molto vistosamente esta con il muso a pelo dell'acqua, ogni tanto riprende a nuotare ma poi torna a boccheggiare in superficie. attendo fino a domani, se la situazione non migliora isolo il pesce e procedo con il trattamento a base di cloramina (equivalente del gyrodactol) sperando che fegato e reni non ne abbiano a male -15

lele40
04-01-2008, 16:21
aspettiamo tue nuove.

lele40
04-01-2008, 16:29
puoi pensarea cneh all'utilizzo del droncit....il prazequental ,principio attivo dell cps semnra essere efficacie contro questi tipi di vermi,nelle dosi di 200mg su 100 litri,che sconsilgio visto il costo del droncit o nel cibo 1 cps da 50 mg su 10 gr di cibo in scaglie.fammi sapere....questa e meno invasiva a mio modo di vedere.

c3b8
04-01-2008, 16:41
non ho capito come procedere, isolo il pesce e lo curo in vasca a parte con 4 pastiglie su 100l ed in piu lo somministro mescolato al pastone (ammesso che mangi qualcosa)?

lele40
04-01-2008, 16:46
no !sciolgi un cps di droncit(50mg)in 10 gr di cibo e lo somministri per 5 giorni mattino e sera .se possibile il tutto fallo in isolamento.

c3b8
04-01-2008, 16:48
cxxxo che prezzi sto medicinale -05 , il problema è che il pesce non mangia
quindi non so quanto possa essere efficace il farmaco

c3b8
09-01-2008, 15:17
aggiornamento
per la vasca principale non ho piu effettuato trattamenti con medicinali, attualmente sto effettuando un trattamento termico con acquario a 28° ed areatore acceso per ossigenare l'acqua. la situazione sembra stabile, non sono piu presenti sfregamenti ed i pesci hanno ripreso una buona colorazione, l'aulonocara si è completamente ripreso e presenta una livrea come nei tempi migliori. l'unica nota stonata è il letrino, da 4 giorni è in isolamento, fino a ieri presentava sempre una respirazione molto accelerata mentre oggi il respiro sembra normale, non mangia, ho provato ad effettuare la cura con il droncit ma essendo un medicinale da somministrare con il cibo ho desistito appena ho visto che non mangiava, ho cambiato direzione ed ho effettuato una cura con la cloramina T (amuchina, stesso principio attivo del gyrodactol della jbl) dopo due giorni assolutamente nessun risultato apprezzabile tranne una puzza incredibile in acquario, in teoria se fossero vermi delle branchie sarebbe gia dovuto guarire. a questo punto sono arrivato alla conclusione che si tratti di un'altro agente patogeno, l'unica cosa che presenta sintomi analoghi che mi è venuta in mente è il bloat, allora ho fatto un cambione di acqua, filtrato su carbone ed ho cominciato la terapia con il flagyl. se questa non dovesse aver successo allora non saprei proprio piu dove sbattere la testa. so che sto bombardando questo povero pesce con medicinali anche piuttosto pesanti, però vista la situazione le voglio provare tutte per salvarlo.

lele40
10-01-2008, 20:47
bloat

ma il pesce presenta gonfiore?
essitono ancora i capillaria che possono dare sintomi analoghi.!ùPURTROPPO nn e' faciel aiutarti andra senza analaisi specifiche.mi spaice farti fare tanti tentativi.!
tutto sommato vedo ocn piacere che alcune delle problematiche seui riuscito a risoverle .riamne solo i letrino.prova adare una descrizione acompleta della situazione che osservi.ciao lele

c3b8
10-01-2008, 22:43
la situazione sembra leggermente migliorata rispetto a ieri. ho fatto un tentativo estremo e forse ci ho azzeccato. ho fatto un cambione (80% circa) ed ho inserito 1.5g/100l di metronidazolo e 1g/l di sale temperatura a 28°.
oggi il pesce è piu vispo ma soprattutto ha magiato un paio di palline di mangime
tengo le dita incrociate, magari sto giro va bene :-))

nosceteipsum
10-01-2008, 22:51
ciao, visto che ormai sei diventato un esperto in sfregamento ittici, mi sapresti dire brevemente quali potrebbero essere gli agenti patogeni più facilmente coinvolti???
ho da mesi lo stesso problema e non riesco a risolverlo...
grazie...

andrea :-))

lele40
10-01-2008, 23:03
c3b8, ok ma per ipotizzare un b,loat occorrono sintomi specifici!quali sono .vorrei capire per poter eventualmente farti inserire nelle schede di malattie una tua esperienza .grazie lele

c3b8
11-01-2008, 22:28
diciamo che non ci sono proprio sintomi precisi di questa patologia, o meglio inizialmente non c'erano sono subentrati poi dopo. ho fatto questo tentativo perchè ormai, avendo provato quasi tutte le cure contro le parassitosi, ho dedotto che l'agente patogeno fosse un'altro. il pesce presentava l'inappetenza, il boccheggiamento, l'isolazione dal gruppo, l'unica malattia che mi è venuta in mente con questi sintomi era il bloat, ho pensato che valeva la pena di fare un tentativo, ho visto che con la cura normale (come descritto sotto) ci sono stati dei lievissimi miglioramenti ma cose non significative, allora ho optato per la bomba (dose tripla di flagyl, è il limite, oltre credo che sia tossico), dato che anche oggi il pesce ha mangiato (10 palline) ed è molto piu attivo posso dedurre che sia la strada giusta.
per il bloat solitamente il pesce colpito presenta un'iniziale inappetenza o meglio prova a cibarsi, mastica un po ma poi sputa tutto, dopo 2-3 giorni comincia a non cibarsi piu ma resta in gruppo, fino a questo punto è possibile intervenire e sperare in una cura, oltre si ha la quasi certezza di insuccesso. dopo poco tempo (24 #48 ore) il pesce colpito si apparta in un'angolino dell'acquario e comincia a boccheggiare, dondola ed il riflesso di fuga è assente, può presentarsi sia un eccessivo dimagrimento che un gonfione (idropisia) a seconda dei casi, a questo punto la morte sopraggiunge in 2 giorni massimi.
l'unico medicinale che ha dimostrato una buona efficacia è il metronidazolo, va somministrato il primo giorno della cura in dose 500mg/100l, il medicinale è fotosensibile quindi deve essere spenta la luce, la cura si protrae per 3-5 giorni dopo di che si fa un cambio di acqua del 50% il medicinale ha il grosso vantaggio di non intaccare la flora batterica del filtro. per una migliore efficacia del medicinale spesso si consiglia di utilizzarlo insieme a del sale da cucina in quantità 1g/l mentre nei casi piu gravi puo essere utilizzato combinato al furanol (il principio attivo dovrebbe essere il nifurpirinolo ma non ne sono certo) nelle dosi indicate sulla confezione. durante la cura è utile alzare la temperatura fino a 28°C ed inserire un'areatore.

c3b8
11-01-2008, 22:35
ciao, visto che ormai sei diventato un esperto in sfregamento ittici, mi sapresti dire brevemente quali potrebbero essere gli agenti patogeni più facilmente coinvolti???
ho da mesi lo stesso problema e non riesco a risolverlo...
grazie...

andrea :-))
gli agenti patogeni piu comuni sono i parassiti del genere gyrodactilus e dactylogirus. i primi sono vivivapri mentre i secondi sono ovipari, da cio si deduce che i secondi sono piu difficili da debellare in quanto quasi nessun medicinale riesce ad intaccare le uova. per le possibili terapie le ho quasi elencate tutte nella presente discussione, se ti serve qualche delucidazione su una delle cure non hai che da chiederlo ;-)

lele40
11-01-2008, 22:50
ottimo tentativo .ti contatto in mp.ciao lele